CORE CURRICULUM
ANNO ACCADEMICO 2011/2012
In rosso le modifiche
evidenziate in giallo vecchie versioni
I ANNO
I SEMESTRE
FISICA MEDICA (CFU 6 totali)
Esame
Fisica applicata: (CFU 6 di base)
Obiettivi generali: alla fine del corso lo studente deve conoscere le nozioni fondamentali degli argomenti
trattati, saper operare sulle equazioni dimensionali fra le grandezze fisiche macroscopiche e microscopiche
per essere cosciente della necessità dei principi e delle leggi della Fisica ai fini delle applicazioni, sia sulle
funzionalità dell'organismo umano e sia sulle tecnologie impiegate nel campo meccanico, elettromagnetico,
elettronico, atomico e nucleare per la diagnostica e la terapia.
Contenuti del corso:
Parte propedeutica: analisi algebrica e infinitesimale, campi vettoriali stazionari e variabili nel tempo.
Meccanica dei solidi rigidi e meccanica articolare. Meccanica dei solidi deformabili e campi elastici da sforzi
e momenti. Campo elettromagnetico nei solidi, liquidi, aeriformi. Meccanica nei fluidi e campi viscoelastici
nel sistema circolatorio e respiratorio. Sistemi termomeccanici: equilibri termici.
Attività percepita da organi di senso: energia ondulatoria, energia luminosa visibile, energia sonora
percepita. Tecnologie finalizzate alla diagnostica e terapia: energia atomica, energia nucleare, effetti delle
radiazioni ionizzanti, energia ondulatoria delle radiazioni non ionizzanti.
CHIMICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA (CFU 9 totali)
Esame
Biochimica: (CFU9 di base)
Obiettivi generali: alla fine del corso lo studente deve: sapere le basi chimiche dei processi
fisiopatologici; saper impostare in termini molecolari alcuni aspetti semplici di biomedicina: essere
consapevole dell'importanza degli strumenti concettuali della chimica nella formazione culturale.
Obiettivi dell'attività didattica:
Interazioni forti e deboli della materia. Concentrazione e proprietà delle soluzioni. Processi chimici visti
all'equilibrio e nella loro dinamica. Acidi, basi, sali e sistemi tamponanti. Trasferimento di elettroni ed
energetica dei processi naturali. Forma e simmetria dei composti bioorganici. Raggruppamenti anatomici
che determinano le più importanti funzioni chimiche in biomedicina. Principali classi di biomolecole e
loro proprietà. Trattamento quantitativo delle proprietà delle soluzioni. Trattamento quantitativo dei
sistemi tamponanti.
ANATOMIA UMANA ( I ) (CFU 5 totali)
Idoneità
Anatomia umana, anatomia topografica ed anatomia radiologica (CFU 3 di base, 1 tirocinio formativo)
Obiettivi generali: alla fine del corso lo studente deve conoscere le nozioni fondamentali degli argomenti
trattati; saper riconoscere preparati di anatomia umana macro- e microscopica; essere cosciente della
necessità delle basi anatomiche apprese per poter svolgere il ruolo medico.
Il corso integrato prevede lezioni formali e di didattica interattiva a piccoli gruppi su argomenti di Anatomia
Sistematica, con elementi di Anatomia Topografica, Radiologica e Clinica.
Contenuti didattici del corso:
Anatomia generale: cenni storici. Terminologia anatomica. Organizzazione generale del corpo umano.
Apparato locomotore: generalità sulle ossa, articolazioni e muscoli. Neurocranio. Splancnocranio. Colonna
vertebrale. Collo. Parete toracica. Arto superiore. Parete addominale. Diaframma. Bacino. Arto inferiore.
Apparato cardiocircolatorio: cuore e pericardio; circolo nutritizio del cuore. Generalità su piccola e grande
circolazione. Struttura dei vasi sanguiferi e linfatici.
Medicina interna (CFU 1 caratterizzanti)
Semeiologia fisiologica e patologica sulla base delle nozioni di Anatomia (sistematica e topogafica) del collo
e degli arti.
BIOLOGIA E GENETICA ( I ) (CFU 5 totali)
Idoneità
Biologia applicata:
1. Caratteristiche generali dello stato vivente crediti: 0.5
1.01 – Organizzazione cellulare della materia vivente. Procarioti ed eucarioti: modelli strutturali e funzionali.
I virus: organizzazione e strategie riproduttive. Metodologie generali per lo studio della biologia cellulare
1.02 – Possesso della informazione o programma genetico. Identificazione del materiale informativo in
Procarioti, Virus ed Eucarioti. Identificazione molecolare del gene, esperimenti di Harshey e Chase e di
Griffith, la struttura del DNA: modello di Watson e Crick.
2. Proprietà dinamiche dell'organizzazione biologica: fondamenti molecolari crediti: 1.00
2.01 - L'ambiente chimico-fisico delle funzioni vitali. Proprietà dell'acqua, sue interazioni con molecole
polari e non polari e loro comportamento.
2.02 - Acidi nucleici: basi strutturali della funzione informativa. Catene polinucleotidiche: scheletro
covalente, sequenze di basi.applicazione alla riproduzione della sequenza : Acidi nucleici a filamento singolo
e doppio: il principio del modello, struttura e proprietà del DNA.
2.03 - Struttura e proprietà degli RNA. Principali classi di RNA e loro caratteristiche differenziali: massa,
localizzazione, stabilità metabolica.
2.04 - Struttura e proprietà delle proteine. Legame peptidico, scheletro covalente, sequenze aminoacidiche o
struttura primaria. Conformazione tridimensionale delle catene polipeptidiche: strutture secondarie, terziaria
e quaternaria. Relazioni di interdipendenza tra struttura primaria, proprietà chimico-fisiche del mezzo,
conformazione tridimensionale, attività biologica: i siti di riconoscimento e legame. Domini funzionali
2.05 – Proprietà dinamiche della struttura tridimensionale delle macromolecole : maturazione posttraduzionale delle proteine (proteolisi parziale), interazioni reversibili, covalenti e non covalenti, proteine
allosteriche, inibizione funzionale da retroazione negativa, assemblaggio in strutture sopramolecolari
3. Fondamenti termodinamici dell' organizzazione biologica crediti: 0,50
3.01- Metabolismo: definizione ed organizzazione dell'attività metabolica
3.02 - Applicazione delle leggi della termodinamica allo stato vivente della materia. Definizione delle
principali funzioni termodinamiche: entropia, entalpia, energia libera, e relazioni intercorrenti.
3.03 - Concetto di lavoro cellulare. Fonti di energia per il compimento del lavoro cellulare. Reazioni
esoenergetiche, endo-energetiche e reazioni accoppiate. Catabolismo, anabolismo, loro raccordo funzionale
mediante intermediari ad alto contenuto energetico. Il ciclo biologico dell'ATP.
3.04 - Energia di attivazione nelle reazioni chimiche: enzimi, catalisi enzimatica. Come gli enzimi realizzano
la relazione di dipendenza del fenotipo dal genotipo.
3.05 - La soluzione comunitaria dei problemi energetici generali: strategie per la sintesi di composti ad alto
contenuto di energia chimica potenziale. Flusso di energia e cicli di materia attraverso le comunità viventi:
fototrofismo, chemiotrofismo, autotrofismo, eterotrofismo. La base cellulare delle trasformazioni
energetiche; struttura dei mitocondri e dei cloroplasti.
4. Organizzazione del lavoro e integrazione funzionale nelle cellule procariotiche ed eucariotiche
crediti 2.25
4.01 - Membrane biologiche: isolamento e comunicazione. Componenti lipidica e proteica, stabilità e
dinamicità della loro organizzazione sopramolecolare. Membrana plasmatica, sistemi di membrane
intracellulari degli eucarioti, fondamenti molecolari delle loro specializzazioni funzionali.
4.02..-..Espressione della informazione genetica: trascrizione ed apparato trascrizionale, le RNA polimerasi
nelle cellule procariotiche ed eucariotiche. L‟unità di trascrizione: struttura del promotore, segnali d‟inizio e
di termine. Meccanismi di controllo della trascrizione: controlli negativi e positivi. Le diverse classi di RNA
nei procarioti ed eucarioti. Sintesi e maturazione dei tRNA e degli rRNA. Organizzazione funzionale del
nucleolo. Gli RNA messaggeri: caratteristiche degli hnRNA e la loro maturazione: cappuccio (cap), poli(A),
rimozione degli introni (splicing).Trascrizione monogenica e poligenica. La traduzione: problemi peculiari
dei suoi diversi stadi: fase di inizio e determinazione della cornice di lettura; fase di crescita della catena
polipeptidica; fase di termine. Controllo della stabilità degli mRNA.
4.03 - Traduzione ed apparato traduzionale in procarioti ed eucarioti. L'attivazione degli aminoacidi:
significato energetico ed informativo. I ribosomi: struttura ed organizzazione funzionale. Espressione della
informazione genetica: trascrizione ed apparato trascrizionale, le RNA polimerasi nelle cellule procariotiche
ed eucariotiche. L‟unità di trascrizione: struttura del promotore, segnali d‟inizio e di termine. Meccanismi di
controllo della trascrizione: controlli negativi e positivi.
Le diverse classi di RNA nei procarioti
5. La riproduzione delle unità biologiche elementari: cellule procariotiche ed eucariotiche crediti: 0.75
5.01 - Riproduzione: perpetuazione e trasmissione del programma genetico.
Principali strategie riproduttive:
a) organismi monocellulari: la fissione binaria;
b) organismi multicellulari: riproduzione asessuale (vegetativa e germinale), riproduzione sessuale.
5.02 - Le basi cellulari della riproduzione sessuale. Cellule somatiche e germinali; la meiosi e la costituzione
dell'aploidia.
Testi consigliati:
Alberts et al, L‟essenziale Zanichelli
Becker, Kleinsmith, Hardin. Il Mondo della cellula EdiSES
Karp J et al Biologia cellulare e molecolare. EdiSES
Orario ricevimento studenti Prof. V. Fulci Dipartimento di Biotecnologie cellulari,
Viale Regina Elena 324, presso V Clinica Medica III piano Mercoledì ore 10-12
METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA DI BASE ( I ) (CFU 6 totali)
Idoneità
Statistica in medicina e Informatica.
Basi della statistica medica e acquisizione di abilità informatiche utili alla gestione dei sistemi
informativi dei servizi ed alla propria autoformazione. La medicina nei secoli (evoluzione del pensiero
medico). Il rapporto medico-paziente-infermiere e la malattia. La comunicazione interpersonale.
Multiprofessionalità. Introduzione alla “whole person medicine)”.
Statistica Medica: (CFU 1 di base, 1 caratterizzante)
- Definizione della Statistica - Popolazione e campione - Statistica descrittiva e inferenza statistica - Fonti
statistiche - Ipotesi di lavoro - Fasi dell'indagine statistica - Programmazione dell‟indagine - Modelli Rilevazione dei dati e controllo - Cenni sull‟utilizzo di mezzi informatici - Rappresentazione dei dati Distribuzioni di frequenza – Tabelle - Intervalli di classe - Grafici - Tabelle a doppia entrata - Frequenze
cumulate – Percentuali - I rapporti statistici - Concetto di Media - Media aritmetica in distribuzione semplice
e di frequenza - accenno su media geometrica e armonica - Le medie lasche: Mediana e moda - Concetto di
variabilità: Campo di variazione, differenza interquartilica, devianza, varianza, deviazione standard Perequazione ed interpolazione - Regressione e correlazione - La probabilità - Calcolo della probabilità Distribuzioni di probabilità: Distribuzione binomiale, accenno alla distribuzione di Poisson, concetto di
normalità : la curva di Gauss.
La statistica nella ricerca, richiami di alcuni concetti di base (dati qualitativi e quantitativi, media, mediana,
deviazione standard, curva di guass); inferenza statistica, campione e metodi di campionamento; intervallo di
confidenza, errore α, distribuzione di probabilità t di student, verifica di ipotesi, confronto tra due gruppi,
importanza della randomizzazione e cecità, dati quantitativi- test statistici su differenza di medie errore β,
potenza del test e dimensione campionaria, dati qualitativi differenza di proporzioni, chi quadrato, test esatto
di fisher, test non parametrici, confronto tra più gruppi: anova
Testi consigliati:
Lantieri P.B., Risso D, Ravera G, Statistica Medica per le professioni sanitarie, McGraw-Hill
Masciangelo R., Statistica, Esercizi, Simulazioni, Verifiche, Nuova Cultura, 2010
Storia della medicina (CFU 1 caratterizzante)
L'evoluzione della salute e della malattia dell'uomo. Origini delle malattie e fattori evolutivi che
influenzano i rischi di malattia: clima, alimentazione, malattie infettive e deriva genica". Transizioni
demografiche e transizioni sanitarie. Come sono cambiate le malattie umane e come è cambiata la
salute attraverso il paleolitico, l'antichità, il medioevo, l'età moderna, il periodo industriale e
l'attuale fase post-industriale.
Corbellini G. Breve storia delle idee di salute e malattia, Carocci, Roma, 2004.
Conforti M. Corbellini G. e Gazzaniga V., Storie di medicina, Encyclomedia, Milano 2011.
Testi consigliati:
Storia della Medicina e Bioetica (CFU 1 caratterizzante)
Introduzione alla metodologia e all‟insegnamento della storia della medicina. Le parole della
medicina. Lo statuto epistemologico della medicina ed evoluzione del concetto di malattia: concetti
ontologico, funzionale, normativo ed evoluzionistico di malattia.
Testi consigliati:
Angeletti L. R., Gazzaniga V., Storia, filosofia, ed etica generale della medicina, Masson, Milano,
2004
Corbellini G., Breve storia delle idee di salute e malattia, Carocci, Roma, 2004
Giovanna Motta, a c. di, In bona salute de animo e de corpo. Malattie, medici e guaritori nel
divenire della storia, FrancoAngeli, Milano, 2007
Psicologia Clinica (CFU 1 caratterizzante)
Definizione, origini ed evoluzione della psicologia clinica. Le competenze della psicologia clinica:
competenza psicodiagnostica, competenza psicoterapeutica, competenza preventiva. Alcuni cenni sui
principali disturbi mentali. Il colloquio clinico.
Medicina Interna (CFU 1 caratterizzante) Il rapporto medico-paziente. La cartella clinica; anamnesi ed
esame obiettivo. Introduzione alla Semeiotica Fisica e Stumentale.
Chirurgia Generale (CFU 1 caratterizzante) Comunicazione interpersonale e rapporto medico-chirurgo.
Approccio unitario al paziente chirurgico. Evoluzione della chirurgia. Utilità della Biostatistica in chirurgia.
I ANNO
II SEMESTRE
BIOLOGIA E GENETICA ( II ) (CFU 8 totali)
Esame
1) La cellula eucariotica 0,3
Natura, composizione e funzionamento dell'apparato di traslocazione cotraduzionale: identificazioni dei
compartimenti cellulari: reticolo endoplasmatico granulare e l‟apparato di Golgi, reticolo trans-golgiano,
glicosilazione e smistamento delle proteine a destinazione extracitoplasmatica e di membrana. Traslocazione
post-traduzionale di proteine nei mitocondri, nei cloroplasti.
2) Il differenziamento cellulare crediti 0,8
La cromatina degli eucarioti: composizione ed organizzazione molecolare. Natura e modalità delle
interazioni DNA-istoni, loro conseguenze funzionali. Modalità di compattamento dell‟informazione genetica
(eu ed eterocromatina), cromosoma metafasico. Le proteine non-istoniche: variabilità ed attività generali nel
controllo dell’espressione dell'informazione genetica. Il genoma delle cellule differenziate: attivazione
selettiva di geni specifici. La persistenza dell'informazione genetica nelle cellule differenziate. Le cellule
staminali e la capacità di proliferazione dei tessuti differenziati.
3) Mutazioni somatiche e trasformazione tumorale 1,5
Proliferazione delle cellule eucariotiche. Classificazione delle popolazioni cellulari in base alla loro
attitudine a proliferare. Il ciclo proliferativo: interfase o intercinesi, identificazione e significato degli stadi
G1, S, G2. La mitosi: fasi della cariocinesi, struttura e organizzazione funzionale dell'apparato mitotico; la
citodieresi. Modalità dello studio del ciclo cellulare, con particolare riguardo alle cellule coltivate in vitro:
valutazione della durata delle fasi del ciclo; i segnali che inducono la progressione delle cellule nel ciclo.
Fattori di controllo dell'attività proliferativa: proto-oncogéni, fattori di crescita, geni oncosoppresori. Il
meccanismo della replicazione della cromatina: sintesi degli istoni e controllo dell‟attivazione delle origini di
replicazione. Il processo di duplicazione del DNA: Andamento e fasi della duplicazione: unità di
replicazione, bidirezionalità del processo replicativo. Separazione delle catene parentali, attività collaterali
necessarie: elicasi, girasi, proteine destabilizzanti. Sintesi delle catene figlie, attività enzimatiche richieste:
primasi, DNA polimerasi, ligasi, girasi, proteine destabilizzanti.
Meccanismi di attivazione dei protoncongéni (es. traslocazioni nel linfoma di Burkitt), di inattivazione dei
geni oncosoppressori (es.Retinoblastoma, p53)
4) Principi dell’analisi mendeliana crediti 0,6
Meiosi e variabilità genetica. Significato generale delle leggi di Mendel, rapporti quantitativi: rapporti
genotipici e fenotipici. Crossing-over e frequenza di ricombinazione, costruzione di mappe genetiche. Teoria
cromosomica dell‟ereditarietà. Contesto ambientale e genotipo nella determinazione del fenotipo.
5) Eredità dei caratteri monogenici crediti 1,0
Modelli di trasmissione dei caratteri determinati da geni localizzati sul cromosoma X (X-linked).
Inattivazione del cromosoma X nei mammiferi e sue conseguenze. Studio dell‟ereditarietà nell‟Uomo: alberi
genealogici. Interazioni tra alleli: dominanza, recessività, codominanza. Basi molecolari della
dominanza/recessività. Livelli di osservazione del fenotipo. Allelismo multiplo (es. sistema sanguigno
ABO). Eterogeneità genetica; pleiotropia; epistasi. Interazioni geni-ambiente: espressività variabile e
penetranza incompleta, caratteri congeniti, allelismo multiplo (es. sistema sanguigno ABO). Definizione di
gene: nei procarioti - il cistrone; - negli eucarioti: errori congeniti del metabolismo; un gene - un enzima;
struttura fine del gene, natura discontinua del gene: sue implicazioni
6) Eredità mitocondriale: crediti 0,3
Caratteristiche della trasmissione ed esempi nell‟uomo
7) Mutazioni geniche crediti 1,0
Frequenza di mutazione (esperimento di Luria e Delbruck). Criteri di classificazione. Proprietà del codice
genetico: regole di lettura; principali strategie utilizzate per la sua decifrazione; identificazione delle sue
proprietà. Effetti sulla struttura e funzione delle proteine. Le basi molecolari delle malattie ereditarie
[emoglobinopatie, fibrosi cistica, distrofia di Duchenne, Corea di Huntington].
8) DNA ricombinante: strumenti, metodologie ed applicazioni crediti 0,4
Enzimi di restrizione, Il clonaggio di geni coinvolti in malattie ereditarie. Prospettive della terapia genica.
9) Sistemi di mappatura nell’uomo crediti 0,3
Organizzazione del genoma nell‟uomo. Dimensioni e complessità del genoma. Denaturazione e rinaturazione
del DNA: applicazioni alla determinazione delle omologie di sequenza (relazione tra quantità di DNA e
contenuto informativo). Sequenze uniche, sequenze mediamente ed altamente ripetute. Limiti della
mappatura genetica con metodi classici. Mappatura genetica nell‟uomo: aplotipi, famiglie
informative.utilizzazione di marcatori polimorfici comuni, uso dei polimorfismi dei frammenti di restrizione
del DNA e RFLP,VNTR e SNP. Uilizzazione dei polimorfismi del DNA nella diagnosi molecolare di
malattie ereditarie e nella identificazione di eterozigoti (affetti e portatori) e nella diagnosi prenatale.
