D`ARIA INTRODUZIONE ALLA PSICOLOGIA

Antonia D ’ARIA
BREVE STORIA DELLA
PSICOLOGIA
(Dispensa ad uso degli studenti del Liceo
Sociale Besta di Milano)
TESTi DI RIFERIMENTO:
SCIENZE SOCIALI
di BINAZZI – TUCCI
D’ISA – FOSCHINI
I PERCORSI DELLA MENTE
Alcune pagine sono tratte da una presentazione della
Prof. Marina Pinelli
Dipartimento di Psicologia
PARMA
Immagini e riferimento sono tratti da materiali scaricabili su siti
internet come WIKIPEDIA e altri
Lo psicologo nel pensiero
comune
SOLITAMENTE ASSOCIAMO QUESTA FIGURA
PROFESSIONALE ALLA TERAPIA CLINICA, ED IN
PARTE È VERO;
MA LA PSICOLOGIA HA MOLTI CAMPI DI APPLICAZIONE
CHE NON HANNO NULLA A CHE FARE CON LA TERAPIA:
LA SCUOLA, IL LAVORO, LO SPORT, LA
PUBBLICITÀ, LA FAMIGLIA…, IN DEFINITITIVA,
OVUNQUE CI SIA L’ESSERE UMANO.
MA CHE SIGNIFICA LA
PAROLA PSICOLOGIA?
E’ COMPOSTA DA PSICHE
• (ATTIVITÀ DELLA MENTE UMANA, ANIMA)
E LOGOS
• (SCIENZA, DISCORSO),
PERTANTO HA IL SIGNIFICATO LETTERALE
DI: SCIENZA DELL’ANIMA
CHI HA CONIATO QUESTA
PAROLA?
QUESTO
SIGNORE!
• Filippo Melantone
(1497–1560)
• è stato
un umanista e teologo
tedesco, amico
personale di Lutero e
uno dei maggiori
protagonisti della
Riforma protestante.
Quando è nata la psicologia?
UFFICIALMENTE SI SUOLE FAR NASCERE
QUESTA DISCIPLINA NEL 1879 A LIPSIA
QUANDO WUNDT FONDÒ IL PRIMO
LABORATORIO DI PSICOLOGIA
SCIENTIFICA,
QUELLA CHE UTILIZZA PER LE SUE
RICERCHE UN METODO
SCIENTIFICO, RIGOROSO,
MISURABILE.
Prima del 1879 non esisteva la
psicologia?
Certo che esisteva!
Nel IV secolo a.C.
ARISTOTELE parla dell’anima
Nella FISICA
• Cos’era
l’anima per Aristotele?
ERA IL PRINCIPIO DELLA VITA IN TUTTI I
CORPI, DAI VEGETALI AGLI UOMINI, E
AVEVA TRE FUNZIONI:
ARISTOTELE
LE FUNZIONI DELL’ANIMA
FUNZIONE VEGETATIVA
• SERVE PER LA RIPRODUZIONE E IL
NUTRIMENTO
FUNZIONE SENSITIVA
• SERVE PER LA CONOSCENZA SENSORIALE
FUNZIONE RAZIONALE
• SERVE PER LA CONOSCENZA INTELLETTIVA
LA FILOSOFIA
ANCHE LA
FILOSOFIA
SUCCESSIVA
SI OCCUPÒ
DI ANIMA E
DI PSICHE
• MA SEMPRE ALL’INTERNO
DEL RAGIONAMENTO
FILOSOFICO E MAI TENTÒ
UNA RICERCA
MISURABILE E
OGGETTIVA DELLE
FACOLTÀ DELLA MENTE
UMANA.
Ritorniamo alla psicologia
scientifica di Wundt (1832/1920)
Perché si
chiama
scientifica?
• PROPRIO PER L’ADOZIONE DI UN
METODO DI RICERCA RIGOROSO, CON
DATI MISURABILI E ACCESSIBILI A
TUTTI, COSÌ COME SI STAVA OPERANDO
IN TUTTE LE ALTRE SCIENZE.
USA IL METODO SPERIMENTALE E
L’OSSERVAZIONE SISTEMATICA
Wundt
DELIMITA IL
PROPRIO
CAMPO DI
RICERCA
(1832-1920)
• CHE È ESATTAMENTE IL
COMPORTAMENTO UMANO
E I FENOMENI PSICHICI
DELL’UOMO
• DESCRIVERE E
DICHIARA LE
PREVEDERE IL
PROPRIE
COMPORTAMENTO
FINALITÀ:
DELL’UOMO.
