Febbraio 2014 - Fermi`Start-Up

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Fermi’Start-up!
Notiziario dell’ITT “E. Fermi” - anno 1 - numero 1- FEBBRAIO 2014
Studenti in Start-up
Giovani
e futuro tra scuola e impresa
MUSICA
Giovani di poche parole...
MONDO SCUOLA
Tutto pronto per le semifinali
delle Olimpiadi di Civitavecchia
Domande a
Romano Fenati
DAL MATTONE ALLA TEGOLA
L’evoluzione dei telefoni cellulari
da grandi mattoni
a gioielli ipertecnologici
CARNEVALE
CON LA SCIENZA
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Fermi’Start-up
Periodico dell’ITT “E. Fermi”- Ascoli Piceno
—— Blog: http://fermistartup.altervista.org
e-mail: [email protected]
Direttore editoriale:
Patrizia Palanca
Impaginazione e grafica:
Maravalle Matteo
Sirocchi Claudio
Photo editor:
Travaglini Gino
Edizione online:
Ghighi Roberto
Hanno collaborato a questo numero:
Citeroni Manuela
Cossignani Daniele
Vannarelli Marco
In Redazione:
Angelini Elia
Bassetti Roberta
Calvaresi Martina
De Berardinis Mattia
De Cesare Davide
Galiè Alessandro
Stoppo Daniele
Tarli Giulia
Tarli Mauro
Temova Azemine
Ubaldi Gianluca
Coordinamento:
Anselmi Andrea
Talamonti Donatella
Coordinamento del progetto Fermi’Start-up:
Camaiani Francesca
In copertina: Marco Nardinocchi della 5°B Meccanica in acrobazia nel blu.
2
Fermi’Start-up!
Anno 1, numero 1, Febbraio 2014
E D I T O R I A L E
Volare …nel blu dipinto di blu…
Questo secondo numero esce pieno di aspettative e
di speranze per il futuro e nel segno del colore blu
come filo conduttore di tutte le pagine.
Volare verso il blu. Blu come l'acqua che rinfresca in
estate, blu come il cielo limpido di agosto, senza nuvole. Blu come il mare. Blu come il colore della Nazionale. Blu come i campioni che presentiamo: Romano
e Marco (il protagonista della nostra copertina), che
volano in alto, sempre più in alto. Blu come tutti
quelle ragazze e quei ragazzi ″in start-up″ che sentono un primo, anche se piccolo, impulso verso la creatività e l'innovazione e che s'impegnano con entusiasmo per realizzare la loro idea e il loro sogno.
Il focus di questo numero è dare visibilità a esperienze che documentano come i giovani reagiscono e agiscono davanti all'offerta di un'attrattiva vincente; come i ragazzi rispondono con serietà, impegno e cuore
quando s'imbattono in una proposta educativa concreta e in qualcuno che li accompagna; come i ragazzi non riescono a nascondere la loro straordinarietà
dietro un cappello o in un paio di jeans.
Siamo all'inizio del II quadrimestre. Tra Carnevale,
ponti, Pasqua e festività varie, possiamo già iniziare a
fare il conto alla rovescia. Forse ci sarà un modo migliore di fare scuola e di stare a scuola, ma non rinunciamo ai nostri sogni e impegniamoci per fare volare le nostre passioni, la fantasia, la creatività e la
nostra volontà di migliorare.
Ricordiamoci di tenere sempre alto lo sguardo e, nonostante le difficoltà e le fatiche del quotidiano, di
guardare verso il cielo. Se all'inizio appare grigio non
importa … un altro sguardo verso l'alto e il cielo apparirà blu. Blu come l'estate. Blu come le vacanze.
A proposito di blu: e se anche i voti insufficienti fossero blu e non rossi? Nel registro on line il colpo d'occhio per molti sarebbe meno traumatizzante. Lo sapete che in Germania usano i numeri al contrario, da
1 (Sehr Gut, Molto Buono) a 6 (Ungenügend, Insufficiente)? Che in Francia i voti vanno da 0 a 20, in Finlandia da 4 a 10, in Danimarca da - 3 a 12 e in Portogallo da 1 a 5?
Blu come Europa ...
Francesca Camaiani
3
SOMMARIO
3.............................Editoriale
4..............Studenti in Start-up
5-6....................Mondo scuola
7………....Intervista: 5 domande
A Romano Fenati
8-9..............Inchiesta: Musica
10......................Moda: Jeans
Ricorciati
11.......................Tecno News
12..................Cinema, Musica
e Libri
13................................Sport
non solo calcio
14................Work in progress
15......................Per sorridere
tart-up
Studenti in S
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Giovani e fu
Venerdì 18 Gennaio si è svolta la riunione del
CTS del nostro Istituto per siglare l’alleanza
formativa tra mondo della scuola e mondo
lavorativo. Nell’ occasione sono stati presentati i progetti innovativi attivati dal nostro
Istituto in collaborazione con il territorio.
