Azienda Ospedaliera
Ospedali Riuniti Marche Nord
Presidio Ospedaliero Santa Croce – Fano
UOC Medicina Interna e Stroke Unit
Ambulatorio di Neurologia
GUIDA PER IL PAZIENTE ALL ’ESAME ELETTROMIOGRAFICO (EMG)
L'ELETTROMIOGRAFIA
è un esame, che permette di valutare la funzionalità deI
MUSCOLI e dei NERVI.
Consiste in due parti:

ELETTRONEUROGRAFIA:
è
lo
studio
della
Conduzione nei nervi sensitivi e motori che
misura, attraverso l’utilizzo di piccole correnti
elettriche, la capacità dei nervi di condurre e/o
trasmettere gli impulsi elettrici, registrata con elettrodi
di superficie, ai vari muscoli;

ELETTROMIOGRAFIA: vera e propria, è lo studio dei
potenziali elettrici del muscolo che si misura con
l’applicazione di un piccolo ago monouso, sterile, nei
muscoli interessati.
Lo scopo dell’indagine elettromiografica è quella di
individuare eventuali lesioni del nervo o compressioni
periferiche o radicolari, o patologie muscolari. Pertanto è
un test che va sempre inserito in un preciso contesto
clinico e non può sostituire una visita neurologica di cui è
eventualmente di completamento.
RACCOMANDAZIONI
Non è da considerarsi urgente se non per rare patologie
di pertinenza ospedaliera e non ambulatoriale.
Inoltre, si raccomanda di non eseguire l’esame prima di
3-4 settimane dall’esordio dei sintomi (tre settimane
rappresentano il tempo minimo utile per una diagnosi
funzionale e prognostica anche per una patologia in fase
acuta).
PRIMA DELL’ESAME
Non occorre una preparazione particolare, ma solo alcuni
accorgimenti: indossare abiti comodi e veloci da essere
sfilati, evitare l’uso di creme o lozioni a scopo estetico
sugli arti da esaminare; a chi deve sottoporsi ai test nel
sospetto di Sindrome del Tunnel Carpale si richiede,
gentilmente, di togliere orologio ed anelli prima di iniziare
l’esame. Ci si può alimentare normalmente e assumere le
terapie farmacologiche in atto.
E’ indispensabile fornire tutte le informazioni sullo
stato di salute (documentazione riguardo al disturbo per
cui si esegue l’esame, ma anche per le altre patologie
intercorrenti, esami strumentali già eseguiti. etc). In
particolare va segnalato se si è portatori di pace-maker o
altri stimolatori elettrici; eventuale terapia anticoagulante
(es. Coumadin) o disturbi della coagulazione (es.
piastrinopenia, emofilia ecc.), esibendo in tal caso esami
ematochimici (ad es. INR, PTT, conta piastrinica) recenti
che consentano di definirne l’entità; eventuale positività a
virus trasmissibili per via ematica: pregrrssi interventi di
linfoadenectomia totale ascellare e/o inguinale. Lo studio
elettromiografico con ago è controindicato in caso di
aumentato rischio di ematomi muscolari.
L’esame andrebbe evitato, se non assolutamente
necessario, nelle donne in stato di gravidanza.
richiesto di contrarre opportunamente i muscoli da
esplorare.
La durata dell’esame è variabile a seconda del quesito
clinico cui bisogna rispondere; in genere può andare dai
45 fino ai 60 minuti circa.
Durante l'esame si può chiedere qualsiasi spiegazione ed
eventualmente sospendere la seduta.
DOPO
Mentre si attende il referto dell’esame compilato dal
Medico Neurologo che esegue il test , ci si reca
all’Ufficio Cassa, nel caso non si sia già provveduto. La
consegna del referto è immediata, salvo casi particolari o
urgenze che richiedono la presenza del Neurologo in
reparto.
RISCHI
Non ci sono particolari rischi: le apparecchiature rispettano
tutte le normative di Legge e sono isolate elettricamente;
gli aghi sono tutti sterili, monouso e vengono gettati via al
termine di ogni esame; l’intensità degli stimoli elettrici
applicati è assolutamente priva di rischi per la salute
umana.
DURANTE
E’ possibile che si possa avvertire dopo l’esame, anche
per qualche ora, un leggero fastidio o dolore nei muscoli
L’applicazione degli stimoli elettrici o l’inserzione dell’ago è esaminati (in tal caso si può usare una borsa di ghiaccio
sicuramente fonte di fastidio e talora può risultare nella parte dolente).
francamente doloroso, ma generalmente tollerabile.
Dopo un’opportuna detersione della cute con disinfettante TRATTANDOSI DI ESAME INVASIVO SPETTERÀ COMUNQUE AL
vengono applicati gli elettrodi, sia per la stimolazione che MEDICO OPERATORE STABILIRE L’EFFETTIVA ESISTENZA DI
per la registrazione, che di terra.
INDICAZIONE AD ESEGUIRE L’ESAME MEDESIMO NONCHÉ LE
MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLO STESSO.
Il paziente, sdraiato su un lettino, deve essere
completamente rilassato. Nella valutazione EMG gli verrà
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AVVERTENZE
Per eseguire l’esame EMG-ENG occorre la richiesta del
Medico Curante completa di pagamento ticket alla Cassa,
se dovuto.
Se l’utente è impossibilitato a presentarsi nell’orario e/o
giorno
prestabilito
è
pregato
di
comunicarlo
tempestivamente al CUP o direttamente l’Ambulatorio
0721.882626, in modo da lasciare la possibilità di
effettuare l’esame ad altri utenti in lista d’attesa.
E ’ t a l o r a p o s s i b i l e c h e i l Me d i c o N e u r o l o g o s i a
chiamato
in
u r g e n za
presso
i
reparti
comportando un ritardo anche di un’ora;
pertanto ci scusiamo anticipatamente.