CHI ERA WUNDT?
FILOSOFO E
MEDICO
SI DEDICO’
AGLI STUDI DI
FISIOLOGIA E
PSICOLOGICA
PUBBLICO’ NEL
1874
I “Fondamenti
di psicologia
fisiologica”
I PROCESSI PSICHICI
TUTTI I PROCESSI PSICHICI
UMANI PASSANO
ATTRAVERSO QUATTRO FASI
I FASE
LA
STIMOLAZIONE
II FASE
LA PERCEZIONE,
CHE RENDE
COSCIENTE
L'ESPERIENZA
PSICHICA
III FASE
L'APPERCEZIONE (HERBART),
CHE COSTITUISCE UNA FASE
DURANTE LA QUALE
L'ESPERIENZA COSCIENTE
VIENE IDENTIFICATA,
QUALIFICATA E
SINTETIZZATA DALLA MENTE
IV FASE
L'ATTO DI VOLONTÀ, CHE
SUSCITA LA REAZIONE
PSICHICA, E CHE È
CONNOTATO DAL LIBERO
ARBITRIO, VISSUTO COME
SERIE DI STATI D'ANIMO
“RISOLUTIVI” ORGANIZZATI
IN UNA SPECIFICA
SUCCESSIONE TEMPORALE
DOPO WUNDT
CI SONO DUE SCUOLE DI PENSIERO CHE
PRENDONO VITA DOPO GLI ESPERIMENTI DI
WUNDT
LO
STRUTTURALISMO
IL
FUNZIONALISMO
LO STRUTTURALISMO
SCOMPOSIZIONE
DELL'ESPERIENZA
COSCIENTE NEI
SUOI ELEMENTI
FONDAMENTALI E
COSTITUTIVI
• ELEMENTI
SENSORIALI,
IMMAGINI ED
ELEMENTI
AFFETTIVI
CHI FU IL SUO TEORICO?
TITCHENER
(1867-1927)
INGLESE
TRASFERITOSI
NEGLI STATI
UNITI
I tre elementi della
coscienza
L'ESPERIENZA
COSCIENTE SI
PRESENTA
SOTTO
FORMA DI
•1) PERCEZIONI
2) IDEE
3) EMOZIONI
O SENTIMENTI
COSA DEVE ANALIZZARE LO
PSICOLOGO?
1)
“SENSAZIONI”,
ELEMENTI
COSTITUTIVI
DELLE
PERCEZIONI
2) “IMMAGINI”
MENTALI,
ELEMENTI
COSTITUTIVI
DELLE IDEE
3) “STATI
AFFETTIVI”,
ELEMENTI
COSTITUTIVI
DELLE
EMOZIONI O
DEI
SENTIMENTI.
IL FUNZIONALISMO
ANCHE QUESTA SCUOLA DI PENSIERO
VUOLE ANALIZZARE IL
COMPORTAMENTO
MA PARTE DA UN ALTRO PRESUPPOSTO:
• IL COMPORTAMENTO E’ LA STORIA
DELL’ADATTAMENTO DELL’UOMO ALL’AMBIENTE
CHI FU IL SUO INIZIATORE?
William
James a
(1842-1910)
Chicago
LE IDEE DEL FUNZIONALISMO
L'INTERROGATIVO
PRINCIPALE PER LA
PSICOLOGIA NON È
TANTO “COSA SONO
I PROCESSI
MENTALI”
• QUANTO “A COSA SERVONO
E COME FUNZIONANO I
PROCESSI MENTALI”
L'ACCENTO VIENE
POSTO SULLE
OPERAZIONI
DELL'INTERO
ORGANISMO
(UMANO E ANIMALE)
• ANZICHÉ SUI CONTENUTI
DELLA MENTE UMANA
ISOLATA DAL CORPO.
MENTE E CORPO UNITI-
olismo
SCOMPARE IL DUALISMO
“MENTE-CORPO
LA PSICOLOGIA ASSUME
QUINDI UNA VALENZA ANCHE
BIOLOGICA
MA VEDIAMO QUALI SONO I
PROCESSI PIU’ IMPORTANTI
2.
