Ministero della Pubblica Istruzione Liceo Scientifico e Classico Marie Curie via Cialdini 181 – 20036 Meda (Mi) Esame di Stato 2008 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE QUINTA SEZIONE F Liceo Scientifico-Classico Statale "M.Curie" - Meda Esame di stato Documento finale del Consiglio di classe Classe V F a. s. 2007 – 2008 QUADRO COMUNE DI RIFERIMENTO a. Profilo sintetico della classe Benché all'inizio del triennio la classe mostrasse discrete potenzialità, esse sono poi state, almeno in parte, condizionate da un impegno personale e da una partecipazione alle attività didattiche non sempre soddisfacenti. Perciò la situazione della classe è risultata e risulta piuttosto problematica, ma differenziata. Anche nell'ultimo anno di corso, lo stile di lavoro non ha prodotto i miglioramenti attesi e necessari: l'attenzione durante le lezioni è diseguale e non tutti hanno rivelato un’idonea motivazione personale allo studio. L'impegno scolastico è stato dunque diversificato: serio e rigoroso in alcuni casi, in altri strumentale al superamento delle verifiche, in altri ancora poco costante. Così, il profitto e la preparazione conseguita dai ragazzi risultano altrettanto diversificati. Gli studenti più fragili hanno conseguito una preparazione non priva di lacune e incontrano difficoltà soprattutto nelle materie che richiedono capacità di organizzazione e di elaborazione dei dati, nonché un'applicazione costante; altri si attestano nel complesso su un livello di sufficienza; altri ancora hanno ottenuto risultati discreti grazie allo studio e all'interesse; qualcuno, infine, ha raggiunto una preparazione culturale valida per la sua completezza e, talora, anche per rielaborazione personale. b. Storia nel triennio della classe All'inizio del triennio (a.s. 2005-2006) la classe III F era composta da 26 alunni, di cui 24 provenienti dalla Il F più 2 ripetenti provenienti dalla precedente III F. Nell’anno successivo la classe era composta da 24 alunni. Durante il corso dell’anno 1 alunno ha cambiato scuola e 1 alunno è stato respinto. All’inizo della quinta, la classe era composta dai 22 alunni che costituiscono l’attuale V F. Nel triennio è stata assicurata continuità didattica per gli insegnamenti di italiano e latino, matematica e fisica, disegno e storia dell’arte. Nell'anno scolastico 2006/07 sono cambiati gli insegnanti di inglese, scienze, filosofia e storia, ed. fisica (squadra femminile), religione; nell’anno scolastico 2007-2008 sono cambiati gli insegnanti di inglese, scienze, filosofia e storia, religione e educazione fisica. c. Attività multidisciplinari Nel Consiglio di classe i docenti, individuate alcune aree tematico-cronologiche che permettono raccordi e convergenze multidisciplinari, hanno deciso di suggerire la possibilità di tali raccordi multidisciplinari all'interno dei singoli programmi di materia. Per l'area letteraria, artistica e storico-filosofica sono stati evidenziati alcuni momenti fondamentali per la storia della cultura otto-novecentesca quali il Neoclassicismo, il 2 Romanticismo, il Positivismo e il Realismo, il Decadentismo. Inoltre per l'area scientifica i raccordi proposti sono i seguenti: campo magnetico terrestre e paleomagnetismo; teoria del Big Bang; teoria delle particelle atomiche. Alcuni studenti hanno accolto le indicazioni dei docenti, rielaborandole e approfondendole secondo percorsi personali in vista dell'argomento per il colloquio d'esame. Altri studenti hanno, invece, preferito seguire un percorso autonomo in accordo con i loro interessi e orientamenti culturali. d. Attività di recupero Sono state messe in atto attività di recupero sia in terza per latino, matematica e inglese, sia in quarta per latino e matematica. In quinta il recupero è stato effettuato, per alcune discipline, durante le ore curricolari (recupero in itinere). Durante la settimana di sospensione dell’attività didattica la proposta si è differenziata tra il recuupero o l’approfondimento in relazione ai percorsi personali. e. Criteri, parametri e strumenti di valutazione Il profitto è stato valutato secondo i parametri decisi dal Collegio Docenti (di cui si allega la delibera, ALLEGATO 1), eventualmente integrati all'interno delle relazioni delle singole discipline. Si sono utilizzati i seguenti strumenti per la valutazione: • le tradizionali verifiche scritte o scrittografiche; • le tradizionali verifiche orali; • test secondo varie modalità (tipologia B o C). Sono state, inoltre, effettuate le seguenti prove (ALLEGATO 2): • una simulazione di terza prova definita dal Consiglio di Classe (tipologia B; discipline coinvolte: latino, storia, inglese, scienze) nel mese di novembre (ALLEGATO 3); • una simulazione di prima prova comune a tutta la scuola nel mese di aprile; • una simulazione di terza prova definita dal Consiglio di Classe (tipologia B; discipline coinvolte: fisica, filosofia, inglese, scienze) nel mese di aprile (ALLEGATO 4); • una simulazione di seconda prova comune a tutta la scuola nel mese di maggio. Per gli strumenti di valutazione usati dai singoli docenti, si rinvia alle relazioni di materia. Per gli strumenti di valutazione delle simulazioni d’esame, si rinvia alle tabelle in allegato (ALLEGATO 5, 6,7). f. Criteri di assegnazione del credito scolastico e del credito formativo Il credito scolastico e il credito formativo vengono assegnati secondo i criteri decisi dal Collegio Docenti di cui si allega la delibera (ALLEGATO 8). g. Attività integrative nel corso del triennio Attività integrative e di approfondimento curricolari ed extracurricolari: III classe: • progetto “La scuola va in montagna”; • progetto “Il quotidiano in classe”; 3 • progetto solidarietà: “Dal consumo critico al commercio equo”; • conferenza spettacolo “Ulisse (come un’allegoria)”; • rappresentazione teatrale “Apologia di Socrate” di Platone; • rappresentazione teatrale “Medea” di Euripide; • rappresentazione teatrale “Edipo re” di Sofocle • corso di inglese con insegnante madrelingua (a libera partecipazione); • Olimpiadi di Matematica e di Fisica (a libera partecipazione) IV classe: • visita d’istruzione a Mantova di un giorno; • visita d’istruzione al villaggio ecologico di Granara; • uscita didattica al Museo della scienza e della tecnica (a libera partecipazione); • stage lavorativi; • conferenza spettacolo: “Viaggio intorno alla Commedia dell’Arte: La maschera e il volto”; • rappresentazione teatrale “Le smanie della villeggiatura” di Carlo Goldoni; • rappresentazione teatrale “Quasi perfetta”; • progetto solidarietà: “Emarginazione e disagio:.le carceri”; • progetto “Il quotidiano in classe”; • corso di inglese con insegnante madrelingua (a libera partecipazione); • Olimpiadi di Matematica e di Fisica (a libera partecipazione) V classe: • progetto/conferenza sul problema energetico; • progetto/conferenza “Fusione nucleare”; • progetto/conferenza “La Costituzione Italiana”; • progetto/conferenza “La figura di Etty Hillesum”; • progetto “Il quotidiano in classe” • corso di inglese con insegnante madrelingua (a libera partecipazione); • corso di inglese in preparazione al First Certificate (a libera partecipazione) • Olimpiadi di Matematica e di Fisica (a libera partecipazione); • corsa campestre; • attività di orientamento in uscita; • visita al Cern di Ginevra (a libera partecipazione); • seminario su “Particelle elementari e loro interazioni”; • uscita didattica all’Osservatorio astronomico di Merate; • visita alla mostra “A che tante facelle…” • visita d’istruzione a Venezia di un giorno 4 ITALIANO • • • • • • • OBIETTIVI DISCIPLINARI MINIMI Conoscere gli argomenti e gli autori affrontati durante l’anno, nelle linee essenziali e in una scelta antologica definita dalla necessità di far spazio alle nuove richieste dell’Esame di Stato e dal ritmo di lavoro della classe Saper analizzare un testo letterario nei suoi molteplici livelli (contesto storico-culturale, problematiche fondamentali, aspetti linguistico-espressivi) Saper operare confronti tra testi, autori, poetiche, sotto la guida dell’insegnante Saper esporre in modo logico, ordinato e corretto quanto appreso sia in iscritto che in orale Saper utilizzare le tecniche compositive delle diverse tipologie di testo scritto (analisi testuale, saggio, scrittura documentata) Saper cogliere gli aspetti interdisciplinari delle problematiche, sotto la guida dell’insegnante Saper esprimere un giudizio personale motivato MODALITA’ DI LAVORO • • • lezione frontale analisi guidata dei testi in esame discussioni di gruppo Gli studenti si sono serviti del seguente materiale: • fotocopie • libro di testo • DVD • uso di internet STRUMENTI CRITERI DI VALUTAZIONE Il profitto è stato classificato in voti decimali da 1 a 10, seguendo le linee concordate nelle riunioni collegiali e indicate nella parte comune del presente documento (allegato 1); la sufficienza è stata attribuita al raggiungimento degli obiettivi minimi. Per le composizioni scritte si è fatto riferimento alla tabella di valutazione (allegato 4) degli scritti di italiano, discussa nelle riunioni di materia. • • • STRUMENTI DI VALUTAZIONE colloqui orali questionari a risposta multipla (tipologia C) e/o a risposta sintetica (tipologia B) prova comune a tutte le quinte classi dell’Istituto con tutte le tipologie previste dal Nuovo Esame di Stato • Tra classicismo e ricerche innovative CONTENUTI AUTORI J. WINCKELMANN U. FOSCOLO LETTURE La statua di Apollo: il mondo antico come paradiso perduto - da Ultime lettere di Jacopo Ortis “Il sacrificio della patria” “Il colloquio con Parini” “Il problema di una classe dirigente in Italia” “La lettera da Ventimiglia” “Illusioni e mondo classico” TEMATICHE - la definizione di Neoclassicismo e collocazione temporale del movimento - i concetti fondamentali: la bellezza ideale, l’armonia, il dominio delle passioni - il genere, la trama, la struttura, il sistema dei personaggi, i narratori, lo stile - i modelli letterari: Foscolo e Rosseau, Foscolo e Goethe - l’eroe tra titanismo e vittimismo - il contrasto ideale-reale - il tema politico, la patria, l’esilio, la 5 - dai Sonetti: A Zacinto Alla sera In morte del fratello Giovanni delusione il tema amoroso e la figura della donna tra perfezione neoclassica e sensualità romantica il tema della natura le illusioni la morte come annientamento la tomba il tema del suicidio il mito della giovinezza Ortis : romanzo autobiografico? - la struttura del sonetto il soggettivismo il tema della patria il tema dell’esilio il tema della tomba il meccanicismo, il materialismo, il nulla eterno il tema della morte la presenza del mito e sua funzione - - dalle Odi: All’amica risanata - la poesia eternatrice - Dei Sepolcri - l’occasione di composizione la struttura, i temi (visione meccanicistica, necessità delle illusioni; “pietosa insania”, storia delle usanze funebri, il valore della tomba), la forma, lo stile, il classicismo, le strutture simboliche presenti: luce e ombra, acqua e aridità, vita e morte il confronto con la poesia sepolcrale inglese - la funzione del poeta: ispiratore di grandi sentimenti, eternatore 2. Il Romanticismo in Europa e in Italia AUTORI NOVALIS W. A. SCHELEGEL LETTURE “Inno alla notte”, I “La melancolia e l’ansia d’assoluto” TEMATICHE - la storia del termine: romantic, pittoresque, Romantik, romanticismo - Illuminismo e Romanticismo - l’esaltazione dell’arte - l’esaltazione del sentimento - l’estetica romantica e il Sublime (“ciò che causa turbamento e deriva da un’esperienza misteriosa”) (Burke) - il senso dell’infinito - la Sehnsucht - il titanismo e il vittimismo - l’esaltazione dell’io, del popolo, della nazione - il contrasto ideale-reale - la solitudine del genio - il tema dell’armonia perduta MADAME DE “Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni” - i termini della polemica classico-romantica in 6 STAEL P. GIORDANI G. BERCHET P. BORSIERI “Un italiano risponde al discorso della de Stael” da Lettera semiseria: “La poesia è popolare” (passi) Il programma del Conciliatore - Italia il ruolo del Conciliatore differenze tra romanticismo italiano e europeo romanticismo e illuminismo italiano estetica neoclassica e romantica 3. Due esperienze letterarie emblematiche tra istanze realistiche e tensione lirica: Alessandro Manzoni e Giacomo Leopardi AUTORE A. MANZONI LETTURE - dalla Lettre à M. Chauvet - Il romanzesco e il reale - Storia e invenzione poetica - dall’Epistolario: -La funzione della letteratura - dalla Lettera sul Romanticismo: L’utile, il vero, l’interessante - dalle