Istituto Istruzione Superiore “Giancarlo Vallauri” - Fossano Documento del Consiglio di Classe 5^ F Elettrotecnica ed automazione Percorso POLIS anno scolastico 2013/2014 1. PROFILO DELL’INDIRIZZO Il perito elettrotecnico ha un futuro: - in aziende, enti pubblici e privati, studi tecnici, servizi commerciali ed assistenza clienti; - in attività libero professionali a seguito di tirocinio ed esame di abilitazione; - nell'insegnamento come docente tecnico pratico; - negli studi universitari (laurea triennale o magistrale) in qualsiasi indirizzo, con forte predisposizione per le facoltà tecniche o corsi di specializzazione post-diploma. Il corso di Elettrotecnica e automazione si basa su caratteristiche specifiche, quali: - reti e impianti elettrici per la produzione e il trasporto dell'energia elettrica - circuiti e misure elettriche - automazione industriale - uso di PLC e strumentazione informatica per acquisizione dati e controllo di processi - integrazione con i sistemi elettronici applicazioni di domotica - studio delle fonti di energia rinnovabile 2. PROFILO DELLA CLASSE Prima di procedere con la presentazione della classe si vuole dare un descrizione sommaria del percorso POLIS che gli allievi hanno seguito I percorsi POLIS (Percorsi di Orientamento Lavorativo e Istruzione Superiore) nascono dalla necessità di dare impulso al “life long learning”, cioè di elevare il livello di istruzione della popolazione adulta. I percorsi sono studiati per coinvolgere diverse fasce di popolazione: adulti interessati a migliorare la propria formazione e collocazione professionale, giovani prematuramente usciti dal sistema scolastico. stranieri in possesso di un titolo di studio conseguito nel paese di origine e non riconosciuto. Le finalità dei percorsi POLIS sono quelle di sviluppare percorsi integrati (tra il CTP, la Secondaria Superiore e la Formazione Professionale) che consentano a soggetti adulti di realizzare obiettivi formativi diversi, cercando di realizzare appieno il criterio della capitalizzazione dei crediti in modo che ciascuno possa formarsi secondo modalità (per ritmi di studio, disponibilità di tempo, ecc.) più consoni alla realtà del mondo adulto. Tutti gli adulti ammessi al corso hanno la possibilità di ottenere il diploma di scuola superiore con solo tre anni di corso, invece dei consueti cinque previsti negli ordinamenti normali. I corsi di scuola superiore POLIS sono così strutturati: 1° segmento corrispondente al primo e secondo anno di istituto superiore; 2° segmento corrispondente al terzo e il quarto anno; 3° segmento corrisponde al quinto anno al termine del quale si sostiene l'Esame di Stato e si può conseguire il diploma di scuola media superiore. Contestualmente sarà possibile ottenere un titolo di formazione professionale, riconosciuto dalla Regione Piemonte, al termine del secondo anno. I corsi, inoltre, avranno un monte ore ridotto: circa 600 ore l'anno contro le oltre mille di ogni singolo anno di scuola superiore ordinaria. Questo monte ore è diviso equamente, nei primi due segmenti, tra ore di istruzione ed ore di formazione. Quelle a carico dell’istruzione sono destinate a discipline teoriche ei i docenti provengono dall’organico dell’istituto tecnico, tranne quello di lingua e lettere italiane e storia, proveniente dal CTP di Saluzzo. Ovviamente, se il candidato è già in possesso di alcuni anni di scuola superiore, può accedere al segmento superiore, riducendo ulteriormente il percorso POLIS. La legge italiana prevede l'obbligo, per chiunque salti degli anni regolari di corso, di sostenere un esame di idoneità al termine dell'anno scolastico frequentato, quindi tutti gli iscritti ai corsi POLIS intermedi hanno dovuto sostenere tale esame per il passaggio al segmento successivo. Tornando alla descrizione della classe, questa si presenta molto eterogenea, frutto di un percorso poco lineare ed accidentato per la maggior parte degli studenti, tutti lavoratori con bagagli di esperienze e di studio diversificato. Per dimostrare la non semplicità del percorso basta rilevare che, dei 25 iscritti al 3° segmento, solo 8 provengono dagli iscritti al 1° segmento. Per quando riguarda la classe attuale, 2 hanno prematuramente rinunciato, nei restanti è presente un piccolo gruppo di allievi che ha speso tutte le energie possibili nel coniugare impegni di lavoro e di studio, ottenendo anche buono risultati. Vi è anche un altro gruppo, più numeroso, che ha faticato a raccordare il tempo scuola con il tempo lavoro ottenendo risultati appena accettabili. 3. STORIA DELLA CLASSE 3.1 INSEGNANTI INSEGNANTI MATERIA Lingua e Lettere Italiane Storia Lingua straniera – Inglese Economia Industriale ed elementi di diritto Matematica Elettrotecnica Elettronica Sistemi Elettrici Automatici Impianti Elettrici Tecnologie Elettriche Disegno e progettazione 2^ segmento docente C.T.P. Saluzzo docente C.T.P. Saluzzo Tobaldi Silvia --- 3^ segmento – 5^ P Giovetti Michele Giovetti Michele Tobaldi Silvia Gallo Fabrizio Rosso Francesco Torassa Danilo ----Grosso Amedeo --- Michelotti Enrica Torassa Danilo - - Martina Giorgia Cervato Gino Cervato Gino Nota: se in un a.s. si succedono più Insegnanti indicare per ciascuno il periodo 3.2. STUDENTI INIZIO ANNO Ripetenti STUDENTI da classe precedente Altra provenienza 2^ segmento 3^ segmento 11 18 - 19 7 FINE ANNO TOTALE Promossi 30 25 18 XXXXX Non Promossi Ritirati Trasferiti XXXXX 12 2 Nota: riportare per ogni anno il numero di studenti 3.4 RISULTATO DELLO SCRUTINIO FINALE DEL 2° SEGMENTO (esclusi non promossi e ritirati) n° studenti con voto MATERIA Lingua e Lettere Italiane Storia Lingua Straniera-Inglese Economia Industriale Matematica Elettrotecnica Elettronica Sistemi Elettrici Impianti Elettrici Tecnologie Elettriche Educazione Fisica Religione fra 8 e 10 7 6 4 4 11 17 9 12 17 17 10 17 18 \ 4 7 4 0 4 2 0 0 4 0 0 \ 10 7 3 1 5 4 1 1 4 1 0 \ 1. ATTIVITA’ DIDATTICHE PROGRAMMATE E REALIZZATE CON LA CLASSE nell’a.s. 2010/2011 1.1 ATTIVITA’ E VERIFICHE EFFETTUATE NEI CONFRONTI DEGLI ALUNNI CON DEBITO FORMATIVO Gli studenti del percorsi POLIS sono stati ammessi alla classe 5° previo superamento di un esame di idoneità, non era quindi possibile accedere alla classe con debito formativo. 1.2 PARTECIPAZIONE AD ATTIVITA’ CULTURALI Trattandosi di un percorso per lavoratori che si svolgere in orario serale, le normali attività culturali programmate per le classi diurne non sono state previste. 1.3 VISITE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Trattandosi di un percorso serale per lavoratori, le visite d’istruzione non sono state previste. 1.4 AREA DI PROGETTO ALUNNO/I Amdyaz Aziz Busi Matteo Carlino Giuseppe Casto Andrea Chqir Mohamed Dhamo Ilia Di Bari Nicola Faldetta Ferdinando Fandoud Tarik Fortunato Danilo Giraudo Fabio Grosso Lorenzo Massardi Francesco PROGETTO Titolo: AVVIAMENTO STELLA TRIANGOLO DI UN M.A.T. Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Impianti El., T.D.P. Attività: analisi tecnica del dispositivo Titolo: IL CIRCUITO SOCIALE EUROPEO Discipline coinvolte: Italiano, Storia, Economia ind. ed el. di diritto Attività: analisi critica del fenomeno Titolo: ENERGIA GEOTERMICA Discipline coinvolte: Impianti El., T.D.P. Attività: analisi tecnica della fonte energetica Titolo: DIMENSIONAMENTO LINEE Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Impianti El., T.D.P. Attività: progetto di un impianto allo stato dell’arte Titolo: \ Discipline coinvolte: \ Attività: \ Titolo: PROGETTO ELETTRICO DI CIVILE ABITAZIONE Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Impianti El., T.D.P. Attività: progetto di un impianto allo stato dell’arte Titolo: IMPIANTO D’ESSICAZIONE E STICCAGGIO CEREALI Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Sistemi El. Aut., Impianti El., T.D.P. Attività: analisi tecnica del dispositivo Titolo: PROGETTO DI BIOEDILIZIA Discipline coinvolte: Impianti El., T.D.P. Attività: progetto di un impianto allo stato dell’arte Titolo: ENERGIA NUCLEARE VS ENERGIE RINNOVABILI Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Impianti El., T.D.P. Attività: confronto fra le fonti rinnovabili Titolo: MARCONI E L’INVENZIONE DELLA RADIO Discipline coinvolte: Storia, Elettrotecnica, Impianti El. Attività: descrizione storico-tecnica del dispositivo Titolo: ENERGIA EOLICA Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Impianti El., T.D.P. Attività: analisi tecnica della fonte energetica Titolo: PROGETTO DI IMPIANTO ELETTRICO Discipline coinvolte: Impianti El., T.D.P. Attività: progetto di un impianto allo stato dell’arte Titolo: ELETTROPESCA Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Impianti El., T.D.P. Racca Franco Riberi Alberto Scarlata Fabio Spahiu Andrit Trashani Ralf Attività: analisi tecnica del dispositivo Titolo: PROGETTI IMPIANTO FOTOVOLTAICO Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Impianti El., T.D.P. Attività: progetto di un impianto allo stato dell’arte Titolo: IMPIANTO A BIOGAS Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Sistemi El. Aut., Impianti El., T.D.P. Attività: analisi tecnica della fonte energetica Titolo: MODELLISMO DINAMICO Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Sistemi El. Aut., Impianti El., T.D.P. Attività: analisi tecnica del dispositivo Titolo: \ Discipline coinvolte: \ Attività: \ Titolo: CASSONETTO INTELLIGENTE Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Sistemi El. Aut., Impianti El., T.D.P. Attività: analisi tecnica del dispositivo Un gruppo di studenti, pur non possedendo i requisiti per l’ammissione alla classe, ha seguito le lezioni e parteciperà all’esame previo il passaggio di un esame preliminare, in cui si accerterà il possesso dei titoli mancanti. Le aree di progetto del gruppo sono le seguenti: ALUNNO/I D’Ettore Marco Eucelio Claudio La Mendola Vincenzo Ricco Simone Singh Jasvir Strumia William PROGETTO Titolo: RISORSE RINNOVABILI Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Impianti El., T.D.P. Attività: analisi delle fonti energetiche Titolo: \ Discipline coinvolte: \ Attività: \ Titolo: AVVIAMENTO M.A.T. TRAMITE INVERTER Discipline coinvolte: Elettrotecnica, Sistemi El. Aut., Impianti El., T.D.P. Attività: analisi tecnica del dispositivo Titolo: GABRIELE D’ANNUNZIO Discipline coinvolte: Italiano, Storia Attività: analisi critica della vita e delle opere Titolo: \ Discipline coinvolte: \ Attività: \ Titolo: \ Discipline coinvolte: \ Attività: \ 1.5 TIROCINI/STAGES Trattandosi di un percorso per lavoratori, attività di tirocinio o stages non sono state previste. 1.6 TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO DISCPLINA Ore annuali previste Ore effettivamente svolte fino al 15 maggio Ore effettivamente svolte fino al termine delle lezioni Lingua e Lettere Italiane 66 60 64 Storia 33 32 33 Lingua Straniera-Inglese 66 54 58 Economia Industriale ed Elementi di Diritto 66 58 62 Matematica 99 86 98 Elettrotecnica 132 118 130 Sistemi Elettrici Automatici 66 64 70 Impianti Elettrici 99 90 99 Tecnologie Elettriche, Disegno e Progettazione 33 30 33 1.7 INIZIATIVE COMPLEMENTARI/INTEGRATIVE (D.P.R. 567/96 e Direttiva 133/96) ( Circolo lettori, accesso ai laboratori in orario extrascolastico, ecc.) Trattandosi di un percorso per lavoratori che si svolgere in orario serale, tali attività non sono state previste. 2. VALUTAZIONE 2.1 CRITERI ADOTTATI SCALA PER LA MISURAZIONE/VALUTAZIONE DELLE PROVE Scala in decimi Scala in 15cesimi Scala in 35esimi Livello Descrizione 9-10 14-15 33-35 Ottimo 8 13 30-32 Distinto 7 12 26-29 Buono 6 10-11 22-25 Sufficiente 5 7-9 15-21 Insufficiente 3-4 4-6 8-14 Gravemente insufficiente 1-2 1-3 1-7 Totalmente negativo L'elaborazione dei contenuti risulta autonoma e sicura ed emergono capacità critiche ed originalità di pensiero. Gli obiettivi di conoscenza, comprensione, capacità applicativa sono stati raggiunti ed anche l'esposizione risulta chiara e precisa, con l'uso adeguato e pertinente della terminologia e del formalismo tipici della materia. L’allievo dimostra di aver compreso gli argomenti ed evidenzia parziali capacità rielaborative esponendo in forma per lo più appropriata. Sono stati compresi i concetti essenziali ed acquisite le capacità fondamentali, anche se la preparazione esige ancora approfondimenti e l’esposizione è chiara ma non del tutto appropriata. In presenza d’errori e/o lacune non gravi o quando emerge sia una comprensione parziale sia una certa insicurezza nell’esposizione orale e nell'esecuzione dei compiti, propri della materia. Si evidenziano gravi errori e/o lacune estese, mancata comprensione dei concetti fondamentali o mancata acquisizione delle capacità operative essenziali. L'allievo consegna il foglio in bianco o non dà alcuna opportunità di formulare un giudizio. 2.2 QUADRO RIASSUNTIVO DELLE VERIFICHE SOMMATIVE SVOLTE DURANTE L’ANNO PER TIPOLOGIA n° verifiche n° verifiche Tipologie di prove orali scritte prevalentemente usate Materia Lingua e Lettere Italiane 4 2 Storia Lingua e lettere straniere - Inglese Matematica 4 1 1 0 3 2 Economia Industriale ed El. di Diritto 4 2 Elettrotecnica 4 8 Sistemi Elettrici Automatici 1 4 Impianti Elettrici Tecnologie El., Disegno e Progettazione 3 5 6 2 1.Interrogazione 2.Interrogazione semi-strutturata con obiettivi predefiniti 3.Tema 4.Traduzione da lingua classica/straniera in Italiano 5.Traduzione in Lingua straniera 6.Dettato 1.Interrogazione 3.Tema 9.Saggio breve 1.Interrogazione 1.Interrogazione 9.Saggio breve 1.Interrogazione 15.Esercizi 1.Interrogazione 10.Quesiti vero/falso 11.Quesiti a scelta multipla 1.Interrogazione 15.Esercizi 1.Interrogazione 11.Quesiti a scelta multipla 15.Esercizi 1.Interrogazione 17.Progetto 1.Interrogazione 17.Progetto 7.Relazione 8.Analisi di testo 9.Saggio breve 10.Quesiti vero/falso 11.Quesiti a scelta multipla 12.Integrazioni/completamenti 13.Corrispondenze 14.Problema 15.Esercizi 16.Analisi di casi 17.Progetto 18. Altro (specificare) Lingua e Lettere Italiane Storia Lingua e lettere straniere - Inglese Matematica Economia Industriale ed El. di Diritto Elettrotecnica Sistemi Elettrici Automatici Impianti Elettrici Tecnologie El., Disegno e Progettazione 4 4 3 2 4 3 4 3 3 X X X X X X X X X X X X X X X Sviluppo di progetti Casi Pratici e Professionali Problemi a soluzione rapida Questi a scelta multipla Quesiti a risposta singola Trattazione Sintetica di argomenti