, SI SOTTOLINEA IL
CARATTERE ADATTATTIVO
• IN SITUAZIONI PARTICOLARI LE EMOZIONI
AUMENTANO L’EFFICACIA DELLA RISPOSTA DI
ADATTAMENTO ALL’AMBIENTE (ES. LA COLLERA AIUTA
L’ORGANISMO A REAGIRE CONTRO L’OSTACOLO)
PERCEZIONE E MOTIVAZIONE
3.
, È UN PROCESSO
MENTALE A SE STANTE E NON UNA
SOMMA DI SENSAZIONI ELEMENTARI
COME PER GLI STRUTTURALISTI
4.
, HA UN RUOLO MOLTO
IMPORTANTE, PERCHÉ DOMINA IL
COMPORTAMENTO DEL SOGGETTO FINO
A QUANDO QUESTO NON REAGISCE
L’APPRENDIMENTO
5.Apprendimento, nella
concezione funzionalistica
è l’elemento principale.
Esso è la funzione
adattativa per eccellenza.
IL PENSIERO
6.IL PENSIERO È UN FLUSSO
CONTINUO, ANCH’ESSO CON
FUNZIONI ADATTATIVE
(ES. IL PENSIERO DI UN
ESAME PUÒ MIGLIORARE LA
PREPARAZIONE)
John Dewey
(1859-1952)
Filosofo
e pedagogista statunitense
LA SOCIETÀ CONTINUA A ESISTERE NON SOLO PER MEZZO DELLA
TRASMISSIONE, PER MEZZO DELLA COMUNICAZIONE, MA SI PUÒ DIRE
GIUSTAMENTE CHE ESISTE NELLA TRASMISSIONE, NELLA
COMUNICAZIONE.
NON SOLO LA VITA SOCIALE SI IDENTIFICA CON LA COMUNICAZIONE, MA
OGNI COMUNICAZIONE (E PERCIÒ OGNI GENUINA VITA SOCIALE) È
EDUCATIVA.
RICEVERE UNA COMUNICAZIONE SIGNIFICA AVERE UNA ESPERIENZA
ALLARGATA E DIVERSA. SI PARTECIPA DI QUEL CHE UN ALTRO HA PENSATO
E SENTITO, E SE NE HA IL PROPRIO ATTEGGIAMENTO MODIFICATO, IN
MODO PIÙ O MENO PROFONDO.
E NEMMENO COLUI CHE COMUNICA NE RIMANE INALTERATO.
J. Dewey, Democrazia e educazione, 1916, p. 5
IL PRAGMATISMO DI DEWEY
IL PENSIERO FILOSOFICO DI
DEWEY, DEFINITO DA LUI
STESSO STRUMENTALISMO
• (IDEA CENTRALE: LA MENTE È
STRUMENTO ADATTIVO CHE RIDUCE LA
PROBLEMATICITÀ DELL’AMBIENTE),
• RIENTRA NEL GRANDE FILONE DEL
PRAGMATISMO AMERICANO.
33
LA PEDAGOGIA
SECONDO IL PRAGMATISMO,
• LA CONOSCENZA È UN PROCESSO ATTIVO:
CONOSCERE SIGNIFICA MODIFICARE LA
REALTÀ, L'OGGETTO, CON IL PENSIERO.
LA PEDAGOGIA
• SI AVVALE DEI CONTRIBUTI DI ALTRE SCIENZE
QUALI LA PSICOLOGIA E LA SOCIOLOGIA (CHE
STUDIA I RAPPORTI FRA ISTITUZIONE SCOLASTICA E
SOCIETÀ).
