ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “G.VALLAURI”

annuncio pubblicitario
Istituto Istruzione Superiore
“Giancarlo Vallauri” - Fossano
Documento del Consiglio di Classe
5^ F Elettrotecnica ed automazione
Percorso POLIS
anno scolastico 2013/2014
1. PROFILO DELL’INDIRIZZO
Il perito elettrotecnico ha un futuro:
-
in aziende, enti pubblici e privati, studi tecnici, servizi commerciali ed assistenza clienti;
-
in attività libero professionali a seguito di tirocinio ed esame di abilitazione;
-
nell'insegnamento come docente tecnico pratico;
-
negli studi universitari (laurea triennale o magistrale) in qualsiasi indirizzo, con forte
predisposizione per le facoltà tecniche o corsi di specializzazione post-diploma.
Il corso di Elettrotecnica e automazione si basa su caratteristiche specifiche, quali:
-
reti e impianti elettrici per la produzione e il trasporto dell'energia elettrica
-
circuiti e misure elettriche
-
automazione industriale
-
uso di PLC e strumentazione informatica per acquisizione dati e controllo di processi
-
integrazione con i sistemi elettronici applicazioni di domotica
-
studio delle fonti di energia rinnovabile
2. PROFILO DELLA CLASSE
Prima di procedere con la presentazione della classe si vuole dare un descrizione sommaria del
percorso POLIS che gli allievi hanno seguito
I percorsi POLIS (Percorsi di Orientamento Lavorativo e Istruzione Superiore) nascono dalla
necessità di dare impulso al “life long learning”, cioè di elevare il livello di istruzione della
popolazione adulta. I percorsi sono studiati per coinvolgere diverse fasce di popolazione:
 adulti interessati a migliorare la propria formazione e collocazione professionale,
 giovani prematuramente usciti dal sistema scolastico.
 stranieri in possesso di un titolo di studio conseguito nel paese di origine e non riconosciuto.
Le finalità dei percorsi POLIS sono quelle di sviluppare percorsi integrati (tra il CTP, la Secondaria
Superiore e la Formazione Professionale) che consentano a soggetti adulti di realizzare obiettivi
formativi diversi, cercando di realizzare appieno il criterio della capitalizzazione dei crediti in modo
che ciascuno possa formarsi secondo modalità (per ritmi di studio, disponibilità di tempo, ecc.) più
consoni alla realtà del mondo adulto.
Tutti gli adulti ammessi al corso hanno la possibilità di ottenere il diploma di scuola superiore con solo
tre anni di corso, invece dei consueti cinque previsti negli ordinamenti normali. I corsi di scuola superiore
POLIS sono così strutturati:
 1° segmento corrispondente al primo e secondo anno di istituto superiore;
 2° segmento corrispondente al terzo e il quarto anno;
 3° segmento corrisponde al quinto anno al termine del quale si sostiene l'Esame di Stato e si
può conseguire il diploma di scuola media superiore.
Contestualmente sarà possibile ottenere un titolo di formazione professionale, riconosciuto dalla Regione
Piemonte, al termine del secondo anno. I corsi, inoltre, avranno un monte ore ridotto: circa 600 ore l'anno
contro le oltre mille di ogni singolo anno di scuola superiore ordinaria. Questo monte ore è diviso
equamente, nei primi due segmenti, tra ore di istruzione ed ore di formazione. Quelle a carico
dell’istruzione sono destinate a discipline teoriche ei i docenti provengono dall’organico dell’istituto
tecnico, tranne quello di lingua e lettere italiane e storia, proveniente dal CTP di Saluzzo.
Ovviamente, se il candidato è già in possesso di alcuni anni di scuola superiore, può accedere al
segmento superiore, riducendo ulteriormente il percorso POLIS.
La legge italiana prevede l'obbligo, per chiunque salti degli anni regolari di corso, di sostenere un
esame di idoneità al termine dell'anno scolastico frequentato, quindi tutti gli iscritti ai corsi POLIS
intermedi hanno dovuto sostenere tale esame per il passaggio al segmento successivo.
Tornando alla descrizione della classe, questa si presenta molto eterogenea, frutto di un percorso
poco lineare ed accidentato per la maggior parte degli studenti, tutti lavoratori con bagagli di
esperienze e di studio diversificato.
Per dimostrare la non semplicità del percorso basta rilevare che, dei 25 iscritti al 3° segmento, solo
8 provengono dagli iscritti al 1° segmento.
Per quando riguarda la classe attuale, 2 hanno prematuramente rinunciato, nei restanti è presente un
piccolo gruppo di allievi che ha speso tutte le energie possibili nel coniugare impegni di lavoro e di
studio, ottenendo anche buono risultati.
Vi è anche un altro gruppo, più numeroso, che ha faticato a raccordare il tempo scuola con il tempo
lavoro ottenendo risultati appena accettabili.
3. STORIA DELLA CLASSE
3.1 INSEGNANTI
INSEGNANTI
MATERIA
Lingua e Lettere Italiane
Storia
Lingua straniera – Inglese
Economia Industriale ed
elementi di diritto
Matematica
Elettrotecnica
Elettronica
Sistemi Elettrici Automatici
Impianti Elettrici
Tecnologie Elettriche
Disegno e progettazione
2^ segmento
docente C.T.P. Saluzzo
docente C.T.P. Saluzzo
Tobaldi Silvia
---
3^ segmento – 5^ P
Giovetti Michele
Giovetti Michele
Tobaldi Silvia
Gallo Fabrizio
Rosso Francesco
Torassa Danilo
----Grosso Amedeo
---
Michelotti Enrica
Torassa Danilo
- - Martina Giorgia
Cervato Gino
Cervato Gino
Nota: se in un a.s. si succedono più Insegnanti indicare per ciascuno il periodo
3.2. STUDENTI
INIZIO ANNO
Ripetenti
STUDENTI
da classe
precedente
Altra
provenienza
2^ segmento
3^ segmento
11
18
-
19
7
FINE ANNO
TOTALE Promossi
30
25
18
XXXXX
Non
Promossi
Ritirati
Trasferiti
XXXXX
12
2
Nota: riportare per ogni anno il numero di studenti
3.4 RISULTATO DELLO SCRUTINIO FINALE DEL 2° SEGMENTO
(esclusi non promossi e ritirati)
n° studenti con voto
MATERIA
Lingua e Lettere Italiane
Storia
Lingua Straniera-Inglese
Economia Industriale
Matematica
Elettrotecnica
Elettronica
Sistemi Elettrici
Impianti Elettrici
Tecnologie Elettriche
Educazione Fisica
Religione
fra 8 e 10
7
6
4
4
11
17
9
12
17
17
10
17
18
\
4
7
4
0
4
2
0
0
4
0
0
\
10
7
3
1
5
4
1
1
4
1
0
\
1. ATTIVITA’ DIDATTICHE PROGRAMMATE E REALIZZATE CON LA
CLASSE nell’a.s. 2010/2011
1.1 ATTIVITA’ E VERIFICHE EFFETTUATE NEI CONFRONTI DEGLI
ALUNNI CON DEBITO FORMATIVO
Gli studenti del percorsi POLIS sono stati ammessi alla classe 5° previo superamento di un esame di
idoneità, non era quindi possibile accedere alla classe con debito formativo.
1.2 PARTECIPAZIONE AD ATTIVITA’ CULTURALI
Trattandosi di un percorso per lavoratori che si svolgere in orario serale, le normali attività culturali
programmate per le classi diurne non sono state previste.
1.3 VISITE E VIAGGI DI ISTRUZIONE
Trattandosi di un percorso serale per lavoratori, le visite d’istruzione non sono state previste.
1.4 AREA DI PROGETTO
ALUNNO/I
Amdyaz Aziz
Busi Matteo
Carlino Giuseppe
Casto Andrea
Chqir Mohamed
Dhamo Ilia
Di Bari Nicola
Faldetta Ferdinando
Fandoud Tarik
Fortunato Danilo
Giraudo Fabio
Grosso Lorenzo
Massardi Francesco
PROGETTO
Titolo: AVVIAMENTO STELLA TRIANGOLO DI UN M.A.T.
Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Impianti El., T.D.P.
Attività: analisi tecnica del dispositivo
Titolo: IL CIRCUITO SOCIALE EUROPEO
Discipline coinvolte: Italiano, Storia, Economia ind. ed el. di diritto
Attività: analisi critica del fenomeno
Titolo: ENERGIA GEOTERMICA
Discipline coinvolte: Impianti El., T.D.P.
Attività: analisi tecnica della fonte energetica
Titolo: DIMENSIONAMENTO LINEE
Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Impianti El., T.D.P.