10) Mutazioni cromosomiche crediti 0,45
Cariotipo umano normale e patologico. Mutazioni della struttura dei cromosomi: mutazioni bilanciate e
sbilanciate; origine e conseguenze sul fenotipo e sulla riproduzione. Mutazioni del numero dei cromosomi:
origine e conseguenze fenotipiche.
11) Eredità di caratteri multifattoriali crediti 0,3
Fattori genetici e distribuzione fenotipica continua. Concetto di “normalità”. Valore di ereditabilità : lo
studio dei gemelli ed altri metodi. Esempi di caratteri quantitativi e di caratteri soglia nell‟uomo.
12)Genetica batterica e virale crediti 0,75
Aspetti generali dei fenomeni di ricombinazione nei batteri (trasformazione, coniugazione, trasduzione). Le
mappe genetiche per coniugazione interrotta. Fattore F‟, complementazione genica. Virus litici e lisogeni:
strategie replicative, implicazioni genetiche.
13) Genetica di popolazioni crediti 0,3
Frequenze alleliche e frequenze genotipiche. La legge di Hardy-Weinberg e le sue applicazioni in campo
biomedico (geni autosomici e X-linked). Fattori evolutivi (mutazione, migrazione, deriva genetica,
selezione). Il polimorfismo bilanciato nelle popolazioni umane.
Testi consigliati:
D.P. Snustad e M.J. Simmons, Principi di Genetica, 2006 EdiSES, Napoli.
A.J.F. Griffiths Genetica: principi di analisi formale 2002 Zanichelli, Bologna.
B. Pierce, Genetica, 2005 Zanichelli Bologna
Testi di consultazione :
J.J. Pasternak, Genetica Molecolare Umana, 2001 Zanichelli Bologna.
P. Sudberry, . Genetica Molecolare Umana, 2001 Zanichelli Bologna
Strachan e Read. Genetica Umana Molecolare. UTET
Indirizzi WEB
http//www.ncbi.nlm.hih.gov/Omim. (Online Mendelian Inheritance in Man),
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/Database/datamodel/index.htmlhttp//infinity.gen.emory.edu/mitomap.html (sito
ove sono consultabili dati sul genoma mitocondriale umano)
http://www.ornl.gov/sci/techresources/Human_Genome/posters/chromosome/
http://www.healthyskepticism.org/
http://amsascorecard.org/
http://www.nofreelunch.org/
http://www.farmacovigilanza.org/ interessante la sezione Malattie iatrogene.
http://www.nograziepagoio.it/
ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA UMANA (CFU 8 totali)
Esame
Istologia ed Embriologia (CFU 7 di base 1 caratterizzante)
Obiettivi didattici
Le caratteristiche morfologiche essenziali microscopiche e submicroscopiche delle cellule e dei tessuti
dell'organismo umano
I meccanismi attraverso i quali si realizza l'organizzazione del corpo umano nel corso dello sviluppo
embrionale
I meccanismi dell‟omeostasi e della rigenerazione tissutale
I TESSUTI
Metodi di studio: concetti di fissazione e colorazione. Nozioni di istochimica ed immunoistochimica. I vari
tipi di microscopi e la loro utilizzazione. Principali metodologie per lo studio delle cellule e delle componenti
cellulari.
Aggregazione cellulare: concetto di tessuto, organo ed apparato.
Tessuti epiteliali. Epiteli di rivestimento: polarità cellulare, citoscheletro, specializzazioni di membrana;
istogenesi, organizzazione istologica, classificazione; riferimenti esemplificativi del rapporto strutturafunzione (epidermide, epitelio intestinale, epitelio ciliato, endoteli). Ghiandole esocrine ed endocrine: i
meccanismi della secrezione cellulare; istogenesi, organizzazione istologica, classificazione; riferimenti alle
principali ghiandole esocrine ed endocrine.
Tessuti connettivi. Istogenesi, mesenchima. Organizzazione istologica: le cellule, la matrice, le fibre.
Rapporto struttura-funzione. I connettivi speciali: t. reticolare, t. adiposo, t. elastico, t. mucoso. Il sistema dei
macrofagi, l‟endocitosi e i lisosomi.
Sangue e linfa. Cenni sulla composizione del plasma sanguigno. Morfologia e rapporti morfo-funzionali
degli elementi corpuscolati. Determinazione dei principali valori ematici. Tessuto mieloide e tessuto linfoide.
Emopoiesi ed emocateresi.
Tessuto cartilagineo. Istogenesi, organizzazione istologica e rapporti morfo-funzionali. I vari tipi di
cartilagine. Il pericondrio. Meccanismi di nutrizione e di accrescimento della cartilagine.
Tessuto osseo. Organizzazione istologica del tessuto osseo compatto e spugnoso. Il periostio. I vari tipi di
ossificazione. Meccanismi di accrescimento e rimodellamento dell‟osso. Funzioni del tessuto osseo.
Tessuti muscolari. Istogenesi, organizzazione istologica e rapporti morfo-funzionali del tessuto muscolare
striato scheletrico, striato cardiaco e liscio.
Tessuto nervoso. Istogenesi ed organizzazione generale e rapporti morfo-funzionali. Tipi di neurone e loro
morfologia. La nevroglia. La sinapsi. La fibra nervosa; struttura generale dei nervi.
Meccanismi cellulari e molecolari dell‟omeostasi, del rinnovamento e della rigenerazione tissutale. Le
cellule staminali e la cinetica delle popolazioni cellulari, la nicchia tissutale.
2. LO SVILUPPO PRENATALE
Metodi di studio dell‟embriologia sperimentale.
Morfogenesi e processi molecolari. I meccanismi molecolari coinvolti nello sviluppo dei tessuti, apparati e
organi.
Gametogenesi. L‟organizzazione strutturale delle gonadi. L‟epitelio seminifero e la spermatogenesi.
Ovogenesi e follicologenesi. Ovulazione. Ciclo ovarico e ciclo uterino. Cenni sulla regolazione ormonale
della gametogenesi.
La fecondazione. Aspetti strutturali e correlazioni morfo-funzionali.
Lo sviluppo iniziale. Segmentazione, formazione della blastocisti, impianto, formazione dell‟embrione
trilaminare, le suddivisioni del mesoderma. Proprietà delle cellule staminali embrionali
Formazione degli organi e degli apparati. I ripiegamenti dell‟embrione. Formazione dell‟abbozzo neurale e
dei suoi derivati; altri derivati ectodermici: l‟epidermide. I somiti e i loro derivati. Formazione dell‟intestino
primitivo. Formazione e sviluppo della cavità celomatica e dei mèsi. Formazione del tubo cardiaco primitivo
e dei vasi. Emopoiesi embrionale e fetale. Formazione degli abbozzi dell‟apparato urinario. Formazione
dell‟abbozzo delle gonadi e delle vie genitali. Sviluppo dei derivati dell‟intestino anteriore, medio e
posteriore. Formazione e sviluppo dell‟abbozzo respiratorio. Origine embrionale delle principali ghiandole a
secrezione interna. Cenni sull‟origine delle principali malformazioni.
Formazione degli annessi embrionali.
Le basi della medicina rigenerativa: Le cellule staminali, caratteristiche biologiche e prospettive
terapeutiche. Origine e classificazione delle cellule staminali: le cellule staminali embrionali, germinali e
adulte. Caratteristiche delle iPS. La plasticità e le prospettive terapeutiche delle cellule staminali.
Testi consigliati
Istologia: Istologia di V. Monesi; V Edizione. Piccin Editore
Embriologia: Embriologia Umana, Morfogenesi, Processi Molecolari e Aspetti Clinici; De Felici et al. Piccin
editore
Esame
Istologia ed embriologia (CFU 7 di base 1 caratterizzante)
Obiettivi didattici:
Le caratteristiche morfologiche essenziali microscopiche e submicroscopiche delle cellule e dei tessuti
dell‟organismo umano.
I meccanismi attraverso i quali si realizza l‟organizzazione del corpo umano nel corso dello sviluppo
embrionale.
I TESSUTI
Metodi di studio: concetti di fissazione e colorazione. Nozioni di istochimica ed immunoistochimica. I vari
tipi di microscopi e la loro utilizzazione. Principali metodologie per lo studio delle cellule e delle componenti
cellulari.
Aggregazione cellulare: concetto di tessuto, organo ed apparato. Il rinnovamento dei tessuti; le cellule
staminali e la cinetica delle popolazioni cellulari.
Tessuti epiteliali. Epiteli di rivestimento: popolarità cellulare, citoscheletro, specializzazioni di membrana;
istogenesi, organizzazione istologica, classificazione; riferimenti esemplificativi del rapporto strutturafunzione (epidermide, epitelio intestinale, epitelio ciliato, endoteli). Ghiandole esocrine ed endocrine: i
meccanismi della secrezione cellulare, istogenesi; organizzazione istologica, classificazione; riferimenti alle
principali ghiandole esocrine ed endocrine.
Tessuti connettivi. Istogenesi, mesenchima. Organizzazione istologica: le cellule, la matrice, le fibre.
Rapporto struttura-funzione. I connettivi speciali: t. reticolare, t. adiposo, t. elastico, t. mucoso. Il sistema dei
macrofagi, l‟endocitosi e i lisosomi.
Sangue e linfa. Cenni sulla composizione del plasma sanguigno. Morfologia e rapporti morfo-funzionali
degli elementi corpuscolati. Determinazione dei principali valori ematici. Tessuto mieloide e tessuto linfoide.
Emopoiesi ed emocateresi.
Tessuto cartilagineo. Istogenesi, organizzazione istologica e rapporti morfo-funzionali . I vari tipi di
cartilagine. Il pericondrio. Meccanismi di nutrizione e di accrescimento della cartilagine.
Tessuto osseo. Organizzazione istologica del tessuto osseo compatto e spugnoso. Il periostio. I vari tipi di
ossificazione. Meccanismi di accrescimento e rimodellamento dell‟osso. Funzioni del tessuto osseo.
Tessuti muscolari. Istogenesi, organizzazione istologica e rapporti morfo-funzionali del tessuto muscolare
striato scheletrico, striato cardiaco e liscio.
Tessuto nervoso. Istogenesi ed organizzazione generale; rapporti morfo-funzionali. Tipi di neurone e loro
morfologia. La nevroglia. La sinapsi. La fibra nervosa; struttura generale dei nervi.
LO SVILUPPO PRENATALE
Gametogenesi. L‟organizzazione strutturale delle gonadi. L‟epitelio seminifero e la spermatogenesi.
Ovogenesi e follicologenesi. Ovulazione. Ciclo ovarico e ciclo uterino. Cenni sulla regolazione ormonale
della gametogenesi.
La fecondazione. Aspetti strutturali e correlazioni morfo-funzionali.
Lo sviluppo iniziale. Segmentazione, formazione della blastocisti, impianto, formazione dell‟embrione
trilaminare, le suddivisioni del mesoderma.
Formazione degli organi e degli apparati. I ripiegamenti dell‟embrione. Formazione dell‟abbozzo neurale e
dei suoi derivati; altri derivati ectodermici: l‟epidermide. I somiti e i loro derivati. Formazione dell‟intestino
primitivo. Formazione e sviluppo della cavità celomatica e dei mèsi. Formazione del tubo cardiaco primitivo
e dei vasi. Emopoiesi embrionale e fetale. Formazione degli abbozzi dell‟apparato urinario. Formazione
dell‟abbozzo delle gonadi e delle vie genitali. Sviluppo dei derivati dell‟intestino anteriore, medio e
posteriore. Formazione e sviluppo dell‟abbozzo respiratorio. Origine embrionale delle principali ghiandole a
secrezione interna. Cenni sull‟origine delle principali malformazioni.
Formazione degli annessi embrionali.
BIOCHIMICA I (CFU 6 totali)
Idoneità
Biochimica (5 CFU di base)
Obiettivi didattici:
Studio delle molecole componenti la materia vivente nei loro aspetti strutturali, funzionali e di interazione
reciproca.
CARATTERISTICHE GENERALI DELLA MATERIA VIVENTE
Acqua, composti organici, sali minerali, oligoelementi. Tamponi biologici.
PROTIDI
Aminoacidi: classificazione, struttura, attività ottica, dissociazione, punto isoelettrico e punto isoionico.
Aminoacidi essenziali. Legame peptidico. Peptidi. Proteine: proprietà generali,classificazione, metodi di
studio, purificazione, reazioni generali, gruppi dissociabili, punto isoelettrico. Struttura primaria, secondaria,
terziaria e quaternaria. Processi di denaturazione. Proteine di particolare interesse biologico: proteine
plasmatiche, immunoglobuline, collagene, proteine di membrana, emoproteine. Struttura e funzione della
mioglobina e dell‟emoglobina: trasporto dell‟ossigeno e dell‟anidride carbonica, scambio dei cloruri.
Varianti emoglobiniche ed emoglobine patologiche.
GLUCIDI
Proprietà generali. Classificazione. Isomeria e stereoisomeria. Monosaccaridi, disaccaridi, oligosaccaridi,
omo ed eteropolisaccaridi. Glicoproteine. Proteoglicani.
LIPIDI
Proprietà generali. Classificazione. Acidi grassi saturi ed insaturi. Acidi grassi essenziali. Trigliceridi.
Fosfolipidi. Glicolipidi. Prostaglandine . Steroli e steroidi. Acidi biliari. Lipoproteine.
Struttura e funzione della membrana cellulare.
ACIDI NUCLEICI
Basi azotate, nucleosidi, nucleotidi. DNA, RNA. Duplicazione del DNA, trascrizione e traduzione.
Interazione proteine-acidi nucleici. Struttura della cromatina.
VITAMINE
Generalità, classificazione, strutture e funzione. Vitamina A. Vitamina D. Vitamina E.
Vitamina K. Vitamine del gruppo B: tiamina, riboflavina, acido pantotenico, nicotinamide, piridossina,
biotina. Vitamine antianemiche: cobalamine ed acidi folici. Vitamina C. Per ogni vitamina: chimica,
meccanismo d‟azione, metabolismo, distribuzione, fabbisogno per l‟uomo, provitamine, quadri da carenza.
ELEMENTI DI METODOLOGIA BIOCHIMICA
Macromolecole in soluzione. Cromatografia. Elettroforesi.
Biologia molecolare (CFU 1 di base)
METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA DI BASE ( II ) (CFU 4 totali)
Idoneità
L'approccio scientifico alla soluzione dei problemi. Introduzione all'anamnesi (unità pratica). La
medicina nel contesto sociale.
Psicologia generale, Psicologia clinica (1 CFU caratterizzanti)
L'apprendimento nella prospettiva comportamentale e con riferimenti alla terapia relativa. La motivazione
con particolare riferimento ai disturbi dell'alimentazione. l'intelligenza: teorie e metodi di misurazione. La
memoria, l'oblio e le deviazioni della memoria. Il linguaggio come sistema cognitivo e nei suoi rapporti col
pensiero.
Medicina interna ( CFU 1 caratterizzanti; 1 CFU affini)
Dall'anamnesi all'esame obiettivo, alla cartella clinica. Introduzione alla metodologia clinica. La triade
malattia-medico-paziente. Introduzione allo studio clinico del paziente. La febbre come
sintomo:fisiopatologia e patogenesi. Introduzione al decision-making e fondamenti della Evidence-based
Medicine: dagli studi clinici controllati ai protocolli di diagnosi e terapia alle Linee Guida Cliniche.
Chirurgia Generale ( CFU 1 caratterizzanti)
L‟E.O. nel paziente chirurgico sarà indirizzato con particolare rilievo alla patologia del sistema vascolare.
Approccio allo studio dell‟anatomia topografica e della fisiologia in rapporto alla semeiotica medica e
chirurgica.
LINGUA INGLESE ( I ) (CFU 3 caratterizzanti)
Idoneità
Gli obiettivi generali del corso sono:
 conoscere gli elementi grammaticali, lessicali e sintattici di base della disciplina della lingua inglese
 sapere riconoscere ed applicare questa base alla lettura critica di un testo medico-scientifico ed in
particolare alla “ evidence based medicine”
 applicare i metodi “self study” più efficaci per sviluppare e consolidare le proprie conoscenze lessicogrammaticali nel campo medico
 applicare le tecniche di lettura che portino ad un‟efficiente velocità di decodificazione dell‟informazione
 saper applicare le stesse regole alla preparazione di un breve testo scientifico.
 essere consapevole delle tecniche più moderne per accedere e valutare in modo critico la più aggiornata
letteratura scientifica
 essere consapevoli dell‟importanza di coltivare la lettura aggiornata nel campo medico
Per raggiungere questi obiettivi, I lettori di linguistica propongono il seguente percorso formativo:
Obiettivo generale – fornire una base linguistica di partenza per principianti e falsi-principianti
Introduzione alla letteratura medica in lingua inglese
Reading skills
Grammatica, lessico essenziale e semantica
Organizzazione del testo scientifico
DIDATTICA ELETTIVA (CFU 1 a scelta dello studente)
Programmata dai Corsi dell‟anno
Significato fisiologico e fisiopatologico della febbre. Rapporto medico-paziente e medicina dell‟evidenza.
Feriti e Ustioni. L‟ABC della riabilitazione cardiopolmonare. Impostazioni di un protocollo di ricerca in
psicologia. “Quando il paziente è un bambino”.
II ANNO
I SEMESTRE
BIOCHIMICA ( II ) (CFU 9 totali)
Esame
Biochimica (CFU 7 di base)
Obiettivi didattici:
Studio delle trasformazioni che consentono le attività biologiche delle biomolecole. Enzimi. Bioenergetica.
Metabolismo e sua regolazione.
ENZIMI
Generalità. Catalizzatori e catalisi enzimatica. Specificità degli enzimi: sito attivo. Meccanismo d‟azione
degli enzimi. Principi di cinetica enzimatica: velocità di reazione, effetto della temperatura e del pH,
equazione di Michaelis-Menten.Inibizione enzimatica: irreversibile, competitiva e non competitiva. Enzimi
allosterici. Regolazione dell‟attività enzimatica. Isoenzimi. Classificazione degli enzimi. Coenzimi e
cofattori: struttura e funzione.
BIOENERGETICA
Scambi di energia. Principi di termodinamica. Legami ricchi di energia. ATP ed altri nucleosidi trifosfati.
Fosforilazione e defosforilazione dell‟ATP. Reazioni accoppiate. Trasformazione dell‟energia chimica in
altre forme di energia. Reazioni di ossidoriduzione. Relazione tra potenziale redox e variazioni dell‟energia
libera. Fosforilazione a livello dei substrati. Mitocondri. Catena respiratoria. Fosforilazione ossidativi e
teorie sul suo meccanismo. Inibitori della catena respiratoria ed agenti disaccoppianti. Riserve di energia.
METABOLISMO DEI GLUCIDI
Digestione ed assorbimento. Glicemia e sua regolazione. Fosforilazione ed interconversione degli osi.
Glicogenosintesi e glicogenolisi. Demolizione anaerobica ed aerobica del glucosio: glicolisi, ciclo degli acidi
tricarbossilici. Via dei pentosofosfati. Gluconeogenesi.
METABOLISMO DEI LIPIDI
Digestione ed assorbimento. Lipasi e fosfolipasi. β-ossidazione degli acidi grassi. Destino del propionil-CoA.
Prodotti intermedi tra metabolismo glucidico e lipidico. Chetogenesi, acidosi. Biosintesi degli acidi grassi e
dei fosfolipidi. Biosintesi del colesterolo.
METABOLISMO DELLE PROTEINE
Digestione ed assorbimento. Idrolisi di proteine e peptici nella digestione. Endopeptidasi ed esopeptidasi.
Specificità d‟azione degli enzimi proteolitici. Metabolismo generale degli aminoacidi:transaminazione,
deaminazione, transdeaminazione, decarbossilazione. Aminoacidi glicogenetici e chetogenetici. Ureogenesi,
ciclo dell‟ornitina. Metabolismo di fenilalanina, tirosina, triptofano, metionina. Transmetilazione. Biosintesi
e catabolismo dell‟eme. Biosintesi e catabolismo delle basi puriniche e pirimidiniche.
REGOLAZIONI METABOLICHE E BIOCHIMICA ENDOCRINA
Ormoni: generalità, struttura, meccanismi d‟azione, recettori ormonali. Ormoni di tiroide e paratiroidi.