34
L’ATTIVISMO
LE DISCIPLINE SCIENTIFICHE
36
UN NUOVO TIPO DI CULTURA
LA SCUOLA LABORATORIO
38
Era l’anno 1896
PRIMA DI PARLARE DI UNA
NUOVA SCUOLA DI PENSIERO
OVVERO IL
COMPORTAMENTISMO
CI
OCCUPIAMO
DI UNO
STUDIOSO
CUI IL
COMPORTAMENTISMO
SI ISPIRA
•PAVLOV
•FISIOLOGO E
MEDICO RUSSO
Ivan Petrovič Pavlov (18491936)
ELABORA IL
CONDIZIONAMENTO
CLASSICO
PREMIO NOBEL
PER LA MEDICINA
NEL 1904
PAVLOV E IL RIFLESSO CONDIZIONATO:
IL CONDIZIONAMENTO
CLASSICO: esperimento
OSSERVA LA SALIVAZIONE DEL CANE ALLA VISTA
DEL CIBO
INTRODUCE UNA VARIABILE: ASSOCIA PER UN
CERTO NUMERO DI VOLTE LA PRESENTAZIONE
DELLA CARNE AD UN SUONO DI CAMPANELLO
ALLA FINE IL SOLO SUONO DEL CAMPANELLO
DETERMINA LA SALIVAZIONE (LA
COSIDDETTA ACQUOLINA IN BOCCA) NEL CANE
IL CANE DI PAVLOV
Conclusione
IL CANE SI COMPORTA COSÌ A CAUSA
DI UN RIFLESSO CONDIZIONATO
PROVOCATO IN LUI ARTIFICIALMENTE
IL COND. CLASSICO E’ UN
ADATTAMENTO ALL’AMBIENTE BASATO
SU STIMOLO/RISPOSTA
L’ASSOCIAZIONE FRA DUE
STIMOLI
IL BAMBINO
SMETTE DI
PIANGERE
• QUANDO GLI VIENE ALLACCIATO AL
COLLO IL BAVAGLINO
TALE TEORIA
SI FONDA
• SULL’ASSOCIAZIONE
STIMOLO/RISPOSTA
• CON L’AGGIUNTA DI UN RINFORZO
IL RINFORZO
• E’ DATO DALL’ASSOCIAZIONE FRA LO
STIMOLO INCONDIZIONATO (CIBO) E LO
STIMOLO CONDIZIONATO (BAVAGLINO)
John Watson (1878/1958)
Psicologo americano
E’ CONSIDERATO IL
FONDATORE DEL
COMPORTAMENTISMO
BEHAVIORISMO
IL COMPORTAMENTISMO
PER I
COMPORTAMENTISTI È
IMPOSSIBILE
PENETRARE
ALL’INTERNO DELLA
MENTE UMANA CHE
VENIVA DEFINITA
SCATOLA NERA
PER SPIEGARE I
COMPORTAMENTI
UMANI BASTA IL
MECCANISMO
STIMOLO/RISPOSTA/
RINFORZO
Successo del
Comportamentismo
QUESTA SCUOLA DI PENSIERO RISULTAVA
MOLTO CONVINCENTE
PERCHÉ PERMETTEVA DI PREVEDERE LE REAZIONI
PERCHÉ
UTILIZZAVA
METODI
SCIENTIFICI
PERCHÉ ERA
FACILMENTE
APPLICABILE
PERCHÉ AVEVA
ENORMI RICADUTE
SULL’APPRENDIMENTO
SKINNER (1904-1990)
CONDIZIONAMENTO
OPERANTE e RINFORZO
NEGLI ESPERIMENTI DI PAVLOV
L’INDIVIDUO ERA PASSIVO, MENTRE
SKINNER INTRODUCE L’ATTIVITÀ
E’ IL TOPOLINO CHE TROVA IL CIBO
E QUESTO AGIRÀ DA CONDIZIONAMENTO
OPERANTE nel SUO COMPORTAMENTO
LO SCHEMA È: STIMOLO-RINFORZORISPOSTA
LA SKINNER BOX
E’ UNA SCATOLA DOVE
I TOPOLINI DEVONO
SEGUIRE DETERMINATI
PERCORSI
LA FAMOSA SKINNER BOX
La Gestalt
DETTA
ANCHE
TEORIA
DELLA
FORMA
GLI AUTORI DELLA
GESTALT SI
DEDICARONO
SOPRATTUTTO
ALL’ANALISI DELLA
PERCEZIONE,
• PERCHÉ OGNI FENOMENO
VIENE ORGANIZZATO
DALLA MENTE SECONDO
UNA FORMA
PERCEZIONE GLOBALE
• VEDI LE ILLUSIONI PERCETTIVE ,L’EFFETTO
STROBOSCOPICO E LE LEGGI DELLA
GESTALT
A DIFFERENZA DEI
COMPORTAMENTISTI
LA GESTALT RITIENE IMPOSSIBILE
SCOMPORRE LA COSCIENZA IN
ELEMENTI SEMPLICI
LA COSCIENZA E’ UN FENOMENO
UNITARIO
• COSI’ COME IN FISICA I FENOMENI
ELETTROMAGNETICI SONO SPIEGATI CON IL
CAMPO DI FORZE
Legge della vicinanza
gli elementi del campo
percettivo vengono uniti
in forme
con tanta maggiore
coesione quanto minore
è la distanza tra di loro.