Attività: progetto di un impianto allo stato dell’arte
Titolo: \
Discipline coinvolte: \
Attività: \
Titolo: PROGETTO ELETTRICO DI CIVILE ABITAZIONE
Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Impianti El., T.D.P.
Attività: progetto di un impianto allo stato dell’arte
Titolo: IMPIANTO D’ESSICAZIONE E STICCAGGIO CEREALI
Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Sistemi El. Aut., Impianti El., T.D.P.
Attività: analisi tecnica del dispositivo
Titolo: PROGETTO DI BIOEDILIZIA
Discipline coinvolte: Impianti El., T.D.P.
Attività: progetto di un impianto allo stato dell’arte
Titolo: ENERGIA NUCLEARE VS ENERGIE RINNOVABILI
Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Impianti El., T.D.P.
Attività: confronto fra le fonti rinnovabili
Titolo: MARCONI E L’INVENZIONE DELLA RADIO
Discipline coinvolte: Storia, Elettrotecnica, Impianti El.
Attività: descrizione storico-tecnica del dispositivo
Titolo: ENERGIA EOLICA
Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Impianti El., T.D.P.
Attività: analisi tecnica della fonte energetica
Titolo: PROGETTO DI IMPIANTO ELETTRICO
Discipline coinvolte: Impianti El., T.D.P.
Attività: progetto di un impianto allo stato dell’arte
Titolo: ELETTROPESCA
Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Impianti El., T.D.P.
Racca Franco
Riberi Alberto
Scarlata Fabio
Spahiu Andrit
Trashani Ralf
Attività: analisi tecnica del dispositivo
Titolo: PROGETTI IMPIANTO FOTOVOLTAICO
Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Impianti El., T.D.P.
Attività: progetto di un impianto allo stato dell’arte
Titolo: IMPIANTO A BIOGAS
Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Sistemi El. Aut., Impianti El., T.D.P.
Attività: analisi tecnica della fonte energetica
Titolo: MODELLISMO DINAMICO
Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Sistemi El. Aut., Impianti El., T.D.P.
Attività: analisi tecnica del dispositivo
Titolo: \
Discipline coinvolte: \
Attività: \
Titolo: CASSONETTO INTELLIGENTE
Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Sistemi El. Aut., Impianti El., T.D.P.
Attività: analisi tecnica del dispositivo
Un gruppo di studenti, pur non possedendo i requisiti per l’ammissione alla classe, ha seguito le
lezioni e parteciperà all’esame previo il passaggio di un esame preliminare, in cui si accerterà il
possesso dei titoli mancanti. Le aree di progetto del gruppo sono le seguenti:
ALUNNO/I
D’Ettore Marco
Eucelio Claudio
La Mendola Vincenzo
Ricco Simone
Singh Jasvir
Strumia William
PROGETTO
Titolo: RISORSE RINNOVABILI
Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Impianti El., T.D.P.
Attività: analisi delle fonti energetiche
Titolo: \
Discipline coinvolte: \
Attività: \
Titolo: AVVIAMENTO M.A.T. TRAMITE INVERTER
Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Sistemi El. Aut., Impianti El., T.D.P.
Attività: analisi tecnica del dispositivo
Titolo: GABRIELE D’ANNUNZIO
Discipline coinvolte: Italiano, Storia
Attività: analisi critica della vita e delle opere
Titolo: \
Discipline coinvolte: \
Attività: \
Titolo: \
Discipline coinvolte: \
Attività: \
1.5 TIROCINI/STAGES
Trattandosi di un percorso per lavoratori, attività di tirocinio o stages non sono state previste.
1.6 TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
DISCPLINA
Ore annuali
previste
Ore effettivamente
svolte
fino al 15 maggio
Ore effettivamente
svolte fino al termine
delle lezioni
Lingua e Lettere Italiane
66
60
64
Storia
33
32
33
Lingua Straniera-Inglese
66
54
58
Economia Industriale ed
Elementi di Diritto
66
58
62
Matematica
99
86
98
Elettrotecnica
132
118
130
Sistemi Elettrici Automatici
66
64
70
Impianti Elettrici
99
90
99
Tecnologie Elettriche,
Disegno e Progettazione
33
30
33
1.7 INIZIATIVE COMPLEMENTARI/INTEGRATIVE (D.P.R. 567/96 e
Direttiva 133/96) ( Circolo lettori, accesso ai laboratori in orario extrascolastico, ecc.)
Trattandosi di un percorso per lavoratori che si svolgere in orario serale, tali attività non sono state
previste.
2. VALUTAZIONE
2.1 CRITERI ADOTTATI
SCALA PER LA MISURAZIONE/VALUTAZIONE DELLE PROVE
Scala in
decimi
Scala in
15cesimi
Scala in
35esimi
Livello
Descrizione
9-10
14-15
33-35
Ottimo
8
13
30-32
Distinto
7
12
26-29
Buono
6
10-11
22-25
Sufficiente
5
7-9
15-21
Insufficiente
3-4
4-6
8-14
Gravemente
insufficiente
1-2
1-3
1-7
Totalmente
negativo
L'elaborazione dei contenuti risulta autonoma e
sicura ed emergono capacità critiche ed
originalità di pensiero.
Gli obiettivi di conoscenza, comprensione,
capacità applicativa sono stati raggiunti ed anche
l'esposizione risulta chiara e precisa, con l'uso
adeguato e pertinente della terminologia e del
formalismo tipici della materia.
L’allievo dimostra di aver compreso gli
argomenti ed evidenzia parziali capacità
rielaborative esponendo in forma per lo più
appropriata.
Sono stati compresi i concetti essenziali ed
acquisite le capacità fondamentali, anche se la
preparazione esige ancora approfondimenti e
l’esposizione è chiara ma non del tutto
appropriata.
In presenza d’errori e/o lacune non gravi o
quando emerge sia una comprensione parziale sia
una certa insicurezza nell’esposizione orale e
nell'esecuzione dei compiti, propri della materia.
Si evidenziano gravi errori e/o lacune estese,
mancata comprensione dei concetti fondamentali
o mancata acquisizione delle capacità operative
essenziali.
L'allievo consegna il foglio in bianco o non dà
alcuna opportunità di formulare un giudizio.
2.2 QUADRO RIASSUNTIVO DELLE VERIFICHE SOMMATIVE SVOLTE
DURANTE L’ANNO PER TIPOLOGIA
n° verifiche n° verifiche Tipologie di prove
orali
scritte
prevalentemente usate
Materia
Lingua e Lettere Italiane
4
2
Storia
Lingua e lettere straniere - Inglese
Matematica
4
1
1
0
3
2
Economia Industriale ed El. di Diritto
4
2
Elettrotecnica
4
8
Sistemi Elettrici Automatici
1
4
Impianti Elettrici
Tecnologie El., Disegno e Progettazione
3
5
6
2
1.Interrogazione
2.Interrogazione semi-strutturata con obiettivi predefiniti
3.Tema
4.Traduzione da lingua classica/straniera in Italiano
5.Traduzione in Lingua straniera
6.Dettato
1.Interrogazione 3.Tema 9.Saggio
breve
1.Interrogazione
1.Interrogazione 9.Saggio breve
1.Interrogazione 15.Esercizi
1.Interrogazione 10.Quesiti vero/falso
11.Quesiti a scelta multipla
1.Interrogazione 15.Esercizi
1.Interrogazione 11.Quesiti a scelta
multipla 15.Esercizi
1.Interrogazione 17.Progetto
1.Interrogazione 17.Progetto
7.Relazione
8.Analisi di testo
9.Saggio breve
10.Quesiti vero/falso
11.Quesiti a scelta multipla
12.Integrazioni/completamenti
13.Corrispondenze
14.Problema
15.Esercizi
16.Analisi di casi
17.Progetto
18. Altro (specificare)
Lingua e Lettere Italiane
Storia
Lingua e lettere straniere - Inglese
Matematica
Economia Industriale ed El. di Diritto
Elettrotecnica
Sistemi Elettrici Automatici
Impianti Elettrici
Tecnologie El., Disegno e Progettazione
4
4
3
2
4
3
4
3
3
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Sviluppo di progetti
Casi Pratici e
Professionali
Problemi a soluzione
rapida
Questi a scelta
multipla
Quesiti a risposta
singola
Trattazione Sintetica
di argomenti
A partire da un testo di
riferimento
Materia
Num. Prove Totali
2.3 QUADRO RIASSUNTIVO DELLE PROVE SCRITTE EFFETTUATE
SECONDO LE TIPOLOGIE PREVISTE PER LA TERZA PROVA D’ESAME
3. SCHEDA DELLA MATERIA: Lingua e Lettere Italiane
DOCENTE: GIOVETTI MICHELE
Gli argomenti discussi in classe, sono stati analizzati e spiegati senza aver adottato alcun libro di