Odi: Il cinque maggio Marzo 1821 - da Adelchi: Il dissidio romantico di Adelchi L’amor tremendo di Ermengarda Morte di Adelchi la visione pessimistica della storia Coro dell’atto III Coro dell’atto IV - I promessi sposi (conoscenza generale) TEMATICHE - itinerario umano e poetico dell’autore: dal classicismo al romanticismo, attraverso la conversione - la conversione e la nuova concezione della letteratura: l’utile, il vero, l’interessante - lo speriemntalismo degli Inni sacri - la letteratura come impegno morale - la funzione del poeta e della poesia - novità della tragedia manzoniana la visione della storia Adelchi: la vicenda, i personaggi, il conflitto tra l’eroe puro e la ragion di Stato, il vittimismo di Adelchi, la tragicità del quotidiano nella vicenda di Ermengarda, il contrasto ideale-reale, la morte cristiana come soluzione al contrasto tra eros e religione, la “provvida sventura”, il pessimismo manzoniano - il genere del romanzo storico: confronto con Scott la genesi del romanzo: le tre redazioni: differenze generali il sistema dei personaggi, in particolare: analisi del personaggio di Renzo e sua maturazione attraverso l’esperienza del sopruso, del distacco dagli affetti, dell’impatto con la città; il dinamismo economico di Renzo come preannuncio embrionale dello spirito della modernità; la sua riflessione finale analisi del personaggio di Lucia, la giovane perfetta: sua staticità, suo ruolo salvifico nei confronti di Renzo e dell’Innominato, la solidità dei suoi valori; la sua riflessione finale analisi del personaggi odell’Innominato lo schema interpretativo di Marchese, di Fido, di Calvino il narratore onnisciente - - - 7 G.LEOPARDI - dall’Epistolario: “Sono così stordito dal niente che mi circonda” - dallo Zibaldone di pensieri: La teoria del piacere La teoria della visione la teoria del suono - dai Canti: Ultimo canto di Saffo L’infinito - l’Anonimo i nuclei narrativi la concezione della storia la presenza degli umili il rifiuto dell’idillio: la conclusione il problema della lingua - il rifiuto del romanzo nel Discorso del romanzo storico e nel trattato Dell’invenzione - una personalità complessa: noia, malinconia, senso del nulla - la conversione letteraria dall’erudizione al bello la conversione filosofica dal bello al “vero” il sensismo e il materialismo di Leopardi l’opposizione antichi/moderni l’opposizione natura/ragione la natura benigna il pessimismo storico la poetica del vago e dell’indefinito, il rifiuto del vero, la rimembranza l’idillio estasi mistica o esperienza sensistica? scelte metriche e linguistiche il pessimismo cosmico e l’arido vero meccanicismo, materialismo l’ironia la fine delle illusioni la consapevolezza del “vero”, del dolore, della morte la natura matrigna e indifferente le scelte metriche e stilistiche - - dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese - dai Canti: A Silvia La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante d’Asia ll passero solitario - A se stesso - la nuova poetica antiidillica la negazione definitiva dell’illusione attraverso un atteggiamento agonistico - Ad Arimane - l’impegno polemico contro l’ottimismo progressista e contro le tendenze spiritualistiche - il valore simbolico della ginestra un’idea di progresso nuova: dal pessimismo alla solidarietà la “social catena” - il compito dell’intellettuale - - 8 4. Il secondo Ottocento in Italia: il movimento degli Scapigliati e quello verista con Giovanni Verga AUTORE E. PRAGA C. ARRIGHI A. BOITO E. ZOLA LETTURE - G. VERGA Preludio La Scapigliatura e il 6 febbraio Lezione di anatomia La prefazione a LA FORTUNA DEI ROUGON Il romanziere come osservatore e sperimentatore impersonale TEMATICHE - il movimento della Scapigliatura milanese: caratteri generali - il movimento positivista: caratteri generali il Naturalismo francese: caratteri generali lo scrittore scienziato il determinismo e l’ereditarietà caratteri generali del romanzo sperimentale: il punto di vista il linguaggio l’impersonalità come distacco dello scrittore lo scrittore impegnato da Eva: -Arte, Banche e Imprese industriali da Nedda: Il mondo contadino: umanitarismo, patetismo, idillio da Lettera a Salvatore Farina: Impersonalità e regressione da I Malavoglia: la prefazione - Verga preverista - da Vita dei campi: Rosso Malpelo - la regressione lo straniamento - da I Malavoglia: cap. I cap. XV - - l’intreccio, il sistema dei personaggi, la coralità, il tempo e lo spazio, lo stile: il discorso indiretto libero; i dialoghi l’evoluzione del romanzo ottocentesco: dall’eroe al vinto la conclusione: idillio? - assenza di pietismo sentimentale verso il popolo - - - da Novelle Rusticane: - Libertà la riflessione verista sulla letteratura: la scomparsa del narratore onnisciente b) l’eclisse del narratore c) il principio dell’impersonalità d) la lotta per la vita e il darwinismo sociale e) il progetto editoriale del ciclo dei vinti f) pessimismo e conservatorismo g) l’aderenza del linguaggio 4. Decadentismo, Simbolismo, Estetismo G. D’ ANNUNZIO - da Il piacere: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli e Elena Muti Una fantasia in “bianco maggiore” da Le vergini delle rocce: -Il programma politico del superuomo da Alcyone: La pioggia nel pineto - Decadentismo Estetismo - - il panismo 9 G.PASCOLI - da Prose Il fanciullino La grande proletaria si è mossa da Myricae: Arano Lavandare X Agosto L’assiuolo Temporale Novembre Il lampo dai Poemetti: Digitale purpurea da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno - la poetica del fanciullino l’ideologia piccolo-borgnhese - il titolo; struttura e organizzazione interna il fonosimbolismo il mito della famiglia, la metafora del nido la natura la poetica delle “cose” 5. La crisi delle certezze nel primo Novecento: relativismo della conoscenza, inettitudine e malattia AUTORE L.PIRANDELLO LETTURE da L’Umorismo: - La differenza tra umorismo e comicità Da Il fu Mattia Pascal La costruzione della nuova identità e la sua crisi Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia - la struttura narrativa l’antieroe lo sdoppiamento e l’annullamento del protagonista l’isolamento e la morte sociale la dissoluzione dell’io il linguaggio - dalle Novelle per un anno: Il treno ha fischiato La patente C’è qualcuno che ride - l’impostazione della raccolta la tecnica epifanica le novelle umoristiche - dalle opere teatrali: Così è (se vi pare) (VHS) Il berretto a sonagli (VHS) - il teatro del grottesco il cerebralismo il palcoscenico come camera di tortura il teatro nel teatro substrato culturale dell’autore: influenze da parte di Darwin, Marx; Schopenhauer, Nietzsche, Freud, i naturalisti francesi, Sterne novità strutturale del romanzo: tempo soggettivo, monologo interiore, io narrante, la struttura aperta la complessità del personaggio di Zeno il rapporto con il padre la moglie Augusta e l’amante Carla la concezione della psicoanalisi la conflagrazione universale la conclusione del romanzo: Zeno è completamente sano perché definitivamente integrato in un contesto completamente malato - I. SVEVO TEMATICHE - la vita come pupazzata - lo studio come risarcimento - la vita come cozzo di voci discordi - le caratteristiche dell’umorismo pirandelliano La coscienza di Zeno (VHS) - 10 6. DANTE AUTORE A. DANTE LETTURE da Paradiso - canto I - canto III - canto VI - canto XXXIII TEMATICHE - la struttura del Paradiso - il significato complessivo della cantica - lettura con parafrasi 7. Voci del Novecento: Almeno una lettura a scelta del candidato LATINO OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI DELLA DISCIPLINA L’insegnamento del latino deve essere finalizzato: • alla riflessione sui meccanismi del linguaggio; • alla lettura dei testi di autori di grande risonanza per il messaggio di umanità che ci trasmettono e per il loro valore etico ed estetico; • alla comprensione del pensiero che ha determinato modelli di vita che ancora persistono, costituendo il substrato del nostro presente, in particolare nelle forme istituzionali di molti settori della vita partecipata (politica, economia, diritto…); • in senso lato alla comprensione del mondo classico in cui sono individuabili le radici storiche e gli antefatti intellettuali della moderna organizzazione della conoscenza e della identità del mondo occidentale. - OBIETTIVI DISCIPLINARI MINIMI Saper individuare i caratteri salienti della letteratura latina d’età imperiale e saper collocare i testi e gli autori affrontati nella trama generale della storia letteraria Saper riconoscere i più importanti caratteri distintivi dei generi letterari affrontati Saper analizzare in modo guidato alcuni testi latini con particolare attenzione alle più evidenti peculiarità linguistiche e retoriche Saper mettere in relazione testi letterari di uno stesso autore o di autori diversi, cogliendo differenze, analogie … Saper riferire con ordine e proprietà espositiva quanto appreso Saper approfondire alcune tematiche in un’ottica interdisciplinare - lezione frontale traduzione guidata lettura di passi in traduzione - MODALITA’ DI LAVORO STRUMENTI Gli studenti si sono serviti del libro di testo per lo studio della letteratura ( A. Roncoroni – R. Gazich, Exempla humanitatis, tomi A + B, Carlo Signorelli editore), di fotocopie fornite dall’insegnante per l’approfondimento CRITERI DI VALUTAZIONE Nelle linee generali e di metodo si sono seguiti i criteri indicati per la materia di Italiano. Per lo scritto, si è fatto riferimento ai seguenti parametri: • grado di comprensione del testo, ove si trattasse di traduzione • capacità di contestualizzare, commentare e analizzare il passo in esame, utilizzando anche la terminologia appropriata Per il test di letteratura, si è fatto riferimento ai seguenti parametri: 11 • • grado di conoscenza degli argomenti proposti capacità di analisi e sintesi - STRUMENTI DI VALUTAZIONE traduzioni e/o analisi e commenti di testi di autori trattati colloqui orali questionari a risposta sintetica (tipologia B, max. 8-10 righe) simulazione di terza prova con quesiti a risposta sintetica (tipologia B) • STORIA DELLA LETTERATURA LATINA (AUTORI E TESTI) • • L’ETA’ GIULIO-CLAUDIA Censura ed intolleranza da parte del potere politico sulla vita intellettuale, l’adesione allo Stoicismo come forma di resistenza e di opposizione, cenni alla storiografia imperiale: tra adulazione e disimpegno • Classicismo, manierismo, tendenze asiane; il fenomeno neroniano dell’ellenizzazione della cultura e del costume, l’anticlassicismo e lo stile “moderno” AUTORE FEDRO LETTURE • • • TEMATICHE IL LUPO E L’AGNELLO (in italiano) UN PADRONE VALE L’ALTRO (in italiano) MEGLIO RESTARE AL PROPRIO POSTO (in italiano) • • • - SENECA il genere della favola la poetica i temi e la visione pessimistica della società le scelte stilistiche: la brevitas e la varietas • da Tacito, Annales, XV, 62-64 (in italiano) • la vita e la morte esemplare • • dal DE BREVITATE VITAE,XII, 1-2 “Gli occupati” (in latino) dal DE IRA, III, 13, 1-2 “Vincere la passione” (in latino) • i DIALOGI: la differenza con quelli di Platone e di Cicerone il genere della consolatio il tema della morte il tema del tempo il concetto di proficiens otium e negotium il senso del dolore e la felicità • dal DE CLEMENTIA, I, 1, 1-2 Nerone” (in latino) • • • • • • • • • • • • • “Un generoso detto di • i TRATTATI: il pensiero politico dell’autore • EPISTULA AD LUCILIUM, I “Vindica te tibi” (in latino) EPISTULA AD LUCILIUM, 7, 6-9 “Recede in te ipse” (in latino) EPISTULA AD LUCILIUM, 101, 8-10 “Saldare ogni giorno i • conti con la vita” (in italiano) EPISTULA AD LUCILIUM, 47, 1-5 “Gli schiavi: servi sunt, immo homines” (in latino) EPISTULA AD LUCILIUM, 49, 2-4; 9-10 “Le metafore del tempo” (in latino) EPSTULA AD LUCILIUM, 104,7- 8; 13-14 “I viaggi non guariscono i mali dello spirito” • le EPISTULAE AD LUCILIUM: il contenuto e la struttura; le differenze con l’epistolario ciceroniano le tematiche MEDEA (lettura integrale in traduzione) il teatro: lo scopo pedagogico; il fenomeno delle recitationes 12 • • • • • • • PETRONIO - SATYRICON (lettura integrale, in traduzione) P. Fedeli “Il tema del labirinto” (fotocopia) - APOKOLOKYNTOSIS: il genere della satira menippea, il senso del titolo, il contenuto • il genere del romanzo ellenistico e le differenze con quello latino la questione dell’identità dell’autore, la testimonianza di Tacito la questione della datazione il contenuto dell’opera: la trama, i luoghi e i personaggi il SATYRICON come opera di contaminazione tra diversi generi letterari e