RASSEGNA STAMPA
Settembre 2014
UFFICIO STAMPA
Carmela Grasso
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mobile 349.26.84.564
Nel 2015 ospite un fratello di micheal jackson
USA CHIAMA, ETNAPOLIS RISPONDE:
COREOGRAFIE E TRIBUTO AL
RE DEL POP
La notizia è arrivata durante lo show con una telefonata in diretta dagli
USA sul palco di Etnapolis, dove era in corso il 6° Jackson Friends Tribute. Dall’altro capo del telefono era Mimmo Cascio, storico amico della
famiglia Jackson. E’ lui che ha annunciato per la prossima edizione del
Jackson Friends Tribute del 2015 la presenza a Etnapolis di uno dei fratelli
di Michael. Un’ovazione del pubblico ha accolto la notizia insieme a un
forte e lungo applauso: la conferma che il carisma del Re del Pop è ancora
forte e grande è l’emozione all’idea di accogliere in Sicilia uno dei suoi
familiari.
In migliaia, e da tutta la Sicilia, sabato sera a Etnapolis per la sesta edizione del tributo a Michael Jackson, manifestazione organizzata in collaborazione con Rino Puleo, ballerino di Paternò e performer ufficiale del Re del Pop.
Per il sesto anno consecutivo il Jackson Friends Tribute è infatti riuscito a mobilitare i fans siciliani del “Re del Pop”, intramontabile
idolo per più di una generazione: i quarantenni che dagli anni Ottanta hanno seguito la parabola del suo successo artistico e ne
hanno amato la musica, colonna sonora della loro gioventù.
E i nuovi piccoli fan che anche oggi battono i piedi al ritmo delle sue canzoni e, imitando il grande artista, ripetono le sue celebri
coreografie conosciute in rete sui video di Youtube. A cominciare da quel Moonwalk che Jackson ha confessato di aver creato
ispirandosi al mimo francese Marcel Marceau.
Lo show monografico, presentato da Salvo La Rosa, ha preso il via con un’esplosione di fuochi d’artificio che hanno colorato il
cielo al ritmo della musica. Con Rino Puleo, sul palco, altri nove ballerini fra cui la coreografa Sina Borrata, che ha curato la trasposizione delle performance video. Si deve all’intuizione di Michael Jackson, infatti, la nascita dei video musicali negli anni Ottanta. Sino a qual momento la musica si ascoltava solo alla radio. Con i suoi video la musica comincia a essere un’arte da “vedere”,
approda alla tv e in seguito sul web tramite le piattaforme video.
In scaletta, per lo show di Etnapolis, le hits di successo del Re del Pop: Bad, Thriller, Billie Jean, Smooth Criminal (solo per
citarne alcune). Le scuole di danza sono giunte dalle province di Trapani, Palermo, Messina, Enna, Siracusa e Catania. Fra gli
ospiti della serata anche il giovane cantante Roberto Prezzavento, 12 anni, che la scorsa primavera ha partecipato al popolare talent-show “Ti lascio una canzone”.
1 settembre 2014
In diretta da New York annunciata la grande sorpresa per l’edizione
2015 del JFT: in Sicilia arriverà uno dei fratelli Jackson
VI TRIBUTE A MICHEAL JACKSON A ETNAPOLIS ERANO IN MIGLIAIA
La notizia è arrivata durante lo show di sabato sera, con una telefonata in
diretta dagli USA sul palco di Etnapolis, dove era in corso il 6° Jackson
Friends Tribute. Dall’altro capo del telefono era Mimmo Cascio, storico
amico della famiglia Jackson. E’ lui che ha annunciato per la prossima
edizione del Jackson Friends Tribute del 2015 la presenza a Etnapolis di
uno dei fratelli di Michael. Un’ovazione del pubblico ha accolto la notizia
insieme a un forte e lungo applauso: la conferma che il carisma del Re
del Pop è ancora forte e grande è l’emozione all’idea di accogliere in Sicilia uno dei suoi familiari.
In migliaia, e da tutta la Sicilia, sabato sera a Etnapolis per la sesta edizione del tributo a Michael Jackson, manifestazione organizzata in collaborazione con Rino Puleo, ballerino di Paternò e performer
ufficiale del Re del Pop. Per il sesto anno consecutivo il Jackson Friends Tribute è infatti riuscito a mobilitare i fans siciliani del
“Re del Pop”, intramontabile idolo per più di una generazione: i quarantenni che dagli anni Ottanta hanno seguito la parabola del
suo successo artistico e ne hanno amato la musica, colonna sonora della loro gioventù. E i nuovi piccoli fan che anche oggi battono
i piedi al ritmo delle sue canzoni e, imitando il grande artista, ripetono le sue celebri coreografie conosciute in rete sui video di
Youtube. A cominciare da quel Moonwalk che Jackson ha confessato di aver creato ispirandosi al mimo francese Marcel Marceau.
Lo show monografico, presentato da Salvo La Rosa, ha preso il via con un’esplosione di fuochi d’artificio che hanno colorato il
cielo al ritmo della musica. Con Rino Puleo, sul palco, altri nove ballerini fra cui la coreografa Sina Borrata, che ha curato la trasposizione delle performance video. Si deve all’intuizione di Michael Jackson, infatti, la nascita dei video musicali negli anni Ottanta. Sino a qual momento la musica si ascoltava solo alla radio. Con i suoi video la musica comincia a essere un’arte da “vedere”,
approda alla tv e in seguito sul web tramite le piattaforme video. In scaletta, per lo show di Etnapolis, le hits di successo del Re
del Pop: Bad, Thriller, Billie Jean, Smooth Criminal (solo per citarne alcune). Le scuole di danza sono giunte dalle province di
Trapani, Palermo, Messina, Enna, Siracusa e Catania. Fra gli ospiti della serata anche il giovane cantante Roberto Prezzavento,
12 anni, che la scorsa primavera ha partecipato al popolare talent-show “Ti lascio una canzone”.
1 settembre 2014
A partire dalle 18 di sabato esibizioni di ballerini provenienti da tutta
la Sicilia per celebrare il re del pop
ETNAPOLIS, GRANDE FESTA PER
MICHAEL JACKSON
BELPASSO - Immaginate di rivivere la magica atmosfera del video di
Billie Jean o di rivedere il moon walk con le movenze fluide e fatate di
Michael Jackson. Tutto questo sarà possibile il prossimo 30 agosto nel
centro commerciale Etnapolis, a Belpasso.
Qui si terrà la sesta edizione del Jackson Friends Tribute, un omaggio fortemente voluto da Etnapolis per celebrare il re del pop a ridosso del suo
compleanno. L’artista statunitense è nato il 29 agosto del 1958 e per i suoi
fan sarà l’occasione per festeggiarlo e dedicargli un tributo.
All’interno della “città del tempo ritrovato” si riuniranno i più talentuosi
ballerini provenienti da tutta la Sicilia e si sfideranno nell’esecuzione delle
coreografie ideate e interpretate da Michael Jackson.
Come non pensare al video di Thriller, l’album più venduto nella storia della musica con oltre 110 milioni di copie.
A presentare le diverse esibizioni sarà il ballerino siciliano Rino Puleo, nominato dallo staff artistico e dagli eredi dello stesso
Jackson come “official performer” del cantante che ha rivoluzionato il mondo della musica pop negli anni ottanta.
L’inizio del tributo è previsto per le 18, mentre a partire dalle ore 20.30 sarà la volta di uno show monografico presentato da Salvo
La Rosa. A esibirsi sul palco, con le coreografie di Sina Borrata, saranno i ballerini Rino Puleo, Alba e Alice Di Benedetto, Rosy
Garofalo, Sabrina Di Vita, Alessandra Costa, Cristopher Mauceri, Cristian e Ivan Verna.
Il direttore di Etnapolis, Alfio Mosca, ha annunciato che “lo spettacolo sarà gratuito e alla fine sulle note di We are the world taglieremo la mega torta celebrativa dedicata al grande cantante”.
RICORDANDO LA MITICA 500
CATANIA - La storica Fiat 500, simbolo del boom economico italiano
degli anni 50/60, torna ad essere protagonista in questo fine settimana.
A lei è dedicato il nono meeting internazionale etneo che, nei giorni 12,
13 e 14, prevede il raduno ufficiale, organizzato dal Coordinamento di
Catania del Club Italia 500.
L’appuntamento per gli appassionati della indimenticabile utilitaria, e delle
auto storiche, è per domani alle 18.30 in Piazza Università. Prevista la
partecipazione di almeno 400 esemplari di auto, che attraverseranno via
Etnea per dare inizio ad una lunga tre giorni.
Le 500 concorreranno ai vari titoli messi in palio e potranno essere ammirate in un revival di ricordi per i nostalgici dei mitici anni 60. L’evento
è organizzato con la collaborazione dell’Asi (Automotoclub Storico Italiano) e prevede tour e passeggiate turistiche per le vie cittadine di alcuni
centri della provincia etnea: Piano Tavola e Misterbianco venerdì 12, San Pietro Clarenza e Trecastagni sabato 13, Belpasso domenica 14.
Per gli amanti e gli appassionati il gran finale è fissato, a partire dalle ore 13 di domenica, ad Etnapolis, con un programma ricco
di sorprese, l’esposizione delle auto e l’elezione di “Miss 500 Etnapolis 2014”.
UNA PALERMITANA
LA “RAGAZZA PER IL CINEMA
2014″
E’ la giovane palermitana Giulia Todaro la vincitrice di “Una Ragazza per
il Cinema”. La finale, condotta da Carmen Russo e Riccardo Signoretti,
ha avuto come location d’eccezione la splendida Piazza Duomo di Acireale. Giulia, 16 anni e già “Miss Città di Palermo 2013”, studia lingue e
ama il mondo dello spettacolo, raccoglie l’eredità lasciata da Elisa Muriale. La bellissima vincitrice è stata premiata con l’assegnazione della
corona “Cuore di luce”, della Xanto gioielli. Ospiti della kermesse, che
ha visto il suo svolgersi tra l’Ora Hotel di Capomulini, il Centro commerciale Etnapolis e appunto Piazza Duomo di Acireale, sono stati Cj Hamilton, Leon Cino, Marvin, Fioretta Mari, Luca Pitteri, il Gruppo
Caraibico Line Project di Roberto Finocchiaro, Enzo Paolo Turchi. Per
quanto riguarda le “Fasce”, sono state così assegnate: Fascia Tutù Gioielli:
Giulia Cultrona Fascia Lorena Meyer: Federica Martina Fascia Kea Atelier: Giulia Ardito Fascia Gil Cagnè: Angela Brescia Fascia
Jean Klebert: Antonella Monaco Fascia Messeguè: Desirèe Viscardi Fascia Etnapolis: Roberta Leonardi Da sottolineare poi le
vincenti dei premi “Ragazza Moda” e “Ragazza Fotogenia”, rispettivamente la siciliana Claudia D’Alessandro e la veneta Mirella
Beatrice Andoni.
MUSICA: IN MIGLIAIA SABATO
SERA A ETNAPOLIS PER IL 6°
TRIBUTO A MICHAEL JACKSON
In diretta da New York annunciata la grande sorpresa per l’edizione 2015
del JFT: in Sicilia arriverà uno dei fratelli Jackson
La notizia è arrivata durante lo show di sabato sera, con una telefonata in
diretta dagli USA sul palco di Etnapolis, dove era in corso il 6° Jackson
Friends Tribute. Dall’altro capo del telefono era Mimmo Cascio, storico
amico della famiglia Jackson. E’ lui che ha annunciato per la prossima
edizione del Jackson Friends Tribute del 2015 la presenza a Etnapolis di
uno dei fratelli di Michael. Un’ovazione del pubblico ha accolto la notizia
insieme a un forte e lungo applauso: la conferma che il carisma del Re
del Pop è ancora forte e grande è l’emozione all’idea di accogliere in Sicilia uno dei suoi familiari.
In migliaia, e da tutta la Sicilia, sabato sera a Etnapolis per la sesta edizione del tributo a Michael Jackson, manifestazione organizzata in collaborazione con Rino Puleo, ballerino di Paternò e performer ufficiale del Re del Pop. Per il sesto anno consecutivo
il Jackson Friends Tribute è infatti riuscito a mobilitare i fans siciliani del “Re del Pop”, intramontabile idolo per più di una generazione: i quarantenni che dagli anni Ottanta hanno seguito la parabola del suo successo artistico e ne hanno amato la musica,
colonna sonora della loro gioventù. E i nuovi piccoli fan che anche oggi battono i piedi al ritmo delle sue canzoni e, imitando il
grande artista, ripetono le sue celebri coreografie conosciute in rete sui video di Youtube. A cominciare da quel Moonwalk che
Jackson ha confessato di aver creato ispirandosi al mimo francese Marcel Marceau.
Lo show monografico, presentato da Salvo La Rosa, ha preso il via con un’esplosione di fuochi d’artificio che hanno colorato il
cielo al ritmo della musica. Con Rino Puleo, sul palco, altri nove ballerini fra cui la coreografa Sina Borrata, che ha curato la trasposizione delle performance video. Si deve all’intuizione di Michael Jackson, infatti, la nascita dei video musicali negli anni Ottanta. Sino a qual momento la musica si ascoltava solo alla radio. Con i suoi video la musica comincia a essere un’arte da “vedere”,
approda alla tv e in seguito sul web tramite le piattaforme video. In scaletta, per lo show di Etnapolis, le hits di successo del Re
del Pop: Bad, Thriller, Billie Jean, Smooth Criminal (solo per citarne alcune). Le scuole di danza sono giunte dalle province di
Trapani, Palermo, Messina, Enna, Siracusa e Catania. Fra gli ospiti della serata anche il giovane cantante Roberto Prezzavento,
12 anni, che la scorsa primavera ha partecipato al popolare talent-show “Ti lascio una canzone”.”.
TRIBUTO A MICHAEL JACKSON,
BAGNO DI FOLLA AD ETNAPOLIS
La notizia è arrivata durante lo show di sabato sera, con una telefonata in
diretta dagli USA sul palco di Etnapolis, dove era in corso il 6° Jackson
Friends Tribute. Dall’altro capo del telefono era Mimmo Cascio, storico
amico della famiglia Jackson. E’ lui che ha annunciato per la prossima
edizione del Jackson Friends Tribute del 2015 la presenza a Etnapolis di
uno dei fratelli di Michael. Un’ovazione del pubblico ha accolto la notizia
insieme a un forte e lungo applauso: la conferma che il carisma del Re
del Pop è ancora forte e grande è l’emozione all’idea di accogliere in Sicilia uno dei suoi familiari.
In migliaia, e da tutta la Sicilia, sabato sera a Etnapolis per la sesta edizione del tributo a Michael Jackson, manifestazione organizzata in collaborazione con Rino Puleo, ballerino di Paternò e performer ufficiale del
Re del Pop. Per il sesto anno consecutivo il Jackson Friends Tribute è infatti riuscito a mobilitare i fans siciliani del “Re del Pop”, intramontabile
idolo per più di una generazione: i quarantenni che dagli anni Ottanta hanno seguito la parabola del suo successo artistico e ne
hanno amato la musica, colonna sonora della loro gioventù. E i nuovi piccoli fan che anche oggi battono i piedi al ritmo delle sue
canzoni e, imitando il grande artista, ripetono le sue celebri coreografie conosciute in rete sui video di Youtube. A cominciare da
quel Moonwalk che Jackson ha confessato di aver creato ispirandosi al mimo francese Marcel Marceau.
Lo show monografico, presentato da Salvo La Rosa, ha preso il via con un’esplosione di fuochi d’artificio che hanno colorato il
cielo al ritmo della musica. Con Rino Puleo, sul palco, altri nove ballerini fra cui la coreografa Sina Borrata, che ha curato la trasposizione delle performance video. Si deve all’intuizione di Michael Jackson, infatti, la nascita dei video musicali negli anni Ottanta. Sino a qual momento la musica si ascoltava solo alla radio. Con i suoi video la musica comincia a essere un’arte da “vedere”,
approda alla tv e in seguito sul web tramite le piattaforme video. In scaletta, per lo show di Etnapolis, le hits di successo del Re
del Pop: Bad, Thriller, Billie Jean, Smooth Criminal (solo per citarne alcune). Le scuole di danza sono giunte dalle province di
Trapani, Palermo, Messina, Enna, Siracusa e Catania. Fra gli ospiti della serata anche il giovane cantante Roberto Prezzavento,
12 anni, che la scorsa primavera ha partecipato al popolare talent-show “Ti lascio una canzone”.”.
Fra stasera e sabato, fra Capomulini e Acireale, la kermesse "Una ragazza per il cinema"
AD ETNAPOLIS LA SEMIFINALE
DI UNA RAGAZZA PER IL
CINEMA
BELPASSO – Stasera ETNAPOLIS ospita la semifinale della ventiseiesima edizione di “Una Ragazza per il Cinema 2014”, talent show che mira
a premiare la ragazza più bella e talentuosa della manifestazione.
108 le ragazze partecipanti, provenienti da tutta Italia e di cui ben 26 siciliane.
Domani sera vi sarà la finalissima, ultima fase di un percorso di selezione
che ha visto toccare circa cinquecento tappe in tutto il Paese.
“Siamo orgogliosi di essere riusciti ad organizzare per il ventiseiesimo anno consecutivo questo importante evento, visto il periodo
di crisi economica che si sta attraversando e le difficoltà nel trovare gli sponsor”. Sono queste le parole con cui Antonio Lo Presti
e il figlio Nicolas, ci aprono le porte alle prove prima della serata inaugurale.
“Quest’anno abbiamo voluto fare una scelta di stile importante, abbiamo voluto puntare su un magnifico coreografo quale è Garrison Rochelle, dalla caratura internazionale” continua a raccontarci entusiasta Antonio Lo Presti, “Avere una coreografia di un
certo spessore è fondamentale per dare un valore aggiunto alla kermesse. Rispetto all’anno passato abbiamo anche un’ulteriore
e significativa novità, le ragazze nella serata finale saranno premiate vestite con un abito bianco da sera e non in costume”.
Molti saranno i volti noi che parteciperanno alla manifestazione. Oltre al direttore artistico Ernesto Trapanese, figureranno tra gli
altri Cj Hamilton, Leon Cino, Marvin, Fioretta Mari, Luca Pitteri, il Gruppo Caraibico Line Project di Roberto Finocchaiaro,
Natalia Mauro, per finire con Riccardo Signoretti e Carmen Russo che presenteranno la finalissima di sabato che si terrà in Piazza
Duomo ad Acireale e che sancirà il successo della “bellissima” che ritirerà l’eredita di Elisa Muriale, vincitrice della passata edizione.
Fra stasera e sabato, fra Capomulini e Acireale, la kermesse "Una ragazza per il cinema"
UNA “CINQUANTENNE” DIVENTA
MISS 500 ETNAPOLIS 2014
E’ una “cinquantenne” la Miss 500 Etnapolis 2014. Per il sesto raduno
organizzato dal coordinamento catanese della Fiat 500 Club Italia in collaborazione con Etnapolis è stata premiata una Abarth 595 immatricolata
nel 1964 e quindi con mezzo secolo di vita alle spalle. Appartiene a un
collezionista di Taormina, Antonio Bertone, che l’ha recuperata a Palermo
e trasformata in un gioiellino d’epoca. Spiega Davide Cappadonna, responsabile del Club Fiat 500 etneo: «Ne esistono solo tre esemplari in
tutto il mondo, ha il tettuccio chiuso, in resina bicolore ed è appena stata
restaurata dal carrozziere con un accuratissimo lavoro di lifting che le ha
restituito lo splendore della sua epoca».
Trecento e di tutti i colori – turchese, giallo, arancio, verde, rosso e persino
l’insolito fucsia scelto dal signor Bufalino giunto da Pachino (Sr) – le automobiline che hanno partecipato alla sesta edizione del meeting etneo. Dalla Francia, imbarcata sul traghetto a Genova, la Fiat
500 di un appassionato collezionista da anni emigrato oltralpe. Da Cefalù, viaggiando rigorosamente su strada, la 500 che ha
fatto più chilometri per raggiungere Etnapolis, mentre da Carlentini la divertente macchinina del presidente del club 500Mania,
Sebastiano Parasiliti, che ha scelto di omaggiare gli anni Sessanta con le icone di Sophia Loren e Alberto Sordi dipinte sul bagagliaio anteriore.
Tantissimi i curiosi e i simpatizzanti di questa piccola ma comodissima auto che hanno voluto posare per una foto, ricordando
momenti spensierati, piccoli e grandi viaggi con amici e familiari a bordo. Il raduno del coordinamento Fiat 500 Club Italia di
Catania è cominciato venerdì a Piano Tavola e ha toccato varie tappe sull’Etna e a Catania, in piazza Università, prima di concludersi con la sfilata e la premiazione di domenica a Etnapolis.
UNA “CINQUANTENNE” DIVENTA
MISS 500 ETNAPOLIS 2014
E’ una “cinquantenne” la Miss 500 Etnapolis 2014. Per il sesto raduno
organizzato dal coordinamento catanese della Fiat 500 Club Italia in collaborazione con Etnapolis è stata premiata una Abarth 595 immatricolata
nel 1964 e quindi con mezzo secolo di vita alle spalle. Appartiene a un
collezionista di Taormina, Antonio Bertone, che l’ha recuperata a Palermo
e trasformata in un gioiellino d’epoca. Spiega Davide Cappadonna, responsabile del Club Fiat 500 etneo: «Ne esistono solo tre esemplari in
tutto il mondo, ha il tettuccio chiuso, in resina bicolore ed è appena stata
restaurata dal carrozziere con un accuratissimo lavoro di lifting che le ha
restituito lo splendore della sua epoca».
Trecento e di tutti i colori – turchese, giallo, arancio, verde, rosso e persino
l’insolito fucsia scelto dal signor Bufalino giunto da Pachino (Sr) – le automobiline che hanno partecipato alla sesta edizione del meeting etneo.
Dalla Francia, imbarcata sul traghetto a Genova, la Fiat 500 di un appassionato collezionista da anni emigrato oltralpe. Da Cefalù, viaggiando rigorosamente su strada, la 500 che ha fatto più chilometri per raggiungere Etnapolis, mentre da Carlentini la divertente macchinina
del presidente del club 500Mania, Sebastiano Parasiliti, che ha scelto di omaggiare gli anni Sessanta con le icone di Sophia Loren
e Alberto Sordi dipinte sul bagagliaio anteriore.
Tantissimi i curiosi e i simpatizzanti di questa piccola ma comodissima auto che hanno voluto posare per una foto, ricordando
momenti spensierati, piccoli e grandi viaggi con amici e familiari a bordo. Il raduno del coordinamento Fiat 500 Club Italia di
Catania è cominciato venerdì a Piano Tavola e ha toccato varie tappe sull’Etna e a Catania, in piazza Università, prima di concludersi con la sfilata e la premiazione di domenica a Etnapolis.
‘WEB MAKERS SOTTO
AL VULCANO’ LA PALESTRA
MENTALE DI ETNAPOLIS
Creare un software e imparare a dialogare con il computer attraverso un
linguaggio di programmazione grafica a blocchi – il concetto dei mattoncini LEGO – con cui realizzare creazioni interattive.
E’ destinato a bambini e ragazzini fra i 6 e i 14 anni – ma siamo certi che
farà gola anche ai genitori – il laboratorio tecnologico gratuito che Etnapolis ospiterà il pomeriggio di sabato 27 settembre, dalle 15.30 alle 19.
S’intitola “Web Makers sotto al Vulcano” ed è il laboratorio informatico
dedicato ai ragazzini promosso a livello globale da Mozilla Foundation,
la fondazione che cura lo sviluppo del browser Firefox (il navigatore di
rete, uno dei programmi che consentono di utilizzare internet e viaggiare
sul web) e che a Catania è organizzato dalla onlus “Palestra per la Mente”
con il supporto della Sicilian Venture Philantropy Foundation. La partecipazione è gratuita, occorre prenotarsi a questo indirizzo email [email protected] e, naturalmente, portarsi un pc portatile.
Obiettivo del laboratorio ospitato a Etnapolis è quello di avvicinare al web, in maniera consapevole e disciplinata, bambini e adolescenti dai 6 ai 14 anni attraverso metodi di apprendimento interattivi che puntano sul gioco e sulla collaborazione fra allievo e
mentore.
Ad affiancare i bambini, infatti, saranno gli esperti mentor dell’Associazione, che introdurranno i partecipanti alla navigazione
sul web. Insieme potranno sperimentare software e applicativi che consentiranno ai piccoli “apprendisti digitali” di imparare i rudimenti per la realizzazione di un sito web e, in generale, a ragionare in maniera creativa, analizzare con sistematicità i problemi
e collaborare con successo interagendo con le tecnologie digitali.
L’Associazione “Palestra per la Mente” è una onlus (organizzazione senza fini di lucro) che da oltre un anno promuove a Catania
incontri quindicinali con gli studenti per la diffusione del pensiero logico e delle tecnologie digitali. Di recente è impegnata in un
ampio progetto di alfabetizzazione informatica dedicato agli insegnanti della scuola primaria e secondaria della città.
‘APPRENDISTI DIGITALI’
A ETNAPOLIS 80 STUDENTI
A LEZIONE DI GRAFICA
Circa 80 ragazzini a Etnapolis si sono cimentati al pc con la programmazione grafica. L’occasione era quella di “Web Makers sotto il vulcano”,
un laboratorio informatico gratuito dedicato agli studenti di elementari e
medie promosso a livello globale da Mozilla Foundation e organizzato a
Catania dalla onlus “Palestra per la Mente” con il supporto della Sicilian
Venture Philantropy Foundation.
Un pomeriggio sereno in un’atmosfera giocosa che ha visto ancora una
volta la tecnologia protagonista di un nuovo dialogo fra le generazioni,
quella dei figli e quella dei genitori: moltissimi i papà e le mamme che,
incuriositi dalle attività, si sono trattenuti al fianco dei loro ragazzi per
tutta la durata del laboratorio. Il programma per Etnapolis prevedeva la
creazione di un software e l’apprendimento del dialogo con il computer
attraverso un linguaggio di programmazione grafica a blocchi con cui i piccoli apprendisti digitali hanno realizzato creazioni interattive. Fra le attività più divertenti quella di assemblare funzioni per far muovere un personaggio all’interno di un videogioco
e imparare a costruire un’azione.
“Palestra per la Mente” è associazione no-profit costituita da giovani informatici catanesi impegnata nella diffusione delle tecnologie digitale fra i giovani e nell’alfabetizzazione informatica degli insegnanti della scuola primaria e secondaria.
A ETNAPOLIS IL 27
LABORATORIO INFORMATICO
PER BAMBINI
CATANIA – È destinato a bambini e ragazzini fra i 6 e i 14 anni – ma
siamo certi che farà gola anche ai genitori – il laboratorio tecnologico
gratuito che Etnapolis ospiterà il pomeriggio di sabato 27 settembre, dalle
15.30 alle 19. S’intitola “Web Makers sotto al Vulcano” ed è il laboratorio
informatico dedicato ai ragazzini promosso a livello globale da Mozilla
Foundation, la fondazione che cura lo sviluppo del browser Firefox (il navigatore di rete, uno dei programmi che consentono di utilizzare internet
e viaggiare sul web) e che a Catania è organizzato dalla onlus “Palestra
per la Mente” con il supporto della Sicilian Venture Philantropy Foundation. La partecipazione è gratuita, occorre prenotarsi a questo indirizzo
email: [email protected] e, naturalmente, portarsi un pc portatile.
Obiettivo del laboratorio ospitato a Etnapolis è quello di avvicinare al web, in maniera consapevole e disciplinata, bambini e adolescenti dai 6 ai 14 anni attraverso metodi di apprendimento interattivi che puntano sul gioco e sulla collaborazione fra allievo e
mentore. Ad affiancare i bambini, infatti, saranno gli esperti mentor dell’Associazione, che introdurranno i partecipanti alla navigazione sul web. Insieme potranno sperimentare software e applicativi che consentiranno ai piccoli “apprendisti digitali” di imparare i rudimenti per la realizzazione di un sito web e, in generale, a ragionare in maniera creativa, analizzare con sistematicità
i problemi e collaborare con successo interagendo con le tecnologie digitali.