A partire da un testo di riferimento Materia Num. Prove Totali 2.3 QUADRO RIASSUNTIVO DELLE PROVE SCRITTE EFFETTUATE SECONDO LE TIPOLOGIE PREVISTE PER LA TERZA PROVA D’ESAME 3. SCHEDA DELLA MATERIA: Lingua e Lettere Italiane DOCENTE: GIOVETTI MICHELE Gli argomenti discussi in classe, sono stati analizzati e spiegati senza aver adottato alcun libro di testo. La formulazione deriva da appunti spiegati in lezioni tendenzialmente frontali con, se richiesto, spiegazioni alla lavagna. Agli studenti è stato concesso, autonomamente, di integrare gli argomenti con schede riassuntive tratte da vari libri che gli stessi avevano a casa. OBIETTIVI DISCIPLINARI: capacità di riconoscere il rapporto fra letteratura, cultura e società. Acquisizione di strumenti e metodi per la lettura e la comprensione dei testi letterari METODI DI INSEGNAMENTO: lo studio della letteratura, soprattutto nel contesto della scuola serale, non mira solo a raggiungere i suddetti obiettivi, ma a sottolineare come il materiale letterario non solo sia confinato nei libri, ma possa diventare anche parametro concreto ed attivo per poter comprendere i legami con la realtà. Il lavoro in classe, è principalmente proceduto attraverso lezioni frontali, letture di brani antologici commentati ed analizzati, ma soprattutto con discussioni atte ad attualizzare il più possibile le tematiche trattate nella realtà del progetto POLIS. Le eventuali modalità di recupero, si sono basate sulla effettiva volontà del singolo studente di recuperare le parti di programma e si sono svolte in orario curricolare negli ultimi due mesi scolastici. Le valutazioni, sono frutto di domande scritte e risposta aperta e di interrogazioni programmate e non, orali e/o scritte. Inoltre, parte integrante per le valutazioni sono state le prove scritte formulate secondo le tipologie dell’Esame di Stato: nella maggior parte dei casi (saggio breve e tema libero). PROGRAMMA SVOLTO 1) IL SECONDO OTTOCENTO IN EUROPA 2) LA FILOSOFIA DEL POSITIVISMO (caratteri ed autori principali) 3) IL NATURALISMO FRANCESE ( da Taine a Zola) 4) IL VERISMO ITALIANO (Capuana, il teorico del movimento. Caratteristiche della corrente) Giovanni Verga: biografia, caratteri della poetica, analisi delle opere maggiori Il ciclo dei vinti e i romanzi Lettura: La Lupa, Cavalleria Rusticana Libertà. 5) DECADENTISMO (caratteristiche ed autori principali) -Giovanni Pascoli: biografia, poetica del fanciullino e del nido. Lettura: Temporale X Agosto Novembre Il gelsomino notturno -Gabriele D’Annunzio: biografia, caratteri della poetica, il superomismo, il panismo, rapporti fra l’autore e Nietsche. Lettura La pioggia nel pineto da “Alcyone”. La presentazione di Andrea Sperelli da “Il piacere”. 6) IL PASSAGGIO DALL’OTTOCENTO AL NOVECENTO NELLA PROSA E NELLA LIRICA -F. T. Marinetti :breve biografia. Caratteri del Futurismo Lettura: Manifesto futurista del 1909, Manifesto della Letteratura futurista del 1912 -Italo Svevo: breve biografia. Caratteri della sua poetica. L’uomo come “inetto”. I romanzi, una panoramica generale. Maggior attenzione alla “Coscienza di Zeno” Lettura: La morte del padre -Luigi Pirandello: biografia, opere (novelle e romanzi soprattutto) , pensiero e poetica. L’umorismo, la maschera, sembrare ed essere. Letture : L’uomo dal fiore in bocca Il treno ha fischiato Ciaula scopre la luna Mattia Pascal porta i fiori sulla sua tomba -Giuseppe Ungaretti: biografia, poetica. La lirica ermetica. Caratteri. Lettura: da “L’Allegria”: San Martino del Carso, I Fiumi Soldati Sono una creatura (analisi e breve commento) -Eugenio Montale: biografia, caratteri essenziali della sua poetica. Lettura: Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere Ho sceso dandoti il braccio - Primo Levi: biografia, caratteri della sua poetica. I grandi romani storico-biografici : “I sommersi e i salvati”, “ Se questo è un uomo”. SCHEDA DELLA MATERIA: Storia DOCENTE: GIOVETTI MICHELE Gli argomenti analizzati in classe, sono stati analizzati e spiegati dal sottoscritto senza aver adottato alcun libro di testo. La formulazione deriva da appunti spiegati in lezioni tendenzialmente frontali con, se richiesto, spiegazioni alla lavagna. Agli studenti è stato concesso, autonomamente, di integrare gli argomenti con schede riassuntive tratte da vari libri di storia che gli stessi avevano a casa. OBIETTIVI DISCIPLINARI: capire la complessità dei sistemi di relazione politici, economici ed istituzionali. Acquisire consapevolezza metodologica, sviluppare il senso critico esplorando ed analizzando più interpretazioni del fatto storico. Capire, comprendere e rispettare la pluralità dei punti di vista, dei valori e delle culture. METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO Lo studio disciplinare non è stato finalizzato soltanto alla memorizzazione di elenchi cronologici, ma piuttosto a sviluppare abilità critiche, logiche ed analitiche, tali da permettere una comprensione chiara ed obbiettiva dei rapporti tra i diversi argomenti trattati a lezione. Le lezioni sono state frontali con assegnazione qualche rara volta, di studio a casa, con le connesse problematiche legate alla mancanza di tempo da parte degli allievi, data la particolarità e specificità del corso. Le modalità di recupero e di eventuale potenziamento si sono basate essenzialmente sull’effettiva volontà del singolo studente di recuperare le parti del programma e si sono svolte in orario di lezione nell’ultima bimestre dell’anno scolastico. Le valutazioni sono frutto di domande scritte a risposta aperta e di interrogazioni orali programmate e non. PROGRAMMA SVOLTO L’ITALIA GIOLITTIANA La crisi di fine secolo Il decollo industriale Giolitti e le sue varie riforme EUROPA VERSO LA PRIMA GUERRA MONDIALE Le cause, i fronti e lo sviluppo Gli antefatti della guerra Lo scoppio della guerra LA PRIMA GUERRA MONDIALE Caratteristiche del conflitto L’intervento italiano 1917 1918 I trattati di pace LA RIVOLUZIONE RUSSA La caduta dello Zar La rivoluzione d’ottobre Il governo provvisorio Il colpo di stato bolscevico L’ascesa di Stalin L’ITALIA DEL DOPOGUERRA Tensioni sociali Rivendicazioni territoriali Nascita del partito fascista La marcia su Roma IL VENTENNIO FASCISTA La conquista fascista del potere La “fascistizzazione” della società e il concordato con la Chiesa IL NAZISMO La repubblica di Weimar L’ascesa del Nazismo Hitler si impadronisce del potere Il regime dittatoriale La “nazificazione” della Germania LA GRANDE CRISI Il crollo del 1929 Il “new Deal” di Roosvelt LA SECONDA GUERRA MONDIALE Le aggressioni di Hitler La conferenza di Monaco Il Patto Ribbentrop-Molotov Lo scoppio della guerra La battaglia di Inghilterra Invasione dell’URSS La resistenza al nazifascismo Lo sterminio degli Ebrei Lo sbarco in Normandia La resa del Giappone Caduta di Mussolini ed armistizio La liberazione IL MONDO DOPO LA CATASTROFE Il bilancio della seconda guerra mondiale I trattati di pace La nascita dell’Onu COSTITUZIONE REPUBBLICANA ITALIANA E RICOSTRUZIONE ECONOMICA L’Italia all’indomani della guerra Il referendum istituzionale e la Costituzione Le elezioni del 1948 De Gasperi, la ricostruzione e gli scontri sociali URSS ED USA: UN MONDO BIPOLARE La guerra fredda Due blocchi contrapposti Il 1968 Il piano Marshall Il processo di distensione sociale DAL MIRACOLO ECONOMICO ALLA CRISI DEGLI ANNI SETTANTA* Il “miracolo economico”: cause e risultati La politica italiana negli anni del boom economico La rinascita del centro-sinistra Le riforme del centro-sinistra Gli “anni di piombo” La contestazione giovanile e l’autunno caldo *: cenni SCHEDA DELLA MATERIA: Lingua e lettere straniere - Inglese DOCENTE: TOBALDI Silvia PROGRAMMA SVOLTO Grammmar: The Present Perfect Tense Complaratives and superlatives Future forms Modals First Conditional Defining and non-defining relative clauses Technical language: “A Simple Circuit” “Types of Circuits” “Current,Voltage and Resistance” “Methods of Generationg Electricity” “The Generator” “The Fossil Fuel Power Station” “Hydroelectric Power” “Wind Power” “Solar Power” “Geothermal Energy, Biomasses and Biofuels” “The Problem with Fossil Fuels” “Is Nuclear Power the Answer?” “Can Renewables Satisfy our Needs?” SCHEDA DELLA MATERIA: Matematica DOCENTE: MICHELOTTI ENRICA PROGRAMMA SVOLTO - Formule di derivazione e calcolo della derivata prima di una funzione razionale semplice e fratta - Calcolo dei valori Massimi e Minimi delle funzioni - Calcolo delle derivate seconde: Massimo e Minimo relativi - Concavità di una funzione e calcolo dei punti di flesso: cenni sui metodi di individuazione del flesso - Esempi di studio di funzione completo con calcolo di domini e derivate - Esempi di compilazione grafica di una funzione con calcolo di limiti, derivate e flessi - L’integrale indefinito - Cenni sul calcolo delle primitive - Esempi di integrali indefiniti immediati - Metodo di scomposizione e principali regole di integrazione - L’integrazione delle funzioni razionali fratte: frazioni proprie e improprie - L’integrazione delle frazioni proprie: discriminante nullo, positivo e negativo - Metodi di integrazione per sostituzione e per parti - L’integrale definito: definizione e cenni su proprietà e teoremi - Il calcolo dell’integrale definito e formule principali per il suo calcolo - Esempi sull’uso degli integrali per il calcolo delle aree SCHEDA DELLA MATERIA: Economia Industriale ed Elementi di Diritto DOCENTE: GALLO Fabrizio PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE MODULO 1: Introduzione al diritto Competenze: Contenuti: Metodologie didattiche Prova di verifica finale Definire la norma giuridica Definire i soggetti del diritto Illustrare le principali caratteristiche delle norme giuridiche Il diritto e la norma giuridica Interpretazione della norma giuridica Le fonti del diritto L’efficacia della norma giuridica Lezione frontale Utilizzo di sussidi didattici Test con domande a risposta multipla, domande aperte, correlazioni e casi pratici Verifica orale MODULO 2: L’impresa e l’azienda Competenze: Contenuti: Metodologie didattiche Prova di verifica finale Definire l’impresa Definire l’oggetto dell’impresa Illustrare le principali differenze in materia di impresa Definire l’azienda Illustrare i segni distintivi dell’azienda L’imprenditore agricolo Lo statuto dell’imprenditore commerciale L’azienda Lezione frontale Utilizzo di sussidi didattici Test con domande a risposta multipla, domande aperte, correlazioni e casi pratici Verifica orale MODULO 3: Cenni sulle società commerciali Illustrare le caratteristiche delle società di persone Competenze: Illustrare le caratteristiche delle società di capitali Distinguere i diversi tipi di titoli di credito Le società in generale Le società di persone Contenuti: Le società di capitali Cenni sui titoli di credito Lezione frontale Metodologie didattiche Utilizzo di sussidi didattici (lavagna luminosa) Test con item a risposta multipla Prova di verifica finale Verifica orale MODULO 4: L’economia politica, i bisogni umani e i beni economici Definire l’economia politica Competenze disciplinari: Definire un sistema economico I bisogni e i beni economici Contenuti: I problemi di un sistema economico Tipi di sistema economico Lezione frontale Metodologie didattiche Utilizzo di sussidi didattici Test con domande a risposta multipla, domande aperte, correlazioni e casi pratici Prova di verifica finale Verifica orale MODULO 5: il mercato Competenze disciplinari: Contenuti: Metodologie didattiche Prova di verifica finale Definire il mercato Individuare i principali tipi di mercato La legge della domanda La legge dell’offerta Come si forma il prezzo I tipi di mercato Lezione frontale Utilizzo di sussidi didattici Test con domande a risposta multipla, domande aperte, correlazioni e casi pratici Verifica orale MODULO 6: Misteri dell’Italia del dopoguerra La strategia della tensione Competenze: I misteri italiani Piazza Fontana Ustica Contenuti: La strage della stazione di Bologna L’omicidio Mattei L’omicidio di Paolo Borsellino e della sua scorta Lezione frontale Metodologie didattiche Utilizzo di sussidi didattici Test con domande a risposta multipla, domande aperte, correlazioni e casi pratici Prova di verifica finale Verifica orale GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LO SCRITTO DI DIRITTO (A.S. 1013/2014) A Pertinenza alla traccia e conoscenza dei contenuti Elaborato pertinente con adeguata conoscenza dei contenuti esposti Elaborato parzialmente pertinente con sufficiente conoscenza dei contenuti esposti Elaborato parzialmente pertinente con lacune diffuse e qualche spunto accettabile Nessuna pertinenza alla traccia B Articolazione, coerenza, capacità di argomentare e di esemplificare Articolazione coerente e ben argomentata Articolazione coerente anche se non approfondita Articolazione non coerente con qualche spunto argomentativo Nessuna capacità di argomentare Punti 3 2 1 0,25 Punti 2,5 2 1,0 0,25 Proprietà lessicale (linguaggio tecnico –giuridico e/o economico) Microlinguaggio appropriato e ben utilizzato Microlinguaggio quasi sempre appropriato Microlinguaggio spesso inappropriato Microlinguaggio non appropriato Punti D Punti C Correttezza formale (ortografia, punteggiatura e morfosintassi) Correttezza formale adeguata Correttezza formale con qualche imprecisione Correttezza formale poco adeguata con errori diffusi Correttezza formale non adeguata TOTALE : 3 2 1 0,25 1,5 1 0,5 0,25 A _______ + B _______ + C _______ + D _______ = _______ GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’ORALE DI DIRITTO (A.S. 1013/2014) A Conoscenza dei contenuti Ottima Buona Discreta Adeguata Non del tutto adeguata Scarsa Scadente Molto scadente B 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 Punti Abilità Ottime Buone Adeguate Non del tutto adeguate Scarse Scadenti C 3 2,5 2 1,5 1 0,5 Punti Competenze Ottima Buona Discreta Adeguata Non del tutto adeguata Scarsa TOTALE : Punti 3 2,5 2 1,5 1 0,5 A _______ + B _______ + C _______ = _______ SCHEDA DELLA MATERIA: Elettrotecnica DOCENTE: TORASSA Danilo TESTI IN ADOZIONE: Macchine Elettriche e Laboratorio - Gaetano CONTE – ed. HOEPLI -2009 OBIETTIVI DISCIPLINARI: OBIETTIVO Conoscere i principi di funzionamento ed i settori applicativi delle macchine elettriche fondamentali: trasformatore, motore asincrono, generatore e motore in corrente