Una ricerca del Bo scopre la proteina che blocca l`Hiv

18
Padova
IL MATTINO GIOVEDÌ 3 SETTEMBRE 2015
Categoria: Università di Padova | Data: 03/09/2015 | Testata: Il Mattino di Padova | Pagina: 18
Una ricerca del Bo
scopre la proteina
che blocca l’Hiv
Stage in corsia
per gli studenti
delle superiori
Sta giungendo a conclusione
l’edizione 2015 del progetto
“Alternanza scuola lavoro”
all’Azienda Ospedaliera di
Padova. Ogni anno, da giugno a
settembre, oltre 140 studenti
delle scuole superiori di
Padova e provincia indossano
il camice bianco e partecipano
alla vita dei reparti e dei servizi
di via Giustiniani. Durante il
periodo di formazione (2-3
settimane), i ragazzi hanno la
possibilità di capire cosa
significa lavorare in corsia e
gestire un reparto dal punto di
vista organizzativo. È stata
un'importante occasione di
orientamento offerta ai
giovani che hanno manifestato
la volontà di intraprendere,
terminati gli studi superiori,
un percorso professionale
nell'area medico-sanitaria e
tecnico-amministrativa. (e.f.)
Studio guidato da Sara Richter del dipartimento di Palù
Il progetto è stato finanziato dalla fondazione di Bill Gates
La cura per l’Hiv potrebbe passare da una semplice proteina,
detta nucleolina, normalmente
contenuta nelle cellule umane.
E la scoperta, rivoluzionaria, si
deve ad un gruppo di scienziati
guidato dalla professoressa Sara Richter, del Dipartimento di
Medicina Molecolare dell’Università di Padova. Il percorso è
ancora in fase intermedia, ma il
valore innovativo di quest’ultimo passo è indubbio: è già stato
sancito non solo dai risultati degli esperimenti, ma anche da
una prestigiosa pubblicazione,
sulla rivista «Nucleic Acids Research».
Le prospettive promettevano
bene fin dall’inizio: basti pensare che lo studio, iniziato cinque
anni fa, era stato avviato grazie
ai finanziamenti dalla Fondazione Bill & Melinda Gates. Nel
2013, poi, è stato assegnato alla
professoressa Richter uno European Research Council (Erc),
ambitissimo premio europeo
che ha permesso il lavoro più
specifico sulla nucleolina.
iov
Frutta e sport contro il tumore all’esofago
Fare attività fisica e mangiare
molta frutta protegge dal tumore
dell’esofago. Lo dimostra una
ricerca condotta da Stefano
Realdon, dirigente medico del
reparto di Endoscopia
dell’Istituto oncologico veneto di
Padova. In particolare, è stato
verificato che il rischio di
sviluppare una lesione
precancerosa detta “Esofago di
Barrett” o un cancro dell’esofago
si abbassa nelle persone colpite
da reflusso gastroesofageo che
fanno esercizio fisico e rispettano
una dieta ricca di frutta e povera
di carne conservata. Lo studio,
condotto su 107 pazienti, è stato
pubblicato pochi giorni fa sul
prestigioso European Journal of
Nutrition. Il dato è inedito e
conferma che disattendere le
linee guida del Fondo mondiale
per la ricerca sul cancro (Wcrf)
per la prevenzione oncologica è
un concreto fattore di rischio per
lo sviluppo anche del tumore
all'esofago, oltre che di altre
neoplasie per le quali la relazione
era già nota. (e.f.)
L’obiettivo finale è quello di individuare e colpire non solo le
cellule malate, che già manifestano la presenza del virus, ma
anche le cellule “dormienti” dove l’Hiv può rimanere in letargo
per diverso tempo. «Quando il
virus infetta una cellula» spiega
la professoressa Richter «può
produrre altro virus o entrare in
stato di latenza, senza manifestarsi. I farmaci comunemente
usati colpiscono l’Hiv attivamente
prodotto,
quello
“manifesto”: ma l’Hiv integrato, latente, prima o poi viene
aspettano da un mese e mezzo, sciopero
E' mancato
Ricercatori universitari al lavoro. Nel riquadro: la professoressa Sara Richter
fuori. E questo è il motivo per
cui la terapia di cui oggi disponiamo funziona solo se continuativa».
