x z y Fisica II - CdL Chimica Corrente di spostamento Applichiamo il teorema di Ampere nel caso di un condensatore, considerando le sup. S1 ed S2: B d s m I L’integrale di linea è esteso a qualsiasi percorso chiuso concatenato con la 0 corrente di conduzione. • Le due superfici S1 e S2 sono delimitate dallo stesso percorso P. • Non essendo presente una corrente di conduzione tra le due armature, si hanno due risultati diversi (m0I e 0) !!! • Il teorema di Ampere in questa forma è valido solo se la corrente di conduzione è continua nello spazio. • Per risolvere l’incongruenza Maxwell introdusse la Corrente di spostamento dE IS 0 con E E d A flusso campo elettrico dt Fisica II - CdL Chimica Teorema di Ampere generalizzato I S 0 d E dt Bd s m0 I I S m0 I m0 0 dE Teorema di Ampere-Maxwell dt I campi magnetici sono generati sia dalle correnti di conduzione sia dai campi elettrici variabili ! Fisica II - CdL Chimica Le equazioni di Maxwell I: II : E d A Q 0 Bd A 0 dB III : E d s dt IV : Bd s m0 I m0 0 Teorema di Gauss (flusso elettrico totale attraverso superficie chiusa = carica netta) Flusso magnetico netto attraverso una superficie chiusa è nullo (teorema Gauss per il magnetismo) Legge di Faraday dell’induzione dE dt Teorema di Ampere generalizzato Noti i campi elettrico e magnetico, in un punto, la forza agente su una carica elettrica è data da F qE qv B Questa relazione insieme alle 4 equazioni di Maxwell, fornisce una descrizione completa di tutte le interazioni elettromagnetiche classiche. Fisica II - CdL Chimica Eq. fondamentali dell’elettromagnetismo Fisica II - CdL Chimica Onde Elettromagnetiche Maxwell dimostrò che i campi elettrici e magnetici dipendenti dal tempo soddisfano una equazione d’onda. La più importante conseguenza di questa teoria è la previsione dell’esistenza delle onde elettromagnetiche (campi elettrici e magnetici oscillanti). Non vi è necessità di un mezzo di supporto (propagazione nel vuoto). La variazione dei campi crea reciprocamente il mantenimento della propagazione dell’onda: un campo elettrico variabile induce un campo magnetico e viceversa. I vettori E e B sono tra di loro e alla direzione di propagazione. Fisica II - CdL Chimica Calcolo equazione d’onda Assumiamo che un’onda e.m. piana si propaghi in direzione x , con E in direzione +y e B in direzione +z. Consideriamo il percorso rettangolare in figura : E in una direzione E x dx, t E x, t dx x dalla III eq. Maxwell circuitazione lati superiori 0 E E s , , d E x dx t E x t dx x flusso B concatenato con il rettangolo B Bdx dB dB B derivando rispetto a t dx dx dt dt x cost t sostituendo nella III eq. di Maxwell dB E s d dt B E B E dx dx t x t x Fisica II - CdL Chimica Calcolo equazione d’onda dE dt B B d s B x , t B x dx , t dx x Il flusso elettrico concatenato vale E E dx dE E derivando rispetto al tempo dx dt t sostituendo insieme al precedente nella IV eq. Max. B E B E dx dx m m 0 0 0 0 x t x t derivando rispetto ad x la e sostituendo 2 E B B E m 0 0 x 2 x t t x t t 2 E 2 E 0 m0 2 x 2 t Dalla IV eq. Maxwell Bds m0 I m0 0 analogamente, derivando rispetto a t la e sostituendo 2 B E E 2 B 2 B 1 B 0 m0 2 t 2 t x x t x 0 m0 x x 2 t Fisica II - CdL Chimica Calcolo equazione d’onda 2 E 2 E 2 B 2 B 1 e sono eq onda lineare di velocità c m m . 