Nuove prospettive nella Farmacologia della trombosi

Relatori e Moderatori
Salvatore Amoroso
Professore Ordinario, Dipartimento di Neuroscienze, Università Politecnica delle Marche
Felicita Andreotti
Professore Aggregato, Dipartimento di Medicina Cardiovascolare, Università Cattolica
del Sacro Cuore, Roma
Filippo Crea
Direttore del Dipartimento di Medicina Cardiovascolare, Università Cattolica
del Sacro Cuore, Roma
Francesco Saverio Mennini
Professore, Facoltà di Economia, Università Tor Vergata, Roma; Facoltà di Statistica,
Università La Sapienza, Roma; Kingston University, London, UK
Piera Angelica Merlini
IV Divisione di Cardiologia, Ospedale Niguarda Cà Granda, Milano
Andrea Messori
Farmacista Dirigente, Area Vasta Toscana Centro, Firenze
Carlo Patrono
Professore Ordinario, Direttore dell’Istituto di Farmacologia, Università Cattolica
del Sacro Cuore, Roma
Bianca Cristina Rocca
Ricercatrice, Istituto di Farmacologia, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma
Francesco Rossi
Professore Ordinario di Farmacologia, Seconda Università di Napoli
Nuove prospettive
nella farmacologia della trombosi:
le Sindromi Coronariche Acute
Accreditamento ECM
L’evento è accreditato al Sistema di Educazione Continua in Medicina per la professione
di Medico Chirurgo e di Farmacista. All’evento sono assegnati 4.5 crediti formativi.
Destinatari del percorso formativo
Il percorso formativo è rivolto ai Farmacologi.
Con il patrocinio di
Società Italiana di Farmacologia
Segreteria Organizzativa
P.le Clotilde 6 – 20121 Milano
Tel.: 02.36706100 – Fax: 02.36706139
e-mail: [email protected]
www.altis-formazione.it
4 luglio 2011
dalle 10.00 alle 16.00
Con il patrocinio di
Realizzato grazie al contributo di
Società Italiana di Farmacologia
Nobile Collegio Chimico Farmaceutico
Via in Miranda 10
Roma
Le Sindromi Coronariche Acute (SCA) rappresentano una delle cause più comuni
di ospedalizzazioni urgenti nel mondo occidentale.
Esse comprendono uno spettro di condizioni cliniche accomunate dalla insorgenza
improvvisa di dolore toracico-epigastrico - o di altri sintomi dovuti a insufficiente apporto
di sangue (ischemia) al muscolo cardiaco (miocardio) - e dalla contemporanea presenza
di alterazioni ischemiche all’elettrocardiogramma (tipicamente sopraslivellamento o
sottoslivellamento del tratto ST).
Le SCA includono due principali quadri clinici:
• L’angina instabile (UA – Unstable Angina), caratterizzata da dolore toracico per lo più
a riposo, di durata inferiore a 30 minuti, senza danno permanente del miocardio.
• L’infarto miocardico acuto (AMI – Acute Myocardial Infarction), conosciuto anche come attacco
cardiaco, di solito associato a insorgenza di dolore toracico-epigastrico a riposo di durata
superiore a 30 minuti, che determina la morte di una quota di tessuto muscolare cardiaco.
L’angina instabile, se non trattata prontamente, può evolvere rapidamente verso l’infarto miocardico
acuto. L’infarto, se non trattato prontamente, può determinare complicanze cliniche anche fatali.
Nei pazienti con SCA, una sottostante malattia delle arterie del cuore (arterie coronariche)
è responsabile di una riduzione del flusso sanguigno al miocardio. L’aterosclerosi con apposizioni
trombotiche (atero-trombosi) è considerata la principale causa di occlusione coronarica e di SCA.
La terapia farmacologica utilizzata per gestire le SCA ha l’obiettivo di migliorare l’apporto
di sangue al miocardico e include:
• Terapie anti-ischemiche che riducono il bisogno di ossigeno da parte del miocardio e aumentano
l’apporto di sangue al tessuto cardiaco.
• Terapie anti-trombotiche che dissolvono la componente trombotica delle ostruzioni esistenti
e prevengono la formazione di nuovi trombi, riducendo così il rischio di ulteriori eventi
cardiovascolari.
• Terapie vasculo-protettive che contribuiscono anch’esse a prevenire la ricorrenza di eventi coronarici acuti.
OBIETTIVI
OBIETTIVI
L’iniziativa, patrocinata dalla SIF - Società Italiana di Farmacologia - e rivolta
ai farmacologi provenienti dall’intero territorio nazionale, rappresenta un importante
momento di discussione sui nodi irrisolti della patologia, l’impatto economico
e sociale e i nuovi approcci terapeutici.
COMITATO
SCIENTIFICO
COMITATO SCIENTIFICO
Pier Luigi Canonico
Presidente Eletto SIF - Preside Facoltà di Farmacia, Università degli Studi
del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, Novara
Achille P. Caputi
Past President SIF - Professore Ordinario di Farmacologia,
Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Messina
Carlo Riccardi
Presidente SIF - Professore Ordinario di Farmacologia,
Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Perugia
PROGRAMMA
PROGRAMMA
Ore 9.00
Registrazione partecipanti
Ore 9.30
Welcome coffee
Ore 10.00 Saluti
C. Riccardi
Ore 10.15 Introduzione
A. P. Caputi
1ª Sessione
Moderatori: C. Patrono - F. Rossi
Ore 10.30 Fisiopatologia delle sindromi coronariche acute
F. Crea
Discussione
Ore 11.15 Dalla fisiopatologia alla terapia delle sindromi coronariche acute
F. Andreotti
Discussione
Simposio
Moderatori: C. Patrono - F. Rossi
Ore 12.00 I nuovi farmaci antitrombotici: il punto di vista del Clinico
P. A. Merlini
Discussione
Ore 12.45 I nuovi farmaci antitrombotici: il punto di vista del Farmacologo
B. Rocca
Discussione
Ore 13.30 Lunch
2ª Sessione
Moderatori: S. Amoroso - A. Messori
Ore 14.30 La sindrome coronarica acuta: aspetti sociali ed assistenziali
A. Messori
Discussione
Ore 15.15 La sindrome coronarica acuta: impatto economico
F. S. Mennini
Discussione
Ore 16.00 Conclusioni
P. L. Canonico
4 luglio
io 2011
RAZION
NALE
RAZIONALE