«La finalità della scuola - ha detto la preside Palanca - è quella di sostenere le idee
imprenditoriali degli studenti, per trasformarle in vere START-UP. I nostri diplomati
saranno dei periti progettisti qualificati
dell’innovazione e della ricerca del NOAU
per la loro crescita e per quella del sistema produttivo territoriale. L’alleanza formativa stabile ed organica con le aziende,
imprese, università e soggetti istituzionali
ci ha permesso di introdurre nell’orario
scolastico progetti innovativi anche con
la presenza di specialisti e di trasformare
i nostri laboratori in veri incubatori di
imprese, facendo acquisire agli alunni
competenze spendibili».
Tutto pronto p
er le semifinali
L’11 marzo la
di Civitavecchia
grande sfida de
i Sattoh al
Olim
piadi della Cult
ura e del Talent
o
le
I Sattoh sono la
sola squadra del nostro Istituto, della nostra città e della
nostra provincia (!!!) ad avere passato la fase eliminatoria delle
Olimpiadi della Cultura e del Talento - Premio Oriana Pagliarini.
“Una grande impresa frutto di capacità, abilità e grande strategia; Capitan Maradonna ha, infatti, svelato che “il successo è stato guadagnato grazie all’ottimo lavoro di squadra“. Il concorso è organizzato con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del
Ministero per l’Istruzione l’Università e la Ricerca, del Ministro per
l’Integrazione, della Regione Lazio, del Comune di Civitavecchia,
del Comune di Tolfa e, a livello internazionale, dal Governo di Malta, Ministro per Gozo e dal Comune di Ghajnsielem. Infatti, il primo
premio consiste in un soggiorno di una settimana a Malta con relativo corso di inglese. La V Edizione delle OCT è dedicata all’Unione
Europea e le prove di semifinale sono dedicate in gran parte a questo tema. Infatti, il biennio 2013/2014 presenta una serie di appuntamenti fondamentali per la vita dell’Unione Europea. Il 2013 è
stato l’Anno Europeo dei Cittadini, nel maggio 2014 diverse centinaia di milioni di cittadini europei saranno chiamati a votare per il rinnovo del parlamento europeo, senza dimenticare che da luglio 2014
l’Italia assumerà la Presidenza di turno del Consiglio dell’Unione Europea.
Di seguito i componenti della squadra qualificata e le materie nelle quali saranno messi a dura prova:
Luca Maradonna storia e geografia, Alessandro Catalucci musica, Manuel Cretone diritto, Mattia Alesi
informatica e logica, Andrea Pitta grammatica e letteratura, Andrea De Cesaris inglese.
Gli sfidanti? Oltre 700 studenti provenienti da tutta Italia.
Forza ragazzi!!! In bocca al lupo!!!
4
CARNEVALE CON LA SCIENZA: 2a EDIZIONE
Fare Carnevale a scuola??? Ma non ci si diverte!!! E invece vi sbagliate …
Giovedì Grasso torna CARNEVALE CON LA SCIENZA, «la manifestazione dell’ITT
“Fermi” per tutti i cittadini da o a 100 anni”, spiega la prof.ssa Citeroni, che vogliono apprendere, stupirsi, giocare e divertirsi».
Nel pomeriggio di Giovedì 27 febbraio la scuola sarà aperta dalle ore 15,30 alle ore
18,30 e tutti i visitatori mascherati e non saranno coinvolti nel gioco ARLECCHINO
IN SCIENZA, un percorso che si snoda lungo i laboratori dell’Istituto tra esperimenti divertenti ed effetti speciali per conoscere l’aspetto divertente della Scienza, i
principi base di chimica e fisica, di meccanica, elettrologia, elettrodinamica automazione.
«L’evento - continua la prof.ssa Citeroni – s’inserisce in uno degli appuntamenti più sentiti
della tradizione locale rafforza con il legame della
scuola con il territorio, e l’anno scorso è stato premiato “per la sua
originalità” con un diploma di menzione speciale dall’Associazione
“Il Carnevale di Ascoli" e dal Comune di Ascoli Piceno. Quest'anno il
pubblico potrà assistere alla Masterclass di “Storia di Commedia
dell’arte” di Francesco Aceti. L'esibizione della compagnia si ripeterà più volte durante il pomeriggio».