Legge della somiglianza
gli elementi
vengono uniti in
forme con tanta
maggior
coesione quanto
maggiore è la
loro somiglianza.
LEGGE DELLA FORMA CHIUSA
LE SUPERFICI CHIUSE SONO
PERCEPITE COME FIGURE PRIMA DI
QUELLE CON I CONTORNI APERTI
LEGGE DELLA BUONA FORMA
NELLA PERCEZIONE DI UNA FIGURA
TENDIAMO A RIUNIRE LE PARTI CHE SI
PRESENTANO IN MODO REGOLARE E
SIMMETRICO
LEGGE DEL MOTO O
DESTINO COMUNE
GLI ELEMENTO CHE HANNO
UN MOVIMENTO SOLIDALE
TRA LORO VENGONO
ORGANIZZATI IN FORME
LEGGE DELL’ESPERIENZA
I2
A I3 C
I4
QUANDO CI LASCIAMO
CONDIZIONARE DALLA NOSTRA
ESPERIENZA
UN’ALTRA SCOPERTA DELLA
GESTALT:
L’INSIGHT
ESSO CI
PERMETTE
DI:
• SINTETIZZARE IN UN ATTIMO
TUTTE LE CONOSCENZE
PREGRESSE E GIUNGERE ALLA
SOLUZIONE DEL PROBLEMA
• MENTRE I COMPORTAMENTISTI
PROSEGUONO CON IL METODO
PER PROVA ED ERRORI
• VEDI APPLICAZIONI IN
PEDAGOGIA:METODO GLOBALE
Sigmund Freud
(1856 Moravia-1939 Londra)
Freud
FREUD ANALIZZÒ MOLTI
ELEMENTI DELLA MENTE
UMANA,
VOLLE CAPIRE
PROFONDAMENTE LA
MALATTIA E IL DISTURBO
MENTALE.
LE PAROLE DI FREUD
INCONSCIO
RIMOZIONE
NEVROSI
LIBIDO
SOGNO
UN METODO TUTTO NUOVO
COME ACCEDERE AL
COSCIENZA?
L’
RIMOSSO DALLA
NON E’ PIU’ UNA STRADA PERCORRIBILE
IL PERCORSO E’ COMPLICATO OLTRE CHE DALLA
ANCHE DALLA RESISTENZA DEL
PAZIENTE CHE INCONSAPEVOLMENTE SI RIFIUTA
DI RICORDARE PER NON SOFFRIRE
LE LIBERE ASSOCIAZIONI
IL PAZIENTE DEVE RACCONTARE TUTTO CIO’
CHE GLI VIENE IN MENTE ATTRAVERSO:
• RILASSATEZZA
• OBIETTIVITA’
• SINCERITA’
RUOLO DEL TERAPEUTA
• OFFRIRE SPUNTI
Nasce una nuova scienza:
LA PSICOANALISI
Freud elabora l’INCONSCIO
• Già quando studiava l’isteria e le nevrosi aveva
ammesso l’esistenza di processi psichici non
consapevoli, evidenti attraverso il processo della
RIMOZIONE
Freud a questo punto conduce un’indagine
su se stesso: l’ AUTOANALISI, per ben 4 anni
Freud
L’UTILITÀ DELLA PSICOANALISI
• AIUTA IL SOGGETTO A FAR
AFFIORARE A LIVELLO DELLA
COSCIENZA CIÒ CHE AGISCE DA
DISTURBO NEL COMPORTAMENTO.
