Vigirex

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Vigirex
Relé di protezione differenziale
Catalogo
2012
TM
Macchine
Edifici
Centri commerciali
Ospedali
Aeroporti
Energia
elettrica
Hotel
Raffinerie
Off-shore
Industria
Industria
mineraria
> Adatti a tutte le reti e a tutte le tensioni
> Ampia scelta di tensioni di alimentazione ausiliaria
> Campo di regolazione e di funzionamento esteso
> Ampia gamma di toroidi compatibili fino a 3200 A
> Compatibili con tutti i dispositivi elettrici di distribuzione sul mercato
Vigirex
Tutta l’esperienza Schneider Electric
nelle protezioni differenziali.
> Un’ampia gamma di applicazioni.
> Efficienza garantita di tutti i componenti
della catena di protezione per una sicurezza
completa.
> Continuità di fornitura ottimizzata e tutela
delle persone e delle apparecchiature, senza
rivali sul mercato.
> Conformità alle norme internazionali.
o
nuov
I
Adatti a tutte le reti e a tutte le tensioni.
Ampia scelta di tensioni di alimentazione ausiliaria.
Campo di regolazione e di funzionamento estesi.
Ampia gamma di toroidi compatibili fino a 3200 A:
> tori chiusi tipo A: TA30, PA50, IA80, MA120, SA200 e GA300
> tori aperti tipo OA: POA e GOA
> toroidi sommatori.
Per tutti i tipi di impianti
I relé Vigirex sono progettati per funzionare con tutti i dispositivi elettrici
di distribuzione sul mercato.
Protezione
Monitoraggio
circuito
RH21M
RH21P
Monitoraggio
installazione
RH99P
RH99M
RMH
II
RH99M
RH99P
RM12T
Gamma completa
di dispositivi
per la protezione
e il monitoraggio
Conformità con le norme internazionali
I relé differenziali sono conformi a tutte le principali norme
internazionali, in particolare a quelle riguardanti:
> la protezione differenziale: IEC TR 60755 e CEI EN 60947-2 allegato
M, per la protezione delle persone e dei beni. La gamma Vigirex è inoltre
certificata dai laboratori indipendenti KEMA. Ha superato con successo le
prove MI/MII/MIII/MIV per lo standard CEI EN 60947-2 (allegato M).
> l’installazione: CEI 64-8
> la compatibilità elettromagnetica (EMC): CEI EN 61000
> il coordinamento dell’isolamento: CEI EN 60664.
e con le norme nord-americane che riguardano
:
> protezione guasti di terra: UL 1053 e CSA C22.2 N° 144 (protezione
delle apparecchiature e dei beni) (RH21 e RH99 fino a 240 V).
o
nuov
RH197M
RH197P
RH197P
RHU/RHUs
RHU/RHUs
I relé differenziali Vigirex
con toroidi associati
misurano la corrente residua verso
terra di un’installazione elettrica.
Essi forniscono:
> protezione differenziale: RH21 e RH99
> monitoraggio corrente di dispersione
verso terra: RH99 e RMH
> protezione differenziale e
monitoraggio corrente di dispersione
verso terra: RH197, RHUs e RHU.
I relé a riarmo manuale
provocano l’interruzione
dell’alimentazione della rete
controllata in caso di guasto.
Proteggono:
> le persone contro i contatti diretti
e indiretti
> le apparecchiature e i beni contro i
rischi d’incendio.
Essi memorizzano il guasto
differenziale provocando l’apertura
del dispositivo d’interruzione a cui
sono collegati quando il valore della
corrente residua IDn impostato viene
superato. A seconda del relé, la soglia
I∆n è fissa, commutabile o regolabile.
I relé a riarmo automatico
indicano il superamento delle soglie
della corrente di dispersione.
Si riarmano automaticamente
alla scomparsa del guasto.
Associati ad un ausiliario di riarmo
automatico assicurano la protezione
contro i guasti di terra provocati
da guasti all’isolamento in:
> impianti di telefonia mobile
> illuminazione gallerie
> applicazioni specifiche.
I relé Vigirex possono essere utilizzati a
tutti i livelli dell’installazione: arrivi BT,
distribuzione di potenza, controllo
industriale e distribuzione terminale.
Vengono impiegati in reti a corrente
alternata nei sistemi di distribuzione
di tipo IT, TT e TN-S e sono adatti a
tensioni fino a 1000 V e frequenze da
50/60 Hz fino a 400 Hz.
III
Massima protezione
delle persone e dei beni
Il superamento delle soglie di corrente di dispersione rappresenta una
minaccia per la vita e i beni se non viene immediatamente localizzata.
Attraverso il monitoraggio permanente di questo superamento,
la gamma Vigirex fornisce una protezione efficace.
2
Classe
di isolamento
sul fronte
Certificazione
di isolamento
di classe II sul fronte
per l'intera gamma
secondo la norma
IEC/EN 60664-1
e CEI 28-6.
Massima sicurezza
Una regolazione corretta dei relé differenziali Vigirex garantisce
la sicurezza delle persone e dei beni. Le caratteristiche dell'insieme
relé/toro associato permettono un'integrità della misura.
Funzionamento garantito in meno di 40 ms
Schneider Electric garantisce l'eliminazione sicura dei guasti associando il
relé Vigirex regolato a 30 mA con qualsiasi interruttore di calibro fino a 630 A.
Categoria di sovratensione di livello IV
L'isolamento rinforzato della gamma Vigirex (categoria di sovratensione
di livello IV, cioè la più severa) permette il collegamento diretto sia in testa
all'installazione che sui sistemi sbarre a monte, senza bisogno
di isolamento galvanico supplementare.
Autosorveglianza permanente
I relé Vigirex assicurano la funzione di autosorveglianza
dell'alimentazione, del collegamento toro/relé e dell'elettronica interna.
Ogni anomalia viene quindi segnalata e può essere utilizzata per l'apertura
del dispositivo di interruzione. La segnalazione tramite i LED posti sul
fronte permette di verificare istantaneamente la causa dell'intervento.
Blocco delle regolazioni con coperchio
di protezione piombabile
Il blocco delle regolazioni è possibile con un coperchio di protezione
piombabile. I pulsanti test e reset restano accessibili sul fronte
dell'apparecchio.
Rilevamento
Allarme
con toroide associato
con il relé Vigirex
Un processo
in tre
fasi
IV
1
Continuità
di servizio ottimale
L'intera gamma offre ampie possibilità di regolazione che assicurano
la selettività a più livelli, dalle partenze fino ai circuiti di uscita finali.
Con Vigirex i tempi di inattività vengono eliminati.
Diagnostica dei guasti
di installazione
Il filtraggio in frequenza
e la misura RMS
I relé di 'indicazione vengono utilizzati per:
> monitorare i guasti di isolamento elettrico,
> prevenire le interruzioni,
> avviare la manutenzione preventiva.
La funzione di filtraggio in frequenza dei relé
differenziali della gamma Vigirex assicura
la massima protezione in caso di guasto
d'isolamento e una continuità di servizio ottimale.
Ridurre al minimo le interruzioni
Una corretta regolazione dei relé differenziali
assicura la selettività totale in caso di guasto
d'isolamento dell'installazione, togliendo quindi
la tensione solamente alla parte di circuito
interessata dal guasto. L'eliminazione della
maggior parte degli sganci intempestivi dei
differenziali permette di abbinare sicurezza
e continuità di servizio, due elementi
indispensabili per gli utenti.
Tolleranza di intervento ridotta
I relé Vigirex intervengono tra 0,8 e 1 x IΔn,
aumentando del 60% l'immunità agli sganci
intempestivi rispetto alla norma di protezione
differenziale CEI EN 60947-2.
Alla messa in tensione dei circuiti la curva
di intervento a tempo inverso permette di evitare
gli sganci intempestivi delle protezioni differenziali
dovuti alle false correnti omopolari generate:
> dalle correnti transitorie importanti di alcune
utenze (ad es. motore, trasformatore BT/BT),
> la carica delle capacità tra i conduttori attivi
e la terra.
I convertitori di frequenza tipo i variatori
di velocità generano correnti di dispersione
verso terra ad alta frequenza. In impiego
normale, queste correnti alta frequenza non
presentano alcun pericolo per l'operatore.
Il relé differenziale misura qualsiasi tipo
di segnale, calcolando il valore efficace reale
ponderato in funzione del filtraggio in frequenza.
Test e riarmo
Per controllare il sistema di protezione o
segnalazione, il relé comprende una funzione
di prova completa con o senza intervento
del dispositivo di protezione.
Inoltre la prova permette di verificare:
> i contatti di uscita,
> il display (RHU/RHUs e RMH),
> i LED,
> l'elettronica interna.
Prova centralizzata
Uno o più relé possono essere testati a distanza
con o senza intervento del dispositivo
di interruzione al quale sono associati.
Protezione
con l'interruttore
2
3
V
Installazione in qualsiasi quadro
I dispositivi modulari Schneider Electric della gamma Vigirex possono essere montati su una guida DIN (RH21, RH99
e RH197) o su una piastra di montaggio universale usando le staffe di fissaggio (RH21 e RH99). Il montaggio dei dispositivi a
incasso 72 x 72 mm (RH21, RH99, RH197, RMH, RHUs e RHU) avviene mediante aggancio su pannelli, porte o piastre anteriori.
Sistema di installazione
Formato adatto
Incasso
Guida DIN
Quadro generale BT
Quadro di distribuzione potenza
zona strumentazione
zona dispositivi modulari
con toroide agganciato
Quadro Motor Control Centre (MCC)
Pannello di controllo automatico o pannello macchina
Cassetta di distribuzione terminale
con staffe di fissaggio
o
nuov
Vantaggi RH197M
> Dispositivo modulare.
> Soglia di intervento
regolabile da 30 mA
a 30 A, con 19 soglie
commutabili.
Dispositivo DIN
con staffe di fissaggio
fissate alla
piastra di montaggio
> Allarme regolabile
(50% o 100 % del valore
della soglia di intervento).
> Visualizzazione
istantanea della
percentuale IΔn
mediante LED.
> Modalità di continuità
di servizio ottimale (Nd)
o sicurezza ottimale (Ne).
VI
Dispositivo a incasso
Toroide agganciato
e connettori scollegabili
I connettori scollegabili
consentono una
disconnessione semplice
e sicura per prove
dielettriche facilitate.
I relé modulari Vigirex
possono essere dotati
di un toroide di diametro
da 30 a 50 mm.
Qualità certificata: ISO 9001 - 2000
Il nostro metodo di lavoro si basa su un Sistema di Gestione della Qualità
che controlla l'efficacia dei nostri processi, nello spirito di un costante
miglioramento in conformità alla norma ISO 9001 - 2000.
Gli obiettivi di qualità sono presenti a partire dalla fase di progettazione
dei nostri prodotti.
La politica di qualità per la quale ci impegniamo si fonda su cinque assi
portanti:
> la misura della soddisfazione dei Clienti
> la robustezza dei nostri prodotti
> il controllo del processo industriale
> la gestione dei nostri progetti di sviluppo
> l'impegno di tutti.
Marcatura CE
La marcatura CE, creata nel quadro dalla legislazione europea,
ha lo scopo di garantire il carattere non pericoloso e non inquinante
del prodotto e l'immunità elettromagnetica (direttiva EMC).
Un impegno quotidiano
Il rispetto dell'ambiente, la riduzione dello sfruttamento delle risorse
naturali, il controllo dei consumi elettrici e la riciclabilità dei prodotti sono
tutti aspetti presi attentamente in considerazione a partire dalla fase
di progettazione dei prodotti e in tutti gli stabilimenti di produzione
del gruppo.
In fase di progettazione, Schneider Electric si è dotata di strumenti
performanti per valutare e ridurre l'impatto sull'ambiente dei suoi prodotti
per tutto il loro ciclo di vita.
Il software di aiuto alla progettazione EIME (Environmental Information
and Management Explorer) guida il progettista nelle scelte di materiali
e di design.
Unità di produzione ISO 14001
Lo stabilimento di produzione beneficia del sistema di gestione
dell'ambiente adottato in ogni sito certificato ISO 14001 per garantire
un progresso duraturo.
Classificazione e riciclaggio
I materiali utilizzati sono siglati in modo da garantire una facile
identificazione per il riciclaggio.
La loro eliminazione mediante incenerimento non produce sostanze
inquinanti.
VII
VIII
Vigirex
Indice generale
Presentazione
I
Funzioni
e caratteristiche
A-1
Indicazioni
di installazione
B-1
Dimensioni
e collegamento
C-1
Schemi elettrici
D-1
Guida
tecnica
E-1
Scelta codici
F-1
1
2
Vigirex
Funzioni e caratteristiche
PresentazioneI
Guida alla selezione
A-2
Funzionamento e utilizzo
A-4
Caratteristiche generali
A-5
Selettività delle protezioni contro il guasto d’isolamento A-12
Compatibilità elettromagnetica
A-13
Descrizione
A-14
Relé RH21M e RH99M
A-14
Relé RH197M
A-15
Relé RH21P e RH99P
A-16
Relé RH197P
A-17
Relé RHUs e RHU
A-18
Centrale RMH e concentratore RM12T
A-19
Comunicazione dei relé RHU e RMH
A-21
SensoriA-22
Caratteristiche
A-24
Relé di protezione con contatto di uscita e riarmo
manuale locale dopo un guasto
A-24
Relé di protezione con contatto di uscita e riarmo manuale
locale dopo un guasto
A-28
ToroidiA-32
Indicazione di installazione
Dimensioni e connessione
Schema del cablaggio
Guida tecnica
Scelta codici
B-1
C-1
D-1
E-1
F-1
A-1
Funzioni e caratteristiche
Guida alla selezione
Relé di protezione (2)
Funzioni
b
b
b
b
-
-
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
-
-
Guasto (IDn)
2 soglie commutabili 0,03 A o 0,3 A
9 soglie commutabili da 0,03 A a 30 A
Allarme
-
-
Preallarme
-
-
Guasto
1 temporizzazione commutabile
istantanea o 0,06 s per IDn = 0,3 A
Istantanea per IDn = 0,03 A
9 temporizzazioni commutabili
istantanea a 4,5 s
Allarme
-
-
Preallarme
-
-
b
b
b
b
-
-
b
b
b
b
b
b
-
-
-
-
pagina A-24
pagina A-24
b
b
b
b
Protezione
Segnalazione locale
Segnalazione remota (un solo relé)
Segnalazione remota (tramite comunicazione)
Visualizzazione delle misurazioni
Cablaggio
Continuità di servizio ottimale
Sicurezza ottimale
Installazione
Su guida DIN
Incasso
Tensione operativa nominale
1 campo di tensione cc da 12 a 48 V
1 campo di tensione cc da 24 a 130 V e ca da 48 V
6 campi di tensione ca da 12 a 525 V
4 campi di tensione ca da 48 a 415 V
Soglie
Temporizzazioni
Visualizzazione e segnalazione
Presenza tensione (LED e/o relé) (6)
Superamento della soglia
guasto (LED)
allarme (LED e relé)
preallarme (LED e relé)
Corrente di dispersione (digitale)
Regolazioni (digitale)
Test con o senza apertura dei contatti di uscita
Locale
A distanza (un solo relé)
A distanza (per più relé)
A distanza (tramite comunicazione)
Comunicazione
Adatto per la supervisione (bus interno)
Caratteristiche
Toroidi
Toroidi Schneider Electric tipo A, fino a 630 A
OA, E (7)
Toroidi sommatori Schneider
fino a 3200 A
Electric
(3) Relé d’uscita a riarmo automatico dopo scomparsa del guasto.
(1) Relé tipo A fino a IDn = 5 A.
(2) Relé d'uscita a riarmo manuale locale dopo scomparsa del guasto. (4) Obbligatorio uso di RM12T (concentratore per 12 toroidi).
A-2
PB100432-19_SE.eps
PB100434-18_SE.eps
PB100433-18_SE.eps
RH99
PB100431-19_SE.eps
RH21
Tutti i prodotti Vigirex sono dispositivi
di tipo A (1) e soddisfano anche i requisiti
dei dispositivi di tipo AC.
Relé di monitoraggio (3)
RMH
059484-19_SE.eps
+
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b (8)
b (8)
b tranne RHUs
b
-
b fino a 12 partenze misurate (4)
b
b
b
b
b
-
-
b
-
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
-
da 220 a 240 V ca
-
-
19 soglie commutabili 19 soglie commutabili 1 soglia regolabile
da 0,03 A a 30 A
da 0,03 A a 30 A
da 0,03 A a 30 A
b
059485-20_SE.eps
RH99
PB100432-19_SE.eps
PB100715-19_SE.eps
RHUs o RHU
PB100429-18_SE.eps
RH197P
059483-19_SE.eps
o
nuov
PB104914-R.eps
RH197M
b
b
b
Fissa: 50 % IDn
o 100 % IDn
Fissa: 50 % IDn
o 100 % IDn
1 soglia regolabile
da 0,015 A a 30 A
9 soglie commutabili da 0,03 A a 30 A
1 soglia/partenza regolabile
da 0,03 A a 30 A
-
-
-
-
1 soglia/partenza regolabile
da 0,015 A a 30 A
7 temporizzazioni
commutabili
istantanea a 4,5 s
7 temporizzazioni
commutabili
istantanea a 4,5 s
1 soglia regolabile
istantanea a
4,5 s
-
-
istantanea
istantanea
1 soglia regolabile
istantanea a
4,5 s
9 temporizzazioni commutabili
istantanea a 4,5 s
1 soglia/partenza regolabile
istantanea a 5 s
-
-
-
-
1 soglia/partenza regolabile
istantanea a 5 s
b (9)
b
b
b (9)
b
b
b
b
b
b
b
b
con barra di LED
-
con barra di LED
-
b
b
-
b
b
b
b
b
b
b
b
-
-
b
b
b
b
b
b
b tranne RHUs
-
b
-
-
b tranne RHUs
-
b
pagina A-25
pagina A-25
pagina A-25
pagina A-31
pagina A-31
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
(10)
(6) In base al tipo di cablaggio (continuità di servizio ottimale
o sicurezza ottimale).
(7) Vedere caratteristiche pagina A-32.
b
(8) Su una barra di LED.
(9) No relé presenza tensione.
(10) Solo con apertura dei contatti.
A-3
Funzioni e caratteristiche
Funzionamento e utilizzo
ghtv
DB125980.eps
Funzionamento
Vigirex
I relé Vigirex misurano la corrente di dispersione verso terra in un impianto elettrico
attraverso i toroidi associati.
I relé Vigirex possono essere utilizzati per:
bb protezione corrente differenziale (RH21, RH99)
bb monitoraggio corrente di dispersione verso terra (RMH o RH99)
bb protezione corrente differenziale e monitoraggio corrente di dispersione verso terra
(RH197, RHUs e RHU).
RH99M
I n (A)
t (s)
La protezione differenziale
I relé differenziali provocano l'interruzione dell'alimentazione della rete da controllare allo
scopo di proteggere:
bb le persone contro i contatti indiretti e in modo complementare contro i contatti diretti
bb i beni contro i rischi d'incendio
bb i motori.
Quando il valore della corrente residua è superiore alla soglia IDn impostata, il relé
provoca l'apertura del dispositivo di interruzione a cui è collegato.
A seconda del tipo di relé, la soglia IDn può essere fissa, commutabile o regolabile e il
superamento della stessa può essere segnalato da un display digitale della corrente
misurata o un LED.
IDn (A): regolazione della soglia dei relé differenziali
(se il relé funziona per una corrente di guasto u IDn).
Schneider Electric garantisce il non funzionamento
per tutte le correnti di guasto < 0,8 IDn.
Dt (s): tempi di non funzionamento minimi.
Viene visualizzata la corrente di dispersione:
bb per il RH197, su una barra di 4 LED che indica i livelli corrispondenti al 20, 30, 40
e 50 % di IDn
bb per RHUs e RHU, da una visualizzazione digitale del valore della corrente di
dispersione.
L'intervento può essere istantaneo o temporizzato. In alcuni relé è possibile regolare la
temporizzazione.
I relé di protezione memorizzano il guasto differenziale. Dopo aver eliminato il guasto,
il relé è nuovamente pronto a funzionare, previo riarmo manuale del contatto di uscita.
Relé a riarmo automatico
Questi relé possono essere utilizzati per monitorare perdite nell'isolamento elettrico a
causa dell'usura dei cavi o delle estensioni nelle installazioni.
La misura continua delle correnti di dispersione rende possibile pianificare una
manutenzione preventiva sui circuiti difettosi. Un aumento delle correnti di dispersione
può portare ad un arresto completo dell'impianto.
Il segnale di controllo viene emesso dal relé in caso di superamento della soglia della
corrente differenziale.
A seconda del tipo di relé, la soglia può essere regolabile o commutabile e il
superamento può essere segnalato da un LED, una barra a LED o un display digitale
della corrente misurata.
Viene visualizzata la corrente di dispersione:
bb per il RH197, su una barra di 4 LED che indica i livelli corrispondenti al 20, 30, 40
e 50 % di IDn
bb per RMH, RHUs e RHU, da una visualizzazione digitale del valore della corrente
di dispersione.
Il segnale di controllo può essere istantaneo o temporizzato. In alcuni relé è possibile
regolare la temporizzazione.
I relé a riarmo automatico non memorizzano il guasto differenziale e il contatto di uscita
si riarma automaticamente alla scomparsa del guasto.
Impiego
La gamma Vigirex risponde alle esigenze di protezione e di manutenzione per tutti i livelli
dell'installazione. A seconda del modello, i relé possono essere impiegati su reti BT in
corrente alternata di tipo TT, IT o TNS con tensioni fino a 1000 V e frequenze comprese
tra 50/60 Hz e 400 Hz.
I relé di protezione Vigirex sono adatti per l'impiego con tutti i dispositivi elettrici
di distribuzione disponibili sul mercato.
A-4
Caratteristiche generali
DB101079.eps
DB403571.eps
Conformità alle norme
L'utilizzo dell'etichetta
indica che il prodotto è conforme
alle specifiche di sicurezza di Stati Uniti e Canada.
I relé della gamma Vigirex sono progettati per rispondere alle seguenti norme:
bb IEC TR 60755: regole generali per i dispositivi di protezione a corrente
differenziale residua
bb CEI EN 60947-2 allegato M: apparecchiatura a bassa tensione, parte 2
(interruttori)
bb CEI EN 60947-5-1: apparecchiatura a bassa tensione, parte 5-1 (apparecchiature
elettromagnetiche)
bb CEI EN 61000-4-2: prove d'immunità alle scariche elettrostatiche
bb CEI EN 61000-4-3: prove d'immunità ai campi irradiati a radiofrequenza
bb CEI EN 61000-4-4: prove d'immunità a transitori/treni elettrici veloci
bb CEI EN 61000-4-5: prove d'immunità ad impulso
bb CEI EN 61000-4-6: prove d'immunità ai disturbi condotti indotti da campi a
radiofrequenza
bb obbligatorio per la marcatura CE:
vv CEI EN 61000-6-2: immunità agli ambienti industriali
bb CEI EN 60664-1: coordinamento dell'isolamento delle apparecchiature sulle reti
bassa tensione, parte 1
bb CEI EN 50102: gradi di protezione degli involucri per apparecchiature elettriche
contro impatti meccanici esterni
bb CEI 64-8: regole di installazione per la distribuzione elettrica bassa tensione
bb UL 1053 e CSA 22.2 No. 144: i relé RH21 e RH99 fino a 220/240 V inclusi
rispondono a tali norme.
Relé differenziali UL 1053 e CSA 22.2 No. 144 per il mercato
nordamericano e i mercati da esso influenzati
La norma di riferimento per i prodotti di questo tipo è la UL1053 "Ground-Fault
Sensing and Relaying Equipment" (Dispositivi di rilevamento dei guasti verso terra).
Il marchio degli Underwriters Laboratories Inc. apposto su di un prodotto è il solo
mezzo fornito da UL per identificare i prodotti fabbricati nel rispetto delle specifiche di
omologazione e di controllo.
L'etichetta contiene il nome e/o il logo di Underwriters Laboratories Inc. (come
illustrato sull'etichetta) con la dicitura "LISTED", un numero di serie e l'indicazione
"Ground Fault Sensing and Relaying Equipment".
Questa categoria comprende apparecchiature differenziali, di rilevamento o
un'associazione di entrambe in grado di azionare un dispositivo di interruzione
quando la corrente di guasto a terra raggiunge una soglia prestabilita,
conformemente ai requisiti del National Electrical Code, ANSI/NFPA70.
I relé RH99 e RH21 (M e P) sono dispositivi differenziali ad alimentazione ausiliaria
studiati appositamente per proteggere l'installazione elettrica contro i guasti a terra.
Il relé riceve delle informazioni da un toroide, le elabora e, se necessario, chiude un
contatto di uscita per azionare il dispositivo di interruzione associato.
Il prodotto è un'associazione di classe 1 di relé e toroide per corrente di guasto di
terra. È progettato per azionare i dispositivi con bobina di apertura, come interruttori
automatici, non automatici e simili, che costituiscono il mezzo per interrompere tutti i
conduttori non collegati alla terra in caso di superamento della soglia impostata della
corrente di guasto.
Il prodotto è studiato per proteggere i circuiti fino a 600 Vca da 50/60 Hz.
Su ciascun relé devono essere indicate le seguenti caratteristiche per i tipi M e P:
bb tipo M: formato DIN (con montaggio rapido o a vite)
bb tipo P: montaggio ad incasso (su piastre, porte, ecc.)
bb calibri:
vv soglia IDn fissa (varie scelte) e nessuna temporizzazione (istantanea) o
vv soglia IDn commutabile da 0,03 a 30 A e temporizzazione commutabile
da 0 a 4,5 s (vedere valori delle regolazioni pagine da A-24 a A-31)
bb tensioni d'alimentazione:
vv ca: da 20 a 24 Vca, 48 Vca, da 110 a 130Vca o da 220 a 240 Vca, 50/60 Hz, o
vv cc: da 12 a 48 Vcc
bb consumo max: 4 W.