sue innovazioni il SATYRICON come parodia del romanzo greco, dell’epos, del Vangelo di S. Marco il realismo petroniano il tema della decadenza dell’eloquenza il tema dell’amore il tema della morte il tema sociale • • • • • • • • • • • cothurnatae e praetextae lo schema di una tragedia; il ruolo del coro la vicenda mitologica di Medea analisi del personaggio di Medea: maga buona/maga cattiva; l’innamorata, la madre, la sposa tradita, la straniera, l’analisi psicologica anche attraverso le sue visioni e i suoi incubi il conflitto furor/ratio; analisi della figura di Giasone: la sua debolezza, la sua pietas, la logica del calcolo la presenza del truculento e dell’orrido L’ETA’ DEI FLAVI L’istituzione di cattedre finanziate dallo Stato, nuovi ludi con concorsi letterari, classicismo come emulazione dei modelli AUTORE LETTURE QUINTILIANO • da INSTITUTIO ORATORIA, XII, 3-7; 11 – 10 (in italiano) -da INSTITUTIO ORATORIA, II, 9, 1-3 “I doveri del discepolo” (in italiano) • da ISTITUTIO ORATORIA,II, 2, 4-10, “Le qualità di un buon maestro” (in italiano) TEMATICHE • • • • l’INSTITUTIO ORATORIA: caratteri generali il rapporto con Cicerone il modello di oratore le cause della decadenza dell’oratoria 13 - la critica allo stile moderno rappresentato da Seneca L’ETA’ DI TRAIANO E ADRIANO AUTORE TACITO LETTURE • • da AGRICOLA, 1-3 “Il costo della tirannide” (in latino) da AGRICOLA, 30-31 “Il discorso di Calgaco” (in italiano) TEMATICHE • • • da GERMANIA, 4, 1 “Purezza della razza germanica” (in • latino) • GERMANIA: il titolo, il genere, il contenuto, le fonti, il tema della sanità germanica rispetto alla decadenza romana • DIALOGUS DE ORATORIBUS: il problema dell’attribuzione le cause del declino dell’eloquenza • • AGRICOLA: i contenuti, il genere, la posizione dell’autore di fronte al principato, l’apologia della classe dirigente l’imperialismo romano dagli ANNALES: Nerone e la corte (letture in italiano) - La morte di Britannico, XIII, 16 - Poppea, XIII, 45-46 - Il matricidio, XIV, 1-10 - La morte di Ottavia, XIV, 63-64 - La spettacolarizzazione della cultura XIV, 14-16; XV, 37 - L’incendio di Roma e la persecuzione dei Cristiani, XV, 38-39, 44 - HISTORIAE e ANNALES: gli argomenti, lo schema compositivo, l’impostazione asimmetrica; il metodo storiografico; la posizione dell’autore di fronte al principato; le tecniche narrative; lo stile: l’influsso di Sallustio, la variatio L’ETA’ DEGLI ANTONINI • La Seconda Sofistica e il virtuosismo della parola, la prevalenza del greco sul latino, la diffusione delle religioni misteriche e del Cristianesimo AUTORE LETTURE APULEIO • METAMORFOSI (lettura integrale, in traduzione) TEMATICHE • DE MAGIA: l’argomento, il genere • METAMORFOSI o ASINUS AUREUS: le ragioni del titolo, le fonti, il genere, la trama, la struttura narrativa il significato del romanzo: i diversi piani di lettura le differenze con il romanzo greco le differenze e le analogie con il romanzo petroniano il sincretismo religioso; il culto di Iside le METAMORFOSI come BILDUNGSROMAN: la curiositas di Lucio come esempio di hybris • • • • - 14 B. RACCORDI MULTIDISCIPLINARI All’interno del programma lo svolgimento dei singoli argomenti e la trattazione di generi ed autori hanno semplicemente suggerito la possibilità di raccordi multidisciplinari qui di seguito indicati: ARGOMENTI TESTI DI RIFERIMENTO la concezione del tempo Seneca, Epistulae la concezione dell’amore Seneca, Medea, Petronio, Satyricon il tema del suicidio e/o della morte Seneca, Epistulae, Petronio, Satyricon il genere del romanzo Petronio, Satyricon, Apuleio, Metamorfosi il rapporto tra intellettuali e potere i rapporti sociali Seneca, , Quintiliano, Tacito, lo Stoicismo Fedro, Fabulae, Seneca, Epistula n.47 il realismo Petronio, Satyricon MATEMATICA • • • • • • OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO educare all’intuizione, cioè a cogliere l’evidenza delle cose e ad individuare una prima strategia di risoluzione dei problemi; sviluppare le capacità logiche intese come capacità di formare concetti e ordinarli deduttivamente; sviluppare capacità d’analisi delle situazioni problematiche; sviluppare la capacità di individuare correlazioni e di operare sintesi; sviluppare la capacità di astrazione e di generalizzazione: inquadrare in uno stesso schema logico situazioni diverse e riconoscere proprietà varianti e invarianti; far acquisire ed usare correttamente il linguaggio specifico della disciplina. STRUMENTI Libro di testo: Dodero, Baroncini, Manfredi, Moduli di lineamenti di matematica. Analisi infinitesimale, limiti, derivate, integrali, Ghisetti e Corvi Editori. Per quanto riguarda il metodo di lavoro, è stata utilizzata la lezione frontale dialogata accompagnata da esercitazioni alla lavagna volte non solo all’applicazione di quanto trattato a livello teorico, ma anche ad ampliare la materia in esame, al fine di abituare l’allievo a trasferire le proprie conoscenze ed abilità in situazioni diverse da quelle già esaminate. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI La valutazione ha preso in esame i seguenti elementi: • interpretazione corretta del testo del problema • capacità di analisi dei dati: costruzioni geometriche e grafiche devono essere rispondenti alle richieste, • individuazione dello schema logico e della procedura esecutiva; • conoscenza delle teorie, dei metodi e degli strumenti di calcolo e capacità di trasferirli alle questioni poste; • correttezza formale; • autonomia e originalità nella scelta del percorso risolutivo. 15 Ai fini della verifica del raggiungimento degli obiettivi disciplinari sono state effettuate prove scritte e verifiche orali. E’ stata svolta una verifica comune a tutta la scuola ,secondo la tipologia prevista dal nuovo esame. La misurazione del profitto è avvenuta secondo i criteri deliberati dal Collegio Docenti, declinati all’interno della singola disciplina. CONTENUTI Insiemi numerici - Insiemi numerici e insiemi di punti, intervalli, intorni. - Insiemi numerici limitati ed illimitati. Estremo superiore ed inferiore . - Punti di accumulazione. Limiti di una funzione – Concetto di limite di una funzione. – Definizione generale di limite. – Limite destro e limite sinistro. – Verifica della definizione di limite. – Teoremi fondamentali sui limiti: dell’unicità, della permanenza del segno, del confronto. – Teoremi sul calcolo dei limiti: limite di una somma, limite di un prodotto, limite di una funzione reciproca, limite di un quoziente, limite di una potenza. – Operazioni sui limiti. – Teoria degli asintoti di una funzione: asintoti verticali, orizzontali, obliqui. Funzioni continue Continuità di una funzione in un punto e in un insieme. La continuità delle funzioni elementari. Proprietà delle funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato. Punti di discontinuità di una funzione. Limiti notevoli. – – – – – Teoria delle derivate – Definizione di rapporto incrementale e suo significato geometrico e cinematico. – Definizione di derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico e cinematico. – Continuità e derivabilità. – Derivate di alcune funzioni elementari. – Derivate di una somma, di un prodotto e di un quoziente. – Enunciati dei teoremi di derivazione delle funzioni inverse e delle funzioni composte. – Derivate successive. – Teoremi fondamentali del calcolo differenziale: il teorema di Rolle, di Cauchy, di Lagrange, di De l’Hospital. – Differenziale di una funzione e suo significato geometrico. Massimi – minimi – flessi – studio di funzioni Massimi e minimi assoluti e relativi. Massimi e minimi relativi di una funzione derivabile. Problemi di massimo e di minimo assoluto. Concavità e convessità. Punti di flesso a tangente orizzontale, a tangente obliqua e verticale. Cuspidi. Studio dell’andamento di una funzione algebrica razionale, irrazionale, trascendente. Risoluzione grafica di equazioni e disequazioni. Discussione di un’equazione parametrica con il metodo d’isolamento del parametro. – – – – – – – – Calcolo integrale L’integrale indefinito: definizione e relative proprietà. Integrali indefiniti immediati. Integrazione per cambiamento di variabile, integrazione per parti. – – – 16 – – – – – Integrazione indefinita di alcune funzioni razionali fratte. L’integrale definito: il problema delle aree. Definizione di integrale definito e relative proprietà. Il teorema della media. Relazione tra l’integrale indefinito e l’integrale definito: teorema fondamentale del calcolo integrale. – – – Le voci seguenti del programma verranno svolte dopo la data di pubblicazione del documento. Calcolo di integrali definiti: calcolo di aree e dei volumi dei solidi di rotazione. Gli integrali generalizzati. Applicazione alla fisica del calcolo integrale. Calcolo combinatorio - Disposizioni semplici. - Permutazioni semplici. - Combinazioni semplici. - Alcune proprietà delle combinazioni semplici. - Il binomio di Newton. FISICA • • • • OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO conoscenza degli elementi propri della disciplina; comprendere il significato dell’uso di modelli nell’interpretazione della realtà; saper condurre ragionamenti teorico formali; far acquisire ed usare correttamente il linguaggio specifico della disciplina. STRUMENTI Libro di testo: Caforio, Ferilli, Fisica vol.3, Le Monnier. Per quanto riguarda il metodo di lavoro, è stata usata la lezione frontale dialogata. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI La valutazione ha preso in esame i seguenti elementi: • interpretazione dei quesiti posti e manipolazione dei dati; • focalizzazione dell’ambito fenomenologico; • individuazione delle leggi e dei concetti pertinenti, organizzazione del discorso; • uso del linguaggio specifico e dello strumento matematico; • capacità di trasferire leggi e principi alla risoluzione di semplici questioni. Ai fini della verifica del raggiungimento degli obiettivi disciplinari, sono state effettuate prove orali e verifiche scritte articolate in test e risoluzione di semplici problemi di applicazione della teoria. La misurazione del profitto è avvenuta secondo i criteri deliberati dal Collegio Docenti, declinati all’interno della singola disciplina. CONTENUTI 1) La carica elettrica e la legge di Coulomb - Elettrizzazione dei corpi e concetto di carica. - Conduttori ed isolanti. - La polarizzazione dei dielettrici. - Induzione elettrostatica. Induzione completa. 17 - La legge di Coulomb. Conservazione e quantizzazione della carica. Esperimento di Millikan. 2) Il campo elettrico - Il campo elettrostatico (vettore E). - Calcolo e rappresentazione del campo elettrico di alcune particolari distribuzioni di cariche: a) il campo elettrostatico di una carica puntiforme; b) il campo elettrico del dipolo in un punto generico equidistante dalle due cariche; c) il campo elettrico di due cariche uguali poste a distanza d, in un generico punto equidistante dalle due cariche stesse; - Flusso del campo elettrico. Teorema di Gauss (dimostrato nel caso particolare di un campo elettrico generato da una carica puntiforme). Applicazioni del teorema di Gauss: a) b) c) d) e) f) - campo generato da una carica Q uniformemente distribuita in uno spazio sferico di raggio R; campo di una sfera cava di raggio R; campo di una distribuzione lineare infinita di carica; campo di una lamina carica; campo elettrico di un condensatore; campo elettrico in prossimità di un conduttore di forma arbitraria (teorema di Coulomb). Il potere dispersivo delle punte. Il lavoro del campo elettrico. Energia potenziale elettrica: calcolo dell’energia potenziale elettrica di un campo elettrico uniforme e del campo generato da una carica puntiforme. La circuitazione del campo elettrico. Campo elettrico e conservazione dell’energia. Analogia tra campo elettrico e campo gravitazionale. Potenziale elettrico. Campo e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Relazione tra campo elettrico e differenza di potenziale elettrico relativa a due punti del campo. Capacità di un conduttore. Condensatori; calcolo della capacità di un condensatore piano. Collegamenti di condensatori. Lavoro di carica di un condensatore. Energia del campo elettrico. Condensatori e dielettrici. Moto di una carica nel campo elettrico uniforme. 