Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Economia Monetaria 87018 (A.A. 2016/2017) Proff. Riccardo Bellofiore e AnnaMaria Variato Presentazione 1: Introduzione Ruolo e origine della moneta UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 Temi della presentazione • • • • • Aspetti organizzativi e finalità del corso Che cosa significa studiare «economia monetaria» Che cosa è una «economia monetaria» Le funzioni della moneta; Il ruolo della moneta: o nello schema dell’equilibrio economico generale; o nell’ambito di una struttura decentrata degli scambi; • Origine della moneta e ruolo dello Stato; • Produzione competitiva e monopolistica della moneta; • L’evoluzione storica dei sistemi di pagamento Riferimento bibliografico: G.B. Pittaluga (2012), Economia monetaria, Cap. 1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 1 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 Obiettivi di apprendimento • Comprendere che il concetto di moneta non ha una definizione univoca né banale: il ruolo dei differenti approcci teorici • Comprendere il ruolo della moneta nel funzionamento del sistema economico • Comprendere come e perché si passa da economie con scambi fondati sul baratto, ad economie con scambi monetari • Capire quali sono le ipotesi che permettono di costruire una teoria economica nella quale la moneta ha un ruolo «inessenziale» e dunque le ipotesi alternative che determinano l’esistenza di «economie monetarie di produzione» • Capire il rapporto fra Stato e moneta • Capire le ragioni che portano a sostenere la produzione competitiva vs. monopolistica della moneta UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 Gli elementi di studio della disciplina «economia monetaria» • definizione, ruolo, funzioni della moneta • le caratteristiche del mercato monetario: domanda e offerta • gli agenti del mercato monetario: gli intermediari • la moneta e lo Stato: la politica monetaria UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 2 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 L’organizzazione economica: che cosa è una «economia monetaria»? Una economia monetaria è un sistema economico nel quale la moneta (in livello e variazioni) influisce in modo permanente nel processo di determinazione del livello e della variazione delle variabili macroeconomiche reali (reddito, occupazione, tasso di interesse…) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 L’economia senza moneta In un’economia senza moneta gli scambi avvengono nella forma di baratto. Sotto il profilo delle transazioni il baratto comporta che un soggetto acquisti un certo bene (o servizio) cedendo in cambio un altro bene (o servizio). UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 3 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 L’economia senza moneta il baratto implica due coincidenze fondamentali: o la coincidenza fra mezzi di scambio e mezzi di pagamento (da cui assenza di credito) la coincidenza dei desideri dei soggetti coinvolti nella transazione (istantaneità degli scambi di nuovo assenza di credito). Il baratto può perdurare nel tempo solo a fronte di elevati costi di transazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 Per cominciare La moneta non è un meccanismo; è una istituzione umana, una delle più notevoli fra le istituzioni umane. Anche le forme di moneta più semplici, anche le monete metalliche, persino l’uso dei metalli come moneta che ha preceduto la coniazione, richiedono un minimo di fiducia per svolgere la propria funzione J. Hicks (1967) - Saggi critici di teoria monetaria, p. 51 (enfasi aggiunta) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 4 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 Per cominciare La moneta come istituzione • La moneta non è un bene come gli altri • Richiede considerazioni • complesse: tecniche, ma anche sociali Imprescindibile dimensione di politica economica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 Per cominciare Fiducia • Senza fiducia nel suo valore futuro, la moneta non può essere accettata come mezzo di pagamento: o stabilità del valore nel tempo (inflazione) o ma anche e soprattutto: stabilità della fiducia nella moneta in quanto tale (vedi crisi finanziarie) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 5 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 Le funzioni della moneta (richiamo dai corsi precedenti) mezzo di scambio – unità di conto mezzo di pagamento riserva di valore UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 Paradigmi interpretativi del ruolo della moneta (1) Quesito di base: Quale è la funzione prevalente della moneta? Moneta come bene mezzo di scambio o unità di conto • Menger 1892 (…) • La moneta riduce i costi di transazione che sarebbero associati ad una economia fondata sul baratto Aspetti critici UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 6 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 Paradigmi interpretativi del ruolo della moneta (1) Moneta come relazione sociale mezzo di pagamento + riserva di valore • Simmel 1900, Innes 1913, Keynes 1930 (…) • La moneta misura rapporti di credito/debito fra soggetti • Trasferisce valore