Università degli Studi di Parma
Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
Corso di Laurea Magistrale in Fisica
Laurea di II livello nella
Classe LM-17 – Lauree Magistrali in Fisica
come da D.M. del 16.03.2007, ai sensi dell’art. 4 del D.M. n.270 del 22.10.2004
Anno Accademico 2009-10
OBIETTIVI FORMATIVI
La Laurea Magistrale in Fisica fornisce una conoscenza avanzata dei fondamenti della Meccanica Quantistica e dei Metodi Matematici per la Fisica,
della Fisica Statistica e della Fisica della Materia, nonché delle metodologie sperimentali e del calcolo informatico. La strutturazione in curricula del
Corso di Laurea Magistrale in Fisica garantisce la possibilità di personalizzare il percorso formativo dello studente attraverso la scelta di opportuni
insegnamenti che hanno come obiettivo una formazione più approfondita del laureato magistrale in vari campi connessi con le attività di ricerca
nell’ambito della Fisica svolte nell'Ateneo.
Il laureato magistrale in Fisica acquisisce una conoscenza e comprensione dei fenomeni e delle leggi fisiche del mondo che ci circonda, ai vari livelli
in cui questi si manifestano (fisica classica, fisica atomica, fisica della materia, fisica nucleare e subnucleare e biofisica). Il metodo sperimentale
costituisce la base per tale comprensione, fondandosi su dati sperimentali riproducibili e sull'utilizzo dei metodi della matematica. Le teorie fisiche più
rilevanti vengono apprese in termini di struttura logica e matematica, di evidenze sperimentali e di modellizzazione dei fenomeni fisici da esse
descritte. Il laureato magistrale in Fisica possiede inoltre una buona conoscenza degli argomenti più avanzati nei vari campi della fisica moderna e
contemporanea e viene in contatto con ricerche di frontiera in tali campi. Egli è in grado di comprendere e valutare con padronanza differenti sistemi
fisici, sia dal punto di vista sperimentale, che da quello della loro comprensione teorica. Inoltre possiede una conoscenza delle metodologie da
applicare, delle approssimazioni e dei metodi matematici con cui trattare i sistemi fisici e la capacità di analizzare criticamente sia i risultati degli
esperimenti che i modelli e le approssimazioni applicati alla descrizione dei fenomeni.
La formazione alla ricerca scientifica è prevista tramite lo sviluppo di una Tesi originale su uno specifico progetto da attuare sotto la supervisione di
un docente dell'Ateneo.
Per l’anno accademico 2009/2010 verranno attivati i seguenti curricula: Fisica Teorica, Fisica della Materia, Biofisica e Fisica Sanitaria.
SBOCCHI OCCUPAZIONALI
Il laureato Magistrale in Fisica può trovare sbocco occupazionale presso aziende che utilizzano tecnologie innovative, in qualunque campo
tecnologico, che richieda capacità di simulazione di processi o fenomeni. Può assumere ruoli dirigenziali sia di tipo organizzativo che per le
prospettive di sviluppo. Tra i possibili sbocchi occupazionali si possono menzionare i servizi di fisica sanitaria, sia in strutture sanitarie pubbliche che
private, l’impiego nell'industria del biomedicale, nella fisica dell'ambiente, nella certificazione di qualità, nella gestione del risparmio energetico e
delle risorse rinnovabili, in enti di ricerca pubblici e privati. I ruoli sono prevalentemente quelli di tecnologo, di gestore della qualità, di esperto in
analisi dati, di sistemista o programmatore, di responsabile di laboratorio di ricerca e sviluppo.
Con la Laurea Magistrale in Fisica si può accedere ai corsi di Dottorato di Ricerca nazionali ed esteri, percorso naturale per l'inserimento nel mondo
della ricerca accademica e della ricerca industriale. In particolare presso l'Ateneo di Parma attualmente è possibile accedere al Dottorato di Ricerca in
Fisica o al Dottorato di Ricerca in Scienza e Tecnologia dei Materiali Innovativi.
