Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Relazione al bilancio consuntivo
anno finanziario 2012
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
2012
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Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
INDICE
Introduzione del Rettore
pag.
3-7
Considerazioni generali
pag.
8-12
Attività dipartimentale
pag.
13-53
Fabbisogno finanziario
pag.
54
Analisi di trend
pag.
55-57
L’analisi dei dati consuntivi 2012 e il raffronto con le previsioni
pag.
58-59
Analisi dei dati consuntivi di bilancio 2012 – ENTRATE
pag.
60-82
Analisi dei dati consuntivi di bilancio 2012 – SPESE
pag.
83-101
I risultati finanziari e patrimoniali
pag.
102-103
Situazione finanziaria e Avanzo di Amministrazione
pag.
104-106
Situazione patrimoniale
pag.
107-109
Situazione residui attivi e passivi
pag.
110-111
Situazione società partecipate
pag.
112-113
Conclusioni
pag.
114-115
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Introduzione del Rettore
L’anno 2012 è stato di particolare rilievo per le celebrazioni del 450° anno calcolato dalla nascita nel 1562
del Collegio Gesuitico, alle radici della laboriosa formazione del nostro Ateneo, partendo
dall’inaugurazione dell’anno accademico il 16 gennaio con la presentazione a tempo di record dei nuovi
direttori di Dipartimento immediatamente dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del nuovo statuto:
un testo che abbiamo poi progressivamente applicato attraverso un'ampia adozione di regolamenti e di
norme che tendono a difendere e a non calpestare diritti e autonomia.
Mi preme riportare, anche in questa sede, le parole dell’on. Fini: <<l’immagine di una realtà minore. Anzi,
nel constatare come più volte la permanenza in vita di questo Ateneo sia stata assicurata in primo luogo
dalla orgogliosa reazione della comunità locale e dalla corale opposizione dei parlamentari sardi alle
proposte di soppressione, si ricava l’impressione, o almeno questa è l’impressione che io ne ho ricavato,
che la storia della vostra Università abbia quasi valenza di metafora della storia dell’intero Paese. Una
sede universitaria è un bene prezioso, è un’oggettiva opportunità per il territorio che la ospita, e come tale
va salvaguardata e fatta crescere con il massimo senso di appartenenza e di responsabilità da parte della
comunità locale, dei docenti e degli studenti. Da questa consapevolezza deve scaturire, nelle università ma
anche nell’intero Paese, a partire dalle aule parlamentari, un’azione, quanto più corale e congiunta
possibile, che facendo appello a tutte le risorse materiali, morali ed intellettuali, ci preservi in primo luogo
dai rischi di una graduale liquefazione della pluralità di tradizioni e di identità. Liquefazione in un
indeterminato e mobile universo sempre più globalizzato in cui soltanto una cultura che non abbia la
presunzione di essere totalizzante, riesce ad interpretare per davvero i movimenti profondi, le tendenze
evolutive, ma anche le tante contraddizioni della società contemporanea>>.
Nelle sue considerazioni l’on. Fini ha continuato: <<Nel lungo processo di affermazione della democrazia
culturale come elemento indispensabile della democrazia politica, la vostra università, ma più in generale
le Università, sono state anche un indiscutibile fattore di stabilità sociale, uno strumento per molti aspetti
prioritario di politiche volte a promuovere la formazione e il ricambio delle classi dirigenti. Ecco, io credo
che questa funzione, questa dimensione squisitamente politica e sociale della formazione accademica,
ancora oggi non possa essere messa da parte in modo troppo frettoloso, in altri termini rimane, e non solo
per il dettato della Costituzione, ma anche nel nome di un autentico interesse nazionale, rimane un punto,
la dimensione politico-sociale, delle Università, non rinunciabile, perché la realtà che viviamo è talmente
piena di rischi ma anche di opportunità di conoscenza da alimentare specie nei più giovani, una oggettiva
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difficoltà di selezione e di valutazione critica delle informazioni>>. Infine ha sottolineato: <<Da parte loro
lo Stato e le istituzioni devono tendere alla piena realizzazione di quello che è un obiettivo scritto a chiare
lettere fin dai primissimi articoli della nostra Costituzione, è l’art. 3: “tendere a rimuovere, anche e
soprattutto attraverso la promozione delle opportunità di formazione qualificata, rimuovere gli ostacoli di
ordine economico e sociale che impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva
partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”. Questa
azione non può più essere concepita secondo una logica di intervento straordinario più o meno
assistenziale, come se si trattasse di una sorta di precondizione in assenza della quale si ha il diritto di
rimanere inerti. Abbiamo pagato e continuiamo a pagare un costo altissimo di questo atteggiamento che
nel passato ha caratterizzato il rapporto tra la società e questo dovere, che la Costituzione assegna alle
istituzioni, di rimuovere le cause che impediscono il pieno sviluppo della persona umana.
Ecco, non è indispensabile attendere. Ed è in relazione alle risorse disponibili, che va posto l’accento in
modo urgente sulla ridefinizione qualitativa del loro impiego, secondo una precisa strategia di intervento,
che preveda la selezione di obiettivi prioritari, l’attivazione di sedi e procedure di raccolta tra soggetti
pubblici e privati coinvolti nel finanziamento dei progetti di ricerca. In altri termini, si tratta di innescare
nuovi e proficui contatti con tutti gli attori, a vario titolo interessati a sostenere la funzione di crescita
economica e sociale che le università sono chiamate a svolgere in un quadro di mobilità e di competizione
globale sempre crescente.
Nel quadro delle iniziative per la celebrazione dei 450 anni della nostra Università, abbiamo premiato i
nostri 50 migliori ricercatori. Dei 50 premiati i 36 ricercatori appartenenti alle Scienze Sperimentali
corrispondono a quelli che, nell’analisi presentata nel corso della giornata della valutazione della ricerca,
erano stati definiti “top scientists”, che si collocano cioè, per la loro produzione quantitativa e qualitativa
(FSAc > 90%), allo stesso livello dei migliori in campo nazionale nell'ambito delle “Scienze Sperimentali”. In
assenza di indicatori bibliometrici validati per la produzione scientifica nell'ambito delle Scienze Umane e
Sociali, abbiamo ritenuto che la strada più idonea per individuare gli studiosi più produttivi negli ultimi
anni fosse quella di rivolgerci direttamente ai direttori dei Dipartimenti interessati.
C’è dunque necessità di definire indicazioni strategiche sulla funzione ed il “peso” dell’ Università e sul suo
spazio all’interno di una auspicabile ma non compiuta democrazia che vada verso una “governance”
multilivello, costituita dai poteri locali, dall'amministrazione regionale e dalle autonomie funzionali di
questa non piccola parte del territorio regionale.
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L’Università si trova oggi ad affrontare una situazione molto diversa rispetto al passato, anche recente,
che presenta aspetti di forte instabilità e segnali di ulteriore evoluzione. La complessità organizzativa che
ne scaturisce può essere ricondotta al presentarsi (contemporaneo) di almeno sei condizioni:
- autonomia gestionale, in ragione di una profonda rivisitazione dell’assetto della governance, in
relazione all’attuazione della Legge 240/2010 e ai decreti applicativi, a cui si lega, tuttavia, un
progressivo, sensibile processo di nuovo accentramento decisionale da parte del Governo (a partire
soprattutto dalla seconda metà del 2010);
- risorse tendenzialmente sempre meno disponibili, almeno per quanto riguarda le forme tradizionali
(fondo di funzionamento ordinario, edilizia) legate ad un sistema di valutazione sempre più stringente
e che si perfeziona nel tempo, con una conseguente maggiore tensione sull’allocazione delle risorse,
che rende palese la necessità di attivare fonti di finanziamento straordinarie, in particolare regionali e
comunitarie;
- richiesta di servizi qualitativamente più elevati nei settori strategici, come in quelli di supporto,
collegabile ad una maggiore consapevolezza della domanda, che spinge verso un progressivo processo
di decentramento e multipolarità (vicinanza agli utenti e, più in generale, ai vari portatori di interessi),
che implica, tuttavia, ingenti investimenti in tecnologia e risorse umane;
- competizione nel settore della ricerca, anche in relazione ad una più stretta collaborazione con la
comunità economica e delle imprese, sul versante del trasferimento tecnologico;
- concorrenza sul mercato nazionale ed internazionale della formazione universitaria, che spinge,
insieme alla recente normativa sull’accreditamento periodico delle sedi e dei corsi, a ridefinire le
strategie e a riprogettare i percorsi di studio;
- nuove opportunità disponibili nell’ambiente rilevante, anche in relazione al ruolo dell’Università nel
territorio quale fondamentale leva di sviluppo sociale, economico e culturale: innovazione di prodotto
e di processo, energie alternative, fruibilità dei beni paesaggistici e architettonici, turismo culturale
legato al patrimonio identitario e alle tradizioni locali.
Il nostro Ateneo, dopo una serrata fase costituente, ha progettato e reso operativo il nuovo modello
istituzionale di Università secondo gli indirizzi ministeriali, interpretati in senso molto innovativo. Un
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modello ministeriale fatto di luci e ombre, ma che comunque – non va sottaciuto – per la prima volta
quanto meno negli ultimi trent’anni, interviene a tutto campo a regolare il mondo dell’Università: dalla
richiamata rivisitazione dell’assetto degli organi di governo all’articolazione interna delle strutture, dalle
regole in tema di qualità ed efficienza del sistema universitario allo stato giuridico dei professori e dei
ricercatori, alla mobilità, al trattamento economico, alle stesse forme di reclutamento; ciò comporta una
profonda revisione dei rapporti tra gli organi di governo, sulla base dei principi di autonomia,
autogoverno,
democrazia,
equità,
equilibrio
dei
poteri,
collegialità,
responsabilizzazione
e
rendicontazione.
Il nuovo modello istituzionale dovrà far riferimento ai diversi portatori di interessi, senza perdere di vista il
principio dell’efficacia gestionale e l’attenzione a valorizzare le risorse (umane, professionali e materiali),
per stimolare processi virtuosi e per far crescere l’Ateneo, tenendo conto della sua storia secolare, della
sua complessità, della sua ricchezza di contenuti umani e scientifici: un Ateneo europeo proiettato anche
nel Mediterraneo, di qualità, capace di misurarsi in un confronto internazionale, ma fortemente radicato
nell’isola.
Come già evidenziato nel precedente esercizio, in linea con quanto stabilito dalla Legge di riforma del
Sistema universitario introdotta a fine 2010, è stato approvato il nuovo Statuto e si è operata una
profonda ristrutturazione dipartimentale che ha portato alla nascita dei 13 dipartimenti, in luogo dei 27
precedenti. Nel corso dell’anno 2012 è stato nominato il nuovo Consiglio di amministrazione ed i nuovi
Direttori di dipartimento hanno posto in essere ogni azione atta all’assestamento definitivo delle nuove
strutture dipartimentali.
Il difficile contesto del Paese, oltre che del Sistema universitario, non ha consentito di guardare con
serenità allo scenario economico-finanziario futuro. Com’è noto nel periodo 2009-2011 il Fondo di
Finanziamento Ordinario è stato ridotto in misura sensibile a livello nazionale e, per quanto riguarda il
nostro Ateneo, il bilancio 2011 ha iniziato a risentire, per la prima volta, dei tagli applicati in questi anni. In
questo quadro, anche per l’anno 2012 il FFO ha subito una ulteriore contrazione, non compensata dalle
minori spese riferibili alle cessazioni del personale. La buona gestione di questi anni ha permesso di
compensare i tagli previsti per i prossimi esercizi, tuttavia solo la consapevolezza generale della situazione
dell’Ateneo permetterà di affrontare con senso di responsabilità e solidarietà le azioni che verranno poste
in essere.
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È sul tema della programmazione che occorrerà porre particolare attenzione per perseguire con decisione
sulla strada dell’equilibrio finanziario di medio-lungo periodo che permetterà il consolidamento ed il
rafforzamento dell’Ateneo sul territorio regionale e nazionale. Le scelte che verranno poste in essere
dovranno prevedere un sistema di valutazione interno ed una efficiente ed efficace politica di
contenimento dei costi. Il sistema di valutazione basato sul merito permetterà di introdurre un sistema
premiale basato sul raggiungimento di precisi obiettivi, predefiniti anche come indicatori, tanto per la
parte accademica che per quella tecnico-amministrativa.
La situazione attuale della finanza pubblica rende poco probabile l’aumento generalizzato delle risorse al
Sistema universitario, anche se alcune parole del Ministro Carrozza lasciano ben sperare: “…ritengo
improcrastinabile un intervento di ripristino dei 300 milioni di euro a valere sul FFO delle Università statali
a partire dal 2013”.
D’altro canto, l’assegnazione delle risorse sarà sempre più fortemente connessa alle performances
raggiunte e alla progettualità degli Atenei. Questo rende ancora più preziosa l’azione di programmazione
e la responsabilità delle scelte poste in essere dagli Organi di governo. L’attenta linea gestionale che dovrà
essere intrapresa appare in linea con i recenti interventi di politica economica nazionale in materia di
spending review, razionalizzando la spesa, eliminando sprechi e riorganizzando l’amministrazione, con
l’obiettivo di liberare risorse a vantaggio delle attività istituzionali.
Corre l’obbligo di evidenziare, da ultimo, che il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49, in attuazione
dell’articolo 5, comma 1, legge 30 dicembre 2010, n. 240, ha previsto la disciplina per la programmazione,
il monitoraggio e la valutazione delle politiche di bilancio e di reclutamento degli atenei. Il provvedimento
definisce, tra l’altro, il nuovo limite massimo alle spese di personale e alle spese per l’indebitamento,
nonché le nuove limitazioni in materia di reclutamento del personale. Sul fronte, poi, più strettamente
economico-finanziario meritano di essere citati gli artt. 3 e 4 riferiti, rispettivamente, al piano economicofinanziario triennale ed alla programmazione triennale del personale.
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Considerazioni generali
Con l’entrata in vigore della legge 30 dicembre 2010, n. 240 sono state previste due innovazioni in materia
contabile per il Sistema universitario: il bilancio Unico d’Ateneo e l’introduzione della contabilità
economico-patrimoniale. Preme preliminarmente dare evidenza del cambiamento amministrativocontabile intercorso nel corso dell’esercizio in esame.
Al fine di avviare tempestivamente le azioni da porre in essere e di migliorare l’efficienza e l’efficacia
dell’azione amministrativa, è stato costituito, in staff alla Direzione Amministrativa (ora Generale) un
Gruppo di lavoro composto dal personale degli Uffici Bilancio, Fiscale, Controllo di Gestione e
Coordinamento Centri Autonomi di Spesa, nonché di rappresentanze delle segreterie dipartimentali.
Al Gruppo di lavoro è stato affidato il compito di elaborare un documento contenente il piano di azioni
per il passaggio al bilancio Unico d’Ateneo in contabilità finanziaria, anche in relazione alla chiusura dei
bilanci dei precedenti dipartimenti e all’attivazione dei bilanci delle nuove strutture dipartimentali. Il
documento predisposto dal Gruppo di lavoro è stato approvato dal CDA nella seduta del 21 dicembre
2011 e, nella medesima seduta, è stato deliberato il passaggio al bilancio Unico d’Ateneo a decorrere
dall’esercizio finanziario 2012.
L’anno 2012 ha visto, pertanto, l’introduzione del bilancio Unico d’Ateneo come primo passo verso il
cambiamento definitivo e l’introduzione, a decorrere dall’anno 2013, della contabilità economicopatrimoniale. Preme evidenziare in questa sede che, nonostante la forte volontà politica ed il costante
impegno della struttura amministrativa, le criticità riscontrate e i problemi rilevati sono stati molti e
hanno inciso profondamente sull’ordinaria attività della componente amministrativa. In particolare:
1.
le ore-uomo dedicate alle attività straordinarie legate al processo di cambiamento hanno comportato
inevitabilmente rallentamenti sull’attività ordinaria dell’Ateneo. Le tempistiche del progetto sono
state pienamente rispettate, tuttavia, l’ordinaria gestione è andata a regime nel mese di luglio 2012.
2.
il passaggio al bilancio Unico comporta, di fatto, un complessivo cambiamento culturale e un forte
coordinamento delle strutture decentrate, oltre che il rispetto delle tempistiche pianificate. Il
mutamento di “mentalità” degli operatori contabili, nonostante la condivisione delle nuove modalità
operative ed il costante supporto da parte delle strutture centrali, non è ancora del tutto risolto.
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3.
il passaggio ad un Unico c/c d’Ateneo ha comportato la necessità di monitorare in modo puntuale la
giacenza di cassa.
Il cambiamento posto in essere è stato solo il primo passo per il passaggio alla contabilità economicopatrimoniale a decorrere dal 1 gennaio 2013. L’Ateneo ha deciso di avvalersi di Cineca e, pertanto, di
acquisire U-GOV per l’implementazione del nuovo sistema contabile.
Occorre evidenziare che l’Amministrazione ha introdotto U-GOV quale sistema integrato di gestione per
migliorare le performance complessive, con particolare attenzione alla carriera degli studenti e all’attività
didattica (passaggio da GISS a ESSE3), per quanto qui concerne si evidenziano di seguito i passaggi
essenziali che hanno portato all’implementazione del nuovo sistema contabile.
Il periodo 15 giugno/15 luglio 2012 è stato dedicato alla FASE di Planning. Questa fase è stata volta a
disegnare le funzionalità del sistema per garantirne la rispondenza alle necessità dell’Università con i
seguenti obiettivi:
esplicitare i requisiti applicativi per U-GOV Contabilità;
esplicitare i requisiti applicativi per U-GOV Progetti;
esplicitare i requisiti applicativi per U-GOV Pianificazione e Controllo;
concordare il disegno complessivo dei Processi Amministrativi;
definire l’infrastruttura tecnologica su cui andrà installata la soluzione che ospiterà gli ambienti di
TEST, PREPRODUZIONE e PROD.
definire il piano di dettaglio del progetto.
Il periodo 15 luglio/15 agosto 2012 è stato dedicato alla FASE di Business Project Realization. In questa
fase sono state svolte le seguenti attività:
analisi di dettaglio dei processi gestionali di contabilità propedeutici alla fase successiva di
configurazione del sistema; da questa analisi l’Ateneo potrà derivare una valutazione relativa agli
impatti sulla organizzazione e impostare il piano di gestione del cambiamento;
verifica dell’adeguata copertura da parte della procedura degli eventi amministrativo-contabili
rispetto al modello adottato;
censimento di tutte le informazioni (anagrafiche, dati contabili-gestionali) che dovranno essere
riportate nel nuovo sistema, disegnare e implementare le logiche più opportune di migrazione e
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conversione dei dati;
acquisizione e messa in opera della infrastruttura necessaria alla implementazione del sistema U-GOV
ed all’impianto di base della infrastruttura software;
analisi delle eventuali integrazioni con moduli o sistemi di Ateneo.
Il periodo 1 settembre/30 novembre 2012 è stato dedicato alle FASI di Software Installation and
Configuration e di Pilot. In questa fase sono state svolte le seguenti attività:
installazione della soluzione U-GOV sulla infrastruttura HW/SW dei moduli applicativi;
configurazione operativa dei moduli di U-GOV adottati per la soluzione;
popolamento dei dati anagrafici a partire dalle applicazioni d’Ateneo;
verifica della fattibilità delle integrazioni e disegno dei processi di integrazione.
costituzione e formazione del gruppo di Help Desk di Ateneo per il primo livello;
finalizzazione dei requisiti funzionali evidenziati nelle precedenti fasi di analisi e loro verifica da parte
dei Key User;
messa a punto della configurazione definitiva del sistema;
formazione del personale che sarà l’utilizzatore del nuovo sistema;
collaudo e accettazione;
definizione della pianificazione dettagliata per l’avvio
Nell’ultimo periodo dell’anno (entro il 15 dicembre 2012) è stato dato il rilascio definitivo in produzione
ed è stato attivato l’Help Desk di Ateneo per il primo livello.
Nel corso dell’anno 2012, pertanto, non solo le strutture amministrative hanno portato “a regime” il
bilancio Unico d’Ateneo ma hanno anche lavorato per avviare la nuova fase di cambiamento avvenuta nel
corso dell’anno 2013.
Il conto consuntivo 2012, predisposto ai sensi dell’articolo 21 del Regolamento per l’amministrazione, la
finanza e la contabilità dell’Ateneo è redatto in conformità ai criteri di cui al D.M. 9 febbraio 1996 in
applicazione dell’articolo 7, comma 6, della legge 9 maggio 1989 n. 168.
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L’anno 2012 è stato il primo anno di introduzione del bilancio Unico d’Ateneo e, pertanto, il conto
consuntivo si compone:
a) del rendiconto finanziario del bilancio Unico d’Ateneo, il quale espone i risultati conseguiti
durante l’esercizio in ordine al bilancio preventivo di Ateneo. Esso è redatto secondo la stessa
articolazione del bilancio preventivo ed espone i relativi dati distintamente per la competenza e
per i residui. Per la competenza risultano le previsioni iniziali e quelle definitive, le somme
accertate, le somme riscosse e pagate, le somme rimaste da riscuotere o da pagare. Per i residui
sono indicati l’ammontare all’inizio dell’esercizio, le variazioni in più o in meno per i
riaccertamenti, le somme riscosse o pagate in conto residui, le somme rimaste da riscuotere o da
pagare;
b) della situazione patrimoniale Unica d’Ateneo.
La gestione 2012 si è svolta secondo le indicazioni degli Organi di Governo che sono state rappresentate
in valore monetario nel Bilancio di Previsione. Le variazioni di Bilancio, in corso d’anno, sono state 8
compresi gli storni e hanno consentito di ridefinire le grandezze finanziarie iscritte a Bilancio per
dimensionarle alle concrete, sopravvenute, esigenze manifestatesi nell’esercizio per assicurare continuità
ed efficacia all’azione amministrativa rivolta a garantire l’acquisizione delle risorse necessarie per
conseguire gli obiettivi programmati. Il numero sopra richiamato rappresenta il numero dei decreti
rettorali di variazioni. Gli stessi accolgono diversi dettagli, anche in considerazione della necessità di
effettuare storni di risorse dal budget delle strutture dipartimentali al budget di competenza delle singole
tipologie di spesa.
Il conto consuntivo per l’anno 2012 risente, come per lo scorso esercizio, delle forti riduzioni del Fondo di
finanziamento ordinario che hanno interessato l’Ateneo nel corso degli ultimi anni. Occorre evidenziare
che il Fondo di finanziamento ordinario è passato da 81 Ml€. (anno 2009) a 71,4 Ml€. (anno 2012) e che si
prevedono, stante le risorse ad oggi disponibili per il Sistema universitario, ulteriori riduzioni negli esercizi
futuri. In particolare, per l’esercizio finanziario 2013, è stata prevista una ulteriore riduzione del 7% (67,7
Ml€). Tale previsione, alla luce della bozza di decreto predisposta dal MIUR potrà essere rivista
contenendo la riduzione nella misura massima del 5.
Inoltre, l’introduzione del bilancio Unico d’Ateneo, a decorrere dall’esercizio finanziario 2012, e l’attenta
analisi delle partite di credito e debito degli esercizi precedenti hanno permesso il riaccertamento
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definitivo di tutte le partite presenti all’interno del bilancio, comportando l’eliminazione dei crediti
ritenuti ormai inesigibili.
Le entrate totali accertate di competenza, senza partite di giro, sono pari a €. 158.886.044,81, in aumento
rispetto al 2011 del 9,7% soprattutto per effetto delle maggiori entrate riferibili al progetto POR 20072013 (assegni di ricerca), ai progetti grandi attrezzature (CESAR-CIRTEBEC), nonché ai finanziamenti
regionali e statali per edilizia universitaria.
Le spese totali impegnate di competenza, senza partite di giro, sono pari a €. 143.289.549,51 in
diminuzione rispetto al 2011 per effetto delle minori spese per interventi edilizi, pagate su impegni
residui. Restano, invece, sostanzialmente stabili le spese per le risorse umane e per l’ordinaria attività
dell’Ateneo.
Il risultato della “gestione caratteristica” presenta un risultato positivo esclusivamente per la maggiori
risorse con vincolo di destinazione sopra richiamate. L’ammontare totale delle stesse è pari a 25,7 Ml€.
Pertanto, “la gestione caratteristica” depurata delle somme accertate, ma con vincolo di destinazione,
presenta un risultato negativo di 10,1 Ml€. In linea con le previsioni di perdita per l’esercizio 2013.
Al riguardo corre l’obbligo di evidenziare che l’utilizzo dell’avanzo libero ammonta a 0,3 Ml€, mentre
quello dall’avanzo vincolato a 30,9 Ml€. Quest’ultimo riferibile in larga misura ai progetti di ricerca e
didattica in corso.
Il sintetico quadro sopra delineato verrà debitamente approfondito nelle singole sezioni della relazione
ma permette, fin da ora, di evidenziare la necessità di migliorare la situazione finanziaria dell’Ateneo
attraverso azioni volte al miglioramento dell’attrattività di risorse esterne pubbliche e private (già di tutto
rispetto, ma incrementabili soprattutto nel versante dei finanziamenti europei), nonché alla riduzione
delle spese riferibili alla gestione ordinaria (sotto questo profilo molto è stato fatto, ma molto resta
ancora da fare). Tale obiettivo potrà essere raggiunto solo attraverso l’impegno futuro di tutto il corpo
accademico e del personale tecnico-amministrativo.
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Attività dipartimentale
Dipartimento di Agraria
Preme evidenziare che il dipartimento in parola è la struttura di maggiore dimensione dell’Ateneo, sia per
docenti afferenti che per il fatto di dover gestire direttamente due campi didattico sperimentali (il Mauro
Deidda ad Ottava e il Santa Lucia di Zeddiani). Quasi tutta la dotazione assegnata per l’anno in esame è
stata utilizzata per il pagamento dei servizi di pulizia e igiene dei locali e laboratori e per l’assicurazione e
bollo degli autoveicoli e macchine operatrici. Una ulteriore somma, destinata dall’Ateneo per lavori e
adempimenti urgenti relativi alla messa in sicurezza di locali e laboratori, è stata completamente spesa
per la destinazione prevista. Per il completamento del progetto sicurezza del dipartimento, elaborato
dall’apposita commissione dipartimentale e approvato dallo SPISS, sarà necessario un importo aggiuntivo
di 25.000 per il 201. I lavori e gli arredi di laboratorio eseguiti hanno consentito di superare
brillantemente l’ispezione effettuata dal personale dello SPRESAL. Ulteriori spese, a gravare sul FFO fino al
completo esaurimento delle disponibilità, hanno riguardato qualche missione compiuta dal personale TA
per compiti isituzionali e completamento di mobili e arredi della Direzione.
Nel corso del 2012 nel dipartimento sono state svolte attività di ricerca riguardanti tutti i SSD afferenti allo
stesso e in collaborazione con ricercatori appartenenti a istituzioni di ricerca italiane e straniere di tutto il
mondo.
I progetti di ricerca gestiti dal dipartimento, attivati o attivi, sono stati circa 200. I finanziamenti sono
derivati in gran parte dalla partecipazione a progetti competitivi, fra i quali i più importanti sono stati i
bandi UE (7FWP), MIPAAF, FAR, FIRB, PRIN, Legge 7 RAS e Fondazione Banco di Sardegna.
Ad esito della ricerca, in gran parte invero svolta negli anni precedenti, nel 2012 sono stati pubblicati 78
lavori a stampa su riviste internazionali referate con IF, e numerosissimi articoli, capitoli di libri,
monografie e altro materiale, compresi filmati e carte tematiche.
Quasi tutti i ricercatori del Dipartimento hanno partecipato a Congressi e Convegni, la maggior parte dei
quali organizzati all’estero, portando contributi sotto forma di main lectures, comunications e posters.
All’attività di ricerca, di pubblicazione di presenza a eventi, hanno partecipato i dottorandi del
Dipartimento e alcuni studenti delle LM.
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Relativamente alla terza missione (sviluppo socio-economico, oltre che culturale del territorio), il
personale docente, con il supporto del personale tecnico e amministrativo, ha svolto attività di
divulgazione partecipando a decine di incontri tecnici e convegni, molti dei quali sono stati organizzati
presso la sede Dipartimentale. A questo proposito, va rimarcato che le aule del Dipartimento sono spesso
utilizzate per attività convegnistica e corsuale, anche dall’Amministrazione dell’Ateneo, e ospitano le
lezioni e i seminari dell’UTE (Università per la terza età).
Sempre nella terza missione va compresa l’attività convenzionale che ha visto attive o attivate nell’anno in
esame 24 convenzioni con privati, enti pubblici e altre organizzazioni.
Va segnalato infine, che il dipartimento ospita vivacissime organizzazioni studentesche, l’Associazione
Studenti di Agraria di Sassari e l’Associazione Universitaria Studenti Forestali di Nuoro, che sono
impegnate a fornire una miriade di servizi agli studenti in AGRARIA, anche attraverso lodevoli forme di
volontariato.
Nel 2012 gli iscritti del Dipartimento erano circa 950 distribuiti tra le 3 sedi: Sassari, Nuoro e Oristano.
I Corsi di laurea triennale sono 4: Scienze e tecnologie agrarie, Scienze agro-zootecniche, Scienze forestali
e ambientali e Tecnologie viticole, enologiche, alimentari; i corsi di laurea magistrale sono 3: Sistemi
agrari, Scienze delle produzioni zootecniche e Sistemi forestali e ambientali.
