CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA a.a. 2013/2014

DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA
a.a. 2013/2014
A cura della Segreteria didattica del Dipartimento di Matematica
Via F. Buonarroti, 1C - 56127 PISA
Tel. 050 2213 825 – 815; e-mail: [email protected]
Orientamento in ingresso
Laurea triennale in Matematica
a.a.2013/2014
Indice delle FAQ
Pag
• Il Corso di Laurea in Matematica è a numero programmato?
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• Per iscriversi al Corso di Laurea in Matematica è previsto un test?
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• Quando si svolge la prova d’ingresso?
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• Come iscriversi alla prova d’ingresso e quanto costa iscriversi?
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• Quali pre-requisiti sono considerati importanti per iscriversi al CdL in Matematica?
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• Sono previste riduzioni sugli importi delle tasse universitarie per chi si iscrive al CdL in Matematica?
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• Sono previste borse di studio per chi si iscrive al CdL in Matematica?
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• Nel CdL in Matematica sono previsti percorsi differenziati?
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• Quali sono le differenze principali fra i diversi percorsi?
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• Quali sono i Piani di studio standard dei due percorsi?
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• Tra quali corsi è possibile selezionare i moduli a scelta dello studente del curriculum fondamentale?
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• Tra quali corsi è possibile selezionare le “Attività a scelta dello studente” dei due curriculum?
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• Quando va presentato il Piano di studio?
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• La frequenza è obbligatoria?
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• Esistono propedeuticità tra i corsi?
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• Sono previste agevolazioni per gli studenti lavoratori?
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• Quali sbocchi lavorativi offre la laurea triennale in Matematica?
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• Sono possibili periodi di studio all’estero?
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• Dove trovare altre informazioni sul corso di laurea in Matematica?
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• Il Corso di Laurea in Matematica è a numero programmato?
No, non ci sono limiti prefissati al numero di studenti che ogni anno possono immatricolarsi.
• Per iscriversi al Corso di Laurea in Matematica è previsto un test?
E’ prevista una prova di ingresso finalizzata alla verifica delle conoscenze di base di matematica. L’eventuale esito
negativo della prova d’ingresso non pregiudica la possibilità di immatricolarsi, ma può comportare l’attribuzione di
obblighi formativi aggiuntivi (cosiddetti OFA), da sanare ripetendo la prova anche nelle sessioni successive
previste in calendario, oppure superando la prima prova in itinere o l'intero esame di uno fra i corsi di
"Aritmetica", "Geometria Analitica e Algebra Lineare", "Analisi matematica 1" o "Fisica I".
La prova d’ingresso è organizzata a livello nazionale dalla Conferenza Nazionale dei Presidenti e dei Direttori
delle Strutture Universitarie di Scienze e Tecnologie (Con.Scienze) e dal Piano Nazionale Lauree Scientifiche,
promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. I risultati della prova d’ingresso possono
essere utilizzati per l’immatricolazione a uno qualunque dei corsi di studio ad accesso libero (non a numero
programmato) di area scientifica degli Atenei che partecipano al progetto test; maggiori informazioni si trovano
sul sito:
http://testingressoscienzepls.cineca.it
• Quando si svolge la prova d’ingresso?
La prova d’ingresso si svolge nel mese di settembre, con ulteriori sessioni di recupero previste nei mesi di ottobre
e dicembre.
In alcune Scuole secondarie di II grado aderenti alle iniziative del Piano Nazionale Lauree Scientifiche è possibile
svolgere la prova d’ingresso anche prima della maturità. La partecipazione alla prova non è vincolante, è
facoltativa e gratuita. I risultati possono essere utilizzati per l’immatricolazione a uno qualunque dei corsi di studio
ad accesso libero (non a numero programmato) di area scientifica degli Atenei che partecipano al progetto, senza
quindi dover nuovamente sostenere alcun tipo di verifica d’ingresso.
• Come iscriversi alla prova d’ingresso e quanto costa iscriversi?
E' necessario iscriversi alla prova d'ingresso tramite il portale di Ateneo “Matricolandosi”, alla pagina
http://matricolandosi.unipi.it/test-di-valutazione/
Per partecipare alla prova è previsto un contributo di € 20 per oneri amministrativi, da versare tramite il MAV
stampabile al termine della procedura di iscrizione.
• Quali pre-requisiti sono considerati importanti per iscriversi al CdL in Matematica?
Per l’accesso al Corso di Laurea in Matematica sono considerati pre-requisiti importanti una buona capacità di
comunicazione scritta e orale, e conoscenze di matematica elementare, in particolare dei seguenti argomenti:
- operazioni e diseguaglianze tra frazioni;
- operazioni e diseguaglianze tra numeri reali;
- espressioni algebriche;
- equazioni e disequazioni algebriche di primo e di secondo grado;
- definizioni e prime proprietà delle funzioni elementari (polinomi, esponenziali, logaritmi e funzioni
trigonometriche);
- elementi di geometria euclidea e di geometria analitica;
• Sono previste riduzioni sugli importi delle tasse universitarie per gli iscritti al CdL in Matematica?
