LEZIONE N. 1 – PETROGRAFIA Data: 27 marzo 2015 Docente: Claudio Lancini Ripasso di alcuni concetti base di petrografia Definizione di roccia: Le rocce sono materiali naturali costituiti dalla aggregazione di uno o più minerali. Tipologie di roccia: Le tre principali tipologie di rocce presenti in natura sono le seguenti: 1. ignee 2. metamorfiche 3. sedimentarie Rocce ignee Le rocce ignee sono prodotte dal raffreddamento di magma, e si possono a loro volta suddividere in funzione della profondità in cui il magma si raffredda. Nel caso di raffreddamento ad elevata profondità, si parla di rocce ignee intrusive. Se il raffreddamento avviene invece a scarse profondità o in superficie, si parla di rocce ignee effusive. Figura 1: Esempio di formazione di rocce ignee intrusive e effusive 1 Esempi classici di queste tipologie di rocce sono: Granito → roccia ignea intrusiva Il granito è costituito da un insieme di minerali, senza una pasta vetrosa Porfido → roccia ignea effusiva Il porfido è costituito da un insieme di minerali, immersi in una pasta vetrosa Una aspetto importante delle rocce effusive è dato dalla presenza di una pasta vetrosa al loro interno, che è invece assente in quelle intrusive. Un porfido, come quello illustrato nella figura precedente, è quindi in buona parte costituito da una pasta vetrosa, all’interno della quale sono inglobati i minerali. Durante la loro formazione, le rocce effusive sono caratterizzate da una velocità di raffreddamento molto elevata, che provoca la formazione della pasta vetrosa; ciò non accade invece nelle rocce intrusive. Rocce metamorfiche Le rocce metamorfiche sono il risultato della trasformazione di rocce preesistenti, in seguito a forti incrementi di temperatura e pressione, che le stesse subiscono nelle diverse ere geologiche. I minerali che compongono queste rocce presentano spesso delle lineazioni regolari. Esempi molto noti di rocce metamorfiche sono: 2 Marmo di Carrara → roccia metamorfica Ardesia → roccia metamorfica Presenza di lineazioni regolari dovute al metamorfismo Il Marmo di Carrara, in particolare, è stato originato dal metamorfismo di precedenti rocce calcaree; esso è infatti composto essenzialmente di carbonato di calcio (CaCO3). Rocce sedimentarie Le rocce sedimentarie si formano all’interno di un bacino (mare o oceano), dove i terreni che si accumulano progressivamente sui fondali, a causa di tutta una serie di trasformazioni che durano milioni di anni, diventano rocce. I principali processi che avvengono durante la formazione di queste rocce sono riassunti nella figura seguente: 3 Terreno che si accumula sul fondo del bacino Il peso dei terreni che si accumula provoca espulsione di acqua, come avverrebbe strizzando una spugna Processi chimici determinano la trasformazione dei terreni in roccia Figura 2: Sequenza di formazione di una roccia sedimentaria Un esempio familiare di roccia sedimentaria è rappresentato dal “Botticino”, che è costituito prevalentemente da carbonato di calcio (CaCO3). Il “Botticino” si è formato in un ambiente di piattaforma carbonatica, associato a fondali marini bassi e poco inclinati. Attualmente ambienti simili a quelli che nel passato geologico hanno dato luogo alla formazione del “Botticino”, li troviamo nell’arcipelago delle Bahamas. Ambiente di piattaforma carbonatica Figura 3: Esempio di piattaforma carbonatica 4 Marmo di Botticino → roccia sedimentaria 5