nel tempo Aspetti critici UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO poiché gli scambi hanno carattere sequenziale piuttosto che istantaneo Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 Mezzi di scambio e mezzi di pagamento Mezzi di scambio Qualunque bene che, pur consentendo lo scambio, non estingue le obbligazioni tra acquirente e venditore (es. un qualunque titolo di credito). Elemento associato alla possibilità di divenire unità di conto: ossia una unità di misura rispetto a cui viene determinato il valore di scambio dei beni. L’utilizzo di una unità di conto permette di ridurre i costi di informazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 7 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 La moneta unità di conto: Quanti prezzi! Senza moneta Con moneta merce Caso di 4 beni Caso di 4 beni (di cui uno «moneta» = sale) 1 kg. Pane, 1 l. latte, 1 m. stoffa, 1 kg. Sale Pane/latte = 2 Pane/sale = 4 Pane/ stoffa = 10 Latte/stoffa = 5 Latte/ sale = 2 Stoffa/sale = 0,4 6 prezzi Caso di n beni (n)(n-1)/2 prezzi [100 beni 4950 prezzi] UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO 1 (kg.) Sale = numerario Prezzo pane = 1/4 Prezzo latte = 1/2 3 prezzi Prezzo stoffa = 2,5 Caso di n beni (n-1) prezzi [100 beni 99 prezzi] Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 Mezzi di scambio e mezzi di pagamento Mezzi di pagamento Qualunque bene che estingua ogni obbligazione dell’acquirente rispetto al venditore (es. una banconota). Un mezzo di pagamento permette al suo detentore di separare la scelta di acquisto di un certo bene (o servizio) da quella di vendita di un altro bene (o servizio) premessa fondamentale all’esistenza della dimensione finanziaria (credito) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 8 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 La moneta riserva di valore • Nel momento in cui un bene (moneta) assolve la funzione di mezzo di pagamento accadono due eventi fondamentali: o o viene superato il problema della coincidenza dei desideri, presupposto dello scambio in baratto; Il detentore del mezzo di pagamento ha la possibilità di scegliere il momento in cui acquistare un determinato bene (o servizio). In altre parole, detiene potere d’acquisto differibile nel tempo (diventa attività finanziaria). • In altri termini il bene considerato (moneta) funge da riserva di valore. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 Moneta e modello di equilibrio economico generale • Nei modelli di equilibrio economico generale la • moneta svolge un ruolo inessenziale, ossia non ha alcuna ragione di esistere (Hahn 1965). Le ipotesi del modello, implicano: 1. 2. Esistenza di un banditore che coordina e accentra gli scambi Gli scambi avvengono in un solo istante successivo (alla coordinazione) • Tali conclusioni permangono anche nello schema di equilibrio economico generale à la Arrow-Debreu dove i beni (e i servizi) sono stato-contingenti. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 9 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 Moneta e modello di equilibrio economico generale In altre parole: • Nel modello di equilibrio economico generale, o o poiché gli scambi avvengono in un singolo momento, non vi è bisogno di alcun mezzo di pagamento, poiché l’allocazione dei beni e servizi è intertemporale, non vi è necessità che i mercati riaprano e che la moneta svolga la funzione di legame tra presente e futuro. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 Moneta e modello di equilibrio economico generale • D’altro canto siamo in presenza di una costruzione autoreferenziale infatti: o o (1) il banditore implica che non serva un mezzo di pagamento, né una unità di conto; (2) la completezza dei mercati a termine comporta che non serva una riserva di valore. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 10 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 Moneta e modello di equilibrio economico generale Conclusione 1: In un sistema economico che operi • in condizioni di certezza sotto le ipotesi di Walras, • o in condizioni di incertezza trattabile (rischio) sotto le ipotesi di Arrow – Debreu – Mantel la moneta esiste, ma è semplicemente «un velo» per agevolare il compito del banditore. Potrebbe non esistere. E soprattutto non determina nulla di rilevante nel funzionamento del sistema economico. Quindi non basta la mera esistenza della moneta a trasformare una economia, in una economia monetaria UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 La moneta nell’ambito della struttura decentrata degli scambi • Nella realtà non esiste un banditore. • Se si rimuove l’ipotesi che esista un banditore, • • • gli scambi risultano decentrati. Essi comportano inevitabilmente elevati costi di transazione. In un contesto di questo tipo può esistere un bene che, utilizzato come mezzo di pagamento, riduce i costi di transazione. Ma come si origina un bene di questo tipo? UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 11 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 La moneta nell’ambito della struttura decentrata degli scambi • Menger (1892) ha dato una risposta a questa domanda, mostrando che un bene assume il ruolo di moneta quando: 1. 