Gli immatricolati sono stati 127 a Sassari, 45 a Nuoro e 36 a Oristano. Si sono svolte 5 sessioni di laurea
(febbraio, marzo, luglio, ottobre, dicembre) per un totale di 148 laureati e laureati magistrali.
Sono stati attributi 3 contratti esterni per l’organizzazione dei corsi base di matematica e sono stati
attribuiti altri 4 insegnamenti a pagamento per materie curricolari. Sono stati inoltre selezionati 2 tutor
per le pratiche Erasmus
Sono state fatte escursioni con gli studenti, nelle 3 sedi, con i mezzi del dipartimento e con autobus
noleggiati.
La Scuola di Dottorato di Ricerca in Scienze e Biotecnologie dei Sistemi Agrari e Forestali e delle
Produzioni Alimentari, per la quale il Dipartimento svolge il ruolo di amministratore, ha visto la regolare
frequenza di 101 dottorandi suddivisi rispettivamente in 24 per il Ciclo XXV, 35 per il XXVI, in 18 per il
XXVII e, se pure nella parte finale dell’anno, in 25 per il XXVIII.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Il numero dei docenti facenti parte del Collegio della Scuola è stato, nell’anno di riferimento, di 96
membri, di cui 66 afferenti al Dipartimento di AGRARIA. Sono state assegnate 15 nuove borse: 5 d’Ateneo
(di cui 1 per studenti stranieri), 8 P.O.R. e 2 da cofinanziamento e finanziamento esterno. Hanno
conseguito il titolo di Dottore di Ricerca 20 studenti afferenti al ciclo XXIV e al XXIII in proroga.
I Seminari che hanno visto la partecipazione della Scuola e o sono stati organizzati dalla stessa, sia con
propri docenti, sia con docenti di altri Atenei, sia nell’ambito del programma Visiting Professor sono stati:
-
Seminario, The Science and Art of Making Knowledge for Sustainable Development
-
Seminario, Nuovi scenari zootecnici determinati dalle politiche di sostenibilita' ambientale
-
Seminari, prof. Paul L.H. McSweeney
-
Seminario, prof. Fernando Martinez
-
Seminario, dr. Manuel Pulido-Fernandez
-
Seminario, dr. John Cole
-
Seminario- Tavola rotonda, Cooperazione Civile Militare in Afghanistan - Esperienze
dell'Università di Sassari e della Brigata Sassari
-
Lezioni, dr. Laura P. Leites
-
Giornata di studio, C'è un futuro per le produzioni ovine e caprine in Sardegna?
-
Giornata internazionale di studi, Swine production: glob(loc)al perspectives
-
Seminario, La gestione del Cervo
-
Seminario, Il settore delle produzioni suine negli USA
-
Seminari, prof. Naresh Magan
-
Seminari, prof. Matteo Garbelotto
-
Seminario, prof.ssa Catherine Allan
-
Seminario, dr. Filippo Miglior
-
Seminari, prof. Tormod Naes
-
Seminari, prof. Salvatore Madrau
-
Seminari, prof.ssa Milena Corredig
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Dipartimento di Chimica e Farmacia
Il Dipartimento di Chimica e Farmacia è coinvolto in una intensa e qualificata attività di ricerca in diverse
aree della chimica, della biochimica e della farmacologia, come è dimostrato dai premi di produttività
scientifica 2012 conferiti dall’Università ai professori e ricercatori che hanno ottenuto i migliori risultati
nell’analisi bibliometrica dei prodotti della ricerca condotta da un ente valutatore esterno. Fatta questa
premessa, si deve comunque osservare che la principale fonte di finanziamento resta ancora la Regione
Autonoma della Sardegna. Altre risorse provengono, in misura minore, dalla Fondazione Banco di
Sardegna, da collaborazioni esterne, dai PRIN e da alcuni progetti europei.
Il PRIN, come è noto, si prefigge di finanziare progetti che per complessità e natura possono richiedere la
collaborazione di più docenti/ricercatori e di più organismi di ricerca, nazionali o internazionali, e le cui
esigenze di finanziamento eccedono la normale disponibilità delle singole istituzioni. Diverse unità di
ricerca del Dipartimento sono coinvolte nella partecipazione a questo programma in collaborazione con
altre Università e centri di ricerca. Alcuni gruppi hanno già superato la fase locale, ed è in corso di
presentazione della domanda per la seconda fase. Per quanto riguarda l’Ateneo nel suo complesso, il
Dipartimento ha superato la fase di selezione interna con due progetti:
Gabriele Mulas: Modulazione delle proprietà di stoccaggio di idrogeno in fase solida attraverso il
confinamento di idruri nanometrici in matrici a porosità controllata.
Gianpiero Boatto: Progettazione e sintesi di profarmaci indirizzati al Sistema Nervoso Centrale per lo
sviluppo di nuove strategie terapeutiche.
Dato che la partecipazione finanziaria del MIUR ai singoli progetti di ricerca approvati sarà pari al 70% del
costo ritenuto congruo mentre il restante 30% sarà a carico degli Atenei, che in genere cofinanziano
attraverso la valorizzazione del tempo dedicato al progetto dal personale strutturato impegnato nella
ricerca, potrebbe essere utile che sia l’Ateneo che il Dipartimento premiassero i vincitori con, ad esempio,
l’acquisizione di attrezzature e/o la messa a disposizione di ulteriori spazi/laboratori utili al progetto. In
questa direzione sarà opportuno muoversi.
Per quanto riguarda i progetti europei e le collaborazioni internazionali, dobbiamo rilevare che la
riduzione del programma visiting professor sta creando qualche difficoltà nel mantenere una certa
continuità di rapporti. Anche se questo non si traduce immediatamente nell’acquisizione di risorse
dall’Europa, è comunque una premessa spesso insostituibile. Rileviamo che è necessaria una più stretta
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
cooperazione con l’Ufficio Ricerca, che sta svolgendo un eccellente lavoro nel fornire informazioni sui
programmi di ricerca locali, nazionali e comunitari, sensibilizzando i gruppi di ricerca alla partecipazione a
tali programmi. Per questo il Dipartimento cercherà di favorire questa collaborazione con la costituzione
di un gruppo di lavoro dedicato. Resta compito del centro prestare assistenza in ordine agli aspetti
gestionali e organizzativi dei progetti di ricerca, curando l’informazione e la formazione sulle opportunità
offerte dai programmi europei, per aumentare le possibilità di successo dei nostri progetti in Europa e
non cedere alla tentazione dell’azione isolata, che purtroppo in un contesto complesso come quello
europeo raramente paga. Altra strada possibile di stimolo all’acquisizione di risorse finanziarie è favorire il
cofinanziamento. Borse di dottorato, assegni, e tutte le risorse che dal centro saranno distribuite alla
periferia dovranno essere cofinanziate dal beneficiario. Riteniamo, ma la discussione all’interno del
Dipartimento è ancora aperta, che questa pratica, se coerentemente applicata, favorirà la propensione
all’acquisizione di risorse che saranno moltiplicate dal cofinanziamento. Potrebbe essere utile associare a
questo una azione dell’Ateneo mirata a incrementare le risorse secondo il principio: più si finanzia chi più
cofinanzia.
Altre attività del Dipartimento:
CLUSTER "Chimica Verde": progetto approvato dal MIUR; inizio delle attività previsto per luglio 2013;
E' in corso di svolgimento il Master Internazionale Universitario di II livello sulla Chimica Verde (fondi
RAS).
Attivazione di Associazione Temporanea di Impresa (A.T.I.) denominata “IPO.TUM” (tra KemoTek S.r.L. e
UniSS);
Progetto di ricerca industriale: “PSICO.NESS” (tra PharmaNess S.c.a.r.l. e Dipartimento di Chimica e
Farmacia);
Rapporto di Convenzione che vedrà coinvolto il Laboratorio “Sostanze Naturali” con il Parco di la
Maddalena anche per il 2013 con un importo di € 25.000,00 per ricerche da effettuare sulle piante
spontanee che crescono nell’area parco e fare la formazione di figure che possano guidare il Garibaldi-lab
effettuato con la precedente convenzione.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Rapporto di Convenzione anche col Parco dell’Asinara per la ricerca sulle piante essenziere vegetanti
sull’isola e realizzazione dell’Officina Cosmetica dell’Asinara. Progetto denominato Farmasinara con
finanziamento di 50.000,00 euro annui fino al 2015.
Realizzazione del progetto di costituzione di una farmacia comunale, d’intesa Comune-UNISS, a supporto
delle attività formative per i futuri farmacisti.
Interventi a favore degli studenti
Il Dipartimento ha aderito al programma Erasmus Placement e Leonardo da Vinci che permette di
ospitare studenti delle università europee in modo da consentire loro di formarsi in un ambiente di
ricerca internazionale,
Sono stati promossi premi in denaro per gli studenti della Laurea Triennale in Chimica, finanziati nell’abito
del Progetto MiUR “Lauree Scientifiche”.
Sono stati realizzati e sono previsti per il prossimo anno accademico corsi di sostegno ed attività di
tutorato per gli studenti per primo anno del Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, Farmacia, Corso di
Laurea Triennale in Chimica, con fondi del Dipartimento per i Servizi agli studenti.
Si è potenziato il numero di insegnamenti affini/integrativi e a scelta libera a disposizione per gli studenti
senza oneri per il Dipartimento e l’Ateneo.
Sono state attivate misure volte ad un più facile riconoscimento delle attività Erasmus per gli studenti.
E' stata stipulata una convenzione volta all'effettuazione, da parte di Dottori Magistrali in Scienze
Chimiche, di tirocini postlaurea presso il Centro il Centro Ricerche Matrica Spa (ZI di Portotorres).
Sono in corso contatti per consentire lo svolgimento di tesi di laurea magistrale in chimica sia con
l’azienda Matrìca che con il Consorzio Industriale Provinciale; Il Prof. Azzena è tutore accademico per due
progetti di Apprendistato in Ricerca in collaborazione con l’azienda Matrìca.
Diversi studenti svolgono parte della tesi di laurea o di dottorato presso altre Università italiane e
straniere.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Dipartimento di Medicina Veterinaria
Il Dipartimento di Medicina Veterinaria esercita le funzioni finalizzate allo svolgimento della ricerca
scientifica di base e applicata ai settori indicati di seguito, che possono essere sintetizzate nelle seguenti
macroaree:
a) Anatomia e fisiologia veterinaria
b) Biochimica generale e biochimica clinica
c) Patologia animale e ispezione degli alimenti di origine animale
d) Malattie infettive e parassitarie degli animali
e) Clinica medica e farmacologia veterinaria
f) Clinica chirurgica e ostetrica veterinaria
g) Scienze e tecnologie animali
Il Dipartimento di Medicina Veterinaria caratterizzato dalla multidisciplinarità fra studiosi di diverse
sezioni, ha portato a conclusione ed ha attivato, nel corso dell’esercizio 2012, una serie di progetti di
ricerca finanziati da Regione Autonoma della Sardegna, da MIUR e da Enti Pubblici e privati.
Il Dipartimento di Medicina Veterinaria ha ottenuto finanziamenti per l’attività didattica post-laurea dalla
L.R. 26/96 per le Scuole di Specializzazione in “Ispezione degli Alimenti di Origine Animale” e “Sanità
Animale, Allevamento e Produzioni Zootecniche” e dal P.O.R. FSE 2007/2013 – ASSE IV – Capitale Umano
– Linee Attività I.3.1 per la Scuola di Dottorato di ricerca in “Scienze Veterinarie”.
Il Dipartimento ha attivato diverse convenzioni con A.S.L. n. 1 per “Delega delle attività di pronto soccorso
per i cani e gatti randagi” e per “Delega di sterilizzazione di cani e gatti randagi”. Inoltre ha attivato una
convenzione con il Comune di Sassari per la “Assistenza veterinaria e gestione delle attività nel canile
comunale”. Tale attività si sono rilevate utili e necessarie per l’attività pratica degli studenti del corso di
Laurea in Medicina Veterinaria.
Nell’anno 2012 è stato inaugurato l’Ospedale Didattico Veterinario che ha consentito di migliorare le
prestazioni conto terzi e allo stesso tempo di soddisfare, in parte, quelle che sono state le esigenze
finanziarie del Dipartimento.
Il Dipartimento di Medicina Veterinaria ha attivato diverse convenzioni con Aziende Pubbliche e private
per i tirocini e stages degli studenti del corso di Laurea in Medicina Veterinaria e ha attivato un bando per
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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cinque tutor Erasmus, migliorando l’attività didattica finanziando alcune iniziative integrative ai corsi
ufficiali.
Tra i progetti di ricerca confluiti nel nuovo Dipartimento, e portati a conclusione durante l’esercizio 2012,
risaltano n. 16 progetti, finanziati dalla Regione Autonoma della Sardegna sui fondi della Legge Reginale
7/2007 – anno 2008, e diversi progetti finanziati dalla Fondazione Banco di Sardegna.
L’operosità scientifica dei ricercatori del Dipartimento si esplica nel 2012 con cospicui finanziamenti sia di
progetti puramente scientifici, sia di progetti scientifico-didattici, e la partecipazione dei docenti a
ricerche promosse da altri Atenei.
Nell’ambito dei Programmi di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) finanziati dal MIUR con
bando 2010/2011, il Dipartimento è riuscito ad ottenere il finanziamento MIUR-PRIN 2009 Prof. Sergio
Ledda “Isolamento, valutazione ed induzione della pluripotenzialità in linnee cellulari embrionali e fetali
nella specie ovina”.
L’ampia attività dipartimentale è stata documentata da numerose pubblicazioni scientifiche e da convegni
di presentazione dei risultati delle ricerche in atto, oltre che dalla partecipazione dei ricercatori a convegni
nazionali e internazionali.
Il Dipartimento è sede amministrativa della Scuola di Dottorato di ricerca in Scienze Veterinarie, durante
l’esercizio finanziario 2012 ha approvato i Regolamenti Didattici delle Scuole di Specializzazione in Sanità
Animale, Allevamento e Produzioni Zootecniche e Ispezione degli Alimenti di Origine Animale.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Dipartimento di Architettura
Per quanto attiene l’attività di ricerca posta in essere occorre preliminarmente segnalare tutti i laboratori
di ricerca presenti attualmente all’interno del Dipartimento: Animazionedesign, Laboratorio Colore, Diver
s City, Laboratorio Forma e Percezione, Laboratorio di Storia dell'Architettura Metropolitana, LAMP,
Laboratorio di Analisi e Progettazione Strutturale, Laboratorio di Epistemologia Applicata, Laboratorio
LEAP - Laboratorio Internazionale sul Progetto Ambientale, Laboratorio LMNT - Laboratorio di Scienza dei
Materiali e Nanotecnologie, Matrica - laboratorio di fermentazione urbana, proSIT Progetto Sistemi
Informativi Territoriali - Laboratorio GIS per la Pianificazione Ambientale e la Storia del Territorio,
Laboratorio di Visione Artificiale.
I docenti, gli assegnisti, i dottorandi e i collaboratori del Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica
- Architettura ad Alghero si sono incontrati venerdì 23 Novembre 2012 alle ore 9.00 presso l’Asilo Sella
per fare il punto sulla situazione e sulle prospettive della ricerca. Dopo un’introduzione di Luca Malfatti e
Andrea Trunfio, sono state presentate le attività dei gruppi di ricerca, inclusi quella dei nuovi afferenti.
L’obiettivo dell’incontro era di organizzare i centri di ricerca di AAA, anche nelle prospettive di costruzione
di una Scuola internazionale e della partecipazione ai nuovi bandi europei.
Nell’ambito degli interventi a favore della didattica è stata organizzata la “Giornata sulla didattica” il 14
Dicembre 2012, ore 9.00 - Aula magna, Asilo Sella, Lungomare Garibaldi 32, Alghero.
Dopo dieci anni di esperienze e di sperimentazioni, dopo i grandi cambiamenti apportati da molte
cosiddette riforme, in un quadro di crescenti difficoltà finanziarie e di disponibilità di risorse, è opportuna
una riflessione e un ripensamento dell'organizzazione del progetto formativo di AAA. L'impianto originario
ha - nel suo insieme - dimostrato di essere ben pensato e fecondo. Le difficoltà che ha incontrato, accanto
ai successi indubbi, non sono tanto legate alla sua ispirazione. Il venir meno delle risorse per i visiting
professor, la contrazione dei fondi disponibili per gli assistenti alla didattica, la difficoltà a integrare alcune
discipline nei laboratori progettuali, un eccessivo ricambio di docenti responsabili dei laboratori, hanno spesso - reso poco efficace e molto poco efficiente l'organizzazione della didattica.
Allo stesso tempo abbiamo dovuto chiudere il corso di Design con un impoverimento dell'offerta in un
settore sicuramente rilevante per la nostra regione. Allo stesso tempo abbiamo perso, non solo per
distrazione, un po' del legame tra i corsi di Architettura e Urbanistica, che - all'inizio - si intrecciavano di
più e che dovremo far in modo che tornino a intrecciarsi, sia per quanto riguarda la presenza delle
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
discipline, sia realizzando attività didattiche comuni. Quel progetto fondato sull'imparare facendo,
sull'integrazione delle discipline, sull'apertura internazionale, sul ruolo centrale della progettazione sin
dall'inizio dei corsi, sulla presenza di assistenti alla didattica nei laboratori, è sostanzialmente vivo e vitale,
ed è rafforzato dal fatto che le nostre due Lauree magistrali hanno o avranno percorsi internazionali; quel
progetto sarà esteso e qualificato dall'ulteriore contributo dei colleghi di cui abbiamo deliberato
l'afferenza al Dipartimento che potranno contribuire, rafforzandoli con il contributo delle discipline
"fisiche" ai nostri Corsi di Architettura e Urbanistica e con i quali potremo - se ne esisteranno le condizioni
- consolidare e ampliare l'offerta formativa.
Il Dipartimento può contare su più di 50 accordi bilaterali siglati con università europee all’interno del
programma di mobilità LLP Erasmus per un’offerta di circa 150 borse. All’interno del Programma LLP
Erasmus Placement ha attivato 45 accordi con aziende, studi professionali ed enti europei per lo sviluppo
di circa 70 borse di mobilità studentesca ai fini di tirocinio. Sono inoltre stati siglati numerosi accordi con
aziende, studi professionali ed istituzioni a livello europeo ed extra europeo per le attività di tirocinio e
ricerca tesi.
Inoltre, il Dipartimento può avvalersi di accordi di cooperazione accademica siglati con le Università ed i
Centri di Ricerca stranieri qui di seguito elencati:
- Department of Natural Resource Management, Lomonosov Moscow State University, Mosca,
Federazione Russa;
- Universidad Autonoma de Barcelona, Spagna;
- Facultad de Arquitectura y Urbanismo, Universidad La Plata, Buenos Aires, Argentina;
- Escola da Cidade, San Paolo, Brasile;
- Universidade de Sao Paulo (Brasile), Faculdade de Arquitetura e Urbanismo;
- Università di Belgrado, Serbia;
- College of Architecture of Urban Planning, Tongji University, Shangai, Cina;
- Escola Tecnica Superior della Università di Girona, Spagna;
- College of Architecture, Harbin Institute of Technology, Harbin, Cina;
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Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
- College of Architecture & Urban Planning, Beijing University of Technology, Cina;
- Institute for Chemical Research, Kyoto University, Japan;
- Escola Tècnica Superior d’Arquitectura de Barcelona de la Universitat Politècnica de Catalunya,
Spagna;
- Faculdade de Arquitectura de la Universidade Técnica de Lisboa, Lisbona, Portogallo;
- Faculty of Architecture, Building and Planning, University of Melbourne, Australia;
- School of Planning College of Design , Architecture, Art and Planning University of Cincinnati , USA;
- Universidad Catolica de Cordoba, Argentina;
- The School of Architecture of the National Technical University of Athens, Grecia;
- Royal Danish Academy of Fine Arts, School of Architecture, Copenhagen, Danimarca;
- Anhalt University of Applied Sciences, Bernburg/Dessau/Köthen, Germania.
Nell’ambito del programma, finanziato dalla Regione Sardegna (Visiting Professor), il Dipartimento ha
potuto avvalersi della collaborazione di numerosi docenti stranieri, tra cui Gonzalo Byrne, Oriol Nel.Lo,
Luigi Snozzi, Joseph Mias, Joao Nunes.
Tra i Workshop/Scuole Estive si segnalano, in particolare:
LANDWORKS Sardinia 2012
21-31 maggio 2012 - Parco Geominerario della Sardegna, Arbus, Guspini e Iglesias
Workshop operativo di rivalorizzazione Paesaggistica e rilancio dei territori ricadenti entro i limiti del
Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, Arbus, Guspini e Iglesias.
Realizzazione di installazioni effimere in situ all’interno degli ex siti e manufatti minerari ricadenti
nell’ambito del patrimonio UNESCO del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna di
Montepoini, Montevecchio, Nacarauli - Ingurtosu, 21-31 Maggio 2012.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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con
Roberto ZANCAN | Vice Direttore Domus | Milano
Philippe POULLAOUEC-GONIDEC | CUPEUM | Montreal
Ferdinand LUDWIG | Baubotanik | Stoccarda
Patrick MAROLD | Artista | Denver
Craig VERZONE | VWA | Losanna
Chris PHONGPHIT | SoA+D | Bangkok
- InformAnimation 2012- Erasmus Intensive Programme
15 giugno - 1 luglio 2012 - Alghero
Il progetto ha riunito ad Alghero un gruppo di lavoro internazionale composto da quasi quaranta docenti e
studenti di scuole europee (Italia, Spagna, Regno Unito, Grecia) di design, comunicazione visiva,
animazione e giornalismo, per un corso/workshop progettuale intensivo.
InformAnimation è il neologismo che abbiamo introdotto per indicare una tematica emergente nel campo
della comunicazione: il ricorso sempre più frequente all’animazione per rendere più comprensibili - e
dunque accessibili - contenuti informativi complessi quali quelli caratteristici della società in cui viviamo
In questi dieci anni abbiamo annodato relazioni e accordi con qualche decina di Università e di centri di
ricerca di tutto il mondo, abbiamo con loro attivato percorsi di studio, Master, scuole estive, seminari,
scambi di docenti e studenti (moltissimi gli studenti), abbiamo fatto centinaia di conferenze, ospitato
convegni internazionali, ricevuto varie decine di docenti e professionisti (anche come visiting professor),
costruito reti di ricerca.
Nello stesso tempo abbiamo lavorato, con attività in convenzione o a titolo gratuito, con decine di Enti
locali, con la Regione, con enti, aziende e società pubbliche e private, con scuole di ogni ordine e grado,
con associazione ONG, nel campo della formazione, della pianificazione, della valutazione, del restauro,
della conservazione, dei materiali e delle tecnologie. Stiamo cercando di sostenere i nostri giovani nella
costruzione di una prospettiva professionale, anche promuovendo imprese spin-off.
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Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Principali Conferenze anno 2012:
- Willi Hüsler - Mobility in Zurich: an overview
16 Maggio 2012, ore 18.30 - Aula Consiglio, Asilo Sella, Lungomare Garibaldi, Alghero
- RVR Arquitectos - Architettura, Paesaggio e Spazio Pubblico
22 maggio 2012, ore 19.00 - Aula Magna, Asilo Sella, Lungomare Garibaldi 32, Alghero
Ciclo Nuovi Paesaggi d'Architettura
- Seminario di progettazione VILLARD:13 ReUse “Strategie sostenibili di riqualificazione urbana”
29 giugno - 2 luglio 2012 - Quartu Sant'Elena e Alghero
Il tema della tredicesima edizione del seminario intende aprire una riflessione sulle potenzialità latenti del
territorio comunale di Quartu Sant’Elena e del territorio del Parco Naturale Regionale Molentargius
Saline.
- Conferenza di Virginio Bettini: Barry Commoner, la lezione di un gigante dell’ambientalismo scientifico
30 ottobre 2012, ore 19.00 - Aula Magna, Asilo Sella, Lungomare Garibaldi, Alghero
- Tavola rotonda: Imparare l’Architettura
4 dicembre 2012, ore 17 - Torre Sulis, piazza Sulis, Alghero
(con Gonçalo Byrne, Aldo Lino, Giovanni Maciocco, Josep Mias, Joao Nunes, Massimo Faiferri)
- Professore Emerito Giovanni Maciocco: La costruzione del possibile
18 dicembre, ore 18.00 - Torre Sulis, piazza Sulis, Alghero
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Dipartimento di Giurisprudenza
Nel corso dell’esercizio 2012 i fondi a disposizione del Dipartimento di Giurisprudenza sono stati utilizzati
per realizzare le attività di ricerca, nonché garantire il buon funzionamento della struttura nel rispetto dei
principi di efficienza, efficacia ed economicità.
Il dipartimento nell’ambito della programmazione delle attività relative all’esercizio finanziario ha
rispettato le linee programmatiche di potenziamento delle attività di ricerca dei docenti, e ricercatori
afferenti al dipartimento, degli assegnisti di ricerca presenti nel dipartimento, delle attività di
pubblicazione dei prodotti di ricerca nonché delle iniziative volte alla diffusione delle attività di ricerca
(seminari, convegni). L’ottimale raggiungimento degli obiettivi è stato possibile grazie alla collaborazione
ed integrazione dei docenti del dipartimento coinvolti nelle attività di didattica e ricerca.
L’attuazione della nuova struttura dipartimentale ha permesso coesione scientifica e culturale tra le
differenti discipline, completa interazione tra i docenti afferenti al dipartimento, con positiva ricaduta sia
in ambito didattico che di ricerca. Nel corso dell’anno il dipartimento ha ottenuto finanziamenti per
progetti di ricerca provenienti dalla Commissione Europea, dal Ministero, dalla Regione Autonoma della
Sardegna (Legge Regionale 7/2007), dalla Fondazione Banco di Sardegna e da altri enti privati, come i
comuni della Maddalena, Budoni, unione dei comuni Terralbesi e dal consorzio formato dai comuni
dell’Ogliastra. Per l'attività di ricerca il dipartimento ha istituito n. 10 assegni di ricerca e varie borse di
studio post- lauream.
Le ricerche svolte hanno portato alla pubblicazione di numerosi lavori scientifici; a ciò si aggiunge inoltre
l’organizzazione di diversi convegni di studio, lezioni-seminariali di approfondimento con professori
universitari nazionali ed internazionali.
Nell’ambito delle attività di internazionalizzazione il dipartimento ha aderito al “Programma Visiting
Professor” (legge regionale 5 marzo 2008, n. 3 (art.4 comma1 lett. e), con partecipazioni da parte di
studiosi illustri provenienti da varie parti del mondo.
Il dipartimento ha inoltre la gestitone della Scuola di Dottorato in “Diritto ed economia dei sistemi
produttivi”.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
E’ attiva la Scuola di Specializzazione per le professioni Legali, diploma che costituisce requisito necessario
- in mancanza di altri titoli legittimanti - per l'accesso al concorso di magistratura (art. 1 comma 3 Legge
30 luglio 2007, n. 111) con la partecipazione di 90 allievi.
E’ stato istituito il Master Universitario di I° livello in “Diritto ed economia per la cultura e l’arte” ( CD
Deca Master) in collaborazione con il Consorzio per la promozione degli studi universitari nella Sardegna
Centrale. Tale Master ha visto la partecipazione di 20 allievi.
Nel campo dell’insegnamento telematico, con il progetto “formazione a Distanza”, il Dipartimento di
Giurisprudenza continuerà a privilegiare le istanze di Comuni e territori della nostra Regione, come
risposta alla marginalità ed agli alti costi della residenza nella sede universitaria, con la formazione di una
“squadra” di docenti che privilegeranno tale modalità di insegnamento.
Il Dipartimento di Giurisprudenza è impegnato a continuare il processo di internazionalizzazione della ex
Facoltà di Giurisprudenza, della ex Facoltà di Scienze Politiche e della ex Facoltà di Economia (con la
massima valorizzazione del programma Erasmus), per offrire a studenti e ricercatori spazi ed opportunità
nella prospettiva della formazione del giurista europeo e dell’inevitabile confronto tra i grandi sistemi
giuridici ed economici contemporanei. Inoltre il dipartimento finanzia ogni anno n. 2 tirocini “CRUI-MAE”
presso Ambasciate Italiane all’estero.
Tramite l’assegnazione di un incarico di collaborazione coordinata e continuativa, si è potuta svolgere
l’attività di orientamento e di assistenza agli studenti e ai docenti interessati alle azioni di mobilità
internazionale previste dai Programmi LLP Erasmus e Ulisse, nell'ambito dei fondi Regionali destinati al
potenziamento dei servizi agli studenti.
Il Dipartimento di Giurisprudenza ha inoltre promosso il programma SPECQUE (Simulazione del
Parlamento Europeo Canada – Québec - Europa) assegnando la partecipazione di almeno 3 studenti
iscritti ai corsi di studio del Dipartimento di Giurisprudenza.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali
Per quanto concerne le azioni sviluppate al fine di attrarre nuove risorse, oltre ai rapporti istituzionali già
consolidati (con Regione Autonoma della Sardegna e Fondazione Banco di Sardegna), il Dipartimento sta
agendo su tre livelli.