Olimpiadi di Italiano
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Carnevale con la Scienza, edizione 2013
Olimpiadi di informatica
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uesti i ragazzi che hanno superato la selezione scolastica delle Olimpiadi di Informatica; i primi classificati andranno
alla selezione regionale: in bocca al lupo!
ornano anche quest’anno le Olimpiadi di
Italiano che si propongono di incentivare
e approfondire lo studio della lingua ita-
liana e valorizzare le competenze linguistiche in
Nome e Cognome
1-Cappella Lorenzo
2-Bastianelli Thomas
3-Rocchetti Claudio
4-Di Massimo Paolo
5-Durinzi Daniele
6-Alesi Mattia
7-Vitale Alessio
8-Borgia Massimo
8-Ventura Gino
10-Pala Stefano
11-Micek Radoslav
12-Giorgi Massimo
13-Bollici Ivan
Italiano. La manifestazione, che si svolge con il
Patrocinio e il supporto organizzativo del Comune di Firenze, in collaborazione con il Ministero
per gli Affari Esteri (MAE) e gli Uffici Scolastici
Regionali, con la supervisione scientifica dell'Accademia della Crusca e dell'Associazione per la
Storia della Lingua Italiana (ASLI), la partecipazione di Rai Radio3 e di Rai Educational, prevede
tre fasi:
fase di istituto suddivisa in I e II biennio:
13 febbraio 2014 gare semifinali 13 marzo 2014
finale nazionale, a Firenze: 12 aprile 2014
5
Classe
III A
IV A
III B
IV A
IV C
III A
III C
III C
III B
IV C
IV A
IV A
IV B
Punteggio
22
20
18
18
18
17
16
16
15
14
13
12
12
Scuola-Lavoro
Matteo De Filippo premiato per il suo progetto
di Alternanza Scuola Lavoro
Il progetto di De Filippo, alunno della classe VB Chimica, diplomato a
luglio 2013, è stato riconosciuto tra i primi dieci più meritevoli nel
percorso di alternanza “scuola-lavoro” dell’anno scolastico
2012/2013, promosso da Confindustria Ascoli Piceno con il suo Gruppo di Lavoro Education, con il contributo della Camera di Commercio
locale e del Consorzio Universitario Piceno.
Matteo De Filippo premiato dall’ing. Renzo De
Santis, past president di Cup e Confindustria
Il Provveditore al collegio docenti all’ITT Fermi”
La Dirigente dell’USP di Ascoli Piceno-Fermo, Dott.ssa Carla Sagretti, è stata presente al Collegio dei Docenti del nostro Istituto in occasione dell’inaugurazione dei registri elettronici, realizzati grazie al progetto Ecotrashware. Nell’occasione sono
stati presentati i progetti dell’area Innovazione coordinati
dal Comitato Tecnico Scientifico e proposti e realizzati in
sinergia con Imprese ed Università dai docenti di tutte le
Aree di Indirizzo.
«L’obiettivo di questi progetti inseriti all’interno dei percorsi curriculari, nel 20% dell’autonomia scolastica, spiega la
Dirigente Palanca- è quello di far acquisire a tutti gli alunni
una padronanza delle competenze scientifiche e tecnologiche - anche in una prospettiva di sviluppo che consenta ai
nostri diplomati di interpretare, partecipare, gestire e coorLa Dirigente Sagretti interviene al Collegio
dinare i processi produttivi del mercato caratterizzato da
dei Docenti dell’ITT Fermi
innovazioni continue nella speranza di una reale spendibili-
L’ITT Enrico Fermi su Uno mattina e Rai scuola
DI Mauro Tarli
Venerdì 24 gennaio le telecamere del programma televisivo “Uno Mattina” in onda su Rai 1, si sono accese sulla nostra scuola per un servizio sull’orientamento scolastico, "Fai la scuola giusta", andato in
onda giovedì 13 febbraio.
«È stato il MIUR stesso a segnalare il nostro Istituto – ha
riferito la nostra Preside, prof.ssa Palanca - come una delle
scuole italiane che si distinguono dal punto di vista del collegamento con il territorio e con il suo tessuto culturale, imprenditoriale e del mondo del lavoro. La nostra scuola è stata scelta per l’innovazione progettuale e per aver dato sostegno alle idee imprenditoriali degli alunni, come quella
dell’Eco-Trashware. Con questo progetto gli studenti sono
riusciti a risolvere sia problemi di inquinamento sia economici (come i registri elettronici gratis, presenti in ogni classe).
Pertanto quest’esperienza è stata giudicata significativa per
essere messa all’attenzione di altri indirizzi e scuole, per orMauro Tarli
ganizzare analogie metodologiche e organizzative. Un’opportunità questa che la nostra scuola ha saputo cogliere».