A-5
Funzioni e caratteristiche
Caratteristiche generali
PB100430-36_SE.eps
Tenuta alle condizioni climatiche
I relé Vigirex sono conformi ai requisiti in materia di condizioni climatiche delle
seguenti norme:
bb CEI EN 60068-2-30: clima caldo umido, apparecchiature non funzionanti; tasso
di umidità relativa del 95% a 55 °C (clima caldo e umido)
bb CEI EN 60068-2-52: nebbia salina; prova KB severità 2
bb CEI/EN 60068-2-56: caldo umido, apparecchiature funzionanti; 48 h, ambiente
categoria C2.
Questo permette di utilizzare i relé Vigirex con qualsiasi tipo di clima.
PB100435-35_SE.eps
Relé da incasso.
Grado di inquinamento
I relé Vigirex sono adatti a funzionare negli ambienti industriali nelle condizioni più
severe. Sono conformi al grado di inquinamento 3 secondo le norme CEI 28-6
e CEI/EN 60947-1 per le apparecchiature bassa tensione.
Temperatura ambiente
La gamma dei relé Vigirex è progettata per essere utilizzata a temperatura ambiente,
tra -35 °C e +70 °C. L'utilizzo dei relé con visualizzatore (RHU, RHUs, RMH) o con
barra di LED (RH197) è invece limitato a temperature comprese tra -25 °C e +55 °C.
La messa in servizio deve essere effettuata alla temperatura ambiente indicata
sopra.
La temperatura di stoccaggio dei relé, nel loro imballo originario, è compresa:
bb tra -55 °C e +85 °C per i Vigirex RH99
bb tra -40 °C e +85 °C per i Vigirex RH197, RHUs, RHU e RMH.
Relé modulare per guida DIN.
Isolamento maggiorato per il collegamento diretto con il
circuito a monte
L'isolamento maggiorato dei relé della gamma Vigirex (categoria di sovratensione
IV, la più severa) permette, senza isolamento galvanico supplementare:
bb un collegamento diretto dell'alimentazione del relé in testa all'installazione
(cablaggio a monte di un interruttore di arrivo BT di tipo Masterpact ad esempio)
bb un collegamento diretto su un sistema sbarre a monte.
Classe di isolamento
Tutti i relé Vigirex, modulari o a incasso, sono di classe II sul fronte secondo
le norme CEI EN 60664-1.
Anche le uscite comunicazione dei relé RHU e RMH sono di classe II.
Grado di protezione
In base alle norme CEI EN 60529 (grado di protezione IP) e CEI EN 50102
(protezione contro gli impatti meccanici esterni), i dispositivi sono classificati IP40 e
IK07 per la parte frontale attraverso una porta o su una piastra frontale, IP30 per le
altre parti e IP20 per le connessioni.
Tenuta alle vibrazioni
DB125981.eps
I relé Vigirex rispondono ai requisiti di Veritas e Lloyd's (prova di vibrazione da 2 a
13,2 Hz ± 1 mm e da 13,2 a 100 Hz - 0,7 g).
Etichette e marchi
DB125982.eps
I relé Vigirex sono conformi alle normative riguardanti
la protezione ambientale.
Il rispetto dell'ambiente
bb la conformità alle norme CEI EN 60947-2 allegato M, UL e marchio CE
bb la tensione d'alimentazione del relé Vigirex
bb il codice del prodotto
bb l'origine (Schneider Electric) e la nomenclatura dei morsetti di collegamento
(vedere pagine da A-14 a A-20) sono indicati sul prodotto.
Etichette sul prodotto.
A-6
Gli imballi sono in cartone riciclabile.
I relé Vigirex sono conformi alle normative riguardanti la protezione ambientale.
bb gli elementi pressofusi sono realizzati in materiali termoplastici:
vv policarbonato con 10 % di fibra di vetro (PC10FV) per DIN
vv poliammide in caso di incasso
bb sui componenti è indicata la composizione
bb l'eliminazione di questi materiali, anche mediante incenerimento, non sprigiona
sostanze inquinanti.
Massima sicurezza
La protezione delle persone contro i contatti diretti è garantita da un tempo
combinato di interruzione del circuito guasto inferiore a 40 millisecondi:
I relé differenziali garantiscono la protezione delle persone contro i contatti diretti
intervenendo in meno di 40 ms quando sono regolati con una sensibilità di 30 mA
e associati a interruttori Schneider Electric fino a 630 A.
La protezione delle persone e dei beni contro i contatti indiretti è garantita da una
misura ottimizzata della corrente di dispersione verso terra.
DB403139.eps
Le tolleranze per la soglia di protezione I∆n sono inferiori rispetto a quelle
specificate nelle norme per la protezione differenziale:
In base alla norma CEI EN 60947-2 allegato M, lo sgancio istantaneo intervento
deve avvenire nell'intervallo compreso tra 0,5 e 1 x IDn. I relé Vigirex intervengono
tra 0,8 e 1 x IDn, aumentando in tal modo del 60% l'immunità agli sganci
intempestivi.
Tolleranza sulla soglia di protezione IDn:
normativa.
Vigirex.
Guadagno in immunità agli sganci intempestivi con i relé Vigirex.
DB403140.eps
La curva di intervento a tempo inverso:
Alla messa sotto tensione dei circuiti, la curva di intervento in tempo inverso
permette di evitare gli sganci intempestivi dovuti alle correnti omopolari transitorie di
breve durata generate da:
bb le correnti transitorie importanti di alcune utenze (ad es. motore, trasformatore
BT/BT, ecc.)
bb la carica delle capacità tra i conduttori attivi e la terra.
Zona di intervento
curva 1
Curva 1: curva di intervento a tempo inverso in base alla norma CEI EN 60947-2 allegato M.
Curva 2: curva di intervento con soglia I = IDn fissa.
Curva 3: corrente omopolare transitoria alla messa sotto tensione del motore.
Zona di continuità del servizio ottimizzata dalla curva di intervento a tempo inverso.
Zona di non intervento (curva 2).
A-7
Funzioni e caratteristiche
Caratteristiche generali
DB403138.eps
Il filtraggio in frequenza:
I convertitori di frequenze (es. variatori di velocità) progettati con IGBT (Insulated
Gate Bipolar Transistor) generano importanti correnti di dispersione verso terra alta
frequenza (AF).
In impiego normale (senza guasto), le correnti di dispersione verso terra AF
capacitive che circolano nei conduttori dell'installazione non presentano pericoli per
l'utilizzatore. Come regola generale i relé differenziali sono sensibili alle correnti
residue naturali AF.
In caso di guasto d'isolamento a valle del convertitore di frequenza, la corrente di
guasto presenta componenti di corrente alta frequenza. Le correnti di guasto AF non
hanno sul corpo umano gli stessi effetti delle correnti 50/60 Hz.
Variazione della soglia di fibrillazione ventricolare per frequenze comprese tra 50/60 Hz e 1000 Hz.
Guadagno in immunità agli sganci intempestivi con i relé Vigirex.
Il filtraggio in frequenza dei relé differenziali della gamma Vigirex è studiato
appositamente per garantire:
bb una protezione massima in caso di guasto d'isolamento
bb una maggiore continuità di servizio con questi tipi di convertitori.
La misura Rms delle correnti residue verso terra
La misura Rms delle correnti di guasto permette ai relé differenziali di misurare
qualsiasi tipo di segnale e di calcolarne il valore efficace reale ponderato in funzione
del filtraggio di frequenza.
La misura Rms delle correnti di dispersione verso terra, il filtraggio in
frequenza, la tolleranza ridotta delle soglia di protezione e la curva di
intervento a tempo inverso integrati nei relé Vigirex ottimizzano la protezione
delle persone, dei beni e la continuità di servizio.
DB107035.eps
Tolleranza ridotta sulla
soglia di protezione
Misura Rms della
corrente residua
Sgancio a tempo
inverso
Filtraggio in frequenza
Zona di non-intervento.
Guadagno in immunità agli sganci intempestivi con i relé Vigirex = continuità del servizio ottimizzata.
Zona di tolleranza ridotta.
Zona di protezione obbligatoria.
A-8
Auto sorveglianza permanente dei relé Vigirex
I relé Vigirex realizzano un’auto sorveglianza permanente:
bb del collegamento relé/toro (RH21, RH99, RH197, RHU e RMH)
bb del collegamento centrale RMH/concentratore RMH12T
bb dell'alimentazione
bb dell'elettronica interna.
In caso di anomalia il contatto di uscita di segnalazione guasto o il contatto presenza
di tensione dei relé differenziali (RH21, RH99, RH197, RHUs e RHU) intervengono.
Occorre eliminare la causa del guasto.
Due tipi di cablaggio dei relé differenziali
Si consigliano due schemi di cablaggio:
bb il primo privilegia la sicurezza. Il contatto di segnalazione presenza di tensione del
relé differenziale Vigirex (RH21, RH99 o RHUs e RHU) è collegato in serie con il
contatto di segnalazione guasto. Questo assicura un funzionamento a sicurezza
positiva.
bb il secondo privilegia la continuità del servizio in caso di scomparsa
dell'alimentazione del relé differenziale.
Vedere schemi di cablaggio nel capitolo B.
A-9
Funzioni e caratteristiche
Caratteristiche generali
Test e riarmo (Reset)
Test
In base a quanto previsto dalla norma CEI 64-8 è necessaria una verifica
periodica che consenta di assicurarsi del corretto funzionamento della catena
di protezione differenziale.
La prova permette di verificare:
bb i contatti di uscita:
vv la catena di protezione completa con cambio di stato dei contatti di uscita (provoca
l'apertura dell'impianto)
vv la catena di protezione senza cambio di stato dei contatti di uscita (test "no trip")
per preservare il funzionamento dell'installazione.
bb il corretto funzionamento del display (RHUs, RHU, RMH e la barra di LED
RH197), dei LED e dell'elettronica interna.
Riarmo/Reset
Qualunque sia la modalità di test, quest'ultimo cancella il guasto memorizzato,
reinizializzando i LED e lo stato dei contatti di uscita.
Modalità di test e riarmo
4 modalità possibili
Cambio stato contatti di uscita
Senza (1)
Con
b
Locale tramite i pulsanti sul fronte
A distanza
di 1 relé
di più relé
Tramite opzione comunicazione
(1) Tranne relé RMH.
(2) Tranne relé RMH/RH197M.
b (1)
b (2)
b (RHU/RMH)
b
b (1)
b (2)
b (RHU/RMH)
Prova dielettrica facilitata
DB403142.eps
DB403141.eps
Durante l'installazione in quadro, prima della prova dielettrica, è obbligatorio
scollegare i morsetti dell'alimentazione dei relé differenziali.
I relé Vigirex vengono alimentati con un connettore scollegabile che garantisce
un'operazione facile e sicura.
Tutti i collegamenti dei relé ad incasso della gamma Vigirex vengono realizzati con
connettori scollegabili.
ex
Vigir
9M
RH9
on
t
Rese
fault
0.25
Test
Test
0.5
0.3
no trip 0.1
0.03
1
3
5
10
0.06
0.31 0.5
0.8
1
0.15
30
(A)
I n
0
4.5
t (S)
Collegamento dell'alimentazione nei relé modulari e ad incasso.
PB100445-60_SE.eps
Installazione in qualsiasi quadro
I relé Vigirex sono disponibili in due formati: 
bb incasso 72 x 72 mm (RH21, RH99, RH197P, RHUs, RHU, RMH)
bb modulare (RH21, RH99, RH197M).
I relé su guida DIN possono montare mediante aggancio diretto:
bb i tori ∅ 30 mm e ∅ 50 mm
bb tre staffe di fissaggio per l'installazione del relé su piastra.
Relé modulare con staffa di fissaggio fissata a una piastra.
A-10
058030N-47.eps
PD390338-27.eps
PB104782.eps
PB100444-47_SE.eps
Installazione in qualsiasi quadro (cont.)
PB100436-53_SE.eps
Relé modulare per guida DIN.
Quadro di distribuzione
potenza.
Quadro di distribuzione BT principale.
054504-89.eps
Pannello di controllo
automatico o pannello
macchina.
PB100443-52_SE.eps
Relé modulare con toro associato.
Quadro Motor Control Centre (MCC).
Relé da incasso.
PB100431-36_SE.eps
Coperchio di protezione
Tutti i modelli di relé della gamma Vigirex integrano un coperchio di protezione
piombabile che consente di bloccare le regolazioni lasciando tuttavia libero
l'operatore di effettuare le operazioni di test e reset dell'apparecchio.
Coperchio di protezione piombabile.
A-11
Funzioni e caratteristiche
Selettività delle protezioni
contro il guasto d'isolamento
DB403143.eps
È possibile ripartire l'impianto in più settori, proteggendo ogni zona con un
dispositivo differenziale adeguato.
La diversità delle soglie di guasto, di allarme o di preallarme e delle soglie di
temporizzazione della gamma Vigirex facilità l'integrazione di relé differenziali a tutti i
livelli dell'installazione elettrica.
Coordinare l'intervento dei dispositivi a monte e a valle di un'installazione permette
di togliere la tensione (con il relé di protezione) solo alla parte di circuito interessata
dal guasto.
Realizzazione della selettività
La selettività tra un relé differenziale a monte e i relé differenziali installati a valle è
obbligatoriamente di tipo amperometrico e cronometrico.
Si ottiene impostando livelli diversi di:
bb valori di regolazione delle sensibilità
bb valori dei tempi combinati e di non funzionamento.
Le regole di selettività generali qui di seguito indicate garantiscono il corretto
funzionamento:
bb in corrente: la regolazione della sensibilità del dispositivo a monte deve essere
doppia rispetto a quella del dispositivo a valle (in base alle regole normalizzate delle
correnti di funzionamento / non funzionamento)
bb in tempo: il tempo di non funzionamento (temporizzazione) del dispositivo a monte
deve essere superiore al tempo combinato (ritardo intenzionale del differenziale e
tempo d'intervento del dispositivo d'interruzione) del dispositivo a valle.
Queste due condizioni sono riassunte nel modo seguente: 
bb soglia IDn a monte u 2 x soglia IDn a valle
bb tempo di non funzionamento DT a monte u tempo combinato DT a valle
Nota: il relé differenziale non limita la corrente di guasto. Per questo la sola selettività
amperometrica non è praticabile.
Le curve tempo/corrente danno i valori della corrente di intervento dei relé Vigirex in
funzione delle caratteristiche normalizzate. La sovrapposizione delle curve fornisce
direttamente i valori di regolazione delle protezioni per assicurare la selettività totale
(vedere curve da pag. E-31 a pag. E-34).
I relé Vigirex associati ai dispositivi di interruzione Schneider Electric
(interruttori automatici e non automatici) hanno regolazioni di soglie
e temporizzazioni successive che consentono di migliorare le regole
di selettività sopra riportate.
Regole di selettività
Dispositivo
(int. Schneider Electric + relé diff.)
Regolazione
A monte
A valle
Rapporto IDn Temporizzazione
1 gradino di scarto, tranne (1)
Vigirex
relé diff. Schneider
1,5
relé diff. Schneider
Vigirex
2
1 gradino di scarto, tranne (1)
Vigirex
Vigirex
1,25
1 gradino di scarto (1)
(1) Prendere 2 gradini di scarto per il gradino 0,25 s (ovvero i gradini 0,5 s e 0,25 s).
Nota: per maggiori dettagli vedere il capitolo C.
Le gamme di protezione differenziale Schneider Electric (funzione di protezione
da fuga di terra su unità di controllo interruttore Masterpact, Vigicompact, relé
differenziale ecc.) sono coerenti e progettate in modo da poter essere associate
garantendo la selettività in caso di guasto d'isolamento.
A-12
Compatibilità elettromagnetica
Disturbi elettromagnetici
I relé Vigirex sono protetti contro: 
bb sovratensioni prodotte dal comando dei dispositivi di interruzione (es. circuito di
illuminazione)
bb sovratensioni prodotte da perturbazioni atmosferiche
bb onde radioelettriche emesse da apparecchi tipo telefoni portatili, radiotrasmettitori,
walky-talky, radar, ecc.
bb scariche elettrostatiche prodotte direttamente dagli utilizzatori.
Per garantire l'immunità, i relé Vigirex sono testati in base alle norme seguenti: 
bb CEI EN 60947-2: apparecchiatura a bassa tensione, parte 2 (interruttori
automatici)
bb CEI EN 61000-4-1: panorama completo della serie CEI EN 61000-4
bb CEI EN 61000-4-2: prove d'immunità alle scariche elettrostatiche
bb CEI EN 61000-4-3: prove d'immunità ai campi irradiati a radiofrequenza
bb CEI EN 61000-4-4: prove d'immunità a transitori/treni elettrici veloci
bb CEI EN 61000-4-5: prove d'immunità ad impulso
bb CEI EN 61000-4-6: prove d'immunità ai disturbi condotti indotti da campi a
radiofrequenza
Gli elevati livelli d'immunità dei relé Vigirex assicurano un livello di sicurezza ottimale
senza sganci intempestivi.
Comportamento in caso di microinterruzioni dell'alimentazione ausiliaria
I relé Vigirex sono insensibili alle microinterruzioni di durata inferiore a 60 ms.
Il tempo massimo d'intervento in caso di microinterruzioni è conforme alla norma
CEI EN 60947-2 allegato M.
A-13
Funzioni e caratteristiche
Descrizione
Relé RH21M e RH99M
PB100440-32_SE.eps
Marcatura dei relé
1 Tipo di relé.
4 Zona di marcatura cliente (per identificazione della partenza).
14Classificazione.
Comandi
7 Per comandare l'esecuzione di un test senza apertura dei contatti di uscita tenere
premuto fisso il pulsante Reset e quindi il pulsante Test.
12Pulsante Test.
13Pulsante Reset.
Segnalazione
5 LED verde di presenza tensione (on).
6 LED rosso di presenza guasto d'isolamento (fault).
RH21M.
Stato dei LED
PB100439-32_SE.eps
on
Significato
fault
Funzionamento normale
Corrente di guasto rilevata
Collegamento toro/relé interrotto
Assenza di tensione o apparecchio fuori servizio
Rilevata anomalia
Legenda:
spento
( ) verde (o rosso)
lampeggiante.
Regolazioni
RH99M.
15Commutatore delle soglie e delle temporizzazioni (RH21): IDn (A) / Dt (s)
Sono possibili tre regolazioni:
bbsensibilità 0,03 A istantanea
bbsensibilità 0,3 A istantanea
bbsensibilità 0,3 A, temporizzata da 0,06 s
16Commutatore delle temporizzazioni (RH99): Dt (s)
Sono possibili nove regolazioni (istantanea – 0,06 s – 0,15 s – 0,25 s – 0,31 s
– 0,5 s – 0,8 s – 1 s – 4,5 s).
17Commutatore delle soglie (RH99): IDn (A)
Sono possibili nove regolazioni (0,03 A – 0,1 A – 0,3 A – 0,5 A – 1 A – 3 A – 5 A
– 10 A – 30 A).
Collegamento
2 Toroide.
3 Alimentazione.
8 Contatto di uscita guasto.
9 Contatto di uscita presenza tensione.
10Test/Reset a distanza.
A-14
Relé RH197M
PB104914-50t.eps
Marcatura dei relé
1 Tipo di relé.
2 Zona di marcatura cliente (per identificazione della partenza).
3 Classificazione.
Comandi
9 Per comandare l'esecuzione di un test senza apertura dei contatti di uscita tenere
premuto fisso il pulsante Reset e quindi il pulsante Test.
10Pulsante Test.
11Pulsante Reset.
Segnalazione
12LED verde di presenza tensione (on).
13LED giallo di allarme IDN: 20, 30, 40 e 50 %.
14LED rosso di presenza guasto d'isolamento (fault).
Stato dei LED
on
Significato
fault
Funzionamento normale
Corrente di guasto rilevata
Collegamento toro/relé interrotto
Assenza di alimentazione o apparecchio fuori servizio
DB403204.eps
Legenda:
spento
verde
lampeggiante.
7
4
1
3
A2
28
A1
220/240 VAC
50/60/400 Hz
27
8
26
Reset
Test
T1
T2
13
RH197M Vigirex
12
10
11
9
IEC 60947-2 / M
ON
20
0.1
0.075
0.05
0.03
Reset
Test
0.31
0
Test no trip
0.15
0.2
I n (A)
0.15
0.06
t (s)
30
42
41
6
RH197M.
%
40
50
x1
x10
Al100%
x100
4.5
Fault
kxI n
0.3
0.5
1
Al50%
Manu
Nd
44
32
31
5
14
15
Auto
Ne
16
Fault
Alarm
2
Regolazioni
25
34
15Dip switch:
bb switch Ne/Nd usato per selezionare il modo di funzionamento:
vv sicurezza positiva: posizione Ne
vv sicurezza negativa: posizione Nd
bb Switch “Auto/Manu” usato per selezionare il ripristino del relé di guasto
vv in posizione “Manu”: relé a riarmo manuale, è necessario premere il pulsante
Reset dopo aver eliminato il guasto.
vv in posizione “Auto”: relé a riarmo automatico (a seguito della scomparsa del
guasto)
vv possibilità di avere 10 tentativi di riarmo con il seguente algoritmo:
-- 1 tentativo di riarmo: 30 s dopo il guasto
-- 2 tentativi di riarmo: 1 min. dopo il guasto
-- 3 tentativi di riarmo: 2 min. dopo il guasto
-- 4 tentativi di riarmo: 4 min. dopo il guasto
-- 5 tentativi di riarmo: 8 min. dopo il guasto
-- 6 tentativi di riarmo: 16 min. dopo il guasto
-- 7 tentativi di riarmo: 32 min. dopo il guasto
-- 8 tentativi di riarmo: 64 min. dopo il guasto
-- 9 tentativi di riarmo: 128 min. dopo il guasto
-- 10 tentativi di riarmo: 256 min. dopo il guasto
Azzeramento del contatore degli sganci 30 minuti dopo il ripristino.
bb Al 50 % - 100 % (regolazione mediante Dip switch al 50 % di IDn o 100 % di
IDn).
bb Guadagno commutatore per IDn.
16Soglia IDn (A): Sono possibili 19 regolazioni (0,03 A – 0,05 A – 0,075 A – 0,1 A –
0,15 A – 0,2 A – 0,3 A – 0,5 A – 0,75 A –1 A – 1,5 A – 2 A – 3 A – 5 A – 7,5 A –
10 A – 15 A – 20 A – 30 A).
Commutatore delle temporizzazioni Dt (s): Sono possibili 7 regolazioni
(istantanea – 0,06 s – 0,15 s – 0,31 s – 0,5 s – 1 s – 4,5 s).
Collegamento
4
5
6
7
8
Alimentazione.
Contatto di uscita guasto.
Contatto di allarme
Test/Reset a distanza.
Toroide.
A-15
Funzioni e caratteristiche
Descrizione
Relé RH21P e RH99P
PB100442-40_SE.eps
Marcatura dei relé
1 Tipo di relé.
4 Zona di marcatura cliente (per identificazione della partenza).
9 Classificazione.
Comandi
5 Pulsante Test.
6 Pulsante Reset.
7 Per comandare l'esecuzione di un test senza apertura dei contatti di uscita tenere
premuto fisso il pulsante Reset e quindi il pulsante Test.
PB100438-40_SE.eps
RH21P.
Segnalazione
2 LED verde di presenza tensione (on).
3 LED rosso di presenza guasto d'isolamento (fault).
Stato dei LED
on
Significato
fault
Funzionamento normale
Corrente di guasto rilevata
Collegamento toro/relé interrotto
Assenza di tensione o apparecchio fuori servizio
Rilevata anomalia
RH99P.
Legenda:
spento
( ) verde (o rosso)
lampeggiante.
PB104784.eps
Regolazioni
10Commutatore delle soglie e delle temporizzazioni (RH21): IDn (A) / Dt (s)
Sono possibili tre regolazioni:
bbsensibilità 0,03 A istantanea
bbsensibilità 0,3 A istantanea
bbsensibilità 0,3 A, temporizzata da 0,06 s
11Commutatore delle temporizzazioni (RH99): Dt (s)
Sono possibili nove regolazioni (istantanea – 0,06 s – 0,15 s – 0,25 s – 0,31 s
– 0,5 s – 0,8 s – 1 s – 4,5 s).
12Commutatore delle soglie (RH99): IDn (A)
Sono possibili nove regolazioni (0,03 A – 0,1 A – 0,3 A – 0,5 A – 1 A – 3 A – 5 A
– 10 A – 30 A).
Collegamento
Vista posteriore.
A-16
Tutti i collegamenti dei relé ad incasso sono scollegabili.
13Contatto di uscita guasto.
14Toroide.
15Alimentazione.
16Contatto di uscita presenza tensione.
17Test/Reset a distanza.
Relé RH197P
PB100716-40_SE.eps
Marcatura dei relé
1 Tipo di relé.
4 Zona di marcatura cliente (per identificazione della partenza).
9 Classificazione.
Comandi
5 Pulsante Test.
6 Pulsante Reset.
Segnalazione
RH197P
2 LED verde di presenza tensione (on).
3 LED rosso di presenza guasto d'isolamento (fault).
18, 19, 20, 21 LED giallo di allarme IDn: 50, 40, 30 e 20 % (rispettivamente) della IDn
regolata. Quando si raggiunge il 70 % della IDn regolata, tutti i LED gialli di allarme
(18, 19, 20, 21) e il LED rosso di presenza guasto d'isolamento lampeggiano.
PB100717-40.eps
Stato dei LED
on
fault
Significato
Funzionamento normale
Corrente di guasto rilevata
Collegamento toro/relé interrotto
Assenza di tensione o apparecchio fuori servizio
Legenda:
spento
( ) verde (o rosso)
lampeggiante
Vista posteriore.