testo. La formulazione deriva da appunti spiegati in lezioni tendenzialmente frontali con, se
richiesto, spiegazioni alla lavagna. Agli studenti è stato concesso, autonomamente, di integrare gli
argomenti con schede riassuntive tratte da vari libri che gli stessi avevano a casa.
OBIETTIVI DISCIPLINARI: capacità di riconoscere il rapporto fra letteratura, cultura e società.
Acquisizione di strumenti e metodi per la lettura e la comprensione dei testi letterari
METODI DI INSEGNAMENTO: lo studio della letteratura, soprattutto nel contesto della scuola
serale, non mira solo a raggiungere i suddetti obiettivi, ma a sottolineare come il materiale letterario
non solo sia confinato nei libri, ma possa diventare anche parametro concreto ed attivo per poter
comprendere i legami con la realtà.
Il lavoro in classe, è principalmente proceduto attraverso lezioni frontali, letture di brani antologici
commentati ed analizzati, ma soprattutto con discussioni atte ad attualizzare il più possibile le
tematiche trattate nella realtà del progetto POLIS.
Le eventuali modalità di recupero, si sono basate sulla effettiva volontà del singolo studente di
recuperare le parti di programma e si sono svolte in orario curricolare negli ultimi due mesi
scolastici. Le valutazioni, sono frutto di domande scritte e risposta aperta e di interrogazioni
programmate e non, orali e/o scritte. Inoltre, parte integrante per le valutazioni sono state le prove
scritte formulate secondo le tipologie dell’Esame di Stato: nella maggior parte dei casi (saggio breve
e tema libero).
PROGRAMMA SVOLTO
1) IL SECONDO OTTOCENTO IN EUROPA
2) LA FILOSOFIA DEL POSITIVISMO (caratteri ed autori principali)
3) IL NATURALISMO FRANCESE ( da Taine a Zola)
4) IL VERISMO ITALIANO (Capuana, il teorico del movimento. Caratteristiche della corrente)
Giovanni Verga: biografia, caratteri della poetica, analisi delle opere maggiori
Il ciclo dei vinti e i romanzi
Lettura:
La Lupa,
Cavalleria Rusticana
Libertà.
5) DECADENTISMO (caratteristiche ed autori principali)
-Giovanni Pascoli: biografia, poetica del fanciullino e del nido.
Lettura: Temporale
X Agosto
Novembre
Il gelsomino notturno
-Gabriele D’Annunzio: biografia, caratteri della poetica, il superomismo, il panismo,
rapporti fra l’autore e Nietsche.
Lettura
La pioggia nel pineto da “Alcyone”.
La presentazione di Andrea Sperelli da “Il piacere”.
6) IL PASSAGGIO DALL’OTTOCENTO AL NOVECENTO NELLA PROSA E NELLA LIRICA
-F. T. Marinetti :breve biografia. Caratteri del Futurismo
Lettura:
Manifesto futurista del 1909,
Manifesto della Letteratura futurista del 1912
-Italo Svevo: breve biografia. Caratteri della sua poetica. L’uomo come “inetto”.
I romanzi, una panoramica generale. Maggior attenzione alla “Coscienza di Zeno”
Lettura: La morte del padre
-Luigi Pirandello: biografia, opere (novelle e romanzi soprattutto) , pensiero e poetica.
L’umorismo, la maschera, sembrare ed essere.
Letture :
L’uomo dal fiore in bocca
Il treno ha fischiato
Ciaula scopre la luna
Mattia Pascal porta i fiori sulla sua tomba
-Giuseppe Ungaretti: biografia, poetica. La lirica ermetica. Caratteri.
Lettura: da “L’Allegria”:
San Martino del Carso,
I Fiumi
Soldati
Sono una creatura (analisi e breve commento)
-Eugenio Montale: biografia, caratteri essenziali della sua poetica.
Lettura:
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere
Ho sceso dandoti il braccio
- Primo Levi: biografia, caratteri della sua poetica. I grandi romani storico-biografici : “I
sommersi e i salvati”, “ Se questo è un uomo”.
SCHEDA DELLA MATERIA: Storia
DOCENTE: GIOVETTI MICHELE
Gli argomenti analizzati in classe, sono stati analizzati e spiegati dal sottoscritto senza aver adottato alcun
libro di testo. La formulazione deriva da appunti spiegati in lezioni tendenzialmente frontali con, se
richiesto, spiegazioni alla lavagna. Agli studenti è stato concesso, autonomamente, di integrare gli
argomenti con schede riassuntive tratte da vari libri di storia che gli stessi avevano a casa.
OBIETTIVI DISCIPLINARI: capire la complessità dei sistemi di relazione politici, economici ed
istituzionali. Acquisire consapevolezza metodologica, sviluppare il senso critico esplorando ed
analizzando più interpretazioni del fatto storico. Capire, comprendere e rispettare la pluralità dei
punti di vista, dei valori e delle culture.
METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO
Lo studio disciplinare non è stato finalizzato soltanto alla memorizzazione di elenchi cronologici,
ma piuttosto a sviluppare abilità critiche, logiche ed analitiche, tali da permettere una comprensione
chiara ed obbiettiva dei rapporti tra i diversi argomenti trattati a lezione.
Le lezioni sono state frontali con assegnazione qualche rara volta, di studio a casa, con le connesse
problematiche legate alla mancanza di tempo da parte degli allievi, data la particolarità e specificità del
corso.
Le modalità di recupero e di eventuale potenziamento si sono basate essenzialmente sull’effettiva
volontà del singolo studente di recuperare le parti del programma e si sono svolte in orario di
lezione nell’ultima bimestre dell’anno scolastico.
Le valutazioni sono frutto di domande scritte a risposta aperta e di interrogazioni orali programmate e non.
PROGRAMMA SVOLTO
L’ITALIA GIOLITTIANA
La crisi di fine secolo
Il decollo industriale
Giolitti e le sue varie riforme
EUROPA VERSO LA PRIMA GUERRA MONDIALE
Le cause, i fronti e lo sviluppo
Gli antefatti della guerra
Lo scoppio della guerra
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
Caratteristiche del conflitto
L’intervento italiano
1917 1918
I trattati di pace
LA RIVOLUZIONE RUSSA
La caduta dello Zar
La rivoluzione d’ottobre
Il governo provvisorio
Il colpo di stato bolscevico
L’ascesa di Stalin
L’ITALIA DEL DOPOGUERRA
Tensioni sociali
Rivendicazioni territoriali
Nascita del partito fascista
La marcia su Roma
IL VENTENNIO FASCISTA
La conquista fascista del potere
La “fascistizzazione” della società e il concordato con la Chiesa
IL NAZISMO
La repubblica di Weimar
L’ascesa del Nazismo
Hitler si impadronisce del potere
Il regime dittatoriale
La “nazificazione” della Germania
LA GRANDE CRISI
Il crollo del 1929
Il “new Deal” di Roosvelt
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Le aggressioni di Hitler
La conferenza di Monaco
Il Patto Ribbentrop-Molotov
Lo scoppio della guerra
La battaglia di Inghilterra
Invasione dell’URSS
La resistenza al nazifascismo
Lo sterminio degli Ebrei
Lo sbarco in Normandia
La resa del Giappone
Caduta di Mussolini ed armistizio
La liberazione
IL MONDO DOPO LA CATASTROFE
Il bilancio della seconda guerra mondiale
I trattati di pace
La nascita dell’Onu
COSTITUZIONE REPUBBLICANA ITALIANA E RICOSTRUZIONE ECONOMICA
L’Italia all’indomani della guerra
Il referendum istituzionale e la Costituzione
Le elezioni del 1948
De Gasperi, la ricostruzione e gli scontri sociali
URSS ED USA: UN MONDO BIPOLARE
La guerra fredda
Due blocchi contrapposti
Il 1968
Il piano Marshall
Il processo di distensione sociale
DAL MIRACOLO ECONOMICO ALLA CRISI DEGLI ANNI SETTANTA*
Il “miracolo economico”: cause e risultati
La politica italiana negli anni del boom economico
La rinascita del centro-sinistra
Le riforme del centro-sinistra
Gli “anni di piombo”
La contestazione giovanile e l’autunno caldo
*: cenni
SCHEDA DELLA MATERIA: Lingua e lettere straniere - Inglese
DOCENTE: TOBALDI Silvia
PROGRAMMA SVOLTO
Grammmar:






The Present Perfect Tense
Complaratives and superlatives
Future forms
Modals
First Conditional
Defining and non-defining relative clauses
Technical language:













“A Simple Circuit”
“Types of Circuits”
“Current,Voltage and Resistance”
“Methods of Generationg Electricity”
“The Generator”
“The Fossil Fuel Power Station”
“Hydroelectric Power”
“Wind Power”
“Solar Power”
“Geothermal Energy, Biomasses and Biofuels”
“The Problem with Fossil Fuels”
“Is Nuclear Power the Answer?”
“Can Renewables Satisfy our Needs?”
SCHEDA DELLA MATERIA: Matematica
DOCENTE: MICHELOTTI ENRICA
PROGRAMMA SVOLTO
- Formule di derivazione e calcolo della derivata prima di una funzione razionale semplice e fratta
- Calcolo dei valori Massimi e Minimi delle funzioni
- Calcolo delle derivate seconde: Massimo e Minimo relativi
- Concavità di una funzione e calcolo dei punti di flesso: cenni sui metodi di individuazione del
flesso
- Esempi di studio di funzione completo con calcolo di domini e derivate
- Esempi di compilazione grafica di una funzione con calcolo di limiti, derivate e flessi
- L’integrale indefinito
- Cenni sul calcolo delle primitive
- Esempi di integrali indefiniti immediati
- Metodo di scomposizione e principali regole di integrazione
- L’integrazione delle funzioni razionali fratte: frazioni proprie e improprie
- L’integrazione delle frazioni proprie: discriminante nullo, positivo e negativo
- Metodi di integrazione per sostituzione e per parti
- L’integrale definito: definizione e cenni su proprietà e teoremi
- Il calcolo dell’integrale definito e formule principali per il suo calcolo
- Esempi sull’uso degli integrali per il calcolo delle aree
SCHEDA DELLA MATERIA: Economia Industriale ed Elementi di Diritto
DOCENTE: GALLO Fabrizio
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
MODULO 1: Introduzione al diritto

Competenze:




Contenuti:



Metodologie didattiche


Prova di verifica finale

Definire la norma giuridica
Definire i soggetti del diritto
Illustrare le principali caratteristiche delle norme giuridiche
Il diritto e la norma giuridica
Interpretazione della norma giuridica
Le fonti del diritto
L’efficacia della norma giuridica
Lezione frontale
Utilizzo di sussidi didattici
Test con domande a risposta multipla, domande aperte, correlazioni e casi pratici
Verifica orale
MODULO 2: L’impresa e l’azienda


Competenze:




Contenuti:



Metodologie didattiche


Prova di verifica finale

Definire l’impresa
Definire l’oggetto dell’impresa
Illustrare le principali differenze in materia di impresa
Definire l’azienda
Illustrare i segni distintivi dell’azienda
L’imprenditore agricolo
Lo statuto dell’imprenditore commerciale
L’azienda
Lezione frontale
Utilizzo di sussidi didattici
Test con domande a risposta multipla, domande aperte, correlazioni e casi pratici
Verifica orale
MODULO 3: Cenni sulle società commerciali
 Illustrare le caratteristiche delle società di persone
Competenze:
 Illustrare le caratteristiche delle società di capitali
 Distinguere i diversi tipi di titoli di credito
 Le società in generale
 Le società di persone
Contenuti:
 Le società di capitali
 Cenni sui titoli di credito
 Lezione frontale
Metodologie didattiche
 Utilizzo di sussidi didattici (lavagna luminosa)
 Test con item a risposta multipla
Prova di verifica finale
 Verifica orale
MODULO 4: L’economia politica, i bisogni umani e i beni economici
 Definire l’economia politica
Competenze disciplinari:
 Definire un sistema economico
 I bisogni e i beni economici
Contenuti:
 I problemi di un sistema economico
 Tipi di sistema economico
 Lezione frontale
Metodologie didattiche
 Utilizzo di sussidi didattici
 Test con domande a risposta multipla, domande aperte, correlazioni e casi pratici
Prova di verifica finale
 Verifica orale
MODULO 5: il mercato
Competenze disciplinari:
Contenuti:
Metodologie didattiche
Prova di verifica finale










