COMUNICATO STAMPA Crescendo in Musica I sabati per i ragazzi, i bambini e le famiglie Il piccolo spazzacamino Sofferenza, speranza, gioia e tenerezza: la parabola della vita nel capolavoro di Benjamin Britten Sabato 10 maggio - ore 15.30 Auditorium di Milano - largo Mahler Coro di Voci Bianche de laVerdi Ensemble strumentale de laVerdi Maestro del Coro e Direttore Maria Teresa Tramontin Regia Francesco Montemurro Non poteva mancare un grande classico per chiudere al meglio questa quindicesima edizione di Crescendo in musica, la rassegna de laVerdi del sabato pomeriggio per i bambini, i ragazzi e le famiglie. Sabato 10 maggio (ore 15.30), torna all'Auditorium di Milano in largo Mahler Il piccolo spazzacamino: delicata opera di Benjamin Britten, che ripercorre la parabola della vita attraverso le vicissitudini di Sem, il bambino del titolo. [Digitare il testo] Sul palco dell'Auditorium, il Coro di Voci Bianche e l'Ensemble strumentale de laVerdi, diretti da Maria Teresa Tramontin, ad accompagnare protagonisti e solisti (più sotto ruoli e interpreti). (info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler; orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org, biglietti euro 15,00/14,00/7,50). Ma lasciamo la parola al regista Francesco Montemurro il compito di guidarci nella magica atmosfera di quest'opera senza tempo: "Un’operina, direi quasi un musical se non si trattasse di Benjamin Britten. Un po’ parlata, spesso cantata e a volte persino con la partecipazione canora del pubblico! Questa volta, però, non sarà così: non c’è stato tempo per realizzare il Let’s make an opera!, l’intento pedagogico che portò Britten alla stesura di questo piccolo capolavoro. Ma anche in versione ridotta la storia del piccolo Sem, otto anni e già avviato al durissimo mestiere di infilarsi nelle cappe per grattar via la fuliggine, colpisce sempre nel segno: i ragazzi del Coro di Voci Bianche della Verdi, con l’aiuto della buona Rosa, lo sapranno salvare da questo triste destino, in barba ai due cattivissimi spazzacamini e alla severa governante! In principio era il gioco: creativo, libero, anche faticoso, ma sempre agito con slancio, con gioia. Poi venne il lavoro: la fatica, la noia di gesti ripetuti controvoglia. E poi il rapporto con i capi, capetti, caporali: tutti uguali, dappertutto. La storia del piccolo spazzacamino, spogliata dei fuligginosi panni dickensiani e dei riferimenti al triste fenomeno del lavoro minorile passato e presente, ci pone di fronte ad un ben più scottante e drammatico contrasto: quello tra il 'gioco' come dimensione essenziale per l’essere umano e la stortura brutale del 'lavoro', spesso concepito dagli adulti come sfruttamento, alienazione, mancanza di senso. Un passaggio dato spesso per scontato quando si tratta di 'diventare grandi'. E se così non fosse? Nell’operina di Britten, dove i ragazzi liberano il piccolo spazzacamino strappandolo alla sua sorte 'lavorativa', trionfa un messaggio diverso: non rinunciate mai alla gioia, non accettate mai la servitù, e qualsiasi mestiere farete avrà la dignità che solo il gioco sa dare". Martino Cabassi Sem (piccolo spazzacamino) Nicola Olivieri: Tommaso (spazzacamino) Paolo Cauteruccio: Alfredo (spazzacamino) Francesca Pacileo: Rosa Natalia Lunar: Signorina Bracco Coro e solisti del Coro di Voci Bianche della Verdi Ensemble strumentale de laVerdi Maestro del Coro e Direttore Maria Teresa Tramontin Regia Francesco Montemurro [Digitare il testo] Biografie Maria Teresa Tramontin. È mezzosoprano del Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi da oltre 13 anni, sotto la guida del Maestro Romano Gandolfi fino alla sua scomparsa. È stata diretta da grandi maestri quali Chailly, Ceccato, Caetani, Flor, Barshai, Jurowski, Slatkin, Fedoseyev, Morricone, Veronesi, King, Abbado, Sir Marriner, Zhang, Rilling. Ha collaborato con numerose orchestre tra cui Pomeriggi Musicali, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino. Ha inciso Cd con Placido Domingo, Andrea Bocelli, Juan Diego Florez, Lucia Aliberti e altri. Ha prima studiato pianoforte, teoria e solfeggio, poi