2 • 5 GIUGNO MERCOLEDÌ 24 LANG LANG ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO ALLA SCALA DANIEL BARENBOIM DIRETTORE CECILIA BARTOLI CHRISTOPH ESCHENBACH ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA DI SANTA CECILIA LA SINFONIA DEL SIGNORE DEGLI ANELLI DIRETTA DAL COMPOSITORE PREMIO OSCAR HOWARD SHORE GIOVEDÌ 25 • VENERDÌ 26 TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E GIUGNO 2009 AREA ARCHEOLOGICA DI VILLA ADRIANA • TIVOLI 17 GIUGNO - 16 LUGLIO 2009 DAL 25 GIUGNO AL 31 LUGLIO Luglio suona bene LUGLIO SUONA BENE LA PIÙ GRANDE STAGIONE DI MUSICA ALL’APERTO DAL 15 AL 18 GIUGNO ASCANIO CELESTINI ANTOLOGIA “CECAFUMO” “RADIO CLANDESTINA” “SCEMO DI GUERRA” “LA PECORA NERA” AUDITORIUM VERDI MESSA DA REQUIEM GIUGNO 2009 Musica per Roma FONDAZIONE Consiglio di amministrazione Bruno Cagli Presidente - Sovrintendente Presidente Gianni Borgna Antonio Pappano Direttore Musicale Vicepresidente Andrea Mondello Consiglio di amministrazione Amministratore delegato Carlo Fuortes Presidente - Sovrintendente Bruno Cagli Consiglieri Luigi Abete Bruno Cagli Antonio Calabrò Francesco Gaetano Caltagirone Innocenzo Cipolletta Giovanni Ferreri Gianni Letta Giovanni Malagò Mario Marazziti Michele Mirabella Cesare Romiti Maurizio Tucci Alberto Basso Vice Presidente Collegio dei revisori dei conti Consiglieri Giovanni Alemanno Sindaco di Roma Giorgio Battistelli Giovanni Carli Ballola Fulvio Conti Azio Corghi Vittorio Di Paola Gabriele Galateri Roberto Grossi Collegio dei revisori dei conti Presidente Luigi Pezzi Presidente Paolo Germani Alessandro Bonura Nicola Amoruso Demetrio Minuto Antonio Simeoni S O C I F O N D A T O R I LUNEDÌ 1 VENERDÌ 5 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Vladimir Ashkenazy, direttore Simone Pedroni, pianoforte Garry Magee, baritono Beethoven, Grande fuga Beethoven, Fantasia per pianoforte coro e orchestra Walton, Belshazzar's Feast pag. 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 17 Saggio finale Coro Arcobaleno Carmela Ansalone, direttore Corso di Iniziazione Corale Vincenzo Di Carlo, direttore pag. 10 MARTEDÌ 2 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Vladimir Ashkenazy, direttore Simone Pedroni, pianoforte Garry Magee, baritono Beethoven, Grande fuga Beethoven, Fantasia per pianoforte coro e orchestra Walton, Belshazzar's Feast pag. 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 21 LANG LANG FEST Solisti dell'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia Lang Lang, pianoforte Schubert, Quintetto “La Trota” Ciajkovskij, Trio in la minore pag. 5 MERCOLEDÌ 3 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 LANG LANG FEST Lang Lang, pianoforte musiche di Chopin, Schubert, Debussy e Bartók pag. 5 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Jammin’ Jazz Festival Marta Capponi 4tet, special guest Javier Girotto, sassofoni Saint Louis Big Band, diretta dal M° Antonio Solimene special guest Rosario Giuliani, sassofoni pag. 20 GIOVEDÌ 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 LANG LANG FEST Cecilia Bartoli, mezzosoprano Lang Lang, pianoforte Canzoni di di Rossini, Bellini, Donizetti, Bizet, Viardot, García, Malibran pag. 6 Fornitore ufficiale degli strumenti per Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica 2 Sempre informati con le notizie ANSA su www.auditorium.com MUSICA Sala Petrassi ore 21 Jammin’ Jazz Festival Chat Noir special guest Enzo Pietropaoli Zut Quartet special guest Fabrizio Bosso pag. 20 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 LANG LANG FEST Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Christoph Eschenbach, direttore Lang Lang, pianoforte Chopin, Concerto per pianoforte n. 1 Ciajkovskij, Sinfonia n. 4 pag. 6 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Jammin’ Jazz Festival Raf Ferrari 4tet special guest Gabriele Mirabassi Paolo Recchia trio special guest Roberto Gatto pag. 20 DOMENICA 7 EXTRA Teatro Studio ore 21 Cantando sotto la storia 1939 – 1958 Le casettine “di periferia” poi… il “Blu dipinto di blu” da “Mille lire al mese” a “Volare” Cinzia Gangarella, pianoforte e arrangiamenti Roberta Albanesi, voce Ospiti d’onore Nicky Nicolai e Stefano