2. 3. I soggetti sono convinti che altri soggetti accetteranno un dato bene come mezzo di pagamento ovvero come moneta; La moneta si origina come l’esito spontaneo e inintenzionale degli scambi; I soggetti trovano conveniente scambiare i propri beni (e servizi) meno vendibili con il bene dotato di un più elevato grado di vendibilità (la moneta). UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 La moneta nell’ambito della struttura decentrata degli scambi Conclusione 2: In un sistema economico che operi • in condizioni di struttura decentrata degli scambi con mercati completi di nuovo la moneta esiste, ma potrebbe non esistere. • La condizione di non esistenza della moneta in questo caso è più difficile da mantenere. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 12 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 La moneta nell’ambito della struttura decentrata degli scambi Dunque se gli scambi sono decentrati, di norma la moneta esiste. Anche in questo caso, tuttavia non determina alcuna delle variabili macroeconomiche reali. In questo si deve sottolineare che la specifica natura fiduciaria della relazione che porta all’apparire della moneta rende controversa la mera definizione della moneta come «velo» piuttosto che come istituzione Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Paradigmi interpretativi del ruolo della moneta (2) Moneta fiat Moneta-merce Cartalisti Metallisti • • • • Menger (1892) … La moneta viene dal mercato E’ una attività netta Ha un valore intrinseco • Esiste per ridurre i costi di transazione e di informazione • Knapp (1924), Wray (1998) … • La moneta è una istituzione che viene dall’esistenza dello Stato • E’ la manifestazione del debito • dello Stato, che deve essere finanziato con tasse Non ha necessariamente un valore intrinseco, perché lo Stato non promette di convertirla es. in un metallo prezioso ? Perché esiste moneta a valore intrinseco pressoché nullo ? ? Perché la moneta si è evoluta in un certo modo? UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 13 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 Origine della moneta e ruolo dello Stato • La teoria dell’origine della moneta di Menger e quella dei cartalisti incontrano difficoltà a spiegare l’evoluzione delle forme di moneta e delle tecnologie di pagamento. • Questa evoluzione può essere spiegata mediante il trade-off esistente tra valore intrinseco ed elasticità di offerta della moneta. • L’introduzione di monete senza valore intrinseco o o amplia il potere discrezionale dello Stato pone il problema della fiducia nel loro valore futuro. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 Produzione monopolistica o produzione competitiva della moneta? • Friedman (1962) • La moneta non può essere prodotta in modo competitivo perché la produzione competitiva di moneta comporterebbe un aumento infinito del livello dei prezzi (per la condizione RMG=CMG). Produzione monopolistica • L’esistenza di una autorità a cui viene conferito il privilegio di emettere moneta è condizione di stabilità del valore della stessa UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 14 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 Produzione monopolistica o produzione competitiva della moneta? Sostenitori del free banking (Klein, 1974 Produzione competitiva e Hayek, 1976) • Ogni moneta emessa dai privati ha un suo marchio. • I consumatori conoscono la qualità del marchio delle monete prodotte e usano quelle di qualità più elevata. • Ciò determina un disincentivo per i produttori a emettere monete di bassa qualità, ovvero con un valore futuro incerto. • La stabilità dei prezzi viene sostanzialmente garantita da un meccanismo concorrenziale + reputazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 Produzione monopolistica o produzione competitiva della moneta? • La banca centrale, ha incentivo a • compiacere i governanti, procurando ad essi risorse attraverso la sovra-emissione di moneta Orizzonte temporale di riferimento tendenzialmente breve UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Produzione monopolistica Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 15 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 Produzione monopolistica o produzione competitiva della moneta? • Non è detto che i depositanti • Produzione competitiva UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO • conoscano il valore di mercato della banca Non è detto che orizzonte temporale di riferimento di banca privata sia più lungo di quello di banca centrale Se informazione imperfetta le stesse banche hanno bisogno di un mezzo di pagamento accettato e garantito dallo Stato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 Evoluzione storica del sistema dei pagamenti • Il passaggio dal baratto alla moneta è stato • giustificato inizialmente come tentativo di ridurre i costi associati agli scambi. I costi degli scambi (CS) si possono suddividere in due parti: o o costi di transazione (CT), dati dalla ricerca di un partner che soddisfi la condizione di coincidenza dei desideri; tali costi sono tanto più elevati quanto più frequenti