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Angelo Pichierri
Città stato
Economia e politica
del modello anseatico
Saggi Marsilio
lstlMo Universitario Architettura Venezia
STUT
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50
Servizio Bibliografico Audiovisivo
e di Documentazione
Angelo Pichierri
Città stato
Economia e politica
del modello anseatico
CENTRO • G. ASTENGO •
INVENTARIO
Marsilio
À,l)OS:j. .
INDICE
CITTÀ STATO
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15
41
57
75
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109
Perché il modello
Il tempo, lo spazio, gli attori, gli eventi
L'identità collettiva
L'appartenenza multipla
Ascesa e innovazione
I fattori del declino
Conclusioni sul modello
Città stato è una definizione che per un verso suona arcaica e per un altro,
invece, evoca le questioni, oggi attuali, del decéntramento dei sistemi
economici e amministrativi. In questo libro Angelo Pichierri ripercorre
la vicenda, lunga quasi cinquecento anni, della Hanse, un'area o meglio
una formazione economico-sociale che ha il suo centro nel Baltico e che nasce
e si afferma e decade fra il XII e il XVII secolo.
La Hanse è una società marittima in cui il surplus economico si forma
soprattutto attraverso il commercio a lunga distanza. In essa è dominante
il ceto dei· mercanti e vi prevalgono innovazioni tecnologiche e organizzative
che rivoluzionano la logistica prima che la produzione delle merci. La Hanse
rappresenta anche una struttura politico-amministrativa peculiare, nella quale
città distanti nello spazio e sottoposte a sovranità differenti riescono
a perseguire collettivamente alcuni fondamentali interessi economici.
Mediante l'uso sapiente di sofisticati meccanismi organizzativi la Hanse riesce
a combinare efficacemente, nei rapporti fra mercanti e fra città, la fiducia
e l'opportunismo. La rete anseatica concilia cooperazione e concorrenza
fra attori che perseguono rigorosamente il loro interesse, conservando identità
distinte. La costituzione di un'identità culturale collettiva appare tanto
una premessa quanto il risultato di questo processo.
La lezione anseatica sembra particolarmente stimolante in un momento come
il presente in cui gli stati cercano la potenza attraverso il controllo
del commercio estero, l'internazionalizzazione dell'economia conferisce
un rilievo senza precedenti ai trasporti e alla logistica, le identità collettive
locali e nazionali interagiscono con istituzioni sovra e transnazionali.
P1CHIERRI, ordinario di Sociologia dell'organizzazione a Torino, ha insegnato
a Venezia, Parigi, Berlino e Brema. Ha pubblicato Introduzione alla sociologia industriale
(Torino 1979) e Strategie contro il declino in aree di antica industrializzazione (Torino 1989).
ANGELO
In copertina: Veduta di Lubecca.
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788831 767606
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