continua, generatore sincrono. Saper utilizzare i circuiti equivalenti delle suddette macchine a partire dai dati di targa al fine di poterne analizzare alcune tipiche situazioni di funzionamento. Saper utilizzare operativamente le suddette macchine in prove di laboratorio al fine di determinarne i dati di targa. MODULI TRASFORMATORE MONOFASE Aspetti costruttivi. Principio di funzionamento del trasformatore ideale. Circuito equivalente del trasformatore reale. Funzionamento a vuoto. Funzionamento a carico. Circuito equivalente primario e secondario. Funzionamento in cortocircuito. Dati di targa del trasformatore. Variazione di tensione da vuoto a carico. Perdite e rendimento. TRASFORMATORE TRIFASE Trasformatore trifase - Tipi di collegamento e Circuiti equivalenti Potenze, rendimento e variazione di tensione da vuoto a carico Funzionamento in parallelo dei trasformatori MACCHINE ASINCRONE Aspetti costruttivi Campo magnetico rotante nella macchina asincrona trifase Tensioni indotte nell'avvolgimento rotorico fermo Funzionamento con rotore in movimento, scorrimento Circuito equivalente del motore asincrono trifase Funzionamento a vuoto e a rotore bloccato Funzionamento a carico, potenze e loro bilancio, Rendimento Caratteristica meccanica del motore asincrono trifase e stabilità Avviamenti per motori con rotore avvolto e a gabbia Regolazione della velocità mediante variazione della frequenza MOTORE IN CORRENTE CONTINUA - CENNI Aspetti costruttivi Motore a corrente continua - principio di funzionamento Bilancio delle potenza, coppie e rendimento Caratteristiche meccaniche METODI DI INSEGNAMENTO METODOLOGIA DIDATTICA: - spiegazione degli argomenti in classe con lezione frontale assegnazione degli stessi per uno studio sul testo verifiche orali in itinere presentazione di esercizi svolti assegnazione di altri esercizi simili da svolgere in classe RISORSE / MATERIALI: MODALITA' DI VALUTAZIONE Interrogazioni orali e verifiche scritte con domande a risposta aperta. Verifiche scritte con esercizi applicativi corrispondenti a problemi a soluzione rapida. Verifiche pratiche di gruppo e individuali in laboratorio e relazioni scritte individuali sulle esercitazioni svolte. TEMPI Settembre - Ottobre Novembre – Gennaio Gennaio – Maggio Maggio - Libro di testo: Macchine Elettriche e Laboratorio - Gaetano Conte - Edizione Hoepli MODALITÀ / TIPOLOGIE DI VERIFICA: - - Verifiche orali in itinere possibilmente per tutti gli allievi distribuite il più possibile in modo uniforme e che quindi avvenendo in tempi diversi dalla fine dei moduli hanno un carattere formativo e perseguono anche lo scopo di monitorare l'andamento della classe; una verifiche scritte uguali per tutta la classe e disposte alla fine di segmenti importanti e alla fine del modulo stesso e che quindi hanno carattere di verifica sommativa; le verifiche scritte sono sempre strutturate con uno o più esercizi da svolgere e una o più domande a cui rispondere. ATTIVITÀ DI RECUPERO: - eventuali lezioni in orario aggiuntivo con gli allievi con valutazioni negative concentrando tale modalità nella fase finale dei singoli blocchi l'avvenuto recupero si dimostra con le verifiche programmate in classe, e non con verifiche aggiuntive, quando il loro svolgimento prevede la conoscenza propedeutica degli argomenti delle verifiche precedenti in alternativa l'avvenuto recupero si dimostra con le verifiche orali in itinere SCHEDA DELLA MATERIA: Sistemi Elettrici Automatici DOCENTE: MARTINA Giorgia Programma svolto: SISTEMI DI CONTROLLO E REGOLAZIONE Schemi a blocchi: cascata, parallelo e retroazione positiva e negativa. Definizione di sistema di ordine 0, ordine 1 e ordine 2. Equazioni differenziali dei sistemi RC, RL, RLC (accenni). Trasformata e antitrasformata di Laplace e applicazioni nella risoluzione dei sistemi con poli reali e distinti (metodo dei fratti semplici). Segnali canonici: impulso e gradino unitario; rappresentazione grafica della risposta nel dominio del tempo di una f.d.t. con poli reali e distinti all’impulso e gradino unitario. Teorema e trasformata di Fourier (accenni). Saper rappresentare i diagrammi di Bode delle f.d.t. Controllo ad anello aperto e ad anello chiuso. SCHEDA DELLA MATERIA: Impianti Elettrici DOCENTE: CERVATO Gino TESTI IN ADOZIONE: IMPIANTI ELETTRICI ed. HOEPLI autore: Conte OBIETTIVI DISCIPLINARI (in termini di conoscenze, competenze e capacità) L'allievo dovrà conoscere: La struttura delle reti elettriche in media e bassa tensione Le normative tecniche fondamentali I principali metodi risolutivi delle reti elettriche Dovrà saper: Eseguire schemi con tecnica professionale Consultare e comprendere la manualistica e la documentazione tecnica commerciale Dovrà essere in grado di: Descrivere e relazionare il lavoro svolto, redigere documenti per la gestione e la manutenzione degli impianti PROGRAMMA SVOLTO: SISTEMI DI DISTRIBUZIONE IN BASSA TENSIONE APPARECCHIATURE DI MANOVRA E DI PROTEZIONE - Relè elettromagnetico e termico di massima corrente dispositivi di protezione magnetotermici - Protezione elettronica - Interruttori automatici aperti, scatolati, modulari - Curve caratteristiche per interruttori ad uso civile e industriale - Fusibili e loro comportamento durante il cortocircuito CONDUTTURE - Cavi elettrici per Basse Tensioni CRITERI DI DIMENSIONAMENTO - Determinazione dei carichi convenzionali - Criterio della portata - Definizioni di sovracorrente, sovraccarico, cortocircuito (CEI 64-8) - Protezione dai sovraccarichi - Calcolo delle correnti di cortocircuito negli impianti elettrici - Selettività nella protezione dalle sovracorrenti - Protezione dei motori asincroni PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI INDIRETTI NEI SISTEMI TT - Struttura dei sistemi TT - Criterio normativo per la protezione con interruzione del circuito - Coordinamento tra l'impianto di terra e l'interruttore differenziale PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI INDIRETTI NEI SISTEMI TN - Struttura dei sistemi TN - Impedenza dell'anello di guasto - Coordinamento delle protezioni nei sistemi TN-S - Coordinamento delle protezioni nei sistemi TN-C - Sistemi TN-C-S SISTEMI DI DISTRIBUZIONE IN MEDIA TENSIONE TIPI DI DISTRIBUZIONE - Dimensionamento di una linea a sezione costante con carichi distribuiti - Metodi di calcolo sezione delle linee aeree e in cavo CABINE elettriche - Cabine di trasformazione e di smistamento - Cabine pubbliche e private, gestione del neutro - Ubicazione delle cabine, baricentro elettrico di un impianto - Dati caratteristici del punto di consegna dell'energia in M.T. - Schemi di principio delle sezioni M.T. di cabina Distanze minime relative ai conduttori - Selettività delle protezioni - Trasformatori MT-BT e relative protezioni interne e esterne - Valutazione della potenza nominale dei trasformatori - Raffreddamento dei trasformatori - Collegamento degli avvolgimenti, indice orario, gruppi CEI - Determinazione dei parametri elettrici dei trasformatori - Parallelo dei trasformatori - Disegno di schemi unifilari delle cabine - Impianti di terra (CEI 11-1) - Misura delle tensioni di passo e di contatto (teoria) LEGISLAZIONE E NORMATIVA PER IL SETTORE