0 0 0 0 x 2 t 2 x 2 t 2 0m con soluzioni : E Emax cos k x w t 2 2 f con k e w 2 f B Bmax cos k x w t c l 0 8.85418 10 12 C2 N m2 Tm si trova che A 1 m c 2.99792 108 s 0 m0 m0 4 107 velocità luce nel vuoto La luce è un’onda elettromagnetica !!! Fisica II - CdL Chimica Calcolo equazione d’onda E Emax cos k x w t rispetto ad x Calcolando le derivate parziali di B Bmax cos k x w t rispetto ad t E kEmax sin k x w t E B x dovendo essere kEmax w Bmax B x t w Bmax sin k x w t t E E 2 2 essendo w 2 e k si ha max c c !!! l c Bmax B In ogni istante, in un’onda elettromagnetica, il rapporto tra il modulo del campo elettrico ed il modulo del campo magnetico è uguale alla velocità della luce !!! Fisica II - CdL Chimica VC UE 0 C L 1 t VL Circuiti LC 0 1 t Fisica II - CdL Chimica UB t Onde Hertziane Si può mettere in evidenza l’esistenza delle onde elettromagnetiche previste dalla teoria di Maxwell ? Sì, nel 1887 Hertz mise a punto un sistema per la generazione e rivelazione delle onde elettromagnetiche (onde radio). Fisica II - CdL Chimica Oscillazioni Elettromagnetiche Analogia con la meccanica: Rammentiamo l’oscillatore meccanico massa-molla k = costante elastica d 2x m 2 kx dt sol.: x A cos w t -A +A A = ampiezza delle oscillazioni Fisica II - CdL Chimica Circuito LC Consideriamo un semplice circuito LC. Il condensatore ha una carica iniziale Qmax e l’interruttore viene chiuso al tempo t=0. I(t) Q Idt V C C C la caduta di tensione è determinata dall’integrale della corrente sulla capacità I(t) 2 L Fisica II - CdL Chimica dI d Q V L L 2 dt dt la caduta di tensione è determinata dalla derivata della corrente per l’induttanza Circuito LC Applichiamo la regola delle maglie al circuito LC. Q dI L 0 C dt dQ Q d dQ essendo I si ha L dt C dt dt 2 d Q 1 Q 2 dt LC 2 analoga a d x k x 2 dt m La carica nel circuito oscillerà in modo analogo alla massa con la molla: 1 w LC 1 f0 2 LC 2 Fisica II - CdL Chimica Soluzione: Q Qmax cos wt dQ I wQmax sin wt dt Energia immagazzinata frequenza di risonanza Q2 1 UE U B LI 2 2C 2 Oscillazioni di Energia T = periodo di oscillazione Consideriamo un circuito LC: C carico, al tempo t=0 si chiude S. Il condensatore si scarica, la corrente aumenta, l’energia si trasferisce dal campo elettrico a quello magnetico. Poi il ciclo si inverte e proseguirebbe all’infinito in assenza di meccanismi dissipativi. Fisica II - CdL Chimica Generazione di onde elettromagnetiche Quale configurazione di cariche e correnti elettriche produce un’onda elettromagnetica ? Carica in moto a velocità costante: campo elettrico + campo magnetico stazionari, nello spazio esiste una densità di energia, costante nel tempo, associata ai suddetti campi. In questo caso non vi è trasporto di energia né di quantità di moto e non sussiste radiazione elettromagnetica. Per produrre un’onda elettromagnetica è necessario accelerare la carica. Il moto accelerato della carica corrisponde a una corrente che varia nel tempo: la radiazione è prodotta da correnti che variano nel tempo. Le onde elettromagnetiche trasportano energia e quantità di moto nello spazio attraverso i loro campi elettrici e magnetici oscillanti. Cariche a riposo e cariche in moto a velocità costante non irraggiano, mentre le cariche accelerate irraggiano. Fisica II - CdL Chimica Esperimento di Hertz trasferimento di energia elettromagnetica Dispositivo di Hertz per generare e rivelare onde elettromagnetiche: due elettrodi sferici connessi ad una bobina d’induzione che fornisce brevi impulsi di tensione alle due sfere e innesca una scarica oscillante. Il ricevitore è un circuito vicino contenente un secondo spinterometro. Hertz trovò che l’energia viene spedita dal trasmettitore al ricevitore quando la frequenza di risonanza del ricevitore veniva accordata con quella del trasmettitore. L’energia è trasportata da onde elettromagnetiche. Es.: radio FM, TV, telefonia radiomobile Fisica II - CdL Chimica Generazione di onde elettromagnetiche Un circuito