Cd “Il Ponte del Diavolo” (Taberna Vinaria) "Un pò di storia e qualche ritocco,strizzando l'occhio alla cosiddetta modernità". Questo hanno fatto i Taberna Vinaria rispolverando da qualche vecchio scaffale alcuni spartiti e riportandoli alla luce e conferendo loro una veste decisamente attuale grazie a robusti arrangiamente rock. In questo modo, basso,batteria e chitarra elettrica spingono con forza queste melodie antiche verso sonorità degli anni duemila, supportando in pieno cornamuse,bombarde e bouzouki quali perfetto "trait d'union" tra l'antico e il moderno. La passione vera di questi musicisti per il proprio lavoro ha fatto il resto, integrando quanto sopra a brani originali e, in un caso, utilizzando anche un bel loop da discoteca! Spiccata originalità ed un oriented-style virato decisamente verso un "new irish folk/punk/rock", molto vicino a sonorità come Gogool Bordello e Pogues che incontrano i Drophick Murphys. Potrebbe sembrare incredibile ma l'energia che mettono on stage è davvero fuori dal comune, attenti a non essere calpestati ad un loro concerto! Prodotti artisticamente da Massimo Giuntini i Taberna Vinaria presentano il loro secondo lavoro intitolato "Il Ponte del Diavolo" prodotto da Fabio Puglia per AI-Music.