OLTRE LE LIBERE ASSOCIAZIONI UN’ALTRA VIA
PRIVILEGIATA PER ACCEDERE ALL’INCONSCIO:
IL SOGNO
PER FREUD E’ L’ESPRESSIONE
DI UN DESIDERIO, RIMOSSO
A LIVELLO COSCIENTE
SPESSO PERO’ QUESTI
«DESIDERI» VENGONO
CAMUFFATI NEL SOGNO
LA PRIMA TOPICA
L’iceberg di Freud:
Coscienza - preconscio - inconscio
«UNA ZONA BUIA E
IMPENETRABILE ALLA RAGIONE»
Massaro «Il pensiero che conta»
LA SECONDA TOPICA
ES IO SUPER-IO
LE ISTANZE DELLA PERSONALITA’
ES
IO
SUPERIO
PRINCIPIO DEL
PIACERE
PRINCIPIO DI
REALTA’
PRICIPIO MORALE
COMPONENTE
IRRAZIONALE
COMPONENTE
RAZIONALE
COMPONENTE
MORALE
MATRICE
ORIGINARIA
INNATA-ISTINTIVAPULSIONI
SODDISFAZIONE
BISOGNI
ESPERIENZA
COSCIENTE
CONTROLLO
SOCIALE DEL
COMPORTAMENTO
ES IO SUPER-IO
ES
IO
SUPER-IO
• NON HA FRENI INIBITORI
• IGNORA LA LOGICA
• NON RISPETTA I RAPPORTI DI SPAZIO E
TEMPO
• ORGANIZZA LE PULSIONI DELL’ES
• LE REALIZZA
• FUNGE ANCHE DA FILTRO RISPETTO ALLE ALTRE
ISTANZE SPESSO DEVIANDO IL CORSO DELLE
PULSIONI O CAMUFFANDOLE
• DIVIETI INTROIETTATI
UN CONCETTO NUOVO
DELLA SESSUALITA’
• NON E’ RELATIVA SOLO ALLA VITA ADULTA
• MA E’ GIA’ PRESENTE NELL’INFANZIA
• ZONA
EROGENA:
BOCCA
• O/1 ANNO
CIRCA
• SUZIONE
• ZONA
EROGENA:
ANO
• 1/3ANNI CIRCA
• ZONA
EROGENA:ORGANI
SESSUALI
• DAI 3 ANNI IN POI
FASE FALLICA FINO AI
5 ANNI CIRCAPERIODO DI LATENZA
FINO ALLA PUBERTA’
Complesso di Edipo
NELLA FASE
FALLICA
• verso i 4/5 anni
E’ ALLORA
CHE AVVIENE
• UN ATTACCAMENTO EROTICO DEL
BAMBINO VERSO IL GENITORE DEL
SESSO OPPOSTO
IL COMPLESSO
DI EDIPO
• SI FONDA metaforicamente SUL
• E CONSISTE NELLO SVLILUPPO DI SENTIMENTI
OSTILI VERSO IL GENITORE DELLO STESSO SESSO
• CON CONSEGUENTE SENSO DI COLPA
Complesso di Edipo
IL BAMBINO PER FREUD È
INVIDIOSO DEL PADRE CHE GLI
PORTA VIA LA MAMMA ,
O DELLA MADRE CHE CATTURA
L’ATTENZIONE DEL PADRE
MEDITA
INCONSCIAMENTE
DI DISTRUGGERLO
SI SENTE IN
COLPA PER
QUESTO
SOLO QUANDO IL BAMBINO AVRÀ
SUPERATO IL SENSO DI COLPA PER
AVER ODIATO IL PADRE/LA MADRE
RIUSCIRÀ AD INSTAURARE CON LUI
UNA RELAZIONE SODDISFACENTE.
EROS E THANATOS
ISTINTO
DI VITA
ISTINTO
DI
MORTE.
