LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2016-2017 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE All. A Classe: 5 CSA Indirizzo: scienze applicate Docente: Lorenzo Rodeghiero Materia: FISICA 1. OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE La valutazione della classe utilizza la seguente tabella di corrispondenza Meno di 6 6 6-7 7-8 8 - 10 insufficiente sufficiente discreto buono ottimo In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi 1.1. Obiettivi raggiunti relativamente alle conoscenze In riferimento all'acquisizione dei contenuti, e quindi di concetti, termini, argomenti, procedure, regole e metodi, la conoscenza della classe appare mediamente sufficiente e per qualche alunno buona 1.2. Obiettivi raggiunti relativamente alle competenze Relativamente all'utilizzazione delle conoscenze acquisite, nella risoluzione di problemi, nell'effettuazione di compiti affidati e in generale nell'applicazione concreta di quanto appreso la classe ha raggiunto un livello mediamente più che sufficiente e in qualche caso molto buono 1.3. Obiettivi raggiunti relativamente alle capacità Relativamente alla rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, al loro autonomo e personale utilizzo e in rapporto alla capacità di organizzare il proprio apprendimento la classe ha raggiunto un livello mediamente più che sufficiente e in qualche caso buono 2. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Argomenti svolti fino al 15 maggio (i nomi delle sezioni fanno riferimento al libro di testo in adozione per la classe) Periodo mese/i Ripasso e ripetizione dei seguenti argomenti già affrontati durante il Settembre e La corrente elettrica nei metalli periodo finale della classe quarta: l'intensità di corrente elettrica, la prima metà forza elettromotrice, la resistenza elettrica, le leggi di Ohm, i circuiti di ottobre e la conduzione elettrica nei fluidi e elettrici a corrente continua con sistemi di resistenze in serie e in attraverso il vuoto parallelo, le leggi di Kirchhoff. Argomenti nuovi affrontati per la prima volta quest'anno: i circuiti RC, la potenza elettrica e l'effetto Joule, l'estrazione di elettroni da un metallo (effetto termoionico ed effetto fotoelettrico), pile e accumulatori, la conduzione elettrica nei gas e le correnti elettriche attraverso il vuoto. [Non sono state affrontate le leggi sull'elettrolisi] Campi magnetici generati da magneti e da correnti (proprietà dei poli Dalla fine di Il magnetismo magnetici e del campo magnetico, il campo magnetico terrestre); ottobre a interazioni magnetiche fra correnti elettriche, con riferimenti tutto all'esperienza di Öersted e alla legge di Ampere; relazione fra l’intensità dicembre della forza magnetica e l'intensità del campo magnetico (con riferimento a un filo percorso da corrente); il campo magnetico di alcune distribuzioni di corrente (il campo di un filo rettilineo, di una spira circolare e di un solenoide); il teorema di Gauss per il magnetismo e il teorema della circuitazione di Ampere; forze magnetiche sulle correnti e sulle cariche elettriche (intensità, direzione e verso della forza magnetica su un filo rettilineo percorso da corrente, la forza magnetica su una carica in movimento, la forza di Lorentz); il moto di una particella carica in un campo magnetico uniforme, l’effetto Hall, gli acceleratori di particelle (l’acceleratore lineare, il ciclotrone, il sincrotrone), l’azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente (nei suoi elementi fondamentali, con l'esempio applicativo del principio di funzionamento del motore elettrico); le proprietà magnetiche della materia, con distinzione fra i materiali ferromagnetici, paramagnetici e diamagnetici. SEZIONE D: Fenomeni elettrici e magnetici SEZIONE E: L’elettromagnetismo L’induzione elettromagnetica Le onde elettromagnetiche Periodo mese/i Gennaiofebbraio e prima metà di marzo La corrente indotta; la legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz, cenni sulle correnti parassite; l’alternatore; la mutua induzione, l’autoinduzione e l’induttanza di un circuito; i circuiti RL e l'energia degli induttori; i circuiti elettrici a corrente alternata, la potenza assorbita da un