TRIBUNALE DI FIRENZE Terza Sezione civile Esecuzioni Immobiliari Esecuzione Immobiliare : R.G. n° 675/2010 G.E. : Dott. DOMENICO AMMIRATI Promosso da : ……. Ommissis…….. Contro : ……. Ommissis…….. . RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D’UFFICIO Premesso che all’udienza del 25 settembre 2012 io sottoscritto Perito Industriale TITO MORIANI iscritto al Collegio dei Periti Industriali di Firenze al n° 604 con studio professionale in Empoli (FI), piazza della Vittoria n° 41, sono stato nominato C.T.U. nella esecuzione citata in epigrafe - Che nel corso dell’udienza ho prestato il giuramento di rito in qualità di C.T.U.; Che nel corso dell’udienza il G.E., visto l’art.173 bis Disp. Att. C.P.C. in qualità di C.T.U. mi ha affidato il seguente incarico: “ Proceda l’esperto a : 1. Identificare il bene oggetto del pignoramento, con precisazione • dei confini e dei dati catastali e della loro corrispondenza a quelli indicati nel pignoramento; ove occorra deve essere provveduto all’aggiornamento anche mediante le necessarie denunce catastali; sottoscrivendole anche surrogandosi alla proprietà, anche nel caso di comproprietà; • riporti gli estremi dell’atto di pignoramento e specifichi se lo stesso riguardanti la proprietá dell’intero bene, quota di esso (indicando nominativi dei comproprietari) o altro diritto reale (nuda proprietà, superficie, usufrutto); • indichi inoltre quali siano gli estremi delI’atto eventuali acquisti mortis causa non trascritti; di provenienza, segnalando 2. a fornire una descrizione sommaria del bene; 3. Provveda a riferire sullo stato di possesso dell’Immobile con indicazione se è occupato da terzi del titolo in base al quale avvenga l’occupazione con specifica attenzione all’esistenza dei contratti aventi data certa anteriore al pignoramento ed in particolare se gli stessi siano registrati, ipotesi rispetto alla quale egli dovrà verificare la data di registrazione, la data di scadenza del contratto, la data di scadenza per l’eventuale disdetta, l’eventuale data di rilascio fissata o lo stato della causa eventualmente in corso di rilascio; 4. A verificare l’esistenza di formalità, vincoli o oneri anche di natura condominiale, gravanti sul bene, che resteranno a carico dell’acquirente, ovvero, in particolare: • Domande giudiziali sequestri o altre trascrizioni; Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 1 • Debiti per le spese condominiali art.636 comma 2 d.att. c.civ.; • Atti di asservimento urbanistici , eventuali limiti all’edificabilità o diritti di prelazione; • Convenzioni matrimoniali e provvedimenti di assegnazione della casa coniugale, con precisazione della relativa data e della eventuale trascrizione; • Altri pesi o limitazioni d’uso (es. oneri reali, obbligazioni propter rem, servitù, uso, abitazione. 5. A verificare l’esistenza di formalità vincoli e oneri, anche di natura condominiale gravanti sul bene (tra cui iscrizioni, pignoramenti e altre trascrizioni pregiudizievoli) che saranno cancellati o comunque non saranno opponibili all’acquirente al momento della vendita, con relativi oneri di cancellazione a carico della procedura; 6. a verificare la regolarità edilizio e urbanistica del bene nonché l’esistenza della dichiarazione di agibilità dello stesso , segnalando eventuali difformità urbanistiche, edilizie e catastali. Ove consti l’esistenza di opere abusive, si pronunci sull’eventuale sanabilità ai sensi delle leggi n° 47/85 e n° 724/94 e sui relativi costi. Fornisca le notizie di cui all’art.40 della L.47/85 ed art.46 del D.Leg 378/01: indichi in particolare gli estremi della concessione/licenza ad edificare o del permesso a costruire e della eventuale concessione/permesso in sanatoria ( con indicazione dei relativi costi), ovvero dichiari che la costruzione è iniziata prima del 1° settembre 1967. 7. Ad indicare il valore dell’Immobile sia libero che occupato indicando : a) Il valore di mercato; b) Il prezzo a base d’asta 8. Ad indicare , in caso di pignoramento di quota/di bene indiviso: a) Il valore come al punto 7, che precede sia dell’intero che della quota/e pignorata/e; b) Se il compendio pignorato può essere diviso in natura o sia per le sue caratteristiche e tenuto conto del numero delle quote da considerare non divisibile in natura; c) Distinguere i valori ai fini fiscali dei terreni e dei fabbricati, onde evitare la tassazione dell’intera base imponibile con l’aliquota più elevata del 15%. 9. Ad indicare il regime impositivo della vendita; 10. a provvedere ove necessario ai sensi dell’art. 6 d.leg. 192/05 come modificato dal d.leg. 311/06, ad acquisire, ove esistente, la relativa documentazione energetica prevista dalla normativa suindicata. Laddove mancante, detrarre, dal prezzo base d’asta , la somma di 3.000,00 €., ponendo all’acquirente l’onere di dotare l’immobile acquistato dell’attestato di qualificazione energetica; 11. Ad effettuare un riepilogo in caso di più lotti. Tutto ciò premesso Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 2 Avendo acquisito la documentazione in data 25.09.2012 questo perito ha proceduto all’esame della documentazione ipo-catastale prodotta dalla parte ed ha eseguito le dovute indagini presso i competenti uffici dell’Agenzia del Territorio di Firenze e della Conservatoria dei Registri