INFORMAZIONI SANITARIE ECDC Misure di protezione personale utili per ridurre il rischio di contrarre o trasmettere l’influenza umana 3 maggio 2009 Misure di protezione personale (non farmacologiche) utili per ridurre il rischio di contrarre o trasmettere l’influenza umana In assenza di un vaccino specifico, esistono alcune misure personali che si possono adottare per ridurre il rischio di contrarre l’influenza. L’influenza è un’infezione virale che si trasmette da persona a persona principalmente quando si tossisce o si starnutisce, oppure tramite il contatto diretto o indiretto con secrezioni respiratorie di individui infetti depositate sulle mani o sulle superfici. Le seguenti raccomandazioni si fondano in parte sui risultati di studi e in parte su valutazioni basate sull’esperienza nel settore della sanità pubblica. Misure di protezione personale 1. Evitare il contatto ravvicinato con individui malati (a) I soggetti che presentano uno o più dei seguenti sintomi: febbre, tosse, mal di gola, dolori diffusi, mal di testa, brividi e spossatezza potrebbero aver contratto il virus dell’influenza o un altro virus. In alcuni casi la sintomatologia associata all’infezione da virus dell’influenza A(H1N1) comprende anche diarrea e vomito. (b) Mantenersi a una distanza di almeno un metro da chiunque presenti sintomi influenzali ed evitare i luoghi affollati. Quando non sia possibile mantenere tale distanza, ridurre al minimo il tempo trascorso a stretto contatto con i soggetti che potrebbero essere infetti. Quando non sia possibile evitare il contatto con persone malate o le situazioni di affollamento, ridurre al minimo il tempo trascorso in tali situazioni. (c) Non visitare persone malate se non è strettamente necessario. 2. Lavarsi o disinfettarsi frequentemente le mani (a) Lavarsi o disinfettarsi spesso le mani contribuisce a proteggersi dal virus. Lavarsi le mani a fondo con acqua e sapone, specialmente dopo aver tossito o starnutito. Anche l’uso di gel alcolici per la disinfezione delle mani riduce la presenza del virus influenzale sulle mani contaminate, sebbene il lavaggio con acqua e sapone sia più efficace. (b) Il lavaggio delle mani non deve limitarsi a una risciacquata veloce; deve avere una durata di almeno 20 secondi ogni volta. Stoccolma, maggio 2009 © Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, 2009. Riproduzione autorizzata con citazione della fonte. Tratto dal sito www.aslmn.it CENTRO EUROPEO PER LA PREVENZIONE E IL CONTROLLO DELLE MALATTIE Virus dell’influenza A(H1N1) 3. Evitare di toccarsi occhi, naso e bocca (a) Spesso i virus si trasmettono quando una persona tocca una superficie contaminata dai germi e poi si tocca gli occhi, il naso o la bocca. Misure personali utili per proteggere i familiari e altre persone a stretto contatto quando si è malati 1. Mantenere un’adeguata igiene respiratoria (a) L’igiene respiratoria serve a evitare che altre persone siano esposte alle secrezioni nasali e orali potenzialmente infettive dell’individuo colpito. Se si è malati, coprirsi naso e bocca con un fazzoletto quando si tossisce o si starnutisce; oppure tossire o starnutire coprendo naso e bocca con l’avambraccio invece che con le mani. Gettare i fazzoletti negli appositi contenitori dopo l’uso. 2. Lavarsi o disinfettarsi frequentemente le mani (a) Lavarsi o disinfettarsi spesso le mani contribuisce a proteggere gli altri dai nostri germi. Lavarsi le mani a fondo con acqua e sapone, specialmente dopo aver tossito o starnutito. Anche l’uso di gel alcolici per la disinfezione delle mani riduce la presenza del virus influenzale sulle mani contaminate, sebbene il lavaggio con acqua e sapone sia più efficace. (b) Il lavaggio delle mani non deve limitarsi a una risciacquata veloce; deve avere una durata di almeno 20 secondi ogni volta. 3. Rimanere a casa dal lavoro o da scuola e limitare il contatto con altre persone se si è malati (a) Oltre alle misure igieniche sopra descritte, quando possibile le persone sane devono mantenere una distanza di almeno un metro da chiunque presenti sintomi influenzali. Gli individui adulti infetti sono contagiosi per circa cinque giorni dopo la prima comparsa dei sintomi e i bambini per circa sette giorni. È comunque prudente considerare l’individuo infetto per l’intero periodo in cui si manifesta la sintomatologia. [I tempi indicati si riferiscono all’influenza stagionale degli anni scorsi e potrebbero subire modifiche mano a mano che si rendono disponibili più informazioni riguardanti l’influenza A(H1N1).] Mascherine protettive Non esistono prove del fatto che indossare mascherine protettive (per esempio di tipo chirurgico) al di fuori di ambienti sanitari durante la stagione dell’influenza o durante una pandemia offra una protezione efficace o riduca la trasmissione del virus, e l’ECDC non ne raccomanda l’uso. I singoli cittadini possono comunque scegliere di indossare una mascherina, che, se indossata e smaltita in modo corretto, difficilmente potrà causare problemi o aumentare la possibilità di infezione. Dopo l’uso, le mascherine devono preferibilmente essere smaltite in un sacchetto di plastica ben chiuso, che potrà essere gettato