6
domande a Romano Fenati
DI Alessandro Galiè e Daniele Cossignani
P
er questa edizione del
giornale scolastico abbiamo scelto di intervistare il
giovane pilota Romano Fenati
perché oltre a essere un campione, è anche un ex alunno del nostro istituto; infatti, ha frequentato il 1 superiore all’indirizzo
Meccanica che ha dovuto lasciare
a causa degli impegni e dei frequenti allenamenti. Romano però
non dimentica i vecchi amici:
spesso lo si può incontrare il sabato alla fine delle lezioni fuori
nel piazzale della scuola a saluDa sinistra: Francesco Bagnaia,Valentino Rossi,Vittoriano Guareschi e Romano
tare gli ex compagni e i professori. Proprio in questa occasione -Che cosa hai provato quando andare avanti ci sono anche saabbiamo deciso di contattarlo per hai vinto la tua prima gara
crifici da fare… tanto allenaun’intervista a tutto campo:
mondiale?
mento pena le uscite con gli amiÈ un’emozione indescrivibile, è
ci, la discoteca, ecc.
-Tu sei molto giovane, quan- un sogno realizzato, è bellissi-Con tutti i tuoi impegni,
do hai capito che avresti fatto mo!!!
mantieni ancora rapporti con
il pilota? Qual è stato il tuo
gli amici di Ascoli?
percorso?
-Il prossimo anno gareggerai Quando sono ad Ascoli, tra un
Si, ho appena 18 anni ma ho ini- con il team di Valentino Ros- allenamento e l’altro, passo il
ziato molto piccolo, all’età di 4
si: potremo tifare per il tuo
mio tempo libero con i miei amici
anni ero in sella alla mia prima
mondiale?
di sempre.
minimoto e mi è piaciuto subito
Dovete tifare, l’affetto dei tifosi si
….
sente e ti aiuta nei momenti più
difficili.
-Quali sono i tuoi pensieri
quando sei in pista, in sella
-Che consigli daresti a un raalla moto?
gazzo che desidera intraprenUn unico pensiero: mettere die- dere la carriera nel mondo
tro il pilota che mi sta davanti!!! delle moto?
Ad un ragazzo che vuole correre
con le moto direi che ci vuole
tanta, tanta passione perché per
Valentino e Romano
Ma chi è Romano Fenati?
Romano nasce ad Ascoli Piceno il 15 Gennaio 1996, e partecipa al Motomondiale, nella
classe moto3. Fin dalla tenera età, si è distinto nei campionati italiani ed europei di minimoto, per poi passare alle categorie più alte del Campionato Italiano Velocità vincendo
diversi campionati. Nel 2011, ha partecipato al Campionato Europeo Velocità, sbaragliando tutti gli altri avversari. Ciò gli ha aperto le porte del Motomondiale e al suo esordio nel G.P. del Qatar nel 2012 ha lasciato tutti stupiti dal suo risultato: un secondo posto alle spalle dello spagnolo Maverick Viñales, che gli ha permesso di attirare l’attenzione di molti telecronisti, giornalisti e personaggi dello sport. Continuando ad ottenere
buoni risultati, ha concluso la stagione in sesta posizione e come primo degli italiani. Nel
2013 ha partecipato di nuovo al motomondiale concludendo al decimo posto nonostante i molti problemi tecnici. Quest’anno si cimenterà in un nuovo team iniziando una nuova avventura con la sua
moto n°5: in bocca al lupo e…
tanto gassss!!!
7
L'INCHIESTA
GIOVANI DI POCHE PAROLE:
UNIVERSI SEPARATI CON LE CUFFIE NELLE ORECCHIE
DI Martina Calvaresi e Mina Temova
Se c’è un tema che accomuna quasi tutti i ragazzi è la musica!! Pop, rock, rap, hip-hop,
dance, techno, punk… è questa la musica del
momento. Infatti, il linguaggio musicale è quello
più seguito e più diffuso fra i ragazzi.
atteggiarsi all’immagine del cattivo ragazzo.
La musica, in tutte le
sue forme e secondo i
gusti individuali, è un
modo per rilassarsi
e, soprattutto per gli
Basta andare su YouTube, cliccare la parola muadolescenti, una
sica, contare le visualizzazioni, per rendersi conragione di conforto di quanto sia grande l’universo musicale dei
to, discussione e
giovani.
un modo per coLa musica ci fa sentire in modo forte le emozio- noscersi e divertirsi.
ni; è lo specchio della nostra anima, la nostra
“campana di vetro”, un momento di evasione
Facendo un’indal mondo esterno, dai problemi che ci circondagine all’indano, dai giudizi e dai pregiudizi.
terno della
La musica che gli adolescenti amano parla per
nostra scuola
loro, esprime quello che è difficile non solo dire
scopriamo inoltre che la maggior parte dei
ma anche pensare. Ci si rende sempre più conto
ragazzi ascolta musica appena dispone di un
che la musica non è solo ascolto, bensì uno stile
momento libero (70,50%), ma molti altri nell'indi vita. Ognuno ha un genere, un artista, una
tervallo scolastico (20%) o durante le lezioni
canzone in cui rispecchiarsi; infatti, molto spesmentre il prof. spiega! (5%).
