Mengali Stefano - Antonio Pesenti

I. I. S. “Antonio Pesenti” –Cascina
RELAZIONE FINALE
Anno Scolastico 2013-2014
Prof.
STEFANO MENGALI
_______________________________________________________________
Materia
Classi
ITALIANO E STORIA
2^E - 3^B - 4^B – 5^E
Giugno 2014
I-PROGETTAZIONE/PROGRAMMAZIONE
Partecipazione alle riunioni collegiali
1-COLLEGIO DEI DOCENTI
3 Settembre 2013
25 Settembre 2013
10 Dicembre 2013
25 Febbraio 2014
20 Maggio 2014
14 Giugno 2014
Sì
No












2- CONSIGLI DI CLASSE
Barrare la casella in corrispondenza ai consigli di classe a cui hai partecipato
2^E 3^B 4^B 5^E
CLASSI




Ottobre 2013




Gennaio 2014




Marzo 2014
Maggio 2014(solo
quinte)



3-Consigli di classe straordinari
Classe numero
4-Consigli di classe allargati (GLIC)
Classe Numero
5-AREE DISCIPLINARI
Settembre 2013
Ottobre 2013
Febbraio 2014
Aprile 2014
Sì
No









2-ATTIVITA’ DIDATTICA
A-TUTORATO
1- A quanti studenti era rivolto il tutorato? Non ho svolto questa attività
2-Quanti colloqui hai avuto in media con ogni singolo studente durante l’anno? 2
3-La funzione svolta nei confronti degli studenti riguardo alla sfera scolastica è consistita :
(indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre)
Azioni
Dare consigli per migliorare il profitto scolastico
Aiutare gli studenti a parlare dei loro problemi
Far scoprire attitudini e interessi
Aiutare gli studenti nella organizzazione del lavoro
Aiutarli in una più obiettiva autovalutazione
Rassicurare e far crescere la fiducia nelle proprie capacità
Altro:
1







2







3







4







5







4-La funzione svolta nei confronti degli studenti riguardo alla sfera socio-relazionale ha riguardato:
(indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre)
Azioni
1 2
3 4 5
Favorire i rapporti con gli insegnanti
    
Favorire i rapporti con i compagni
    
Favorire i rapporti con i familiari
    
Far emergere situazioni di disagio relazionali
    
Aiutare gli studenti a star bene a scuola
    
Altro:
    
B-SITUAZIONE DI PARTENZA
1-Nella programmazione hai previsto delle attività per le classi che accertassero il possesso di
abilità e conoscenze per seguire con profitto l’attività didattica successiva?
(indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre)
Modalità
Classe
1
2
3
4
All’inizio dell’anno scolastico
3^B
   
All’inizio di ogni modulo
TUTTE
   
All’inizio di ogni unità didattica
   
Altro:
   
2-Hai utilizzato prove d’ingresso
(indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre)
Tipologia
Standardizzate a livello nazionale
Standardizzate a livello di istituto
Prodotte autonomamente
Altro: verifica del lavoro estivo/colloquio
1




2




3




4




5




5




3-Per quali classi hai utilizzato le prove d’ingresso?
4-Per quali classi non le hai utilizzate?
2^E, 3^B
4^G – 5^E
C-METODOLOGIE SEGUITE
1-Secondo quanto stabilito nel tuo Piano di Lavoro, quali delle seguenti metodologie hai utilizzato?
(indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre)
Azioni
Lezione frontale
Scoperta guidata
Attività laboratoriale
Ricerca-azione
Insegnamento per problemi
Analisi di casi
Progetto/indagine
Altro:
Classe
TUTTE
2^E
1



2^E 3^B


TUTTE



2








3








4








5








D-STRUMENTI ED ATTREZZATURE DIDATTICHE UTILIZZATI
1-Nell’attività didattica quali strumenti e attrezzature hai utilizzato?
(indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre)
Classe
Testi
Documenti
Laboratori
Audiovisivi
Software Internet
Palestra
Altro:
TUTTE
TUTTE
2^E, 4^B
2^E, 4^B
1 2
 
 
 
 
 
 
 
3







E - ATTIVITA’ DEGLI STUDENTI IN CLASSE
(indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre)
Classe
1 2 3
TUTTE
Ascolto
  
TUTTE
Lavoro individuale
  
2^E
Lavoro in coppia
  
Lavoro di gruppo
  
TUTTE
Discussione collettiva
  
Altro:
  