A-17
Funzioni e caratteristiche
Descrizione
Relé RH197P (cont.)
Regolazioni
19
11 Commutatore delle temporizzazioni:
Sono possibili 7 regolazioni (istantanea – 0,06 s – 0,15 s – 0,31 s – 0,5 s – 1 s – 4,5 s).
12Commutatore delle soglie:
Sono possibili 19 regolazioni (0,03 A – 0,05 A – 0,075 A – 0,1 A – 0,15 A – 0,2 A – 0,3 A
0,5 A – 0,75 A –1 A – 1,5 A – 2 A – 3 A – 5 A – 7,5 A – 10 A – 15 A – 20 A – 30 A).
24switch Ne/Nd usato per selezionare il modo di funzionamento:
bb sicurezza positiva: posizione Ne
bb sicurezza negativa: posizione Nd
25Switch “Auto/Manu” usato per selezionare il ripristino del relé di guasto
bb in posizione “Manu”: relé a riarmo manuale, è necessario premere il pulsante
Reset dopo aver eliminato il guasto.
bb in posizione “Auto”: relé a riarmo automatico (a seguito della scomparsa del
guasto)
bb possibilità di avere 10 tentativi di riarmo con il seguente algoritmo:
vv 1 tentativo di riarmo: 30 s dopo il guasto
vv 2 tentativi di riarmo: 1 min. dopo il guasto
vv 3 tentativi di riarmo: 2 min. dopo il guasto
vv 4 tentativi di riarmo: 4 min. dopo il guasto
vv 5 tentativi di riarmo: 8 min. dopo il guasto
vv 6 tentativi di riarmo: 16 min. dopo il guasto
vv 7 tentativi di riarmo: 32 min. dopo il guasto
vv 8 tentativi di riarmo: 64 min. dopo il guasto
vv 9 tentativi di riarmo: 128 min. dopo il guasto
vv 10 tentativi di riarmo: 256 min. dopo il guasto
Azzeramento del contatore degli sganci 30 minuti dopo il ripristino.
20
Collegamento
DB107037.eps
I Δn
Numero
LED
3
0
20 % 30 % 40 % 50 %
70 %
Fault
18
Tutti i collegamenti dei relé ad incasso sono scollegabili.
13Alimentazione.
14 Contatto di uscita guasto.
15Contatto di allarme.
16 Test/Reset a distanza.
17Toroide.
22-23 Commutatore di guadagno per commutatore delle soglie 12 (IDn):
La regolazione IDn = 0,030 A non è modificata dal commutatore di guadagno.
21
Stato dei LED di segnalazione in funzione della corrente di
guasto misurata (% IDn).
A-18
DB106933.eps
DB106934.eps
10 IDn (A)
DB106935.eps
Soglia di sgancio effettiva IDn (A)
IDn (A)
100 IDn (A)
DB106982.eps
Posizione di 22 e 23
IDn (A)
Relé RHUs e RHU
059612-40_SE.eps
Marcatura dei relé
1 Tipo di relé.
13Classificazione.
Comandi
6 Pulsante di modifica delle regolazioni.
7 Pulsante di convalida.
8 Pulsante Test/Reset.
9 Pulsante di spostamento verso destra.
10Pulsante di spostamento verso il basso.
Segnalazione
2 LED di allarme.
3 LED di guasto.
4 Display digitale (3 digit) delle misure e delle regolazioni.
5 LED unità di corrente misurata e regolata.
11LED dei parametri di regolazione visualizzati (corrente di allarme,
temporizzazione di allarme, corrente di guasto, temporizzazione di guasto).
12LED del tipo di misura visualizzata (corrente di dispersione verso terra,
percentuale della corrente di dispersione verso terra o corrente di dispersione
verso terra massima misurata).
RHUs e RHU.
LED
allarme
LED di misura
guasto
I, % (I Dn), max
Display digitale
(3 cifre)
unità
LED di
regolazione
Significato
I allarme, t allarme
(s), I Dn, t Dn (s)
30
80
100
888
TOR
Er
SAT
/
OFF
On
Caso di un relé RHU regolato a I allarme = 70 mA e IDn = 90 mA.
Funzionamento normale
Assenza di tensione o apparecchio fuori servizio
Superamento della soglia di allarme
Superamento della soglia guasto
In modo test, controlla il corretto funzionamento dei LED e del display
Collegamento toro/relé interrotto
Rilevata anomalia
Corrente residua superiore a 2 x I Dn
Ripristino guasti
Test senza intervento dei contatti di uscita allarme e di guasto
Test con intervento dei contatti di uscita allarme e di guasto
Legenda:
spento
( ) verde (o rosso)
lampeggiante
display lampeggiante.
PB104785.eps
Collegamento
Tutti i collegamenti dei relé ad incasso sono scollegabili.
14Contatto di allarme.
15Test/Reset.
16Contatto di uscita presenza tensione.
17Alimentazione.
18Bus di comunicazione (solo RHU).
19Toroide.
20Corrente di uscita guasto.
Vista posteriore.
A-19
Funzioni e caratteristiche
Descrizione
Centrale RMH e concentratore RM12T
059617-40_SE.eps
Marcatura dei relé
1 Tipo di relé.
Comandi
6 Pulsante di modifica delle regolazioni.
7 Pulsante di convalida.
8 Pulsante Test/Reset.
9 Pulsante di spostamento verso destra.
10Pulsante di spostamento verso il basso.
Segnalazione
2 LED di preallarme.
3 LED di allarme.
4 Display digitale (3 digit) delle misure e delle regolazioni.
5 LED unità di corrente misurata e regolata.
11LED dei parametri di regolazione visualizzati (corrente di preallarme,
temporizzazione di preallarme, corrente di allarme, temporizzazione di allarme).
12LED del tipo di misura visualizzata (corrente di dispersione verso terra,
percentuale della corrente di dispersione verso terra o corrente di dispersione
verso terra massima misurata).
13Numero della partenza o delle partenze interessate.
RMH.
LED
Partenze
interessate (1)
preal.
allarme
LED di misura
I, % (I Dn), max
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Display digitale
(3 cifre)
unità
30
80
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
---
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
100
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
---
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
888
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
TOR
Er, Er0, Er1
Er2
SAT
Adr
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
OFF
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
On
(1) In rosso.
Legenda:
spento
( ) verde (o rosso)
lampeggiante
display lampeggiante.
A-20
Significato
I preal., t preal. (s), I
allarme, t allarme (s)
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
LED di
regolazione
/
Funzionamento normale
Assenza di tens.
o apparecchio fuori servizio
Superamento della soglia di preallarme
su una partenza
Superamento della soglia di preallarme
su più partenze
Superamento della soglia di allarme su
una partenza
Superamento della soglia di allarme su
più partenze
In modo test, controlla il corretto
funzionamento dei LED e del display
Collegamento toro/relé interrotto
Rilevata anomalia
Collegamento RMH/RM12T interrotto
Corrente residua superiore a 60 A
Collegamento con bus interno: lampegg.
delle partenze da indirizzare
Nessun collegamento tramite bus interno:
scomparsa del messaggio dopo 30 s
Reset della memorizzazione della
visualizzazione dell'allarme
Test senza intervento dei contatti di
uscita preallarme e allarme
Test con intervento dei contatti di uscita
preallarme e allarme
PB104783.eps
Collegamento della centrale RMH
Tutti i collegamenti dei relé ad incasso sono scollegabili.
14Contatto di preallarme.
15Contatto di uscita presenza tensione.
16Alimentazione.
17Concentratore RM12T.
18Bus di comunicazione.
19Contatto di allarme.
Collegamento del concentratore RM12T
20Toroidi (12 partenze di misura).
21Relé RMH.
22Alimentazione.
059611-64_SE.eps
Vista posteriore per collegamento del relé RMH.
Fronte del concentratore RM12T.
A-21
Funzioni e caratteristiche
Descrizione
Comunicazione dei relé RHU e RMH
I relé Vigirex RHU e RMH si integrano totalmente nel
sistema di gestione delle installazioni elettriche
comunicando con il protocollo Digipact. Un'interfaccia
di dialogo permette la comunicazione su altre reti:
b Modbus
b Profibus
b Ethernet, ecc.
I relé RHU e RMH offrono la funzione di comunicazione
tramite bus interno, permettendo una gestione a
distanza dell'installazione attraverso il concentratore di
dati DC150.
Panorama delle funzioni
La funzione di comunicazione permette l'identificazione dell'apparecchio, la segnalazione
di stato (lettura), il comando (scrittura), la configurazione dei parametri delle protezioni e
degli allarmi (lettura e scrittura) e l'analisi delle correnti differenziali istantanee e massime
per le esigenze di aiuto all'impiego e alla manutenzione (lettura). Questo avviene tramite la
trasmissione di dati (bit o parole) in tempo reale, periodicamente o su comando.
Nota: la descrizione completa della funzione di comunicazione e del protocollo di comunicazione
è riportata nella documentazione che accompagna il concentratore di dati DC150.
Controllo a distanza
RHU
Identificazione dell'apparecchio
Indirizzo fissato dal DC150
Tipo di apparecchio
b
b
RHU
RMH
Allarme RHU / preallarme RMH
Guasto RHU / allarme RMH
b
b
b
b
Test con intervento dei contatti di uscita
Test senza intervento dei contatti di uscita
Reset del contatto di uscita in seguito a guasto.
Reset dell'allarme memorizzato a display
b
b
b
b
b
-
Soglia I preallarme
Temporizzazione di preallarme
Soglia di allarme
Temporizzazione di allarme
Soglia di guasto
Temporizzazione di guasto
b
b
b
b
Segnalazione di stato
Comandi
Impostazioni di protezione
Aiuto all'impiego e alla manutenzione
Misure
DB403784.eps
Lettura dei guasti
Corrente residua
Percentuale della corrente residua
Corrente residua max
Anomalia rilevata
Collegamento RMH/RM12T interrotto
Saturazione della misura delle correnti di guasto
Collegamento toro interrotto
Gestione dell'installazione elettrica
Interfaccia di comunicazione
RS 232, Ethernet
RS 485
Bus di comunicazione
Concentratore
di dati DC150
Apparecchiature
RHU
A-22
RMH
Compact NSX
RMH
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
Toroidi
059470-28_SE.eps
Compatibilità con i tori
I relé Vigirex RH21, RH99, RH197, RHUs, RHU e RMH possono essere associati ai
seguenti toroidi:
bb tori di tipo chiuso o di tipo aperto (tipo A, OA)
bb tori tipo E (installazioni esistenti):
vv TE (∅30 mm) e PE (∅50 mm): compatibilità totale
vv IE (∅80 mm), ME (∅120 mm) e SE (∅200 mm): la soglia di sensibilità del relé
Vigirex deve essere regolata ad un valore u 300 mA.
Adattamento alle installazioni
059474-48_SE.eps
Toro chiuso tipo A: SA200.
bb I tori di tipo chiuso sono adatti alle nuove installazioni fino a 630A.
Alcuni modelli si montano su guida DIN, su piastra o profilato, agganciati
direttamente sul relé Vigirex o su cavo
bb I tori di tipo aperto semplificano il montaggio sulle installazioni esistenti fino a 400
A e si montano su piastra o profilato
bb I toroidi sommatori permettono il montaggio su sistemi sbarre per installazioni con
correnti y 3200 A.
Compatibilità con i toroidi sommatori
I relé RH21, RH99, RH197, RHUs, RHU e RMH possono essere associati ai toroidi
sommatori 280 x 115 mm e 470 x 160 mm. La soglia di sensibilità del relé Vigirex
deve essere regolata ad un valore u 300 mA.
Tenuta alle forti correnti differenziali di guasto
Toro aperto tipo POA.
I test garantiscono misure accurate dopo che una corrente omopolare è passata
attraverso il toroide durante un cortocircuito tra una fase e il conduttore PE.
Tenuta in temperatura
059476-49_SE.eps
bb La temperatura di funzionamento dei tori è:
vv tori A e OA: -35 °C / +70 °C
vv toroidi sommatori: -35 °C / +80 °C
bb La temperatura di stoccaggio dei tori è:
vv tori A e OA: -55° °C / +85 °C
vv toroidi sommatori: -55 °C / +100 °C.
Toroide sommatore.
A-23
Funzioni e caratteristiche
Caratteristiche
Relé di protezione con contatto di uscita
e riarmo manuale locale dopo un guasto
Relé Vigirex
RH21
Tipo di rete da controllare: BT alternata / tensione della rete
Sistema di distribuzione
Classificazione tipo A, secondo CEI EN 60947-2 allegato M (1)
Temperatura di funzionamento
Temperatura di stoccaggio
50/60/400 Hz y 1000 V
TT, TNS, IT
b
Caratteristiche generali
Caratteristiche elettriche secondo IEC 60755, CEI EN 60947-2
UL 1053 e CSA C22.2 N° 144 per RH21 a 99 con Ue y 220 V
Alimentazione:
tensione nominale d'impiego Ue
Campo di
funzionamento
da 12 a 24 Vca -da 12 a 48 Vcc 50/60 Hz / cc
48 Vca - da 24 a 130 Vcc
50/60 Hz / cc
48 Vca
50/60 Hz
da 110 a 130 Vca
50/60 Hz
da 220 a 240 Vca
50/60/400 Hz
da 380 a 415 Vca
50/60 Hz
da 440 a 525 Vca
50/60 Hz
Ue: da 12 a 24 Vca - da 12 a 48 Vcc
Ue: 48 Vca - da 24 a 130 Vcc
Ue: da 48 a 415 V
Ue: da 110 a 415 V
Ue > 415 V
Categoria di sovratensione
Tensione nominale di tenuta ad impulso fino a Ue = 525 Vca
Uimp (kV)
Consumo massimo
ca
cc
Insensibile alle microinterruzioni y 60 ms
Tempo max d'intervento su interruzione toro (conforme alla norma IEC 60947-2)
Misura della corrente residua
Campo di misura
Precisione di misura
Visualizzazione tempo di aggiornamento
Rilevamento della corrente di guasto
Soglia IDn
Campo di rilevamento della corrente di guasto
Temporizzazione Dt
Soglia (s) di regolazione Dt
Tempo max di non-funzionamento a 2 IDn (s)
Tempo max di funzionamento a 5 IDn (s)
(relé differenziale solo)
Tempo max combinato a 5 IDn (6) (s)
Regolazione
Contatto d'uscita
Allarme
Test con o senza apertura
dei contatti d'uscita e
riarmo contatti d'uscita
in seguito a un guasto
Auto sorveglianza
(1) Relé tipo A fino a 5 A.
(2) Da 80 % a 120 % Ue se Ue < 20 V.
(3) Da 80 % a 110 % Ue se Ue < 28 V.
A-24
-35 °C / +70 °C
-55 °C / +85 °C
b
b
b
b
b
b
da 55 % a 120 % Ue (2)
da 55 % a 110 % Ue
da 70 % a 110 % Ue
4
8
4 VA
4W
b
b
2 soglie commutabili 0,03 A o 0,3 A
da 80 % IDn a 100 % IDn
istantanea per IDn = 0,03 A
1 temporizzazione commutabile
istantanea o 0,06 s per IDn = 0,3 A
0
0,06
0,06
0,015
0,13
0,04
0,15
commutatore
in commutazione a riarmo manuale
Soglia I allarme
-
Campo di rilevamento della corrente di allarme
Temporizzazione Dt allarme
-
Soglia di regolazione di Dt allarme
Tempo max di non rilevamento a 2 I allarme
Tempo max di rilevamento a 5 I allarme
Regolazione
Contatto d'uscita
Isteresi
-
b
Locale
b
A distanza (un solo relé) (max 10 m)
b
A distanza (più relé) (max 10 m)
A distanza (tramite comunicazione)
Collegamento toro/relé
permanente
Alimentazione
permanente
Elettronica
permanente
(4) 85 % durante energizzazione.
(5) < 10 % di IDn: visualizzazione = 0 e > 200 % di IDn: visualizzazione = SAT.
RH99
RH197M
RH197P
RHUs e RHU
50/60/400 Hz y 1000 V
TT, TNS, IT
b
50/60/400 Hz y 1000 V
TT, TNS, IT
b
50/60/400 Hz y 1000 V
TT, TNS, IT
b
50/60/400 Hz y 1000 V
TT, TNS, IT
b
-35 °C / +70 °C
-55 °C / +85 °C
-25 °C / +55 °C
-40 °C / +85 °C
-25 °C / +55 °C
-40 °C / +85 °C
-25 °C / +55 °C
-40 °C / +85 °C
b
b
b
b (8)
b (8)
b (8)
da 80 % a 110 % Ue (3)
da 85 % a 110 % Ue
4
8
4 VA
4W
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
b
da 55 % a 120 % Ue (2)
da 55 % a 110 % Ue
da 70 % a 110 % Ue
4
8
4 VA
4W
b
b
9 soglie commutabili
0,03 A - 0,1 A - 0,3 A - 0,5 A - 1 A - 3 A - 5 A - 10 A
- 30 A
4 LED 20, 30, 40 e 50 % di IDn
7%
0,5 s
19 soglie commutabili
0,03 A - 0,05 A - 0,075 A - 0,1 A 0,15 A - 0,2 A 0,3 A - 0,5 A - 0,75 A 1 A - 1,5 A - 2 A - 3 A - 5 A 7,5 A 10 A - 15 A - 20 A - 30 A
da 80 % IDn a 100 % IDn
da 80 % IDn a 100 % IDn
istantanea per IDn = 0,03 A
istantanea per IDn = 0,03 A
9 temporizzazioni commutabili
7 temporizzazioni commutabili
istantanea a 4,5 s
istantanea a 4,5 s
0
0,06 0,15 0,25 0,31 0,5 0,8 1
4,5 0
0,06 0,15 0,31 0,5 1
4,5
0,06 0,15 0,25 0,31 0,5 0,8 1
4,5 0,06 0,15 0,31 0,5 1
4,5
0,015 0,13 0,23 0,32 0,39 0,58 0,88 1,08 4,58 0,020 0,13 0,32 0,39 0,58 1,08 4,58
0,04 0,15 0,25 0,34 0,41 0,6 0,9 1,1
commutatore
in commutazione a riarmo manuale
-
4 LED 20, 30, 40 e 50 % di IDn
da 10 % (5) a 200 % di IDn
±10 % di IDn
2s
1 soglia regolabile
da 0,03 A a 1 A con gradini da 0,001 A
da 1 A a 30 A con gradini da 0,1 A
0,5 s
19 soglie commutabili
0,03 A - 0,05 A - 0,075 A - 0,1 A 0,15 A - 0,2 A 0,3 A - 0,5 A - 0,75 A 1 A - 1,5 A - 2 A - 3 A - 5 A 7,5 A 10 A - 15 A - 20 A - 30 A
da 80 % IDn a 100 % IDn
istantanea per IDn = 0,03 A
7 temporizzazioni commutabili
istantanea a 4,5 s
0
0,06 0,15 0,31 0,5 1
4,5
0,06 0,15 0,31 0,5 1
4,5
0,020 0,13 0,32 0,39 0,58 1,08 4,58
0,04 0,20 0,34 0,41 0,6 1,1 4,6
commutatore
in commutazione a riarmo manuale in
posizione Manu; 10 riarmi automatici
in posizione auto (vedere algoritmo)
impostazione con Dip switch a 50 %
di IDn o 100 % di IDn
0,04 0,20 0,34 0,41 0,6 1,1 4,6
commutatore
in commutazione a riarmo manuale in
posizione Manu; 10 riarmi automatici
in posizione auto (vedere algoritmo)
fissa a 50 % di IDn o 100 % di IDn (7)
-
±7 % di IDn
istantanea
±7 % di IDn
istantanea
-
SENZA riarmo manuale
0, -10 % IDn
SENZA riarmo manuale
0, -10 % IDn
b
b
b
b
-
4,6
da 70 % a 110 % Ue
da 70 % a 110 % Ue
4
8
4 VA
4W
b
b
b
b
b (9)
b
permanente
permanente
permanente
permanente
permanente
permanente
"watch dog" interno al microprocessore "watch dog" interno al microprocessore
permanente
(6) T
empo massimo di scomparsa della corrente di guasto in associazione con
(8) Solo 110 Vca, 230 Vca e 400 Vca.
un interruttore automatico o non automatico di Schneider Electric di calibro y 630 A.
(9) Non disponibile per versione cc.
(7) In base alla versione.
da 70 % a 110 % Ue (4)
4
8
4 VA
b
b
da 80 % IDn a 100 % IDn
istantanea per IDn = 0,03 A 1
temporizzazione regolabile istantanea
a 4,5 s con gradini da 10 ms
0
0,06 y Dt
uguale per RH99
0,015
uguale per RH99
0,04
uguale per RH99
tastiera
in commutazione a riarmo manuale
1 soglia regolabile da 20 a 100 % IDn
da 0,015 A a 1 A con gradini da 0,001 A
da 1 A a 30 A con gradini da 0,1 A
0,015 A < I allarme < 30 A
da 80 % I allarme a 100 % I allarme
1 temporizzazione regolabile istantanea
a 4,5 s con gradini da 10 ms
0s
0,06 s y Dt
uguale per IDn
0,015 s
uguale per IDn
tastiera o bus interno
SENZA riarmo manuale
disattivazione del contatto di allarme
al 70 % della soglia I allarme
b
b
b
b solo RHU
permanente
permanente
permanente
A-25
Funzioni e caratteristiche
Caratteristiche
Relé di protezione con contatto di uscita
e riarmo manuale locale dopo un guasto
Relé Vigirex
Caratteristiche elettriche secondo IEC 60755, CEI EN 60947-2
UL 1053 e CSA C22.2 N° 144 per RH21 a 99 con Ue y 220 V (cont.)
Caratteristiche dei contatti di uscita
in base alla norma IEC 60947-5-1
Corrente termica nominale (A)
Carico minimo
Corrente nominale d'impiego (A)
Categoria d'uso
24 V
48 V
110-130 V
220-240 V
250 V
380-415 V
440 V
660-690 V
Visualizzazione e segnalazione
Presenza tensione (LED e/o relé) (1)
Superamento della soglia
guasto (LED)
allarme (LED e relé)
Della corrente residua e delle regolazioni (digitale)
Blocco delle regolazioni: coperchio di protezione piombabile (permette test e reset locale)
RH21 - RH99
8
10 mA a 12 V
AC12
AC13
6
6
6
6
6
6
6
6
5
b
b
AC14
5
5
4
4
-
AC15
5
5
4
4
-
cc12
6
2
0,6
0,4
-
cc13
2
-
b
Comunicazioni
Adatto per la supervisione (bus interno)
-
Caratteristiche meccaniche
DIN
Incasso
Dimensioni
Peso
Classe d'isolamento (IEC 60664-1)
6 moduli x 9 mm
0,3 kg
2
IP40
IP30
IP20
IK07 (2 joules)
da 2 a 13,2 Hz ±1 mm
e da 13,2 a 100 Hz - 0,7 g
b
72 x 72 mm
0,3 kg
2
IP40
IP30
IP20
IK07 (2 joules)
da 2 a 13,2 Hz ±1 mm
e da 13,2 a 100 Hz - 0,7 g
b
Fronte
Uscita comunicazione
Grado di protezione IP (CEI EN 60529) Fronte
Altri lati
Collegamenti
Impatto meccanico su fronte IK (EN 50102)
Vibrazioni sinusoidali (Lloyd’s e Veritas)
Tenuta al fuoco (IEC 60695-2-1)
Caratteristiche ambientali
Clima caldo umido, apparecchiatura non in servizio (CEI EN 60068-2-30)
Clima caldo umido, apparecchiatura in servizio (CEI EN 60068-2-56)
Nebbia salina (CEI EN 60068-2-52)
Grado di inquinamento (CEI EN 60664-1)
Scariche elettrostatiche (CEI EN 61000-4-2)
Compatibilità elettromagnetica (2)
Campi irradiati (CEI EN 61000-4-3)
Transitori/treni elettrici veloci (CEI EN 61000-4-4)
Immunità ad impulso (CEI EN 61000-4-5)
Disturbi campi a radio frequenza (CEI EN 61000-4-6)
Emissioni condotte e irradiate (CISPR11)
Potere calorifico
Tori e accessori
28 cicli +25 °C / +55 °C / RH 95 %
48 ore, categoria Ambiente C2
Prova KB severità 2
3
Livello 4
Livello 3
Livello 4
Livello 4
Livello 3
Classe B
4,45 MJ
3,52 MJ
b
Tori tipo A, OA
b
Toroidi sommatori Schneider Electric
per In u 500 mA
b
Cablaggio
Collegamento tori/relé con doppino intrecciato
non fornito
(1) In base al tipo di cablaggio (continuità di servizio ottimale o sicurezza ottimale).
(2) Compatibilità per toro e relé.
(3) Compatibilità con i tori E negli impianti esistenti (vedere limitazioni capitolo B, “Indicazioni di installazione”).
(4) No relé presenza tensione.
(5) Mediante barra di LED.