tra i normali rifiuti domestici. Lavarsi successivamente le mani come sopra indicato. Anche se si utilizza una mascherina protettiva, si consiglia comunque di adottare anche le altre misure sopra descritte per prevenire la trasmissione del virus. Uso della mascherina quando si è malati per proteggere altre persone nel contesto di epidemie di influenza A(H1N1) (1) L’uso di mascherine protettive da parte di soggetti colpiti da sintomi influenzali può contribuire a contenere le secrezioni respiratorie quando si tossisce o si starnutisce e a ridurre il rischio di infezione tra le persone a stretto contatto con il malato. Questa misura potrebbe rivelarsi utile nelle seguenti situazioni: (a) (b) (c) negli spostamenti tra l’abitazione e l’ospedale dopo l’insorgenza dei sintomi; quando si è assistiti da familiari o altre persone presso la propria abitazione; in tutti i casi in cui è inevitabile avere contatti ravvicinati con soggetti sani. CENTRO EUROPEO PER LA PREVENZIONE E IL CONTROLLO DELLE MALATTIE Virus dell’influenza A(H1N1) Uso della mascherina per la protezione di individui sani che assistono soggetti con sintomi dell’influenza A(H1N1) (1) L’uso di mascherine protettive da parte di soggetti sani è inteso a prevenire il contatto accidentale di naso e bocca con le mani contaminate e con le particelle emesse da altre persone con tosse o starnuti. I soggetti sani che possono trarre vantaggio da una maggiore protezione mediante l’uso di mascherine sono i seguenti: (a) (b) familiari o altre persone presenti in casa o in altro ambiente non sanitario che assistono soggetti malati con sintomatologia influenzale e che devono avere con questi un contatto ravvicinato (a distanza inferiore a un metro); operatori assistenziali se il soggetto colpito dai sintomi utilizza un nebulizzatore per la somministrazione di farmaci per l’apparato respiratorio; si può considerare l’uso di una mascherina antiparticolato. Come usare e smaltire correttamente le mascherine protettive (1) (a) La mascherina deve essere collocata con cura su naso e bocca e fissata saldamente. Assicurare i lacci o gli elastici a metà della testa e sul collo. (b) Adattare il bordo al dorso del naso. (c) Adattare al viso e sotto il mento. (2) Evitare di toccare la mascherina con le mani mentre è posizionata sul viso. (a) Quando si tocca una mascherina usata, per esempio per toglierla o lavarla, è necessario lavarsi le mani con acqua e sapone o con un gel alcolico disinfettante. (3) Sostituire la mascherina quando diventa umida. (a) Dopo un uso prolungato, la mascherina può risultare umida. A quel punto deve essere sostituita con una nuova, pulita e asciutta. (4) Per togliere e smaltire correttamente una mascherina: (a) (b) (c) considerare contaminata la parte frontale della mascherina; slegare o rompere i lacci inferiori, poi i lacci o elastici superiori e rimuovere la mascherina maneggiando solo i lacci; smaltire in modo appropriato. Le mascherine monouso devono essere gettate dopo l’uso e non riutilizzate. Dopo l’uso, le mascherine devono preferibilmente essere smaltite in un sacchetto di plastica ben chiuso, che può essere gettato tra i normali rifiuti domestici. (5) Dopo aver rimosso la mascherina: (a) dopo aver tolto la mascherina, è necessario lavarsi le mani con acqua e sapone o con un gel alcolico disinfettante. CENTRO EUROPEO PER LA PREVENZIONE E IL CONTROLLO DELLE MALATTIE Virus dell’influenza A(H1N1) Fonti Guida provvisoria di salute pubblica per l’uso di mascherine e respiratori in ambienti comunitari non lavorativi durante una pandemia di influenza (documento del governo statunitense disponibile in inglese e spagnolo) http://www.pandemicflu.gov/plan/community/maskguidancecommunity.html Raccomandazioni provvisorie per l’uso di mascherine e respiratori in certi ambienti comunitari dove è stato rilevato il virus dell’influenza suina di tipo A (H1N1) (documento del Centro statunitense per il controllo e la prevenzione delle malattie - CDC, disponibile in inglese e spagnolo) http://www.cdc.gov/swineflu/masks.htm Influenza pandemica: Guida per il controllo dell’infezione negli ospedali e negli ambienti di assistenza primaria (documento del Ministero britannico della salute, Agenzia per la protezione della salute, novembre 2007, disponibile in inglese) http://www.hpa.org.uk/web/HPAwebFile/HPAweb_C/1238055328357 Altri riferimenti Transmission of influenza A in human beings. Brankston G, Gitterman L, Hirji Z, Lemieux C, Gardam M. Lancet Infect Dis. 2007 Aprile; 7(4):257-65. Review. Physical interventions to interrupt or reduce the spread of respiratory viruses: systematic review. Jefferson T, Foxlee R, Del Mar C, et al. BMJ 2008;336;77-80 Influenza Transmission And The Role Of Personal Protective Respiratory Equipment: An Assessment Of The Evidence The Expert Panel on Influenza and Personal Protective Respiratory Equipment. Council of Canadian Academies, 2007. Ontario, Canada. Cowling BJ, Fung ROP, Cheng CKY, Fang VJ, Chan KH, et al. (2008) Preliminary Findings of a Randomized Trial of Non-Pharmaceutical Interventions to Prevent Influenza Transmission in Households. PLoS ONE 3(5): e2101. doi:10.1371/journal.pone.0002101