4







5







4 5
 
 
 
 
 
 
F- ATTIVITA’ DIDATTICA EXTRACURRICOLARE E/O INTEGRATIVA
Hai partecipato con le tue classi alla realizzazione di attività extracurricolari e/o integrative?
SI
NO
Attività
Laboratorio teatrale
Educazione ambientale
Progetto Scream
Corsi di psicologia
Fiera del libro
Attività sportive pomeridiane
Laboratori musicali
Educazione sessuale
Scambi e viaggi di istruzione
Alternanza scuola-Lavoro
Cineforum
Certificazioni in lingue straniere
Corsi di informatica e multimediali
Conferenze e seminari
Classi coinvolte
2^E
2^E
4^B
2^E - 4^B
3-VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
a - STRUMENTI PER LE VERIFICHE FORMATIVE E SOMMATIVE
1-Quali dei seguenti strumenti sono stati utilizzati per la valutazione?
(indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre)
Classe
1 2 3 4
4^B, 5^E
Prove strutturate
   
2^E, 3^B
Prove semistrutturate
   
TUTTE
Prove non strutturate
   
Pratiche o grafiche
   
Relazioni di laboratorio
   
TUTTE
Verifiche orali
   
2-Le verifiche formative che utilizzi sono state di tipo
(indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre)
Tipologia
Classi
Brevi interventi orali
Test oggettivi
TUTTE
Domande scritte a risposta breve
Altro: parafrasi e commento testo poetico;
testo espositivo, saggio breve
5






1



2



3



4



5








3-Hai utilizzato le verifiche formative
(indicare la frequenza media:1 mai-5 sempre)
Modalità
All’inizio di ogni modulo
All’inizio di ogni unità didattica
In itinere
Come preparazione alle verifiche sommative
1




2




3




4




5




b-VERIFICA DEGLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
definiti per area sulla base di quelli indicati nel POF
1-Sono state effettuate prove parallele?
Classi
Materia
Sì
No Data
-2
2^E
2^E
3^B
4^B
5^E
ITALIANO
STORIA
STORIA
ITALIANO
STORIA










-1
0
+1
+2
+3
15.03.14
0
2
10
2
5
3
7.04.14
0
0
8
8
3
3
c-VERIFICA DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI
1-Gli obiettivi trasversali stabiliti nel Consiglio di Classe sulla Programmazione sono stati
mediamente raggiunti nell’ambito della specifica disciplina?
(utilizzare la griglia di valutazione del Piano di Lavoro)
LIVELLO
VOTO DECIMALE
Gravemente insufficiente
Da zero a quattro
Insufficiente
5
Sufficiente
6
Buono
7
Ottimo
8
Eccellente
9/10
CONOSCENZE
esprimere
ABILITA’ applicare
analizzare
sintetizzare
CAPACITA’
elaborative, logiche e critiche
PARTECIPAZIONE E
IMPEGNO
Classe
Classe
Classe
Classe
2^E
0
1
0
0
3^B
0
1
0
0
4^B
0
1
1
0
5^E
1
1
1
1
1
0
0
1
0
1
1
0
d-RECUPERO
1-Hai effettuato attività di recupero?
Sì

SIMBOLO
-2
-1
0
+1
+2
+3
No

2 - Se sì, secondo quale modalità?
Classe
Classe
Classe
Classe
CLASSI
In classe
Lavoro individuale
Sportello
2^E
3^B
4^B
5^E
