- Al primo livello si stanno intessendo rapporti con enti e istruzioni del territorio che hanno già trovato
riscontri operativi (tra cui la convenzione con la A.S.L. per le borse di ricerca, convenzione con il
Consorzio Industriale provinciale di Sassari, l'intesa preliminare con la Camera di Commercio Industria,
Agricoltura e Artigianato di Sassari per la costituzione di un centro studi sull'imprenditorialità, il
Comune di Sassari ed il comune di Porto Torres).
- Al secondo livello si sono attuate azioni che, pur collocandosi nell'ambito dell'attività di orientamento
al lavoro di studenti e laureati del Dipartimento (Career day), hanno consentito di sviluppare rapporti
di collaborazione con importanti operatori economici sia nazionali che internazionali.
- Infine, oltre alla promozione di azioni individuali per la creazione di partnership con enti nazionali e
sovranazionali, il Dipartimento ha posto in essere iniziative che potranno, potenzialmente avere
rilevanti ricadute sull'attività ricerca (in particolare il Master ITMA, il Master MADISS, i Workshop di
Azienda pubblica nonché i Workshop e i seminari e di area economica svolti in collaborazione con il
CRENoS).
I principali interventi a favore degli studenti offerti dal DiSea sono stati:
Studenti in arrivo:
- attività di accompagnamento alla scelta attraverso seminari informativi e formativi destinati agli
studenti delle classi V degli istituti superiori;
-
tre corsi di riallineamento di matematica e italiano sia nel corso di laurea in Economia e Management
(sede di Sassari) che nel corso di laurea in Economia e Management (sede di Olbia);
- colloquio motivazionale riservato agli studenti che hanno maturato l’obbligo formativo aggiuntivo
(OFA), in quanto non hanno superato e/o sostenuto il test d’ingresso;
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Studenti itinere:
- extracorso di potenziamento di matematica;
- accompagnamento nelle procedure di partecipazione al programma Socrates Erasmus;
- consulenza di ri-orientamento riservata a studenti che manifestano difficoltà nel percorso di studi
intrapreso;
Studenti laureandi:
- seminari di orientamento al lavoro inerenti le procedure di costruzione e redazione del CV, scelta del
profilo professionale, procedure di assessment e simulazione di colloqui di selezione;
- istituzione di uno sportello permanente di orientamento al lavoro con la finalità di fornire consulenza
individuale in merito alle opportunità lavorative del mercato nazionale ed internazionale, alla scelta
del profilo professionale, programmi di inserimento lavorativo, nazionali e internazionali, risposta agli
annunci di lavoro, formazione post-lauream;
- Organizzazione di presentazioni aziendali;
- Organizzazione di seminari biografici relativamente alla carriera professionale;
- Career day
Nell’anno 2012 è stato fatto ex novo il portale del Dipartimento www.disea.uniss.it con numerose pagine
di nuova attivazione quali: studiare all’estero, orientamento post laurea, Dipartimento, etc.. inoltre, gli
studenti hanno a disposizione di uno spazio in area riservata attraverso la quale possono iscriversi agli
esami, consultarne gli esiti nonchè i materiali didattici caricati dai docenti.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Microchirurgiche e Mediche
Nel corso dell’esercizio 2012 i fondi a disposizione del Dipartimento di Scienze Chirurgiche,
Microchirurgiche e Mediche sono stati utilizzati per realizzare le attività di ricerca, nonché garantire il
buon funzionamento della struttura nel rispetto dei principi di efficienza, efficacia ed economicità.
Il Dipartimento nell’ambito della programmazione delle attività relative all’esercizio finanziario
ha
rispettato, le linee programmatiche di potenziamento delle attività di ricerca dei docenti e ricercatori
afferenti al Dipartimento,
degli assegnisti di ricerca presenti nel Dipartimento, delle attività di
pubblicazione dei prodotti di ricerca; delle iniziative volte alla diffusione delle attività di ricerca (seminari,
convegni).
Il buon livello di collaborazione ed integrazione fra i docenti del dipartimento ha permesso un ottimale
raggiungimento degli obiettivi, coinvolgendo l’attività didattica, di ricerca e assistenziale. L’attuazione
della struttura dipartimentale ha permesso coesione scientifica e culturale tra differenti discipline
mediche e chirurgiche e
una completa interazione tra i docenti afferenti al Dipartimento. Tale
integrazione scientifica ha avuto una ricaduta in ambito didattico permettendo una migliore coesione
negli insegnamenti sia per quanto riguarda i Corsi di Laurea magistrale in Medicina e Chirurgia e in
Odontoiatria e Protesi Dentaria che nelle Scuole di Specializzazione e nei Corsi di Laurea delle Professioni
Sanitarie.
Nel corso dell’anno il Dipartimento ha sostenuto la ricerca attraverso finanziamenti provenienti da Enti
Pubblici e Privati e Regione Sardegna (Legge Regionale 7/2007) oltre che con fondi propri.
Per l'attività di ricerca il Dipartimento ha istituito n. 5 assegni di ricerca e di 2 borse di studio postlauream e ha partecipato alla Scuola di Dottorato in Scienze Biomediche. Le ricerche svolte hanno portato
alla pubblicazione di numerosi lavori scientifici, a ciò vanno aggiunti un gran numero di comunicazioni a
congressi in Italia ed all'estero.
Di rilievo per la cooperazione con i Paesi in via di Sviluppo l’organizzazione, in collaborazione con la
Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna e con il Dipartimento di Medicina Clinica e
Sperimentale, l’organizzazione del Convegno Internazionale “Il ruolo e l’esperienza della Regione
Sardegna nella cooperazione decentrata sanitaria in Africa Sub-Sahariana e nel bacino Mediterraneo
(Cagliari, 5-6 ottobre 2012)”. Il Convegno ha rappresentato un’importante vetrina per le attività di
cooperazione sanitaria svolte dal Dipartimento con i paesi in via di sviluppo e in particolare con il Ciad.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Nell’ambito delle attività di internazionalizzazione il Dipartimento ha aderito al “Programma Visiting
Professor” (legge regionale 5 marzo 2008, n. 3 (art.4 comma1 lett. e), con partecipazioni da parte di
studiosi illustri provenienti da varie parti del mondo.
Ha determinato un importante fattore per il miglioramento delle performance nel campo della ricerca e
della didattica l’assegnazione per un triennio, sul P.O.R. Sardegna F.S.E. 2007/2013, di un posto di
Ricercatore a tempo determinato e n. 1 assegnista di ricerca.
Il Dipartimento ha partecipato al programma didattico-formativo rivolto agli studenti del Corso di Laurea
in Medicina e a specializzandi del settore neurochirurgico, maxillo-facciale, odontoiatrico ed
otorinolaringoiatrico, realizzato presso il Weill Cornell Medical College di New York, nel Laboratorio
sperimentale del prof. Bernardo ed in diversi reparti medico chirurgici della medesima struttura.
Tramite il reclutamento di due studenti iscritti alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di
Sassari, si è potuta svolgere attività di orientamento e di assistenza agli studenti e ai docenti interessati
alle azioni di mobilità internazionale previste dai Programmi LLP Erasmus e Ulisse, nell'ambito dei fondi
Regionali destinati al potenziamento dei servizi agli studenti.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Dipartimento di Scienze Biomediche
Il 2012 è stato l’anno nel quale è iniziata la riorganizzazione Dipartimentale nel nostro Ateneo, riducendo
a 13 il numero dei Dipartimenti in essere. Al Dipartimento di Scienze Biomediche hanno afferito per
questo anno Docenti provenienti dall’ex Dipartimento di Scienze Fisiologiche, Biochimiche e Cellulari,
dell’ex Dipartimento di Scienze del Farmaco e altri ancora provenienti dai centri di spesa “Istituti aggregati
di area medica”
Il numero dei docenti afferenti è significativamente elevato in relazione ai Dipartimenti dell’Ateneo
sassarese ed è ampiamente all’interno dei requisiti richiesti dalla Legge Gelmini.
Si constata in generale una aumentata integrazione tra i gruppi di ricerca con un significativo
potenziamento anche delle performances nella ricerca.
L’attività didattica svolta dai docenti afferenti al nostro dipartimento nel corso del 2012 ha comportato
insegnamenti in oltre 200 corsi ufficiali all’interno dei Corsi di laurea delle facoltà di Medicina e Chirurgia,
di Scienze MM FF NN, Farmacia e Veterinaria. Il dipartimento amministra la Scuola di Dottorato di Scienze
Biomediche e la Scuola Internazionale di Dottorato in Scienze Biomolecolari e Biotecnologiche.
Attualmente sono iscritti alle scuole circa 110 dottorandi e partecipano complessivamente più di 160
docenti.
Oltre 250 sono stati gli insegnamenti per le Scuole di Specializzazione, cinque delle quali sono attivate
presso il Dipartimento. Inoltre, sono stati seguiti: studenti dei corsi di laurea nella preparazione delle tesi;
laureati iscritti ai dottorati di ricerca attivi presso il Dipartimento.
Nell’ambito delle attività di internazionalizzazione il Dipartimento ha ampiamente aderito al “Programma
Visiting Professor” (legge regionale 5 marzo 2008, n. 3 (art.4 comma1 lett. e), con partecipazioni da parte
di studiosi illustri provenienti da varie parti del mondo..
Un settore in fortemente consolidato è quello relativo alle attività del dipartimento per interventi a favore
dei Paesi in via di sviluppo che ci vedono impegnati nella gestione di finanziamenti rilevanti da destinare
all’allestimento di strutture scientifico-assistenziali rilevanti in IRAQ, Mozambico e Vietnam. In
Mozambico si sono svolte le attività didattiche del Master in Biotecnologie organizzato in collaborazione
tra il Dipartimento di scienze Biomediche e l’Universita E. Mondlane di Maputo; in Vietnam, oltre alle
attività legate alla convenzione della Scuola Internazionale di Dottorato In Scienze Biomolecolari e
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Biotecnologiche, con intenso scambio di studenti,
si svolgono le attività del master in Medical
Microbiology.
Nello scorcio finale del 2012 al Dipartimento di Scienze Biomediche è stato attribuito il completamento
del “Progetto New York” avviato dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia, sulla base di proposte ed accordi
messi in essere da docenti del dipartimento, quale estensione delle attività di Visiting Professors sempre
del dipartimento. Tale progetto ha permesso complessivamente a circa 50 studenti e specializzandi (del
settore neurochirurgico, maxillo-facciale, odontoiatrico ed otorinolaringoiatrico) della facoltà di Medicina
e Chirurgia di fare uno stage di quattro settimane presso il Weill Cornell Medical College di New York nel
Laboratorio sperimentale del prof. Bernardo ed in diversi reparti medico chirurgici della medesima
struttura;
I docenti del Dipartimento sono responsabili/ referenti di numerosi accordi Erasmus per la mobilità
studentesca. Tramite il reclutamento di due docenti e studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia
dell'Università di Sassari e della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, si è potuta svolgere
attività di orientamento e di assistenza agli studenti e ai docenti interessati alle azioni di mobilità
internazionale previste dai Programmi LLP Erasmus e Ulisse, nell'ambito dei fondi Regionali destinati al
potenziamento dei servizi agli studenti.
L’attività scientifica svolta dai docenti del Dipartimento ha potuto usufruire di finanziamenti provenienti,
dalla UE, MIUR, Ministero della Salute e Regione Autonoma della Sardegna, AIRC, Fondazioni e altri enti
sia pubblici che privati.
Le attività di ricerca, sviluppate anche in collaborazione con ricercatori di Università e Centri di ricerca
italiani e stranieri, hanno riguardato numerosi temi ed argomenti specifici nel campo della ricerca
Biomedica: nell’ambito dei settori scientifico-disciplinari dei docenti afferenti al Dipartimento.
Con i fondi ottenuti con i vari progetti sono stati attivati numerosi assegni di ricerca, borse di studio post
lauream al fine di integrare i gruppi di ricerca con giovani studiosi.
Tutte le attività di ricerca sono state oggetto di numerose pubblicazioni scientifiche nazionali ed
internazionali, nonché di relazioni e comunicazioni a Congressi e seminari. Particolarmente brillante è
stata la prestazione dei ricercatori del Dipartimento relativamente alla produttività scientifica sia per la
posizione editoriale dei prodotti della ricerca sia per quanto riguarda i risultati dei premi ottenuti
nell’Ateneo.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Dal 2006 il dipartimento amministra il Centro di Morfologia Dinamica. Il suddetto centro presenta una
serie di problematiche di non facile risoluzione (apparecchiature di prestigio ma parzialmente obsolete,
gravosità delle manutenzioni, degrado dei locali), che necessitano di finanziamenti specifici e di locali
adeguati; il programma grandi attrezzatura dell’Ateneo con la relativa commissione nel prossimo futuro
porterà ad un incremento consistente della qualità delle attrezzature.
In relazione anche alla inscindibilità delle attività di didattica ricerca ed assistenza il Dipartimento ha
fornito prestazioni per l’assistenza sanitaria nell’ambito della Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari,
con varie servizi e strutture cliniche. Nel prossimo futuro si prevede un ampliamento del coinvolgimento
del dipartimento nella attività dell’ A.O.U., con un più ampio coinvolgimento del personale tecnico
amministrativo, in relazione alle competenze scientifico assistenziali dei docenti afferenti al dipartimento
utilizzati nelle attività assistenziali. Sono state inoltre fornite consulenze e prestazioni a favore di
laboratori pubblici e privati.
Va infine ricordato l’intenso sforzo che il Dipartimento sta compiendo per l’adeguamento dei laboratori e
di tutti gli ambienti agli standard di sicurezza ed efficienza, con un piano di sviluppo per i prossimi anni a
venire.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale
Il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale è impegnato sul fronte della ricerca scientifica, come
comprovato dalle numerose linee di ricerca seguite dai vari gruppi operanti nello specifico Settore
Scientifico Disciplinare d'appartenenza: Neurologia, Medicina interna, Medicina nucleare, Reumatologia,
Gastroenterologia,
Endocrinologia,
Farmacologia,
Malattie
infettive,
Pneumologia,
Fisiologia,
Neuropsichiatria infantile, Chirurgia generale, Psichiatria, Anatomia Patologica.
Il Dipartimento sostiene la ricerca di base e quella applicata attraverso finanziamenti provenienti da
risorse esterne e fondi propri, anche in collaborazione con istituti scientifici italiani ed esteri (es.
Università di Bergen, Istituto Gaslini di Genova, etc.).
Ottimo è il riconoscimento della comunità scientifica (i contributi scientifici prodotti dal Dipartimento,
sono e sono stati pubblicati prevalentemente su riviste estere di prestigio con elevato impact factor).
Diversi sono i finanziamenti acquisiti per progetti di ricerca in particolare finanziamenti provenienti dalla
Commissione Europea, dal Ministero (Fondi FIRB) dalla Regione Autonoma della Sardegna (Legge
Regionale 7/2007), dalla Fondazione Banco di Sardegna, dall’AIRC e da altri enti privati. Hanno contribuito
a titolo di liberalità al finanziamento di attività di ricerca anche alcune donazioni liberali di Ditte
farmaceutiche.
Il Dipartimento si è impegnato anche nella promozione della circolazione internazionale delle conoscenze
e nel sostegno ai giovani ricercatori con il potenziamento degli assegni di ricerca e dei dottorati
interamente finanziati dal Dipartimento.
Di rilievo per la cooperazione con i Paesi in via di Sviluppo l’organizzazione, in collaborazione con la
Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna e con il Dipartimento di Specialità Microchirurgiche
dell'Ateneo, l’organizzazione del Convegno Internazionale “Il ruolo e l’esperienza della Regione Sardegna
nella cooperazione decentrata sanitaria in Africa Sub-Sahariana e nel bacino Mediterraneo (Cagliari, 5-6
ottobre 2012)”. Il Convegno ha rappresentato un’importante vetrina per le attività di cooperazione
sanitaria svolte dal Dipartimento con i paesi in via di sviluppo e in particolare con la Tanzania.
Sono state istituite quattro borse di studio e ricerca a favore di giovani medici dell'America Latina
intitolate alla memoria dei Dottori Salvatore Denti e Vincenzo Manunta per l'approfondimento di studi
nella specialità di Anatomia Patologica.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Diverse sono le Scuole di Specializzazione attive: Anatomia Patologica, Cardiochirurgia, Chirurgia generale,
Endocrinologia e malattie del ricambio, Geriatria, Malattie dell'apparato cardiovascolare, Malattie
dell'apparato respiratorio, Malattie infettive, Medicina interna, Medicina nucleare, Neurologia,
Neuropsichiatria infantile, Oncologia medica, Patologia clinica, Pediatria, Radioterapia, Reumatologia,
Gastroenterologia, Medicina dello sport.
Nell’ambito delle attività di internazionalizzazione il Dipartimento ha aderito al “Programma Visiting
Professor” (legge regionale 5 marzo 2008, n. 3 (art.4 comma1 lett. e)), con partecipazioni da parte di
studiosi illustri provenienti da varie parti del mondo e ha aderito a programmi di scambio internazionale
di ricercatori (ECTRIMS).
Ha determinato un importante fattore per il miglioramento delle proprie performance nel campo della
ricerca e della didattica l’assegnazione per un triennio, sul P.O.R. Sardegna F.S.E. 2007/2013, due posti di
Ricercatore a tempo determinato e pieno (SSD BIO/14-Farmacologia e SSD MED/09-Medicina Interna) .
Il Dipartimento ha partecipato al programma didattico-formativo rivolto agli studenti del Corso di Laurea
in Medicina e a specializzandi del settore neurochirurgico, maxillo-facciale, odontoiatrico ed
otorinolaringoiatrico, realizzato presso il Weill Cornell Medical College di New York, nel Laboratorio
sperimentale del prof. Bernardo ed in diversi reparti medico chirurgici della medesima struttura.
Tramite il reclutamento di due studenti iscritti alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di
Sassari, si è potuta svolgere attività di orientamento e di assistenza agli studenti e ai docenti interessati
alle azioni di mobilità internazionale previste dai Programmi LLP Erasmus e Ulisse, nell'ambito dei fondi
Regionali destinati al potenziamento dei servizi agli studenti.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Dipartimento di Storia, Scienze dell’Uomo e della Formazione
Il Dipartimento di Storia, Scienze dell’Uomo e della Formazione, caratterizzato dalla multidisciplinarità fra
studiosi di diverse sezioni del sapere umanistico e letterario, ha portato a conclusione e attivato, nel corso
dell’esercizio 2012, una serie di progetti di ricerca che spaziano dalle scienze storiche a quelle filologicoletterarie, dalle scienze filosofiche alle scienze dell’educazione, dalle scienze archeologiche a quelle dei
beni culturali, mostrando differenti approcci alla ricerca e diverse modalità di conduzione delle attività
didattiche.
Tra i progetti di ricerca confluiti nel nuovo Dipartimento, e portati a conclusione durante l’esercizio 2012,
risaltano n. 9 Progetti di Ricerca di Base, finanziati dalla Regione Autonoma della Sardegna sui fondi della
L.R. 7/2007 annualità 2008, e n. 4 Programmi di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) finanziati
dal MIUR con bando 2008.
L’operosità scientifica dei ricercatori del Dipartimento si esplica nel 2012 con cospicui finanziamenti sia di
progetti puramente scientifici, sia di progetti scientifico-didattici, e la partecipazione dei docenti a
ricerche promosse da altri Atenei. A dimostrazione di ciò, nell’esercizio appena passato, la Regione
Autonoma della Sardegna ha assegnato 7 premialità regionali 2011, che ammontano a euro 70.000,00 a
docenti afferenti al Dipartimento e finanziato altri 8 Progetti di Ricerca di Base (con i bandi 2009, 2010 e
2011), per un totale di euro 989.777,00, grazie ai quali sono già stati attivati n. 12 assegni di ricerca, di
durata sia annuale che biennale. Altri 7 assegni di ricerca sono stati attivati attraverso finanziamenti da
MIUR, RAS, Enti Locali ed Enti Privati per un importo di euro 176.958,06.
Nell’ambito dei Programmi di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) finanziati dal MIUR con
bando 2010/2011, il Dipartimento è riuscito ad ottenere il finanziamento di 2 progetti, entrambi inerenti
la sfera archeologica, per un importo complessivo di euro 225.017,00.
L’ampia attività dipartimentale è stata documentata da numerose pubblicazioni scientifiche e da convegni
di presentazione dei risultati delle ricerche in atto, oltre che dalla partecipazione dei ricercatori a convegni
nazionali e internazionali. Il Dipartimento di Storia, Scienze dell’Uomo e della Formazione è stato, inoltre,
promotore dell’istituzione del Centro Interdipartimentale di Studi Storici, con sede amministrativa presso
il Dipartimento stesso.
Per quanto riguarda i progetti scientifico-didattici, invece, attraverso l’autofinanziamento, ma soprattutto
grazie ai finanziamenti ottenuti dalla Provincia di Carbonia-Iglesias, dal Comune di Sant’Antioco, dalla RAS,
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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dalla Fondazione Banco di Sardegna, dal Consell Insular de Minorca e dall’Ersu, che ammontano a circa
100.000,00 euro, il Dipartimento ha potuto organizzare summer schools e campagne di scavo, allargando
così il campo delle attività didattiche “in aula”. Entrando nello specifico, oltre a tutta una serie di
Laboratori disciplinari, nel periodo compreso tra giugno e agosto, il Dipartimento è stato promotore:
- della Summer School di Archeologia Fenicio-Punica (Sant’Antioco);
- della Summer School on Post-Classical Archaeology (Bosa);
- della IV edizione della Summer School di Alta Formazione Filosofica, in collaborazione con il gruppo
della rivista on line Inschibboleth.org (Castelsardo);
- della IV campagna di scavo nel sito archeologico di Sant’Imbenia (Porto Conte) che ha visto la
partecipazione di oltre 20 studenti;
- della X missione di scavo archeologico a Mahon (Menorca) a cui hanno partecipato 11 studenti;
- della II Scuola Estiva di Archeologia Medievale nel sito di Bidda Noa (Siligo) a cui hanno partecipato 25
studenti.
Sempre in ambito didattico, e più specificatamente nel settore dell’alta formazione, il Dipartimento di
Storia, Scienze dell’Uomo e della Formazione:
a) è sede amministrativa della Scuola di Dottorato in Storia, Letterature e Culture del Mediterraneo, che
al 31/12/2012 contava 30 iscritti, di cui 7 borsisti RAS e 8 borsisti Ateneo/Dipartimento;
b) ha approvato i Regolamenti Didattici della Scuola di Specializzazione in Beni demoetnoantropologici e
della Scuola di Specializzazione in Beni Archivistici e Librari, in base agli accordi siglati con il Consorzio
per la Promozione degli Studi Universitari nella Sardegna Centrale, che saranno attivate a partire dal
prossimo anno accademico;
c) ha istituito il Master Universitario Internazionale di II livello in “Archeologia e Storia del
Mediterraneo”, in collaborazione con la Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato del Lavoro,
Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale - Servizio Coordinamento delle Attività
Territoriali del Lavoro e Formazione, per l'a. a. 2012/2013, nell’ambito del Protocollo di Intesa
quinquennale del 23.12.2011 stipulato tra l’Università degli Studi di Sassari e la Regione Autonoma
della Sardegna - Assessorato del Lavoro (Convenzione Rep. N.11 del 23/12/2011; Determinazione
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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RAS prot. nr. 3571 del 28/12/2011; Atto aggiuntivo ottobre 2012), per il funzionamento del quale il
Dipartimento ha ricevuto euro 200.000,00.
Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali
Il Dipartimento nasce dalla fusione di una componente della ex Facoltà di Lingue e Letterature Straniere,
fortemente caratterizzata anche da un corso di studi in Scienze del Turismo, e di una componente della ex
Facoltà di Lettere e Filosofia, dotata di un robusto programma di Scienze sociali.
Per una maggiore efficienza dei servizi in funzione della didattica, la Direzione del Dipartimento,
affiancata dalla Giunta, dal Consiglio e dalla Segreteria Amministrativa, ha disposto la distribuzione delle
mansioni tecnico-amministrative secondo quattro rami, facenti capo rispettivamente alla Segreteria di
Direzione, alla Segreteria Didattica, all’Ufficio Ricerca (istituito tramite concorso, e con personale
dedicato) e all’Ufficio Informatico e Tecnologico (a latere, sebbene in stretta connessione, si collocano i
servizi forniti dal Centro Linguistico di Ateneo e dall’Università per Stranieri).
Si segnalano l’istituzione e il funzionamento, all’interno del Dipartimento, dei seguenti osservatorî:
Didattica (referente il prof. M. Manotta); Ricerca (referenti i proff. S. Sanna e A.M. Morace);
Orientamento (referente la Segreteria Didattica); Autovalutazione (referente il prof. A. Vargiu).
STATO DELL’ARTE
I. FORME DELLA DIDATTICA
I.1. Riorganizzazione dei Corsi di Laurea (a decorrere dal 1 luglio 2013)
Si è operato un intervento nelle afferenze per la ridistribuzione dei docenti nei diversi Corsi di Laurea, con
produzione dell’aumento di circa il 10% (valore medio e complessivo) degli Indicatori qualitativi dei Corsi
di Laurea stessi.
I.2. Incremento delle sessioni straordinarie d’esame
Il calendario annuale delle sessioni d’esame è stato integrato con ulteriori sessioni straordinarie. Dal
gennaio 2013 gli appelli d’esame, di tutte le discipline ivi compresi gli esami di Lettorato delle lingue
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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straniere, avranno pertanto una scadenza pressoché mensile e, la pubblicazione degli esami all’inizio di
ogni anno accademico, consentirà una migliore programmazione sia della struttura sia dello studente.
I.3. Approntamento dell’Area laboratoriale
Il Dipartimento dispone di 5 laboratori: Linguistico, Psicolinguistico, Audiovisivo, FOIST per le Politiche
Sociali e i Processi Formativi, e FASS (Fondo Autografi degli Scrittori Sardi, funzionale anche come
laboratorio per tesi di laurea e ricerche specialistiche).
I laboratori, nello specifico quello Audiovisivo usufruisce di attrezzature tecniche acquistate dai fondi di
Ateneo. È in atto il progetto di utilizzare le suddette attrezzature per la produzione di supporti audiovisivi
relativi alla didattica del Dipartimento; per la progettazione e realizzazione di prodotti audiovisivi volti alla
promozione dell’Ateneo; per servizi di supporto alla didattica del Dipartimento e, su richiesta, di corsi di
laurea afferenti ad altri dipartimenti dell'Ateneo.
Sui fondi della L.R.7/2007 progetto “Sardinian Library. Portale del libro a stampa in Sardegna dal sec. XV al
XXI” responsabile prof. Morace è stato acquistato per un importo di euro 21.000 uno scanner planetario,
strumento all’avanguardia nella digitalizzazione di libri e carte autografe, tale da essere stato adottato dai
principali archivi e biblioteche nazionali e avente caratteristiche tecniche uniche e funzionali al
compimento dell’attività istituzionale di ricerca. Tale strumentazione andrà inoltre ad implementare
l’attività del laboratorio FASS.
È inoltre in programma la realizzazione di una gara per l’acquisto di una cabina di registrazione audio per
la produzione di materiale didattico da somministrare on line nelle prove in itinere di Lettorato (dettato e
grammatica).
I.4. Allestimento dell’Aula studenti
Sui fondi della L.R.26/96 è stato strutturato un progetto, destinando un importo di euro 8.000, con
l’obiettivo di fornire agli studenti del Dipartimento uno spazio multifunzionale, un ambiente ricreativo e
formativo, dotato di piccola biblioteca e di emeroteca (è in previsione l’abbonamento a quotidiani e
settimanali nazionali e internazionali). Nell’ambito dello stesso progetto sono stati acquistati degli arredi
per l’allestimento della sala lettura e un mega video con annessa centrale di programmazione di video,
film e trasmissioni di supporto alla didattica indicati dai docenti.
È in fase di allestimento l’impianto di 8 postazioni internet.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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I.5. Ristrutturazione dell’Aula informatica
Sui fondi del progetto POR – F.S.E. Potenziamento Centri Linguistici sono stati destinati circa 130.000 euro
per la ristrutturazione dell’esistente aula informatica, al fine di garantirne una più alta efficienza in termini
di qualità. Gli uffici amministrativi e tecnici stanno predisponendo il capitolato tecnico per la
pubblicazione del bando di gara.
I.6. Co.Co.Co. di supporto alla didattica
Sui fondi della Legge Regionale 26/96 il Dipartimento ha investito la quota di euro 34.000, come da
progetto, destinandoli all’attivazione di 2 Co.Co.Co. di supporto alla didattica, nella fattispecie mirati a) al
monitoraggio, al recupero degli studenti fuori corso e all’orientamento degli studenti in ingresso b) al
quotidiano funzionamento del laboratorio audiovisivo come meglio specificato al punto I.3.
I.7. Tutorato didattico mirato
Gli studenti, suddivisi in gruppi numericamente omogenei, fanno riferimento a un docente del loro
proprio Corso di Laurea o a uno studente laureato che, in qualità di tutor, li affianca nell’organizzazione
del piano di studio e nel processo della carriera.
II. INTERNAZIONALIZZAZIONE
II.1. Convenzione con la Universitad Abat Oliba CEU di Barcellona
La convenzione garantisce scambi di studenti e docenti fra i due Atenei nonché l’incremento su entrambi i
fronti delle attività didattiche e di ricerca. La convenzione si dimostra peraltro opportuna e fertile di
opportunità lavorative in considerazione della forte continuità della presenza catalana in Sardegna.
