recensioni per bambini di Pino Assandri Jane Yolen e Mark Teague (tr. Pico Floridi) COSA FANNO I DINOSAURI QUANDO È ORA DI DORMIRE? il trepido desiderio di trovare un piccolo dono sotto il cuscino. Andrea, il piccolo protagonista della storia, vorrebbe sapere chi è che porta via i dentini perduti, lasciando un regalo al loro posto, non gli basta la storia della fatina dei denti raccontata dalla mamma. Così, indossato il pigiama, elabora un piano strategico. Ma al posto della fatina, si troverà davanti un signore con un cappello in testa e la faccia arrabbiata: e così Andrea, attraversando una porta che apre un passaggio segreto, col suo dentino in tasca inizia un viaggio pieno di incontri e sorprese. Quello del passaggio segreto che permette di entrare in un’altra dimensione, in un mondo fantastico, è un motivo ben presente nella letteratura dell’infanzia. Qui è introdotto in modo forte e suggestivo dall’intrigante copertina: nella stanza semibuia, c’è un passaggio, da cui filtra una luce e il bambino, l’ha quasi completamente varcato. Un’avventura sorprendente, sospesa tra realtà e sogno. Un’occasione condividere con i bambini le emozioni che si provano nell’affrontare le paure che fanno crescere. DAI 3 ANNI Il castoro, Milano 2014 Il castoro porta in Italia una serie di grande successo negli Stati Uniti, con dinosauri di ogni specie alle prese con situazioni quotidiane. I dinosauri - che da sempre suscitano la curiosità e la simpatia dei bambini! - assumono il ruolo del bambino in un momento cruciale della giornata in famiglia, spesso fonte di tante piccole battaglie quotidiane: andare a letto spegnendo la luce o mangiare seduti a tavola. Come si comporta un dinosauro quando arriva il momento di andare a dormire? Salta sul letto rischiando di sfondarlo, emette urla e lamenti per farsi leggere un’altra storia? Frigna e singhiozza per poter giocare ancora? Nella prima pagina doppia si immaginano con grande spasso i comportamenti più sguaiati e maldestri di enormi dinosauri, di specie, aspetto e dimensioni diverse, ritratti nelle loro stanze da letto sotto lo sguardo atterrito e sgomento di mamma o papà. Poi ecco la svolta, dopo il campionario di capricci e marachelle divertenti e esagerate: “No, un dinosauro no!”. Ed ecco che, nonostante le moli smisurate e l’aspetto mostruoso, si lavano i denti per benino, danno il bacino della buonanotte e ripiegano con cura la coda. La storia scorre con ironia e complicità: è un invito a rispecchiarsi nei diversi (e opposti) comportamenti, senza alcun tono predicatorio. Per ogni doppia pagina ci sono domande e risposte, scritte in corpo grande e le tavole sono originali, assai curate nelle ambientazioni. Da non perdere anche il secondo libro: Cosa fanno i dinosauri quando è ora di mangiare? Anna Vivarelli IL MISTERO DEL DENTE PERDUTO Notes edizioni, Torino 2014 Neil Gaiman (tr. Giuseppe Jacobaci) L’ESILARANTE MISTERO DEL PAPÀ SCOMPARSO DAI 10 A N N I Mondadori, Milano 2014 L’autore, dopo aver raccontato in Il giorno che scambiai mio padre con due pesci rossi la storia di un ragazzo che baratta suo padre (distratto, intento sempre a leggere il giornale), si ripromette ora di riabilitare i padri, raccontando le cose che fanno nel mondo vero. In modo davvero originale e divertente, già nel sottotitolo anticipa di che cosa è capace un padre: uscito di casa per comprare il latte, per strada è stato risucchiato da un disco volante, preso in ostaggio da una nave pirata e inseguito dalla Polizia Spaziale. Ricco di invenzioni fantastiche, mescola ingredienti attinti a generi letterari diversi: horror, fantascienza, fantasy. Nella costruzione della storia, tutta giocata sul filo umoristico della contaminazione dei generi e delle situazioni imprevedibili e grottesche hanno un ruolo importante le illustrazioni di Chris Riddell (“un uomo che sa riconoscere i due lati di una matita e disegna con quello appuntito”): disegni a tutta pagina, schizzi, vignette che danno alla storia un ritmo veloce e stimolano l’immaginazione del lettore. Un invito alla lettura per i figli ma anche per i padri: per ridere, sdrammatizzare, dialogare. DAGLI 8 ANNI Un piccolo libro, scritto da un’autrice capace di toccare con maestria le tante corde dell’immaginario bambino, e illustrato da un giovane promettente al suo esordio. Il tema è quello della Fatina dei denti, declinato in chiave contemporanea. I denti da latte, si sa, cadono, e nel ricordo di quando eravamo piccoli c’è la sensazione di paura e insieme 38