lo Specchio dell`Acqua

annuncio pubblicitario
IV FESTIVAL INTERNAZIONALE di Musica Antica
Patrocinio
Regione del Veneto
Parco Naturale
Regionale del Fiume Sile
“Chiaro
S
pecchio
dell’Acqua
“
lo
21 AGOSTO - 8 OTTOBRE 2010
NovArtBaroqueEnsemble
1
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1
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on il patrocinio e il sostegno di:
Patrocinio
Regione del Veneto
Parco Naturale
Regionale del Fiume Sile
CittÁ di Treviso
Comune di
Quarto d’Altino
Comune di
Castelfranco V.to
Comune di
Vedelago
Comune di
Silea
Comune di
Morgano
Comune di
Casier
Comune di
Istrana
Comune di
Quinto di Treviso
Comune di
Piombino Dese
Agenzia Generale di Treviso
Agenzia Generale
di Castelfranco Veneto / Piombino Dese
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Concessionaria
GIOIELLERIA
MINOTTO SILVANO
2
Il Festival musicale
Chiaro lo Specchio dell’Acqua,
giunge con orgoglio alla
quarta edizione.
Chiaro lo Specchio dell’Acqua, giunge con
A
orgoglio e non senza fatica alla quarta
s
edizione. Il crescente seguito di pubblico
S
riscontrato nelle precedenti occasioni è il
s
motore che ci spinge a riproporre il nostro
b
itinerario musicale lungo il fiume Sile, valo-
J
rizzando le ville storiche e le antiche Pievi
g
che da sempre regalano agli artisti e al loro
A
pubblico suggestioni straordinarie.
v
Nel momento storico in cui viviamo siamo
l
tutti fatalmente chiamati al confronto con
la società dell’ immagine, dell’apparenza,
v
del potere, e al contempo con preoccu-
t
panti tensioni. Dedicarsi a “fare musica”
V
rappresenta un’ oasi qualitativa ed un
s
privilegio che porta in sé la difficoltà di
c
riuscire ad entrare nel cuore della nostra
d
società, in quanto necessita di silenzio
t
interiore, di tempo e di una particolare
e
predisposizione dell’animo.
c
Lo scorso anno il famoso violinista belga Sigisvald Kuijken è stato accolto dal pubblico
di Treviso e di Venezia con calore entusia-
l
stico. Quest’ anno l’ospite d’onore sarà una
s
altrettanto prestigiosa violinista, Chiara
Banchini, che si esibirà a Treviso e a Castel-
m
franco Veneto.
M
N
3
n
Altri ospiti illustri quali il coro Dodecantus, il Gruppo Strumentale Florilegium e l’Orche-
a
stra Giovanni Legrenzi arricchiranno il nutrito calendario del Festival.
o
Seguendo la vocazione musicale dell’ensemble, il programma di quest’ anno si incentra
sulla musica veneta e sui suoi antichi maestri quali Antonio Vivaldi, Tomaso Zuane Al-
o
binoni, Antonio Caldara, senza però tralasciare importanti autori di area tedesca come
-
Johann Sebastian Bach, Karl Friedrich Abel, Georg Philipp Telemann e Carlo Graziani, asti-
i
giano ma attivo alla Corte di Prussia.
o
Altra novità di quest’anno è l’inserimento del Festival nell’ambito di Reteventi della Provincia di Treviso, ulteriore motivo di soddisfazione per NovArtBaroqueEnsemble che è
o
l’ideatore del festival stesso.
n
In sintonia con la tematica che l’Assessorato provinciale alla Cultura ha scelto per Rete-
,
venti “Metamorfismi, Identità e Alterità”, NovArtBaroqueEnsemble ha individuato reper-
-
tori, luoghi e situazioni che la rispecchiano. Ecco allora la valorizzazione di edifici quali
”
Villa Grimani-Morosini-Gatterburg di Albaredo che, grazie ai nuovi proprietari riacqui-
n
sta splendore o degli antichi Magazzini di Villa Revedin-Bolasco di Castelfranco Veneto
i
che diventano casse di risonanza di antiche armonie. La metamorfosi interessa musiche
a
dal titolo bizzarro, “Passacaglie, Ciaccone e Follie” in cui, una semplice cellula tematica si
o
trasforma attraverso evoluzioni virtuosistiche e armoniche. Questo lo potremo ascoltare
e
e percepire ad esempio a Casier nella Chiesa di San Teonisto Martire, l’11 Settembre
con una Suite di Bach per violoncello “solo” qui riproposta con l’accompagnamento del
-
Klavier per mano di Robert Schumann.
o
I protagonisti e i fondatori di NovArtBaroqueEnsemble desiderano augurare a tutti co-
-
loro che seguiranno i “suoni del Sile“ di cogliere la magia che essi rivelano nei luoghi
a
speciali individuati.
a
Rinnoviamo il nostro affetto e gratitudine alle persone che si sono adoperate diretta-
-
mente o indirettamente, alla realizzazione del Festival.
Marco Dalsass
NovArtBaroqueEnsemble
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rogramma:
07 21 Agosto - Treviso
Basilica di Santa Maria Maggiore
08 22 Agosto - Castelfranco Veneto
Villa Revedin-Bolasco
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27 Agosto - Albaredo di Vedelago
Villa Grimani-Morosini-Gatterburg
11 29 Agosto - Treviso
Sant’ Artemio, Auditorium della Provincia
*
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4 Settembre - Sant’Elena di Silea
Chiesa di Sant’Elena
13
5 Settembre - Badoere di Morgano
Chiesetta di Sant’ Antonio
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10 Settembre - Treviso
Palazzo Giacomelli, Piazza Garibaldi
15
11 Settembre - Casier
Chiesa di San Teonisto Martire
16
12 Settembre - Villanova di Istrana
Chiesa di San Matteo
17
17 Settembre - Quinto di Treviso
Chiesa di San Cassiano
www.novation.it
18
19 Settembre - Piombino Dese
Villa Cornaro-Gable
19
24 Settembre - Santa Cristina di
Quinto di Treviso
Chiesa di Santa Cristina Vergine e Martire
20
8 Ottobre - Quarto d’Altino
Chiesa di San Michele Arcangelo
* L’ingresso a tutti i concerti è libero.