Inoltre, si sta studiando la possibilità di riconoscere il doppio titolo ( Italiano-Spagnolo) agli iscritti ad un
curiculum di L 15. (Contributo Fondazione Banco di Sardegna).
II.2. Programma Erasmus, Ulisse ed Erasmus Placement
Il Dipartimento, per le sue peculiarità didattiche e formative, dedica particolare attenzione ai programmi
internazionali di scambio per studenti, docenti e staff. Il Dipartimento è in relazione di scambio con i Paesi
dell’Unione Europea e di altri continenti che partecipano ai vari programmi. Per il solo programma
Erasmus Placement, nell’ambito del quale il Dipartimento risulta primo in territorio nazionale, sono
disponibili circa 120 borse di studio. Il Dipartimento al fine di potenziare tale attività ha destinato a
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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ciascun studente che intende avvalersi del progetto in questione un contributo alle spese di viaggio di
euro 100.
II.3. Scuola Universitaria di Lingua e Cultura Italiana per Stranieri - Unisstral
La Scuola Universitaria di Lingua e Cultura Italiana per Stranieri (Unisstral) ad Alghero, l’unica esistente in
Sardegna, nasce nel 2010 in collaborazione con il Comune di Alghero ed è oggi amministrata dal
Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali e dal Centro Linguistico.
Nel corso dell’anno 2012 è stato fatto ex novo il progetto didattico che ha visto un monitoraggio
quantitativo-qualitativo dei diversi corsi da offrire agli utenti esterni in linea con i livelli guida del Quadro
Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER).
Unisstral si autofinanzia attraverso l’erogazione di corsi di L2 destinati a studenti, insegnanti, docenti
universitari, dottorandi, ma anche liberi professionisti e cittadini stranieri, ovvero persone interessate allo
studio della lingua e cultura italiana provenienti da ogni Paese del mondo, e anche immigrati e figli di
immigrati che frequentano le nostre scuole.
Unisstral è sede convenzionata per la certificazione DITALS di I e II livello ( convenzione con l’Università
per Stranieri di Siena), titolo culturale che valuta la preparazione teorico-pratica nel campo
dell’insegnamento dell’italiano a stranieri e certifica diversi livelli di competenza professionale in tale
settore.
Attualmente il Dipartimento sta lavorando per ottenere la convenzione sempre con l’Università per
Stranieri di Siena per la certificazione CILS, Certificazione di Italiano come Lingua Straniera, titolo ufficiale
che dichiara il grado di competenza linguistica-comunicativa in italiano come lingua straniera.
III. RICERCA E ATTIVITÀ C/TERZI
III.1 Corsi on line di lingue straniere
Nell’ambito della L.R.26/96 il Dipartimento sta realizzando un progetto per il potenziamento dell’offerta
didattica attraverso la realizzazione di corsi di lingua straniera e italiana on-line per il quale ha destinato
un importo pari ad euro 21.000.
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Il progetto ha un duplice scopo, incrementare e migliorare l’offerta formativa per gli studenti e poter
offrire ai docenti, al personale T.A. e a tutti gli altri utenti non studenti la possibilità di frequentare corsi di
lingua straniera on line (inglese, russo, arabo, cinese, francese, portoghese, spagnolo e tedesco).
L’elaborazione di corsi on line consentirebbe di raggiungere una quantità di potenziali utenti che
rimangono esclusi per questioni legate alla logistica, alla disponibilità temporale, alla disabilità.
Nello specifico potrebbero essere veicolati corsi verso:
- utenti generici residenti in località remote e mal collegate del territorio regionale
- utenti generici residenti sul territorio nazionale
- personale di strutture alberghiere e ricettive
- personale di strutture universitarie e di ricerca che necessita di corsi di inglese specialistico e
scientifico
- stranieri in attesa del visto di lavoro per l’Italia ed altri paesi europei.
Per la realizzazione della suddetta attività il Dipartimento sta programmando una serie di operazioni volte
alla vendita di corsi di lingue straniere sia di didattica in aula sia on line rivolte a differenti ambiti e
categorie di lavoratori. A riguardo a già preso accordi con A.S.L, Azienda Mista, Carabinieri e Guardia di
Finanza e altri enti istituzionali interessati soprattutto all’apprendimento delle lingue straniere.
Sempre nell’ambito della L.R.26/96 il Dipartimento insieme al CLA ha destinato la somma di euro 15.000
per la predisposizione di un servizio di test online, che consentirebbe di individuare più organiche
procedure organizzative e di ottimizzare i costi del personale docente e tecnico-amministrativo.
In particolare, i test online per la valutazione delle competenze linguistiche e i test di ingresso
presuppongono un rilevante impegno per l’organizzazione, lo svolgimento e la correzione delle prove. I
testi di piazzamento sono utilizzati sia nell’ambito dei corsi universitari, sia nell’ambito dei corsi previsti
dal Progetto POR-FSE, per il quale il CLA ha organizzato test di piazzamento per ca. 10.000 utenti.
L’elaborazione di test online consentirebbe di valutare le capacità linguistiche di un elevato numero di
discenti con un limitato impiego di tempo e risorse, conseguendo risultati immediati.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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VI. RAPPORTI ISTITUZIONALI
VI.1. Convenzione con l’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari
Nell’ottica del potenziamento dell’area umanistica, il Dipartimento ha stipulato una convenzione con
l’Accademia di Belle Arti di Sassari che prevede, oltre a uno scambio corrente di servizi didattici, la
progettazione di Corsi di Laurea interistituzionali (in particolare L3).
VI.2. Altre convenzioni
Numerose sono le convenzioni che il Dipartimento ha stipulato, principalmente ai fini del tirocinio, con
soggetti della Pubblica amministrazione quali prefetture, ASL, Ministero della Giustizia, Regione
Autonoma della Sardegna, amministrazioni provinciali e comunali.
V. SNELLIMENTO DEGLI ORGANI ISTRUTTORI DELLE PRATICHE STUDENTI
V.1. Servizi di competenza dei Corsi di Laurea
Nell’ottica di uno snellimento degli organi istruttori delle varie pratiche studenti, sono stati trasferiti ai
Corsi di Laurea come loro competenze i seguenti servizi, ciascuno affiancato dal riferimento alla
Segreteria Didattica: Tutorato, Tirocinio, Piani di studio, Pratiche studenti.
SERVIZI IN FASE DI REALIZZAZIONE
VI. CRITICITÀ GENERALI DEL DIPARTIMENTO
V.1. Sito internet
Si impone un’opera di riorganizzazione del sito affinché divenga maggiormente fruibile da parte di
studenti e docenti. In parallelo si auspicano un potenziamento della rete e la sensibilizzazione dell’Ateneo
ai fini di un miglior funzionamento della piattaforma MOODLE.
VI.2. Rapporti internazionali e programmi Erasmus
Se risulta soddisfacente il movimento degli studenti che dalla sede del Dipartimento si recano a studiare
in altri Paesi, risulta da potenziare il movimento degli studenti stranieri ospiti del Dipartimento. A tal fine
si rende necessaria una maggiore valorizzazione e pubblicizzazione dell’offerta formativa del
Dipartimento, in particolar modo per quanto riguarda le discipline dell’area dell’italianistica (sul versante
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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della lingua e su quello della letteratura): discipline che comprensibilmente costituiscono per gli studenti
stranieri la principale motivazione della loro trasferta.
VI.3. Laboratori linguistici
Occorrono un aggiornamento dei software disponibili e un ampliamento delle potenzialità della rete, al
fine di superare le criticità esistenti.
VI.4. Spazi per la didattica
Il Dipartimento ha già provveduto all’adeguamento e ristrutturazione tecnologica di quasi tutte le aule
sono da ultimare solo ancora 3 aule su una totalità di 10.
VI.5. Spazi comuni per studenti
In vista di una configurazione ospitale e coniugativa dell’ambiente universitario nel suo complesso, è
senz’altro auspicabile, e rientra fra le priorità del Dipartimento, un sensibile incremento degli spazi
attualmente disponibili per l’accoglienza, la socializzazione nonché la ricreazione degli studenti.
VI.6. Azione di orientamento
Si ritiene necessaria la ricerca di nuove forme e strategie di orientamento degli studenti delle scuole
superiori, secondo un’azione da specializzare e professionalizzare maggiormente tramite il contatto
diretto e personale con docenti e studenti delle scuole superiori stesse.
VI.7. Immatricolazioni ai Corsi di Laurea
Si è rivelata contraddittoria, ai fini del buon funzionamento dei corsi di insegnamento dei diversi Corsi di
Laurea, la disponibilità, pur doverosa, ad accogliere immatricolazioni degli studenti ad anno accademico in
corso, con l’attività didattica già in fase di svolgimento. Ciò comporta infatti per gli studenti una ridotta
frequenza alle lezioni, un basso livello di produttività in termini di CFU, una proliferazione di fuori corso.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Dipartimento di Scienze Politiche, Scienze della Comunicazione e Ingegneria dell’Informazione
Il Dipartimento di Scienze politiche, Scienze della Comunicazione e Ingegneria dell’informazione (d’ora in
poi denominato Polcoming) ha 7 macro-aree di riferimento - Giuridica, Ingegneria dell’informazione,
Politologica, Psicologica, Sociologica, Statistico-Economica e Storica -, all’interno di ognuna vi è una
pluralità di discipline. Per evitare di fare un mero elenco delle ricerche finanziate e presentate in ordine
alfabetico, abbiamo classificato e raggruppato le ricerche in corso e quelle presentate dentro le rispettive
macro-aree di riferimento. I progetti conteggiati ai fini della presente relazione sono esclusivamente
quelli riferiti ai responsabili nazionali e di unità locale che afferiscono al dipartimento. Segnaliamo, però,
che tutti i docenti afferenti a Polcoming fanno parte di equipe di ricerca sia di quelle di seguito riportate,
sia di altre appartenenti a unità nazionali e internazionali.
Complessivamente i progetti presentati e finanziati e quelli presentati in attesa di valutazione e/o
finanziamento sono 63.
Per ciò che riguarda l’Area Giuridica, i progetti presentati sono 9, di cui 8 finanziati. Gli assi della ricerca
sono rivolti essenzialmente allo studio delle politiche del lavoro; dell’ambiente e della sostenibilità (es.
acqua e fonti energetiche rinnovabili), della salute e dell’informazione.
Per ciò che riguarda l’Area Ingegneria dell’informazione, i progetti presentati sono 22, di cui finanziati
14. Tra gli assi portanti di queste ricerche segnaliamo quelli rivolti verso la costruzione di sistemi
prototipali di supporto alla sicurezza basati su concetti di Ambient Intelligence, la costruzione di
piattaforme di Cloud computing, il monitoraggio continuo dell’attività fisica della popolazione, soprattutto
di quella anziana. In particolare segnaliamo sia la partecipazione di docenti di quest’area a reti di
eccellenza europee sia i rapporti di cooperazione con il Perù e Rio de Janeiro.
Per ciò che riguarda l’Area Politologica, i progetti presentati sono 3, di cui finanziati 2. Gli assi portanti di
queste ricerche sono l’analisi della classe politica e il rendimento legislativo, la qualità della democrazia in
un quadro di crisi economica, la giustizia in un’ottica di inclusione sociale.
Per ciò che riguarda l’Area Psicologica, i progetti presentati sono 6, di cui 5 finanziati. Tra i diversi filoni
di ricerca segnaliamo quelli su dispersione scolastica, giustizia ripartiva e politiche di intervento per il
contrasto ai fenomeni di criminalità. Quest’ultimo tema di ricerca si inserisce nell’ambito delle attività del
Centro Studi Urbani di Polcoming in sintonia con le ricerche dell’Area Sociologica – Sociologia
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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dell’Ambiente e del Territorio. In particolare segnaliamo i progetti presentati alla Commissione Europea in
materia di giustizia ripartiva e buone pratiche.
Per ciò che riguarda l’Area Sociologica, i progetti presentati sono 17, di cui 9 finanziati. Gli assi portanti
sono riferiti tanto al filone di studi in sociologia della comunicazione quanto a quello in sociologia
dell’ambiente e del territorio. Questo secondo asse è inserito all’interno dell’attività del Centro Studi
Urbani di Polcoming. Tra i temi di ricerca segnaliamo: tempi e modi di fare famiglia, con un’attenzione
specifica alla Sardegna; strumenti della progettazione partecipata del territorio; la criminalità in Sardegna;
lo spazio pubblico e le popolazioni mobili, la città inclusiva e i problemi di sicurezza. In particolare
segnaliamo il progetto che rientra nel programma europeo COST sullo sviluppo territoriale e le politiche
delle piccole città. Tra gli interventi considerati di rilievo segnaliamo l’istituzione dell’”Osservatorio sociale
sulla criminalità in Sardegna”, per la quale sono stati ottenuti specifici finanziamenti e saranno banditi 3
assegni biennali di ricerca, uno dei quali appartenente all’Area Psicologica.
Per ciò che riguarda l’Area Statistico-Economica, è stato presentato e finanziato 1 progetto. L’oggetto di
questa ricerca concerne la valutazione dello stato di povertà estrema nel nord-Sardegna.
Per ciò che riguarda l’Area Storica, sono stati presentati 5 progetti tutti finanziati. Tra i filoni di ricerca si
segnalano ideali di libertà, identità e indipendenza negli intellettuali sardi; il ruolo politico e
amministrativo delle classi dirigenti sarde; memoria coloniale, migrazioni e identità regionale tra fascismo
e Repubblica. Si fa presente che molti docenti di quest’area partecipano attivamente all’interno di equipe
di ricerca i cui responsabili appartengono ad altri dipartimenti.
Per ciò che riguarda le politiche attive rivolte agli studenti rinviamo alle schede AVA predisposte dai
singoli corsi di laurea. Nella presente relazione ci limitiamo a segnalare due priorità di Polcoming.
Ridurre drasticamente la percentuale di studenti irregolari. In questa direzione stiamo sperimentando
forme di OrientAzione in collaborazione con il Centro Orientamento dell’Ateneo; stiamo supportando con
le figure dei tutor gli studenti che incontrano maggiori difficoltà nei corsi triennali e in particolare con
alcune materie di studio. A tale proposito, riteniamo che l’attività di tutoraggio debba essere rafforzata ed
estesa al maggior numero di corsi, anche prendendo in considerazione l’introduzione della figura di
studente senior che, però, non può essere fatta a costo zero; abbiamo introdotto la frequenza
obbligatoria per gli studenti full-time e suggeriamo l’iscrizione part-time a quanti non potrebbero
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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frequentare con regolarità. È comunque in corso una riflessione all’interno dei singoli collegi dei docenti
su come raggiungere l’obiettivo della regolarità negli studi per il maggior numero di iscritti.
Specificamente abbiamo previsto a) Tutorato docente: alcuni docenti (in prospettiva tutti) si faranno
carico di seguire ciascuno una quota di studenti del primo anno, mediante contatti a cadenza mensile
(incontri individuali in presenza, o forme di interlocuzione anche attraverso la posta elettronica), allo
scopo di valutare insieme l’andamento della carriera dello studente, le eventuali difficoltà emerse, quali
azioni intraprendere. b) Tutorato di sostegno: si ribadisce la positiva esperienza dell’assegnazione, ad
alcuni insegnamenti del primo anno, di tutor per svolgere attività didattiche integrative, da conservare e
migliorare. c) Valorizzazione della piattaforma di e-learning: si riconosce l’opportunità di un maggior
utilizzo della piattaforma di e-learning e delle altre tecnologie di supporto alla didattica per la
realizzazione da parte dei docenti e dei tutor di esperienze di didattica in grado di sollecitare la
partecipazione attiva degli studenti. d) Sperimentare diverse forme di accertamento delle competenze
acquisite: incentivare, anche al triennio, la realizzazione di brevi relazioni scritte, per valutare capacità di
comprensione e di sintesi; richiedere la successiva presentazione in pubblico per valutare le abilità
espositive; coniugare le verifiche scritte e il colloquio orale per coniugare gli aspetti positivi delle due
forme di verifica della preparazione. In sostanza badare a che cosa si è appreso e come lo si sa utilizzare.
Incrementare la mobilità studentesca in entrata e in uscita. Facciamo presente che all’interno del
programma Erasmsus SMS Polcoming ha ospitato per l’a.a. 2012-2013 12 studenti stranieri provenienti
dalle Università di Valladolid, Siviglia, Murcia, Università Complutense di Madrid, Università Autonoma di
Madrid ed Anadolu. Nello stesso anno accademico gli studenti di Polcoming che hanno svolto un periodo
di mobilità Erasmus per studio all’estero sono stati 40, con borse di durata di sei o nove mesi. I Paesi
principali di destinazione sono stati Spagna, Portogallo, Belgio, Francia, Romania, Turchia. La mobilità
Erasmus a fini di tirocinio (Erasmus Placement) in uscita ha interessato 16 studenti, di cui 3 di studenti
della Scuola di Dottorato in Scienze Sociali e 1 iscritto al Master in Economia e Finanza Etica. Gli studenti
in entrata per fini di tirocinio Erasmus che sono stati coinvolti a partire da quest’anno nel nuovo
programma “Placement in Sardinia” tramite i tirocini offerti dal Dipartimento sono stati 3, svolgendo un
periodo di 6 mesi di tirocinio presso l’Archivio storico comunale e presso l’Ufficio Pianificazione
territoriale della Provincia. Seppure i dati di Polcoming siano in crescita, riteniamo che l’esperienza
all’estero sia altamente formativa e vada incoraggiata. Sottolineiamo due criticità: una di tipo culturale
che persiste e che è dovuta ai vincoli famigliari; una di tipo economico. Specificamente a quest’ultima
difficoltà, incide pesantemente la crisi economica che le famiglie sarde stanno attraversando.
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Dipartimento di Scienze della Natura e del Territorio
Il Dipartimento di Scienze della Natura e del Territorio (Department of Science for Nature and
Environmental Resources) nasce nel gennaio del 2012 dall’unione di docenti provenienti dai dipartimenti
di Scienze Botaniche, Ecologiche e Geologiche (DISBEG), Economia e Sistemi Arborei (DESA) e Zoologia e
Genetica Evoluzionistica (DIZGEV), oltre alla singola adesione di alcuni docenti di altre discipline. Il
progetto fondante ha tra i suoi punti di forza l’interdisciplinarietà e la multidisciplinarietà poiché raccoglie
ricercatori afferenti ai seguenti settori scientifico-disciplinari: Agr/01, Agr/03, Agr/14; Bio/02, Bio/03,
Bio/04, Bio/05, Bio/07, Bio/15, Bio/18; Geo/02, Geo/03, Geo/04, Geo/07, Geo/09; LAnt/10 e Mat/05.
L’offerta formativa e la potenzialità didattica
Il DipNeT rappresenta il dipartimento di riferimento per il corso di laurea di Scienze Naturali (L-32) e il
corso di laurea magistrale Gestione dell’Ambiente e del Territorio (LM 75). Nel 2012 i docenti sono, però,
stati impegnati in molti altri corsi di studio e, in particolare:
- corsi di laurea: Scienze Biologiche; Scienze Forestali e Ambientali (sede gemmata di Nuoro);
Biotecnologie; Scienze e Tecnologie Agrarie; Scienze agro-zootecniche; Scienze dell’Architettura e del
Progetto; Tecnologie Viticole Enologiche Alimentari (sede gemmata di Oristano); Medicina e Chirurgia;
Professioni Sanitarie.
- corsi di laurea magistrale: Biologia Sperimentale e Applicata; Farmacia; Chimica e Tecnologie
Farmaceutiche; Sistemi Forestali e Ambientali (sede gemmata di Nuoro); Sistemi agrari; Scienze delle
Produzioni Zootecniche; Pianificazione e Politiche per la Città, l’Ambiente e il Paesaggio; Archeologia.
Il DipNeT è, inoltre, coinvolto nella Scuola di Specializzazione di NESIOTIKA’ (Oristano) ed è il referente
didattico del Tirocinio Formativo Attivo Classe A059 “Matematica e Scienze nella Scuola Secondaria di
Primo Grado”. Il DipNeT è anche coinvolto nel TFA “A060 - Scienze Naturali, Chimica e Geografia,
Microbiologia”. Ancora, i docenti del Dipartimento hanno svolto attività didattica nelle Scuola di
Dottorato di Ricerca in “Scienze e biotecnologie dei sistemi agrari e forestali e delle produzioni alimentari”
- Indirizzo di Agrometeorologia ed Ecofisiologia dei Sistemi Agrari e Forestali- , e “Scienza della Natura e
delle sue Risorse”.
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Il DipNeT ha partecipato anche al master di I livello “Gestione e Conservazione dell’Ambiente”, e ha
organizzato e gestito quello di II livello Piros “Pianificazione, Prevenzione e Lotta agli Incendi Boschivi in
Area Mediterranea”.
La ricerca
L’articolata presenza di diversi settori scientifico-disciplinari ha il suo terreno comune nell’approccio
sperimentale delle scienze di base. Tale presenza assicura l’interdisciplinarietà e la multidisciplinarietà
necessarie alla promozione del sapere ed allo sviluppo di eccellenze nell’ambito delle Scienze della Natura
e del Territorio.
Nel 2012 i docenti del Dipartimento hanno coordinato 150 iniziative di ricerca con un valore medio di 3,1
progetti/docente. La piattaforma di ricerca ha compreso 17 progetti di ricerca internazionale e 9 di natura
sicuramente commerciale; la ripartizione tra le diverse aree di ricerca è riportata in tabella 2.
I progetti “competitivi”, cioè tutti quelli internazionali e quelli riferibili ai PRIN, ai FIRB e alle leggi regionali
n. 7/2007 e n. 19/2009; raggiungono il numero di 31.
L’ammontare complessivo dei finanziamenti, disponibili nel 2012 a supporto dell’attività di ricerca del
Dipartimento, si è attestato su 3.352.283,71 euro, di cui 1.664.659,71 provengono da attività commerciali.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Servizio Centri e Progetti Speciali
I progetti di ricerca scientifica nel 2012 hanno avuto un importante ulteriore impulso, con la approvazione
del progetto internazionale FACCE-MACSUR di cui NRD (Nucleo Ricerca desertificazione) cura il
coordinamento della partnership nazionale, del progetto internazionale CADWAGO e dei due progetti RAS
legge 7 Pascuum e KNOW, quest’ultimo coordinato da UNICA. Di seguito una breve sintesi delle attività e
dei risultati raggiunti nel corso del 2012.
FACCE MACSUR - Modelling European Agriculture with Climate Change for Food Security. Finanziato dal
MIPAAF nell’ambito di FACCE (Food, Agriculture and Climate Change JPI). Coordinamento della
partnership italiana: Centro NRD. Durata: giugno 2012 – dicembre 2015. Nel corso del 2012 si sono svolti
il meeting di lancio presso il MIPAAF e il kick off meeting internazionale (ottobre 2012) e sono stati avviati
i gruppi di lavoro CropM, LiveM e TradeM.
CADWAGO – Climate adaptation and water governance. Finanziato dalla Compagnia di San Paolo,
VolkswagenStiftung and Riksbankens Jubileumsfond (Europe and Global Challenges programme).
Coordinato da Stockholm Environment Institute (SEI): Durata: settembre 2012 – agosto 2015 . Nel corso
del 2012 si è tenuto il kick off meeting del progetto in Australia (Ottobre) e sono state avviate tutte le
attività tecniche e amministrative, con l’impostazione delle attività.
AGROSCENARI - Strategie di adattamento dell’ìagricoltura italiana ai cambiamenti climatici. Finanziato
dal MIPAAF). Coordinato da CRA-CMA. Centro NRD. Durata: gennaio 2008 – dicembre 2013. Nel corso del
2012 sono stati pubblicati due articoli, è stata fatta la calibrazione dei modelli su sistemi colturali
dell’Oristanese ed è proseguita la collaborazione con UNITUS su analisi impatti CC.
PASCUUM. Finanziato dalla Regione Sardegna (LR7). Coordinato dall’Università di Sassari. Durata: luglio
2012- giugno 2015. Nel corso del 2012,il progetto è stato ufficialmente avviato e sono state bandite n. 2
borse di studio. Sono stati avviati i rilievi sulla produttività dei pascoli e l’acquisizione ed installazione della
strumentazione per determinazione flussi di CO2.
KNOW - Implementing the Knowledge of NitrOgen in groundwater. Finanziato dalla Regione Sardegna
(LR7). Coordinato dall’Università di Cagliari. Durata: 2012-2015. Nel corso del 2012 il progetto è stato
ufficialmente approvato. Operativamente è stato realizzato primo campionamento a febbraio 2013.
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I progetti di cooperazione internazionale già attivi nel 2012 erano quattro (Ghaja, WADIS MAR, Maji, PROAGRO) a cui si è aggiunto il progetto EU-AID Go-Benin, coordinato da Enas. Di seguito una breve sintesi
dei progetti e dei risultati raggiunti nel corso del 2012.
GHAJA - Use of Jatropha plant to improve sustainable renewable energy development and create incomegenerating activities: an integrated approach to ensure sustainable livelihood conditions and mitigate land
degradation effects in rural areas of Ghana. Finanziato dalla Commissione Europea, Programma
EuropeAid. Coordinato dal Centro NRD. Durata: aprile 2009 – aprile 2014. Nel corso del 2012, è stata
installata una piattaforma per la trasformazione dei frutti di Jatropha in olio, sono state costituite 41
cooperative e coltivati 150 ha di Jatropha. I report finanziari e tecnici inviati alla CE sono stati valutati
positivamente.
WADIS-MAR – Water Harvesting and Agricultural Techniques in Drylands: an integrated and Sustainable
model in Maghreb Regions. Finanziato dalla Commissione Europea, Programma ENPI-SWIM. Coordinato
dal Centro NRD. Durata: dicembre 2011 – dicembre 2014. Nel corso del 2012 sono state avviate le attività
amministrative (insediamento organi di gestione, sito web, firma agreement con partner) e tecniche.
ENERGY FACILITY – Provision of modern, affordable and sustainable energy services to rural poor
communities in West African countries from Jatropha curcas oil…. Finanziato dalla Commissione Europea,
Programma ACP – EU Energy Facility. Coordinato da Ist. L. Spallanzani. Durata: dic 2011 – nov. 2015. Nel
corso del 2012 si sono regolarmente svolte tutte le attività tecniche e amministrative affidate al Centro
NRD (tra cui: studi preliminari, piantumazione nelle aree di studio in Ghana e Burkina Faso, missioni).
MAJI – Improving water access project in Legurukiand King’ori ward (Tanzania). Finanziato dalla Regione
Sardegna (L.R. 19). Coordinato dal Centro NRD. Durata: settembre 2011 – aprile 1013. Nel corso del 2012
sono raggiunti gli obiettivi di progetto attraverso la realizzazione di uno studio idrogeologico di dettaglio e
la perforazione di un pozzo produttivo e con acqua di buona qualità.
PROAGRO – Valorization of agro pastoral production in M’nahaba (Morocco9 rural community through….
Finanziato dalla Regione Sardegna (L.R. 19). Coordinato dal CNR ISPAAM. Durata: Ottobre 2011- 31 marzo
2013. Nel corso del 2012 è stato realizzato un viaggio di scambio in Sardegna della delegazione
marocchina (giugno 2012); è stato allestito un laboratorio femminile per la tessitura e sono stati realizzati
corsi di formazione rivolti alle donne e agli allevatori.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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GOBENIN - Implementation of national water policies in the Commune of Abomey-Calavi. Finanziato dalla
Commissione Europea EuropeAid ACP Energy Facility programme. Coordinato dal ENAS. Durata: 2012 –
2015. Nel corso del 2012 è stato firmato il contratto con la CE.
Dal punto di vista finanziario, nel 2012 il Centro ha disposto di finanziamenti di competenza per oltre
2Meuro. A questi si aggiungono tre premialità regionali per progetti europei (30k€) e una per il progetto
Energy Facility (100k€).
Azioni poste in essere per attrarre nuove risorse/iniziare nuove collaborazioni:
– Le proposte progettuali presentate e ancora in attesa di valutazione sono complessivamente dodici, di
cui due tipo ERA-NET (JPI FACCE GHG), un progetto di formazione “Tempus” con la Spagna e il Nord
Africa, un progetto “COST”, un progetto MAE di supporto alla formazione dei dottorati di ricerca
dell’Università di Addis Abeba e Haramaya, finanziato dal MAE, due progetti bilaterali di ricerca e
formazione con il Vietnam, una proposta in ambito ACP, due in ambito EU-AID, una proposta Life, una
misura 124 del PSR regionale.
– Il Centro NRD è partner associato del Consorzio internazionale STK4SD (Scientific and Traditional
Knowledge for Sustainable Development Consortium) che è stato incaricato dal Segretariato UNCCD
(United Nations Convention to Combat Desertification) di organizzare la Terza Conferenza Scientifica
della UNCCD sul tema Combating DLDD for poverty reduction and sustainable development: the
contribution of science, technology, traditional knowledge and practice che dovrebbe svolgersi
indicativamente verso fine 2014, inizio 2015. Il consorzio è coordinato da Agropolis International (FR) e
include nella partnership DesertNet International, IADIZA-Conycet (AR), CGIAR, OSS e JRC ISPRA.
