GRAN TOUR della SIRIA “Un viaggio nel cuore delle antiche civiltà”

GRAN TOUR della SIRIA
“Un viaggio nel cuore delle antiche civiltà”
DATA
7 - 17 Marzo 2010
QUOTA di
PARTECIPAZIONE
€ 1.790,00
Supplemento camera singola
€ 340,00
Tasse aeroportuali
€ 220,00 (da riconfermare)
Assicurazione Annullamento
€ 50,95 (obbligatoria)
LA QUOTA COMPRENDE
Trasferimento in pullman privato
Udine/Apt di Venezia A/R - Voli di
linea A/R Austrian Airlines Trasferimenti privati Apt/Htl/Apt Pullman Gran Turismo a disposizione
durante il tour - Sistemazione in
hotel 5***** in base camera doppia
con servizi privati - Trattamento di
pensione completa - Visite guidate
come da programma con ingressi
inclusi - Guida privata in lingua
italiana per tutta la durata del tour V i s t o d ’ i n g r e s so c o ll et t i v o Accompagnatore - Assicurazione di
viaggio medico/bagaglio
NON COMPRENDE
I pasti non indicati, gli eventuali
ingressi a monumenti e a musei non
specificati, le bevande, le mance, le
tasse di uscita dal paese e tutto quanto
non espressamente menzionato alla
voce “la quota comprende” o da
programma.
IMPORTANTE
Le quote sopraindicate sono valide per
un gruppo di minimo 20
partecipanti.
Per l’ingresso in Siria occorre essere in
possesso di passaporto individuale
valido e non deve figurare il visto di
Israele sul passaporto. In uscita dalla
Siria dovrà essere pagata una tassa di
USD 34 a persona.
Primo giorno: UDINE - VENEZIA - DAMASCO
Ritrovo dei partecipanti e partenza con bus privato per l’aeroporto di Venezia.
Imbarco sul volo di linea Austrian Airlines (via Vienna). Pasto a bordo. All’arrivo,
disbrigo delle formalità doganali e ritiro dei bagagli, incontro con l’incaricato locale
per il trasferimento in hotel. Cena e pernottamento presso l’Hotel Damascus Cham
Palace 5*****o similare.
Secondo giorno: DAMASCO
Prima colazione. Visita della città, una delle più affascinanti e ricche di storia del
Medio Oriente. Si inizia con gli splendidi reperti esposti al Museo Archeologico,
ricco di opere d’arte provenienti dai siti più famosi del paese come Ebla, Mari,
Ugarit, Palmyra. Si prosegue con quello che può essere considerato il simbolo della
città, la Moschea degli Omayyadi, situata alla fine del bellissimo suk
El-Hammadiye. Nel 706 d.C. il califfo omayyade al-Walid I, riprendendo la politica
del padre 'Abd al-Malik ibn Marwān che aveva eretto a Gerusalemme la Cupola
della Roccia, decise di dare vigore all'opera di monumentalizzazione della capitale
Damasco, e ordinò pertanto che si costruisse la grande Moschea degli Omayyadi,
ultimata nel 715, inglobando la parte cristiana residua dell'originale chiesa dedicata
a San Giovanni Battista, a sua volta eretta da Costantino su di un tempio pagano del
I secolo. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio si continua con la visita dell’antico
quartiere cristiano ed alla famosa Casa di Anania, dove il Vangelo racconta della
guarigione dell’apostolo Paolo. Cena e pernottamento in albergo.
Terzo giorno: DAMASCO - BOSRA - SHABA - DAMASCO
Prima colazione. Escursione dell’intera giornata nel sud del paese: Bosra, l'antica
città si trova nel sud della Siria a circa 140 km da Damasco in prossimità del confine
con la Giordania, in posizione strategica all'incrocio delle vie carovaniere tra
Mediterraneo e Golfo persico e tra l'Anatolia, Damasco e il Mar Rosso. Città
fondata dai Nabatei venne resa splendida nel periodo romano, si visita il grande sito
archeologico in pietra basaltica scura, tra cui il bellissimo anfiteatro che conteneva
16.000 spettatori. Pranzo in ristorante. Sulla strada di rientro a Damasco, sosta a
Shaba l’antica Philippopolis, la città dell’imperatore romano Filippo L’Arabo. Cena
e pernottamento in hotel.