3) Cariche in moto: corrente e resistenza - La corrente nei conduttori metallici e la forza elettromotrice. - Resistenza e leggi di Ohm. - Circuiti elettrici in corrente continua. Forza elettromotrice e differenza di potenziale. - Collegamenti di resistenze. - Strumenti di misura: amperometro, voltmetro e reostato ( cenni ). - Energia nei circuiti elettrici: effetto Joule. - Principi di Kirchoff. - Circuiti RC. - L’effetto termoionico; il diodo. - La conduzione elettrica nelle soluzioni elettrolitiche; l’elettrolisi. - La conduzione elettrica nei gas a pressione normale. 18 4) Il campo magnetico - Campi magnetici generati da magneti e da correnti. - Interazione magnete–corrente e corrente–magnete. - Il campo di induzione magnetica. - Campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente: legge di Biot-Savart - Flusso del campo magnetico: teorema di Gauss. - La circuitazione del campo magnetico: legge di Ampère. - Il campo magnetico di un solenoide. - Momento torcente di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente. - Motore elettrico. - La forza magnetica sulle cariche in movimento. - Moto di una carica elettrica in un campo magnetico. - Il moto di una carica elettrica in un campo magnetico - L’esperimento di Thomson. - La scoperta degli isotopi e lo spettrografo di massa. - Acceleratori di particelle: acceleratori lineari, ciclotroni e sincrotroni. - Effetto Hall. 5) Induzione elettromagnetica - Induzione elettromagnetica: aspetti qualitativi. - F.E.M. indotta: legge di Faraday-Neumann. - Legge di Lenz. - Correnti parassite. - Induttanza di un circuito. - Autoinduzione. Le voci seguenti del programma verranno svolte dopo la data di pubblicazione del documento. - Circuiti RL: extracorrente di chiusura e di apertura di un circuito. Bilancio energetico di un circuito RL. Energia del campo magnetico. La mutua induzione. Produzione di corrente alternata con campi magnetici. Produzione di corrente continua con campi magnetici :dinamo. Trasformatori statici. 6) Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche - Campo elettrico indotto da un campo magnetico variabile. - La corrente di spostamento e il campo magnetico. - Le equazioni di Maxwell. INGLESE OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI DELLA DISCIPLINA : Affrancamento delle 4 abilità linguistiche , comprensione scritta e orale produzione scritta e orale Si richiede inoltre l’acquisizione di informazioni di carattere letterario e scioltezza espositiva 19 CONOSCENZE E COMPETENZE MINIME Lo studente comprende le idee principali di testi complessi sia su argomenti concreti che astratti, è in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile un’interazione con i parlanti nativi senza sforzo per l’interlocutore. Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un’ampia gamma di argomenti , motivando le proprie scelte e punti di vista Conosce in modo adeguato il programma storico-letterario e sa riconoscere le specificità di un testo letterario ( upperintermediate students Indipendent User B2) ACCORGIMENTI METODOLOGICI Il percorso didattico comprende l’utilizzo dei testi “FCE Practice Tests 3”, “Listening and Speaking 3” Ed. Express Publishing che preparano gli studenti all’esame per il First Certificate . Il processo d’insegnamento-apprendimento è costituito per lo più da lavori individuali o di gruppo mirati all’approfondimento delle quattro abilità linguistiche (comprensione scritta, produzione scritta, comprensione e produzione orale) in relazione anche ai papers dell’esame suddetto. Particolare attenzione è data alla revisione e rafforzamento delle strutture linguistiche e all’arricchimento lessicale. Il testo di lingua2 verrà affiancato da “Lit and Lab 2 e 3” Ed Zanichelli per lo studio del letteratura inglese e del contesto storico-sociale dei vari periodi. Al fine di ottimizzare il processo d’insegnamento-apprendimento altri strumenti verranno utilizzati quali CD, audiocassette, videocassette, fotocopie di testi autentici , testi classici. I nuclei tematici sono proposti sotto forma di unità didattiche, le indicazioni qui di seguito presentate costituiscono un percorso di lavoro indicativo , che potrà essere ridefinito, limato o approfondito in base alla risposta effettiva della classe. Dai testi Lit and Lab 2,3 ed. Zanichelli. SPECIFICAZIONE DEI CONTENUTI THE ROMANTIC AGE Contesto storico-sociale-culturale Early Romantic Poetry Thomas Gray Elegy written in a Country Churchyard (estratto) William Blake Infant joy Infant sorrow London The Lamb The Tiger Romantic Poetry William Wordsworth A certain colouring of imagination (estratto) The solitary reaper She dwelt among the untrodden ways My heart leaps up Daffodils Samuel Taylor Coleridge The Rime of the Ancient Mariner Part I Part III Part IV Part V P.B. Shelley England 1819 Ode to the West Wind 20 John Keats Ode on a Grecian Urn Romantic Prose Jane Austen Da Pride and Prejudice Darcy’s proposal (estratto) Elisabeth’s self-realisation (estratto) THE VICTORIAN AGE Contesto storico-sociale-culturale Victorian Novel Charles Dickens Oliver Twist (lettura integrale in italiano a scelta in alternativa a Wuthering Heights) Da Oliver Twist Chapter II Da Hard Times A town of red brick Emily Bronte Wuthering Heights (lettura integrale in italiano a scelta in alternativa a Oliver Twist) Da Wuthering Heights Let me in! (estratto) I am Heathcliff (estratto) Haunt me then! (estratto) Aestheticism and Decadence Oscar Wilde The Picture of Dorian Gray (lettura integrale) Victorian Poetry Walt Whitman Song of Myself When lilacs last in the dooryard bloomed I hear America singing Captain my captain THE MODERN AGE Contesto storico-sociale-culturale Towards the Modern Novel Joseph Conrad Heart of Darkness (lettura integrale in italiano) Da Heart of Darkness The Chain-gang (estratto) The Horror (estratto) Visione del film Apocalypse Now Modern Poetry Thomas Sterns Eliot Da The Waste Land Modern Novel James Joyce Da The Dubliners Da Ulysses The burial of the dead The fire sermon (estratto) Eveline The Dead Molly’s monologue (estratto) Post Modern Novel George Orwell 21 Nineteen-Eighty Four (lettura integrale in italiano) Da Nineteen-Eighty Four Big Brother is watching you (estratto) How can you control memory? (estratto) Visione del film Animal Farm Post Modern Poetry Wystan Hugh Auden Refugee Blues September1,1939 COMPETENZE LINGUISTICHE E COMUNICATIVE Dal testo FCE Practice Exam Papers 3 ed. Express Publishing Test, 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10 Dal testo FCE Listening and Speaking 3 ed. Express Publishing Test 1, 2, 3, 4, 5,6,7,8,9 STORIA • • • • • • • OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI DELLA DISCIPLINA conoscenza precisa e puntuale degli argomenti esposizione chiara, completa e adeguatamente articolata capacità di argomentare in modo autonomo e coerente capacità di operare confronti e collegamenti uso del lessico specifico cogliere lo sviluppo in senso diacronico e sincronico di una problematica cogliere in modo critico la relazione tra gli avvenimenti studiati e problematiche dell’epoca contemporanea • • CONOSCENZA E COMPRENSIONE DEI SEGUENTI CONTENUTI: degli eventi fondamentali del Novecento delle principali problematiche storiografiche comprese nel programma COMPETENZE: • • • • contestualizzazione di un evento storico nel particolare ambito socio-politico-culturale nel quale ha trovato giustificazione; cogliere le relazioni tra avvenimenti storici diversi, che concorrono tuttavia a un comune risultato storico; acquisizione del linguaggio disciplinare sapere individuare concetti storici in uso anche nella discussione culturale contemporanea METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI: Si è utilizzata sopratutto la lezione frontale accompagnata, in qualche caso da letture di passi scelti forniti dall’insegnante. Si è fatto in parte riferimento al libro di testo trovato in adozione dall’insegnante. STRUMENTI UTILIZZATI: Appunti seguiti a lezione frontale Fotocopie fornite dall’insegnate Libro di testo Titolo: L’Eta Contemporanea Autori: Ortoleva, Revelli Ed. Bruno Mondadori 22 MODALITÀ’ DI VERIFICA DEL PROCESSO INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO: Verifiche scritte Interrogazioni orali Simulazioni di terza prova CONTENUTI Imperialismo e colonialismo tra XIX e XX secolo Definizione, motivazioni e ideologia imperialista Cenni alla spartizione dell’Africa L’ascesa del Giappone e degli Stati Uniti L’età giolittiana: politica interna estera ed economica Destra e sinistra storica (caratteri generali) Cenni al decollo industriale in Italia. La svolta politica dopo il regicidio Giolitti, i sindacati e le organizzazioni padronali Giolitti: riforme e suffragio universale maschile La guerra libica La seconda rivoluzione industriale e la società di massa La società di massa Verso la società dei consumi La nascita delle ideologie Il fordismo Verso la “Grande Guerra” Il gioco delle diplomazie e delle alleanze Le crisi marocchine e le tensioni nei Balcani La corsa agli armamenti La prima guerra mondiale: cause, blocchi in conflitto, eventi, conclusioni Cause e caratteristiche generali del conflitto Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione Le operazioni nel 1915-16 L’Italia dalla neutralità all’intervento Il collasso della Russia La guerra sui mari e l’intervento degli U.S.A. La mobilitazione del fronte interno La fine della guerra e i trattati di pace Dopoguerra e biennio rosso La situazione europea nell’immediato dopoguerra. Il biennio rosso in Germania e la nascita della repubblica di Weimar Il biennio rosso in italia e la questione delle terre La vittoria mutilata e la questione fiumana La crisi del ’29 Gli Stati Uniti negli anni ‘20 La crisi del ‘29 Le risposte alla crisi e il New Deal La Rivoluzione d’Ottobre e l’Unione Sovietica La rivoluzione di febbraio e il crollo dello zarismo Tra due rivoluzioni La Rivoluzione d’Ottobre Il comunismo di guerra e la N.E.P. La costruzione dell’URSS e lo stalinismo Lo scontro con Trozkij e l’ascesa di Stalin Collettivizzazione, pianificazione e sterminio dei kulaki L’industrializzazione dell’URSS Le grandi purghe e i Gulag Lo stalinismo 23 La crisi dello Stato liberale in Italia e l’avvento del fascismo La nascita del fascismo I fattori del successo fascista La crisi dello stato liberale La marcia su Roma Le elezioni del ’24 e il delitto Matteotti La secessione dell’Aventino e il colpo di stato del 3 gennaio 1925 Le leggi fascistissime L’antifascismo La politica economica fascista(fase liberista,fase dirigista e quota 90) L’Italia fascista I patti lateranensui Il plebiscito del marzo 1929 Il regime autoritario di massa La crisi economica in Italia Le opere pubbliche e la creazione dell’IRI e dell’Imi La politica estera fascista(la linea moderata degli anni ’20, l’accordo di Stresa, la guerra d’Etiopia e le sue conseguenze) Il nazismo e la Germania di Hitler Le fragili basi della “repubblica di Weimar” I fondamenti ideologici del nazismo L’avvento del nazismo Il nazismo al potere. Verso la seconda guerra mondiale Le cause generali del conflitto La guerra civile spagnola L’asse Roma-Berlino-Tokio Il riarmo della Germania, l’annessione dell’Austria e della regione dei sudeti L’Europa centro-orientale verso l’autoritarismo (cenni) Il patto “Molotov-Ribbentrop” La seconda guerra mondiale L’inizio dell’offensiva tedesca e la remissività di Inghilterra e Francia L’intervento dell’Italia Il crollo della Francia e la repubblica di Vicny La resistenza della Gran Bratagna Il fallimento della guerra parallela La svolta della guerra, la resistenza e la sconfitta del nazifascismo L’attacco tedesco all’URSS L’intervento degli USA La svolta del 1942-43 La vittoria degli alleati La sconfitta del Giappone La fine della guerra Il genocidio degli ebrei Le trattative per la pace La resistenza in Europa e in Italia FILOSOFIA • • • • • OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI DELLA DISCIPLINA conoscenza precisa e puntuale degli argomenti esposizione chiara, completa e adeguatamente articolata capacità di argomentare in modo autonomo e coerente capacità di operare confronti e collegamenti uso del lessico specifico 24 • • capacità di rielaborazione personale capacità di organizzare i contenuti stabilendo relazioni all’interno della disciplina CONOSCENZE E COMPETENZE CHE COSTITUISCONO GLI STANDARD MINIMI DELLA DISCIPLINA Conoscenza e comprensione dei seguenti contenuti: • delle linee fondamentali dello sviluppo della filosofia dal criticismo a Freud • degli autori previsti dal programma • delle principali letture esaminate • • • • COMPETENZE Saper esporre il pensiero degli autori in modo argomentato con opportuni riferimenti testuali Saper illustrare lo svolgimento del pensiero del filosofo in relazione ai singoli