i tessuti • Tessuti epiteliali • Tessuti connettivi • Tessuti muscolari • Tessuto nervoso Problema biologico e soluzione • Le superfici del corpo a contatto con l’ambiente esterno sono soggette a forze e ad agenti fisici, chimici e biologici potenzialmente dannosi. Come evitare gli eventuali rischi? • Occorre che tali aree siano rivestite da un tessuto con notevoli capacità protettive: il tessuto epiteliale è la soluzione. Come può un tessuto possedere tali capacità protettive? Grazie alle sue componenti, cioè: Come può un tessuto possedere tali capacità protettive? Grazie alle sue componenti, cioè: cellule ed ECM In particolare, gli epiteli hanno cellule ma scarsa ECM Perché? perché è la componente più debole TESSUTO EPITELIALE E’formato da cellule epiteliali a stretto contatto tra loro (coesione) conseguenza: • ECM molto scarsa e visibile solo al microscopio elettronico cellule coese grazie a • molecole di adesione cellulare ed a • giunzioni intercellulari Molecole di adesione cellulare (CAM) Sono più di 50 proteine transmembrana suddivise in superfamiglie tra le quali •caderine e selectine (sono Ca++-dipendenti) •Ig-like (sono Ca++-indipendenti) •integrine caderine • Permettono l’adesione diretta cellula-cellula • Formano omodimeri (dimeri che legano dimeri corrispondenti sulla membrana della cellula adiacente, come i dentelli di una chiusura lampo) • Caderine E (epiteliali), N (neurali), P (placentari) e desmosomali (desmogleine e desmocolline dei desmosomi e delle zonulae adhaerentes, v. avanti) caderine ISTOLOGIA selectine ISTOLOGIA • Sono CAM Ca++-dipendenti • A differenza delle caderine non legano proteine ma carboidrati sulla membrana della cellula vicina • Ad es.: selectine E e P alla superficie dell’ endotelio attivato, si legano a residui zuccherini alla superficie dei leucociti. Questi ultimi possono aderire all’endotelio (epitelio che riveste internamente i vasi sanguigni) e poi attraversarlo per migrare nel focolaio infiammatorio ISTOLOGIA Ig-like CAM • Sono glicoproteine di adesione Ca++indipendenti (superfamiglia delle Ig, immunoglobuline) • Riconoscono molecole identiche o differenti della stessa famiglia sulla membrana della cellula adiacente • Esempio 1: il CD4, recettore per il virus HIV Esempio 2:le intercellular adhesion molecule-1 e -2 (ICAM-1 e ICAM-2) dell’endotelio ISTOLOGIA integrine • Sono glicoproteine transmembrana che legano il citoscheletro sul versante citoplasmatico e molecole della matrice extracellulare (ECM) su quello extracellulare. • Le caderine collegano il citoscheletro di una cellula a quello di una cellula adiacente, le integrine alla ECM • Integrine della membrana dei leucociti possono interagire con molecole alla superficie delle cellule endoteliali ISTOLOGIA Zonula occludente; zonula aderente; desmosoma; giunzione gap ISTOLOGIA Strutture di giunzione TESSUTO EPITELIALE L’epitelio risolve il problema di proteggere le superfici del corpo ma ne pone un altro: lo spazio esiguo tra le cellule epiteliali impedisce la presenza di vasi sanguigni. Allora come vengono nutriti gli epiteli? Tutti gli epiteli sono a contatto con un tessuto connettivo che è molto vascolarizzato Poiché gli epiteli non sono vascolarizzati, gli scambi metabolici avvengono tramite fenomeni di diffusione dai capillari sanguigni del sottostante tessuto connettivo ISTOLOGIA tra epitelio e connettivo si interpone una struttura extracellulare: la lamina basale GLI EPITELI 1. Epiteli di rivestimento 2. Epiteli ghiandolari 3. Epiteli sensoriali TESSUTI EPITELIALI: CLASSIFICAZIONE E FUNZIONI EPITELI DI RIVESTIMENTO -Rivestimento di superfici (esterne o interne del corpo tranne le superfici articolari cartilaginee) per permettere: • protezione (epidermide), • assorbimento (intestino), • scambi gassosi (polmone), • escrezione (tubuli renali), • trasporto di particelle alla superf. mediante ciglia (trachea) EPITELI GHIANDOLARI -Secrezione (ad es.: sudore, saliva, ormoni) EPITELI SENSORIALI -Ricezione di stimoli dolorifici, tattili, pressori…. esempi: recettori nella cute TESSUTO EPITELIALE Embriogenesi Gli epiteli derivano da tutti e tre i foglietti embrionali: Ectoderma: rivestimento della cute, del naso, di parte della bocca e dell’ano, ghiandole cutanee Mesoderma: rivestimento dei vasi e delle sierose (pleure, pericardio, peritoneo) Endoderma: rivestimento del canale respiratorio e digerente; fegato e pancreas ULTERIORI FUNZIONI Gli epiteli di rivestimento svolgono due funzioni principali: -protezione -scambio EPITELI DI RIVESTIMENTO FUNZIONI PROTEZIONE: Gli epiteli di rivestimento sono una barriera tra i tessuti dell’organismo e l’ambiente esterno. Per ambiente esterno si intendeono anche: cavità comunicanti con l’esterno (tubo digerente o l’apparato respiratorio); qui l’epitelio può svolgere una funzione di SCAMBIO oppure cavità che non comunicano con l’esterno, come i vasi sanguigni e le cavità sierose (pleure, pericardio, peritoneo); qui la funzione è: 1. proteggere 2. permettere lo scivolamento delle superfici. Esempio di cavità chiuse rivestite da epitelio: le cavità pleuriche Ricapitolando, gli epiteli di rivestimento: -formano lamine di tessuto che rivestono la superficie e le cavità del corpo; -sono privi di vasi sanguigni; EPITELI DI RIVESTIMENTO CLASSIFICAZIONE I In base al numero degli strati di cellule •un solo strato: epitelio semplice o monostratificato •due o più strati: epitelio composto o pluristratificato Ricordando che gli epiteli di rivestimento svolgono due funzioni principali: protezione scambio allora: un epitelio spesso ha soprattutto funzioni di protezione un epitelio sottile ha soprattutto funzioni di scambio EPITELIO …? semplice ISTOLOGIA EPITELIO …? COMPOSTO ISTOLOGIA EPITELI DI RIVESTIMENTO CLASSIFICAZIONE II In base alla forma delle cellule: squamoso o pavimentoso cubico o isoprismatico cilindrico o batiprismatico ISTOLOGIA Classificazione degli epiteli ISTOLOGIA ISTOLOGIA EPITELIO … …? (detto mesotelio, riveste la tonaca sierosa) ISTOLOGIA EPITELIO PAVIMENTOSO ISTOLOGIA Cellula epiteliale pavimentosa al TEM ISTOLOGIA ISTOLOGIA Epiteli semplici pavimentosi Epitelio del mesentere (visione dall’alto) ISTOLOGIA Epitelio … …? ISTOLOGIA Epitelio… …? ISTOLOGIA Parete dell’alveolo polmonare ARIA ISTOLOGIA Endotelio=Epitelio … …? ISTOLOGIA Epitelio di rivestimento di un capillare sanguigno EPITELIO? ISTOLOGIA Epitelio …? ISTOLOGIA Epitelio … .. di dotti escretori di una ghiandola esocrina EPITELIO CUBICO ISTOLOGIA EPITELIO CUBICO ISTOLOGIA ISTOLOGIA EPITELIO CILINDRICO ISTOLOGIA ISTOLOGIA Sezione di epitelio assorbente (intestino tenue) enterociti Polarità morfo-funzionale Le ISTOLOGIA cellule epiteliali sono polarizzate, mostrano cioè: una membrana apicale diversa da quella baso-laterale; una distribuzione asimmetrica di organelli e di strutture membranose citoplasmatiche. Tutto ciò si rapporta alla funzione che l’epitelio deve svolgere (di assorbimento, di secrezione, di protezione, e così via). La membrana cellulare delle cellule epiteliali è a contatto con strutture diverse La superficie libera Le membrane di altre cellule epiteliali La lamina basale e il connettivo ISTOLOGIA Si distinguono almeno due zone diverse: • Apicale • Baso-laterale Le membrane di queste zone presentano delle strutture specifiche diverse per cui possono svolgere funzioni differenti Cosa c’è alla base della polarità morfo-funzionale? In ciascuna cellula polarizzata si distinguono almeno due zone diverse: • Apicale • Baso-laterale Le membrane di queste zone presentano delle strutture specifiche diverse per cui possono svolgere funzioni differenti