Quarto giorno: DAMASCO - MAALULA - KRAK dei CAVALIERI LATAKIA
Prima colazione. In mattinata partenza alla volta del villaggio di Maalula, famosa
soprattutto per le sue case color celeste e giallo e per la permanenza della lingua
aramaica, la stessa che parlava Gesù, caratteristica quest'ultima che si trova solo a
Maalula e in due villaggi limitrofi. Maalula è situata a 1430 metri sul livello del
mare, il suo nome infatti significa “elevata”. Si visita il convento di S. Sergio, una
delle prime chiese cristiane e S. Tecla. Dal monastero si raggiunge Santa Tecla
percorrendo a piedi la stretta gola che, secondo la leggenda, Dio fece aprire davanti
la santa in fuga. Qui trovò rifugio e visse in una grotta fino alla morte. Si prosegue
al Krak dei Cavalieri straordinaria fortificazione militare che fu, per quasi tre secoli,
uno dei capisaldi dei Crociati durante la lotta contro i regni mussulmani. Pranzo in
ristorante. Arrivo a Latakia, sul Mediterraneo, cena e pernottamento in hotel Le
Meridien 5***** o similare.
Quinto giorno: LATAKIA - APAMEA - HAMA
Prima colazione. In mattinata visita ai resti dell’antichissimo sito di Ugarit,
insediamento siro fenicio ove venne ideato il primo alfabeto consonantico della
storia. Ugarit è un'antica città del Vicino Oriente, attuale Ras Shamra. Fu la capitale
dell'antico regno di Ugarit, ed era situata allo sbocco sul Mar Mediterraneo di
un'antica via proveniente dalla Mesopotamia, in corrispondenza dei confini tra la
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PENALI ANNULLAMENTO
Qualora il consumatore intenda
recedere dal contratto al di fuori della
ipotesi di cui all’art. 10 comma 1, si
applicheranno le seguenti penalità:
- 10% della quota di partecipazione
fino a 30 giorni di calendario prima
della partenza;
- 25% della quota di partecipazione da
29 a 20 giorni di calendario prima della
partenza;
- 50% della quota di partecipazione da
19 a 11 giorni di calendario prima della
partenza;
- 75% della quota di partecipazione da
9 a 5 giorni di calendario prima della
partenza;
- Nessun rimborso oltre i termini sopra
indicati.
Le sopraindicate penali non coprono il
costo del supplemento singola per chi
era in doppia con una persona che ha
cancellato.
potenza ittita a nord e la sfera d'influenza egiziana, a cui appartenne, a sud. Si
prosegue per la visita dei resti imponenti del cosiddetto Castello di Saladino,
fortezza di età crociata conquistata dal celebre condottiero mussulmano. Si trova a
est di Lattakia, a 410 mt. sopra il livello del mare, questo castello si erge su uno
sperone di roccia circondato da due trincee naturali che lo rendono completamente
isolato se il ponte levatoio è alzato. Il castello risale ai prosperi tempi dei Fenici
(1000 a.C.) e conserva anche tracce del periodo Bizantino. Fu oggetto di contesa tra
Bizantini e Hamadani, fino a quando non venne conquistato dai Crociati. Pranzo in
ristorante. Nel pomeriggio arrivo ad Apamea, la città si trova su un'altura al lato
della pianura del fiume Oronte a una cinquantina di chilometri a nord-est di Hama.
È uno dei siti archeologici più importanti del medio oriente, e, a causa degli scavi
ancora in corso, solo una parte della lunga strada colonnata è stata ripristinata.