momenti della sua riflessione Saper collocare la filosofia dell’autore nel contesto dei dibattiti del proprio tempo Valutare il contributo teoretico scientifico delle personalità studiate in relazione al progresso conoscitivo studiato in altre discipline METODI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI Si è utilizzata sopratuttto la lezione frontale accompagnata, in qualche caso da letture di passi scelti forniti dall’insegnante Si è fatto scarso riferimento al libro di testo trovato in adozione dall’insegnante in quanto poco conforme alle modalità espositiva del docente Appunti seguiti a lezione frontale Fotocopie fornite dall’insegnate Libro di testo STRUMENTI UTILIZZATI MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROCESSO INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO Verifiche scritte Interrogazioni orali Simulazioni di terza prova IMMANUEL KANT La Critica della Ragion Pura Significato generale dell’opera La Rivoluzione Copernicana in Filosofia L’Estetica Trascendentale La Logica Trascendentale La Dialettica Trascendentale La Critica della Ragion Pratica Significato generale dell’opera Le caratteristiche della morale kantiana Le critiche di Kant alla morale edonista e utilitarista La rivoluzione copernicana in Etica L’imperativo categorico I postulati della Ragion pratica CONTENUTI IL ROMANTICISMO Caratteri generali Il termine romanticismo I caratteri generali del movimento (ottimismo, nazionalismo, provvidenzialismo, tradizionalismo) La filosofia post-kantiana (il ribaltamento ragione-intelletto e la rivalutazione della metafisica) GEORG FRIEDRICH HEGEL I capisaldi del sistema L’idealismo logico di Hegel L’infinito come unica realtà 25 L’identità tra reale e razionale La Dialettica La Fenomenologia dello Spirito Significato generale dell’opera Le figure della Fenomenologia dello Spirito che riguardano l’Autocoscienza (lo scontro tra autocoscienze, l’opposizione dialettica tra signore e servo, lo stoicismo, lo scetticismo, la coscienza infelice). L’Enciclopedia delle scienze filosofiche Significato generale dell’opera Ruolo e significato della Logica, della Filosofia della Natura e della Filosofia dello Spirito all’interno del “Sistema triadico hegeliano” La concezione dello Stato Lo stato come sintesi di Famiglia e società civile, La visione organicista dello stato e la critica al contrattualismo, La filosofia della Storia La giustificazione filosofica della guerra L’astuzia della ragione Lo spirito Assoluto Arte, Religione, Filosofia L’EREDITA’ DI HEGEL Il dibattito Destra-Sinistra hegeliana LUDWIG FEUERBACH La critica alla filosofia hegeliana Il concetto di alienazione La riduzione della teologia ad antropologia L’Umanesimo KARL MARX Cenni biografici I rapporti con Hegel: debiti e critiche Il concetto di alienazione (confronto con Feuerbach e con Hegel) Marx e la critica alla religione Le critiche a Feuerbach e alla sinistra Hegeliana IL concetto di ideologia Materialismo storico (struttura/sovrastruttura, mezzi di produzione e rapporti di produzione) Materialismo dialettico ( materialismo storico e dialettica hegeliana) Il Capitale( il valore delle merci è determinato dal lavoro, Il concetto di plus-valore; ciclo economico semplice M-D M e ciclo complesso D-M-D’ Il passaggio necessario dalla società capitalista alla società senza classi Il concetto do comunismo POSITIVISMO Aspetti generali AUGUST COMTE La legge dei tre stadi La dottrina della scienza (Scienza, donde previsione; previsione, donde azione) La sociologia come fisica sociale (statica e dinamica) La classificazione delle scienze La religione dell’umanità SOREN KIERKEGARD L’esistenzialismo contemporaneo come Kierkegaard reinaissance 26 La categoria del Singolo I temi dell’angoscia e della disperazione La critica a Hegel Possibilità, Angoscia e disperazione Lo stile di vita estetico e lo stile di vita etico Il cristianesimo e il tema della fede: (la verità cristiana non è da dimostrare, il cristianesimo come rimedio alla disperazione, il cristianesimo come rapporto tra Dio e il singolo) ARTHUR SCHOPENHAUER Confronto con Kant Il Mondo come volontà e rappresentazione.(lettura e commenti di passi scelti) Il pessimismo La liberazione dalla volontà di vivere (arte, etica e ascesi) FRIEDRICH NIETZSCHE Cenni biografici La Nascita della tragedia La Morte di Dio e il Nichilismo L’Eterno Ritorno dell’Uguale Il Superuomo Il Prospettivismo con cenni alla concezione della storia La Volontà di Potenza La Genealogia della morale SIGMUND FREUD Cenni biografici La scoperta dell’inconscio La scomposizione della personalità (Io, Es, Super-Io) Il concetto di rimozione Le tecniche psicoanalitiche ( interpretazione dei sogni, libere associazioni, lapsus) Teoria della sessualità (complesso edipico) Il Disagio della Civiltà (aspetti generali) SCIENZE • • • • OBIETTIVI GENERALI DELLA DISCIPLINA Capacità d’acquisire e rielaborare le informazioni fornite dalla comunicazione scritta, orale e visiva, per ottenere una visione organica della realtà Capacità di descrivere in termini di trasformazioni fisiche o chimiche molti eventi naturali osservabili anche al di fuori dei laboratori scolastici Sviluppo delle capacità razionali, logiche e creative, finalizzate al raggiungimento delle abilità di problem-solving Maturazione di un atteggiamento di partecipazione, finalizzata all’assunzione di prese di posizione responsabili per la tutela dell’ambiente e della salute. OBIETTIVI DIDATTICI DELLA DISCIPLINA Conoscenze: • di dati, concetti, idee, teorie e scoperte di Astronomia e Geologia presenti nel programma Capacità: • di individuare gli elementi costitutivi delle conoscenze acquisite analizzandone le relazioni • di organizzare i contenuti appresi operando collegamenti all’interno della disciplina • di operare connessioni interdisciplinari • di sviluppare un’interpretazione dei contenuti (analisi) e, comprendere il significato generale di un testo (sintesi) Competenze (applicazione delle procedure apprese): 27 • • • • • • • utilizzo delle conoscenze acquisite (principi, leggi, nozioni) in situazioni immediate sia teoriche sia pratiche, estese anche a condizioni nuove e a contesti diversi interpretazione e confronto di grafici, tabelle e illustrazioni utilizzo corretto del microscopio ed altri strumenti di laboratorio utilizzo di una corretta terminologia scientifica per argomentare in modo logico e coerente ATTREZZATURE, STRUMENTI E SPAZI Libro di testo: E. Lupia Palmieri, M. Parotto “Il globo terrestre e la sua evoluzione”, Quinta edizione. Casa editrice Zanichelli Immagini (presentazione p.point) dei tre tipi di rocce per il riconoscimento dei campioni più comuni presenti in laboratorio Visione di alcuni sussidi audiovisivi (Le Scienze- Milano) METODO Il programma è stato svolto attraverso lezioni frontali cercando di utilizzare, quando possibile, concetti unificanti e modelli, mettendo in relazione fenomeni diversi ma concettualmente riconducibili ad un comune processo e/o ciclo di causa-effetto. CRITERI, PARAMETRI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Criteri di valutazione: Sono stati utilizzati i criteri di valutazione discussi nei Dipartimenti di materia e deliberati nel Collegio dei Docenti (vedere allegato) Strumenti di valutazione: • verifiche orali • verifiche scritte di tipo argomentativo con quesiti a risposta breve • test compilativi con domande a risposta multipla del tipo V/F o compilati nei concetti fondamentali e/o termini specifici • verifica con modalità di simulazione della terza prova – ( vedere allegato) CONTENUTI L’ambiente celeste Le stelle. I riferimenti per individuare le stelle. Le distanze astronomiche. Le stelle a confronto. La materia interstellare e le nebulose. L’evoluzione dei corpi celesti. La fornace nucleare del Sole e delle altre stelle. Il diagramma H-R. Evoluzione delle stelle Le galassie e la struttura dell’Universo. La nostra Galassia. Galassie e famiglie di galassie. L’origine e l’evoluzione dell’Universo. Il Sistema solare La stella Sole: la struttura, l’attività e il “combustibile”. I pianeti egli altri componenti del sistema solare. Le leggi di Keplero. La legge di gravitazione universale. Caratteristiche principale dei pianeti. Gli asteroidi, i meteoroidi e le comete. Origine ed evoluzione del sistema solare. Il Pianeta Terra La forma della Terra. Le dimensioni della Terra. Il reticolato geografico. Le coordinate geografiche. I movimenti della Terra. Prove e conseguenze della rotazione terrestre. L’esperienza di Foucault e di Guglielmini. Il ciclo quotidiano del dì e della notte. Prove e conseguenze della rivoluzione terrestre. Il ritmo delle stagioni e le zone di differente riscaldamento. I moti millenari della Terra. L’orientamento. I riferimenti: il Sole, la stella polare, la Croce del sud, il magnetismo terrestre. La determinazione delle coordinate geografiche: determinazione della latitudine e della longitudine. Le unità di misura del tempo. Il giorno sidereo e il giorno solare. L’anno sidereo e l’anno tropico. Il tempo vero, il tempo civile e i fusi orari. La Luna e il sistema Terra-Luna. Forma e caratteristiche chimico-fisiche della Luna 28 I movimenti della Luna e del sistema Terra-Luna: rotazione, rivoluzione e traslazione. La regressione della linea dei nodi. Le fasi lunari e le eclissi. Il paesaggio lunare. La composizione superficiale e l’interno della Luna. L’origine e l’evoluzione della Luna: principali ipotesi La crosta terrestre: minerali e rocce. Elementi, composti e miscele. Gli stati d’aggregazione della materia. I minerali. Elementi chimici e minerali nella crosta terrestre. La struttura cristallina dei minerali. Le proprietà fisiche dei minerali. I minerali delle rocce. Le rocce. I processi litogenetici. Rocce magmatiche o ignee. Processo magmatico. Classificazione delle rocce magmatiche. Le famiglie di rocce magmatiche. Origine dei magmi. Rocce sedimentarie. Processo sedimentario. Classificazione: le rocce clastiche, le rocce organogene e le rocce d’origine chimica. Rocce metamorfiche. Processo metamorfico. Il metamorfismo di contatto. Il metamorfismo regionale. Esempi di rocce metamorfiche. Il ciclo litogenetico. La giacitura e le deformazioni delle rocce. Elementi di stratigrafia. Le facies. I principi della stratigrafia. Trasgressione, regressione, discordanza, lacuna di sedimentazione. Elementi di tettonica. Come si deformano le rocce. Limite d’elasticità e carico di rottura. Le faglie. Le pieghe. I sovrascorrimenti. Le falde. I fenomeni vulcanici. Il vulcanismo. Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell’attività vulcanica. I vulcani a cono e i vulcani a scudo. I tipi d’eruzione: vulcanismo effusivo e vulcanismo esplosivo. Gas, lave e piroclastiti. Le colate di fango. Le manifestazioni tardive. La distribuzione geografica dei vulcani. I fenomeni sismici. Natura e origine del terremoto. Modello del rimbalzo elastico. Il ciclo sismico. Propagazione e registrazione delle onde sismiche. Onde longitudinali, onde trasversali, onde superficiali. I sismografi e i sismogrammi. Determinazione dell’epicentro del terremoto La “forza”di un terremoto. La scala Mercalli. Le isosisme. La magnitudo. Magnitudo e intensità a confronto. Effetti del terremoto. Il maremoto. Terremoti e interno della Terra. Distribuzione geografica dei terremoti. Previsione e prevenzione dei terremoti. • Un modello “globale”: la Tettonica delle placche. L’interno della Terra. La crosta. Il mantello. Il nucleo. Il flusso di calore. La temperatura della Terra: la geoterma. Il campo magnetico terrestre. La geodinamo. Il paleomagnetismo. La struttura della crosta. Crosta oceanica e crosta continentale. L’isostasia. L’espansione dei fondi oceanici. La deriva dei continenti. La “Terra mobile di Wegener”. Le dorsali oceaniche. Le fosse abissali. Espansione e subduzione. Anomalie magnetiche sui fondi oceanici. La tettonica delle placche. Le placche litosferiche in movimento. L’orogenesi. Apertura di un continente: nascita di un oceano. Correlazione fra vulcanismo, sismicità e tettonica delle placche. Celle convettive e punti caldi. DISEGNO E STORIA DELL’ARTE OBIETTIVI GENERALI DELLA DISCIPLINA Senso storico-critico nella conoscenza del patrimonio artistico. Capacità di comprensione ed approfondimento del senso estetico e suo sviluppo nell’evoluzione culturale. Analisi e sintesi nell’interpretazione dell'opera d'arte quale prodotto e testimonianza di percorsi culturali diversificati. Socializzazione dell’arte. Beni culturali e fruizione. 