so rappresenta un aspetto del nostro carattere:
a seconda della musica che si ascolta, cambia il Solo il 4% dei ragazzi intervistati non è a cononostro modo di vestirsi, di atteggiarsi e di prescenza del famoso canale musicale MTV, ma disentarsi agli occhi degli altri. Un esempio, posversamente da tutte le aspettative, addirittura il
sono essere gli amanti della musica rap e hip15% di chi lo conosce non lo guarda.
hop che indossano pantaloni e felpe extra-large! Questo atteggiamento si spiega con il fatto che
O i punk e gli ascoltatori della musica hard-rock quasi tutti i ragazzi dispongono 24 ore su 24 di
che vanno in giro con bracciali borchiati e dreed. una connessione a Internet e preferiscono scariChi ascolta musica rock o punk è più trasgressi- care musica sul proprio cellulare. In questo movo di chi preferisce musica leggera, e spesso si
do hanno un vasto assortimento della loro musitrova a dover combattere contro i pregiudizi
ca preferita sempre a portata di touch.
della gente che abbina il suo modo di vestire e
8
L'INCHIESTA
Di seguito il risultato del sondaggio effettuato tra gli studenti dell’ITT:
Quelli che “l’ascoltano”
LO SAPEVATE CHE...
La musica pop è uno stile musicale che si rivolge al pubblico di massa, si suddivide in rap e pop
rock. Il rap è uno stile musicale sorto negli Stati Uniti a metà degli anni Settanta e diventato parte
di spicco della cultura moderna e consiste essenzialmente nel "parlare" seguendo un certo ritmo.
Questa tecnica vocale è eseguita da un MC, freestyler, mentre il DJ lo accompagna. I rapper più
conosciuti sono: 2pac, The Notorious B.I.G., Eminem, 50 Cent, Snoop Dogg e Jay-Z mentre quelli
italiani sono Fabri Fibra, J-ax, i Club Dogo, Noyz Narcos, Salmo, Marracash e i Gemelli Diversi.
Il pop rock è nato come un'evoluzione del rock and roll. Uno dei primi gruppi pop rock della storia
sono stati i Beatles, AC\DC, Guens n' roses. La musica metal molto popolare negli anni Settanta
ed Ottanta, ha continuato ad avere successo nei decenni seguenti. I suoi maggiori esponenti sono
soprattutto band che hanno sfondato negli anni Ottanta-Novanta come i Metallica e i Pink Floyd.
La musica house è un genere musicale appartenente alla electronic dance music, nato nelle discoteche di Chicago nella prima metà degli anni ottanta e fortemente influenzata dalla disco music. I
maggiori esponenti della musica house sono Avicii, Swedish House Mafia, Calvin Harris, Tiësto e
David Guetta.
9
DI Davide De Cesare
CON 3O ANNI DI EVOLUZIONE SI E’ PASSATI DA UN TELEFONO EXTRALARGE AD UNO SLIM TASCABILE E COMODO
DA PORTARE OVUNQUE.
Sono passati 40 anni dalla nascita del dispositivo tecnologico che ha letteralmente cambiato il mondo.
Il telefonino in breve tempo è diventato uno strumento indispensabile soprattutto per i giovani che non possono
più farne a meno. A dimostrazione che i cellulari sono considerati un bene di prima necessità, al quale non si rinuncia a costo di grossi sacrifici economici, basti pensare che l’uso dei cellulari è in continuo aumento e che proprio tra
i giovani si registra l’elevata diffusione degli ultimi modelli di smartphone. Di seguito vi proponiamo alcuni dei
modelli più significativi dell'evoluzione del cellulare, dalla sua nascita fino ad oggi.
1983 - Motorola DynaTAC 8000X. È il primo vero telefono cellulare arrivato in
commercio. Trent’anni fa costava quasi 4.000 dollari, con la rivalutazione di oggi
almeno il doppio.
1996 - Motorola StarTAC - Fu popolare anche da noi e uno dei primi modelli
a definire il rapporto tra design vincente e successo commerciale.
1998 - Nokia 5110 - Divenne un telefonino di massa soprattutto tra i giovani, grazie alla cover anteriore intercambiabile. Fu il primo modello di cellulare ad integrare il videogame di Snake.
2000 - Nokia 3310 - Ha venduto circa 130 milioni di pezzi in tutto il mondo, Il cellulare per antonomasia. Cover intercambiabili e robustezza sono i suoi pezzi forti.
2002 - Sanyo SCP-5300, primo telefono con una fotocamera. Aprì un'era e un
mondo: quello delle foto sempre a portata di pollice.
2003 - NEC e606 - 3 Italia è il primo operatore a lanciare in Italia
la terza generazione di telefonia mobile, con apparecchi come questo modello
giapponese che supportava l'Umts (3G).
2004 - Motorola V3 Razr - Fu un enorme successo grazie al design spettacolare in alluminio anodizzato.
