Programma didattico Elaborazioni digitali

All. 6
PROGRAMMA DIDATTICO
COGNOME MIORANDI
NOME VALENTINA
ANNO ACCADEMICO 2016/17
INSEGNAMENTO Elaborazione digitale dell’immagine
Allineandosi alle esperienze europee, il corso si pone l’obiettivo di fornire allo studente gli strumenti teorici e pratici per
interfacciarsi professionalmente al mondo lavorativo nell’ambito di elaborazioni digitali di immagini, sia statiche che in
movimento.
Lo studio teorico si pone di portare lo studente ad una conoscenza approfondita delle tecniche inerenti all’inquadratura,
ripresa video, scelta dell’obiettivo, montaggio video 2D, audio, modifiche morfologiche di immagini statiche, elaborazione
di oggetti 3D, scelte cromatiche, posizione delle fonti luminose, inserimento testi, rendering, formati standard, tecniche di
stampa e supporti. Particolare attenzione verrà posta agli aspetti semiotici e alla coerenza narrativa delle immagini che
permetendo di acquisire una conoscenza approfondita dei linguaggi e dei sistemi di segni che sono più rilevanti per il
mondo della comunicazione contemporaneo e per l’attuale industria culturale.
Per fare questo saranno analizzati e commentati in classe artisti, video makers, graphic e web designers, e direttori
artistici contemporanei (César Vayssié, Brave New Alps, Mirjam Linschooten, Ilan Manouach e altri ancora) i quali
mostrano un approccio innovativo e altamente comunicativo con l’elaborazione digitale delle immagini. Verrà dunque
proposta una bibliografia plurale e multidisciplinare che darà modo di analizzare l’uso delle immagini in molteplici ambiti:
dalla pubblicità ai nuovi media, dalla televisione alla moda, dalla comunicazione politica ai comportamenti sociali,
dall’informazione giornalistica al design e la progettazione urbana.
Lo studio teorico degli elementi semiotici, l'analisi critica degli interventi proposti durante le lezioni fontali saranno
coerentemente uniti al secondo modulo che prevede la parte pratica di progettazione ed elaborazione di un progetto
digitale.
Inizialmente gli studenti verranno lavoreranno in piccoli gruppi su tematiche di interesse comune e legate al contesto
socio-culturale contemporaneo. La metodologia del lavoro in gruppo, oltre che a sviluppare un approccio di
collaborazione tra i colleghi di lavoro, permetterà agli studenti di ricoprire, a turno, il ruolo di storyteller, video editor,
operatore camera, fotografo, direttore alla fotografia, designer della comunicazione, interaction designer, direttore
artistico e responsabile di progetto. Una modalità, questa, fondamentale per affermare una specializzazione
professionale e avere chiare le aspirazioni di carriera per proseguire gli obiettivi futuri.
In un secondo momento lo studente è spronato a scegliere una delle tecniche presentate in classe e a presentare
un’elaborazione digitale da esporre alla classe e sul quale ogni studente verrà valutato.
Gli studenti sono chiamati a presentare il corso del proprio operato, portato avanti in piccoli gruppi e individualmente, in
forma di brevi presentazioni in modo da sviluppare le abilità di chiara esposizione dell'idea-progetto e di tutte le sue
componenti principali davanti all'intera classe, la quale è invitata a sua volta ad analizzarne gli aspetti.
Gli studenti verranno poi introdotti nel mondo dell’open source e del creative commons grazie all’uso di Blender, software
di elaborazione grafica 2D, 3D, effetti speciali e montaggio audio/video, uno strumento potente al pari di Maya e 3DMax
ma con accesso libero. Altri software utilizzati nel corso sono: Final Cut Pro e la Adobe Creative Suite.
Bibliografia di riferimento.
I testi selezionati saranno forniti anche lingua italiana.
Potteiger, M. and Purington, J. (1998) Landscape Narratives: Design Practices for Telling Stories.
Lynch, K. (1960) The Image of the City. MIT Press
Architecture for Humanity. eds. (2006) Design Like You Give a Damn: Architectural Responses to umanitarian Crises. T.and Hudson
Arthur, P. (1992) Wayfinding: People. Signs and Architecture. London: McGraw-Hill
Barker, C. (2001) Cultural Studies: Theory and Practice. Sage
Bruno, G. (2002) Atlas of Emotion, Journey in Art, Architecture, and Film. Verso
Butler, J. (1997) Excitable Speech: A Politics of the Performative. London: Routledge
Hubbard, P. et al. eds. (2004) Key Thinkers on Space and Place. Sage
Laurel, B. ed. (2003) Design Research: Methods and Perspectives. MIT Press
Lodge, D. (1992) The Art of Fiction. Secker and Warburg
Lothe, J. (2000) Narrative in Fiction and Film, An Introduction. Oxford University Press
Massey, D. (2005) For Space. Sage
Mau, B. (2004) Massive Change, a manifesto for the Future Global Design Culture. Phaidon
Meadows, M.S. (2002) Pause and Effect: The Art of Interactive Narrative. New Riders
Mikunda, C. (2004) Brand Lands, Hot Spots & Cool Spaces. London/Philadelphia: Kogan
Rose, G. (2011) Visual Methodologies: An Introduction to the Interpretation of Visual
Adobe Photoshop CC. Classroom in a book. Il corso ufficiale di Adobe Systems
Editore: Mondadori Informatica (21 gennaio 2014)
Adobe Illustrator CC. Classroom in a book. Il corso ufficiale di Adobe Systems
Editore: Mondadori Informatica (29 aprile 2014)
Manuale di Animazione 3D Blender, 2016
Data
Firma
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