Di Battista pag. 22 LUNEDÌ 8 EXTRA Teatro Studio ore 21 Le lingue della poesia: classici per l’Europa Conversazioni a cura di Valerio Magrelli Anna Bonaiuto legge Auden introduzione di Franco Buffoni pag. 22 MARTEDÌ 9 MUSICA Teatro Studio ore 21 Contemporanea Nostalghia Song for Tarkovskij Musiche di François Couturier con François Couturier, Anja Lechner, Jean-Marc Larché, Jean Louis Matinier Regia e immagini, Andrej Tarkovskij pag. 23 VENERDÌ 12 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 17 Corsi di Perfezionamento Studi Musicali Concerto degli Archi ingresso libero pag. 10 Il calendario potrebbe subire delle variazioni LUNEDÌ 15 LUNEDÌ 22 T E AT R O Sala Sinopoli ore 21 Ascanio Celestini Antologia: Cecafumo pag. 21 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Tutti a Santa Cecilia! - Famiglie ConcertOne 2009! 7 note in 500! Voci Bianche, Cantoria e JuniOrchestra! Spettacolo - età consigliata: per tutti! pag. 10 MARTEDÌ 16 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio ore 14 Corsi di Perfezionamento Studi Musicali Diplomi pubblici di Violino ingresso libero pag. 10 T E AT R O Sala Sinopoli ore 21 Ascanio Celestini Antologia: Radio Clandestina pag. 21 MERCOLEDÌ 17 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio ore 14 Corsi di Perfezionamento Studi Musicali Diplomi pubblici di Violino ingresso libero pag. 10 T E AT R O Sala Sinopoli ore 21 Ascanio Celestini Antologia: Scemo di guerra pag. 21 GIOVEDÌ 18 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 TelecoMusica Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Xian Zhang, direttore Stefano Bollani, pianoforte Gershwin Showcase Gershwin, Piano Improvisations, Rhapsody in Blue, An American in Paris pag. 8 T E AT R O Sala Sinopoli ore 21 Ascanio Celestini Antologia: La Pecora Nera pag. 21 VENERDÌ 19 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Petrassi ore 17 Corsi di Perfezionamento Studi Musicali Concerto di Pianoforte ingresso libero pag. 10 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 TelecoMusica Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Xian Zhang, direttore Stefano Bollani, pianoforte Gershwin Showcase Gershwin, Piano Improvisations, Rhapsody in Blue, An American in Paris pag. 8 MARTEDÌ 23 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 15 Corsi di Perfezionamento Studi Musicali Diplomi pubblici di Musica d'Insieme ingresso libero pag. 10 MERCOLEDÌ 24 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 15 Corsi di Perfezionamento Studi Musicali Diplomi pubblici di Musica d'Insieme ingresso libero pag. 10 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra e Coro del Teatro alla Scala Daniel Barenboim, direttore Barbara Frittoli, soprano Sonia Ganassi, mezzosoprano Marcello Giordani, tenore René Pape, basso Bruno Casoni, maestro del coro Verdi, Messa da Requiem pag. 11 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Pino Daniele “Electric Jam 09 European Tour” pag. 17 SABATO 27 EXTRA Sala Petrassi ore 10 Strings 2009 Public lectures di Nicola Cabibbo, Edward Witten, Brian Greene pag. 24 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio ore 12 Corsi di Perfezionamento Studi Musicali Diploma pubblico di Violoncello ingresso libero pag. 10 EXTRA Sala Petrassi ore 16 Strings 2009 “Energia, Pace e Sviluppo” Tavola Rotonda con S. Randjbar-Daemi, M. Martellini, L. Paganetto, E. Testa, P. Batistoni, M. Bersani modera C. Schaerf pag. 24 LU G L I O S U O N A B E N E Sala Santa Cecilia ore 21 Ry Cooder & Nick Lowe “They drive by night” pag. 18 DOMENICA 28 MUSICA Cavea ore 21 UniCredit per Save the Children Mario Biondi in concerto ospite Karima pag. 25 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 The Idan Raichel Project pag. 18 GIOVEDÌ 25 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna “Santu Paulu delle Tarante” pag. 19 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 TelecoMusica Il Signore degli Anelli: la Sinfonia Orchestra, Coro e Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Howard Shore, direttore Shore, The Lord of the Rings Symphony pag. 9 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Enrico Rava Quintet Ornette Coleman