Falkensteiner Wellness Hotel:
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sabato
21 AGOSTO
ORE 21,00
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reviso
Basilica di Santa Maria Maggiore
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Chiara Banchini violino
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Luca Dalsass violino
Marco Dalsass violoncello
Massimo Raccanelli violoncello
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NovArtBaroqueEnsemble
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Giorgio Pavan violino
Monica Pelliciari violino e viola
Francesca Milani viola
Luca Stevanato violone
Francesco Bravo clavicembalo
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Tomaso Zuane Albinoni (1671-1751)
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Sonata per archi in do maggiore op. II n. 2
Largo, Allegro, Grave, Allegro
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Antonio Vivaldi (1678-1741)
A
Concerto per due violini, archi e b. c. in la minore RV 522
Allegro, Larghetto e spiritoso, Allegro
C
A
Antonio Vivaldi
A
Concerto per violoncello, archi e b. c. in re maggiore RV 404
[Allegro], Affettuoso, Vivacetto
C
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Tomaso Zuane Albinoni
T
Sonata per archi in si bemolle maggiore op. II n. 5
Largo, Allegro assai, Grave, Allegro
S
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Johann Sebastian Bach (1685-1750)
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Concerto per violino, archi e b. c. in sol minore BWV 1041
Allegro, Largo, Presto
C
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Antonio Vivaldi
A
Concerto per due violini, due violoncelli, archi e b. c. in sol maggiore RV 575
Allegro, Largo, Allegro
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Con il sostegno di:
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Agenzia Generale di Treviso
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domenica
22 AGOSTO
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astelfranco
Villa Revedin-Bolasco
ORE 21,00
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Chiara Banchini violino
Luca Dalsass violino
Marco Dalsass violoncello
Massimo Raccanelli violoncello
NovArtBaroqueEnsemble
Giorgio Pavan violino
Monica Pelliciari violino e viola
Francesca Milani viola
Luca Stevanato violone
Francesco Bravo clavicembalo
Tomaso Zuane Albinoni (1671-1751)
Sonata per archi in do maggiore op. II n. 2
Largo, Allegro, Grave, Allegro
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Concerto per due violini, archi e b. c. in la minore RV 522
Allegro, Larghetto e spiritoso, Allegro
Antonio Vivaldi
Concerto per violoncello, archi e b. c. in re maggiore RV 404
[Allegro], Affettuoso, Vivacetto
Tomaso Zuane Albinoni
Sonata per archi in si bemolle maggiore op. II n. 5
Largo, Allegro assai, Grave, Allegro
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Concerto per violino, archi e b. c. in sol minore BWV 1041
Allegro, Largo, Presto
Antonio Vivaldi
Concerto per due violini, due violoncelli, archi e b. c. in sol maggiore RV 575
Allegro, Largo, Allegro
Si ringrazia per il sostegno Generali Assicurazioni e l’Hotel Albergo Roma
Agenzia Generale
di Castelfranco Veneto / Piombino Dese
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A
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A
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Via dei Faggi, 20 - CASTELFRANCO VENETO (TV) - Tel. 0423 720220
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venerdì
27 AGOSTO
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lbaredo
di
ORE 21,00
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edelago
Villa Grimani-Morosini-Gatterburg
NovArtBaroqueEnsemble
Luca Dalsass, Giorgio Pavan violini
Marco Dalsass violoncello
Francesco Bravo clavicembalo
Andrea Falconieri (1585/6-1656)
L’Eroica a tre
Senza indicazione di tempo, Ciaccona
Batalla de Barabaso yerno de Satanas
Dal Primo Libro di Canzoni, Sinfonie, Fantasie, Capricci, Brandi, Correnti,
Gagliarde, Alemane
per violini e viole, overo altro strumenta a uno, due o tre col basso continuo
Napoli 1650
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Giovanni Battista Vitali (1632-1692)
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Ciaccona per due violini e b. c. in do maggiore op. VII n. 3
Arcangelo Corelli (1653-1713)
Sonata per due violini e b. c. in sol maggiore op. II n.12
Ciaccona
Georg Friederich Haendel (1685-1759)
vere
Sonata per archi e b. c. in sol maggiore op. V n.4
Allegro, A tempo ordinario, Allegro ma non presto, Passacaille, Gigue-Presto,
Menuett-Allegro moderato
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Sonata “Folia” per due violini e b. c. in re minore op. I n.12
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tende.it
domenica
29 AGOSTO
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ORE 21,00
reviso
Sant’ Artemio, Auditorium della Provincia
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NovArtBaroqueEnsemble
Luca Dalsass, Giorgio Pavan violini
Marco Dalsass violoncello
Francesco Bravo clavicembalo
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Andrea Falconieri (1585/6-1656)
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L’Eroica a tre
Senza indicazione di tempo, Ciaccona
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Batalla de Barabaso yerno de Satanas
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Dal Primo Libro di Canzoni, Sinfonie, Fantasie, Capricci, Brandi, Correnti,
Gagliarde, Alemane
per violini e viole, overo altro strumenta a uno, due o tre col basso continuo
Napoli 1650
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Giovanni Battista Vitali (1632-1692)
Ciaccona per due violini e b. c. in do maggiore op. VII n. 3
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Arcangelo Corelli (1653-1713)
Sonata per due violini e b. c. in sol maggiore op. II n.12
Ciaccona
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Georg Friederich Haendel (1685-1759)
Sonata per archi e b. c. in sol maggiore op. V n.4
Allegro, A tempo ordinario, Allegro ma non presto, Passacaille, Gigue-Presto,
Menuett-Allegro moderato
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Sonata “Folia”per due violini e b. c. in re minore op. I n.12
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Con il sostegno di:
Agenzia Generale di Treviso
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sabato
04 SETTEMBRE
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di
ORE 21,00
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Chiesa di Sant’Elena
Patrizia Vaccari soprano
Giovanna Dissera Bragadin contralto
Marina Malavasi direttore del coro
Ensemble vocale Dodecantus
Arrigo Pietrobon, Michele Picello oboe
NovArtBaroqueEnsemble
Georg Friedrich Haendel (1685-1759)
Sinfonia “Arrival of Queen of Sheba” from Solomon HWV 67
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Credo per coro, archi e b. c. in mi minore RV 591
Credo, Et incarnatus est, Crucifixus, Et resurrexit
“Clarae Stellae Scintillate”
Mottetto per contralto, archi e b.c in fa maggiore RV 625
Allegro, Aria, Allegro, Alleluja
Magnificat per soli, coro, archi e basso continuo in sol minore RV 610a
Magnificat, Et exultavit spiritus meus, Et misericordia eius, Fecit potentiam
Deposuit potentes, Esurientes implevit bonis, Suscepit Israel, Sicut locutus
est, Gloria Patri
Ensemble vocale Dodecantus
Soprani
Sabina Angelova, Giovanna Bonan, Silvia Buratto, Maria Alessandra Martin, Loriana Nevola,
Carolina Pupo
Contralti
Cinzia Barro, Anna Carotta, Fabiola Ciuffetti, Claudia Della Giustina, Silvia Pasqualin, Rosella
Vendramini
Tenori
Fabio Comberlato, Davide Iob, Simone Milesi, Giacomo Schiavo (solista)
Bassi
Giovanni Bertoldi, Guglielmo Buonsanti, Davide Caldera, Tiziano Casagrande, Roberto
Cavazzana
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domenica
05 SETTEMBRE
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ORE 21,00
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organo
Chiesetta di Sant’ Antonio
Luca Dalsass violino
Francesco Bravo clavicembalo
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Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Sonata per violino e b. c. in sol maggiore BWV 1021
Adagio, Vivace, Largo, Presto
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Preludio e fuga in re minore BWV 875
Preludio e fuga in sol maggiore BWV 884
(dal Clavicembalo ben temperato, volume II)
Georg Philipp Telemann (1681-1767)
Sonata II per violino e b. c. in la maggiore
Adagio, Vivace, Cortesemente, Vivace
(dalle Sonate Metodiche)
G
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Fantasia X per violino solo senza basso in re maggiore
Presto, Largo, Allegro
Johann Sebastian Bach
Sonata per violino e clavicembalo obbligato in re minore BWV 527
Andante, Adagio e dolce, Vivace
(dalle Sei Sonate in trio per organo)
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venerdì
10 SETTEMBRE
ORE 21,00
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reviso
Palazzo Giacomelli, Piazza Garibaldi
Solisti
Michele Antonello, Arrigo Pietrobon oboi
Luca Dalsass violino
Marco Dalsass violoncello
NovArtBaroqueEnsemble
Giorgio Pavan violino
Francesca Milani viola
Luca Stevanato violone
Francesco Bravo clavicembalo
Georg Friedrich Haendel (1685-1759)
Sinfonia “Arrival of Queen of Sheba” from Solomon HWV 67
Alessandro Marcello (1684-1750)
Concerto per oboe, archi e b. c. in re minore
[Andante], Adagio, Presto