– Il Centro NRD è stato incaricato dal coordinamento del progetto internazionale FACCE MACSUR (72
unità di ricerca europee) di organizzare il mid term meeting a Sassari nell’aprile 2014. Questa
occasione offrirà uno spazio di visibilità importante all’ateneo e rappresenterà insieme alla terza
conferenza uno dei principali impegni per lo staff nel corso del prossimo anno.
– Nel 2012 sono stati pubblicati dodici lavori su riviste ISI o Scopus con authorship NRD. Ulteriori otto
sono stati pubblicati nei primi quattro mesi del 2013
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Il fabbisogno finanziario
Per quanto riguarda il fabbisogno finanziario per l’esercizio 2012, al fine di verificare la compatibilità
gestionale dell’Ateneo con l’obiettivo di fabbisogno assegnato (81 Ml€, nota MIUR prot. 1905 del 20
dicembre 2012 – ultima comunicazione con riduzione fabbisogno per passaggio a bilancio Unico d’Ateneo;
il fabbisogno assegnato nell’anno 2011 era di 105 Ml€), l’amministrazione ha effettuato periodici
monitoraggi e controlli dei flussi finanziari dell’Ateneo e sulle giacenze di liquidità delle strutture dotate di
autonomia contabile.
Nel corso dell’anno 2012, anche grazie alle risorse confluite dai c/c dalle strutture dotate di autonomia
contabile al c/c Unico d’Ateneo non ci sono stati problemi di liquidità. L‘amministrazione ha provveduto,
comunque, ad un’attenta valutazione del fabbisogno finanziario, consentendo di far fronte a tutti gli
impegni assunti e, in particolare, alle spese obbligatorie di personale.
A decorrere dall’esercizio 2013 verrà definito un processo di pianificazione e monitoraggio del fabbisogno
finanziario al fine di responsabilizzare le strutture dipartimentali, e gli uffici dell’amministrazione
interessati, non solo nella trasmissione degli ordinativi di pagamento ma, soprattutto, nel monitoraggio e
nel recupero dei crediti di competenza (ordinativi di incasso).
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Analisi di trend
Di seguito sono presentati i risultati economico - finanziari della gestione 2012 (entrate accertate e spese
impegnate) confrontati con gli analoghi valori dell’anno 2010 e 2011, sia dal lato delle Entrate che delle
Uscite.
ENTRATE
Entrate proprie (1.1-1.6–1.7)
Entrate da trasferimenti Ministeri e Regione (1.2–1.3-2.12.2)
Entrate da trasferimenti UE, Enti locali e altri enti pubblici e
privati (1.4-1.5-–2.3-2.4)
Poste correttive e compensative spese (1.9-6.1-6.2)
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
13.272.507,93
11.957.628,76
11.734.499,56
116.203.760,92
108.420.808,63
130.681.437,30
48.108.107,74
11.106.174,25
11.775.963,28
286.366,40
9.209.244,68
2.033.979,83
-
3.696.441,75
2.600.000,00
1.094.139,37
462.830,25
60.164,84
178.964.882,36
144.853.128,32
158.886.044,81
34.896.174,60
30.724.331,33
28.900.643,22
213.861.056,96
175.577.459,65
187.786.688,03
Accensione mutui e prestiti (4.1)
Altre entrate (1.8–3.1-3.2)
Totale Entrate (al netto partite di giro)
Partite di Giro (5.1)
Totale Entrate
USCITE
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
Spese per il personale (1.1-1.2-1.3-1.4-1.5-1.6-1.7)
92.522.276,63
93.915.939,81
89.249.876,75
Spese per attività a favore degli studenti (1.12-1.13)
19.329.382,36
20.394.455,06
22.745.064,47
Spese per acquisto di beni e servizi (1.14-1.15-1.16)
8.866.290,25
8.593.029,24
9.338.825,22
320.500,15
340.701,29
359.046,09
Spese correlate all’attività commerciale (1.17)
2.133.214,56
1.396.866,68
1.355.339,48
Altre spese correnti (1.8-1.10-1.11-1.18-1.19)
3.818.321,24
1.880.234,29
5.091.348,85
208.382,41
653.415,12
548.391,90
1.277.003,41
477.808,54
507.717,28
16.782.277,91
8.493.946,00
2.165.328,29
Altre spese per investimento (2.2-3.1)
573.098,02
2.373.355,26
11.624.846,50
Estinzione mutui e prestiti (4.1)
136.523,27
196.634.89
257.584,72
Trasferimenti ai Dipartimenti (6.1-6.2)
25.944.755,37
12.103.781,08
46.179,96
Totale Uscite (al netto partite di giro)
171.912.025,58
150.820.167,26
143.289.549,51
34.896.174,60
30.724.331,33
28.900.643,22
206.808.200,18
181.544.498,59
172.190.192,73
Spese funzionamento organi (1.9)
Imposte, tasse e tributi (1.20)
Poste correttive e compensative entrate (1.21)
Spese per edilizia e investimento in beni durevoli (2.1-2.3)
Partite di giro (5.1)
Totale Uscite
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
55
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
RISULTATI GESTIONALI
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
Entrate accertate
213.861.056,96
175.577.459,65
187.786.688,03
Uscite impegnate
206.808.200,18
181.544.498,59
172.190.192,73
7.052.856,78
-5.967.038,94
15.596.495,30
Avanzo di amministrazione esercizio precedente
47.399.792,57
62.254.775,66
84.364.931,28
Avanzo di Gestione
54.452.649,35
56.287.736,72
99.961.426,58
Riduzione Residui Attivi
9.560.320,73
22.419.588,97
6.191.698,98
Riduzione Residui Passivi
17.362.447,04
24.904.476,00
10.127.966,90
Avanzo di Amministrazione
62.254.775,66
58.772.623,75
103.897.694,50
-
-
10.821.153,00
26.071.260,78
341.010,12
132.559,64
Avanzo/Disavanzo di competenza
di cui a copertura Bilancio 2013
di cui effettivamente Disponibile
Occorre preliminarmente evidenziare che nell’anno 2011 è stata operata una revisione del piano dei conti
finanziario e, pertanto, le entrate e le spese dell’esercizio 2010 sono state debitamente riclassificate al
fine di poter procedere ad un confronto quanto più omogeneo dei dati analizzati. Inoltre, l’anno 2012,
primo anno di introduzione del bilancio Unico d’Ateneo, accoglie anche le spese delle strutture
dipartimentali e, pertanto, l’analisi del trend deve essere letta tenendo in considerazione anche le
maggiori spese, rispetto agli esercizi precedenti, che sono state sostenute sui budget dei dipartimenti. In
particolare, preme segnalare che il macro aggregato “Altre spese per investimento” accoglie tutte le
spese sostenute sui progetti di ricerca in corso.
Per quanto attiene le entrate risultano stabili, rispetto all’esercizio 2011, le entrate proprie, sia per quanto
attiene la contribuzione studentesca che per quanto attiene le entrate da enti pubblici e privati. I
trasferimenti dallo Stato, in crescita rispetto agli esercizi precedenti, sono influenzati in particolar modo
dalle maggiori entrate per finanziamenti POR, nonché per le assegnazioni dei fondi di ricerca riferibili alla
L.R. 7/07. Le poste correttive e compensative di spese sono rientrate nei valori medi riscontrati nel corso
degli ultimi anni. Da ultimo, la voce “Accensione di prestiti” accoglie un mutuo con la CC.DD.PP.
totalmente finanziato dallo Stato e, pertanto, senza alcun onere a carico dell’ateneo.
Dal lato delle spese, le spese di personale, alla luce delle cessazioni intercorse in questi anni, hanno subito
una certa flessione, anche se restano alte rispetto al finanziamento ordinario statale. Gli interventi a
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
56
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
favore degli studenti seguono un trend positivo rafforzato dalle spese sostenute a valere sulle risorse
dipartimentali. Stabili le spese sostenute per la gestione ordinaria e l’attività commerciale. Le voci che
risultano in rilevante incremento (Altre spese correnti e Altre spese di investimento) sono da ricondurre
all’introduzione del bilancio Unico d’Ateneo e, pertanto, alle spese sostenute sui diversi progetti di
didattica e di ricerca in corso.
L’introduzione della contabilità economico-patrimoniale, a decorrere dall’esercizio finanziario 2013,
permetterà una analisi più puntuale delle varie voci di ricavo e costo.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
57
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
L’analisi dei dati consuntivi 2012 e il raffronto con le previsioni
Il presente paragrafo racchiude una sintetica analisi delle principali voci contabili che caratterizzano il
rendiconto consuntivo dell’esercizio finanziario 2012 evidenziando i saldi dei conti, i risultati della
gestione finanziaria ed il confronto con i dati previsionali.
La tabella sotto riportata mostra il raffronto tra le previsioni iniziali, le previsioni finali ed i dati consuntivi.
Le variazioni apportate in corso d’anno alle previsioni iniziali (€. 170.182.807,00), approvate dal Consiglio
di Amministrazione, sono state complessivamente pari €. 81.827.570,73. Le previsioni definitive
ammontano ad €. 252.010.377,73, registrando un aumento del 40% rispetto alle poste iniziali di bilancio.
La sostanziale differenza tra previsioni iniziali e finali è dovuta al passaggio al bilancio Unico d’Ateneo in
corso d’esercizio.
Le variazioni sono state giustificate in entrata da maggiori e minori accertamenti, ed in uscita, oltre che
dalla ripartizione nelle spese delle maggiori entrate e dalla ricaduta delle minori entrate, dall’utilizzo
dell’avanzo di Amministrazione 2011 (€. 30.689.273,79 – vincolato ed €. 332.755,70 – libero) e da
assestamenti tra capitoli.
Chiave
Descrizione - ENTRATE
Previsioni
iniziali
Previsioni
definitive
Variazioni
F.E.1.1 Entrate contributive
11.673.000
F.E.1.2
Assegnazioni e finanziamenti correnti da Ministeri
F.E.1.3
Ass. e fin. correnti da Regione Sardegna
F.E.1.4
F.E.1.5
F.E.1.6
F.E.1.7
F.E.1.8
F.E.1.9
F.E.2.1
Assegnazioni e finanziamenti c/capitale da Ministeri
F.E.2.2
Ass. e fin. c/capitale da Regione Sardegna
F.E.2.3
Ass. e fin. c/capitale da U.E. e altri sogg. internazionali
F.E.2.4
F.E.3.1
F.E.3.2
Alienazione e riscossione di crediti finanziari
F.E.4.1
Accensione di mutui e altri prestiti
F.E.5.1
Partite di giro
F.E.6.1
Entrate AC su trasferimenti dai CAS
Accertamenti
15.000
11.688.000
10.700.226
82.774.669
161.750
82.936.419
82.572.554
15.800.405
10.807.722
26.608.127
25.232.931
Ass. e fin. correnti da U.E. e altri soggetti internazionali
980.000
471.911
1.451.911
1.333.084
Ass. e fin. correnti da Enti locali, aziende sanitarie, altri
8.720.680
630.703
9.351.383
7.293.035
Entrate per vendite di beni e servizi (commerciale)
3.430.000
-
3.430.000
990.383
Entrate correnti da beni patrimoniali
146.000
-
146.000
43.891
Entrate correnti non ricomprese in altre voci
233.500
31.293.044
31.526.544
60.165
Poste correttive e compensative di spese
466.000
305.238
771.238
1.257.396
100.000
2.267.687
2.367.687
2.381.701
4.600.000
5.456.591
10.056.591
20.494.251
250.000
714.095
964.095
813.012
Ass. e fin. Correnti da Enti locali, aziende sanitarie, altri
1.530.000
1.325.701
2.855.701
2.336.833
Alienazione di beni immobili e immateriali
3.050.000
-
3.050.000
-
-
-
-
-
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
-
2.600.000
2.600.000
2.600.000
32.485.000
430.000
32.915.000
28.900.643
3.943.553
159.487
4.103.040
776.584
58
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Chiave
F.E.6.2
F.E.6.3
Descrizione - ENTRATE
Previsioni
iniziali
Previsioni
definitive
Variazioni
Accertamenti
Entrate CAS su trasferimenti da AC
-
-
-
-
Entrate CAS su trasferimenti da CAS
-
-
-
-
170.182.807
81.827.571
252.010.378
187.786.688
Previsioni
iniziali
Variazioni
Previsioni
definitive
Totale Generale ENTRATE
Chiave
Descrizione - SPESE
Impegni
F.S.1.1
Risorse Umane a T.I. – Personale docente
30.607.000
(23.614)
30.583.386
29.605.761
F.S.1.2
Risorse Umane a T.I. – Personale ricercatore
11.893.500
543.180
12.436.680
11.465.786
F.S.1.3
Risorse Umane a T.I. – P.le tecnico amministrativo
16.460.502
665.599
17.126.101
16.878.995
F.S.1.4
Risorse Umane a tempo determinato
1.697.426
2.740.668
4.438.094
3.332.536
F.S.1.5
Collaborazioni e servizi correlati
2.912.120
2.074.145
4.986.265
2.709.271
F.S.1.6
Oneri previdenziali e assistenziali a carico dell’Ateneo
23.784.423
2.421.353
26.205.776
24.608.901
F.S.1.7
Altre spese per il personale
650.540
52.211
702.751
648.627
F.S.1.8
Spese per commissioni
134.000
224.942
358.942
325.788
F.S.1.9
Spese per organi d’Ateneo
357.480
6.648
364.128
359.046
241.167
366.387
607.554
491.029
F.S.1.10 Spese per attività di rappresentanza e convegni
F.S.1.11 Spese correnti per didattica, ricerca e internazionalizz.
60.000
21.312.167
21.372.167
3.386.642
F.S.1.12 Interventi a favore degli studenti
1.480.000
4.719.325
6.199.325
2.215.268
F.S.1.13 Borse, premi e assegni di ricerca
18.315.105
6.248.490
24.563.595
20.529.796
F.S.1.14 Utenze e canoni
3.860.000
(356.411)
3.503.589
3.346.215
F.S.1.15 Spese generali di consumo e manutenzione ordinaria
2.280.700
5.320.072
7.600.772
5.675.668
F.S.1.16 Spese relative al godimento di beni di terzi
353.500
(1.434)
352.066
316.942
3.364.300
4.394.226
7.758.526
1.355.339
F.S.1.18 Altre spese correnti
607.521
(260.375)
347.146
237.884
F.S.1.19 Trasferimenti e rimborsi a soggetti esterni
487.480
331.929
819.409
650.006
F.S.1.20 Imposte tasse, tributi e oneri finanziari
568.860
40.555
609.415
548.392
F.S.1.21 Poste correttive e compensative delle entrate
490.000
40.091
530.091
507.717
F.S.2.1
Investimenti edilizi e infrastrutturali
500.000
3.391.902
3.891.902
877.928
F.S.2.2
Spese c/capitale didattica, ricerca e internazionalizz.
-
41.232.309
41.232.309
11.624.846
F.S.2.3
Investimenti beni durevoli
720.000
1.470.424
2.190.424
1.287.401
F.S.3.1
Quote associative e acquisto titoli
-
-
-
-
F.S.4.1
Rimborso di mutui e altri prestiti e anticipazioni
261.183
-
261.183
257.585
F.S.5.1
Partite di giro
32.485.000
430.000
32.915.000
28.900.643
F.S.6.1
Spese trasferimenti da AC ai CAS
15.521.000
12.641.000
2.880
-
F.S.6.2
Spese trasferimenti da CAS a AC
-
50.903
50.903
46.180
F.S.6.3
Spese trasferimenti tra CAS
F.S.1.17 Spese correlate all’attività commerciale
Totale Generale SPESE
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
-
-
-
-
170.182.807
81.827.571
252.010.378
172.190.193
59
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Analisi dei dati consuntivi di bilancio 2011 - ENTRATE
Al fine di fornire un quadro completo delle entrate di bilancio e di rappresentare gli eventi maggiormente
significativi dell’esercizi 2012 si ritiene opportuno raggruppare le entrate di bilancio accertate per macro
voci, ovvero:
-
entrate contributive;
-
entrate da Ministeri (correnti e c/capitale);
-
entrate da Regione Sardegna (correnti e c/capitale);
-
entrate di natura commerciale;
-
altre entrate proprie (U.E. e soggetti pubblici e privati);
-
altre entrate.
0,6%
Entrate contributive
3,0%
7,4%
6,7%
Entrate da Ministeri (correnti e
c/capitale)
Entrate da RAS (correnti e
c/capitale)
28,8%
53,5%
Entrate di natura commerciale
Altre entrate proprie (U.E. e
soggetti pubblici e privati)
Altre entrate
Come si evince dal grafico l’82,3% delle entrate è dato dai trasferimenti statali e regionali (nell’anno 2011
era il 75%).
Le entrate di natura commerciale (0,6%) hanno un’incidenza minima (nell’anno 2011 era l’1,6%) e le altre
entrate proprie (U.E. e soggetti pubblici e privati) hanno un peso del 7,4% (nell’anno 2011 12,5%). Anche
le entrate derivanti dalla contribuzione studentesca hanno un impatto minimo (6,7%), in linea con
l’esercizio precedente e la voce altre entrate (3%) accoglie categorie residuali di entrata.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
60
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Il peso dei trasferimenti statali e regionali, ivi incluso il relativo impatto sulle entrate totali dell’ateneo, è
stato influenzato, in particolar modo, dalle assegnazioni dei fondi POR, della premialità regionale L.R.
7/07, nonché dal PRIN.
È indubbio che un peso così forte della finanza statale e regionale sul complesso delle entrate, in un
contesto economico di risorse pubbliche scarse, dovrà essere affrontato nel breve periodo. Occorrerà,
sempre più, trovare nuove fonti di finanziamento alternative al fine di poter rendere il bilancio Unico
d’Ateneo sostenibile con entrate proprie.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
61
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Entrate contributive
Per quanto attiene i corsi di laurea e di laurea specialistica occorre precisare che le tasse ed i contributi
accertati e riscossi sono relative alla II^ rata dell’a.a. 2011/12 ed alla I^ rata dell’a.a. 2012/13.
Si ritiene opportuno evidenziare che il trend degli iscritti ai corsi di laurea di I e II livello nell’ultimo
triennio accademico presenta un andamento negativo. A fronte di 15.471 studenti iscritti nell’a.a.
2010/11, risultano 15.180 studenti iscritti nell’a.a. 2011/12 e 14.044 iscritti nell’a.a. 2012/13. Il trend degli
immatricolati ai corsi di laurea di I e II livello nel triennio di riferimento risulta, invece, in lieve
miglioramento nell’ultimo anno accademico di riferimento (a.a. 2010/11 – 3.387, a.a. 2011/12 – 3.441,
a.a. 2012/13 – 3.431).
Il D.P.R. n. 306/1997, all’articolo 5, stabiliva, prima delle modifiche apportate con D.L. 6 luglio 2012, n. 95
(legge di conversione 7 agosto 2012, n. 135) che il rapporto tra il gettito della contribuzione studentesca
per i corsi di I e II livello, al netto dei rimborsi, ed il fondo di finanziamento ordinario non doveva superare
il limite del 20%. La situazione dell’Ateneo, in relazione ai dati consuntivi dell’esercizio 2012 ed al limite
precedentemente in vigore, come indicato nella tabella sotto riportata, ne evidenzia il rispetto.
a) FFO e Programmazione
€.
73.328.852
b) Tasse e contributi per corsi di I e II livello
€.
10.511.776
c) Rimborsi tasse
€.
511.491
d) Tasse e contributi al netto dei rimborsi (b-c)
€.
10.000.285
Rapporto (b-c)/a
13,6%
L’art. 5, D.P.R. n. 306/1997, cosi come modificato dall’articolo 7, comma 42, D.L. 6 luglio 2012, n. 95 (legge
di conversione 7 agosto 2012, n. 135) prevede che “… la contribuzione studentesca non può eccedere il 20
per cento dell’importo del finanziamento ordinario annuale dello Stato, a valere sul fondo di cui all’articolo
5, comma 1, lettera a) e comma 3, della legge 24 dicembre 1993, n. 537 [FFO e Programmazione]”
(comma 1), inoltre il comma 1-bis del medesimo articolo specifica che “ai fini del raggiungimento del
limite di cui al comma 1 non vengono computati gli importi della contribuzione studentesca, disposti ai
sensi del presente comma e del comma 1-ter, per gli studenti iscritti oltre la durata normale dei rispettivi
corsi di studio di primo e di secondo livello. I relativi incrementi possono essere disposti dalle università
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
62
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
entro i limiti massimi e secondo i criteri individuati con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e
della ricerca, da adottare entro il 31 marzo di ogni anno, sulla base di principi di equità, progressività e
redistribuzione e tenendo conto degli anni di ritardo rispetto alla durata normale dei rispettivi corsi di
studio, del reddito familiare ISEE, del numero degli studenti appartenenti al nucleo familiare iscritti
all’università e della specifica condizione degli studenti lavoratori”.
La contribuzione riferibile agli studenti iscritti entro la durata normale del corso di studio può essere
stimata, per eccesso, nella misura del 50% della contribuzione totale. Pertanto, il rapporto calcolato sia
con il vecchio metodo (13,6%) sia con il metodo attualmente in vigore (7-8% stima approssimativa) risulta
di gran lunga inferiore rispetto al limite massimo (20%) imposto dalla normativa.
La formazione in campo scientifico post laurea ha riguardato principalmente le Scuole di Specializzazione,
quelle di Dottorato di ricerca e i Master. Le entrate relative al post-lauream, per l’esercizio finanziario
2012, sono riassumibili secondo la tabella che segue:
Descrizione
Tasse Dottorato
Tasse Specializzazione
Tasse e contributi Master
Contributi esami di stato
Totale Generale
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
Capitolo
Importo
F.E.1.01.003
€.
185.580,71
F.E.1.01.004
€.
640.696,64
F.E.1.01.007
€.
131.294,31
F.E.1.01.005
€.
79.960,00
€.
1.037.531,66
63
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Entrate da Ministeri (correnti e c/capitale)
Le voci delle entrate da Ministeri per la parte corrente accolgono principalmente le entrate per il Fondo di
finanziamento ordinario e le borse di dottorato di ricerca del MIUR, nonché le entrate relative ai contratti
di formazione specialistica trasferite dal Ministero della Salute.
Il Fondo di finanziamento ordinario (FFO) rappresenta la principale fonte di finanziamento statale e,
com’è noto, a decorrere dall’esercizio finanziario 1994 lo Stato trasferisce alle università un budget di
risorse onnicomprensivo, e non più risorse finalizzate a specifiche spese se non per quanto attiene
l’edilizia universitaria e le grandi attrezzature. Il FFO è destinato, pertanto, a coprire le spese per
l’ordinaria gestione delle attività dell’ateneo.
Nel corso degli anni, dal 1994 al 2009, le risorse destinate dallo Stato per il Fondo di funzionamento
ordinario hanno avuto un andamento crescente, coerentemente con la forte espansione del Sistema
universitario. A decorrere dall’esercizio finanziario 2010 le stesse, causa il forte contesto di crisi
economica del nostra paese, hanno subito delle forti riduzioni (-16%, rispetto al 2009), attestandosi ai
livelli degli anni ’90, pur in assenza di un ridimensionamento del Sistema.
Ciò ha comportato per l’Ateneo di Sassari una forte contrazione del finanziamento che è passato da 81
Ml€. (anno 2009) a 71,5 Ml€. (anno 2012), al netto delle somme per i ricercatori di cui alla Legge
296/2006 e alla Legge 350/2003 che negli scorsi esercizi venivano assegnati su conti del bilancio dello
stato differenti dal FFO.
È di tutta evidenza, stante il quadro sopra rappresentato, che già dall’esercizio finanziario 2010 il Fondo di
finanziamento ordinario, destinato all’ordinaria attività dell’Ateneo (retribuzioni personale di ruolo,
investimenti per la ricerca e l’alta formazione, trasferimento tecnologico, mobilità studentesca, spese
generali di consumo, utenze, manutenzioni, ecc.) non copre neanche le retribuzioni del personale di
ruolo.
Per l’anno 2012 l’assegnazione per l’Ateneo di Sassari, includendo anche le somme per i ricercatori di cui
alla Legge 296/2006 e alla Legge 350/2003, è stata pari ad €. 72.986.652 e la composizione della stessa
viene di seguito sinteticamente rappresentata (riferimento DM 16 aprile 2012, n. 71) dando evidenza
delle quote parte di assegnazione consolidabile e una tantum.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
64
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Interventi 2012
Consolidabili
Art. 1 – Interventi quota base
Una tantum
61.062.537
Art. 2 – Assegnazione per obbligazioni precedentemente assunte
-
Art. 3 – Quota 13% Legge 1/2009
8.674.234
Art. 4 – Quota 1,5% Legge 240/2010
-
Art. 5 – Chiamate dirette
-
Art. 6 – Programma per giovani ricercatori “Rita Levi Montalcini”
-
787.178
Art. 8 – Interventi studenti diversamente abili
78.232
Art. 9 – Interventi per l’adozione della contabilità economica
83.333
Art. 10 – Piano Lauree scientifiche
5.071
Art. 12 a) – Interventi per il reclutamento straordinario PA
816.659
Art. 12 b) – Interventi valutazione impegno PO-PA-RU
N.D.
Art. 12 c) – Interventi per integrazione maternità assegnisti
N.D.
Art. 12 d) – Interventi per servizio prestato dagli studiosi all’estero
4.213
Art. 12 e) – Interventi reclutamento RU Legge 296/2006
841.070
Art. 12 f) – Interventi reclutamento RU Legge 350/2003
634.125
Totale Parziale
63.358.604
FFO Totale anno 2012
9.628.048
72.986.652
Occorre evidenziare che gli interventi relative alla valutazione del complessivo impegno didattico, di
ricerca e gestionale dei professori e ricercatori per l’anno 2012 non sono stati, alla data di redazione della
presente relazione, ancora comunicati. Non appena perverrà la comunicazione verranno fatti confluire nel
fondo, debitamente vincolato, dove sono già presente le risorse assegnate nell’anno 2011 per €. 221.584
(art. 6, comma 14, e art. 8, legge 30 dicembre 2010, n. 240).
Per quanto riguarda gli altri trasferimenti dal MIUR si evidenziano:
-
Fondo per la programmazione del Sistema universitario per €. 342.200,00;
-
Comitato sportivo universitario per €. 70.354,75;
-
Fondo sostegno giovani per €. 825.831,25;
-
Borse Dottorato per €. 1.565.681,76.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
65
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Per quanto attiene le assegnazioni da parte del Ministero della Salute relative ai contratti di formazione
specialistica l’ammontare totale per l’anno 2012 risulta pari ad €. 6.436.092,25.
Inoltre, nell’anno 2013 il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ha comunicato le
assegnazione dei progetti finanziati nell’ambito del bando PRIN 2010-2011, per un importo totale di €.
1.295.035. La tabella che segue fornisce il dettaglio dei progetti.
Elenco progetti finanziati nell'ambito del BANDO PRIN 2010-2011
Cognome
Nome
SETTORI
ERC
Area
PE10_17;
PE10_9
07
AGRARIA
LS9_5;
PE5_19
07
AGRARIA
LS9_3
07
AGRARIA
Dipartimento
1 DEIANA
SALVATORE
ANDREA
2 MIGHELI
QUIRICO
3 ROGGERO
PIERPAOLO
4 PINNA
PIETRO LUIGI
SH2_8;
SH2_7
12
GIURISPRUDENZA
5 CHESSA
BERNARDO
LS6_13;
LS6_8
07
MEDICINA VETERINARIA
6 APOLLONIO
MARCO
LS8_2;
LS8_7
05
SCIENZE DELLA NATURA E DEL
TERRITORIO
7 CECCHERELLI
GIULIA
LS8_5;
LS8_8
05
SCIENZE DELLA NATURA E DEL
TERRITORIO
8 CERRI
GUIDO
SH3_1;
LS7_3
04
SCIENZE DELLA NATURA E DEL
TERRITORIO
9 SPANO
DONATELLA
LS9_5;
LS9_7
07
SCIENZE DELLA NATURA E DEL
TERRITORIO
10 LIPPI
FRANCESCO
SH1_1;
SH1_3
13
SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI
12
SCIENZE POLITICHE, SCIENZE DELLA
COMUNICAZIONE E INGEGNERIA
DELL'INFORMAZIONE
11 BANO
FABRIZIO
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
COORDINATORE
NAZIONALE
COORDINATORE
NAZIONALE
COORDINATORE
NAZIONALE
SH2_8;
SH2_2
66
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Elenco progetti finanziati nell'ambito del BANDO PRIN 2010-2011
Cognome
Nome
SETTORI
ERC
Area
Dipartimento
12 DELLA CROCE
UGO
PE8_14;
LS4_4
09
SCIENZE POLITICHE, SCIENZE DELLA
COMUNICAZIONE E INGEGNERIA
DELL'INFORMAZIONE
13 TEBALDI
MAURO
SH2_7;
SH2_9
14
SCIENZE POLITICHE, SCIENZE DELLA
COMUNICAZIONE E INGEGNERIA
DELL'INFORMAZIONE
14 MILANESE
MARCO
SH6_1
11
STORIA, SCIENZE DELL'UOMO E DELLA
FORMAZIONE
15 SPANU
PIER GIORGIO
SH6_1;
SH6_4
10
STORIA, SCIENZE DELL'UOMO E DELLA
FORMAZIONE
Per quanto attiene il bando 2012 di Futuro e ricerca i progetti finanziati dell’ateneo sono 2 per un
ammontare totale di €. 56.704. La tabella che segue fornisce il dettaglio dei progetti.