Definire il mercato
Individuare i principali tipi di mercato
La legge della domanda
La legge dell’offerta
Come si forma il prezzo
I tipi di mercato
Lezione frontale
Utilizzo di sussidi didattici
Test con domande a risposta multipla, domande aperte, correlazioni e casi pratici
Verifica orale
MODULO 6: Misteri dell’Italia del dopoguerra
 La strategia della tensione
Competenze:
 I misteri italiani
 Piazza Fontana
 Ustica
Contenuti:
 La strage della stazione di Bologna
 L’omicidio Mattei
 L’omicidio di Paolo Borsellino e della sua scorta
 Lezione frontale
Metodologie didattiche
 Utilizzo di sussidi didattici
 Test con domande a risposta multipla, domande aperte, correlazioni e casi pratici
Prova di verifica finale
 Verifica orale
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LO SCRITTO DI DIRITTO (A.S. 1013/2014)
A
Pertinenza alla traccia e conoscenza dei contenuti
Elaborato pertinente con adeguata conoscenza dei contenuti esposti
Elaborato parzialmente pertinente con sufficiente conoscenza dei contenuti esposti
Elaborato parzialmente pertinente con lacune diffuse e qualche spunto accettabile
Nessuna pertinenza alla traccia
B
Articolazione, coerenza, capacità di argomentare e di esemplificare
Articolazione coerente e ben argomentata
Articolazione coerente anche se non approfondita
Articolazione non coerente con qualche spunto argomentativo
Nessuna capacità di argomentare
Punti
3
2
1
0,25
Punti
2,5
2
1,0
0,25
Proprietà lessicale (linguaggio tecnico –giuridico e/o economico)
Microlinguaggio appropriato e ben utilizzato
Microlinguaggio quasi sempre appropriato
Microlinguaggio spesso inappropriato
Microlinguaggio non appropriato
Punti
D
Punti
C
Correttezza formale (ortografia, punteggiatura e morfosintassi)
Correttezza formale adeguata
Correttezza formale con qualche imprecisione
Correttezza formale poco adeguata con errori diffusi
Correttezza formale non adeguata
TOTALE :
3
2
1
0,25
1,5
1
0,5
0,25
A _______ + B _______ + C _______ + D _______ = _______
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’ORALE DI DIRITTO (A.S. 1013/2014)
A
Conoscenza dei contenuti
Ottima
Buona
Discreta
Adeguata
Non del tutto adeguata
Scarsa
Scadente
Molto scadente
B
4
3,5
3
2,5
2
1,5
1
0,5
Punti
Abilità
Ottime
Buone
Adeguate
Non del tutto adeguate
Scarse
Scadenti
C
3
2,5
2
1,5
1
0,5
Punti
Competenze
Ottima
Buona
Discreta
Adeguata
Non del tutto adeguata
Scarsa
TOTALE :
Punti
3
2,5
2
1,5
1
0,5
A _______ + B _______ + C _______ = _______
SCHEDA DELLA MATERIA: Elettrotecnica
DOCENTE: TORASSA Danilo
TESTI IN ADOZIONE: Macchine Elettriche e Laboratorio - Gaetano CONTE – ed. HOEPLI -2009
OBIETTIVI DISCIPLINARI:
OBIETTIVO
Conoscere i principi di funzionamento ed i settori applicativi delle
macchine elettriche fondamentali: trasformatore, motore asincrono,
generatore e motore in corrente continua, generatore sincrono.
Saper utilizzare i circuiti equivalenti delle suddette macchine a partire
dai dati di targa al fine di poterne analizzare alcune tipiche situazioni
di funzionamento.
Saper utilizzare operativamente le suddette macchine in prove di
laboratorio al fine di determinarne i dati di targa.
MODULI
TRASFORMATORE MONOFASE
Aspetti costruttivi.
Principio di funzionamento del trasformatore ideale.
Circuito equivalente del trasformatore reale.
Funzionamento a vuoto.
Funzionamento a carico.
Circuito equivalente primario e secondario.
Funzionamento in cortocircuito.
Dati di targa del trasformatore.
Variazione di tensione da vuoto a carico.
Perdite e rendimento.
TRASFORMATORE TRIFASE
Trasformatore trifase - Tipi di collegamento e Circuiti equivalenti
Potenze, rendimento e variazione di tensione da vuoto a carico
Funzionamento in parallelo dei trasformatori
MACCHINE ASINCRONE
Aspetti costruttivi
Campo magnetico rotante nella macchina asincrona trifase
Tensioni indotte nell'avvolgimento rotorico fermo
Funzionamento con rotore in movimento, scorrimento
Circuito equivalente del motore asincrono trifase
Funzionamento a vuoto e a rotore bloccato
Funzionamento a carico, potenze e loro bilancio, Rendimento
Caratteristica meccanica del motore asincrono trifase e stabilità
Avviamenti per motori con rotore avvolto e a gabbia
Regolazione della velocità mediante variazione della frequenza
MOTORE IN CORRENTE CONTINUA - CENNI
Aspetti costruttivi
Motore a corrente continua - principio di funzionamento
Bilancio delle potenza, coppie e rendimento
Caratteristiche meccaniche
METODI DI INSEGNAMENTO
METODOLOGIA DIDATTICA:
-
spiegazione degli argomenti in classe con lezione frontale
assegnazione degli stessi per uno studio sul testo
verifiche orali in itinere
presentazione di esercizi svolti
assegnazione di altri esercizi simili da svolgere in classe
RISORSE / MATERIALI:
MODALITA' DI VALUTAZIONE
Interrogazioni orali e
verifiche scritte con domande a risposta aperta.
Verifiche scritte con esercizi applicativi
corrispondenti a problemi a soluzione rapida.
Verifiche pratiche di gruppo e individuali in
laboratorio e relazioni scritte individuali sulle
esercitazioni svolte.
TEMPI
Settembre - Ottobre
Novembre – Gennaio
Gennaio – Maggio
Maggio
-
Libro di testo: Macchine Elettriche e Laboratorio - Gaetano Conte - Edizione Hoepli
MODALITÀ / TIPOLOGIE DI VERIFICA:
-
-
Verifiche orali in itinere possibilmente per tutti gli allievi distribuite il più possibile in modo uniforme e che
quindi avvenendo in tempi diversi dalla fine dei moduli hanno un carattere formativo e perseguono anche lo
scopo di monitorare l'andamento della classe;
una verifiche scritte uguali per tutta la classe e disposte alla fine di segmenti importanti e alla fine del modulo
stesso e che quindi hanno carattere di verifica sommativa; le verifiche scritte sono sempre strutturate con uno o
più esercizi da svolgere e una o più domande a cui rispondere.
ATTIVITÀ DI RECUPERO:
-
eventuali lezioni in orario aggiuntivo con gli allievi con valutazioni negative concentrando tale modalità nella
fase finale dei singoli blocchi
l'avvenuto recupero si dimostra con le verifiche programmate in classe, e non con verifiche aggiuntive, quando
il loro svolgimento prevede la conoscenza propedeutica degli argomenti delle verifiche precedenti
in alternativa l'avvenuto recupero si dimostra con le verifiche orali in itinere
SCHEDA DELLA MATERIA: Sistemi Elettrici Automatici
DOCENTE: MARTINA Giorgia
Programma svolto:
SISTEMI DI CONTROLLO E REGOLAZIONE

Schemi a blocchi: cascata, parallelo e retroazione positiva e negativa.

Definizione di sistema di ordine 0, ordine 1 e ordine 2.

Equazioni differenziali dei sistemi RC, RL, RLC (accenni).

Trasformata e antitrasformata di Laplace e applicazioni nella risoluzione dei sistemi con poli
reali e distinti (metodo dei fratti semplici).

Segnali canonici: impulso e gradino unitario; rappresentazione grafica della risposta nel
dominio del tempo di una f.d.t. con poli reali e distinti all’impulso e gradino unitario.

Teorema e trasformata di Fourier (accenni).

Saper rappresentare i diagrammi di Bode delle f.d.t.

