314 e dunque Relazioni di ricorrenza ∞ � hn X n 1 n=r W (X)H(X) = . c0 c0 + c1 X + ... + cr X r 1 Sempre per la Proposizione 9.70 si riconosce che W (X)H(X) è la OGF di una c0 soluzione della relazione (R). La conclusione segue dal fatto che la successione dei coefficienti di W (X)H(X) è la convoluzione delle successioni dei coefficienti di W (X) e H(X). 9.7 Esercizi Esercizio 9.1 Si trovi una relazione di ricorrenza per il numero di possibili distribuzioni di n oggetti distinti in 5 ripiani di una armadio. Qual è la condizione iniziale? Esercizio 9.2 Si trovi una relazione di ricorrenza per il numero di sequenze di macchine di tipo Cadillac, Continental, Ford in una fila di n posti macchina, tenendo presente che una Cadillac o una Continental necessitano di due posti macchina per il parcheggio, mentre una Ford ne richiede uno solo. Esercizio 9.3 Supponiamo che ogni coppia di lepri generi ogni mese una nuova coppia (un maschio ed una femmina) di lepri. Trovare la relazione di ricorrenza che descrive il numero di coppie di lepri mese dopo mese. Se inizialmente c’è una sola coppia di lepri appena nate, qual è il numero di coppie di lepri dopo 5 mesi. Esercizio 9.4 (a) Si trovi una relazione di ricorrenza per il numero di regioni create da n rette nel piano se k di queste rette sono parallele e le altre n − k intersecano tutte le altre con la condizione che tre rette non passino per uno stesso punto; (b) se n = 9, k = 3 si trovi il numero di regioni. Esercizio 9.5 Si trovi una relazione di ricorrenza per l’ammontare del denaro depositato in un conto bancario dopo n anni se l’interesse è del 6% ed ogni anno sono aggiunti al conto 50 euro. Esercizio 9.6 Si trovi una relazione di ricorrenza per contare il numero di sequenze di n cifre dove compaiano solo 0, 1 con almeno un caso di cifre 0 consecutive. Esercizio 9.7 Se 500 euro vengono investiti in un fondo che dà l’8% di interessi all’anno, trovare una formula per calcolare la quantità di denaro accumulato dopo n anni. 9.7 Esercizi 315 Esercizio 9.8 Dimostrare che la successione (an )n≥1 definita ponendo � 1 se n = 2m , an = 2� + 1 se n = 2m + �, 1 ≤ � < 2m è una soluzione della relazione di ricorrenza � 2xn/2 − 1 se n ≥ 2 è pari, xn = 2x(n−1)/2 + 1 se n ≥ 3 è dispari con dato iniziale x1 = 1. Esercizio 9.9 Risolvere le seguenti relazioni di ricorrenza: (a) (b) (c) (d) xn xn xn xn = 3xn−1 + 4xn−2 con condizioni iniziali x0 = x1 = 1; = xn−2 con condizioni iniziali x0 = x1 = 1; = 2xn−1 − xn−2 con condizioni iniziali x0 = x1 = 2; = 3xn−1 − 3xn−2 + xn−3 con condizioni iniziali x0 = x1 = 1, x2 = 2. Esercizio 9.10 Trovare e risolvere una relazione di ricorrenza che calcoli i possibili modi per riempire un una fila di n posti di un parcheggio utilizzando macchine blu e rosse e camion, tenendo conto che i camion occupano due spazi, le macchine