Immobiliari di Firenze.. In data 26.10.2012 con raccomandata A.R. ho invitato le parti a presenziare all’inizio delle operazioni peritali e sopralluogo per il giorno 05.11.2012 alle ore 16,00 Alla data fissata si è proceduto al sopralluogo ed alla misurazione dell’appartamento posto all’ultimo piano del fabbricato con accesso da via San Martino 9 occupato ……. Ommissis……... Successivamente in data 9 novembre 2012 si è proceduto al sopralluogo ed alla misurazioni dei rimanenti immobili dei quali uno, e più specificatamente in via Attavanti snc, occupato della coniuge ……. Ommissis……..nonostante abbia la destinazione a magazzino. Sulla base della documentazione reperita avendo ricercato, accertato, ed acquisito ogni necessario dato amministrativo-tecnico-economico per il conseguente giudizio di stima, il sottoscritto presenta la propria. RELAZIONE PERITALE In relazione ai quesiti posti Quesito n° 1 Identificare il bene oggetto del pignoramento, con precisazione • dei confini e dei dati catastali e della loro corrispondenza a quelli indicati nel pignoramento; ove occorra deve essere provveduto all’aggiornamento anche mediante le necessarie denunce catastali; sottoscrivendole anche surrogandosi alla proprietà, anche nel caso di comproprietà; • riporti gli estremi dell’atto di pignoramento e specifichi se lo stesso riguardanti la proprietá dell’intero bene, quota di esso (indicando nominativi dei comproprietari) o altro diritto reale (nuda proprietà, superficie, usufrutto); • indichi inoltre quali siano gli estremi dell’atto di provenienza, segnalando eventuali acquisti mortis causa non trascritti; Risposta al quesito 1 Lotto “A” Appartamento posto al piano secondo di un più ampio fabbricato posto nel Comune di Castelfiorentino, via San Martino n° 9, (all.4) • Confini: parti condominiali, via san Martino, Via San Lorenzo, s.s.a. Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 3 All’N.C.E.U. del Comune di Castelfiorentino il bene è correttamente intestato per ½ al Sig. ……. Ommissis…….. e per ½ alla Sig.……. Ommissis……..in regime di comunione dei beni; Il bene è geometricamente rappresentato al foglio di mappa n° 52, particella n° 178, subalterno n° 300, categoria A/3, classe 2, vani 5 , rendita 400,25 €. , Via San Martino n° 9 , P2. (all.2-3), Lotto “B” Appartamento posto al piano terreno di un più ampio fabbricato posto nel Comune di Castelfiorentino, via San Lorenzo n° 11.(all.8) A causa di una non rispondenza stato dei luoghi e la rappresentazione catastale questo C.T.U. ha provveduto alla presentazione corretta dello stato dei luoghi tenendo conto degli atti abilitativi rilasciati dall’amministrazione Comunale. Pertanto il lotto si scinderà in due distinti lotti ,uno adibito ad abitazione, l’altro a locale di deposito. (all.11) Confini: stessa proprietà, Via San Martino , via San Lorenzo, s.s.a All’N.C.E.U. del Comune di Castelfiorentino il bene è correttamente intestato per ½ al Sig. ……. Ommissis…….. e per ½ alla Sig.……. Ommissis……..in regime di comunione dei beni; Il bene era geometricamente rappresentato al foglio di mappa n° 52, particella n° 178, subalterno n° 301, categoria A/4, classe 3, vani 4 , rendita 247,90 €., via San Lorenzo n°11 , PT-S1 . A seguito della variazione DOCFA per divisione n° Protocollo n.° FI0317377 del 11.12.2012 eseguita presso l’ Agenzia del Territorio di Firenze l’appartamento assume la nuova rappresentazione geometrica come al seguito indicata: - Foglio di mappa n° 52, particella n° 178, subalterno n° 500, categoria A/3, classe 2, vani 3 , superficie catastale 60 mq. rendita 240,15 €., via San Lorenzo n°11 , PT-S1 ,( All.7-8) Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 4 Lotto “C” Locali ad uso deposito posti al piano terreno di un più ampio fabbricato ubicato nel Comune di Castelfiorentino. a detto locale si accede da via San Martino 9. (All.14). Detto magazzino si compone di un locale da cui si accede dall’atrio condominiale in comunicazione con i locali descritti al lotto “B” per mezzo di una scala e uno stretto e lungo disimpegno ad oggi adibito a cucina per il predetto lotto “B”. sempre dal locale principale si raggiunge un altro piccolo disimpegno ad “L” da cui si può accedere al locale bagno. (All.11) Confini: stessa proprietà, via S. Martino, parti condominiali, s.s.a. All’N.C.E.U. del Comune di Castelfiorentino il bene è correttamente intestato per ½ al Sig. ……. Ommissis…….. e per ½ alla Sig. ……. Ommissis…….. in regime di comunione dei beni; Il bene era geometricamente rappresentato al foglio di mappa n° 52, particella n° 178, subalterno n° 301, categoria A/4, classe 3, vani 4 , rendita 247,90 €., via San Lorenzo n°11 , PT-S1 . - A seguito della variazione DOCFA per divisione e parziale cambio di destinazione d’uso n° Protocollo n.: FI0317377 del 11.12.2012 eseguita presso l’ Agenzia del Territorio di Firenze l’appartamento assume la nuova rappresentazione geometrica come al seguito indicata: - Foglio di mappa n° 52, particella n° 178, subalterno n° 501, categoria C/2, classe 4, consistenza 45 mq. , superficie catastale 45 mq. rendita 123,17 €., via San Martino n°9 , PT , Lotto “D” Locali ad uso deposito posti al piano terreno di un più ampio fabbricato ubicato nel Comune di Castelfiorentino. a detto locale si accede da via Attavanti