e-VERIFICA DELLA PROGRAMMAZIONE MODULARE
Rispetto alla programmazione progettata nel Piano di Lavoro
MATERIA
ITALIANO
CLASSE 2^E
N°
MODULO
CONTENUTI ESSENZIALI
Il linguaggio e la comunicazione della poesia: denotazione e
connotazione; io lirico e interlocutore, le parole chiave; campo
semantico; le figure dell’ordine e del significato; le figure di suono;
il verso e le sue regole; la rima; il ritmo; le strofe; i componimenti
metrici.
I temi della poesia: l’amore, la natura, la ricerca dell’”oltre”.
La poesia classica come modello : imitazione e ispirazione.
Testi utilizzati: poesie di ogni epoca scelte sulla base delle
caratteristiche formali e tematiche.
La poesia delle origini: la lirica cortese; la poesia religiosa
Gli scopi del testo espositivo e argomentativo.
Caratteri specifici del testo espositivo: chiarezza, ordine strutturale
e paragrafazione, completezza, linguaggio.
Caratteri specifici del testo argomentativo: il problema, la tesi, gli
argomenti a favore della tesi, l’antitesi, la confutazione, la
conclusione.
Testi utilizzati: grafici, tabelle, articoli di giornale anche on line
Il testo scritto e la messa in scena
Il linguaggio del teatro
La tragedia classica: gli attori, il coro, la struttura, le unità di tempo,
luogo e azione, lo sviluppo della vicenda.
La commedia classica: i personaggi, lo sviluppo della vicenda, il lieto
fine, le tematiche, le finalità.
Testi utilizzati: testi tratti dalla tragedia attica.
Myricae di Giovanni Pascoli
t em pi
1
IL TESTO POETICO
2
I L TESTO ESPOSITIVO ED
ARGOMENTATIVO
3
IL TESTO TEATRALE
4
INCONTRO CON L’OPERA
5
ANALISI DEL TESTO
NARRATIVO
Lettura e analisi di una scelta dei capitoli più significativi de I
promessi sposi di A. Manzoni.
Lettura e interpretazione di uno o più testi narrativi proposti
nell’ambito della Fiera del Libro.
SVOLTO
6
ANALISI DEL PERIODO
Coordinazione e subordinazione
Discorso diretto e indiretto
Classificazione delle subordinate
SVOLTO
SAPER SCRIVERE
Il riassunto
La parafrasi
Il commento
Il testo espositivo
Il testo argomentativo
SVOLTO
7
SVOLTO
SVOLTO
SVOLTO
Non svolto
MATERIA
N°
1
STORIA
MODULO
ROMA REPUBBLICANA
2
L’ETA’ DELL’IMPERO
ROMANO
3
LA CRISI DELL’IMPERO
4
IL MEDIOEVO
BARBARICO
5
L’ETA’ DEL
FEUDALESIMO
N°
MODULO
1
I paesi europei
2
I paesi extraeuropei
3
Globalizzazione e
squilibri
CLASSE 2^e
CONTENUTI ESSENZIALI
la conquista dell’egemonia sul Mediterraneo
L’organizzazione dei territori conquistat
Conseguenze politche e sociali dell’imperialismo
L’età delle guerre civili; la crisi degli ordinament
repubblicani
La monarchia repubblicana di Cesare Ottaviano Augusto
Il primo secolo dell’impero: Giulio –Claudia e Flavia
Il principato adottivo
Il cristanesimo
I barbari nell’impero
La crisi del IV secolo
La divisione dell’impero: Diocleziano e Costantno e
Teodosio
I regni romano barbarici: Got e Longobardi in Italia
L’impero Bizantno e Giustniano
Maometto e l’espansione islamica
L’alleanza della chiesa romana con i Franchi
Il monachesimo
Carlo Magno e il Sacro Romano Impero
La dissoluzione del Sacro Romano Impero
Il modo di produzione feudale
Gli element fondamentali del Feudalesimo
La società feudale
L’impero e il papato: i poteri universali
CONTENUTI ESSENZIALI
Caratteri geofisici
L’Unione Europea
Identtà regionali: economia, organizzazione politca
Africa e Asia: caratteri geofisici e identtà regionali
La globalizzazione dell’economia
L’ONU
Diseguaglianze e ambiente
t empi
SVOLTO
SVOLTO
SVOLTO
SVOLTO
SVOLTO
t empi
SVOLTO
SVOLTO
NON SVOLTO
MATERIA
N°
1
2
3
4
STORIA
MODULO
CLASSE 3^B
CONTENUTI ESSENZIALI


I poteri universali: papato e

impero. L’espansione

dell’Occidente


Crisi e riforma della chiesa
La lotta per le investiture
La teocrazia da Gregorio VII a Bonifacio VIII
Sviluppo demografico, agricolo e commerciale
Le crociate
Guelfi e Ghibellini: l’impero degli Svevi