Tori (3)
A-26
RH197
RHUs e RHU
8
10 mA a 12 V
AC12
AC13
6
6
6
6
6
6
6
6
5
b (4)
b
b
8
10 mA a 12 V
AC12
AC13
6
6
6
6
6
6
6
6
5
b
b
b
b
b
b
b
AC14
5
5
4
4
-
AC15
5
5
4
4
-
cc12
6
2
0,6
0,4
-
cc13
2
-
(5)
-
AC14
5
5
4
4
-
AC15
5
5
4
4
-
cc12
6
2
0,6
0,4
-
cc13
2
-
b (solo RHU)
DIN
Incasso
Incasso
8 moduli x 9 mm - H 89 mm
0,3 kg
2
IP40
IP30
IP20
IK07 (2 joules)
da 2 a 13,2 Hz ±1 mm
e da 13,2 a 100 Hz - 0,7 g
b
72 x 72 mm
0,3 kg
2
IP40
IP30
IP20
IK07 (2 joules)
da 2 a 13,2 Hz ±1 mm
e da 13,2 a 100 Hz - 0,7 g
b
72 x 72 mm
0,3 kg
2
2
IP40
IP30
IP20
IK07 (2 joules)
da 2 a 13,2 Hz ±1 mm
e da 13,2 a 100 Hz - 0,7 g
b
DIN
Incasso
28 cicli +25 °C / +55 °C / RH 95 %
48 ore, categoria Ambiente C2
Prova KB severità 2
3
Livello 4
Livello 3
Livello 4
Livello 4
Livello 3
Classe B
4,5 MJ
28 cicli +25 °C / +55 °C / RH 95 %
48 ore, categoria Ambiente C2
Prova KB severità 2
3
Livello 4
Livello 3
Livello 4
Livello 4
Livello 3
Classe B
4,5 MJ
28 cicli +25 °C / +55 °C / RH 95 %
48 ore, categoria Ambiente C2
Prova KB severità 2
3
Livello 4
Livello 3
Livello 4
Livello 4
Livello 3
Classe B
10 MJ
b
b
b
b
b
b
A-27
Funzioni e caratteristiche
Caratteristiche
Relé di monitoraggio con contatto di uscita
a riarmo automatico dopo l'eliminazione
del guasto
PB100434-36_SE.eps
Relé Vigirex
Caratteristiche generali
Tipo di rete da controllare: BT alternata / tensione della rete
Sistema di distribuzione
Classificazione tipo A, AC secondo CEI EN 60947-2 allegato M
Temperatura di funzionamento
Temperatura di stoccaggio
Caratteristiche elettriche
Alimentazione:
tensione nominale d'impiego Ue
PB100432-36_SE.eps
RH99M.
Tolleranze tensione d'impiego
da 12 a 24 Vca
50/60 Hz / cc
da 12 a 48 Vcc
48 Vca
50/60 Hz
da 110 a 130 Vca
50/60 Hz
da 220 a 240 Vca
50/60/400 Hz
da 380 a 415 Vca
50/60 Hz
da 440 a 525 Vca
50/60 Hz
Ue: da 12 a 24 Vca -da 12 a 48 Vcc
48 V y Ue y 415 V
Ue > 415 V
Categoria di sovratensione
Tensione nominale di tenuta ad impulso fino a Ue = 525 Vca
Uimp (kV)
Consumo massimo
ca
cc
Insensibile alle microinterruzioni y 60 ms
Tempo max d'intervento su interruzione toro (conforme alla norma IEC 60947-2)
Misura della corrente residua
Campo di misura
Precisione di misura
Tempo di misura di 1 partenza
Tempo di misura di 12 partenze
Visualizzazione tempo di aggiornamento
Allarme
Soglia I
allarme
059484-38_SE.eps
RH99P.
Campo di rilevamento della corrente di allarme
Temporizzazione t allarme
059485-51_SE.eps
RMH.
Soglia di regolazione di t allarme
Tempo massimo di non rilevamento a 2 In (2 I allarme per RMH)
Tempo massimo di rilevamento a 5 In (5 I allarme per RMH)
Regolazione
Contatto d'uscita
Isteresi
+
Preallarme
Soglia I preallarme
Campo di rilevamento della corrente di preallarme
Temporizzazione t preallarme
Precisione
Regolazione
Contatto d'uscita
Isteresi
RM12T.
Test con o senza attivazione
dei contatti di uscita
Locale
A distanza (un solo relé) (max 10 m)
A distanza (più relé) (max 10 m)
A distanza (tramite comunicazione)
Auto sorveglianza
(1) Da 80 % a 120 % Ue se Ue < 20 V.
(2) -15 % durante energizzazione.
A-28
Collegamento toro/relé
Collegamento toro/concentratore RM12T e RM12T/RMH
Alimentazione
Elettronica
RH99
RMH e RM12T associati
50/60/400 Hz y 1000 V
TT, TNS
-35 °C / +70 °C
-55 °C / +85 °C
50/60/400 Hz y 1000 V
TT, TNS
-25 °C / +55 °C
-55 °C / +85 °C
b
-
b
b
b
b
b
b
da 70 % a 110 % Ue (2)
4
8
8 VA
b
b
da 55 % a 120 % Ue (1)
da 55 % a 110 % Ue
da 70 % a 110 % Ue
4
8
4 VA
4W
b
b
9 soglie commutabili
0,03 A - 0,1 A - 0,3 A - 0,5 A - 1 A - 3 A - 5 A - 10 A - 30 A
da 80 % I allarme a 100 % I allarme
istantanea per I allarme = 0,03 A
9 temporizzazioni commutabili: istantanea a 4,5 s
0s
0,015 s
commutatore
in commutazione
nessuna
-
b
b
b
permanente
permanente
permanente
0,06 s
0,06 s
0,13 s
0,15 s
0,15 s
0,23 s
0,25 s
0,25 s
0,32 s
0,31 s
0,31 s
0,39 s
0,5 s
0,5 s
0,58 s
0,8 s
0,8 s
0,88 s
1s
1s
1,08 s
4,5 s
4,5 s
4,58 s
da 0,015 A a 60 A sulle 12 partenze
±10 % di I allarme
< 200 ms
< 2,4 s (< n x 200 ms se n tori)
2s
1 soglia/partenza regolabile
da 0,03 A a 1 A con gradini da 0,001 A
da 1 A a 30 A con gradini da 0,1 A
da 80 % I allarme a 100 % I allarme
istantanea per I allarme = 0,03 A
1 temporizzazione/partenza regolabile
istantanea a 5 s con gradini da 10 ms
0s
altre temporizzazioni
0,2 s
0,2 s + Dt allarme
2,4 s
2,4 s + (1,2 x Dt allarme)
tastiera o bus interno
in commutazione
disattivazione del contatto di allarme al 70%
della soglia I allarme
1 soglia regolabile/partenza da 20 a 100 % IDn
da 0,015 A a 1 A con gradini da 0,001 A
da 1 A a 30 A con gradini da 0,1 A
0,015 A y I preallarme y I allarme y 30 A
da 80 % I preallarme a 100 % I preallarme
1 temporizzazione/partenza regolabile
istantanea a 5 s con gradini da 10 ms
0/-20 % per tutte le impostazioni
escluso tempo di polling
tastiera o bus interno
NO
disattivazione del contatto di preallarme
al 70 % della soglia I preallarme
b e riarmo della memoria
di visualizzazione-allarme (digitale e LED)
b e riarmo della memoria
di visualizzazione-allarme (digitale e LED)
permanente
permanente
permanente
permanente
A-29
Funzioni e caratteristiche
Caratteristiche
Relé di monitoraggio con contatto di uscita
a riarmo automatico dopo l'eliminazione
del guasto
PB100434-36_SE.eps
Relé Vigirex
Caratteristiche elettriche (cont.)
Caratteristiche dei contatti di uscita in
base alla norma CEI EN 60947-5-1
Corrente termica nominale (A)
Carico minimo
Corrente nominale d'impiego (A)
Categoria d'uso
24 V
48 V
110-130 V
220-240 V
250 V
380-415 V
440 V
660-690 V
Visualizzazione e segnalazione
Presenza tensione (LED e/o relé)
Superamento della soglia di allarme (LED e relé)
Superamento della soglia di preallarme (LED e relé)
Della corrente residua e delle regolazioni (digitale)
Blocco delle regolazioni: coperchio di protezione piombabile (permette test e reset locale)
PB100432-36_SE.eps
RH99M.
Comunicazioni
Adatto per la supervisione (bus interno)
Caratteristiche meccaniche
Dimensioni
Peso
Classe d'isolamento (CEI EN 60664-1)
RH99P.
059484-38_SE.eps
Fronte
Uscita comunicazione
Grado di protezione IP (CEI EN 60529)
Fronte
Altri lati
Collegamenti
Impatto meccanico su fronte IK (CEI EN 62262)
Vibrazioni sinusoidali (Lloyd’s e Veritas)
Tenuta al fuoco (IEC 60695-2-1)
059485-51_SE.eps
RMH.
+
Caratteristiche ambientali
Clima caldo umido, apparecchiatura non in servizio (CEI EN 60068-2-30)
Clima caldo umido, apparecchiatura in servizio (CEI EN 60068-2-56)
Nebbia salina (CEI EN 60068-2-52)
Grado di inquinamento (CEI EN 60664-1)
Scariche elettrostatiche (CEI EN 61000-4-2)
Compatibilità elettromagnetica (1)
Campi irradiati (CEI EN 61000-4-3)
Transitori/treni elettrici veloci (CEI EN 61000-4-4)
Immunità ad impulso (CEI EN 61000-4-5)
Disturbi campi a radio frequenza (CEI EN 61000-4-6)
Emissioni condotte e irradiate (CISPR11)
Potere calorifico
Tori e accessori
Tori (2)
RM12T.
Cablaggio
Tori tipo A, OA
Toroidi sommatori Schneider Electric per IDn u 500 mA
Collegamento tori/relé con doppino intrecciato
standard non fornito
(1) Compatibilità per toro e relé.
(2) Compatibilità con i tori E negli impianti esistenti
(vedere limitazioni capitolo B, “Indicazioni di installazione”).
A-30
RH99
RMH e RM12T associati
RMH
RM12T
8
10 mA a 12 V
AC12
AC13
6
6
6
6
6
6
6
6
5
b
b
8
10 mA a 12 V
AC12
AC13
6
6
6
6
6
6
6
6
5
b
b
b
b
b
AC15
5
5
4
4
bLED
-
AC14
5
5
4
4
-
AC15
5
5
4
4
-
cc12
6
2
0,6
0,4
-
b
cc13
2
-
AC14
5
5
4
4
-
cc12
6
2
0,6
0,4
-
b
-
DIN
Incasso
DIN
Incasso
6 moduli x 9 mm
0,3 kg
2
IP40
IP30
IP20
IK07 (2 joules)
da 2 a 13,2 Hz ±1 mm
e da 13,2 a 100 Hz – 0,7 g
b
72 x 72 mm
0,3 kg
2
IP40
IP30
IP20
IK07 (2 joules)
da 2 a 13,2 Hz ±1 mm
e da 13,2 a 100 Hz – 0,7 g
b
12 moduli x 9 mm
0,42 kg
IP40
IP30
IP20
IK07 (2 joules)
da 2 a 13,2 Hz ±1 mm
e da 13,2 a 100 Hz - 0,7 g
b
72 x 72 mm
0,3 kg
2
2
IP40
IP30
IP20
IK07 (2 joules)
da 2 a 13,2 Hz ±1 mm
e da 13,2 a 100 Hz - 0,7 g
b
3,52 MJ
28 cicli +25 °C / +55 °C / RH 95 %
48 ore, categoria Ambiente C2
Prova KB severità 2
3
Livello 4
Livello 3
Livello 4
Livello 4
Livello 3
Classe B
14 MJ
10 MJ
28 cicli +25 °C / +55 °C / RH 95 %
48 ore, categoria Ambiente C2
Prova KB severità 2
3
Livello 4
Livello 3
Livello 4
Livello 4
Livello 3
Classe B
4,45 MJ
b
b
b
cc13
2
-
b
b
b
A-31
Funzioni e caratteristiche
Caratteristiche
Toroidi
059470-27_SE.eps
Sensori
Relé associati
Relé di monitoraggio
Relé di protezione
Impiego
Per lavori ex novo ed estensioni
Per ristrutturazioni ed estensioni
Caratteristiche generali
Tipo di rete da controllare
059475-34_SE.eps
Toro chiuso tipo A: IA80.
Tensione d'isolamento Ui
Toro di tipo chiuso
Toro di tipo aperto
Temperatura di funzionamento
Temperatura di stoccaggio
Indice di protezione
Caratteristiche elettriche
Toro aperto tipo OA: GOA.
Rapporto di trasformazione
Tenuta alla corrente di cortocircuito nominale
Icw 100 kA/0,5 s
Tenuta alla corrente di cortocircuito differenziale
IDw 85 kA/0,5 s
(CEI EN 60947-2)
Categoria di sovratensione
Tensione nominale di tenuta ad impulso Uimp (kV)
Caratteristiche dei toroidi
Corrente nominale d'impiego Ie (A)
Sezione massima ammissibile per fase (mm² rame)
Caratteristiche meccaniche
059476-48_SE.eps
Tipo di sensore
Toro TA30
Toro PA50
Toro IA80
Toro MA120
Toro SA200
Toro GA300
Toro POA
Toro GOA
Toroide sommatore
Toroide sommatore
Cablaggio
Toroide sommatore.
Sezione dei cavi (mm²) per una resistenza R = 3 W
0,22
0,75
1
1,5
Tipo di montaggio
Aggancio su relé Vigirex (montaggio posteriore)
Su guida DIN simmetrica (montaggio orizzontale o verticale)
Su piastra piena o forata o su profilato
Su cavo
Su sistema sbarre
Caratteristiche ambientali
Clima caldo umido, apparecchiatura non in servizio (CEI EN 60068-2-30)
Clima caldo umido, apparecchiatura in servizio (CEI EN 60068-2-56)
Nebbia salina (CEI EN 60068-2-52)
Grado di inquinamento (CEI EN 60664-1)
Potere calorifico (MJ)
(1) Per IDn u 500 mA con RH21, RH99, RH197, RHUs e RHU.
(2) Da 0,5 a 2,5 mm².
A-32
Toro di tipo chiuso A
Tori di tipo aperto OA
Toroide sommatore (1)
RH99, RMH
RH21, RH99, RH197, RHUs e RHU
RH99, RMH
RH21, RH99, RH197, RHUs e RHU
RH99, RMH
RH21, RH99, RH197, RHUs e RHU
b
b
-
BT 50/60/400 Hz
1000 V
b
b
BT 50/60/400 Hz
1000 V
b
BT 50/60/400 Hz
1000 V
b
-35 °C / +70 °C
-55 °C / +85 °C
IP30 (collegamenti IP20)
-35 °C / +70 °C
-55 °C / +85 °C
-
-35 °C / +80 °C
-55 °C / +100 °C
IP30 (collegamenti IP20)
1/1000
b
b
1/1000
b
b
1/1000
b
b
4
12
TA30
65
25
4
12
POA
85
50
4
12
280 x 115
1600
2 x 100 x 5
PA50
85
50
Dimensioni (mm)
30
50
80
120
200
300
-
IA80
160
95
MA120
250
240
SA200
400
2 x 185
GA300
630
2 x 240
Peso (kg)
0,120
0,200
0,420
0,590
1,320
2,230
-
GOA
250
240
Dimensioni (mm)
46
110
-
Peso (kg)
1,300
3,200
-
470 x 160
3200
2 x 125 x 10
Dimensioni interne (mm)
280 x 115
470 x 160
Peso (kg)
11
20
Lunghezza max di collegamento (m)
18
60
80
100
Lunghezza max di collegamento (m)
18
60
80
100
Lunghezza max di collegamento (m)
10 (2)
10 (2)
10 (2)
TA30, PA50
TA30, PA50, IA80, MA120
TA30, PA50, IA80, MA120, SA200
IA80, MA120, SA200, GA300
-
POA, GOA
-
b
b
28 cicli +25 °C / +55 °C / RH 95 %
48 ore, categoria ambiente C2
Prova KB severità 2
3
0,98
1,42
3,19
3,89
28 cicli +25 °C / +55 °C / RH 95 %
48 ore, categoria ambiente C2
Prova KB severità 2
3
8,02
16,35
28 cicli +25 °C / +55 °C / RH 95 %
48 ore, categoria Ambiente C2
Prova KB severità 2
4
-
7,05
-
A-33
A-34
Vigirex
Indicazioni di installazione
PresentazioneI
Funzioni e caratteristiche
A-1
Relé e tori associati
B-2
Posizioni di installazione ammesse
B-4
RH21-99M/P, RH197M/P, RHUs, RHU e RMH
B-4
Tori tipo A e OA e toroidi sommatori
B-5
Collegamento
B-6
Apparecchi e toroidi
B-6
Tori e toroidi sommatori
B-8
Scelta e consigli d’installazione per tori
e toroidi sommatori
Dimensioni e collegamento
Schemi elettrici
Guida tecnica
Scelta codici B-9
C-1
D-1
E-1
F-1
B-1
Indicazioni
di installazione
Relé e tori associati
Relé di protezione corrente differenziale
DB403207.eps
DB125994.eps
DB125993.eps
Montaggio su guida DIN
M
x
Vigire
RH21
x
Vigire
RH21M.
M
RH99
RH99M.
RH197M.
DB125997.eps
DB125996.eps
Montaggio su guida DIN con accessori di fissaggio (1)
x
Vigire
M
RH21
x
Vigire
RH21M.
M
RH99
RH99M.
(1) Forniti con il prodotto, da montare sul relé per montaggio su piastra.
DB126001.eps
DB126002.eps
Formato da incasso
1P
x
Vigire
RH2
x
Vigire
DB126004.eps
RH99P.
DB126003.eps
RH21P.
9P
RH9
97P
x
Vigire
RH1
x
Vigire
.1 .15
.075
.2
.05
.3
.25
.15
.5 1
2.5
5
0
.03
x1
IEC
RH197P.
B-2
60947-2
/M
RHUs e RHU.
s
RHU
Relé di monitoraggio
x
Vigire
DB126007.eps
Accessori di montaggio
DB126006.eps
DB126005.eps
Montaggio su guida DIN
x
Vigire
M
RH99
M
RH99
x
Vigire
RH99M.
RM12T.
RH99
M
RH99M.
DB126009.eps
DB126002.eps
Formato da incasso
x
Vigire
9P
RH9
x
Vigire
RH99P.
Tori
I Vigirex RMH richiedono
sempre un concentratore
RM12T.
RMH
RMH.
Toro A.
DB126012.eps
Tipo aperto (retroadattabile)
DB403797.eps
DB126010.eps
Tipo chiuso da 30 a 300 mm
Toro GA300.
Toro OA.
DB126014.eps
DB126013.eps
Toroidi sommatori
280 x 115 mm.
470 x 160 mm.
Scelta e compatibilità dei tori e dei toroidi sommatori
Tipo di toro
Toro chiuso Toro aperto
Toroide
sommatore (1)
TA30
PA50
POA
IA80
MA120
GOA
SA200
GA300
280 x 115 mm
470 x 160 mm
(1) Vedere le limitazioni nella tabella sottostante.
Tipo di Vigirex
RH21-99, RH197,
RHUs, RHU e RMH
b
b
b
b
b
b
b
b
I tori E non sono stati inclusi nella nuova gamma ma sono compatibili con i relé
Vigirex, nei limiti qui di seguito indicati.
Limitazioni delle associazioni
Tori
Toro di tipo chiuso A
Tori di tipo aperto OA
Tori di tipo chiuso tipo E
Toroidi sommatori
TE30 e PE50
IE80, ME120 e SE200
Relé
RH21, RH99, RH197,
RHUs, RHU e RMH
nessuna limitazione
nessuna limitazione
nessuna limitazione
IDn u 0,3 A
IDn u 0,3 A
B-3
Indicazioni
di installazione
Posizioni di installazione ammesse
RH21-99M/P, RH197M/P, RHUs, RHU e RMH
Posizioni di installazione ammesse
Vigirex
DB126017.eps
DB126016.eps
DB126015.eps
Montaggio su guida DIN
RH10M
Vigirex
RH10M
M
x
Vigire
RH10
SÌ
SÌ
SÌ
RHM
x
Vigire
Vi
gi
re
x
RH
U
DB126020.eps
DB126019.eps
Vigirex
DB126018.eps
Formato da incasso
RHU
SÌ
SÌ
SÌ
Montaggio dei relé modulari RH21M-99M-RH197M
Il montaggio del relé può essere effettuato:
bb su guida DIN (solo questo montaggio per RH197M)
bb su piastra con 3 viti M4 (non fornite) e 3 accessori di fissaggio rimovibili (forniti).
DB126022.eps
DB126015.eps
Fissaggio degli apparecchi
x
Vigire
x
Vigire
Montaggio degli apparecchi ad incasso RH21P-99P, RHUs, RHU e RMH
Il montaggio del relé non richiede alcun utensile specifico. Basta inserire
l'apparecchio nel foro. La dimensione del foro è conforme alla norma DIN 43700.
Spessore della piastra: 1 mm min/2,5 mm max.
Il fissaggio avviene tramite aggancio sulla lamiera.
M
RH10
M
RH10
Su guida DIN.
Montaggio del relé RH197P
Il montaggio e il fissaggio del relé non richiedono utensili. Basta inserire
l'apparecchio nel foro e stringere il morsetto ruotando il dado zigrinato.
La dimensione del foro è conforme alla norma DIN 43700.
Spessore della piastra: 1 mm min/4 mm max.
Su piastra.
DB403144.eps
DB403145.eps
Montaggio del concentratore RM12T
Il concentratore può essere montato esclusivamente su guida DIN.
x
Vigire
x
Vigire
P
RH10
RHU
Ad incasso.
Dettaglio RH21P e RH99P.
DB403146.eps
Dettaglio RHUs, RHU e RMH.
DB126025.eps
Ad incasso.
x
Vigire
RM12T: solo su guida DIN.
B-4
Morsetto
di montaggio
T
RM12
x
Vigire
Ad incasso.
RH10
P
Dettaglio RH197P.
Tori tipo A e OA e toroidi sommatori
Fissaggio dei tori
DB403796.eps
DB403901.eps
DB403900.eps
Su guida DIN (TA30, PA50, IA80 e MA120), accessori forniti con il toro
Accessoriato.
Su piastra (TA30, PA50, IA80, MA120, SA200, GA300, GOA e POA)
o su profilato
DB126030.eps
DB126031.eps
Viti non fornite
Viti Ø4
TA30
PA50
Viti Ø5
IA80
MA120
SA200
GA300
POA
GOA
DB126032.eps
Fissaggio sul retro dell'apparecchio (TA30 e PA50)
Vigirex
RH10M
Su cavi con anelli di rinforzo (IA80, MA120, SA200 e GA300), anelli non forniti
DB126034.eps
DB126033.eps
Anelli larghezza 9 mm e spessore 1,5 mm max
DB126036.eps
DB126035.eps
Su cavi con anelli di rinforzo (toroidi sommatori)
DB126038.eps
DB126037.eps
Su barre con distanziali (toroidi sommatori)
B-5
Indicazioni
di installazione
Prodotto,
morsetto/vite
Collegamento
Apparecchi e toroidi
Tipo di cavi
Dimens.
condutt.
Rigido
Flessibile Flessibile con terminale AWG
min max min max min
max
RH21M e RH99M
11, 14
31, 32, 34
A1, A2
T1, T2
25, 26, 27
Capacità morsetti (mm2)
Spelatura Coppia di
cavo
serraggio
Rigido/flessibile
(mm) (pollici) (N.m)
(In-lbs)
0,2
0,2
0,2
0,14
0,14
4
4
2,5
1,5
1,5
0,2
0,2
0,2
0,14
0,14
2,5
2,5
2,5
1
1
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
2,5
2,5
2,5
0,5
0,5
24-12
24-12
24-12
26-16
26-16
8
8
7
5
5
.31
.31
.27
.19
.19
0,6
0,6
0,6
0,25
0,25
0,0678
0,0678
0,0678
0,02825
0,02825
A1, A2
31, 32, 34
25-26, 27-28
T1, T2
41, 42, 44
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
24-12
24-12
24-12
24-12
24-12
7
7
7
7
7
.27
.27
.27
.27
.27
0,6
0,6
0,6
0,6
0,6
0,0678
0,0678
0,0678
0,0678
0,0678
11, 14 o 41, 44
31, 32, 34
A1, A2
T1, T2
25, 26, 27
doppino intrecciato
3 fili intrec. L<10 m
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
24-12
24-12
24-12
24-12
24-12
7
7
7
7
7
.27
.27
.27
.27
.27
0,6
0,6
0,6
0,6
0,6
0,0678
0,0678
0,0678
0,0678
0,0678
doppino intrecciato
3 fili intrec. L>10 m
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
24-12
24-12
24-12
24-12
24-12
7
7
7
7
7
.27
.27
.27
.27
.27
0,6
0,6
0,6
0,6
0,6
0,0678
0,0678
0,0678
0,0678
0,0678
A1, A2
11, 14
31, 32, 34
41, 44
T1, T2
25, 26, 27
24 V, 0 V
Bus (1)
-, +
doppino intrecciato
3 fili intrec. L<10 m
doppino intrecciato
doppino intrecciato
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
22-12
22-12
22-12
22-12
22-12
22-12
22-12
22-12
6
6
6
6
6
6
6
6
.23
.23
.23
.23
.23
.23
.23
.23
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,0565
0,0565
0,0565
0,0565
0,0565
0,0565
0,0565
0,0565
A1, A2
11, 14
31, 32, 34
41, 44
21, 22
23, 24
Bus
24 V, 0 V
-, +
0,2
0,2
0,2
0,2
doppino intrecciato L<10 m 0,2
doppino intrecciato L<10 m 0,2
doppino intrecciato
0,2
doppino intrecciato
0,2
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
2,5
22-12
22-12
22-12
22-12
22-12
22-12
22-12
22-12
6
6
6
6
6
6
6
6
.23
.23
.23
.23
.23
.23
.23
.23
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,0565
0,0565
0,0565
0,0565
0,0565
0,0565
0,0565
0,0565
Colleg. 12 tori
da 1 a 12 e da 15 a 20
21, 22
23, 24
25, 26
0,2
1 doppino intrec./toro
L < 10 m
doppino intrecciato L<10 m 0,2
doppino intrecciato L<10 m 0,2
0,2
2,5
0,2
2,5
0,25
2,5
22-12
6
.23
0,5
0,0565
2,5
2,5
2,5
0,2
0,2
0,2
2,5
2,5
2,5
0,25
0,25
0,25
2,5
2,5
2,5
22-12
22-12
22-12
6
6
6
.23
.23
.23
0,5
0,5
0,5
0,0565
0,0565
0,0565
TA30 e PA50
Ø 30 a 50 mm
connettori forniti
IA80 a GA300
Ø 80 a 300 mm
POA - GOA capicorda circ.