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Concerto per oboe, violino, archi e b. c. in si bemolle maggiore RV 548
[Allegro], Largo, Allegro
Karl Friedrich Abel (1723-1787)
Concerto per violoncello, archi e b. c. in si bemolle maggiore
Moderato, Adagio, Allegro
Tomaso Zuane Albinoni (1671-1751)
Concerto per due oboi, archi e b. c. in fa maggiore op. IX n. 3
Allegro, Adagio non troppo e cantabile, Allegro
Con il sostegno di:
Agenzia Generale di Treviso
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sabato
11 SETTEMBRE
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ORE 21,00
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Chiesa di San Teonisto Martire
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Marco Dalsass violoncello
Manuel Tomadin clavicembalo
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Nicola Porpora (1686-1768)
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Sonata per violoncello e b. c. in fa maggiore
Larghetto, Allegro, Adagio, Allegro non presto
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Antonio Caldara (1670-1736)
Sonata per violoncello e b. c. in do minore n. 7
Largo, Allegro (alla breve), Adagio, Allegro
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Sonata per violoncello e b. c. in mi minore RV 40 n. 5
Largo, Allegro, Largo, Allegro
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
A
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Fantasia e Fuga per organo in sol minore BWV 542
A
Carlo Graziani (?-1787)
Sonata per violoncello e b. c. in sol maggiore op II n. 5
Allegretto, Adagio, Rondeau
(Dalle “Six Sonates a Violoncelle et Basse” dediées “A Son Altesse
Serenissime Electorale” Maximilien Joseph)
Johann Sebastian Bach
Suite per violoncello “solo” in do maggiore BWV 1009
Preludio, Allemanda, Corrente, Sarabanda, Bourrée I e II, Giga
Accompagnamento di Robert Schumann*
* secondo centenario della nascita
Con il sostegno di:
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domenica
12 SETTEMBRE
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ORE 21,00
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Chiesa di San Matteo
Francesco Bravo clavicembalo
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Antonio Vivaldi (1678-1741)
Concerto per violino, archi e b.c. in sol maggiore op. VII n. 2
(Allegro), Largo, Allegro
(trascritto per clavicembalo da Johann Sebastian Bach, BWV 973)
Antonio Vivaldi
Concerto per violino, archi e b.c. in re maggiore op. III n. 9
(Allegro), Larghetto, Allegro
(trascritto per clavicembalo da Johann Sebastian Bach, BWV 972)
Alessandro Marcello (1684-1750)
Concerto per oboe, archi e b.c. in re minore
(Andante), Adagio, Presto
(trascritto per clavicembalo da Johann Sebastian Bach, BWV 974)
Antonio Vivaldi
Concerto per violino, archi e b.c. in fa maggiore op. III n. 3
Allegro, Largo, Allegro
(trascritto per clavicembalo da Johann Sebastian Bach, BWV 978)
Antonio Vivaldi
Concerto per violino, archi e b.c. in do maggiore op. III n. 12
(Allegro), Largo, Allegro
(trascritto per clavicembalo da Johann Sebastian Bach, BWV 976)
Con il sostegno di:
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17 SETTEMBRE
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ORE 21,00
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Chiesa di San Cassiano
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Solisti
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Michele Antonello, Arrigo Pietrobon oboi
Luca Dalsass violino
Marco Dalsass violoncello
NovArtBaroqueEnsemble
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Giorgio Pavan violino
Francesca Milani viola
Luca Stevanato violone
Francesco Bravo clavicembalo
Georg Friedrich Haendel (1685-1759)
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Sinfonia “Arrival of Queen of Sheba” from Solomon HWV 67
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Alessandro Marcello (1684-1750)
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Concerto per oboe, archi e b. c. in re minore
[Andante], Adagio, Presto
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Antonio Vivaldi (1678-1741)
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Concerto per oboe, violino, archi e b. c. in si bemolle maggiore RV 548
[Allegro], Largo, Allegro
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Karl Friedrich Abel (1723-1787)
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Concerto per violoncello, archi e b. c. in si bemolle maggiore
Moderato, Adagio, Allegro
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Tomaso Zuane Albinoni (1671-1751)
Concerto per due oboi, archi e b. c. in fa maggiore op. IX n. 3
Allegro, Adagio non troppo e cantabile, Allegro
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19 SETTEMBRE
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ORE 20,30
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Villa Cornaro - Gable
Solisti
Michele Antonello, Arrigo Pietrobon oboi
Luca Dalsass violino
Marco Dalsass violoncello
NovArtBaroqueEnsemble
Giorgio Pavan violino
Francesca Milani viola
Luca Stevanato violone
Francesco Bravo clavicembalo
Georg Friedrich Haendel (1685-1759)
Sinfonia “Arrival of Queen of Sheba” from Solomon HWV 67
Alessandro Marcello (1684-1750)
Concerto per oboe, archi e b. c. in re minore
[Andante], Adagio, Presto
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Concerto per oboe, violino, archi e b. c. in si bemolle maggiore RV 548
[Allegro], Largo, Allegro
Karl Friedrich Abel (1723-1787)
Concerto per violoncello, archi e b. c. in si bemolle maggiore
Moderato, Adagio, Allegro
Tomaso Zuane Albinoni (1671-1751)
Concerto per due oboi, archi e b. c. in fa maggiore op. IX n. 3
Allegro, Adagio non troppo e cantabile, Allegro
In caso di mal tempo o temperatura sfavorevole, il concerto si svolgerà nella Chiesa dei Santi
Simone e Giuda di Torreselle
Con il sostegno di:
Agenzia Generale
di Castelfranco Veneto / Piombino Dese
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24 SETTEMBRE
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di
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Chiesa di Santa Cristina Vergine e Martire
ORE 21,00
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Orchestra “Giovanni Legrenzi”
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Franco Poloni direttore
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Tomaso Zuane Albinoni (1671-1751
Remo Giazotto 1910 - 1998)
Adagio in Sol min per archi e Organo
Gian Francesco Malipiero (1882-1973)
P
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Ricercari per 11 strumenti (1925)
B
Ottorino Respighi (1879-1936)
Antiche Arie e Danze Suite N° 3 per archi
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Gian Francesco Malipiero
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Vivaldiana (1952)
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venerdì
08 OTTOBRE
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ORE 21,00
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Chiesa di San Michele Arcangelo
Gruppo Strumentale Florilegium
Luigi Lupo flauto diritto e traverso
Marco Testori violoncello
Nicola Barbieri violone
Maurizio Manara clavicembalo
Pietro Antonio Locatelli (1695-1764)
Sonata per flauto traverso e b. c. op. II n. 6
Largo, Allegro, Largo, Allegro
(Dalle dodici Sonate per Flauto traverso e Basso - Opera II - Amsterdam, 1732)
Bernardo Storace (XVII secolo)
Ciaccona
(Selva di varie Compositioni … Venezia, 1664)
Filippo Rosa (XVII secolo-XVIII secolo)
Sinfonia à flauto solo e Basso
Grave, Allegro, Andante, Allegro
(Sinfonie di Varij Autori manoscritto)
Pietro Antonio Locatelli
Sonata per Flauto traverso e Basso, op. II n. 4
Adagio, Allegro, Largo, Allegro
(Dalle dodici Sonate per Flauto traverso e Basso - Opera II Amsterdam, 1732)
Francesco Geminiani (1687-1762)
Sonata per violoncello solo e b. c. n. 3
Andante, Allegro, Affettuoso, Allegro
(Sonate pour le Violoncelle et Basse Continue - Ouvrage Cinquieme Den Haag, 1746)
Pietro Antonio Locatelli
Sonata per Flauto traverso e b. c. op. II n.10 Largo, Allegro, Minuetto
(Dalle dodici Sonate per Flauto traverso e Basso Amsterdam, 1732)
20
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rotagonisti:
23
NovArtBaroqueEnsemble
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Chiara Banchini
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Luca Dalsass
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Marco Dalsass
27
Francesco Bravo
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Gruppo Strumentale Florilegium
29
Patrizia Vaccari
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Giovanna Bragadin
31 Michele Antonello
21
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Massimo Raccanelli
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Dodecantus
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Marina Malvasi
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Manuel Tomadin
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Arrigo Pietrobon
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Orchestra “Giovanni Legrenzi”
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Franco Poloni
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aroque
nsemble
“IL FELICE INCONTRO FRA ESPERIENZE
INTERNAZIONALI DIVERSE”
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Per la ragguardevole attività concertistica che svolgono, come solisti o tra i ranghi
V
delle più prestigiose orchestre italiane e internazionali, gli artisti che lo compongono
N
conoscono il consenso della critica e il calore del pubblico.