Il mondo comunale


Dalle monarchie feudali alle 
monarchie nazionali: 
la crisi

dell’universalismo

medievale


L’Europa e i Nuovi Mondi
I comuni italiani e lo scontro con l’impero
L’evoluzione delle istituzioni comunali
Lo sviluppo della borghesia
L’affermazione del potere monarchico in Europa
Dalla Signoria al Principato: gli stati regionali in Italia
Le guerre d’Italia
Il conflitto franco- asburgico e il fallimento del
programma di Carlo V
Esplorazioni e scoperte geografiche
Gli imperi commerciali; le conseguenze economiche del
colonialismo; l’economia mercantile
Il confronto con le popolazioni indigene
Il luteranesimo e i movimenti radicali
Il Concilio di Trento e il rilancio del cattolicesimo
Il consolidamento dell’assolutismo in Spagna e Francia
Il predominio spagnolo in Italia
L’Europa tra crisi e sviluppo:la guerra dei Trent’anni
Le rivoluzioni inglesi
5
Riforma e Controriforma
6
L’Antico Regime







T E MPI
SV OLT O
SV OLT O
SV OLT O
SV OLT O
SV OLT O
N ON SVO LT O
MATERIA
ITALIANO
N°
MODULO
1
IL POEMA CAVALLERESCO
2
IL PENSIERO SCIENTIFICO
3
IL BAROCCO E LA CULTURA
DEL SEICENTO
4
LA CULTURA E LA
LETTERATURA
DELL’ILLUMINISMO
5
CLASSICISMO E
ROMANTICISMO
6
LETTURE DALLA
COMMEDIA DI DANTE
ALIGHIERI
CLASSE 4^B
CONTENUTI ESSENZIALI




L’Orlando Furioso di L. Ariosto
T.Tasso La Gerusalemme Liberata
G. Galilei, Lettere Copernicane
G. Galilei, Dialogo sui massimi sistemi


Marino e il marinismo
La commedia dell’arte

L’illuminismo lombardo: il Caffè; l’Accademia dei
Pugni
G.Parini, Il giorno
C. Goldoni e la riforma del teatro
V. Alfieri, il teatro
Il romanticismo europeo
U. Foscolo, Ultime lettere di Jacopo Ortis
U. Foscolo, Dei Sepolcri
Il romanticismo italiano; le polemiche classicoromantiche







t empi
SVOLTO
SVOLTO
SVOLTO
SVOLTO
SVOLTO

Lettura e analisi di alcuni canti dell’Inferno e del
Purgatorio
SVOLTO
7
LA COMPOSIZIONE DEL
SAGGIO BREVE E
DELL’ARTICOLO DI
GIORNALE


L’analisi del dossier
L’organizzazione del testo
SVOLTO
8
PARTECIPAZIONE A
CONFERENZE ED INCONTRI

Fiera del libro: incontro con l’autore
NON SVOLTO
MATERIA
N°
1
STORIA
MODULO
MONARCHIA ASSOLUTA E
MONARCHIA
PARLAMENTARE
CLASSE 4^B
CONTENUTI ESSENZIALI





2
3
L’ILLUMINISMO: LE
RIFORME
L’ILLUMINISMO: LE
RIVOLUZIONI
4
L’ETA’ NAPOLEONICA E LA
RESTAURAZIONE
5
LA SOCIETA’ INDUSTRIALE
DI MASSA