E’ possibile presentare richiesta di riduzione delle tasse per reddito e/o per merito secondo modalità e termini
indicati alla pagina del sito di Ateneo:
http://www.unipi.it/studenti/segreterie/info.htm_cvt.htm
• Sono previste borse di studio per chi si iscrive al CdL in Matematica?
Sì: le borse di studio dell’INdAM (Istituto Nazionale di Alta Matematica “Francesco Severi“), assegnate annualmente
a seguito di un concorso nazionale aperto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, che conseguono la
maturità nell’anno scolastico del concorso e intendono iscriversi al primo anno di un corso di laurea triennale della
classe L-35 "Scienze Matematiche”. Tali borse non sono cumulabili con altre borse di studio, ma sono rinnovabili per
l’intera durata legale del Corso di Studio (ovvero 3 anni) a condizione di: aver superato tutti gli esami di profitto
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previsti nell’anno accademico di fruizione della Borsa (entro il 31 dicembre); aver riportato la media ponderata
(riferita ai crediti) di almeno 27/30 con votazione minima non inferiore a 24/30.
Altre informazioni, e i testi delle prove delle precedenti edizioni di concorso sono reperibili sul sito
dell’INdAM:
http://www.altamatematica.it
In particolare, i testi delle prove INDAM degli anni precedenti sono inserite all'interno dei link dei relativi bandi.
Altre forme di borse di studio sono quelle previste per tutti gli studenti dell’Università di Pisa: le borse di
studio e/o alloggio del servizio DSU della Regione Toscana, erogate a seguito di bandi di selezione basati su indici
di reddito e di merito. Le informazioni utili sono disponibili alla pagina del DSU:
http://www.dsu.toscana.it/it/index.html
• Nel CdL in Matematica sono previsti percorsi differenziati?
Nel Corso di Laurea triennale in Matematica è prevista la scelta di uno dei seguenti due curricula:
- Curriculum fondamentale;
- Curriculum computazionale.
La scelta del curriculum e la presentazione del piano di studio individuale sono previsti a partire dal secondo anno di
iscrizione. Gli insegnamenti del primo anno sono comuni a entrambi i percorsi.
• Quali sono le differenze principali fra i diversi percorsi?
Il Curriculum fondamentale si caratterizza per l’attenzione a una formazione equilibrata nelle discipline matematiche
fondamentali, con una buona preparazione in fisica, senza trascurare altri settori applicati.
Il Curriculum computazionale, oltre a fornire un’equilibrata preparazione di base nelle discipline matematiche, privilegia
gli aspetti algoritmici e computazionali con attenzione alle varie applicazioni della matematica, di tipo informatico e
di calcolo scientifico.
• Quali sono i piani di studio standard dei due percorsi?
1) CURRICULUM FONDAMENTALE
Primo anno
Aritmetica (9 CFU)
Analisi matematica 1 (15 CFU)
Fisica I (9 CFU)
Fondamenti di programmazione con laboratorio (9 CFU)
Geometria analitica e algebra lineare (15 CFU)
Laboratorio di comunicazione mediante calcolatore (3 CFU)
Secondo anno
Algebra 1 (6 CFU)
Analisi matematica 2 (12 CFU)
Analisi numerica con laboratorio (9 CFU)
Elementi di probabilità e statistica (6 CFU)
Geometria 2 (12 CFU)
Attività a scelta dello studente (6 CFU)
Inglese scientifico (6 CFU)
Laboratorio didattico di matematica computazionale (3 CFU)
Terzo anno
Sistemi dinamici (6 CFU)
Fisica II (6 CFU)
Fisica III con laboratorio (9 CFU)
Laboratorio sperimentale di matematica computazionale (6 CFU)
Un modulo a scelta di argomento modellistico applicativo (6 CFU)
Un modulo a scelta di argomento teorico (6 CFU)
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Attività a scelta dello studente (6 CFU)
Attività a scelta dello studente (6 CFU)
Prova finale (9 CFU)
2) CURRICULUM COMPUTAZIONALE
Primo anno
Analisi Matematica 1 (15 CFU)
Aritmetica (9 CFU)
Fisica I (9 CFU)
Fondamenti di programmazione con laboratorio (9 CFU)
Geometria analitica e algebra lineare (15 CFU)
Laboratorio di comunicazione mediante calcolatore (3 CFU)
Secondo anno
Algebra 1 (6 CFU)
Algoritmi e strutture dei dati (6 CFU)
Analisi matematica 2 (12 CFU)
Analisi numerica con laboratorio (9 CFU)
Elementi di probabilità e statistica (6 CFU)
Geometria 2 (12 CFU)
Inglese scientifico (6 CFU)
Laboratorio didattico di matematica computazionale (3 CFU)
Terzo anno
Attività a scelta dello studente (6 CFU)
Attività a scelta dello studente (6 CFU)
Attività a scelta dello studente (6 CFU)
Calcolo scientifico (6 CFU)
Laboratorio computazionale (6 CFU)
Linguaggi di programmazione e laboratorio (9 CFU)
Ricerca operativa (6 CFU)
Sistemi dinamici (6 CFU)
Prova finale (9 CFU)
• Tra quali corsi è possibile scegliere i moduli a scelta dello studente previsti dal curriculum
fondamentale?
