lo stato sociale ei ragazzi morti

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1 Qui a fianco «Lo Stato
Sociale»: saranno
alla Holden giovedì 24. Sotto
I Tre allegri ragazzi morti
in concerto mercoledì 23
ALLA HOLDEN IL 22 E IL 24; IL 18 FESTA VINTAGE
MERCOLEDÌ 23
IL VILLAGGIO DI SPAZIO 211
SWING E JAZZ
AL BATTELLO
SUL FIUME
NOTE E TEATRO
AL BOMBO FEST
LO STATO SOCIALE
E I RAGAZZI MORTI
la novità dell’estate torinese, un cortile
pop e colto: la Scuola Holden ha fatto
centro con il cartellone «Stand By Me»,
carosello di concerti, serate dance e cinemanellasuasedediviaBorgoDora49.
Dueilivedellasettimana.Mercoledì
23tornanoaTorinoiTreAllegriRagazzi Morti di Davide Toffolo, combriccola
punk rock che ridendo, scherzando e
suonando in maschera compie vent’anni di carriera. Il gruppo di Pordenone si dedica alla
versione estiva del tour «Per principianti», spaziando tra i sette album in studio finora pubblicati. Il concerto inizia alle 22, il biglietto costa 10 euro, si entra
dalle 19,30. Dopo lo show, prende la parola il poeta AlfonsoMariaPetrosino.
Stessa formula giovedì 24, quando a tuonare
dal palco sono canzoni e provocazioni de Lo Stato
Sociale, band bolognese di estrazione indie rock i
cui testi taglienti si inseriscono nel filone inaugurato dai CCCP e rinnovato da Massimo Volume e
Offlaga Disco Pax. Forte del recente secondo disco, «L’Italia peggiore», la formazione emiliana
sale sul palco alle 22, seguita dal reading del poeta
romagnolo Roberto Mercadini. Anche in questo
caso si entra con 10 euro dalle 19,30.
Venerdì 18 la Holden ospita la festa vintage rock’n’roll «Lollipop 50s Summer Party», tra dj set, burlesque, live della band Dave Moretti Blues Revue e
zucchero filato; vi si partecipa dalle 21 con 5 euro. Ingresso a offerta libera lunedì 21 alla stessa ora per il
«Funeral Party» dedicato al «Piccolo principe» di
Antoine de Saint Exupéry, come pure martedì 22,
quando alla stessa ora il cortile diventa cinema per
«BobbyFisherAgainstTheWorld»diLizGarbus.
IlprogrammaècuratodHiroshimaOnAmour.Informazionisuwww.scuolaholden.iteallo011/663.28.12. [P. F.]
E’
1 Dario Benedetto leggerà sul battello
I
I Groove Trinity
In Piazza dei Mestieri giovedì 24
L’ultimo concerto dell’estate di Piazza dei Mestieri in via
Durandi 13, è giovedì 24 alle ore 22 con i Groove Trinity:
funkymiscelatoconilblues,ilsouleiljazz.Ilquartettotorinese, composto da Silvio Ferro, chitarra e voce, Luca Romeo, basso, Massimo Rumiano, tastiere, Elvin Betti, batteria, è nato come trio nell’autunno 2012. L’obiettivo era
comporremusicaoriginaleinlineaconilgustodeimusicisti: ispirati innanzi tutto dalla black music americana e
quindidalsoul,funk,blues,jazz,maanchesedottidaisuoni della west coast. La prerogativa del gruppo è aver cercato di sviluppare in modo armonico l’intesa musicale arrivandoaprodurreunsuonofrescoeimmediato.Inrepertorio figurano brani di alcuni dei musicisti che hanno
maggiormente influenzato Groove Trinity: Ben Harper,
Police, Joni Mitchell, Prince, Beatles, Keziah Jones. L’ingressoèlibero.Info011/19709600.
[M. B.]
EDOARDO FASSIO
l cuore etno-jazz di Napoli pulsa mercoledì 23 al Borgo Medievale per la
Summerside del Circolo dei Lettori.
Il Folk Club propone l’ambizioso progetto Elements, una raffigurazione sonora dei cinque elementi naturali che
per la prima volta riunisce nomi importanti della scena partenopea. Il metallo
è nelle corde del contrabbasso di Rino
Zurzolo e della chitarra di Piero Gallo;
l’aria nei flauti di Riccardo Veno; l’acqua
nelle note liquide del pianoforte di Elisabetta Serio; il fuoco nelle percussioni di
Ciccio Merolla. La terra, infine, è evocata dalla voce sciamanica di Enzo Gragnaniello, adoperata in chiave unicamente strumentale (via Virgilio 107, al
parco del Valentino; 12 euro, dalle 21,30).
Sempre mercoledì 23, alle 19,30, dal
Borgo Medievale parte il secondo itinerario in battello sul Po dedicato a La musica sul fiume, in collaborazione con
GTT. Protagonista è il Mississippi, con
lo swing della Dave Moretti Blues Revue
e le pagine in jazz di Francis Scott Fitzgerald e Boris Vian lette da Dario Benedetto. Le corse hanno la durata di
un’ora, il prezzo è di 10 euro, informazioni ai numeri 011/531724 e 011/5764733.