Ø 5 mm non forniti:
S1, S2
Shunt
Serraggio
2 semi-tori
Fissaggio
su piastra
Toroidi sommatori M1, M2
(1) Solo RHU.
Cu/Al intrecciato
0,2
2,5
0,2
2,5
0,2
1,5
24-14
6
.23
0,5
0,0565
0,2
2,5
0,2
2,5
0,2
1,5
24-1
6
.23
0,5
0,0565
-
-
-
-
-
-
-
-
-
3
3
7
0,339
0,339
0,791
-
-
-
-
-
-
-
-
-
3
0,339
2,5
0,5
2,5
0,5
2,5
20-14
8a9
.33
-
-
RH197M
doppino intrecciato
3 fili intrec. L<10 m
RH21P, RH99P
RH197P
11, 14
31, 32, 34
A1, A2
T1, T2
25, 26, 27
RHUs e RHU
RMH
RM12T
Tori e toroidi sommatori
B-6
Cu/Al intrecciato
Cu/Al intrecciato
doppino intrecciato L<10 m 0,5
Montaggio su guida DIN
DB403148.eps
DB126021.eps
Collegamento degli apparecchi
Déconnecter A1-A2
avant test diélectrique
Disconnect A1-A2
before dielectric test
Vigirex
A1
A2
220 / 240 VAC
50 / 60 / 400 Hz
RH99M
(1) Vedere tabella pagina B-6.
x
Vigire
9M
RH9
DB403149.eps
Formato da incasso
T
Collegamento dei tori
Tori di tipo chiuso IA80, MA120, SA200 e GA300
DB403151.eps
DB403150.eps
Tori di tipo chiuso TA30 e PA50 (connettori forniti)
(1) Vedere tabella pagina B-6.
(1) Vedere tabella pagina B-6.
B-7
Indicazioni
di installazione
Collegamento
Tori e toroidi sommatori
Collegamento dei tori (cont.)
DB403153.eps
Tori di tipo aperto POA e GOA (capicorda circolari Ø 5 mm non forniti)
(2) In funzione del tipo di capicorda.
Collegamento dei toroidi sommatori e passaggio dei conduttori
Toroide sommatore 470 x 160 mm
Sistema sbarre passo 115 mm
DB126063.eps
DB126062.eps
Toroide sommatore 280 x 115 mm
Sistema sbarre passo 70 mm
2 sbarre da 50 x 10 mm (1600 A)
Il neutro può essere posizionato a destra o a sinistra.
M1 M2 M3
4 sbarre da 100 x 5 mm (3200 A)
Il neutro può essere posizionato a destra o a sinistra.
DB126065.eps
DB126064.eps
(1) Vedere tabella pagina B-6.
DB403154.eps
2 sbarre da 100 x 5 mm (1600 A)
Il neutro può essere posizionato a destra o a sinistra.
(1) Vedere tabella pagina B-6.
4 cavi da 240 mm2 (1600 A).
(1) Vedere tabella pagina B-6.
Nota: collegare M1 e M2 con Vigirex.
B-8
M1 M2 M3
4 sbarre da 125 x 5 mm (3200 A).
Il neutro può essere posizionato a destra o a sinistra.
Scelta e consigli d'installazione
per tori e toroidi sommatori
DB403157.eps
DB403156.eps
DB403155.eps
Passaggio dei cavi
DB403178.eps
Ø toro u 2 x Ø dell'insieme dei cavi
DB403158.eps
Centrare i cavi all'interno del toro
cavo
DB403180.eps
Carichi monofase o trifase
con diversi cavi per fase
DB403179.eps
DB403159.eps
Non curvare i cavi vicino ai tori
toroide
1 cavo per fase. Diversi cavi per fase.
toroide
toroide
DB403181.eps
Non curvare i cavi vicino ai toroidi sommatori
Scelta dei tori in funzione del circuito di potenza
Cavi rame 3 fasi + N
DB403182.eps
Non curvare le sbarre vicino ai toroidi sommatori
Corrente nom. d'impiego (Ie)
65 A
85 A
160 A
250 A
400 A
630 A
1600 A
Sezione max per fase
16 mm2
25 mm2
70 mm2
120 mm2
2 x 185 mm2
2 x 240 mm2
4 x 240 mm2
Tori
TA30
PA50 o POA
IA80
MA120 o GOA
SA200
GA300
280 x 115 mm
Scelta dei toroidi sommatori in funzione del circuito di potenza
Sbarre rame 3 fasi + N
Corrente nom. d'impiego (Ie)
1600 A
Nota: Y u 25 cm per toroidi sommatori da 280 x 115 mm.
Nota: Y u 30 cm per toroidi sommatori da 470 x 160 mm.
3200 A
Sezione max per fase
2 sbarre 50 x 10 mm2
2 sbarre 100 x 5 mm2
4 sbarre 100 x 5 mm2
4 sbarre 125 x 5 mm2
Toroidi
280 x 115 mm
470 x 160 mm
B-9
Indicazioni
di installazione
Scelta e consigli d'installazione
per tori e toroidi sommatori
Immunizzazione rispettando le correnti omopolari (test a 6 In secondo la norma CEI EN 60947-2 allegato M)
L'aggiunta di un anello schermante impedisce sganci intempestivi con i tori TA30, PA50, IA80 e MA120 per le impostazioni indicate
nella tabella seguente
Per circuiti con correnti transitorie elevate (6 In)
Toroide
sommatore
In
DB117945.eps
Con anello schermante
TA30
65 A
PA50
85 A
IA80
160 A
MA120
250 A
Senza anello schermante
SA200
400 A
GA300
630 A
POA
85 A
GOA
250 A
L1
1600 A
L2
Anello
magnetico
3200 A
Sezione max per fase
IDn
16 mm2
25 mm2
70 mm2
120 mm2
30 mA
30 mA
100 mA
100 mA
2 x 185 mm2
2 x 240 mm2
25 mm2
120 mm2
4 x 240 mm2
o 2 sbarre in rame da 100 x 5 mm2
2 sbarre in rame da 125 x 10 mm2
300 mA
300 mA
100 mA
1A
500 mA
500 mA
Collegamento tra relé Vigirex e toro
Sezione (Cu)
Lunghezza massima
Tori
0,22 mm2 (1)
18 m
0,75 mm2 (1)
60 m
1 mm2 (1)
80 m
1,5 mm2 (1)
100 m
Toroidi sommatori
0,5 mm2 min. / 2,5 mm2 max.
10 m
(1) Sezione dei cavi per una resistenza R max = 3 W.
DB403255.eps
Il collegamento relé Vigirex/toro deve essere realizzato come indicato:
L max: vedi tabella
x
Vigire
Tipo di cavo
Doppino intrecciato standard (da allontanare dai cavi di
alimentazione).
Cavi
Doppino intrecciato schermato (da allontanare dai cavi
di alimentazione).
La schermatura deve essere collegata alla terra alle
due estremità su masse omogenee collegate tra loro.
Ridurre il più possibile la lunghezza dei cavi di
collegamento tra toro e relé.
Se questo non è sufficiente, utilizzare un trasformatore
con schermo alta frequenza (AF).
DB403256.eps
In caso di ambiente molto disturbato:
x
Vigire
Alimentazione ausiliaria con trasformatore esterno.
B-10
M
RH99
M
RH99
Vigirex
Dimensioni e collegamento
PresentazioneI
Funzioni e caratteristiche
A-1
Indicazioni di installazione
B-1
Dimensioni
Relé RH21M, RH99M e RH197M
C-2
C-2
Relé RH21P, RH99P, RH197P, RHUs, RHU, RMH e RM12T
C-3
Tori di tipo chiuso A
C-4
Tori di tipo aperto OA e toroidi sommatori
C-5
Schemi elettrici
Guida tecnica
Scelta codici
D-1
E-1
F-1
C-1
Dimensioni
e collegamento
Dimensioni
Relé RH21M, RH99M e RH197M
Fissaggio su guida DIN
DB403205.eps
RH197M
DB126039.eps
DB403147.eps
RH21M e RH99M
Vigirex
RH10M
98.7
89
45
71.2
45
65.8
Fissaggio su piastra
DB126042.eps
DB126041.eps
DB126040.eps
Layout foratura piastra
Vigirex
RH10M
Foratura della porta
DB126045.eps
Fissaggio su piastra
DB126044.eps
DB126043.eps
Fissaggio su guida DIN
(1) Per rispettare IP4.
C-2
Relé RH21P, RH99P, RH197P, RHUs, RHU,
RMH e RM12T
Relé da incasso (foratura conforme alla norma DIN 43700)
Vigirex
DB126047.eps
RH197P
DB101728.eps
DB126046.eps
DB101080.eps
RH21P e RH99P
Vigirex
RH10P
DB126050.eps
Foratura della porta
DB126049.eps
DB126048.eps
RHUs, RHU e RMH
RH197P
Vigirex
RMH
Montaggio solo su guida DIN
DB126053.eps
Foratura della porta
DB126052.eps
DB126051.eps
RM12T
Vigirex
RM12T
(1) Per rispettare IP4.
C-3
Dimensioni
e collegamento
Dimensioni
Tori di tipo chiuso A
Tori TA30 e PA50
DB126054.eps
DB126055.eps
Fissaggio sul retro dell'apparecchio
Vigirex
Tipo
TA30
PA50
ØA
30
50
RH10M
B
31
45
C
60
88
P
53
66
E
82
108
F
59
86
G
20
A
13
14
J
97
98
K
50
60
B
122
164
256
360
C
44
44
46
46
P
150
190
274
390
E
80
80
120
120
F
55
55
90
90
G
40
40
60
60
A
126
166
254
369
J
65
65
104
104
K
35
35
37
37
Tori IA80, MA120, SA200 e GA300
SA200 e GA300
DB126057.eps
DB126056.eps
IA80 e MA120
Tipo
IA80
MA120
SA200
GA300
C-4
ØA
80
120
196
291
Tori di tipo aperto OA e toroidi sommatori
DB126059.eps
Tori POA e GOA
Tipo
POA
GOA
Dimensioni (mm)
ØA
ØB
C
46
148
57
110
224
92
P
57
76
E
22
16
F
38
44
Coppie di serraggio (N. m/Ib-in)
T1
T2
T3
7/0,79
3/0,34
3/0,34
7/0,79
3/0,34
3/0,34
Toroidi sommatori
DB126060.eps
Toroide sommatore 280 x 115 mm
DB126008.eps
Toroide sommatore 470 x 160 mm
C-5
C-6
Vigirex
Schemi di cablaggio
PresentazioneI
Funzioni e caratteristiche
A-1
Indicazioni di installazione
B-1
Dimensioni e collegamento
C-1
Schemi elettrici
D-2
RH21 e RH99
D-2
Cablaggio a continuità di servizio ottimale
D-2
Cablaggio a sicurezza ottimale
D-3
Relé RH99 a riarmo automatico
D-4
Applicazione a richiusura automatica per luoghi non presidiati
D-4
RH197M con sganciatore voltmetrico a lancio di corrente MX
D-5
RH197M con sganciatore voltmetrico di minima tensione MN
D-6
RH197P con sganciatore voltmetrico a lancio di corrente MX
D-7
RH197P con sganciatore voltmetrico di minima tensione MN
D-8
RHUs e RHU
D-9
RMHD-10
Bus di comunicazione, test e riarmo a distanza, alimentazione
Guida tecnica
Scelta codici
D-11
E-1
F-1
D-1
Schemi elettrici
Schemi elettrici
RH21 e RH99
Cablaggio a continuità di servizio ottimale
Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori
tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i
relé in posizione "riposo".
DB403185.eps
Collegamento RH21M e RH99M con sganciatore voltmetrico a lancio di corrente MX
Vedere pagina D-11
L1: segnalazione luminosa
MX: sganciatore voltmetrico a lancio di corrente
Q1: interruttore di protezione del circuito principale
Q2: interruttore DPN
Q3: interruttore 1 A, curva C o D
RH21M e RH99M:
bb A1-A2: alimentazione ausiliaria
bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore
(se IDn u 500 mA)
bb 11-14: contatto d'uscita "presenza tensione alimentazione"
bb 26-25: test apparecchio
bb 27-25: reset apparecchio
bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto".
aperto
Nota: in caso di impiego del relé a riarmo automatico RH99
utilizzare il contatto d'uscita "guasto" 31, 32, 34.
L1: segnalazione luminosa
MX: sganciatore voltmetrico a lancio di corrente
Q1: interruttore di protezione del circuito principale
Q2: interruttore DPN
Q3: interruttore 1 A, curva C o D
DB403186.eps
Collegamento RH21P e RH99P con sganciatore voltmetrico a lancio di corrente MX
Vedere pagina D-11
RH21P e RH99P:
bb A1-A2: alimentazione ausiliaria
bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore
(se IDn u 500 mA)
bb 11-14: contatto d'uscita "presenza tensione alimentazione"
bb 26-25: test apparecchio
bb 27-25: reset apparecchio
bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto".
guasto
aperto
Nota: in caso di impiego del relé a riarmo automatico RH99
utilizzare il contatto d'uscita "guasto" 31, 32, 34.
D-2
guasto
Cablaggio a sicurezza ottimale
Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori
tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i
relé in posizione "riposo".
DB403187.eps
Collegamento RH21M e RH99M con sganciatore voltmetrico di minima tensione MN
Vedere pagina D-11
MN: sganciatore voltmetrico di minima tensione
Q1: interruttore di protezione del circuito principale
Q2: interruttore DPN
Q3: interruttore 1 A, curva C o D
RH21M e RH99M:
bb A1-A2: alimentazione ausiliaria
bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore
(se IDn u 500 mA)
bb 11-14: contatto d'uscita "presenza tensione alimentazione"
bb 26-25: test apparecchio
bb 27-25: reset apparecchio
bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto".
aperto
guasto
Nota: in caso di impiego del relé a riarmo automatico RH99
utilizzare il contatto d'uscita "guasto" 31, 32, 34.
MN: sganciatore voltmetrico di minima tensione
Q1: interruttore di protezione del circuito principale
Q2: interruttore DPN
Q3: interruttore 1 A, curva C o D
DB403188.eps
Collegamento RH21P e RH99P con sganciatore voltmetrico di minima tensione MN
Vedere pagina D-11
RH21P e RH99P:
bb A1-A2: alimentazione ausiliaria
bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore
(se IDn u 500 mA)
bb 11-14: contatto d'uscita "presenza tensione alimentazione"
bb 26-25: test apparecchio
bb 27-25: reset apparecchio
bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto".
guasto
aperto
Nota: in caso di impiego del relé a riarmo automatico RH99
utilizzare il contatto d'uscita "guasto" 31, 32, 34.
D-3
Schemi elettrici
Schemi elettrici
Relé RH99 riarmo automatico
Applicazione a richiusura automatica per luoghi
non presidiati
Collegamento relé RH99M con ausiliario di riarmo automatico ATm
Vedere pagina D-11
DB403189.eps
Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori
tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i
relé in posizione "riposo".
ATm3: ausiliario di riarmo automatico
H: LED rosso
MT: telecomando
MX: sganciatore voltmetrico a lancio di corrente
Q1: interruttore di protezione del circuito principale
Q2: interruttore 1 A, curva C o D
Q3 a Q5: interruttori DPN
allarme
RH99M di segnalazione:
bb A1-A2: alimentazione ausiliaria
bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore
(se IDn u 500 mA)
bb 11-14: contatto d'uscita "presenza tensione alimentazione"
bb 26-25: test apparecchio
bb 27-25: reset apparecchio
bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto"
S1 e S2: commutatori unipolari
SD: contatto ausiliario di guasto
T: toro.
aperto guasto
Collegamento relé RH99P con ausiliario di riarmo automatico ATm
Vedere pagina D-11
DB403190.eps
ATm3: ausiliario di riarmo automatico
H: LED rosso
MT: telecomando
MX: sganciatore voltmetrico a lancio di corrente
Q1: interruttore di protezione del circuito principale
Q2: interruttore 1 A, curva C o D
Q3 a Q5: interruttori DPN
RH99P di segnalazione:
bb A1-A2: alimentazione ausiliaria
bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore
(se IDn u 500 mA)
bb 11-14: contatto d'uscita "presenza tensione alimentazione"
bb 26-25: test apparecchio
bb 27-25: reset apparecchio
bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto"
allarme
S1 e S2: commutatori unipolari
SD: contatto ausiliario di guasto
T: toro.
guasto
aperto
Informazioni complementari
bb il contatto ausiliario SD è obbligatorio
bb il comando manuale del telecomando MT resta prioritario su ausiliario di riarmo
automatico ATm3
bb utilizzare una sola alimentazione (L/N) per tutti gli ingressi (I), l'ATm3 e lo
sganciatore a lancio di corrente MX.
D-4
RH197M con sganciatore voltmetrico
a lancio di corrente MX
Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori
tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i
relé in posizione "riposo".
DB403787.eps
Cablaggio RH197M a continuità di servizio ottimale
Vedere pagina D-11
A2 A1
DB403261.eps
Posizione switch:
A2 A1
L1: segnalazione luminosa e acustica
MX: sganciatore voltmetrico a lancio di corrente
Q1: interruttore di protezione del circuito principale
Q2: interruttore DPN
Q3: interruttore DPN 1 A curva C o D
28
Reset Test
M
RH197M:
bb A1-A2: alimentazione ausiliaria
bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore
(se IDn y 500 mA)
bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme"
bb 26-25: test apparecchio
bb 27-25: reset apparecchio
bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto"
Guasto
Allarme
42
H1
Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori
tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i
relé in posizione "riposo".
Vedere pagina D-11
A2 A1
DB403262.eps
Posizione switch:
DB403788.eps
Cablaggio RH197M a sicurezza ottimale
Attenzione
L'alimentazione per A1-A2 deve essere diversa da
quella dello sganciatore voltmetrico a lancio di corrente
MX.
L1: segnalazione luminosa e acustica
MX: sganciatore voltmetrico a lancio di corrente
Q1: interruttore di protezione del circuito principale
Q2: interruttore DPN
Q3: interruttore DPN 1 A, curva C o D.
RH197M:
bb A1-A2: alimentazione ausiliaria
bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore
(se IDn y 500 mA)
bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme"
bb 26-25: test apparecchio
bb 27-25: reset apparecchio
bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto".
A2 A1
28
Reset Test
M
Guasto
Allarme
42
H1
D-5
Schemi elettrici
Schemi elettrici
RH197M con sganciatore voltmetrico
di minima tensione MN
Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori
tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i
relé in posizione "riposo".
DB403785.eps
Cablaggio RH197M a continuità di servizio ottimale
Vedere pagina D-11
A2 A1
DB403261.eps
Posizione switch:
A2 A1
28
Reset Test
L1: segnalazione luminosa e acustica
MN: sganciatore voltmetrico di minima tensione
Q1: interruttore di protezione del circuito principale
Q2: interruttore DPN
Q3: interruttore 1 A, curva C o D.
M
Guasto
Allarme
RH197M:
bb A1-A2: alimentazione ausiliaria
bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore
(se IDn < 500 mA)
bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme"
bb 26-25: test apparecchio
bb 27-25: reset apparecchio
bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto".
42
H1
Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori
tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i
relé in posizione "riposo".
DB403786.eps
Cablaggio RH197M a sicurezza ottimale
Vedere pagina D-11
A2 A1
Posizione switch:
DB403262.eps
A2 A1
L1: segnalazione luminosa e acustica
MN: sganciatore voltmetrico di minima tensione
Q1: interruttore di protezione del circuito principale
Q2: interruttore DPN
Q3: interruttore 1 A, curva C o D.
RH197M:
bb A1-A2: alimentazione ausiliaria
bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore
(se IDn y 500 mA)
bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme"
bb 26-25: test apparecchio
bb 27-25: reset apparecchio
bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto".
28
Reset Test
M
Guasto
Allarme
42
H1
D-6
RH197P con sganciatore voltmetrico
a lancio di corrente MX
Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori
tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i
relé in posizione "riposo".
DB403789.eps
Cablaggio RH197P a continuità di servizio ottimale
Vedere pagina D-11
DB403261.eps
Posizione switch:
L1: segnalazione luminosa e acustica
MX: sganciatore voltmetrico a lancio di corrente
Q1: interruttore di protezione del circuito principale
Q2: interruttore DPN
Q3: interruttore DPN 1 A curva C o D
RH197P:
bb A1-A2: alimentazione ausiliaria
bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore
(se IDn y 500 mA)
bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme"
bb 26-25: test apparecchio
bb 27-25: reset apparecchio
bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto"
guasto
allarme
Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori
tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i
relé in posizione "riposo".
DB403790.eps
Cablaggio RH197P a sicurezza ottimale
Vedere pagina D-11
DB403262.eps
Posizione switch:
Attenzione
L'alimentazione per A1-A2 deve essere diversa da
quella dello sganciatore voltmetrico a lancio di corrente
MX.
L1: segnalazione luminosa e acustica
MX: sganciatore voltmetrico a lancio di corrente
Q1: interruttore di protezione del circuito principale
Q2: interruttore DPN
Q3: interruttore DPN 1 A, curva C o D.
RH197P:
bb A1-A2: alimentazione ausiliaria
bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore
(se IDn y 500 mA)
bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme"
bb 26-25: test apparecchio
bb 27-25: reset apparecchio
bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto".
guasto
allarme
D-7
Schemi elettrici
Schemi elettrici
RH197P con sganciatore voltmetrico
di minima tensione MN
Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori
tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i
relé in posizione "riposo".
DB403791.eps
Cablaggio RH197P a continuità di servizio ottimale
Vedere pagina D-11
DB403261.eps
Posizione switch:
L1: segnalazione luminosa e acustica
MN: sganciatore voltmetrico di minima tensione
Q1: interruttore di protezione del circuito principale
Q2: interruttore DPN
Q3: interruttore 1 A, curva C o D.
RH197P:
bb A1-A2: alimentazione ausiliaria
bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore
(se IDn < 500 mA)
bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme"
bb 26-25: test apparecchio
bb 27-25: reset apparecchio
bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto".
guasto
allarme
Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori
tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i
relé in posizione "riposo".
DB403792.eps
Cablaggio RH197P a sicurezza ottimale
Vedere pagina D-11
DB403262.eps
Posizione switch:
L1: segnalazione luminosa e acustica
MN: sganciatore voltmetrico di minima tensione
Q1: interruttore di protezione del circuito principale
Q2: interruttore DPN
Q3: interruttore 1 A, curva C o D.
RH197P:
bb A1-A2: alimentazione ausiliaria
bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore
(se IDn y 500 mA)
bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme"
bb 26-25: test apparecchio
bb 27-25: reset apparecchio
bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto".
guasto
allarme
D-8
RHUs e RHU
Collegamento relé RHUs e RHU con sganciatore voltmetrico a lancio di corrente MX: continuità
di servizio ottimale
Vedere pagina D-11
DB403198.eps
Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori
tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i
relé in posizione "riposo".
L1: segnalazione luminosa e acustica
L2: segnalazione luminosa
MX: sganciatore voltmetrico a lancio di corrente
Q1: interruttore di protezione del circuito principale
Q2: interruttore DPN
Q3: interruttore DPN 1 A curva C o D
RHUs e RHU:
bb A1-A2: alimentazione ausiliaria
bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore
(se IDn u 0,5 A)
bb 11-14: contatto d'uscita "presenza tensione alimentazione"
bb 26-25: test apparecchio
bb 27-25: reset apparecchio
bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto"
bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme"
bb 24 V, 0 V, -, +: bus interno di comunicazione del relé RHU.
(1) Solo RHU.
Collegamento relé RHUs e RHU con sganciatore voltmetrico di minima tensione MN: sicurezza ottimale
Vedere pagina D-11
DB403199.eps
L1: segnalazione luminosa e acustica
MN: sganciatore voltmetrico di minima tensione
Q1: interruttore di protezione del circuito principale
Q2: interruttore DPN
Q3: interruttore DPN 1 A curva C o D
RHUs e RHU:
bb A1-A2: alimentazione ausiliaria
bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore
(se IDn u 0,5 A)
bb 11-14: contatto d'uscita "presenza tensione alimentazione"
bb 26-25: test apparecchio
bb 27-25: reset apparecchio
bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto"
bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme"
bb 24 V, 0 V, -, +: bus interno di comunicazione del relé RHU.
(1) Solo RHU.
D-9
Schemi elettrici
Schemi elettrici
RMH
DB403191.eps
Collegamento RMH con concentratore RM12T
Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori
tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i
relé in posizione "riposo".
Verso concentratore RM12T
Toroidi
Concentratore RM12T
Verso Vigirex RMH
L1, L2: segnalazione acustica e luminosa
L3: segnalazione luminosa
QA: interruttore di testa quadro del circuito principale
QB: interruttore di protezione del circuito d'alimentazione dei relé RMH e RM12T
Q1 a Q12: interruttore delle partenze principali da 1 a 12
T: trasformatore 220/240 V secondario (se necessario), u 4 VA
T1 a T12: tori di misura delle correnti differenziali delle partenze da 1 a 12
(o toroide sommatore se IDn u 0,5 A).
Concentratore RM12T
bb morsetti da 1 a 12 e da 15 a 20: collegamento dei tori
bb morsetti da 21 a 24: collegamento al relé a riarmo automatico RMH
bb morsetti 25 e 26: alimentazione ausiliaria.
