Università degli Studi di Roma “ Tor Vergata ” DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE Laboratorio di Storia dell’architettura contemporanea a.a. 2006-07 ROMA ANULARE: ITINERARI E TRAME EDILIZIE NELLA PERIFERIA Prof. Giuseppe Bonaccorso collaboratori: Marzia Marandola, Sara Buttarelli, Maddalena Libertini Schema di base per la redazione della scheda (didascalia: indicare il tipo di immagine fotografica – ex. veduta del complesso residenziale da via …, prospetto nord-est … – e la sua provenienza – l’autore, se scattata da voi, il riferimento documentario se presa da libri o archivi –) Denominazione ufficiale dell’edificio: … Localizzazione: via/piazza …, quartiere/ borgata, N° municipio Date principali: progetto, inizio-fine costruzione, principali alterazioni Progettisti: architetto, ingegnere, gruppi di progettazione, uffici tecnici della pubblica amministrazione… Altri soggetti in relazione con il progetto: ingegneri strutturisti, impresa … Committenza/promozione: soggetto pubblico, privato, cooperative … Tipologia/destinazione d’uso: (indicare anche l’uso corrente se cambiato rispetto alle proposta iniziale) Bibliografia di riferimento: indicazioni bibliografiche Fonti documentarie: archivi, uffici comunali, … 1 Università degli Studi di Roma “ Tor Vergata ” DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE INSERIMENTO NEL QUARTIERE Spiegare il contesto in cui si inserisce l’oggetto di studio, con riferimento, se esistente, agli strumenti urbanistici. DESCRIZIONE ≈ descrizione generale dell’oggetto di studio (impianto spaziale, pianta, prospetti, principali caratteristiche del progetto, ...) ≈ storia del progetto e della realizzazione ≈ indicazioni sui materiali (indicare il tipo di struttura – scheletro in acciaio, in cemento armato, muratura portante, … - e i materiali di rivestimento e finitura) VALUTAZIONE E RIFERIMENTI in questa sezione proporre una valutazione complessiva (tecnica, sociale e formale) dell’edificio indicandone le peculiarità. Prospettare dei confronti con edifici dello stesso tipo… Corredare la scheda con piante, prospetti, sezioni, altre immagini fotografiche (almeno 4) e schizzi. Vi sarà fornita una pianta della zona in cui dovrete localizzare l’oggetto della vostra indagine. 2