snc. (All.18-20) Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 5 Confini: via Attavanti ,vicolo comunale, parti condominiali da più lati, s.s.a. All’N.C.E.U. del Comune di Castelfiorentino il bene è correttamente intestato per ½ al Sig. ……. Ommissis…….. e per ½ alla ……. Ommissis……..in regime di comunione dei beni; Il bene era geometricamente rappresentato al foglio di mappa n° 52, particella n° 170, subalterno n°4, categoria C/2, classe 4, consistenza 37 mq. , rendita 101,28 €. Via Attavanti n° 25/R , PT. A seguito della variazione DOCFA per diversa distribuzione degli spazi interni n° FI 0306159 del 06.12.2012 eseguita presso l’ Agenzia del Territorio di Firenze il magazzino assume la nuova rappresentazione geometrica come al seguito indicata: - foglio di mappa n° 52, particella n° 170, subalterno n°4, categoria C/2, classe 4, consistenza 37 mq. , superficie catastale 52 mq. rendita 101,28 €. Via Attavanti n° s.n.c., PT. (All.16-20) Lotto “E” Locali ad uso deposito posti al piano terreno di un più ampio fabbricato ubicato nel Comune di Castelfiorentino. a detto locale si accede da via Attavanti 5/R (all.22-23) Confini: via Attavanti , prop. Mazzoni, prop. Bacciarelli parti condominiali da più lati, s.s.a. All’N.C.E.U. del Comune di Castelfiorentino il bene è correttamente intestato per ½ al Sig. ……. Ommissis…….. e per ½ alla Sig. ……. Ommissis……..in regime di comunione dei beni; Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 6 Il bene è geometricamente rappresentato al foglio di mappa n° 52, particella n° 171, subalterno n°23, categoria C/2, classe 4, consistenza 28 mq. , rendita 76,64 €. Via Attavanti n° 5/R , PT. (all.21-22) Tutti i beni sono oggetto di Trascrizione Atto di Pignoramento del 11 ottobre 2010 numero di repertorio 12011/2012 registrato all’ufficio provinciale di Firenze registro generale n° 8127 e registro particolare n° 4986 Detto atto riporta correttamente l’intestazione dei bene , la loro intestazione e rappresentazione catastale come indicato al paragrafo precedente. • I beni oggetto di perizia risultano di proprietà per la quota di 500/1000 di ……. Ommissis…….. • Gli immobili ad uso ufficio posti nel Comune di Castelfiorentino contraddistinti ai lotti “A” , “B” , “C” e “D” sono pervenuti all’attuale proprietà dal ……. Ommissis……..con atto Rogato Carlo Alberto Castagna in Firenze in data 4 febbraio 1989 repertorio n° 22.620 trascritto a Volterra in data 27/02/1989 al registro particolare n° 970. • Quanto all’immobile identificato al lotto “D” è pervenuto all’attuale proprietà dalla ……. Ommissis…….. con atto Rogato Corrado Arangio di Castelfiorentino in data 12 Marzo 1998 rep. N° 16.532/5.1888 , trascritto a Volterra il 1° Aprile 1998 al n° 1.221 di registro particolare • Quanto all’immobile identificato al lotto “E” è pervenuto all’attuale proprietà dal ……. Ommissis…….. in virtù di atto di compravendita ricevuto dal Notaio Corrado Arangio di Castelfiorentino in data 1° Giugno 1993 rep n° 10.478/3.081, trascritto a Volterra il 14 Giugno 1993 al n° 2.171 di registro particolare. Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 7 Quesito n° 2 a fornire una descrizione sommaria del bene; Risposta al quesito 2 Lotto “A” Unità Immobiliare ad uso Abitazione posta al piano Secondo ed ultimo di un più ampio fabbricato con accesso da via San Martino n° 9 . Detto appartamento si compone di tre ampi vani, un locale cucina, un piccolo ripostiglio, un disimpegno ed un bagno, L’appartamento si presenta in sufficiente stato di manutenzione con allacciamento ad i servizi principali, pavimenti in graniglia e ceramica, infissi in vetro singolo senza elementi di oscuramento esterni composti da persiane in PVC. Il fabbricato dov’è posto l’immobile è fornito di allaccio alla rete elettrica, all’impianto di fognatura comunale, alla rete di distribuzione di acqua e gas, alla rete telefonica. DESCRIZIONE Sala pranzo e Soggiorno Ripostiglio Cucina WC Dis Camera 1 Camera 2 TOTALE Superficie Utile mq. 15,12 0.65 6,18 5,43 3.84 17,79 12,94 61,95 Lotto “B” Unità Immobiliare ad uso Abitazione posta al piano terreno di un più ampio fabbricato con accesso da via San Martino n° 9. Detto appartamento si compone di tre vani, un Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 8 ripostiglio, un disimpegno ed un piccolo bagno, Dal locale soggiorno , comunicante con il lotto “C” ; diparte una scala che permette di raggiungere un altro ampio bagno posto al piano interrato. L’appartamento si presenta in sufficiente stato di manutenzione con allacciamento ad i servizi principali, pavimenti in graniglia e ceramica, infissi in vetro singolo senza elementi di oscuramento esterni. Il fabbricato dov’è posto l’immobile è fornito di allaccio alla rete elettrica, all’impianto di fognatura comunale, alla rete di distribuzione di acqua e gas, alla rete telefonica. DESCRIZIONE Cucina-Tinello Camera Ripostiglio Bagno TOTALE Superficie Utile mq. 10,56 15,15 5,80 6,95 38,46 Lotto “C” Locali ad uso deposito posto al piano terreno con accesso da via S.Martino n°9 a mezzo atrio condominiale. Detto magazzino si compone di un vano, a cui si accede ad un disimpegno che a sua volta permette l’accesso ad un locale bagno . Sempre dal predetto vano si può accedere , a mezzo scale ad un più piccolo vano posto ad una quota più bassa e in comunicazione