Ormoni della midollare del surrene. Ormoni della corticale del surrene: glico e mineralcorticoidi. Ormoni
sessuali femminili e maschili. Ormoni del lobo anteriore, intermedio e posteriore dell‟ipofisi. Ormoni
pancreatici. Composti ad azione simil-ormonale. Per ogni ormone: chimica, meccanismo d‟azione specifico,
influenza sul metabolismo, malattie da ipo ed iperfunzione.
ELEMENTI DI METODOLOGIA BIOCHIMICA
Spettroscopia e spettrometria. Fluorimetria. Uso di isotopi in Biochimica.
Biologia molecolare (CFU 2 di base)
ANATOMIA UMANA ( II ) (CFU 8 totali)
Idoneità
Anatomia umana, anatomia topografica ed anatomia radiologica (CFU 5 di base, 1 tirocinio formativo)
Obiettivi generali: alla fine del corso lo studente deve conoscere le nozioni fondamentali degli argomenti
trattati; saper riconoscere preparati di anatomia macro- e microscopica; essere cosciente dell‟importanza
degli argomenti trattati ai fini della comprensione dei processi fisiologici e patologici.
Il corso integrato prevede lezioni formali e di didattica interattiva a piccoli gruppi su argomenti di Anatomia
Sistematica con elementi di Anatomia Topografica, Radiologica e Clinica.
Contenuti didattici del corso:
Apparato circolatorio: arterie e vene della grande e piccola circolazione; microcircolo. Organi linfoidi ed
emopoietici: timo, milza, linfonodi, midollo osseo.
Apparato respiratorio: naso e cavità nasali. Seni paranasali. Laringe e albero tracheo-bronchiale. Polmoni e
pleure. Mediastino.
Apparato digerente: cavità orale e ghiandole salivari annesse. Faringe. Esofago. Stomaco. Intestino tenue e
crasso. Fegato e vie biliari. Pancreas. Peritoneo.
Apparato urinario: reni e vie urinifere.
Apparato genitale maschile: testicolo. Vie spermatiche e ghiandole annesse. Genitali esterni. Perineo
maschile.
Apparato genitale femminile: ovaio. Tube uterine. Utero. Vagina. Genitali esterni. Perineo femminile.
Chirurgia generale (CFU 1 caratterizzanti)
Vie di accesso chirurgiche sulla base delle conoscenze di Anatomia (sistematica e topografica) del torace e
dell'addome.
Medicina interna (CFU 1 caratterizzanti)
Semeiologia, fisiologica e patologica, sulla base delle conoscenze di Anatomia sistematica e topografica del
torace e dell'addome.
FISIOLOGIA UMANA ( I ) (CFU 8 totali)
Idoneità
Fisiologia (CFU 8 di base)
Obiettivi didattici generali:
Il corso ha lo scopo di mettere lo studente in grado di:
conoscere le modalità di funzionamento dei diversi organi del corpo umano, la loro integrazione dinamica in
apparati e i meccanismi generali di controllo funzionale in condizioni normali;
interpretare i principali reperti funzionali dell'uomo sano;
di saper effettuare il rilevamento di qualche parametro fisiologico e di essere cosciente di studiare il
funzionamento degli organi umani sani per essere in grado di valutare e comparare, in seguito, i dati
riscontrabili in soggetti con non perfetto funzionamento dei vari organi e quindi patologici.
Sistema ematico e linfatico:
Obiettivo generale: valutare le funzioni del sangue e della linfa in toto e dei loro componenti.
Obiettivi specifici:
Funzioni delle cellule ematiche e delle plasmaproteine. Funzioni omeostatiche speciali: equilibrio idrico,
equilibrio acido-base, equilibrio termico. Processi emostatici e coagulazione del sangue. Gruppi sanguigni
umani. Linfa e funzioni del timo, milza e linfonodi.
Cuore e sistema circolatorio:
Obiettivo generale: modalità di funzionamento del cuore ed emodinamica vascolare.
Obiettivi specifici:
Propietà generali del miocardio. Canali ionici della membrana e genesi del potenziale di riposo e d'azione del
miocardio. Elettrocardiografia. Azione meccanica del cuore, pompa cardiaca e suo ciclo funzionale.
Emodinamica cardiaca. Gittata cardiaca. Circolazione sistemica e polmonare. Flusso sanguigno nei distretti
vascolari. Emodinamica vascolare. Distretti circolatori speciali: coronarico, epatico, cerebrale e cutaneo.
Scambi di sostanze tra sangue e tessuti. Controllo umorale e nervoso del cuore e della circolazione ematica.
Sistema respiratorio:
Obiettivo generale: valutare i meccanismi che permettono il passaggio dei gas respiratori dall'atmosfera ai
tessuti.
Obiettivi specifici:
Composizione dell'aria atmosferica ed alveolare. Meccanica respiratoria. Ventilazione polmonare. Scambi
respiratori a livello alveolare e trasporto e scambi dei gas respiratori tra sangue e tessuti.
Funzioni del respiro nell'equilobrio acido-base. Rapporti tra funzione respiratoria e funzione circolatoria;
effetti emodinamici del respiro; interrelazioni funzionali tra meccanismi di controllo respiratorio e
meccanismi di controllo circolatorio. Respirazione alle alte e basse pressioni atmosferiche funzione dei
riflessi delle vie aeree (tosse e starnuto). Regolazione umorale e nervosa del respiro.
Sistema Digerente
Obiettivi generali: Valutare le funzioni secretorie, motorie e di assorbimento del sistema gastoenterico.
Obiettivi specifici: Funzioni motorie del canale alimentare: masticazione, deglutizione, motilità gastrica ed
intestinale. Funzioni secretorie del canale alimentare: composizione della saliva, del succo gastrico, enterico
e del pancreas esocrino. Fenomeni della digestione. Bile: produzione, composizione, immissione nel canale
alimentare e sue funzioni. Assorbimento dei nutrienti nei vari segmenti del canale alimentare. Cenni sulle
funzioni del fegato. Funzioni escretorie dell'apparato alimentare. Defecazione. Flora batterica e suo ruolo.
Ormoni gastroenterici e regolazione umorale delle funzioni secretorie e motorie. Regolazione nervosa delle
secrezioni e della motilità: riflessi innati e condizionati, attività ariflessogena. La fame, l'appetito, la sete, il
digiuno. Alimentazione e nutrizione: fabbisogno di nutrienti, malnutrizione per eccesso o per difetto.
L’attività didattica opzionale e/o elettiva per la Fisiologia Umana verterà su argomenti da concordare
insieme agli studenti del corso.
METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA DI BASE ( III ) (CFU 5 totali)
Esame
Scienze Umane
Epistemologia, logica ed etica. Metodologia della comunicazione scientifica. Ambiente e malattia, il
rapporto medico-paziente, interazione tra le professioni dell’area sanitaria I
Storia della medicina (Filosofia della Medicina) CFU 2 caratterizzanti
L'evoluzione delle idee di salute e malattia. Che cosa sono salute e malattia. La diversità e
complessità delle strategie di categorizzazione delle condizioni di salute e malattia. L'evoluzione
epistemologica della medicina: il paradigma clinico, il paradigma fisiopatologico o sperimentale, il
paradigma clinico-epidemiologico. I concetti di salute e malattia: preternaturalistic, naturalistici e
socio-culturali. Dai concetti preternaturalistici ai concetti naturalistici. Concetto naturalistico
ontologico e concetto naturalistico funzionale. La medicina ippocratica e le tradizione umorale. La
sopravvivenza di un concetto magico-religioso e ontologico della malattia nel medioevo. La
rivoluzione scientifica e l'emergere del concetto anatomico, del concetto clinico e del concetto
anatomo-clinico della malattia. La teoria cellulare, la svolta sperimentale e il concetto
fisiopatologico della malattia. Il concetto microbico della malattia e i postulati di Koch. Le origini e
l'evoluzione del concetto genetico della malattia: dalla genetica clinica, alla genetica molecolare alla
genetica biochimica ed evoluzionistica. Il concetto evoluzionistico della malattia.
Testi consigliati
Corbellini G., EBM. Medicina basata sull'evoluzione, Laterza, Roma-Bari, 2007, cap. I.
Conforti M. Corbellini G e Gazzaniga V., Storie di medicina, Encyclomedia, Milano 2011.
Storia della medicina (CFU 3 caratterizzanti, 1 affine)
La medicina teurgico-templare. La rivoluzione ippocratica; le scuole mediche nella Roma antica e
Galeno; la terapia nella medicina antica.
La medicina medievale attraverso la storia dei luoghi di cura e di trasmissione del sapere. La Scuola
Medica Salernitana, la nascita delle università. Ospizi e ospedali, lebbrosari e lazzaretti. La
diffusione delle malattie infettive: le epidemie nella storia della medicina - sifilide, lebbra, peste,
tubercolosi, aids e nuove malattie.
La II rivoluzione scientifica: anatomica (Andrea Vesalio), meccanica (Giovanni Alfonso Borelli),
chimica (Paracelso); dall‟uomo come laboratorio alchemico all‟uomo-macchina: iatrochimica e
iatrofisica; la fisiologia: Harvey e la dimostrazione della circolazione del sangue.
Il microscopio; le origini dell‟anatomia patologica: Giovan Battista Morgagni; la medicina
anatomo-clinica; l‟istologia, la teoria cellulare, la patologia cellulare di Rudolph Virchow.
La medicina sperimentale di Claude Bernard e l‟avvento della microbiologia: Louis Pasteur e la
storia della vaccinazioni; la definizione dei “Postulati di Koch” e la storia della tubercolosi nella
letteratura e nell‟arte.
La storia della chirurgia: storia dell‟anestesia e dell‟antisepsi; dolore fisico e sofferenza emotiva. La
diagnostica medica; la nascita delle specialità in medicina: la storia della cardiologia e la storia
dell‟andrologia.
La medicina molecolare e la medicina genomica.
Introduzione alla bioetica: l‟evoluzione dell‟etica medica dal Giuramento di Ippocrate ai codici
deontologici; dall‟etica medica alla bioetica.
Statistica Medica (CFU 2 – 1 caratterizzante e 1 affine)
La statistica nella ricerca, richiami di alcuni concetti di base (dati qualitativi e quantitativi, media, mediana,
deviazione standard, curva di guass); inferenza statistica, campione e metodi di campionamento; intervallo di
confidenza, errore α, distribuzione di probabilità t di student, verifica di ipotesi, confronto tra due gruppi,
importanza della randomizzazione e cecità, dati quantitativi- test statistici su differenza di medie errore β,
potenza del test e dimensione campionaria, dati qualitativi differenza di proporzioni, chi quadrato, test esatto
di fisher, test non parametrici, confronto tra più gruppi: anova. Perequazione e interpolazione – Regressione e
correlazione. Regressione e correlazione.
Testi consigliati:
- Fotocopie delle presentazioni delle lezioni
- Masciangelo R.:”STATISTICA – Verifiche, simulazioni, esercizi” – Edizioni Nuova Cultura
- Pagano M, Gauvreau K.: "BIOSTATISTICA" – Gnocchi Editore
Igiene generale e applicata (CFU 1 caratterizzanti)
Definizione, obiettivi e metodi dell‟Igiene; - il ruolo dell‟epidemiologia della prevenzione e dell‟educazione
sanitaria nella tutela della salute; - valutazione dello stato di salute delle comunità: la salute e le malattie
come fenomeni collettivi; - il ruolo dei fattori ambientali nella trasmissione delle malattie infettive e non
infettive.
Testi consigliati:
-Angeletti L. R., Gazzaniga V., Storia, filosofia, ed etica generale della medicina, Masson, Milano, 2004
-Corbellini G., Breve storia delle idee di salute e malattia, Carocci, Roma, 2004
-Giovanna Motta, a c. di, In bona salute de animo e de corpo. Malattie, medici e guaritori nel divenire della
storia, FrancoAngeli, Milano, 2007
-Casula D. – Medicina del Lavoro. Editore Monduzzi
II ANNO
II SEMESTRE
ANATOMIA UMANA ( III ) (Crediti 6 totali)
Esame
Anatomia umana, anatomia topografica ed anatomia radiologica (CFU 4 di base, 1 tirocinio formativo)
Obiettivi generali: alla fine del corso lo studente deve conoscere le nozioni fondamentali degli argomenti
trattati: saper riconoscere preparati di anatomia umana macro-e microscopica; essere cosciente della
necessità delle basi anatomiche apprese per poter progredire negli studi di Fisiologia e Patologia e
successivamente svolgere il ruolo medico.
Il corso integrato prevede lezioni formali e di didattica interattiva a piccoli gruppi su argomenti di Anatomia
Sistematica, con elementi di Anatomia Topografica, Radiologica e Clinica.
Contenuti didattici del corso:
Anatomia macro e microscopica (comprensiva di organogenesi) del Sistema neuroendocrino ed estesiologia.
Generalità sul sistema nervoso; il midollo spinale; il tronco encefalico; il cervelletto; il mesencefalo; il
diencefalo; il telencefalo; le vie motrici; le vie della sensibilità generale; la retina e le vie ottiche; i recettori e
le vie stato-acustiche; le vie gustative ed olfattive; lobo limbico; organizzazione neurochimica del SNC;
meningi e circolazione cerebrale; ventricoli cerebrali e circolo liquorale; organogenesi de SNC. I nervi
spinali; i nervi cranici; l‟innervazione viscerale L‟ipofisi; la ghiandola pineale; tiroide e paratiroidi; il
surrene; il pancreas endocrino, il sistema endocrino diffuso e tutte le altre ghiandole endocrine
dell‟organismo. Organizzazione generale dell‟occhio e dell‟orecchio. La cute come organo di senso. La
mammella.
FISIOLOGIA UMANA II (CFU 9 totali)
Esame
Fisiologia
Sistema renale:
Obiettivo generale: valutare le funzioni del rene per la depurazione del sangue.
Obiettivi specifici:
Valutazione delle pressioni vigenti nel glomerulo renale per l'ultrafiltrazione. Fenomeni di riassorbimento a
livello del tubulo prossimale, distale e collettore di elettroliti, proteine, esosi, pentosi, aminoacidi ed acqua.
Fenomeni di secrezione tubulare. Trasporto massimo (Tm). Funzioni dell'ansa di Henle. Clearance renale.
Regolazione dell'equilibrio acido-base edell'equilibrio idrico salino. Sistema renina-angiotensina. Fattore
natriuretico atriale (NAF). Prove di funzionalità renale. Composizione e caratteri dell'urina. Diuresi e
minzione. Circolazione renale e sua regolazione. Regolazione nervosa del rene e della vescica.
Sistema nervoso:
Obiettivi generali: si richiede la conoscenza dei meccanismi che regolano le funzioni nervose e dei processi
neuronali che sono alla base dell‟integrazione con il sistema endocrino.
Obiettivi specifici:
Organizzazione generale del sistema nervoso: canali, recettori, sinapsi.
Sistemi della sensibilità: trasduzione degli stimoli. Sensibilità meccaniche, sensibilità termica e
termoregolazione, sensibilità dolorifera e analgesia fisiologica.
I sensi speciali: visione, udito, equilibrio.
Sistemi della motilità: la giunzione neuromuscolare e la contrazione dei muscoli scheletrici.
I diversi livelli del controllo motorio: midollo spinale, tronco dell'encefalo, cervelletto, gangli della base,
corteccia cerebrale.
Funzioni superiori: gli emisferi cerebrali, aree di competenza specifica e aree associative. La
lateralizzazione delle funzioni: il linguaggio, i sistemi della memoria, le emozioni.
Il sistema endocrino:
Obiettivi generali: valutare i meccanismi di sintesi e di liberazione degli ormoni.
Obiettivi specifici: la regolazione e l‟integrazione funzionale tra ormoni ed organi bersaglio.
Caratteristiche delle cellule ormoni-secernenti; meccanismi d'azione degli ormoni.
Ormoni liberati dai neuroni dei centri parvo- o magno-cellulari dell‟ipotalamo; sistema portale adeno-ipofisi;
ormoni dell‟adenoipofisi, loro funzione, ormoni della neuro-ipofisi; ruolo dell‟epifisi; pancreas endocrino,
ormoni tiroidei; regolazione dell‟omeostasi del calcio, paratormone, calcitonina e vitamina D3; ormoni della
corteccia e della midollare surrenale, ormoni per la regolazione delle gonadi nella donna e nell‟uomo.
Attività didattica opzionale e/o elettiva per la Fisiologia Umana II:
Valutazione della composizione corporea; sintesi e funzioni dell‟eritropoietina, circolazione cerebrale; il
linguaggio; sistema immuno-neuro- endocrino.
MICROBIOLOGIA (CFU 7 totali)
Esame
Microbiologia e microbiologia clinica (CFU 2 caratterizzanti, 2 tirocinio formativo, 1 affine)
Parassitologia ( CFU 2 caratterizzanti)
Obiettivi generali: Conoscenza degli organismi patogeni per l'uomo; studio dei rapporti tra ospite e
organismi patogeni nelle infezioni umane; conoscenze di base sulle strategie di controllo delle malattie da
infezione.
CFU caratterizzanti: corecurriculum: Caratteristiche morfologiche, strutturali e biologiche di batteri, virus,
miceti, protozoi, elminti ed artropodi; interazioni fra organismi patogeni ed ospite:
Vie d'infezione e meccanismi di trasmissione degli organismi patogeni; fattori socio-economici ed ecologici
che ne condizionano la diffusione
Cenni di classificazione degli organismi patogeni procarioti ed eucarioti; epidemiologia ed azione patogena
delle principali famiglie di batteri, virus, protozoi, elminti ed artropodi di interesse medico; infezioni
autoctone in Italia; deficit immunitari e infezioni opportunistiche
Strategie di controllo delle malattie da infezione; resistenza a chemioprofilattici e chemioterapici:"Altre":
Dimostrazioni ed esercitazioni su virus, batteri, miceti, protozoi, elminti ed artropodi di interesse sanitario;
utilizzo del supporto informatico nell'acquisizione e verifica delle conoscenze sugli organismi patogeni:
Apprendimento guidato attraverso problemi.
Meccanismi dell'azione patogena dei virus e strategie adottate per eludere la sorveglianza immunitaria;
Terapia genica mediante vettori virali; Virus e tumori; Tecniche innovative nella produzione di vaccini
antivirali; La resistenza dei batteri ai chemioantibiotici;
Analisi dei fattori di virulenza dei batteri; Microrganismi "difficili"; Infezioni nosocomiali; Zoonosi
emergenti in ambiente urbano; Infezioni parassitarie del viaggiatore internazionale; Allergie e parassiti.
METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA CLINICA ( IV ) (CFU 4 totali)
Idoneità
Il primo soccorso (Skills lab e unità pratiche). Introduzione all'anamnesi e all'esame obiettivo. Principi
di economia della sanità.
Anestesiologia (primo soccorso) (CFU 1 tirocinio formativo)
Il concetto di emergenza e l‟importanza della precocità dell‟intervento. La valutazione dei parametri vitali.
Fisiopatologia del danno anossico cerebrale. La rianimazione cardiopolmonare (BLS – “basic life support”):
esercitazioni pratiche di BLS sul manichino. Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo: la manovra di Heimlich.
Primo soccorso in caso di incidente stradale. Controllo delle emorragie. Vie di somministrazione di farmaci e fluidi.
Lesioni da corrente elettrica. La cardioversione elettrica. Il dolore cardiaco. Il colpo di calore. Le convulsioni.
L‟annegamento. Trattamento generale e specifico dei più comuni avvelenamenti.
Chirurgia generale (primo soccorso) (CFU 1 tirocinio formativo)
Conoscenza dei segni e sintomi delle patologie critiche e dei problemi relativi dell'organizzazione delle
emergenze chirurgiche. Criteri di classificazione delle priorità in emergenza. Metodiche di approccio e primo
trattamento del paziente critico chirurgico
Ortopedia (primo soccorso) (CFU 1 caratterizzante)
Medicina interna ( primo soccorso)/Scienze infermieristiche/Economia (CFU 1 caratterizzante)
Obiettivi: Conoscere gli elementi essenziali dell'organizzazione del Primo Soccorso a vari livelli: territorio,
trasporto, ospedale.