Cognome
Nome
Area
Dipartimento
Pinna
Stefania
05
Scienze della Natura e del Territorio
Seddaiu
Giovanna
07
Agraria
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
67
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Entrate da Regione Sardegna (correnti e c/capitale)
Le entrate da trasferimenti della Regione Sardegna sono legate a diverse leggi regionali. Di seguito
vengono delineate le principali linee di finanziamento ed il loro impatto sul bilancio per l’esercizio
finanziario 2012.
La legge regionale 8 luglio 1996, n. 26 che ha istituito il “Fondo globale per gli investimenti regionali per
l’Università” rappresenta il maggiore canale di finanziamento della Regione alle Università della Sardegna.
Con determinazione del Direttore del Servizio n. 472 del 28 dicembre 2012 è stata disposta a favore
dell’Università degli Studi di Sassari l’assegnazione di euro 8.350.000, finalizzati all’attuazione degli
interventi di cui all’articolo 2 della legge in parola e agli obiettivi strategici di cui al Programma Regionale
di Sviluppo (PRS) 2010-2014.
La legge regionale 31 marzo 1992, n. 5 prevede l’erogazione annuale di somme per l’istituzione di borse
di studio per la frequenza delle Scuole di Specializzazione delle Facoltà di Medicina e Chirurgia. Con
successive disposizioni (legge regionale 8 marzo 1997, n. 8) gli interventi sono stati estesi anche alla
formazione specialistica post-universitaria dei laureati in Medicina Veterinaria. Le assegnazioni totali per
l’anno 2012 risultano pari ad euro 2.076.975,05.
La legge regionale 7 agosto 2007, n. 7 finanzia e/o cofinanzia progetti di ricerca di base e/o orientata a
settori prioritari, definiti dalla Regione e individuati in ogni singolo bando.
La Regione Sardegna,
nell’esercizio della propria potestà legislativa in materia di ricerca scientifica e tecnologica a sostegno
all’innovazione per i settori produttivi prevista dall’articolo 117, comma terzo, della Costituzione e al fine
di esercitare le funzioni ad essa conferite inerenti la realizzazione di programmi per la ricerca,
l’innovazione ed il trasferimento tecnologico al sistema produttivo, ai sensi dell’articolo 1 del decreto
legislativo 17 aprile 2001, n. 234, in coerenza con i principi stabiliti dall’Agenda di Lisbona in tema di
valorizzazione delle politiche per la conoscenza, l’innovazione e il capitale umano e in armonia con i
principi contenuti nella raccomandazione della Commissione europea n. 251 dell’11 marzo 2005,
riguardante la Carta europea dei ricercatori e un codice di condotta per l’assunzione dei ricercatori, con la
Legge in parola intende promuovere, rafforzare e diffondere la ricerca scientifica e l’innovazione
tecnologica della Regione.
La Regione, al fine di razionalizzare la gestione delle politiche per la ricerca scientifica e l’innovazione
tecnologica ha istituito il fondo unico Regionale per la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica e
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
68
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
l’Anagrafe Regionale della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica, nonché unificato le
competenze per l’attuazione degli interventi nel settore presso l’Assessorato Regionale della
Programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, la Consulta Regionale per la ricerca scientifica
e l’innovazione tecnologica, i Comitati tecnici consultivi regionali d’area in materia di ricerca scientifica e
innovazione tecnologica.
L’Anagrafe Regionale della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica raccoglie tutte le informazioni
e i dati necessari per il coordinamento delle politiche regionali a sostegno della ricerca scientifica e
dell’innovazione tecnologica.
Nel corso dell’anno 2012 la Regione ha erogato all’Università, sulla base di apposita convenzione,
finanziamenti per i progetti di ricerca di base relativi al bando 2010 (progetti presentati 154, tutti
ammessi al finanziamento). I fondi, per un totale di euro 7.771.713,79, sono stati resi disponibili alle
strutture dipartimentali interessate.
Sempre nel corso del 2012 la Regione ha erogato i fondi relativi alla premialità Regionale, con le modalità
già indicate per l’anno 2010. L’assegnazione per il 2012, di euro 758.210,60, è stata erogata a favore dei
ricercatori dell’Ateneo coordinatori o responsabili di progetti valutati positivamente nell’ambito di bandi
competitivi (7 PQ, PRIN 2009 e Futuro in Ricerca 2010). Da ultimo sono stati finanziati n. 6 progetti
Tender per un importo totale di euro 1.026.666,00.
Nell’ambito della legge regionale 7 agosto 2007, n. 7, nell’esercizio finanziario 2012 sono stati, altresì,
finanziati i progetti “Grandi Attrezzature”, per quanto riguarda CeSARSS l’importo totale del
finanziamento è pari a euro 5.300.000, mentre C.I.R.T.TE.BEC ha un finanziamento totale di euro
1.050.000.
La legge regionale 7 agosto 2009, n. 3 (art. 9 comma 2 lett. h) ha come scopo quello di contribuire al
finanziamento dei programmi di mobilità studentesca internazionale, attivati sulla base dei programmi
LLP/Erasmus e Leonardo o di accordi bilaterali per la mobilità degli studenti. L’assessorato alla Pubblica
Istruzione ha comunicato che con determinazione del Direttore del Servizio n. 432 del 13/12/2012 è stato
disposto l’impegno della somma di euro 1.115.833.
Tale importo è stato destinato alla mobilità studentesca internazionale, in linea con le politiche di governo
d’Ateneo sull’internazionalizzazione.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
69
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Nell’ambito della Programmazione 2007-2013 per i progetti cofinanziati dai Fondi Strutturali – Fondo
Sociale Europeo (FSE) e dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FES), la Regione finanzia e svolge il
ruolo di Autorità di Gestione nell’ambito degli stessi.
In questo contesto l’Università gestisce le sotto riportate linee di attività - poste in essere dall'Organismo
Intermedio rappresentato dall'Assessorato Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e
Sport - Direzione Generale della Pubblica Istruzione della Regione Sardegna - che possono essere così
sintetizzate:
Programma Operativo (PO) Fondo Sociale Europeo (FSE) 2007/2013 - Asse IV - Capitale Umano –
Obiettivo Operativo I.3 - Linea di Attività I.3.1 - Autorità di Gestione - Regione Autonoma
Sardegna (Assessorato PI)
Progetto
Durata
“Corsi di Dottorato finalizzati alla
formazione di capitale umano
altamente specializzato in particolare
per i settori dell’ITC, delle
nanotecnologie e delle biotecnologie,
dell’energia e dello sviluppo sostenibile,
dell’agroalimentare e dei materiali
tradizionali” – CUP E85E10000830009
2010/2015
Importo
progetto
Somme incassate:
1^ e 2^ assegnazione
9.450.000,00
4.819.500,00
Dettaglio borse di Dottorato (26°, 27° e 28° ciclo):
N. prg.
Descrizione
N.
borse
1
Scuola di dottorato in Architettura e Pianificazione
5
2
Scuola di dottorato in Riproduzione, produzione, benessere animale e
sicurezza degli alimenti di origine animale
10
3
Scuola di dottorato in Scienze Biomediche
20
4
Scuola di dottorato in Scienze Biomolecolari e Biotecnologiche
13
5
Scuola di dottorato in Scienze dei sistemi agrari e forestali e delle
produzioni alimentari
25
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
70
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
N. prg.
N.
borse
Descrizione
6
Scuola di dottorato in Scienze della natura e delle sue risorse
7
7
Scuola di dottorato in Scienze e Tecnologie Chimiche
4
A - Totale Area Scientifica
84
1
Scuola di dottorato in Scienze dei sistemi culturali
12
2
Scuola di dottorato in Scienze Sociali
6
3
Scuola di dottorato in Diritto ed economia dei sistemi produttivi
8
4
Scuola di dottorato in Storia, letterature e culture del Mediterraneo
7
B - Totale Area Non Scientifica
33
A - Totale Area Scientifica
84
B - Totale Area Non Scientifica
33
Totale A + B
117
Programma Operativo (PO) Fondo Sociale Europeo (FSE) 2007/2013 - Asse IV - Capitale Umano –
Obiettivo Operativo I.3 - Linea di Attività I.3.1 - Autorità di Gestione - Regione Autonoma Sardegna
(Assessorato PI)
Progetto
4.1 - Proposta progettuale A) Progetti in forma singola
Contratti di ricerca triennali (RTD), in
conformità all’art.24 della L. 240/2010
C.U.P. E85E12000060009
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
Durata
2012/2014
Importo
progetto
4.263.000,00
Somme
incassate
(anticipazione)
Note
Presentate
proposte in
data
24/10/2011
per n. 29 RTD
di cui:
1.278.900,00 - n. 21 area
scientifica e
sanitari;
- n. 8 area
umanistica e
scienze
sociali.
71
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Programma Operativo (PO) Fondo Sociale Europeo (FSE) 2007/2013 - Asse IV - Capitale Umano – Obiettivo
Operativo I.3 - Linea di Attività I.3.1 - Autorità di Gestione - Regione Autonoma Sardegna (Assessorato PI)
Progetto
4.2 - Proposta progettuale A) - Progetti in
forma singola attinenti l’ambito della
conservazione e restauro dei beni
Assegni di ricerca di durata biennale, in
conformità all’art. 22 della L. 240/2010
Durata
2012/2013
Importo
progetto
2012/2014
Note
1.000.000,00
Presentate
proposte in data
24/10/2011 per
n. 14 Assegni di
Ricerca biennali
300.000,00
attinenti
all’ambito della
conservazione e
restauro dei
beni culturali.
1.500.000,00
Presentate
proposte in data
23/11/2011 per
450.000,00 n. 20 Assegni di
Ricerca per
complessive 50
annualità.
C.U.P. E85E12000060009
4.3 - Proposta progettuale B) - Progetti in
forma associata e/o partenariale
Assegni di ricerca di durata annuale,
biennale o triennale, in conformità all’art.
22 della L.240/2010
Somme
incassate
(anticipazione)
C.U.P. E85E12000060009
P.O. FESR 2007-2013 Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione.- Asse I Società dell’informazione –
Linea di Attività 1.2.2.a (ex c) - Asse V Sviluppo Urbano – Linea di Attività 5.1.4.a (ex 5.1.5.b)
Progetto
“Laboratori Didattico-Scientifici di Polo ad alto
contenuto tecnologico”: Finanziamento complessivo
Asse I Società dell’informazione – Linea di Attività
1.2.2.a (ex c) - CUP J99J10000060008
“Laboratorio per le prove meccaniche sui materiali
tradizionali per l’edilizia”:Finanziamento complessivo
Asse V Sviluppo Urbano – Linea di Attività 5.1.4.a (ex
5.1.5.b) - CUP J99J10000060008
Durata
Importo
progetto
Somme
incassate
(anticipazione)
2010/2012
3.500.000,00
1.925.000,00
2010/2012
750.000,00
637.500,00
.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
72
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Progetto
Durata
Importo progetto
Reclutamento di complessivi n. 7 ricercatori a tempo
determinato e a tempo pieno, mediante conferimento
di contratti di lavoro subordinato di durata triennale ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30
dicembre 2010, n. 240
Triennale
1.029.000,00
Dotazione finanziaria per le attività di ricerca
(67.286,00 euro per singolo progetto di ricerca)
Triennale
471.000,00
Tra i progetti in corso di rilevanza strategica c’è il progetto INNOVARE, finanziato per un importo totale di euro
8.197.000 e della durata di sei anni (2010-2015). Il progetto INNOVA.RE è strutturato in 5 Work Package:
WP0 Consolidamento e rafforzamento struttura tecnica organizzativa/gestionale esistente, creazione dell’identità
del soggetto INNOVA.RE
Sotto WP
WP 0.1.
Rafforzamento
infrastruttura tecnica
Attività previste
Attività svolte
analisi dei bisogni funzionale alla definizione
delle specifiche tecniche per la revisione e
implementazione architettura Software/HW
sistema
Anagrafi+Collettore+Repository, mediante:
a. costituzione gruppi di lavoro tematici
b. realizzazione di un documento di
sintesi che diventi la base del documento
progettuale
per
il
rafforzamento
dell’infrastruttura tecnica
Selezioni
personale
(sviluppatori,
sistemisti, web master, documentalisti).
documento
progettuale
che
all’implementazione del sistema
Anagrafi+Collettore+Repository
porti
delle
Acquisti servizi:
Contratti assistenza e manutenzione
sistemi RRI/BSR/P-ARCH; contratti per
sviluppo software; contratti per
assistenza sistemistica
Affiancamento metodologico di esperti
di rilevamento sul campo e di analisi di
dati del sistema informativo)
Acquisti attrezzature: HW-SW
Implementare e gestire il sistema delle
Anagrafi+Collettore+Repository;
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
73
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Sotto WP
WP 0.2
Consolidamento
infrastruttura umana
Attività previste
Rafforzare l’infrastruttura umana,
Organizzare seminari tecnici che definiscano
un percorso formativo d’aula per la figura del
tecnologo e del facilitatore dei rapporti tra le
imprese e il mondo della ricerca;
Partecipare a corsi di formazione destinati al
personale
dedicato
al
trasferimento
tecnologico
Organizzare percorsi formativi attraverso
l’attivazione di esperienze di
“staff
exchange”;
Attività svolte
Selezioni
del
personale:
2
amministrativi, 1 bibliotecario, 3
sviluppatori/sistemisti (di questi ultimi
solo uno ancora in essere)
Ordini di servizio per N° 2 unità il
personale strutturato presso i nodi
della rete
Organizzazione attività di orientamento
per tecnici di laboratorio
Riunioni partenariato e gruppi di lavoro
Adesione Progetto INN.te
Organizzare viaggi di studio;
Networking
WP 0.3 Creazione
dell’identità del
soggetto INNOVA.RE
Partecipazione corsi di formazione e
aggiornamento rete NetVal su brevetti,
spin off e trasferimento tecnologico
registrazione del marchio nazionale (IT)
“INNOVA.RE” nella classe 42;
regolamento d’uso del marchio e un
“manuale di stile” per la redazione degli
strumenti comunicativi (brochure, locandine,
inviti ecc.);
regolamento per l’accreditamento dei soggetti
che erogano servizi all’interno della “Rete”;
redazione web (content provider, content
management, amministratore del sistema);
Pianificare i flussi informativi;
Proporre un’azione comunicativa sinergica
con i canali tematici del portale della Regione
Sardegna;
Consolidare i servizi di e-mailing e newsletter
telematiche
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
74
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
WP 1 Creazione d’impresa
Sotto WP
Attività previste
Attività svolte
WP 1.1
Acceleratori
d’impresa
Studio di fattibilità ”incubatore universitario
d’impresa”:
L’attività
dell’incubatore
concentrerà principalmente
fase di pre-incubazione
- Definizione dimensionamento,
infrastrutture ed organigramma
- Individuazione servizi base erogati
- Piano finanziario e gestionale
Allestire gli spazi fisici
dell’Acceleratore/Incubatore di impresa;
Avviare le attività
Gestire le strutture ed i servizi connessi
si
nella
Si lavora alla elaborazione del Piano
di fattibilità dell’incubatore, in
collaborazione con PNI Cube, la Rete
degli
uffici
di
trasferimento
tecnologico e degli incubatori italiani,
ed al Piano di gestione e
promozione, in collaborazione con
Area Science Park;
Una convenzione con Area Science
Park, il Parco Scientifico e
Tecnologico di Trieste, riconosciuto
come Ente Pubblico Nazionale di
Ricerca, eccellenza italiana tema
d’incubazione
prevederà
affiancamento
ed
accompagnamento per le nascenti
imprese e per il personale
dell’università dedicato.
Avviate attività di ristrutturazione e
adattamento infrastrutturale e
allestimento arredi;
In avvio bando acquisizione
attrezzature
WP 1.2 Attività di
animazione,
formazione e
accompagnamento
per i ricercatori in
tema di creazione e
sviluppo di nuova
impresa a partire dai
risultati della ricerca
Business plan competition (Start Cup)
Attività di formazione diffusa su gruppi di
studenti e ricercatori in materia di
trasferimento tecnologico e creazione di
impresa
Attività di scouting dei risultati della ricerca
suscettibili di valorizzazione attraverso nuove
imprese
Start Cup Sardegna avviata (vedi box
apposito)
Attività di formazione per studenti e
ricercatori vedi attività Start Cup
Scouting prodotti della ricerca: avvio
organizzazione presentazione attività
ufficio presso i Dipartimenti,
Incontri on to one
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
75
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Sotto WP
WP 1.3 Aiuti alla
Creazione di Imprese
Innovative
Attività svolte
Attività previste
Bandi per la creazione di spin off,
Bandi per lo sviluppo e l’accelerazione della
crescita di nuove imprese innovative (imprese
esistenti da meno di 6 anni al momento della
concessione dell’aiuto). Piccoli progetti di R&S
e sperimentazione (realizzazione di test e
prototipi) di imprese innovative esistenti.
Bandi per l’attivazione di servizi di consulenza
in materia di innovazione e per servizi di
supporto
all’innovazione
per
imprese
innovative in fase di start up
WP 2 Innovazione e trasferimento tecnologico nelle imprese esistenti
Sotto WP
WP 2.1. Audit presso
le imprese e
aggiornamento data
base
Attività previste
Visita in impresa/audit, Raccolta delle
esigenze di innovazione e verifica delle
opportunità e
Attività svolte
Attività di benchmarking
Valutazione delle esigenze di innovazione e
matching con la ricerca consolidamento del
rapporto con l’impresa
Contatto periodico per verificare nuove
opportunità di collaborazione
WP 2.2. Technology
foresight e
realizzazione di un
sistema informativo
Sviluppare le capacità
tecnologico nelle Pmi
di
cambiamento
Sistema
informativo
per
informazioni
statistiche sul comportamento delle imprese
sull’innovazione e sulla competitività.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
76
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Sotto WP
WP 2.3 .
Organizzazione di
interventi di tipo
Azioni pilota
WP 2.4 .
Organizzazione di
interventi di tipo
Programmi integrati
di servizi
WP 2.5: Attivazione
di assegni di ricerca
in azienda
Attività previste
pianificare e avviare progetti di sviluppo in
favore di gruppi o reti o cluster di PMI
finalizzati alla progettazione, sperimentazione
di nuovi prodotti, processi o servizi oppure
recanti modifiche sostanziali a prodotti, linee
di produzione, processi produttivi che
comportino sensibili miglioramenti delle
tecnologie esistenti
messa a regime di una struttura stabile al
servizio delle imprese, dedicata a trasferire
loro conoscenze e tecnologie presenti nel
mondo della ricerca e a stimolare la nascita di
progetti di innovazione
Attività svolte
borse di ricerca, destinati alla
ricerca
industriale e/o allo sviluppo precompetitivo e
finalizzati ad acquisire conoscenze utili alla
messa a punto di nuovi prodotti, processi
produttivi o servizi
Bando pronto, attività in stand-by in
attesa intervento RAS
WP 3 Strumenti per l’innovazione
Sotto WP
WP 3.1 Ricognizione
ed
organizzazione
degli strumenti
Attività previste
mappatura di:
a.
laboratori, strumentazione e servizi
presenti presso Centri e Dipartimenti
Universitari e altri enti pubblici di ricerca,
compresi i centri di ricerca CNR anche
ospitati presso le Università dell’Isola;
b.
Piattaforme Tecnologiche e infrastrutture
tecniche, messe in opera con la misura
del POR 2000-2006 e/o con altri
finanziamenti pubblici;
c.
Centri di Competenza Tecnologica;
Attività svolte
Predisposizione bozza questionario
ricognizione attrezzature e servizi in
coordinamento con commissione
Grandi Attrezzature presieduta dal
Prof. Grosso
infrastrutture tecniche, fornitori di servizi
tecnico-scientifici, più accreditati a livello
nazionale, nell'ambito dell'innovazione, della
qualità e della certificazione di prodotto e di
sistema
Elaborazione dati che verranno
presentati il 29 maggio alla riunione
Commissione grandi attrezzature
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
Effettuata ricognizione Uniss, in
collaborazione con la Commissione
grandi
attrezzature,
attraverso
modulo ion –line per le attrezzature
con costo superiore ai 10.000 euro
Collaborazione
e
contributo
77
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
repertorio completo delle risorse mappate,
con modalità di accesso tramite specifici
regolamenti, consultabile online sul portale di
INNOVA.RE attraverso la “anagrafe della
ricerca”;
finanziario alla ricognizione Uniss con
inventariazione beni patrimoniali di
ateneo
Avvio costruzione repertorio unico
informazione/comunicazione
alle
PMI
sottoforma di brochure cartacea e consultabile
online sul portale di INNOVA.RE;
rapporto annuale sull’utilizzo dei laboratori e
attrezzature mappati,
basi per la costituzione della Rete Regionale
dei Laboratori del territorio,
WP 3.2 Avvio di
interventi
di
sostegno
per
l’attività brevettuale
negli EPR
analisi dei bisogni dei ricercatori e delle
amministrazioni
universitarie
(audit
e
scouting);
avvio dei processi di sostegno all’attività
brevettuale;
Rafforzare le competenze del personale in
materia di ricerca su commessa, di proprietà
intellettuale e di trasferimento tecnologico;
vademecum ad uso del personale di ricerca
delle Università e degli altri EPR ;
rafforzamento delle competenze professionali
per il personale in materia di Proprietà
Intellettuale e di contrattualistica in materia di
trasferimento tecnologico;
In avvio attività di Audit e scouting
Processi di sostegno
brevettuale sempre attivi,
all’attività
incontri one to one brevettazione
Partecipazione del personale a master
e corsi di formazione e aggiornamento
Partecipazione corsi di formazione e
aggiornamento rete NetVal su
brevetti, spin off e trasferimento
tecnologico
Help Desk e implementare nuove funzionalità
all’interno della piattaforma web sviluppata
nell’ambito del progetto “One stop Shop della
Proprietà Intellettuale” di Sardegna Ricerche;
iniziative di stimolo alla brevettazione di quelle
invenzioni provenienti dal mondo accademico
e di potenziale interesse per l’industria, ivi
inclusa la valutazione (ex-ante) del potenziale
economico e la successiva valorizzazione e
promozione in ambito locale, nazionale ed
internazionale
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
78
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Sotto WP
Attività previste
WP 3.3 Eventi e Organizzazione e partecipazione a eventi,
convegni
e convegni, seminari tematici che coinvolgano le
comunicazione
imprese, i ricercatori e comunque tutti i
portatori di interesse nel campo del
trasferimento tecnologico.
Attività svolte
Organizzazione
pillole
imprenditorialità per Start Cup
di
cura delle pubblicazioni e redazione di un
periodico/rivista su carta e on line sulle
tematiche dell’innovazione sul territorio;
partecipazione degli attori della rete Innova.Re
ai più importanti network, nazionali ed
internazionali, per la valorizzazione della
ricerca pubblica.
Newsletter settimanale ARIANNA
Pagina Facebook
partecipazione e organizzazione di fiere di
settore
Partecipazione eventi e corsi ANVUR;
NETVAL;
Organizzazione
partecipazione
Business Plan competition, fiere
(Bologna, Cagliari) , …
WP 4 Archivi istituzionali ad accesso aperto
Sotto WP
WP
4
Archivi
istituzionali
ad
accesso aperto
Attività previste
Ottimizzazione Archivi istituzionali (P-arch,
UniCA-Eprints e UniSSResearch) ei sistemi
sviluppati nell’ambito del progetto Biblioteca
Scientifica Regionale (BSR) POR 2000-2006 e i
processi di reperimento della conoscenza
archiviata nei repository, nell’anagrafe della
ricerca e negli OPAC,
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
Attività svolte
Selezione e individuazione personale
da inserire nel team di progetto
Acquisti servizi/attrezzature
79
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Entrate di natura commerciale
L’attività commerciale ha determinato un introito, al netto di IVA e dei proventi vari, pari a €. 919.141,44.
Dalla tabella sotto riportata, dove vengono messi a confronto gli ultimi tre esercizi finanziari, emerge la
forte riduzione (-47%) delle entrate di natura commerciale nell’anno 2012, rispetto all’anno 2011.
Riduzione che va a sommarsi a quella già rilevata nell’esercizio precedente di pari misura.
2010
Totale introiti
Iva
%
2011
3.324.392,78
%
1.730.919,88
2012
%
Var. %
2011/2012
919.141,44
441.827,09
13,29%
238.099,27
13,76%
135.668,18
14,80%
- 43,02%
2.302.857,92
69,27%
1.193.067,20
68,93%
599.013,03
65,17%
- 49,79%
103.008,23
3,10%
69.479,73
4,01%
42.965,65
4,67%
-38,16%
Fondo di Ateneo
43.070,68
1,30%
19.794,09
1.14%
13.861,40
1,54%
-29,97%
Quota personale
348.127,47
11,00%
-37,00%
Spese struttura e borse
Spese gen. Università
149.218,19
10,47%
Irap Quota Personale
27.272,66
Borse di studio
85.501,39
9,42%
13.861,80
2,57%
Enpav
Totale ripartizioni
93.542.86
3.324.392,78 100,00%
8.689,77
46.291,41
2,67%
23.941,08
2,66%
-48,28%
1.108,19
0,06%
1.459,47
0,16%
-
919.141,44 100,00%
-46,90%
1.730.919,88 100,00%
Per quanto attiene la voce “Proventi vari”, di seguito viene sinteticamente rappresentato l’andamento
dell’ultimo triennio.
2010
2011
2012
Spese struttura
127.315,14
87.318,59
33.015,72
Iva
13.973,67
6.445,94
3.145,98
Totale introiti 141.288,81
93.764,53
36.161,70
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
80
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Altre entrate proprie (U.E. e soggetti pubblici e privati)
All’interno della voce “altre entrate proprie” occorre evidenziare l’assegnazione da parte della Fondazione
Banco di Sardegna per progetti di ricerca di €. 836.559,00.
VII PQ – Progetti attivi anno 2012
I progetti relativi al VII PQ in corso nell’anno 2012 con specifica dell’acronimo, del periodo di riferimento e
del contributo dell’Unione Europea sono:
1) AMCOS (01/05/2009 – 30/04/2012)
contributo UE €.
119.960,00
2) PRACTICE (01/09/2009-31/08/2012)
contributo UE €.
105.341,50
3) INCREASE (01/03/2009-28/02/2013)
contributo UE €.
247.913,43
4) BEST (01/02/2009-31/01/2013)
contributo UE €.
28.800,00
5) FLOCK REPROD (01/12/2009-30/11/2013)
contributo UE €.
125.000,00
6) TECHEESE (01/01/2010-31/12/2012)
contributo UE €.
426.980,00
7) FUME (01/01/2010-31/12/2013)
contributo UE €.
136.633,52
8) CLIMAFRICA (01/01/2010-30/09/2014)
contributo UE €.
64.000,00
9) WASSERMED (01/01/2010-31/12/2012)
contributo UE €.
299.897,00
10) PERARES (01/05/2010-30/04/2014)
contributo UE €.
89.024,00
11) EMAP (09/09/2010-09/09/2013)
contributo UE €.
34.200,00
12) SALMONELLA (01/11/2010-01/11/2013)
contributo UE €.
75.000,00
13) ECOFINDERS (01/01/2011-31/12/2014)
contributo UE €.
15.173,44
14) V-TIME (01/01/2012-31/12/2015)
contributo UE €.
271.800,00
***********
Da ultimo si ritiene opportuno segnalare il mutuo stipulato con la CC.DD.PP. per la ristrutturazione dell’ex
Brefotrofio. L’ammontare totale di €. 2.600.000,00 è con oneri totalmente a carico del bilancio dello Stato
(Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca).
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
81
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Per quanto attiene le entrate occorre, altresì, dare evidenza del piano di dismissioni, approvato dal
Consiglio di Amministrazione nella seduta del 29 maggio 2013. Di seguito viene sintetizzato il quadro delle
dismissioni che, se realizzate, avranno effetti positivi sui bilanci dei futuri esercizi.
Operazioni di dismissione
2013
2014
2015
Azienda sperimentale “La Naciola”
€.
567.900
-
-
Immobile via Muroni
€.
187.110
-
-
Eredità Ittiresu
€.
267.480
-
-
Immobile “ex IPAI”
€.
6.424.750
-
-
Terreno San Lorenzo
€.
848.000
-
-
Terreni Torralba
€.
585.500
-
-
Terreno Viale Italia
€.
355.000
-
-
Immobile via Brigata Sassari (N.P.)
€.
362.326
-
-
Immobili Corso Vittorio Emanuele
€.
100.000
-
-
Immobili Piazza d’Armi
-
€.
950.000
-
Immobili vicolo Marchetto
-
€.
180.000
-
9.698.066
€.
1.130.000
-
Totale operazioni di dismissione
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
€.
82
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Analisi dei dati consuntivi di bilancio 2012 - SPESE
Al fine di fornire un quadro completo delle spese di bilancio e di rappresentare gli eventi maggiormente
significativi dell’esercizio 2012 si ritiene opportuno raggruppare le spese di bilancio impegnate per macro
voci, ovvero:
-
risorse umane a tempo indeterminato e determinato;
-
interventi a favore degli studenti;
-
spese generali di consumo e utenze;
-
interventi edilizi, strutturali e mutui;
-
altre spese di investimento e progetti speciali.