con il Lotto “B” . I locali di deposito si presentano in sufficiente stato di manutenzione con allacciamento ad i servizi principali, pavimenti in ceramica, infissi in vetro singolo senza elementi di oscuramento esterni. Il fabbricato dov’è posto l’immobile è fornito di allaccio alla rete elettrica, all’impianto di fognatura comunale Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 9 Il locali attualmente sono così occupati : il vano principale , il disimpegno ed il bagno sono utilizzati da deposito dagli attuali proprietari mentre il piccolo vano ( scale comprese) comunicante con il lotto “B” è utilizzato dagli affittuari del predetto lotto come cucina. DESCRIZIONE Locale di deposito 1 Locale di deposito 1 Disimpegno W.C. TOTALE Superficie Utile mq. 13,52 6,40 5,69 1.90 27,51 Lotto “D” Locali ad uso magazzino posto al piano terreno di un più ampio fabbricato con accesso da via Attavanti snc meglio localizzato come la prima porta a destra dell’ingresso condominiale contraddistinto dal civico 11 per chi guarda il fabbricato da via Attavanti. Detto locali si compongono dal vano principale attestante sulla predetta via da cui, a mezzo porta, si raggiunge un altro locale con piccola finestra da cui , salendo due scalini si raggiunge un piccolo disimpegno che disbriga l’accesso al bagno e l’accesso ad un altro ampio vano senza prese di luce esterne in cui è presente un pozzo di cui non è stato possibile risalire alla proprietà e che attualmente viene usato dai proprietari come locale di sgombero. I locali di deposito si presentano in buono stato di manutenzione con allacciamento ad i servizi principali, pavimenti in ceramica, infissi in vetro singolo senza elementi di oscuramento esterni. Il fabbricato dov’è posto l’immobile è fornito di allaccio alla rete elettrica, all’impianto di fognatura comunale, all’impianto telefonico e del gas. Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 10 Il locali al momento del sopralluogo erano occupati dalla comproprietaria Sig. ……. Ommissis……..come abitazione principale anche se la stessa risulta essere residente nell’appartamento descritto al lotto “A” come indicato dal certificato di residenza rilasciato dall’Uffico Anagrafe del Comune di Castelfiorentino. DESCRIZIONE Locale di deposito 1 Locale di deposito 1 Disimpegno W.C. TOTALE Superficie Utile mq. 17,59 13.73 2.38 2.49 36,19 Lotto “E” Locale ad uso magazzino posto al piano terreno con accesso da via Attavanti 5/r). Detto magazzino si compone di un unico vano a forma di “L” attestante su via Attavanti, da cui trova l’accesso. Il magazzino è privo di qualsiasi servizio ed è utilizzato dagli attuali proprietari. DESCRIZIONE Magazzino TOTALE Superficie Utile mq. 26,83 26,83 Quesito n° 3 Provveda a riferire sullo stato di possesso dell’Immobile con indicazione se è occupato da terzi del titolo in base al quale avvenga l’occupazione con specifica attenzione all’esistenza dei contratti aventi data certa anteriore al pignoramento ed in particolare se gli stessi siano registrati, ipotesi rispetto alla quale egli dovrà verificare la data di registrazione, la data di scadenza del contratto, la data di scadenza per l’eventuale disdetta, l’eventuale data di rilascio fissata o lo stato della causa eventualmente in corso di rilascio; Risposta al quesito 3 Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 11 • Il lotto “A” alla data del sopralluogo è occupato, senza contratto di locazione, dalla Sig.ra Di Carlo Elisa (figlia dei comproprietari) , Sig. Iacono Orazio (coniuge di Di Carlo Elisa), Iacono Mattia figlio di DiCarlo Elisa e Iacono Orazio. • Il lotto “B” alla data del sopralluogo era presente nell’appartamento una Signora non identificabile perché priva di documenti, presumibilmente di provenienza Est Europea la quale non parla e comprende la lingua Italiana. Detto appartamento risulta occupato dal Sig. GASHI NEZIR nato in Kossovo (EE) il 14/05/1976 in forza del contratto di affitto stipulato in data 21 febbraio 2012 e registrato all’ Agenzia delle Entrate di Poggibonsi il 4 Marzo 2011 n° 789 serie III e pertanto successivamente alla data del pignoramento. Il contratto di locazione, che ha natura transitoria, ha una durata di anni uno ma al punto 3 è prevista la seguente clausola “ Il locatore ha l’onere di confermare il verificarsi dell’evento e della dichiarazione che ha giustificato la stipula del presente contratto di natura transitoria tramite lettera raccomandata A/R da inviarsi al conduttore nel termine di giorni 30 prima della scadenza del contratto. In caso di mancato invio lettera ovvero nel venir meno delle condizioni che hanno giustificato la transitorietà, il contratto si intende ricondotto alla durata prevista dell’art.2, comma 1, della Legge n° 431/98. In ogni caso ove il locatore abbia riacquistato la disponibilità dell’alloggio alla scadenza e non lo adibisca, nel termine di sei mesi dalla data in cui ha riacquistato la detta disponibilità, agli usi espressamente dichiarati nel contratto, il conduttore avrà diritto al ripristino del rapporto di locazione alle condizioni di cui all’art. 2.comma 1 legge n° 431/1998 o, in alternativa, ad un risarcimento pari a trentasei mensilità dell’ultimo canone di locazione percepito” (All.10) Ho interrogato sulla circostanza Sig. ……. Ommissis…….. che mi ha dichiarato di non aver inviato la raccomandata prevista sulla predetta clausola. Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 12 • Il lotto “C” alla data del sopralluogo nei locali ad uso magazzino sono utilizzati in parte dai proprietari come deposito ed in parte dati in locazione come abitazione al conduttore del lotto “B”. Allo scopo si produce una planimetria in cui la parte locata è campita in colore Rosso. (All.11) • Il lotto “D” alla data del sopralluogo è occupato dalla comproprietaria Sig.ra ……. Ommissis……..come abitazione principale nonostante i locali abbiano una destinazione di uso a magazzino e non esista ad oggi un atto abilitativo che ne giustifichi l’attuale uso. • Il lotto “E” alla data del sopralluogo è utilizzato come magazzino . Quesito n° 4 A verificare l’esistenza di formalità, vincoli o oneri anche di natura condominiale, gravanti sul bene, che resteranno a carico dell’acquirente, ovvero, in particolare: • Domande giudiziali sequestri o altre trascrizioni; • Debiti per le spese condominiali art.636 comma 2 d.att. c.civ.; • Atti di asservimento urbanistici , eventuali limiti all’edificabilità o diritti di prelazione; • Convenzioni matrimoniali e provvedimenti di assegnazione della casa coniugale, con precisazione della relativa data e della eventuale trascrizione; • Altri pesi o limitazioni d’uso (es. oneri reali, obbligazioni propter rem, servitù, uso, abitazione. Risposta al quesito 4 - Alla data odierna non sono presenti presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Firenze sequestri o trascrizioni che resteranno a carico dell’acquirente; - Non sono trascritti provvedimenti di assegnazione della casa coniugale e/o convenzioni matrimoniali che limitino l’uso del bene; Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 13 - Il bene è pervenuto per atto di compravendita dell’attuale proprietà nello stato di fatto e di diritto in cui si trova , con accessori e pertinenze, usi,diritti e servitù attive e passive e parti comuni pro-quota come per legge. Quesito n° 5 A verificare l’esistenza di formalità vincoli e oneri, anche di natura condominiale gravanti sul bene (tra cui iscrizioni, pignoramenti e altre trascrizioni pregiudizievoli) che saranno cancellati o comunque non saranno opponibili all’acquirente al momento della vendita, con relativi oneri di cancellazione a carico della procedura; Risposta al quesito 5 - Trascrizione Atto di Pignoramento del 24 luglio 2010 numero di repertorio 12011/2010 registrato all’ufficio provinciale di Firenze presentazione n° 9 registro generale n° 8127 e registro particolare n° 4986 - I fabbricati dove sono posti gli immobili non sono gestiti da amministratore condominiale. Quesito n° 6 a verificare la regolarità edilizio e urbanistica del bene nonché l’esistenza della dichiarazione di agibilità dello stesso , segnalando eventuali difformità urbanistiche, edilizie e catastali. Ove consti l’esistenza di opere abusive, si pronunci sull’eventuale sanabilità ai sensi delle leggi n° 47/85 e n° 724/94 e sui relativi costi. Fornisca le notizie di cui all’art.40 della L.47/85 ed art.46 del D.Leg 378/01: indichi in particolare gli estremi della concessione/licenza ad edificare o del permesso a costruire e della eventuale concessione/permesso in sanatoria ( con indicazione dei relativi costi), ovvero dichiari che la costruzione è iniziata prima del 1° settembre 1967. Risposta al quesito 6 Tutti i fabbricati oggetto della perizia sono stati costruiti in epoca remota comunque antecedente al 1° Settembre 1967 .Successivamente a tale data, relativamente al “lotto B” sono stati presentati i seguenti atti abilitativi: Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 14 - Concessione Edilizia in Sanatoria L.47/85 prot.8960 n° 1773/88/1 per cambio di destinazione d’uso e ristrutturazione per una porzione di appartamento meglio identificata con colore verde nella planimetria allegata. - Modifiche interne presentate ai sensi dell’art.26 Legge 47/85 prot. 2842 del 5 Marzo 1988. - Modifiche interne presentate ai sensi dell’art.26 Legge 47/85 prot. 4700 del 16 Aprile 1988. Nessun immobile possiede la certificazione di abitabilità o agibilità. All’Agenzia del Territorio esiste una rappresentazione errata del lotto “B” in quanto è stata inserita una porzione di immobile non oggetto di sanatoria e di cui non esistono atti abilitativi che possano legittimare l’accorpamento. Sempre all’Agenzia del Territorio esiste una planimetria del lotto “D” che non rappresenta correttamente i locali. Pertanto questo perito ha proceduto , in surrogazione del proprietario, ad effettuare le variazioni catastali necessarie per permettere l’eventuale vendita dell’Immobile. Quesito n° 7 Ad indicare il valore dell’Immobile sia libero che occupato indicando : a) Il valore di mercato; b) Il prezzo a base d’asta Risposta al quesito 7 Si è scelto quale metodo di stima per determinare il più probabile valore di mercato, quello della “ stima sintetico comparativa” che determina il valore mediante comparazione del Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 15 bene oggetto di stima con transazioni recenti relative a beni analoghi presenti nella zona, quindi la determinazione dei valori unitari anche in considerazione dei fattori di influenza, positivi o