canto lirico e vocalità con Angelo Conti, Sonia Sigurtà e Claudia D’Antoni. Il suo repertorio spazia dalla musica rinascimentale alla contemporanea. Ha insegnato musica nelle scuole per oltre 16 anni; educa al canto e alla vocalità numerosi cori. Dirige da otto anni il Coro dei detenuti del Reparto dei tossicodipendenti “La nave” nel carcere di San Vittore di Milano. Dal 2008 è Maestro del Coro delle Voci bianche della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi con il quale ha eseguito nella Stagione 2010/2011 concerti come la Sinfonia n. 3 di Mahler diretta dal Maestro Zhang Xian, i Carmina Burana di Orff sotto la direzione del Maestro Wayne Marshall, la Passione secondo Matteo di Bach diretta dal Maestro Ruben Jais. L’11 settembre 2011, presso il Teatro alla Scala ha diretto il Coro di Voci Bianche nel War Requiem di Britten diretto dal Maestro Zhang Xian. Ancora alla Scala ha diretto nel 2012 il Coro di Voci Bianche in Ivan Il Terribile di Prokof’ev. Ha diretto e dirigerà questo coro in diversi concerti della rassegna “Crescendo in Musica” e durante la Stagione Sinfonica. Tiene il Corso di Canto per Stonati promosso da laVerdi. Si è specializzata con la lode in Musicoterapia presso la Scuola di Artiterapie di Lecco. ll Coro di Voci Bianche de laVerdi nasce nell'autunno del 2001 ed è attualmente composto da circa 80 ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 18 anni. L’obiettivo è quello di favorire la pratica vocale per un’educazione alla musica attraverso l’esercizio, l’impostazione, il controllo della voce e il coordinamento ritmico, finalizzato all’attività concertistica. Il Coro di Voci Bianche de laVerdi ha debuttato il 16 dicembre 2004 all’Auditorium di Milano nei Carmina Burana di Carl Orff, sotto la guida del Maestro Romano Gandolfi. Dal 2008 è diretto regolarmente dal Maestro Maria Teresa Tramontin. Insieme alle altre formazioni de laVerdi, si è esibito in occasione del Gran Galà, tenutosi il 12 gennaio 2009, per festeggiare l’acquisizione dell’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo. Il Coro di Voci Bianche prende parte dalla Stagione 2010/2011 esibendosi in concerti di grande calibro come la Sinfonia n° 3 di Mahler diretta dal Maestro Zhang Xian, i Carmina Burana di Orff sotto la direzione del Maestro Wayne Marshall, la Passione secondo Matteo di Bach diretta dal Maestro Ruben Jais. E’ stato diretto dal Maestro Giuseppe Grazioli in un Ciclo dedicato a Nino Rota eseguendo pezzi di Gian Burrasca e sempre con lo stesso Direttore ha partecipato alle Matinée de laVerdi esibendosi in una Suite di Britten-Rossini per Ensemble e Coro di Voci Bianche Inoltre è stato e sarà protagonista di diversi concerti della Rassegna Crescendo in Musica, dedicata a bambini e ragazzi come loro.Ha aperto la Stagione 2011/2012 l’11 settembre 2011 presso il Teatro alla Scala con il War Requiem di B. Britten, insieme all’Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi diretto dal Maestro Zhang Xian e quella 2012-2013 con Ivan il Terribile di Prokovief. E’ stato impegnato in questo Teatro nel marzo 2013 ancora nell’esibizione della Passione Secondo Matteo di Bach diretta sempre dal Maestro Ruben Jais. Nel 2011, insieme all’Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, ha partecipato alla [Digitare il testo] tournèe in Oman esibendosi nell’opera Carmen di Bizet, diretta dal Maestro Fournillier. Nel dicembre 2012 ha tenuto un concerto straordinario dedicato a Britten eseguendo l’Opera 28 A Ceremony of Carols per arpa e coro e l’Opera 7 Friday Afternoons per pianoforte e coro di voci bianche. All’Auditorium di Milano sarà protagonista di diversi concerti sia inseriti nella Stagione Sinfonica sia in cicli paralleli a questa (Crescendo in Musica e Domenica mattina con laVerdi). Francesco Montemurro Regista della compagnia ilSaleinZucca, ha già al suo attivo come autore diversi testi per spettacoli musicali destinati ai ragazzi, tra cui: Cantano i bimbi - parodia Natalizia; Il Carnevale degli animali - favola evoluzionista (musiche di C. Saint Saens); Primo - una pièce per la Giornata della Memoria, Le