1,6%
Risorse umane a tempo indeterminato
e determinato
9,1%
Interventi a favore degli studenti
10,8%
Spese generali di consumo e utenze
15,9%
62,6%
Interventi edilizi, strutturali e mutui
Altre spese di investimento e progetti
speciali
(Progetti di ricerca e didattica)
))Dipartimenti)
La voce “Risorse umane a tempo indeterminato e determinato incide per il 62,6% sul totale delle voci di
spesa per l’anno 2012 (nell’anno 2011 era il 64,4%). Consistente, e in aumento tenendo conto delle spese
sostenute dai dipartimenti, resta il peso degli interventi a favore degli studenti (15,9%). Le spese generali
di consumo, ivi incluse le utenze, hanno un peso del 10,8%, mentre le spese relativi agli interventi edilizi e
strutturali (1,6%) risultano sottostimate rispetto al reale impatto sul bilancio dell’Ateneo per il
trattamento di diverse opere in corso a residuo (residui impropri di stanziamento). Le spese sostenute dai
dipartimenti per progetti di didattica e ricerca incidono per il 9,1%.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
83
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Risorse umane a tempo indeterminato e determinato
Il personale in servizio alla data del 31 dicembre 2012 è sinteticamente rappresentato nella tabella sotto
riportata. La tabella evidenzia il personale in servizio a tempo indeterminato e determinato ed include nel
personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato n. 3 dirigenti e nel personale tecnico
amministrativo a tempo determinato i collaboratori ed esperti linguistici.
2010
2011
2012
≠ 12-11
Professori ordinari di ruolo
191
187
178
-9
Professori associati di ruolo
230
211
210
-1
Ricercatori universitari di ruolo
239
252
253
+1
1
16
62
+46
Totale personale docente e ricercatore
661
666
703
37
Personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato
598
580
566
-13
16
75
103
+28
614
655
669
15
1.275
1.321
1.372
52
Ricercatori universitari a tempo determinato
Personale tecnico amministrativo a tempo determinato
Totale personale tecnico amministrativo
Totale Complessivo
Le spese del personale di ruolo nell’ultimo triennio, inclusi gli oneri riflessi (previdenziali,
assistenziali e IRAP) vengono di seguito rappresentati:
2010
2011
2012
Professori I e II fascia
31.072.973
28.826.276
27.540.091
Ricercatori
10.193.249
9.734.111
10.158.648
Personale Tecnico Amministrativo di ruolo
Inclusi Dirigenti e CEL
Totale Personale di ruolo
16.613.088
15.907.481
14.629.828
57.879.310
54.467.868
52.328.567
Totale Personale di ruolo (compresi oneri)
79.699.809
75.002.254
72.056.437
A queste, nell’esercizio 2012, vanno aggiunte le spese per il personale tecnico amministrativo a tempo
determinato, pari a circa 3,5 Ml€. e le spese per il personale ricercatore a tempo determinato 0,1 Ml€. In
merito a queste ultime si segnala che le stesse nell’esercizio 2013 (delibera CdA 26 settembre 2012,
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
84
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
rinnovi personale a tempo determinato in servizio) incideranno per 1,15 Ml€. Tali spese gravano
totalmente su risorse extra FFO e progetti in essere.
Per quanto attiene il personale a tempo determinato, con oneri a carico del bilancio dell’Ateneo, le spese
sostenute nell’esercizio finanziario 2012 per retribuzioni fisse al direttore generale, così come stabilito
dalla normativa vigente, ammontano ad €. 120.884 e le accessorie ad €. 24.915.
Mentre, il fondo salario accessorio per il personale tecnico-amministrativo, certificato dal Collegio dei
Revisori dei conti ammonta ad €. 2.003.716,03 e per il personale dirigente ad €. 115.770,10.
In attuazione della delega prevista dall’articolo 5, comma 1, legge 30 dicembre 2010, n. 240 è stato
emanato il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49 che prevede all’articolo 4 la disciplina della
programmazione triennale del personale. In particolare viene previsto che “le università, nell’ambito della
propria autonomia didattica, di ricerca e organizzativa, tenendo conto dell’effettivo fabbisogno di
personale al fine del migliore funzionamento delle attività e dei servizi e compatibilmente con l’esigenza di
assicurare la sostenibilità della spesa di personale e gli equilibri di bilancio, predispongono piani triennali
per la programmazione del reclutamento del personale docente, ricercatore, dirigente e tecnicoamministrativo, compresi i collaboratori ed esperti linguistici, a tempo indeterminato e determinato”. I
successivi commi dettano le linee di indirizzo per la programmazione del triennio successivo all’entrata in
vigore della norma (2013-2015).
Lo stesso provvedimento, all’articolo 5, prevede la revisione del limite massimo alle spese di personale.
Com’è noto l’articolo 51, comma 4, legge 449/97 aveva introdotto un limite delle spese fisse ed
obbligatorie per il personale di ruolo; il limite in parola prevedeva che le stesse non potessero superare il
90% del FFO. Successive disposizioni, prorogate sino a tutto l’esercizio finanziario 2010, hanno previsto
che ai fini del calcolo non si dovesse tener conto:
-
degli incrementi stipendiali del personale di ruolo;
-
di un terzo delle spese per il personale universitario, docente e non docente, che prestava attività
in regime convenzionato.
Il Ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca ha comunicato la verifica del limite di cui
all’articolo 51, comma 4, legge 449/97 per l’anno 2011. Tenendo conto dell’assenza delle riduzioni sopra
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
85
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
illustrate per l’anno 2011, la situazione viene di seguito sinteticamente rappresentata, unitamente ad un
confronto con gli esercizi precedenti.
Anno
AF/FFO Puro
AF/FFO senza riduzioni
AF/FFO con applicazione
con convenzioni
della normativa
2011
100.80
93,09
93,09
2010
103.15
95.48
87.96
2009
97.12
96.96
88.09
2008
91.65
91.51
83.51
Alla luce dell’entrata in vigore del decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49 il nuovo limite massimo delle
spese di personale è calcolato rapportando le spese complessive di personale (assegni fissi per il
personale di ruolo a tempo indeterminato e determinato, trattamento economico del direttore generale,
fondi destinati alla contrattazione integrativa e contratti per attività di insegnamento) alla somma
algebrica dei contributi statali per il funzionamento (FFO, Fondo per la programmazione del sistema
universitario per la quota non vincolata nella destinazione e eventuali ulteriori assegnazioni con carattere
di stabilità) e delle tasse, soprattasse e contributi universitari (al netto dei rimborsi effettuati nello stesso
periodo). Il nuovo limite è pari all’80 per cento.
Il Ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca, nel mese di settembre 2012, ha comunicato i dati
riferiti al rapporto dell’anno 2011, calcolato con le nuove modalità. Per l’ateneo il rapporto è l’85,04 per
cento. Il superamento del limite ha comportato una riduzione delle possibilità assunzionali dell’ateneo.
Ai sensi dell’articolo 7, comma 1, lettera b), la norma prevede la possibilità di “procedere ad assunzioni di
personale a tempo indeterminato e di ricercatori a tempo determinato con oneri a carico del bilancio per
una spesa annua non superiore al 20 per cento di quella relativa al corrispondente personale cessato dal
servizio nell’anno precedente”. Tenendo conto, tuttavia, del superamento del succitato limite la possibilità
di assumere è stata ridotta rispetto al 20 per cento previsto dalla normativa vigente. Tuttavia, non vi è
dubbio che, al di là degli specifici impedimenti normativi, la gestione del personale rimane un obiettivo
primario per l’Ateneo.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
86
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Al riguardo corre l’obbligo di evidenziare, come verrà esplicitata successivamente, che l’Ateneo rispetta,
sia ai sensi della normativa precedentemente in vigore che ai sensi della normativa vigente, i limiti previsti
in materia di indebitamento.
Per quanto riguarda la possibilità di procedere all’assunzione di personale a valere su finanziamenti
esterni, è soggetta ai vincoli previsti dall’articolo 5, comma 5, del d.lgs. 49/2012. Ossia:
1) Convenzioni stipulate tra l’ateneo e il soggetto finanziatore esterno attestante la tipologia di
contratto finanziato, l’importo, la durata del finanziamento ed i termini di versamento del
finanziamento.
2) Contratti attivati in relazione a specifiche disposizioni normative (es. leggi regionali) da cui risulti
la destinazione del finanziamento, o parte dello stesso, per la copertura di tale tipologia di
contratti.
3) Progetti di ricerca con enti pubblici o privati in cui sia prevista la possibilità di attivare contratti per
ricercatore a tempo determinato tra le spese ammissibili e rendicontabili.
Da ultimo, ed esclusivamente per gli atenei il cui parametro di sostenibilità economico finanziaria (ISEF1)
sia superiore a 1, nel nostro caso è pari a 0,95, è consentito utilizzare economie su progetti di ricerca
riscossi e disponibili sul bilancio dell’ateneo.
1
ISEF = [82% x (FFO + Fondi programmazione triennale + Tasse nette studenti – Fitti passivi a carico ateneo)] / Spese
di personale a carico ateneo a tempo determinato e determinato + Spese per incarichi di insegnamento (comprese
ex supplenze) + Fondo contrattazione integrativa + Oneri per mutui a carico ateneo.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
87
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Interventi a favore degli studenti
Nell’esercizio 2012, le risorse destinate agli interventi a favore degli studenti risultano pari a €.
4.717.530,41.
VOCI
Spese per iniziative
orientamento per studenti
(F.S.1.12.008)
Spese per attività culturali e
sociali agli studenti
(F.S.1.12.001-002)
Contributi mobilità
internazionale studenti
(F.S.1.13.010-011-012)
Attività di collaborazione
studentesca part-time
(F.S.1.12.003)
Spese per miglioramento servizi
agli studenti
(F.S.1.12.004-005-006)
Premialità per interventi a favore
degli studenti meritevoli
(F.S.1.12.009)
TOTALE
2010
Valori in €
%
2011
Valori in €
%
2012
Valori in €
%
182.564,28
3,7%
209.934,46
3,7%
222.682,82
4,7%
171.249,04
3,5%
172.887,79
3,5%
155.351,60
3,3%
3.208.707,91
65,5%
2.192.637,86
65,5%
2.502.262,00
53,0%
613.239,96
12,5%
768.908,00
12,5%
631.537,80
13,4%
725.423,25
14,8%
535.824,73
14,8%
1.205.696,19
25,6%
-
279.015,27
-
4.901.184,44
100,0%
4.159.208,11
100,0%
4.717.730,41
100%
Tra le spese relative agli studenti, a fronte di una generale conferma degli impegni di spesa rispetto
all’anno precedente, si mantiene l’elevato impegno dei contributi alla mobilità internazionale degli
studenti (2,5 Ml€.), coerentemente con le politiche di Ateneo volte all’incremento e al potenziamento
delle azioni sul versante dell’internazionalizzazione.
Inoltre, le risorse erogate nell’anno 2011 per:
-
contratti di formazione specialistica medica e non (Ministero della salute e RAS) ammontano ad €.
10.286.953,77;
-
dottorato di ricerca (MIUR, RAS e privati) ammontano ad €. 3.337.075,20;
-
assegni di ricerca (MIUR, RAS e privati) ammontano ad €. 4.286.746,24.
Il totale delle risorse destinate ad interventi a favore degli studenti ammonta, pertanto, a circa 22,9 Ml€.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
88
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Spese generali di consumo e utenze
Il complesso delle voci generali di consumo e utenze si articola nelle diverse tipologie di spesa di cui alla
tabella riepilogativa sotto riportata. Dalla stessa di evince che le voci maggiormente significative sono
legate alle utenze, alla manutenzione ordinaria degli immobili ed alle spese di vigilanza.
%
2011
Valori in €
%
2012
Valori in €
%
886.540,80
19,2%
1.067.135,60
15,1%
1.050.171,30
14,1%
91.483,47
2,0%
280.339,91
4,0%
220.049,63
3,0%
46.752,53
1,0%
29.177,56
0,4%
68.142,17
0,9%
Pulizia
(F.S.1.15.003)
129.072,00
2,8%
203.121,32
2,9%
886.270,53
11,9%
Spese vigilanza locali ed impianti
(F.S.1.15.004)
256.321,60
5,6%
338.895,37
4,8%
416.139,83
5,6%
1.882.500,00
40,9%
3.657.000,00
51,7%
2.480.366,88
33,4%
Riscaldamento e impianti termici
(F.S.1.14.002)
163.686,36
3,6%
285.000,00
4,0%
252.720,65
3,4%
Fitti e spese condominiali
(F.S.1.16.001)
374.733,49
8,1%
343.961,80
4,9%
263.364,29
3,5%
38.433,74
0,8%
34.228,65
0,5%
38.585,84
0,5%
32.190,12
0,7%
19.572,14
0,3%
1.022.920,73
13,8%
155.152,23
3,4%
157.947,28
2,2%
209.067,63
2,8%
Smaltimento rifiuti speciali
(F.S.1.15.007)
139.500,00
3,0%
241.739,98
3,4%
189.414,42
2,6%
Licenze d'uso,e software
(F.S.1.14.006-007-prog. Legge 26/2012)
409.591,43
8,9%
421.641,32
6,0%
325.383,15
4,4%
VOCI
Manutenzione ordinaria immobili
(F.S.1.15.008)
Manutenzione beni mobili, attrezzature
e impianti
(F.S.1.15.010)
Manutenzione ed esercizio mezzi di
trasporto
(F.S.1.15.009)
Energia elettrica, acqua, gas
(F.S.1.14.001-003-004)
Spese postali, telegrafiche e fax
(F.S.1.15.013)
Acquisto libri, riviste, giornali e
pubblicazioni
(F.S.1.15.014)
Cancelleria, stampati e supporti
magnetici
(F.S.1.15.012)
TOTALE
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
2010
Valori in €
4.605.957,77 100,00% 7.079.760,93 100,00% 7.422.597,05 100,00%
89
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Rispetto all’esercizio precedente per le spese relative all’acquisto di beni e servizi, si evidenziano:
la costante crescita delle spese per manutenzione ordinaria immobili (+ 50% circa rispetto al
2009), comunque rispettando i limiti previsti dalle disposizioni normative vigenti;
l’incremento delle spese per pulizia e vigilanza. In merito alle pulizie occorre evidenziare che
l’anno 2012 accoglie anche i contratti stipulati direttamente dai dipartimenti.
il ridimensionamento di energia elettrica, acqua e gas. L’anno 2011 ha visto la regolarizzazione di
quanto dovuto in merito a diverse partite sospese di esercizi precedenti.
per tutte le altre voci di spesa non si rimarcano significativi scostamenti rispetto al 2011, anche in
considerazione dell’introduzione del bilancio Unico d’ateneo nel corso dell’esercizio. L’effetto
maggiore su acquisto libri e riviste a valere sulle risorse dello SBA.
Tenendo conto del trend negativo dei trasferimenti dallo Stato a valere sul Fondo di funzionamento
ordinario, si rende necessario porre in essere delle azioni di contenimento delle spese nei futuri esercizi.
È stato avviato in merito un piano per il contenimento dei costi di gestione e manutenzione degli edifici,
passando ad una manutenzione programmata, e sono in corso procedure finalizzate al contenimento dei
costi delle utenze elettriche ed ad una politica di certificazione energetica degli edifici.
Occorrerà, altresì, ridimensionare e “centralizzare”, laddove possibile e utile, tutti i servizi comuni quali ad
esempio le pulizie, nonché gestire con uniche gare le acquisizioni di materiale di consumo per l’ordinaria
gestione amministrativa, lasciando alle strutture dipartimentali esclusivamente l’acquisto di materiale di
laboratorio, ovvero materiale di consumo specifico e attrezzature.
In relazione alle misure introdotte dalle disposizioni di carattere normativo in merito al contenimento di
alcuni voci di spesa pubblica (D.L. 78/2010) si precisa che anche in sede di conto consuntivo sono stati
rispettati i limiti previsti. Le limitazioni interessano le seguenti voci di spesa:
-
Relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza: limite 20% spesa sostenuta
nell’anno 2009;
-
Missioni: limite 50% spesa sostenuta anno 2009;
-
Formazione: limite 50% spesa sostenuta anno 2009;
-
Acquisto, noleggio, manutenzione ed esercizio autovetture: limite 80% spesa sostenuta anno
2009.
Inoltre, in ottemperanza alle disposizioni previste dall’articolo 6, comma 3, D.L. 78/2010, sono state
ridotte del 10% le indennità ed i compensi interessati.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
90
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Per quanto attiene le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria si evidenzia che è stato rispettato il
limite massimo di spesa del 2% del valore degli immobili (art. 2, commi 618-623, legge 244/2007 e
successive modifiche e integrazioni).
Le somme, debitamente accantonate, sono state versate al bilancio dello stato nei termini previsti dalla
normativa vigente. Per l’anno 2012 l’importo versato risulta pari a €. 279.876.
A decorrere dall’anno 2013 all’importo sopracitato dovranno essere aggiunti circa 110.000 riferibili alle
riduzioni disposte per mobili e arredi. I versamenti in parola si aggiungono, indirettamente, ai “tagli” del
fondo di finanziamento ordinario di questi ultimi anni.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
91
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Interventi edilizi, strutturali e mutui
Il patrimonio edilizio dell’Ateneo è pari a oltre 200.000 mq, comprendendo i circa 80.000 mq. gestiti
dall’Azienda Ospedaliero Universitaria. La responsabilità della ristrutturazione, gestione e manutenzione
diretta in capo all’Ateneo è di circa 120.000 mq di immobili in mediocre stato di vetustà.
Principali interventi portati a conclusione nell’anno 2012:
- Conclusi i lavori principali del completamento del complesso di Via Rockfeller destinato ad ospitare il
CED, i server CED e altri uffici dell’Amministrazione, per un totale di progetto pari a 1.000.000 euro;
- Conclusi i lavori principali di realizzazione dell’Ospedale e Pronto Soccorso Veterinario con il
completamento di 1.564 mq di superficie netta di nuova realizzazione, oltre a 1200 mq netti di integrale
e totale ristrutturazione (importo progetto 8,5 milioni di Euro);
- Conclusi i lavori di realizzazione dei parcheggi per opere di urbanizzazione dell'Area "Monserrato", per €
950.000;
- Conclusi i lavori di manutenzione straordinaria e di adeguamento alla sicurezza del palazzo delle
medicine interne delle Cliniche Universitarie di viale s. Pietro in Sassari, per la realizzazione delle scale di
sicurezza e della compartimentazione antincendio, per un totale di progetto pari a 900.000 euro;
- Conclusi i lavori di ristrutturazione e ampliamento degli Istituti di Igiene e Medicina Preventiva e di
Patologia Generale Medica, per un totale di progetto pari a 3.640.000 euro;
- Conclusi i lavori edili del progetto POR FESR 2007/2013 Laboratori Didattici, per modifiche e
adeguamenti laboratori dei Poli di via Vienna, Bionaturalistico, Agraria, Veterinaria, Lettere e Lingue,
Architettura e Quadrilatero (importo lavori € 105.000,00);
- Conclusi i lavori, in accordo con la Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici
ed Etnoantropologici per le province di Sassari e Nuoro, di manutenzione straordinaria dei marmi, di
intonaci, di impiantistica e di illuminotecnica di alcuni parti dell’Amministrazione Centrale (atrio
centrale, loggiato inferiore, loggiato superiore e scalone principale), per un importo progetto di €
95.000;
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
92
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
- Conclusi i lavori, in accordo con la Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici
ed Etnoantropologici per le province di Sassari e Nuoro, di rifacimento della facciata principale
dell’Ateneo in Piazza Università, per i quali sono stati messi a disposizione € 455.000;
- Conclusi i lavori di ristrutturazione e
nuova localizzazione di svariati uffici dell’Amministrazione
Centrale, tra cui: Ufficio URP, Ufficio Ragioneria, Ufficio valutazione, Ufficio organi collegiali, Ufficio
Protocollo etc., per un importo totale di € 70.000;
- Conclusi i lavori di completamento dei parcheggi dell’area dell’edificio di Malattie Infettive, per un
importo progetto di € 245.000;
- Conclusi i lavori di fornitura, con posa in opera di infissi interni ed esterni, dell’edificio di Malattie
Infettive, per circa € 167.000;
- Conclusi i lavori di realizzazione spazi per uffici segreteria Dipartimento di Veterinaria, per un importo
lavori di € 46.000;
- Conclusi i lavori di manutenzione straordinaria sull’impianto di climatizzazione nel complesso
“Quadrilatero”, con sostituzione di due delle quattro pompe di calore esistenti, per € 234.000;
- Eseguiti nell'ultimo anno circa 500 interventi manutentivi sugli edifici e sulle aree verdi da parte del
settore Manutenzioni dell’Ufficio Tecnico, a cui si è fatto fronte con gli stanziamenti per manutenzioni
ordinarie e straordinarie;
- Predisposto piano triennale opere pubbliche 2012/2014 e suo aggiornamento annuale 2012 per un
totale di € 29.376.049,92 di fondi già disponibili nel bilancio dell’Ateneo;
- Predisposta la programmazione generale di spendita del Programma Operativo fondi FAS 2007/2013,
previsto nella delibera CIPE 78/2011, con invio delle schede di cantierabilità nel settembre 2012, per un
importo totale pari ad € 79.516.886,07, di cui 63 milioni sui fondi FAS;
- Predisposta in accordo con i vertici della Azienda Ospedaliero Universitaria la programmazione
dell’Edilizia Sanitaria dell’AOU, con fondi messi a disposizione dall’Ateneo a valere su finanziamenti
Intesa Interministeriale di Programma (ultima rimodulazione con delibera CdA del 26 settembre 2012).
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
93
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Principali procedimenti in corso nell’anno 2012:
In via di conclusione i lavori di manutenzione ordinaria e di opere interne per la riqualificazione del
secondo stabulario del Dipartimento di Veterinaria (importo progetto € 916.181,42).
- In via di conclusione i lavori di manutenzione straordinaria delle facciate del Dipartimento di Chimica in
via Vienna, per € 320.000;
- In via di ridefinizione il Project Finance dell’Impianto di Cogenerazione di Piandanna, con definizione di
accordi di fornitura energia e calore con AOU e ASL (8 milioni di euro);
- Dopo l’acquisizione dell’edificio dell’ex Istituto dei Ciechi, con finanziamento Cassa Depositi e Prestiti, è
stato eseguito lo studio di fattibilità della realizzazione del nuovo Palazzo delle Scienze Umanistiche,
unitamente allo studio della generale sistemazione di tutta l’area su cui insisterà il Polo della Cultura
della città di Sassari;
- Conclusa la progettazione, sono in avvio i lavori di manutenzione straordinaria sulle linee di
collegamento impiantistico del Polo Bionaturalistico, per un importo di € 278.000;
- In fase di appalto i lavori di realizzazione di nuovi uffici per 460 mq nell’edificio di Via Rockefeller, per un
importo lavori di € 450.000;
- Aggiudicata la gara di appalto fornitura e posa in opera di cappe per il Dipartimento di Agraria, con un
importo totale pari ad € 207.515;
- In fase di gara di appalto i lavori per l’interconnessione del network di Ateneo alla rete in Fibra Ottica del
Comune di Sassari, con un importo lavori di € 200.000.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
94
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Programmazione triennale 2012/2014:
Si descrivono i lavori, inseriti nella programmazione triennale 2012/2014, di cui si dispone già della
progettazione almeno preliminare o degli studi di fattibilità, per un totale di Euro 29.376.049,92, la cui
copertura è prevista a valere sul bilancio 2012.
LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA FACCIATE PALAZZO CIANCILLA NELLA PIAZZA CONTE DI
MORIANA (€. 370.000,00).
La progettazione Definitiva-Esecutiva risulta approvata con delibera del Consiglio di Amministrazione del
27 luglio 2011. È conclusa la fase di ottenimento delle autorizzazioni con la Soprintendenza e con il
Comune di Sassari. I lavori risultano consegnati alla ditta aggiudicataria Sini Luciano, in data 8 ottobre
2012. La ditta ha 170 giorni per consegnare l'opera compiuta.
LAVORI DI RECUPERO EDILIZIO E ADEGUAMENTO NORMATIVO EDIFICIO DI VIA DEL FIORE BIANCO (€.
800.000,00)
La progettazione preliminare risulta approvata con delibera del CdA del 22 febbraio 2012. È attualmente
in corso la procedura di ottenimento delle autorizzazioni, con interessamento della Soprintendenza, da
parte dell’ufficio Tutela del Paesaggio e degli uffici Urbanistica e Sportello Unico del Comune di Sassari.
Una prima proposta non è stata accolta; è in presentazione una nuova proposta, aderente ai nuovi
indirizzi previsti nel PUC di Sassari, recentemente approvato.
LAVORI DI RECUPERO EDILIZIO E MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMPIANTI SPORTIVI IN REGIONE
OTTAVA (€. 422.303,00)
La progettazione esecutiva è stata conclusa in data 20 giugno 2011 e approvata dal CdA con delibera del
28 giugno 2011. E’ iniziata la fase di richiesta delle autorizzazioni e si è attualmente in attesa che lo
Sportello Unico del Comune di Sassari esamini la pratica.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
95
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE, RESTAURO CONSERVATIVO E ADEGUAMENTO NORMATIVO EDIFICIO
LARGO PORTA NUOVA (€. 4.000.000,00)
Risulta aggiudicato definitivamente nel dicembre 2011 l’appalto relativo ai servizi di ingegneria e
architettura al RTP Keller Associati S.r.l. È attualmente in corso la redazione della progettazione
preliminare; contemporaneamente è in via di definizione la procedura di richiesta di verifica preventiva
dell'interesse archeologico del sito con la Soprintendenza per i Beni Archeologici.
LAVORI DI COMPLETAMENTO FUNZIONALE AREE 4, 5, 6 E 7 POLO BIONATURALISTICO DI PIANDANNA (€.
16.641.639,83)
In data 5 dicembre 2011 è stato aggiudicato l’appalto relativo ai servizi di ingegneria e architettura, per i
lavori in oggetto, al R.T.P. Studio Amati (Capogruppo), Siproj s.r.l., Progest s.r.l. È attualmente in corso la
redazione della progettazione preliminare.
LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN EDIFICIO PER NUOVE AULE, BIBLIOTECA E SERVIZI GENERALI DELLA
FACOLTÀ DI AGRARIA (€. 6.157.106,85)
La gara di appalto integrato risulta aggiudicata all'A.T.I. Novaco S.r.l. - Orani Costruzioni Edili S.r.l., in data
19 luglio 2012; si è attualmente nella fase di studio della progettazione esecutiva a carico della ditta
aggiudicataria, con contemporanea intesa con gli enti preposti al rilascio delle autorizzazioni di legge.
LAVORI DI COMPLETAMENTO FINALE NUOVO REPARTO DI MALATTIE INFETTIVE (€. 985.000,00)
Con delibera del Consiglio di Amministrazione del 26 giugno 2012 si è approvato il progetto definitivo
esecutivo, che ha portato l'importo di progetto ad Euro 1.085.000,00. I lavori risultano in corso, con
consegna dei lavori in via di urgenza in data 10 settembre 2012 alla ditta Multitec. Si prevede la loro
conclusione in 140 giorni, e quindi entro il 28 gennaio 2013.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
96
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Programmazione edilizia sanitaria:
Fondi messi a disposizione dall’Ateneo a valere su finanziamenti Intesa Interministeriale di Programma
- CdA 06/10/2009. Ristrutturazione e manutenzione straordinaria Palazzo Clemente: somma a
disposizione € 1.091.191,27. (Già autorizzati e conclusi i lavori al 5° piano, da destinare a degenze U.O.
di Chirurgia per € 550.000, con delibera CdA del 18/12/2009 di approvazione progettazione;
autorizzati lavori al 2° piano da destinare a day-hospital della U.O. di Oncologia per € 535.000, con
delibera CdA del 17/11/2010 di approvazione progettazione – per i fondi dirottati sulle stecche, si veda
successivamente);
- CdA 06/10/2009. Lavori per il reparto di terapia radio metabolica: somma a disposizione € 900.000;
- CdA 06/10/2009. Sale autoptiche: somma a disposizione € 1.000.000 (lavori autorizzati con delibera
CdA del 22/02/2011 di approvazione della progettazione).
- CdA 21/12/2010. “Lavori edili ed impiantistici per la realizzazione del reparto della nuova PET e del
reparto di Terapia Radiometabolica”, per un totale disponibile pari a € 955.718,89.
- CdA 25/05/2011. Fondi originariamente destinati all’edifici di Neurologia: somma a disposizione €
4.000.000
Totale fondi messi a disposizione di AOU da UNISS
Euro 7.946.910,16
Totale fondi attualmente spesi da AOU
Euro
618.922,22
Programma edilizio AOU approvato CDA 25 maggio 2011 (rimodulato nel CDA del 26 settembre 2012):
Fondi messi a disposizione dall’Ateneo a valere su finanziamenti Intesa Interministeriale di Programma
originariamente destinati all’edifici di Neurologia.
Lavoro
1
2
Realizzazione degli ambulatori e del Day hospital di Oncologia al
piano terra della Seconda Stecca
Realizzazione degli Spogliatoi centralizzati al sottopiano del
Palazzo Clemente
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
Importo
€.
535.000,00
€.
