Ricerca di mercato Brand tracking Alto Adige Per analizzare periodicamente la percezione del Marchio Alto Adige sui principali mercati di riferimento, l’agenzia Alto Adige Marketing si avvale del collaudato procedimento MindMarker(TM). (Greti Ladurner) Il Marchio Ombrello Alto Adige è stato lanciato sul mercato nel 2005. Per seguire i mutamenti di percezione della sua immagine e adeguare di conseguenza le future attività di marketing, Alto Adige Marketing (SMG) ha eseguito – assieme all’istituto di ricerche di mercato STURM und DRANG – un brand tracking internazionale del Marchio Ombrello. view), per poi assemblare i risultati in uno schema riassuntivo sotto forma di un cosiddetto cosmo emozionale. Fare brand tracking con il MindMarkerTM I primi brand tracking e brand profiling effettuati per l’Alto Adige sui mercati di Germania e Italia risalgono al 2007. In quell’occasione, oltre all’Alto Adige, furono presi in considerazione altri nove centri turistici delle Alpi nonché 12 diverse tipologie di vacanza, da quella attiva alla culturale passando per il soggiorno rilassante. Nel 2011 sono stati analizzati i risultati ottenuti in Germania e Italia, comprendendo nella ricerca anche la Svizzera. Per effettuare il brand tracking la STURM und DRANG si è avvalsa del MindMarkerTM. Il MindMarkerTM è un procedimento digitale basato su metodi consolidati di psicologia, che integra la sistematicità del questionario classico con l’individualità dell’intervista face to face. Grazie a software sofisticati, oggi è possibile intervistare quante persone si vogliono, sempre in maniera efficace ed individuale col metodo CAPI (Computer assisted personal inter- Il cosmo emozionale MindMarkerTM: Visione d’insieme: Le tipologie di vacanza. Tipologia di vacanza e cosmo emozionale MindMarkerTM Il cosmo emozionale riproduce le diverse tipologie di vacanza presenti nella testa del consumatore e rappresenta l’elemento analitico di base del brand tracking. In questo spazio vengono localizzate tutte le emozioni rilevanti associate alla vacanza, ossia quelle che incidono sulla scelta finale di una destinazione o di una tipologia di vacanza. Le due dimensioni di base identificate nella ricerca del 2007 - “passività vs attività” e “cultura vs natura” - erano state delineate in quanto confrontabili con il primo brand marketing. Tra queste due dimensioni si posizionano altri 4 assi, che strutturano e definiscono lo spazio delle emozioni associate alla vacanza. 1 Ricerca di mercato Le tendenze nella scelta delle vacanze L’immagine delle regioni alpine: Cluster delle località turistiche. Identificazione delle potenzialità nel contesto concorrenziale Avvalendosi dei dati forniti dal MindMarkerTM, il cosmo emozionale è stato esaminato e adattato semanticamente per definire nel dettaglio i singoli lemmi. L’analisi ha dimostrato come già nel 2007 fosse possibile raggruppare in universi emozionali nonché associare in cluster sia le tipologie di vacanza che le località turistiche delle tre nazioni coinvolte. L’analisi ha poi preso in esame le spinte e gli ostacoli dei cluster, in modo da delineare il contesto concorrenziale dell’Alto Adige nella percezione attuale degli intervistati. L’analisi profonda dell’immagine dell’Alto Adige – effettuata sia per nazionalità che per sottogruppi, come ad esempio i turisti estivi e quelli invernali – ha portato alla luce il potenziale di sviluppo per il destination marketing, dal quale sono state ricavate le strategie d’azione per i mercati di Germania, Italia e Svizzera. Per assecondare la diversificazione dei tre mercati, si rende necessario adottare una comunicazione differenziata. 2 Rispetto al 2007, il cosmo emozionale dei vari tipi di vacanza è rimasto relativamente costante, anche se è possibile individuare alcune tendenze sostanziali: i turisti tendono sempre più a scegliere una vacanza attiva – intendendo con questo anche la vacanza wellness o salutistica – e a dare maggiore importanza al contesto naturale. Questo fa sì che le attività outdoor, svolte all’aria fresca e pura delle montagne, siano di gran moda, anche se le motivazioni principali per andare in ferie nelle Alpi rimangono ancora la rigenerazione e il relax. Per gli ospiti italiani gli aspetti più rilevanti nella scelta della vacanza sono la calma, la spensieratezza e l’edonismo, mentre per gli svizzeri le ferie ideali sono quelle trascorse facendo sport e vivendo attivamente la natura. Lo sviluppo dell’immagine dell’Alto Adige Sulla falsariga della tendenza generale, anche l’immagine dell’Alto Adige si è evoluta verso l’attività. Questo sviluppo offre delle