ne occupano uno. Esercizio 9.11 Una multinazionale farmaceutica decide di raddoppiare ogni anno l’aumento di prezzo del suo prodotto di punta. Trovare e risolvere la relazione di ricorrenza per il prezzo pn del prodotto nell’anno n, supponendo che p0 = 1, p1 = 4. Esercizio 9.12 La relazione di ricorrenza xn = c1 xn−1 + c2 xn−2 ha soluzione generale xn = A1 3n + A2 6n : determinare c1 , c2 . Esercizio 9.13 Sia h una funzione definita su N e c una costante. Determinare, procedendo a ritroso, la soluzione di xn = cxn−1 + h(n) con x0 = 1. Esercizio 9.14 Si risolvano le seguenti relazioni di ricorrenza: (a) xn = xn−1 + 3(n − 1), x0 = 1; (b) xn = xn−1 + n(n − 1), x0 = 3; (c) xn = xn−1 + 3n2 , x0 = 10. Esercizio 9.15 (a) Si trovi e si risolva una relazione di ricorrenza per il numero di sottoscacchiere quadrate di misura qualsiasi che possono essere disegnate su una scacchiera n × n. (b) Si ripeta la parte (a) per sottoscacchiere rettangolari di qualunque tipo. 316 Relazioni di ricorrenza Esercizio 9.16 Se il polinomio caratteristico di una certa relazione di ricorrenza è (X − 1)2 (X − 2)(X − 3)2 , si determini la soluzione generale della sua parte omogenea. Si determini di che tipo può essere una soluzione particolare delle relazione quando la sua parte non omogenea h è definita da: (a) h(n) = 4n3 + 5n; (b) h(n) = 4n ; (c) h(n) = 3n . Esercizio 9.17 Risolvere le seguenti relazioni di ricorrenza: (a) (b) (c) (d) xn xn xn xn = 3xn−1 − 2, x0 = 0; = 2xn−1 + (−1)n , x0 = 2; = 2xn−1 + n, x0 = 1; = 2xn−1 + 2n2 , x0 = 3. Esercizio 9.18 Si risolva la relazione di ricorrenza xn = 3xn−1 − 2xn−2 + 3, x0 = x1 = 1. Esercizio 9.19 Trovare e risolvere una relazione di ricorrenza per il guadagno di un’azienda, se il tasso di crescita del guadagno nell’anno k -esimo rispetto all’anno precedente è di 10(2k ) euro, con sequenza di condizioni iniziali (29, 1 020). Esercizio 9.20 Si determini una soluzione particolare della relazione xn = cxn−1 + h(n) con (a) (b) (c) (d) h(n) = 1; h(n) = n; h(n) = n2 ; h(n) = q n . Esercizio 9.21 Si trovi la soluzione generale per xn − 5xn−1 + 6xn−2 = 2 + 3n. Esercizio 9.22 Si risolvano le seguenti relazioni di ricorrenza con condizione iniziale x0 = 1: 2 (a) yn2 = 2yn−1 + 1 (suggerimento: porre xn = yn2 ); (b) yn = −nyn−1 + n! (suggerimento: definire un opportuno xn come nella parte (a)). Esercizio 9.23 Determinare la soluzione generale della relazione xn = 4xn−1 − 4xn−2 + 2n . Esercizio 9.24 Si risolva xn = xn−1 + 12n2 , con x0 = 5. 9.7 Esercizi 317 Esercizio 9.25 Determinare la soluzione generale della relazione xn = 3xn−1 − 4n + 3(2n ). Risolvere poi la relazione con dato iniziale x1 = 8. Esercizio 9.26 Determinare una soluzione particolare di ciascuna delle seguenti ricorrenze: � π� 1. xn+1 = 5xn + 2n cos n ; � 3π � n 2. xn+1 = 5xn + 2 n cos n . 