Doppio concerto inaugurale pag. 17 VENERDÌ 26 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 TelecoMusica Il Signore degli Anelli: la Sinfonia Orchestra, Coro e Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Howard Shore, direttore Shore, The Lord of the Rings Symphony pag. 9 LUNEDÌ 29 AREA ARCHEOLOGICA DI VILLA ADRIANA • TIVOLI 17 GIUGNO - 16 LUGLIO 2009 ORE 21 MERCOLEDÌ 17, GIOVEDÌ 18, VENERDÌ 19 T E AT R O Eimuntas Nekrosius “Idiotas” di Fjodor Dostoevskij pag. 13 LUNEDÌ 22, MARTEDÌ 23 DA N Z A Sidi Larbi Cherkaoui “Apocrifu” pag. 14 VENERDÌ 26, SABATO 27 C I R CO Compagnia Hors Pistes “Coma Idyllique” puzzle autour du cirque pag. 15 LUNEDÌ 29 MUSICA PMJO “Duke Ellington Memorial Concert” pag. 16 MARTEDÌ 30 EXTRA Teatro Studio ore 21 Cantando sotto la storia 1958 - ieri: Cantanti, cantacronache, cantautori. Da “Volare” ai cantautori Cinzia Gangarella, pianoforte e arrangiamenti Roberta Albanesi, Voce ospiti d’onore Nada e Peppe Servillo pag. 22 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Vanessa Da Mata pag. 19 3 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Vladimir Ashkenazy direttore Simone Pedroni pianoforte Garry Magee baritono Beethoven Grande Fuga op. 133 (trascrizione per orchestra) Fantasia per pianoforte, coro e orchestra Walton Belshazzar’s Feast oratorio per baritono, coro e orchestra A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Sabato 30 maggio ore 18 lunedì 1 giugno ore 21 martedì 2 giugno ore 19.30 Sala Santa Cecilia ASHKENAZY BEETHOVEN FANTASIA CORALE Quelle della Fantasia op. 80 per pianoforte, coro e orchestra di Beethoven furono le prime note a risuonare nell’Auditorium di Renzo Piano, La rivista americana TIME lo ha inserito nella lista delle 100 perso- quando fu inaugurato nel dicembre 2002. Si può ne più influenti del mondo, in compagnia di nomi come Nicolas quindi affermare che sia senz’altro un brano Sarkozy, Hillary Clinton, l’idolo delle teenagers Zac Efron, e un altro “portafortuna”! Beethoven la compose per chiu- musicista, il direttore d’orchestra venezuelano Gustavo Dudamel: il dere in bellezza un megaconcerto che compren- pianista cinese Lang Lang rappresenta (queste le motivazioni della deva le sue Quinta e Sesta Sinfonia, l’Ouverture selezione) l’incontro tra cultura d’élite e cultura di massa, nonché Coriolano, tre parti della Messa in do maggiore, l’incontro tra cultura orientale e cultura occidentale. All’età di 3 anni e il Quarto Concerto per pianoforte... Quello che fu un cartoon di Tom e Jerry a scatenargli la passione per il piano- il fortunato pubblico non poteva essere in grado forte. Grazie a lui le sale da concerto in tutta l’Asia hanno comincia- di apprezzare fu il tema principale della Fantasia, che anticipava in modo sorprendente l’Inno alla to a riempirsi di adolescenti innamorati della musica classica occi- Gioia della Nona Sinfonia, composta sedici anni dentale. Il suo carisma elettrico e geniale si traduce in esecuzioni ful- dopo. In bellezza si chiude anche il concerto minanti, trasfigurate in un virtuosismo trascendentale che pochi, al diretto da Vladimir Ashkenazy, che insieme a giorno d’oggi, riescono ad eguagliare. E’ con orgoglio speciale che Beethoven propone il magnifico e monumenta- l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ospita questo mini-festival le Belshazzar’s Feast, oratorio di stampo haen- che darà modo a Lang Lang di esprimere tutti gli aspetti della sua deliano del grande compositore inglese del ‘900 arte di leone della tastiera: in un recital solistico, con una grande William Walton, ispirato all’episodio biblico del orchestra sinfonica, “primus inter pares” insieme al ristretto manipo- masse corali raddoppiate e un’orchestra rinforzata con due bande militari. Tranquilli: il prezzo del 4 biglietto è sempre lo stesso! Detlef Schneider Convito di Baldassarre, che prevede in partitura lo di un complesso da camera, e come accompagnatore di un’altra grande star, autentica “diva” del Belcanto, il mezzosoprano Cecilia Bartoli. Una gita in campagna in un momento particolarmente felice della sua vita (aveva 22 anni), fu per Schubert l’occasione di incontrare un facoltoso violoncellista