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Tra le collaborazioni più significative si segnalano quelle con: l’Orchestra Filarmonica
c
della Scala, l’Accademia di santa Cecilia, La Fondazione Teatro La Fenice, I Solisti
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Veneti, l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, l’Ensemble di Venezia, la
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Camerata Triestina, l’Orchestra di Praga; sotto la guida di Direttori come Muti,
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Abbado, Maazel, Kleiber, Hogwood, Koopman, Leonhardt, Bylsma.
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Dopo anni di pratica concertistica, con un repertorio che va dall’antico ai nostri
O
giorni, questo gruppo di musicisti si ritrova intorno ad una passione comune: la
I
riscoperta del patrimonio artistico-musicale della propria terra e il gusto
P
dell’analisi e della ricerca. Da ciò l’interesse per le musiche del 1600 e
C
1700 di area Veneto/Lombarda, l’attenzione per l’autenticità del suono su
1
strumenti originali, l’analisi filologica delle fonti e lo studio della prassi che
a
caratterizzano l’attuale produzione dell’Ensemble.
Senza preclusioni per altri ambiti musicali, attualmente NovArtBaroqueEnsemble
si dedica con particolare riguardo ad autori come Monteverdi, Galuppi, Vivaldi,
Tartini, Marini, Rossi, Frescobaldi.
Recentemente NovArtBaroqueEnsemble ha registrato un cd presso Ca’Zenobio in
Treviso nel quale sono contenuti brani di Vivaldi, Galuppi, Porpora e Scarlatti.
NovArtBaroqueEnsemble dal 2007 organizza il Festival di musica antica “Chiaro lo
specchio dell’acqua”, ciclo di concerti che ha toccato tutti i comuni del comprensorio
del Parco del Sile. Assidua la collaborazione con solisti di fama internazionale quali
Sigiswald Kuijken, Chiara Banchini, Sergio Balestracci, Stefano Bagliano,
Patrizia Vaccari.
23
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rotagonisti:
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E
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C
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anchini
VIOLINISTA E DIRETTORE D’ORCHESTRA
Nata a Lugano, fa parte dei violinisti “barocchi” di rinomanza
internazionale, ed è oggi una figura di punta della sua spe-
a
cializzazione. È regolarmente invitata a festival di musica antica
i
tra i più prestigiosi, sia per concerti sia per masterclass e quale
a
membro di giuria.
Dopo gli studi coronati dal premio di “virtuosité” conseguito presso il Conservatorio di Musica di Ginevra nella classe di Corrado
Romano, si è specializzata con Sándor Végh e successivamente in
violino barocco con Sigiswald Kuijken, diplomandosi come solista presso il Conservatorio dell’Aja. Parallelamente alla carriera di
concertista, ha insegnato violino barocco al Centre de Musique
Ancienne di Ginevra prima di diventare titolare di una classe presso la Schola Cantorum di Basilea.
Nel 1981 fonda l’Ensemble 415: il successo è immediato, ini-
,
ziano le prime tournée e le prime registrazioni e ogni nuovo
disco è un avvenimento musicale.
i
Oltre ai numerosi dischi realizzati con l’ensemble si segnalano le
a
Invenzioni a violino solo op. 10 di Bonporti che hanno ottenuto il
o
Preis der deutschen Schallplattenkritik.
e
Chiara Banchini suona un violino costruito a Cremona nel
u
1674 da Nicola Amati (maestro di Stradivari) che un restauro
e
accurato ha riportato allo stato originale.
e
,
o
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,
24
Z
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rotagonisti:
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alsass
Luca Dalsass, violinista, nato a Castelfranco, ha compiuto gli studi musicali
H
presso il Conservatorio Statale di Musica “Agostino Steffani”di quella città di-
c
plomandosi e successivamente laureandosi in violino barocco-classico con il
s
massimo dei voti.
C
Si è perfezionato con Viktor Liberman e, presso la Scuola di musica di Fiesole,
t
con Renato Zanettovich. Ha, inoltre, seguito i corsi annuali tenuti dal Trio di
S
Trieste a Duino presso il Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico.
t
Nel 1986 ha fatto parte dell’Orchestra Giovanile Italiana con la quale ha effet-
o
tuato concerti nelle più prestigiose sale da concerto italiane. Ha altresì col-
p
laborato con L’Orchestra Filarmonica Veneta, L’Orchestra del Teatro Olimpico
D
di Vicenza, l’Orchestra da camera di Padova e del Veneto, l’Orchestra Haydn
d
Philarmonia partecipando a numerose tournèes in tutta Europa assieme a
t
direttori e solisti di fama come Marta Argerich, J. J. Kantorow, I. Oistrach, P.
T
Maag, K. Redel.
d
E’ stato per oltre dieci anni primo violino dell’orchestra d’archi “Accademia
P
Veneta” con la quale ha potuto suonare a fianco di musicisti quali G. Carmi-
d
gnola, G. Giacomini, M. Scattolin e M. Somenzi.
C
Ha inciso per Nuova Era, Sonoton, Bongiovanni e Phoenix e registrato per RAI
o
e Mediaset. Già docente di violino al Liceo musicale “F. Manzato” di Treviso, at-
s
tualmente è titolare della medesima cattedra presso la Scuola Media Statale ad
n
indirizzo musicale G. Parini di Camposampiero.