L’Associazione “Palestra per la Mente” è una onlus (organizzazione senza fini di lucro) che da oltre un anno promuove a Catania
incontri quindicinali con gli studenti per la diffusione del pensiero logico e delle tecnologie digitali. Di recente è impegnata in un
ampio progetto di alfabetizzazione informatica dedicato agli insegnanti della scuola primaria e secondaria della città.
BATTIATO & DE ANDRÈ
"ANIME SALVE"
Due differenti serate musicali hanno coposto il programma di “Anime
Salve”, il tributo a Fabrizio De André voluto e organizzato dalla Nazionale
italiana cantanti, dal comune di Milo, e da Franco Battiato, promotore
della manifestazione. L’iniziativa è stata ospitata nell’anfiteatro intestato
a Lucio Dalla venerdì e sabato scorso.
Vari i linguaggi - non solo muiscali - proposti, dal pop al rock, dalla classica contemporanea alla canzone d’autore, dallo ska al reggae.
Volti e voce nuove, ma anche ospiti e artisti noti e famosi che hanno sfilato
sul palco per omaggiare e ricordare quel cantante senza tempo che è stato
proprio Fabrizio De Andrè.
Tra questi la moglie di De André, Dori Ghezzi, in veste di madrina, il figlio Cristiano, il padrone di casa Franco Battiato, Arisa, Rita Pavone,
Paolo Belli, Attilio Fontana, Fausto Mesolella, Enrico Cremonesi, Juri Camisasca, Rosario Di Bella, i Tinturìa ed il flautista classico Andrea Griminelli, ed ancora Rosario Di Bella ed uno strepitoso Mario Incudine, che
in siciliano, a modo suo, ha reinterpretato "Bocca di Rosa".
Tra i vincitori della prima serato due band pop-rock - i Better Place di
Pistoia e i Gill di Catania; Simone Fornasari di Piacenza (in formazione
acustica con due chitarre classiche) e Le Rivoltelle, grintosa e ironica
band tutta femminile giunta a Milo da Cosenza.
Erano dodici i concorrenti in gara tutti selezionati redazione di Roxy Bar,
la tv web di Red Ronnie, da trent’anni grande talent-scout della musica
leggera e d’autore italiana.
Nella sequenza dell'ultima sera, sul palco di Milo grande attesa per Battiato che si è esibito in duetto con Rita Pavone (Amore che
vieni amore che vai), con Arisa (E ti vengo a cercare) e con Cristiano De Andrè (La Canzone dell’Amore perduto); e si sono
esibiti ancora: i Tinturia (Il Bombarolo, Precario); e poi Rosario Di Bella (Andrea, I miei amici); Mario Incudine (Bocca di Rosa,
Italia talia); Attilio Fontana (La guerra di Piero, Wanda); Juri Camisasca (La canzone di Marinella, Il Carmelo di Echt); Paolo
Belli (Don Raffaè, Un giudice).
La manifestazione “Anime Salve” è stata organizzata in collaborazione con Etnapolis.
Tra le tante interviste e dichiarazioni rilasciata da Franco Battiano, rammentiano alcune spezzoni di queste:
«La prima canzone cha ascoltai fu “La ballata del Miché” e sinceramente rimasi colpito dalla sua voce e dal suo stile»
Cosa apprezza maggiormente delle canzoni di De André? «La sua indiscussa qualità»
ETNAPOLIS. In diretta telefonica da New York annunciata la grande sorpresa per la prossima edizione del tributo al “re del pop”
«In Sicilia nel 2015 uno dei fratelli Jackson»
La notizia è arrivata durante lo show di
sabato sera, con una telefonata in diretta dagli USA sul palco di Etnapolis, dove era in corso il 6° “Jackson
Friends Tribute”. All’altro capo del
telefono era Mimmo Cascio, storico amico della famiglia Jackson. E’
lui che ha annunciato per la prossima edizione del “Jackson Friends Tribute” del 2015 la presenza a Etnapolis di
uno dei fratelli di Michael. Un’ovazione del
pubblico ha accolto la notizia insieme a un forte e lungo applauso: la conferma che il carisma del “Re del pop”
è ancora forte e grande è l’emozione all’idea di accoglie-
re in Sicilia uno dei suoi familiari.
In migliaia, e da tutta la Sicilia, sabato sera a Etnapolis per la sesta edizione del tributo a Michael Jackson,
manifestazione organizzata in collaborazione con Rino
Puleo, ballerino di Paternò e performer ufficiale del Re
del pop. Per il sesto anno consecutivo il “Jackson
Friends Tribute” è infatti riuscito a mobilitare i fans siciliani dell’intramontabile idolo per più di una generazione: i quarantenni che dagli anni Ottanta hanno seguito la parabola del suo successo artistico e ne hanno
amato la musica, colonna sonora della loro gioventù. E
i nuovi piccoli fan che anche oggi battono i piedi al ritmo delle sue canzoni e, imitando il grande artista, ripetono le sue celebri coreografie conosciute in rete sui vi-
deo di Youtube.
Lo show, presentato da Salvo La Rosa, ha preso il via
con un’esplosione di fuochi d’artificio che hanno colorato il cielo al ritmo della musica. Con Puleo, sul palco
altri nove ballerini, fra cui la coreografa Sina Borrata,
che ha curato la trasposizione delle performance video.
In scaletta, per lo show di Etnapolis, le hits di successo del “Re del pop”: Bad, Thriller, Billie Jean, Smooth Criminal (solo per citarne alcune). Le scuole di danza sono giunte dalle province di Trapani, Palermo, Messina,
Enna, Siracusa e Catania. Fra gli ospiti della serata anche il giovane cantante Roberto Prezzavento, 12 anni,
che la scorsa primavera ha partecipato al popolare talent-show “Ti lascio una canzone”.
LUNEDÌ 1 SE T TEMBRE 2014
LA SICILIA
CATANIA .19
GIORNO & NOTTE
ETNA IN SCENA. A Zafferana applaudita rappresentazione dell’opera nella rielaborazione di Costant
Carmen, un viaggio nella passione e nell’emozione
SERGIO SCIACCA
Gianfranco Pappalardo Fiumara è un raffinato musicologo (e cattedratico), un applauditissimo pianista ed è un accorto direttore artistico di «Etna in Scena». Vi ha saputo contemperare le esigenze ricreative più varie, ma lasciando sempre
uno spazio per i temi più alti del dibattito culturale internazionale. E così anche
il pubblico ordinariamente più alieno
da certe analisi sceniche vi si accosta,
ne scopre il senso profondo e viene
conquistato alle ragioni più schiette dell’arte, che per la verità non è mai lontana
dalla sensibilità umana, ma spesso rimane
isolata per colpa di troppi snobismi da parte di chi
se ne crede tutore esclusivo.
Premessa indispensabile per rendere conto della Carmen che nei giorni scorsi, nell’anfiteatro di
Zafferana, ha ricevuto applausi a scena aperta, indi-
rizzati alla direzione d’orchestra efficace di Daniele Squeo; al canto sicuro e appassionatamente lirico di Antonella Colaianni (foto a sinistra), nel ruolo
di una Carmen determinata nella propria follia sensuale; alla interpretazione vocalmente eroica e psicologicamente accurata di Roberto Cresca (foto
a destra), nei panni di José, e per le doti canore, associate a una superba interpretazione teatrale, di Anna Maria Carbonaro (Micaela), Rosario Feola, Alessandro
La Rosa, Mario Sorbello e Sara Telch.
Ma quella che è stata presentata non
è la rassicurante Carmen che Bizet propose nel 1875 alla borghesia che andava
in visibilio per le ballerine e non si interessava dei drammi esistenziali della società o dei singoli. E’ stata infatti seguita la rielaborazione che di
quel capolavoro è stata fatta da Marius Constant nel
1981 e che sta alla partitura ottocentesca come un
saggio freudiano nei confronti di una favola trascrit-
ta dai fratelli Grimm. Il tema è grosso modo lo stesso, la struttura interiore è assai più profonda e interessa tutti.
Nella nota vicenda melodrammatica c’è una Spagna da cartolina per turisti, con toreri, eleganti gitane e coblas preciosas. Come nel racconto-indagine di Mérimée compaiono persone losche, istinti primordiali, l’eros nel suo
afrore più crudo, nei suoi esiti più sconci. E sarebbe questa la verità della vita
che tutti ci riguarda? Fortunatamente
no: ma ne è l’inconscio, come insegnò
poco più di un secolo addietro il dottor
Freud. E per evitare l’atroce affanno non
c’è che la fuga in certezze insondabili, superiori: che per alcuni sono gli ideali, per altri il destino accertabile con la cartomanzia o con altri riti
iniziatici.
Tutto questo è stato amalgamato dalla intelligente ed efficacissima regia del medesimo Roberto
Cresca: sia con i movimenti scenici che con i simboli proiettati sul megaschermo: fiori che si spampanano, colori che sottolineano il tono di quanto cantato o danzato. Segni che poi entrano in scena sotto forma di nere donne velate che come Parche
inesorabili accompagnano i lutti di ogni mortale. Il simbolo diventa sostanza del canto, l’azione è l’irradiazione del pensiero più
tagliente, dell’istinto più feroce. E quella che era una azione scenica per virtuosismi canori ritorna a essere quello
che Mérimée aveva pensato come un
viaggio nelle scaturigini del pensiero e
dell’azione primitiva. Il tutto senza astratti filosofemi: espresso in forma immediatamente sensibile con il colore, il movimento a dir
poco atletico e sempre elegante di un corpo di ballo assai affiatato, in un atto unico che fa comprendere molto sulle intenzioni dell’arte e fornisce gli
strumenti per addentrarvisi.
Catania by night
e l’impegno
diventa gioco
ma non per tutti
Il gavettone
contro la Sla
La campagna per fare conoscere la
grave malattia e raccogliere fondi
è ritenuta inadeguata allo scopo
«Un modo di mettersi in mostra»
«Macché solidarietà! E’ solo esibizionismo»
«Solidarietà? Io ci vedo solo egocentrismo». Antonio Colursi è un animatore
napoletano che ha scelto Catania per
passare la stagione estiva. La sua opinione riguardo il fenomeno “virale” è
disincantata. «L’Ice ucket challenge dice il ragazzo - si è trasformato, purtroppo, in una sorta di flashmob. I vip e
il popolo sono spinti solo dalla ricerca di
5 minuti di notorietà. Non metto in
dubbio che fra tanti ci sia qualcuno animato da buoni propositi. Però ritengo
che la maggior parte non sappia nemmeno cosa sia la Sla. Fare avvicinare le
persone alla comprensione di una grave patologia irreversibile non è corretto nei termini in cui viene effettuata.
Vogliamo parlare dei politici italiani alle prese con la secchiata d’acqua gelida?
È ridicolo che uomini di potere si concedano a queste mode che poco hanno di
solidale. Se vogliono donare alla ricerca,
lo facciano con discrezione».
Della stessa opinione è il signor Angelo Di Nonno, in vacanza a Catania e
che presto farà ritorno a Benevento.
«In un primo momento - dice - l’iniziativa mi è sembrata divertente e simpatica. Poi, quando ho saputo che era
legata a una raccolta di fondi
per la ricerca sulla Sla, non
nascondo di essermi infastidito. Sono dell’opinione
che i gesti di solidarietà
debbano essere fatti
spontaneamente e silenziosamente, altrimenti si
rischia di cadere nella strumentalizzazione. Ho sempre
donato alla Telethon ma non l’ho
mai detto. Dove sta la differenza?
L’esibizionismo priva di significato
qualsiasi gesto di bontà. Ciò che alimenta la mia rabbia è che i vip hanno
sfruttato il gesto per suscitare maggio-
Sopra, secchiata
gelida per Cristina
Castro, Manuela
Nicosia, Giusy
Tropea, Angelo Di
Nonno e Giuseppe
Barbagallo.
A sinistra Antonio
Colursi e Alfio
Baudo
(Foto Anastasi)
re curiosità intorno a sé».
Sfiducia e diffidenza sono i sentimenti che manifesta Cristina Castro,
impiegata a Misterbianco. «Ma è vero
che i vip hanno fatto le donazioni? Un
pizzico di incertezza ce l’ho. Proprio loro che non sembra abbiano risentito
della crisi economica, possono concedersi il lusso di aiutare il prossimo e
quindi anche la ricerca. Poco elegante è,
invece, il gesto dei nostri nomi televisivi, come Jerry Scotti e Luciana Littizzetto, che hanno donato relativamente poco in rapporto alle proprie possibilità.
Noi gente comune possiamo aiutare
nel piccolo, quindi anche tramite la divulgazione dei video. Se fossi nominata lo farei volentieri, quanto meno per
dire di aver contribuito con i miei mezzi alla sensibilizzazione dell’opinione
pubblica».
Giusy Tropea è una studentessa di
pedagogia. Esprime un’analisi della psicologia di massa sul tema: «Bombardare mediaticamente il pubblico su un
problema la cui conoscenza non è di
larga diffusione, non credo sia la cosa
sportivi americani, dove, dopo la vittoria, alla fine dei campionati, i giocatori usano farsi i gavettoni. Ma come tutti gli eventi che cavalcano
l’onda della popolarità, non poteva
mancare qualche polemica. Alcuni
vedono il gesto delle star internazionali come un’iniziativa pubblicitaria,
altri ritengono che le “nomination”
abbiano contribuito a sensibilizzate
l’opinione pubblica sull’importanza delle donazioni alla ricerca. La si
dica come la si vuole, fatto sta che
l’Asl ha raccolto il doppio dei fondi
rispetto lo scorso anno. Forse è il caso di chiudere un occhio, se non entrambi, per prepararsi a ricevere la
nomination con annessa secchiata
d’acqua.
migliore per manifestare la propria solidarietà. La coscienza dell’uomo finisce
con l’appiattirsi e con l’assuefarsi per
cui perde l’esatta percezione dell’entità della malattia di fronte a una costante influenza. Mi spiego meglio: abbiamo spesso visto in televisione le immagini di bambini africani denutriti e
affamati. Ormai, nell’immaginario collettivo, la loro esistenza è etichettata
con quella realtà,
per cui il loro modo di sopravvivenza diventa per
noi la normalità.
Buttarsi addosso
un secchio d’acqua è semplice.
Meno entrare a
contatto con le
persone malate».
Ma anche le
mode più strane e
stravaganti hanno
i loro sostenitori.
Giuseppe Barbagallo è pro Ice bucket
challenge: «È un modo come un altro
per schierarsi dalla parte dei più deboli e per trascinare la collettività alla conoscenza del problema. Se mi nominassero lo farei, anche se non donerei.
Non conosco i canali di solidarietà. Ma
a parte il lato economico, ritengo che
l’omologazione, in questo caso, sia produttiva».
Anche la giovane Manuela Nicosia è
pronta a entrare nel giro, a patto di non
essere bagnata: «Se venissi nominata
dai miei amici non prolungherei la catena, però sarei presente con il mio piccolo contributo. È bello che politici, vip e
gente comune perseguano lo stesso
obiettivo. Ma occorre non superare i limiti. Solo bontà e non esibizionismo».
P. C.
PIERANGELA CANNONE
O MOLTE CRITICHE, MA QUEST’ANNO I FONDI PER LA SLA SONO RADDOPPIATI
Secchiata d’acqua gelida: radiografia di una moda
Arriva anche a Catania l’Ice bucket
challenge, ovvero il secchio d’acqua
gelido in testa con video a seguito da
postare, poi, sui social network.
Stavolta, però, si tratta di beneficenza nata in rete per
l’”Als association”, associazione americana no
profit che raccoglie
fondi per la ricerca sulla Sla (sclerosi laterale
amiotrofila).
La “sfida della secchiata di ghiaccio” è cominciata grazie a Pete Frates, ex giocatore di baseball di Boston College, al quale è stata diagnosticata due
anni fa la Sla. A luglio ha lanciato la
sfida su Twitter e, nomination dopo
nomination, l’iniziativa è decollata
fino a diventare un fenomeno di
massa.
Ecco come funziona l’Ice bucket
challenge: ognuno deve sfidare almeno tre persone a rovesciarsi il
secchio di acqua gelida in testa entro
24 ore. Chi non accetta deve donare
soldi alla causa. I vip della Silicon
Valley - come Zuckerberg, Sheryl
Sandberg, Bill Gates (nella foto),
Britney Spears e Shakira – hanno
subito aderito, ma il “virus” non si è
fermato lì.
In Italia, oltre a giornalisti ed editori, sportivi e politici, è stato nominato anche il Papa. Insomma, il meccanismo è simile a una catena di
Sant’Antonio che, arrivata anche alla gente comune catanese, sfrutta
un’abitudine in voga negli spogliatoi
E se l’evento dell’estate coinvolge tutti,
non poteva tirarsi indietro nemmeno il
popolo della notte. Nei lidi, nelle piattaforme e nelle discoteche si balla a suon
di… secchiate di ghiaccio. Anche Catania
by night è dalla parte della Sla. Almeno
così sembra. In rete gli inviti degli organizzatori all’”Ice bucket challenge” fioccano e al cellulare i messaggi dei Pr impazzano. Eppure le serate dedicate alla
“secchiata di acqua ghiacciata” ne portano solo il nome. Lo spiega Oscar Galli
(nella foto), uno fra gli organizzatori storici della movida catanese: «Ciò che dovrebbe essere un evento di sponsorizzazione per la ricerca – dice –si è trasformato in breve tempo in un gioco. Alla
gente poco importa il fine per cui ci si
getta dell’acqua gelida in testa, l’importante è entrare nel giro. Organizzando
una serata intitolata, per l’appunto, “Ice
bucket challenge”, abbiamo voluto sensibilizzare il popolo notturno alla donazione. La sclerosi laterale amiotrofica
non è un gioco,
bensì una malattia. Per questo invito tutti a informarsi su www. aisla. it. Parte dell’incasso delle serate sarà devoluto
alla ricerca. Non
secchiate d’acqua,
quindi, ma donazioni anonime». Al
gesto “gelido”, comunque, hanno
partecipato anche
i dj storici. Da Alex Spagnuolo a JJ Faro a
Fabio Massimino a Kikko Di Stefano ad
Alfio Baudo. In rete i loro video sono virali. «Sono stato nominato – dice Alfio
Baudo –dall’amico Kikko. Abbiamo deciso all’unanimità di non pubblicare la fotografia delle donazioni per non strumentalizzare un gesto solidale. Comunque sia, meglio che si parli della Sla, anche tramite un gioco che può sembrare
stupido, piuttosto che ignorarne l’esistenza».
Ma non finisce qui. Anche i cartoni animati sono predisposti per rappresentare la pratica, come Homer Simpsons che,
sul canale Fox, ha nominato il ricco Donald Trump. E dopo la nomina di Shakira a Papa Francesco… c’è da aspettarsi di
tutto.
P. C.
ETNAPOLIS. In diretta telefonica da New York annunciata la grande sorpresa per la prossima edizione del tributo al “re del pop”
«In Sicilia nel 2015 uno dei fratelli Jackson»
La notizia è arrivata durante lo show di
sabato sera, con una telefonata in diretta dagli USA sul palco di Etnapolis, dove era in corso il 6° “Jackson
Friends Tribute”. All’altro capo del
telefono era Mimmo Cascio, storico amico della famiglia Jackson. E’
lui che ha annunciato per la prossima edizione del “Jackson Friends Tribute” del 2015 la presenza a Etnapolis di
uno dei fratelli di Michael. Un’ovazione del
pubblico ha accolto la notizia insieme a un forte e lungo applauso: la conferma che il carisma del “Re del pop”
è ancora forte e grande è l’emozione all’idea di accoglie@
re in Sicilia uno dei suoi familiari.
In migliaia, e da tutta la Sicilia, sabato sera a Etnapolis per la sesta edizione del tributo a Michael Jackson,
manifestazione organizzata in collaborazione con Rino
Puleo, ballerino di Paternò e performer ufficiale del Re
del pop. Per il sesto anno consecutivo il “Jackson
Friends Tribute” è infatti riuscito a mobilitare i fans siciliani dell’intramontabile idolo per più di una generazione: i quarantenni che dagli anni Ottanta hanno seguito la parabola del suo successo artistico e ne hanno
amato la musica, colonna sonora della loro gioventù. E
i nuovi piccoli fan che anche oggi battono i piedi al ritmo delle sue canzoni e, imitando il grande artista, ripetono le sue celebri coreografie conosciute in rete sui vi-
deo di Youtube.
Lo show, presentato da Salvo La Rosa, ha preso il via
con un’esplosione di fuochi d’artificio che hanno colorato il cielo al ritmo della musica. Con Puleo, sul palco
altri nove ballerini, fra cui la coreografa Sina Borrata,
che ha curato la trasposizione delle performance video.
In scaletta, per lo show di Etnapolis, le hits di successo del “Re del pop”: Bad, Thriller, Billie Jean, Smooth Criminal (solo per citarne alcune). Le scuole di danza sono giunte dalle province di Trapani, Palermo, Messina,
Enna, Siracusa e Catania. Fra gli ospiti della serata anche il giovane cantante Roberto Prezzavento, 12 anni,
che la scorsa primavera ha partecipato al popolare talent-show “Ti lascio una canzone”.
O LA KERMESSE PRESENTATA IERI A CAPOMULINI
«Una Ragazza per il cinema»
da oggi scatta la fase finale
Provengono da ogni parte d’Italia, hanno
tra i 15 ei 26 anni e sono decise a dimostrare le proprie doti. Sono 108, di cui 26
siciliane, le ragazze che puntano a diventare “Una Ragazza per il Cinema” 2014. È
partita ufficialmente la fase finale della
kermesse nazionale che, da 26 anni, incorona la più bella, ma soprattutto più
talentuosa, ragazza italiana. Il ricco programma della manifestazione è stato
presentato ieri a Capumulini dal patron
Antonio Lo Presti e dal direttore artistico,
Ernesto Trapanese, affiancati dal coreografo Garrison Rochelle e dalla splendida vincitrice di “Una Ragazza per il Cinema” 2013, la diciottenne Elisa Muriale.
Si parte oggi, all’Ora Hotels di Capomulini, con l’assegnazione delle prime
fasce nazionali, in occasione della serata
dedicata allo “Spettacolo e talento”, pre-
sentata da Ernesto Trapanese, e che vedrà come giudici Fioretta Mari, Luca Pitteri e Garrison Rochelle.
Domani, venerdì 5, momento dedicato alla “Moda”. Al Centro Commerciale Etnapolis le finaliste diventeranno vere e proprie modelle per la serata presentata da Riccardo Signoretti e Carmen
Russo di fronte a un ricco parterre di
ospiti, tra cui Cj Hamilton, Leon Cino,
Marvin, Fioretta Mari, Luca Pitteri, Garrison Rochelle e il Gruppo Caraibico Line
Project di Roberto Finocchaiaro e Natalia
Mauro.
Sabato 6 verrà assegnato il titolo di
“Una Ragazza per il Cinema” 2014 e si
svolgerà l’attesissimo Gran Galà di proclamazione, presentato da Riccardo Signoretti e Carmen Russo, che si svolgerà
ad Acireale, in piazza Duomo.
«Abbiamo un programma ricco - spiega Antonio Lo Presti, patron della manifestazione - e siamo sicuri che, anche
quest’anno, riusciremo non solo ad offrire uno spettacolo entusiasmante, ma
anche a dare un’occasione a una giovane
bella e piena di talento che, grazie a questa manifestazione, avrà un anno di visibilità nazionale e potrà dimostrare le
proprie capacità». «Noi - aggiunge Lo
Presti - diamo la possibilità alle ragazze
di mostrare le proprie doti artistiche e di
essere valutate da una giuria tecnica, da
professionisti in grado di svelarle. Quest’anno avremo in giuria un regista importante, Giorgio Risi, figlio del grande
Dino Risi». (Nella foto, da sinistra, Garrison, Trapanese, Lo Presti, Muriale).
@
GIOVEDÌ 4 SE T TEMBRE 2014
GIORNO & NOTTE
VA IN SCENA A PEDARA «LA VILLA DEI CUORI SOLITARI» CON LA COMPAGNIA “L’ELASTICO”
DIVERTENTE COMMEDIA AD ACI SANT’ANTONIO CON LA COMPAGNIA “ARCOBALENO”
Stasera alle 21 all’Expò di Pedara, la
compagnia teatrale “L’elastico”
metterà in scena lo spettacolo «La
villa dei cuori solitari» tratto da un
testo divenuto ormai classico nel
repertorio del teatro
contemporaneo siciliano, “A. A. A
Cercasi” di Nino Mignemi. Gli
interpreti della commedia sono
Angelo Pellegrino, Orazio Di
Guardo, Salvo Scilla, Cristina
Musumeci, Cettina Lo Faro, Silvia
Losi, Giuseppe Mirone, Carmelo
Lombardo, Vito Giardina, Angela
Fiore, Pippo Lumia, Nerina
Casabianca, Angela Nicotra e Luca
Lombardo.
Stasera alle ore 21, in Piazza
Lavina ad Aci S. Antonio, la
compagnia teatrale “Arcobaleno”
porterà in scena la commedia
“Bedda di fora, fracita di intra” di
Maurici. La regia è di Salvo Zappalà
(che veste anche i panni di padre
Tonino). Una commedia
divertente, dalla duplice
espressione qualitativa delle scene
narrate, e del cui cast fanno anche
parte Rosetta Buscica, Orazio
Seonara, Fina Vadalà, Rosario
Leotta, Pina Petralia, Carla
Bonaccorso, Benedetta Patanè,
Rosaria Musumeci, Francesca
Sapone, Rita Renda e Alfio Rigano.
ETNA IN SCENA. Debora Iurato, star di «Amici», questa sera sul palco di Zafferana
Canzoni per raccontare la vita
oggi dove
Palazzo della Cultura. Alle
21, nella sala conferenze,
concerto “Ensemble
Pholiphoniae Studium” del
Teatro Massimo Bellini,
direttore Daniele Muscolino.
Il palazzo, in via Vittorio
Emanuele 121, è aperto da
lunedì a sabato dalle 9 alle
19, domenica dalle 9 alle 13.
La mostra “Barbieri di Sicilia”
di Armando Rotoletti, è
aperta sino al 7 settembre,
dal lunedì al sabato, dalle 9
alle 13 e dalle 15 alle 19,
domenica dalle 9 alle 13.
Ingresso gratuito.
Museo Emilio Greco.
Aperto da lunedì a sabato
dalle 9 alle 19 e domenica
dalle 9 alle 13 in piazza S.
Francesco d’Assisi.
Catania Art Gallery. In via
Galatioto 21, la collettiva di
pittura «Di Luce e colori»,
mostra dei maggiori artisti
contemporanei. Fino al 12
settembre.
Castello Ursino. Aperto da
lunedì a sabato dalle 9 alle 19
e domenica dalle 9 alle 13.
Per prenotazioni gruppi e
visite guidate, segreteria
organizzativa, tel.
095.345830. In corso la
mostra antologica “Carlo
Gavazzeni - Ricordi al
Castello Ursino”, aperta sino
al 30 novembre, dal lunedì al
sabato dalle 9 alle 19,
domenica e festivi dalle 9 alle
13.
Museo Belliniano. Aperto
da lunedì a sabato dalle 9 alle
19 e domenica dalle 9 alle 13.
Ingresso a pagamento.
Biblioteche Vincenzo
Bellini. Le biblioteche
Vincenzo Bellini in via
Antonino di Sangiuliano 307
e in via Spagnolo 17, angolo
via Etnea 531, sino al 6
settembre, saranno aperte da
lunedì a venerdì dalle ore
8,30 alle ore 13,30. Giovedì
pomeriggio dalle ore 14,30
alle ore 17,30.
Debora Iurato, talentuosa interprete e
astro nascente della musica italiana incanterà con la sua voce potente il pubblico di “Etna in scena”. Questa sera a
Zafferana alle ore 21 nell’Anfiteatro Falcone e Borsellino il suo attesissimo concerto riunirà centinaia di fan che sin
dalle prime sue esibizioni nella trasmissione “Amici“ di Maria De Filippi hanno
subito capito che Debora oltre ad avere
spiccate doti canore
era una di loro: una
ragazza semplice che
per non gravare sul
bilancio familiare
non voleva partire
dalla sua Ragusa dove
è nata 22 anni fa, per
andare a Roma a fare
i provini di Amici che
sono alquanto costosi e vivere la bellissima esperienza formativa alla scuola della De Filippi.