130.000,00
97
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Lavoro
3
4
5
6
7
8
Importo
Ristrutturazione della parte del piano secondo (lato Viale S. Pietro)
del Palazzo Clemente da destinare alle degenze della Clinica
Neurologica
Realizzazione del nuovo reparto di terapia intensiva e rianimazione
nel rustico al piano terra fra la prima e la seconda stecca e
incremento degli spogliatoi e dei magazzini al piano seminterrato
al di sotto della nuova rianimazione
Piccoli adeguamenti al piano primo del Palazzo Clemente per
ospitare ambulatori e laboratori della Clinica Neurologica
Ristrutturazione del piano secondo della palazzina della Clinica
Neurologica da destinare all’istituto di Neurologia
Realizzazione del Day Hospital e del reparto di neuro riabilitazione
della Clinica Neurologica al Piano secondo del Palazzo Clemente
nelle ex Sale operatorie
Ristrutturazione leggera del piano primo della palazzina di
Neurologia da destinare agli uffici dell’AOU
TOTALE
€.
650.000,00
€. 2.200.000,00
€.
50.000,00
€.
600.000,00
€.
450.000,00
€.
600.000,00
€. 4.680.000,00
Ulteriori iniziative in corso:
- Installazione frangisole e tende finestrature Polo Bionaturalistico (circa 200.000);
- Indagine strutturale edifici ex Estanco (circa 12.000 euro);
- Azienda Agraria Santa Lucia Oristano: realizzazione capannone per ricovero macchine agricole (importo
lavori in fase di stima: circa 220.000 euro);
- Recupero dell’area ex orto botanico di via Muroni, al fine di creare una unica area verde nel complesso
del quadrilatero (importo lavori in fase di stima);
- Realizzazione parcheggi area Igiene, in accordo con piano particolareggiato P9 del Comune di Sassari
(importo lavori in fase di stima: circa 500.000 euro);
- Avvio piano per l’adeguamento normativo antincendio degli edifici universitari (importo in fase di stima
dell’ordine di alcuni milioni di euro);
- Avvio piano per l’abbattimento di barriere architettoniche;
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
98
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
- Avvio piano per il contenimento dei costi di gestione e manutenzione degli edifici, passando ad una
manutenzione programmata;
- Avvio procedure finalizzate al contenimento dei costi delle utenze elettriche, mediante ricorso al
mercato dell’energia ed ad una politica di certificazione energetica degli edifici;
- Avvio piano delle aree verdi, ludiche e sportive, per realizzare all’interno dei poli universitari zone
attrezzate con prati e giardini, al fine di creare campus universitari urbani, con particolare riguardo alla
implementazione delle aree verdi dell’Ateneo.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
99
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Altre spese di investimento e progetti speciali
All’interno della voce relativa alle spese di investimento vengono incluse anche le voci relative alla
ricostruzione, ripristino e trasformazione di immobili e alla manutenzione straordinaria degli immobili.
2010
VOCI
%
Valori in €
Acquisto di immobili e nuovi
interventi edilizi
(F.S.2.01.001-002)
Manutenzione straordinaria
immobili
(F.S.2.01.003)
Acquisto impianti, attrezzature
e macchinari
(F.S.2.03.003)
Acquisto arredi e macchine
d'ufficio
(F.S.2.03.002)
TOTALE
2011
%
Valori in €
2012
%
Valori in €
4.096.615,85
78,1%
5.995.857,88
88,2%
90.451,78
6,1%
1.001.445,61
19,1%
694.124,81
10,2%
812.029,65
55,0%
0,00
0,0%
0,00
0,0%
278.442,12
18,8%
144.490,07
2,8%
106.126,88
1,6%
296.227,35
20,1%
5.242.551,53 100,0%
6.796.109,57 100,0%
1.477.150,90 100,0%
In merito si rileva l’incremento delle spese per manutenzione straordinaria e acquisto arredi e macchine
d’ufficio, nonché impianti e attrezzature. Per quanto attiene la manutenzione straordinaria si evidenzia
che la stessa risulta essere in linea con l’espansione del patrimonio edilizio e con la necessità di
mantenere “in sicurezza” i locali. L’incremento delle voci di impianti e attrezzature, nonché di mobili e
arredi accolgono le maggiori spese sostenute su risorse dipartimentali.
Per quanto riguarda i mutui con oneri di ammortamento a carico del bilancio occorre dare evidenza delle
limitazioni di spesa vigenti.
Il D.I. 1 settembre 2009, n. 90 prevedeva che l’onere di ammortamento annuo (per capitale e interessi) a
carico del bilancio, rispetto alla somma algebrica dei contributi statali per il funzionamento (al netto
assegni fissi personale di ruolo), dei contributi statali per investimento e per edilizia e alle tasse,
soprattasse e contributi universitari (al netto dei rimborsi tasse e delle tasse riscosse per conto di terzi)
non dovesse superare il 15%.
Le nuove disposizioni normative in materia (decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49) prevedono una
rivisitazione dell’indicatore, aggiungendo al numeratore le somme relative al pagamento dei fitti passivi.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
100
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
L’Ateneo ha in essere, in larga misura, mutui con oneri di ammortamento a carico dello stato che non
incidono sull’indicatore in parola. I due mutui in essere, con oneri a carico del bilancio, presentano un
onere (per capitali e interessi) pari ad €. 293.375,04; pur tenendo conto delle locazioni per l’anno di
riferimento (€. 249.310,81), viene rispettato il limite imposto dalla normativa vigente.
Il Ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca ha, a tutt’oggi, comunicato esclusivamente il
rapporto per l’anno 2011 (2,44 %). Si ritiene, comunque, che anche per l’anno 2012 venga ampiamente
rispettato il limite in parola.
Da ultimo, relativamente ai progetti speciali le spese sostenute sono principalmente legate alla
Programmazione 2007-2013 per i progetti cofinanziati dai Fondi Strutturali – Fondo Sociale Europeo (FSE)
e dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FES).
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
101
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
I risultati finanziari e patrimoniali
I risultati finanziari e patrimoniali che hanno caratterizzato l’esercizio 2012 sono illustrati nei prospetti
sotto riportati
Situazione di competenza
Le entrate totali risultano pari a
€.
187.786.688,03
di cui riscosse
€.
140.110.523,51
Rimaste da riscuotere
€.
47.676.164,52
Le uscite totali risultano pari a
€.
172.190.192,73
di cui pagate
€.
148.162.638,45
Rimaste da pagare
€.
24.027.554,28
I residui attivi al 1 gennaio 2012 risultano pari a
€.
108.873.847,23
di cui riscossi
€.
35.248.299,60
di cui variazioni in diminuzione
€.
6.191.698,98
Rimasti da riscuotere
€.
67.433.848,65
I residui passivi al 1 gennaio 2012 risultano pari a
€.
78.399.984,34
di cui pagati
€.
34.130.649,43
di cui variazioni in diminuzione
€.
10.127.966,90
Rimasti da pagare
€.
34.141.368,01
Situazione dei residui anni precedenti
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
102
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Situazione dei residui alla chiusura dell’esercizio 2012
Somme rimaste da riscuotere relative alla competenza 2012
€.
47.676.164,52
Somme rimaste da riscuotere relative ai residui anni precedenti
€.
67.433.848,65
Totale residui attivi al 31/12/2012
€.
115.110.013,17
Somme rimaste da pagare relative alla competenza 2012
€.
24.027.554,28
Somme rimaste da pagare relative ai residui anni precedenti
€.
34.141.368,01
Totale residui passivi al 31/12/2012
€.
58.168.922,29
Per una analisi più approfondita del riaccertamento dei residui attivi e passivi si rimanda al paragrafo
dedicato.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
103
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Situazione finanziaria e Avanzo di Amministrazione
Il paragrafo illustra sinteticamente la formazione dell’avanzo di amministrazione e il dettaglio dell’avanzo
di amministrazione vincolato al 31 dicembre 2012.
Avanzo esercizio precedente
Avanzo vincolato al 31/12/2011
€.
83.362.704,90
Avanzo libero al 31/12/2011
€.
1.002.226,38
Totale avanzo 31/12/2011
€.
84.364.931,28
Entrate accertate di competenza
€.
187.786.688,03
Uscite impegnate di competenza
€.
172.190.192,73
Avanzo/disavanzo di competenza
€.
15.596.495,30
Avanzo di amministrazione esercizio precedente
€.
84.364.931,28
Avanzo di gestione
€.
99.961.426,58
Variazione residui attivi dell’esercizio precedente
€.
(6.191.698,98)
Variazione residui passivi dell’esercizio precedente
€.
10.127.966,90
Avanzo di amministrazione al 31/12/2012
€.
103.897.694,50
Fondo di cassa 31/12/2012
€.
46.956.603,62
Residui attivi al 31/12/2012
€.
115.110.013,17
Residui passivi al 31/12/2012
€.
58.168.922,29
Avanzo di amministrazione al 31/12/2012
€.
103.897.694,50
Avanzo esercizio 2012
Composto da:
L’avanzo di amministrazione al 31 dicembre 2012 è composto da un avanzo vincolato pari ad €.
92.943.981,86 (incluso fondo rischi contenziosi), un avanzo a copertura della perdita prevista nel bilancio
di previsione 2013 pari ad €. 10.821.153,00 ed un avanzo libero pari ad €. 132.559,64.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
104
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
La tabella seguente evidenzia, nel dettaglio, la composizione dell’avanzo vincolato al 31 dicembre 2012.
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO (A):
AV10
Avanzo di gestione trattamento accessorio personale tecnico amm.
€.
493.372,01
AV12
Finanziamento regionale per scuole di specializzazione
€.
159.622,05
AV25
Contributo MURST per programmaz.sistema universitario
€.
125.033,39
AV43
Finanziamento RAS L.R. 26/97
€.
1.219.514,32
Finanziamento RAS L.R. 26/97 – Professioni sanitarie
€.
1.500.000,00
AV44
Finanziamenti MIUR per edilizia generale,dipart.,residenziale,sportiva
€.
206.918,37
AV50
Residuo da stanziamento iniziative socio-assist. Pers. Tecn. amm.
€.
17.141,11
AV59
Finanz. MAE "organizz. controllo infezioni respiratorie Vietnam”
€.
93.585,08
AV60
Finanz.. Banco di Sardegna "svil. prodotti biotecnol. per ricerca med.
€.
36.558,98
AV62
Finanz. RAS L.R. 36/98, art. 10 "incentivi per periodici formativi"
€.
1.495.572,61
AV64
Attivita' di tutela della proprietà intelletuale
€.
71.722,39
AV65
ILON@SARDEGNA atto aggiuntivo
€.
49.908,81
AV66
Programmi Visiting Professor e Visiting Scientist
€.
135.490,95
AV67
Contributi di enti per copertura spese pagamento ricercatori
€.
211.473,09
AV70
Finanziamento RAS L.R. 3/2009 ex L.R. 25/2002
€.
249.375,28
AV71
Finanziamento RAS progetto "Innovare"
€.
7.648.753,91
AV72
Finanziamento con European Commission progetto "H-CUBE"
€.
52.441,13
AV75
Finanziamento Fond. Banco di Sardegna per borse dott. di ricerca
€.
415.913,00
AV76
Finanziamento Comune di Sassari per premi Start Cup Sardegna
€.
2.604,24
AV77
Finanziamento Camera di Commercio per premi Start Cup Sardegna
€.
11.500,00
AV78
Finanz. POR FSE 2007-2013 corsi dottorato di ricerca
€.
7.132.849,55
AV79
Finanz.RAS progetto "Co.R.E.M. (sotto prg E)
€.
27.405,42
AV80
Finanz. POR FSE 2007-2013 laboratori didattici
€.
561.514,83
AV85
Finanziamento MIUR D.M. 198/03
€.
461.193,09
AV86
Finanziamento RAS POR 2007/2013 “Studenti in orientamento”
€.
368.831,90
AV87
Facoltà di Agraria impianto cogenerazione, tunnel impianti e fonia
€.
1.275.000,00
AV89
Interventi MIUR DM 439/2012 e RAS ricercatori
€.
222.519,00
AV93
Provincia di Sassari “INNAUTIC”
€.
13.109,00
AC94
Finanziamento MIUR borse dottorato di ricerca
€.
1.059.844,75
AV43bis
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
105
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO (A):
AC95
Finanziamento POR FSE 2007-2013 Assegni di ricerca
€.
6.763.000,00
AC96
Finanziamento INDIRE Programma Erasmus
€.
39.800,00
AC97
Finanziamento CCIAA innovazione impresa e competitività territoriale
€.
60.000,00
AC98
Finanziamento L.R. 7/2011 Azienza La Crucca
€.
1.500.000,00
AC99
Finanziamento L.R. 7/2007 CESAR
€.
5.300.000,00
AC100
Finanziamento L.R. 7/2007 CIRTEBEC
€.
1.050.000,00
AC101
Finanziamento L.R. 1/2011 (anni 2011-2012) Polo Umanistico
€.
2.750.000,00
AC102
Finanziamento L.R. 3/2008 Rientro docenti sardi
€.
1.500.000,00
AC103
Mutuo CCDDPP (pos. 4438684) Aule Agraria – Via Rockfeller
€.
2.600.000,00
AC104
Contribuzione studentesca – Master – Specializzazione
€.
1.296.455,25
AC105
Copertura oneri personale a tempo determinato in servizio
€.
1.875.000,00
AC106
Progetti di ricerca e didattica Dipartimenti (incluse disponibilità stanz.)
€.
41.018.848,83
€.
91.071.872,86
€.
1.872.109,00
€.
1.872.109,00
TOTALE AVANZO VINCOLATO
FONDI RISCHIO (B)
FR01
Fondo rischi contenziosi in corso
TOTALE FONDI RISCHIO
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE LIBERO (C)
AL01
Avanzo di amministrazione libero – copertura 2013
€.
10.821.153,00
AL01
Avanzo di amministrazione libero
€.
132.559,64
TOTALE AVANZO AMMINISTRAZIONE LIBERO
€.
10.953.712,64
TOTALE GENERALE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE (A+B+C) 31/12/2012
€.
103.897.694,50
L’avanzo libero, che confluirà nella voce di patrimonio netto disponibile del 1° Stato Patrimoniale al
31/12/2012, è stato utilizzato parzialmente per coprire la perdita prevista nel 2013. Si precisa che
nell’avanzo libero è confluita anche una parte sostanziale del fondo rischi per i contenziosi in corso.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
106
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Situazione patrimoniale
Tenendo conto del nuovo assetto organizzativo e dipartimentale, e al fine di porre in essere tutte le azioni
necessarie per il passaggio dalla contabilità finanziaria alla contabilità economico-patrimoniale, si è
ritenuto di fondamentale importanza affrontare il tema del patrimonio immobiliare e mobiliare.
Nel mese di gennaio 2012 è stato costituito un Gruppo di Lavoro a cui sono stati affidati i seguenti
compiti:
- Analisi e definizione dei tempi e delle modalità per la ricognizione straordinaria del patrimonio
mobiliare e immobiliare;
- Analisi e valutazione dei principi di valutazione delle poste patrimoniali, così come disciplinati dai
provvedimenti attuativi della delega prevista dalla legge 30 dicembre 2010, n. 240, nonché tenendo
conto delle disposizioni previste dal Codice Civile e dai principi contabili nazionali emanati
dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC);
- Definizione delle attività da porre in essere e dei ruoli dei soggetti coinvolti;
- Elaborazione delle linee guida per la predisposizione del primo Stato Patrimoniale.
In relazione al patrimonio mobiliare, stante la quantità di beni di proprietà dell’Ateneo e la loro
localizzazione nelle diverse strutture sul territorio, è stato deciso di affidare ad una ditta esterna la
ricognizione straordinaria. Nel secondo semestre dell’anno 2012 sono state avviate le procedure di gara
ed è stata individuata la ditta affidataria dei lavori.
I lavori, avviati nel primo semestre del 2013, si concluderanno entro il mese di settembre 2013.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
107
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Consistenza
iniziale
Aumenti
120.949.918,82
5.143.016,06
-
126.092.934,88
3.328.266,02
-
-
3.328.266,02
-
-
-
-
Mobili, arredi e macchine uff.
23.377.287,14
1.027.117,66
-
24.404.404,80
Materiale bibliografico
25.967.270,68
294.636,59
-
26.261.904,27
55.491,00
-
-
55.491,00
72.005.256,69
3.292.105,67
-
73.297.362,36
Automezzi e altri mezzi di trasp.
971.597,50
14.400,00
-
985.997,50
Fondi pubblici e privati:
572.233,25
-
-
-
-
-
168.222,44
-
-
168.222,44
Altri beni mobili
4.686.882,22
83.385,58
-
4.770.267,80
Totale parziale
252.082.425,76
9.854.661,56
-
261.937.087,32
Residui attivi
108.873.847,23
47.676.164,52
41.439.998,58
115.110.013,17
Fondo di cassa
53.891.068,39
175.358.823,11
182.293.287,88
46.956.603,62
414.847.341,38
232.889.649,19
223.733.286,46
424.003.704,11
78.399.984,34
24.027.554,28
44.258.616,33
58.168.922,29
3.945.578,14
-
257.584,72
3.687.993,42
82.345.562,48
24.027.554,28
44.516.201,05
61.856.915,71
332.501.778,90
208.862.094,91
179.217.085,41
362.146.788,40
Descrizione
Consistenza
finale
Diminuzioni
ATTIVITA'
Immobili:
a) fabbricati e terreni edificabili
b) terreni agricoli
c) di proprietà dello stato
Mobili:
Collezioni scientifiche
Strumenti tecnici, attrezzature
a) di proprietà dell'Università
b) lasciti e donazioni
TOTALE ATTIVITA'
572.233,25
PASSIVITA'
Residui passivi
Mutui
TOTALE PASSIVITA'
PATRIMONIO NETTO RISULTANTE
VARIAZIONE PATRIMONIO NETTO
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
29.645.040,10
108
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Occorre precisare che la Situazione Patrimoniale Unica d’Ateneo include anche i beni mobili e immobili di
“Porto conte ricerche”. In particolare: terreni e fabbricati per €. 11.453.374,34, mobili arredi e macchine
d’ufficio per €. 1.081.114,79, strumenti tecnici ed attrezzature per €. 2.595.291,37 e automezzi per €.
3.735,79.
Il primo Stato Patrimoniale, in contabilità economico-patrimoniale, verrà predisposto tenendo conto dei
beni sopra richiamati. In particolare, tenendo conto dei principi contabili del Sistema universitario in corso
di emanazione:
- Fabbricati: iscritti al costo di acquisto, ovvero se non disponibile al valore catastale, determinando il
fondo di ammortamento cumulato nel tempo, tenuto conto del momento iniziale in cui il cespite ha
iniziato ad essere utilizzato;
- Beni mobili: fermo restando l’esito della ricognizione straordinaria in essere, sono iscritti al valore di
acquisto determinando il fondo di ammortamento cumulato nel tempo, tenuto conto del momento
iniziale in cui il cespite ha iniziato ad essere utilizzato;
- Patrimonio librario: verrà inserito esclusivamente il valore del patrimonio librario di pregio.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
109
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Situazione residui attivi e passivi
I residui attivi al 1 gennaio 2012 ammontavano ad €. 108.873.847,23. Di tale importo, riaccertato
nell’ammontare di €. 102.682.148,25 per effetto di variazioni in diminuzione (€. 6.191.698,98), è stato
riscosso €. 35.248.299,60. Pertanto, restano da riscuotere al 31 dicembre 2012 €. 67.433.848,65.
Le voci maggiormente interessate dal riaccertamento dei residui attivi sono relative a:
-
eliminazione crediti per anticipazioni di esercizi diversi “Gestione liquidatoria policlinico” (€.
2.112.752,46) che hanno trovato copertura attraverso l’annullamento dei rispettivi impegni sul
conto F.S.1.18.001;
-
crediti inesigibili, ovvero rendicontazioni non totalmente riconosciute, da RAS, Enti locali e privati
per progetti diversi periodo 2004-2008 (€. 1.276.725,97) che hanno trovato copertura sulle
risorse vincolate per i medesimi progetti;
-
eliminazione credito relativi a competenze diverse dovute dalle strutture dipartimentali (€.
1.596.846,57). Le somme sono state recuperate sulle risorse dipartimentali, ovvero compensate
con i debiti verso le strutture dipartimentali;
La restante parte del riaccertamento ha interessato crediti inesigibili nei confronti di soggetti pubblici e
privati. L’anno 2012 ha visto l’annullamento totale dei crediti inesigibili e delle partite creditorie “interne”.
I residui passivi al 1 gennaio 2012 ammontavano ad €. 78.399.984,34. Di tale importo, riaccertato
nell’ammontare di €. 68.272.017,44 per effetto di variazioni in diminuzione (€. 10.127.966,90), è stato
pagato €. 34.130.649,43. Pertanto, restano da pagare al 31 dicembre 2012 €. 34.141.368,01.
Le voci maggiormente interessate dal riaccertamento dei residui passivi sono relative a:
-
somme non più dovute per competenze al personale, ivi inclusi i relativi oneri (€. 462.869,06);
-
somme non più dovute per interventi a favore degli studenti (€. 469.241,56);
-
eliminazione residui di stanziamento per interventi edilizi coperti con i fondi FAS
(€.
5.475.265,43);
-
eliminazione residui di stanziamento per interventi non più necessari (€. 1.015.731,87);
-
eliminazione debiti relativi a competenze diverse dovute alle strutture dipartimentali (€.
427.660,45). Le somme sono state compensate con i crediti verso le strutture dipartimentali
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
110
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
La restante parte del riaccertamento, tenendo conto degli impegni annullati a compensazione della
“Gestione liquidatoria policlinico”, ha interessato somme non più dovute per competenze diverse.
Il riaccertamento dei residui attivi e passivi riferibili agli esercizi precedenti ha determinato il seguente
risultato:
Variazione dei Residui attivi
-
€.
6.191.698,98
Variazione dei Residui passivi
+
€.
10.127.966,90
Variazione nel conto residui
+
€.
3.936.267,92
Il registro dei residui attivi e passivi con il dettaglio delle poste creditorie e debitorie è agli atti dell’Area
bilancio e politiche finanziarie – Ufficio bilancio.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
111
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Situazione società partecipate
Di seguito viene sinteticamente rappresentata la situazione delle società partecipate dell’Ateneo. Alla luce
dell’introduzione della contabilità economico-patrimoniale a decorrere dall’esercizio finanziario 2013
verrà fatta una puntuale analisi per l’impatto delle quote di partecipazione sul 1° Stato Patrimoniale.
Non vengono indicati i valori di bilancio dei diversi centri di competenza/società, in quanto alla data di
redazione della presente relazione non sono pervenuti i documenti all’ateneo.
Società di Capitali
Denominazione
Ce.R.T.A.
Biosistema
CentroLabs
CeMaProS
CDCR – ICT
APRAS
Società per i Servizi
universitari –
Alghero
Partecipazione
patrimoniale
% capitale
posseduta
Tipologia
Oggetto Sociale
Centro di
competenza
tecnologica
Centro di
competenza
tecnologica
Centro di
competenza
tecnologica
Centro di
competenza
tecnologica
Centro di
competenza
tecnologica
Centro di
competenza
tecnologica
Attività di informazione scientificotecnologica settore agroalimentare
e agroindustriale
6.966 €
6,97%
Attività di informazione scientificotecnologica settore biotecnologie
143.786 €
7,55%
3.000 €
14,29%
3.000 €
15,00%
Attività scientifico-tecnologica
settore ICT
2.000 €
5,00%
Attività scientifico-tecnologica
settore rischio ambientale
3.000 €
13,95%
Società Consortile
In corso di scioglimento
5.000 €
50,00%
5.000 €
50,00%
5.000 €
25,00%
Biodiversità
Società Consortile
COM.BIO.MA
Società Consortile
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
Attività scientifico-tecnologica
settore trasporti – innovazione
imprese meridionali
Attività scientifico-tecnologica
settore dei materiali e processi
produttivi della Sardegna
Valorizzazione del patrimonio
animale con riferimento alla
produzione e alla ricerca al servizio
dell’allevamento
Studio, gestione, valutazione e
valorizzazione della biodiversità
marina
112
Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Consorzi di ricerca con attività esterna
Denominazione
Cybersar
Tipologia
Oggetto Sociale
Consorzio
Sviluppo, presentazione e
progettazione di progetti di ricerca
nell’ambito del super calcolo e della
modellistica computazionale
Partecipazione
patrimoniale
% capitale
posseduta
10.000 €
10,00%
Inoltre, l’Ateneo aderisce a diversi consorzi interuniversitari dei quali fanno parte altri atenei italiani.
In merito alle nuove disposizioni normative sulla partecipazione ad enti e consorzi, si ricorda che gli atenei
non possono partecipare a società aventi per oggetto attività di produzione di beni e servizi, ovvero non
strettamente necessarie al conseguimento delle proprie finalità istituzionali.
Venendo però alle prescrizioni recenti, la norma più rilevante è il decreto legge sulla così detta spending
review (d.l. 6 luglio 2012, n. 95, contenente “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con
invarianza dei servizi ai cittadini”), che introduce, all’art. 4, una ulteriore drastica disciplina delle
partecipazioni societarie degli enti pubblici: “Scioglimento di società controllate” (art. 4, c. 1 l.cit.).
Questa norma si applica alle “società controllate direttamente o indirettamente dalle pubbliche
amministrazioni di cui all’art. 1, c. 2, del D.Lgs. 165/2001” qualora lavorino esclusivamente (o quasi) per
pubbliche amministrazioni. Più esattamente quando abbiano conseguito nel 2011 un fatturato da
prestazioni di servizi a favore di pubbliche amministrazioni superiori al 90% del fatturato totale.
Per quanto riguarda l’Ateneo sassarese le sopra menzionate partecipazioni rientrano tutte nella norma, in
quanto finalizzate strettamente alle attività istituzionali, soprattutto sul versante della ricerca e del
trasferimento tecnologico.
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Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
Conclusioni
Il conto consuntivo dell’esercizio finanziario 2012 accoglie, per la prima volta, tutte le informazioni sotto il
profilo amministrativo-contabile fornendo un quadro chiaro e trasparente della situazione finanziaria
dell’Ateneo nel suo complesso.
L’esercizio in esame evidenzia da un lato l’ottima capacità di attrarre risorse esterne con destinazione
vincolata, soprattutto regionali, dall’altro uno squilibrio della gestione caratteristica che continua a
ripercuotersi anche nell’esercizio 2013.
Non vi è dubbio che la forte riduzione del Fondo di finanziamento ordinario di questi ultimi anni ha pesato
fortemente sugli equilibri di bilancio dell’ateneo. La riduzione degli oneri stipendiali per il personale di
ruolo, dovuta alle cessazioni ed al blocco pressoché totale del turn-over, non è bastata, infatti, a
compensare i tagli avvenuti. Occorrerà raggiungere un equilibrio nel breve periodo, tenendo conto delle
azioni evidenziate nel bilancio triennale 2013-2015.
Razionalizzazione, contenimento dei costi, programmazione e pianificazione delle risorse saranno solo
alcuni punti fermi per i futuri esercizi. Le parole del Ministro Carrozza lasciano, da un lato, sperare “..un
intervento di ripristino dei 300 milioni di euro a valere sul FFO delle Università statali a partire dal 2013”,
dall’altro delineano in modo chiaro gli interventi di sistema del Governo in carica. In particolare:
-
semplificazione di alcuni appesantimenti burocratico-amministrativi introdotti dalla legge
240/2010 e dai successivi decreti attuativi;
-
implementazione
di
strumenti,
regole
e
incentivi
che
stimolino
le
università
all’autofinanziamento;
-
sostegno del percorso di internazionalizzazione delle università: gli atenei devono essere parte
integrante del sistema di istruzione superiore europeo e devono essere attrezzati per collaborare
e competere;
-
analisi dei costi sostenuti per far emergere in modo trasparente i margini di inefficienza
nell’allocazione e nell’utilizzo delle risorse;
-
autonomia responsabile e reclutamento legato non solo al turn over ma soprattutto alla
situazione economica delle singole università;
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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Università di Sassari, Area Bilancio e Politiche Finanziarie
-
rafforzamento della cultura del “render conto” e valorizzazione della valutazione ex post;
-
offerta formativa più interdisciplinare e trasversale;
-
previsione di un piano straordinario di reclutamento dei ricercatori ex art. 24, comma 3, lettera b)
e di professori associati.
Le linee che il Governo intende adottare sono dunque chiare. Da un lato trovare maggiori risorse per il
Sistema universitario e dall’altro renderle disponibili sulla base della valutazione delle performances dei
singoli atenei. Occorrerà, pertanto, continuare il cammino già intrapreso puntando con maggiore forza su
un miglioramento continuo degli indicatori della didattica e della ricerca.
L’esercizio che si è chiuso lascia prospettare, pur con dei sacrifici nei prossimi esercizi, la possibilità di
riportare nel breve-medio periodo in equilibrio la situazione economico-finanziaria dell’Ateneo. Questo
sarà possibile soltanto con l’impegno costante di tutta la componente universitaria.
Il processo di cambiamento che l’Università si trova inevitabilmente ad affrontare è anzitutto – vale la
pena infine ricordare – un cambiamento culturale, in quanto riguarda in primis i valori e gli orientamenti;
questo implica una maggiore consapevolezza da parte di tutti gli attori impegnati nella didattica, nella
ricerca, nelle attività direzionali e in quelle tecniche e amministrative. Le partite, da sempre, si vincono
facendo gioco di squadra.
Relazione al Bilancio Consuntivo 2012
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