28 Novembre 2015
MILANO FINANZA
Personal
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Dal nuovo Yoga ad iPad Pro sino a Surface Book, i portatili più innovativi
Notebook sotto l’albero
di Davide Fumagalli
N
onostante vendite in costante
diminuzione, i computer portatili costituiscono ancora una
necessità per buona parte dei
professionisti, anche se iPad Pro apre
nuove prospettive nella definizione di
mobilità. Complice la discesa dei prezzi
dei dischi a stato solido, componenti
ormai indispensabili al posto dei tradizionali hard disk magnetici per assicurare prestazioni adeguate, i notebook
di fascia alta hanno evidenziato inoltre
una diminuzione, seppur contenuta, dei
prezzi. Come scegliere quindi il computer
più adatto alle proprie esigenze tra la
pletora di modelli, cogliendo magari le
occasioni del lungo weekend
di sconti iniziato con il Black
Friday? Alcune caratteristiche comuni a tutti i modelli
sono la presenza di un disco
a stato solido, ovvero basato
su chip di memoria al posto dell
o,
tradizionale disco magnetico,
28
con una capacità di almeno 128
56
Gb, e preferibilmente pari a 256
am,
Gb, e di 8 Gb di memoria ram,
specialmente per pc basati su Winre, la
dows 10. Quanto al processore,
uisce
famiglia core i5 di Intel costituisce
zzo, e
un buon compromesso tra prezzo,
prestazioni per i pc Windows,, con
l’accezione dei pc pensati per il gaive come
ming o applicazioni impegnative
l’editing video, che necessitano dei più
potenti core i7 con quattro core e una
scheda grafica dedicata, preferibilmente
basata su chip Nvidia abbinati a 4 o 8
Gb di veloce ram dedicata. Con Windows
10 non è più necessario avere un display
di tipo touch come accadeva con Windows 8 per fruire al meglio del sistema
operativo, sebbene uno schermo con
queste caratteristiche e un pc convertibile in particolare aumenti di molto la
flessibilità d’uso, mentre la dimensione
varia molto a seconda delle necessità.
Uno schermo da 13 pollici costituisce
probabilmente il miglior compromesso
tra portatilità ed ergonomia visiva, con
l’eccezione di chi fa ampio uso di grandi
fogli di calcolo o fotoritocco che potrebbe
invece optare per un 15 pollici. Considerazioni leggermente diverse per il mondo
Apple, che grazie all’ottimizzazione del
sistema operativo MacOS per i MacBook
è meno esoso in termini di richieste. Un
posto a sé stante, inoltre, è occupato da
iPad Pro, che per l’80% degli utenti può
a tutti gli effetti sostituire un notebook
pur conservando la praticità e immediatezza d’uso di un tablet in tutti i contesti
diversi da una scrivania.
Lenovo più flessibile con Yoga 900.
Lenovo ha ampliato la propria famiglia di
computer convertible, utilizzabili cioè sia
come un normale notebook che come un
tablet, con il modello Yoga 900. Il nuovo
dispositivo si presenta con una grande
attenzione a design e materiali, che ne
fanno il notebook convertibile più sottile
al mondo grazie ai 14,9 millimetri di
spessore. Nonostante il peso piuma, pari
a soli 1,29 chilogrammi, Yoga 900 offre
gni utilizzo
caratteristiche adeguate a ogni
grazie ai componenti, a partiree dal procesenerazione.
sore Intel Core i7 di sesta generazione.
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h
d
da
Lo schermo
13,33 pollici è in
design. Al contrario del fratello Surface
Pro, il nuovo dispositivo si trasforma in
un vero e proprio notebook grazie a una
tastiera dotata di un ingegnoso meccanismo di blocco snodabile dello schermo,
che integra anche tutta l’elettronica del
pc. In questo modo è possibile utilizzare
Surface Book tanto come notebook, con
la stabilità e la maneggevolezza tipica di
un portatile in tutte quelle situazioni in
cui non si può usare il computer appoggiato su un tavolo, quanto come un vero
tablet. Il sottilissimo display contiene
infatti i processori Intel Core i5 e Core
i7 di sesta generazione, che oltre alla
potenza assicurano una durata della
batteria che arriva alle
10 ore. Microsoft offre
inoltre la possibilità
chi
di affiancare il chip
grafico integratoo
Da sinistra Microsoft Surface
Book, Lenovo Yoga 900,
Apple iPad Pro
grado di offrire colori
nitidi e angoli di visualizzazione di quasi
180 gradi, mentre la risoluzione Quad
HD+ garantisce immagini straordinarie
da ogni angolo. Il nuovo Yoga garantisce massima flessibilità grazie alle sue
quattro modalità d’uso (laptop, stand,
tent, tablet) che permettono di lavorare,
giocare, o semplicemente guardare dei
video in una grande varietà di situazioni.