circuito a corrente alternata e la definizione di corrente efficace; i trasformatori (definizione, struttura e funzionamento di un trasformatore di tensione). [Relativamente all'analisi dei circuiti a corrente alternata, sono sono stati affrontati, nei loro tratti fondamentali, solamente i casi di circuito induttivo e di circuito capacitivo; non è stato trattato il caso generale di circuito RLC]. Il campo elettromagnetico; le equazioni di Maxwell; le proprietà e la Marzo e propagazione delle onde elettromagnetiche (solamente cenni prima sull’energia immagazzinata dal campo elettromagnetico e sull'intensità settimana di di un’onda elettromagnetica; non sono state affrontate la quantità di aprile moto e la pressione di radiazione); produzione e ricezione di onde elettromagnetiche (con analisi di un circuito oscillante); lo spettro elettromagnetico. Periodo mese/i Le trasformazioni di Lorentz; i fondamenti della relatività ristretta, con i Aprile Lo spazio-tempo due postulati di Einstein; la composizione relativistica delle velocità; i maggio relativistico di diagrammi spazio-tempo (con definizione di linea di universo) e il Einstein concetto di simultaneità; la dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze. [Relativamente all'esperimento di Michelson e Morley, sono stati dati solamente riferimenti di carattere storico, senza l'analisi dell'esperimento]. maggio La massa – energia La massa, la quantità di moto e la forza nella dinamica relativistica; la massa come forma di energia (senza la dimostrazione della legge relativistica e la 2 relatività generale E = mc ); la relatività generale (il principio di equivalenza e il principio di relatività generale) SEZIONE F: La relatività Argomenti che saranno trattati prima della fine delle lezioni - Relatività generale: verrà completata l'Unità relativa alla relatività generale (con esercizi applicativi e l'analisi della gravità e la curvatura dello spazio-tempo). - Le origini della fisica dei quanti: verrà presentato il percorso che ha portato all'origine della fisica dei quanti, con espliciti riferimenti alla radiazione di un corpo nero, all'ipotesi dei quanti di energia di Planck, all'effetto fotoelettrico, all'effetto Compton, all'atomo di Bohr. Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno, alla data attuale: 78 Firma degli studenti rappresentanti di classe _________________________ ____________________________ 3. METODOLOGIE Lezioni frontali in classe e in laboratorio, esercitazioni individuali e a gruppi in classe 4. MATERIALI DIDATTICI Libri di testo in adozione: "Caforio / Ferilli, FISICA ! Le regole del gioco, Volumi 2 (per la sezione D relativa ai fenomeni elettrici e magnetici) e 3 (per le sezioni successive) – Casa Editrice Le Monnier Scuola. 5. ATTIVITA’ DI VERIFICA Verifiche scritte e interrogazioni orali, nelle quali generalmente sono state richieste la risoluzione di problemi, la spiegazione di concetti/definizioni e la risoluzione (o discussione) di quesiti. Il giorno 10 aprile questa disciplina è stata inserita nella simulazione di terza prova (tipologia B, ossia tre quesiti a risposta breve) 6. ATTIVITA’ DI RECUPERO Attività di recupero extracurricolare sotto forma di "Sportello", garantito per tutto il periodo dell'anno per chiunque volesse chiarire qualche argomento. Attività di recupero in orario curricolare con ripetizione o ripasso degli argomenti, in particolare quando richiesto dagli studenti prima delle verifiche o al termine delle Unità didattiche più significative. 7. CRITERI DI VALUTAZIONE Nella valutazione in generale si è fatto riferimento ai seguenti criteri: partecipazione all'attività scolastica, impegno personale, disponibilità ad apprendere, progressi ottenuti, conoscenze, competenze e capacità acquisite; nel caso specifico delle interrogazioni orali si sono valutate la precisione del linguaggio, la chiarezza espositiva, la conoscenza dei concetti fondamentali e la capacità di rielaborazione personale. Nelle prove presentate in forma scritta sono stati elementi di valutazione la comprensione del testo, la capacità risolutiva, la correttezza, la completezza e il corretto utilizzo delle unità di misura. Firma del docente Vicenza, 15 maggio 2017