«Desideravo far parte solo di questo
talent show, perché ho sempre ritenuto positiva la presenza di grandi professionisti da cui avrei potuto imparare
qualcosa».
E per fortuna è andata a Roma e l’ha
fatto grazie all’insistenza dei suoi genitori che hanno sempre creduto in lei e
appoggiato questo suo desiderio di cantare. «Per me il canto – dice Debora – è
uno sfogo: io vivo di musica. Cantare è
un’esperienza unica che coltivo sin da
piccola. Ora grazie alla “mamma famosa” che mi ha fatto crescere vocalmente e musicalmente questo sogno è diventato realtà». Certo Debora credeva di
sognare quando il pubblico ha sancito la
sua vittoria con la canzone “Anche se
fuori è inverno” scritta per lei da Fiorella Mannoia e che stasera il pubblico potrà ascoltare. Questo brano fa parte del
primo EP dal titolo “Debora Iurato”,
uscito lo scorso 13 maggio e che dopo
un solo mese ha conquistato il disco
d’oro. Di questo EP Debora proporrà le
altre sei interessanti tracce: ”Danzere-
mo a luci spente”, ”I primi 60 secondi
“Piccole cose”, “Ogni minimo dettaglio”,
”L’oro di cui siamo fatti”, “A volte capita”. Inoltre canterà anche brani che ha
eseguito duettando con Fiorella Mannoia, con Alessandra Amoroso e poi anche brani di famosi cantautori e interpreti italiani e stranieri. Debora Iurato
ha tutte le carte in regola per emozionare il suo pubblico. Il segreto?
Sta nei testi delle sue canzoni e nei
messaggi che veicola e che tutti condividono, perché parlano della vita, dei
sentimenti, dei valori che contano. Per
esempio quando dice “Sono le piccole
cose a cambiare la vita” oppure “Sorrido sempre anche quando non va bene
niente per nascondere le sofferenze” e
ancora “ “Basta una gioia inaspettata
per guarire una ferita”, “Credo che il
bene generi altro bene e che la sofferenza venga ripagata”, ”Anche nei giorni piu scuri avrai la tua stella cometa e
se cadrai tante volte ti rialzerai piu forte”, “Gli amici piu sinceri li vedi nei
momenti di difficoltà”. E a proposito
dell’amore “L’amore porta in altre dimensioni, dove ogni sogno è unico,
parlano solo le emozioni.. Siamo fiumi
d’acqua che bagnano i deserti”. Questi
e altri spunti significativi attestano che
Debora ha un grande futuro. “La mia
voce volerà fino a toccare il cielo”.
ENZA BARBAGALLO
SI APRE LA SAGRA DI PISANO
Pane in piazza e risate sulla scena
Questa sera a Pisano etneo apre i battenti la 10 Sagra del pane condito e del
dolce casereccio con degustazione di
vino locale e miele e mastazzola A segnare l’esordio della manifestazione,
alle 20,30 nella piazza san Giuseppe.
andrà in scena la commedia in due at-
ti di Domenico Platania “Il farfallino
rosso” presentata dalla Associazione
teatrale Carlo Parisi di Macchia di
Giarre per la regia di Lucia Cardillo.
Gli interpreti sono Pippo Cutuli, Lucia Cardillo, Tino De Salvo, Monica Liseo, Carmelo Messina, Carmela Sor-
LA SICILIA
CATANIA .31
bello, Salvatore Mondello, Gianfranco
Bellitto, Carmelo Spina, Veronica Bernini, marco Camarda, anna Quattrocchi, Salvo Cardillo, Roberta Messina.
In una cittadina siciliana, negli anni 30. si sparge la notizia che il soprintendente del re è stato incaricato
di controllare in incognito le entrate
e le uscite del bilancio di un noto Ente di beneficenza. Tutti, con lo scopo
di farselo amico, si danno da fare per
individuare tale controllore e limitare i danni di un sicuro scandalo. Ma
nessuno lo conosce. di persona, Di lui
si sa che porta un farfallino rosso. Ed
è tale particolare che fa scattare i
meccanismi classici della commedia
degli equivoci.
omnibus
«Versi verso versi», la poesia dà spettacolo
«Un tempo si credeva che lo zucchero si estraesse solo dalla canna da zucchero, ora se ne estrae quasi da ogni cosa; lo stesso per la poesia, estraiamola da dove vogliamo, perché è dappertutto». La riflessione di Gustave
Flaubert descrive al meglio il climax della prima edizione di “Versi verso
versi”, declinazioni poetiche a cura di Grazia Calanna e Luigi Carotenuto,
evento culturale proposto da EstroLab, editrice del periodico culturale l’EstroVerso, accolto con successo nell’ambito della kermesse “Etna in Scena
2014”. Per l’occasione hanno animato la scena, ognuno col proprio peculiare fraseggio, ventitré stimati poeti, da Palermo a Catania, provenienti da
tutta la Sicilia: Sebastiano Adernò, Saragei Antonini, Francesco Balsamo,
Angela Bonanno, Giampaolo De Pietro, Vincenzo Galvagno, Raffaele Gueli, Antonio Lanza, Santina Lazzara, Michele Leonardi, Daita Martinez, Sebastiano A. Patanè-Ferro, Margherita Rimi, Pietro Russo, Angelo Santangelo,
Davide Spampinato, Francesca Taibbi, Luigi Taibbi, Gisella Torrisi, Anna Vasta, accompagnati dalla deliziosa arpa di Laura Vinciguerra (anch’essa autrice di amabili testi per bambini). Nella prima parte della serata, brillantemente condotta da Elisa Toscano i poeti ospiti, provenienti da tutta la Sicilia, con la sola eccezione dell’autrice sarda Savina Dolores Massa (rappresentata dai propri versi inediti), hanno letto una ricca selezione di poesie.
Nella seconda parte, gli stessi, avendo aderito al progetto “l’infanzia in tre
versi”, hanno letto i propri testi inediti, scritti per l’occasione, e illustrati da
venti fotografie di Rosario Leotta. «Ringraziamo – sottolineano Grazia Calanna e Luigi Carotenuto - chi ha animato la prima edizione di “Versi verso versi” a Zafferana Etnea, ringraziamo in particolare quanti hanno partecipato con sensibilità e intelligenza donando quanto di meglio potessimo aspettarci per la poesia: l’ascolto. Possiamo anticipare che presenteremo il book trailer del libro “L’infanzia in tre versi”, testo scritto dai poeti che
hanno partecipato al nostro “Versi verso versi”, con le immagini di Rosario Leotta, (Michele Leonardi – voce; Laura Vinciguerra, arpa) edizioni
EstroLab, il prossimo 17 settembre nell’ambito di Naxos Legge, Festival delle narrazioni, della lettura e del libro a cura di Fulvia Toscano e dell’associazione culturale le Officine di Hermes».
Il Rotary Duomo al raduno jazz di Petralia Sottana
E. B.
O LA KERMESSE PRESENTATA IERI A CAPOMULINI
«Una Ragazza per il cinema»
da oggi scatta la fase finale
Provengono da ogni parte d’Italia, hanno
tra i 15 ei 26 anni e sono decise a dimostrare le proprie doti. Sono 108, di cui 26
siciliane, le ragazze che puntano a diventare “Una Ragazza per il Cinema” 2014. È
partita ufficialmente la fase finale della
kermesse nazionale che, da 26 anni, incorona la più bella, ma soprattutto più
talentuosa, ragazza italiana. Il ricco programma della manifestazione è stato
presentato ieri a Capumulini dal patron
Antonio Lo Presti e dal direttore artistico,
Ernesto Trapanese, affiancati dal coreografo Garrison Rochelle e dalla splendida vincitrice di “Una Ragazza per il Cinema” 2013, la diciottenne Elisa Muriale.
Si parte oggi, all’Ora Hotels di Capomulini, con l’assegnazione delle prime
fasce nazionali, in occasione della serata
dedicata allo “Spettacolo e talento”, pre-
sentata da Ernesto Trapanese, e che vedrà come giudici Fioretta Mari, Luca Pitteri e Garrison Rochelle.
Domani, venerdì 5, momento dedicato alla “Moda”. Al Centro Commerciale Etnapolis le finaliste diventeranno vere e proprie modelle per la serata presentata da Riccardo Signoretti e Carmen
Russo di fronte a un ricco parterre di
ospiti, tra cui Cj Hamilton, Leon Cino,
Marvin, Fioretta Mari, Luca Pitteri, Garrison Rochelle e il Gruppo Caraibico Line
Project di Roberto Finocchaiaro e Natalia
Mauro.
Sabato 6 verrà assegnato il titolo di
“Una Ragazza per il Cinema” 2014 e si
svolgerà l’attesissimo Gran Galà di proclamazione, presentato da Riccardo Signoretti e Carmen Russo, che si svolgerà
ad Acireale, in piazza Duomo.
«Abbiamo un programma ricco - spiega Antonio Lo Presti, patron della manifestazione - e siamo sicuri che, anche
quest’anno, riusciremo non solo ad offrire uno spettacolo entusiasmante, ma
anche a dare un’occasione a una giovane
bella e piena di talento che, grazie a questa manifestazione, avrà un anno di visibilità nazionale e potrà dimostrare le
proprie capacità». «Noi - aggiunge Lo
Presti - diamo la possibilità alle ragazze
di mostrare le proprie doti artistiche e di
essere valutate da una giuria tecnica, da
professionisti in grado di svelarle. Quest’anno avremo in giuria un regista importante, Giorgio Risi, figlio del grande
Dino Risi». (Nella foto, da sinistra, Garrison, Trapanese, Lo Presti, Muriale).
Un gruppo di soci del Rotary Club Catania Duomo 150, guidati dalla presidente, Mirella Portato, ha partecipato a Petralia Sottana al 3° Raduno
Jazz Manouches che trae origine dalla unione di musica zingara e jazz
americano. La prima tappa del gruppo è stata la visita al comune di Gangi, dove si è potuto ammirare la chiesa dell’Abbadia, la piccola chiesa di
San Giovanni, il palazzo Buongiorno, la splendida torre dei Ventimiglia e
la chiesa madre di San Nicolò, con le opere di Giuseppe Salerno, noto come Lo Zoppo di Gangi. A palazzo di città il gruppo è stato salutato dal sindaco, Giuseppe Ferrarello, dalla presidente della Fidapa, Pina Gigno e da
Padre Pietro Castagna. Da Gangi il gruppo dopo si è trasferito a Petralia
Sottana, dove ha assistito alla festa del 3° Raduno Jazz Manouches. All’arrivo il gruppo è stato accolto dal Sindaco, Santo Francesco Inguaggiato,
dall’Assessore alla Cultura, Lucia Macaluso, dalla Presidente della Fidapa,
Rita Zafonte, e dal Presidente dell’Ente Parco delle Madonie Angelo Pizzuto. Alle ore 19,30 durante lo spettacolo del raduno Jazz Manouchs, il
bravo attore Emanuele Puglia si è esibito intervallando la recita di poesie
con canti etnici siciliani accompagnandosi con chitarra. Lo spettacolo, a
detta dei partecipanti è apparso interessante non solo per il candore elegiaco che si era creato ma perché si è inserito perfettamente, in quell’atmosfera Manouches, con la variante poetica della poesia mistica e introspettiva del socio dl club, Franco Pepe, e i canti siculi come contr’altare del
jazz americano e le tradizioni zingare. Il recital di poesie di Franco Pepe
ha varcato la soglia dell’intrattenimento creando, in poco più di sessanta minuti, anche per la bravura di Emanuele Puglia che ha prestato voce
al Poeta, magiche suggestioni con parole intrise di verità poetiche come
rivelazione di verità supreme.
GIUSEPPE PETRALIA
@L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania
EVENTI
UNA RAGAZZA PER IL CINEMA
Belpasso e Acireale (Ct),
Etnapolis e piazza Duomo
Domani al Centro
commerciale Etnapolis le finaliste
sfileranno in
occasione della
serata dedicata
alla “moda”, a
seguire assegnazione della fascia
nazionale; presentano la serata Riccardo
Signoretti e Carmen Russo; ospiti della
serata Cj Hamilton, Il Gruppo Caraibico
Line Project di Roberto Finocchaiaro e
Natalia Mauro, Leon Cino, Marvin, Fioretta Mari, Luca Pitteri, Garrison Rochelle.
Sabato sera ad Acireale Gran Galà di
proclamazione, presentano Riccardo
Signoretti e Carmen Russo; ospiti della
serata Antonino Spadaccino, Leon Cino e
Marvin, Fioretta Mari, Luca Pitteri, Garrison Rochelle Da gio 4/9 a sab 6/9
Roberto Agosta,
S
iv
vivere
Una notte
da incubo giovedì 4/9
opo la Spagna, l’America Latina
e Miami, arriva in Italia lo spettacolo più innovativo degli ultimi
anni Il Circo de Los Horrores, uno
show che miscela teatro, circo e
cabaret. Lo spettacolo (non adatto a
bambini fino a 10 anni) da stasera e
fino al 21 settembre sarà a Catania
(nel tendone di corso Martiri della
Libertà) per poi spostarsi alla Fiera
del Mediterraneo di Palermo dal 26
settembre. Il Circo de Los Horrores
è stato creato guardando indietro
nel tempo,
traendo spunto
dal cinema in
bianco e nero,
dagli horror e
dai film suspense dell’epoca.
L'ambiente è
quello di un
antico cimitero
gotico degli inizi
del XIX secolo
per una storia che si ispira ai film
rimasti nella memoria: da Nosferatu di Burnau, a La mummia, ma
non mancheranno riferimenti a La
Danza dei Vampiri di Roman
Polansky. Molti personaggi usciti
dagli incubi più profondi, daranno
il benvenuto al pubblico.
D
SPETTACOLI/ Il Circo degli Orrori da
oggi a Catania poi a Palermo
Giullarate
da santi
l Teatro Antico di Taormina, ospiterà domenica l’unica data del
Sud Italia di Lu Santo Jullàre Françesco: il memorabile lavoro di Dario
Fo (nella foto) sulla vita del Santo
d’Assisi, realizzato 15 anni fa e ora
riscritto in un’inedita versione che
non poteva mancare di riferimenti a
Papa Francesco. Dopo averlo proposto in prima serata su Raiuno,
Dario Fo arriva in Sicilia per il cartellone del Bellini
Festival per
proporre la
storia medievale, i miti e
le leggende
che si intrecciano all’attualità e alla storia
contemporanea, deliziando il pubblico con la sua straordinaria maestria giullaresca. I protagonisti de Lu Santu Jullàre Francesco sono i personaggi dell’Italia
medievale: dai semplici ai Cardinali
e addirittura ai Papi. La realtà storica e le leggende popolari si mescolano nel ripercorrere alcuni dei
momenti più significativi della vita
del santo umbro: ne esce fuori
un’immagine non agiografica di
San Francesco.
I
TEATRO/ Domenica a Taormina Dario
Fo, unica data del Sud Italia
L’originale
superstar
esus Christ Superstar, il capolavoro di Andrew Lloyd Webber e
Tim Rice passato alla storia come
uno dei musical più famosi e amati
di tutti i tempi, fa tappa in Sicilia
con un Jesus d’eccezione: Ted Neeley, il Gesù del celebre film del
1973. La versione italiana firmata da Massimo Romeo Piparo sarà messa in
scena mercoledì
e giovedì (10 e 11
settembre) al
Teatro di Verdura di Palermo e
Arena in
poi all’A
Fiera di Messina
il 13 e 14. In
scena con Ted Neele (nella foto di
Gianmarco Chieregato) nomi affermati del musical italiano: Gloria
Miele, Emiliano Geppetti, Paride
Acacia, Marco Fumarola, Salvador
Axel Torrisi, Riccardo Sinisi e, nel
ruolo di Giuda, Feysal Bonciani. Sul
palco anche un’orchestra di 12 elementi diretta da Emanuele Friello, e
24 artisti tra acrobati, trampolieri,
mangiafuoco e ballerini. Le coreografie sono di Roberto Croce.
J
cartellone 4_10/9_014
venerdì 5/9
LE SORELLE MARINETTI
Marina di Modica (Rg),
Auditorium
Mediterraneo, h 21
“La famiglia canterina” di
Giorgio Umberto Bozzo,
con Francesca Nerozzi e
Gabrio Gentilini e i musicisti Christian Schmitz al pianoforte, Adalberto Ferrari al
clarinetto e C-melody e
Francesco Giorgi al violino,
repertorio del Trio Lescano
FLOWER POWER PARTY
Altavilla Milicia (Pa),
Cambio Rotta, h. 20
Live Tiziana Cara, a seguire
dj set Benny Valenza e
Joseph Rios
EVENTI
MUSICA
FESTA ANNI 90
Palermo,
Cala Levante, h. 21.30
DEBORAH IURATO
Live Lady Giulia band, a
seguire dj set Paolo Scancarello, Dj Silvestri, Marco
Montalbano, Fulvio Morgano, vocalist Salvatore
OthelloMan Petrotta Reyes
ALFIO ANTICO
Carlentini (Sr),
Borgo Nocchiara, h. 21
"I luoghi della mia anima"
I PERCUSSONICI
Sortino (Sr), Largo
Impastato, h. 21.30
“Carapace tour”. Festa
Zafferana Etnea (Ct),
della Musica
Anfiteatro, h. 21
MOVIESTARS
Instore tour
Ragusa, Castello
SCHILLACI TRIO
Donnafugata, h 21.30
Noto (Sr),
MashUp movie musicato
Caffè Artè, h 23
dal vivo in consolle da Dr
Linco
Luna
MIMÌ STERRANTINO
FEEDBACK TRIO ACUSTICO
E GLI ACCUSATI
Palermo, New Art, h. 22
Ragusa Ibla, piazza
#FRIDAY
G. B. Odierna, h. 21.30
Catania, Afrobar, h. 23.30
Guest Caruana Mundi.
Dj set Paolo Mei, Clicca
Ibla Folk
Lee, Antihero Crew, The
THE SCIENTIST
Ravengers, Overnoize
Altavilla Milicia (Pa),
DON CECÈ
Cambio Rotta, h. 21.30
E MASTRU GIORGIU
Coldplay Tribute Band,
Catania, Gammazita, h. 21
segue dj set
Live, cuntu e canto
LASSATILABBALLARI
LE VALKYRJE
Castellammare del Golfo
Enna, Sorseggio, h. 22
(Tp), Picolit Pub, h. 22.30
Live
ONE DROP
Nicolosi (Ct), Ai Pini, h. 21 KLANGKOST BERLIN
Bob Marley tribute + dj set Messina, Magda Bar, h. 23
Special djset Salvo SalvatoVulkano Crew
re aka Robot.rebellion, Bin
HAPPY_MOUCHA
Okin, Ale dB, visual Sergio
Catania,
Mnemonico, vox Ivan MarLido Bellatrix, h. 21
tines
Dj set
SWEET SEPTEMBER
VEGA PROJECT TRIO
Ragusa,
Acireale (Ct),Terrazza
via Coffa,dalle h 19
Flora Cafè, h. 20.30
Selezioni musicali Carlo
Donata Brischetto voce
Natoli
,Giovanni Scandurra tastiere, Peppe Russo fisarmoni- THE WILD WEEK-END
& THE BAD LIGHTS
ca. Summernightevents
Catania, Mr Hyde, h. 22
SABRINA SCIACCA
Dj set punkrock
E SANDRO MACCARRONE
BANDA ORIENTAL DUO
Aci Castello,
Lentini (Sr),Cortile BiblioLa Terrazza, h. 20.30
teca Civica, h. 21.30
NON DIRE NO
Costanza Paternò voce e
Palermo,Kuè, h. 22
chitarra, Turi Di Natale chiTributo a Lucio Battisti,
tarra. Spartiti associati
Daniele Davì voce, FranceSUNSET PARTY
sco Vannini chitarra
Palermo, Le Terrazze
LE SORELLE MARINETTI
dei Candelai, dalle h. 19.30
Caltanissetta,
Freddie Mercury Happy
Oasi della Cultura, h 21
Birthday tribute: Live dei
“La famiglia canterina” di
Good Company (Sergio
Giorgio Umberto Bozzo,
Algozzino voce, Gianni Varcon Francesca Nerozzi e
Gabrio Gentilini e i musici- rica piano, Massimo Prosti Christian Schmitz al pia- venzano basso, Alessandro
noforte, Adalberto Ferrari al Pillitteri batteria, Carmelo
Mandalà chitarra) + dj set
clarinetto e C-melody e
Francesco Giorgi al violino, Peppe Wjan
repertorio del Trio Lescano
sabato 6/9
LITHOS
Ferla (Sr), Scalinata del
Convento dei Cappuccini,
LOOZOO
Noto (Sr),Cortile del
Convitto Ragusa, h. 21.30
Segue djset . Linco
I PERCUSSONICI
Castellammare del Golfo
(Tp), piazza Castello, h. 21.30
“Carapace tour”. Cici Film
Festival
I MALAMINNITTA
Palermo, New Art, h. 22
GOES TO NEW YORK
Giardini Naxos (Me),
Panarea Disco, h. 21.30
Dj set Salvo Briteski Portale, Francesco Batturi, Dee
Jay Marsh, SaSà vox
DISCORING
Catania,Qubba, h. 22
Alan Sorrenti special live
show + dj set Nino Costantino e Fabio Ruggero
LOVE BASS NIGHT
Catania, Bar H, h. 23.30
The Buldzer & Nah, Eko,
Substrate, Spiko
SWEET SEPTEMBER
Ragusa,
via Coffa,dalle h 19
Guglielmo Tasca live
NERO ESPRESSO
Catania,
Mercati Generali, h. 22
Dj set Roberto Agosta,
Salvo Borrelli, Giacomo
Cottone, Massimo Napoli
VINCE LICCIARDO
ROCKNROLL BAND
Avola (Sr),
Alter Ego, h. 22.30
domenica 7/9
BEPPE CUBETA
Furnari (Me),
Palazzo Marziano, h. 21.30
Furnariarte
LITHOS
Ferla (Sr), Scalinata del
Convento dei Cappuccini,
h. 21.30
Con Elisa Nocita accompagnata dalla chitarra di Maurizio Diara, il trio LamoriVostri accompagnate dal percussionista Simone Pulvano; direttore artistico Carlo
Muratori
BACHSTRINGQUARTET
Monreale (Pa),
Castellaccio, h. 21
“Non solo Bach...” Salvatore Petrotto violino e voce,
Salvatore Clemente violoncello e controtenore, Antonio Di Rosalia chitarra
evoce, Luisa Campo pianoforte
ALESSIO SCELTA
Bagheria (Pa),
Marvel, h. 21
Piano e voce, tributo a
Claudio Baglioni
martedì 9/9
FLATUS VOCIS
Furnari (Me),
Palazzo Marziano, h. 21.30
performance musico-filmica
per voce e fiati, con il flautista Fabio Sodano, regia di
Salvatore Presti. Furnariarte
mercoledì 10/9
h. 21.30
Con Nicoletta Fiorina, Rita
Botto e la Banda di Avola
diretta da Sebastiano Bell’Arte; direttore artistico
Carlo Muratori
THE JAZZ TRITON
ENSEMBLE
Furnari (Me),
Palazzo Marziano, h. 21.30
Furnariarte
PERCUSSIO MUNDI
Lentini,
piazza Oberdan, h. 20.30
Note di quartiere
UNA RAGAZZA PER IL CINEMA
Belpasso e Acireale (Ct),
Etnapolis e piazza Duomo
Domani al Centro
commerciale Etnapolis le finaliste
sfileranno in
occasione della
serata dedicata
alla “moda”, a
seguire assegnazione della fascia
nazionale; presentano la serata Riccardo
Signoretti e Carmen Russo; ospiti della
serata Cj Hamilton, Il Gruppo Caraibico
Line Project di Roberto Finocchaiaro e
Natalia Mauro, Leon Cino, Marvin, Fioretta Mari, Luca Pitteri, Garrison Rochelle.
Sabato sera ad Acireale Gran Galà di
proclamazione, presentano Riccardo
Signoretti e Carmen Russo; ospiti della
serata Antonino Spadaccino, Leon Cino e
Marvin, Fioretta Mari, Luca Pitteri, Garrison Rochelle Da gio 4/9 a sab 6/9
SETTIMANA DELLA MODA
Agira - Dittaino (En), Sicilia Outlet Village
Sette giorni di alta moda, tendenze, anteprime. Si inizia sabato alle h 11 con il casting di
“Modelli per un giorno - Kids”: i piccoli aspiranti indossatori potranno trascorrere una
giornata divertente, partecipando alle selezioni effettuate da una giuria e con la compagnia di un gruppo di animazione Fino a
dom 14/9
CENTROCONTEMPORANEO
Catania, Piazza Manganelli e dintorni
Esperimento di rigenerazione urbana che
si propone di innescare processi di cambiamento sostenibile in un’area del centro
storico di Catania allo scopo di migliorare
la qualità della vita locale in termini economici, sociali e ambientali. In programma due mercatini di consumo critico e
responsabile dedicato ai prodotti agricoli
locali, biologici e a kmzero della nostra
Sicilia e il creativemarket con l’artigianato
locale più attento alle questioni legate al
riciclo e al riuso creativo dei materiali Sab
6/9 dalle h 19
FESTA DELLA BIRRA
Valverde (Ct), Piazza del Santuario
Musica, satnd gastronomici, artigianato e
fiumi di birra Da ven 5/9 a dom 7/9 dalle
h 20.30
LA SETTIMANA DEL BENESSERE
Acireale (Ct), Associazione l’Airone
Conoscere o sperimentare nuove discipline. Sette giorni dedicati alle discipline
che hanno come obiettivo primario il
benessere della persona in senso olistico
ma anche mentale emozionale e spirituale Da lun 8/9 h 18
eventi
omani alla ore 19 la Galleria
Coca di Modica nell’ambito di
“Comunale” il progetto secondo cui la cultura e l'arte possono pro-
venire da un luogo ibrido, ospiterà l’esposizione dedicata all'artista emergente Ilaria Caruso. Un viaggio intimo e delicato dentro alcuni tasselli
delle nostri comuni identità di provenienza familiare. Solo exhibition / Ilaria Caruso, testo di Federica Siciliano
Di Mozart, regiaYekta Kara, direttore d'orchestra Sunay Muratov, con Okan Senozan, il soprano Feryal Turkoglu, il tenore
Erdem Erdogan, il soprano Gorkem Ezgi
Yildirim, il tenore Cenk Biyikin, il basso
Tuncay Kurtoglu, il Coro e l'Orchestra
Nazionale dell'Opera di Ankara. Sab 6/9 h
21.30 Festival Belliniano
AROUND PORGY AND BESS 2.0
Palermo, Teatro di Verdura
Di Gil Evans nella versione curata da Gaetano Randazzo, musica George Gershwin,
arrangiamenti di Gaetano Randazzo, Giuseppe Vasapolli, Alberto Maniaci, con
Daniela Spalletta voce, Vito Giordano flicorno, Giacomo Tantillo tromba, Segio
Calì vibrafono e xilofono, Gruppo a Cappella SeiOttavi, Orchestra Sinfonica e Jazz
Band del Conservatorio di musica Vincenzo Bellini di Palermo, dirige Alberto Maniaci Dom 7/9 h 21.15
FRANZISKA HÖLSCHER
Palermo, Galleria d’Arte Moderna
Concerto per violino, direttore Peter Tilling Sab 6/9 h 21.30 Palermo classica
QUARTETTO DI VIOLONCELLI
Caltagirone (Ct), Biblioteca comunale
A cura del Conservatorio Bellini di Catania,
musiche Goltermann, Piatti, Klengel, Sollima, Putz, Albeniz, Piazzolla e Wagner
Dom 7/9 h 19
I CONFINI DEL BAROCCO
Noto (Sr), Chiesa San Carlo al Corso
INCONTRI
INCONTRO CON SCIMONE/SFRAMELI
Noto (Sr), Salone del Convitto Ragusa
Ven 4/8 h 19 Linco
ENSI
Catania, Feltrinelli
Incontrerà il pubblico per un firmacopie del
nuovo album
“Rock Steady”
Mer 10/9 h 17
UN GIORNO SARAI UN POSTO BELLISSIMO
Catania, Feltrinelli
Presentazione editoriale di Corrado Fortuna Mar 9/9 h 18
IL QUADRO MAI DIPINTO
Messina, Mondadori
Presentazione editoriale di Massimo
Bisotti, con Francesco Musolino Gio 4/9
h 18.30
DANZA
GRANDI SPERANZE
ARTE
VUOTO DI MEMORIA
D
CLASSICA
MARCELLO GIORDANI GALA
Taormina (Me), Teatro Antico
Concorso Internazionale di canto per la
selezione dei migliori cantanti lirici per
alcuni ruoli nelle opere che vengono allestite ogni anno al Teatro Antico. La giuria
del concorso Giordani è formata da personalità del panorama lirico internazionale.