Apamea, la città dalle mille colonne, fu costruita da Seleuco I Nicatore grande
generale macedone nel ‘300 a.C. che le diede il nome della moglie di origine
persiana. Arrivo ad Hama e visita delle famose Norie che, dall'epoca seleucide,
sollevano le acque dell'Oronte per condurle con apposite condotte aeree alle
abitazioni della città. Le norie oggi funzionano esclusivamente per il diletto dei
turisti, essendo da tempo pressoché distrutte le strutture murarie che consentivano
l'inoltro dell'acqua alle abitazioni e ai giardini, ma il loro spettacolo costituisce
ancora un motivo di diletto e di fascino per i visitatori, grazie anche al caratteristico
cigolio delle ruote ad acqua che viene poeticamente definito "canto. Sistemazione
presso l’ hotel Apamea Cham Palace 5***** o similare. Cena e pernottamento.
Sesto giorno: HAMA - SERGILLA - EBLA- ALEPPO
Prima colazione. In mattinata escursione a Sergilla, una delle cosiddette “città
morte” questo villaggio è il più visitato del Massiccio Calcareo. Il notevole stato di
conservazione delle sue rovine, il suo sito affascinante nel letto di uno uadi e la
facilità di accedervi giustificano il grande entusiasmo suscitato da questo sito. Il
villaggio è costruito sui due fianchi di una valle, dove sono state portate alla luce le
vestigia delle abitazioni più antiche e più modeste, si distinguono due costruzioni
notevoli: un androne (locale riservato agli uomini nella Grecia antica) e delle terme.
Pranzo in corso di viaggio. Nel pomeriggio, dopo la visita del museo di Idlib, arrivo
a Ebla, antichissima città fiorita nel XXIV a.C. e portata alla luce da una missione
archeologica italiana, nel 1968 venne rinvenuta l’iscrizione che permette
l’identificazione di Ebla. La scoperta è epocale: palazzi, tombe reali, fortificazioni e
il tempio di Istharin raccontano di una città ponte tra l’Eufrate e il Mediterraneo,
punto naturale di passaggio fra le vie che univano la Mesopotamia all'Egitto. Arrivo
ad Aleppo in serata e sistemazione presso l’hotel Dedeman Aleppo 5***** o
similare. Cena e pernottamento in hotel.
Settimo giorno: ALEPPO - S. SIMEONE - SERGILLA - EBLA ALEPPO
Prima colazione in hotel e partenza per la visita di S .Simeone, il celebre santuario
del grande asceta che, durante il IV secolo d.C. trascorse in penitenza moltissimi
anni in cima ad una colonna intorno alla quale fu poi costruita la chiesa. Al termine
della visita rientro ad Aleppo per il pranzo. Seconda città della Siria e una delle più
antiche città del mondo,si trova a nord-ovest del Paese sull'altopiano siriano
settentrionale. Aleppo è anche detta la "città grigia" a causa del caratteristico colore
delle case costruite con roccia calcarea. Questo soprannome è invece completamente
inadatto a descrivere il "carattere" di questa città, che grazie alla sua posizione, era il
crocevia delle strade carovaniere tra Mesopotamia, Turchia, Arabia e mar
Mediterraneo, e quindi punto di incontro tra varie culture. Infatti Aleppo è abitata da
varie etnie: arabi, turchi, armeni e, inoltre, si mescolano diverse religioni che quindi
la rendono molto "colorata" per la diversità di usi e costumi che si trovano in questa
grande città. Si può ammirare la totalità della città dalla cittadella, da dove lo
sguardo spazia sui tetti dai quali sbucano i minareti delle moschee. Da non perdere
una visita al suq, nei sui 12 chilometri di stradine si viene avvolti dagli odori delle
spezie, i colori delle stoffe e dal rumore della folla in movimento tra i numerosissimi
negozietti. Nel pomeriggio visita della città: il Museo Nazionale dove ammirare i
reperti archeologici provenienti dai siti di Ebla, Ugarit ed altre antiche culture;
iprosegue con la spettacolare cittadella del XII secolo. La Cittadella è una collinetta
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al centro della città alta 55 metri, di forma elittica con un diametro di 270 - 370
metri alla sommità e 350 - 550 metri alla base, circondata da un fossato artificiale,
costruita in epoca mammelucca è il simbolo della città. si prosegue con la
spettacolare cittadella del XII secolo. La Cittadella è una collinetta al centro della
città alta 55 metri, di forma elittica con un diametro di 270 - 370 metri alla sommità
e 350 - 550 metri alla base, circondata da un fossato artificiale, costruita in epoca
mammelucca. Cena e pernottamento in hotel.