«La condizione di integrazione del genoma di Hiv nel Dna
umano» aggiunge il professor
Giorgio Palù, direttore del dipartimento di Medicina Molecolare di Padova «è la condizione responsabile della latenza virale, della persistenza cioè del
virus nei vari distretti di tessuti
ed organi degli individui infetti
per tutta la vita. Il fenomeno è
responsabile della non eradicazione dell’infezione con gli attuali farmaci antivirali e della ricomparsa del virus appena si interrompe la terapia». Se riuscissimo a colpire anche le infettate
in forma latente, allora potremmo eliminare la malattia, permettendo non solo la cura ma
la completa guarigione del paziente. «Abbiamo già dimostrato» conclude Richter «come la
nucleolina, interagendo con
una specifica sequenza genica
di Hiv, sia in grado di inibire ef-
ficacemente la riattivazione del
virus dallo stato di latenza, bloccando l’avvio dell’infezione e la
produzione di proteine virali».
L’identificazione di questo nuovo meccanismo fa luce sulla
modalità, ancora oscura, con
cui il virus riesce a entrare nello
stato di latenza, permettendo
di sconfiggerlo. La ricerca degli
studiosi padovani pone così le
basi per lo sviluppo di nuovi farmaci antivirali, con meccanismo d’azione inedito.
Silvia Quaranta
Il giorno 2 settembre è mancata
all'affetto dei suoi cari
Il giorno 1 settembre è mancato
all'affetto dei suoi cari il
Il giorno 1 set\tembre è mancata
all'affetto dei suoi cari
Belvedere lavoratori
senza stipendio
Dopo un mese e mezzo senza to per ripresentarsi all’inizio di
stipendio, i circa 70 dipendenti quest’estate. «A giugno ci siamo
di Belvedere Costruzioni Spa, ritrovati con crediti inevasi per
reduci da un lungo percorso di oltre 11 milioni di euro – spiega
difficoltà
economiche il Ceo di Ghost Technology Rodell’azienda, hanno scelto la via bert Flavio Paltrinieri, itadello sciopero. Questa mattina lo-americano sposato in Italia,
davanti i cancelli della storica oggi residente a Bologna – ma
società di Costruzioni di Loreg- pure in difficoltà siamo pronti a
gia, che ha al suo attivo parteci- saldare nello prossime settimapazioni in tutte le operazioni ne quanto dovuto. In passato
immobiliari che contano in pro- l’azienda ha subito un modello
vincia e non solo, un’assemblea di gestione molto diverso da
del lavoratori
quello che è il
deciderà sul
nostro standa farsi e sulle
dard ed ora
operazioni di
siamo in una
protesta succomplessa facessive allo
se di ristruttusciopero. «Si
razione globatratta in molti
le. Molti dei
casi di famicantieri aperti
glie monoredmarginano
dito che già faperdite nette
ticano ad arrianche di 2 o 3
vare a fine memilioni di euse – spiega Sero e un’inverbastiano Gos- La sede della Belvedere Costruzioni sione di tenselle, della sedenza è necesgreteria provinciale della Fillea saria».