Mercoledì 10/9 h 21.30 proclamazione
del vincitore del IV Concorso Internazionale di Canto “Marcello Giordani”, presenta
Salvo La Rosa Da sab 6/9 a mer 10/9
Festival Belliniano
IL RATTO DAL SERRAGLIO
Taormina (Me), Teatro Antico
Noto (Sr), Cortile del Convitto Ragusa
Di e con Emma Scialfa Gio 4/9 h 21 Linco
MIMESI/METESSI
Noto (Sr), Cortile Palazzo Nicolaci
Di e con Tiziana Contino Ven 5/9 h 21
Linco
Quattro concerti (op. 7 nn. 2 e 5; op.13
nn.4 e 6) per Harpsichord o Piano Forte di
Johann Christian Bach, eseguiti al pianoforte da Antonio Piricone, sul podio alla
guida dell’Orchestra da camera del Festival “Magie Barocche”, Augusto Vismara
Sab 6/9 h 20.30 Magie Barocche
QUANDO IL CLASSICO
INCONTRA IL GOSPEL
San Cataldo (Cl), Anfiteatro
Con la "Sinfonie Wind Orchestra", la “Sinfonie Filarmonica” e i "Joy's Chorus",dirige Raimondo Antonio Capizzi, ospiti della
serata il tenore Antonio Alecci, il soprano
Fiammetta Bellanca, il cantante Paolo
Macagnino Sab 6/9 h 20.30
SAGRE
SAGRA DELLA CAPRA AL FORNO
Novara di Sicilia (Me), Frazione San Marco
Alla vigilia dei festeggiamenti del Santo
Patrono Sant'Antonio Abate. La cottura
della carne avviene nei tradizionali forni in
mattoni, dove rimane a cuocere per 6-7
ore. In programma balli di gruppo, liscio
e la tradizionale contradanza novareseSab 6/9 dalle h 20
A PISTATA DA RACINA
Santa Venerina (Ct), Piazza Cosentini
Rievocazione della pigiatura dell’uva
Dom 7/9 dalle h 10
SAGRA DEL MELONE GIALLO
Roccamena (pa), P.zza Giovanni XXIII
Due giorni per scoprire il villaggio degli
agricoltori, gustare prodotti tipici e la
cucina contadina Sab 6/9 e dom 7/9
TEATRO
JESUS CHRIST SUPERSTAR
Musical di Tim Rice e Andrew Lloyd
Webber, regia Massimo Romeo Piparo,
direzione musicale Emanuele Friello, con
Ted Neeley, Gloria Miele, Emiliano Geppetti, Paride Acacia, Marco Fumarola,
Salvador Axel Torrisi, Riccardo Sinisi,
Feysal Bonciani Mer 10 h 21.30, Palermo, Teatro di Verdura
GIUSEPPE CASTIGLIA
Cabaret Dom 7/9 h 21.15 Teatro Kalo's,
Termini Imerese (Pa)
L’OCCASIONE
Di e con Marco Cavallaro Ven 5/9 h
21.45 Marsa Siclà-Scicli (Rg), Teatro
Xenia La giara e il gelsomino
OSSA
Di e con Alessio Di Modica Ven 5/9 h 20
Noto (Sr), Chiesa di Santa Caterina Linco
PAESAGGIO
CON ARGONAUTI MEDEA MATERIAL
Compagnia Statale 114 Ven 5/9 h 22
Noto (Sr), Cortile del Convitto Ragusa
Linco
LA PELLE DI ELISA
Compagnia Statale 114 Sab 6/9 h 21.30
Noto (Sr), Cortile del Convitto Ragusa
Linco
CIRCO DE LOS HORRORES
Spettacolo non consigliato ai minori di 10
anni Fino al 21/9. Gio 4/9 h 21, ven 5/9 h
19 e h 22, sab 6/9 h 19 e h 22, dom 7/9 h
20, mer 10/9 h 21 Tendone c.so Martiri
della Libertà, Catania
SOGNANDO GREASE
Musical, art directors Alessia Bella e
Mario Mannino Sab 6/9 h 21 Zafferana
Etnea (Ct), Anfiteatro
IL MEDICO DEI PAZZI
Di Eduardo Scarpetta, regia Antonella
Saeli Ven 5/9 h 21 Zafferana Etnea (Ct),
Anfiteatro
DARIO FO
“Lu Santu Jullari Francesco” Dom 7/9 h
21.30 Taormina (Me), Teatro Antico
Festival Belliniano
MAGNIFICAT
Prima nazionale.
Regia Monica
Felloni, direzione
artistica Piero
Ristagno, produzione Associazione Nèon Mar 9/9
h 21 Taormina
(Me), Teatro antico Festival Belliniano
FEDERICA BISEGNA RACCONTA
MACBETH DI SHAKESPEARE
Regia Vittorio Bonaccorso Sab 6/9 h 21,
dom 7/9 h 19.30 Ragusa, Castello di
Donnafugata
TERREMOTO
Di Mimmo Gangemi, con Maria Serrao,
voce narrante Maurizio Marchetti, musiche dal vivo di Viola Adamova e Pietro
Blanca Sab 6/9 h 21.15 Messina, Giardino Corallo
IL CONTO DELLE LUNE
Di Marina Doria, adattamento e con Egle
Doria, con Emanuele Puglia, musiche e
canti dalla tradizione popolare eseguiti
dal vivo, regia Camillo Mascolino Sab 6/9
h 21 Catania, Castello Ursino
VISIONI
CORTI IN CORTILE
Catania, Palazzo Platamone
Festival internazionale di cortometraggi,
documentari e book trailer Da ven 5/9 a
dom 7/9 h 21
FABBRICA DEL GHIACCIO
Noto (Sr), Vico Spiaggia di Quarto
Di Aldo Taranto Gio 4/9 h 19.30 Linco
FESTIVAL DELLE COLLINE TORINESI
Noto (Sr), Salone del Convitto Ragusa
Gio 4/9 h 19.30 Linco
VISIONI NOTTURNE SOSTENIBILI
Rassegna del cinema reale quest’anno
ospita anche la residenza creativa di tre
giovani filmmaker, selezionati attraverso
un bando di concorso: Aurelio Gambadoro, Salvo Manzone e Stefano Martone,
che hanno girato e realizzato nel territorio
del Belìce, tre cortometraggi che saranno
proiettati durante la serata conclusiva
della rassegna, il programma prevede
cinema d’impegno e di denuncia che
spazia dai filmati storici a film contemporanei di giovani registi emergenti
Salemi (Tp),
Atrio del Castello Normanno-Svevo
Ven 5/9 h 20
Vita (Tp), Scalinata di Via Cavour
Sab 6/9 h 20.30
Mimmo Gangemi, con Maria Serrao,
v
MUSICAL/ Jesus Christ Superstar
a Palermo e Messina
h 21.15 Messina, Giard
VENERDÌ 12 SE T TEMBRE 2014
GIORNO & NOTTE
ETNAPOLIS: DA OGGI A DOMENICA IL RADUNO DELLE AUTO PIÙ AMATE DAGLI ITALIANI
In mostra 300 Fiat 500: domenica foto e proclamazione della più bella
La più amata dagli italiani, la Fiat 500 che si accendeva con la levetta e ancora oggi risveglia
scanzonati ricordi di gioventù, sarà in mostra a
Etnapolis domenica prossima 14 settembre, in
occasione del nuovo raduno organizzato dal coordinamento di Catania della Fiat 500 Club Italia.
Saranno 300 i collezionisti che – provenienti da
tutta la Sicilia, dalla Calabria e persino dalla Francia - si sono dati appuntamento per un weekend
che comincia già oggi a Piano Tavola, per spostarsi a Catania in Piazza Università e poi a Misterbianco; quindi a San Pietro Clarenza e a Trecastagni nella giornata di domani, sabato 13 settem-
bre, per concludersi domenica a Etnapolis, dove
dalle ore 13 tutti i visitatori potranno fare delle foto ricordo con l’automobilina che piace tanto ai
nonni – ma anche ai quarantenni e ai cinquantenni di oggi che, sollecitati, hanno divertenti storie
da raccontare - e che sorprende per le sue dimensioni, piccole e tondeggianti, anche i bambini di
oggi.
Al termine della manifestazione, la sesta ospitata sul Lungolago, sarà eletta Miss 500 Etnapolis: non una bella fanciulla, ma l’auto più bella,
funzionale e con meccanica e carrozzeria in perfette condizioni.
Al raduno, organizzato da Davide Cappadonna
in collaborazione con la direzione di Etnapolis,
parteciperanno vetture particolari, esemplari di
serie limitate e una delegazione delle 500 Abarth,
la versione sportiva dell’utilitaria italiana per eccellenza.
Gli equipaggi, nello spirito dei raduni automobilistici, sono ospitati in alberghi e nei
Bed&Breakfast dell’Etna e parteciperanno a degustazioni di prodotti tipici con l’obiettivo di trasformare il meeting in un’occasione di promozione
del territorio e delle sue peculiarità enogastronomiche.
Lo Giudice
Memorial Day
Artisti, amici e il suo pubblico
ricorderanno stasera l’attrice con uno
spettacolo a Palazzo Platamone: le
scenografie sono della sorella Silvana
Mariella: l’umanità, l’arte e il sorriso
LA SICILIA
CATANIA .25
omnibus
Passaggio della campana al Rotary Catania
Si è svolto nei locali dello Sheraton hotel il tradizionale “Passaggio della campana” tra il presidente uscente del Rotary Club di Catania, Guglielmo Longo
e il nuovo presidente in carica per l’anno 2014-2015, Carmelo Piazza, presenti alla cerimonia il Governatore del 2110 Distretto Sicilia Malta, Giovanni Vaccaro, il governatore eletto Francesco Milazzo e, fra le autorità rotariane, i segretari distrettuali Santo Spagnolo, Giovanbattista Sallemi Antonio Randazzo, l’istruttore formatore Calogero Buscarino, gli assistenti del governatore
Maurizio Pettinato e Adriana Ciancio, il segretario operativo Antonio Balbo.
Ed ancora i Pdg Peppino Conigliaro Macca, Concetto Lombardo, Antonio Mauri e i presidenti dei Club Rotary: Mimmo Giuliano (CT Ovest), Piero Maenza
(CT Nord), Alfredo La Rosa (Misterbianco), Gioacchino Gaudioso (Etna SudEst), Francesco Pezzino (Rotaract Catania). Per l’Inner Wheel Club di Catania,
la presidente Lella Pavone e la board director Nuccia D’Agata, oltre a numerosi ospiti.
Il presidente Longo ha ringraziato Adriana Ciancio, assistente del governatore, e ha poi presentato nel bilancio in crescita dell’effettivo che dona spazio
alle donne, tre nuovi soci: Massimo Fiumara (avvocatura, diritto commerciale), Larissa Castiglia (criminologia forense), Diana Selvaggi (avvocatura, diritto del lavoro). Mentre una “Paul Harris Fellow” è stata consegnata al socio Alfio Cavallaro per il Progetto ambulatorio polispecialistico per emarginati, poveri, migranti. La collaborazione in sinergia con gli altri Club fratelli e l’Osservatorio permanente del Rotary ha offerto attenzione al territorio, dall’Etna patrimonio dell’umanità, alle città metropolitane; dall’economia verde, alla
Scuola Superiore di Catania in gemellaggio con Pisa; dal sistema aeroportuale Fontanarossa-Comiso, alla potenzialità del turismo a Catania e al Rotary
Day con esposizione della bandiera Rotary nelle sedi del Comune. L’attenzione del Club ha riguardato anche temi sociali di attualità, i Progetti “Amorevolmente insieme”, ”Gioco di parole per dislessici” e “Uno strumento per amico di Musica insieme a Librino”.
Il nuovo presidente Carmelo Piazza, riservandosi di illustrare le linee programmatiche del suo anno di servizio 2014-2015, ha presentato il suo direttivo: past presidente Guglielmo Longo, vicepresidente Egidio Fortuna, presidente incoming Loredana Caltabiano, segretario Laura Bonaccorso, tesoriere Salvatore Raineri, prefetto Saretto Leonardi, istruttore formatore Arturo
Giorgianni. Consiglieri: Giovanna Nicotra, Cosimo Indaco, Giovanni Cultrera,
Giuseppe Randazzo. A conclusione della serata il governatore Giovanni Vaccaro, ha illustrato le iniziative del 2110 Distretto del Rotary International per
l’anno 2014-2015 all’insegna della solidarietà e dell’amicizia, della salute, della dieta mediterranea e del ”Mare nostrum”.
MILLY BRACCIANTE
oggi dove
Chiesa S. Nicolò l’Arena.
Dalle 9.30 alle 12.30
“Architutti - completiamo la
chiesa incompleta”,
laboratori di officine
culturali durante i quali i più
piccoli si trasformeranno in
giovani architetti e
completeranno il prospetto
principale della chiesta
lascianta incompiuta.
Palazzo della cultura. Alle
ore 21 terzo “Memorial Day
Mariella Lo Giudice”,
promosso dal Teatro Stabile
e dal Comune.
Giarre. Alle 20.30 nel Parco
Jungo “Rinaldo inc ampo”,
commedia musicale per la
regia di Francesca Ferro.
San Gregorio. Alle 21, in
piazza Immacolata, la
compagnia “L’Elastico”
porterà in scena lo
spettacolo teatrale dal titolo
“Miseria e nobiltà” per la
regia di Anna Nicolosi.
Museo Emilio Greco.
Aperto da lunedì a sabato
dalle 9 alle 19 e domenica
dalle 9 alle 13 in piazza S.
Francesco d’Assisi.
Catania Art Gallery. In via
Galatioto 21, la collettiva di
pittura «Di Luce e colori»,
mostra dei maggiori artisti
contemporanei. Fino al 12
settembre.
Segnalazioni al fax 095253495 o
cronaca@lasicilia. it.
Stasera alle ore 21, nella storica corte del
palazzo Platamone intitolata a Mariella
Lo Giudice, si terrà il terzo memorial per
ricordarne l’arte e l’umanità. Quanti
l’hanno conosciuta e applaudita sanno
che si tratta di un binomio inscindibile:
un’arte umana ed una umanità artistica
in cui l’un aspetto determinava la sostanza e la sostanza colorava i modi. Chi
ha seguito gli incontri precedenti lo ha
immediatamente colto dalle immagini
sul megaschermo, ma anche (ecco la
continuità dell’arte che supera i limiti
del tempo) dal modo come i suoi amici
parlavano di Lei, dei suoi modi affabili,
delle sue interpretazioni che erano allo
stesso tempo teatro, cultura, gioia di vivere, sorriso per tutti. Quel sorriso è ancora con noi e quando ci sforziamo di affrontare con ottimismo le prove della
vita che sta diventando sempre più greve, continuiamo quella forza vitale che
per decenni è brillata in teatro a Catania
e fuori.
Il Memorial sarà condotto da Salvo La
Rosa, stretto amico della famiglia e anche
lui ricco di quello spirito ottimista che
per fortuna è contagioso. Silvana Lo Giudice, che è apprezzatissima coreografa (e
sorella della stessa Mariella), proporrà
un balletto (“Il vento scrive”) da lei stesso creato, che, come è nel suo stile, sa andare oltre il movimento elegante del corpo, raffigurando l’inesauribile, sorprendente moto dell’anima. Sul piano musicale un altro contributo significativo sarà
dato dal compositore e musicista Germano Mazzocchetti (con Francesco Marini al sax, Paola Emanule alla viola, Marco Acquarelli alla chitarra, Jacopo Ferrazza al contrabbasso, Emanuele Smimmo
alla batteria e Sergio Quarta alle percussioni), in pagine musicali che come sempre saranno piene di brio, di soluzioni
espressive sorprendenti e insomma di
una musica che accompagna la vita e ne
colora gli scopi.
Accanto a tutti questi motivi di alto valore artistico c’è una carica umanitaria
che va tenuta in conto. La serata infatti è
sostenuta dalla Foncanesa, la onlus creata da Rosalba Massimino per sostenere la
ricerca scientifica e dare aiuto concreto ai
malati di neoplasie ematiche e supporto
logistico ai loro familiari. Una iniziativa
che negli anni ha fatto avanzare in modo
significativo la ricerca, ha aiutato a risolvere problemi patologici che prima sembravano insolubili e, attraverso l’istituzione di case di accoglienza, ha alleviato
il disagio di decine di migliaia di familiari fuori sede. Le case sono intitolate a
Santella Massimino, giovane e promettente studentessa di medicina (figlia della signora Rosalba) che prematuramente fu portata via da una neoplasia ematica. E lei che studiava seriamente la materia, lo sapeva e dispose che nel suo proprio nome si continuassero le ricerche
per sconfiggere quel male terribile.
E’ stato fatto. Molti casi patologici un
tempo letali non lo sono più. Ma la ricerca non è finita e richiede un continuo impegno finanziario. I proventi della serata
di beneficenza andranno ai programmi
umanitari Foncanesa. Perché il sorriso di
Mariella e il cuore di Santella continuino
a diffondere il loro amore per la vita.
SERGIO SCIACCA
“L’Elastico” in Miseria e nobiltà
Questa sera alle 21, in piazza Immacolata a San Gregorio, la compagnia
“L’Elastico” porterà in scena “Miseria e nobiltà” di Eduardo Scarpetta per
la regia di Anna Nicolosi. Protagonista delle vicende narrate è il povero
scrivano Nicolino (Angelo Pellegrino), che ha finalmente la possibilità di
guadagnarsi un po’ di soldi per la famiglia, cui il marchese Pignatelli (Vito Giardina) si rivolge per farsi aiutare a coronare il suo sogno d’amore con
la bella Elena (Cristina Musumeci). Essendo quest’ultima figlia del cuoco, cav. Paolo Pignata (Salvatore Lagona), non viene vista dal padre di Nicolino (Pasquale, interpretato da Orazio Di Guardo) come un buon partito, pertanto viene ostacolato questo matrimonio con il figlio. Da qui in
poi una serie di esilaranti gag, che si susseguiranno. Durante il corso del
primo atto (rappresentato dalla miseria) le amare risate saranno sottolineate dall’ineluttabile essenzialità di un mondo scarno. Nel corso della seconda parte, invece, la nobiltà regna sovrana … così come un mondo fatto di paillets e luccichii vari. Del cast fanno anche parte: Carmela
(Cettina Lo Faro), Concetta (Nerina Casabianca), Pupella (Agata Marino),
Giacomo (Vittorio Lumia), Maria (Angela Fiore), Matteo (Carmelo Lombardo), i cuochi (Angela Nicotra e Luca Lombardo).
NUNZIO LEONE
LenZo è un rapper catanese. Si è
avvicinato al mondo del rap all’eta di 9 anni, dopo aver ascoltato
per caso un pezzo del rapper americano Busta Rhymes. Oggi per Lorenzo Grasso in arte LenZo, ventenne di San Giovanni La Punta il
sogno di realizzare un Cd è diventato realtà. Il battesimo di «Cicatrici» è stato tenuto domenica scorsa.
«Sono innamorato di questo
mondo e ho cominciato le prime
“tag” sui banchi della scuola elementare - racconta LenZo - a 10
anni mi sono avvicinato alla break
dance e all’ascolto dei primi brani
rap italiani. Successivamente mi
sono cimentato a riprodurre i primi suoni in beatbox, continuando
ad ascoltare rap per anni. A 14 anni ho scritto le prime rime e nel
2010 ho fondato con “Mike Resh”
ed “Encore” il gruppo “Frasi Fatte”,
esordendo con il singolo “fotta in
frasi”. Da quel momento in poi continua il giovane rap - ho cominciato a frequentare qualche
contest di freestyle e, non attratto
dalla competitività, ho affinato la
tecnica della scrittura. Nel 2012,
ho intrapreso un percorso da solista che mi avvicinerà sempre di
più al genere soul/rap. L’anno
scorso completa sinergia con il
gruppo rap catanese dei“Free Beat
Inside”, con cui collaboro esternamente al loro mixtape “pugni in
alto».
Comincia poi a lavorare giorno e
notte al Cd «Cicatrici», 12 tracce di
introspezione su toni prettamente soul. Un disco fortemente sudato, nonché autoprodotto, che come tema centrale ha le ferite del-
cercatori su tematiche di frontiera dell’economia dell’ambiente e delle risorse naturali. Quest’anno, in particolare, è stato affrontato il tema dell’analisi
geospaziale nella valutazione economica del capitale naturale ai fini della pianificazione ambientale. Le lezioni sono state tenute da sei autorevoli docenti stranieri e vi hanno preso parte ventidue dottorandi di ricerca provenienti per la maggior parte da prestigiose università europee e americane, selezionati in seguito ad un avviso pubblico, che hanno potuto presentare i risultati delle loro ricerche e confrontarsi con i docenti e con i loro colleghi per approfondire argomenti importanti nell’ambito dell’economia ambientale.
Docenti della Summer School: Giovanni Signorello (Catania), JurgenMeyerhoff (TechnischeUniversitätBerlin), Luke Brander (Vu University Amsterdam & Hong Kong University of Science and Technology), TokeEmil Panduro (University of Copenhagen), Roger S. Bivand (Norwegian School of
Economics), Paulo A. L. D. Nunes (Waves - The world bank), MarijeSchaafsma
(University of Cambridge).
Terza A del liceo Don Bosco insieme dopo 45 anni
«In un cd le “Cicatrici” dell’anima in chiave soul e rap»
LENZO, AL SECOLO LORENZO GRASSO
Si è conclusa a Belpasso la quinta edizione della “Belpasso International Summer School on Environmental and Resource Economics”, organizzata dal dipartimento di Gestione dei Sistemi Agroalimentari e Ambientali (DiGeSA)
dell’Università di Catania col supporto della European Association of Environmental and Resource Economists e del Basque Centre froClimateChange.
La scuola era stata inaugurata domenica scorsa alla presenza del rettore Giacomo Pignataro con il pro-rettore Alessandra Gentile, i direttori del Digesa e
del Dispa, Giovanni Cascone e Luciano Cosentino, il vicedirettore del Cutgana, Agata Di Stefano.
L’obiettivo della scuola estiva, coordinata dal prof. Giovanni Signorello, ordinario nell’Ateneo catanese di Valutazione economica dei beni ambientali e
paesaggistici, è stato quello di fornire una formazione avanzata a giovani ri-
O STASERA A SAN GREGORIO
IL PRIMO DISCO DEL RAPPER LENZO DI SAN GIOVANNI LA PUNTA
@
Conclusa la scuola dell’economia dell’ambiente
l’anima e del cuore. Introspezione
e musicalità dunque sono i cardini di questo lavoro che, uniti alle
rime, cercano di entrare in empatia con l’ascoltatore (e contemporaneamente rilassarlo).
All’interno del disco vi sono varie collaborazioni: Random e Drillo (Free beat Inside); Lyrica; Kid
Skillz; Ceres; Love Junkie; Amp
(Rotkers). Lo scorso aprile è stato
pubblicato il video della traccia
numero 2 (curato da Adriano Spadaro): “Mitologia Urbana” (feat.
Kid Skillz) reperibile su youtube.
La parte audio del disco è stata
curata da Guido Licciardello
(AMP) al disagio studio e da Gabriele Coco (CocoBeatz), mentre la
parte strumentale a cura di: AMP,
Love Junkie, e lo stesso LenZo.
PAOLO BOCCACCIO
Dopo 45 anni dal diploma di maturità, conseguito nell’anno scolastico
1968/69, i “cifaloti” della 3ª a del Liceo salesiano Don Bosco di Catania si sono incontrati nuovamente.
Giustino Oliveri, Mimmo Pirracchio e Silvio Pranio hanno organizzato il
nuovo incontro e hanno dato appuntamento nel villino sul lungomare di Prai-
no il quale ben volentieri si è prestato ad accogliere i vecchi compagni di scuola.
Hanno risposto all’appello: Pino Cilano, Luigi Giunta Salvo Lo Curto, Salvatore Maccora, Nino Rizzo, giunto appositamente dalla Svizzera con il suo ultimo libro “Parents d’adolescentes: une crise peut en cacher une autre”, pubblicato da Edition Medecine & Hygiene di Chene-Boorg, e Thomas Rafaraci,
appena rientrato da Dubai.
Etnapolis, oggi il raduno con le Fiat 500 e l’elezione della più bella
Dalle 13 di oggi trecento Fiat 500 saranno in mostra a Etnapolis in occasione del nuovo raduno organizzato dal coordinamento di Catania della Fiat 500 Club Italia. I collezionisti – che da venerdì hanno iniziato il tour di alcuni Comuni dell’Etna come Piano Tavola, Misterbianco, San Pietro
Clarenza, Trecastagni e Catania - provengono da tutta la Sicilia, dalla Calabria e persino dalla Francia.
Tutti i visitatori potranno fare delle foto ricordo con
l’automobilina che per le sue dimensioni, piccole e tondeggianti, diverte anche i bambini di oggi. Al termine della manifestazione, la sesta ospitata sul Lungolago, sarà eletta
Miss 500 Etnapolis: l’auto più bella, funzionale e con meccanica e carrozzeria in perfette condizioni.
Al raduno, organizzato da Davide Cappadonna in collaborazione con la direzione di Etnapolis, parteciperanno vetture particolari, esemplari di serie limitate e una delegazione delle 500 Abarth, la versione sportiva dell’utilitaria italiana per eccellenza. Gli equipaggi, nello spirito dei raduni
automobilistici, sono ospitati in alberghi e b&b dell’Etna e
parteciperanno a degustazioni di prodotti tipici con l’obiettivo di trasformare il meeting in un’occasione di promozione del territorio e delle sue peculiarità enogastronomiche.
LA SICILIA
DOMENIC A 14 SE T TEMBRE 2014
CATANIA .33
GIORNO & NOTTE
ETNA IN SCENA: STASERA FESTA FINALE CON IL GRANDE BALLO
COSI DI CATANIA
CORTILE PLATAMONE: STASERA «DOSTOEVSKIJ CARNIVAL»
Stasera alle 21, con un grande ballo in piazza Belvedere, “Etna in scena” kermesse
di danza, cultura, teatro, cinema, spettacolo, musica che ha animato l’estate
zafferanese, chiude i battenti rinnovando l’appuntamento per il prossimo anno.
A segnare questa chiusura sarà proprio l’Associazione sportiva e culturale “New
dance” diretta dai maestri Pippo e Nella Sgroi e Adriana Vasta che lo scorso luglio
ha sancito l’esordio della manifestazione all’Anfiteatro Falcone e Borsellino con
uno spettacolare saggio di danza. Ora invece grazie al lavoro certosino di Gino
Russo, la piazza Belvedere è stata trasformata in una pista da ballo. Gli
appassionati della danza, i professionisti, i dilettanti, chi non ha mai ballato
possono stasera scatenarsi o tentare i primi passi perché saranno seguiti dai
maestri della New dance che coinvolgeranno tutti in balli di gruppo, balli di
coppia (standard, liscio e latino americano) Nessuno potrà resistere e dovrà
abdicare davanti alle note del dj Orazio Pulvirenti e l’occhio vigile e attento della
maestra Adriana Vasta che hanno animato i balli ogni lunedì per tutta l’estate
nella pista storica della villa comunale. Oltre alla New dance, saranno presenti
altre scuole di ballo: “Movimento latino” di Riposto, “Funny club” di Piedimonte
etneo e altre associazioni sportive e dilettantistiche con istruttori altrettanto
qualificati. Interverranno il sindaco Alfio Russo e l’assessore al turismo Giovanni
Di Prima direttore artistico della kermesse. Grande soddisfazione per la perfetta
riuscita della kermesse che ha avuto grande successo. «Siamo soddisfatti commenta il primo cittadino - per la grande affluenza di pubblico all’Anfiteatro.