F
Da anni si dedica assiduamente allo studio della musica antica suonata su
R
strumenti originali collaborando fra gli altri con I sonatori de la gioiosa Marca,
p
Athestis Chorus e la Stagione Armonica diretta da
F
Sergio
Fon-
Balestracci.
g
datore, assieme al fratello Mar-
C
co, di NovartBaroqueEnsemble
m
è direttore artistico del Festival di
musica antica “Parco del Sile”.
25
l
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arco
alsass
i
Ha esordito giovanissimo nel panorama musicale italiano vincendo numerosi
-
concorsi, Vittorio Veneto, Corsico, Torino, Biella, Palermo e Latina. Dopo aver con-
l
seguito il diploma con il massimo dei voti e borsa di studio del Conservatorio di
Castelfranco Veneto sotto egida del M° Enrico Egano, si è perfezionato con An-
,
tonio Janigro, Mario Brunello e Michael Flaksman. Ha frequentato l’Accademia
i
Stauffer di Cremona con Rocco Filippini e nel 1998 conclude il perfezionamento con Antonio Meneses presso l’Accademia Internazionale di Musica di Biella
-
ottenendo il diploma di eccellenza. Gli viene riconosciuto nel 1990 il premio
-
per la miglior interpretazione di “Ciaccona, Intermezzo e Adagio” di Luigi
o
Dallapiccola al Concorso Internazionale di Violoncello “Gaspar Cassadò”
n
di Firenze, risultando unico italiano laureato. Con l’Ensemble Villa-Lobos par-
a
tecipa a prestigiosi festivals quali Toulone, Scheveningen, Festival Pucciniano di
.
Torre del Lago e nel 1987 alla tournée in Brasile per il centenario della nascita
di Villa-Lobos. Si è esibito in tutta Europa, Canada, Americhe, Estremo Oriente,
a
Paesi Arabi, partecipando in particolare al Festival di Salisburgo, Salle Pleyel
-
di Parigi, Avery Fisher Hall (Lincoln Center) di New York, Ravinia Festival di
Chicago, Tanglewood - Boston, Teatro Teresa Carreno di Caracas. Nel 1993
ottiene un importante riconoscimento per la musica da camera dall’Univer-
-
sità di Bloomington (Indiana) per volontà del M° Franco Gulli. Ha insegnato
d
nei Conservatori di Cesena, Perugia, Cagliari e Novara. Dal 1995 è ospite stabile al
Festival Internazionale di Musica di Monte San Savino. Dal 2005 suona nel il Trio
u
Riccati con Stefano Pagliari e Gabriele Maria Vianello. Ha collaborato in qualità di
,
primo violoncello con l’Orchestra Italiana d’Archi e con l’Orchestra del Teatro La
a
Fenice di Venezia. Da alcuni anni si dedica al repertorio barocco con strumenti originali collaborando come solista con NovArtBaroqueEnsemble, Sigisvald Kuijken,
-
Chiara Banchini, Yi Ting Wu-Mittermayer, La Corte Sveva. Nel 2006 si laurea con il
e
massimo dei voti in “Discipline musicali ad Indirizzo interpretativo” con la specia-
i
lizzazione in violoncello barocco presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto.
26
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rotagonisti:
G
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rancesco
B
ravo
Francesco Bravo si è diplomato con il massimo dei voti in organo e composizione organistica al Conservatorio di Venezia sotto la guida di E. Bolzonello Zoja, e,
sempre a pieni voti, in clavicembalo con P. Marisaldi, presso il Conservatorio di
Castelfranco Veneto.
Ha frequentato corsi di L. F. Tagliavini, H. Vogel, M. C. Alain, M. Torrent Serra, D.
Roth, J. Bøje Christensen, e, per il clavicembalo, da E. Fadini, G. Murray e T. Koopman. A Cremona ha seguito per due anni le lezioni di M. Radulescu sull’opera
omnia organistica di J. S. Bach. Svolge attività concertistica in Italia ed all’estero, ha
registrato per la Radio della Svizzera italiana (RSI) e per la casa discografica Phoenix Classics. È risultato vincitore di vari concorsi nazionali ed internazionali,
sia come solista al clavicembalo, sia in duo con il flautista G. Furlanetto.
Dal 2008 collabora stabilmente con NovArtBaroqueEnsemble come continuista
e in veste di solista. In qualità di Ispettore Onorario del Ministero dei Beni Culturali
opera attivamente per il restauro degli organi antichi ed è membro della “Commissione per la tutela degli organi storici” presso la Soprintendenza per i Beni
Ambientali ed Architettonici di Milano, delegata per il Veneto. È organista titolare
all’organo settecentesco della chiesa di S. Andrea in Riva di Treviso. E’ titolare della
cattedra di Organo complemenrtare e canto gregoriano presso il Conservatorio
“D. Cimarosa” di Avellino.
(www.francescobravo.it)
27
v
G
ruppo
S
F
trumentale
lorilegium
Il Gruppo Strumentale Florilegium nasce su iniziativa del musicista
bergamasco Maurizio Manara e, in particolare, si dedica alla
riscoperta e alla valorizzazione dei repertori musicali dei compositori
-
bergamaschi dell’età rinascimentale e barocca.
,
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.
a
a
,
a
i
-
Privilegiando una dimensione sonora essenziale realizzata a parti
i
reali, l’Ensemble - ad organico variabile - si ispira, in musica, alla
e
vivacità dei contrasti di colore propri della pittura seicentesca che,
a
ancora in terra bergamasca, rivivono compiutamente nell’opera
o
del Caravaggio.
I singoli membri del gruppo si sono esibiti nei festival più
importanti d’Italia e del Mondo e nelle sale più prestigiose
d’Europa (Musikverein di Vienna, Mozarteum di Salisburgo, Oji
hall di Tokyo, Teatro Colon di Buenos Aires, Tonhalle di Zurigo),
registrando per le case discografiche Decca, Telefunken, Thymallus,
Accord, Arts, Tactus, Amadeus, Bongiovanni, Naïve, Sarx Records,
La Bottega Discantica e per diverse emittenti radiotelevisive (RAI,
RTSI, ORF, ZDF e TFR).
Collabora stabilmente con Ars Cantica Choir, unico complesso
corale italiano insignito del prestigioso Grand Prix “Città di Arezzo”
al LI Concorso Corale Internazionale “Guido d’Arezzo”.
28
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rotagonisti:
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V
accari
G
Patrizia Vaccari si è diplomata in Pianoforte, in Organo e Composizione Organisti-
N
ca, e in Canto, presso i Conservatori di Venezia e Rovigo.
t
In seguito ha partecipato a corsi di perfezionamento sia di musica per organo che
a
di interpretazione vocale, con particolare riguardo al repertorio rinascimentale e
I
barocco.
l
Si è esibita in prestigiose rassegne concertistiche e in esecuzioni di opere e
c
oratori, in Italia e all’estero, collaborando con importanti formazioni vocali
e
e strumentali quali la “Cappella Artemisia”(dir. C. Smith), “Athestis Chorus”
i
(dir. F. M. Bressan), “Harmonices Mundi” (dir. C. Astronio), “La Capella Reial
r
de Catalunia” (dir. J.Savall), l’Ensemble “Cantar lontano” (dir. M. Mencobo-
m
ni), la “Venice Baroque Orchestra” (dir. A. Marcon), “Il Complesso Barocco”
l
(dir. A. Curtis) , “La Venexiana” (dir. C. Cavina), “Ensemble Abendmusik” (dir.