quattro stagioni del capitan Fracassa (musiche di A. Vivaldi), spettacolo vincitore della dodicesima rassegna “EWIVA” indetta dal Comune di Milano; Don Chisciotte e Sancio Panza (su musiche di E. De Falla); Un soldato racconta (musiche di I. Stravinskij), tutti andati in scena per le passate stagioni del “Crescendo in Musica” del laVerdi. Ha collaborato con il musicologo Danilo Faravelli alla stesura di Zauber quel Flote… (musiche W. A. Mozart) e con Marta Comerio per i testi di Mosca Ceriomuski (musiche di D. Sostakovic) per “Estate all’Opera” dell’Orchestra Verdi di Milano. Per la stagione Yale 2008 scrive due testi originali per le operette La Perichòle di Offenbach e Fruling di Lehar. Per la ventisettesima edizione del festival “Segni Barocchi” di Foligno ha scritto un prologo al “Damone” serenata di A.Stradella. Sempre nelle precedenti stagioni de laVerdi, scrive i testi per lCenerentola, Lo Schiaccianoci, La bella addormentata e Animali sulle punte portate in scena dalla FNASD. Nel 2012 scrive il testo per Pinocchio, spettacolo dell' Associazione Espressione Danza Milano, e per una riduzione de Les coristes (dall’omonimo film di Christophe Barratier) andata in scena con il Coro delle Voci Bianche de laVerdi come anche E adesso… Musical! Nel maggio 2013. Nel repertorio della compagnia ilSaleinZucca, spiccano per numero di repliche i suoi spettacoli dedicati ai più piccini: Coccodrilli, calabroni e cucù: storie di animali musicali; Nick lo strumento logo e Vespina e il Pianoforte . Per la stagione 2010 dei Crescendo de laVerdi scrive un adattamento drammaturgico per L'enfant et les sortilèges di Colette (musica di Ravel) e de Lo scoiattolo in gamba di De Filippo (musica di Rota). Per la stagione Notturni in Villa del Luglio 2011 scrive e dirige L'Italia è un mobile: 150 anni nell'armadio, riduzione de Rigoletto di Giuseppe Verdi collegata al tema del centocinquantesimo anniversario dell'unità d'Italia. Nel febbraio 2012 scrive Carnevale al caffè chantant, divertissement sui canzonettisti e le sciantose della Belle époque dedicato all'attore Nicola Olivieri. Di recente apparizione il suo FisaElisir d’Amore, una riduzione del capolavoro di Donizetti concepita sulla falsariga del suo precedente spettacolo C’era una volta l’Opera: cabaret didattico da Monteverdi a Puccini, scelto per l’edizione 2013 della rassegna Micron di Torino. Per il suo terzo numero - dedicato alla musica - la rivista "Spazio, essere bambini è bellissimo" pubblica il suo primo racconto: Un violino per Arùn, con le illustrazioni di Elisabetta Reicher. Nicola Olivieri. vocalista, attore, dopo il “battesimo” al Piccolo Teatro di Milano in Faust - frammenti di Giorgio Strehler, dal 1990 conduce laboratori di animazione [Digitare il testo] teatrale per bambini; collabora con il CRT Milano per il progetto “Teatro di Frontiera” e con l' As.Li.Co. al progetto per le scuole “Opera Domani”, sotto la direzione di Serena Sinigallia. Dal 2001 è interprete di numerosi spettacoli per la rassegna Crescendo in Musica con l'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi sotto la guida dei registi Damiano Michieletto, Arturo Cannistrà e Francesco Montemurro. Con quest'ultimo costituisce la compagnia “Il Sale in Zucca” mettendo in scena spettacoli come: Cantano i Bimbi, Marionette in Libertà, Pierino e il lupo, Guida all'orchestra, Le quattro stagioni del Capitan Fracassa (vincitore della XXII edizione della rassegna “EWIVA” indetta dal Comune di Milano), Il carnevale degli animali, Il Fantasma dell'Opera e Lo Schiaccianoci. Attore della compagnia veneziana “VeneziaInscena” diretta da A. Iurissevich, dal 2004 veste i panni del protagonista nel canovaccio D'Amore rapito, suo debutto al Carnevale di Venezia con repliche nella rassegna estiva “Venezia in Campo” e ai festival internazionali di Madrid e Lisbona. Nel 2006 veste i panni di Pulcinella ne La forza delle stelle di A. Stradella per la XXVII edizione del festival “Segni Barocchi” di Foligno. Notevole la sua interpretazione dei tre diversi personaggi protagonisti in Zauber quel Flote… del musicologo Danilo Faravelli, e