REQUISITI PER L’ACCESSO
Per essere ammessi ad un corso di laurea magistrale occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di
altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. Non è ammessa l’iscrizione con debiti formativi. È possibile una pre-iscrizione da
perfezionarsi entro l’11/01/2010 dopo il conseguimento della Laurea Triennale. L’accesso non è a numero programmato.
Per l’accesso è richiesto il possesso di requisiti curriculari e l’adeguatezza della personale preparazione verificata da una apposita Commissione
nominata dal Consiglio di Corso di Laurea.
Per i requisiti curriculari occorre aver conseguito un numero di Crediti Formativi Universitari (CFU) documentato da certificato di Laurea o degli
esami sostenuti; in particolare: 90 CFU nei settori MAT, FIS, CHIM, INF/01, ING-INF/05.
I laureati della classe 25 in Scienze e Tecnologie Fisiche sono ammessi senza integrazioni curriculari.
La personale preparazione sarà verificata da una Commissione nominata dal Consiglio di Corso di Laurea. Ulteriori dettagli saranno resi noti sul sito
web del Corso di Laurea.
Nel caso in cui la preparazione dello studente non sia ritenuta adeguata, la Commissione indicherà le conoscenze e competenze per acquisire una
preparazione appropriata.
La documentazione e gli importi delle tasse necessari per l’immatricolazione, l’iscrizione agli anni successivi in corso e fuori corso, verrà definita
con criteri generali in base alla normativa vigente, in sede di definizione del Manifesto Generale di Ateneo.
Le lezioni del primo semestre avranno inizio il 3 novembre 2009, secondo il calendario pubblicato sul sito web del Corso di studio.
Le lezioni del secondo semestre avranno inizio il 1 marzo 2010.
ORDINAMENTO DIDATTICO
La Laurea Magistrale in Fisica è strutturata in modo da consentire l’attivazione di curricula specifici, legati alle attività di ricerca attive presso
l'Ateneo di Parma, e prevede una struttura contenente un insieme di insegnamenti comuni a tutti i curricula attivabili. In particolare le principali linee
di ricerca attinenti alla Fisica sono rappresentate dai curricula di Fisica Teorica, Fisica della Materia e Biofisica/Fisica Sanitaria, attivati per l’anno
accademico 2009/2010.
Il curriculum di Fisica Teorica ha l’obiettivo di formare specialisti orientati alla ricerca fondamentale in Fisica delle Particelle, Fisica della
Gravitazione, Fisica Statistica e Fisica dei Sistemi Dinamici.
Il curriculum di Fisica della Materia ha l’obiettivo di formare specialisti orientati alla ricerca fondamentale e applicata in Fisica degli Stati
Condensati, con particolare riferimento alla Fisica dei materiali semiconduttori, magnetici, isolanti, superconduttori, per la fotonica, dei sistemi soft,
dei fullereni e dei sistemi nano-strutturati in genere.
Il curriculum di Fisica dei Biosistemi ha l’obiettivo di formare specialisti orientati alla ricerca fondamentale e applicata nella Fisica dei sistemi
biologici a livello molecolare e sopramolecolare e alla Fisica Sanitaria
Rimane comunque sempre possibile per lo studente presentare un curriculum personalizzato, che dovrà soddisfare una verifica di congruità.
Per ottenere la Laurea Magistrale al termine del corso di studi di durata biennale, lo studente deve aver acquisito 120 crediti formativi universitari
(CFU). Il credito rappresenta l’unità di misura dell’impegno dello studente. Ad ogni credito corrispondono 25 ore circa di impegno complessivo dello
studente di cui 8 ore circa di impegno in aula per i corsi teorici e 12 ore circa per i corsi di laboratorio.
Qui di seguito sono elencati gli insegnamenti ed il relativo numero di CFU per i tre curricula attivati per l’a.a. 2009/2010.