oscillante RLC, con un generatore esterno che rifornisce l'energia dissipata nel circuito o portata via dalla radiazione. La corrente nel circuito varia sinusoidalmente con la pulsazione risonante w. Il circuito oscillante è accoppiato attraverso un trasformatore a una linea di trasmissione, che serve a portare la corrente a una antenna. (I cavi coassiali, che portano i segnali TV in molte case, sono esempi comuni di linee di trasmissione.) L'antenna è un dipolo elettrico oscillante: sui due rami si trovano cariche istantanee opposte che variano sinusoidalmente nel tempo. Le cariche sono inevitabilmente accelerate muovendosi avanti e indietro nell'antenna, e come risultato l'antenna è una sorgente di radiazione di dipolo elettrico. Fisica II - CdL Chimica Energia trasportata dalle onde e.m Flusso di energia in un’onda elettromagnetica = vettore di Poynting S S 1 m0 poichè E B EB si ha S E B EB m0 E 2 cB 2 B E c da cui S valore istantaneo di S m0 c m0 Il modulo di S è legato alla rapidità con cui l’energia è trasportata dall’onda attraverso un’area unitaria, nell’unità di tempo: S Energia tempo Potenza area area unità di misura : Watt m 2 La direzione del vettore di Poynting S coincide in ogni punto con la direzione di propagazione dell’onda e con la direzione in cui è trasportata l’energia. Fisica II - CdL Chimica Energia trasportata dalle onde e.m Dalle soluzioni ricavate dalle eq. di Maxwell per i campi elettrico e magnetico di un’onda elettromagnetica : E Emax cos k x w t B Bmax cos k x w t Se l ' onda è sinusoidale occorre fare il valore medio temporale di cos 2 kx wt 2 2 EB med Emax Bmax Emax cBmax 1 2 essendo cos kx wt si ha I Smed m0 2 2 m0 2 m 0c 2 m0 2 1 B2 E c 1 2 In termini di densità di energia uE 0 E u B 0E2 2 2 m0 2 m0 2 2 B quindi uE u B , u uE uB 0 E 2 m0 mediando su un ciclo umed 2 1 1 Bmax 2 ed , infine, I Smed cumed 0 Emax 2 2 m0 L’intensità di un’onda elettromagnetica è uguale al prodotto della densità di energia media per la velocità della luce. Fisica II - CdL Chimica Pressione di radiazione Il campo elettrico di un'onda elettromagnetica incidente su una superficie esercita una forza sugli elettroni imprimendo loro una accelerazione. Negli urti con gli atomi del corpo, essi possono trasferire l'energia di cui sono dotati e quindi incrementarne la temperatura. Di fatto l'onda esercita una forza netta sul corpo investito nella stessa direzione del suo moto. Si tratta normalmente di una forza piccolissima, (5*10-6 Nm-2 per luce solare diretta) che tuttavia risulta misurabile in laboratorio con metodi accurati. Un'onda piana luminosa incidente, agisce su un elettrone in un sottile foglio resistivo. Sono indicati i valori istantanei di E, B, della velocità di deriva dell'elettrone vd e della forza di radiazione FB. La pressione della radiazione che incide sullo specchio provoca una torsione della fibra di un angolo piccolissimo. Fisica II - CdL Chimica Spettro delle onde elettromagnetiche Le onde elettromagnetiche viaggiano nel vuoto con velocità c, frequenza f e lunghezza d’onda l. I vari tipi di onde elettromagnetiche, prodotte tutte da cariche accelerate, sono mostrate in figura. Es.: onda radio di frequenza f=94.7MHz l = c/f = 3.17 m Fisica II - CdL Chimica Applicazione: forno a microonde In un tipico forno a microonde le onde elettromagnetiche stazionarie hanno lunghezza d’onda l=12.2 cm (f=2.5 GHz), fortemente assorbita dalle molecole d’acqua contenute nei cibi. Poiché i nodi dell’onda (campo elettrico nullo) sono separati da l/2=6.1 cm, le pietanze devono essere ruotate per garantire un riscaldamento uniforme. Fisica II - CdL Chimica