Corso di laurea in Scienze dei Servizi Giuridici ECONOMIA

Corso di laurea in Scienze dei Servizi Giuridici
ECONOMIA POLITICA
Anno accademico 2012-‘13
Prof. Francesco Pastore
OGGETTO:
L’insegnamento si propone di fornire allo studente il metodo ed il campo di indagine
dell’economia politica attraverso la discussione dei concetti fondamentali sia della micro- che della
macroeconomia. La presentazione dei materiali didattici è svolta privilegiando la comprensione
intuitiva dei nessi logici che esistono fra le variabili economiche, e fra argomenti del programma,
nella convinzione, acquisita attraverso l’esperienza, che ciò favorisca l’apprendimento del discorso
economico da parte degli studenti di una facoltà giuridica. Coerentemente, l’analisi matematica e la
rappresentazione grafica sono utilizzate sempre come strumenti conoscitivi e mai come obiettivi in
sé.
Laddove possibile, ed in specie nella presentazione degli argomenti di macroeconomia, allo
scopo di favorire lo sviluppo delle capacità critiche dello studente, si presta attenzione al confronto
fra diverse tradizioni teoriche quali la neoclassica, la keynesiana e la monetarista. Inoltre, attraverso
il confronto delle teorie con alcuni eventi storici, si tenta di dimostrare che, come è proprio delle
scienze sociali, le nuove teorie economiche, e l’evoluzione stessa del pensiero economico, nascono
dalla necessità di spiegare eventi che le teorie esistenti non permettono di decifrare.
Nella parte speciale, è richiesto allo studente di approfondire un tema specifico: la difficile
transizione dalla scuola / università al lavoro dei giovani. Lo studente avrà modo di applicare la
logica e modellistica proprie dell’economica dell’istruzione e del lavoro alla propria esperienza
personale. Questo argomento è stato scelto perché ai confini fra l'economia politica e altre
discipline, quali quelle giuridiche e sociologiche.
RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO PREVISTI:
Alla fine del corso, lo studente dovrebbe avere acquisito un’adeguata conoscenza delle principali
conclusioni ed anche del metodo d’indagine dalla teoria economica moderna.
Lo studio degli argomenti della parte speciale dovrebbe permettere allo studente di sviluppare la
capacità di comprendere l’attualità utilizzando lo strumento conoscitivo dell’economia politica.
PROGRAMMA:
A. Microeconomia. Consumo e produzione. Offerta e domanda. Costi di produzione e sistema dei
prezzi. Forme di mercato.
B. Macroeconomia. Elementi di contabilità nazionale. Determinazione del livello di attività
economica. Moneta e interesse. Mercato del lavoro e occupazione. Elementi di teoria
dell’inflazione. Il settore pubblico e la politica economica. L’economia aperta e la bilancia dei
pagamenti.
C. Parte speciale. Cause della disoccupazione giovanile. Lo “youth experience gap”. L’approccio
liberista e quello interventista alle politiche per l’occupazione giovanile.
Testi consigliati:
A.
F. Pastore, Microeconomia di base. Con esercizi svolti, Giappichelli, Torino, 2010.
B.
B. Jossa, Macroeconomia elementare, CEDAM, Padova, 2005, 2a ed. (con esclusione
integrale dei capitoli 14, 16, 17, 21, 22 e 23 e dei § 2.5, 2.9, 4.9, 5.6, 5.9, 6.5, 8.4, 8.5, 8.6, 9.3,
9.5, 11.6, 11.7, 11.8, 12.7, 15.6, 15.8, 15.9, 15.10, 19.3, 19.4, 19.5, 19.6, 19.7, 19.8, 19.9,
20.6).
C.
F. Pastore, Fuori dal tunnel. Le difficili transizioni scuola-lavoro in Italia e nel mondo,
Giappichelli, Torino, 2011.
MODALITÀ DI ACCERTAMENTO DEL PROFITTO:
Esame finale orale.
Una prova scritta intercorso di microeconomia sarà utilizzata come strumento di valutazione
parziale dell’apprendimento degli studenti che frequentano il corso. Il superamento della prova
intercorso vale come esonero della parte di microeconomia in vista dell'esame finale. Il voto della
prova intercorso non fa media con il voto dell’esame orale.
PROPEDEUTICITA’: NESSUNA
MODALITA' DI EROGAZIONE DEL CORSO:
La maggior parte dei contenuti del corso sarà erogata attraverso lo strumento tradizionale delle
lezioni frontali, nonché attraverso le attività seminariali e il ricevimento (individuale e collettivo)
degli studenti.
All'inizio del corso, alcune lezioni sono dedicate al ripasso di strumenti elementari di analisi e di
rappresentazione grafica. Durante il corso, saranno svolte numerose esercitazioni con il
coinvolgimento degli studenti. Una parte delle esercitazioni è finalizzata allo svolgimento della
prova scritta di microeconomia.
Inoltre, il docente fornisce agli studenti informazioni relative al corso e alle attività seminariali sia
attraverso il sito web di facoltà che attraverso la posta elettronica.
La frequenza del corso sarà verificata periodicamente attraverso la raccolta delle firme dei presenti.
Va sottolineato che in base all’esperienza degli anni scorsi, risulta che la percentuale dei promossi e
anche il voto medio conseguito all'esame da parte degli studenti che frequentano il corso sono molto
più alti della media. Il motivo è chiaramente da ricercare nel fatto che il contenuto analitico del
corso è meglio appreso attraverso la frequenza delle attività didattiche connesse al corso.
La frequenza del corso può dar luogo a riduzioni di programma e a modalità particolari di
valutazione dello studente.