ELETTRICO LEGISLAZIONE E NORMATIVA NEL SETTORE ELETTRICO - Legge 1/3/1968 n.186 (Norme CEI e regola d'arte) - DM 37/2008 - DM 81/2008 NORMATIVE PER IL SETTORE ELETTRICO - Le norme CEI - Certificazioni del materiale elettrico: contrassegno CEI e marchio IMQ RIFASAMENTO INDUSTRIALE ASPETTI GENERALI - Principali utenze con basso fattore di potenza - Conseguenze sul dimensionamento degli impianti VINCOLI CONTRATTUALI E TARIFFARI - Determinazione teorica del fattore di potenza medio in un periodo - Condizioni per l'obbligo del rifasamento SCELTA DELLE BATTERIE DI CONDENSATORI - Determinazione della potenza rifasante - Tipi di collegamento dei condensatori TIPI DI RIFASAMENTO - Rifasamento distribuito - Rifasamento centralizzato a potenza reattiva costante - Rifasamento centralizzato a potenza reattiva regolabile SCHEDA DELLA MATERIA: Tecnologie Elettriche, Disegno e Progettazione DOCENTE: CERVATO Gino TESTI IN ADOZIONE: IMPIANTI ELETTRICI ed. HOEPLI autore: Conte OBIETTIVI DISCIPLINARI (in termini di conoscenze, competenze e capacità) L'allievo dovrà conoscere: La struttura degli impianti di utilizzazione dell'energia elettrica Le normative tecniche fondamentali, con particolare riguardo alla sicurezza I segni grafici utilizzati negli schemi Il principio di funzionamento dei principali dispositivi utilizzati I criteri di protezione delle linee e degli attuatori elettrici Dovrà saper: Eseguire schemi con tecnica professionale Consultare e comprendere la manualistica e la documentazione tecnica commerciale Dovrà essere in grado di: Descrivere e relazionare il lavoro svolto, redigere documenti per la installazione, la certificazione e la manutenzione degli impianti utilizzatori PROGRAMMA SVOLTO Si precisa che il programma è strettamente interconnesso con quello di Impianti elettrici COMPONENTI E SISTEMI DI DISTRIBUZIONE IN BASSA TENSIONE CONDUTTURE IN BASSA TENSIONE - Corrente di impiego di una conduttura - Cavi per B.T., tipi e sigle - Condizioni di posa delle canalizzazioni elettriche - Portata dei cavi per B.T., fattori che la influenzano - Deduzione della portata tramite la tabella CEI-UNEL - Sezioni minime ammesse per i conduttori - Correzione della portata al variare della temperatura ambiente - Caduta di tensione industriale INTERRUTTORI AUTOMATICI MAGNETOTERMICI - Caratteristiche di intervento di interruttori automatici magnetotermico - Tempo convenzionale - Correnti convenzionali di non funzionamento e di funzionamento - Curva di energia specifica passante - Interruttori automatici aperti, scatolati e modulari - Interruttori regolabili a norma CEI 17-5, correnti di regolazione - Interruttori non regolabili a norma CEI 23-3 - Correnti di intervento magnetico e caratteristiche relative - Poteri di interruzione estremo e di servizio - Interruttori automatici limitatori DIMENSIONAMENTO DI UN IMPIANTO INDUSTRIALE CON CONSEGNA IN MEDIA TENSIONE - Planimetria dell'impianto e destinazione d'uso delle aree - Valutazione della potenza convenzionale - Schema elettrico della cabina - Sistema di rifasamento - Impianto di terra della cabina - Disposizione dei quadri elettrici e delle canalizzazioni luce e F.M. - Distribuzione primaria luce e F.M. - Distribuzione secondaria luce e F.M. - Composizione dei quadri elettrici 4. CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO CRITERI ASSEGNAZIONE CREDITO SCOLASTICO. Il credito scolastico esprime la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunta dall’alunno con riguardo al profitto e tiene in considerazione i seguenti elementi: media dei voti; assiduità della frequenza scolastica; interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo. CRITERI ASSEGNAZIONE CREDITO SCOLASTICO. Il credito formativo si riferisce ad esperienze acquisite all’esterno della scuola d’appartenenza e debitamente documentate. Le attività svolte devono essere coerenti con gli obiettivi educativi e formativi indicati nel P.O.F. e la documentazione prodotta deve evidenziare esperienze che: rappresentino attività continuative e non occasionali; rappresentino attività qualitativamente formanti; consentano un’effettiva crescita civile ed umana dell’alunno o la sua formazione professionale in linea con la formazione tecnica offerta dalla scuola. In particolare, le attività professionali e del lavoro devono riguardare esperienze svolte e certificate al di fuori dell’impresa familiare. Trattandosi di un corso serale per adulti lavoratori, tale credito è stato sempre attribuito. 5. ESEMPI DI VALUTAZIONE TERZE PROVE CON RELATIVA SCHEDA 1° SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO – DIRITTO DI 2° SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO – DIRITTO 3° SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO – DIRITTO 4° SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO – DIRITTO I.I.S. “vallauri” – Fossano 2014 5 POLIS a.s. 2013- SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO – INGLESE Candidato: Data 1. Describe a simple circuit __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ 2. What is the difference between current, voltage and resistance? __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ 3. How does a fossil fuel power station work? __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ I.I.S. “vallauri” – Fossano 5 POLIS a.s. 2013-2014 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO – INGLESE Candidato: Data 1. Describe a series and a parallel circuit, their characteristcs and their differences __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ 2. What are the methods of generating electricity? __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ 3. Describe a generator __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ I.I.S. “vallauri” – Fossano 5 POLIS a.s. 2013-2014 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO – INGLESE Candidato: Data 4. What is “renewable energy”? __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ 5. What is your personal opinion concerning nuclear energy? __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ 6. How does a hydroelectric power station work? __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO – INGLESE Candidato: Data GRIGLIA DI VALUTAZIONE Question 1 Task Grammar Mark 1-15 1-15 1-15 Question 2 Task Grammar Mark 1-15 1-15 1-15 Question 3 Task Grammar Mark 1-15 1-15 1-15 Question 1 Question 2 Question 3 Final mark Marks 1-15 1-15 1-15 1-15 INTERROGAZIONE SCRITTA DI LETTERATURA ITALIANA 5 POLIS VALLAURI FOSSANO 1) Analizzare la figura e la poetica di D’Annunzio (punti 2) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 2) Analizzare la pagina conclusiva del “Fu Mattia Pascal”. Perché è cosi importante? (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 3) il teatro di Pirandello (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 4) Riassumere brevemente la pagina analizzata del “Piacere”. Perché Andrea Sperelli e Gabriele d’Annunzio sono simili? (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………….. 