Sviluppare le capacità dello studente a procedere ad una raccolta dell'anamnesi e a una valutazione dei segni
e sintomo che sottendono una situazione critica d'urgenza (valutazione dello stato di coscienza; valutazione
dello stato cardiovascolare: polso, pressione arteriosa, ecc.; valutazione dell'attività respiratoria: frequenza,
regolarità, stato di ossigenazione periferica, ecc.)
INGLESE ( II ) (CFU 2 caratterizzanti)
Idoneità
Obiettivo generale: dal testo alla grammatica: panoramica sulla letteratura medica (casi clinici, recensioni e
lettere all' editore) e approfondimento delle forme e della semantica in inglese.
Uso efficiente delle risorse bibliotecarie della Facoltà.
Sviluppo degli skills nell‟uso di motori di ricerca quale Medline o altri servizi di indicizzazione quale “the
Cochrane Collaboration”.
Primo approccio alla creazione di un portafoglio di lavori.
Lettura critica delle pubblicazioni mediche: casi clinici, recensioni e lettere al editore.
DIDATTICA ELETTIVA (CFU 1 a scelta dello studente)
Programmata dai Corsi dell‟anno
Registrazione ed analisi dell‟elettrocardiogramma nel soggetto sano.
Prove di funzionalità polmonare.
Il rene come ghiandola endocrina. Sintesi dell‟eritropoietina (EPO)
Biochimica e Fisiologia dell'eritrocita.
Seminari:
 Visita al Museo: Il Museo come laboratorio didattico
 Società multietniche e correnti migratorie: la medicina dell‟immigrazione
 La trasmissione e la comunicazione medico-scientifica dalle origini ai nostri giorni
Regolazione neuroendocrina del comportamento alimentare.
Valutazione dello stato di nutrizione.
Il sonno.
La visione.
Sistema immuno-neuro-endocrino.
Meccanismi dell'azione patogena dei virus e strategie adottate per eludere la sorveglianza immunitaria.
Zoonosi emergenti in ambiente urbano.
Analisi dei fattori di virulenza dei batteri.
III ANNO
I SEMESTRE
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA (CFU 8 totali)
ESAME
Patologia generale (CFU 6 caratterizzanti)
Scienze tecniche di medicina di laboratorio (CFU 2 caratterizzanti)
Obiettivi generali del Corso
Il Corso integrato ha lo scopo di mettere lo studente in grado di comprendere i meccanismi cellulari e
molecolari che sono alla base delle principali reazioni immunologiche e di porre in luce il duplice aspetto
difensivo e immunopatogeno della risposta immunitaria; mettere lo studente in grado di correlare le funzioni
del sistema immune con quelle del sistema neuro-endocrino, nonché di saper interpretare i più comuni test
immunologici. Infine, alla luce delle moderne acquisizioni tra emozioni e risposta immunitaria, lo studente
deve essere consapevole che quanto acquisito di metodologico nell‟ambito del sistema immunitario potrà
avere una ricaduta non solo sugli schemi terapeutici ma anche sul rapporto medico-paziente.
Core curriculum
Cellule e mediatori solubili dell‟immunità naturale. Organi e tessuti linfoidi primari e secondari. Concetto di
homing linfocitario. Antigeni: immunogeni o tollerogeni. Vaccini. Ontogenesi, differenziazione, attivazione
dei linfociti T e B e loro specificità
(TCR e Immunoglobuline) Sistema MHC e Sistemi gruppo ematici. Funzioni dell‟immunità umorale e
cellulo-mediata. Integrazione Psico-neuro-endocrino-immunitaria. Immunoreazioni patogene I-IV tipo
PATOLOGIA E FISIOPATOLOGIA GENERALE ( I ) (CFU 9 totali)
Idoneità
Patologia generale (CFU 7 caratterizzanti, 1 affini)
Genetica medica (CFU 1 caratterizzante)
Obiettivi generali:
obiettivi didattici generali: Il corso integrato ha il fine di rendere lo studente in grado di:
conoscere le basi eziologiche, i meccanismi patogenetici delle malattie nell‟uomo e dei meccanismi
fisiopatologici fondamentali dei principali organi ed apparati; interpretare i meccanismi patogenetici e
fisiopatologici delle malattie umane; essere consapevole che la finalità della conoscenza delle basi
eziopatogenetiche delle malattie e dei processi fisiopatologici costituisce il substrato indispensabile per il
successivo approccio clinico delle malattie umane.
Obiettivi specifici:
 Eziologia generale: concetto di salute e malattia. Concetto di eziologia e patogenesi. Generalità di
patologia ambientale. Patologia da agenti chimici, fisici e biologici.
Fattori di crescita e loro recettori. Meccanismo di trasduzione del segnale.
 Patologia genetica: metodi di studio della patologia genetica. Mutazioni. Modelli di trasmissione
ereditaria nelle patologie monogeniche e modelli di malattie genetiche. Marcatori genetici e
localizzazione di geni responsabili di malattia. Anomalie del cariotipo ed esempi di patologie
cromosomiche. Polimorfismi genetici. Eredità multifattoriale: metodi di studio nell‟identificazione di
geni predisponenti.
 Patologia molecolare della membrana plasmatica: recettori cellulari, canali ionici e meccanismi di
trasduzione del segnale.
 Infiammazione. Generalità. Angioflogosi. Infiammazione essudativa (meccanismi vascolari, mediatori
chimici, componente cellulare). Istoflogosi. Granuloma. Processo riparativo e tessuto di granulazione.
Fattori di crescita e loro recettori. Meccanismo di trasduzione del segnale.
 Fisiopatologia della termoregolazione, termogenesi, termodispersione. La febbre.
 Patologia delle strutture cellulari. Danno e morte cellulare: necrosi ed apoptosi. Patologia del controllo
del volume cellulare: rigonfiamento torbido e degenerazione vacuolare. Steatosi. Lipidosi. Gangliosidosi.
Glicogenosi. Mucopolisaccaridosi. Amiloidosi (b-fibrillosi). Ialinosi. Degenerazione fibrinoide. Fibrosi.
 Fisiopatologia del ciclo cellulare.
Obiettivi professionalizzanti:
Il corso intergrato si prefigge di raggiungere obiettivi professionalizzanti mediante didattica
integrativa , interattiva ed elettiva. In particolare l‟obiettivo dei CFU professionalizzanti ha lo scopo
di far conoscere allo studente le principali metodiche impiegate nella diagnostica genetica,
molecolare, cellulare ed ultrastrutturale.
MEDICINA DI LABORATORIO ( I ) (CFU 4 totali)
Idoneità
Biochimica clinica (CFU 1 caratterizzanti)
Patologia clinica (CFU 1 tirocinio formativo)
Microbiologia clinica (CFU 1 caratterizzanti)
Scienze tecniche di medicina di laboratorio (CFU 1 caratterizzanti)
Curriculum caratterizzante:
Lo studente deve comprendere il ruolo e le finalità e tendenze di sviluppo della medicina di laboratorio.
Conoscere la logica operativa e l'organizzazione generale dei laboratorio. Comprendere potenzialità e limiti
dell'informazione da questo prodotta ed essere in grado di integrare l'informazìone prodotta dal laboratorio nel
processo diagnostico, nella successiva cura dei paziente e nella prevenzione delle malattie. Essenziale al suo
bagaglio formativo è la capacità di correlare fisiopatologia e test di laboratorio nei disturbi del metabolismo
dei protidi; glicidi, lipidi ed elettroliti.
Curriculum professionalizzante:
Lo studente deve sviluppare la capacità di interpretare criticamente il dato di laboratorio conoscendo le
possibilità di errore e i fattori di variabilità preanalitica ed analitica. Deve acquisire la capacità di una
interpretazione diagnostica attraverso il confronto dei dato nella popolazione di riferimento e in malattia.
Deve conoscere le tecniche dei prelievo in chimica clinica, in microbiologia e in parassitologia.
METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA CLINICA ( V ) (CFU 8 totali)
Idoneità
Medicina Interna e Chirurgia Generale (CFU 4 caratterizzanti)
L‟incontro con il paziente. Che cos‟è la Semeiotica. La comunicazione medico-paziente ed i problemi di
genere. Introduzione alla medicina basata sulle evidenze. Skills lab e unità pratiche. L‟anamnesi familiare,
l‟anamnesi personale: patologica remota,patologica prossima e farmacologica.
Valore medico-legale della cartella clinica. Introduzione al ragionamento clinico Comportamento del
medico nei casi in cui il paziente rifiuta di sottoporsi ad alcune pratiche diagnostiche. Concetti generali sulla
diagnostica invasiva. Esame obiettivo generale. L‟edema. La febbre. La tumefazione. Semeiotica del torace
(ispezione, palpazione, percussione, ascoltazione): reperti normali e patologici. Diagnostica funzionale e
strumentale dell‟ambito toracico. Il dolore toracico. Il cancro del polmone. Semeiotica e diagnostica delle
patologie esofagee e gastriche. Semeiotica del cuore (ispezione, palpazione, percussione, ascoltazione):
reperti normali e patologici. Diagnostica funzionale e strumentale dell‟apparato cardio-vascolare.
L‟insufficienza coronarica (angina pectoris ed infarto miocardico acuto). Le valvulopatie acquisite (da
endocardite e malattia reumatica). L‟aneurisma dell‟aorta addominale. Le arteriopatie ostruttive degli arti
inferiori. L‟ipertiroidismo e l‟ipotiroidismo. Il dolore addominale. L‟ipertensione portale. Le emorragie
digestive. Addome acuto. Le occlusioni intestinali. Semeiotica degli stati di shock. Semeiotica delle ernie
diaframmatiche. Le ernie crurali ed inguinali. Il laparocele. Sindrome nefritica e nefrosica. L‟insufficienza
renale acuta e cronica. Patologie proctologiche e del colon. L‟esame obiettivo della regione perianale.
Ragade anale.
Testi consigliati:
Amoroso A., Rossi Fanelli F. Semeiotica Medica e Metodologia Clinica, A. Delfino, Roma, 2009.
Semeiotica Clinica e Metodologia Clinica I
Metodologia epidemiologica. Il consenso informato (aspetti storici ed etici). La comunicazione medicopaziente e i problemi di genere. Anamnesi. Esame obiettivo. Introduzione al ragionamento clinico.
Introduzione alla medicina basata sulle evidenze. Semeiotica clinica e strumentale dei vari organi ed
apparati (Skills lab e unità pratiche).
Medicina Interna e Chirurgia Generale (CFU 4 caratterizzanti)
Introduzione al ragionamento clinico. Introduzione alla medicina basata sulle evidenze (Skills lab e unità
pratiche). Le manifestazioni generali di patologia: la febbre; il dolore. Descrizione clinica e studio strumentale
di una tumefazione. Semeiotica clinica e strumentale del collo, del torace, del cuore, del mediastino.
Semeiotica clinica e strumentale delle arteriopatie periferiche.
Medicina Interna e Chirurgia Generale (CFU 2 tirocinio formativo)
Esame fisico del paziente medico e chirurgico.
Storia della Medicina e Scienze Infermieristiche ( CFU 2 caratterizzanti )
Il rapporto medico-paziente: evoluzione di un modello. La comunicazione umana e il colloquio psicologico.
La relazione d'aiuto: caratteristiche e aspettative. Concetto e significato di malattia e guarigione. Il contesto
della relazione: l'èquipe medica e la struttura organizzativa. Le competenze professionali, le motivazioni e
l'uso del sé dell'operatore: dal sapere, al saper fare, al saper essere nella relazione.
Storia della medicina, Bioetica
Casi di bioetica applicata:
- Fecondazione medicalmente assistita
- Eutanasia
- Consenso informato
Testi consigliati:
Angeletti L. R., Gazzaniga V., Storia, filosofia, ed etica generale della medicina, Masson, Milano, 2004
Corbellini G., Breve storia delle idee di salute e malattia, Carocci, Roma, 2004
Corbellini G., “Bioetica”, in Enciclopedia medica italiana, Aggiornamento II, Tomo 1, pp. 729-748, USES,
Firenze, 1998
III ANNO
II SEMESTRE
METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA CLINICA ( VI ) (CFU 8 totali)
Esame
Semeiotica clinica e metodologia clinica II
Semeiotica clinica e strumentale dei vari organi ed apparati (skill lab e
unità pratiche)
Core curriculum: il corso integrato ha i seguenti contenuti perseguiti mediante lezioni formali e di didattica
interattiva, opzionale, integrativa ed elettiva.
Medicina interna e Chirurgia generale (CFU 4 caratterizzanti, 3 tirocinio formativo)
Curriculum caratterizzante:
Semeiotica clinica e strumentale di:
-vasi epiaortici ed ischemia cerebrale - il sangue e gli organi emopoietici - l'equilibrio acido base - il fegato e
vie biliari - l'ipertensione portale e l'ascite - occlusione intestinale - peritoniti - addome acuto - pancreas - le
ernie - l'apparato uro/genitale - malattie dell'aorta - insufficienza venosa cronica, trombosi venosa ed embolia
polmonare.
Curriculum professionalizzante:
Esame fisico e strumentale del paziente medico e chirurgico
Statistica Medica ed Epidemiologia (CFU 1 di base)
L‟evidenza scientifica in medica (Evidence Based Medicine). L‟epidemiologia e la metodologia
epidemiologica clinica: definizione e ambiti. (0,1); La variabilità delle misure cliniche Scale di misura.
Validità e riproducibilità delle misure quantitative. (0,1); Le misure utilizzate in epidemiologia. Rapporti,
proporzioni, tassi. Prevalenza, incidenza, densità di incidenza. Tassi di mortalità, natalità, letalità, mortalità
infantile e neonatale. Standardizzazione diretta e indiretta.(0,2); Il processo diagnostico. Obiettivi del test
diagnostico. Test in serie e in parallelo. Sensibilità e specificità. (0,2); Matrice decisionale, curve ROC.
Valore soglia α e β. Albero decisionale. Teorema di Bayes, valori predittivi e rapporti di
verosimiglianza.(0,4); Principio di causalità e relazione causa-effetto. Misure di associazione. Rischio
relativo e Odds ratio. La concordanza diagnostica. La statistica K (0,2); I modelli fondamentali di indagine.
La sperimentazione clinica controllata (SCC – RCTs). Cenni storici. Fasi della SCC. Le norme di buona
pratica clinica (Good Clinical Practice). I comitati etici. Il protocollo della SCC. (0,3); Tecniche statistiche
per la SCC: procedura del test di ipotesi, efficacia dei trattamenti (test t), omogeneità dei campioni (test F).
Disegno parallelo e incrociato. Il significato di p. Significatività statistica e significatività clinica.
Dimensione e potenza di uno studio. Metodi di randomizzazione. (0,5).
PATOLOGIA E FISIOPATOLOGIA GENERALE ( II ) (CFU 8 totali)
Esame
Patologia generale (CFU 7 caratterizzanti, 1 Affini)
Obiettivi didattici generali:
Il corso integrato ha lo scopo di rendere lo studente in grado di:
conoscere le basi fisiopatologiche dei principali organi ed apparati; conoscere le basi biologiche e molecolari
della trasformazione neoplastica, della capacità invasiva e metastatica delle cellule maligne e della
crescita dei tumori;
sapere interpretare i meccanismi patogenetici e fisiopatologici delle malattie umane;
essere consapevole che la finalità della conoscenza delle basi eziopatogenetiche delle malattie e dei processi
fisiopatologici, costituisce il substrato indispensabile per il successivo approccio clinico delle malattie
umane.
Obiettivi dei CFU caratterizzanti
Oncologia:
Classificazione dei tumori. Epidemiologia dei tumori. Cancerogenesi fisica, chimica e biologica.
Cancerogenesi diretta ed indiretta. Virus oncogeni a DNA e ad RNA associati a tumori umani.
Invasività, metastasi ed angiogenesi.
Basi molecolari della trasformazione cellulare: Concetto di oncogene ed antioncogene. Patologia
del riparo del DNA. Tumori ereditari, esempi vari: retinoblastoma, malattia endocrina multipla 2A e
2B (MEN2A e MEN2B), melanoma ereditario, carcinoma colon-retto, carcinoma della mammella.
Fisiopatologia:
Fisiopatologia generale endocrina.
Fisiopatologia generale del sangue, degli organi emopoietici e dell‟emostasi.
Fisiopatologia dell‟endotelio e dell‟apparato circolatorio.
Fisiopatologia cardiaca: ipertrofia del miocardio; insufficienza cardiaca; cardiopatia ischemica;
valvulopatie; endocarditi; malattie del miocardio.
Fisiopatologia della respirazione: malattie polmonari ostruttive e restrittive; malattie polmonari di
origine vascolare.
Fisiopatologia renale: patologia della filtrazione glomerulare e del riassorbimento tubulare;
proteinurie; insufficienza renale; uremia.
Fisiopatologia dell'apparato digerente: fisiopatologia di esofago, stomaco, duodeno, intestino.
Assorbimento e malassorbimento. Malattie del pancreas esocrino. Epatopatie.
Fisiopatologia dell'apparato riproduttivo: alterazioni della funzione ovarica, malattie delle ovaie.
Fisiopatologia della ghiandola mammaria: malattie infiammatorie, malattie proliferative benigne,
malattie neoplastiche. Fisiopatologia del testicolo: alterazioni della funzione testicolare.
Obiettivi dei CFU Affini
Il corso integrato si prefigge di raggiungere gli obiettivi professionalizzanti mediante didattica interattiva,
integrativa ed elettiva. Pertanto le modalità di presentazione degli argomenti non dovranno servire soltanto a
descrivere analiticamente un quadro patologico che interessa un solo organo o apparato, ma anche ad
indirizzare alla corretta capacità di integrazione dei differenti meccanismi fisiopatologici e a consentire il
riconoscimento e la evoluzione dei diversi momenti di un processo patologico.
MEDICINA DI LABORATORIO ( II ) (CFU 7 totali)
Esame
Patologia clinica (CFU 1 caratterizzanti, 2 tirocinio formativo)
Biochimica clinica (CFU 1 caratterizzante)
Microbiologia clinica (CFU 1 tirocinio formativo)
Parassitologia (CFU 1 caratterizzanti)
Scienze tecniche di medicina di laboratorio (CFU 1 tirocinio formativo)
Curriculum caratterizzante:
Lo studente deve saper correlare fisiopatologia e test di laboratorio nelle: Malattie ematologiche ed
emocoagulative; Malattie oncologiche; Malattie immunologiche; Malattie infettive e parassitarie, Malattie
endocrine, metaboliche e genetico-metaboliche. Deve conoscere principi e utilizzazione delle tecniche di
Endocrinologia Clinica.Deve essere a conoscenza dell'utilizzazione delle tecniche di patologia molecolare
e di analisi dei DNA alla diagnosi delle neoplasie, delle malattie ereditarie e delle malattie infettive. Deve
conoscere l'applicazione delle metodiche di laboratorio ai programmi di prevenzione primaria e secondaria,
alla medicina sportiva, al monitoraggio terapeutico dei farmaci e alla diagnosi di abuso di droghe.
Curriculum professionalizzante:
Lo studente deve conoscere in generale le tecniche di laboratorio utilizzate in chimica clinica, in ematologia
clinica e in microbiologia clinica. Deve essere in condizione di interpretare criticamente un referto
laboratoristico. Deve, attraverso attività professionalizzanti dirette, acquisire conoscenze sia sull'esecuzione
di analisi semplici sia sull'organizzazione e sulle apparecchiature necessarie alle analisi automatizzate e
complesse.
LINGUA INGLESE ( III ) (CFU 3 caratterizzanti)
Idoneità
Obiettivo generale : ampliamento del portfoglio dei lavori, in sintonia con i temi scelti per il semestre
Experimental research articles (manoscritti e studi di ricerca, RCT, cohort trials, case-control studies a cross
sectional studies), editoriali e manuali di laboratorio
Inglese scritto di reports di vario genere (forma e funzione) per attivare e ampliare il lessico.
DIDATTICA ELETTIVA (CFU 1 a scelta dello studente)
Programmata dai Corsi dell‟anno
Seminari proposti:
La cardite reumatica e vizi valvolari (Semeiotica medico-chirurgica).
