programma del corso di zoologia forestale sfa vt - Didattica

Corso di Zoologia forestale (6 CFU) A.A. 2012-2013
Prof. Marzio Zapparoli (e-mail: [email protected])
Dipartimento per la Innovazione nei Sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali,
Università della Tuscia, Viterbo
I. Concetti introduttivi e generali
Principali costituenti chimici degli animali e loro significato: elementi, composti inorganici (acqua, sali minerali) e
organici (proteine, carboidrati, lipidi, acidi nucleici).
Cellula procariota e cellula eucariota: struttura e funzioni. La mitosi.
La riproduzione (agamica e gamica). La meiosi. Ermafroditismo. Alternanza di generazione. Partenogenesi.
Significato della sessualità. Dimorfismo sessuale.
Cenni relativi allo sviluppo embrionale e postembrionale degli animali.
L’evoluzione: teorie, meccanismi e prove; il darwinismo e la teoria sintetica.
Concetti di specie. Il concetto tipologico. Il concetto biologico di specie, la popolazione come unità evolutiva.
I meccanismi di speciazione (modello allopatrico, modello simpatrico).
II. Gli animali e l’ambiente
Fattori abiotici e biotici. Habitat. Concetto di popolazione in ecologia (curve di accrescimento, strategie
riproduttive, -r e -K selezione). Le comunità (zoocenosi, tassocenosi). Ecosistema. Il concetto di fauna*.
I rapporti interspecifici (predazione, competizione, simbiosi e parassitismo, colorazioni adattative, mimetismo,
criptismo) e intraspecifici (colonie e società animali, competizione e selezione sessuale, territorio).
La nicchia ecologica. Ambienti acquatici (marino, acque interne) e ambienti terrestri, caratteristiche e adattamenti. I
biomi. Cenni di zoogeografia: principi generali, definizioni, le regioni zoogeografiche.
III. La diversità animale
La diversità animale ed il suo significato. Elementi di classificazione zoologica, le categorie tassonomiche.
Ordinamento sistematico a livello di classe, piano organizzativo generale, biologia, ruolo ecologico ed aspetti
evolutivi dei “Protozoi” e dei seguenti phyla animali: Poriferi (cenni), Cnidari (cenni), Platelminti (Turbellari,
Trematodi, Cestodi), Nematodi, Molluschi (Bivalvi (cenni), Gasteropodi, Cefalopodi (cenni)), Anellidi (Policheti
(cenni), Ologocheti, Irudinei), Artropodi (Aracnidi, Crostacei, “Miriapodi”, Insetti), Echinodermi (cenni).
Testi consigliati
Parte I e II (Concetti introduttivi e generali, Gli animali e l’ambiente):
1. Hickman C.P. et al., 2008. Fondamenti di Zoologia. McGraw-Hill, Milano.
2. Argano et al., 2007. Zoologia. Evoluzione e adattamento. Monduzzi Editore, Bologna
3. Baccetti et al., 1995. Trattato Italiano di Zoologia, vol. 1. Zanichelli, Bologna.
Parte III (La diversità animale)
4. Hickman C.P. et al., 2007. Diversità animale. McGraw-Hill, Milano.
5. Argano R. et al., 2007. Zoologia. Diversità animale. Monduzzi Editore, Bologna.
6. Baccetti B. et al., 1994. Lineamenti di Zoologia sistematica. Zanichelli, Bologna.
*Per il Concetto di Fauna si veda La Greca M., 2002. Fauna e ambiente. In: Minelli A. et al. eds, La Fauna in Italia.
Touring Editore, Min. Ambiente, pp. 10-16. [volume disponibile c/o biblioteca Facoltà di Agraria, Univ. Tuscia]
Presso il docente sono inoltre disponibili alla fine del Corso le diapositive delle lezioni (solo parte I e II).