L’età di Filippo II
Le rivoluzioni inglesi
La guerra dei Trenta anni
Strutture sociali ed economiche dell’antico regime: la
Francia di Luigi XIV
La crisi del Seicento: economie in declino ed economie in
espansione
L’equilibrio europeo e le guerre del Settecento
Il pensiero politico ed economico dell’Illuminismo
Il dispotismo illuminato
La rivoluzione Americana
La Rivoluzione Francese
La rivoluzione industriale
La Francia e l’Europa nell’età napoleonica
Il congresso di Vienna e la Restaurazione
Il pensiero politico del Risorgimento: moderati e
democratici
I moti liberali in Italia e in Europa
Il risorgimento italiano: il 1848, il Piemonte liberale, la
rivoluzione nazionale
t em pi
SV OLT O
SV OLT O
SV OLT O
SV OLT O
SV OLT O
MATERIA
N.
1
2
STORIA
MODULO
L’ETA’ DELL’IMPERIALISMO
LA PRIMA GUERRA
MONDIALE
CLASSE 5^E
CONTENUTI ESSENZIALI
La grande depressione e la seconda rivoluzione industriale
Dalla prima alla seconda rivoluzione industriale: la ristrutturazione
del capitalismo europeo; il capitalismo monopolistico
L’imperialismo e le sue ideologie
Destra e sinistra storica
Il nuovo Stato italiano e i governi della Destra storica
La crisi sociale e il brigantaggio
Il completamento dell’unità d’Italia
La questione romana
L’Italia della Sinistra storica: il programma riformatore, il
protezionismo, l’avventura coloniale
La questone sociale e il socialismo
L’internazionalismo socialista
La Comune
L’organizzazione dei partiti socialisti
Il revisionismo socialista: massimalisti e riformisti
La chiesa e il cattolicesimo sociale – la Rerum Novarum
La crisi di fine secolo
L’età di Crispi
Il tentativo di colpo di stato di fine secolo
L’età giolittiana
Il riformismo giolittiano
Il decollo industriale
Riforme e parlamentarizzazione dei conflitti sociali
Il riavvicinamento tra lo Stato e la Chiesa – il patto Gentiloni
La conquista della Libia
Le relazioni internazionali
Gli Stati nell’età dell’imperialismo: dall’idea di nazione al nazionalismo
La weltpolitik di Guglielmo II : i focolai di tensione internazionale
La guerra
Lo scoppio del conflitto
L’Italia dalla neutralità all’intervento: neutralisti e interventisti
I fronti di guerra
La guerra totale e la rottura degli equilibri sociali interni
La rivoluzione sovietca
La rivoluzione del febbraio 1917 e la caduta dello zarismo
Le tesi d’aprile e la rivoluzione d’ottobre
La guerra civile e la III Internazionale
Il dopoguerra
La conferenza di pace; i 14 punti di Wilson, la Società delle nazioni
Il difficile dopoguerra
La repubblica di Weimar – la grande inflazione e il piano Dawes
TEMPI
SVOLTO
SVOLTO
Il fascismo
Il dopoguerra in Italia: la crisi dello Stato liberale
La nascita del Partito popolare, l’origine del movimento fascista
3
I TOTALITARISMI
5
L’ITALIA REPUBBLICANA
6
IL BIPOLARISMO
L’occupazione delle fabbriche
La marcia su Roma
Il governo di coalizione, la legge Acerbo, il delitto Matteotti e l’Aventino
Il regime: la fascistizzazione del paese; un totalitarismo imperfetto
L’accordo tra Stato e Chiesa: i Patti lateranensi
La politica economica del regime; protezionismo e autarchia
Il corporativismo
La politica estera del fascismo: la svolta del 1935
L’antifascismo
Il nazismo
Il boom economico degli anni venti negli USA
La grande depressione e il New Deal
La crisi del ’29 e l’ascesa del nazionalsocialismo
La fine della repubblica di Weimar
Il nazismo al potere in Germania
La dottrina nazista; i presupposti ideologici del nazismo
Le leggi di Norimberga e la Chiesa cattolica
Il riarmo tedesco e le annessioni; la conferenza di Monaco
Lo stalinismo
Dal comunismo di guerra alla NEP
La vittoria di Stalin su Trotzkij
I piani quinquennali e lo sviluppo degli anni trenta
Il terrore staliniano
La politica estera sovietica
La seconda guerra mondiale
La questione polacca e l’accordo tedesco – sovietico
La resa della Francia e la guerra parallela dell’Italia
La battaglia d’Inghilterra
L’operazione Barbarossa
L’intervento degli USA
La svolta del ’42 – ’43: le prime sconfitte dell’Asse
Il genocidio degli ebrei
Le conferenze interalleate
Lo sbarco in Sicilia e la caduta del fascismo
La Repubblica dI Salò
L’ultima fase del conflitto: l’atomica
La resistenza
La caduta del fascismo
L’8 settembre e la divisione del paese
La svolta di Salerno
Il movimento partigiano
La liberazione
La fase costtuente
I difficili equilibri dopo la liberazione: dal governo Parri al governo De
Gasperi; dall’epurazione all’amnistia
Il referendum istituzionale e la Costituente
La scissione di palazzo Barberini: il centrismo; la scelta atlantica ed
europeista
La costituzione
Il 1948: la vittoria del centrismo
Dal miracolo economico alla crisi degli anni settanta
La guerra fredda
Gli esiti della guerra: Breton Woods e l’egemonia del dollaro
SVOLTO
SVOLTO
SVOLTO
La nascita dell’ONU; il processo di Norimberga
Il piano Marshall
L’Europa divisa; il Patto atlantico e il Patto di Varsavia
Le crisi regionali
La guerra di Corea
La rivoluzione cubana
La guerra del Vietnam
7
GLI SCENARI DEL MONDO
GLOBALE
La decolonizzazione
SVOLTO