[email protected] Tel. 06-49912473 Il sogno di ogni cellula è…… diventare due cellule! ovvero: oggi parleremo di Mitosi e Meiosi (e di come i cromosomi si distribuiscano durante certe divisioni cellulari proprio come i caratteri ereditari di Mendel) Gene: (fattore mendeliano) determinante ereditario di una caratteristica di un organismo Alleli: forme alternative di un gene Genotipo: costituzione genetica di un organismo Fenotipo: manifestazione fisica di un carattere Gamete: cellula riproduttiva matura specializzata per la fusione sessuale Zigote: cellula prodotta dalla fusione di un gamete maschile e uno femminile Dal confronto tra genetisti, che hanno studiato il comportamento dei geni, e citologi, che hanno studiato la divisione cellulare nasce la Teoria cromosomica dell’eredita’ Sviluppo storico della teoria cromosomica Dopo l’enunciazione delle leggi di Mendel e prima della loro riscoperta furono fatti degli studi per identificare la sede del materiale ereditario all’interno della cellula 1860 Si cominciò ad ipotizzare che il nucleo potesse contenere il materiale ereditario (nucleo uovo e spermatozoo = unici elementi forniti ugualmente dai due gameti) 1880 Nel nucleo sono presenti strutture discrete, i cromosomi, il cui numero è una caratteristica di ciascuna specie e rimane costante dopo ciascuna divisione cellulare Classificazione morfologica dei cromosomi Posizione costrizione primaria (centromero) Metacentrico Sub-metacentrico Acrocentrico Telocentrico Il numero e la morfologia dei cromosomi sono costanti nelle varie specie Uomo Topo Coppie di cromosomi omologhi: autosomi Coppia di cromosomi eterologhi: cromosomi sessuali Numero cromosomico in differenti organismi Organismo Numero cromosomico aploide Lievito del pane 17 Muffa del pane 7 Mais 10 Pomodoro 12 Fava 6 Moscerino della frutta 4 Zanzara 3 Topo 20 Gatto 36 Uomo 23 Scimpanzè 24 Come si mantiene costante il numero dei cromosomi? studi sul comportamento dei cromosomi durante la riproduzione cellulare Il ciclo cellulare Negli eucarioti: riproduzione cellulare è un processo ciclico di crescita (Interfase: G1 - S - G2) •Divisione (Fase M) Organismi diploidi • Riproduzione sessuale • Fusione di due gameti • 2 tipi di cellule: somatiche diploidi (2n) mitosi germinali aploidi (n) meiosi La mitosi è la divisione nucleare che avviene nelle cellule somatiche e nell’uovo fecondato e assicura il mantenimento dello stesso numero di cromosomi attraverso le generazioni cellulari La meiosi è la divisione nucleare che avviene nelle cellule germinali degli organismi diploidi e che porta alla formazione di gameti aploidi Dopo la fase S ogni cromosoma è formato da due cromatidi fratelli, uniti a livello del centromero I cromosomi si separano grazie ad una struttura chiamata fuso, fatta di microtubuli Mitosi interfase profase metafase anafase telofase Cellule figlie 2n 2n replicazione segregazione La mitosi mantiene costante la quantità di cromosomi attraverso le generazioni 2n Meiosi n n 2n n replicazione appaiamento n Segregazione (degli OMOLOGHI) segregazione La profase I è suddivisa in 5 fasi (Leptotene, Zigotene, Pachitene, Diplotene e Diacinesi) in cui si osserva la progressiva condensazione e l’appaiamento degli omologhi La meiosi riduce n a 1 ed C a 1. Da UNA cellula madre ottengo QUATTRO cellule figlie. Ciò avviene perché tra le DUE divisioni meiotiche NON avviene una fase di sintesi. Oogenesi Spermatogenesi Oocita primario= 2n, 4c Spermatocita primario= 2n, 4c Meiosi I Meiosi I Oocita secondario= n, 2c Speratocita secondario= n, 2c Meiosi II Meiosi II Uovo maturo= n, 1c Spermio maturo= n, 1c Zigote = 2n, 2c Appaiamento di due coppie di omologhi in due allineamenti ugualmente frequenti metafase I : Telofase 1 : un membro di una coppia di omologhi può ritrovarsi associato indifferentemente a uno dei membri dell’altra coppia Confronto tra meiosi e mitosi Mitosi: i cromatidi fratelli di ciascun cromosoma si separano e segregano in due nuclei diversi: divisione equazionale = mantenimento