Chimica Fisica - Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Lezione n. 6 − − − − − − − − Moto perpetuo Entropia Definizione termodinamica II principio Diseguaglianza di Clausius Misura dell’ dell’entropia III principio Entropia standard di reazione 02/03/2008 Antonino Polimeno 1 No pain no gain Antonino Polimeno 2 I principi della termodinamica - Zeroth: "You must play the game." - First: "You can't win." - Second: "You can't break even." - Third: "You can't quit the game." Antonino Polimeno 3 Perpetuum Mobile Antonino Polimeno 4 II principio (1) - Processi spontanei o naturali: processi (trasformazioni di un sistema) che avvengono in natura senza che sia necessario lavoro esterno - II principio della termodinamica - formulazione di Kelvin - Non sono possibili in natura dei processi che hanno come solo risultato l’assorbimento di calore da una riserva e la sua completa trasformazione in lavoro - formulazione intuitiva (molecolare) - I processi spontanei avvengono solo se comportano una dispersione di energia da una forma ordinata ad una forma disordinata Antonino Polimeno 5 II principio (2) - L’entropia S di un sistema è una funzione di stato che misura il grado di disordine molecolare del sistema stesso - II principio della termodinamica: la variazione di entropia di un sistema isolato in un processo spontaneo è sempre positiva - Quando si considera la trasformazione di un sistema, l’entropia che aumenta è l’entropia del sistema sommata a quella dell’ambiente - I processi termodinamici irreversibili sono processi spontanei, ed avvengono con produzione di entropia ∆Sspontaneo > 0 Antonino Polimeno 6 Ordine e disordine Antonino Polimeno 7 Cammini reversibili ed irreversibili Antonino Polimeno 8 Entropia (1) - Definizione termodinamica dell’entropia dqrev dS = T - la variazione infinitesima di entropia è calcolabile come la variazione di calore scambiata in un processo reversibile, divisa per la temperatura. - La variazione finita di entropia in un processo si ottiene identificando un processo reversibile che comporti la stessa trasformazione causata dal processo reversibile e calcolando dqrev ∆S = ∫ T Antonino Polimeno 9 Entropia (2) - L’entropia è una grandezza estensiva avente dimensioni J K-1 o J K-1 mol-1 se riferita ad una mole si sostanza (entropia molare) - Esempio: variazione di entropia di un gas perfetto in espansione isoterma da un volume V1 ad un volume V2. V1 T V2 Antonino Polimeno 10 Entropia (3) 1. 2. 3. La variazione di energia interna vale zero (la temperatura non cambia) Il calore scambiato è opposto al lavoro effettuato Per un cammino reversibile 2 qrev 1 ∆S = ∫ dqrev = T 1 T qrev = − wrev V2 V2 dV = nRT ∫ = nRT ln V1 V V1 V2 ∆S = nR ln V1 Antonino Polimeno 11 Diseguaglianza di Clausius - Per un processo di un sistema in contatto termico con l’ambiente a temperatura T (ambiente) dS + dS ambiente ≥ 0 ma dSambiente=-dq/T, e quindi dS ≥ dq T Termostato a temperatura T Sistema: •entropia S •temperatura T Antonino Polimeno 12 Ciclo di Carnot Antonino Polimeno 13 Regola di Trouton - In un sistema che subisce una transizione di fase, a pressione costante ∆ trans H ∆ trans S = Ttrans - Nella maggioranza dei liquidi, l’entropia vaporizzazione è pari a circa 85 J K-1mol-1. ∆ fus S / JK −1mol −1 ∆ evap S / JK −1mol −1 Argon, Ar 14.17 (83.8 K) 74.53 (87.3 K) Benzene, C6H6 38.00 (279 K) 87.19 (353 K) Acqua, H2O 22.00 (273.15 K) 109.0 (373.15 K) Antonino Polimeno di 14 Entropia ed organismi viventi Antonino Polimeno 15 Misura dell’entropia (1) - La variazione di entropia di una sostanza pura da T=0 ad una temperatura data si può calcolare come S (T ) = S (0) T fusione + ∫ C psolido T 0 Tevaporazione + ∫ C + ∫ Tevaporazione liquido p T T fusione T dT + C vapore p T ∆ fusione H T fusione dT + ∆ evaporazione H Tevaporazione dT Antonino Polimeno 16 Misura dell’entropia (2) S Estrapolazione di Debye evaporazione fusione 0 Tf Antonino Polimeno Te T 17 III principio (1) - Teorema di Nerst: la variazione di entropia che accompagna una trasformazione fisica o chimica di un sistema tende a zero quando la temperatura tende a zero ∆S → 0 per T → 0 - III principio: tutte le sostanze perfette (cristalline) a T=0 K hanno entropia nulla. - ogni sostanza ad una data temperatura ha un’entropia positiva che tende a 0 per T che tende a 0, se la sostanza tende ad uno stato perfetto Antonino Polimeno 18 III principio (2) - Nota che sia l'entropia della sostanza allo zero assoluto, diviene nota l'entropia assoluta della sostanza stessa alla temperatura richiesta. - Ma la conoscenza dell'entropia a 0 K è, sostanzialmente, impossibile, o meglio, l'entropia allo zero assoluto è una grandezza non interpretabile in modo chiaro in base a sole considerazioni termodinamiche. - Il problema è riconducibile alla natura stessa dell'entropia, una grandezza non-meccanica che deve essere posta in relazione con il grado di disordine interno di un sistema. - Allo zero assoluto, che è una temperatura ideale non raggiungibile sperimentalmente, possiamo immaginare che i costituenti microscopici di un sistema (atomi o molecole) siano fermi, ciò e non subiscano variazioni di posizione nel tempo. Antonino Polimeno 19 Entropie standard - L’entropia standard di una sostanza è l’entropia dello stato standard di una sostanza ad una data temperatura, calcolata in base al terzo principio della termodinamica. - L’entropia standard di una reazione chimica è la differenza, pesata stechiometricamente delle entropie standard dei prodotti e dei reagenti r1 R1 + r2 R 2 + … + rm Rm → p1 P1 + p2 P 2 + … + pn Pn ∆ r S = p S + p2 S + … − r S − r2 S − … 1 1 2 1 1 Antonino Polimeno 2 20