29 Lezioni frontali e dibattito aperto. METODO CRITERI, PARAMETRI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Verifiche in corso di spiegazioni volte a saggiare la comprensione delle specifiche tematiche in trattazione. Quesiti in simulazione di colloquio orale. CONTENUTI DALL’ILLUMINISMO ALL’ETA’ NEOCLASSICA Presupposti allo sviluppo dell’Illuminismo Le Accademie L’uomo e la natura Il pensiero Illuminista Il pittoresco Opere: Le teorie artistiche I progetti e le realizzazioni I progetti ideali Giuseppe Piermarini ed aiuti : Il palazzo arciducale di Milano e la Villa di Monza Il Sublime Opere: La lezione dell’antico Winckelmann. Mengs. Baumgarten. Lessing. Teorie. Mengs : Il Parnaso Roma La moda dei souvenirs Il “grand tour” Il ritratto-souvenir 1728-1779 Anton Raphael Mengs Rivoluzione Francese e suoi effetti in campo artistico. Opere: 1746-1828 Francisco Goya (anche periodo napoleonico) Il Parnaso Autoritratto La famiglia di Carlo Il sonno della ragione Il Colosso Le fucilazioni del 3 maggio (confronto con “Morte di Giulio Cesare” di Vincenzo Camuccini L’ombrellino La Maja desnuda L’antico in Antonio Canova e Jacques-Louis David Antonio Canova Jacques-Louis David I monumenti funerari di Antonio Canova : Monumento funerario di Clemente XIV. Monumento funerario di Maria Cristina D’Austria. La tutela delle opere d’arte nell’attività di Antonio Canova (Canova in funzione di Commissario Straordinario per il recupero delle opere d'arte durante l'attività del Congresso di Vienna) Jacques-Louis David : Il giuramento degli Orazi Opere: 1748- 1825 Jacques-Louis David Il giuramento degli Orazi La morte di Marat L’incoronazione di Napoleone 30 L’OTTOCENTO Il periodo Napoleonico Lo stile impero. Antonio Canova: Paolina Borghese.Venere Italica. Ebe. Grazie. L’immagine di Napoleone. Antonio Canova: Napoleone Bonaparte come Marte pacificatore. Andrea Appiani: Apoteosi di Napoleone. Opere: 1769-1844 Pietro Benvenuti La corte di Elisa Baciocchi 1772-1850 Luigi Sabatelli L’Olimpo 1754-1817 Andrea Appiani L’apoteosi di Napoleone Napoleone 1777-1816 Giuseppe Bossi Ritratto in gruppo 1801-1870 Michelangelo Grigoletti Ritratto di signora 1757-1822 Antonio Canova Monumento funebre di Clemente XIV Monumento sepolcrale di Vittorio Alfieri Monumento funebre di Maria Cristina d’Austria Napoleone bonaparte come Marte pacificatore Paolina Borghese Amore e Psiche Le Grazie Il romanticismo in Europa L’affermazione della nuova pittura in Francia La figura dell’artista in età romantica Eugene Delacroix: La Libertà che guida il popolo Caspar David Friedrich: Il naufragio della Speranza Johann Henrich Fussli: Incubo notturno Theodore Gericault: La zattera della Medusa John Everett Millais: Ofelia Joseph Turner: Vapore durante una tempesta in mare Opere: L’esperienza romantica in Italia Storicismo e Neomedievalismo La pittura “moderna” Dalla pittura di storia alla pittura di genere Francesco Hayez: I Vespri Siciliani Francesco Hayez: Il Bacio Opere: PERIODO ARTISTA 1777-1850 Lorenzo Bartolini 1741-1825 1776-1837 1775-1851 Johann Heinrich Fussli John Constable Joseph Turner 1829-1896 1828-1882 1791-1824 1798-1863 John Everett Millais Dante Gabriel Rossetti Theodore Gericault Eugene Delacroix OPERA Monumento funebre della contessa Sofia Zamojska Incubo notturno Nuvole Vapore durante una tempesta di mare Ofelia Astante siriaca La zattera della Medusa La libertà che guida il popolo Donne di Algeri nelle loro stanze PAGINA 248 254 257 258 260 261 264-265 270-271 274 31 Friedrich Overbeck Francesco Hayez Italia e Germania I vespri siciliani Realismo e Impressionismo Il Realismo L’Impressionismo Gustave Courbet: Seppellimento ad Ornans Gustave Courbet: Il tagliapietre Edouard Manet: Déjeuner sur l’herbe Edouard Manet: Olympia Claude Monet: Regata ad Argenteuil Claude Monet: Impressione. Il tramonto del sole. Pierre-Auguste Renoir: Bal au Moulin de la Galette Pierre-Auguste Renoir: Bagnante Edgar Degas: La prova Paul Cézanne: I giocatori di carte Paul Cézanne: La montagna Sainte-Victoire Opere: PERIODO ARTISTA OPERA 1820-1910 Nadar Ritratto di Daumier 1791-1882 Gustave Courbet Il seppellimento di Ornans LE signorine sulle rive della Senna Lo spaccapietre 1814-1875 Millet L’Angelus PERIODO 1808-1879 ARTISTA Daumier 1830-1903 Camille Pissarro 1832-1883 Manet 1840-1926 1834-1917 Monet Degas OPERA Scompartimento di terza classe Primavera a Eragny Bagnante nel bosco Dejeuner sur l’herbe Olympia Il bar alle Folies-Bergere L’evasione di Rochefort Papaveri L’assenzio 281 283 PAGINA 291 296-297 298 298 299 PAGINA 302 325 326 314-315 318-319 321 322 329 359 L’arte italiana tra Risorgimento e Unità Nazionale Pellizza da Volpedo: Il cammino dei lavoratori poi Quarto Stato Giovanni Fattori: Il riposo Giovanni Fattori: La ronda Opere: PERIODO ARTISTA OPERA 1868-1907 Giuseppe Pellizza da Il quarto stato Volpedo PAGINA 476-477 DAL POSTIMPRESSIONISMO ALLA FINE DELLA AVANGUARDIE (1886-1940) Il Postimpressionismo Georges Seurat: Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte Paul Gauguin: E l’oro dei loro corpi Il mito di Van Gogh: Autoritratto. Campo di grano con volo di corvi. Cipressi. Opere: 32 PERIODO 1848-1903 1853-1890 ARTISTA Gauguin Van Gogh OPERA Il Cristo giallo Autoritratto I mangiatori di patate Notte stellata Simbolismo e Modernismo Arnold Bocklin: L’isola dei morti Odilon Redon: Sognando vidi nel cielo una visione di mistero Munch: Il Grido Klimt: Il Bacio Schiele: Autoritratto con le dita aperte Opere: PERIODO ARTISTA OPERA 1863-1944 Edvard Munch Il grido Pubertà Angoscia PAGINA 377 382 383 387 PAGINA 701 702 703 Espressionismo Il concetto di avanguardia Espressionismo Opere: Cubismo (da svolgere) Picasso. Matisse. Pittura e scultura cubista Opere: Futurismo Simultaneità-Linguaggio/Immagine Opere: Giacomo Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio Umberto Boccioni: La città che sale Umberto Boccioni: Forme uniche nella continuità dello spazio Carlo Carrà: I funerali dell’anarchico Galli Carlo Carrà: La galleria di Milano Italia. Gli anni della Guerra Interventismo e Futurismo Gli artisti e la Prima Guerra Mondiale Pittura Metafisica. De Chirico. In previsione nelle prossime lezioni e sino al termine dell’a.s.: Europa. L’arte Europea tra le due Guerre Situazione Italiana Futurismo e Fascismo Movimento “Il Novecento” Situazione Tedesca Movimento “Nuova Oggettività” Anni Trenta Fascismo ed arte: l'immagine maschile e femminile; la famiglia; mitizzazioni. Nazismo e posizione nei confronti delle manifestazioni artistiche giudicate “Degenerate” Nazismo e arte "ortodossa" l'immagine maschile e femminile; la famiglia; mitizzazioni. 33 EDUCAZIONE FISICA OBIETTIVI • • • • • Miglioramento delle capacità condizionali Approfondimento delle capacità coordinative motorie Miglioramento dei gesti atletici dei principali giochi sportivi Conoscenza delle regole dei giochi sportivi praticati a scuola Conoscenza dei principi fondamentali della teoria dell’allenamento ATTREZZATURE, STRUMENTI E SPAZI UTILIZZATI • • • • Palestra Piccoli attrezzi Grandi attrezzi Pista di atletica esterna e campo esterno CRITERI DI VALUTAZIONE • Sono stati utilizzati i criteri di valutazione deliberati al Collegio Docenti • Sono state differenziate le fasce di valutazione a seconda delle possibilità fisiologiche dei singoli allievi • Sono stati valutati: l’impegno nelle varie attività pratiche proposte, il numero delle lezioni pratiche svolte in palestra, l’attenzione dimostrata durante le spiegazioni di teoria TIPOLOGIA E TEMPI DELLA VALUTAZIONE Gli obiettivi prefissati dal programma pratico svolto in palestra, sono stati suddivisi in vari gruppi di più unità didattiche come si evidenzia nell’elenco degli argomenti trattati in questa relazione; al termine di ogni argomento sono state svolte le verifiche tramite test attitudinali. • I trimestre: per lo sviluppo della resistenza aerobica test valutativo su m.1000 per i maschi e 800 m per le femmine. • II pentamestre; per lo sviluppo della forza esplosiva test valutativo del lancio della palla medica kg. 5 per i maschi e kg. 3 per le femmine; per lo sviluppo delle capacità coordinative test valutativo tramite un percorso cronometrato di destrezza e abilità motorie per la forza esplosiva degli arti inferiori balzo da fermo. Per la parte teorica sono sempre state fornite indicazioni durante le lezioni pratiche in palestra CONTENUTI 1. Miglioramento della mobilità articolare a dell’allungamento muscolare • Esercizi specifici di stretching • Esercizi specifici di mobilità articolare 2. Sviluppo della resistenza aerobica Corsa continua a ritmo costante fino a 5 minuti Fartlek corsa continua con variazioni di velocità Lavoro in circuito in palestra Lavoro a stazione: 60” di lavoro –30” di recupero per 8\10’ • • • • 3. Sviluppo delle capacità coordinative • Esercizi ad andatura propri dell’atletica leggera • Lavoro a stazioni • Lavoro in circuito 4. Sviluppo della resistenza e della velocità- lattacida • Lavoro a stazioni: 30” di lavoro e 30” di recupero attivo per 8\10’ 34 • Prove multiple di “va e torna” 5. Sviluppo della velocità- rapidità e della forza esplosiva • Prove di staffetta “va e torna” • Esercitazioni specifiche di forza veloce- esplosiva • Esercizi specifici di pliometria 6. Principali sport praticati in modo globale Pallavolo Pallacanestro Calcetto Unihockey Rugby educativo Badminton • • • • • • 7. Argomenti di teoria – svolti in palestra in stretta correlazione con le attività pratiche • Meccanismi energetici: anaerobico alattacido, anaerobico lattacido, aerobico • Le capacità condizionali: forza, resistenza e velocità • Mobilità articolare, destrezza • Differenza tra lavoro in circuito e lavoro a stazioni. RELIGIONE OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI DELLA DISCIPLINA L’IRC concorre al raggiungimento delle finalità generali della scuola, favorendo la crescita del singolo studente nella dimensione della sensibilità e cultura religiosa, attraverso l’acquisizione e la riflessione sui contenuti della religione cattolica e sul più ampio fenomeno dell’esperienza religiosa dell’uomo. Nel corso del quinto anno si è potenziato negli alunni la capacità di ascolto, di ampliamento delle conoscenze su alcune questioni etiche e teologiche cercando di stimolare un confronto ed un’apertura al dialogo teso al superamento di pregiudiziali ideologiche e di preconcetti nell’affrontare un fatto culturale, approfondendo la conoscenza degli aspetti interdisciplinari di alcuni nuclei tematici. ACCORGIMENTI METODOLOGICI Oltre alla lezione frontale e l’uso del libro di testo si è cercato di incentivare il più possibile la partecipazione degli studenti tramite lezioni partecipate e discussioni finalizzate a potenziare l’interesse verso la materia e per aumentare il grado di relazione interno alla classe. Si è fatto ricorso alla visione del film, oltre che alla lettura di alcuni testi e pagine di attualità per un maggiore approfondimento dei temi trattati, stimolando gli studenti ad una maggiore apertura e comprensione delle diverse problematiche affrontate. CONOSCENZE E COMPETENZE MINIME A conclusione del triennio gli obiettivi minimi che devono essere acquisiti dagli alunni sono: • Sapersi accostare correttamente al problema di Dio. • Conoscere i fondamenti, i metodi e i risultati dei principali sistemi religiosi, il concetto di Dio nelle diverse religioni, l’immagine dell’uomo e del mondo. • Conoscere le linee fondamentali dell’immagine di Dio espresse nell’insegnamento di Gesù. • Conoscere la figura storica di Gesù inserendola nel contesto socio-culturale della sua epoca. • Conoscere e comprendere l’immagine di Dio testimoniata da Gesù nella sua vita-morte-risurrezione. 