Etica della dimensione sociale pubblica della medicina tra universalismo, globalismo, qualità e risorse umane
(Bioetica).
Dalla diagnosi alla terapia: aspetti sistemici e controsistemici nel colloquio clinico centrato sulla relazione
(Psicologia).
I soggetti, i ruoli e i metodi della sperimentazione clinica (Statistica).
-
ipertensione arteriosa
emorragie digestive
IV ANNO
I SEMESTRE
ANATOMIA PATOLOGICA E CORRELAZIONI ANATOMO-CLINICHE ( I ) (CFU 5 totali)
Idoneità
Anatomia Patologica (CFU 4 caratterizzanti, 1 tirocinio formativo)
Obiettivi generali del corso
Alla fine del corso lo studente dovrà conoscere i quadri anatomo-patologici delle malattie più
rilevanti dei diversi apparati trattati; saper utilizzare tali conoscenze nella comprensione dell‟eziopatogenesi,
delle alterazioni funzionali e della storia naturale dei relativi quadri morbosi; conoscere l‟apporto
dell‟anatomia patologica al processo decisionale clinico, con particolare riferimento alla diagnostica isto-e
citopatologica, nella diagnosi, prevenzione, prognosi e terapia delle malattie del singolo paziente.
Curriculum caratterizzante (CFU 4)
Patologia dell’apparato cardiovascolare: Aterosclerosi. Aneurismi. Vasculiti. Cardiopatie congenite:
cianotizzanti precoci, cianotizzanti tardive, anomalie ostruttive. Cardiopatia ischemica: angina pectoris,
infarto del miocardio, morte improvvisa, cardiopatia ischemica cronica. Cardiopatia ipertensiva: ipertensione
sistemica e cuore polmonare. Cardiomiopatie: dilatativa, ipertrofica, restrittiva. Miocarditi. Endocarditi:
infettive e non infettive. Cardite reumatica. Pericarditi e versamenti pericardici. Malattie valvolari:
degenerazione calcifica, degenerazione mixomatosa.
Patologia dell’apparato respiratorio: Fistole tracheo-esofagee. Sequestrazione polmonare. Cisti broncogene.
Neoplasie laringee. Atelectasie. Malattia a membrane ialine del neonato. ARDS. Embolia ed infarto
polmonare. Ipertensione polmonare. Enfisema polmonare. Bronchite cronica. Asma bronchiale.
Bronchiectasie congenite ed acquisite. Polmoniti batteriche ed ascesso polmonare. Polmoniti virali. Micosi
polmonari. Polmoniti allergiche. Tubercolosi polmonare primaria e postprimaria. Polmoniti interstiziali e
fibrosi polmonari diffuse. Bronchiolite obliterante. Sarcoidosi. Pneumoconiosi: asbestosi e silicosi. Lesioni
polmonari da radiazioni. Tumori polmonari primitivi e metastatici. Sindromi paraneoplastiche. Pleuriti e
versamenti pleurici. Mesotelioma.
Patologia del rene e delle vie urinarie: Malformazioni. Malattie cistiche con particolare riguardo al rene
policistico. Malattie glomerulari: generalità ed inquadramento, principali forme primitive e secondarie.
Necrosi tubulare acuta. Pielonefrite acuta e cronica. Nefriti tubulo-interstiziali acute e croniche. Necrosi
papillare. Nefrosclerosi benigna e maligna. Stenosi dell‟arteria renale. Infarto renale e necrosi corticale del
rene. Sindrome emolitico uremica e porpora trombotica trombocitopenica. Uropatia ostruttiva e nefropatia da
reflusso. Urolitiasi. Uremia. Neoplasie del rene, delle vie escretrici e della vescica.
Patologia del sistema endocrino: Quadri morfologici dell‟iper- ed ipofunzione ghiandolare. Tiroiditi.
Diabete. Tumori primitivi di ipofisi, tiroide, paratiroidi, surrene, pancreas endocrino. Neoplasie endocrine
multiple.
Patologia del fegato, delle vie biliari e del pancreas esocrino : Anomalie congenite. Epatite neonatale. Ittero
e colestasi. Insufficienza epatica. Cirrosi. Ipertensione portale. Disturbi di circolo. Epatiti acute e croniche.
Epatopatie metaboliche. Epatopatie da farmaci e tossici. Epatopatia alcoolica. Emocromatosi. Morbo di
Wilson. Cirrosi biliare primitiva e secondaria. Colangiti. Ascesso epatico. Parassitosi. Calcolosi biliare.
Colecistiti. Tumori primitivi e metastatici del fegato. Carcinoma della colecisti e dei dotti biliari extraepatici.
Pancreatite acuta e cronica. Cisti e pseudocisti pancreatiche. Tumori benigni del pancreas esocrino.
Carcinoma del pancreas.
*Gli argomenti sottolineati sono di rilevanza primaria e richiedono un accurato approfondimento.
Curriculum professionalizzante: (CFU 1)
Partecipazione a riscontri diagnostici autoptici, come mezzo fondamentale di addestramento alla descrizione
macroscopica di organi e apparati. Discussione di casi anatomo-clinici paradigmatici, come mezzo di
comprensione del ruolo dell‟indagine isto-citopatologica nella diagnosi delle malattie polmonari, renali ed
epatiche e come addestramento alla comprensione del referto bioptico (0.2 crediti).
PATOLOGIA INTEGRATA I(CFU 12 totali)
Esame
Malattie dell’Apparato Cardiovascolare e dell'Apparato Respiratorio
Malattie dell'apparato cardiovascolare (CFU 2 caratterizzanti, 3 tirocinio formativo)
Curriculum caratterizzante:
Lo studente deve acquisire una adeguata conoscenza delle malattie più rilevanti dell‟apparato
cardiovascolare e respiratorio, sotto il profilo della ricerca di base, nosografico, etiopatogenetico,
fisiopatologico, anatomopatologico e clinico
Malattie dell’apparato cardiovascolare: Aterosclerosi; Patologia dell‟aorta. Cardiopatia ischemica: Angina
pectoris, Infarto miocardico acuto e principali complicanze, Sindrome X,;Principali aritmie; Vizi valvolari;
Cardiomiopatie; Miocarditi; Endocarditi; Pericarditi; Insufficienza cardiaca; Scompenso cardiaco;
Ipertensione arteriosa sistemica e polmonare; Ipotensione arteriosa; Shock; Lipotimie e sincopi; Cuore
polmonare acuto e cronico; Edema polmonare acuto; Cenni sui principali tumori di interesse cardiologico;
Cardiopatie congenite: difetto interatriale, difetto interventricolare, pervietà del dotto di Botallo; Cenni sulle
restanti cardiopatie congenite; Principali emergenze cardiologiche.
Curriculum professionalizzante:
Esame clinico del paziente cardiopatico; Diagnostica strumentale cardiologica: ECG, Ecocardiografia,
principali markers di laboratorio, TC, RMN, Scintigrafia, Ergometria, Cateterismo cardiaco. Cenni sulle
principali terapie cardiovascolari: farmacologiche, elettriche, interventistiche (cardiologiche e
cardiochirurgiche). Principali indicazioni alla chirurgia cardiaca.
Chirurgia vascolare (CFU 1 caratterizzanti)
Curriculum caratterizzante:
Aneurismi arteriosi e dissezioni; Arteriopatie ostruttive croniche degli arti, Ischemie acute degli arti;
Insufficienza cerebrovascolare, Ipertensione reno-vascolare; Sindromi ischemiche viscerali; Sindromi dello
stretto toracico superiore; Varici primitive; Insufficienza venosa cronica; Tromboflebiti e flebotrombosi;
Malformazioni vascolari; linfedema.
Curriculum professionalizzante:
Accessi vascolari per emodialisi; Patologia delle protesi vascolari; indicazioni alla chirurgia vascolare degli
arti in elezione ed in emergenza.
Chirurgia cardiaca (CFU 1 tirocinio formativo)
Indicazione alla cardiochirurgia; trapianto di cuore e cuore-polmone; cuore artificiale.
Malattie dell'apparato respiratorio (CFU 2 caratterizzanti, 1 tirocinio formativo)
Curriculum caratterizzante:
Insufficienza respiratoria; Malattie ostruttive respiratorie; Principali interstiziopatie; Malattie infettive
dell‟apparato respiratorio; Tubercolosi polmonare; Patologia del circolo polmonare (embolia polmonare,
cuore polmonare); Bronchiectasie; Inquadramento delle pneumoconiosi; Neoplasie polmonari;
Pneumotorace; Traumi chiusi ed aperti del torace; Sindrome dello stretto toracico superiore; Malattie della
pleura e del mediastino.
Curriculum professionalizzante:
Emogasanalisi; test funzionalità respiratoria.
Chirurgia toracica (CFU 1 caratterizzanti, 1 tirocinio formativo)
Curriculum caratterizzante:
Sepsi pleuro-polmonari; Ascessi polmonari; Esiti tubercolari; Malformazioni polmonari; Stenosi tracheobronchiali; Patologia dello sterno; Tumori bronco-polmonari benigni e maligni; Metastasi polmonari; Tumori
della pleura e del mediastino; Patologie del diaframma; Traumi del torace.
Curriculum professionalizzante:
Drenaggio pleurico; Biopsia trans-toracica; Broncoscopia.
PATOLOGIA INTEGRATA II (CFU 5 totali)
Esame
Malattie dell’Apparato Uropoietico
Nefrologia (CFU 1 caratterizzanti, 1 tirocinio formativo)
Urologia(CFU 2 caratterizzanti, 1 tirocinio formativo)
Core Curriculum formativo
Lo studente deve acquisire una adeguata conoscenza delle malattie più rilevanti del sistema urologicoriproduttivo maschile, sotto il profilo della ricerca di base,nosografico, etiopatogenetico, fisiopatologico,
anatomopatologico e clinico .Le patologie riguardano:
 Patologie del rene (tumori del rene, calcolosi, infezioni, patologie ostruttive, malformazioni)
 Patologie della via escretrice (tumori delle vie escretrici,infezioni, calcolosi, patologie ostruttive,
malformazioni)
 Patologie vescicali (tumori della vescica, diverticoli, infezioni, vesciche neurologiche, incontinenza
urinaria)
 Patologie prostatiche (ipertrofia prostatica benigna, prostatiti, carcinoma prostatico)
 Patologie del testicolo (tumori del testicolo, patologie benigne)
 Patologie dell‟apparato riproduttivo maschile (infertilita‟ tumori, patologie benigne)
 Patologie del pene e dell‟uretra (tumori, infezioni, malformazioni, deficit erettivo, patologie
ostruttive, patologie benigne)
Core Curriculum professionalizzante
Lo studente deve sviluppare una capacità di ragionamento clinico adeguato ad analizzare e risolvere i
problemi clinici delle varie affezioni urologiche e dell‟apparato riproduttivo maschile, imparare a
riconoscere i segni clinici caratterizzanti le diverse patologie e sopratutto i sintomi iniziali che permettano
una diagnosi precoce. Deve conoscere le procedure diagnostiche di laboratorio più idonee ed essere capace
di applicarle correttamente , deve saper proporre correttamente le diverse procedure di diagnostica per
immagine. Deve saper riconoscere immediatamente le situazioni cliniche di emergenza, ponendo in atto le
procedure di primo intervento e deve essere capace di individuare le condizioni che necessitano dell'apporto
professionale dello specialista.urologo, rispetto a quelle che possono essere gestite dal medico generalista
Deve saper comunque proporre la procedura terapeutica piu‟ idonea per le singole patologie.
Si ritiene inoltre fondamentale:
 la conoscenza dei sintomi e segni sospetti di un processo espansivo a carico dell‟apparato
urogenitale
 la capacità di eseguire un completo esame obiettivo con specifica competenza nell‟ambito
urologico, compresa una esplorazione rettale.
 l‟individuazione delle principali manifestazioni cliniche delle singole patologie urologiche.
 la conoscenza dello strumentario utilizzabile nelle urgenze di interesse urologico
 la conoscenza dello strumentario endoscopico utilizzabile in ambito urologico
 la conoscenza delle nuove tecniche mini-invasive e laparoscopiche utilizzabili in ambito urologico
 l‟acquisizione di un corretto approccio e la gestione del paziente con patologia neoplastica di
interesse urologico
 la conoscenza degli effetti delle terapie mediche e chirurgiche utilizzabili in urologia con riferimento
ai possibili effetti collaterali e complicanze
METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA INTEGRATA ( VII ) (CFU 3 caratterizzanti)
Idoneità
Seminari clinici integrati.
Medicina basata sulle evidenze ad impatto sociale, il ragionamento clinico, didattica orientata da
problemi, risoluzione di problemi.
Argomenti: Il paziente con scompenso cardiaco. Cardiopatia ischemica acuta. Il paziente iperteso.
La video laparoscopia e sue indicazioni. Tutti gli argomenti di interesse pluridisciplinare relative alle
patologie integrate svolte nel semestre.
Idoneità
Seminari clinici integrati
Medicina basata sulle evidenze ed impatto sociale, il ragionamento clinico, la Whole person medicine,
la medicina psico-somatica, didattica orientata da problemi, risoluzione di problemi, i problemi legati
al genere.
Argomenti: Il paziente in dialisi. Insufficienza renale cronica. Il paziente iperteso. Arteriopatie
polidistrettuali. Cardiopatia ischemica. Infezioni broncopolmonari. Infezioni ospedaliere. Tutti gli argomenti
di interesse pluridisciplinare relativi alle patologie integrate svolte nel semestre.
LINGUA INGLESE ( IV ) (CFU 2 caratterizzanti)
Idoneità
Obiettivo: Approfondimento e ampliamento del portfoglio tramite studi interdisciplinari Genre
analysis : Review articles, systematic reviews e metanalyses, pubblicazioni sul management e studi
economici . Tutorials in gruppi piccoli per monitorare i progressi linguistici e le difficoltà
riscontrate durante i lavori tramite peer group evaluation.
DIDATTICA ELETTIVA(CFU 1 a scelta dello studente)
Programmata dai Corsi dell‟anno
Seminari proposti:
Le lesioni focali epatiche, Il trapianto di fegato, Tumori dell‟osso: metastatici e primitivi, Patologia da
prioni, Approccio multidisciplinare alle neoplasie del Sistema Nervoso Centrale, Le indicazioni chirurgiche
alle patologie endocrine, Osteoporosi endocrine e menopausali, L‟endoscopia interventistica, La chirurgia
mini-invasiva.
Corso monografico: (CFU 0.5)
1. Malattie cardiovascolari di genere (nella donna)
(Prof. G. Pannitteri)
2. Riabilitazione nelle malattie cardiovascolari
(Prof. G. Pannitteri)
3. Problematiche psichiatriche nel cardiopatico
(Prof. G. Pannitteri)
4. PTCA coronarica
5. Protesi Vascolari
6. Ultrasuoni e Chirurgia Vascolare
7. Diagnosi e Trattamento dell'Ipertensione Nefro-Vascolare
8. Algoritmi diagnostici di laboratorio nelle malattie nefrourologiche
9. Algoritmi diagnostici di laboratorio nelle malattie cardiovascolari e respiratorie
Argomenti di Gastroenterologia, La diagnostica per immagine nell‟urgenza e nell‟ emergenza, Indicazioni
chirurgiche nella patologia endocrina, Argomenti di Endocrinologia, Nuove tecniche chirurgiche, Argomenti
di neuropatologia.
Internato elettivo: (CFU 1)
1. SETTORATO E MUSEO DI ANATOMIA PATOLOGICA docenti: Proff.Faraggiana, Onetti-Muda
2. ISTOPATOLOGIA-I SERVIZIO: LA BIOPSIA RENALE
3. ISTOPATOLOGIA-I SERVIZIO: LA BIOPSIA EPATICA docente: Prof. Onetti Muda;
4. CARDIOLOGIA
docente: Prof. G. Pannitteri
Consiste in un monte ore minimo di 25 ore di frequenza. In reparto o ambulatorio nell‟ambito della
Gastroenterologia, Chirurgia Digerente, Endocrinologia, Chirurgia Endocrina, Radiologia, Anatomia
Patologica. Può essere svolti da coloro che hanno sostenuto gli esami del III anno. Si tiene successivamente
all‟espletamento dell‟attività professionalizzante.
IV ANNO
II SEMESTRE
PATOLOGIA INTEGRATA MEDICO-CHIRURGICA III (CFU 13 totali)
Esame
Malattie dell'apparato Digerente, del Sistema Endocrino e del metabolismo
Obiettivi generali: Conoscenza delle patologie digestive ed endocrino metaboliche a più frequente riscontro
nella popolazione. Lo studente dovrà inoltre conoscere le indicazioni e saper valutare sensibilità e specificità
dei principali esami di laboratorio e strumentali in tali patologie. Lo studente dovrà inoltre sapersi
confrontare con il paziente affetto da tali patologie (spiegare la malattia, discutere la prognosi o le
prospettive terapeutiche, saper motivare il consenso ad indagini strumentali invasive) e saper collaborare con
altre figure professionali nella gestione del paziente.
Gastroenterologia (CFU 2 caratterizzanti, 1 tirocinio formativo)
Chirurgia generale (app. digerente) (CFU 1 caratterizzanti, 2 tirocinio formativo)
Ittero e colestasi: meccanismi fisiopatologici e approccio diagnostico nel paziente con ittero epatocellulare
(epatiti acute virali, tossiche, iatrogene..) e con ittero extraepatico (litiasi della colecisti e delle vie biliari,
neoplasie delle vie biliari e pancreatiche)..
Elevazione cronica delle transaminasi: meccanismi fisiopatologici e percorso diagnostico (steatosi,
steatoepatite non alcolica, epatiti croniche virali).
L‟isufficienza epatica acuta e cronica, l‟epatite fulminante e la cirrosi epatica, le complicanze della cirrosi
epatica (ipertensione portale, emorragia da varici esofagee, ascite, encefalopatia epatica, epatocarcinoma).
Il paziente con dolore toracico e riconoscimento della patologia esofagea: quadri clinici (malattia da reflusso
gastroesofageo, disturbi della motilità esofagea)
Emorragie digestive (ematemesi e melena) percorso diagnostico, quadri clinici, fattori prognostici, principi di
terapia medica ed endoscopica Gastropatia da FANS
Il dolore addominale acuto dell‟addome superiore: quadri clinici ( ulcera peptica, colecistite, pancreatine
acuta, colica biliare…) e approccio diagnostico.
Dispepsia funzionale, Gastriti acute e croniche e Malattia peptica. I rapporti tra patologia gastroduodenale e
la infezione da HP.
I tumori dell‟esofago e dello stomaco (quadro clinico, diagnosi e stadiazione, indicazioni terapeutiche e
sorveglianza post-chirurgica)
Calo ponderale: quadri clinici (malassorbimento, pancreatite cronica e malassorbimento, malattia celiaca) e
approccio diagnostico
Il dolore addominale acuto e cronico dell‟addome inferiore. Quadri clinici (sindrome dell‟intestino irritabile,
malattie diverticolare e diverticolite, appendicite) e approccio diagnostico
Modificazioni dell‟alvo: Quadri clinici e percorsi diagnostici nelle diaree acute croniche, la stipsi
Epidemiologia e strategie di screening del cancro colon-rettale. Quadri clinici, diagnosi e stadiazione,
indicazioni terapeutiche e sorveglianza post-chirurgica. Conoscenza dei marker tumorali
Malattie infiammatorie croniche intestinali (Colite Ulcerosa e M. di Crohn)
Indicazione alle principali indagini in gastroenterologia: EDGS, colonscopia, biopsia epatica,
ecografia
Endocrinologia(CFU 2 caratterizzanti, 1 tirocinio formativo)
Chirurgia generale (endocrinochirurgia) (CFU 2 caratterizzanti, 1 tirocinio formativo)
Le malattie dell‟ipotalamo, dell‟adenoipofisi e della neuroipofisi. Il gozzo e le malattie da deficit
dell‟apporto iodico. Ipotiroidismi e tireotossicosi. Tiroiditi. Tumori della tiroide. Ipoparatiroidismi e
iperparatiroidismi. Diabete mellito tipo 1. Diabete mellito tipo 2. Diabete mellito: complicanze.