dilettante e innamorato de UNA TROTA TRA LE NOTE Lang Lang pianoforte Solisti dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia Carlo Parazzoli, Raffaele Mallozzi, Diego Romano, Antonio Sciancalepore Schubert Quintetto “La Trota” Ciajkovskij Trio in la minore “La trota”, il Lied che il giovane Franz aveva composto due anni prima, diventato subito popolarissimo, come A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Martedì 2 Sala Sinopoli ore 21 oggi una canzone sanremese. Fu proprio il violoncellista a commissionargli quello che sarebbe divenuto il suo primo maturo capolavoro cameristico, a patto che contenesse un movimento di Variazioni sul Lied, e che l’organico comprendesse il pianoforte e quattro archi, con un contrabbasso al posto del consueto secondo violino. Nacque così il Quintetto “La trota”, uno dei più solari e felici brani strumentali della Musica di ogni tempo, che Lang Lang, in formazione con i Solisti dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, ha scelto di abbinare al Trio in la minore op. 50 di Ciajkovskij, di natura diametralmente opposta: fu infatti composto sull’onda emotiva della morte di Nikolaj Rubinstein, eccellente pianista e grande sostenitore del più celebre compositore russo. Il ricordo vivido dell’amico scomparso attraversa l’intera partitura con toni dolenti e dimessi, intrisi di struggente lirismo. FUOCHID’ARTIFICIO A suo agio perfetto con la musica pianistica di ogni periodo, dal classico al romanticismo, fino al modernismo novecentesco, nella seconda serata del suo mini-festival Lang Lang si esibirà in un recital di pianoforte solo, occasione per assaggiare la sua multiforme capacità di penetrare sensibilità diverse per stile ed espressività, con i consueti esiti sorprendenti e incantati. Si comincia con la demoniaca e disperata cavalcata protoromantica della penultima Sonata di Franz Schubert in do minore D. 959, per chiudere con i perentori e trascinanti squilli della Polacca “Eroica” op. 53, la più celebre fra quelle di Chopin (dalla quale Giorgio Gaber rubò l’idea musicale della sua famosa canzone “Com’è bella la città” del 1969). Nel mezzo, il XX secolo degli inizi: una scelta di Préludes di Debussy, brani rarefatti e sublimi di evidente ispirazione naturalistica, e la baldanzosa, tellurica e spettacolare unica Sonata per pianoforte di Béla Bartók, del 1926. Mercoledì 3 Sala Santa Cecilia ore 21 Lang Lang pianoforte Schubert Sonata in la magg. D 959 Bartók Sonata BB 88 Sz. 80 Debussy Dai Preludi Libro I La fille aux cheveux de lin Les collines d’Anacapri La cathédrale engloutie Minstrels Libro II La terrasse des audiences du clair de lune Bruyères Feux d’artifice Chopin Polacca op. 53 “Eroica” 5 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Giovedì 4 Sala Santa Cecilia ore 21 Rossini La regata veneziana Bellini L’Abbandono; Il fervido desiderio; Vaga luna; La Farfalletta; Dolente immagine; Malinconia, ninfa gentile; Ma rendi pur contento Rossini Or che di fiori adorno; L’Esule, arietta; Canzonetta spagnuola; Beltà crudele; La danza Donizetti Il barcaiolo; Amore e morte; Me voglio fà ‘na casa Rossini L’Orpheline du Tyrol; La grande coquette Bizet Tarantelle; La coccinelle Viardot Havanaise; Hai luli! García Yo que soy contrabandista Malibran Rataplan Venerdì 5 Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Christoph Eschenbach direttore Lang Lang pianoforte Chopin Concerto per pianoforte n. 1 Ciajkovskij Sinfonia n. 4 6 VAGA LUNA Cecilia Bartoli mezzosoprano Lang Lang pianoforte UNA SERATA CON CECILIA BARTOLI Appuntamento eccezionale – e dunque, come si suol dire – da non perdere, è la terza serata del Lang Lang Fest, in cui l’ormai universalmente celebre pianista cinese accetta di “limitarsi” ad accompagnare una delle più grandi e miracolose voci di oggi, quella di Cecilia Bartoli, in un programma che ci riporterà in pieno Ottocento, in quei salotti dove le Dive del Belcanto seducevano e ammaliavano il pubblico adorante non con le pirotecniche acrobazie vocali del palcoscenico, ma con la squisita poesia di deliziose liriche e canzoni da camera, con cui dimostrare ulteriori e insospettate qualità espressive (per esempio l’ironia) della