I
l villaggio musicale estivo allestito a Spazio 211 prosegue nella sua programmazione, che nella settimana entrante bilancia equamente musica e teatro. Il calendario rientra sotto il nome di «Bombo festival», in pieno svolgimento nell’area di via Cigna
211, dove ogni spettacolo prende il via alle 21 ed è ad ingressogratuito,trannedovediversamenteindicato.
Musicalmente si parte con l’interessante proposta
degli Uochi Toki, venerdì 18, da vedere con formula
«up to you» all’ingresso. Il prolifico duo della provincia
di Alessandria, autore di un suono che mescola rap ed
elettronica, si presenta a Torino fresco dell’ultimo disco «Cystema solari», contenente quattro brani, e vieneprecedutosulpalcodaAnthonyLaszlo.
Si tratta di un album vero e proprio, invece, per i
Poor Man Style, che presentano il loro nuovo cd
«Rabbia dub style» sabato 19 (ingresso 5 euro). La
reggae band torinese è giunta al terzo lavoro, e in
questa serata i suoi concittadini ne possono ascoltare le canzoni in anteprima.
Il terzo concerto del Bombo Festival è atteso giovedì 24, con l’intervento di Daniele Guerini e i suoi
chiaroscuri tra canzone d’autore e rock. Si esibisce
dopo l’apertura de Il Sottosuolo.
Tre sono anche le serate dedicate al teatro, destinate sia ai bambini sia agli adulti: domenica 20 spettacoli «Un amore esagerato» e «Pikkio il clown»,
martedì 22 Marcello «Mistefiasco» Fonti in «Il cantastorie» e mercoledì 23 luglio Giuseppe Vietti in
«GiuBox-Show».
[CH.AM.]
1 Gli Uochi Toki al Bombo Festival venerdì 18
RITMI, DANZA E CULTURA AFRICANI DAL 18
LA CITTÀ? UNA TRIBAL TOWN
T
LUCA INDEMINI
re giorni dedicati alla cultura africana, da
scoprire attraverso danza, musica e cibo.
Dopo l’anteprima del 17 luglio con la proiezione del film «Troppo amici», da venerdì 18
adomenica20«TribalTown»,manifestazioneaingresso libero, entra nel vivo. La Casa nel Parco, in
via Panetti 1, ospiterà artisti del Congo, del Senegal,delBurkinaFasoedurantelagiornataproporràstagedidanza,percussioniecanto.
Si comincia venerdì 18 alle 19 con la tavola rotonda «La musica e lo sport come motori di comunicazione e integrazione tra i popoli», a cura di VicianeWessitcheu,accompagnatadalgriotToubab
Daniele Bianciotti, con Patrick Neukeu, Jino Touché, Tarek Awad Alla, Naby Eco Camara, Geraud
d’Autrui. Dopo l’apericena multietnico,
alle 21,30 diventa protagonista la musica:
Jino Touche accompagnerà il pubblico
alla scoperta del «Segà», musica e danza
delle Isole Mauritius. La serata prosegue
con Les Amis d’Afrique, gruppo di artisti
provenienti da Guinea, Benin, Senegal,
Togo, Italia, Burkina Faso e Zambia, e si
chiude alle 23,30 col Collettivo
In.Con.Tra.Da,natoaTorinoconl’intento 1 Tarek Awad interverrà venerdì 18 e domenica 20
di promuovere le espressioni artistiche
tipiche del bacino del Mediterraneo. Sabato 19 alle Griots di Torino, alle 22,30. Domenica 20 pomerig10,30 Comunicato Samba propone una parata nelle gio di laboratori (prenotazioni 340/790.66.97 o assostrade del quartiere e in serata, alle 21,30, esplodono [email protected]) e in serata ancolepercussionieledanzedelBurkinaFaso,coniJauly ramusica,primaconTarekAwadAllaeaseguirecol
Project. Percussioni ancora protagoniste con i duoacusticocongoleseGéraudD’Autrui.
Il documentario il 22
Il mito degli scacchi Bobby Fischer
nei “Racconti di un’estate” alla Holden
La storia di uno dei più grandi giocatori di scacchi di tutti i
tempi è stata raccontata in «Bobby Fischer Against the
World», il documentario di Liz Garbus proposto la sera di
martedì22luglio allaScuolaHoldeninpiazzaBorgoDora. La proiezione comincia alle 21 e rientra nella rassegna
«StandByme–Raccontidiun’estate»comprendentealcunititolidiRealCinemaFeltrinelli. L’ingressoèaoffertaliberasinoadesaurimentoposti.
Ildocrievocal’ascesaelacadutadell’americanoBobbyFischer, vissuto tra il 1943 e il 2008, attraverso le testimonianze di chi lo ha conosciuto direttamente, integrate con
un’ampia selezione di materiali video. Al centro, il famoso
incontroinFinlandiaconBorisSpasskydel1972.
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