numero cromosomi Meiosi: i cromosomi omologhi si separano e segregano in due nuclei diversi: divisione riduzionale = produzione gameti aploidi Dal 1900 molti biologi iniziarono a sospettare che i geni fossero localizzati sui cromosomi… Parallelismo tra geni e cromosomi alla meiosi i geni sono in coppie (come i cromosomi); i due membri di ciascuna coppia di geni segregano nei gameti (come i membri di ciascuna coppia di omologhi); coppie diverse di geni segregano in modo indipendente (come coppie diverse di cromosomi omologhi). Edmund B. Wilson Presenza di cromosomi il cui comportamento in meiosi poteva spiegare l’ereditarieta’ del sesso Gameti maschili Gameti femminili X X X XX XX Y XY XY Conclusioni: Il comportamento dei cromosomi segue le leggi di Mendel! Teoria cromosomica dell’ereditarietà I cromosomi contengoni i geni e sono responsabili della trasmissione dell’informazione genetica (SuttonBoveri). Naturalmente, tutto questo andava dimostrato. Gene inequivocabilmente collegabile ad un cromosoma ovvero: Un gene definito da un allele mutante e un cromosoma morfologicamente distinguibile le cui modalita’ di trasmissione fossero sovrapponibili. Requisiti soddisfatti da una mutazione del colore dell’occhio della Drosophila isolata da T.H.Morgan Gli esperimenti di Thomas H. Morgan (1909) Premio Nobel 1933 Il ciclo vitale di Drosophila Morgan trovò un maschio con occhi bianchi femmina occhi rossi x maschio occhi bianchi F1 occhi rossi Il rosso è dominante sul bianco maschi F1 (rossi) x femmine F1 (rossi) F2 3 : 1 ma i moscerini occhio bianco erano tutti MASCHI 1/2femmine rossi 1/4 maschi rossi 1/4 maschi bianchi Reciproco del primo incrocio: femmine occhio bianco x maschi occhio rosso F1 femmine occhio rosso ; maschi occhio bianco 1 : 1 •L’incrocio reciproco non dà lo stesso risultato • Si osserva eredità crociata: i maschi come la madre e le femmine come il padre maschio bianco F1 x femmina rossa F1 F2 50%rossi e 50%bianchi maschi = femmine L’ipotesi di Morgan Gli alleli per il colore dell’occhio sono localizzati sul cromosoma X e non sono invece presenti sul cromosoma Y. Quindi… Dall’incrocio reciproco ci si aspettano maschi e femmine 50% occhi bianchi 50% occhi rossi In simboli: w+ rosso w bianco Xw+ Xw+ femmina occhio rosso Xw+ Xw femmina occhio rosso Xw Xw femmina occhio bianco Xw+Y maschio occhio rosso XwY maschio occhio bianco (rosso) x XwY (bianco) Gameti femminili Gameti maschili Xw+Xw+ Xw+ Xw Y XwXw+ (rosso) Xw+Y (rosso) Xw+ XwXw+ (rosso) XwY (bianco) (bianco) x Xw+ Y (rosso) Gameti femminili Gameti maschili XwXw Xw+ Y Xw Xw XwXw+ XwXw+ (rosso) XwY (bianco) (rosso) XwY (bianco) La scoperta di Bridges Un allievo di Morgan (Calvin Bridges) trovò delle eccezioni nella progenie di questo incrocio che gli consentirono di dimostrare la teoria cromosomica. XwXw x (bianco) F1 Xw Xw+ (rosso) Xw+Y (rosso) XwY 1/2000 individui della progenie F1 era una femmina occhi bianchi o un maschio occhi rossi sterile Rosso sterile bianco (bianco) Prog. normale Prog. eccezionale Iaria Bridges ipotizzò che la progenie eccezionale primaria derivasse da un evento di non disgiunzione meiotica dei cromosomi X della femmina Bridges riuscì a verificare le sue ipotesi mediante l’analisi citologica (gli individui eccezionali avevano combinazioni anormali di cromosomi sessuali) e pertanto dimostrò la teoria cromosomica dell’ereditarietà e cioe’ che: I geni sono sui cromosomi e l’appaiamento dei cromosomi omologhi e la loro separazione durante la meiosi spiega la trasmissione dei caratteri secondo le leggi di Mendel Meiosi e I legge di Mendel (segregazione dei caratteri) Meiosi e II legge di Mendel (assortimento indipendente) Sono possibili due distinti allineamenti dei cromosomi materni e paterni Meiosi e II legge di Mendel Meiosi e II legge di Mendel Localizzando il materiale ereditario su un organello cellulare la teoria cromosomica ha trasformato il concetto di gene da un’entità astratta, ad una realtà fisica, il cromosoma, che può essere osservata e manipolata.