Ottavo giorno: ALEPPO - RASAFA - HALABIYE - DEIR EZ ZOR
Prima colazione. Partenza in direzione sud-est seguendo il corso dell’Eufrate ed
arrivo a Rasafa, considerata da molti archeologi il più bel deserto siriano, viene
citata nei testi assiri e nella Bibbia. Dopo il 305 d.C., Rasafa fu chiamata
"Sergiopolis" dopo San Sergio, un ufficiale romano che stazionava sull'Eufrate, e
che morì per aver rifiutato di rinnegare Cristo, sotto Diocleziano. Quando l'Islam
ebbe il sopravvento sulla cristianità, uno dei primi califfi omayyadi Hishman, fece
costruire a Rasafa residenze estive e vi si stabilì. Queste residenze erano paragonate,
per bellezza, ai palazzi di Bagdad, ma meno di 6 anni dopo la sua morte nel 743, gli
Abbasidi dissacrarono il sepolcro del loro fratello nemico e distrussero tutti gli
edifici e i monumenti che aveva edificato. I resti delle spesse mura, il battistero, le
basiliche, l'enorme cisterna ed un palazzo omayyade danno una veduta straordinaria.
Pranzo in corso di escursione. Nel pomeriggio si giunge ad Halabiye o Zenobia,
cittadella fortificata fondata dai Palmireni, che sorge sul fianco di una collina sul
fiume merita veramente una visita per la maestosità delle vestigia e per lo splendido
panorama che si può ammirare dai bastioni, sul fiume e sulle colline dorate. Da lì,
attraversando un ponte galleggiante, si passa sulla riva sinistra dell’Eufrate e
seguendo un’incantevole percorso di campagna si arriva a Deir ez Zor, che ha
l’aspetto di una città di frontiera, di Far East medio orientale. Per i turisti è
soprattutto una tappa sulla via per Dura Europos e Mari. Cena e pernottamento
presso l’ hotel Furat Cham Palace 5***** o similare.
Nono giorno: DEIR EZ ZOR - DURA EUROPOS - MARI- PALMIRA
Prima colazione. Giornata intensa nel deserto siriano con visita di due antiche città
situate lungo il corso del fiume: Dura Europos fu un’importante fortezza in epoca
ellenistico romana, posta a difesa dagli attacchi persiani; sono visibili le poderose
mura, i resti di templi ed abitazioni. La scoperta fortuita, il 30 marzo 1920, di Dura
Europos avvenne ad opera di un distaccamento britannico dove sotto le pale degli
uomini, venne a poco a poco alla luce un affresco raffigurante due sacerdoti con
copricapo conico. La città tornava a rivivere nella storia e altri dipinti vennero
rinvenuti in seguito grazie al lavoro degli archeologi intervenuti successivamente. I
ritrovamenti pittorici valsero alla città l’appellativo di "Pompei del deserto", i suoi
tesori sono oggi custoditi nei musei, e dell’antica città ellenistica e romana rimane
ben poco in superficie. La bellezza del luogo tuttavia merita una visita approfondita,
infatti superata la formidabile muraglia alta 9 mt. davanti alla steppa, si apre
l’altopiano su cui si estende il sito. Pranzo in ristorante. Proseguendo verso il confine iracheno si incontra Mari, antichissimo centro sumerico distrutto dal re
Hammurabi nel 1759 a.C., dove sono stati ritrovati numerosi reperti tra cui migliaia
di tavolette cuneiformi dell’archivio del palazzo reale. Per un millennio Mari fu
capitale della regione del medio Eufrate, e gli oggetti rinvenuti ornano i musei
siriani (e il museo del Louvre), mentre gli archivi trovati nel Palazzo reale ci
tramandano una documentazione assolutamente unica. I templi e i palazzi di mattoni
che ci hanno lasciato le loro ricchezze sono per la maggior parte scomparsi. Ma il
fascino che esercitano le gigantesche rovine del Palazzo reale, da 4000 anni
considerato una delle meraviglie del mondo, rimane immutato. Arrivo a Palmira nel
tardo pomeriggio, cena e pernottamento all’ hotel Dedeman Palmyra 5***** o
similare.