Insegnamenti
di base
CFU
39
curriculari
24
affini/integrativi
a libera scelta
altre attività formative
Prova finale
12
12
3
30
SSD
FIS/01-02-03-04
FIS/02
FIS/03
FIS/07
Curriculum
Fisica Teorica
Fisica della Materia
Biofisica/Fisica Sanitaria
PROVA FINALE
Per il conseguimento della Laurea Magistrale in Fisica è richiesta la stesura di una Tesi originale di ricerca, i cui obiettivi formativi specifici
consistono nella capacità di: reperire, consultare e utilizzare la bibliografia scientifica delle più rilevanti riviste internazionali; di acquisire dati
sperimentali e di analizzarli criticamente; di produrre risultati originali attraverso l’elaborazione e il calcolo di grandezze fisiche nell’ambito delle
teorie note e di possibili loro estensioni; di scrivere e di presentare in forma orale rapporti scientifici di elevata qualità e complessità sui suddetti
argomenti di ricerca originali. L'attività della Tesi di Laurea deve essere svolta presso l'Università di Parma o in qualificati laboratori di ricerca esterni
all'Ateneo, italiani o stranieri, ma comunque sotto la supervisione di un relatore interno all'Ateneo. La prova finale prevede la presentazione alla
Commissione di Laurea di un seminario sui risultati dell’attività svolta durante la seduta pubblica di esame di Laurea.
ORGANIZZAZIONE IN SEMESTRI E MODALITÀ DI ESAME
Gli insegnamenti sono cadenzati in due periodi annuali, definiti semestri, ciascuno dei quali contiene un periodo di formazione e uno di valutazione.
E' previsto un terzo periodo (estivo) di recupero con eventuali corsi tutoriali e un periodo di valutazione autunnale (settembre):
•
•
•
1° semestre - da inizio Novembre a fine Febbraio, costituito da 17 settimane, incluse 2 settimane di interruzione per il periodo di Natale.
2° semestre - da inizio Marzo a metà Luglio, costituito da 19 settimane, incluse 1 settimana di interruzione per il periodo di Pasqua.
semestre estivo – da metà Luglio a fine Settembre, 11 settimane.
Gli esami finali di valutazione del profitto per ciascun insegnamento si svolgono nei periodi di interruzione delle attività didattiche, a partire dalla fine
del semestre nel quale l’insegnamento è stato svolto e nelle due sessioni successive dello stesso anno accademico. In particolare, le sessioni d’esame
per gli insegnamenti svolti nel primo semestre si terranno nei periodi:
I sessione
II sessione
III sessione
febbraio
giugno-luglio
settembre
Le sessioni d’esame per gli insegnamenti svolti nel secondo semestre si terranno nei periodi:
I sessione
giugno-luglio
II sessione
settembre
III sessione
febbraio
La prova finale per il conseguimento della laurea Magistrale si terrà in tre periodi:
I sessione:
luglio-settembre
II sessione:
ottobre-dicembre
III sessione:
febbraio-aprile
I regolamenti di Ateneo, Facoltà e Corso di Laurea disciplinano obblighi di frequenza e modalità delle prove di valutazione.
Qui di seguito sono elencati gli insegnamenti principali e la lista degli insegnamenti a scelta che saranno attivati a partire dall’Anno Accademico
2009/10; di fianco al nome di ciascun insegnamento è indicato l’ambito (b= caratterizzante; c= affine o integrativo; d= a libera scelta; e= prova finale;
f= altre attività formative), la tipologia dell’insegnamento (M= insegnamento monografico; CI= insegnamento integrato; CD= insegnamento in codocenza) e il numero di CFU per ogni semestre e totale.
Curriculum Fisica Teorica
N.
1
2
3
4
5
6
7
N.