negativi, riscontrati dall’analisi dell’Immobile. La ricerca dei parametri significativi è stata effettuata analizzando i dati pubblicati dall’Osservatorio dei Valori Immobiliari a cura del Dipartimento del Territorio Direzione dei Servizi Tecnici Erariali con le dovute correzioni ed aggiustamenti determinabili dai vari fattori d’influenza riscontrati confrontati con i reali prezzi di mercato. Dall’Analisi degli ultimi dati disponibili dall’Osservatorio dei Valori Immobiliari cura del Dipartimento del Territorio Direzione Centrale dei Servizi Tecnici Erariali anno 2012 1° semestre, si estraggono in relazione alla zona urbana e alla tipologia di utilizzo, i seguenti valori indicativi: Lotto “A” Provincia: FIRENZE Comune: CASTELFIORENTINO Fascia/zona: Centrale/CENTRO STORICO Codice di zona: B1 Microzona catastale n.: 1 Tipologia prevalente: Abitazioni di tipo economico Destinazione: Residenziale Tipologia Valore Valori Locazione Mercato Stato Superficie Superficie (€/mq x mese) (€/mq) conservativo (L/N) (L/N) Min Max Min Max NORMALE 1500 1900 L 5,6 7,2 N Abitazioni civili Abitazioni di tipo NORMALE economico 1300 Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 1800 L 4,9 6,8 N Pagina 16 Dalla ulteriore analisi dei fattori obbiettivi d’influenza si è determinato, per l’immobile oggetto di stima, nella media nell’arco dei valori di mercato possibili, pertanto per l’immobile specifico si è stimato un valore di mercato di €. 1.500,00 al metro quadro di superficie netta. Abitazione 61,95 mq..x 1.500,00 €/mq = 92.925,00 €. (totale stima provvisoria) Considerato che l’Immobile oggetto di stima è stato realizzato da oltre 50 anni, si è valutato un decremento applicabile per vetustà del 5% sul valore calcolato, pertanto si avrà 92.925,00 €. x 5% = 4.646,25 €. 92.925,00 €.- 4.646,25 €.= 88.278,75 €. . A questo importo vengono detratte le spese necessarie per l’acquisizione dell’Attestazione di Certificazione Energetica (A.C.E.) ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs 192/05, come modificato dal D. Leg 311/06, di cui l’appartamento ad oggi è sprovvisto. Dette spese sono indicate a titolo forfettario per un importo di €.3.000,00, ponendo a carico dell’acquirente l’onere di dotare l’immobile acquistato dell’Attestato di Certificazione Energetica (A.C.E.) 88.278,75 €. – 3.000,00 €. = 85.278,75 €. a) Il valore dell’immobile viene determinato per eccesso in 86.000,00 €. dicasi Ottanteseimilaeuro. Determinazione del prezzo a base d’asta Tenuto conto dei meccanismi d’asta quali il pagamento in contanti, il deposito per partecipare, le procedure e le spese giudiziarie ed infine il periodo recessivo del mercato immobiliare, si ritiene che il prezzo d’asta debba essere svalutato ulteriormente di una percentuale pari al 5%. Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 17 86.0000 €. x 5% = 4.300,00 €. 86.000,00 €. – 4.300,00 €. = 81.700,00 €. Che si arrotonda per eccesso a 82.000,00 €. b) Pertanto il prezzo a base d’asta sarà determinato per la quota di 1/2 in €. 82.000,00/2 = 41.0000 €. dicasi Quarantaunmilaeuro. Prezzo omnicomprensivo delle spese necessarie per l’acquisizione dell’Attestazione di Certificazione Energetica (A.C.E.) Lotto “B” Provincia: FIRENZE Comune: CASTELFIORENTINO Fascia/zona: Centrale/CENTRO STORICO Codice di zona: B1 Microzona catastale n.: 1 Tipologia prevalente: Abitazioni di tipo economico Destinazione: Residenziale Tipologia Stato conservativo Abitazioni civili NORMALE Abitazioni di tipo NORMALE economico Valore Valori Locazione Mercato Superficie Superficie (€/mq x mese) (€/mq) (L/N) (L/N) Min Max Min Max 1500 1900 L 5,6 7,2 N 1300 1800 L 4,9 6,8 N Dalla ulteriore analisi dei fattori obbiettivi d’influenza si è determinato, per l’immobile oggetto di stima, una posizione nella media nell’arco dei valori di mercato possibili, pertanto per l’immobile specifico si è stimato un valore di mercato di €. 1.500,00 al metro quadro di superficie netta. Abitazione Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 18 36,19 mq..x 1.500,00 €/mq = 54.285,00 €. (totale stima provvisoria) Considerato che l’Immobile oggetto di stima è stato realizzato da oltre 50 anni, si è valutato un decremento applicabile per vetustà del 5% sul valore calcolato, pertanto si avrà 54.285,00 €. x 5% = 2.714,25, €. 54.285,00 €.- 2.714,25 €.= 51.570,75 €. . A questo importo vengono detratte le spese necessarie per l’acquisizione dell’Attestazione di Certificazione Energetica (A.C.E.) ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs 192/05, come modificato dal D. Leg 311/06, di cui l’appartamento ad oggi è sprovvisto. Dette spese sono indicate a titolo forfettario per un importo di €.3.000,00, ponendo a carico dell’acquirente l’onere di dotare l’immobile acquistato dell’Attestato di Certificazione Energetica (A.C.E.) 51.571,75 €. – 3.000,00 €. = 48.571,75 €. a) Il valore dell’immobile viene determinato in 48.571,75 €. Determinazione del prezzo a base d’asta Tenuto conto dei meccanismi d’asta quali il pagamento in contanti, il deposito per partecipare, le procedure e le spese giudiziarie ed infine il periodo recessivo del mercato immobiliare, si ritiene che il prezzo d’asta debba essere svalutato ulteriormente di una percentuale pari al 5%. 48.201,75€. x 5% = 1.810,00 €. 