Decimo giorno: PALMIRA - DAMASCO
Prima colazione. Situata nel cuore della steppa, Palmira, la Regina del deserto, è una
delle tappe principali del vostro viaggio in Siria. La città, che fa parte del patrimonio
mondiale dell’Unesco, vale da sola il viaggio. Ad ovest e a nord è protetta dalle
pendici di montagne alte quasi 900 mt., decine di palme, ulivi e melograni sono lo
scrigno verdeggiante di questa antica città carovaniera, la cui fortuna e fama sono
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legate al deserto. E’ un profumo dagli accenti femminili, che richiama il ricordo
della fiera Zenobia, la regina araba che sfidò l’imperatore romano, o quello di Lady
Esther Stan Stanhope, che si fece incoronare regina dell’oasi da un’assemblea di
diverse migliaia di beduini all’inizio del XIX secolo. La giornata è dedicata alla
visita della mitica città di Tadmor, i suoi grandiosi resti sono ancora visibili
nonostante la furia distruttrice delle legioni dell’imperatore romano Aureliano che,
nel 272 d.C., posero fine al regno palmireno. Si visiterà tra gli altri il grande Tempio
di Bel, l’imponente via colonnata, il Tetrapilo, lo splendido Teatro, l’Agorà, la
Necropoli ed il Museo. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio partenza per Damasco.
Cena e pernottamento in hotel.
Undicesimo giorno: DAMASCO - VENEZIA
Prima colazione in hotel. Mattinata a disposizione e successivamente trasferimento
in aeroporto e dopo il disbrigo delle formalità doganali partenza con volo Austrian
Airlines. Cambio di aeromobile a Vienna in coincidenza con il volo per Venezia.
Arrivo e trasferimento in pullman privato per le località di provenienza.
È gradita, per una riconferma del blocco
spazio voli, una iscrizione al presente
programma, anche telefonica, seguita
dal versamento di un deposito pari al 25%
della quota di partecipazione entro
il 18 Gennaio 2010
SCHEDA TECNICA
Polizza Assicurativa:
Mondial Assistance Spa n° 181239
Organizzazione Tecnica:
INTOUR TRAVEL SRL
Autorizzazione Amministrativa:
Regione Friuli Venezia Giulia N°2185/SSSTR del
17/09/09
Periodo di validità:
Fino alla data di rientro del viaggio
Modalità e condizioni di sostituzione del viaggiatore:
Come da Condizioni Generali di Contratto di Vendita di
Pacchetti Turistici paragrafo 10 e 12
Parametri e criteri di adeguamento del prezzo:
Come da Condizioni Generali di Contratto di Vendita di
Pacchetti Turistici paragrafo 8
Programma presentarto alla Direzione Centrale Attività
Produttive - Servizio Sviluppo sistema turistico
regionale (L. R. 2/2002 art. 50 e 51)
Udine, 23 Gennaio 2010
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