potenzialità per l’approccio di nuove fette di clientela. Gli aspetti mediterranei costituiscono il secondo spazio associativo nell’immagine dell’Alto Adige, nel quale l’ozio e le agiatezze assumono un ruolo che può servire a differenziare il territorio altoatesino dalle altre regioni alpine. Al contempo gli aspetti della tradizione sudtirolese che gli italiani giudicano “tedeschi” potrebbero costituire la base di un marketing vincente, soprattutto ove si metta l’accento su aspetti sociali come l’ospitalità e la tranquillità. Anche senza una specifica differenziazione l’Alto Adige rimane una delle località turistiche più attraenti delle Alpi, potendo Ricerca di mercato Localizzazione dell’immagine dell’Alto Adige nel cosmo emozionale. contare sulla positiva associazione tra l’attività nella natura e l’intrigante atmosfera italiana. È un dato di fatto comunque che, nello spazio associativo primario relativo a natura e movimento, l’Alto Adige fa fatica a distinguersi dalle altre regioni alpine; lo spazio associativo secondario invece – basato su ozio e dolce vita e associato principalmente alla stagione estiva – garantisce una buona differenziazione. dalle altre località turistiche ma anche a creare le basi per un ulteriore ampliamento della clientela tramite un marketing legato a temi specifici. Uno di questi è ad esempio il progetto “Vitalpina respira”. Per quanto riguarda la gastronomia, se è vero che nei locali di alta gamma è possibile trovare i piatti mediterranei, è altrettanto vero che tanti ristoranti altoatesini, e in particolare le baite, puntano sulla cucina tradizionale alpina. Per attirare il turismo gastronomico è quindi fondamentale che anche i locali meno pretenziosi propongano piatti “italiani”, che permettano all’Alto Adige di differenziarsi dalle altre destinazioni alpine. Fonte: http://www.sturmunddrang.de/practices/projects/suedtirol-marketing Interpretazioni e suggerimenti per la destinazione Alto Adige GERMANIA Per vacanza in famiglia s’intende un soggiorno in cui tutta la famiglia può vivere delle esperienze comuni. Un ruolo importante in tal senso lo giocano il servizio e la preparazione degli albergatori, per cui risulta utile sviluppare prodotti adeguati come già fanno, ad esempio, i Familienhotels o gli agriturismi. E poiché la vacanza wellness comprende sempre più anche il concetto di attività, ecco che l’utilizzo di immagini più “attive” nella comunicazione può servire a distinguersi La vacanza benessere viene sempre più percepita come vacanza attiva. 3 Ricerca di mercato ITALIA La vacanza in famiglia è per tradizione quella che tira più sul mercato nazionale, e tra i prodotti più adeguati segnaliamo il “Campo Esplora Natura” dei Familienhotels o la classica vacanza in agriturismo. Durante la settimana bianca, oltre all’aspetto sportivo, è necessario puntare sul contesto naturale ma anche sul relax e sul benessere. E poiché nell’immaginario collettivo le località di turismo invernale (Trentino, Alto Adige, Tirolo) sono percepite più o meno nella stessa maniera, è necessario lavorare per creare dei tratti distintivi. Per gli italiani il concetto di vacanza culturale è associato ad uno stress minore rispetto alla vacanza nelle città d’arte; in tal senso sarebbe il caso di puntare in misura maggiore sul plurilinguismo dell’Alto Adige inteso come arricchimento. Così facendo si potrebbe anche “ammorbidire” l’immagine che l’italiano ha dell’altoatesino, percepito spesso come freddo e scontroso. Il turista godente apprezza, tra le altre cose, anche le attività culinarie. SVIZZERA Per chi invece intende la vacanza come un periodo dedicato al wellness e al mangiare bene, bisognerà predisporre dei pacchetti che combinino il benessere fisico con l’attività e la buona cucina. Un prodotto esemplare in tal senso è, ancora una volta, il progetto “Vitalpina respira”. Il turista gaudente però, oltre al cibo, vuole anche fare movimento e vivere esperienze culturali, e qui entrano in gioco prodotti come il safari del vino o i tradizionali Törggelen. Anche le famiglie svizzere vogliono essere attive durante le ferie, per cui si consiglia di puntare ancor di più su questa tipologia di vacanza, molto gettonata sul mercato elvetico. E poiché i nostri vicini associano l’Alto Adige allo stile di vita italiano, diventa essenziale far trovare all’ospite svizzero degli elementi mediterranei nella cucina ma anche nell’atmosfera dei rifugi. Per il turista italiano la vacanza ideale contempla attività da svolgere con tutta la famiglia. 4 Contatto: Rita Geson (Richerche di mercato) . tel. +39 0471 999 826 . [email protected]