Teoria dei Giochi - Dipartimento di Economia

annuncio pubblicitario
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA
D IPARTIMENTO D I ECONOMIA
SCHEDA INSEGNAMENTO
A.A. 2016/2017
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MARKETING MANAGEMENT
INSEGNAMENTO: TEORIA DEI GIOCHI
Docente: ANDREA DI LIDDO
email: [email protected]
pagina web: https://sites.google.com/a/unifg.it/diliddo-andrea
luogo ricevimento: studio n. 10, piano terra, Palazzo Ex-Ateneo
S.S.D. dell’insegnamento
SECS-S06 - Metodi Matematici dell'Economia e delle Scienze
Attuariali e Finanziarie
Anno di Corso
2016-2017
Crediti
8
Semestre
PRIMO SEMESTRE - dal 1 SETTEMBRE 2016 al 31
DICEMBRE 2016
Eventuali prerequisiti
Elementi di algebra lineare e di calcolo differenziale:
risoluzione di sistemi di equazioni lineari, calcolo di derivate,
calcolo di massimi e minimi di una funzione di una variabile.
ORGANIZZAZIONE DEL CORSO
Lezioni frontali
PROGRAMMA DELL’INSEGNAMENTO
numero ore: 64
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA
D IPARTIMENTO D I ECONOMIA
Il corso si propone di educare lo studente all’analisi delle
interazioni strategiche in ambito economico attraverso lo studio
dei concetti di base della teoria dei giochi con particolare
riferimento ai diversi concetti di equilibrio ed al ruolo centrale
dell’informazione posseduta dagli agenti. Le conoscenze così
acquisite consentiranno allo studente di trattare problemi di
marketing strategico.
Obiettivi formativi
Risultati di apprendimento attesi
Modalità di erogazione
Il corso intende fornire le conoscenze utili per comprendere gli
aspetti principali delle interazioni strategiche tra decisori
razionali e il ruolo centrale dell’informazione in possesso dei
singoli agenti.
Il corso, attraverso la presentazione di numerosi esempi, si
propone di fornire strumenti per la modellizzazione, analisi e
risoluzione di problemi applicativi di marketing strategico.
Durante le lezioni verrà posta molto in evidenza l’importanza
della comprensione corretta dei concetti fondamentali della
teoria dei giochi affinché lo studente possa sviluppare al meglio
la propria capacità di analisi e di giudizio rispetto alla validità
ed ai limiti dei diversi concetti di soluzione utilizzati.
La presentazione dei concetti fondamentali e di alcuni risultati
della teoria dei giochi sarà svolta in modo da consentire
l’acquisizione della padronanza di un linguaggio tecnico e di
una terminologia specialistica adeguati; sarà molto stimolata la
discussione in classe e sarà richiesta anche nella prova scritta e
nella prova orale finale una presentazione oltre che
tecnicamente corretta anche adeguatamente presentata ed
esplicata.
La capacità di apprendimento sarà stimolata attraverso la
discussione in aula, finalizzata anche a verificare l’effettiva
comprensione degli argomenti trattati. Saranno anche forniti
supporti didattici integrativi (appunti delle lezioni, esercizi
svolti,…). Particolare attenzione sarà prestata dal docente alla
attività di tutorato per superare individualmente eventuali
ostacoli all’efficace apprendimento dei contenuti del corso.
Lezioni frontali ed esercitazioni in aula.
Testi consigliati
R. Gibbons, Teoria dei giochi, Il Mulino, 2005.
Modalità di verifica
La prova di valutazione consiste in una prova scritta, della
durata di due ore, costituita da quesiti di carattere
essenzialmente applicativo. E’ inoltre prevista una prova orale
dedicata alla discussione della prova scritta ed alla verifica
dell’apprendimento, da parte dello studente, delle definizioni e
dei risultati della teoria dei giochi esposti durante il corso. La
prova complessiva (scritta e orale) sarà valutata in trentesimi.
Conoscenza e capacità di
comprensione
Capacità di applicare
conoscenza e comprensione
Autonomia di giudizio
Abilità comunicative
Capacità di apprendimento
dell’apprendimento
Programma dettagliato dell’insegnamento
Descrizione
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA
D IPARTIMENTO D I ECONOMIA
Argomenti del Corso
Rif. testo
Giochi statici con informazione completa: rappresentazione dei Gibbons: Cap. I.
giochi in forma normale; eliminazione iterata di strategie
strettamente dominate; equilibrio di Nash; strategie miste; Appunti del docente: Cap.
applicazioni.