48.201,75 €. – 1.810,00 €. = 46.761,75 €. che si arrotonda per eccesso a 47.000,00 €. b) Pertanto il prezzo a base d’asta sarà determinato per la quota di 1/2 in €. 47.000,00/2 = omnicomprensivo 23.500,00 delle €. spese dicasi necessarie Ventitremilacinquecentoeuro. per l’acquisizione Prezzo dell’Attestazione di Certificazione Energetica (A.C.E.) Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 19 Nel caso che il contratto di affitto stipulato successivamente alla data del pignoramento risultasse efficace il valore della quota dell’immobile avrebbe una ulteriore decurtazione del 20% pertanto il valore risulterà 23.500 €. X 20%= 4.700 €. 23.500 €. – 4.700 €. = 18.800. €. b) Pertanto il prezzo a base d’asta sarà determinato (arrotondato per eccesso) per la quota di 1/2 in 19.000 €. dicasi Diciannovemilacinquecentoeuro. Lotto “C” Risultato interrogazione: Anno 2012 - Semestre 1 Provincia: FIRENZE Comune: CASTELFIORENTINO Fascia/zona: Centrale/CENTRO STORICO Codice di zona: B1 Microzona catastale n.: 1 Tipologia prevalente: Abitazioni di tipo economico Destinazione: Commerciale Valore Mercato Valori Locazione Superficie Superficie (€/mq) (€/mq x mese) (L/N) (L/N) Min Max Min Max Magazzini NORMALE 520 1000 L 2,6 5 N Negozi NORMALE 1300 2000 L 6,5 10,1 N Dalla ulteriore analisi dei fattori obbiettivi d’influenza si è determinato, per l’immobile Stato Tipologia conservativo oggetto di stima, una posizione oltre la media nell’arco dei valori di mercato possibili, Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 20 pertanto per l’immobile specifico si è stimato un valore di mercato di €. 1.000,00 al metro quadro di superficie netta. Abitazione 27,51 mq..x 1.000,00 €/mq = 27.510,00 €. (totale stima provvisoria) Considerato che l’Immobile oggetto di stima è stato realizzato da oltre 50 anni, si è valutato un decremento applicabile per vetustà del 5% sul valore calcolato, pertanto si avrà 27.510,00 €. x 5% = 1.375,50 €. 27.510,00 €.- 1.375,50 €.= 26.134,50 €. A questo importo non vengono detratte le spese necessarie per l’acquisizione dell’Attestazione di Certificazione Energetica (A.C.E.) ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs 192/05, come modificato dal D. Leg 311/06, in quanto non dovuto. Determinazione del prezzo a base d’asta Tenuto conto dei meccanismi d’asta quali il pagamento in contanti, il deposito per partecipare, le procedure e le spese giudiziarie ed infine il periodo recessivo del mercato immobiliare, si ritiene che il prezzo d’asta debba essere svalutato ulteriormente di una percentuale pari al 5%. 26.134,50€. x 5% = 1.306,72 €. 26.134,50 €. – 1.306,72 €. = 24.827,78 €. che si arrotonda per eccesso a 25.000,00 €. b) Pertanto il prezzo a base d’asta sarà determinato per la quota di 1/2 in €. 25.000,00/2 = 12.500,00 €. dicasi Dodicimilamilacinquecentoeuro. Lotto “D” Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 21 Risultato interrogazione: Anno 2012 - Semestre 1 Provincia: FIRENZE Comune: CASTELFIORENTINO Fascia/zona: Centrale/CENTRO STORICO Codice di zona: B1 Microzona catastale n.: 1 Tipologia prevalente: Abitazioni di tipo economico Destinazione: Commerciale Valore Mercato Valori Locazione Superficie Superficie (€/mq) (€/mq x mese) (L/N) (L/N) Min Max Min Max Magazzini NORMALE 520 1000 L 2,6 5 N Negozi NORMALE 1300 2000 L 6,5 10,1 N Dalla ulteriore analisi dei fattori obbiettivi d’influenza si è determinato, per l’immobile Tipologia Stato conservativo oggetto di stima, una posizione oltre la media nell’arco dei valori di mercato possibili, pertanto per l’immobile specifico si è stimato un valore di mercato di €. 1.000,00 al metro quadro di superficie netta. Abitazione 36,19 mq..x 1.000,00 €/mq = 36.190,00 €. (totale stima provvisoria) Considerato che l’Immobile oggetto di stima è stato ristrutturato recentemente e non si applicheranno i coefficienti riduttivi di vetustà A questo importo non vengono detratte le spese necessarie per l’acquisizione dell’Attestazione di Certificazione Energetica (A.C.E.) ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs 192/05, come modificato dal D. Leg 311/06, in quanto non dovuto. Determinazione del prezzo a base d’asta Tenuto conto dei meccanismi d’asta quali il pagamento in contanti, il deposito per partecipare, le procedure e le spese giudiziarie ed infine il periodo recessivo del mercato Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 22 immobiliare, si ritiene che il prezzo d’asta debba essere svalutato ulteriormente di una percentuale pari al 5%. 36.190,00 €. x 5% = 1.809,50 €. 36.190,00 €. – 1.809,50 €. = 34.380,50 €. che si arrotonda per eccesso a 35.000,00 €. b) Pertanto il prezzo a base d’asta sarà determinato per la quota di 1/2 in €. 35.000,00/2 = 17.500,00 €. dicasi Diciasettemilacinquecentoeuro. Lotto “E” Risultato interrogazione: Anno 2012 - Semestre 1 Provincia: FIRENZE Comune: CASTELFIORENTINO Fascia/zona: Centrale/CENTRO STORICO Codice di zona: B1 Microzona catastale n.: 1 Tipologia prevalente: Abitazioni di tipo economico Destinazione: Commerciale Tipologia Stato conservativo Magazzini NORMALE Negozi NORMALE Valore Mercato Valori Locazione Superficie (€/mq) (€/mq x mese) (L/N) Min Max Min Max 520 1000 L 2,6 5 1300 2000 L 6,5 10,1 Superficie (L/N) N N Dalla ulteriore analisi dei fattori obbiettivi d’influenza si è determinato, per l’immobile oggetto di stima, una posizione oltre la media nell’arco dei valori di mercato possibili, pertanto per l’immobile specifico si è stimato un valore di mercato di €. 