Jean Piaget (1896/1980)
SI DEDICÒ ALLO STUDIO DEI
PROCESSI COGNITIVI NELL’ETÀ
EVOLUTIVA
SCOPRÌ CHE L’INTELLIGENZA
DELL’UOMO È UNA FORMA DI
ADATTAMENTO ALL’AMBIENTE CHE
SI SVILUPPA ATTRAVERSO:
• L’ASSIMILAZIONE E L’ACCOMODAMENTO
Il punto di vista cognitivo-evolutivo
Jean Piaget (1896-1980)
P. DEFINÌ L’INTELLIGENZA COME UN PROCESSO MENTALE FONDAMENTALE
CHE AIUTA UN ORGANISMO AD ADATTARSI AL SUO AMBIENTE
I BAMBINI CRESCENDO ACQUISISCONO STRUTTURE COGNITIVE SEMPRE
PIÙ
COMPLESSE CHE LI AIUTANO AD ADATTARSI AL LORO AMBIENTE
Struttura COGNITIVA
schema
Modello organizzato di
pensiero o azione usato
per spiegare qualche
aspetto dell’esperienza
I BAMBINI COSTRUISCONO ATTIVAMENTE NUOVI MODI DI
COMPRENSIONE
DEL MONDO BASATI SULLA LORO ESPERIENZA
schemi
disequilibrio
assimilazione
accomodamento
Le esperienze vengono
interpretate con gli
schemi
preesistenti
equilibrio
Modificazione degli schemi
preesistenti per adattarli alle
nuove esperienze
Quattro stadi di sviluppo cognitivo
Stadio
sensomotorio:
• Dalla nascita ai due anni (conoscere la
realtà attraverso i sensi e il movimento)
Stadio
preoperatorio:
• dai due ai sette anni (usare la parola,
pensare)
Stadio delle
operazioni
concrete:
Stadio delle
operazioni formali:
• dai sette agli undici o dodici anni
(operazioni logiche e matematiche con
riferimento ad oggetti concreti)
• dagli undici-dodici anni ed oltre (pensare
astrattamente, simulare fenomeni)
NESSUNO STADIO PUÒ ESSERE SALTATO PERCHÉ CIASCUNO SI
COSTRUISCE SUL PRECEDENTE E RAPPRESENTA UNA MODALITÀ DI
PENSIERO PIÙ COMPLESSA
Il Cognitivismo
QUESTA CORRENTE È MOLTO PIÙ
RECENTE,
• INIZIA INFATTI NEGLI ANNI ’60,
• VUOLE INDAGARE NELLA FAMOSA SCATOLA NERA,
SCOPRE CHE LA MENTE UMANA
ORGANIZZA INFORMAZIONI, LE ELABORA
• VEDI TOTE, HIP
Cognitivismo
1. ESAME DELLA
SITUAZIONE
2. ELABORAZIONE
PROGETTO COL
QUALE SI OPERA
NELLA REALTÀ
3. SI RIFÀ IL TEST, SE
OK EXIT
ALTRIMENTI SI
RICOMINCIA
Ho lo scopo di appendere un
chiodo alla parete?
VALUTO LA CONGRUENZA TRA IL MIO SCOPO E LA
REALTÀ ESTERNA: VALUTO SE C’È GIÀ IL CHIODO NEL
MURO (TEST)
SE NON C’È PASSO ALLA FASE OPERATIVA: PIANTO IL
CHIODO NEL MURO (OPERATE)
CONTROLLO SE IL CHIODO È PIANTATO BENE E NELLA
CORRETTA POSIZIONE (TEST)
SE È COSÌ, POSSO USCIRE DAL PIANO D’AZIONE (EXIT)
Human Information
Processing (HIP).
NEL 1967 NEISSER FORMALIZZERÀ I PRINCIPI DEL NUOVO MODELLO
PSICOLOGICO E DARÀ VITA AL PARADIGMA DELLO HUMAN
INFORMATION PROCESSING (HIP).
LA PSICOLOGIA COGNITIVA, DA QUESTO MOMENTO
SI OCCUPA DI PROCESSI.
• I PROCESSI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI,
COMPIUTI DAI SOGGETTI.
UOMO COME CALCOLATORE (CERVELLO E
MENTE COME HARDWARE E SOFTWARE).
LA PSICOLOGIA OGGI
OGGI LA PSICOLOGIA È DIVISA
IN MOLTI CAMPI DI RICERCA,
COSÌ AVREMO:
LA PSICOLOGIA
GENERALE
• CHE CONTINUA AD OCCUPARSI DI
PERCEZIONE, MEMORIA,
LINGUAGGIO,PENSIERO, EMOZIONI
LA PSICOLOGIA
DELL’ETA’
EVOLUTIVA
• CHE SI OCCUPA DEI CAMBIAMENTI
DURANTE LO SVILUPPO
La psicologia oggi
LA PSICODINAMICA
PSICOFISIOLOGIA
PSICOLOGIA
ANIMALE o
COMPARATA
• che analizza l’influenza
dei processi inconsci
• che studia le relazioni fra il
sistema nervoso e l’attività
psichica
• che studia il comportamento degli
animali in laboratorio rintracciando le
omologie col comportamento umano
La psicologia oggi
PSICOLINGUISTICA
• che studia gli aspetti psicologici
del linguaggio verbale
PSICOLOGIA DELLA
PERSONALITA’
• che studia e classifica le varie
personalità da quelle normali a
quelle disturbate
PSICOLOGIA
SOCIALE
• che studia le relazioni fra
individui e fra gruppi.