2007 - Nokia N95 - Prima del trionfo dell'iPhone (con il modello 3G) era il
non plus ultra dei cellulari multimediali.
2007 - Apple iPhone - Steve Jobs lo presenta al Macworld il 9 gennaio 2007.
E cambia tutto nel mondo dei telefonini …
2008 - Htc Dream - Il primo smartphone Android, il sistema operativo destinato a diventare il dominatore del mercato.
10
D
DI Roberta Bassetti, Giulia Tarli e Marco Vannarelli
a qualche tempo “è uscita” una nuova
moda: quella dei pantaloni arrotolati
alla caviglia. È sempre più frequente
trovare ragazzi che li indossano. Abbiamo chiesto
loro perché hanno adottato tale pratica e la risposta è stata: “Perché ci va”. Nel senso di “ci va di
moda”.
Infatti, arrotolare il fondo dei pantaloni è uno stile
già in uso da qualche anno e partito da Pitti Uomo
2011: Ora il modello “acqua alta in casa” è diventato un trend.
Per i corridoi della nostra scuola, dove il numero
dei maschi supera abbondantemente quello di noi
ragazze, è pieno di gondolieri con pantaloni risvoltati sopra la caviglia. I più fashionisti sono quelli
di Trasporti e Logistica: da quando ha iniziato a
diffondersi la moda dei rolled up jeans è difficile
trovare in classe chi non ha la caviglia scoperta.
“È vabbè” che studiano scienze della navigazione
ma forse si sono immedesimati troppo!
In alcune classi questa moda è un vero e proprio
must; probabilmente perché alcuni seguono il fighetto del gruppo, altri invece lo fanno di loro
spontanea volontà, altri ancora lo fanno semplicemente per seguire la massa o il gregge.
Noi ragazze della Redazione, che i pantaloni
“ricorciati” non li portiamo, ci domandiamo: “Ma
chi ve lo fa fare???” Pensate che vedere delle
gambe spelacchiate sia bello??? Ci sono due gradi
fuori! Noi quando incontriamo “il pantalone rigirato” più che moda ci pare che chi li indossa vada a
vongole o che (poverino) abbia la casa allagata.
Purtroppo, abbiamo dato un’occhiata alle collezioni primavera - estate 2014 e vi riveliamo che, soprattutto per l’uomo, continuerà la moda dei pantaloni “rigirati” e dunque vedremo ancora i nostri
compagni che si controllano ansiosi l’orlo dei pantaloni, a verificare che il risvolto sia preciso da
entrambe le parti.
Comunque se è vero che la storia si ripete, passerà anche questa moda e ne arriverà un’altra. Ve li
ricordate i pantaloni talmente lunghi che strusciavano per terra? E quelli indossati “calati” con mutanda a vista? Se prima si rischiava di prendere
una colica, ora, con le caviglie scoperte e il calzettino quasi invisibile, il raffreddore è certo.
La prossima moda, quale sarà? Quella dei pantaloni tirati fino a sopra il ginocchio? Oppure qualcuno di voi ha altre idee, un po’ più originali?
2014
LO SAPEVATE CHE...
Mentre i jeans sono nati come pantaloni da lavoro, la moda del risvolto ha origini regali: è
stata infatti inaugurata dal re d’Inghilterra Edoardo VII nel 1901, quando visitando le scuderie di Ascot, si rimboccò l’orlo dei pantaloni per non imbellettarli (per chi non lo sapesse
significa infangare) e dimenticò di metterli a posto.
11
Bianca com
e il latte,
rossa com
e il sangue
DI Gianluca Ubaldi
L’altra sera ho visto un film dal
titolo “Bianca come il latte rossa
come il sangue”.
Inizialmente nato come libro, esordio editoriale dello scrittore Alessandro D’Avenia, il film racconta la
storia di Leonardo, detto Leo, un
ragazzo di 16 anni che frequenta il
terzo anno del Liceo Classico, non
ha voglia di studiare e odia i professori.
Leo, ha una massa di capelli ricci,
ascolta musica a tutto volume e
ama giocare a calcio. Ha due grandi amici, Niko e Silvia e due colori
che lo perseguitano: il bianco, come le cose brutte e neutre che
succedono purtroppo spesso, e il
rosso come i capelli della ragazza
di cui è innamorato, Beatrice, studentessa del quarto anno. Leo vive
per Beatrice e la osserva di nascosto tentando sempre di trovare il
momento giusto per presentarsi.
Quando trova il coraggio però
all'improvviso Beatrice si ammala
Il ciclo
dell’Eredità
gravemente.
