LE ROCCE
(prima parte)
Lezioni d'Autore
di Simona Mazziotti Tagliani
VIDEO
Introduzione (I)
Il gruppo delle Dolomiti
Se potessimo
ripercorrere in
maniera
accelerata la scala
geologica del
tempo, dalla
formazione della
Terra ad oggi, le
catene montuose
si mostrerebbero
tutt'altro che
immobili.
Introduzione (II)
Studiando la struttura e la composizione
di ogni roccia si potrà ripercorrere il
viaggio che l'ha portata in un
determinato posto o il processo che le
ha dato una certa forma, sia esso un
sasso in un fiume o una scala di marmo
in un palazzo.
Discipline come la mineralogia, la
petrografia la geochimica o i giacimenti
minerali si occupano di studiare l’origine
dei minerali e delle rocce.
Cos’è una roccia? (I)
Con il termine roccia si intende un
aggregato naturale di diversi minerali.
Le rocce sono generalmente compatte.
La maggior parte delle rocce è
polimineralica, ovvero costituita da più
minerali.
Cos’è una roccia? (II)
Il tipico esempio di roccia polimineralica è il
granito.
A sinistra, granito
rosa di Baveno in
cui
sono
ben
riconoscibili
i
cristalli
grigi
di
quarzo, rosa di Kfeldspato, bianchi di
plagioclasio.
Cos’è una roccia? (III)
In natura esistono anche rocce formate da un unico
minerale e sono definite monomineraliche, come
nel caso di un calcare o un travertino.
A sinistra,
campione di
travertino
Cos’è una roccia? (IV)
La classificazione più significativa dal punto di vista
geologico e universalmente riconosciuta distingue
le rocce sulla base dei processi che hanno portato
alla formazione, i cosiddetti processi
petrogenetici.
In tal modo tutte le rocce possono essere
ricondotte a tre grandi gruppi:
le rocce ignee o magmatiche,
le rocce sedimentarie
le rocce metamorfiche
Cos’è una roccia? (V)
Le rocce ignee o magmatiche:
si formano in seguito al raffreddamento e alla
cristallizzazione di un fuso definito magma che può
provenire dalla porzioni più profonde della crosta o
dal mantello.
Cos’è una roccia? (VI)
Le rocce sedimentarie:
sono il prodotto finale dei processi che avvengono
sulla superficie terrestre, collegati all’azione degli
agenti
atmosferici
che
agiscono
su
rocce
preesistenti. I processi di alterazione, erosione,
trasporto favoriscono l’accumulo del materiale
proveniente
da
masse
rocciose
magmatiche,
metamorfiche o sedimentarie stesse sul fondo di
grandi bacini.
Cos’è una roccia? (VII)
Le rocce metamorfiche:
derivano
dalla
trasformazione
di
una
roccia
preesistente (ignea, sedimentaria o metamorfica
stessa) sottoposta ad importanti cambiamenti di
temperatura e pressione. È importante notare
come esistano rocce che si possono trovare a
cavallo di due gruppi come nel caso delle rocce
piroclastiche.
Cos’è una roccia? (VIII)
Osservando la composizione della
crosta terrestre, compresa quella
presente sotto gli oceani, si può
affermare che la gran parte di essa
è costituita da rocce ignee, seguita
da rocce metamorfiche e solo in
piccola
porzione
da
rocce
sedimentarie.
Cos’è una roccia ignea? (I)
Le rocce ignee hanno origine dal
raffreddamento di una massa fusa
detta magma costituita da una
miscela di minerali e componenti
volatili.
In base alle modalità di
raffreddamento del magma le rocce
ignee possono essere definite
plutoniche (o intrusive),
vulcaniche (o effusive) e
ipoabissali (o filoniane).
Cos’è una roccia ignea? (II)
Schema
rappresentativo
relativo alla
formazione
delle rocce ignee
plutoniche e
vulcaniche
Cos’è una roccia ignea? (III)
La distinzione su
base mineralogica
delle
rocce
magmatiche viene
eseguita
con
l'ausilio
di
un
diagramma
denominato doppio
triangolo equilatero
di Streckeisen.
Cos’è una roccia ignea? (IV)
Le rocce vulcaniche mostrano
un'ampia variabilità chimica e
mineralogica e il diagramma di
Streckeisen viene raramente
utilizzato per la loro classificazione.
Le rocce vulcaniche e ipoabissali
sono classificate su base chimica
attraverso il diagramma Alcali Totali
(Na2O+K2O)/Silica (SiO2)
(denominato semplicemente TAS).
Cos’è una roccia ignea? (V)
Classificazione
ufficiale delle
rocce vulcaniche
Cos’è una roccia ignea? (V)
Classificazione
ufficiale delle
rocce vulcaniche
FINE
Lezioni d'Autore