del servo Vespone ne La serva padrona di Pergolesi. In occasione della Giornata della Memoria interpreta regolarmente, affiancato dal fisarmonicista Davide Vendramin, il ruolo del protagonista in Primo, monologo interattivo di Francesco Montemurro indirizzato alle Scuole Medie. In scena come Notaio nel Don Pasquale di Donizetti per As.Li.Co. Opera Pocket stagione 2007/08, è stato Sancio Panza nel Don Chisciotte della passata stagione dei Crescendo in Musica a laVerdi. Come componente stabile del trio "Le sorelle Marinetti", riscuote notevole successo anche in ambito televisivo e discografico. Paolo Cauteruccio. Nato a Milano nel 1980, comincia precocemente un’eclettica formazione culturale e artistica: dopo aver conseguito il diploma di Arte drammatica presso l'Accademia dei Filodrammatici di Milano, si laurea in Lettere presso l'Università Statale di Milano (con specializzazione in Istituzioni di regia). L’avvio della carriera teatrale è nelle vesti di attore di prosa, cantante di musical e assistente alla regia (2003, a fianco di Gianfranco De Bosio). Debutta quindi come cantante lirico nel gennaio 2006, iniziando così una serie di esperienze su palcoscenici prestigiosi (Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Comunale di Bologna, Emilia Romagna Festival) esibendosi in diversi ruoli sotto la guida di importanti nomi della direzione d’orchestra e della regia nelle più note opere di repertorio. Tra i direttori con cui ha collaborato: Riccardo Frizza, Renato Palumbo, Giuseppe Grazioli, Eliahu Inbal, Roberto Abbado, Nicola Luisotti, Michele Mariotti. Tra i registi più noti: Lamberto Puggelli, Damiano Michieletto, Andrej Serban, Andrea De Rosa, Davide Livermore, Pierluigi Pizzi, Gabriele Lavia, Federico Tiezzi. Nell’ambito della musica antica vanta l’esecuzione di diverse Cantate e del Magnificat di J.S. Bach (presso la Chiesa Luterana di Milano con la direzione del maestro Ruben Jais), L’Orfeo di Monteverdi diretto da Andrea Marcon, La Dafne di Marco da Gagliano diretto da Gabriel Garrido. Nel marzo 2008 è il suo apprezzatissimo debutto al Teatro Comunale di Bologna in The Beggar’s Opera, regia di Lucio Dalla, nel ruolo del protagonista Macheath. Nel Febbraio 2009 debutta il ruolo di Florestan nel Fidelio Off, spettacolo tratto dall'opera di Beethoven al Teatro Valli di Reggio Emilia. Nel Gennaio 2010 è Orfeo, in un [Digitare il testo] adattamento di Bruno Moretti dell’opera di Monteverdi, eseguito nei Teatri di Modena e Ferrara. A luglio 2010 canta la Misa Criolla e la Navidad Nuestra di Ariel Ramirez, diretto dal maestro Luis Osejo al Festival di Ljubliana e al Festival Internazionale di Santander. Nel novembre 2010 canta il ruolo di Goro nella Madama Butterfly al Teatro Pergolesi di Jesi, regia di Fabio Ceresa, direttore Nicola Marasco. I suoi impegni successivi sono al Teatro Regio di Torino nell'opera contemporanea Pinocchio di Pierangelo Valtinoni e nel festival milanese "Notturni in Villa" dove canta il ruolo del Duca di Mantova in una pièce teatrale ispirata al Rigoletto di Giuseppe Verdi. Debutta quindi il ruolo protagonista nel Samson et Dalila di Camille Saint-Saëns al teatro Megaron di Thessaloniki, con la regia di Michal Znaniecki. Nel 2014 è in tournée con il musical Risate sotto le bombe. Natalia Lunar è diplomata in arpa al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e in canto al Conservatorio G.B. Martini di Bologna. Ha frequentato masterclass presso il Conservatorio Rimsky Korsakov di San Pietroburgo e in Italia con Leyla Gencer e Magda Olivero. Nell’Aprile 2009 e’ selezionata per partecipare al Centro di Perfezionamento Placido Domingo presso il Palau de les Arts di Valencia. Canta Lucilla nella Scala di seta e nell’Italiana in Algeri di Rossini (Sala Martin Soler) sotto la guida del Mº Alberto Zedda. Nella stagione 2009/10 del Palau de les Arts e’ Alisa (Lucia di Lammermoor) con il Mº K. M. Chichon, Lola (Cavalleria Rusticana) sotto la direzione del Mº Lorin Maazel, e canta nella Vida Breve di M. De Falla (allestimento di Giancarlo del Monaco di cui è appeno uscito un dvd). Nella seguente