E così il rosso e il bianco si mesco-
propria crisi cromatica che nasconde una profonda confusione e un
forte dolore. Mentre Beatrice affronta le cure e la paura della morte, lei e Leo si avvicinano sempre
di più. Attorno ai protagonisti ruotano altri personaggi che contribuiscono in varia misura al processo
di maturazione di Leo: la madre
nevrotica, il padre più comprensivo, l'amica Silvia innamorata da
sempre di Leo, il supplente di lettere sognatore e idealista. Questi personaggi risultano forse un
po' troppo stereotipati; soprattutto l’insegnante-amico che diventa
consigliere degli studenti, è poco
credibile, mentre il protagonista
Leo, interpretato da Filippo Scicchitano, è veramente bravo e rappresenta bene noi ragazzi di oggi.
Forte la canzone dei Modà "Se si
potesse non morire", la principale
lano, poiché il sangue di Beatrice
della colonna sonora, insieme a
da rosso diventa bianco (si amma- "Tappeto di fragole" e "Come un
la di leucemia) e Leo ha una vera e pittore" e a "Tutta scena" di J-Ax.
Il Ciclo dell'Eredità è la saga fantasy letteraria, scritta da Christopher Paolini. È composta da quattro libri: Eragon Eldest Brisingr Inheritance. Eragon è uno dei bei libri
che ho letto ultimamente. Ambientata in epoca medievale in un tipico mondo fantasy
chiamato Alagaësia, la storia ha come protagonista il giovane quindicenne Eragon
che rimasto orfano da piccolo, vive nel villaggio Carvahall con suo zio Garrow e suo
cugino Roran. Un giorno, durante una battuta di caccia sulle montagne della Grande
Dorsale, si imbatte in un oggetto misterioso, una strana pietra color zaffiro, che raccoglie e porta a casa. Poco tempo dopo la pietra, che in realtà è un uovo, si schiude
lasciando uscire un cucciolo di drago a cui Eragon darà il nome di Saphira. L’uovo
trovato da Eragon era stato sottratto al malvagio tiranno Galbatorix, un tempo cavaliere di drago. La risposta di Galbatorix non tarda ad arrivare e il villaggio di Carvahall viene attaccato… È qui che ha inizio la sua lunga avventura durante la quale il
giovane si troverà spesso a lottare per la sua sopravvivenza. Oltre all’aiuto della sua
dragonessa, egli potrà contare anche su Brom, un saggio cantastorie di Carvahall,
un tempo cavaliere di drago, e su altri alleati che il ragazzo conoscerà nel corso della
storia e che lo aiuteranno ad accettare il suo destino come cavaliere di drago e a
portare a termine la sua missione.
Mauro Tarli
LO SAPEVATE CHE...
Christopher Paolini è nato nel 1983 nella California del Sud e vive nel Montana; ha origini italiane da parte
del nonno paterno, e ha ottenuto la doppia nazionalità insieme alla sua famiglia. Ha scritto Eragon, Libro
Primo del Ciclo dell’Eredità, a soli quindici anni; nel 2005 ha pubblicato il secondo volume, Eldest, cui hanno
fatto seguito nel 2008, Brisingr e nel 2012 Inheritance. suoi libri sono pubblicati in oltre quaranta Paesi, ed
è entrato nel Guinness dei Primati come il più giovane scrittore di best-seller al mondo.
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non solo calcio ...
Bike Trial
Lo Lo sapete che all’ITT Fermi
abbiamo un campione nazionale?
È Marco Nardinocchi, campione di
Bike Trial una disciplina che consiste nel superare ostacoli senza
mai appoggiare i piedi a terra. Ah
dimenticavo si pratica con la bicicletta!!!
DI Elia Angelini
nior, titolo conquistato a Rieti,
lo scorso novembre 2013
Marco si allena nei percorsi autorizzati ma anche in strada;
ad esempio al molo di San Benedetto del Tronto, su panchine
e muretti, insomma dove capita. Rischia così di
Marco si allena da 5 anni e attualmente è detentore del prima- provocare spesso l’ira dei vecchietti che non capiscono questo
to nazionale nella categoria Jusport dato che ancora pensano
solo al Giro d’Italia!!
Marco Nardinocchi in piazza del Popolo ad Ascoli
Piceno e sul molo di San Benedetto del Tronto
Ho posto qualche domanda a
Marco: “cosa ti emoziona di questo sport?” “Mi attrae soprattutto
perché è uno sport” mi risponde
“che ti riempie di adrenalina. È
uno sport difficile, non per tutti
perché richiede sacrifici tempo e
tanto allenamento, ma con l’im-
pegno i risultati arrivano, e anche
le soddisfazioni”. “Oltre alla nazionali che tipo di gare importanti
hai partecipato e dove?” “Ho partecipato ad una tappa del mondiale in Italia a Sonico dove sono
arrivato sesto. Attualmente sono
fermo per infortunio e … ne approfitto per studiare per l’Esame
di Stato.”
