CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN MEDICINA VETERINARIA (LM 42) – H15 REGOLAMENTO TIROCINIO PRATICO – Facoltà di Medicina Veterinaria di Milano – in vigore dal 1 ottobre 2013 1. PREMESSA Nei 300 crediti che lo studente deve acquisire per conseguire la laurea in Medicina Veterinaria sono compresi 30 CFU di tirocinio. Di tali 30 CFU: • 18 si acquisiscono con la frequenza alle esercitazioni relative a corsi integrati di materie professionalizzanti e con la frequenza alle attività pratiche integrative: Clinica mobile, OPA (Ospedale Piccoli Animali), OGA (Ospedale Grossi Animali) • 12 si acquisiscono con un tirocinio pratico nelle strutture dei raggruppamenti sotto elencati (3 CFU per raggruppamento) 1. Clinica medica, profilassi e patologia aviare 2. Clinica chirurgica e Clinica ostetrica 3. Zootecnia e Alimentazione animale 4. Ispezione e controllo delle derrate alimentari di origine animale Il tirocinio pratico per ognuno dei raggruppamenti sopraindicati ha una durata di 30 giorni o 75 ore. Il tirocinio può essere svolto durante tutto l’anno accademico, compatibilmente: - con gli impegni didattici dei Docenti, che svolgeranno l’attività di tutoraggio per i tirocinanti - con la disponibilità delle strutture in cui il tirocinio verrà svolto - con l’obbligo di frequenza ai corsi da parte degli studenti. 2. STRUTTURE PRESSO LE QUALI SONO SVOLTI I TIROCINI 2.1 I tirocini possono essere svolti: • nelle sedi Dipartimentali (DIVET: Dipartimento di Scienze Veterinarie e Sanità Pubblica – VESPA: Dipartimento di Scienze Veterinarie per la Salute, la Produzione Animale e la Sicurezza Alimentare) della Facoltà in Via Celoria, 10 Milano e nelle sedi Dipartimentali della Facoltà presso il Polo Universitario di Lodi (OGA e CZDS: Centro Zootecnico Didattico Sperimentale) in Via dell’Università, 6 Lodi • in sedi esterne alla Facoltà (ad esempio: Aziende dell’Ateneo – AGER, ASL convenzionate (www.unimi.it; Studenti; Borse e Premi - Stage e opportunità di lavoro; Stage e tirocini; Convenzioni stage attive ), ENPA, Istituti Zooprofilattici) a condizione che il Docente/tutor del tirocinante certifichi l’attività svolta presso tali strutture come congruente alle finalità del tirocinio (vedi punto 4.1 del presente documento) • in strutture cliniche private riconosciute dal docente/tutor ai sensi del regolamento approvato dal Collegio Didattico Interdipartimentale e recepito dal COSP 2.2 I tirocini possono essere svolti anche presso altre Facoltà europee. 2.3 Obbligatorietà: almeno 2 turni di tirocinio devono essere svolti presso le strutture Dipartimentali. Almeno uno di questi due turni deve essere svolto presso le sedi Dipartimentali a Lodi. 2.4 Sedi dei tirocini: LODI Gruppi di discipline Reparti Clinica medica, profilassi 1 - Clinica medica dei ruminanti e del suino e patologia aviare Clinica chirurgica clinica ostetrica 2 - Clinica medica del cavallo 3- Laboratorio centralizzato e 4 - Chirurgia dei grandi animali 5 - Radiologia 6 - Riproduzione dei grandi animali 7 - Centro Zootecnico Didattico Sperimentale Zootecnia I e II Alimentazione Ispezione e controllo delle 8 - Anatomia patologica derrate alimentari di origine animale MILANO Gruppi di discipline Sedi Dipartimentali Clinica medica, profilassi 1 - Clinica medica (DIVET –VESPA) e patologia aviare 2 - Anatomia patologica (DIVET) 3 - Malattie infettive (DIVET – VESPA) 4 - Microbiologia (DIVET – VESPA) Clinica chirurgica e 5 - Chirurgia (DIVET – VESPA) clinica ostetrica 6 - Radiologia (VESPA) 7 - Ostetricia (DIVET – VESPA) Zootecnia I e II 8 - Zootecnia (DIVET – VESPA) Alimentazione 9 - Alimentazione (VESPA) Ispezione e controllo delle 10 - Ispezione (DIVET - VESPA derrate alimentari di 11 - Anatomia patologica (DIVET) origine animale 3. ACCESSO AL TIROCINIO 3.1 Per poter accedere al tirocinio pratico, lo studente dovrà aver superato gli esami del triennio e essere iscritto al 5° anno di corso. 4. FREQUENZA E ATTIVITÀ PRATICA 4.1 Allo scopo di accertare la frequenza dei tirocinanti e di certificarne l’attività pratica, viene identificato un “Docente responsabile” che personalmente si fa carico di seguire l’attività dei tirocinanti. 4.2 Ogni Docente responsabile deve stilare un programma di tirocinio in cui vengono riportati i dati relativi a organizzazione e struttura del tirocinio pratico con l’indicazione degli obiettivi minimi che ciascun tirocinante deve raggiungere. In uno stesso raggruppamento di tirocinio ci possono essere più docenti referenti, ciascuno dei quali dovrà compilare un proprio documento. Tutti i programmi sono consultabili sul sito di Facoltà. 5. DOCUMENTI ATTESTANTI L'ATTIVITÀ SVOLTA 5.1 L’attività svolta dal tirocinante, in linea con il programma definito dal Docente responsabile, va riportata su un “Registro delle Attività” (vedi file allegato: “Registro delle attività”) la cui pagina finale dovrà contenere uno spazio dedicato alla valutazione complessiva del tirocinante da parte del docente responsabile 5.2 Al termine del periodo di tirocinio il Docente responsabile certifica l’avvenuto tirocinio controllando e firmando il “libretto del tirocinio”. 5.3 I documenti di cui sopra vanno consegnati alla Segreteria Didattica – Via Celoria, 10 – Milano