D-10
Relé a riarmo automatico RMH
bb A1-A2: alimentazione ausiliaria
bb 11-14: contatto d'uscita "presenza tensione alimentazione"
bb 21 a 24: collegamento al concentratore RM12T
bb 31-32-34: contatto d'uscita "segnalazione"
bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme"
bb 24 V, 0 V, -, + : bus interno di comunicazione.
Bus di comunicazione, test e riarmo
a distanza, alimentazione
Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori
tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i
relé in posizione "riposo".
DB403192.eps
Collegamento tra relé Vigirex RHU o RMH e bus di comunicazione
Bus interno
Cavo colorato, tipo Digipact o doppini intrecciati
(0,75 a 2,5 mm2) da tenere il più lontano possibile dai
circuiti di potenza.
3
N
N
11
Concentratore di dati
Morsettiera Digipact
Relè differenziale
comunicante
Collegamento del test e riarmo a distanza
DB403193.eps
Cavo
Il cavo non deve superare i 10 m di lunghezza.
Utilizzare un cavo composto da 3 fili intrecciati.
Contatti
Utilizzare pulsanti con contatti "basso livello" adatti
al carico minimo di 1 mA a 4 V.
(1) RH21 e RH99.
(2) RH197.
12/24 V CA(1)
48 V CA (2)
T: trasformatore d'isolamento classe 2 obbligatorio:
b per VA1,A2 y 24 V CA per RH21 e RH99
b per VA1,A2 = 48 V CA per RH197P
DB403210.eps
u 48 V CA (1)
> 48 V CA (2)
DB403209.eps
DB403208.eps
Collegamento dell'alimentazione dei relé RH21, RH99, RH197, RHUs e RHU
12/24 V CC (1)
24/130 V CC (2)
L'alimentazione cc deve essere isolata
galvanicamente dalla rete.
D-11
D-12
Vigirex
Guida tecnica
PresentazioneI
Funzioni e caratteristiche
A-1
Indicazioni di installazione
B-1
Dimensioni e collegamento
C-1
Schemi elettrici
D-1
Dispositivi Vigirex
Misura della corrente differenziale
Caratteristiche toro
Caratteristiche dei relé di misura: immunità alle correnti di dispersione naturali
Caratteristiche dei relé di misura: misura di correnti perturbate
contenenti componenti continue
Caratteristiche dell’associazione relé/tori: integrità della misura
Messa in opera
Continuità del servizio: selettività tra dispositivi differenziali
Protezione speciale
E-2
E-4
E-4
E-6
E-8
E-10
E-12
E-12
E-14
ApplicazioniE-16
Esempio di protezione utilizzando i relé differenziali
Schema a sorgente unica relé differenziale in testa all’impianto
Schema a più sorgenti con sistema TT
Schema a più sorgenti con sistema TN
Consigli d’installazione dei tori
Ambiente disturbato
Domande e risposte
Associazione di relé differenziali
Impostazioni del dispositivo differenziale in impianti con elevate correnti di dispersione
E-16
E-18
E-18
E-19
E-20
E-21
E-22
E-22
E-23
Monitoraggio corrente di dispersione mediante relé differenziali E-25
Misura delle correnti di dispersione
Diagramma applicativo RHUs e RHU
Diagramma applicativo RMH
Curve di intervento e filtraggio in frequenza
E-27
E-28
E-29
E-31
RH197ME-32
RH197PE-33
RHUs e RHU
E-34
Scelta codici
F-1
E-1
Guida tecnica
Dispositivi Vigirex
Principio di funzionamento dei relé
differenziali
I dispositivi Vigirex sono dedicati principalmente alla protezione dei beni e delle
persone in siti industriali, commerciali o simili.
I relé differenziali Vigirex comprendono:
bb un relé elettronico alimentato da un'alimentazione ausiliaria
bb misurazioni effettuate tramite toro separato.
In assenza di un guasto d'isolamento, la somma vettoriale delle correnti nei
conduttori attivi è nulla.
In caso di guasto di isolamento, questa somma non è più nulla e la corrente di
guasto induce nel toro un campo magnetico che genera una corrente al secondario.
Questa corrente è controllata da un circuito di misura e quando supera una soglia
fissata per una durata superiore alla temporizzazione prestabilita, il dispositivo di
interruzione riceve un comando di apertura.
I dispositivi Vigirex sono conformi alla norma IEC TR 60755 (standard generale per i
relé differenziali) e alla norma CEI EN 60947-2 allegato M.
Queste norme definiscono le diverse caratteristiche e le prove di conformità da
effettuare su questi prodotti.
DB107105.eps
Bobina interruttore
Alimentazione ausiliaria
Toro
Relé differenziale
Misura
Principio di funzionamento dei relé differenziali.
E-2
Livelli di sensibilità relé differenziale
I relé elettronici offrono un'ampia gamma di impostazioni per la sensibilità e la
temporizzazione. Gli standard di installazione caratterizzano la sensibilità dei relé
differenziali richiesta in base alle necessità di protezione.
Sensibilità in base alle diverse necessità
Sensibilità elevata
30 mA
Sensibilità media
Sensibilità bassa
da 100 mA a 3 A
> 10 A
Corrente di funzionamento / non funzionamento dei relé differenziali
DB107106.eps
Gli standard indicano i valori preferiti per le impostazioni della corrente di
funzionamento residua.
Corrente di funzionamento IDn in A:
0,006 – 0,01 – 0,03 – 0,1 – 0,3 – 0,5 – 1 – 3 – 10 – 30.
Per tenere conto delle tolleranze (temperatura, dispersione dei componenti, ecc.), le
norme prevedono che un relé differenziale impostato ad un valore IDn debba avere:
vv una soglia di non funzionamento per qualsiasi corrente di guasto y IDn/2
vv una soglia di funzionamento per qualsiasi corrente di guasto u IDn.
Differenziale
standard
Non-funzionamento
I guasto
Funzionamento
Le tecnologie applicate ai dispositivi Vigirex permettono di garantire una soglia di
non-funzionamento fino a 0,8 IDn.
La norma CEI EN 60947-2 allegato M lascia al costruttore la libertà di indicare il
livello di non funzionamento se questo è diverso dalla regola generale.
Misura delle correnti residue
Le principali difficoltà per i relé differenziali industriali risiedono nel garantire misure
di elevata qualità. 
bb La misura delle correnti di guasto in presenza di carichi lineari non è difficile:
vv la frequenza della corrente di guasto è 50/60 Hz
vv le correnti di dispersione sono generalmente basse
bb Tuttavia, la misura delle correnti di guasto in presenza di carichi non lineari
richiede relé differenziali in grado di:
vv distinguere tra la corrente di guasto e le correnti di dispersione
vv non essere "accecati" da componenti continue.
E-3
Guida tecnica
Dispositivi Vigirex
Misura della corrente differenziale
Caratteristiche toro
I tori utilizzati per i dispositivi Vigirex consentono al relé elettronico di misurare
le correnti omopolari che scorrono nel circuito controllato.
Sono adatti:
bb alla misura delle correnti
bb alla tenuta alle sovratensioni
bb alla tenuta alle correnti di cortocircuito.
Misura delle correnti omopolari
bb Dinamica di misura
La dinamica di misura necessaria richiede un circuito magnetico particolare per la
misura delle correnti molto deboli ed un corretto adattamento d'impedenza per la
misura delle correnti più forti (onde evitare la saturazione).
Per fare questo occorre trovare il giusto compromesso tra:
vv un materiale di permeabilità magnetica mr elevata ed i fenomeni di saturazione
vv dimensioni del toro (area della sezione) ed un ingombro accettabile
vv un numero di avvolgimenti (n) elevato e:
-- una resistenza sufficientemente bassa
-- un'ampiezza dei segnali sufficiente (guadagno 1/n).
bb Limiti di misura 
Quando una corrente trifase scorre nel toroide di misura e non vi è guasto
di isolamento (la somma delle correnti è pari a zero), si crea una corrente secondaria
equivalente a una corrente di guasto omopolare falsa. Questo è dovuto ai flussi
di dispersione provocati dalle tolleranze di produzione. È necessario definire questo
fenomeno indicando la corrente nominale d'impiego per una determinata corrente
di dispersione omopolare.
Tabella indicante i limiti di IDn / corrente nominale
Vedere pagina B-9
Nota: è indispensabile la piena conformità con le regole di installazione dei cavi attraverso
il toroide. L'aggiunta di un manicotto "regolatore" del campo magnetico permette di aumentare
sensibilmente la corrente nominale d'impiego.
DB107008.eps
Misura delle correnti perturbate
L'acquisizione dell'onda di corrente composta da armoniche a bassa frequenza non
pone problemi per i tori.
Il limite principale consiste nel garantire la misura della corrente con componenti
continue: queste possono provocare la saturazione del circuito magnetico e
desensibilizzare la misura. In questo caso una corrente di guasto pericolosa rischia
di non essere rilevata. A questo scopo affinché il toro emetta un segnale di uscita
corretto è necessario utilizzare un materiale magnetico che non presenti una curva
di saturazione orizzontale, ovvero con una debole induzione residua Br.
Questo è il modo per garantire misure di tipo A.
Ciclo di isteresi del toroide per misure di tipo A.
Id: corrente primaria
Im = Id - Ih
E-4
Tenuta ai cortocircuiti
Il relé differenziale deve essere scelto per le correnti di cortocircuito adatte al
dispositivo di protezione controllato, nel punto dell'impianto in cui è installato.
La norma CEI EN 60947-2 allegato M richiede di indicare le diverse correnti di
cortocircuito che il relé differenziale dovrà sopportare per poter garantire un
funzionamento corretto dei dispositivi interconnessi.
bb Icc: corrente di cortocircuito nominale
bb Icw: corrente di cortocircuito nominale di breve durata
bb IDw: corrente di cortocircuito di guasto a terra.
Nota: le caratteristiche indicate sono richieste per un'associazione relé differenziale-interruttore.
In caso di associazione interruttore-relé differenziale, è necessario uno studio più approfondito
se le correnti di guasto da controllare sono superiori a 6 In (dove In è il calibro dell'interruttore).
Per la gamma Vigirex, Schneider garantisce valori pratici omogenei alle caratteristiche dei
circuiti controllati e agli interruttori di protezione.
Relé Vigirex con tori SA 200 e GA 300 associato ad un
interruttore Compact NS630b a 3200 A o a Masterpact NT
o NW fino a 6300 A
100 kA/0,5 s
150 kA
85 kA/0,5 s
100 kA/0,5 s
100 kA
85 kA/0,5 s
Alla luce di quanto sopra, l'associazione di un dispositivo Vigirex con un interruttore
Compact NS o Masterpact assicura un perfetto funzionamento, garantito
indipendentemente dal dispositivo di collegamento a terra (in particolare per TN-S).
Tenuta alle sovratensioni
I relé differenziali Vigirex sono testati per la tenuta alle sovratensioni in conformità ai
requisiti della norma CEI EN 60947-1 allegato H (che riutilizza quelli della norma
CEI EN 60664-1 sul coordinamento dell'isolamento).
bb Tensione di tenuta agli impulsi
La tensione del sistema di distribuzione e la posizione dell'apparecchio nel sistema
determinano i livelli di sovratensione ai quali rischia di essere sottoposto il
dispositivo elettrico (vedere la tabella H1 della norma CEI EN 60947-1).
Un dispositivo Vigirex (relé + toro) può essere installato in testa all'installazione. Per
questo Schneider Electric garantisce la tenuta alle sovratensioni dei tori per i limiti
massimi di un sistema di distribuzione a bassa tensione fino alla tensione nominale
massima ammessa (1000 V).
Tensione
Utilizzi
nominale
dell'installazione
DB126072.eps
Icw
Icc
IDw 
Relé Vigirex con tori TA 30, PA 50, IA 80, MA120 associato
ad un interruttore Schneider Electric, calibro y 630 A
All'origine dell'installazione BT
230/400 V
400/690 V
…/1000 V
Categoria
6 kV
8 kV
12 kV
4
Sui circuiti di
distribuzione
4 kV
6 kV
8 kV
3
A livello dei
ricevitori
2,5 kV
4 kV
6 kV
2
bb Messa in opera su Vigirex
Le caratteristiche seguenti sono specificate.
Sensori
Alimentazione
(per Us > 48 V)
Contatti di uscita
relé
Tensione di riferimento 1000 V
Categoria
4
Uimp
12 kV
400 V
4
6 kV
525 V
4
8 kV
E-5
Guida tecnica
Dispositivi Vigirex
Misura della corrente differenziale
Caratteristiche dei relé di misura: immunità
alle correnti di dispersione naturali
I relé Vigirex si basano su quattro principi con lo scopo di:
bb gestire la misura delle correnti differenziali senza sganci intempestivi
bb garantire la protezione delle persone con uno sgancio istantaneo in caso di guasto
pericoloso.
Filtraggio delle frequenze armoniche
DB107107.eps
bb Corrente verso terra non pericolosa
vv I convertitori di frequenza provocano le correnti residue più specifiche da
analizzare. La forma della tensione generata dal convertitore di frequenza e in
particolare la presenza di fronti di tensione creati dalla commutazione degli IGBT è
all'origine di correnti residue ad alta frequenza che circolano attraverso i cavi di
alimentazione.
Involucro
Circolazione delle correnti residue in un convertitore di frequenza.
DB117853.eps
Il valore di queste correnti può raggiungere diverse decine o centinaia di milliampere
(valore rms).
bb Corrente verso terra pericolosa
La norma IEC TS 60479 traduce la sensibilità del corpo umano in funzione della
frequenza. Di conseguenza, la tabella in questione dimostra che:
vv la protezione delle persone alle frequenze industriali 50/60 Hz è il caso più critico
vv l'utilizzo di filtri che rispondano a questa "curva di desensibilizzazione" garantisce
una protezione sicura.
La figura seguente mostra come i filtri su Vigirex riducano gli effetti delle correnti
armoniche e le disfunzioni dovute a correnti transitorie.
Curva
Vigirex
Fattore di frequenza della soglia di fibrillazione (CEI EN 60749-2).
Valori limite delle correnti di dispersione naturali a valle di un raddrizzatore.
E-6
Misure Rms
I dispositivi Vigirex effettuano misure rms su correnti omopolari. Questo consente: 
bb di misurare in maniera precisa le correnti armoniche evitando gli sganci
intempestivi dovuti a correnti non pericolose con fattore di cresta importante
bb di calibrare correttamente le energie delle correnti di guasto che occorre tenere in
considerazione in caso di rischio d'incendio o per garantire la protezione dei beni.
DB107109.eps
Curva IDn / tempo dei relé non temporizzati
La protezione delle persone richiede l'utilizzo di relé non temporizzati. Questi devono
essere conformi alle norme vigenti per garantire la sicurezza.
Le norme CEI EN 60947-2 allegato M e IEC TR 60755 indicano i valori consigliati
della corrente di regolazione. Stabiliscono i tempi massimi di intervento in funzione
della corrente di guasto residua.
Vedere tabella B in B.4.2.4.1 della norma CEI EN 60947-2 allegato M.
If =
IDn
2 IDn
5 IDn
10 IDn
Tempo Tps
0,3 s
0,15 s
0,04 s
0,04 s
Legenda:
Tempo Tps: tempo totale d'interruzione della corrente (compreso il tempo di apertura del
dispositivo associato)
If: corrente differenziale
IDn: regolazione della soglia dei relé differenziali
Per dispositivi impostati a 30 mA, 5 IDn può essere sostituito da 0,25 A: in questo
caso 10 IDn viene sostituito da 0,5 A.
Curva di risposta normalizzata relé differenziale secondo
la tabella.
Curva di dispersione di corrente per la chiusura di un
carico con capacità di dispersione.
Vigirex utilizza questo tipo di curva di risposta per gestire le false correnti di guasto
legate alla chiusura dei carichi (trasformatori, motori).
Questi tempi di intervento vengono garantiti da Schneider Electric
per l'associazione dei relé Vigirex con le proprie gamme di interruttori
calibro y 630 A, soprattutto in caso di regolazione alla soglia 30 mA.
Garanzia di non funzionamento fino a 0,8 IDn
Questa funzione dei relé Vigirex aumenta notevolmente (da 0,5 IDn a 0,8 IDn)
l'immunità dei relé alle correnti di dispersione permanenti, sia naturali che
intenzionali.
E-7
Guida tecnica
Dispositivi Vigirex
Misura della corrente differenziale
Caratteristiche dei relé di misura: misura di correnti
perturbate contenenti componenti continue
DB107110.eps
Se si verifica un guasto di isolamento a valle di un raddrizzatore, si crea una corrente
contenente una componente continua.
I dispositivi di protezione devono rimanere operativi nonostante la componente
continua.
guasto
Guasto sul bus CC di un convertitore.
Classificazione in funzione della corrente differenziale da
controllare
DB126073.eps
Le norme definiscono tre classificazioni di protezione dalla corrente differenziale in
funzione della corrente che deve essere analizzata: 
bb Tipo AC: per corrente alternata sinusoidale.
bb Tipo A: per corrente alternata con una componente continua. Questi dispositivi
sono adatti per il rilevamento di correnti monofase raddrizzate.
bb Tipo B: per corrente continua. Questi dispositivi sono adatti per tutti i tipi di
corrente e sono necessari, in particolare, per correnti trifase raddrizzate.
e
e
e
Forme d'onda delle correnti di prova per un relé differenziale di tipo A.
E-8
Selezione di relé differenziali industriali
Schneider Electric ha effettuato un gran numero di prove per definire i bisogni degli
utenti.
La tabella seguente riassume alcune informazioni: indica il tipo di relé differenziale
da utilizzare in funzione del dispositivo di collegamento a terra, delle
apparecchiature da controllare e dal tipo di protezione richiesta.
- azionamenti a velocità variabile
- caricabatterie
Dispositivi di regolazione
- regolatore di luce
- regolatore riscaldamento
Convertitore ca/ca con alimentazione - azionamenti a velocità variabile
monofase
Convertitore ca/ca con alimentazione - azionamenti a velocità variabile
trifase
- macchine per saldature
Protezione
Alimentazione
Caratteristiche di
installazione e
apparecchiature
SLT: TT o IT con masse non
interconnesse
DB126074.eps
Raddrizzatore monofase basato su
SCR
A
AC
A
B
A (se non sussiste il rischio di guasto
sul bus CC)
Contro contatto indiretto
Trifase
Senza doppio
isolamento del bus CC
Tipo adatto di relé
differenziale adatto
A
DB126075.eps
- convertitori di frequenza,
azionamenti a velocità variabile
- forniture per circuiti cc
DB126076.eps
Raddrizzatore monofase basato su
diodo
Diagramma
DB126077.eps
Applicazione
DB126078.eps
Tabella riepilogativa
Tipo di circuito
Contro contatto diretto
Monofase
Trifase
Monofase
Con doppio isolamento
Se è necessaria un'ulteriore protezione, se altri
del bus CC
sistemi di protezione contro il contatto non sono
efficaci o se gli utenti sono negligenti (vedere le norme
di installazione).
Tipo B, sensibilità bassa Tipo A, sensibilità bassa Tipo A, sensibilità bassa Tipo A (30 mA) o tipo B
Tipo A
(u 300 mA)
(u 300 mA)
(u 300 mA)
(30 mA) se la resistenza
30 mA
di frenatura è accessibile
Tipo A, sensibilità bassa (u 300 mA) (1)
SLT: TN-S
SLT: IT
(1) Il guasto di isolamento equivale a un cortocircuito. Lo sgancio dovrebbe normalmente essere garantito dalla protezione da cortocircuito, ma l'uso di un relé
differenziale è consigliato se esiste un qualsiasi rischio che la protezione contro le sovracorrenti non funzioni
E-9
Guida tecnica
Dispositivi Vigirex
Misura della corrente differenziale
DB107111.eps
Caratteristiche dell'associazione relé / tori: integrità
della misura
L'integrità della misura si fonda sulla capacità dei relé differenziali di sopportare i
diversi disturbi del sistema di distribuzione. La norma generica per EMC è
CEI EN 61000-6-2 che definisce il livello minimo di immunità.
Le norme di prova della serie CEI EN 61000 definiscono i livelli di requisiti. La norma
CEI EN 60947-2 allegato M determina il livello richiesto per i relé differenziali a toro
separato.
Per i relé Vigirex, Schneider Electric ha stabilito livelli di requisiti analoghi o superiori
a quelli definiti nella norma prodotto.
La tabella qui di seguito riportata indica le diverse prove da effettuare.
Cablaggio di un Vigirex a sicurezza ottimale.
Descrizione fenomeni
Norme di prova
Prove normalizzate
Prove Vigirex
CEI EN 60947-2 allegato M
Tipo
Rif.
Le scariche, legate all'accumulo di elettricità
statica, possono provocare malfunzionamenti
o la distruzione stessa del prodotto.
I campi elettromagnetici irradiati
(radiotelefoni, emettitori) possono disturbare
il funzionamento degli apparecchi.
Il comando di apparecchiature BT (contattori,
rimbalzo contatti, interruzione del carico
induttivo, ecc.) può provocare
malfunzionamenti o la distruzione stessa
dell'apparecchio.
Le sovratensioni di origine atmosferica e il
comando di apparecchiature MT possono
provocare malfunzionamenti o la distruzione
stessa dell'apparecchio.
Prova d'immunità alle
scariche
elettrostatiche
Prova d'immunità
campi EM irradiati
(radio frequenza)
Prova d'immunità alle
scariche di transitori
elettrici
CEI EN 61000-4-2
8 Kv al contatto
8 kV nell'aria
8 Kv al contatto
15 kV nell'aria
CEI EN 61000-4-3
10 V/m
da 80 a 1000 MHz
modulato a 1 kHz
4 kV su alimentazione
2 kV su I/U
scariche di onde a 5 kHz di
durata 15 ms ogni 300 ms
12 V/m
da 80 a 1000 MHz
modulato a 1 kHz
4 kV su alimentazione
2 kV su I/U
scariche di onde a 5 kHz di durata
15 ms ogni 300 ms
Prova d'immunità alle
onde d'impulso
CEI EN 61000-4-5
I campi elettromagnetici (radiotelefono,
emettitori) possono generare correnti AF
suscettibili di provocare malfunzionamenti
negli apparecchi.
Prova d'immunità ai
CEI EN 61000-4-6
disturbi condotti indotti
dai campi
elettromagnetici
- Su alimentazione > 100 V ca
4 Kv tra linea e terra
4 Kv tra linee
- Su alimentazione < 100 V ca
2 kV tra linea e terra
1 Kv tra linee
- Su alimentazione cc
0,5 kV tra linea e terra
0,5 Kv tra linee
- Su ingresso/uscita (I/U)
2 kV tra linea e terra
1 Kv tra linee
Onda 1,2/50 µs circuito aperto
8 / 20 µs cortocircuito
10 V 
da 150 kHz a 80 MHz
modulato a 1 kHz
- Su alimentazione > 100 V ca
4 kV tra linea e terra
4 Kv tra linee
- Su alimentazione < 100 V ca (1)
4 kV tra linea e terra
4 Kv tra linee
- Su alimentazione cc
2 kV tra linea e terra
1 Kv tra linee
- Su ingresso/uscita (I/U)
2 kV tra linea e terra
1 Kv tra linee
Onda 1,2/50 µs circuito aperto
8 / 20 µs cortocircuito
10 V 
da 150 kHz a 80 MHz
modulato a 1 kHz
CEI EN 61000-4-4
I guasti della rete di alimentazione possono
Prova d'immunità ai
CEI EN 61000-4-11 Prove specifiche per i DDR
provocare malfunzionamenti.
vuoti di tensione
(1) V ca < 48 V, il relé Vigirex non ha trasformatore sull'alimentazione.
E-10
-
Tenuta ai vuoti di tensione
La norma CEI EN 60947-2 allegato M stabilisce criteri precisi di tenuta ai vuoti di
tensione per i relé differenziali che dipendono dalla tensione d'alimentazione. Per
garantire la sicurezza anche in caso di assenza dell'alimentazione ausiliaria è
richiesto un buon funzionamento del relé differenziale fino al 70% della tensione
nominale dell'alimentazione ausiliaria.
I relé Vigirex sono conformi a questa norma.
bb Funzionamento in caso di diminuzione della tensione (vedere caratteristiche da
pag. A-24 a pag. A-31). Tutti i relé offrono funzioni aggiuntive per meglio garantire la
sicurezza della protezione:
vv sicurezza positiva possibile: mediante cablaggio del relé
vv LED di segnalazione della presenza tensione che indica un'eventuale mancanza
di tensione.
E-11
Guida tecnica
Dispositivi Vigirex
Messa in opera
Continuità del servizio: selettività tra dispositivi
differenziali
La selettività dei dispositivi di protezione differenziali è possibile con l'utilizzo di relé
differenziali temporizzati.
Caratteristiche normative dei relé differenziali temporizzati
Le norme dei dispositivi differenziali definiscono due categorie di relé differenziali
temporizzati. 
bb dispositivi differenziali a temporizzazione y 0,06 s
Questi dispositivi differenziali sono principalmente a temporizzazione unica e non
regolabili. Sono adatti a garantire di base la selettività con relé differenziali non
temporizzati. Le norme impongono le seguenti caratteristiche: 
vv tempi di non funzionamento
Definizione della temporizzazione a 2 IDn; questa deve essere al massimo di 0.06 s
vv tempi di funzionamento (solo relé)
Devono essere indicati dal costruttore
vv tempi combinati (relé associato a un dispositivo d'interruzione)
Il costruttore deve indicare il dispositivo d'interruzione associato e garantire tempi
combinati massimi conformi alla tabella qui di seguito riportata.
If =
IDn
2 IDn
5 IDn
10 IDn
Tempo Tps
0,5 s
0,2 s
0,15 s
0,15 s
Legenda:
Tempo Tps: tempo totale d'interruzione della corrente
If: corrente differenziale
IDn: regolazione della soglia dei relé differenziali.