Etna in scena è diventato un evento nazionale, inserita nei principali circuiti
spettacolistici regionali, nazionali e internazionali».
Vuoi sapere come andrà a finire tra Putin e l’Ucraìna? O meglio come si augurano
che vada a finire gli oppositori, più o meno imboscati, in Russia e nell’Europa
occidentale? Vai a vedere lo spettacolo che stasera alle 21 viene presentato al
Cortile Platamone nell’ambito della programmazione promossa
dall’assessorato alla Cultura del nostro Comune. Si tratta di un lavoro scritto
diverso tempo addietro, quando la situazione politica a Mosca era diversa, ma
non troppo, da oggi. L’autore, Vladimir Sorokin lo aveva intitolato “Dostoevskij
Carnaval”, prendendo in giro la nomenklatura dell’epoca. Il testo circolava
clandestinamente nelle cantine del web. L’autore si acquatta nel cantine di
qualche paese dell’Est. Il regista Valerio Tambone ha attualizzato il copione, con
l’apporto della sua valorosa compagnia, facendone una cosa nuova, dove
accanto alla satira psicologica c’è quella politica. Il suo rifacimento ha ricevuto
una onorevole segnalazione nazionale: ma i fatti della politica viaggiano ancora
più veloci delle cronache letterarie e, dopo gli scontri cruenti tra Ucraìna e Russia,
Tambone e i suoi hanno ulteriormente riveduto il copione, rendendo più aspro il
tono: quadro crudo, inverecondo. Ma si può conservare la verecondia e la
cortesia quando si usano fucili e cannoni? Lo spettatore capirà e deciderà. Sappia
comunque che la traduzione del testo è stata curata da una squadra di slaviste
russe (e dunque ben consapevoli di quel che succede nell’ex impero sovietico) e
che i rifacimenti sono stati approvati. Dunque il pubblico catanese vedrà un
rifacimento autentico, di cui saranno interpreti Mauro Maria Amato, Nunzio
Bonadonna, Giovanna Criscuolo, Micaela De Grandi, Valentina Ferrante, Emiliano
Longo e Marco Spitaleri. Questo è teatro breaking: come le news più scottanti.
ENZA BARBAGALLO
S. S.
Il bus Amt
come palco
ogni corsa
uno sketch
GINO ASTORINA
D
Questioni
di Gusto
Dai frutti di mare alle orate: i consigli per
la tavola del “mitico” Gaetano della
Trattoria Verga di Aci Trezza, da 120 anni
avamposto della buona cucina. «Se il
cliente può scegliere dal bancone
espositivo è un buon segnale»
«Buon pesce a tutti (ma solo se è fresco)»
oggi dove
Castello Ursino. Dalle 10
alle 12.3’0 laboratorio “Il
cstello di Federico tra mare e
lava” con Officine culturali.
Alle 21 “Le mie gambe vanno
a sud e porto una valigia”,
viaggio tra musiche e giovani
speranze di Lina Maria
Ugolini. Orchestra giovanile
Bellini, direttore Giuseppe
Romeo; classe di
composizione, docente
Giovanni Ferrauto, classe di
musica elettronica, docente
Renato Messina, voce di
Gianni Salvo (biglietti gratuiti
da ritirare dalle 20).
Palazzo alla cultura. Alle
21 spettacolo teatrale
“Dostoevskij Carnaval”.
Teatro antico. Fino al 20
settembre è visitabile la
mostra «In series. Artist’s
multiples for a multiple
show» a cura di Anna Guillot.
Accademia di Belle Arti. Da
lunedì a sabato dalle 10 alle
13 e dalle 16 alle 18.
Domenica dalle 10 alle 13.
Milo. In piazza Madonna
delle Grazie alle 21.30 “I
Mangianastri”.
L’estate presto lascerà il passo all’autunno portando via con sé il sole, quello più
caldo dell’anno, per lasciare posto a un’aria fresca e pungente. Cambiano le stagioni, cambiano le abitudini quotidiane, a la tradizione del pesce non svanisce
mai. Soprattutto sulle nostre tavole. E
Aci Trezza è la patria del buon pescato. È
importante, comunque, valutare la genuinità del pesce che si ha nel piatto,
perché è facile cadere vittima di freschi
“taroccati”. Ma come evitare eventuali
tranelli?
Adeguati consigli li offre il proprietario della “Trattoria Verga” di Acitrezza, il
signor Gaetano, che assieme alla moglie
(protagonista de “La terra trema” di Visconti), rappresenta la terza generazione
che gestisce lo storico locale, situato di
fronte ai Faraglioni da più di 120 anni. «È
segno di onestà consentire al cliente di
fare la propria scelta liberamente, guardando il pesce in mostra nel bancone
espositivo», suggerisce il signor Gaetano
dall’alto della sua esperienza di apprezzato ristoratore da 58 anni. Ma qual è il
pesce di stagione? «Aragosta, vongole,
occhi di bue, ricci, frutti di mare, fasolari e orate. Meglio diffidare di chi propone pesce d’allevamento. Noi, per esempio, serviamo solo il pescato del Mediterraneo. Il gusto e la genuinità sono inconfondibili. Teniamo a deliziare vecchi
e nuovi clienti con alcuni antipasti a
scelta per poi servire ciò che è desiderato». Ricette? Segreti dello chef? «Non
esiste un modo particolare per cucinare
PALAZZO PLATAMONE.
Nella foto in alto
il signor Gaetano
(secondo da
sinistra) con lo
staff della
Trattoria Verga di
Aci Trezza, da 120
anni avamposto
della buona
cucina a base di
pesce fresco
(foto Anastasi)
il pesce - dice Gaetano -. Ogni tipologia
di preparazione è giusta se sposa il gusto
e il desiderio di chi lo mangia. E questo lo
si comprende solo dopo tanti anni di attività. Oggi non sono solo. L’aiuto di mio
nipote Fabrizio e di mio genero Rajesh
sono di fondamentale importanza. Il nostro cuoco, invece, lavora solo per noi da
più di 20 anni. Alla base della nostra forza c’è l’unione e l’affetto che nutriamo
per i nostri clienti. Sono loro, infatti, il
nostro biglietto da visita».
Frittura mista, sauté di frutti di mare,
spaghetti e linguine ai ricci, pesce “all’acqua pazza” (con acqua di mare) condito
con olio, aglio, peperoncino e pomodorino sono le pietanze più richieste dagli
amanti del pesce. «Il tutto - chiude il libro dei consigli il signor Gaetano - accompagnato da vino bianco di prima
scelta. A conclusione del pasto opportuno servire il sorbetto. E per aiutare la digestione suggerisco un bicchierino d’amaro. Anche se, ad esempio, la nostra
particolarità è il liquore all’alloro e al limoncello, prodotti artigianali, figli di
una tradizione secolare».
Provare per credere.
PIERANGELA CANNONE
Etnapolis, oggi il raduno con le Fiat 500 e l’elezione della più bella
Dalle 13 di oggi trecento Fiat 500 saranno in mostra a Etnapolis in occasione del nuovo raduno organizzato dal coordinamento di Catania della Fiat 500 Club Italia. I collezionisti – che da venerdì hanno iniziato il tour di alcuni Comuni dell’Etna come Piano Tavola, Misterbianco, San Pietro
Clarenza, Trecastagni e Catania - provengono da tutta la Sicilia, dalla Calabria e persino dalla Francia.
Tutti i visitatori potranno fare delle foto ricordo con
l’automobilina che per le sue dimensioni, piccole e tondeggianti, diverte anche i bambini di oggi. Al termine della manifestazione, la sesta ospitata sul Lungolago, sarà eletta
Miss 500 Etnapolis: l’auto più bella, funzionale e con meccanica e carrozzeria in perfette condizioni.
Al raduno, organizzato da Davide Cappadonna in collaborazione con la direzione di Etnapolis, parteciperanno vetture particolari, esemplari di serie limitate e una delegazione delle 500 Abarth, la versione sportiva dell’utilitaria italiana per eccellenza. Gli equipaggi, nello spirito dei raduni
automobilistici, sono ospitati in alberghi e b&b dell’Etna e
parteciperanno a degustazioni di prodotti tipici con l’obiettivo di trasformare il meeting in un’occasione di promozione del territorio e delle sue peculiarità enogastronomiche.
a 50 anni va in scena tutti i santi
giorni, festivi compresi, non conosce ferie, ha svezzato e scorrazzato
generazioni di catanesi chiedendo in cambio un misero biglietto, (ca appoi non è
tutti ca u pavunu) per offrirti spettacoli
dal vivo, inediti e con protagonisti sempre
diversi. È il teatro più frequentato della
città e nonostante i tagli alla cultura, riesce sempre ad approntare un cartellone di
tutto rispetto. Noi, impropriamente, lo
utilizziamo come mezzo di trasporto ma
in realtà è uno spazio scenico in movimento: l’autobussu! Io l’acronimo Amt lo
utilizzerei per Azienda Metropolitana Teatrale.
Le mie prime frequentazioni risalgono
ai periodi scolastici, prendevo il mitico 5
che percorreva tutta via Plebiscito, portandomi dall’Angelo Custode, mio quartiere, fino al “Gemmellaro” fucina di futuri ragionieri Quell’autobus non trasportava solo noi studenti, ma anche i parenti
che andavano a fare visita ai loro cari,
ospiti del “Vittorio Emanuele”. Mi ricordo
di una “corsa” particolarmente affollata,
una signora al limite della sopportazione,
sbotta nei confronti di un utente urlandogli: “ Senta ancora cu stu vutu ‘nficcatu
‘nto ciancu? Ju staju jennu ’o spitali ppi fari na visita, su lei ancora cuntinua m’haja
fari arricoverari! ”. Da non sottovalutare le
fermate: lei, occhiali spessi e buste piene di
spesa, lui intirizzito dal freddo colletto
della giacca alzato e residuo di sigaretta
posta all’angolo della bocca. Lei: “Senta, u
vintinovi passa di ccà? ”. Lui (pensandoci
un attimo): “No, u vintinovi sugnu di matrimonio, picchì aveva bisogno qualcosa?
” Lei (infastidita dalla risposta): “Ma chi
ffà, u spettu? ”. Lui: “Signora, su mi voli
aspittari m’aspetta, ma non posso darle
un orario”. Salgono sul mezzo lasciando la
scena a due anziani signori, il primo chiede: “Senta chi linia fa st’autabussu? ” “Linii? - risponde l’altro - A Catania che puttusa ca cci su ’nte strati, l’autabussi fanu
(mima con la mano un percorso di slalom)
zighili e zaghili”.
L’autobus è stato anche terra di pascolo per borseggiatori, non sempre proficuo, a dire il vero: la vittima si lascia ravanare tranquillamente senza avvertire alcun fastidio e il borsaiolo, dopo aver introdotto la mano fino all’avambraccio in tasca della vittima alla ricerca di qualcosa,
irritato gli esclama in faccia: “Lei soddi
’nta sacchetta non cci nn’avi, a fodira de
causi è spunnata …e mutanni non ni potta? ”. Questa è di ieri. Nino: “Ma u sai ca
’nte fimmati c’è un tabellone luminoso ca
ti rici a che minuto arriva l’autobus? ”.
Mario: “Il minuto? E u jonnu quannu tu
riciunu! ”.
Emozionante terzo memorial dedicato a Mariella Lo Giudice: il ricavato devoluto alla Foncanesa
In un film della Shiverez la grandezza dell’artista
SOPRA E NEL TONDO DUE MOMENTI DEL MEMORIAL A MARIELLA LO GIUDICE
@
L’immagine di Mariella Lo Giudice è tornata venerdì sera a dominare la vasta corte che ne porta il nome nello
storico Palazzo Platamone. Per il III Memorial organizzato dal Comune e dal Teatro Stabile di
Catania davanti a un pubblico pagante
vastissimo, come meritava la protagonista e lo scopo benefico dell’incasso.
Sul megaschermo è stato proiettato
uno spezzone di un film scritto e diretto da Marianna Shiverez (milanese di nascita, di antica ascendenza siciliana come dimostra il cognome risalente agli Aragonesi). Il film si intitola
“Male nostro” e ancora attende di entrare
in circuito. Mariella fu protagonista di un episodio di cui rese con acuminata intelligenza la satira
sociale condensata nel titolo (che anticipava il “ Mare
Nostrum”) su una coppia di radical snob, politicamente correttissimi, e cretini in tutto il resto, tanto da non
sapere affrontare seriamente i problemi familiari che li
affliggono. Mariella gioca sul contrasto tra l’eleganza
esteriore e l’inettitudine interiore. Il pubblico ha visto e
applaudito quei due minuti di capolavoro.
La serata, condotta con la consueta verve da Salvo La
Rosa, ha visto i saluti del sindaco Enzo Bianco e del direttore del Teatro Stabile, Giuseppe Dipasquale, il messaggio del suo presidente Nino Milazzo, letto dal suo vice, Jacopo Torrisi (che personalmente ha proposto la
creazione di un premio per giovani talenti), sviluppandosi poi in un programma musicale realizzato da Germano Mazzocchetti alla testa del suo ensemble. Partito da una “Sera d’aprile” dalle colorazioni delicate come
piacevano a Mariella, poi ha sviluppato temi e ritmi jazzistici (con applauditi pezzi di virtuosismo) moderati
dalla affabile e melodica viola di Paola Emanuele.
Bellissimo l’omaggio danzato firmato da Silvana Lo
Giudice (la coreografa sorella di Mariella) e realizzata
con flessuose movenze e con suggestivi effetti di insieme dalla compagnia Città Teatro Danza e dalla associazione Danza Accademica TMB.
Quest’anno i proventi della serata sono stati devoluti alla Foncanesa, ente morale che da un quarto di secolo sostiene la ricerca scientifica sulle neoplasie ematiche e con le Case Santella ha alleviato i disagi di migliaia
di degenti e familiari. La sua presidente e fondatrice, Rosalba Massimino, ha rapidamente ricordato come sua
figlia Santella fu colpita da una allora incurabile neoplasia e concepì il generoso disegno di un ente privato di
sostegno alla scienza e ai pazienti. Entrambi i progetti
si stanno avverando. Il tasso di mortalità si è abbassato significativamente; una terza Casa Santella si sta
aggiungendo alle altre all’interno del Policlinico. Sono
stati letti alcuni versi di Santella, che un tempo erano
stati letti da Mariella e nel nome delle due figure che
pur nella fragilità umana avevano fede nei valori eterni (l’arte, la scienza, la poesia), la serata si è conclusa con
una festa alla quale hanno contribuito la sobrietà
espressiva dell’attore David Coco, la festosa irruenza di
Norma Martelli e il gusto della stilista Marella Ferrera.
SERGIO SCIACCA
PREMIATA A ETNAPOLIS UN’ABARTH IMMATRICOLATA NEL 1964
È una “cinquantenne” la nuova Miss 500
È una “cinquantenne” la Miss 500 Etnapolis
2014. Per il sesto raduno organizzato dal coordinamento catanese della Fiat 500 Club Italia
in collaborazione con Etnapolis è stata premiata una Abarth 595 immatricolata nel 1964
e quindi con mezzo secolo di vita alle spalle.
Appartiene a un collezionista di Taormina,
Antonio Bertone, che l’ha recuperata a Palermo e trasformata in un gioiellino d’epoca.
Spiega Davide Cappadonna, responsabile
del Club Fiat 500 etneo: «Ne esistono solo
tre esemplari in tutto il mondo, ha il tettuccio
chiuso, in resina bicolore ed è appena stata restaurata dal carrozziere con un accuratissimo
lavoro di lifting che le ha restituito lo splendore della sua epoca».
Trecento e di tutti i colori – turchese, giallo, arancio, verde, rosso e persino l’insolito
fucsia scelto dal signor Bufalino giunto da
Pachino – le automobiline che hanno partecipato alla sesta edizione del meeting etneo.
Dalla Francia, imbarcata sul traghetto a Genova, la Fiat 500 di un appassionato collezionista da anni emigrato oltralpe. Da Cefalù, viaggiando rigorosamente su strada, la 500 che ha
fatto più chilometri per raggiungere Etnapolis, mentre da Carlentini la divertente macchinina del presidente del club 500Mania, Sebastiano Parasiliti, che ha scelto di omaggiare gli
anni Sessanta con le icone di Sophia Loren e
Alberto Sordi dipinte sul bagagliaio anteriore.
Tantissimi i curiosi e i simpatizzanti di questa
piccola ma comodissima auto che hanno voluto posare per una foto, ricordando momenti spensierati, piccoli e grandi viaggi con amici e familiari a bordo.
Il raduno del coordinamento Fiat 500 Club
Italia di Catania è cominciato venerdì a Piano
Tavola e ha toccato varie tappe sull’Etna e a
Catania, in piazza Università, prima di concludersi con la sfilata e la premiazione di domenica a Etnapolis.
LA NUOVA «MISS 500» SOMMERSA DAGLI AMMIRATORI
MARTEDÌ 16 SE T TEMBRE 2014
GIORNO & NOTTE
IL FESTIVAL NAZIONALE «ADESSO MUSICA»
Vola in finale il musicista Salvo Marletta
È il cantautore catanese Salvo Marletta, uno dei
10 finalisti del Gran Premio “Adesso Musica Italiana”, il festival che premia le eccellenze italiane nelle varie declinazioni musicali.
Con la canzone inedita “Tranquilla”, della
quale è interprete e compositore della musica
(il testo è del paroliere torinese Joe Iozzo), è riuscito a piazzarsi al quinto posto nella classifica
nazionale. La finale del Festival è in programma
il 5 ottobre prossimo al Teatro di Milano.
Per l’artista catanese è certamente un traguardo importante che suggella anni d’impegno musicale sul territorio contraddistinti, do-
LA SICILIA
CATANIA .29
Omnibus
Un Dostoevskij Carnaval politicamente scorretto
po il diploma al conservatorio, da numerosi riconoscimenti e da tante esibizioni live: dal palco del programma “Insieme” di Antenna Sicilia
alla manifestazione “Sanremo Doc”. Marletta è
riuscito ad ottenere il piazzamento in finale, dove presenterà il nuovo singolo “Niente di speciale”.
Nella scelta dei 10 cantanti selezionati per la
finale, oltre alla giuria popolare del web, ha
avuto un notevole peso la giuria tecnica di
“Adesso Musica Italiana” composta, tra gli altri,
da Dodi Battaglia dei “Pooh”, Tullio De Piscopo
e dal paroliere Popi Minellono.
MISS ITALIA. La delusione di Deborah Messina eliminata nel corso della finale
«Tradita dall’emotività
avrei potuto dare di più»
Oggi dove
Castello Ursino. Alle 21,
concerto «Quartetto
Stesichoros» con Giuseppina
Vergine (arpa), associazione
Ensemble Belliniano.
Ingresso a pagamento.
Biblioteca Vincenzo
Bellini. Alle 15, in via
Spagnolo, laboratori «Le
settimane dello spettacolo»:
musica, canto, danza, teatro,
video maker. Associazione
Meridies.
Palazzo della Cultura. Alle
10, video rassegna «I grandi
coreografi: capolavori a
confronto», associazione
culturale «Movimento
danza» Catania. Ingresso
libero.
In via Vittorio Emanuele
121, è aperto da lunedì a
sabato dalle 9 alle 19,
domenica dalle 9 alle 13.
Sono visitabili la mostra «In
series. Artist’s multiples for
a multiple show» a cura di
Anna Guillot. Accademia di
Belle Arti. Da lunedì a sabato
dalle 10 alle 13 e dalle 16
alle 18. Domenica dalle 10
alle 13 (fino al 20
settembre). L’area
permanente di libero
scambio di libri per bambini
e adulti è aperta da lunedì a
venerdì dalle 9 alle 13 e
sabato dalle 9 alle 12.
Ingresso libero.
Galleria Verticalista. Fino
al 30 settembre in via S. M.
Mazzarello – 12, mostra
d’arte del Piccolo Formato.
Espongono: Rosario Calì,
Filippo Liardo, Salvatore
Barbagallo, Guglielmo Pepe,
Katia Caruso, Rosario
Platania, Benito D’Accampo,
Salvatore Spatola, Anastasia
Guardo, Salvatore
Commercio. Aperta tutti i
giorni dalle ore 10 alle 13.
«Ho sempre ricevuto complimenti dalle donne e proprie loro mi hanno
eliminato». È il commento a freddo di Deborah Messina, catanese di Mascali, arrivata fra le 16 finaliste di Miss Italia. Ma facciamo un passo indietro.
Domenica 14. Ore 21,15, la 75esima edizione di Miss Italia si apre sulle note dei Coldplay con “A sky full of starts” e le aspiranti miss circondano la “uscente” Giulia Arena, Miss Italia 2013. Ore 21,30, Deborah compare nella prima coreografia circense. Si muove a ritmo di musica heave metal. Il televoto la salva. Ore 23. Le cinque miss meno votate da uomini e
donne sono a rischio eliminazione. Deborah si classifica la prima fra le
“meno gradite” dal popolo femminile. Il televoto sancisce la sua eliminazione. Amarezza e rassegnazione e tanti dubbi. Ma la preoccupazione più
grande è quella di avere deluso la famiglia arrivata a Jesolo in macchina
per sostenerla. «Le telecamere – dice Deborah - mi hanno giocato un brutto scherzo. Avrei potuto dare di più se solo fossi stata meno emotiva».
La neo Miss Italia è siciliana, come te. C’è un po’ di invidia?
«No, per nulla. Anzi. Sono felice che per il terzo anno consecutivo sia di
nuovo una siciliana a indossare la corona. Clarissa Marchese rappresenta la rivincita mia e della mia terra. Di certo non si stringe amicizia con tutte: non ho apprezzato molte colleghe che hanno strumentalizzato i loro
problemi personali».
Cosa pensi di avere sbagliato?
«Non sono riuscita a trasmettere in modo chiaro il mio messaggio. Volevo dimostrare di essere riconoscente alla formazione serrata che abbiamo avuto durante le prove. Ma quando Simona Ventura mi ha chiesto
“qual è la cosa più bella che hai visto stamattina”, io non ho saputo dire
ciò che pensavo. In cuor mio era il pensiero di aver rivisto la mia famiglia.
Invece ho sottolineato la fatica delle prove. Ma non sono stata capita, nemmeno dalla Ventura ela giuria non mi ha salvata».
Torni a casa senza alcuna fascia da miss…
«In compenso sono arrivate proposte da agenzie di moda e pubblicitarie.
Le valuterò».
PIERANGELA CANNONE
Gran successo di pubblico domenica al cortile Platamone per il “Dostoevskij
Carnaval” che Valerio Tambone come regista e continuatore, ha ricavato dall’originale russo di Sorokin. Afflusso ingente di spettatori. molti gli attori e
gli intenditori e le personalità della cultura. Applausi convinti ad ogni svolta del testo quanto mai tagliente: una lunga scena accosta la Vergine martire catanese alle fornicatrici e arruolatrici di escort. Nessun dubbio. Quella che si dimena in scena con un vasto flammeum (usiamo scientemente parole arcaiche per evitare accostamenti, anche lessicali, spudorati) è l’immagine della nostra Patrona: e insozzare così la ragazza che tra le fornicatrici
fu condannata dal governatore romano dell’epoca (ovviamente restandone
incontaminata) è come ripetere l’empio supplizio che la rese santa (mentre
il folle Quinziano fu condannato dalla sua stessa follia). Ma ragionando si osserva che il martirio agatino, lucidamente analizzato da Aniante, è il contrasto tra vizio e purezza, tra malaffare esibito e candore immacolato che esiste anche oggi, come esisteva nella Suburra dei Cesari (ne parlò a lungo
Sienkievicz in quel capolavoro che gli meritò il Nobel e si intitolava Quo Vadis). Il vizio esiste, il maligno gode a contaminare la virtù e le mascherate triviali sotto abiti talari sono state descritte anche da Sciascia. Solo un bacchettone se ne può offendere. Ma nella rappresentazione c’era dell’altro: un Putin palesemente debosciato che subisce il trattamento che Catullo riservava ai propri avversari duplicandolo con due verbi inizianti per ped. e irr. Sono tollerabili queste raffigurazioni nei confronti di un leader di Stato con il
quale l’Italia intrattiene ordinarie relazioni diplomatiche e di cui la attuale
Alta Commissaria Europea per la politica estera – a quanto si dice- è ammiratrice? Sono tollerabili in regime di democrazia, ma a condizione di avvertirne chiaramente il pubblico. Bisogna distinguere tra “spettacolo” neutro
(divertente, lagrimevole, tragico o scemo che sia) e azione politica dichiaratamente di parte che ogni Paese sovrano punisce a modo proprio. Putin ha
messo al fresco alcune ragazzotte che si esibivano come Pussy (ma qualcuno sa che significa effettivamente il termine?) I califfi del Vicino Oriente
avrebbero usato altri strumenti. E noi che facciamo? Certo non bisogna vietare lo spettacolo (gli attori hanno messo una intelligenza acuta e uno sforzo fisico rilevante nella performance) e tanto meno creare dei martiri: ma
chiedere almeno che nel presentare lo show si aggiunga che “è fortemente
orientato politicamente” o che lo stesso regista ne dia contezza in apertura.
Viviamo in un mondo difficile perché il senso della misura si sta perdendo.
SERGIO SCIACCA
La mascalese Deborah Messina, tra le 15 finaliste
di Jesolo, ma eliminata nel corso della serata.
Nonostante l’eliminazione ha già ricevuto
numerose offerte di lavoro
OGGI LA PRESENTAZIONE A MILANO
Spremuta di moda con il tessuto ricavato dalle arance
La giornalista di moda Agata Patrizia
Saccone (nella foto) presenterà oggi a
Milano nella giornata della Vogue Fashion Night Out alla vigilia della settimana della moda, in anteprima assoluta, l’innovativo tessuto ricavato dalle arance di Sicilia.
Il prototipo creato da Orange Fiber che si è classificata al terzo posto come
miglior start up italiana con menzione
speciale Working Capital al concorso
della Festa della rete - grazie all’intuizione di due ragazze catanesi Adriana
Santanocito ed Enrica Arena, sarà tenuto a battesimo oggi a Milano all’Expo Gate, nell’ambito di Alimenta2Talent, la Call Internazionale del Comune
di Milano e della Fondazione Parco
Tecnologico Padano per favorire la nascita di nuove imprese nel settore
Agroalimentare e delle Scienze della
Vita, realizzato in collaborazione con
l’Associazione Italia Startup..
Agata Patrizia Saccone, ideatrice e
direttore artistico della rassegna Taomoda sarà madrina delle due creative
catanesi nella capitale italiana del fashion. L’innovativo tessuto è ottenuto
unendo l’esclusivo filato di acetato da
agrumi e seta, in due varianti: raso tinta unita (color seta naturale) e pizzo
(color naturale e nero) insieme a tre
varianti di filato di colore giallo, verde
lime e arancio.
PREMIATA A ETNAPOLIS UN’ABARTH IMMATRICOLATA NEL 1964
È una “cinquantenne” la nuova Miss 500
È una “cinquantenne” la Miss 500 Etnapolis
2014. Per il sesto raduno organizzato dal coordinamento catanese della Fiat 500 Club Italia
in collaborazione con Etnapolis è stata premiata una Abarth 595 immatricolata nel 1964
e quindi con mezzo secolo di vita alle spalle.
Appartiene a un collezionista di Taormina,
Antonio Bertone, che l’ha recuperata a Palermo e trasformata in un gioiellino d’epoca.