Gli studenti del curriculum fondamentale devono scegliere uno dei moduli modellistico-applicativi e uno dei
moduli teorici (tutti da 6 CFU) tra quelli elencati nel regolamento del Corso di Studio, reperibile all'indirizzo
http://drupal.dm.unipi.it/cds/regolamento-corso-di-laurea-triennale
La lista dei corsi effettivamente attivati di anno in anno tra quelli previsti dal regolamento è disponibile alla pagina
http://drupal.dm.unipi.it/cds/laurea-triennale
• Tra quali corsi è possibile scegliere le “Attività a scelta dello studente” previste in entrambe i
curriculum?
Per tutti e due i curriculum è prevista la scelta, da parte degli studenti, di tre moduli da 6 CFU. Tali moduli
possono essere scelti o all’interno dei moduli modellistico-applicativi o teorici offerti dal CdL in matematica (vedi
lista alla risposta precedente) o presso altri corsi di studio di tutto l’Ateneo, ma aventi contenuti coerenti con gli
obiettivi formativi del corso di Studio in Matematica. La valutazione di tale coerenza è compito del Consiglio di
Corso di Studio.
È possibile inoltre, inserire tra le attività a scelta (per un totale di 3 o 6 CFU) un tirocinio formativo presso aziende
private o enti pubblici convenzionati con il Dipartimento di Matematica o con l’Università di Pisa.
• Quando va presentato il Piano di studio?
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Il Piano di studio va presentato al Consiglio di Corso di Laurea entro il 30 novembre del secondo anno, e negli
anni successivi solo in caso di modifica del piano già presentato.
• La frequenza è obbligatoria?
La frequenza delle varie attività formative, ad eccezione dei laboratori, non è obbligatoria, anche se fortemente
raccomandata. La presenza ai laboratori è invece obbligatoria in quanto la verifica di profitto avviene sulla base del
lavoro svolto in aula. Solo nei casi di comprovata impossibilità a frequentare il laboratorio (per esempio motivi di
lavoro per gli studenti lavoratori), è possibile accedere ad altre forme di verifica secondo modalità da definire con
il docente responsabile del laboratorio.
• Esistono propedeuticità tra i corsi?
No, ma si raccomanda fortemente si seguire i corsi e sostenere gli esami secondo la sequenza dei piani di studio
standard, ritenuta la più efficace dal punto di vista didattico e formativo.
• Sono previste agevolazioni per gli studenti lavoratori?
Gli studenti ai quali sia riconosciuto lo status di “lavoratore” possono usufruire di due sessioni di esame
straordinarie, solitamente fissate nei mesi di aprile e di novembre.
• Quali sbocchi lavorativi offre la laurea triennale in Matematica?
Gli sbocchi lavorativi offerti dalla Laurea in Matematica sono molteplici. Sempre più spesso le richieste di aziende
pubbliche e private di diversi settori (in particolare: informatico, bancario, assicurativo), si orientano verso figure
professionali con formazione matematica, che garantiscono flessibilità mentale e capacità di analisi dei problemi
mediamente superiori a quelle offerte da laureati con formazione più tecnica.
Il laureato in matematica ha specifiche richieste provenienti da:
- istituti di ricerca;
- centri di studio di grandi banche (ad esempio per la modellizzazione dell’andamento dei mercati finanziari);
- ditte di software informatico;
- centri di calcolo;
- istituti di statistica;
- istituti demoscopici;
- centri spaziali (per progettazione e analisi di missioni spaziali);
- case editrici dedicate alla divulgazione e all’editoria scolastica scientifica.
• Sono possibili periodi di studio all’estero?
Sì, i ricercatori del Dipartimento di Matematica hanno forti legami con colleghi di molte università di tutto il
mondo, e questo si riflette anche sulla didattica. In particolare il Corso di Laurea in Matematica aderisce
attivamente al programma europeo Erasmus, nell'ambito del quale ospita studenti stranieri e invia i propri studenti
in altri paesi per periodi di formazione di durata variabile fino a un anno.
• Dove trovare altre informazioni sul Corso di Laurea in Matematica?
Sul sito del Dipartimento di matematica www.dm.unipi.it oppure contattando la segreteria didattica all’indirizzo di
posta elettronica: [email protected] .
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