Nota: In caso di regolazione della soglia al valore < 30 mA, il relé deve funzionare istantaneamente.
DB125980.eps
Quando impostati su I, i relé Vigirex corrispondono a questo tipo di relé differenziato
temporizzato.
Vigirex
RH99M
I n (A)
t (s)
bb dispositivi differenziali a temporizzazione > 0,06 s
Si tratta principalmente dei dispositivi differenziali temporizzati di tipo industriale che
garantiscono una selettività su più livelli.
vv tempi di non funzionamento preferenziali (in s)
La norma indica i seguenti valori di temporizzazione:
0,1 - 0,2 - 0,3 - 0,4 - 0,5 - 1.
Il tempo di funzionamento deve essere indicato sul relé e garantito dal costruttore.
vv tempi di funzionamento (solo relé)
Devono essere indicati e garantiti dal costruttore 
vv tempi combinati (relé associato a un dispositivo d'interruzione)
Possono essere indicati dal costruttore.
Differenziali Vigirex
IDn (A): regolazione della soglia dei relé differenziali
(se il relé funziona per una corrente di guasto u IDn).
Schneider Electric garantisce il non funzionamento per tutte le
correnti di guasto < 0,8 IDn.
Dt (s): tempi di non funzionamento minimi.
I relé differenziali Vigirex offrono ampie possibilità di regolazione della
temporizzazione e rispondono alle prove imposte dalla norma CEI EN 60947-2
allegato M.
bb Tempi di non funzionamento minimi: sono indicati dalla posizione del
commutatore di regolazione della temporizzazione sul fronte del relé come mostrato
dalla figura a lato.
bb Tempi di funzionamento / tempi combinati: sono indicati nelle tabelle delle
caratteristiche. Per il gradino I (0,06 s) e gli altri livelli di temporizzazione, Schneider
Electric garantisce i tempi combinati dei relé Vigirex associati ai dispositivi
d'interruzione delle gamme Schneider Electric (interruttori automatici e non
automatici).
Messa in opera della selettività
La selettività tra i relé differenziali a monte e a valle è necessariamente di tipo
amperometrico e cronometrico.
Si ottiene impostando:
bb dei valori di regolazione delle sensibilità
bb dei valori di tempi combinati.
Le regole generali di selettività qui di seguito indicate garantiscono il corretto
funzionamento:
bb in corrente: la regolazione della sensibilità del dispositivo a monte deve essere
doppia rispetto a quella del dispositivo installato a valle (in base alle regole
normalizzate delle correnti di funzionamento / non funzionamento)
bb in tempo:il tempo di non funzionamento (temporizzazione) del dispositivo a monte
deve essere superiore al tempo combinato (ritardo intenzionale del differenziale e
tempo d'intervento del dispositivo d'interruzione) del dispositivo a valle.
Queste due condizioni sono riassunte nel modo seguente: 
soglia IDn a monte u 2 x soglia IDn a valle
tempo di non funzionamento Dt a monte u tempo combinato Dt a valle.
E-12
DB107112.eps
In questo senso è interessante utilizzare dei relé differenziali che rispettino i valori
normalizzati consigliati.
Nota: il relé differenziale non limita la corrente di guasto. Per questo motivo la sola selettività
amperometrica non è praticabile.
Le curve tempo/corrente indicano i valori della corrente di sgancio dei relé Vigirex in
funzione delle loro caratteristiche normalizzate. La sovrapposizione delle curve
mostra direttamente i valori di regolazione delle protezioni per garantire la selettività
totale (vedere curve da pag. E-31 a pag. E-34).
I relé Vigirex associati ai dispositivi di interruzione Schneider Electric (interruttori
automatici e non automatici) hanno serie successive di regolazioni di soglie e
temporizzazioni in grado di garantire una migliore selettività.
a
a
Regole di selettività Vigirex
Dispositivo
(int. Schneider Electric + relé diff.)
Regolazione
A monte
A valle
Rapporto IDn Temporizzazione
Vigirex
relé diff. Schneider
1,5
1 gradino di scarto, tranne (1)
relé diff. Schneider
Vigirex
2
1 gradino di scarto, tranne (1)
(1) Prendere 2 gradini di scarto per il gradino 0,25 s (ovvero i gradini 0,5 s e 0,25 s).
Schneider Electric garantisce il coordinamento di un relé Vigirex associato a
un interruttore Compact NSX con l'insieme degli altri DDR quando vengono
rispettate le condizioni di regolazione generali o proprie al relé Vigirex.
Impostazioni che garantiscono la selettività tra due dispositivi
Vigirex.
Esempio di impostazioni per la selettività:
Un relé Vigirex RHU regolato a IDn = 0,1 A /Dt = 1s (curva di sgancio 2) associato a
un interruttore Compact NSX630 garantisce una selettività totale con un Vigirex
RH99 regolato a IDn = 0,03
A / Dt = 0.8 s (curva di sgancio 1) associato a un Compact NSX250.
Sintesi delle regolazioni dei relé differenziali in base al sistema
di distribuzione
Sistema di
distribuzione
Sgancio relé differenziale/immunità in funzione del carico e del sistema
di distribuzione
TN-C
IT (1o guasto)
IT (2o guasto)
TT
TN-S
I guasto
Valore tipico
Protezione delle
persone
Protezione aggiuntiva
delle persone
Soglia
Bassa
Alcuni A
Relé differenziale
Elevata
Alcuni kA
Interruttore
Elevata
Alcuni kA
Interruttore
-
Relé differenziale
-
y UL/R
Da 3 a 250 A
Temporizzazione
Protezione antincendio
<1s
Relé differenziale
Soglia
Temporizzazione
300 mA
-
Molto bassa
Inferiore a 1 A
1o guasto non
necessario
-
IT diventa TT o TN
-
Se relé diff. > 2 volte la
corrente residua 1°
guasto
Idem TT o TN
< 0.4 s secondo U0
Relé differenziale
-
Relé differenziale
Idem TT o TN
Relé differenziale
300 mA
-
-
300 mA
-
300 mA
-
Idem TN
E-13
Guida tecnica
Dispositivi Vigirex
Messa in opera
Protezione speciale
I dispositivi Vigirex possono essere facilmente adattati ad applicazioni di protezione
speciali considerando: 
bb la vasta gamma di regolazioni di soglie e temporizzazioni
bb che i toroidi di misura sono separati
bb che il dispositivo non rientra nella funzione di interruzione.
Ulteriori informazioni sulla protezione delle persone con i relé differenziali
Sistema TT con elettrodi di terra multipli
Un relé differenziale deve essere installato in testa a ogni parte del sistema di distribuzione in
cui le masse dei carichi sono collegate ad un elettrodo di terra separato. Questo perché le
correnti pericolose possono scorrere senza sgancio nel relé differenziale in testa all'impianto.
DB107113.eps
Impostazione del relé differenziale in testa (dove applicabile)
L'installazione di un relé differenziale in testa è obbligatoria se l'isolamento della
parte a monte dell'impianto non è classificato nella classe 2.
Un guasto a valle del relé differenziale in testa deve essere preso in considerazione
nelle peggiori condizioni. Il valore che deve essere preso in considerazione è il
valore massimo degli elettrodi di terra (Rmax).
La norma obbligatoria è IDn y UL / Ru max.
Il relé differenziale a valle in testa a ciascun gruppo di carichi deve essere impostato
in funzione della resistenza di terra di ciascun gruppo di carichi. L'impostazione deve
anche prendere in considerazione la selettività con il(i) relé differenziale(i) a monte.
Elettrodi di terra multipli e flusso di corrente.
DB126080.eps
2° guasto del sistema IT, protezione neutro
Per la protezione del conduttore neutro, un relé differenziale può sostituire un'unità
di sgancio per il polo neutro (interruttore 4P con sgancio 3P) se l'impostazione del
relé differenziale IDn è inferiore o pari a 0,15 x la corrente ammissibile nel conduttore
neutro (vedere CEI 64-8 ). Il relé differenziale interrompe tutte le masse, compreso il
neutro.
E-14
DB126081.eps
Protezione dei beni
Protezione dei carichi
Un guasto di isolamento minore può svilupparsi rapidamente e trasformarsi in un
cortocircuito causando gravi danni e anche la distruzione del carico stesso. Un relé
differenziale di media sensibilità (alcuni ampere) fornisce un'adeguata protezione
arrestando il carico prima che si verifichi un danno maggiore.
bb Impostazioni soglia relé differenziale
Da 3 a 30 A a seconda del tipo di carico
bb Ritardi relé differenziale
1 secondo è un valore tipico.
Applicazioni del motore
L'utilizzo di un relé Vigirex su una partenza motore evita danni maggiori se si verifica
un guasto di isolamento (riavvolgimento statori, guasto isolamento, ecc. ). Il design
modulare del prodotto rende semplice l'installazione in cassetti.
DB107114.eps
Protezione di generatori collegati in parallelo
Un guasto di isolamento all'interno dell'involucro metallico di un set di generatore del
motore rischia di danneggiare gravemente il generatore. Il guasto deve essere
localizzato immediatamente ed eliminato. Inoltre, se altri generatori sono collegati in
parallelo, essi alimenteranno il guasto e questo potrebbe provocare un intervento a
causa di un sovraccarico. La continuità del servizio non viene più garantita.
Zona
protetta
Zona non
protetta
Un relé differenziale installato sul generatore è lo strumento per:
bb scollegare rapidamente il generatore guasto e mantenere la continuità del servizio
bb intervenire sui circuiti di controllo del generatore guasto per arrestarlo e ridurre il
rischio di danni.
Il relé differenziale deve essere installato il più vicino possibile al dispositivo di
protezione per ciascun set di generatore del motore (vedere il diagramma). Il
diagramma è del tipo TN-S per il set di generatore considerato come un carico e del
tipo TN-C per i set di generatori considerati come generatori.
bb Se si verifica un guasto sul generatore 1:
vv Una corrente di guasto di sequenza scorre nel PE1 ID2 + ID1 perché le fonti 1 e 2
alimentano il guasto.
vv questa corrente viene rilevata dal relé differenziale 1 che subito scollega il
generatore 1 (l'interruttore CB1 si apre).
bb Questa corrente non viene rilevata dal relé differenziale 2 a causa del sistema TN-C.
Impostazioni soglia relé differenziale 
Da 3 a 100 A a seconda del valore del set di generatore del motore.
Ritardi relé differenziale
Istantanea o breve ritardo (< 100 ms).
E-15
Guida tecnica
Dispositivi Vigirex
Applicazioni
Esempio di protezione utilizzando i relé differenziali
DB403793.eps
Il diagramma seguente mostra un sistema di distribuzione a bassa tensione (sistema
TT) in un edificio a un piano contenente una serie di officine. La resistenza misurata
degli elettrodi di terra è di 1 W per il trasformatore, 1 W per il set di generatore del
Nell'officina B sono presenti macchine con correnti di dispersione intenzionali
elevate (filtri, ecc.).
La tensione di contatto limite è 50 V, corrispondente ad un ambiente normale.
NSX250
1 A regolazione II
3 A regolazione II
Officina B
N partenze
N partenze
NSX250
Ufficio
Officina A
1 A regolazione I
5 partenze
20 partenze
ID
IC60 SI
Presa
Diagramma di distribuzione con selettività.
E-16
Le impostazioni del relé differenziale come mostrato nel diagramma:
bb garantiscono la sicurezza della vita e dei beni
bb assicurano una selettività totale in caso di guasto di isolamento nell'installazione
bb eliminano eventuali problemi di malfunzionamento dovuti alla corrente di
dispersione naturale.
Requisiti delle norme
Protezione contro il contatto indiretto
Un relé differenziale (indicato con
nel diagramma a pagina E-16) deve essere
installato in testa all'impianto (vedere pagina E-14). Le impostazioni consentite sono:
bb soglia operativa attuale
il valore massimo è IDn = 50 V/10 W = 5 A
Nota anche se la resistenza di terra nel quadro di distribuzione BT principale è 1 W, il relé
differenziale in testa all'installazione deve proteggere dai guasti che si verificano a valle
indipendentemente dalla posizione e si deve quindi considerare la resistenza di terra maggiore,
ovvero 10 W. (vedere pagina E-14)
bb tempo di non funzionamento (temporizzazione)
il tempo di non funzionamento non deve superare Dt = 1 s (vedere pagina E-13).
Protezione contro il contatto diretto
La protezione contro il contatto diretto deve essere fornita principalmente su circuiti
che alimentano gli utenti nelle officine, in particolare per le uscite. È fornita dal relé
differenziale istantaneo ad alta sensibilità 30 mA.
Implementazione della protezione
Capacità di dispersione /
valori approssimativi
Dispositivo
Cavo standard
(non schermato)
Capacità modo
differenziale
20 pF/m
Capacità modo
comune
150 pF/m
Cavo schermato
Convertitore di
frequenza
30 pF/m
200 pF/m
x 100 µF
da 10 a 100 nF
(con raddrizzatore)
PC, stampante,
registratore di cassa
x 10 µF
10 nF
(con raddrizzatore)
lampada fluorescente 1 µF /10 W
(capacità di
compensazione)
1 nF
(ballast
elettronico)
Considerazione delle correnti di dispersione
Le correnti di dispersione devono essere misurate o calcolate. Le tabelle forniscono
valori per diversi carichi e per hardware del computer (vedere pagina E-27).
Il valore minimo per un relé differenziale è:
IDn > 2 IL (dove IL è la corrente di dispersione totale a valle del relé differenziale).
bb Sulle prese di alimentazione del circuito la corrente di dispersione deve quindi
essere limitata a IL < 30 mA/2 = 15 mA
ad esempio, a valle del 30 mA ID63 non è possibile installare più di 4 PC (dalla
tabella a pagina E-27, la corrente di dispersione calcolata per un PC è 3,5 mA,
quindi 4 x 3,5 per 4 PC = 14 mA < 15 mA)
bb Sugli altri circuiti, le soglie del relé differenziale sono impostate per fornire
protezione contro contatti diretti. La somma delle correnti di dispersione deve essere
inferiore a IDn/2 ad esempio, a valle del NSX250 nell'officina B vi sono 20 convertitori
di frequenza dotati di filtri da 100 nF (vedere tabella a lato), corrispondenti a una
corrente di dispersione di circa 21 mA per convertitore. La somma delle correnti di
dispersione è quindi 420 mA. Il Vigicompact deve quindi essere impostato ad
almeno 2 x IL, ossia 1 A.
Considerazione della selettività (vedere pagina E-12)
bb Selettività basata sulla corrente
È necessario soddisfare le due condizioni seguenti:
vv IDn del relé differenziale a monte > 2 IDn del relé differenziale a valle (requisiti di
selettività)
vv IDn del relé differenziale a monte > 2 IL (requisiti corrente di dispersione) ad
esempio il Vigicompact NSX250 è a monte di Multi 9 e Vigicompact C60
o i relé differenziali C60 sono impostati a 30 mA o 300 mA. La corrente di dispersione
totale è stimata a 420 mA.
Il valore 1 A soddisfa sia i requisiti delle fughe di terra sia quelli della selettività
bb Selettività basata sul tempo
È necessario soddisfare la condizione seguente:
tempo di non funzionamento a monte > tempo di funzionamento totale a valle (relé +
interruttore). Dato che la protezione a valle è fornita da dispositivi Multi 9 e
Vigicompact, è sufficiente impostare la temporizzazione Vigicompact a monte su un
valore più alto, ad es. valore I (60 ms).
bb Verifica
Le impostazioni di protezione Vigicompact determinate in questo modo devono
soddisfare i requisiti delle norme di cui sopra per la soglia della corrente di
funzionamento e il tempo di non funzionamento.
Ad esempio, la protezione delle persone contro i contatti indiretti nell'Officina B è
conforme se:
IDn < 5 A e Dt < 1 s
Le impostazioni Vigicompact di IDn = 1 A e Dt = 60 ms sono pertanto conformi.
Nota 1: con i relé differenziali della gamma Vigirex, Vigicompact e Multi 9, la temporizzazione
massima è 1 s; la condizione Dt è quindi sempre soddisfatta.
Nota 2: se la condizione della corrente di funzionamento non è soddisfatta, è possibile utilizzare
un relé differenziale Vigirex.
Ad esempio, il relé differenziale in testa all'impianto deve essere normalmente
impostato in modo da soddisfare i requisiti generali di selettività per i DDR, ossia 6 A;
tuttavia questo non è compatibile con la protezione delle persone (5 A) per questa
installazione. Utilizzando un relé differenziale Vigirex questo problema viene evitato
poiché le caratteristiche particolari dei relé Vigirex garantiscono la selettività fino a
1,5 IDn a valle, ossia 4,5 A.
E-17
Guida tecnica
Dispositivi Vigirex
Applicazioni
DB107116.eps
Schema a sorgente unica relé differenziale in testa
all'impianto
La corrente di guasto sulla forza motrice del trasformatore può essere calcolata in
due modi: 
bb misurando la somma delle correnti nei conduttori attivi (3 F + N)
bb misurando la corrente di guasto direttamente sul conduttore di terra.
Quest'ultimo metodo è utile perché in testa a installazioni piuttosto grandi, i cavi o le
sbarre di distribuzione sono grandi ed è difficile installare il toroide di misura.
Installazione del toroide di misura Vigirex in testa
all'installazione.
Vantaggi
Toroide
sommatore
Toroide
di misura
sul conduttore
di terra
Svantaggi
Note
Soluzione standard
Prove in fabbrica
Dimensione del
toroide
Facilità di installazione
in qualsiasi momento
Difficoltà di
Buona soluzione per
installazione
le nuove installazioni
Soluzioni
Buona soluzione per
personalizzate
le installazioni
Montaggio e cablaggio esistenti
speciale del toroide
Possibile solo con relé
fuori dal quadro di
differenziali con
distribuzione
toroide separato
Prove sul sito
Nota: i toroidi sommatori nella gamma Vigirex sono progettati appositamente per questo tipo di
installazione.
Schema a più sorgenti con sistema TT
A questo livello nell'installazione e in caso di guasto di isolamento, la continuità del
servizio si ottiene mediante: 
bb la selettività tra i relé differenziali per i guasti sui circuiti di uscita
bb la ridondanza della sorgente per i guasti sulle sbarre di distribuzione principali.
Le sorgenti non devono essere scollegate contemporaneamente.
Ogni sorgente ha un elettrodo di terra separato
DB107117.eps
Il toroide di misura per il relé differenziale in testa è posizionato esattamente come in
caso di sorgente unica. 
bb Le due sorgenti non sono mai accoppiate
Si tratta della situazione tipica per una sorgente normale con un set di generatore del
motore come alimentazione di backup.
Ciascun relé differenziale controlla la corrente di guasto della parte dell'impianto in
cui è installato.
Le due sorgenti non sono mai accoppiate.
DB107020.eps
bb Le due sorgenti possono essere accoppiate
Non è possibile utilizzare il sistema presentato precedentemente poiché, in caso di
guasto, ciascun toroide di misura per i relé differenziali localizza soltanto una parte
della corrente di guasto, quindi la protezione delle persone non è garantita
correttamente.
Per regolare correttamente la protezione usando un relé differenziale, i due elettrodi
di terra devono essere gestiti entrambi attraverso i toroidi di misura per i due relé
differenziali in testa. 
Questo schema è di fatto identico a quello di un sistema con un'unica sorgente con
due trasformatori collegati in parallelo (per quanto riguarda i guasti di isolamento).
Le due sorgenti possono essere accoppiate.
E-18
Nota: in caso di guasto, anche quando le sorgenti non sono accoppiate, i due dispositivi di
protezione intervengono. Non vi è alcuna selettività nell'eliminare la sorgente guasta.
Questo sistema riduce la continuità del servizio.
Le due sorgenti sono collegate allo stesso elettrodo di terra
DB107118.eps
È necessario procedere con cautela nell'impostare i relé differenziali. 
bb Le due sorgenti non sono mai accoppiate
L'installazione dei toroidi nei punti A garantisce il corretto monitoraggio del guasto di
isolamento e la selettività nell'eliminare la parte guasta dell'impianto.
Le due sorgenti non sono mai accoppiate.
DB107022.eps
bb Le due sorgenti possono essere accoppiate 
Le stesse condizioni (ogni fonte ha un conduttore di terra, due fonti con un
accoppiamento chiuso) implicano che i toroidi di misura devono essere installati nel
punto B, sull'elettrodo di terra comune.
Questo sistema presenta gli stessi svantaggi, ossia nessuna selettività nell'eliminare
le sorgenti.
DB107023.eps
Le due sorgenti possono essere accoppiate.
IMPORTANTE
L'accoppiamento può essere effettuato da un dispositivo di accoppiamento
sorgente (il caso più frequente), in particolare quando c'è un bus CC a valle.
Esempio. Bus CC condiviso da un numero di raddrizzatori.
Accoppiamento mediante carico e bus CC.
DB107119.eps
Schema a più sorgenti con sistema TN
L'utilizzo di relé differenziali in testa a un'installazione con il sistema TN per la
protezione delle persone è raro. La ragione del loro utilizzo può essere la lunghezza
dei cavi e/o il basso valore Isc.
È possibile usarli per la protezione dei beni quando l'impedenza di guasto non è
controllata. Lo schema funzionale è identico a quello di un sistema TT a più sorgenti
con un unico elettrodo di terra. Le condizioni limite citate in precedenza sono
identiche (tranne per il fatto che la sensibilità delle impostazioni è molto bassa e
quindi non paragonabile con le correnti di dispersione naturali o le correnti di
accoppiamento). Il principale fattore limite è il flusso possibile di corrente di neutro
nei circuiti di terra. Per assicurare la selettività ed evitare malfunzionamenti è
necessario valutare con attenzione ogni situazione.
Schema a più sorgenti con sistema TN.
E-19
Guida tecnica
Dispositivi Vigirex
Applicazioni
Consigli d'installazione dei tori
La misura delle correnti differenziali con relé differenziali a toro separato impone il
rispetto di alcune semplici regole per evitare i problemi dovuti agli sganci intempestivi:
bb installare i conduttori nei tori di misura
bb tener conto della corrente d'impiego dei tori
bb installare il toro su un tratto rettilineo di cavo
bb utilizzare un anello magnetico se:
vv le correnti transitorie sono elevate (≈ 6 dove In è la corrente permanente
massima ammissibile per il toro)
vv l'applicazione richiede una sensibilità elevata (es. IDn = 30 mA)
vv la corrente nominale per le applicazioni è vicina alla corrente massima
ammissibile del toro.
Queste regole sono illustrate in dettaglio nel capitolo riguardante l'installazione.
Corrente nominale d'impiego dei tori
L’installazione dei tori può richiedere precauzioni particolari. Può accadere infatti che
correnti importanti, anche senza guasto d’isolamento, possano saturare localmente
il circuito magnetico del toro creando in tal modo delle anomalie di flusso che
vengono interpretate al secondario alla stregua di correnti omopolari.
La corrente nominale d'impiego per i tori associati a dispositivi Vigirex: 
bb è data dal valore minimo di regolazione a 30 mA
bb tiene conto delle correnti di intervento (fino a 6 In).
Scelta dei tori e dei toroidi sommatori in funzione del circuito di potenza
Vedere pagina B-9.
DB107433.eps
Esempio 1:
Una partenza motore (30 kW/57 A a 400 V) deve essere controllata da un dispositivo
Vigirex associato ad un toro con diametro minimo di 30 mm (TA30).
Questo significa che la regolazione del dispositivo può essere impostata a 30 mA
istantaneamente senza rischio di sgancio intempestivo.
Per evitare gli sganci intempestivi occorre rispettare la corrente nominale d'impiego,
tuttavia correnti più elevate non danneggiano il toroide.
Anello magnetico per conduttori.
E-20
Esempio 2:
Sulla partenza motore dell'esempio 1, la corrente d'intervento è di fatto nettamente
superiore a 6 In.
Per evitare un eventuale sgancio può essere necessario:
bb utilizzare un toro di diametro maggiore
bb impostare una temporizzazione conformi alle regole di sicurezza (< 1 s) e di
selettività con i differenziali a monte.
Queste due misure possono essere applicate contemporaneamente.
Ambiente disturbato
DB126082.eps
La misura in condizioni ambientali perturbate richiede eventualmente l'adozione di
particolari precauzioni:
bb allontanamento dei cavi di collegamento dei tori dai circuiti di potenza
bb impiego di cavi ritorti schermati con blindatura collegata alle due estremità.
Occorre verificare che il collegamento equipotenziale tra la massa ove è collegata la
blindatura a livello del toro e quella a cui è collegata la blindatura a livello del Vigirex
sia realizzato correttamente.
In caso contrario la blindatura rischia di fare da conduttore di equipotenzialità delle
correnti BF, e questo non è il suo compito. C'è il rischio di deterioramento del cavo
e/o di malfunzionamento del relé Vigirex. Realizzare la schermatura con un
conduttore PE.
bb Ridurre il più possibile la lunghezza dei cavi di collegamento tra toro e relé
bb Utilizzare un'alimentazione dedicata con isolamento galvanico per eliminare i
disturbi condotti.
Massa dell'apparecchiatura
in cui è installato il toro
Massa nell'armadio
in cui è installato
il relé
x
Vigire
M
RH99
E-21
Guida tecnica
Dispositivi Vigirex
Domande e risposte
Associazione di relé differenziali
DB107121.eps
È possibile combinare diversi tipi di relé differenziali (tipo AC, A e B)? 
Per confermare la validità dell'associazione è necessario verificare il tipo di guasto di
isolamento a valle che l'associazione di relé differenziali dovrà monitorare.
Se ciascun relé dell'associazione è compatibile con tutti i possibili tipi di guasto,
viene garantita una selettività tra differenziali anche quando vengono impiegati tipi
diversi, a condizione che siano rispettate le regole di selettività.