stagione interpreta Rosette (Manon di J. Massenet) con il Mº P. Fournillier. Esegue, diretta dal Mº P.Sierra, arie d‘opera e tratte da zarzuele a Valencia con l’Orchestra del Palau de les Arts. Successivamente è inviata a cantare Schumann nel Concerto di Capodanno 2010 del Teatro Carlo Felice di Genova, diretta dal Mº N. Kabaretti. Nel Dicembre 2010 ha cantato in una selezione degli Italienisches Liederbuch di H. Wolf, eseguite in forma scenica sotto la supervisione musicale del Mº R. Vignoles. Tra le ultime esperienze, il debutto di Carmen nell’omonima opera di Bizet, Flora nella Traviata di Verdi, la Terza Dama nel Flauto Magico mozartiano nell’ambito del Quincena Festival a San Sebastian e con il Teatro Canal di Madrid, oltre a una tournée in Spagna con i Folk songs di L. Berio. Prossimi impegni saranno il Così fan tutte mozartiano (Dorabella), la Nona Sinfonia di Beethoven. Francesca Pacileo (soprano) Nata a Catanzaro nel 1986, allieva del soprano Margherita Guglielmi. Si avvicina giovanissima allo studio del canto lirico. Il primo importante riconoscimento arriva con la vittoria del Festival di Napoli edizione 2001, trasmesso in mondovisione su Rete 4. Entra quindi al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano dove si diploma. Nel 2008 si aggiudica al Concorso Internazionale Ferruccio Tagliavini il primo premio della sezione giovani, il premio come miglior soprano assoluto Sopran Preis 2008 ed il premio Sonder Preis Karl Bohm come migliore interprete mozartiana. Vince il secondo premio nella trasmissione/concorso "Serata d'Onore" in onda su Raiuno presentata da Pippo Baudo dove duetta col baritono Roberto Frontali. Nello stesso anno inizia la sua collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna che la vede impegnata nei ruoli di [Digitare il testo] Licida ne L'Olimpiade di Leonardo Leo, Lisette ne La Rondine di Giacomo Puccini (diretta dal Maestro Jose Cura), Ninetta ne La Gazza Ladra di Gioacchino Rossini, allestimento di Damiano Michieletto, e nelle cantate sacre Ode For St. Cecilia's Day di G. F. Händel e Wachet auf, ruft uns die Stimme BWV 140 di J. S. Bach sotto la direzione del Maestro Roberto Polastri. Nel luglio 2009 partecipa al Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart, direzione di Riccardo Frizza e regia di Pier Luigi Pizzi, apertura della stagione dello Sferisterio Opera Festival di Macerata. Nella stagione 2010/11 debutta i ruoli di Pamina, nella rivisitazione del Die Zauberflöte di W. A. Mozart al Piccolo Festival Friuli Venezia Giulia, di Ilia nell'Idomeneo di W. A. Mozart (direzione di Michele Mariotti; regia di Davide Livermore) presso il Teatro Comunale di Bologna e il Teatro Municipale di Piacenza e di Gilda nel Rigoletto di Giuseppe Verdi all'interno della rassegna musicale milanese “Notturni in Villa”. Collabora con la Fondazione Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi in una rivisitazione del Ratto dal Serraglio di W. A. Mozart e nella rappresentazione de La Tarantella di Pulcinella di Gino Negri. Nel 2011 è chiamata a cantare un recital a Mosca in occasione della serata di gala per la premiazione dei vincitori del concorso letterario M. Gorky. Nel novembre dello stesso anno collabora con la Filharmonia Narodowa di Varsavia nel concerto in onore del centesimo anniversario dalla nascita di Nino Rota, sotto la direzione di Massimiliano Caldi. Il Progetto Educational, di cui la rassegna Crescendo in Musica fa parte, è patrocinato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e sostenuto da Regione Lombardia – Settore Cultura, Intesa San Paolo, con il sostegno di Fondazione Cariplo, di CIDIM, Comitato Nazionale Italiano Musica, e di Donna Kendall Foundation (Corona del Mar, California). Giunto alla quindicesima edizione, il Progetto Educational intende incentivare l’arte dell’ascolto: arte che è alla base non solo della comprensione del linguaggio musicale ma di qualsiasi processo educativo. Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi Ufficio Stampa Massimo Colombo T. +39 02 83389.329 – C. +39 393 5285464 [email protected] - www.laverdi.org