3 Determinarne poi la soluzione con x0 = 0. Esercizio 9.27 Determinare una soluzione particolare della ricorrenza: � � π �� √ xn+2 − 4 3xn+1 + 16xn = 5 × 4n cos cos n . 6 Determinare poi la soluzione con x0 = 0, x1 = 1. Esercizio 9.28 Determinare la soluzione generale della ricorrenza: � � π �� xn+1 = xn + (1 + n)2n cos sin n . 3 Determinare poi la soluzione con x0 = 1. Esercizio 9.29 Determinare la soluzione delle seguenti relazioni “dividi e conquista”: (a) (b) (c) (d) xn xn xn xn = 2xn/2 + 5 con dato iniziale x1 = 1; = 2xn/4 + n con dato iniziale x1 = 3; = 2xn/2 + 2n con dato iniziale x1 = 5; = an/3 + 4 con dato iniziale x1 = 7. Esercizio 9.30 Determinare le soluzione delle relazioni “dividi e conquista” (a) (b) (c) (d) xn xn xn xn = xn/3 + 2 con condizione iniziale x4 = 5; = 2xn/3 + 2 con condizione iniziale x1 = 1. = xn/3 + 2n con condizione iniziale x1 = 5; = 2xn/3 + 2n con condizione iniziale x2 = −1. Esercizio 9.31 Descrivere un approccio del tipo “dividi e conquista” per determinare il massimo tra gli elementi di un insieme di n numeri. Scrivere una relazione di ricorrenza sul numero di confronti necessari e risolverla. Esercizio 9.32 Descrivere un approccio del tipo “dividi e conquista” per determinare il primo ed il secondo per grandezza tra gli elementi di un insieme di n numeri distinti. Scrivere una relazione di ricorrenza sul numero di confronti necessari e risolverla. 318 Relazioni di ricorrenza Esercizio 9.33 Determinare una stima dell’ordine di grandezza (cioè an = O(...)) per la soluzione (an )n della relazione “dividi e conquista” xn = 3xn/2 + 4n2 n = 2k , k ∈ N con condizione iniziale x1 = 5; risolverla poi esplicitamente e verificare quanto trovato sopra. Esercizio 9.34 Determinare una stima dell’ordine di grandezza (cioè an = O(...)) per la soluzione (an )n della relazione “dividi e conquista” xn = 2xn/2 + 2, n = 2k , k ∈ N con condizione iniziale x1 = 2; risolverla poi esplicitamente e verificare quanto trovato sopra. Esercizio 9.35 Determinare una stima dell’ordine di grandezza (cioè an = O(...)) per la soluzione (an )n della relazione “dividi e conquista” xn = 2xn/2 + 2 log2 n, n = 2k , k ∈ N con condizione iniziale x1 = 1; risolverla poi esplicitamente e verificare quanto trovato sopra. Esercizio 9.36 Determinare una stima dell’ordine di grandezza (cioè an = O(...)) per la soluzione (an )n della relazione “dividi e conquista” xn = 4xn/4 + 3 log4 n, n = 4k , k ∈ N con condizione iniziale x1 = 0; risolverla poi esplicitamente e verificare quanto trovato sopra. Esercizio 9.37 Utilizzando le funzioni generatrici risolvere la ricorrenza xn = 11xn−2 − 6xn−3 n > 2 x0 = 0, x1 = x2 = 1. Esercizio 9.38 Utilizzando le funzioni generatrici risolvere la ricorrenza xn = 3xn−1 − 3xn−2 + xn−3 n > 2 x0 = x1 = 0 x2 = 1. Risolvere la ricorrenza data sopra con le condizioni iniziali x0 = 0, x1 = x2 = 1. Esercizio 9.39 Utilizzando le funzioni generatrici risolvere le ricorrenze xn = 5xn−1 − 8xn−2 + 4xn−3 xn = 2xn−2 − xn−4 n > 2 x0 = 1, x1 = 2, x2 = 4; n > 4 x0 = x1 = 0, x2 = x3 = 1; xn = 6xn−1 − 12xn−2 + 18xn−3 − 27xn−4 n > 4 x0 = 0, x1 = x2 = x3 = 1. 