F
J. Finney).
S
Più recentemente si è avvicinata sia al repertorio cameristico classico e romantico
l
che alla musica contemporanea, collaborando in particolare con l’”Ensemble Mu-
p
sagète” , diretta da G. Guglielmo, e con il pianista Carlo Mazzoli.
v
Ha inciso per le case discografiche “Tactus”, “Rivo Alto”, “Naxos”, “Simphonia”,
c
“Chandos”e “Stradivarius”,per cui ha registrato le Cantate op.4 per soprano e basso
S
continuo di Tommaso Albinoni.
O
Affianca all’attività concertistica quella didattica: è docente di Canto Rinascimen-
d
tale e Barocco presso il Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio “A. Pe-
V
drollo” di Vicenza ed ha insegnato ai corsi internazionali di Belluno, Bolzano, Nervi
e
(Genova), Pamparato (Cuneo), Monte S. Savino (Arezzo), Corinaldo (Ancona) e alla
d
Scuola Civica di Milano.
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29
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G
-
iovanna
B
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Nata a Venezia inizia giovanissima lo studio della musica e si diploma il flauto
traverso, in canto gregoriano, in musica liturgica prepolifonica e in strumenti
e
antichi presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia con il Massimo dei voti.
e
Intraprende lo studio del canto con il M° Sherman Lowe ed è lo stesso a scoprire
la rara voce di contralto. Frequenta poi i corsi di prassi esecutiva del canto baroc-
e
co sotto la guida dei Maestri Edward Smith, Clodine Ansermet, Gloria Banditelli
i
e Jill Feldmann. Tra le cose più importanti ha cantato ne, Il Ritorno di Ulisse
”
in Patria e nel Ballo delle Ingrate di C.Monteverdi. Spazia dalla musica ba-
l
rocca con C. Monteverdi a A. Vivaldi, G.B. Pergolesi fino alla musica del pri-
-
mo 900 con C. Debussy e J. Strawinki. In qualità di solista ha collaborato con
”
la Stagione Armonica l’Orchestra da camera di Padova e del Veneto, l’Orchestra
.
Filarmonia Veneta, l’Orchestra J. Futura, Ensemble Dodecantus, l’Orchestra Gli
Strali di Cupido, Officina Musica, il NovArt Baroque Ensemble. Ha registrato per
o
le case discografiche Tactus, Rivo Alto, CPO. Dinamic oltre ad un documentario
-
per la televisione Svedese ed un video per il National Geographic sulla musica
veneziana. Ha cantato in vari ed importanti festival, le feste d’Apollo, gli Ami-
”,
ci della Musica di Padova e di Venezia, Festival Galuppi, la Fondazione Querini
o
Stampalia di Venezia, l’Accademia Chigiana, il Teatro Regio di Parma, il Teatro
Olimpico di Vicenza, il gran Teatro la Fenice di Venezia, la stagione concertistica
-
della Basilica dei Frari di Venezia, ha inoltre collaborato con il Teatro Stabile del
-
Veneto e il Teatro 7 di Venezia. Svolge una intense attività concertistica in vari
i
ensembles in Italia ed all’estero (Germania, Belgio, Ungheria). Nel 2003 su invito
a
dell’associazione Italo-Americana “Dante Alighieri” di Boston (USA) dove ha ottenuto successi personali e di pubblico.
30
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rotagonisti:
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ntonello
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Michele Antonello si è diplomato al Conservatorio di Castelfranco Veneto (TV)
in Oboe nel 1989 con P. Brunello ed in Didattica della Musica nel 1996, con il
s
massimo dei voti.
d
Si è perfezionato con i maestri I. Goritzki, D. Dini Ciacci, H. Elhorst ed altri.
Ha studiato l’Oboe Barocco con P. Grazzi, M. Cera ed A. Bernardini diplomandosi
nel 2006 presso il Conservatorio di Vicenza.
Dal 2006 è primo oboe dell’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza. Suo-
d
,
na inoltre con l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra “Da Ponte”,
l’Accademia di San Giorgio di Venezia, il Gruppo Strumentale Veneto “G. F.
Malipiero”, Cordia, Irish Baroque Orchestra, Il complesso barocco, Accade-
s
mia de li Musici, Accademia di musica antica di Bologna, il gruppo svedese
s
“Musica Festiva” ed altri.
E’ stato invitato come solista, in stagioni concertistiche in Italia ed all’estero (Austria, Francia, Svezia, Brasile, Paraguay) presentando brani di repertorio, prime
esecuzioni di pezzi a lui dedicati (Urbs beata Jerusalem per oboe ed organo e In
V
t
S
T
modo greco per oboe ed arpa di Alfred Mitterhofer, Concerto per oboe ed archi
di Kurt Cacioppo) o musica da lui stesso rivista, trascritta e riproposta per la prima
volta in tempi moderni (Souvenir di Bellini di G. Paggi).
Come membro fondatore del Domenico Zipoli Ensemble, si è inoltre prodigato
C
nella riscoperta e divulgazione della cultura delle missioni gesuitiche sudamericane del XVIII secolo, con ricerche sulla vita e le opere di Domenico Zipoli e
concerti in tutto il mondo.
E’ laureando in Discipline della Musica presso l’Università di Bologna.
Ha insegnato Musica d’insieme per Fiati presso i conservatori di Adria (RO) e Vibo
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Valentia.
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31
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assimo
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accanelli
Nato nel 1988, inizia a 11 anni lo studio del Violoncello con il M° Marco Dalsass.
A 17 anni è ammesso al Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto nella classe
del M° Walter Vestidello.
Dal 2000 al 2006 ha fatto parte dell’orchestra giovanile la “Rejouissance” diretta da
Elisabetta Maschio ,in qualità di primo violoncello e solista.
)
È invitato da 6 anni a partecipare in qualità di basso continuo e solista al Junges Musik Podium Dresda-Venezia esibendosi in Italia e Germania, un laboratorio europeo
dedito all’esecuzione di musica barocca, sotto la guida di Maestri quali il M° Andrea
Marcon, M° Giuliano Carmignola e M° Stefano Montanari.
i
È membro co-fondatore de “l’Arsenale”, ensamble di musica contemporanea diretto
dal M° Filippo Perocco, con il quale ha suonato per importanti istituzioni e rassegne
musicali quali il Goethe Institut di Roma, Compositori a Confronto di Reggio Emilia
-
, Centro Tedesco di Studi Veneziani, Matha Festival (New York), Brendeis University
,
(Boston), Fenway Center (Boston), Ferguson Hall (Minneapolis).
.
Ha fondato, inoltre un quartetto d’archi, il Quartetto “Logos” con il quale si esibi-
-
sce per varie ed importanti associazioni e rassegne musicali, tra le quali Asolo Mu-
e
sica, Amici della Musica del Veneto, Bottega Tartiniana (Padova), Suonar da Camera
(Venezia), Musei d’Estate (Treviso), Musica dal Vivo2008 (Treviso, palazzo Bomben), i
e
Venerdì della Musica (Tarvisio). Il Quartetto è stato premiato nel 2007 al Concorso Internazionale “Città di Pieve di Soligo”e riceve ampi consensi di critica e di pubblico.