La tabella seguente riassume le associazioni possibili:
Possibili associazioni di relé differenziali
Soluzioni ottimizzate per guasto tipo B
Tipo RD1
AC o A o B
Ao B
B
A
Tipo RD2
AC o A o B
Ao B
B
B + trasformatore di isolamento o
A + isolamento classe 2
A
B
B
Relè differenziale 1
(RD1)
(1)
Relè differenziale 2
(RD2)
Tipo di guasto AC
Osservazioni tecniche
Analisi dell'associazione di un RD2 tipo B con un RD1 tipo A a monte in caso di guasto di
isolamento di tipo B. Anche se non è pericoloso, un guasto di isolamento di tipo B
provoca un flusso di corrente continua che può superare 6 mA (il valore limite per la
corrente continua per RD tipo A). La corrente continua può saturare il circuito magnetico
del toro di misura per RD1, bloccando così il rilevamento e l'attuazione del relé se si
verifica un guasto pericoloso in un'altra parte dell'impianto. Questo blocco del
rilevamento non dipende dall'impostazione della corrente RD1, che può essere
notevolmente superiore a quella del RD2 (per esempio, IDn1 = 30 A, IDn2 = 30 mA).
(1) In grado di gestire il guasto.
DB126083.eps
Soluzioni
L'uso di relé differenziali di tipo B è specifico per alcuni carichi. Per questo motivo
esistono due soluzioni per eliminare il flusso di corrente continua nel sistema di
distribuzione:
bb isolare i carichi in questione usando un trasformatore di isolamento
bb isolare i carichi che potrebbero provocare un guasto di tipo B usando un
isolamento di classe 2.
Queste due soluzioni possono essere applicate contemporaneamente.
tipo
tipo
tipo
tipo
Classe 2
di isolamento
Esempi di applicazione.
Nota: se si utilizza un trasformatore di isolamento, la selettività tra RCD1 e RCD2 è sicuramente
eccellente.
E-22
Impostazioni del dispositivo differenziale in impianti
con elevate correnti di dispersione
Sistema TT
bb Impostazione massima corrente IDn1
È necessario innanzitutto verificare la resistenza di terra (RT) delle masse dei carichi
collegati. Il valore massimo di impostazione per relé differenziali RCD IDn1 è dato da
UL/RT (dove UL è pari a 50 V per gli ambienti standard e 25 V per gli ambienti umidi).
bb Impostazione minima corrente IDn2
Per le varie parti dell'impianto protetto da un determinato relé differenziale è quindi
necessario determinare la corrente di dispersione naturale (bassa, poiché le
capacità di dispersione sono equilibrate) e la corrente di dispersione intenzionale
(causata dai filtri di carico). La tabella seguente fornisce i valori tipici per le correnti di
dispersione dei carichi che provocano livelli particolarmente elevati di disturbi.
Se II è il valore in questione, l'impostazione minima IDn2 del relé differenziale è 2 II.
Nota: con le regolazioni di fabbrica specifiche e le tolleranze di impiego nelle condizioni peggiori
(temperatura,tensione dell'alimentazione ausiliaria, ecc.), Vigirex può essere impiegato con una
soglia di non funzionamento garantita di 0,8 IDn . L'impostazione minima di un dispositivo Vigirex
può essere bassa fino a II /0,8, ovvero 1,25 x II .
bb Tabella correnti di dispersione
Dispositivi elettrici
Fax
Stampante
Postazione di lavoro
(UC, schermo e stampante)
Fotocopiatrice
Riscaldamento a pavimento
Filtri monofase e trifase
Apparecchiature informatiche a
norma IEC 60950
Classe 2
Classe 1
Classe 1
Classe 1
Tutte le apparecchiature
Portatili
Tipo A fisso o mobile
Tipo B fisso
Corrente di dispersione misurata (mA)
da 0,5 a 1
<1
da 1 a 3
da 0,5 a 1,5
1 mA / kW
1 mA / carico
Corrente di dispersione massima (mA)
0,25
0,75
3,5
3,5 o 5 % In
bb IDn2 << IDn1 (sistema leggermente disturbato)
Non sussistono problemi di malfunzionamento se si rispettano le regole di selettività.
bb IDn2 ≈ IDn1 per evitare sganci intempestivi. Sono possibili tre soluzioni:
vv segmentare l'impianto per ridurre le correnti di dispersione in ogni parte
vv installare un trasformatore di isolamento per set di carichi che provocano livelli di
disturbi particolarmente elevati
vv configurare un sistema TN-S per tutto o una parte dell'installazione. Questo è
possibile se i carichi che provocano disturbi possono essere identificati e localizzati
(nel caso delle apparecchiature informatiche).
E-23
Guida tecnica
Dispositivi Vigirex
Domande e risposte
Sistema IT
La principale caratteristica del sistema IT è la sua capacità di continuare a
funzionare dopo il primo guasto di isolamento. Tuttavia questo guasto di isolamento,
anche se non pericoloso, provoca una corrente di dispersione nelle capacità naturali
(elevate perché non bilanciate) e intenzionali. Questa corrente può raggiungere o
superare 1 A. Se sono necessari i relé differenziali, essi devono necessariamente
essere impostati su un valore doppio rispetto alla corrente di dispersione.
bb Tabella per le correnti di dispersione in base alla capacità del sistema
Capacità di dispersione del sistema (mF) 1a corrente di guasto (A)
1
5
30
0,07
0,36
2,17
Nota: 1 mF è la capacità di dispersione tipica di un 1 km di cavo quadripolare.
DB107122.eps
Per un carico che provoca correnti di dispersione elevate si utilizza spesso la tecnica
di segmentazione dell'installazione citata precedentemente.
30 circuiti di uscita:
- macchine utensili
- dispositivi di monitoraggio
- macchine laser
UPS con trasformatore inverter
Alimentazione di sistemi CAM
Sistema di distribuzione in una fabbrica con un segmento TNS per la gestione del sistema IT.
IMD: controllore di isolamento.
E-24
Monitoraggio corrente
di dispersione mediante relé
differenziali
Un guasto di isolamento provoca una corrente di dispersione omopolare e, a
seconda del dispositivo di collegamento a terra, lo sgancio del dispositivo di
protezione specificato dalle norme di installazione.
Ma una corrente omopolare può anche essere causata da: 
bb corrente di dispersione intenzionale, per esempio un filtro ad alta frequenza
installato tra il sistema e la terra
bb correnti di dispersione non pericolose, ad esempio un guasto di isolamento
progressivo o un guasto di isolamento sul conduttore neutro.
Questi due tipi di corrente di dispersione non creano situazioni pericolose e deve
essere mantenuta la continuità del servizio, di conseguenza i dispositivi di
protezione non devono reagire e il funzionamento deve continuare.
Queste correnti tuttavia possono:
bb degenerare e diventare pericolose (rischio di incendio o elettrocuzione), forzando
di conseguenza l'operatore a disattivare la parte pericolosa dell'impianto
bb creare disturbi al sistema di distribuzione, generando malfunzionamenti nelle
apparecchiature sensibili.
La misura della corrente di dispersione è lo strumento per evitare il rischio di un
guasto pericoloso.
Monitoraggio del conduttore neutro nei sistemi TN-S
DB107028.eps
Nel sistema TN-S, il conduttore neutro è collegato al PE alla testa dell'impianto. Il
conduttore del neutro può essere accidentalmente collegato a terra a causa di un
guasto di isolamento. 
bb Sicurezza della vita e dei beni
Non esiste alcun problema poiché non si creano pericolose tensioni di contatto dato
che la tensione naturale del conduttore neutro è la stessa di quello del PE.
bb Qualità della potenza:
Nel sistema TN-S il collegamento a terra accidentale del conduttore neutro può
causare malfunzionamenti dovuti al flusso delle correnti dal conduttore neutro al
conduttore di protezione e alle masse. Questo tipo di guasto, infatti, trasforma il
sistema TN-S in un TN-C, che è vietato per l'alimentazione di apparecchiature
sensibili.
Guasto di isolamento del conduttore neutro. Il sistema è TN-C a monte di A.
Tolleranza per un guasto di isolamento sul conduttore neutro in base
al dispositivo di collegamento a terra
TN-C
TN-S
TT
IT
Apparecchiature
Vietato
sensibili ai disturbi PE e neutro
EM
sono uguali
OK
Tuttavia PE e
neutro
non devono
essere in contatto
Eccellente
Nessun problema
anche se PE e
neutro sono in
contatto
Eccellente
Nessun problema
anche se PE e
neutro sono in
contatto
E-25
Guida tecnica
Monitoraggio corrente
di dispersione mediante relé
differenziali
Conseguenze di un guasto di isolamento sul conduttore
neutro
Nel sistema TN-S, un guasto di terra sul neutro provoca: 
bb "rumore" nei circuiti di terra per le apparecchiature sensibili
bb emissione di campi elettromagnetici (disturbi).
Nota: le correnti nelle masse sono correnti omopolari, ovvero con radiazioni elettromagnetiche
notevoli. Inoltre, le apparecchiature informatiche sono sensibili. Una forza di 1 A a una distanza
di un metro disturba lo schermo di un PC.
DB107029.eps
bb differenze nel potenziale tra 0 V delle diverse apparecchiature.
Effetti di un guasto sul conduttore neutro nel sistema TN-S.
La gravità di questi fenomeni è aumentata:
bb dalla presenza di carichi non lineari con valori THDI elevati
bb dalla presenza, spesso notevole, di armoniche di terzo ordine e loro multipli.
In questo caso, la corrente di neutro rappresenta dal 50% a oltre il 100% della
corrente nelle fasi.
Questi nuovi vincoli richiedono l'uso di un dispositivo per controllare le
correnti omopolari.
E-26
Misura delle correnti di dispersione
bb Gestione delle correnti di dispersione
I dispositivi RMH e RM12T forniscono i mezzi per controllare il carico del circuito
e il layout delle apparecchiature, assicurando che le correnti di dispersione siano
distribuite correttamente e non disturbino il sistema di protezione.
bb Tabella correnti di dispersione
Dispositivi elettrici
Fax
Stampante
Postazione di lavoro (UC, schermo e stampante)
Fotocopiatrice
Riscaldamento a pavimento
Filtri monofase e trifase
Apparecchiature informatiche a
norma IEC 60950
Corrente di dispersione misurata
(mA)
da 0,5 a 1
<1
da 1 a 3
da 0,5 a 1,5
1 mA / kW
1 mA / carico
Corrente di dispersione massima
(mA)
Classe 2
Tutte le apparecchiature
0,25
Classe 1
Portatili
0,75
3,5
Classe 1
Tipo A fisso o mobile (1)
3,5 o 5 % In
Classe 1
Tipo B fisso (2)
(1) Dispositivo tipo A: dispositivo destinato al collegamento all'installazione elettrica di edifici
mediante una presa non industriale, un connettore non industriale o entrambi.
(2) Dispositivo tipo B: dispositivo destinato al collegamento all'installazione elettrica di edifici
mediante una presa industriale, un connettore industriale o entrambi.
Oltre alle apparecchiature sensibili e ai carichi, devono essere monitorati anche i
circuiti di illuminazione.
Gli avviatori per lampade fluorescenti hanno più o meno gli stessi livelli significativi di
corrente di dispersione naturale. I danni all'avviatore spesso provocano un aumento
maggiore nella corrente di dispersione.
E-27
Guida tecnica
Monitoraggio corrente
di dispersione mediante relé
differenziali
Diagramma applicativo RHUs e RHU
Sistemi di distribuzione piccoli
Gli RHUs e RHU possono essere usati per misurare le correnti di dispersione.
Tabella di scelta
Prodotti
Codice
RHUs o RHU
Tori tipo A (1)
Tori tipo OA (2)
28573 o 28560
50437 a 50442
50485 o 50486
Nuovo.
Rinnovamento.
(2) In questo caso, il diametro del toro è generalmente molto più piccolo rispetto a (1).
Impostazioni
In base alla correnti di dispersione dell'apparecchiatura alimentata, da 30 mA a 1 A.
DB126084.eps
Installazione
bb Testa del sistema di distribuzione BT
Sistemi di distribuzione piccoli.
DB101791.eps
bb Le correnti di dispersione naturali causate dall'illuminazione sono significative e
interferiscono con il controllo dell'isolamento dell'apparecchiatura monitorata.
Le misure vengono effettuate direttamente sull'apparecchiatura monitorata.
Apparecchiatura
monitorata
Illuminazione
E-28
Diagramma applicativo RMH
Sale computer
Tabella di scelta
Prodotti
Codice
RMH
RM12T
Tori tipo A (1)
Tori tipo OA (2)
28563
28566
50437 a 50442
50485 o 50486
Nuovo.
Rinnovamento.
(2) In questo caso, il diametro del toro è generalmente molto più piccolo rispetto a (1).
DB126085.eps
Impostazioni
Questi relé sono installati in situazioni in cui la corrente di dispersione può essere
elevata, fino al 5 % della corrente di carico nominale:
bb alcuni ampere per la schermatura della messa a terra
bb da 0,3 a 1 A per ciascun dispositivo e l'illuminazione.
e
x
Vigire
RH99M
Illuminazione
Unità centrale
Stampante
Unità disco
Collegamento
schermatura
principale
Illuminazione stanza
Aria condizionata
x
Vigire
x
Vigire
RM12T
RH99M
Sala computer
Sala computer.
E-29
Guida tecnica
Monitoraggio corrente
di dispersione mediante relé
differenziali
Rete PC
Tabella di scelta
Prodotti
Codice
28563
28566
50437 a 50442
50485 o 50486
RMH
RM12T
Tori tipo A (1)
Tori tipo OA (2)
Nuovo
Rinnovamento
(2) In questo caso, il diametro del toro è generalmente molto più piccolo rispetto a (1).
DB126086.eps
bb Verificare la corrente di dispersione generale, da 1 a pochi ampere
bb Verificare la distribuzione delle correnti di dispersione in ciascun sistema di
distribuzione,
Ileakage = 300 mA a 1 A
bb Lampade fluorescenti da 0,3 a 1 A.
Se vi è una notevole differenza tra ciascuna fonte, riconsiderare l'alimentazione per
le stazioni di lavoro.
Distribuzione potenza
per illuminazione/
aria condizionata
x
Vigire
RH99M
Sistema di distribuzione
PC stanza 1
x
Vigire
RM12T
Sistema di distribuzione
PC stanza 2
Sistema di distribuzione
PC stanza 3
Rete PC.
E-30
Curve di intervento e filtraggio
in frequenza
RH21 e RH99
Relé istantaneo, impostazione IDn > 30 mA
DB107130.eps
DB107039.eps
Relé istantaneo, impostazione IDn = 30 mA
Tempo interruzione totale.
Tempo di non funzionamento.
Tempo di funzionamento.
Relé temporizzato per IDn > 30 mA
DB107440.eps
DB106959.eps
Filtraggio in frequenza
Esempio
A 50 Hz, la soglia di intervento è IDn.
A 900 Hz, la soglia di intervento è k x IDn (con k = 5).
E-31
Guida tecnica
Curve di intervento e filtraggio
in frequenza
RH197M
Relé istantaneo, impostazione IDn > 30 mA
DB403538.eps
DB403537.eps
Relé istantaneo, impostazione IDn = 30 mA
Tempo interruzione totale.
Tempo di non funzionamento.
Tempo di funzionamento.
Relé temporizzato per IDn > 30 mA
DB403540.eps
DB403539.eps
Filtraggio in frequenza
Esempio
A 50 Hz, la soglia di intervento è IDn.
A 900 Hz, la soglia di intervento è k x IDn (con k = 5).
E-32
RH197P
Relé istantaneo, impostazione IDn > 30 mA
DB107132.eps
DB107129.eps
Relé istantaneo, impostazione IDn = 30 mA
Tempo interruzione totale.
Tempo di non funzionamento.
Tempo di funzionamento.
Relé temporizzato per IDn > 30 mA
DB107438.eps
DB107127.eps
Filtraggio in frequenza
Esempio
A 50 Hz, la soglia di intervento è IDn.
A 900 Hz, la soglia di intervento è k x IDn (con k = 5).
E-33
Guida tecnica
Curve di intervento e filtraggio
in frequenza
RHUs e RHU
Relé istantaneo, impostazione IDn > 30 mA
DB107130.eps
DB107040.eps
Relé istantaneo, impostazione IDn = 30 mA
Tempo interruzione totale.
Tempo di non funzionamento.
Tempo di funzionamento.
Relé temporizzato per IDn > 30 mA
DB107441.eps
DB106961.eps
Filtraggio in frequenza
E-34
Vigirex
Scelta codici
PresentazioneI
Funzioni e caratteristiche
A-1
Indicazioni di installazione
B-1
Dimensioni e collegamento
C-1
Schemi elettrici
D-1
Guida tecnica
E-1
Relé di protezione corrente differenziale
F-2
Relé di protezione corrente differenziale o relé di monitoraggio F-4
Toroidi e toroidi sommatori
F-5
F-1
Scelta codici
Relé di protezione corrente
differenziale
DB126090.eps
RH21P
Vigirex
Alimentazione
12/24 Vca - 12/48 Vcc
48 Vca
da 110 a 130 V ca
da 220 a 240 V ca
380/415 Vca
440/525 Vca
RH99 con riarmo manuale locale dopo guasto
BT y 1000 V
Montaggio su guida DIN.
Montaggio da incasso.
56160
56161
56162
56163
56164
56165
56260
56262
56263
56264
56265
RH99M
RH99P
DB126092.eps
Rete da proteggere
50/60 Hz
50/60 Hz
50/60 Hz
50/60/400 Hz
50/60 Hz
50/60 Hz
Vigirex
Sensibilità da 0,03 A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 a 4,5 s
Alimentazione
12/24 Vca - 12/48 Vcc
48 Vca
110/130 Vca
220/240 Vca
380/415 Vca
440/525 Vca
50/60 Hz
50/60 Hz
50/60 Hz
50/60/400 Hz
50/60 Hz
50/60 Hz
9P
RH9
Montaggio su guida DIN.
Montaggio da incasso.
56170
56171
56172
56173
56174
56175
56270
56271
56272
56273
56274
56275
RH197M
RH197P
DB403206.eps
BT y 1000 V
x
Vigire
RH99M
RH197 con riarmo manuale o automatico locale dopo guasto (1)
Rete da proteggere
1P
RH2
RH21M
DB126093.eps
Sensibilità 0,03 A - istantaneo
Sensibilità 0,3 A - istantaneo o temporizzato a 0,06 s
x
Vigire
DB126091.eps
RH21M
BT y 1000 V
on
Fault
50%
97P
x
Vigire
RH1
40%
30%
20%
.075
.1 .15
.2
.05
.3
.25
.5 1
.15
2.5
5
0
.03
x1
IEC
60947-2
/M
Test
Reset
Allarme: 50 % della soglia di guasto - istantaneo
Guasto: sensibilità da 0,03 A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 a 4,5 s
Alimentazione monofase
(1) Selezionati tramite commutatore.
(2) RH197M: 110 V, 230 V, 400 V.
F-2
Montaggio da incasso.
48 Vca - 24/130 Vcc
110/130 Vca (2)
220/240 Vca (2)
380/415 Vca (2)
50/60 Hz
50/60 Hz
50/60/400 Hz
50/60 Hz
56515
56516
56517
56518
56505
56506
56507
56508
48 Vca - 24/130 Vcc
110/130 Vca (2)
220/240 Vca (2)
380/415 Vca (2)
50/60 Hz
50/60 Hz
50/60/400 Hz
50/60 Hz
56515
56516
56517
56518
56510
56511
56512
56513
Allarme: 100 % della soglia di guasto - istantaneo
Guasto: sensibilità da 0,03 A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 a 4,5 s
Alimentazione monofase
Montaggio su guida DIN.
DB126094.eps
RH21 con riarmo manuale locale dopo guasto
Rete da proteggere
Relé di protezione corrente
differenziale o relé
di monitoraggio
Relé di protezione corrente differenziale
RHU con riarmo manuale locale dopo guasto
RHU
BT y 1000 V
DB126095.eps
Rete da proteggere
alarm
fault
x
Vigire
I
%(I Ðn)
ma x
m
I alar
m (s)
t alar
IÐn
Ðt (s)
l
Allarme: sensibilità da 0,015 A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 a 4,5 s
Guasto: sensibilità da 0,03A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 a 4,5 s
48 Vca
110/130 Vca
220/240 Vca
"on"
"off"
= trip
trip
= no
Test
t
Rese
28576
28575
28573
50/60 Hz
50/60 Hz
50/60/400 Hz
RHU con riarmo manuale locale dopo guasto (comunicante)
Rete da proteggere
mA
A
Mo dif
RHU
BT y 1000 V
DB126095.eps
Alimentazione monofase
s
RHU
alarm
fault
x
Vigire
I
%(I Ðn)
ma x
m
I alar
m (s)
t alar
IÐn
Ðt (s)
l
Allarme: sensibilità da 0,015 A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 a 4,5 s
Guasto: sensibilità da 0,03A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 a 4,5 s
Alimentazione monofase
48 Vca
110/130 Vca
220/240 Vca
s
RHU
mA
A
Mo dif
= trip
"on"
trip
= no
"off"
Test
t
Rese
28570
28569
28560
50/60 Hz
50/60 Hz
50/60/400 Hz
Relé di monitoraggio
RH99M
RH99P
DB126092.eps
BT y 1000 V
Vigirex
Alimentazione
12/24 Vca - 12/48 Vcc
48 Vca
110/130 Vca
220/240 Vca
380/415 Vca
440/525 Vca
RMH e concentratore RM12T (comunicante)
BT y 1000 V
Montaggio su guida DIN.
Montaggio da incasso.
56190
56191
56192
56193
56194
56195
56290
56291
56292
56293
56294
RM12T
RMH
DB126096.eps
Rete da monitorare
50/60 Hz
50/60 Hz
50/60 Hz
50/60/400 Hz
50/60 Hz
50/60 Hz
9P
RH9
RH99M
DB126097.eps
Sensibilità 0,03 A - istantaneo
Sensibilità da 0,1 A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 s a 4,5 s
x
Vigire
DB126093.eps
RH99 con riarmo automatico dopo guasto
Rete da proteggere
x
Vigire
RMH
T
Vigirex
RM12
Montaggio su guida DIN.
Preallarme: sensibilità da 0,015 A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 a 5 s
Allarme: sensibilità da 0,03A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 a 5 s
Alimentazione monofase
220/240 Vca
50/60/400 Hz
28566
Montaggio da incasso.
28563
F-3
Scelta codici
Toroidi e toroidi sommatori
Sensori
DB126098.eps
Toroidi chiusi, tipo A
Tipo
TA30
PA50
IA80
MA120
SA200
GA300
DB107032.eps
Accessori per toroidi chiusi
Anello magnetico
DB126099.eps
Toroidi aperti, tipo OA
DB126100.eps
Diametro interno (mm)
30
50
80
120
200
300
Tipo
Dimensioni interne
(mm)
280 x 115
470 x 160
Ie (A)
Corrente operativa
nominale
85
250
Diametro interno (mm)
46
110
50485
50486
Ie (A)
1600
3200
Nota: Collegamento sensore-relé: cavo intrecciato non fornito (vedere capitolo "Indicazioni di installazione").
F-4
50437
50438
50439
50440
50441
50442
56055
56056
56057
56058
Per toroide TA30
Per toroide PA50
Per toroide IA80
Per toroide MA120
POA
GOA
Toroidi sommatori
Ie (A)
Corrente operativa
nominale
65
85
160
250
400
630
56053
56054
L’organizzazione commerciale Schneider Electric
Aree
Sedi
Nord Ovest
Via Orbetello, 140
- Piemonte (escluse Novara
10148 TORINO
e Verbania)
Tel. 0112281211 - Fax 0112281311
- Valle d’Aosta - Liguria
- Sardegna
Uffici
Centro Val Lerone
Via Val Lerone, 21/68
16011 ARENZANO (GE)
Tel. 0109135469 - Fax 0109113288
Lombardia Ovest
Via Zambeletti, 25
- Milano, Varese, Como
20021 BARANZATE (MI)
- Lecco, Sondrio, Novara
Tel. 023820631 - Fax 0238206325
- Verbania, Pavia, Lodi
Lombardia Est
Via Circonvallazione Est, 1
- Bergamo, Brescia, Mantova 24040 STEZZANO (BG)
- Cremona, Piacenza
Tel. 0354152494 - Fax 0354152932
Nord Est
Centro Direzionale Padova 1
- Veneto
Via Savelli, 120
- Friuli Venezia Giulia
35100 PADOVA
- Trentino Alto Adige
Tel. 0498062811 - Fax 0498062850
Emilia Romagna - Marche
Via G. di Vittorio, 21
Via Gagarin, 208
(esclusa Piacenza)
40013 CASTEL MAGGIORE (BO)
61100 PESARO
Tel. 051708111 - Fax 051708222
Tel. 0721425411 - Fax 0721425425
Toscana - Umbria
Via Pratese, 167
50145 FIRENZE
Tel. 0553026711 - Fax 0553026725
Via delle Industrie, 29
06083 BASTIA UMBRA (PG)
Tel. 0758002105 - Fax 0758001603
Centro
Via Silvio D’Amico, 40
S.P. 231 Km 1+890
- Lazio 00145 ROMA 70026 Modugno (BA)
- Abruzzo
Tel. 06549251 - Fax 065411863 - 065401479
Tel. 0805360411 - Fax 0805360425
- Molise
- Basilicata (solo Matera) - Puglia
Sud
SP Circumvallazione Esterna di Napoli Via Trinacria, 7
- Calabria
80020 CASAVATORE (NA)
95030 TREMESTIERI ETNEO (CT)
- Campania
Tel. 0817360611 - 0817360601 - Fax 0817360625 Tel. 0954037911 - Fax 0954037925
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