9.7 Esercizi 319 Esercizio 9.40 Utilizzando le funzioni generatrici risolvere la ricorrenza xn = m � � � m k=1 k xn−m n ≥ m x0 = ... = xm−2 = 0, xm−1 = 1 Esercizio 9.41 Utilizzando le funzioni generatrici, risolvere le seguenti relazioni di ricorrenza: 1. xn = −xn−1 + 6xn−2 n > 1 x0 = 0, x1 = 1; 2. xn = 3xn−1 − 4xn−2 n > 1 x0 = 0, x1 = 1; 3. xn = xn−1 − xn−2 n > 1 x0 = 0, x1 = 1. Esercizio 9.42 Utilizzare le OGF per risolvere la ricorrenza nxn = (n − 2)xn−1 + 2 n > 2 x1 = 1. Esercizio 9.43 Utilizzare le OGF per risolvere la ricorrenza (n + 1)xn+1 = (n + 100)xn n > 0 x0 = 1. Esercizio 9.44 (∗) Utilizzare le OGF per risolvere la ricorrenza n xn = n + 1 + t� xk−1 n k=1 n ≥ 1 x0 = 0 nei casi in cui t = 2 − ε e t = 2 + ε, con ε costante positiva sufficientemente piccola. Soluzioni degli esercizi Soluzione es. 9.1. Soluzione es. 9.2. Soluzione es. 9.3. Soluzione es. 9.4. Soluzione es. 9.5. Soluzione es. 9.6. Soluzione es. 9.7. 320 Relazioni di ricorrenza Soluzione es. 9.8. Ogni naturale n ≥ 1 si scrive nella forma n = 2m + � con 0 ≤ � < 2m e m ≥ 0. Intanto, essendo a1 = 1, la successione (an )n verifica la condizione iniziale. Sia ora n > 1; si ha n = 2m + � con 0 ≤ � < 2m e m ≥ 1. Se � = 0 si ha a2m = 1 = 21̇ − 1 = 2a2m−1 − 1 e quindi è verificata la relazione di ricorrenza. Sia ora � ≥ 1. Se � = 2k con 1 ≤ � < 2m , allora si ha 1 ≤ k < 2m−1 e quindi essendo a2m +� = 2� + 1 = 2 · 2k + 1 = 2 · (2k + 1) − 1 = 2 · a2m−1 +k − 1 la relazione di ricorrenza è verificata. Se � = 2k + 1 con 1 ≤ � < 2m , allora si ha 0 ≤ k < 2m−1 e quindi essendo a2m +� = 2� + 1 = 2 · (2k + 1) + 1 = 2 · a2m−1 +k + 1 la relazione di ricorrenza è verificata. Soluzione es. 9.9. Soluzione es. 9.10. Soluzione es. 9.11. Soluzione es. 9.12. Soluzione es. 9.13. Soluzione es. 9.14. Soluzione es. 9.15. Soluzione es. 9.16. Soluzione es. 9.17. Soluzione es. 9.18. Soluzione es. 9.19. Soluzione es. 9.20. Soluzione es. 9.21. Soluzione es. 9.22. Soluzione es. 9.23. 9.7 Esercizi 321 Soluzione es. 9.24. Soluzione es. 9.25. Soluzione es. 9.26. Soluzione es. 9.27. Soluzione es. 9.28. Soluzione es. 9.29. (a) xn = 6n − 5, (b) xn = (d) xn = 7 + 4 log3 n. √ n + 2n, (c) xn = 5n + 2n log2 n, Soluzione es. 9.30. (a) xn = 5+2 log3 (n/4), (b) xn = 3nlog3 2 −2, (c) xn = 2+3n, (d) xn = −13(n/2)log3 2 + 6n. Soluzione es. 9.31. Soluzione es. 9.32. Soluzione es. 9.33. Soluzione es. 9.34. Soluzione es. 9.35. Soluzione es. 9.36. Soluzione es. 9.37. Soluzione es. 9.38. Soluzione es. 9.39. Soluzione es. 9.40. Soluzione es. 9.41. Soluzione es. 9.42. Soluzione es. 9.43. Soluzione es. 9.44.