Ipocorticosurrenalismi, ipercorticosurrenalismi. Le malattie della midollare del surrene. Le sindromi
poliendocrine autoimmuni. Le neoplasie endocrine multiple. Ipertensioni endocrine (La chirurgia endocrina:
tiroide, paratiroide, surrene e pancreas). Disordini dello sviluppo puberale. Infertilità maschile.
Ipogonadismi. Tumori testicolari. Disfunzione erettile. Iperandrogenismi ed amenorre. Le dislipidemie e la
sindrome metabolica. Obesità e magrezze. Aspetti dietetici delle malattie endocrine e del metabolismo. Le
sindromi ipoglicemiche. Le emergenze endocrine e metaboliche.
Curriculum professionalizzante
Colloquio e anamnesi nel paziente gastroenterologico e endocrinologico. Manovre semeiologiche nell‟esame
obiettivo del paziente gastroenterologico e endocrinologico. Esami biochimici e strumentali nel paziente
gastroenterologico e endocrinologico (indicazioni e appropiatezza nel procedimento diagnostico,
interpretazione nel ragionamento clinico). Saper identificare dal colloquio e dall‟esame obiettivo i problemi
attivi del malato gastroenterologico e endocrinologico e saper impostare un procedimento diagnostico
appropriato.
Scienze Tecniche mediche applicate (CFU 1 caratterizzanti)
NOTA: Le patologie endocrine comprendono la trattazione di aspetti medici e chirurgici
ANATOMIA PATOLOGICA E CORRELAZIONI ANATOMO-CLINICHE (CFU 6 Totali)
Esame
Il corso integrato ha lo scopo di mettere lo studente in grado di conoscere i quadri anatomo-patologici in
rapporto alle malattie più rilevanti dei diversi apparati. Lo studente dovrà essere in grado di correlare
l‟anatomia patologica con l‟epidemiologia, la genetica e la biologia molecolare come chiave per la
comprensione dei processi eziopatogenetici e come metodo per comprendere la storia naturale dei processi
morbosi. Lo studente al termine del corso dovrà essere cosciente dell‟apporto dell‟anatomia patologica nel
processo decisionale del medico, nella diagnosi e prevenzione e nella stadiazione dei processi morbosi e nel
controllo degli effetti della terapia.
Curriculum caratterizzante
Malattie immunitarie: Sindrome da immudeficienza acquisita. Amiloidosi
Patologia dell’apparato emo-linfopoietico: Anemie. Policitemia, Malattie emorragiche, Coagulazione
intravascolare disseminata. Linfadeniti. Neoplasie linfoidi:definizione e classificazione. Leucemia/linfoma
linfoblastico. Leucemia linfatica cronica/linfoma a piccoli linfociti; linfoma follicolare e linfoma a grandi
cellule. Linfoma di Burkitt. Mieloma multiplo. Macroglobulinemia di Waldenström. Malattia da catene
pesanti. Linfoma/leucemia a cellule T. Micosi fungoide e Sindrome di Sezary. Malattia di Hodgkin.
Leucemia mieloide acuta; sindrome mielodisplastica; Malattie mieloproliferative. Istiocitosi a cellule di
Langerhans; Iperplasia timica e timomi
Patologia dell’apparato endocrino: Adenomi ipofisari e iperpituitarismi. Ipopituitarismi; Sindromi
ipofisarie del lobo posteriore; Craniofaringioma; Ipertiroidismo; ipotiroidismo; Tiroiditi; Gozzo; Adenomi
tiroidei; Carcinomi tiroidei; Iperparatiroidismo primario; Iperparatiroidismo secondario; Ipoparatiroidismo;
Diabete mellito; Neoplasie endocrine del pancreas; Sindrome di Cushing; Iperaldosteronismo primario;
Sindrome adrenogenitale; Insufficienza acuta cortico-surrenalica; sindrome di Waterhouse-Friderichsen;
Insufficienza cronica corticosurrenalica (Malattia di Addison); Adenoma corticosurrenale; Carcinoma
corticosurrenale; feocromocitoma; paragangliomi; neuroblastoma: Neoplasie endocrine multiple (MEN).
Patologia dell’apparato genitale femminile:Malattia infiammatoria pelvica. Condiloma acuminato.
Carcinoma e neoplasia intraepiteliale vulvare. Malattia di Paget extramammario. Carcinoma e neoplasia
intraepiteliale cervicale. Endometriosi. Iperplasia endometriale. Carcinoma dell‟endometrio.Leiomiomi.
Neoplasie ovariche. Mola idatiforme. Mola invasiva. Corioncarcinoma.
Patologia dell’apparato genitale maschile: Carcinoma del pene. Tumori testicolari. Iperplasia prostatica.
Carcinoma della prostata.
Patologia della mammella: Malattia fibrocistica mammaria. Iperplasia epiteliale. Adenosi sclerosante.
Papillomi. Fibroadenoma. Tumore filloide. Carcinoma mammario.
Patologia cutanea: Nevi melanocitari. Nevi displastici. Melanoma. Cheratoacantoma. Cheratosi attinica.
Carcinoma squamoso. Carcinoma basocellulare.
Patologia dell’osso: Malattia di Paget. Osteosarcoma. Condrosarcoma.
Patologia del Sistema nervoso centrale: Edema cerebrale. Ipertensione endocranica ed erniazioni.
Idrocefalo.Ematoma epidurale e subdurale. Encefalopatia ischemica. Infarto cerebrale. Emorragia
intracerebrale. Emorragia subaracnoidea ed aneurismi. Malformazioni vascolari. Encefalopatia ipertensiva.
Meningiti acute e croniche. Ascesso cerebrale. Meningoencefaliti virali: caratteri generali.Encefalite
erpetica, Encefalite da HIV, Leucoencefalopatia multifocale progressiva. Encefalopatie spongiformi
(malattie da prioni). Sclerosi multipla. Encefalomieliti acute disseminate. Malattia di Alzheimer. Malattia di
Pick. Malattia di Parkinson. Neoplasie cerebrali: caratteri generali e classificazione. Astrocitomi.
Oligodendrogliomi, Ependimomi. Tumori embrionari. Meningiomi.
DIAGNOSTICA PER IMMAGINI (CFU 6 totali)
Esame
Diagnostica per immagini (CFU 3 caratterizzanti, 2 tirocinio formativo)
Scienze tecniche mediche applicate (CFU 1 caratterizzante)
Obiettivi generali: il corso integrato ha lo scopo di mettere lo studente in condizioni di conoscere: la natura
delle bioenergie impiegate in diagnostica, il loro impiego e i rischi ad esso legati; le basi fisiche e tecniche
delle principali metodiche di diagnostica per immagini, il loro funzionamento e i criteri di formazione delle
immagini; basi biochimiche, farmacodinamiche e farmacocinetiche, effetti collaterali e secondari dei mezzi
di contrasto; anatomia radiologica, semeiotica radiologica generale, semeiotica radiologica e protocolli
diagnostici delle principali patologie degli apparati respiratorio, digerente, genitourinario e
muscoloscheletrico; principi tecnici, generalità, applicazioni cliniche della radiologia interventistica e della
radioterapia. Lo studente sarà inoltre introdotto alla metodologia di analisi e di interpretazione degli aspetti
normali e patologici principali riguardanti le immagini di radiologia tradizionale, tomografia computerizzata,
ecografia, risonanza magnetica e medicina nucleare.
Curriculum caratterizzante:
Le bioenergie: basi fisiche e applicazioni delle energie di interesse medico (radiazioni, ultrasuoni, campi
magnetici).
La formazione delle immagini diagnostiche: principi fisici e tecnici di formazione dell‟immagine
radiologica, ecografica, TC, RM, scintigrafia.
La radioprotezione: principi radiobiologici di base e criteri di ottimizzazione dell‟impiego di radiazioni
ionizzanti a scopo diagnostico.
Le metodiche di diagnostica per immagini: struttura e funzione delle apparecchiature di radiologia
tradizionale, ecografia, TC, RM e medicina nucleare.
I mezzi di contrasto in diagnostica per immagini: basi biochimiche, farmacodinamiche e farmacocinetiche,
effetti collaterali e secondari. L‟apparato respiratorio: anatomia radiologica, semeiotica radiologica generale,
semeiotica radiologica e protocolli diagnostici delle principali patologie.
Il fegato, le vie biliari, il pancreas e la milza: anatomia radiologica, semeiotica radiologica generale,
semeiotica radiologica e protocolli diagnostici delle principali patologie.
Il tubo digerente: anatomia radiologica, semeiotica radiologica generale, semeiotica radiologica e protocolli
diagnostici delle principali patologie.
L‟apparato urinario e genitale maschile: anatomia radiologica, semeiotica radiologica generale, semeiotica
radiologica e protocolli diagnostici delle principali patologie.
L‟apparato genitale femminile e la mammella: anatomia radiologica, semeiotica radiologica generale,
semeiotica radiologica e protocolli diagnostici delle principali patologie.
L‟apparato muscoloscheletrico: anatomia radiologica, semeiotica radiologica generale, semeiotica
radiologica e protocolli diagnostici delle principali patologie.
La radiologia interventistica: principi tecnici, generalità, applicazioni cliniche.
La radioterapia: principi tecnici, generalità, applicazioni cliniche.
Curriculum professionalizzante:
Lo studente sarà introdotto alla metodologia di analisi e di interpretazione degli aspetti normali e patologici
principali riguardanti le immagini di radiologia tradizionale, tomografia computerizzata, ecografia, risonanza
magnetica e medicina nucleare.
FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA ( I ) (CFU 4 totali)
Idoneità
Farmacologia (CFU 2 caratterizzanti, 2 Affini)
Obiettivi Didattici Generali: alla fine del corso lo studente deve conoscere il meccanismo di azione dei
farmaci naturali, sintetici e biotecnologici e le metodologie idonee per la valutazione degli effetti dei farmaci
e della farmacocinetica, per la determinazione e il controllo delle posologie, per la rilevazione e valutazione
delle reazioni avverse; saper valutare il rapporto rischio/beneficio e costo/beneficio degli interventi
farmacologici; sapere informare correttamente il paziente dei vantaggi, limiti ed inconvenienti della terapia
con i farmaci prescritti; sapere redigere correttamente i principali tipi di ricetta medica; essere consapevole
dell‟importanza ai fini terapeutici della compliance del paziente alla terapia scelta e dei vari fattori che la
influenzano, compreso il ruolo determinante del rapporto medico-paziente.
Obiettivi CFU caratterizzanti:
Tecniche di valutazione dell‟attività farmacologica. Agonisti ed antagonisti: i recettori dei farmaci e i
processi di trasduzione del segnale farmacologico. La valutazione della risposta farmacologica e i processi di
adattamento nei trattamenti cronici. Farmacocinetica: assorbimento, distribuzione, metabolismo ed
eliminazione dei farmaci. I principali parametri farmacocinetici e il calcolo della dose. Chemioterapia e
farmaci antibiotici Le basi farmacologiche della terapia delle infezioni. Le basi farmacologiche dell‟impiego
terapeutico dei farmaci nella insufficienza cardiaca, nell‟ipertensione, nell‟insufficienza coronarica e nelle
aritmie. Le basi farmacologiche dell‟impiego terapeutico dei farmaci diuretici Le basi farmacologiche
dell‟impiego terapeutico dei farmaci nell‟asma bronchiale. Le basi farmacologiche dell‟impiego terapeutico
dei farmaci antiinfiammatori ed immunosoppressori.
METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA INTEGRATA ( VIII )(CFU 3 totali)
Esame
Seminari clinici integrati.
EBM ed impatto sociale, il ragionamento clinico. La Whole person medicine, la medicina psico-somatica,
didattica orientata da problemi (POL), risoluzione di problemi, i problemi legati al genere.
Organizzazione: incontri settimanali con la partecipazione interdisciplinare di più docenti al termine dei
quali gli studenti risponderanno a test di autovalutazione e di apprendimento.
Scopo del corso: Permettere allo studente 1)di giungere alla diagnosi avvalendosi di una analisi del quadro
clinico 2) di focalizzare il timing della strategia diagnostica e 3) di impostare l‟indicazione terapeutica con
cenni di terapia.
Argomenti:
-L'alimentazione nel paziente chirurgico dismetabolico: valutazione di un protocollo dietetico personalizzato
in relazione alla patologia di base e/o all'intervento chirurgico subito; impostazione di un regime dietetico di
base.
-Diagnosi clinica e cenni di trattamento medico e chirurgico delle patologie endocrine di più frequente
riscontro ( tiroide, paratiroide, surrene, ipofisi, testicolo;
- Diagnosi clinica del diabetico : educazione alimentare e cenni di terapia medica introducendo le nuove
prospettive terapeutiche che vengono valutate nella ricerca più recente.
- Rappresentazione clinica del paziente affetto da patologia delle vie biliari : indagini strumentali e cenni di
trattamento.
- La disfagia: mezzi di valutazione strumentale; possibili vie di nutrizione alternativa.
- Diagnosi e cenni di trattamento nelle patologie del colon benigne e maligne.
- Diagnosi e cenni di trattamento delle malattie del fegato attraverso l'interpretazione degli esami di
laboratorio(algoritmi diagnostici).
-Ipertensione portale un esempio di scelte cliniche e terapeutiche sulla base della EBM.
-Diagnosi delle patologie autoimmunitarie associate alla patologia endocrina.
L‟esame consisterà nella simulazione di due casi clinici rispettivamente ad orientamento chirurgico e
medico ( previsti nelle argomentazioni del programma) in cui lo studente dovrà dimostrare il ragionamento
clinico per giungere alla diagnosi e saper indicare la strategia diagnostica ed eventuali cenni di terapia.
V ANNO
I SEMESTRE
FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA ( II )(CFU 3 totali)
Esame
Farmacologia (CFU 2 caratterizzanti 1 Affini)
Attività formativa
Le basi farmacologiche dell‟impiego terapeutico dei farmaci nelle neoplasie
Le basi farmacologiche dell‟impiego terapeutico dei farmaci nelle malattie del sistema endocrino
Le basi farmacologiche dell‟impiego terapeutico dei farmaci nelle malattie dell‟apparato gastrointestinale
Le basi farmacologiche dell‟impiego terapeutico dei farmaci nella epilessia
Le basi farmacologiche dell‟impiego terapeutico dei farmaci nelle malattie degenerative del SNC
Le basi farmacologiche dell‟impiego terapeutico dei farmaci nelle malattie psichiatriche
Le basi farmacologiche dell‟impiego terapeutico dei farmaci nel dolore
Tossicodipendenza
Farmacogenetica e farmacogenomica
Le reazioni avverse ai farmaci e le interazioni tra i farmaci.
PATOLOGIA INTEGRATA ( IV ) (CFU 8 totali)
Esame
Obiettivi didattici generali: il corso integrato ha lo scopo di mettere lo studente in grado alla fine del corso di
conoscere i principale aspetti eziologici, fisiopatologici, clinici, diagnostici e terapeutici delle patologie
immunologiche ed allergologiche, del sistema ematopoietico, reumatologiche ed infettive di più frequente
riscontro, di saper valutare il rapporto rischio/beneficio e costo/beneficio degli interventi terapeutici, di
sapere informare correttamente il paziente dei vantaggi, limiti ed inconvenienti della terapia proposta/
prescritta. Particolare attenzione verrà posta al ragionamento clinico, all‟approccio necessario per giungere
ad un corretto inquadramento diagnostico, sviluppando il concetto di una „evidence based medicine’.
Rilievo verrà dato alle moderne tecnologie di laboratorio ed al loro impiego per una precisa diagnosi
differenziale, momento indispensabile al fine di disegnare un corretto programma terapeutico. Alcune
delle patologie trattate permetteranno di affrontare approcci terapeutici innovativi che sono ormai entrati
nella pratica terapeutica comune, i.e. trapianto di cellule staminali, immunoterapia, uso di anticorpi
monoclonali, ecc.
Attività formativa
Medicina interna (immunologia clinica) (CFU 2 Caratterizzanti)
Immunologia Clinica ed Allergologia
IMMUNODEFICIENZE PRIMITIVE: Immunodeficienza Comune.
Variabile.Agammaglobulinemia X-linked. Deficit di IgA. Immunodeficienza Combinata. Deficit
primitivi dei fagociti.
IMMUNODEFICIENZE SECONDARIE
IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA: aspetti immunologici e patogenesi dell‟AIDS.
MALATTIE ALLERGICHE: Pollinosi. Asma bronchiale allergica. Allergia alimentare.Allergia a farmaci
MALATTIE AUTOIMMUNI:LES. Artrite Reumatoide (aspetti immunologici e terapeutici). Connettiviti.
Vasculiti. Sindrome da anticorpi antifosfolipidi .
PRINCIPALI METODICHE PER LA VALUTAZIONE DEL SISTEMA IMMUNITARIO
CENNI DI IMMUNOTERAPIA
Trapianti (per le Immunodeficienze)
Immunoterapia sostitutiva, soppressiva e immunomodulante
Cenni di terapia genica per le immunodeficienze
VACCINI: aspetti immunologici, reazioni avverse, nuovi vaccini preventivi e terapeutici.
Malattie del sangue (CFU 2 Caratterizzanti, CFU 1 tirocinio formativo)
Fisiopatologia e diagnostica del sistema emopoietico
Approccio diagnostico e terapeutico delle anemie
Insufficienze midollari
Mielodisplasie
Disordini mieloproliferativi cronici
Disordini linfoproliferativi cronici
Linfomi maligni
Leucemie acute mieloidi
Leucemie acute linfoidi
Terapia di supporto
Uso dei fattori di crescita
Inquadramento e terapia delle coagulopatie
Trapianto autologo ed allogenico di cellule staminali
Oncologia medica (CFU 1 Caratterizzanti, CFU 1 tirocinio formativo)
Aspetti clinici particolari nel decorso delle neoplasie del polmone, mammella, apparato gastroenterico ed
uro-genitale
Reumatologia (CFU 1 Caratterizzanti)
Fisiopatologia del tessuto connettivo. Semeiotica reumatologica. Artrite reumatoide. Connettiviti. Vasculiti. Artropatie
microcristalline. Malattie dell‟osso. Reumatismi extra-articolari.
Attività professionalizzante
Colloquio e anamnesi nel paziente con patologia immunologica, ematologica, reumatologica ed infettiva
Manovre semeiologiche nell‟esame obiettivo del paziente con le diverse patologie
Esami emato-chimici, immunologici ed infettivologici necessari per un corretto iter diagnostico
Informazione al paziente, scelta terapeutica, consenso informato
Concetti di terapia convenzionale e sperimentale. Fasi di un protocollo terapeutico
Discussione critica ed inquadramento diagnostico-terapeutico di patologie onco-ematologiche
Discussione critica ed inquadramento diagnostico-terapeutico di una coagulopatia
Preparazione, conservazione e distribuzione degli emocomponenti
PATOLOGIA INTEGRATA V (CFU 6 totali)
Esame
Malattie Infettive (CFU 1 Caratterizzanti, 1 tirocinio formativo, 1 affine)
Infezioni per apparato. Infezioni della testa e del collo; infezioni del tratto respiratorio; infezioni del tratto
intestinale e del cavo addominale; infezioni delle meningi e del sistema nervoso centrale; infezioni
dell‟apparato cardiovascolare; infezioni delle ossa e delle articolazioni (tutte le infezioni per apparato
saranno trattate distinguendo le forme da acquisizione nosocomiale, comunitaria o secondaria a procedure
sanitarie; sarà trattata la patologia da biofilm). La sepsi comunitaria (febbre tifoide e brucellosi) e
nosocomiale. Le infezioni nel paziente immunocompromesso (emato-oncologico e/o sottoposto a trapianto);
le infezioni a trasmissione sessuale; le epatiti virali; la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS).
Malaria e leishmaniosi.
Endocrinologia (CFU 1 caratterizzanti)
Disendocrinie sessuali. Diagnostica differenziale e terapia dell'infertilità maschile
Urologia (CFU 1 caratterizzanti)
Fisiopatologia delle vie seminali. Patologie dei genitali maschili congenite e acquisite. Varicocele:
diagnostica e trattamento. Malattie infiammatorie genitali maschili. Clinica e terapia della Disfunzione
Erettile. Oligoastenospermie: eziopatogenesi e trattamento.