800,00 al metro quadro di superficie netta. Abitazione Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 23 26,83 mq..x 800,00 €/mq = 21.464,00 €. (totale stima provvisoria) Considerato che l’Immobile oggetto di stima è stato ristrutturato recentemente e non si applicheranno i coefficienti riduttivi di vetustà A questo importo non vengono detratte le spese necessarie per l’acquisizione dell’Attestazione di Certificazione Energetica (A.C.E.) ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs 192/05, come modificato dal D. Leg 311/06, in quanto non dovuto. Determinazione del prezzo a base d’asta Tenuto conto dei meccanismi d’asta quali il pagamento in contanti, il deposito per partecipare, le procedure e le spese giudiziarie ed infine il periodo recessivo del mercato immobiliare, si ritiene che il prezzo d’asta debba essere svalutato ulteriormente di una percentuale pari al 5%. 21.464,00 €. x 5% = 1.073,20 €. 21.464,00 €. – 1.073,20 €. = 20.390 €. che si arrotonda per eccesso a 21.000,00 €. b) Pertanto il prezzo a base d’asta sarà determinato per la quota di 1/2 in €. 21.000,00/2 = 10.500,00 €. dicasi Diecimilamilacinquecentoeuro. Quesito n° 8 Ad indicare , in caso di pignoramento di quota/di bene indiviso: a) Il valore come al punto 7, che precede sia dell’intero che della quota/e pignorata/e; b) Se il compendio pignorato può essere diviso in natura o sia per le sue caratteristiche e tenuto conto del numero delle quote da considerare non divisibile in natura; c) Distinguere i valori ai fini fiscali dei terreni e dei fabbricati, onde evitare la tassazione dell’intera base imponibile con l’aliquota più elevata del 15%. Risposta al quesito 8 a) L’atto di pignoramento è stato eseguito sulla quota di ½ dei beni. Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 24 b) Per le caratteristiche dei beni in compendio pignorati non può essere diviso in natura in quanto i beni non sono divisibili. c) Non è necessario provvedere alla suddivisione indicata in quanto non sussistono tali necessità. Quesito n° 9 Ad indicare il regime impositivo della vendita Risposta al quesito 9 La vendita del bene oggetto di stima, in quanto proprietà di soggetto privato, non sarà soggetta ad I.V.A. ma ad imposta di registro. Quesito n° 10 a provvedere ove necessario ai sensi dell’art. 6 d.leg. 192/05 come modificato dal d.leg. 311/06, ad acquisire, ove esistente, la relativa documentazione energetica prevista dalla normativa suindicata. Laddove mancante, detrarre, dal prezzo base d’asta , la somma di 3.000,00 €., ponendo all’acquirente l’onere di dotare l’immobile acquistato dell’attestato di qualificazione energetica; Risposta al quesito 10 Gli immobili oggetto di stima sono sprovvisti dell’ Attestazione Certificazione Energetica prevista dalle vigenti normative. Quindi è stato provveduto a scalare dal valore degli immobili, ove occorra, la somma di 3.000,00 €/cadauno,. necessaria ad acquisire tale certificazione che sarà a carico della parte acquirente. Quesito n° 11 Ad effettuare un riepilogo in caso di più lotti. Risposta al quesito 11. Lotto “A” : Appartamento posto al piano secondo di via San Martino n° 9 Valore di stima (quota ½) 41.000,00 €. Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 25 Lotto “B” : Appartamento posto al piano terreno via San Lorenzo n° 11 Valore di stima (quota ½) 23.500,00 €. Valore di stima (quota ½) Nell’ipotesi che risultasse efficace il contratto di affitto esistente 19.000,00 €. Lotto “C” : Locali ad. uso locali di deposito posti al piano terreno di via San Martino n° 9 Valore di stima (quota ½) 12.500,00 €. Lotto “D”: Locali ad uso di deposito posti al piano terreno in via Attavanti s.n.c. Valore di stima (quota ½) 17.500,00 €. Lotto “E” : Locali ad uso di deposito posti al piano terreno in via Attavanti 5/r. Valore di stima (quota ½) 10.500,00 €. Valore di stima 105.000,00 €. ( locali liberi) Valore di stima 100.500,00 €. ( lotto B locato) Ritenuto di aver assolto all’incarico ricevuto si chiude la presente relazione che si compone di n° 28 pagine dattiloscritte e n° 23 Allegati Empoli li Dicembre 2012 Il C.T.U. p.e. Tito Moriani Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 26 ALLEGATI : All. 1 Comunicazione inizio operazioni peritali Lotto “A” All. 2 Visura Catastale All. 3 Planimetria Catastale All. 4 Estratto di Mappa All. 5 Documentazione Fotografica Lotto “B” All. 6 Visura Catastale All. 7 Planimetria Catastale All. 8 Estratto di mappa All. 9 Documentazione Fotografica All. 10 Contratto di locazione All. 11 Planimetria Lotto “C” All. 11 Visura Catastale All. 12 Planimetria Catastale All. 13 Estratto di mappa All. 14 Documentazione Fotografica Lotto “D” All. 15 Visura Catastale All. 16 Planimetria Catastale All. 17 Estratto di mappa All. 18 Documentazione Fotografica All. 19 Planimetria stato attuale Lotto “E” All. 20 Visura Catastale All. 21 Planimetria Catastale All. 22 Estratto di mappa Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 27 All. 23 Documentazione Fotografica ******************************************************** Perito Edile Tito Moriani Esecuzione Immobiliare n° 675/2010 Pagina 28