Controllo ad anello aperto e ad anello chiuso.
SCHEDA DELLA MATERIA: Impianti Elettrici
DOCENTE: CERVATO Gino
TESTI IN ADOZIONE: IMPIANTI ELETTRICI ed. HOEPLI autore: Conte
OBIETTIVI DISCIPLINARI (in termini di conoscenze, competenze e capacità)
L'allievo dovrà conoscere: La struttura delle reti elettriche in media e bassa tensione
Le normative tecniche fondamentali
I principali metodi risolutivi delle reti elettriche
Dovrà saper: Eseguire schemi con tecnica professionale
Consultare e comprendere la manualistica e la documentazione tecnica commerciale
Dovrà essere in grado di: Descrivere e relazionare il lavoro svolto, redigere documenti per la gestione e la
manutenzione degli impianti
PROGRAMMA SVOLTO:
SISTEMI DI DISTRIBUZIONE IN BASSA TENSIONE
APPARECCHIATURE DI MANOVRA E DI PROTEZIONE
- Relè elettromagnetico e termico di massima corrente dispositivi di protezione magnetotermici
- Protezione elettronica
- Interruttori automatici aperti, scatolati, modulari
- Curve caratteristiche per interruttori ad uso civile e industriale
- Fusibili e loro comportamento durante il cortocircuito
CONDUTTURE
- Cavi elettrici per Basse Tensioni
CRITERI DI DIMENSIONAMENTO
- Determinazione dei carichi convenzionali
- Criterio della portata
- Definizioni di sovracorrente, sovraccarico, cortocircuito (CEI 64-8)
- Protezione dai sovraccarichi
- Calcolo delle correnti di cortocircuito negli impianti elettrici
- Selettività nella protezione dalle sovracorrenti
- Protezione dei motori asincroni
PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI INDIRETTI NEI SISTEMI TT
- Struttura dei sistemi TT
- Criterio normativo per la protezione con interruzione del circuito
- Coordinamento tra l'impianto di terra e l'interruttore differenziale
PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI INDIRETTI NEI SISTEMI TN
- Struttura dei sistemi TN
- Impedenza dell'anello di guasto
- Coordinamento delle protezioni nei sistemi TN-S
- Coordinamento delle protezioni nei sistemi TN-C
- Sistemi TN-C-S
SISTEMI DI DISTRIBUZIONE IN MEDIA TENSIONE
TIPI DI DISTRIBUZIONE
- Dimensionamento di una linea a sezione costante con carichi distribuiti
- Metodi di calcolo sezione delle linee aeree e in cavo
CABINE elettriche
- Cabine di trasformazione e di smistamento
- Cabine pubbliche e private, gestione del neutro
- Ubicazione delle cabine, baricentro elettrico di un impianto
- Dati caratteristici del punto di consegna dell'energia in M.T.
- Schemi di principio delle sezioni M.T. di cabina Distanze minime relative ai conduttori
- Selettività delle protezioni
- Trasformatori MT-BT e relative protezioni interne e esterne
- Valutazione della potenza nominale dei trasformatori
- Raffreddamento dei trasformatori
- Collegamento degli avvolgimenti, indice orario, gruppi CEI
- Determinazione dei parametri elettrici dei trasformatori
- Parallelo dei trasformatori
- Disegno di schemi unifilari delle cabine
- Impianti di terra (CEI 11-1)
- Misura delle tensioni di passo e di contatto (teoria)
LEGISLAZIONE E NORMATIVA PER IL SETTORE ELETTRICO
LEGISLAZIONE E NORMATIVA NEL SETTORE ELETTRICO
- Legge 1/3/1968 n.186 (Norme CEI e regola d'arte)
- DM 37/2008
- DM 81/2008
NORMATIVE PER IL SETTORE ELETTRICO
- Le norme CEI
- Certificazioni del materiale elettrico: contrassegno CEI e marchio IMQ
RIFASAMENTO INDUSTRIALE
ASPETTI GENERALI
- Principali utenze con basso fattore di potenza
- Conseguenze sul dimensionamento degli impianti
VINCOLI CONTRATTUALI E TARIFFARI
- Determinazione teorica del fattore di potenza medio in un periodo
- Condizioni per l'obbligo del rifasamento
SCELTA DELLE BATTERIE DI CONDENSATORI
- Determinazione della potenza rifasante
- Tipi di collegamento dei condensatori
TIPI DI RIFASAMENTO
- Rifasamento distribuito
- Rifasamento centralizzato a potenza reattiva costante
- Rifasamento centralizzato a potenza reattiva regolabile
SCHEDA DELLA MATERIA: Tecnologie Elettriche, Disegno e Progettazione
DOCENTE: CERVATO Gino
TESTI IN ADOZIONE: IMPIANTI ELETTRICI ed. HOEPLI autore: Conte
OBIETTIVI DISCIPLINARI (in termini di conoscenze, competenze e capacità)
L'allievo dovrà conoscere: La struttura degli impianti di utilizzazione dell'energia elettrica
Le normative tecniche fondamentali, con particolare riguardo alla sicurezza
I segni grafici utilizzati negli schemi
Il principio di funzionamento dei principali dispositivi utilizzati
I criteri di protezione delle linee e degli attuatori elettrici
Dovrà saper: Eseguire schemi con tecnica professionale
Consultare e comprendere la manualistica e la documentazione tecnica commerciale
Dovrà essere in grado di: Descrivere e relazionare il lavoro svolto, redigere documenti per la installazione, la
certificazione e la manutenzione degli impianti utilizzatori
PROGRAMMA SVOLTO
Si precisa che il programma è strettamente interconnesso con quello di Impianti elettrici
COMPONENTI E SISTEMI DI DISTRIBUZIONE IN BASSA TENSIONE
CONDUTTURE IN BASSA TENSIONE
- Corrente di impiego di una conduttura
- Cavi per B.T., tipi e sigle
- Condizioni di posa delle canalizzazioni elettriche
- Portata dei cavi per B.T., fattori che la influenzano
- Deduzione della portata tramite la tabella CEI-UNEL
- Sezioni minime ammesse per i conduttori
- Correzione della portata al variare della temperatura ambiente
- Caduta di tensione industriale
INTERRUTTORI AUTOMATICI MAGNETOTERMICI
- Caratteristiche di intervento di interruttori automatici magnetotermico
- Tempo convenzionale
- Correnti convenzionali di non funzionamento e di funzionamento
- Curva di energia specifica passante
- Interruttori automatici aperti, scatolati e modulari
- Interruttori regolabili a norma CEI 17-5, correnti di regolazione
- Interruttori non regolabili a norma CEI 23-3
- Correnti di intervento magnetico e caratteristiche relative
- Poteri di interruzione estremo e di servizio
- Interruttori automatici limitatori
DIMENSIONAMENTO DI UN IMPIANTO INDUSTRIALE CON CONSEGNA IN MEDIA TENSIONE
- Planimetria dell'impianto e destinazione d'uso delle aree
- Valutazione della potenza convenzionale
- Schema elettrico della cabina
- Sistema di rifasamento
- Impianto di terra della cabina
- Disposizione dei quadri elettrici e delle canalizzazioni luce e F.M.
- Distribuzione primaria luce e F.M.
- Distribuzione secondaria luce e F.M.
- Composizione dei quadri elettrici
4. CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E
FORMATIVO
CRITERI ASSEGNAZIONE CREDITO SCOLASTICO.
Il credito scolastico esprime la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunta
dall’alunno con riguardo al profitto e tiene in considerazione i seguenti elementi:



media dei voti;
assiduità della frequenza scolastica;
interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo.
CRITERI ASSEGNAZIONE CREDITO SCOLASTICO.
Il credito formativo si riferisce ad esperienze acquisite all’esterno della scuola d’appartenenza e
debitamente documentate. Le attività svolte devono essere coerenti con gli obiettivi educativi e
formativi indicati nel P.O.F. e la documentazione prodotta deve evidenziare esperienze che:



rappresentino attività continuative e non occasionali;
rappresentino attività qualitativamente formanti;
consentano un’effettiva crescita civile ed umana dell’alunno o la sua formazione
professionale in linea con la formazione tecnica offerta dalla scuola.
In particolare, le attività professionali e del lavoro devono riguardare esperienze svolte e certificate
al di fuori dell’impresa familiare.
Trattandosi di un corso serale per adulti lavoratori, tale credito è stato sempre attribuito.
5. ESEMPI DI
VALUTAZIONE
TERZE
PROVE
CON
RELATIVA
SCHEDA
1° SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO – DIRITTO
DI
2° SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO – DIRITTO
3° SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO – DIRITTO
4° SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO – DIRITTO
I.I.S. “vallauri” – Fossano
2014
5 POLIS
a.s. 2013-
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO – INGLESE
Candidato:
Data
1. Describe a simple circuit
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
2. What is the difference between current, voltage and resistance?
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
3. How does a fossil fuel power station work?
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
I.I.S. “vallauri” – Fossano
5 POLIS
a.s. 2013-2014
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO – INGLESE
Candidato:
Data
1. Describe a series and a parallel circuit, their characteristcs and their differences
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
2. What are the methods of generating electricity?
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
3. Describe a generator
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
I.I.S. “vallauri” – Fossano
5 POLIS
a.s. 2013-2014
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO – INGLESE
Candidato:
Data
4. What is “renewable energy”?
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
5. What is your personal opinion concerning nuclear energy?
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
6. How does a hydroelectric power station work?
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO – INGLESE
Candidato:
Data
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Question 1
Task
Grammar
Mark
1-15
1-15
1-15
Question 2
Task
Grammar
Mark
1-15
1-15
1-15
Question 3
Task
Grammar
Mark
1-15
1-15
1-15
Question 1
Question 2
Question 3
Final mark
Marks
1-15
1-15
1-15
1-15
INTERROGAZIONE SCRITTA DI LETTERATURA ITALIANA
5 POLIS VALLAURI FOSSANO
1) Analizzare la figura e la poetica di D’Annunzio (punti 2)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
2) Analizzare la pagina conclusiva del “Fu Mattia Pascal”. Perché è cosi importante? (punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
3) il teatro di Pirandello (punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
4) Riassumere brevemente la pagina analizzata del “Piacere”. Perché Andrea Sperelli e Gabriele d’Annunzio sono simili?
(punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………..
5) Definire il termine “panismo” (punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
6) Analizzare la figura e la poetica di Italo Svevo (punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
7) Analizzare la poetica di Montale utilizzando e citando le poesie analizzate e chiarendo il concetto di “correlativo
oggettivo” (punti 2)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
INTERROGAZIONE SCRITTA DI LETTERATURA ITALIANA
5 POLIS VALLAURI FOSSANO
1) Caratteri della scrittura del Verismo (punti 2,5)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
2) Caratteri tematici del Verismo e del Naturalismo: confronto (punti 2,5)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
3) Chi sono i “Vinti” per Giovanni Verga? (punti 2)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…
4) La “morale dell’ostrica” in Verga (punti 2)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
INTERROGAZIONE SCRITTA DI LETTERATURA ITALIANA
1) Analizzare la figura e la poetica di D’Annunzio (punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
2) Analizzare la pagina conclusiva del “Fu Mattia Pascal”. Perché è cosi importante? (punti 2)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
3) il teatro di Pirandello (punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
4) Riassumere brevemente la pagina analizzata del “Piacere”. Perché Andrea Sperelli e Gabriele
d’Annunzio sono simili? (punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………5
) Definire il termine “panismo” (punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
6) Analizzare la figura e la poetica di Italo Svevo (punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
7) Analizzare la poetica di Montale utilizzando e citando le poesie analizzate e chiarendo il concetto di
“correlativo oggettivo” (punti 2)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
INTERROGAZIONE SCRITTA DI LETTERATURA ITALIANA
5 POLIS VALLAURI FOSSANO
1) Pascoli e la poetica del “fanciullino” (punti 2)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
2) Pascoli e il “nido” (punti 2)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
3) “Myricae” spiegazione del titolo (punti 2)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………4
) “Il gelsomino notturno” commentare (punti 3)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
VERIFICA SCRITTA DI MATEMATICA - Classe V - Progetto POLIS - 04/04/2014
Nome e Cognome:…………………………………………………
1) Descrivi il metodo di risoluzione degli integrali per sostituzione e risolvi il seguente esercizio (punti 3)
∫ (x – 4) x dx
2) Descrivi il metodo di risoluzione degli integrali per parti e risolvi il seguente esercizio (punti 3)
∫ (x lnx)dx
3) Definisci l’integrale definito e risolvi il seguente esercizio (punti 3)
∫ (3x2 – 5x)dx
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
VERIFICA SCRITTA DI MATEMATICA - Classe V - Progetto POLIS - 09/05/2014
Nome e Cognome:…………………………………………………
1) Descrivi almeno una delle proprietà degli integrali indefiniti e risolvi il seguente integrale indefinito
(punti 3)
2) Descrivi il sistema utilizzato per il calcolo del dominio di una funzione razionale fratta e calcola il
dominio della seguente funzione (punti 3):
3) Spiega il metodo di calcolo della derivata prima e della derivata seconda e calcola derivata prima e
seconda della seguente funzione (punti 3):
f ( x)  x 2  2 x  3
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
VERIFICA DI SISTEMI ELETTRICI AUTOMATICI– CLASSE 5° ELT F – 15 MAGGIO 2014
Nome e Cognome: ________________________________________________________
1) Descrivere ed illustrare il processo di controllo di un sistema ad anello aperto (punti 3).
2) Calcolare la risposta al gradino unitario della seguente f.d.t.: F ( s) 
5
(punti 3)
s  6s  7
2
3) Disegnare il diagramma di Bode del modulo di un sistema avente la seguente f.d.t. (punti 3):
200
G( s) 
(2  s)  (2  0,01s)
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
VERIFICA DI SISTEMI ELETTRICI AUTOMATICI– CLASSE 5° ELT F – 10 APRILE 2014
Nome e Cognome: ________________________________________________________
1) Descrivere ed illustrare il processo di controllo di un sistema ad anello chiuso (punti 3).
2) Calcolare la GOL(s) e la GTOT(s) del seguente sistema (punti 3):
31,4
1
GCD ( s) 
H ( s) 
(1  0,1s)  (1  0,001s)
(1  0,01s)
3) Disegnare il diagramma di Bode del modulo di un sistema avente la seguente f.d.t. (punti 3):
900
G( s) 
(3  0,1s)  (3  0,001s)
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
INTERROGAZIONE SCRITTA DI STORIA
5 POLIS VALLAURI FOSSANO
1) Caratteri dell’età giolittiana (punti 3)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
2) Proteste sociali di fine Ottocento (punti 3)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
3) Confrontare la posizione di Marx e del Papa sulla questione operaia (punti 3)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
INTERROGAZIONE SCRITTA DI STORIA
5 POLIS VALLAURI FOSSANO
1) Cause della prima guerra mondiale (punti 1,5)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
2) I trattati di pace post-bellici (punti 1,5)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
3) Rivoluzione di Ottobre: personaggi, motivi, ideali (punti 1,5)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
4) Hitler e Mussolini (punti 1,5)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
5) La “soluzione finale” (punti 1,5)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
6) “Leggi fascistissime”, “Notte dei lunghi coltelli”, “Notte dei cristalli” (punti 1,5)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
Interrogazione scritta di storia 21 febbraio 2014
1) Ascesa di Mussolini (punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………..
2) Trattati di pace post-bellici (punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………..
3) Delitto Matteotti (punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………..
4) Biennio Rosso (punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………..
5) La rivoluzione d’ottobre (punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………..
6) La crisi del ‘29 (punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………..
7) Notte dei lunghi coltelli (punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………..
8) Leggi di Norimberga (punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………..
9) Raffrontare ideologia politica nazista e fascista (punti 1)
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
COGNOME …………………………… NOME ……………………… Valutaz.: ………… / 10
VERIFICA DI IMPIANTI ELETTRICI – SIMULAZIONE 3° PROVA
Voto: ……….……. /15
CLASSE 5° ELT F – 14 GENNAIO 2014
1. Illustrare le disposizioni della Norma CEI 64-8 in merito alla protezione delle linee dai corto circuiti (punti
3)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
2. Illustrare le caratteristiche e i vantaggi del Sistema TN per la protezione contro i contatti indiretti (punti 4)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
3. Illustrare le caratteristiche della separazione elettrica (punti 2)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
COGNOME …………………………… NOME ……………………… Valutaz.: ………… / 10
VERIFICA DI IMPIANTI ELETTRICI – SIMULAZIONE 3° PROVA
Voto: ……….……. /15
CLASSE 5° ELT F – 21 GENNAIO 2014
1. Calcolare la potenza, descrivendone i passaggi, di un carico formato da 5 motori da 8 kW e 4 poli, 4
macchine utensili da 5 kW, 4 prese trifase da 32 A e 10 prese monofase da 16 A (punti 3)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
2. Scegliere, descrivendone i passaggi, la sezione per la linea per il carico precedente, considerando un
cavo multipolare, in EPR, interrato a 1 m di profondità in argilla, lungo 50 m. (punti 3)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
3. Scegliere, descrivendone i passaggi, il dispositivo di protezione nel punto di consegna della linea
precedente, considerando una Scc = 5 MVA (punti 3)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
COGNOME …………………………… NOME ……………………… Valutaz.: ………… / 10
VERIFICA DI IMPIANTI ELETTRICI – SIMULAZIONE 3° PROVA
CLASSE 5° ELT F – 28 GENNAIO 2014
Voto: ……….……. /15
1. Illustrare le disposizioni della Norma CEI 64-8 in merito alla protezione delle linee dai sovraccarichi (punti
3)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
2. Illustrare le caratteristiche del Sistema TT per la protezione contro i contatti indiretti (punti 3)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
3. Illustrare l’influenza delle condizioni di posa nel calcolo della portata dei cavi (punti 3)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
COGNOME …………………………… NOME ……………………… Valutaz.: ………… / 10
VERIFICA DI TECNOLOGIE ELETTRICHE DISEGNO E PROGETTAZIONE
Voto: ……….……. /15
SIMULAZIONE 3° PROVA - CLASSE 5° ELT F – 14 GENNAIO 2014
1. Illustrare le caratteristiche e il funzionamento di un FUSIBILE, indicando anche le differenze tra gG e aM
(p.ti 3)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
2. Illustrare le caratteristiche tecniche dei componenti di un impianto di terra di un edificio civile (p.ti
4)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
3. Illustrare le caratteristiche di un interruttore automatico LIMITATORE (punti 2)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
COGNOME …………………………… NOME ……………………… Valutaz.: ………… / 10
VERIFICA DI TECNOLOGIE ELETTRICHE DISEGNO E PROGETTAZIONE
Voto: ……….……. /15
SIMULAZIONE 3° PROVA - CLASSE 5° ELT F – 21 GENNAIO 2014
1. Dimensionare, descrivendone i passaggi, l’impianto di terra in un terreno pietroso per un sistema TT
protetto da un interruttore differenziale con Idn = 300 mA (punti 3)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
2. Valutare la necessità di rifasamento di un carico formato da 7 motori asincroni trifase da 5,5 kW, 6
poli, quindi calcolare la potenza reattiva necessaria per rifasare a cos
= 0,95 (punti 3)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
3. Calcolare la capacità dei condensatori per rifasare il carico precedente descrivendo la connessione (punti 3)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
COGNOME …………………………… NOME ………………………
VERIFICA DI TECNOLOGIE ELETTRICHE DISEGNO E PROGETTAZIONEI
SIMULAZIONE 3° PROVA - CLASSE 5° ELT F – 28 GENNAIO 2014
Valutaz.: ………… / 10
Voto: ……….……. /15
1. Descrivere vantaggi e svantaggi dell’uso del fusibile rispetto all’interruttore magne-totermico (punti 3)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
2. Descrivere la struttura dei cavi elettrici (punti 3)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
3. Illustrare le caratteristiche e il funzionamento dell’interruttore automatico differenziale (punti 3)
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
Cognome …………………………..……… Nome …………………………..……… VOTO
/10
Verifica di Elettrotecnica – 5 V Elt. – 21 novembre 2013
1.
Definire le potenze perse e il rendimento di un trasformatore monofase (punti …../3)
2.
Descrivere a cosa serve e come si fa la prova in corto circuito di un trasformatore monofase. (punti
…../2)
3.
Illustrare il circuito equivalente del trasformatore monofase. (punti …../3)
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
Verifica di Elettrotecnica – 5 Elt. V – 23 gennaio 2014
TEORIA: 1 - Descrivere la prova a vuoto sul trasformatore trifase indicandone l’utilità (3 punti)
2 - Descrivere il bilancio delle potenze sul trasformatore trifase (3 punti)
3 - Spiegare cos’è il “GRUPPO” di un trasformatore (3 punti)
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
Verifica di Elettrotecnica – 5 Elt. V – 20 febbraio 2014
TEORIA: 1 - Descrivere la prova a vuoto sul trasformatore trifase e come si calcolano i parametri
(punti 3)
2 - Descrivere il circuito equivalente e il bilancio delle potenze di un trasformatore trifase
(punti 3)
3 - Descrivere le condizioni del parallelo perfetto indicando le conseguenze del non
rispetto (punti 3)
Punti
Voto Decimi
Voto Quindicesimi
<1
2
2
1,5
2,5
3
2
3
4
2,5
3,5
5
3
4
6
3,5
4,5
7
4
5
8
4,5
5,5
9
5
6
10
5,5
6,5
11
6
7
12
6,5
7,5
13
7
8
13
7,5
8,5
14
8
9
14
8,5
9,5
15
9
10
15
6. SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Alunno ______________________________________
Capacità di discussione
3
Significatività, grado di conoscenza e
livello di approfondimento
3
Padronanza della lingua e
comunicazione
2
…….…………...
…………………
…………………
…………………
…………………
Totale/30 ___________
Classe ________________
Obiettivi
Materie
Strumenti - Argomenti
Avvio del colloquio: argomento o presentazione di ricerca