Spiega Davide Cappadonna, responsabile
del Club Fiat 500 etneo: «Ne esistono solo
tre esemplari in tutto il mondo, ha il tettuccio
chiuso, in resina bicolore ed è appena stata restaurata dal carrozziere con un accuratissimo
lavoro di lifting che le ha restituito lo splendore della sua epoca».
Trecento e di tutti i colori – turchese, giallo, arancio, verde, rosso e persino l’insolito
fucsia scelto dal signor Bufalino giunto da
Pachino – le automobiline che hanno partecipato alla sesta edizione del meeting etneo.
@
Dalla Francia, imbarcata sul traghetto a Genova, la Fiat 500 di un appassionato collezionista da anni emigrato oltralpe. Da Cefalù, viaggiando rigorosamente su strada, la 500 che ha
fatto più chilometri per raggiungere Etnapolis, mentre da Carlentini la divertente macchinina del presidente del club 500Mania, Sebastiano Parasiliti, che ha scelto di omaggiare gli
anni Sessanta con le icone di Sophia Loren e
Alberto Sordi dipinte sul bagagliaio anteriore.
Tantissimi i curiosi e i simpatizzanti di questa
piccola ma comodissima auto che hanno voluto posare per una foto, ricordando momenti spensierati, piccoli e grandi viaggi con amici e familiari a bordo.
Il raduno del coordinamento Fiat 500 Club
Italia di Catania è cominciato venerdì a Piano
Tavola e ha toccato varie tappe sull’Etna e a
Catania, in piazza Università, prima di concludersi con la sfilata e la premiazione di domenica a Etnapolis.
LA NUOVA «MISS 500» SOMMERSA DAGLI AMMIRATORI
Domani un incontro su teatro e poesia
Approfondire un percorso che dall’improvvisazione porti alla drammaturgia, nella convinzione che la Parola sia al servizio del Teatro come strumento di comunicazione con ogni singolo spettatore. Questo è uno degli obiettivi perseguiti dall’Associazione Culture Possibili, con l’idea che proprio attraverso l’improvvisazione ogni individuo possa entrare in relazione con se
stesso e quindi con gli altri, sviluppando un vissuto comune e favorendo un
percorso da cui nasce la creatività collettiva. Poco alla volta, in un processo
ininterrotto che si rigenera continuamente e che sempre sorprende per freschezza espressiva ed emozionale. Seguendo questa strada, Culture Possibili ha iniziato ad esplorare il mondo della Poesia mettendolo a confronto
con quello del Teatro, fino a produrre lo spettacolo “Un poeta normale” scritto da Bianca Caccamese, presidente dell’Associazione, per la regia di Andrea
Lapi, con Marco Sarra e Giuseppe Caccamese. E sono proprio le poesie di Giuseppe, raccolte nel libro “Il mio cuore è una nuvola che viaggia” (ed. a cura
di Culture Possibili), ed il suo atteggiamento lirico nei confronti della vita ad
avere ispirato la piéce, costruita durante un intenso lavoro di laboratorio come una composizione di immagini scaturite dai racconti della vita ordinaria di una persona che agli occhi di un’altra può diventare straordinaria. « Il
poeta scrive perché ha voglia di trasformare in parole i propri sentimenti –
spiega Bianca Caccamese – e perché ha l’urgenza di tirare fuori queste
emozioni e consegnarle ad altri. Parole semplici per sentimenti straordinari, parole a volte “normali” per emozioni che ognuno di noi tiene sopite e che
racchiudono una bellezza che solo occhi limpidi riescono a vedere sempre».
Prendendo spunto da questa esperienza maturata sul campo, Culture Possibili ha organizzato l’incontro di domani dal titolo “Teatro e Poesia: esperienze a confronto” (ore 16.30, Castello Ursino, Catania), al quale prenderanno parte insieme a Bianca e Giuseppe Caccamese, il critico teatrale Filippa
Ilardo, studiosa ed esperta della poetica di Franco Scaldati, e il drammaturgo nonché attore e regista Tino Caspanello, che mette al centro della propria
drammaturgia la poesia del silenzio. «Nella drammaturgia di Scaldati le parole sono geroglifici – spiega Filippa Ilardo – intrecciano l’elemento fonicoacustico con quello plastico-visivo, intersecano il piano della scrittura con
quello della rappresentazione, ma soprattutto instaurano un legame profondo con la terra e con i luoghi da cui nasce il dialetto, assorto, cadenzato, lirico, ma anche terragno, arso, viscerale di Scaldati. Un “linguaggio sognato”
sotto cui giace una “geologia esistenziale” attraverso la quale si sperimenta una diversa relazione con i nomi e le parole. La scrittura è per Scaldati architettura di pensiero, in cui una traccia visiva si trasmuta in sonorità e il tessuto fonico si fa musica». Suoni e immagini. Parola e visione. Ma anche silenzio, altro prezioso elemento che mai come in teatro, sul palcoscenico, riesce
a trovare la sua massima realizzazione poetica. «Il silenzio non è assenza di
parola – osserva Tino Caspanello – ma riflessione sul senso della comunicazione. A questo proposito bisogna chiarire il significato di quel “non detto”
che tanto spesso viene usato per indicare un modo di affrontare la scrittura drammaturgica. Per grandi linee la creazione del testo coincide con la genesi di una drammaturgia intesa principalmente come lavoro di scrittura e
successivamente come mezzo per la messa in scena». Altro tema, questo, su
cui punta l’Associazione Culture Possibili che, in linea con la propria vocazione sociale ma professionale, quest’anno ha indetto il Primo Concorso di
Drammaturgia “Teatri (m) possibili” per il miglior testo teatrale che, nella
messa in scena, sperimenti la partecipazione di attori con disabilità come occasione di incontro tra persone semplicemente “diverse” e per questo uniche. Grazie al prezioso contributo dell’azienda Antorá, ai due testi vincitori, sezione Senior e Junior, sarà assegnato un premio di 500 euro. La scadenza del concorso è fissata per il 30 settembre.
@
LA SICILIA
DOMENIC A 21 SE T TEMBRE 2014
CATANIA .39
GIORNO & NOTTE
oggi dove
Monastero dei Benedettini. In
occasione delle Giornate Europee
del Patrimonio 2014 le
tradizionali visite guidate al
Monastero prevedono oggi un
contributo di 2 euro. Ogni ora,
dalle 9 alle 17, si potrà prendere
parte al percorso guidato della
durata di un’ora e mezza circa.
Castello Ursino. Conclusione di
“Ursino buskers”, il primo festival
catanese delle arti di strada. Il
castello è aperto da lunedì a
sabato dalle 9 alle 19 e domenica
dalle 9 alle 13. Per prenotazioni
gruppi e visite guidate, segreteria
organizzativa, tel. 095.345830. In
corso la mostra antologica “Carlo
Gavazzeni - Ricordi al Castello
Ursino”, aperta sino al 30
novembre dal lunedì al sabato
dalle 9 alle 19, domenica e festivi
dalle 9 alle 13.
Terme Achelliane. Le Terme
Achelliane, che si trovano sotto il
Duomo, saranno aperte ai
visitatori ogni domenica dalle 10
alle 13.
Chiostro dei Minoriti. In via
Etnea 73, rassegna “Quaderni
d’Arte”: mostra contemporanea,
cultura e spettacoli fino al 30
settembre. Apertura tutti i giorni
dalle ore 9,30 alle 23,30, ingresso
gratuito, Per informazioni tel.
338.2505852–329.8888150.
Palazzo della Cultura. Alle 10,
videorassegna “I grandi
coreografi: capolavori a
confronto”. Dalle 21, finale del
concorso “Passi dopo passi”. Il
palazzo, in via Vittorio Emanuele
121, è aperto da lunedì a sabato
dalle 9 alle 19, domenica dalle 9
alle 13. Sono visitabili la mostra
«In series. Artist’s multiples for a
multiple show» a cura di Anna
Guillot, Accademia di Belle Arti.
Da lunedì a sabato dalle 10 alle
13 e dalle 16 alle 18. Domenica
dalle 10 alle 13 (fino al 28
settembre). L’area permanente di
libero scambio di libri per
bambini e adulti è aperta da
lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 e
sabato dalle 9 alle 12. Ingresso
libero.
Santa Venerina. nell’ambito di
EnoEtna, alle 20,30, alla villa
comunale, Joule Band. Alle 21,30,
a piazza Roma, “A luna di San
Micheli”, di Alfia Leotta con la
compagnia “Il Melograno”.
Museo Emilio Greco. Aperto da
lunedì a sabato dalle 9 alle 19 e
domenica dalle 9 alle 13 in piazza
S. Francesco d’Assisi.
Galleria Verticalista. Fino al 30
settembre, in via S. M. Mazzarello
12, mostra d’arte del Piccolo
Formato. Espongono: Rosario
Calì, Filippo Liardo, Salvatore
Barbagallo, Guglielmo Pepe,
Katia Caruso, Rosario Platania,
Benito D’Accampo, Salvatore
Spatola, Anastasia Guardo,
Salvatore Commercio. Aperta
tutti i giorni dalle ore 10 alle 13.
Museo Belliniano. Aperto da
lunedì a sabato dalle 9 alle 19 e
domenica dalle 9 alle 13. Ingresso
a pagamento.
Chiesa San Francesco Borgia.
Aperta da martedì a venerdì dalle
9 alle 19; lunedì e sabato dalle 9
alle 13,30; domenica e festivi
dalle 9 alle 13,30.
SONICAFEST. Oggi la conclusione della manifestazione con la premiazione dei vincitori
COSI DI CATANIA
Misterbianco, la città della musica
«Grandi emozioni che ci riportano agli esordi di SonicaFest. Il coinvolgimento, la musica, le band emergenti che si sono scontrate e incontrate sul palco di
piazza Pertini, a Misterbianco, hanno fatto rivivere la
nostra “città della musica”. Attesissimo - dichiarano
all’unisono l’organizzatore Nuccio La Ferlita e il direttore artistico Antonio Biuso - l’appuntamento odierno durante il quale sveleremo i nomi dei vincitori.
Possiamo anticipare che, questa sera, per la prima
volta, alla ricca serie di premi del SonicaFest, si aggiunge quello che sarà assegnato al videoclip, omonimo del singolo, “Il ventre della città”, di Mario Venuti, girato a Librino».
Questo il programma odierno: alle 16,30 il workshop di giornalismo musicale “Scrivere di Musica”
con Rossano Lo Mele (direttore di “Rumore” e batterista dei “Perturbazione”), ideato e organizzato da
“Soda Elettrica” e “Rumore”; alle ore 18,30 il workshop “Parole in musica” con Kaballà, Mauro E. Giovanardi, ed eccezionalmente, Mario Venuti, in collaborazione con Giuseppe Condorelli e Paolo Lisi del Festival di “IsolaPoesia”. I workshop (tutti gratuiti),
ospitati al “Nelson Mandela Lab”, sono organizzati
dal Cesm (Centro Etneo Studi Musicali), specializzato in didattica, formazione e produzione musicale.
«L’idea di un festival un po’ diverso dal solito, con
Sopra i Tinturia che si esibiiranno
con Lello Analfino. Nel riquadro
Mario Venuti, protagonista del
workshop “Parole in musica”
momenti di formazione, scambio, incontro e crescita culturale e professionale - aggiunge Biuso -ha
avuto molto successo. I workshop, tutti di altissimo
livello, hanno destato grande interesse. La festa in
piazza ha avuto la risonanza che meritava, con più di
3.000 persone, sin dalla prima serata. Siamo davvero soddisfatti».
Musica e riconoscimenti indiscussi protagonisti,
dalle ore 21, in piazza Pertini, con “Le scimmie astronauta” (band formata da Michele Giustolisi, Giorgio
Falsaperla e Luca Bajardi. Dalla collaborazione con il
noto produttore Steve Lyon nasce il loro primo Ep intitolato “Polline”, vincitore del “SonicaFest 2013”) e
Lello Analfino & Tinturia (nel 1996 il gruppo incontra Analfino, come loro, innamorato
della musica, vista e vissuta come fonte di espressione artistica e divertimento, presto, ne diventa l’espressione irriverente e arguta).
La serata, condotta da Debora Borgese e Nico Libra, si concluderà con la cerimonia di premiazione. Saranno assegnati: il Premio “SonicaFest 2014” (miglior gruppo o singolo, vincitore di un
videoclip professionale); “Miglior testo”, intitolato al filosofo catanese recentemente scomparso, Manlio Sgalambro (vincitore di un buono del valore di 400 euro da spendere da
“Alto Volume”); “Miglior performance live” (premiata con un buono del valore di 400 euro da spendere da “Alto Volume”). E, non ultimo, l’ambito “Premio della critica”.
GRAZIA CALANNA
OGGI AL TEATRO TEZZANO IL NUOVO LAVORO DI GIOVANNA MANOLA
«Diario di una compagnia»
un musical «alla catanese»
Che Catania sia una città artistica e
creativa, lo si è evidenziato tante volte.
Ma che adesso possa anche candidarsi a piccola Broadway del sud Italia
forse in pochi potevano aspettarselo.
Eppure, l’arte del musical serpeggia
tra i giovani catanesi e siciliani e ha trovato una voce autoriale in un’altrettanto giovane artista, che porterà sulla
scena oggi - con una doppia recita, alle 18 e alle 21, al Teatro Tezzano - l’ultima delle sue creazioni: “Diario di una
compagnia”.
Giovanna Manola - oltre che co-protagonista, insieme a Marina Puglisi - ne
è autrice. La regia è stata affidata a
Giuseppe Bisicchia e Massimo Giustolisi, già registi de “Il principe Ranocchio” e de “Il lago dei cigni”. Le musiche, originali ed eseguite dal vivo, portano la firma del Maestro William
Grosso e gli arrangiamenti quella di
Giuseppe Scalia. Le liriche sono di Antonio Indelicato e le coreografie di Federica Feltri. Il musical vede un cast vastissimo di eccezionali performer siciliani e la speciale partecipazione dell’attrice Laura Giordani, diplomata alla Scuola del Teatro Stabile di Catania,
come Bisicchia e Giustolisi.
Una telefonata improvvisa reca una
triste notizia, spezzando la routine di
un gruppo di personaggi che si ritrovano nel vecchio teatro in cui avevano lavorato anni prima. Da Sara, la prima ad
arrivare, e dal suo dialogo con Sofia, la
regista, scaturisce il ricordo dei tempi
passati e da quello prendono vita i momenti salienti di quell’esperienza della Compagnia. Si intrecciano sulla scena le storie d’amore, il desiderio di riuscire nel mondo dello spettacolo, l’o-
Giovanna Manola
al centro tra
Giuseppe Bisicchia
e Massimo
Giustolisi, registi
del musical “Diario
di una compagnia”
mosessualità, la dolorosa convivenza
con la malattia.
L’opera evolve in un gioco di flash
back su tre livelli temporali e scorre in
un gioco di voci corali che sostiene il
vero messaggio dell’opera: la collaborazione, la condivisione, il lavoro di
squadra permettono di superare il dolore e produrre grandi cose. Come sulla scena tutti i linguaggi artistici devono parlarsi per creare un teatro totale
e completo, così il dialogo di tante personalità produce un puzzle perfetto,
che nonostante la perdita di un tassello, rimane comunque legato.
Del resto, la Manola è già conosciuta dal pubblico catanese e siciliano per
essere stata autrice del musical “Cangiari”, già vincitore del Gold Elephant
World - International Film & Musical
Festival 2013: un’opera che affrontava
sulla scena il delicato problema dell’emigrazione dei giovani siciliani e dell’immigrazione di altri giovani stranieri alla ricerca di un futuro migliore.
ALESSANDRA BELFIORE
O DOMANI ALL’UNIVERSITÀ PRESENTAZIONE DI UN CARTELLONE ITINERANTE
«Bellini nella città di Bellini»: per riscoprire il Cigno
Domani, alle 10.30 al Palazzo centrale
dell’Università sarà presentata l’iniziativa “Bellini
nella città di Bellini. Percorsi di musica e cultura
nella città del Cigno e del vulcano”, promossa ed
organizzata dall’Ateneo (dipartimento di Scienze
Umanistiche) insieme con la Fondazione Bellini e
il Centro di Documentazione per gli Studi
Belliniani. Saranno presenti il rettore Giacomo
Pignataro, le docenti Maria Rosa De Luca e
Graziella Seminara - che coordinano dal punto di
vista scientifico la rassegna - e rappresentanti di
Comune, Teatro Massimo Bellini, Istituto
superiore di studi musicali Vincenzo Bellini,
Associazione musicale etnea, associazioni Haruka
e Officine Culturali.
Dal 23 settembre al 3 novembre, rispettivamente
anniversario della morte e della nascita del
compositore catanese, “Bellini nella città di
Bellini” si propone come rassegna di concerti e
incontri scientifici realizzati in specifici luoghi
della città etnea che presentano un legame
identitario con la vicenda umana e artistica di
Vincenzo Bellini. Il Palazzo dell’Università, il
complesso monumentale benedettino di S. Nicolò
l’Arena, il Palazzo Biscari e il Teatro Massimo
Bellini saranno le sedi dell’articolato programma
dell’inizitiva che mira a raccontare l’opera
musicale belliniana nella sua ricchezza di generi e
forme.
All’esecuzione e all’ascolto della musica verranno
associati incontri di divulgazione scientifica che
vedranno coinvolti studiosi e operatori nel settore
di musica-teatro-cinema-televisione. Il primo
appuntamento venerdì 26 alle 20,30 nel chiostro
LABORATORIO INFORMATICO PER RAGAZZI
vaccariniano del Palazzo centrale dell’Università,
dove l’orchestra giovanile dell’istituto “Vincenzo
Bellini”, diretta da Giuseppe Romeo, terrà un
concerto sinfonico-vocale con musiche di Bellini,
Aleksandr Porfir’evic Borodin, Giovanni Bottesini,
Manuel de Falla, Jean Sibelius.
A corollario del progetto, inoltre, è prevista - da
parte dell’Image Processing Lab IPLab del
dipartimento di Matematica e Informatica - la
realizzazione di un’app (application software) in
italiano e in inglese, da scaricare su piattaforma
Android e Apple, concepita principalmente con
finalità didattiche e divulgative, da offrire
gratuitamente come strumento alle scuole e ai
tour operator, allo scopo di promuovere un
viaggio virtuale nei principali luoghi belliniani
della città di Catania.
PALAZZO MINORITI
Etnapolis ospita «la palestra della mente»
Creare un software e imparare a dialogare con il
computer attraverso un linguaggio di programmazione grafica a blocchi - il concetto dei mattoncini LEGO - con cui realizzare creazioni interattive.
E’ destinato a bambini e ragazzini fra i 6 e i 14
anni - ma farà gola anche ai genitori - il laboratorio tecnologico gratuito che Etnapolis ospiterà il
pomeriggio di sabato prossimo, dalle 15.30 alle 19.
S’intitola “Web Makers sotto al Vulcano” ed è il laboratorio informatico dedicato ai ragazzini promosso a livello globale da Mozilla Foundation, la
fondazione che cura lo sviluppo del browser Firefox (il navigatore di rete, uno dei programmi che
consentono di utilizzare internet e viaggiare sul
web) e che a Catania è organizzato dalla onlus “Palestra per la Mente” con il supporto della Sicilian
Venture Philantropy Foundation. La partecipazione è gratuita, occorre prenotarsi all’indirizzo email
info@palestraperlamente. it e, naturalmente, portare un pc portatile.
Obiettivo del laboratorio ospitato a Etnapolis è
quello di avvicinare al web, in maniera consapevole e disciplinata, bambini e adolescenti dai 6 ai 14
anni attraverso metodi di apprendimento interattivi che puntano sul gioco e sulla collaborazione
fra allievo e mentore. Ad affiancare i bambini, infatti, saranno gli esperti mentor dell’Associazione,
che introdurranno i partecipanti alla navigazione
sul web. Insieme potranno sperimentare software e applicativi che consentiranno ai piccoli “apprendisti digitali” di imparare i rudimenti per la
realizzazione di un sito web e, in generale, a ragionare in maniera creativa, analizzare con sistematicità i problemi e collaborare con successo interagendo con le tecnologie digitali.
L’Associazione “Palestra per la Mente” è una onlus (organizzazione senza fini di lucro) che da oltre un anno promuove a Catania incontri quindicinali con gli studenti per la diffusione del pensiero logico e delle tecnologie digitali. Di recente è
impegnata in un ampio progetto di alfabetizzazione informatica dedicato agli insegnanti della scuola primaria e secondaria della città.
CANZONI E CABARET CONTRO LO STALKING
Stasera, alle 21 nella suggestiva cornice del chiostro di
Palazzo Minoriti in collaborazione con l’associazione
“Cta Music Art”, sarà proposto lo spettacolo “Sorrisi
d’inCanto” con Carmelo Morgia, voce storica dei
Beans, e il Duo di Coppe, formato da Diego Strano e
Salvo D’Antone (nella foto). Parte dell’incasso andrà
in beneficenza all’associazione antistalking Dignità
Donna.
Il balcone
trasformato
in isola
ecologica
GINO ASTORINA
A
ddivintavu ‘ntravagghiu! Da
quando la mia dolce metà si è
messa in testa che a casa nostra bisogna differenziare i rifiuti, non
c’è verso di poter trattare questo argomento, è inflessibile, rigorosamente
ferma sulla decisione. Il primo provvedimento preso è stato quello di confiscare il balcone interno dell’appartamento, inibendomi l’uso e la proprietà,
figuratevi che ho perso anche la servitù di passaggio. Lo ha trasformato in
isola ecologica, ci piazzavu non so
quanti contenitori per la carta, l’alluminio, la plastica, l’umido, u suratu, i
scocci, a vampugghia, u pruvulazzu e
a fulinia. Ma che modo è?
E finu a quannu riguarda una sua
“fissazione”, ca u Signuri a binirici, ma
che deve spiare ogni mio movimento
durante la produzione di rifiuti solidi
urbani no! Chistu non mi capacita.
Non sulu i tassi ca ci pavu, ma macari
cuntrullatu, mi pari na cosa supecchiu. Non è che io sia contro la raccolta differenziata, ma mi stanu niscennu
i sentimenti, non so come comportarmi: se mi mangio una pesca e m’arresta l’ossu, unni l’haja ittari, ‘nto lignu?
E se, dopo aver bevuto dell’acqua jettu a buttigghia con ancora la presenza di un poco di liquido, unni va ‘nto
vitru o nell’umido? E quando il macellaio ti assicura che quella fettina di
carne che hai pagato non al chilo, ma
in karati, non rispetta i canoni della tenerezza, ma addirittura si classifica
nella scala della durezza subito dopo il
diamante, unni s’ha jttàri, n’ta plastica? Visto ca ci mancunu sulu i tacchi
per somigliare a na suletta di scappi. E
lo sformato detto anche lo “svuota frigo” unni u putemu abbannunari? O
Garibaldi? Visto che non c’è un contenitore casalingo per i rifiuti speciali.
Pensu a dda bedda machina, ca addivintavu due posti, poiché abbiamo
perso i tre posteriori, per fare spazio
allo smaltimento. Fateci caso, con la
differenziata pari ca aumenta di volume. Pi na cunsumata di jogurt sì e no
si impiegano trenta secondi pi mangiarasillu e non meno di ‘vinti minuti
pi levici a catta dell’etichetta, u tappu
di sigillo che va nell’alluminio, il contenitore n’ta plastica e quel minimo di
residuo, visto che quel caporalmaggiore che ho sposato, da un momento
all’altro potrebbe fare scattare un controllo, lo devi raccogliere con un tovagliolo. La prima volta, non sapendo se
il tovagliolo si doveva smaltire n’ta
catta o nell’umido, nell’incertezza e
per la disperazione mu mangiai a picca a picca durante la giornata, lasciando alla natura la decisione della trasformazione da effettuare.
Non sono contrario alla differenziata, anzi! Credo che sia una cosa
molto importante, è una ricchezza e
non dev’essere sottovalutata. Solo che
mi dà fastidio quell’atteggiamento da
primi della classe di chi la fa con costanza e consentitemi il termine, maniacalità. No, forse non è questo il termine, lo traduco diversamente: “Sa
cassariunu! ” e ci siamo capiti. La prima è mia moglie: ogni volta che passiamo dai luoghi di raccolta non fa altro che ripetermi: “Ecco, vedi, qui butto la carta, mentre qui deposito le bottiglie di plastica, rallenta, rallenta,
guarda dove sono le nostre lattine
d’alluminio”. È felice, gongolante di
essere ecologicamente utile. Ogni tanto ci passa, controlla le sue creature
nell’attesa che ogni dui, tri misi si pottunu. Sempri ‘nta spiranza ca ‘nto
viaggiu non s’ammiscunu ritornando
allo stato primordiale. Ma questa è
un’altra storia.
@L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania
LABORATORIO PER GIOVANISSIMI A ETNAPOLIS
Muovere i primi passi sul web? Sembra un gioco
Creare un software e imparare a dialogare con il
computer attraverso un linguaggio di programmazione grafica a blocchi – il concetto dei mattoncini Lego – con cui realizzare creazioni interattive.
E’ destinato a bambini e ragazzini fra i 6 e i 14 anni - ma siamo certi che farà gola anche ai genitori il laboratorio tecnologico gratuito che Etnapolis
ospiterà domani dalle 15.30 alle 19. S’intitola “Web
Makers sotto al Vulcano” ed è il laboratorio informatico dedicato ai ragazzini promosso a livello
globale da Mozilla Foundation, la fondazione che
cura lo sviluppo del browser Firefox (il navigatore
di rete, uno dei programmi che consentono di uti-
lizzare internet e viaggiare sul web) e che a Catania
è organizzato dalla onlus “Palestra per la Mente”
con il supporto della Sicilian Venture Philantropy
Foundation. La partecipazione è gratuita, occorre
prenotarsi a questo indirizzo email info@palestraperlamente. it e, naturalmente, portarsi un pc portatile.
Obiettivo del laboratorio ospitato a Etnapolis è
quello di avvicinare al web, in maniera consapevole e disciplinata, bambini e adolescenti dai 6 ai 14
anni attraverso metodi di apprendimento interattivi che puntano sul gioco e sulla collaborazione fra
allievo e mentore. Ad affiancare i bambini, infatti,
saranno gli esperti mentor dell’Associazione, che
introdurranno i partecipanti alla navigazione sul
web. Insieme potranno sperimentare software e
applicativi che consentiranno ai piccoli “apprendisti digitali” di imparare i rudimenti per la realizzazione di un sito web e, in generale, a ragionare in
maniera creativa, analizzare con sistematicità i
problemi e collaborare con successo interagendo
con le tecnologie digitali.
L’Associazione “Palestra per la Mente” è una onlus che da oltre un anno promuove a Catania incontri quindicinali con gli studenti per la diffusione del
pensiero logico e delle tecnologie digitali.
SABATO 27 SE T TEMBRE 2014
NUOVI ORARI PER I MUSEI DELLE CIMINIERE
LA SICILIA
CATANIA .37
GIORNO & NOTTE
DOMANI PARTENZA DA PIAZZA ROMA
Il “popolo della bici” torna ad Aci Castello
Domani con inizio alle 9.30 (raduno in piazza
Roma) si darà il via alla terza edizione della
“Catania- Aci Castello in bici”, la passeggiata in
bicicletta organizzata dal Coordinamento ciclistico catanese.
«Torna il consueto appuntamento di fine
estate - dicono gli organizzatori - che ci porterà
lungo la scogliera, fino ad Aci Castello, alla riscoperta dei colori del primo mare e del primo
cielo autunnale. Come di consueto arriveremo
fino alla fine del lungomare di Aci Castello per
constatare come ancora oggi una interruzione
privata di poche decine di metri, non ci con-
Per agevolare le visite da parte delle scolaresche, è stato disposto di
anticipare di un mese, con decorrenza dal prossimo primo ottobre, l’orario
invernale dei musei alle Ciminiere. Pertanto, il Museo storico dello sbarco in
Sicilia 1943 e il Museo del Cinema saranno aperti tutti i giorni, tranne il
lunedì, con orario continuato dalle 9 alle 17.
senta di arrivare fino al lungomare di Aci Trezza. Da anni (e da tempi non sospetti) denunciamo con tutti i mezzi civili (pedalate, petizioni, richieste al sindaco di Aci Castello), questa
anomalia; ma anche l’assenza di una pista ciclabile che porti da piazza Europa fino alla
“Trezza».
