Le radici delle piante coltivate: acquisizioni scientifiche ed

Relatori
ACCADEMIA
DEI GEORGOFILI
M. AMATO– Università della Basilicata
G. CACCO – Università di Reggio Calabria
A. CASTRIGNANO’– Istituto Sperimentale Agronomico di Bari
S. MANCUSO – Università di Firenze
B. MARANGONI– Università di Bologna
G. MOSCA – Università di Padova, Presidente
della Società Italiana di Agronomia
A. SQUARTINI – Università di Padova
R. TUBEROSA– Università di Bologna
T. VAMERALI– Università di Padova
Giornata di studio
su
Le radici delle piante coltivate:
acquisizioni scientifiche
ed innovazioni tecniche
ACCADEMIA DEI GEORGOFILI
Logge Uffizi Corti
50122 FIRENZE
Tel. 055213360 / 055212114 - Fax 0552302754
e-mail: [email protected]
www.georgofili.it
16 giugno 2005
Firenze
Logge Uffizi Corti
I
PROGRAMMA
Ore 9.00 – Saluti
Relazioni:
L’apparato radicale delle piante coltivate
continua a destare un notevole interesse
poiché l’acquisizione di nuove conoscenze
aiuta a comprendere i meccanismi di colonizzazione della rizosfera e più in generale
di adattamento delle piante all’ambiente
dell’agro-ecosistema. “La metà nascosta”
della pianta, così è stato definito l’apparato
radicale, serve ad una moltitudine di funzioni. Le più recenti acquisizioni verranno
illustrate nel corso della giornata di studio
da un gruppo di ricercatori di aree scientifiche diverse ma al tempo stesso complementari. Si tratta di temi particolarmente
avvincenti che hanno attinenza con la morfo - fisiologia della pianta e con la valutazione della multifunzionalità delle radici.
I relatori illustreranno lo stato di avanzamento delle conoscenze impegnandosi a far
cogliere anche la rilevanza delle applicazioni che ne possono derivare.
Il sistema radicale e la gestione
degli agro-ecosistemi
Giuliano Mosca
La plasticità fenotipica degli apparati radicali
Giovanni Cacco
Gli apici radicali come centri di comando
della pianta: lo stato “neural-simile” della
zona di transizione
Stefano Mancuso
La radice e i microrganismi della rizosfera
Andrea Squartini
Influenza della sostanza organica sulla morfologia
sviluppo ed efficienza radicale nelle piante da fru
to
Bruno Marangoni
Fitoestrazione di metalli pesanti da suoli inquina
ti:
il
ruolo
della
morfologia
radica
nell’individuazione
di piante accumulatrici
Teofilo Vamerali
La variabilità spaziale dei sistemi radicali:
le applicazioni della geostatistica
Annamaria Castrignanò
La radice come mediatore della variabilità spazial
dell’ambiente ipogeo – acquisizione di acqua e
consolidamento dei terreni in pendio
Mariana Amato
L’apparato radicale del mais: l’approccio genomico
Roberto Tuberosa
Discussione
Ore 13.00 - Chiusura dei lavori
II