8
9
10
11
INSEGNAMENTO
Meccanica Quantistica
Laboratorio 1
Fisica Nucleare e Subnucleare
Fisica Statistica
Fisica della Materia
Teoria dei Campi
Insegnamento curriculare 1 (menu A)
ambito
b
b
b
b
b
b
b
I anno
tipologia
M
CI
M
M
M
CD
CFU I semestre
9
6
6
6
6
3
6
II anno (attivato a partire dall’a.a. 2010/2011)
INSEGNAMENTO
ambito
tipologia
CFU I semestre
Insegnamento curriculare 2 (menu A)
b
6
Insegnamento affine/integrativo 1 (menu B)
c
6
Insegnamento affine/integrativo 2 (menu B)
c
6
Insegnamenti a libera scelta
d
Altre Attività Formative
f
Prova Finale
e
Tabella insegnamenti curriculari (menu A)
INSEGNAMENTO
CFU anno
Metodi Matematici Avanzati
6
I
Fisica della Gravitazione
6
I
Fisica dei Sistemi Complessi
6
II
Fisica delle Interazioni Fondamentali
6
II
Metodi Avanzati in Teoria di Campo
6
II
Teoria Quantistica dei Campi di Gauge
6
II
Teorie di Gauge su Reticolo
6
II
CFU II semestre
6
9
CFU II semestre
30
CFU totali
9
12
6
6
6
12
6
CFU totali
6
6
6
12
3
30
Tabella insegnamenti affini/integrativi (menu B)
INSEGNAMENTO
SSD
CFU
Sistemi Dinamici
MAT/07
6
Geometria Differenziale MAT/03
6
sem.
I
I
I
I
I
I
I
Curriculum Fisica della Materia
N.
1
2
3
4
5
6
7
N.
8
9
10
11
INSEGNAMENTO
Meccanica Quantistica
Laboratorio 1
Fisica Nucleare e Subnucleare
Fisica Statistica
Fisica della Materia
Insegnamento curriculare (menu A)
Insegnamento affine/integrativo 1 (menu B)
ambito
b
b
b
b
b
b
c
I anno
tipologia
M
CI
M
M
M
CFU I semestre
9
6
(1) Possibile come insegnamento a libera scelta per I sem. del II anno
(2) Laurea Magistrale in Scienza e Tecnol. dei Materiali Innovativi
(3) Mod. I di “Chimica Organica con Laboratorio” - Laurea in Fisica
(attivato a partire dall’a.a. 2010/11)
(4) Laurea Magistrale in Chimica Industriale
6
6
6
6
6
6
II anno (attivato a partire dall’a.a. 2010/2011)
INSEGNAMENTO
ambito
tipologia
CFU I semestre
Fisica degli Stati Condensati
b
M
9
Laboratorio di Fisica degli Stati Condensati
b
M
9
Insegnamento affine/integrativo 2 (menu B)
c
Insegnamenti a libera scelta
d
Altre Attività Formative
f
Prova Finale
e
Tabella insegnamenti curriculari (menu A)
INSEGNAMENTO
CFU
Proprietà Ottiche della Materia
6
Proprietà di Trasporto nella Materia Condensata
6
Proprietà Magnetiche della Materia
6
Interazioni Magnetiche nei Solidi
6
Diffrazione di Neutroni e Raggi X
6
Fisica dei Plasmi
6
Fisica dei Liquidi
6
Elettronica molecolare
6
Fisica dei Dispositivi a Semiconduttore
6
Fisica dei Materiali per Fotonica
6
Materiali Nanostrutturati a base di Carbonio
6
Fisica dei Sistemi Complessi (1)
6
CFU II semestre
CFU II semestre
6
30
CFU totali
9
12
6
6
6
6
6
CFU totali
9
9
6
12
3
30
Tabella insegnamenti affini/integrativi (menu B)
INSEGNAMENTO
SSD
CFU anno
Cristallografia (2)
CHIM/03
6
I
Sistemi Dinamici
MAT/07
6
I
Chimica Organica (3)
CHIM/06
6
I
Materiali Funzionali (4)
CHIM/04
6
II
Struttura e Reattività dei
CHIM/03
6
II
5
Solidi ( )
Laboratorio di Chimica
CHIM/03
6
II
dei Materiali Inorganici(6)
Nanostrutture (1) (7)
ING-IND/22
6
II
Dispositivi a
ING-INF/01
6
II
Semiconduttore (8)
8
Tecnologie Elettroniche( ) ING-INF/01
6
II
sem.