Le malformazioni genitali maschili. Il varicocele. Malattie infiammatorie del testicolo.
Ginecologia ed ostetricia (CFU 1 caratterizzanti)
Diagnosi differenziale e trattamento dell'infertilità femminile. Le tecniche di fecondazione assistita.
MALATTIE DEL SISTEMA NERVOSO (CFU 5 totali)
Esame
Neurologia (CFU 3 Caratterizzanti)
Neurochirurgia (CFU 1 Caratterizzanti)
Neuroradiologia (CFU 1 Caratterizzanti)
Obiettivi generali:
il corso integrato ha lo scopo di mettere lo studente in grado di conoscere i principi della neurofisiopatologia
e della diagnostica neurologica; di saper effettuare un esame neurologico; di saper indirizzare correttamente
il paziente nell‟iter terapeutico.
Core curriculum formativo (3 CFU):
-anatomia e fisiologia del sistema somatosensoriale e motorio
-esami neuroradiologici, doppler ed esame del liquor.
-sistema visivo; oculomozione, diplopia e nistagmo, esame del fundus e neurite ottica
-cefalee primarie e secondarie, sistema trigeminale, nevralgie. Terapia del dolore
-coma, morte cerebrale
-malattie cerebrvascolari. Nuove acquisizioni terapeutiche nella terapia dell'ictus cerebri
-epilessia e sincopi; video EEG di crisi e pseudocrisi, terapia dell‟epilessia.
-aspetti di neuropsochiatria infantile: sviluppo psicomotorio malformazioni cerebrali
-sindrome parkinsoniana, movimenti involontari e demenze
-malattie infiammatorie del sistema nervoso: meningiti, sclerosi multipla, polineuropatie infiammatorie e
terapie attive sul sistema immunitario
-neuropatia diabetica, lombosciatalgia, miastenia
-neurochirurgia dei traumi cranici e spinali; tumori ed ipertensione endocranica.
-terapia chirurgica dell'epilessia e della malattia di Parkinson
Core curriculum formativo (2 CFU):
esercitazioni pratiche in reparto a letto del paziente e nei servizi di diagnostica neurofisiologica e
neuroradiologica.
Gestione infermieristica e riabilitazione motoria del paziente colpito da ictus cerebri.
MEDICINA INTERNA, CHIRURGIA GENERALE I (CFU 8 totali)
Esame
Obiettivi generali:
Il corso integrato ha lo scopo di mettere lo studente in grado di conoscere le sindromi complesse mediche e
chirurgiche di più rilevante significato e di maggior frequenza clinica; di saper effettuare una valutazione
globale, diagnostica e terapeutica; e essere cosciente delle integrazioni di sintomi, segni, alterazioni
funzionali e della loro aggregazione. Inoltre il Corso Integrato intende descrivere l'epidemiologia,
l'inquadramento clinico, la diagnosi e la terapia delle più frequenti malattie neoplastiche dei vari organi ed
apparati, con le necessarie correlazioni patologiche, laboratoristiche, farmacologiche, radioterapiche ed
algologiche, per consentire allo studente di valutare unitamente il paziente neoplastico, inserirlo nel
protocollo diagnostico più applicativo e applicare correttamente la principale flow-claert di terapia e follow-up.
Medicina interna, Chirurgia generale, Oncologia medica, Radioterapia
(CFU 4 caratterizzanti, 3 tirocinio formativo, 1 affini)
Curriculum caratterizzante:
Disturbi dell‟equilibrio idroelettrolitico e acido base l‟edema. Cardiopatia ischemica, disturbi del ritmo
(inquadramento generale). Ipertensione arteriosa essenziale e secondaria. Insufficienza respiratoria,
intestiziopatie, polmoniti e opacità polmonari, pleuriti e tromboembolie polmonari. Insufficienza epatica ed
itteri. Comi metabolici. Disfagie. Addome acuto. Itteri chirurgici. Emorragie digestive acute e croniche.
Sindromi retroperitoncali. Shock. Embolie arteriosi.
Oncologia medica e Chirurgia oncologica
Il paziente oncologico, epidemiologia e terapia. Tumori del polmone. Tumori della mammella. Tumori del
tratto gastroenterico. Tumori del tratto urogenitale. Tumori epatici (primitivi e secondari). Tumori cutanei e
connettivali. Tumori e sistema immunitario. Le terapie collaterali in oncologia con particolare riguardo al
trattamento del dolore. Aspetti psichici ed emotivi del paziente neoplastico e dell‟ambito familiare
Radioterapia
Basi fisiche e biologiche delle radioterapia. Struttura dell‟atomo. Eccitazione. Ionizzazione. Radiazione di
frenamento. Radioattività naturale e artificiale. Isotopi radioattivi
Nozioni fondamentali di radiobiologia. Effetti delle radiazioni su cellule, tessuti, organi e sull‟intero
organismo. Danno da radiazioni. Effetto ossigeno. Riparazione del danno. Radiobiologia dei tumori.
Indicazioni alla radioterapia nel quadro di approccio multidisciplinare al paziente oncologico. Radioterapia
con fasci esterni. Macchine acceleratici. Brachiterapia. Cenni di protezionistica. Ruolo della radioterapia nei
tumori maligni dei diversi organi
Attività professionalizzante
Lettura ECG. Discussione di casi clinici di cardiopatia ischemica, interpretazione clinica dell‟emogasanalisi.
Discussione di casi clinici di epatosplenomegalia. Discussione di casi clinici di anemie. Discussione di casi
clinici di comi metabolici. Discussione di casi clinici di ernie. Discussione di casi clinici di addome acuto.
Discussione di casi clinici di traumi addominale e toracici. Citologia al microscopio. Valutazione attuale e
prospettive future delle terapie oncologiche. Gestione domiciliare dei sistemi antalgici impiantabili.
Discussione critica di opzioni diagnostico-terapeutiche in oncologia mammaria. Discussione critica di
opzioni diagnostico-terapeutiche in oncologia polmonare. Discussione critica di opzioni diagnostiche e
terapeutiche in oncologia gastroenterica. Discussione critica di opzioni diagnostiche e terapeutiche in
oncologia urogenitale.
V ANNO
II SEMESTRE
DERMATOLOGIA E CHIRURGIA PLASTICA (CFU 3 totali)
Esame
Malattie cutanee e veneree (CFU 1 caratterizzanti, 1 tirocinio formativo)
Obiettivi generali:
Alla fine del corso lo studente deve saper riconoscere le principali malattie cutanee e veneree e le patologie
suscettibili di trattamento chirurgico plastico; saper effettuare un approccio diagnostico attraverso
l‟anamnesi, l‟esame obiettivo e gli esami strumentali delle patologie cutanee di più comune osservazione;
essere consapevole delle necessità di effettuare una selezione dei pazienti da inviare allo specialista.
Le più frequenti malattie cutanee e veneree con i principali indirizzi terapeutici:
Caratteristiche principali dell‟approccio medico (raccolta dell‟anamnesi ed esame obiettivo) nei pazienti con
malattie cutanee e veneree con uso appropiato della terminologia relativa alle lesioni elementari cutanee
Significato diagnostico dei sintomi: prurito, parestesie, iperestesie, bruciore e dolore
Etiopatogenesi, fisiopatologia, dati di laboratorio anatomo-clinico, complicanze e possibili terapie delle
seguenti malattie: malattie cutanee virali, parassitosi, micotiche, batteriche, protozoarie, Sifilide e malattie
sessualmente trasmesse.
Nei, precancerosi, tumori cutanei benigni e maligni, linfomi.
Patologia immunomediata a carattere bolloso (Pemfigo, Pemfigoidi, Dermatide erpetiforme, etc...).
Dermatide irritativa da contatto, Dermatide allergica da contatto, reazioni cutanee da farmaci.
Orticaria e Angioedema, reazione da punture di insetti.
Psoriasi, Acne, Vitiligine, Alopecia, Lichen Planus.
Dermatite atopica, Dermatite seborroica.
Connettivopatie, Genodermatosi.
Curriculum professionalizzante:
Illustrazione delle metodologie diagnostiche di base e speciali. Anamnesi dermatologica ed esame obiettivo.
Comuni indagini di laboratorio impiegate nella diagnosi e prognosi delle malattie cutanee e veneree: indagini
microscopiche e colturali, sierologia della sifilide, tests allergico-diagnostici (patch e prick tests). Terapia
topica dermatologica.
Chirurgia plastica (CFU 1 caratterizzante)
Obiettivi generali:
Lo studente al termine del corso deve saper indicare al paziente le principali tecniche chirurgiche plastiche e
ricostruttive con riferimento anche alla chirurgia estetica e deve essere in grado di selezionare tutta quella
patologia che può essere inviata al chirurgo plastico.
Finalità delle chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica. Generalità sulla guarigione delle ferite. I lembi e gli
innesti: concetti generali ed applicazioni. Le plastiche cutanee. La chirurgia plastica e ricostruttiva della
parete addominale e delle mammelle
PSICHIATRIA E PSICOLOGIA CLINICA (CFU 4 totali)
Esame
Psichiatria (CFU 2 caratterizzanti, 1 tirocinio formativo)
Curriculum caratterizzante (CFU 2)
Obiettivi generali:
Il corso deve fornire allo studente gli strumenti per saper riconoscere le principali malattie psichiatriche,
porre una diagnosi differenziale con i disturbi di natura organica, conoscere le varie metodiche terapeutiche
e, soprattutto, essere in grado di stabilire un rapporto con il paziente che tenga conto della complessità e della
specificità dello stesso.
Argomenti
Medicina e psichiatria. Modello psicodinamico dello sviluppo psichico. Il colloquio psichiatrico. Normalità,
salute e malattia in psichiatria. Nosografia e psicopatologia. Le psiconevrosi: concetti generali e
sintomatologia. Disturbi d'ansia. La distimia. Le fobie. L'isteria. La psiconevrosi ossessiva. Ipocondria.
Anoressia. Obesità psicogena. Bulimia. I disturbi psicosomatici. I disturbi di personalità. Le perversioni. Le
tossicodipendenze. L'alcolismo. Le psicosi affettive: la depressione e la psicosi maniaco-depressiva. Le
schizofrenie. La paranoia. Psichiatria e comportamenti criminali. Le reazioni organiche acute. Disturbi
psichiatrici secondari ad alterazioni organiche. Le demenze. Il sonno: normalità e patologia. Il sogno.
L'adolescenza. La coppia: formazione e crisi. Il suicidio.
Il consenso informato. Le urgenze in psichiatria. La terapia psicofarmacologica: possibilità e limiti. La
psicoterapia: considerazione generali. La psicoterapia analitica. Le psicoterapie di gruppo. La psicoterapia
relazionale. La terapia integrata delle psicosi. La struttura del DSM e la gestione del paziente psichiatrico
acuto. Problemi medico-legali in psichiatria (TSO etc...).
Risultati attesi
Alla fine del corso integrato di Psichiatria e Psicologia Clinica lo studente deve essere in grado di:
1) Riconoscere i principali quadri psicopatologici e soprattutto distinguere quei quadri ove il disturbo
psicopatologico si evidenzia con una sintomatologia pseudo-organica. Come deve riconoscere anche la
possibilità inversa della presenza di disturbi organici che possono essere poco evidenti per
la sovrapposizione di manifestazioni funzionali.
2) Saper condurre un adeguato colloquio psichiatrico.
3) Saper spiegare ai familiari in cosa consista la psicopatologia del paziente e fornire notizie utili per un
adeguato comportamento degli stessi nei confronti del paziente.
4) Saper identificare e selezionare quei casi clinici che debbono essere inviati a servizi specialistici
psichiatrici.
5) Saper impostare una corretta terapia psicofarmacologica.
6) Riconoscere l'opportunità o la necessità di prescrivere una psicoterapia. Pertanto essere a conoscenza delle
diverse metodiche psicoterapiche e delle loro specifiche indicazioni.
7) Essere conoscenza del funzionamento del Dipartimento di Salute Mentale e di poter contattare specifici
referenti soprattutto per i casi più gravi e complessi di patologia psichica. Inoltre essere a conoscenza
dell'attuale legislazione nel campo della salute mentale ed essere in grado di stilare, in caso di necessità, un
certificato di TSO.
8) Possedere le nozioni fondamentali riguardanti la prevenzione primaria e secondaria nel campo della salute
mentale.
9) Possedere elementi di Psichiatria Transculturale che gli permettano di saper contattare ed evidenziare
eventuali patologie in pazienti di culture diverse.
10) Avere la capacità di stabilire un valido rapporto medico-paziente che è alla base del saper fare
del medico, la cui acquisizione ovviamente si svolge soprattutto nell'arco del II triennio. Comunque va tenuto
presente che il corso integrato di Psichiatria e Psicologia Clinica è quello che può e deve fornire le basi
teoriche e operative più specifiche
Curriculum formativo(CFU 1)
Il rapporto medico-paziente in medicina organica ed in psichiatria: analogie e differenze.
Casi clinici.
Neuropsichiatria infantile (CFU 1 caratterizzante)
Psicosi infantili e schizofrenie pre-adolescenziali.
Disturbi bipolari, schizo-affettivi e schizofrenici in adolescenza.
MALATTIE DELL’APPARATO LOCOMOTORE E REUMATOLOGIA (CFU 3 totali)
Esame
Reumatologia (CFU 1 caratterizzante)
Fisiopatologia dell'apparato locomotore. Artrosi primitive e secondarie. Spodilo-artriti. Patologia
degenerativa della colonna vertebrale.
Malattie apparato locomotore (CFU 1 caratterizzante)
Obiettivi generali:
Il corso ha lo scopo di formulare allo studente le conoscenze basilari delle patologie ortopediche e
traumatologiche e, per la pratica clinica, di saper condurre una visita ortopedica e indirizzare il paziente nelle
decisioni diagnostiche e terapeutiche.
Affezioni ortopediche e traumatologiche del rachide. Affezioni ortopediche e traumatologiche del bacino e
arto inferiore. Affezioni ortopediche e traumatologiche dell‟arto superiore. Tumori ossei. Malattie e tumori
della mano. Traumatologia della mano. Elettromiografia delle lesioni nervose periferiche. Esercitazioni
pratiche nei reparti della Clinica Ortopedica con presentazione e discussione di casi clinici e vista ai pazienti
ricoverati, frequentazione della sala gessi e della sala operatoria (osservatorio).
Medicina fisica e riabilitativa (CFU 1 caratterizzante)
Medicina fisica e riabilitativa. Aspetti riabilitativi della scoliosi e cifosi.
PATOLOGIA DEGLI ORGANI DI SENSO (CFU 8 totali)
Esame
Malattie odontostomatologice (CFU 1 caratterizzante)
Curriculum caratterizzante:
La carie: prevenzione e terapia. Anomalie dentarie e patologie dell‟A.T.M. Parodontopatie. Prevenzione e
diagnosi. Patologia dei tessuti molli del cavo orale.
Curriculum professionalizzante:
Visita odontoiatrica. Ambulatorio odontoiatrico
Chirurgia maxillo-facciale (CFU 1 caratterizzante)
Tumori dento-facciali. Traumatologia dento-facciale. Indicazione alla terapia chirurgica.
Malattie dell’apparato visivo (CFU 2 Caratterizzanti)
Curriculum caratterizzante:
Patologia e clinica oculare. Esoftalmo ed enoftalmo. Patologia delle ghiandole lacrimali. Patologia
palpebrale. Traumi orbitali. Congiuntiviti e patologia della sclera. Patologia corneale e uveale. Alterazione
ella pressione endoculare; glaucomi. Patologie del cristallino; cataratta. Patologia retinica; distacco di retina.
Malattie del nervo ottico. Elementi di terapia medica in oculistica. Cenni sulle tecniche parachirurgiche e
chirurgiche. Fisiopatologia della funzione visiva
Curriculum professionalizzante:
L‟ambulatorio oculistico. La visita oculistica.
Otorinolaringoiatria (CFU 2 Caratterizzanti)
Audiologia (CFU 1 Caratterizzanti)
Curriculum caratterizzante:
Patologia e clinica delle malattie del naso, dei seni paranasali, del faringe, del laringe e dell‟esofago
cervicale, dell‟orecchio e del sistema vestibolare. Patologia e clinica del sistema linfatico e immunitario di
pertinenza ORL. Concetti basilari di Audiologia. La sordità. Terapia medica e indicazioni alla terapia
chirurgica in ORL.
Curriculum professionalizzante:
La visità ORL. La visita Audiologica. L‟esame Audiometrico nell‟adulto e nell‟età pediatrica. Diagnostica
per immagini in ORL. Tamponamento nasale.
Scienze tecniche mediche applicate (CFU 1 caratterizzante)
METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA: SANITA’ PUBBLICA ( IX ) (CFU5 totali)
Idoneita’
Igiene e Sanità Pubblica, Medicina di comunità e del territorio, Medicina del lavoro.
Obiettivi generali: Il corso integrato ha lo scopo di mettere lo studente in grado di conoscere le modalità di
conservazione e promozione della salute del singolo, delle comunità e nei luoghi di lavoro; di saper
effettuare applicazioni di medicina preventiva e di medicina del lavoro; di essere cosciente dei problemi
relativi alla tutela della salute.
Igiene generale ed applicata (CFU 2 caratterizzanti, 1 tirocinio formativo)
Epidemiologia e prevenzione delle principali patologie infettive. Epidemiologia e prevenzione delle
principali patologie cronico-degenerative. Il ruolo dell‟educazione sanitaria nella tutela della salute.
Valutazione dei progressi nel campo della salute: i parametri utilizzati per esprimere la situazione sanitaria
nella collettività. Malattie a trasmissione oro-fecale, aerogena, ematica, sessuale, trasmesse da vettori,
zoonosi. Igiene delle acque, dell‟aria, del suolo, degli alimenti.Effetti dannosi del rumore. I problemi sanitari
dello smaltimento dei rifiuti. Disinfezione, sterilizzazione e loro applicazioni. L‟autoclave ed il suo controllo.
Valutazione del microclima negli ambienti confinati, particolarmente negli ospedali.
Medicina del Lavoro (CFU 1 caratterizzante)
Valutazione dei fattori occupazionali in relazione alle principali patologie d‟organo (con particolare
riferimento ai fattori di rischio chimici, fisici e biologici). Broncopneumopatie professionali. Allergopatie
professionali. Dermatopatie professionali. Epatopatie professionali. Nefropatie professionali. Cardiopatie
professionali. Emopatie professionali. Cancerogenesi professionale. Patologie neurologiche professionali
Malattie infettive (CFU 1 caratterizzanti)
Profilassi epatiti virali. Profilassi malattie del viaggiatore. Profilassi infezioni ospedaliere.
LINGUA INGLESE ( V ) (CFU 2 totali)
Esame
Obiettivo:
Sviluppare l‟abilità di riflettere, confrontare ed ipotizzare su ciò che legge in inglese. Valutazione in tutorials
del portafoglio dei lavori con accredito di 30% del voto finale. La prova scritta: lettura di un testo originale e
domande di comprensione, lessico e grammatica. Per superare la prova, lo studente deve dimostrare di capire
in modo adeguato un articolo di argomento inerente alle materie, oggetto di studio e quindi di contenuto
noto. Per accertare la comprensione ed interpretazione del testo sottoposto, il candidato, dopo la lettura
silenziosa dovrà svolgere, nel tempo a disposizione, una serie di attività e rispondere ai quesiti, di seguito
brevemente elencate:
Un cloze test – l‟inserimento delle parole mancanti, secondo le regole di grammatica e il senso contestuale
del brano.
Risposte a domande di tipo vero /falso o abbinare due elementi, a scelta multipla o aperte
giudizi di correttezza ed altre attività linguistiche che saggiano la conoscenza implicita delle regole
grammaticali, ad esempio – identificazione di errori
scelta e/o indicazioni di elementi lessicali sinonimi, affini o contrari a quelli presenti nel testo e loro corretta
collocazione nel contesto.