tesina
area di progetto
prodotto multimediale
argomento proposto dal
candidato
 altro
Livello di prestazione



elevata
media
superficiale



argomento originale o significativo
abbastanza interessante
banale



articolata, sicura, fluida, vivace
convincente solo a tratti
impacciata, confusa, imprecisa









elevata
media
superficiale
riflette, sintetizza, esprime valutazioni
solo a tratti
non sa analizzare
aderente, efficace, pertinente
solo a tratti
evasivo, confuso, disordinato









elevata
media
superficiale
riflette, sintetizza, esprime valutazioni
solo a tratti
non sa analizzare
aderente, efficace, pertinente
solo a tratti
evasivo, confuso, disordinato






consapevole, convincente, esaustiva
incerta, parziale, nulla
consapevole, convincente, esaustiva
incerta, parziale, nulla
consapevole, convincente, esaustiva
incerta, parziale, nulla
Punteggio max
8
Argomenti plurudisciplinari proposti al candidato – Area umanistica
Conoscenza degli argomenti
Competenza e padronanza
della lingua
5
3
…….…………...
…………………
…………………
…………………
…………………
………………………………….
………………………………….
………………………………….
………………………………….
…………………………………
Capacità di collegamento,
di discussione e approfondimento 3
Argomenti pluridisciplinari proposti al candidato – Area tecnico-scientifica
Conoscenza degli argomenti
Applicazione, competenza e
padronanza dei linguaggi
6
4
…….…………...
…………………
…………………
…………………
…………………
………………………………….
………………………………….
………………………………….
………………………………….
…………………………………
Capacità di collegamento,
4
di discussione e approfondimento
Discussione degli elaborati relativi alle prove scritte
1a prova
Italiano
2a prova
Elettrotecnica
3a prova
Prova pluridisciplinare
9
11
2
Punt. candidato
Fossano, 13 maggio 2014
I DOCENT DEL CONSIGLIO DI CLASSE:
CERVATO Gino
(Impianti elettrici - Tecnologie el., disegno e
progettazione)
GALLO Fabrizio
(Economia industriale ed elementi di diritto)
GIOVETTI Michele
(Lingua e lettere italiane - Storia)
MARTINA Giorgia
(Sistemi elettrici automatici)
MICHELOTTI Enrica
(Matematica)
TOBALDI Silvia
(Lingua e lettere straniere - Inglese)
TORASSA Danilo
(Elettrotecnica)
I RAPPRESENTANTI DI CLASSE DEGLI ALUNNI
Scarica