5) Definire il termine “panismo” (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 6) Analizzare la figura e la poetica di Italo Svevo (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 7) Analizzare la poetica di Montale utilizzando e citando le poesie analizzate e chiarendo il concetto di “correlativo oggettivo” (punti 2) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 INTERROGAZIONE SCRITTA DI LETTERATURA ITALIANA 5 POLIS VALLAURI FOSSANO 1) Caratteri della scrittura del Verismo (punti 2,5) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 2) Caratteri tematici del Verismo e del Naturalismo: confronto (punti 2,5) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 3) Chi sono i “Vinti” per Giovanni Verga? (punti 2) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… … 4) La “morale dell’ostrica” in Verga (punti 2) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 INTERROGAZIONE SCRITTA DI LETTERATURA ITALIANA 1) Analizzare la figura e la poetica di D’Annunzio (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 2) Analizzare la pagina conclusiva del “Fu Mattia Pascal”. Perché è cosi importante? (punti 2) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 3) il teatro di Pirandello (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 4) Riassumere brevemente la pagina analizzata del “Piacere”. Perché Andrea Sperelli e Gabriele d’Annunzio sono simili? (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………5 ) Definire il termine “panismo” (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 6) Analizzare la figura e la poetica di Italo Svevo (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 7) Analizzare la poetica di Montale utilizzando e citando le poesie analizzate e chiarendo il concetto di “correlativo oggettivo” (punti 2) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 INTERROGAZIONE SCRITTA DI LETTERATURA ITALIANA 5 POLIS VALLAURI FOSSANO 1) Pascoli e la poetica del “fanciullino” (punti 2) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 2) Pascoli e il “nido” (punti 2) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 3) “Myricae” spiegazione del titolo (punti 2) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………4 ) “Il gelsomino notturno” commentare (punti 3) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 VERIFICA SCRITTA DI MATEMATICA - Classe V - Progetto POLIS - 04/04/2014 Nome e Cognome:………………………………………………… 1) Descrivi il metodo di risoluzione degli integrali per sostituzione e risolvi il seguente esercizio (punti 3) ∫ (x – 4) x dx 2) Descrivi il metodo di risoluzione degli integrali per parti e risolvi il seguente esercizio (punti 3) ∫ (x lnx)dx 3) Definisci l’integrale definito e risolvi il seguente esercizio (punti 3) ∫ (3x2 – 5x)dx Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 VERIFICA SCRITTA DI MATEMATICA - Classe V - Progetto POLIS - 09/05/2014 Nome e Cognome:………………………………………………… 1) Descrivi almeno una delle proprietà degli integrali indefiniti e risolvi il seguente integrale indefinito (punti 3) 2) Descrivi il sistema utilizzato per il calcolo del dominio di una funzione razionale fratta e calcola il dominio della seguente funzione (punti 3): 3) Spiega il metodo di calcolo della derivata prima e della derivata seconda e calcola derivata prima e seconda della seguente funzione (punti 3): f ( x) x 2 2 x 3 Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 VERIFICA DI SISTEMI ELETTRICI AUTOMATICI– CLASSE 5° ELT F – 15 MAGGIO 2014 Nome e Cognome: ________________________________________________________ 1) Descrivere ed illustrare il processo di controllo di un sistema ad anello aperto (punti 3). 2) Calcolare la risposta al gradino unitario della seguente f.d.t.: F ( s) 5 (punti 3) s 6s 7 2 3) Disegnare il diagramma di Bode del modulo di un sistema avente la seguente f.d.t. (punti 3): 200 G( s) (2 s) (2 0,01s) Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 VERIFICA DI SISTEMI ELETTRICI AUTOMATICI– CLASSE 5° ELT F – 10 APRILE 2014 Nome e Cognome: ________________________________________________________ 1) Descrivere ed illustrare il processo di controllo di un sistema ad anello chiuso (punti 3). 2) Calcolare la GOL(s) e la GTOT(s) del seguente sistema (punti 3): 31,4 1 GCD ( s) H ( s) (1 0,1s) (1 0,001s) (1 0,01s) 3) Disegnare il diagramma di Bode del modulo di un sistema avente la seguente f.d.t. (punti 3): 900 G( s) (3 0,1s) (3 0,001s) Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 INTERROGAZIONE SCRITTA DI STORIA 5 POLIS VALLAURI FOSSANO 1) Caratteri dell’età giolittiana (punti 3) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 2) Proteste sociali di fine Ottocento (punti 3) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 3) Confrontare la posizione di Marx e del Papa sulla questione operaia (punti 3) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 INTERROGAZIONE SCRITTA DI STORIA 5 POLIS VALLAURI FOSSANO 1) Cause della prima guerra mondiale (punti 1,5) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 2) I trattati di pace post-bellici (punti 1,5) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 3) Rivoluzione di Ottobre: personaggi, motivi, ideali (punti 1,5) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 4) Hitler e Mussolini (punti 1,5) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 5) La “soluzione finale” (punti 1,5) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 6) “Leggi fascistissime”, “Notte dei lunghi coltelli”, “Notte dei cristalli” (punti 1,5) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 Interrogazione scritta di storia 21 febbraio 2014 1) Ascesa di Mussolini (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………….. 2) Trattati di pace post-bellici (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………….. 3) Delitto Matteotti (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………….. 4) Biennio Rosso (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………….. 5) La rivoluzione d’ottobre (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………….. 6) La crisi del ‘29 (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………….. 7) Notte dei lunghi coltelli (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………….. 8) Leggi di Norimberga (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………….. 9) Raffrontare ideologia politica nazista e fascista (punti 1) ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 COGNOME …………………………… NOME ……………………… Valutaz.: ………… / 10 VERIFICA DI IMPIANTI ELETTRICI – SIMULAZIONE 3° PROVA Voto: ……….……. /15 CLASSE 5° ELT F – 14 GENNAIO 2014 1. Illustrare le disposizioni della Norma CEI 64-8 in merito alla protezione delle linee dai corto circuiti (punti 3) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… 2. Illustrare le caratteristiche e i vantaggi del Sistema TN per la protezione contro i contatti indiretti (punti 4) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… 3. Illustrare le caratteristiche della separazione elettrica (punti 2) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 COGNOME …………………………… NOME ……………………… Valutaz.: ………… / 10 VERIFICA DI IMPIANTI ELETTRICI – SIMULAZIONE 3° PROVA Voto: ……….