propria voce. Gli autori sono gli stessi dell’Opera (Bellini, Rossini, Donizetti, Bizet...), cui si aggiunge Maria Malibran, forse la Diva più grande, eccentrica e portentosa artista del Belcanto, autrice di un divertentissimo Rataplan, di cui la Bartoli ha fatto il proprio imprescindibile cavallo di battaglia per concludere i suoi recital (naturalmente prima dei numerosi encores...). Con Lang Lang al pianoforte, c’è da tenersi forte, ragazzi! Composto all’età di 20 anni, il Concerto per pianoforte e orchestra n.1 in mi minore di Chopin è in realtà il suo secondo, ultimato infatti dopo quello in fa minore, più tardi pubblicato col numero 2. E’ forse più maturo e complesso dell’altro, insieme al quale splende comunque come assoluta gemma nella letteratura per pianoforte e orchestra, anche se alcuni critici rimproverano alla strumentazione orchestrale una funzione esclusivamente al servizio del solista. Ma da Chopin ci si aspetta grande musica per pianoforte, e i due Concerti ne contengono in quantità industriale. Passione, lirismo, irruenza eroica, dolcezza virile e virtuosismo glamour serpeggiano ovunque sul pentagramma e tra le dita dell’interprete, impegnato nel difficilissimo compito di far risultare facile ciò che invece è di impervia difficoltà. Pezzo ideale scelto da Lang Lang per salutare il suo pubblico, prima di lasciarlo nelle mani di Christoph Eschenbach e della Quarta Sinfonia di Ciajkovskij, che chiuderà trionfalmente il Lang Lang Fest. CONCERTO PER PIANOFORTE E ORCHESTRA IL GRANDE CINEMA SUONA AL PARCO DELLA MUSICA Giovedì 18 - Venerdì 19 Giugno Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Xian Zhang direttore Stefano Bollani pianoforte Gershwin Showcase Giovedì 25 - Venerdì 26 Giugno Orchestra, Coro e Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Howard Shore direttore Vi ricordate certe serate estive di qualche anno fa, in cui si frequentavano Il Signore degli Anelli: la Sinfonia fino all’alba le maratone di fortunate manifestazioni cinematografiche all’a- Giovedì 2 Luglio Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ennio Morricone direttore perto? Ebbene, con Cinema al Sinfonico, il secondo ciclo di concerti estivi presentati da Telecom Italia, l’Accademia di Santa Cecilia ripropone un viaggio tra le grandi colonne sonore del cinema, oggi sempre più goduto sull’home theatre domestico, regalando l’insostituibile emozione di ascoltare dal vivo quella che dopo la parentesi degli anni ’80, quando le fu preferito il pop e la disco music, è tornata ad essere elemento narrativo imprescindibile dello spettacolo su grande schermo, esaltando la Morricone Story Mercoledì 8 Luglio Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Ludovico Van Beethoven, Sinfonia n. 9 suggestione emotiva della visione: la Musica Sinfonica. Tra il Gershwin scelto da Woody Allen per il suo Manhattan e il Beethoven di Arancia Meccanica di Stanley Kubrick, ci sono addirittura due premi Oscar: Howard Shore, e la sua Sinfonia “Il Signore degli Anelli”, tratta dalle musiche della Trilogia che di statuette gliene ha regalate ben due, e quello che probabilmente è oggi il maggior compositore vivente di colonne sonore, autentica gloria nazionale e Oscar alla Carriera nel 2007: Ennio Morricone. Quattro serate di Musica da ascoltare... ad occhi aperti! 7 Giovedì 18 venerdì 19 Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Xian Zhang direttore Stefano Bollani pianoforte Gershwin Showcase Gershwin Piano Improvisations Rhapsody in Blue An American in Paris BOLLANI GERSHWIN SHOWCASE Tra Gershwin e il Cinema l’idillio è stato felice e continuo. Irresistibile è sempre stata la tentazione di enfatizzare la forza delle immagini con la contagiosa vitalità del Mozart dell’età del jazz. La sua Rapsodia in Blu è tra i brani più amati di ogni tempo, fin dalla prima esecuzione all’Aeolian Hall di New York nel 1924, quando il trillo iniziale del clarinetto scatenò i brividi di tutti i presenti in sala, compresi Stravinskij, Rachmaninoff e Leopold Stokowski. Impossibile immaginare una Musica più “newyorkese”: se ne è ricordato infatti Woody Allen, abbinandola al bianco e nero (come l’ebano e l’avorio dei tasti del