I
I
I
II
II
II
I
II
(5) Mod. II di “Chimica dello Stato Solido” - Laurea in Fisica
(6) Laurea Magistrale in Chimica
(7) Mod. II di “Fondamenti delle tecnologie di crescita” - Laurea
Magistrale in Scienza e Tecnol. dei Materiali Innovativi
(8) Avvalenza parziale - Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica
Curriculum Biofisica e Fisica Sanitaria
N.
1
2
3
4
5
6
7
N.
8
9
10
11
INSEGNAMENTO
Meccanica Quantistica
Laboratorio 1
Fisica Nucleare e Subnucleare
Fisica Statistica
Fisica della Materia
Introduzione alla Biofisica
Insegnamento affine/integrativo 1 (menu B)
ambito
b
b
b
b
b
b
c
I anno
tipologia
M
CI
M
M
M
M
CFU I semestre
9
6
6
6
6
6
9
6
II anno (attivato a partire dall’a.a. 2010/2011)
INSEGNAMENTO
ambito
tipologia
CFU I semestre
Laboratorio di Biofisica
b
CD
9
Insegnamento curriculare (menu A)
b
6
Insegnamento affine/integrativo 2 (menu B)
c
6
Insegnamenti a libera scelta
d
Altre Attività Formative
f
Prova Finale
e
Tabella insegnamenti curriculari (menu A)
INSEGNAMENTO
CFU totali
Spettroscopie Avanzate
6
Fisica Sanitaria 1
6
Fisica Sanitaria 2
6
Biofisica Computazionale
6
CFU II semestre
CFU II semestre
30
CFU totali
9
12
6
6
6
9
6
CFU totali
9
6
6
12
3
30
Tabella insegnamenti affini/integrativi (menu B)
INSEGNAMENTO
SSD
CFU anno sem.
Macromolecole
BIO/11
6
I
I
Biologiche Informazionali
Biochimica Applicata
BIO/12
6
II
I
Biologia Cellulare
BIO/05
6
I
I
Fisiologia
BIO/09
6
II
I
NOTE
Qualora lo studente desideri presentare un piano di studio personalizzato con sostituzione di insegnamenti è vivamente consigliato di
prender contatto con i docenti del Corso di Laurea Magistrale in Fisica. In ogni caso il piano di studio personalizzato sarà valutato e
approvato dal Consiglio Unificato di Fisica.
Le immatricolazioni e le iscrizioni da altri corsi di laurea ed i trasferimenti da altre sedi universitarie devono essere formalizzati entro le
date fissate dal Regolamento Didattico di Ateneo e di Facoltà.
Si segnalano comunque le seguenti importanti date e scadenze da ricordare:
13/07/09-31/10/09: termini per la presentazione della domanda di immatricolazione. È possibile una pre-iscrizione (effettuabile
presso la Segreteria Studenti della Facoltà di Scienze entro il 31/10/09) da perfezionarsi entro l’11/01/2010 dopo il
conseguimento della Laurea Triennale.
15/11/09: termine per la presentazione del Piano di Studi (anche per gli studenti iscritti sotto condizione)
vacanze natalizie: come da Manifesto d’Ateneo.
vacanze pasquali: come da Manifesto d’Ateneo.
Il Direttore Amministrativo
Dott. Rodolfo Poldi
Il Magnifico Rettore
Prof. Gino Ferretti
Il Preside di Facoltà
Prof. Alessandro Mangia