Giornata della Memoria - 30/01 ore 17 Auditorium Casa della Musica Da: Progetti Educativi <[email protected]> a: 'Circolo didattico Via F.lli Bandiera ' <[email protected]>, 'Istituto Comprensivo Albertelli-Newton' <[email protected]>, 'Istituto Comprensivo D'Acquisto' <[email protected]>, "'Istituto Comprensivo Ferrari'" <[email protected]>, "'Istituto Comprensivo Micheli'" <[email protected]>, 'Istituto Comprensivo Parmigianino' <[email protected]>, 'Istituto Comprensivo Puccini' <[email protected]>, 'Istituto Comprensivo Sanvitale Fra'Salimbene' <[email protected]>, 'Istituto Comprensivo Toscanini' <[email protected]>, 'Istituto Comprensivo Verdi-Corcagnano' <[email protected]>, 'Istituto Comprensivo Via Bocchi' <[email protected]>, "'Istituto Comprensivo Via Montebello '" <[email protected]>, 'Maria Luigia' <[email protected]>, "'Primaria Casa Famiglia / Secondaria di I grado A. Chieppi'" <[email protected]>, 'Primaria e Secondaria De La Salle' <[email protected]>, 'Primaria e Secondaria Laura Sanvitale' <[email protected]>, 'Primaria e Secondaria San Benedetto' <[email protected]>, 'Primaria Edith Stein' <[email protected]>, "'Primaria Santa Rosa e Secondaria I grado P.G.E.Porta'" <[email protected]>, 'Scuola per l'Europa ' <[email protected]>, "'I.P.S.I.A: Levi'" <[email protected]>, "'I.P.S.S.E.O.A. Magnaghi'" <[email protected]>, 'I.T.C Melloni' <[email protected]>, "'I.T.C. Bodoni '" <[email protected]>, "'I.T.G. Rondani'" <[email protected]>, "'I.T.I.S. Berenini'" <[email protected]>, "'I.T.I.S. Da Vinci'" <[email protected]>, "'I.T.S.O.S. Gadda'" <[email protected]>, 'Istituto d'arte Toschi' <[email protected]>, "'Istituto d'istruzione superiore Galileo Bocchialini'" <[email protected]>, "'Istituto d'istruzione superiore Giordani'" <[email protected]>, "'Istituto d'istruzione superiore Pacido - D'Annunzio'" <[email protected]>, "'Istituto d'istruzione superiore Zappa Fermi'" <[email protected]>, 'Liceo classico Romagnosi' <[email protected]>, 'Liceo scientifico e musicale Attilio Bertolucci' <[email protected]>, 'Liceo scientifico Marconi' <[email protected]>, 'Liceo scientifico San Benedetto' <[email protected]>, 'Liceo scientifico Ulivi' <[email protected]>, "'Liceo scienze umane Albertina Sanvitale'" <[email protected]> 25/01/2016 08:16:47 Visualizza HTML Gent.mi Dirigenti scolastici Si inoltra alla vostra attenzione la seguente iniziativa [cid:[email protected]] [Liceo Attilio Bertolucci] <http://liceoattiliobertolucci.org/> [http://www.liceoromagnosi.org/PASSWORD-HTM/logo_h100.gif] LICEO CLASSICO G. D. ROMAGNOSI “Mio dio Che non abbiano fine mai La sabbia Il mare Il sussurro dell' acqua Il fulmine nel cielo La preghiera del uomo” GIORNATA DELLA MEMORIA 2016 – “CHE NON ABBIANO FINE MAI” di e con Eyal Lerner Sala Concerti Casa della Musica – Sabato 30 Gennaio ore 17 [https://informacumiana2.files.wordpress.com/2015/01/24012015-24012015-img_3205.jpg][http://www.cislbrescia.it/wpcontent/uploads/2015/01/giornata_della_memoria_2009.jpg] L’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, in stretta collaborazione con il Liceo Classico G.D. Romagnosi e il Liceo Scientifico Musicale A. Bertolucci celebrerà la Giornata della Memoria 2016 con uno spettacolo ad ingresso libero che vedrà protagonista il flauto e la voce di Eyal Lerner e la musica e le parole di giovani studenti. Il titolo dell’iniziativa prende un verso di Chana Senesh, una delle donne ebree più conosciute per il suo talento e coraggio. Nata in Ungheria nel 1921, emigrò giovanissima in Palestina dove anni dopo, decise di arruolarsi nell'esercito britannico per potere prendere parte al secondo conflitto mondiale e ritornare così al suo Paese d'origine onde avere la possibilità di salvare gli ebrei ungheresi dal loro tragico destino. Come Hannah, Enzo Sereni, nato a Roma nel 1905, si lega al sionismo ed emigra in Terra d'Israele. Agisce a fianco dell'Intelligence inglese con l'intenzione di arruolarsi, di attraversare le linee tedesche in Italia per aiutare gli ebrei e prendere parte alla lotta antifascista. Nel 1944 entrambi verranno paracadutati in Italia da dove si sposteranno verso l’europa dell’est. Entrambi verranno catturati, torturati e nello stesso periodo uccisi dai Nazisti. Gli scritti che ci hanno lasciato rivelano un uomo e una donna di alta levatura intellettuale, spirituale e morale e mostrano uno spirito ottimista che celebra l'assoluta dignità dell'uomo. “Che non abbiano fine mai… La Memoria del popolo ebraico fra musica e racconti”, in programma presso la Sala dei Concerti della Casa della Musica sabato 30 Gennaio alle 17, corre sulle note gioiose della tradizione popolare ebraica e del klezmer dell’est Europa, fino a quelle più dolenti dei musicisti segregati dalle leggi razziali e perseguitati dalla ferocia nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. Con Shir lashalom (canto di pace) si chiuderà il viaggio nella musica ebraica, un percorso di vita e memoria, che vince sulle atrocità della storia. Eyal Lerner, flautista, direttore di coro e cantante, ha collaborato come solista con importanti orchestre quali La Filarmonica d’Israele e con membri dei Berliner Philarmoniker e della London Simphony Orchestra. Dal 1999 lavora per la diffusione della cultura musicale ebraica e per lo sviluppo di una nuova cultura della pace attraverso la musica, insieme a musicisti musulmani, ebrei e cristiani. Ha interpretato il ruolo di Perchik nel musical “Il Violinista sul Tetto” (regia di Moni Ovadia). CHE NON ABBIANO FINE MAI è uno spettacolo è dedicato alla memoria di sei milioni di ebrei che insieme a zingari, malati di mente, omosessuali partigiani e civili innocenti – furono uccisi durante la seconda guerra mondiale. Oltre a Lerner e ai suoi musicisti la memoria diventerà eredità di generazioni con la partecipazione attiva in scena in veste di strumentisti e di voci narranti degli studenti del Liceo Classico Romagnosi coordinati dalla Prof.ssa Coletta e del Liceo Scientifico Musicale A. Bertolucci coordinati Prof.ssa Iemmoli. Un’iniziativa che propone ai giovani i temi delle persecuzioni, dei pogrom, del nazifascismo, delle leggi razziali si intrecceranno alla vita di Chana e ad altre testimonianze e di ebrei e di protagonisti della Resistenza. Giovani studenti testimoni di una memoria che si tramanda e di una storia, quella del popolo ebraico, che puó essere presa ad esempio, per far fronte ai difficili tempi che stiamo vivendo. “Il razzismo è così appagante, così comodo. Bisogna ritrovare quell’atteggiamento di umanità e di umiltà, nei confronti di tutti, del diverso, per poter vivere bene”, commenta il Maestro Lerner.