Suona inoltre in un gruppo di Ottetto d’Archi “Il Divertimento” guidato dal M° Piero
Toso.
i
Nell’anno 2006, 2008 e 2009 ricopre il ruolo di primo violoncello nell’Orchestra Regio-
a
nale dei Conservatori del Veneto (ORCV) sotto la direzione del
M° Piero Bellugi e del M° Eliahu Inbal.
o
Collabora frequentemente con l’Orchestra d’Archi Italiana
-
(Mario Brunello), i Filarmonici Europei (Aldo Ceccato), Or-
e
o
chestra delle Venezie (Giovanni Angeleri).
Nel corso degli anni di studio partecipa a Masterclass Estive
quali “Festival Musicale Savinese” con il M° Marco Dalsass
e nel 2008 alla “Fondazione S. Cecilia di Portogruaro” con il M° Enrico Bronzi.
Nell’ottobre 2009 si diploma col
massimo dei voti al Conservatorio “A. Steffani”
di Castelfranco Veneto
sotto la guida del M° Walter Vestidello.
Da Novembre 2009 studia
con il M° Mario Brunello
presso la Masterclass Annuale in “Antiruggine”.
32
D
odecantus
L’Ensemble vocale Dodecantus, fondato e diretto da Marina Malavasi , ha
svolto lunga e intensa attività (inizialmente come “Nuovo Coro Polifonico”),
Z
realizzando concerti in Italia, Spagna, Germania, e contribuendo alla
diffusione della cultura e della musica corale, con particolare riguardo per
il repertorio rinascimentale e barocco. Ha partecipato a Festivals nazionali e
internazionali, conseguendo numerosi premi e riconoscimenti (Festival Galuppi
di Venezia, Le nuove musiche di Verona, Festival musicale di Santander, Festival di
St. Blasien). L’esperienza maturata ha consentito ai suoi componenti di consolidare
un repertorio che spazia dalle laudi quattrocentesche alla musica del nostro
tempo. Il gruppo ha collaborato
con prestigiosi ensemble
strumentali (Accademia di
San Rocco, Venice Baroque
Orchestra, Sonatori de la
Gioiosa Marca, Solisti di
Venezia, Solisti Veneti, La
Pifarescha) con
e
cantanti
strumentisti di fama
internazionale. Ha realizzato anche prime esecuzioni di musica contemporanea di
autori italiani e stranieri (Marco, Fuga, Omizzolo, Furlani, Mosca: di questo autore ha
eseguito in prima assoluta l’opera Mister Me, poi registrata in DVD). Ha collaborato
con il Conservatorio Pollini di Padova per la realizzazione di musiche di Schutz,
Albinoni, Vivaldi, Mozart per soli, coro e orchestra. Ha recentemente esordito in
teatro in Olimpico a Vicenza, nel Don Pasquale di Donizetti.
Ha effettuato la prima registrazione mondiale di brani dei Maestri di Cappella
del Duomo di Treviso (CD ”Magnificat”, editrice RivoAlto, 1999) e del Primo
Libro di Laude di Innocentius Dammonis (Cd O stella matutina, editrice
Bongiovanni, 2002).
Con il suo ensemble maschile Speculum Musicae ha inciso le “Lamentationes
Hieremiae prophetae” di Giovanni Nasco (Bongiovanni 2001), ottenendo grandi
riconoscimenti dalla critica internazionale (5 stelle da “Amadeus”, “Disco del mese”
per Alte Musik Aktuell) e la segnalazione tra i migliori dischi di musica vocale al
Premio Internazionale Vivaldi presso la Fondazione Cini di Venezia nel 2002; nel
2003 ha registrato il Requiem a 5 voci di Costanzo Porta. Speculum Musicae si
è esibito in Festivals internazionali in Belgio (Bruxelles, Europalia 2003), Croazia
(Festival di Brezice, Concert Hall di Lubiana) e Slovenia (Zagreb Barock Festival,
Festival di Maribor).
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Marina Malavasi si è diplomata in Pianoforte e in Musica Corale presso il Conservatorio di Padova e ha studiato Direzione di Coro con Fosco Corti; si è laureata in
filosofia e perfezionata in musicologia con Giulio Cattin.
Ha collaborato alla trascrizione di opere inedite di Baldassarre Galuppi e
alla stesura di musiche di scena originali per il teatro “A l’Avogarìa” di Venezia. Come Maestro del coro ha lavorato presso i Teatri di Rovigo e Treviso, partecipando tra l’altro alla prima esecuzione assoluta di opere quali “Una favola per
Caso” (di Sani e Gregoretti), “Peter Schlemihl” (di Luca Mosca), “Incanto di Natale”
(di Paolo Furlani) e “Animalie” (di L. Ronchetti e L. Bianchini). E’ stata Maestro del
coro presso il Teatro Donizetti di Bergamo nel 2006 (con tour in Giappone nel
gennaio 2007) e nelle stagioni 2007 e 2008, con le opere donizettiane Anna Bolena, Lucia di Lammermoor, Elisir d’amore, e a partire dal 2006 presso il Teatro Olimpico di Vicenza con Il flauto Magico, Il Turco in Italia e Don Pasquale. Di alcune
opere ha realizzato l’incisione in CD e DVD per Fonit Cetra, La Bottega Discantica,
MusicaImmagine Records, Dynamic.
Dal 1984 svolge attività concertistica alla guida del Nuovo Coro Polifonico,
dell’Ensemble Dodecantus e del gruppo maschile Speculum Musicae, con i quali
a
o
e
ha realizzato alcuni CD di polifonia veneta in prima registrazione mondiale: “Magnificat” (RivoAlto) sui Maestri di Cappella del Duomo di Treviso; per Bongiovanni,
“Lamentationes Hieremiae” di Giovanni Nasco, “O stella matutina” dedicato alle
laudi di Innocentius Dammonis e “Requiem” di Costanzo Porta .
s
i
”
Alla guida del Coro dei Conservatori del Veneto ha realizzato in prima esecuzione mondiale l’opera Ifigenia in Tauride di Baldassare Galuppi e un seminario dedicato alla musica sacra di Haendel e Vivaldi per la direzione di
Cristopher Hogwood (Villa Contarini, 2008).
E’ docente di Armonia al Conservatorio di Padova, presso il quale è anche Direttri-
i
ce del Coro di Voci bianche.