Identificazione delle parole equivalenti in italiano
identificazione ed uso degli elementi di connessione logica ad esempio – causa/ effetto, sequenza temporale
o gerarchica, inclusione/esclusione ecc.
Individuazione dell‟organizzazione logica e retorica del brano scelto e domande con esso collegate.
attività di problem solving in cui l‟uso della lingua è strumentale per lo svolgimento di compiti di diversi
natura ad esempio, il trasferimento dell‟informazione da un testo non-lineare ossia grafici, istogrammi,
diagrammi di flusso ecc., a prosa e viceversa. L‟uso appropriato degli elementi lessicali in un dato contesto
DIDATTICA ELETTIVA (CFU 2 a scelta dello studente)
Programmata dai Corsi dell‟anno
Seminari interdisciplinari proposti:
Uso clinico dei componenti del sangue. Approcci di immunoterapia e terapia genica in onco-ematologia.
Approccio integrato diagnostico e terapeutico delle sindromi trombotiche. Approccio integrato diagnostico e
terapeutico dei linfomi di Hodgkin e non-Hodgkin
Internato elettivo:
Ambulatori/laboratori di Ematologia (Dipartimenti di Biotecnologie Cellulari ed Ematologia)
Frequenza nelle corsie e negli ambulatori di infettivologia
Esercitazioni nei reparti di neurologia e neuroradiologia
Seminari:
 Aspetti peculiari del rapporto medico-paziente in psichiatria:
La psichiatria come disciplina medica. Correlazione e differenze cliniche tra psichiatria e neurologia. Il
rapporto medico-paziente come strumento di conoscenza e di cura. Le urgenze in psichiatria. Le terapie
biologiche e le terapie psicodinamiche in psichiatria: limiti e vantaggi.
VI ANNO
I Semestre
METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA: SANITA’ PUBBLICA ( X ) (CFU 3 totali)
Esame
Management sanitario
Igene generale ed applicata (CFU 1Caratterizzante)
Programmazione ed organizzazione dei servizi sanitari: la legislazione sanitaria italiana e l'organizzazione
dei servizi. Parametri utilizzati per esprimere la situazione sanitaria nella collettività
Medicina del lavoro (CFU 1Caratterizzante)
Acquisire le conoscenze relative ai diversi fattori di rischio e patologie occupazionali anche in relazione alle
normative vigenti
 Patologia da rumore
 Patologia da vibrazione
 Patologia da R.I. – N.I.R.
 Patologia da metalli e solventi
 Rischi trasversali:
Postura, movimentazione manuale dei carichi
Lavoro al VDT
Stress e lavoro
 Esposizione a basse dosi e lavoro indoor
 Rischi e Patologie nelle professioni sanitarie
 Pesticidi
Testo consigliato: Casula D. – Medicina del Lavoro. Editore Monduzzi
Economia applicata, Economia aziendale (CFU 1 caratterizzante).
MEDICINA INTERNA E CHIRURGIA GENERALE II (crediti 8 totali)
Esame
Obiettivi generali: il corso integrato ha lo scopo di mettere lo studente in grado di conoscere le principali
problematiche cliniche di ordine internistico e chirurgico del paziente adulto ed anziano sotto il profilo
preventivo, diagnostico, prognostico, terapeutico e riabilitativo, di sapere effettuare semplici pratiche
diagnostiche ed impostare comuni presidi terapeutici, di essere cosciente dei rapporti tra benefici, rischi e
costi.
Medicina interna(CFU 2 Caratterizzanti, CFU 2 tirocinio formativo)
Curriculum caratterizzante:
Vasculite sistemica. Sindrome paraneoplastica. Miastenia gravis. Ipercalcemia. Mieloma. Cirrosi epatica.
Pericardite cronica. Malnutrizione. Nutrizione artificiale. Obesità. Insufficienza renale acuta. Sindrome epato
renale. Insufficienza renale cronica. Disturbi dell‟equilibrio idroelettrolitico e Comi metabolici.
Teorie dell'invecchiamento. Demografia ed epidemiologia delle società che invecchiano. Valutazione
funzionale globale. Principi generali di farmacodinamica, farmacocinetica dell'anziano. Principi generali di
terapia medico chirurgica. Principi di chirurgia geriatrica. Oncologia geriatrica. Valutazione del rischio
chirurgico nell'anziano. La medicina predittiva nel paziente anziano.
Curriculum professionalizzante:
L'approccio al paziente con polipatologia. Razionale dell'indicazione alla diagnostica per immagini nel
paziente internistico. Razionale dell'indicazione alla diagnostica strumentale cardiologica nel paziente
internistico. Razionale dell'indicazione alla diagnostica endoscopica nel paziente internistico. Decisioni
interventistiche basate sui risultati della diagnostica strumentale. Ruolo delle Linee Guida nell'approccio al
paziente internistico. Approccio diagnostico al paziente febbrile.
Incontinenza. Iperplasia prostatica. Piaghe da decubito. Riabilitazione. Osteoporosi. Diabete mellito
nell'anziano. Occlusione intestinale. Condotta postoperatoria immediata
Curriculum caratterizzante:
Teorie dell'invecchiamento. Demografia ed epidemiologia delle società che invecchiano. Valutazione
funzionale globale. Principi generali di farmacodinamica, farmacocinetica dell'anziano. Principi generali di
terapia medico chirurgica. Principi di chirurgia geriatrica. Oncologia geriatrica. Valutazione del rischio
chirurgico nell'anziano. La medicina predittiva nel paziente anziano.
Curriculum professionalizzante:
Incontinenza. Iperplasia prostatica. Piaghe da decubito. Riabilitazione. Osteoporosi. Diabete mellito
nell'anziano. Occlusione intestinale. Condotta postoperatoria immediata
Chirurgia generale (CFU 2 Caratterizzanti, CFU 2 tirocinio formativo)
Curriculum caratterizzante:
Patologia neoplastica della tiroide e delle paratiroidi. Patologia della mammella. Tumori del polmone.
Tumori colon rettali. Patologia del fegato e vie biliari. Patologia dei surreni. Tumori del rene. Tumori
neuroendocrini. Tumori dell‟esofago e dello stomaco. Ernie e laparoceli.
Curriculum professionalizzante:
Diagnosi e terapia dello shock. Insufficienza cerebrovascolare: patologia steno-ostruttiva tronchi sopraortici.
Insufficienza arteriosa periferica. Aneurismi dell'aorta addominale. Splenopatie di interesse chirurgico.
Occlusioni intestinali. Peritoniti. Ascite neoplastica. Itteri. Emorragie digestive. Ematuria. Condotta
postoperatoria immediata.
PEDIATRIA (CFU 6 totali)
Esame
Obiettivi generali: il corso integrato ha lo scopo di mettere lo studente in grado di conoscere le problematiche
relative allo stato di salute e di malattia del neonato, del bambino e dell'adolescente; di sapere effettuare
diagnosi, terapia, riabilitazione e prevenzione delle principali affezioni pediatriche, di essere cosciente dei
benefici, rischi e costi.
Pediatria Generale e Specialistica (CFU 3 caratterizzanti, 2 tirocinio formativo)
Curriculum caratterizzante:
Auxologia. Alimentazione. Vaccinazioni. Incidenti ed avvelenamenti domestici. Prevenzione primaria,
secondaria e terziaria degli handicaps. Il neonato normale e patologico. Ematologia Pediatrica. Nefrologia
Pediatrica. Immunologia e allergologia. Oncologia. Malattie infettive. Pneumologia Pediatrica. Cardiologia
Pediatrica. Reumatologia e malattie autoimmuni. Endocrinologia pediatrica. Metabolismo.
Curriculum professionalizzante:
Emergenze pediatriche. Il bambino con febbre. Il bambino col mal di pancia. Il bambino con la tosse. Il
bambino pallido. Il bambino "che non mangia". Il bambino che non cresce. Il bambino con cianosi o dispnea.
Il bambino con infezioni recidivanti. Il bambino con la diarrea.
Chirurgia Pediatrica e infantile (CFU 1 caratterizzante)
Ritardo mentale per livelli di gravità.
Depressione, ansia e disturbi somatomorfi.
Disturbi di regolazione e disturbi del comportamento
Occlusioni intestinali congenite, invaginazione intestinale, appendicite, stenosi ipertrofica del piloro, ernie
diaframmatiche congenite, neuroblastoma, tumori primitivi del rene, malformazioni chirurgiche delle vie
urinarie, fimosi, criptorchidismo, ernie inguinali congenite
Testo Consigliato: Careddu, Castello, et al.
Pediatria Generale e Specialistica. Casa Ed. Ambrosiana – Giugno 2002
GINECOLOGIA ED OSTETRICIA (CFU totali 6)
Obiettivi generali: il corso integrato ha lo scopo di mettere lo studente in grado di conoscere le problematiche
relative alla donna durante la vita riproduttiva, la gravidanza, la menopausa nonché il relativo rischio
oncologico.
Lo studente deve essere messo al corrente delle principali tecniche diagnostiche sia in ostetricia e
ginecologia nonché degli schemi terapeutici sia endocrinologici che chirurgici.
Ginecologia ed Ostetricia (CFU 3 caratterizzanti, 3 tirocinio formativo)
Curriculum caratterizzante:
Fisiologia della gravidanza. Diagnosi di gravidanza. Fisiologia del parto. Semeiologia feto-placentare.
Malattie infettive in gravidanza. Diabete ed ipertensione in gravidanza. Anomalie di sede e durata della
gravidanza. Patologia della gravidanza. Operazioni ostetriche. Contraccezione. Endocrinologia ginecologica.
Endometriosi. Malattia infiammatoria pelvica. Patologia benigna dell'utero e dell'ovaio. Oncologia
ginecologica. Patologia della mammella
Curriculum professionalizzante:
Ecografia in ostetricia. Menometrorragie disfunzionali. Monitoraggio ostetrico. Malformazioni fetali.
Accrescimento fetale. Diagnostica invasiva: biopsia villi coriali, amniocentesi. Malattie sessualmente
trasmesse. Diagnostica ginecologica Menopausa: terapia sostitutiva.
DIDATTICA ELETTIVA (CFU 2 a scelta dello studente)
Programmata dai Corsi dell‟anno
Abuso e maltrattamento: individuazione dei casi acuti e dei casi cronici
CORSI MONOGRAFICI:
1. Gestione Clinica del paziente febbrile. (Prof. F. Rossi Fanelli)
2. Ischemia critica degli arti inferiori.
(Prof. V. D‟Andrea)
3. Patologia del pavimento pelvico.
(Prof. A. Filippini)
Argomenti proposti:
Prevenzione primaria e secondaria delle malattie cardiovascolari. La terapia anticoagulante. Attualità sul
trattamento antibiotico. Il Malt linfoma gastro-enterico tra medicina e chirurgia. La colelitiasi.
VI ANNO
II SEMESTRE
METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA: MEDICINA LEGALE (CFU 5 totali)
Esame
Medicina Legale e deontologia (CFU 3 caratterizzanti, 1 tirocinio formativo)
Obiettivi generali: il corso integrato ha lo scopo di mettere lo studente in grado di conoscere i fondamentali
elementi di connessione tra medicina e diritto, saper effettuare l‟attività professionale nel rispetto delle
norme giuridiche, di essere cosciente dei principali obblighi deontologici vigenti nell‟ambito della
professione medica.
Il corso integrato ha i seguenti contenuti, perseguiti mediante lezioni formali e didattica interattiva a piccoli
gruppi.
La lesività medico-legale. La tanatologia forense. La deontologia medica. La semeiotica psichiatrico-forense,
la comunicazione non-verbale la criminalità della strada, danno da masmedia, alla dignità, all‟onore, alla vita
di relazione, danno biologico diretto e indiretto, danno da lutto, danno esistenziale, la sindrome da mobbing,
simulazione e dissimulazione, psicolopatologia sessuale forense (sex-offenders, sindromi pedofile, parafilie,
disturbi dell‟identità di genere e di ruolo, intervento sull‟attore e sulla vittima di reati sessuali),
fisiopatologia della comunicazione individuale e di massa
Curriculum formativo:
Problemi medico-legali del diritto civile. Problemi medico-legali del diritto penale. Problemi medico-legali
del diritto previdenziale ed assicurativo. Problemi psichiatrico-forensi del diritto civile e penale.
Bioetica (CFU 1 caratterizzante)
Dall'etica medica alla bioetica. Differenza tra bioetica e diritto. Le basi filosofico-morali del
dibattito bioetico e della relative controversie: i principi della bioetica. Bioetica di inizio vita.
Bioetica di fine vita. Neuroetica.
Testi consigliati
Conforti M. Corbellini G e Gazzaniga V., Storie di medicina, Encyclomedia, Milano 2011.
Storia della medicina bioetica (CFU 1 caratterizzanti)
- Deontologia: dalle origini ad oggi
- Etica ed economia sanitaria
Testi consigliati:
Angeletti L. R., Gazzaniga V., Storia, filosofia, ed etica generale della medicina, Masson, Milano, 2004
Frati P., Diritto sanitario, deontologia e bioetica applicata, Masson, Milano, 1997
Bompiani A., Economia ed etica nello sviluppo del Sistema sanitario italiano, Medicina e Morale, 1996;
923:934.
CNB, a c. di, Etica, sistema sanitario e risorse, 17 luglio 1998
(http://www.governo.it/bioetica/testi/etica170798.pdf)
MEDICINA INTERNA, CHIRURGIA GENERALE III (CFU 10 totali)
Esame
Il corso integrato ha lo scopo di mettere lo studente in grado:
1) di conoscere: l'attività clinica di cui si interessano la Medicina Interna e la Chirurgia Generale e Terapia
Medica; in che cosa consista e quale sia la metodologia del procedimento diagnostico anche alla luce
dell'epidemiologia clinica delle malattie, della sensibilità e della specificità delle procedure diagnostiche;
2) di saper effettuare: l'analisi e la soluzione di problemi clinici internistici o chirurgici, o una proposta di un
iter diagnostico, attraverso esami di laboratorio e strumentali, idonei a confermare o ad escludere le ipotesi
formulate, la valutazione della complessità della polipatologia; la diagnosi differenziale delle più comuni
patologie; l‟mpostazione del protocollo terapeutico;
3) di essere cosciente: dell'importanza del rapporto medico-paziente, della responsabilità e delle conseguenze
delle scelte diagnostico-terapeutiche effettuate.
Il corso integrato ha i seguenti obiettivi specifici irrinunciabili, perseguiti, mediante lezioni formali, didattica
interattiva a piccoli gruppi ed internato in reparto, con presentazione di casi clinici
Medicina interna,Patologia Clinica (CFU 2 caratterizzanti, 2 tirocinio formativo 1 affini)
Diagnosi di angina stabile, angina instabile, infarto del miocardio, ischemia silente, morte improvvisa;
prognosi dell'ischemia miocardica; gestione intraospedaliera dell'ammalato con infarto del miocardio; aspetti
teapeutici, medici e chirurgici dell'ischemia miocardica; scompenso cardiaco, edema interstiziale ed edema
intralveolare; prognosi e trattamento dello scompenso.
Diagnosi d'ipertensione essenziale ed dell‟ipertensione secondaria; approccio terapeutico.
Diagnosi differenziale dei versamenti pleurici; diagnosi funzionale delle bronchiti croniche ostruttive;
diagnosi delle pneumopatie restrittive; diagnosi differenziale e trattamento dell'insufficienza respiratoria.
Diagnosi, prognosi e terapiadella polmonite.
Diagnosi di laboratorio delle malattie cardiovascolari.
Diagnosi e trattamento dell'acidosi respiratoria e metabolica e dell'alcalosi respiratoria e metabolica.
Diagnosi, prognosi e trattamento delle iperlipoproteinemie.
Diagnosi, prognosi e terapia di LES, Artrite Reumatoide, Dermatomiosite, Sclerodermia, Sindrome di
Sjögreen.
Diagnosi, prognosi e terapia delle vasculiti.
Chirurgia generale, Patologia clinica(CFU 2 caratterizzanti, 2 tirocinio formativo, 1 affini)
Clinica delle malattie di interesse chirurgico con particolare attenzione alla diagnosi, prognosi e terapia con
metodiche chirurgiche.
In particolare si valuteranno casi clinici di: malattie del sistema bilio-pancreatico; malattie dell'apparato
digerente: esofagee, gastro-duodenali e del tenue; diagnosi di laboratorio delle malattie gastrointestinali;
clinica dell'ipertensione portale; clinica delle tireopatie benigne e delle paratiroidi; diagnosi di laboratorio
delle tireopatie e delle paratiroidopatie; la chirurgia mininvasiva ed endoscopica; la poliposi diffusa
familiare.
Testi consigliati: “La diagnosi clinica” di Cesare Scandellari – Masson Ed.
“Medicina Interna sistematica” di Carlo Rugali – Masson Ed.
EMERGENZE MEDICO-CHRURGICHE (CFU 10 totali)
Esame
Medicina interna (CFU 2 caratterizzanti, 1 tirocinio formativo)
Obiettivi generali: Porre lo studente in grado di conoscere le patologie critiche, il loro trattamento e i
problemi relativi al servizio sanitario d'emergenza. Sapere effettuare con perizia gli atti terapeutici nelle
situazioni d'urgenza e di emergenza. Saper riconoscere stati psicotici acuti.
Curriculum caratterizzante:
Paziente emodinamicamente instabile: shock, edema polmonare acuto, ecc. Paziente con aritmie gravi:
ipercinetiche ed ipocinetiche. Dolore toracico: sindromi coronariche ischemiche acute, ecc. Coma e sincopi.
Squilibri metabolici acuti. Reazioni psicologiche nell‟ambito delle emergenze.
Curriculum professionalizzante:
Analisi di tracciati elettrocardiografici di pazienti con turbe del ritmo. Analisi di tracciati elettrocardiografici
di pazienti con dolore toracico. Procedure di incannulazione di via venosa centrale, di elettrostimolazione
temporanea, di cardioversione elettrica. Gestione e controllo di apparecchiature di monitoraggio cardiaco.
Partecipazione (simulazione) a emergenza mediche: cardiovascolari, neurologiche, ecc.
Saper gestire le comunicazioni interpersonali con i colleghi ed i familiari dei pazienti nelle situazioni di
emergenza.
Chirurgia generale(CFU 2 caratterizzanti, 1 tirocinio formativo)
Obiettivi generali:
prima lo studente nelle condizioni di riconoscere il paziente in emergenza di interesse chirurgico e saper
applicare la scala di emergenza di trattamento nonché il timing di terapia delle lesioni nel politraumatizzato.
Saper diagnosticare le principali patologie ricorrenti e saperne impartire il trattamento.
Partecipare all‟attività di pronto soccorso, eseguire le più semplici misure diagnostiche e terapeutiche,
frequentare la sala operatoria d‟emergenza.
Curriculum caratterizzante:
Addome acuto. Traumi del torace. Emergenze vascolari centrali e periferiche. Il paziente politraumatizzato
Curriculum professionalizzante:
Drenaggio gastrico. Drenaggio pleurico. Cateterismo vescicole. Lavaggio peritoneale. Incannulazione
arteriosa. Preparazione vena periferica. Trattamento delle ferite.
Anestesiologia (CFU 2 caratterizzanti, 1 tirocinio formativo)
Curriculum caratterizzante: concetto di anestesia generale e loco-regionale. Valutazione preoperatoria del
paziente e complicanze post-operatorie.
Insufficienza respiratoria acuta. Principi di respirazione artificiale meccanica ed ossigenoterapia iperbarica.
Approccio al paziente in coma. Approccio al politraumatizzato. Principi di fluidoterapia, correzione degli
squilibri idro-elettrolitici ed acido-base. Trattamento di intossicazioni, annegamento, congelamento, colpo di
calore, folgorazione.
Curriculum professionalizzante:
Aver visto praticare anestesia generale e loco-regionale. Saper utilizzare dispositivi di somministrazione
dell'ossigeno. Saper praticare, su manichino, intubazione tracheale e massaggio cardiaco esterno. Saper
utilizzare un defibrillatore elettrico. Aver visto praticare una respirazione meccanica su pazienti in
rianimazione. Aver visto praticare una terapia iperbarica.
Malattie dell’apparato locomotore(CFU 1 affini)