sono gli scambi. costi di attesa (CA), derivanti da un differimento dei consumi, con conseguente rarefazione degli scambi; tali costi sono decrescenti al crescere della frequenza degli scambi. • quindi CS = CT + CA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 16 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 Evoluzione storica del sistema dei pagamenti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 baratto moneta-merce moneta bancaria Evoluzione storica del sistema dei pagamenti Nel corso del tempo, la curva dei costi complessivi si è abbassata ed il suo punto di minimo si è spostato a sinistra UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 17 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 Evoluzione storica del sistema dei pagamenti Perché siamo giunti a moneta bancaria? • L’uso della moneta-merce negli scambi presenta tre inconvenienti: o o La produzione di moneta-merce distrae risorse da altri impieghi produttivi; La quantità di moneta-merce presenta un’elasticità pressoché nulla rispetto al livello di attività produttiva; (questione rilevante se i prezzi non sono perfettamente flessibili n.b. ricordarsi TQM; inoltre ricordiamoci che nel caso specifico stiamo implicando che rigidità dei prezzi può ostacolare crescita dell’attività produttiva) o Le variazioni della quantità di moneta-merce sono del tutto erratiche (vedi il caso della moneta aurea). UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 Evoluzione storica del sistema dei pagamenti • Al presente gli individui fanno uso di una • pluralità di mezzi di pagamento e di scambio. Tra questi i più usati sono (Tavola 1.1): o o o Mezzi di pagamento immediati: circolante (o moneta legale) ad alto costo-opportunità di detenzione; Mezzi di pagamento differiti: assegni e bonifici senza potere liberatorio (ovvero rischiosi); E-money: carte (di credito, debito, prepagate), moneta elettronica (POS) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 18 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 Tavola 1.1 - Diffusione degli strumenti di pagamento diversi dal contante (numero di operazioni pro-capite con strumenti diversi dal contante – anno 2014) Numero Operazioni Pro-capite 350 300 250 200 150 100 50 0 Area Euro Francia Germania Italia Spagna Regno Unito Totale 202 287 218 80 135 329 Assegni 8,8 37,5 0,4 3,9 1,6 10 Bonifici 52,9 51,6 71,9 22,5 19,5 61 Incassi SEPA 54,3 53,9 105,2 14,8 54,5 56,8 Carte 86,3 143,4 41 38,8 59,4 201,4 Fonte: Relazione Governatore Banca d’Italia 2016 Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Tavola 1.2 - Variazione Diffusione degli strumenti di pagamento (operazioni pro-capite con strumenti diversi dal contante periodo 2010-2014) 100 80 60 40 20 0 -20 -40 -60 Area Euro Francia Germania Italia Spagna 32 40 24 -38 69 79 Assegni -5 -16,9 -0,4 0,9 -4 -13 Bonifici 6,8 9,5 3,4 5,4 -0,5 8,8 Totale Incassi SEPA Carte Regno Unito 1,2 6 8 -37,2 40,3 6,4 29,3 40,9 13,1 -7,2 33,5 76,9 Fonte: Relazione Governatore Banca d’Italia 2016 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 19 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 L’evoluzione dei sistemi di pagamento di grosso importo • Con lo sviluppo della moneta bancaria si sono • sviluppati i pagamenti tra istituzioni finanziarie, in particolare banche. La regolazione di tali pagamenti ha dato luogo a due sistemi deputati al loro regolamento: I sistemi di regolamento netto; I sistemi di regolamento lordo. o o • Nell’area dell’euro è in uso il sistema TARGET che è un sistema di regolamento lordo (Tavola 1.2). UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 L’evoluzione dei sistemi di pagamento di grosso importo • Le poste di credito e debito di ciascuna banca vengono compensate durante la giornata • Ogni banca regola il saldo a fine giornata • Si riduce il fabbisogno di liquidità delle banche • Tuttavia la banca creditrice si accolla il Sistema di regolamento netto rischio del mancato buon fine della transazione Il rischio grava sulla singola banca UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 20 Economia Monetaria – 87018 a.a 2016 ‐ 2017 L’evoluzione dei sistemi di pagamento di grosso importo • Le poste di credito e debito di • Sistema di regolamento lordo • • ciascuna banca vengono compensate in tempo reale Il rischio di insolvenza fra le banche è nullo Comporta necessità di liquidità per le banche (deve esistere un datore di fondi Banca Centrale) La banca creditrice si accolla il rischio del mancato buon fine della transazione Il rischio grava sulla Banca Centrale Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Tabella 1.3 – Sistema Target2 per pagamenti di importo elevato (flussi medi giornalieri in miliardi di euro) 2012 2014 2015 % 2014/2015 Italia 128 162 126 -22,6 Germania 764 615 618 0,4 Francia 431 340 308 -9,5 Spagna 345 244 224 -8,2 Paesi Bassi 412 232 235 1,5 Altri UME Totale UME 382 320 309 -3,6 2462 1915 1821 -4,9 Fonte: Banca d’Italia, Relazione del Governatore, 2016 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO © Prof. AnnaMaria Variato Presentazione 1: Origine e Ruolo della Moneta Prof. AnnaMaria Variato Economia Monetaria 87018 – a.a. 2016-2017 21