35 • • • Conoscere l’evoluzione storica della Chiesa e scoprire i dati essenziali della sua istituzione e missione dal Concilio di Trento al CVII. Analizzare la posizione dell’uomo nei confronti della morale e dell’etica sessuale confrontandola con la morale ebraico-cristiana. Approfondire il significato della morale e dell’etica della vita nel contesto di una visione unitaria della persona. CONTENUTI UNIVERSALE RICERCA DI SENSO: L’uomo e le sue domande sull’esistenza. L’esigenza religiosa primaria e il rapporto con la ricerca di senso della vita dell’uomo. L’uomo alla ricerca di se stesso per la costruzione di un progetto serio. Gli interrogativi che suscita la domanda religiosa. I risvolti pratici della ricerca di senso. L’ ETICA I principali temi etici. L’etica e la morale. Le religioni e l’etica. Le posizioni delle diverse religioni in ordine ai principali temi etici. LA RIVELAZIONE EBRAICO-CRISTIANA La storia e la religione del popolo ebraico. Il senso della Rivelazione e alcuni personaggi biblici fondamentali 36 ALLEGATO 1 SCHEDA DI MISURAZIONE DEI PARAMETRI DI VALUTAZIONE VOTO 10 9 8 7 6 5 4 3 2-1 LIVELLO RAGGIUNTO CONOSCENZE: approfondite, integrate da ricerche e apporti personali COMPETENZE: esposizione esauriente e critica; piena padronanza dei registri linguistici CAPACITA’: critiche e creative con confronti interdisciplinari CONOSCENZE: approfondite e personali, rielaborazione degli argomenti svolti COMPETENZE: esposizione corretta; comprensione di testi e di documenti orali e scritti, utilizzando le strategie imparate; linguaggio specifico sempre costante e ricchezza lessicale; originalità nell’applicazione di quanto appreso CAPACITA’: critiche e valutative, collegamenti interdisciplinari, confronti Nell’ambito della disciplina CONOSCENZE: puntuali e consapevoli di tutti gli argomenti svolti, comprensione sicura COMPETENZE: esposizione corretta e fluida; applicazione e impostazione precisa e personale; linguaggio specifico appropriato CAPACITA’: critiche e di sintesi, collegamenti nell’ambito della disciplina CONOSCENZE: di tutti gli argomenti svolti, comprensione sicura COMPETENZE: esposizione corretta e fluente; applicazione e impostazione puntuale; utilizzo quasi costante del linguaggio specifico CAPACITA’: logiche costanti CONOSCENZE: conoscenza e comprensione dei principali contenuti degli argomenti svolti COMPETENZE: esposizione chiara e sufficientemente fluida; linguaggio corretto anche se non sempre specifico; applicazione e impostazione corrette CAPACITA’: di sintesi adeguata CONOSCENZE: conoscenza e comprensione superficiali degli argomenti svolti COMPETENZE: esposizione incerta con frequenti ripetizioni ed errori nelle strutture; linguaggio inadeguato, non sempre specifico; lievi errori di applicazione e di impostazione CAPACITA’: elaborazione personale limitata e non del tutto corretta CONOSCENZE: conoscenza e comprensione superficiali e incomplete degli argomenti svolti COMPETENZE: esposizione stentata, con improprietà e gravi errori linguistici; uso scarso del lessico specifico; gravi errori di impostazione e difficoltà marcate; nell’applicazione di quanto appreso CAPACITA’: analitiche elementari CONOSCENZE: conoscenza e comprensione mnemoniche, molto frammentarie e assai lacunose COMPETENZE: esposizione disordinata e confusa; linguaggio molto scorretto CAPACITA’: mancanza di comprensione delle richieste e degli argomenti svolti Lo studente resta in silenzio davanti alla richiesta o presenta foglio in bianco. Conoscenze: possesso dei contenuti della disciplina Capacità: disponibilità, attitudine ad affrontare aspetti delle discipline Competenze: specifica e delimitata preparazione a risolvere un problema 37 ALLEGATO 2 ESAME DI STATO: PROGRAMMAZIONE DELLA DIDATTICA E INDICAZIONI ORGANIZZATIVE • • • Prima prova scritta Esercitazione durante l'anno in tutte le tipologie indicate dalla normativa con eventuale intervento di esperti sulle nuove tipologie (saggio, articolo giornale) per le classi che lo richiederanno; prova simulata di istituto in Aprile 2008 per cinque ore durante la stessa mattinata di lezione, con gli stessi testi per tutte le quinte, valutati con voto a registro da ogni docente per la propria classe, con attribuzione di doppia valutazione (in decimi e in quindicesimi) come prova scritta facente parte dell'anno scolastico; preparazione dei testi, verifica dei criteri di valutazione e della tabella di corrispondenza decimi-quindicesimi da parte dei docenti di lettere delle quinte che si accorderanno in proposito nella riunione di materia. • Seconda prova scritta prova simulata di istituto in MAggio 2008 per cinque ore durante la stessa mattinata di lezione, con gli stessi testi per tutte le quinte, valutati con voto a registro da ogni docente per la propria classe, con attribuzione di doppia valutazione (in decimi e in quindicesimi) come prova scritta facente parte dell'anno scolastico; • • • Terza prova scritta Possibile utilizzo in tutte le materie (eccettuate italiano e matematica) durante l'anno delle tipologie A, B, C; presentazione alla classe in novembre del tipo di prove da parte del coordinatore di classe; una prova simulata per classe nel corso del secondo pentamestre. Viene attribuita una valutazione in quindicesimi. La valutazione in decimi delle singole discipline della prova, sarà riportata sui registri personali dei rispettivi docenti. • • • • Colloquio Dopo i consigli di classe ogni docente proporrà alla classe attività o temi a carattere pluridisciplinare programmate in proprio o con altri colleghi della classe; queste proposte dovranno permettere da parte degli studenti sia l'apprendimento di una metodologia di affronto pluridisciplinare degli argomenti del programma di quinta, sia la scelta del singolo argomento dal quale lo studente potrà iniziare il proprio colloquio d'esame; durante l’anno, in orario extrascolastico, i docenti che lo desiderano potranno organizzare (o singolarmente o in copresenza) seminari o corsi di approfondimento sui temi pluridisciplinari programmati in vista dell'esame (fare richiesta in segreteria come corso di approfondimento); ad aprile, in orario extrascolastico, i docenti potranno organizzare momenti di verifica (colloqui simulati) del lavoro pluridisciplinare svolto. Se occorrerà la copresenza di docenti sulla stessa ora (fatta salva ovviamente la normale didattica delle altre classi) tale presenza potrà essere conteggiata ai fini del fondo di istituto (fare richiesta come attività di approfondimento). 38 ALLEGATO 3 LICEO CLASSICO - SCIENTIFICO STATALE “MARIE CURIE” – MEDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA Data di svolgimento 28 Novembre 2007 – 3 ore DISCIPLINE COINVOLTE : • LATINO • LINGUA INGLESE • GEOGRAFIA ASTRONOMICA • STORIA Classe V sez. F VALUTAZIONE COMPLESSIVA : ........../15 anno scolastico 2007 – 2008 39 LINGUA INGLESE 1. The poetry, features and themes of pre-romanticism (7 lines) 2. According to Wordsworth what special qualities should a poet have that makes him stand out from other men? Explain his revolutionary concept of poetic creation. (7 lines) 3. Explain why the “West Wind” of Shelley’s ode can be seen as a symbol of political revolution. (7 lines) GEOGRAFIA ASTRONOMICA Esponi quanto conosci sugli argomenti proposti, (10 – 12 righe), utilizzando se lo ritieni opportuno, una rappresentazione grafica in aggiunta. 1. Enuncia le tre leggi di Keplero e spiegane il significato 2. Descrivi come vengono classificate le Stelle nel diagramma di H-R. 3. Come può essere spiegato il fatto che la Terra non è esattamente sferica? Come viene definita la sua forma? Quali metodi possono consentirci di determinare la sua forma e le sue dimensioni precise? LATINO 1. Traduci letteralmente il seguente passo già analizzato in classe: Ut de clementia scriberem, Nero Caesar, una me vox tua maxime compulit, quam ego non sine admiratione et, cum diceretur, audisse memini et deinde aliis narrasse, vocem generosam, magni animi, magnae lenitatis, quae non composita nec alienis auribus data subito erupit et bonitatem tuam cum fortuna tua litigantem in medium adduxit. Animadversurus in latrones duos Burrus praefectus tuus, vir egregius et tibi principi natus, exigebat a te, scriberes, in quos et ex qua causa animadverti velles; hoc saepe dilatum ut aliquando fieret, instabat. Invitus invito cum chartam protulisset traderetque, exclamasti: 'Vellem litteras nescirem!' 2. Esponi sinteticamente le riflessioni senecane sul rapporto tra sapiens e potere, filosofo e principe. (8 righe) 3. Partendo dal brano proposto esponi sinteticamente le caratterisitche dello stile senecano. (8 righe) STORIA 1) Quando venne combattuta la battaglia della Marna? Perchè questa battaglia fu estremamente importante nel decidere le sorti del conflitto? (10 righe) 2) Quando e in che modo le forze politiche interventiste riuscirono a trascinare l'Italia in guerra?(10 righe) 3) Quando e perchè gli Stati Uniti decisero di intervenire nel conflitto? (10 righe) 40 ALLEGATO 4 LICEO SCIENTIFICO - CLASSICO STATALE “MARIE CURIE” – MEDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA Data di svolgimento 19 Aprile 2008 – 3 ore DISCIPLINE COINVOLTE : • FISICA • LINGUA INGLESE • GEOGRAFIA ASTRONOMICA • FILOSOFIA Classe V sez. F VALUTAZIONE COMPLESSIVA : ........../15 anno scolastico 2007 – 2008 41 LINGUA INGLESE 1. The Preface of The Picture of Dorian Gray is considered the manifesto of the Aesthetic Movement in England. Outline its main features. (10 lines) 2. Define the themes and features of J. Joyce’s Dubliners, also considering the two stories you have read. (10 lines) 3. What are the main trends of American poetry best represented in Walt Whitman? (10 lines) GEOGRAFIA ASTRONOMICA Esponi quanto conosci sugli argomenti proposti, (10 – 12 righe). 1. Qual è la fonte di energia nel Sole? Fai riferimento anche al “Ciclo della catena protone-protone” 2. Perché le rocce ignee intrusive sono a grana cristallina grossa mentre le rocce effusive sono a grana fine? 3. Indica le differenze (costituzione del magma, manifestazione dell’eruzione) tra vulcanismo di tipo esplosivo e vulcanismo effusivo, portando alcuni esempi. FILOSOFIA 1. Parla brevemente degli stili di vita (etico-estetico) esposti da Kierkegaard nell’opera Aut-Aut (12 righe) 2. In che senso Kant ritiene di aver fatto una rivoluzione copernicana? Rispondi facendo riferimento alla Critica della ragion pura e alla Critica della ragion pratica (12 righe) 3. Esponi la legge dei tre stadi di August Comte (12 righe) FISICA 1. Dopo aver dato la definizione di potenziale elettrico di una carica puntiforme, determina quale relazione esiste fra potenziale elettrico e moto delle cariche. 2. Dopo aver dato la definizione di circuitazione di un vettore lungo una linea, calcola la circuitazione del campo elettrostatico e quello di induzione magnetica lungo una linea chiusa. 3. Come funziona un ciclotrone? 42 ALLEGATO 5 TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO TIPOLOGIA A – ANALISI TESTUALE A − − − − − Contenuti Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi, numerosi e ripetuti errori ortografici e morfologici Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi errori morfosintattici Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfo-sintattici Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma perspicuo. Qualche svista Esposizione appropriata. Qualche rara svista Esposizione precisa e articolata Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale − − Esposizione − − − − − Valutazione della specificità testuale − − − − − − Non comprende neppure il significato generale del testo oppure non comprende neppure il significato delle richieste Non distingue i livelli, fraintende il testo oppure non distingue/fraintende le richieste Analizza sommariamente il testo, commettendo errori o si limita ad una descrizione elementare del testo oppure risponde sommariamente o in modo estremamente elementare alle richieste Analizza il testo privilegiando alcuni livelli oppure risponde alle richieste, privilegiandone alcune Analizza correttamente i livelli del testo oppure risponde correttamente alle richieste Analizza con coerenza e competenza i livelli del testo oppure risponde con coerenza e competenza alle richieste Analizza con spirito critico tutti i livelli del testo oppure risponde con spirito critico alle richieste Valutazione complessiva Gravemente insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Distinto Ottimo Punteggio in decimi (media delle valutazioni ottenute nella colonna C relativamente ai tre indicatori della colonna A) 1- 4 4 ½-5 ½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10 D C Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della traccia Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con fraintendimenti Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della traccia Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti fondamentali proposti dalla traccia Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con eventuali apporti personali − − − B 1-2 3-4 5 6 7 1-4 5-7 8-9 10-11 12-13 8 9-10 14 15 1-2 1-4 3-4 5-7 5 6 8-9 10-11 7 8 9-10 12-13 14 15 1-2 1-4 3-4 5-7 5 8-9 6 10-11 7 12-13 8 14 9-10 15 Punteggio in quindicesimi (media delle valutazioni ottenute nella colonna D relativamente ai tre indicatori della colonna A) 1-6 7-9 10 11-12 13 14 15 43 TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO TIPOLOGIA B – SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE A B − − − − − Contenuti Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della traccia Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con fraintendimenti Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della traccia Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti fondamentali proposti dalla traccia Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con eventuali apporti personali − − − Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi, numerosi e ripetuti errori ortografici e morfologici Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi errori morfosintattici Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfo-sintattici Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma perspicuo. Qualche svista Esposizione appropriata. Esposizione precisa e articolata Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale − − Esposizione − − − − − − − Valutazione della specificità testuale Travisa o non si avvale di alcun documento Travisa i documenti Si avvale frammentariamente dei documenti, talvolta travisandoli oppure limitandosi ad una sintesi elementare − Per la tesi del saggio o l’informazione strutturata, si avvale in modo semplice e/o parziale, ma corretto dei documenti, accennando ad una argomentazione − Si avvale correttamente della maggior parte dei documenti; ricorre eventualmente ad altri documenti; imposta, anche se in modo schematico, la propria argomentazione − Si avvale organicamente dei documenti, eventualmente integrandoli con altri; sostiene con buone capacità argomentative la propria posizione − Si avvale organicamente dei documenti e li integra con spirito critico, strutturando il proprio intervento con padronanza e rigore argomentativo Valutazione complessiva Gravemente insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Distinto Ottimo Punteggio in decimi (media delle valutazioni ottenute nella colonna C relativamente ai tre indicatori della colonna A) 1- 4 4 ½-5 ½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10 D C 1-2 3-4 5 6 7 1-4 5-7 8-9 10-11 12-13 8 9-10 14 15 1-2 1-4 3-4 5-7 5 6 8-9 10-11 7 8 9-10 12-13 14 15 1-2 3-4 5 1-4 5-7 8-9 6 10-11 7 12-13 8 14 9-10 15 Punteggio in quindicesimi (media delle valutazioni ottenute nella colonna D relativamente ai tre indicatori della colonna A) 1-6 7-9 10 11-12 13 14 15 44 TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO TIPOLOGIA C- TEMA STORICO A − − − − − Contenuti Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi, numerosi e ripetuti errori ortografici e morfologici Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi errori morfosintattici Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfo-sintattici Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma perspicuo. Qualche svista Esposizione appropriata. Esposizione precisa e articolata Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale − − Esposizione − − − − Valutazione della specificità testuale − − − − − − − Prescinde dai fatti Omette di illustrare i fatti decisivi Illustra in modo frammentario i fatti, con significative omissioni Illustra i fatti essenziali, con qualche eventuale semplificazione Illustra e organizza i fatti Illustra e organizza i fatti, distinguendoli dall’interpretazione Dimostra consapevolezza della complessità dell’evento storico per arrivare a una eventuale valutazione critica Valutazione complessiva Gravemente insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Distinto Ottimo Punteggio in decimi (media delle valutazioni ottenute nella colonna C relativamente ai tre indicatori della colonna A) 1- 4 4 ½-5 ½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10 D C Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della traccia Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con fraintendimenti Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della traccia Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti fondamentali proposti dalla traccia Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con eventuali apporti personali − − − B 1-2 3-4 5 6 7 1-4 5-7 8-9 10-11 12-13 8 9-10 14 15 1-2 1-4 3-4 5-7 5 6 8-9 10-11 7 8 9-10 12-13 14 15 1-2 3-4 5 6 7 8 9-10 1-4 5-7 8-9 10-11 12-13 14 15 Punteggio in quindicesimi (media delle valutazioni ottenute nella colonna D relativamente ai tre indicatori della colonna A) 1-6 7-9 10 11-12 13 14 15 45 TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO TIPOLOGIA D – TEMA DI ORDINE GENERALE A − − − − − Contenuti Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi, numerosi e ripetuti errori ortografici e morfologici Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi errori morfosintattici Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfo-sintattici Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma perspicuo. Qualche svista Esposizione appropriata. Esposizione precisa e articolata Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale − − Esposizione − − − − Valutazione della specificità testuale − − − − − − − Argomentazione e documentazione assenti Argomentazione incoerente e documentazione scarsa o non pertinente Errori argomentativi e scarsa documentazione oppure scarsa rielaborazione Argomentazione schematica, con documentazione essenziale. Qualche omissione Argomentazione corretta con documentazione essenziale Argomentazione efficace e ben documentata Argomentazione articolata e ottimamente documentata Valutazione complessiva Gravemente insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Distinto Ottimo Punteggio in decimi (media delle valutazioni ottenute nella colonna C relativamente ai tre indicatori della colonna A) 1- 4 4 ½-5 ½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10 D C Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della traccia Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con fraintendimenti Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della traccia Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti fondamentali proposti dalla traccia Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con eventuali apporti personali − − − B 1-2 3-4 5 6 7 1-4 5-7 8-9 10-11 12-13 8 9-10 14 15 1-2 1-4 3-4 5-7 5 6 8-9 10-11 7 8 9-10 12-13 14 15 1-2 3-4 5 1-4 5-7 8-9 6 10-11 7 8 9-10 12-13 14 15 Punteggio in quindicesimi (media delle valutazioni ottenute nella colonna D relativamente ai tre indicatori della colonna A) 1-6 7-9 10 11-12 13 14 15 Tali griglie di valutazione sono state approvate dal dipartimento di materia in data 4 settembre 2007 (cfr. verbale di materia n.1); 13 novembre 2007 (cfr. verbale n. 2). 46 Candidato_____________________________________ ALLEGATO 6 GRIGLIA PER LA CORREZIONE DELLA TERZA PROVA Indicatori 1/2 Conoscenza: pertinenza, correttezza, precisione, completezza e coerenza dei contenuti Capacità di: sintesi (individuare le informazioni principali e il significato generale) analisi (trovare analogie e differenze, stabilire ordine fra le sequenze) problem –solving (raccogliere ed elaborare informazioni, motivare affermazioni e risultati Competenza comunicativa: uso di una terminologia corretta e di un lessico adeguato; svolgimento di una presentazione chiara, strutturata ed efficace 3 4 5 totale totale max non valutabile; molto lacunosa generica e parziale discreta soddisfacente approfondita 5 carente; limitata incompleta accettabile efficace; esauriente; ben strutturata 5 Inadeguata; limitata approssimata; incerta; corretta e abbastanz pertinente a corretta rigorosa; ampiamente articolata 5 la corrispondenza quindicesimi/decimi è data dalla seguente tabella 1 1 2 2 3 2 4 3 5 3 6 4 7 4.5 8 5 9 5.5 10 6 11 6.5 12.5 7.5 13 8 13.5 8.5 14 9 15 10 47 ALLEGATO 6 bis CRITERI DI CORREZIONE E VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA Nella correzione della Terza Prova (Tipologia B = Quesiti a risposta singola) si terrà conto dei seguenti criteri indicatori e si valuterà: - la conoscenza dei contenuti, intesa come individuazione pertinente degli argomenti richiesti, organizzazione corretta, precisa, completa e coerente degli stessi; - la capacità di distinguere informazioni principali e comprendere il significato generale di un tema/problema (comprensione sintetica); di trovare analogie e differenze stabilendo un ordine fra le sequenze (comprensione analitica); di raccogliere ed elaborare informazioni, di motivare affermazioni e risultati seguendo semplici processi risolutivi (problem-solving); - l’utilizzo di una terminologia corretta e di un lessico pertinente al contesto; di un’esposizione chiara, strutturata ed efficace. Per la terza prova scritta viene utilizzata una griglia di valutazione che favorisce l’applicazione dei criteri sopra descritti. 48 ALLEGATO 7 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA Nella correzione degli elaborati di matematica si tiene conto dei seguenti criteri di valutazione: a) ad ogni prova costituita dalla risoluzione di un problema e di 5 quesiti è assegnato il punteggio massimo b) ogni prova costituita dalla risoluzione di un problema o di 5 quesiti viene valutata sufficiente e quindi ad essa è assegnato il punteggio di 10/15 c) viene valutata la soluzione di uno soltanto dei problemi e di 5 quesiti: la risoluzione di un problema o di quesiti eccedenti la consegna non dà diritto a un punteggio aggiuntivo d) la scelta dei quesiti e del problema non influisce sulla valutazione ( viene assegnato a ciascuno lo stesso punteggio massimo) e) Nell’assegnazione del punteggio si tiene conto degli indicatori seguenti: 1) Conoscenze disciplinari specifiche 2) correttezza del calcolo, completezza e coerenza dello sviluppo 3) originalità ed efficacia di procedimento Sulla base della prova effettivamente assegnata viene predisposta la seguente tabella ( si attribuisce il punteggio massimo di 10 punti per ogni problema e di 2 punti per ogni quesito): PROBLEMA 1 Quesito a b c d Indicatore Descrittore Quantificatore Descrittore Quantificatore Descrittore Quantificatore PROBLEMA 2 Quesito a b c d Indicatore QUESITI Quesito 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Indicatore 49 A partire dal punteggio realizzato si attribuisce il voto in quindicesimi secondo la tabella seguente: Punteggio realizzato =P 0≤P<2 2≤P<3 3≤P<5 5≤P<6 6≤P<8 8≤P<10 10≤P<11 11≤P<13 13≤P<15 15≤P<17 17≤P<19 19≤P≤20 Valutazione in quindicesimi 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Ad ogni elaborato viene allegata la seguente scheda di valutazione: Scheda di valutazione della seconda prova Candidato:__________________________________VOTO Problema n. /15 Punteggio a b c d e Quesito n. Quesito n Quesito n Quesito n Quesito n Totale 50 ALLEGATO 8 Credito scolastico e credito formativo Poiché la discrezionalità del Consiglio di classe nell'attribuire il credito riguarda solo i punti di ogni fascia, individuata sulla base della media di profitto e con la possibilità, nell’anno successivo, di revisione del credito assegnato, si concorda che per l'attribuzione del credito scolastico si farà riferimento, secondo la valutazione del Consiglio stesso in sede di scrutinio, a partire dalla media dei voti e tenendo conto della frequenza alle lezioni, dell’impegno di studio e interesse. Per il credito formativo si terrà invece conto di quanto segue: - partecipazione positiva (dichiarata dal docente organizzatore) alle seguenti attività interne alla scuola: - stages di lavoro durante la classe quarta; - Olimpiadi di matematica, fisica e informatica, chimica; - preparazione all’esame di First-certificate; - corsi di conversazione con madrelingua; - laboratorio teatrale; - attività sportive di basket, pallavolo; - progetti di istituto Si terrà inoltre conto anche del superamento documentato di esami di conservatorio o presso accademie musicali, durante il triennio. Altre attività esterne alla scuola (culturale, sociale e sportiva), dalle quali derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di Stato, segnalate al docente coordinatore con apposita documentazione, verranno considerate dal Consiglio di classe. 51 ANNO SCOLASTICO 2007/2008 – CLASSE V F I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE ITALIANO E LATINO: prof. Nicoletta Maria Colombo MATEMATICA E FISICA: prof.ssa Giuliana Faggian INGLESE: prof.ssa Giuseppina Palmieri STORIA E FILOSOFIA: prof. Andrea Lazzati SCIENZE: prof.ssa Maria Antonia Resnati STORIA DELL’ARTE: prof. Giovanni Pititto EDUCAZIONE FISICA: prof. Giovanni Asnaghi I. R. C.: prof. Roberto Casamassima 52