La cerniera a cinturino mutuata dall’alta
orologeria, formata da 800 pezzi, consente
una rotazione fluida, e permette di capovolgere e ripiegare facilmente il computer in diverse modalità. Il convertibile,
inoltre, sfrutta appieno le potenzialità di
Windows 10 Continuum, consentendo di
passare facilmente e senza pause dalla
modalità laptop alla modalità tablet.
Costa 1.299 euro.
Microsoft migliora Surface con Book. Surface Book unisce un vero notebook con la flessibilità di un tablet,
senza per questo rinunciare a potenza
elaborativa, durata della batteria e un
Intel con unaa
potente sche-da grafica de-dicata Nvidia,,
rendendo così il Surface
Book un pc
ideale anche per editing fotografico. Il display PixelSense ottico da 13,5 pollici del Surface
Book garantisce inoltre una risoluzione
di ben 3.000 x 2.000 pixel oltre a una sensibilità di ben 1.024 livelli abbinato allo
speciale pennino, che permette non solo
un’ottima esperienza visiva ma anche
una scrittura naturale e fluida. Purtroppo non è disponibile in Italia, negli Usa
il prezzo parte da 1.499 dollari.
iPad Pro: tablet o pc? Entrambi. Dopo
il nuovo MacBook, Apple compie un altro
passo verso il futuro dei notebook con
iPad Pro. Definire tablet il nuovo dispositivo pensato dal colosso di Cupertino
è infatti riduttivo, dal momento che per
molti versi la distinzione tra tablet e com-
puter portatile è soprattutto lessicale.
iPad Pro è molto più che un iPad con un
incredibile schermo da 12,9 pollici, dal
momento che la potenza di calcolo, gli
accessori di cui è dotato e nuove modalità
di utilizzo consentono di rimpiazzare
un notebook per la maggior parte degli
utenti e dei contesti pratici. Abbinato
alla Smart Keyboard, la copertina intelligente di Apple che incorpora anche una
tastiera ergonomica, iPad Pro è capace
di sostituire un notebook non solo in
condizioni di mobilità, dove l’accensione
e la reattività istantanee e l’ergonomia
avrebbero in ogni caso avuto la meglio su
un computer tradizionale, ma anche sulla
scrivania dell’ufficio.
L mancanza del mouLa
se è infatti compensata
dal schermo touch e
dallo
dall
dall’ottimizzazione
di ol72 mila app per iPad,
tre 720
inarriv
inarrivabile
per tutte le alpiat
tre piattaforme,
e che spazia
sui Microsoft Office a
dalla suite
quella di A
Adobe su fotoritocco e
multimedia
multimedialità,
da applicazioni
per l’accesso a sistemi gestionali di
co
livello corporate,
ad iMovie per
l’edditing e la pubblicazione dei
l’editing
film i sino a software come
fil
filmati,
Au
AutoCad
capaci di ridefinil abitudini quotidiane di
re le
arc
architetti
e progettisti. Alla
bas di queste incredibili pobase
ten
tenzialità
c’è infatti il mix tra
p
la potenza
del processore A9X,
pa
paragonabile
a tutti gli effetti a quella di un chip Intel
p pc senza avere però lo
per
stesso consumo di energia
e la medesima necessità
di raffreddamento, l’incredibile display
Retina da 12,9 pollici con una risoluzione
di 2.732 x 2.048, pari a 5,6 milioni di pixel
e pressoché equivalente ai 2.880 x 1.800
pixel del MacBook Pro da 15,4 pollici, e
iOS 9 abbinato alla Smart Keyboard e, in
alcuni casi, a Pencil. L’unione di queste
caratteristiche fa sì che iPad Pro possa
essere utilizzato per tutta la giornata
lavorativa senza rimpianti. La gestione
della posta elettronica, base dell’attività
di ogni professionista è infatti ideale grazie al connubio tra schermo multitouch,
tastiera e possibilità di dividere il display
in due per vedere affiancate due app allo
stesso modo e interagire con entrambe
contemporaneamente. Prezzi a partire da
919 euro. (riproduzione riservata)