La “Catania - Aci Castello in Bici”, rientra
nell’ambito di una serie di iniziative che tendono a fare apprezzare con l’esempio ludico, l’uso della bicicletta anche nell’ambito cittadino,
come mezzo salutare ed ecosostenibile a difesa dell’ambiente e della mobilità leggera.
LORENZO FRAGOLA PROTAGONISTA DEL TALENT SHOW
La Fiera Wedding and Living
È catanese la prima stella di X Factor
oggi dove
Palazzo della Cultura.
Dalle 10 alle 23, Buk fest Festival della piccola e media
editoria.
Valverde. Alle 19.30,
l’associazione «Ciuri Ciuri» e i
Vivai Valverde nell’ambito
della manifestazione Arte e
artigianato in giardino,
proiezione del film «L’erba di
Grace».
Castello Ursino. Alle 10,
laboratorio didattico per
bambini «C’era allora, c’era
c’era». Prenotazioni:
095/7102767 - 334/9242464.
Mercati Generali. Alle 23,
Nastia (Ucraina) dj
tecno/house tra le più
conosciute dell’Est europeo.
Chiostro dei Minoriti. In
via Etnea 73, rassegna
“Quaderni d’Arte”: mostra
contemporanea, cultura e
spettacoli fino al 30 settembre.
Apertura tutti i giorni dalle ore
9,30 alle 23,30, ingresso
gratuito Per informazioni tel.
338.2505852–329.8888150.
Museo Emilio Greco.
Aperto da lunedì a sabato dalle
9 alle 19 e domenica dalle 9
alle 13 in piazza S. Francesco
d’Assisi.
Galleria Verticalista. Fino
al 30 settembre, in via S. M.
Mazzarello 12, mostra d’arte
del Piccolo Formato.
Espongono: Rosario Calì,
Filippo Liardo, Salvatore
Barbagallo, Guglielmo Pepe,
Katia Caruso, Rosario Platania,
Benito D’Accampo, Salvatore
Spatola, Anastasia Guardo,
Salvatore Commercio. Aperta
tutti i giorni dalle ore 10 alle
13.
Museo Belliniano. Aperto
da lunedì a sabato dalle 9 alle
19 e domenica dalle 9 alle 13.
Ingresso a pagamento.
Museo dell’Etna. A
Viagrande, in via Dietro Serra
6, è aperto domenica dalle
9,30 alle 13,30 (ultimo
ingresso alle 12,30); da lunedì
a sabato aperto solo su
prenotazione per gruppi di
almeno 15-20 persone. Per
info e prenotazioni
095.7890768 o 3470415868.
Ha strappato lacrime, applausi, complimenti, standing ovation e migliaia di like sui social, con quel viso pulito, la voce limpida e la
forza etica di una poesia trasformata in
canzone. Lorenzo Fragola canta
Modugno a X Factor e incanta l’Italia. 19 anni, catanese, occhi azzurri, felpa
alla Mark Zuckerberg
prima che diventasse
miliardario e chitarra
acustica in mano, Lorenzo mantiene i piedi
per terra e cerca di rimanere lucido. «Vorrei evitare la sovraesposizione mediatica, soprattutto in questo momento, mantenere un basso profilo e concentrarmi per i prossimi bootcamp di giovedì –
dice Lorenzo rispondendo al telefono con la
voce ancora emozionata, barricato in casa
della madre, a Catania, circondato dagli
amici più stretti e ancora un po’ stordito da
tutto il clamore improvviso – non so ancora cosa mi faranno fare, che canzoni dovrò
cantare, quindi dovrò essere pronto a
tutto». Ma giudici, giornalisti, critici musicali e web lo hanno
già incoronato vincitore morale della seconda puntata
del talent show musicale.
«L’ignoranza non porta a
niente, la cultura porta alla bravura», ha detto il giudice Morgan commentanto
la sua performance. Lorenzo ha
fatto uscire la lacrimuccia al rapper
Fedez, la star internazionale Mika ha detto
che è un talento da proteggere con cura,
mentre per Victoria Cabello il suo inedito
andrebbe prodotto subito. Il giovane catanese, diploma scientifico al Galilei e studen-
te del primo anno al Dams di Bologna, l’Università delle discipline delle arti e della
musica, ha sempre cantato in giro per localini etnei, leggendo Pasolini e Modugno, da
lì la scelta di portare un testo insolito e difficile “Che cosa dicono le nuvole” di Domenico Modugno, ma scritta da Pier Paolo
Paolo Pasolini, identificandosi subito come
un cantautore atipico.
Ai giudici non è bastato, hanno voluto
ascoltare il suo inedito…ed è andata ancora meglio. «Sono scaramantico, non voglio
fare pronostici» dice ancora Lorenzo e se
qualcuno gli risponde facendogli notare
che i giudici sono impazziti per la sua proposta musicale e che di sicuro farà parte del
programma, lui risponde quasi vergognato:
«Non lo so, davvero. Intanto ci devo arrivare e per farlo devo concentrarmi sulla prossima prova».
Caminito Tango mette in cantiere un altro imperdibile
appuntamento. Dopo il grande evento dell’Empire di due
settimane fa con la lezione gratuita “primi passi” di tango a cura
dell’Academia Projecto Tango, tocca adesso alla no-stop che
impegnerà i tangueros nel prossimo week-end. Si parte oggi
all’Empire, alle 21 dove i neo-tangueros, completato il corso
“primipassi”, scenderanno in pista per la prima volta assieme (e con
l’aiuto) dei colleghi di vecchia data. L’occasione sarà propizia, per la
presidente Elena Alberti e il direttore artistico Angelo Grasso, per
presentare il ricco programma dell’evento “Tango d’Autunno
2014” che aprirà gli eventi della prossima stagione 2014/2015 e che
vedrà a Catania le stars di fama internazionale Ariadna Naveira e
Fernando Sanchez (nelle foto) una coppia di giovani della new age
del tango argentino ormai presenza fissa nelle principali convention
mondiali di tango. Domani alle 19 alla Villa Paradiso dell’Etna
appuntamento con “Tango in Paradise”, per una serata che unirà la
pratica tanghera al buon vino e al buon cibo. La serata sarà curata
dal Dj resident Pietro Cosimano.
FASCIA NAZIONALE PER LUCY BONCALDO
Segnalazioni al fax 095253495 o
cronaca@lasicilia. it.
Gloria anche per la
catanese Lucy
Boncaldo (nella foto) a
Riccione alla finale
nazionale del concorso
Miss Motors. 19 anni, la
bionda Lucy s’è
aggiudicata la fascia di
Miss Motors Model, nel
corso della serata,
presentata da Ruggero
Sardo, che ha
incoronato nuova
reginetta e
ambasciatrice della
sicurezza stradale la
20enne romena di
nascita ma piacentina
d’adozione è stata
eletta Monica Stamate.
OPENING PARTY IN CORSO ITALIA PER «PINKO»
Festa d’apertura ieri in corso Italia per l’apertura del
nuovo negozio monomarca “Pinko”, che si sviluppa su una
superficie di circa 200mq. In occasione dell’opening di ieri,
il brand ha offerto un cocktail in-store animato dal dj set di
Paola Maugeri e dalla painting live performance di
un’artista che ha interpretato le immagini della nuova
campagna pubblicitaria. Gli ospiti intervenuti hanno
ricevuto in omaggio una foto-cartolina personalizzata
dall’artista. «Ringrazio personalmente le sorelle Maria ed
Elina Scuderi che hanno portato al successo il brand Pinko
sulla piazza di Catania grazie alla loro indubbia
professionalità. Il prodotto Pinko continua ad essere
distribuito nella boutique Helmè di Catania», afferma
Pietro Negra, presidente di Pinko. L’apertura di Catania
rafforza ulteriormente la presenza del brand nelle vie più
importanti dello shopping italiano, rispondendo
perfettamente ai bisogni e alle richieste della donna Pinko:
dinamica, in continuo movimento e sempre attenta a
quanto accade intorno a lei, ama essere femminile e
sensuale, mai ordinaria.
LABORATORIO PER GIOVANISSIMI A ETNAPOLIS
Muovere i primi passi sul web? Sembra un gioco
Creare un software e imparare a dialogare con il
computer attraverso un linguaggio di programmazione grafica a blocchi – il concetto dei mattoncini Lego – con cui realizzare creazioni interattive.
E’ destinato a bambini e ragazzini fra i 6 e i 14 anni - ma siamo certi che farà gola anche ai genitori il laboratorio tecnologico gratuito che Etnapolis
ospiterà domani dalle 15.30 alle 19. S’intitola “Web
Makers sotto al Vulcano” ed è il laboratorio informatico dedicato ai ragazzini promosso a livello
globale da Mozilla Foundation, la fondazione che
cura lo sviluppo del browser Firefox (il navigatore
di rete, uno dei programmi che consentono di uti-
lizzare internet e viaggiare sul web) e che a Catania
è organizzato dalla onlus “Palestra per la Mente”
con il supporto della Sicilian Venture Philantropy
Foundation. La partecipazione è gratuita, occorre
prenotarsi a questo indirizzo email info@palestraperlamente. it e, naturalmente, portarsi un pc portatile.
Obiettivo del laboratorio ospitato a Etnapolis è
quello di avvicinare al web, in maniera consapevole e disciplinata, bambini e adolescenti dai 6 ai 14
anni attraverso metodi di apprendimento interattivi che puntano sul gioco e sulla collaborazione fra
allievo e mentore. Ad affiancare i bambini, infatti,
Festa di matrimonio e case
guida alle ultime tendenze
EVA SPAMPINATO
SERATA DI TANGO OGGI ALL’EMPIRE E DOMANI MILONGA AI PIEDI DELL’ETNA
saranno gli esperti mentor dell’Associazione, che
introdurranno i partecipanti alla navigazione sul
web. Insieme potranno sperimentare software e
applicativi che consentiranno ai piccoli “apprendisti digitali” di imparare i rudimenti per la realizzazione di un sito web e, in generale, a ragionare in
maniera creativa, analizzare con sistematicità i
problemi e collaborare con successo interagendo
con le tecnologie digitali.
L’Associazione “Palestra per la Mente” è una onlus che da oltre un anno promuove a Catania incontri quindicinali con gli studenti per la diffusione del
pensiero logico e delle tecnologie digitali.
Sta per prendere il via la fiera rivelazione dello scorso anno,
Wedding and Living. Più grande,
più ricca, più sorprendente, in
programma ad Etnafiere, centro
fieristico di Etnapolis, dal 3 al 5
ottobre. “Living”, Salone della Casa, sarà una guida sulle ultime
tendenze di arredamento per tutti gli ambienti della casa. Tendenze sul design e consulenti ad alto
tasso di creatività. “Wedding”, Salone della Sposa, una “tre giorni”
interamente dedicata alle future
coppie dove informarsi, ispirarsi,
guardare, cercare l’abito, gli accessori, il catering, la location, foto e video, bomboniere, lista e
viaggi di nozze, intrattenimenti
musicali e animazione, l’auto, la
wedding cake, fiori e scenografie.
Alla conferenza di presentazione, erano presenti: l’organizzatrice dell’evento Barbara Mirabella, manager di Èxpo e direttore di Etnafiere, il direttore di Etnapolis, Alfio Mosca, l’Europarlamentare Salvo Pogliese, l’assessore alla Cultura del Comune di
Belpasso, Barbara Laudani, il presentatore ufficiale del Salone,
Emanuele Bettino.
Wedding and Living aprirà le proprie porte ai visitatori venerdì 3
ottobre alle ore 16 con una inaugurazione in grande stile alla quale parteciperanno, oltre alle migliaia di visitatori previsti, anche
vip, opinion leader, blogger, giornalisti specializzati che hanno già
confermato la loro presenza.
«La Fiera della Sposa e della Casa
- sottolinea Barbara Mirabella ha selezionato solo aziende d’alto livello per organizzare un matrimonio perfetto e arredare la
casa dei propri sogni secondo tut-
te le tasche. Attendiamo con trepidazione l’arrivo di Alessandra
Rinaudo, stilista di fama internazionale e conduttrice del programma di Real Time “L’abito dei
Sogni”. Ma questa prestigiosa
madrina sarà solo la ciliegina perché i futuri sposi potranno rilassarsi e divertirsi con le nostre iniziative collaterali: giochi a premio, sfilate moda, mini concerti
musicali, animazione, aperitivi,
degustazione buffet di dolci internazionali, torta nuziale, il confessionale degli invitati a nozze,
tutto trasmesso anche in diretta
streaming».
Tra i giochi a premio “I Modelli
Sposi – Futuri Sposi in Passerella”
per il quale è ancora possibile
iscriversi recandosi nella Galleria di Etnapolis, oggi, domani e il
3 ottobre. E “The Wall of love”, il
muro dei “post-it d’amore” di
Sposi Magazine.
Lo speaker Emanuele Bettino giocherà con i futuri sposi in passerella e detterà i ritmi di un programma eventi fittissimo e pieno
di sorprese.
Orgoglioso dell’iniziativa il direttore di Etnapolis, Alfio Mosca:
«Oggi posso affermare di aver
corteggiato professionalmente
Barbara Mirabella perché ero certo che la direzione di Etnafiere
affidata a lei avrebbe incrementato la ricaduta positiva di business
in sinergia con Etnapolis». Un
plauso è arrivato anche dall’Europarlamentare Salvo Pogliese: «Solo un’azienda strutturata e seria
come la Expo di Barbara Mirabella può far crescere, in un evento fieristico e in un solo anno, di
quasi il doppio il numero delle
aziende presenti».
@
L
Una sfrenata
passione
chiamata
Formula Uno
MOTORI
A SINISTRA, LA GIURIA IMPEGNATA TRA LE AUTO D’EPOCA. SOPRA, AUTO D’EPOCA E CURIOSI AL PORTO TURISTICO
UNO DEI DISEGNI IN MOSTRA
Quando le «miss» ruggiscono
Passerella di splendide auto d’epoca al Porto turistico di Marina di Ragusa
O IL RAID DELL’ETNA PASSA DA RAGUSA
MICHELE FARINACCIO
Veri e propri miti delle quattro ruote,
che non hanno mancato di attirare l’attenzione dei tantissimi visitatori che
hanno approfittato della bella domenica di sole, per “tuffarsi” nella manifestazione “Auto in Porto”, che si è svolta
ieri al Porto turistico di Marina di Ragusa. Un’altra delle iniziative programmate nel cartellone “Porto Eventi 2014”
quella che ieri ha visto la presenza di
ben 30 auto d’epoca e di nuovissime e
fiammanti Ferrari e Maserati.
Grazie alla sinergia che si è venuta a
creare tra il porto e la Cronos, la concessionaria unica in Sicilia per Ferrari e
Maserati, gli organizzatori sono riusciti a catalizzare l’attenzione di appassionati, amatori, collezionisti ed esperti
ma anche di un folto pubblico di visitatori e curiosi che hanno particolarmente apprezzato queste auto d’eccezione.
Non capita del resto tutti i giorni, in
un’unica esposizione, di poter vedere le
auto che hanno fatto la storia, dalla Fiat
1500 B del 1938 alla Mercedes 230 SL
del 1964, alla Topolino del 1950, alla
1100 TV del 1954. A metà mattina l’ingresso al porto
delle varie auto
Dalla Fiat
d’epoca e a seguire il raduno in
1500 B del
piazzetta assie1938 alla
me alle eleganti
Maserati e alle
Mercedes
rosse Ferrari. Au230 SL del
to da sogno all’interno di una
1964, dalla
manifestazione
Topolino del molto partecipata e ricca di infor1950, alla
mazioni detta1100 TV del gliate su ciascuna autovettura,
1954 al
grazie all’interpassaggio di vento dell’esperto Salvatore ScroFerrari e
fani della Cronos.
Difficile
il
Maserati per
compito della
la gioia di
giuria tecnica,
appassionati presieduta da Vito Veninata dele curiosi
l’Asi, e composta
dal presidente
del Porto Turistico Marina di Ragusa,
Giulio Stanzione, dal giornalista Michele Nania, dal rappresentante della
concessionaria Cronos, Mario Schininà,
dall’esperto Antonino Cartia.
Dopo l’attenta analisi dei particolari
di ciascuna autovettura, sono stati decretati i primi tre classificati a cui è andata una targa ricordo della manifestazione. A vincere la prima edizione di
“Auto in porto” è stata l’autovettura
Aurelia B50 Pininfarina della Lancia,
anno 1950, del collezionista siracusano
Licciardello. Secondo posto per una Jaguar nera spider, anno 1964, del collezionista catanese Papalia. Terzo posto
ex aequo per una Maserati Shamal, anno 1992, del collezionista maltese Vella e per una particolarissima Fiat 600
multipla “spiaggina”, anno 1961, del
collezionista ragusano Schembari.
Tanti gli appassionati che si sono avvicinati alle auto d’epoca esposte, così
come alle Ferrari e alle Maserati, per i
selfie di rito, che sono stati immediatamente pubblicati su Facebook e Twitter. Oltre 60 le foto pubblicate sulla pagina Facebook del porto, un flusso continuo per far vivere la manifestazione
in contemporanea anche da lontano.
@L'uso o la riproduzione anche parziale
Una settimana di sfide avvincenti
UN’AUTO IMPEGNATA NEL RAID DELL’ETNA
Fa tappa anche in provincia di Ragusa la
17esima edizione del Raid dell’Etna che
ha preso il via nella giornata di ieri con ben
80 equipaggi italiani e stranieri (alcuni dei
quali provenienti anche da Brasile, Argentina e da varie nazioni europee).
Un itinerario di oltre 1000 chilometri
attraverso le cittadine più rinomate della
Sicilia, tra cui, ovviamente, anche alcune
zone della provincia iblea: Modica, Chiaramonte Gulfi, Ragusa Ibla, Ragusa superiore. Per un’intera settimana gli equipaggi si
sfideranno nelle gare di abilità, ma godranno anche della bellezza di luoghi incantevoli, oltre ad avere la possibilità di degustare le prelibatezze enogastronimiche
dell’isola e, tra queste, anche quelle di Ragusa e dintorni.
Gli equipaggi arriveranno a Modica domani mattina, alle 10,45; qui è prevista la
visita guidata del centro storico ed uno
speciale “chocolate-break”; alle 11,50 è in
programma la partenza per Chiaramonte
Gulfi ed a seguire lo spostamento a Ragusa Ibla. Dopo pranzo gli equipaggi arriveranno quindi a Ragusa superiore dove è
previsto un coffe-break nel primo pomeriggio. Intorno alle 16,30 è in programma la
partenza per Siracusa.
Grande novità della 17esima edizione è
il tributo che il Raid dell’Etna rivolgerà al
40° anniversario della nascita della Porsche
Turbo, attraverso un’ulteriore manifestazione di 4 giorni - dal 15 al 18 ottobre 2014
– riservata esclusivamente a vetture della
nota casa automobilistica di qualunque
epoca. Il Raid dell’Etna – Porsche Tribute
prevede 4 storiche cronoscalate: AvolaAvola Antica, Val d’Anapo-Sortino, Linguaglossa-Piano Provenzana e per ultima la famosissima Catania-Etna.
Scuderia del Mediterraneo insieme ad
Aci Catania intendono riportare in auge la
storica competizione arrestatasi da qualche anno. “Con la fattiva collaborazione
della Scuderia Etna, l’Automobile Club Catania intende riprogrammare per il 2015
l’autentica cronoscalata Catania-Etna,
quella che vide gli albori, in una fase ancora embrionale, già nel 1924” ha annunciato Enrico Grimaldi, vice presidente di Aci
Catania.
Il “Raid dell’Etna” e il “Raid dell’Etna –
Porsche Tribute” hanno ottenuto quest’anno la fiducia e il sostegno, oltre che degli
Sponsor storici come Lufthansa, Tag Heuer
e Porsche, anche l’appoggio di partner
d’eccellenza come Grandi Navi Veloci, Etnapolis, Condorelli.
M. F.
Che emozioni nella Serie A di Ispica, il Napoli in fuga solitaria
CHIARAMONTE GULFI. Una mostra
d’arte dedicata ai piloti più famosi
della Formula 1. E’ quella che si è
inaugurata ieri sera alla sala Sciascia di Chiaramonte Gulfi in vista
della manifestazione sportiva Salita dei Monti Iblei in programma il
prossimo fine settimana. Un modo
per narrare, attraverso splendide
immagini pittoriche, le prodezze
dei piloti della Formula 1, molte
delle quali sono rimaste nella memoria degli appassionati e hanno
costituito la storia dei circuiti internazionali di gara. La mostra si intitola “Da Ayrton Senna ad Alonso”
ed è stata realizzata dall’autore Saro Sgarlata, noto pittore e interior
designer ragusano. Venti opere
realizzate con la tecnica pittorica
dell’inchiostro di china acquerellata a mano.
“Lo scopo della mostra – ha detto ieri sera Sgarlata durante la presentazione avvenuta alla presenza
delle autorità e di un folto pubblico – è quello di mettere in risalto
artisticamente un aspetto motoristico ipertecnologico e trasferirlo
con un linguaggio più elementare
in modo che il visitatore possa cogliere ed apprezzare alcuni dettagli
grafici dei singoli soggetti rappresentati” Il soggetto dedicato ad
Ayrton Senna è stato apprezzato
dalla redazione di F. 1 Passion e
dalla sua referente Mariella Mengozzi, organizzatrice dell’evento
mondiale “Tribute Ayrton Senna”
in occasione del ventennale della
sua scomparsa a Imola il 1 maggio
1994 e lo stesso Sgarlata è stato invitato a prendere parte come riferimento artistico dell’evento di
maggio 2014.
Sgarlata ha sempre manifestato
una sfrenata passione per i motori.
Una passione che l’ha portato fin
da piccolo ad avvicinarsi ai piloti e
alle auto sportive. Prima con le auto della vecchia gara chiaramontana, poi, cresciuto, si è avvicinato ai
grandi circuiti internazionali, come
Montecarlo, Monza, Imola. Il suo RAGUSA SPORT .19
beniamino di sempre è stato Ayrton Senna ma dopo la sua tragica
Una sfrenata
scomparsa l’artista Sgarlata ha vopassione
luto iniziare a trasferire su carta le
chiamata
gesta dei piloti più rappresentativi.
Formula Uno
Un lavoro durato anni che ha portato alla realizzazione della mostra inaugurata ieri sera e che è già
richiesta in altre città d’Italia. La
mostra sarà fruibile alla sala Sciascia dal 2 al 5 ottobre dalle 10 alle
13 e dalle 18 alle 22.
LUNEDÌ 29 SE T TEMBRE 2014
Sono state disputate tutte le gare della terza giornata del
torneo di «Serie A» di calcio a sei, organizzato dall’associazione sportiva «Gesu» nel campetto adiacente nella struttura che ospita il convento dei Frati Minori di Ispica, gare
che hanno segnato la fuga solitaria del Napoli (Centro
giochi Vendemmia) e delle due milanesi «Inter club Ispica Luigi Candiano» e «Milan club Ispica Pippo Inzaghi», tutte compagini da battere.
Spera di risalire la china la Roma (Non solo auto negozio) che nonostante la prima sconfitta dimostra di essere
in grado di esprimere un «calcio da protagonista» per
centrare la conquista dello «scudetto». Stanno ben figurando il Genoa (BioHand) e Cagliari (Scommettendo Goldbet
Ispica) che dopo le sconfitte subite nell’inizio della manifestazione, hanno centrato due vittorie di file raggiungendo quella che i sostenitori amano definire «zona Champions, insieme al Parma (Danilo Goldbet Ispica Spatola)
che ha ben superato la sconfitta subita contro il Milan. Ha
subito una sconfitta la Sampdoria di Orario Monaco con il
Sassuolo (DrinkDifferent Ispica» che vola verso «l’Europa»
insieme all’Atalanta e alla Juventus. Siamo solo all’inizio
della manifestazione, tutte le compagini hanno la possibilità di rifarsi e di ribaltare la classifica che in questo momento non rispecchia certamente quella della vera seria A.
Mancano i bianconeri nell’alta classifica, e brilla il Napoli.
GIUSEPPE FLORIDDIA
MOTORI
A SINISTRA, LA GIURIA IMPEGNATA TRA LE AUTO D’EPOCA. SOPRA, AUTO D’EPOCA E CURIOSI AL PORTO TURISTICO
LA SQUADRA DEL CAGLIARI
UNO DEI DISEGNI IN MOSTRA
MICHELE BARBAGALLO
Quando le «miss» ruggiscono
Passerella
di IL
splendide
auto
IL MODICA
BATTE
S. PIO
X d’epoca al Porto turistico di Marina di Ragusa
MICHELE FARINACCIO
O IL RAID DELL’ETNA PASSA DA RAGUSA
settimana diBuscema
sfide avvincenti
Basta un gol diUna
Damiano
per festeggiare il ritorno dei tifosi
PRIMA VITTORIA CASALINGA PER IL MODICA DI FILICETTI
[MAURIZIO MELIA]
Veri e propri miti delle quattro ruote,
che non hanno mancato di attirare l’attenzione dei tantissimi visitatori che
hanno approfittato della bella domenica di sole, per “tuffarsi” nella manifestazione “Auto in Porto”, che si è svolta
ieri al Porto turistico di Marina di Ragusa. Un’altra delle iniziative programmate nel cartellone “Porto Eventi 2014”
quella che ieri ha visto la presenza di
ben 30 auto d’epoca e di nuovissime e
fiammanti Ferrari e Maserati.
Grazie alla sinergia che si è venuta a
creare tra il porto e la Cronos, la concessionaria unica in Sicilia per Ferrari e
Maserati, gli organizzatori sono riusciti a catalizzare l’attenzione di appassionati, amatori, collezionisti ed esperti
ma anche di un folto pubblico di visitatori e curiosi che hanno particolarmente apprezzato queste auto d’eccezione.
Non capita del resto tutti i giorni, in
un’unica esposizione, di poter vedere le
auto che hanno fatto la storia, dalla Fiat
1500 B del 1938 alla Mercedes 230 SL
del 1964, alla Topolino del 1950, alla
1100 TV del 1954. A metà mattina l’ingresso al porto
delle varie auto
Dalla Fiat
d’epoca e a seguire il raduno in
1500 B del
piazzetta assie1938 alla
me alle eleganti
Maserati e alle
Mercedes
rosse Ferrari. Au230 SL del
to da sogno all’interno
di una
1964, dalla
manifestazione
Topolino del molto partecipata e ricca di infor1950, alla
mazioni detta1100 TV del gliate su ciascuna autovettura,
1954 al
grazie all’interpassaggio di vento dell’esperto Salvatore ScroFerrari e
fani della Cronos.
Difficile
il
Maserati per
compito della
la gioia di
giuria tecnica,
appassionati presieduta da Vito Veninata dele curiosi
l’Asi, e composta
dal presidente
del Porto Turistico Marina di Ragusa,
Giulio Stanzione, dal giornalista Michele Nania, dal rappresentante della
concessionaria Cronos, Mario Schininà,
dall’esperto Antonino Cartia.
Dopo l’attenta analisi dei particolari
di ciascuna autovettura, sono stati decretati i primi tre classificati a cui è andata una targa ricordo della manifestazione. A vincere la prima edizione di
“Auto in porto” è stata l’autovettura
Aurelia B50 Pininfarina della Lancia,
anno 1950, del collezionista siracusano
Licciardello. Secondo posto per una Jaguar nera spider, anno 1964, del collezionista catanese Papalia. Terzo posto
ex aequo per una Maserati Shamal, anno 1992, del collezionista maltese Vella e per una particolarissima Fiat 600
multipla “spiaggina”, anno 1961, del
collezionista ragusano Schembari.
Tanti gli appassionati che si sono avvicinati alle auto d’epoca esposte, così
come alle Ferrari e alle Maserati, per i
selfie di rito, che sono stati immediatamente pubblicati su Facebook e Twitter. Oltre 60 le foto pubblicate sulla pagina Facebook del porto, un flusso continuo per far vivere la manifestazione
in contemporanea anche da lontano.