Cgil di Padova –. Lo scorso noL’azienda, che si è aggiudicavembre, prima dell'acquisizio- ta l’area del progetto PP1 con
ne della società da parte del un’offerta di 25 milioni di euro
gruppo Ghost Technology, ai la- superando la cordata capitanavoratori mancavano 4 mesi di ta dal gruppo Candeo, vive dunstipendio e la loro sensibilità si que un momento difficile ed il
è acuita notevolmente circa ri- rapporto fra sindacato ed azientardi che costringono intere fa- da non è mai stato così teso. I
miglie a vivere di espedienti». sindacati accusano la società di
Dopo un’acquisizione che ha vi- non tener fede agli impegni e
sto il 95% delle azioni di pro- l’azienda accusa il sindacato di
prietà della famiglia Gallo pas- remare contro una gestione
sare di mano e prendere la via che, assicura Paltrinieri, «potrà
della inglese Co.Build.Go, a sua contare nei prossimi mesi su
volta partecipata al 100% dalla quasi 30 milioni di euro di nuoamericana Ghost Technology vi contratti già stipulati o in fase
(quotata al Nasdaq OTC), il pro- di definizione».
blemastampa
degli stipendi
era rientraRiccardo
Sandre
Ritaglio
ad esclusivo
uso del destinatario, non
riproducibile.
Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)
CESARE D'AGOSTINI
di anni 88
Ne danno il triste annuncio
il figlio SILVANO con SILVIA
unitamente a MASSIMO, ANNA,
NOEMI e parenti tutti.
I funerali avranno luogo oggi,
giovedì 3 settembre, alle ore 16.30
nella chiesa parrocchiale
di Ronchi di Campanile.
Ronchi di Campanile,
3 settembre 2015
I.f. Carlassara Luigi S.n.c. - Mestrino
Villafranca Pad. - Tel.049 9000054
I dipendenti e le maestranze tutte
della Carpenterie Metalliche
D'Agostini Silvano
si uniscono a SILVANO e SILVIA
per la perdita del caro
EMMA GALIOTTO
ved. SANGUIN
di anni 107
Lo annunciano con dolore:
i nipoti MARIO, ANNA, NOEMI,
MARIA, ANTONIA PRAVATO
e nipoti GALIOTTO.
La liturgia di commiato
sarà celebrata venerdì 4 settembre
alle ore 10.30 nella chiesa
di San Camillo di Padova.
Terminate le esequie EMMA
riposerà nel cimitero
di Abano Terme.
Si ringraziano quanti
ne vorranno onorare la memoria.
Padova, 3 settembre 2015
I.o.f. Gallinaro - Albignasego e Guizza (Pd)
Tel.049 8629039
Dott.
AGOSTINO
MANGIARACINA
Medico Condotto in Padova
di anni 91
Con profondo dolore
lo annunciano
la moglie ELEONORA,
i figli GIUSEPPE, FRANCESCO,
ANDREA, le nuore, i nipoti,
i parenti tutti.
I funerali avranno luogo sabato
5 settembre alle ore 10.45
nella chiesa di Santa Rita.
FEDORA GIACON
ved. CAMPORESE
Ne danno il triste annuncio
i figli DANIELA e ROBERTO,
il genero ALBERTO, i nipoti ELENA
e FILIPPO, i pronipoti
e i parenti tutti.
I funerali avranno luogo venerdì
4 settembre alle ore 10.40
nella chiesa di Sant'Ignazio
di Loyola.
Padova, 3 settembre 2015
I.o.f. L'antoniana - Padova - Tel.049/8076969
Il giorno 2 settembre è mancato
all'affetto dei suoi cari
Padova, 3 settembre 2015
I.o.f. Santinello - Padova - Tel.049 8021212
CESARE D'AGOSTINI
Ronchi di Campanile,
3 settembre 2015
I.f. Carlassara Luigi S.n.c. - Mestrino
Villafranca Pad. - Tel.049 9000054
CARLO CHIAVEGATO
di anni 91
Addolorati ne danno il triste
annuncio:
la moglie MARIA TERESA,
i figli DAVID con ROBERTA,
ANGELA con DANIELE,
gli amatissimi nipoti GABRIELE
e CAMILLA e parenti tutti.
I funerali avranno luogo venerdì
4 settembre alle ore 16
nel Santuario di Arcella.
Padova, 3 settembre 2015
I.o.f. Allibardi Gianni via Bonazza, 75 Arcella
Padova Tel. 049 604170
Pagina 1/1