1.
CFU
corrispondenti
1
Oligopolio: monopolio; il duopolio di Cournot; l'oligopolio di
Cournot simmetrico; il duopolio di Bertrand per prodotti
omogenei; il duopolio di Bertrand per prodotti differenziati.
Il problema delle terre comuni.
Competizione tra due aziende per le rispettive quote di mercato
attraverso la pubblicità.
Giochi dinamici con informazione completa: backwards induction;
rappresentazione dei giochi in forma estesa; equilibrio di Nash
perfetto nei sottogiochi; applicazioni.
Il modello di duopolio di Stackelberg.
Tariffe e concorrenza internazionale.
Altruismo: il teorema del figlio viziato.
Distribution channels: manufacturer e retailer. Scelta ottima dei
prezzi e della pubblicità.
Gibbons: Cap. I.
1
Mercato con prodotti verticalmente differenziati. Best response
functions e calcolo dell'equilibrio di Nash. Calcolo dell'equilibrio di
Stackelberg. Confronto tra i diversi equilibri.
Attributi di un prodotto. Scelta ottima del prezzo e del valore di un
attributo verticale in un mercato segmentato. Price discrimination.
Scelta ottima del prezzo e del valore di un attributo verticale
in un mercato uniformemente distribuito.
Scelta ottima del prezzo e del valore di un attributo orizzontale
in un mercato uniformemente distribuito. Un monopolista sceglie
due tipi di prodotto (con attributo verticale) e i relativi prezzi.
Cannibalizzazione.
Due imprese scelgono due tipi di prodotto (con attributo
orizzontale) e i relativi prezzi in un mercato distribuito
uniformemente. Equilibrio di Nash.
Giochi ripetuti. Giochi ripetuti un numero finito di volte. Il dilemma
del prigioniero ripetuto infinitamente. Il duopolio di Cournot
ripetuto infinitamente.
Appunti del docente: Cap.
5.
1
Appunti del docente: Cap.
6.
1
Appunti del docente: Cap.
6.
1
Gibbons: Cap. II.
1
Appunti del docente: Cap.
2.
Gibbons: Cap. II.
1
Appunti del docente: Cap.
3 e 4.
Gibbons: Cap. II.
1
Appunti del docente: Cap.
4.
Appunti del docente: Cap.
7.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA
D IPARTIMENTO D I ECONOMIA
Bachelor Degree or Master Degree Programme:
Academic Year: 2016/2017
Subject title: GAME THEORY
Lecturer: Andrea Di Liddo
Academic year
2016-2017
SSD (scientific area)
SECS-S06
CFU (Credits)
8
Programme year
II
Academic period
I semester
TEACHING ORGANIZATION:
Lectures
64 hours
Objectives
The course aims to educate students to the analysis of strategic
interactions in economics through the study of the basic
concepts of game theory with particular reference to equilibria
and the central role of information possessed by the agents. The
knowledge acquired will enable students to deal with issues of
strategic marketing.
Expected learning results
The student will learn the concepts of static and dynamic game
in normal and extended form, Nash equilibrium and its
refinements, Stackelberg equilibrium, the main applications of
game theory in economics (eg. Cournot model and its
consequences) and strategic marketing.
Textbooks
Robert Gibbons, Game Theory for
Princeton University Press, 1992.
Mode of delivery of teaching (traditional, at a
distance, e-learning..)
Traditional classes.
Applied Economists,
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA
D IPARTIMENTO D I ECONOMIA
Examination method
Written and oral examination.
TEACHING PROGRAMME (SUMMARY):
Static games of complete information. Normal-form games and Nash equilibrium.
Cournot model of duopoly. Bertrand model of duopoly. The problem of the commons.
Mixed strategies and existence of equilibrium.
Dynamic games of complete and perfect information. Backward induction. Stackelberg model of
duopoly.
Two-stage games of complete but imperfect information. Subgame-perfect Nash equilibrium.
Tarifs and imperfect international competition.
Repeated games. Trigger strategies. Collusion between Cournot duopolists.
Dynamic games of complete but imperfect information. Extensive-form representation of games.
Game theory and marketing. Price. Product. Advertising. Distribution.
Scarica