Fa tappa anche in provincia di Ragusa la
17esima edizione del Raid dell’Etna che
ha preso il via nella giornata di ieri con ben
80 equipaggi italiani e stranieri (alcuni dei
quali provenienti anche da Brasile, Argentina e da varie nazioni europee).
Un itinerario di oltre 1000 chilometri
attraverso le cittadine più rinomate della
Sicilia, tra cui, ovviamente, anche alcune
zone della provincia iblea: Modica, Chiaramonte Gulfi, Ragusa Ibla, Ragusa superiore. Per un’intera settimana gli equipaggi si
sfideranno nelle gare di abilità, ma godranno anche della bellezza di luoghi incantevoli, oltre ad avere la possibilità di degustare le prelibatezze enogastronimiche
dell’isola e, tra queste, anche quelle di Ragusa e dintorni.
Gli equipaggi arriveranno a Modica domani mattina, alle 10,45; qui è prevista la
visita guidata del centro storico ed uno
speciale “chocolate-break”; alle 11,50 è in
programma la partenza per Chiaramonte
Gulfi ed a seguire lo spostamento a Ragusa Ibla. Dopo pranzo gli equipaggi arriveranno quindi a Ragusa superiore dove è
previsto un coffe-break nel primo pomeriggio. Intorno alle 16,30 è in programma la
partenza per Siracusa.
Grande novità della 17esima edizione è
il tributo che il Raid dell’Etna rivolgerà al
40° anniversario della nascita della Porsche
Turbo, attraverso un’ulteriore manifestazione di 4 giorni - dal 15 al 18 ottobre 2014
– riservata esclusivamente a vetture della
nota casa automobilistica di qualunque
epoca. Il Raid dell’Etna – Porsche Tribute
prevede 4 storiche cronoscalate: AvolaAvola Antica, Val d’Anapo-Sortino, Linguaglossa-Piano Provenzana e per ultima la famosissima Catania-Etna.
Scuderia del Mediterraneo insieme ad
Aci Catania intendono riportare in auge la
storica competizione arrestatasi da qualche anno. “Con la fattiva collaborazione
della Scuderia Etna, l’Automobile Club Catania intende riprogrammare per il 2015
l’autentica cronoscalata Catania-Etna,
quella che vide gli albori, in una fase ancora embrionale, già nel 1924” ha annunciato Enrico Grimaldi, vice presidente di Aci
Catania.
Il “Raid dell’Etna” e il “Raid dell’Etna –
Porsche Tribute” hanno ottenuto quest’anno la fiducia e il sostegno, oltre che degli
Sponsor storici come Lufthansa, Tag Heuer
e Porsche, anche l’appoggio di partner
d’eccellenza come Grandi Navi Veloci, Etnapolis, Condorelli.
MODICA. Il “Pietro Scollo” riapre ai tifosi e “bagna” la so” rispetto alle prime tre gare della stagione. A sorprima vittoria interna della stagione. Un successo de- presa ha messo Mirko De Miere a guardia della pordicato ai supporter rossoblù che si sono fatti sentire ta rossoblù e schierato Pianese e Lao quale coppia di
per tutta la durata del match e allo sfortunato Simo- difensori centrali. Il centrocampo a quattro ed a volne Iozzia. Il centrocampista rossoblù che si è infortu- te a cinque ha giostrato bene anche se nel secondo
nato nel confronto con l’Igea Virtus e dovrà rimane- tempo ha accusato qualche battuta a vuoto. “Avevare lontano dal terreno di gioco per almeno quattro mo paura di vincere - ha detto a fine gara Gianluca Fimesi.
licetti - e una certa stanchezza ci hanno fatto perdeSuccesso, quindi, doveva essere allora contro la re un po’ di linearità. Poi, ad un certo punto sul terformazione catanese del S. Pio X e successo è stato al- reno di gioco eravamo con cinque juniores e questo
la fine dei 90’. Con il minimo scarto (1-0) per il gol ci ha ulteriormente penalizzato rispetto all’espeChe emozioni nella Serie A di Ispica, il Napoli in fuga solitaria
realizzato da Damiano Buscema all’ultimo minuto di rienza dei nostri avversari che si sono dimostrati la
state disputate tutte le gare della terza giornata del Ispica) che dopo le sconfitte subite nell’inizio della manigioco del primo tempo. Una rete diSono
ottima
conoscevamo
torneo
di «Serie A» difattura
calcio a sei, organizzatobuona
dall’associa- squadra
festazione, hanno che
centrato due
vittorie di file raggiungen- e della quale non ci
zione sportiva «Gesu» nel campetto adiacente nella strut- do quella che i sostenitori amano definire «zona Chaminsieme al ParmaLoro.
(Danilo Goldbet
Ispica Spatola)
che ospita il convento
Frati Minori fidavamo
di Ispica, gare pions, molto.
tecnica (pallone piazzato sul palo piùtura
lontano
alladeisi- conclude
- erano venuti a
che hanno segnato la fuga solitaria del Napoli (Centro che ha ben superato la sconfitta subita contro il Milan. Ha
Vendemmia) e delle due milanesi «Inter club Ispi- subito una sconfitta la Sampdoria di Orario Monaco con il
nistra del portiere avversario) ed algiochi
di una
per(DrinkDifferent
fare risultato,
ma
noi non abbiamo concatemine
Luigi Candiano» e «Milan
club Ispica PippoModica
Inzaghi», tut- Sassuolo
Ispica» che vola verso
«l’Europa»
te compagini da battere.
insieme all’Atalanta e alla Juventus. Siamo solo all’inizio
buona triangolazione con Sella, Okolie
e,risalire
appunto,
cesso
ed anzi
altro
Spera di
la china la Roma (Non solo
auto nego- nulla
della manifestazione,
tutte leun
compagini
hanno lagol
possibi-ci poteva anche stazio) che nonostante la prima sconfitta dimostra di essere lità di rifarsi e di ribaltare la classifica che in questo moin grado diha
esprimere
un «calcio
per mento
rispecchia certamente
quella della vera
Buscema. Il vantaggio, anche se minimo,
dato
vi-da protagonista»
re”. Gol
chenonpoteva
arrivare
alseria6’A. del secondo tempo
centrare la conquista dello «scudetto». Stanno ben figuran- Mancano i bianconeri nell’alta classifica, e brilla il Napoli.
do il Genoa (BioHand) e Cagliari (Scommettendo Goldbet
gore ai rossoblù che sono sembrati più
determinati con Okolie, ma la conclusione è stata respinta sulla lirispetto alle altre prestazioni casalinghe.
nea di porta da Sapienza (con le mani?).
IL MODICA BATTE IL S. PIO X
GIOVANNI
CALABRESE
Gianluca Filicetti ha presentato un Modica “diverUN’AUTO IMPEGNATA NEL RAID DELL’ETNA
GIUSEPPE FLORIDDIA
LA SQUADRA DEL CAGLIARI
LA SICILIA
M. F.
CHIARAMONTE GULFI. Una mostra
d’arte dedicata ai piloti più famosi
della Formula 1. E’ quella che si è
inaugurata ieri sera alla sala Sciascia di Chiaramonte Gulfi in vista
della manifestazione sportiva Salita dei Monti Iblei in programma il
prossimo fine settimana. Un modo
per narrare, attraverso splendide
immagini pittoriche, le prodezze
dei piloti della Formula 1, molte
delle quali sono rimaste nella memoria degli appassionati e hanno
costituito la storia dei circuiti internazionali di gara. La mostra si intitola “Da Ayrton Senna ad Alonso”
ed è stata realizzata dall’autore Saro Sgarlata, noto pittore e interior
designer ragusano. Venti opere
realizzate con la tecnica pittorica
dell’inchiostro di china acquerellata a mano.
“Lo scopo della mostra – ha detto ieri sera Sgarlata durante la presentazione avvenuta alla presenza
delle autorità e di un folto pubblico – è quello di mettere in risalto
artisticamente un aspetto motoristico ipertecnologico e trasferirlo
con un linguaggio più elementare
in modo che il visitatore possa cogliere ed apprezzare alcuni dettagli
grafici dei singoli soggetti rappresentati” Il soggetto dedicato ad
Ayrton Senna è stato apprezzato
dalla redazione di F. 1 Passion e
dalla sua referente Mariella Mengozzi, organizzatrice dell’evento
mondiale “Tribute Ayrton Senna”
in occasione del ventennale della
sua scomparsa a Imola il 1 maggio
1994 e lo stesso Sgarlata è stato invitato a prendere parte come riferimento artistico dell’evento di
maggio 2014.
Sgarlata ha sempre manifestato
una sfrenata passione per i motori.
Una passione che l’ha portato fin
da piccolo ad avvicinarsi ai piloti e
alle auto sportive. Prima con le auto della vecchia gara chiaramontana, poi, cresciuto, si è avvicinato ai
grandi circuiti internazionali, come
Montecarlo, Monza, Imola. Il suo
beniamino di sempre è stato Ayrton Senna ma dopo la sua tragica
scomparsa l’artista Sgarlata ha voluto iniziare a trasferire su carta le
gesta dei piloti più rappresentativi.
Un lavoro durato anni che ha portato alla realizzazione della mostra inaugurata ieri sera e che è già
richiesta in altre città d’Italia. La
mostra sarà fruibile alla sala Sciascia dal 2 al 5 ottobre dalle 10 alle
13 e dalle 18 alle 22.
MICHELE BARBAGALLO
Basta un gol di Damiano Buscema
con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello
di Catania
per e'festeggiare
il ritorno dei tifosi
@
PRIMA VITTORIA CASALINGA PER IL MODICA DI FILICETTI
[MAURIZIO MELIA]
MODICA. Il “Pietro Scollo” riapre ai tifosi e “bagna” la
prima vittoria interna della stagione. Un successo dedicato ai supporter rossoblù che si sono fatti sentire
per tutta la durata del match e allo sfortunato Simone Iozzia. Il centrocampista rossoblù che si è infortunato nel confronto con l’Igea Virtus e dovrà rimanere lontano dal terreno di gioco per almeno quattro
mesi.
Successo, quindi, doveva essere allora contro la
formazione catanese del S. Pio X e successo è stato alla fine dei 90’. Con il minimo scarto (1-0) per il gol
realizzato da Damiano Buscema all’ultimo minuto di
gioco del primo tempo. Una rete di ottima fattura
tecnica (pallone piazzato sul palo più lontano alla sinistra del portiere avversario) ed al temine di una
buona triangolazione con Sella, Okolie e, appunto,
Buscema. Il vantaggio, anche se minimo, ha dato vigore ai rossoblù che sono sembrati più determinati
rispetto alle altre prestazioni casalinghe.
Gianluca Filicetti ha presentato un Modica “diver-
so” rispetto alle prime tre gare della stagione. A sorpresa ha messo Mirko De Miere a guardia della porta rossoblù e schierato Pianese e Lao quale coppia di
difensori centrali. Il centrocampo a quattro ed a volte a cinque ha giostrato bene anche se nel secondo
tempo ha accusato qualche battuta a vuoto. “Avevamo paura di vincere - ha detto a fine gara Gianluca Filicetti - e una certa stanchezza ci hanno fatto perdere un po’ di linearità. Poi, ad un certo punto sul terreno di gioco eravamo con cinque juniores e questo
ci ha ulteriormente penalizzato rispetto all’esperienza dei nostri avversari che si sono dimostrati la
buona squadra che conoscevamo e della quale non ci
fidavamo molto. Loro. - conclude - erano venuti a
Modica per fare risultato, ma noi non abbiamo concesso nulla ed anzi un altro gol ci poteva anche stare”. Gol che poteva arrivare al 6’ del secondo tempo
con Okolie, ma la conclusione è stata respinta sulla linea di porta da Sapienza (con le mani?).
GIOVANNI CALABRESE
IL LABORATORIO INFORMATICO A ETNAPOLIS
Piccoli apprendisti digitali tra gioco e lezione
Circa 80 ragazzini sabato pomeriggio a Etnapolis si sono cimentati al pc
con la programmazione grafica. L’occasione era quella di “Web Makers
sotto il vulcano”, un laboratorio informatico gratuito dedicato agli
studenti di elementari e medie promosso a livello globale da Mozilla
Foundation e organizzato a Catania dalla onlus “Palestra per la Mente” con
il supporto della Sicilian Venture Philantropy Foundation.
Un pomeriggio sereno in un’atmosfera giocosa che ha visto ancora una
volta la tecnologia protagonista di un nuovo dialogo fra le generazioni,
quella dei figli e quella dei genitori: moltissimi i papà e le mamme che,
incuriositi dalle attività, si sono trattenuti al fianco dei loro ragazzi per
tutta la durata del laboratorio. Il programma per Etnapolis prevedeva la
creazione di un software e l’apprendimento del dialogo con il computer
attraverso un linguaggio di programmazione grafica a blocchi con cui i
piccoli apprendisti digitali hanno realizzato creazioni interattive. Fra le
attività più divertenti quella di assemblare funzioni per far muovere un
personaggio all’interno di un videogioco e imparare a costruire un’azione.
“Palestra per la Mente” è associazione no-profit costituita da giovani
informatici catanesi impegnata nella diffusione delle tecnologie digitale
fra i giovani e nell’alfabetizzazione informatica degli insegnanti della
scuola primaria e secondaria.
MARTEDÌ 30 SE T TEMBRE 2014
LA SICILIA
CATANIA .39
GIORNO & NOTTE
APPLAUDITA L’ORCHESTRA GIOVANILE DELL’ISTITUTO MUSICALE “VINCENZO BELLINI”
La magia delle opere del Cigno nel chiostro del Vaccarini illuminato
Luci accese al chiostro del Vaccarini del Palazzo centrale dell’Università, venerdì sera, per il concerto inaugurale della rassegna “Bellini nella città di Bellini”, organizzata dall’Università (Dipartimento di Scienze Umanistiche) in collaborazione con la Fondazione Bellini e
il Centro di Documentazione per gli Studi Belliniani.
Nella cornice suggestiva del cortile vaccariniano,
elegantemente allestito e affollato, l’Orchestra Giovanile dell’istituto musicale “Vincenzo Bellini” diretta da
Giuseppe Romeo ha proposto due sinfonie belliniane,
rispettivamente di “Norma” e del “Pirata”, e due fra i
brani più noti del repertorio operistico del Cigno catanese, “Ah non credea mirarti” dalla “Sonnambula” e
“Oh! quante volte, oh! quante” dai “Capuleti e i Montecchi”, restituite con bravura dalle giovani voci di
Miriam Carsana e Giulia Mazara.
Le suggestive sonorità dell’Intermezzo di “Cavalleria rusticana” hanno introdotto la seconda parte del
concerto, che ha presentato brani del repertorio sinfonico di pieno Ottocento: il concerto n. 2 per contrabbasso e orchestra di Bottesini, un poema sinfonico di
Sibelius e in chiusura le Danze polovesiane dal “Principe Igor” di Borodin.
Nel discorso introduttivo, il rettore Giacomo Pignataro ha sottolineato i presupposti fondamentali del ricco programma di eventi scientifici e musicali della ras-
Pamela Toscano e Angelo D’Agosta.
Sono gli autori e gli interpreti dello
spettacolo che si snoderà nella
pinacoteca del Castello Ursino
Al Castello
Ursino
segna e le ragioni della scelta di inaugurare l’iniziativa con l’Orchestra Giovanile dell’Istituto superiore di
studi musicali della città e di concludere, il 3 novembre, con il concerto dell’European Spirit of Youth Orchestra, diretta da Igor Coretti Kuret, in collaborazione col Comune, il Teatro Massimo Bellini e l’Associazione socio-culturale Haruka.
Prossimo appuntamento di “Bellini nella città di
Bellini” domenica 5 ottobre a Palazzo Biscari con l’anteprima della stagione 2014-15 dell’Associazione Musicale Etnea: di scena le parafrasi sulle opere di Bellini e di altri grandi operisti eseguite dal pianista Alessandro Marino.
omnibus
Linus School, la scuola ridisegnata dai bambini
Venerdì e sabato prossimi
spettacolo itinerante ideato da
Officine Culturali e scritto da
Pamela Toscano e Angelo D’Agosta
matico. Come nel castello di Calvino gli
ospiti, i quadri, privi di parole vengono
da mondi e epoche diverse, tutti nel silenzio delle sale condividono le proprie
esperienze: moltitudine di sentimenti
(rabbia, sgomento, ira, paura, stupore,
indignazione) dei Vespri Siciliani di Michele Rapisardi, il gesto semplice e beato della Madonna con Bambino di Antonello De Saliba, le risa del Cristo deriso di
Stomer, la follia degli occhi di Ofelia di M.
Rapisardi. Il personaggio incontra autori, committenti e visitatori e la sua storia
cambia forma ogni
qual volta muta l’immagine, la rappresentazione pittorica e
dunque l’incontro. Lo
spettacolo si pone delle domande che restano sospese nelle sale del Castello, nelle preziosità della collezione civica, nelle orecchio del visitatore che è l’unico
che può dare la propria personale risposta. “La notte dei quadri viventi” è stato
scritto e pensato per il Castello Ursino,
costruendo ogni singolo movimento per
lo spazio che lo ospita e che ne è protagonista.
Lo spettacolo è stato scritto da Pamela Toscano e Angelo D’Agosta con la consulenza scientifica di Officine Culturali
che chiude così la stagione degli appuntamenti del “Estate in Città – Happy Catania” realizzati in collaborazione con il
Comune di Catania.
I quadri si animano e raccontano
oggi dove
Accademia pianistica
siciliana. Alle 20,30, in via
Etnea 474, recital della
pianista bulgara Lili
Bogdanova. Ingresso libero.
Castello Ursino. Aperto da
lunedì a sabato dalle 9 alle 19
e domenica dalle 9 alle 13.
Per prenotazioni gruppi e
visite guidate, tel.
095.345830. In corso la
mostra antologica “Carlo
Gavazzeni - Ricordi al Castello
Ursino”, aperta sino al 30
novembre dal lunedì al
sabato dalle 9 alle 19,
domenica e festivi dalle 9 alle
13.
Chiostro dei Minoriti. In
via Etnea 73, ultimo giorno
della rassegna “Quaderni
d’Arte”: mostra
contemporanea, cultura e
spettacoli. Apertura dalle ore
9,30 alle 23,30, ingresso
gratuito.
Palazzo della Cultura. In
via Vittorio Emanuele 121, è
aperto da lunedì a sabato
dalle 9 alle 19, domenica dalle
9 alle 13. L’area permanente
di libero scambio di libri per
bambini e adulti è aperta da
lunedì a venerdì dalle 9 alle
13 e sabato dalle 9 alle 12.
Ingresso libero.
Gravina. Alle 18, al parco
comunale, “Le camere
blindate” + Cangaiceros,
Litfiba tribute band.
Un nuovo intrigante appuntamento
ideato da Officine Culturali si svolgerà
venerdì e sabato prossimi al Castello Ursino. Sulle note del violino di Giulia Russo, Pamela Toscano e Angelo D’Agosta,
coppia artistica che ha riscosso un enorme successo per lo spettacolo Mille Miglia Lontano, si rimettono in gioco per
emozionare ancora con un nuovo racconto.
“La notte dei quadri viventi – ovvero il
Castello dei destini incrociati” è uno
spettacolo itinerante che si snoda nel
buio della pinacoteca del Castello Ursino,
nel silenzio degli sguardi attoniti e sconvolti o pieni di stupore di opere d’arte
che raccontano la storia delle collezioni
catanesi e quindi molteplici storie umane. Traendo spunto dalla tradizione dei
Tableaux Vivants che si affermano nel
XIX secolo in Europa, i personaggi protagonisti della nostra pinacoteca prenderanno vita. A differenza del virtuoso immobilismo che caratterizzava la mise en
scene nelle opere ottocentesche, i nostri
protagonisti si muoveranno e parleranno per raccontarci le loro vite cristallizzate, i loro “destini incrociati”.
Nel Castello infatti, per dirla alla Calvino, si da rifugio a quanti vengono sorpresi dalle tenebre della notte. Ad accogliere i “viandanti” il marmoreo e freddo
Ignazio Biscari che indicherà il percorso
da seguire a tratti comico, a tratti dram-
“Leonardo”: l’anno si apre all’insegna dello sport
IL LABORATORIO INFORMATICO A ETNAPOLIS
Piccoli apprendisti digitali tra gioco e lezione
Circa 80 ragazzini sabato pomeriggio a Etnapolis si sono cimentati al pc
con la programmazione grafica. L’occasione era quella di “Web Makers
sotto il vulcano”, un laboratorio informatico gratuito dedicato agli
studenti di elementari e medie promosso a livello globale da Mozilla
Foundation e organizzato a Catania dalla onlus “Palestra per la Mente” con
il supporto della Sicilian Venture Philantropy Foundation.
Un pomeriggio sereno in un’atmosfera giocosa che ha visto ancora una
volta la tecnologia protagonista di un nuovo dialogo fra le generazioni,
quella dei figli e quella dei genitori: moltissimi i papà e le mamme che,
incuriositi dalle attività, si sono trattenuti al fianco dei loro ragazzi per
tutta la durata del laboratorio. Il programma per Etnapolis prevedeva la
creazione di un software e l’apprendimento del dialogo con il computer
attraverso un linguaggio di programmazione grafica a blocchi con cui i
piccoli apprendisti digitali hanno realizzato creazioni interattive. Fra le
attività più divertenti quella di assemblare funzioni per far muovere un
personaggio all’interno di un videogioco e imparare a costruire un’azione.
“Palestra per la Mente” è associazione no-profit costituita da giovani
informatici catanesi impegnata nella diffusione delle tecnologie digitale
fra i giovani e nell’alfabetizzazione informatica degli insegnanti della
scuola primaria e secondaria.
O DOPPIO PREMIO PER IL GRUPPO ACESE, I CUI TESTI AFFRONTANO TEMATICHE SOCIALI
«Diapason & Friends»
non sono canzonette
Due premi. Uno, quello speciale, dalla
giuria, per voci e arrangiamento; l’altro
dal pubblico, che ha tributato loro
un’autentica ovazione. E loro sono i
“Diapason & Friends”, gruppo musicale acese tra i più apprezzati alla recente edizione di “Love revolution”, concorso canoro che si è tenuto al PalaGiarre, promosso dalla Diocesi di Acireale,
guidata dal vescovo Antonino Raspanti. “Un fiume in piena” il titolo del brano inedito proposto, alla fine premiato
con un riconoscimento speciale, un
“master class”di quattro ore con un
“vocal coach” della celebre trasmissione televisiva “The voice”.
La canzone proposta trae spunto dal
triste fenomeno che affligge molti giovani, alle prese con la solitudine che,
poi, spinge qualcuno tra loro a compie-
La scuola è ricominciata e la Linus School di Catania ha riaperto le attività con tante novità e una festa speciale. Intanto, la scuola si è fatta più bella, con locali rinnovati secondo i desideri espressi dai bambini nel corso di “Cantiere Scuola”, un
laboratorio guidato dagli architetti Marco Raineri e Stefania Talio e dall’ingegnere Caterina Timpanaro, che ha portato i bambini a ridisegnare e risognare la scuola che vorrebbero.
Ed è iniziata anche con proposte didattiche interessanti e all’avanguardia per far
crescere meglio i bambini. Per presentare la scuola e le tante attività che propone, corsi di musica, teatro, inglese, sport, si è svolta una festa di apertura in allegria e magia. Nel cielo sopra la Linus sono volati palloncini colorati che portavano i pensieri e i desideri di ogni bambino, mentre giù a terra, i bambini mostravano i loro dinosauri costruiti con le maestre e tutto intorno, un mercatino didattico bio, rendeva tutti contenti di tornare a scuola.
«Passeggiata» del Fai dentro una stampa del ’500
Foto di gruppo per
i “Diapason &
Friends”, premiati
due volte a Giarre
nel corso della
“Love Revolution”.
Per loro anche una
master class con
un “vocal coach”
della trasmissione
“The Voice”
re anche gesti insani. Poi, nella seconda
parte, l’inno alla vita ed un messaggio
di speranza, legato al valore delle cose
semplici, strumento migliore per andare avanti. Un brano significativo quello
scritto da Roberta Spinella, Josephine
Urso e Salvo Valastro, componenti dei
“Diapason & Friends” assieme a More-
Tradizionale apertura dell’anno scolastico della scuola media dell’istituto “Leonardo da Vinci”, all’insegna di una triplice convinzione che abbraccia tutta l’esperienza educativa proposta e vissuta dalla scuola lasalliana: momento dello spirito, momento dell’appartenenza, momento del gioco. La giornata è cominciata con una
liturgia ben preparata dagli insegnanti Caltabiano, Schilirò e fratel Stefano Condorelli, gli alunni hanno animato la celebrazione eucaristica presieduta dal reverendo, don Giuseppe D’Oriente. Tutte le classi si sono quindi riunite con il direttore fratel Stefano Agostini e con gli insegnanti. Gli studenti sono stati incoraggiati a sentirsi parte propositiva di una comunità di studenti collaborativa e rispettosa delle regole. Nell’ultima parte della mattinata, tutti gli alunni sono stati coinvolti in una allegra “rodeada” di attività sportive, quasi a riaffermare il teorema
che attraverso il gioco e lo sport si fa crescere l’amicizia e la collaborazione con i
propri compagni nella convinzione che l’anno scolastico ha successo se si costruisce una solida intesa con i compagni di scuola. Per la cronaca il torneo di calcio a
5 maschile ha visto il successo della rappresentativa della 3ª media, che ha superato la rappresentativa di 1ª e 2ª media per 4 a 1 con reti di Ivan Bosco (2), Salvatore Puglisi (1), Andrea Palermo (1) e Giosuè Trapani (1); anche il torneo femminile ha visto il successo della 3ª media sulla 1ª e 2ª media per 4 a 1 con reti di Nastasia Laviola (1), Giorgia Massimino (3) e Renata Corsaro (1).
na Mauro, Loredana Barbagallo, Verena
Urso, Elvira Strano, Alessandro Milone,
Alessandra Battiato, Giulia Strano, Rosario Spina, Vincenzo Giudice, Emanuela Reitano e Marco Battiato.
Lo zoccolo duro del gruppo è costituito dalla corale “Diapason”, attiva dal
2009 in seno alla parrocchia San Paolo
di Acireale, guidata da monsignor Sebastiano Raciti. Una “formazione” che,
comunque, è riuscita ad affermarsi in
vari centri della provincia etnea, dove si
è esibita con successo. E che adesso, su
base allargata e con la collaborazione di
Alessandro Strano, ha centrato un ennesimo successo.
Nell’aula magna dell’Orto Botanico, la delegazione del Fai di Catania, presieduta
dalla prof. essa Antonella Mandalà, ha organizzato un incontro dal titolo: “Passeggiata dentro una stampa di Catania di fine ‘500”. A tenere la relazione il delegato Fai, ing. Giambattista Condorelli, che ha proposto l’osservazione in dettaglio della scansione di una stampa a colori di Catania degli ultimi decenni del ‘500.
Una stampa molto comune, che si vede spesso appesa negli uffici pubblici ma che
in molti ritengono prodotto di fantasia. Osservata con attenzione è possibile individuare tanti luoghi che tutt’oggi esistono, quali i resti delle antiche mura, i monumenti romani, i conventi e alcune chiese. L’ing. Condorelli si è soffermato in
particolare sull’analisi della cinta muraria e del più integro degli undici bastioni
di cui, nel ‘500, venne munita la città a scopo difensivo (sette sono del tutto scomparsi, di quattro se ne intravedono dei frammenti limitati): il Bastione degli Infetti.
«Delle porte della Catania del ‘500 - ha spiegato l’ing. Condorelli - è rimasta integra solo quella dei Canali, dove sorge l’attuale pescheria; nella stampa sono visibili i complessi religiosi di S. Domenico fuori le Mura, di S. Maria di Gesù, di S. Gaetano Le Grotte, del Carmine, che allora erano fuori dalla città. In considerazione
degli strumenti topografici che esistevano nel ‘500 la carta fu realizzata in modo
molto accurato. I disegnatori erano sicuramente fiamminghi. Nessun dubbio su
chi ha inciso e poi stampato la Carta: si tratta di Braun e Hogenberg nel 1598».