Brazilian jiu-jitsu
Prosegue la nostra indagine sugli di appropriate tecniche come le-
ogni mossa nasconde un pensie-
sport praticati dagli studenti del
ve, chiavi articolari e strangola-
ro. Queste sono le prime cose
nostro istituto.
menti, portando lo scontro al
che mi ha insegnato il mio istrut-
Chi vi scrive fa il Brazilian jiu-
suolo.
tore Lino Antonini.
jitsu. Non vi preoccupate non è
Mi alleno presso la palestra Tonic Che ne dite?
niente di grave; innanzitutto im-
di Porto d’Ascoli con il gruppo
pariamo la pronuncia: “brasilian
Batatinha Team due volte a set-
giugizu”. Il Brazilian jiu-jitsu,
timana. Pratico questo sport da
detto anche BJJ, è un'arte mar-
3 anni e spesso devo rinunciare
Vi piacere provare?
ziale, uno sport da combattimen- allo studio per allenarmi ma non
to e un metodo di difesa perso-
rinuncio ad allenarmi per stu-
nale che si specializza nella lotta
diare!
ed in particolare nel combatti-
Mi piace molto questo sport
mento a terra.
perché insegna il rispetto
La disciplina insegna come suo
dell’avversario e degli altri lotta-
fondamento che una persona più tori più graduati; un po’ come il
piccola e debole può difendersi
bambino che deve rispettare
con successo da un assalitore più l’adulto. Non c’è nulla di istintigrande e forte, tramite l'utilizzo
vo perché questo sport dietro ad
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Elia Angelini durante un allenamento
con Jonata Marcozzi,
ex alunno dell’ Itis “E. Fermi”
Mentre siamo in stampa gli studenti dell’ITT Fermi sono impegnati in vari eventi di cui parleremo
più approfonditamente nel prossimo numero.
A SCUOLA DI GIORNALISMO
DI Alessandro Galiè
e Daniele Cossignani
Grande successo per “A scuola di Giornalismo”, il corso di formazione giornalistica
rivolto a tutte le redazioni scolastiche delle scuole secondarie di I e II grado della
provincia di Ascoli Piceno.
Numerose sono gli Istituto scolastici che hanno aderito all’iniziativa realizzata
dall’ITT “Fermi” e che avrà come docente del corso il dott. Carlo Enrico Bazzani,
giornalista professionista iscritto all’Ordine Nazionale, membro dell’Associazione
Stampa Parlamentare e già docente del Master in Giornalismo e Comunicazione
pubblica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma-Tor Vergata.
Il corso inserito nell’ambito del Progetto “Il Giornale d’Istituto” programmato nel
Piano Offerta Formativa dell’Istituto Tecnico Tecnologico “E. Fermi”, avrà come temi le tecniche giornalistiche, gli aspetti grafico-informatici relativi all'editing, alcune problematiche inerenti il profilo e
l'etica professionale.
Il Piceno in un click
L’ITT “E. Fermi”alla BIT di Milano
Gli studenti dell’indirizzo di Informatica saranno presenti alla Borsa Italiana del Turismo di Milano il 14
e il 15 febbraio per presentare la piattaforma web ApPiceno1Touch realizzata in collaborazione con la
Provincia di Ascoli Piceno. Elia Pacioni della V A Informatica ci spiega il progetto, vincitore nel precedente a.s. del concorso “A scuola di Turismo” indetto dalla BIM Tronto, volto a sostenere idee innovative di valorizzazione e promozione turistica del territorio piceno: «Il punto forte del portale è la fruibilità dei suoi contenuti da ogni dispositivo, tablet o smartphone, compresa la geolocalizzazione degli
itinerari».
Going 2014 - Giornate di orientamento
e di formazione allo studio e al lavoro
Nei giorni 13 e 14 marzo 2014 si svolgerà ad Ascoli Piceno la XVI edizione della manifestazione GOing “Giornate di Orientamento e di
formazione allo studio e al lavoro” organizzata dal Consorzio
Universitario Piceno, dall’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri ”Umberto I” di Ascoli Piceno, dal Comune di Ascoli Piceno,
dalla Provincia di Ascoli Piceno e dalla Camera di Commercio di
Ascoli Piceno. La manifestazione è rivolta prioritariamente agli
studenti delle IV e V classi degli Istituti secondari di II grado. In
questa edizione saranno presenti come nelle precedenti manifestazioni, Università tra le più prestigiose d’Italia, Aziende pubbliche e private del territorio, Agenzie di lavoro interinale e
Forze dell’Ordine che sempre hanno contribuito a stimolare i
giovani ad informarsi sul futuro universitario o lavorativo e
anche quest’anno proporranno esperienze lavorative e presenteranno tutte le opportunità di studio e lavorative rivolte ai giovani. Le due Giornate dedicate all’Università ed al
Lavoro si svolgeranno presso l’Istituto Tecnico Commerciale e
per Geometri di Ascoli Piceno in via delle Torri.
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La striscia di Daniele Stoppo
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