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,
34
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rotagonisti:
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omadin
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Manuel Tomadin è probabilmente l’organista più decorato in competizioni di ese-
A
cuzione/interpretazione della sua generazione. Diplomato in Pianoforte (massi-
s
mo dei voti), Organo e composizione organistica, Clavicembalo (Cum Laude);
I
laureato in Clavicembalo (110 e lode).
l
Già docente di Organo e composizione organistica al conservatorio “N. Rota” di
H
Monopoli e a Ceglie Messapica sede staccata del Conservatorio di Lecce, di
s
Clavicembalo al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia, Manuel Tomadin si de-
S
dica costantemente all’approfondimento delle problematiche inerenti la prassi
l
esecutiva della musica rinascimentale e barocca anche attraverso lo studio dei
D
trattati e degli strumenti dell’ epoca. Dal 2001 al 2003 ha studiato presso la Schola
z
Cantorum Basiliensis (Svizzera) nella classe di Jean Claude Zehnder. Di grande
Z
importanza per la sua formazione sono state le lezioni con i maestri Ferruccio
c
Bartoletti e Andrea Marcon
e
Svolge intensissima attività concertistica, sia solistica, in assiemi o come accom-
c
pagnatore in Italia e in Europa. Ha inciso nove CD per la collana Organi Storici del
i
Friuli Venezia Giulia, un CD di Sonate per Viola da Gamba e Cembalo di A. Vivaldi
n
per l’ Etichetta Toondrama (Viola da Gamba: Michele Veronese) e un CD in duello
I
Tasteristico n° 2. È altresì docente dei corsi di Musica da camera per strumenti
s
antichi, Clavicembalo e Organo storico alle Vacanze musicali di Sappada (BL) e
m
all’Accademia Organistica di Belgrado, è Direttore artistico del Festival organistico
1
internazionale Friulano e del Festival Vivaldi di TS. Tiene corsi presso la Staatliche
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Hochschule fur musik und Darstellende kuns in Mannheim (Germania)
b
E’ vincitore di 4 concorsi organistici nazionali e 4 internazionali tra cui spiccano
S
il primo premio a Fussen - Breitenwang - Mittenwald (Germania) e il secondo
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premio con primo non assegnato al prestigiosissimo concorso Paul Hofhaimer
l
di Innsbruck.
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rrigo
ietrobon
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Arrigo Pietrobon, nato a Castelfranco Veneto, si è diplomato in oboe presso il Con-
-
servatorio “A. Steffani” della sua città nell’Anno Scolastico 1981/82 .
;
In seguito si è perfezionato con i M.tri Ingo Goritzky, Diego Dini Ciacci e Paolo Pollastri.
i
Ha collaborato come primo oboe in diverse formazioni orchestrali fra cui: l’Orche-
i
stra di Padova e del Veneto, l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza e l’Orchestra
-
Sinfonica di Sanremo. Dal 1998 collabora stabilmente come primo oboe presso
i
l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta.
i
Dal 1985 è primo oboe e flauto dolce solista dell’Orchestra da camera “Loren-
a
zo da Ponte”già “Serenissima Chamber Orchestra”diretta dal M.tro Roberto
e
Zarpellon, con cui ha partecipato a diversi festival nazionali ed internazionali, fra
o
cui il “festival di musica antica di Urbino”, “festival della valle d’Itria” di Martina Franca
ed il festival dell’Aurora a Crotone. Ha collaborato, inoltre, in qualità di oboe solista,
-
con l’Orchestra d’archi Italiana diretta dal M.° Mario Brunello suonando per le più
importanti associazioni concertistiche nazionali (Amici della Musica di Firenze, Mila-
i
no, Palermo, e l’Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma).
o
Il continuo interesse per la musica antica lo ha spinto ad intraprendere lo
i
studio degli oboi storici e del flauto dolce, diplomandosi in quest’ultimo con il
e
massimo dei voti presso il Conservatorio”A. Steffani” di Castelfranco Veneto nell A.S.
o
1999/2000 sotto la guida della Prof.ssa Vivalda Savelli. Sempre in qualità di flautista,
e
ha collaborato con diverse formazioni strumentali e da camera, fra cui l’Ensemble
barocco “A. Steffani” riscuotendo lusinghieri consensi di pubblico e di critica.
o
Si è perfezionato, inoltre, con diversi maestri fra cui: Pedro Memelsdorff, Aldo
o
Bova e, presso il Conservatorio “Pollini” di Padova con il maestro Sergio Ba-
r
lestracci.
Ha all’ attivo come flautista e oboista, numerose incisioni per la casa discografica
“Gusto Italiano” e per la ”Rivo Alto”. Ultimamente sta collaborando come flautista e
oboista con la “VENICE BAROQUE ORCHESTRA” con la quale ha ultimamente collaborato all’incisione della prossima uscita di un CD di musiche vivaldiane per la casa
discografica “Deustche Grammophon” sotto la direzione del M.° Andrea Marcon.
Ultimamente ha ottenuto,in qualità di flautista il diploma accademico di secondo
livello ad indirizzo tecnico - interpretativo con il massimo dei voti.
36
O
rchestra
“G
iovanni
L
egrenzi
”
Nasce nell’estate 2002 dall’idea di alcuni musicisti montebellunesi i quali, dopo
aver valutato opportunità e fattibilità del progetto, decidono di costituire un
organismo orchestrale che fosse per la quasi totalità dei componenti emanazione
del Comprensorio montebellunese.
Il debutto ufficiale avviene il 4 ottobre 2003 con l’esecuzione, in collaborazione
con il “Venis Chorus” di Oderzo, del Requiem KV 626 di W. A. Mozart.
Da allora l’Orchestra ha tenuto più di 60 concerti con programmi rivolti alle grandi
pagine di Musica Sacra di Mozart, in collaborazione con prestigiosi cori quali:
Coro Città di Padova, Accademia “Ars Canendi” e Corale “Sant’Andrea” ed
al repertorio sinfonico-cameristico dal barocco al classicismo Viennese,
esibendosi in prestigiose sedi come il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste,
il Teatro Accademia di Conegliano, il Duomo e la Chiesa degli Eremitani di
Padova.
L’Orchestra è nata e vive grazie all’intervento economico di imprenditori privati
ai quali si aggiunge il meritevole ed appassionato sostegno dell’Amministrazione
Comunale di Montebelluna che con un adeguato supporto logistico permette
all’Orchestra di lavorare.
F
ranco
S
T
P
oloni
Nato a Montebelluna nel 1961, si è diplomato in Corno presso il Conservatorio
“A. Steffani” di Castelfranco Veneto. Tra le sue numerose collaborazioni ricordiamo:
l’Orchestra Filarmonica Veneta, l’Orchestra del Teatro “La Fenice”, l’Orchestra da Camera
di Padova e del Veneto, l’Orchestra da Camera di Belluno, l’Accademia Bach di Padova,
I Cameristi Veneziani, il Quintetto di Fiati “Alban”.
L’attività di direzione d
d’Orchestra, intrapresa nel
1998, lo vede subito
subi impegnato in numerose
d
esibizioni in Italia e all’estero.
Nel 2003 fonda l’Orchestra “G. Legrenzi”
di Montebellu
Montebelluna con la quale in sette
anni di attivi
attività ha tenuto più di 60
concerti rich
richiamando l’interesse di
stampa e pub
pubblico per la qualità delle
N
A
esecu
esecuzioni.
È tit
titolare dal 1989 della classe
di Musica d’Insieme per Fiati
M
L
al Conservatorio “G. Tartini” di
TTrieste.
37
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Sigiswald Kuijken e NovArtBaroqueEnsemble, Chiesa di San Francesco di
Treviso, 25 Agosto 2009.
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R
ingraziamenti:
Rinnoviamo il nostro affetto e gratitudine alle persone che si sono adoperate
e
direttamente o indirettamente, alla realizzazione del Festival.
”
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0
i
e
e
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NovArtBaroqueEnsemble
Associazione per la Promozione Sociale iscritta all’Albo della Regione Veneto
Via Dese 21 - Resana
Marco Dalsass 335.8791140
Luca Dalsass 347.9661568
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In copertina: violoncello di Antonio Stradivari “Castelbardo 1700”
La comunicazione è come la musica, deve rispecchiare
il pensiero e l’ispirazione della gente nel tempo.
Il nostro tempo è oggi.
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