……. /15 CLASSE 5° ELT F – 21 GENNAIO 2014 1. Calcolare la potenza, descrivendone i passaggi, di un carico formato da 5 motori da 8 kW e 4 poli, 4 macchine utensili da 5 kW, 4 prese trifase da 32 A e 10 prese monofase da 16 A (punti 3) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… 2. Scegliere, descrivendone i passaggi, la sezione per la linea per il carico precedente, considerando un cavo multipolare, in EPR, interrato a 1 m di profondità in argilla, lungo 50 m. (punti 3) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… 3. Scegliere, descrivendone i passaggi, il dispositivo di protezione nel punto di consegna della linea precedente, considerando una Scc = 5 MVA (punti 3) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 COGNOME …………………………… NOME ……………………… Valutaz.: ………… / 10 VERIFICA DI IMPIANTI ELETTRICI – SIMULAZIONE 3° PROVA CLASSE 5° ELT F – 28 GENNAIO 2014 Voto: ……….……. /15 1. Illustrare le disposizioni della Norma CEI 64-8 in merito alla protezione delle linee dai sovraccarichi (punti 3) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… 2. Illustrare le caratteristiche del Sistema TT per la protezione contro i contatti indiretti (punti 3) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… 3. Illustrare l’influenza delle condizioni di posa nel calcolo della portata dei cavi (punti 3) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 COGNOME …………………………… NOME ……………………… Valutaz.: ………… / 10 VERIFICA DI TECNOLOGIE ELETTRICHE DISEGNO E PROGETTAZIONE Voto: ……….……. /15 SIMULAZIONE 3° PROVA - CLASSE 5° ELT F – 14 GENNAIO 2014 1. Illustrare le caratteristiche e il funzionamento di un FUSIBILE, indicando anche le differenze tra gG e aM (p.ti 3) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… 2. Illustrare le caratteristiche tecniche dei componenti di un impianto di terra di un edificio civile (p.ti 4) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… 3. Illustrare le caratteristiche di un interruttore automatico LIMITATORE (punti 2) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 COGNOME …………………………… NOME ……………………… Valutaz.: ………… / 10 VERIFICA DI TECNOLOGIE ELETTRICHE DISEGNO E PROGETTAZIONE Voto: ……….……. /15 SIMULAZIONE 3° PROVA - CLASSE 5° ELT F – 21 GENNAIO 2014 1. Dimensionare, descrivendone i passaggi, l’impianto di terra in un terreno pietroso per un sistema TT protetto da un interruttore differenziale con Idn = 300 mA (punti 3) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… 2. Valutare la necessità di rifasamento di un carico formato da 7 motori asincroni trifase da 5,5 kW, 6 poli, quindi calcolare la potenza reattiva necessaria per rifasare a cos = 0,95 (punti 3) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… 3. Calcolare la capacità dei condensatori per rifasare il carico precedente descrivendo la connessione (punti 3) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 COGNOME …………………………… NOME ……………………… VERIFICA DI TECNOLOGIE ELETTRICHE DISEGNO E PROGETTAZIONEI SIMULAZIONE 3° PROVA - CLASSE 5° ELT F – 28 GENNAIO 2014 Valutaz.: ………… / 10 Voto: ……….……. /15 1. Descrivere vantaggi e svantaggi dell’uso del fusibile rispetto all’interruttore magne-totermico (punti 3) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… 2. Descrivere la struttura dei cavi elettrici (punti 3) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… 3. Illustrare le caratteristiche e il funzionamento dell’interruttore automatico differenziale (punti 3) …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 Cognome …………………………..……… Nome …………………………..……… VOTO /10 Verifica di Elettrotecnica – 5 V Elt. – 21 novembre 2013 1. Definire le potenze perse e il rendimento di un trasformatore monofase (punti …../3) 2. Descrivere a cosa serve e come si fa la prova in corto circuito di un trasformatore monofase. (punti …../2) 3. Illustrare il circuito equivalente del trasformatore monofase. (punti …../3) Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 Verifica di Elettrotecnica – 5 Elt. V – 23 gennaio 2014 TEORIA: 1 - Descrivere la prova a vuoto sul trasformatore trifase indicandone l’utilità (3 punti) 2 - Descrivere il bilancio delle potenze sul trasformatore trifase (3 punti) 3 - Spiegare cos’è il “GRUPPO” di un trasformatore (3 punti) Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 Verifica di Elettrotecnica – 5 Elt. V – 20 febbraio 2014 TEORIA: 1 - Descrivere la prova a vuoto sul trasformatore trifase e come si calcolano i parametri (punti 3) 2 - Descrivere il circuito equivalente e il bilancio delle potenze di un trasformatore trifase (punti 3) 3 - Descrivere le condizioni del parallelo perfetto indicando le conseguenze del non rispetto (punti 3) Punti Voto Decimi Voto Quindicesimi <1 2 2 1,5 2,5 3 2 3 4 2,5 3,5 5 3 4 6 3,5 4,5 7 4 5 8 4,5 5,5 9 5 6 10 5,5 6,5 11 6 7 12 6,5 7,5 13 7 8 13 7,5 8,5 14 8 9 14 8,5 9,5 15 9 10 15 6. SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO Alunno ______________________________________ Capacità di discussione 3 Significatività, grado di conoscenza e livello di approfondimento 3 Padronanza della lingua e comunicazione 2 …….…………... ………………… ………………… ………………… ………………… Totale/30 ___________ Classe ________________ Obiettivi Materie Strumenti - Argomenti Avvio del colloquio: argomento o presentazione di ricerca tesina area di progetto prodotto multimediale argomento proposto dal candidato altro Livello di prestazione elevata media superficiale argomento originale o significativo abbastanza interessante banale articolata, sicura, fluida, vivace convincente solo a tratti impacciata, confusa, imprecisa elevata media superficiale riflette, sintetizza, esprime valutazioni solo a tratti non sa analizzare aderente, efficace, pertinente solo a tratti evasivo, confuso, disordinato elevata media superficiale riflette, sintetizza, esprime valutazioni solo a tratti non sa analizzare aderente, efficace, pertinente solo a tratti evasivo, confuso, disordinato consapevole, convincente, esaustiva incerta, parziale, nulla consapevole, convincente, esaustiva incerta, parziale, nulla consapevole, convincente, esaustiva incerta, parziale, nulla Punteggio max 8 Argomenti plurudisciplinari proposti al candidato – Area umanistica Conoscenza degli argomenti Competenza e padronanza della lingua 5 3 …….…………... ………………… ………………… ………………… ………………… …………………………………. …………………………………. …………………………………. …………………………………. ………………………………… Capacità di collegamento, di discussione e approfondimento 3 Argomenti pluridisciplinari proposti al candidato – Area tecnico-scientifica Conoscenza degli argomenti Applicazione, competenza e padronanza dei linguaggi 6 4 …….…………... ………………… ………………… ………………… ………………… …………………………………. …………………………………. …………………………………. …………………………………. ………………………………… Capacità di collegamento, 4 di discussione e approfondimento Discussione degli elaborati relativi alle prove scritte 1a prova Italiano 2a prova Elettrotecnica 3a prova Prova pluridisciplinare 9 11 2 Punt. candidato Fossano, 13 maggio 2014 I DOCENT DEL CONSIGLIO DI CLASSE: CERVATO Gino (Impianti elettrici - Tecnologie el., disegno e progettazione) GALLO Fabrizio (Economia industriale ed elementi di diritto) GIOVETTI Michele (Lingua e lettere italiane - Storia) MARTINA Giorgia (Sistemi elettrici automatici) MICHELOTTI Enrica (Matematica) TOBALDI Silvia (Lingua e lettere straniere - Inglese) TORASSA Danilo (Elettrotecnica) I RAPPRESENTANTI DI CLASSE DEGLI ALUNNI