pianoforte) del suo inno d’amore alla Grande Mela, Manhattan del 1980. E nel 1951, in piena epoca d’oro del Musical, il grande Vincente Minnelli (papà di Liza) insieme al più grande ballerino del Cinema, Gene Kelly, trassero da Un Americano a Parigi, la meravigliosa fantasia colorata dell’omonimo film, occasione di ambientare musica e danza sul set di una Parigi ispirata alla grande pittura francese del ‘900. Solista al pianoforte sarà il grande jazzista italiano Stefano Bollani, che si produrrà anche in una serie di improvvisazioni al pianoforte sui temi delle più belle canzoni di George Gershwin e di suo fratello Ira, che ne scrisse i testi. Sul podio, una donna dal lontano Oriente: la cinese Xian Zhang, neonominata Direttore Musicale dell’Orchestra Verdi di Milano. 8 Giovedì 25 venerdì 26 Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra, Coro e Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Per complessità e mole può essere paragonata all’Anello del Nibelungo di Wagner: la trilogia cinema- Howard Shore direttore tografica de Il Signore degli Anelli, tratta dal longseller di J.R.R. Tolkien, ha allargato a dismisura la già Il Signore degli Anelli: la Sinfonia foltissima schiera di fans delle eroiche vicende di Frodo, gli Hobbits, Aragorn e compagni, portati sullo Shore The Lord of the Rings Symphony Oscar, compreso quello per il miglior film) dal regista Peter Jackson. Un’impresa così epica non pote- schermo con esito felicissimo (il terzo titolo, Il Ritorno del Re, si è aggiudicato addirittura 11 Premi va non contare su una colonna sonora altrettanto titanica, e chi meglio di Howard Shore poteva crearne una altrettanto densa e maestosa, concepita secondo la lezione wagneriana del leitmotiv (la partitura completa ne comprende più di 80) e premiata infatti per ben due volte dall’Academy Award? Compositore preferito di David Cronenberg, collaboratore fisso di Scorsese, David Fincher e Jonathan Demme per il quale ha musicato Il Silenzio degli innocenti e Philadelphia, Shore ha tratto da un così sterminato materiale una sequenza di sei movimenti, The Lord of the Rings Symphony, che egli stesso verrà a dirigere sul podio dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia di Santa Cecilia; sullo sfondo, proiezioni dei bozzetti di scena e degli storyboard del film. Un’occasione unica per rinnovare in modo del tutto inedito l’esperienza “mistica” del Signore degli Anelli, che un vero Hobbit non può assolutamente perdere. 9 I N O I Z A P I C I T N A LUGLIO Giovedì 2 Luglio Cavea ore 21 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ennio Morricone direttore Morricone Story musica per il cinema Mercoledì 8 Luglio Cavea ore 21 Tutti d’accordo: è il più grande. Ennio Morricone, 500 colonne sonore per il Cinema, di cui solo una trentina per film western, 40 milioni di dischi venduti e un Oscar alla carriera due anni fa. Le sue partiture – cosa rara nella musica da film – riescono a brillare di luce propria anche lontano dai film per le quali sono state create. Per l’appuntamento di luglio con Cinema al Sinfonico, Morricone ha preparato una antologia di titoli stranoti (Indagine di un cittadino al di sopra di ogni sospetto o l’ormai “classico” Mission) accanto ad altri che val sempre la pena di riascoltare, come La sconosciuta, La Battaglia di Algeri o Légami!, per confermare la grandezza del loro autore, che come di consueto dirigerà l’Orchestra e il Coro dell’Accademia di Santa Cecilia. Un giovane i cui principali interessi sono lo stupro, l’ultraviolenza e Beethoven. E’ l’Alex di Arancia Meccanica, il geniale film di Stanley Kubrick. Arrestato e sbattuto in galera, con l’intento di redimerlo azzerandogli ogni impulso violento, il teppista viene sottoposto alla “cura Ludovico”, ovvero alla visione forzata di immagini violente commentate proprio dalla colonna sonora del suo adorato “Ludovico Van”... La Nona Sinfonia di Beethoven, non aveva certo bisogno di ulteriore pubblicità, eppure il film di Kubrick la rilanciò nelle vendite discografiche. Nella sua immensa, meravigliosa versione originale, capace di ispirare all’uomo di ogni epoca i più nobili ed elevati sentimenti, la ascolteremo diretta da Antonio Pappano nella Cavea dell’Auditorium a conclusione della Stagione Estiva dell’Accademia di Santa Cecilia. Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Ludovico Van Beethoven, Sinfonia n. 9 MORRICONE PAPPANO STORY LUDOVICO VAN MUSICA PER IL CINEMA SINFONIA N. 9 Venerdì 5 giugno Sala Santa Cecilia ore 17 Saggio Finale del Coro Arcobaleno e del Corso di Iniziazione Corale dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Direttore del Coro Arcobaleno Carmela Ansalone Direttore del Corso di Iniziazione Corale Vincenzo Di Carlo Pianista accompagnatore Giuseppe Mentuccia I giovani cantori eseguiranno i canti preparati nel corso dell’anno, con musiche tratte dal più celebre repertorio dedicato alla vocalità infantile. Domenica 21 giugno Piazza del Campidoglio ore 21 Esibizione in occasione della “Festa della Musica” 10 Direttori della JuniOrchestra Simone Genuini e Antonio Pantaneschi Direttore del Coro Arcobaleno Carmela Ansalone Pianista accompagnatore Giuseppe Mentuccia Esibizione dei Gruppi da camera della JuniOrchestra e del Coro Arcobaleno dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, formato da cantori da 10 a 17 anni. Per l’occasione i giovani musicisti si esibiranno in celebri canti e composizioni per ensemble di archi e di ottoni con musiche di Corelli, Britten e Susato. Lunedì 22 giugno Sala Santa Cecilia ore 20.30 ConcertOne 2009! Spettacolo – età consigliata: per tutti! Voci Bianche, Cantoria e JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Presentano Gregorio Mazzarese e Francesco Storino Spettacolare concerto con tutti gruppi di Voci Bianche, la Cantoria e la JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con un gran finale che prevede la partecipazione di oltre 500 ragazzi sul palcoscenico! Sarà una festa-spettacolo ed un’occasione per ascoltare piccoli interpreti eseguire la grande musica. CONCERTONE 2009! Venerdì 26 giugno Sala Santa Cecilia ore 17 ingresso libero We are the VyP (Very Young Players)! Direttori Simone Genuini e Antonio Pantaneschi Specialista Archi per l’Infanzia Cristina Caldera Esibizione conclusiva del campus estivo del gruppo dei più piccoli della JuniOrchestra, l’orchestra dei ragazzi dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Per l’occasione si esibiranno giovanissimi strumentisti dai 5 ai 12 anni. Dal 27 giugno al 20 luglio MUSA. Museo degli Strumenti Musicali Mostra IL TEATRO DELLE ARTI LE STAGIONI MUSICALI NELLA COLLEZIONE AYALA INEDITI DI DE CHIRICO, GUTTUSO, PRAMPOLINI E SEVERINI ingresso libero A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Giuseppe Verdi MESSA DA REQUIEM Orchestra e Coro del Teatro alla Scala Daniel Barenboim direttore L’Orchestra e il Coro del Tempio della Lirica più famoso del mondo, il Teatro alla Scala di Milano, sono ospiti dell’Accademia di Santa Cecilia per un concerto che già profuma di evento storico. Diretti da Daniel Barenboim, che dal 2006 ne è il principale direttore ospite, i prestigiosi complessi scaligeri eseguiranno la monumentale, drammatica e laica meditazione sulla morte della Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, che nel cuore degli ascoltatori occupa un posto speciale scalzando perfino il sublime Requiem di Mozart. Il Verdi operista imprime al suo gigantesco affresco una teatralità che pone l’uomo e tutte le sue debolezze su un desolato palcoscenico dove si rappresenta il mistero della Vita dopo la Morte. I tragici rintocchi del Dies Irae, litanie struggenti come disperate preghiere, trasfigurano nella Musica il dolore dell’umanità intera in cerca di una consolazione che l’ateo Verdi sa di non poter garantire. Tutti fuoriclasse i quattro solisti di canto: Barbara Frittoli, Sonia Ganassi, Marcello Giordani e René Pape. S P O N S O R Mercoledì 24 giugno Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra e Coro del Teatro alla Scala Daniel Barenboim direttore Barbara Frittoli soprano Sonia Ganassi mezzosoprano Marcello Giordani tenore René Pape basso Bruno Casoni maestro del coro Verdi Messa da Requiem Capogruppo del Gruppo bancario Iccrea Credito Cooperativo 11 ASSESSORATO ALLA CULTURA, SPETTACOLO E SPORT M AREA ARCHEOLOGICA DI VILLA ADRIANA • TIVOLI 17 GIUGNO - 16 LUGLIO 2009 17, 18, 19 Giugno TEATRO PRIMA ASSOLUTA EIMUNTAS NEKROSIUS “Idiotas” di Dostoevskij 22, 23 Giugno DANZA PRIMA NAZIONALE SIDI LARBI CHERKAOUI “Apocrifu” 26, 27 Giugno CIRCO PRIMA NAZIONALE COMPAGNIA HORS PISTES “Coma idyllique” puzzle autour du cirque 29 Giugno MUSICA PMJO PARCO DELLA MUSICA JAZZ ORCHESTRA “PMJO Duke Ellington Memorial Concert” 2, 3 Luglio DANZA PRIMA NAZIONALE RUSSELL MALIPHANT “Two:Four:Ten” 4 Luglio MUSICA GINO PAOLI “Storie d’estate” 5 Luglio MUSICA PAOLO FRESU “A Solo” 9, 10 Luglio DANZA PRIMA NAZIONALE ISRAEL GALVÁN “El final de este estado de cosas, Redux” anteprima Festival ¡Flamenco! 15, 16 Luglio DANZA BALLETTO DEL TEATRO MARIINSKY DI SAN PIETROBURGO Coreografie William Forsythe I 12 N C O L L A B O Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio R A Z I O N E C O N M E D I A S P O N S O R A I N S P O N S O R BIGLIETTI Acquistando 3 biglietti per 3 diversi spettacoli si ha diritto a uno sconto di 15 euro, solo presso il Botteghino dell’Auditorium Parco della Musica a Roma, presso il punto vendita CTS “Il Viaggiatore” a Tivoli (Via Lione 3/5, Tel. 0774 311608) e il botteghino di Villa Adriana (aperto solo nei giorni di spettacolo a partire dalle 19). I biglietti prepagati, acquistati tramite internet o Call Center possono essere ritirati all’ingresso di Villa Adriana a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Si ringrazia CTS Mercoledì 17 ore 21 Principe Muishkin Rogojin (durata ca. 2.45) Giovedì 18 ore 21 Aglaya Nastasia Philipovna (durata ca. 2.15) Venerdì 19 ore 20 Versione integrale (durata ca. 5 ore) T EATRO VISITE GUIDATE VILLAINSCAENA Una visita alla villa prima dello spettacolo, parlando di teatro antico e non solo. Emozioni e suggestioni dal passato nella cornice unica di Villa Adriana. Prenotazione obbligatoria al n.0774 382733, presso l’infopoint dell’Auditorium e al numero 0680241281 costo 4,50 euro. A cura di Pierreci TRASPORTO gli acquirenti possono prenotare il trasporto gratuito in pullman (fino ad esaurimento posti disponibili) presso l'infopoint dell'Auditorium e allo 0680241281. PRIMA ASSOLUTA EIMUNTAS NEKROSIUS “Idiotas” di Dostoevskij In prima assoluta al Festival di Villa Adriana Idiotas per la regia di Eimuntas Nekrosius. Dopo aver affrontato con straordinaria profondità il teatro di Cecov, Gogol’ e Puskin e dopo il recente allestimento di Anna Karenina di Tolstoj, il grande regista lituano firma un altro spettacolo tratto da un’opera Biglietti: Mercoledì 17: 20 euro; Giovedì 18: 20 euro; Venerdì 19: 25 euro; Abbonamento I e II giorno 30 euro. letteraria russa, l’Idiota di Dostoevskij. Sulla scena rivive la vicenda del principe Muishkin, ultimo erede di una grande famiglia decaduta, creatura spiritualmente superiore in cui la generosità d’animo e la candida fede nel prossimo si accompagnano a una totale inesperienza di vita e a una sorta di paralisi della volontà. Il regista ha previsto un per- Spettacolo in lingua lituana con sopratitoli in italiano Versione per lo spazio aperto Regia: Eimuntas Nekrosius Scene: Marius Nekrosius Costumi: Nadezda Gultiajeva Musiche originali: Faustas Latenas Luci: Dziugas Vakrinas corso in quattro parti compiute incentrate su quattro protagonisti (Principe Muishkin, Rogojin, Aglaya e Nastasia Philipovna). Nekrosius è una leggenda del teatro europeo contemporaneo, il regista che usa le opere come impulsi per la creazione dei propri mondi. Il suo teatro metaforico si esprime attraverso spettacoli dinamici, espressivi e visivi, nei quali grande atten- Il Cast: zione viene dedicata non solo alla Lev Nicolaievitch Muishkin Daumantas Ciunis Parfen Semionovych Rogojin Salvijus Trepulis Nastasia Philipovna Barashkoffa Elzbieta Latenaite Aglaya Epanchina Diana Gancevskaite Mrs. Epanchina Margarita Ziemelyte Generale Epanchin Vidas Petkevicius Adelaida Epanchina Migle Polikeviciute Gania - Gavrila Ivolgin Vaidas Vilius Generale Ivolgin Vytautas Rumsas Varia – Varvara Ivolgina Ausra Pukelyte Ferdyschenko Vytautas Rumsas junior Sorella Neringa Bulotaite Afanasy Totski Tauras Cizas interpretazione emozionale e pla- Aiuto regia: Tauras Cizas Suono: Arvydas Duksta Attrezzeria: Genadij Virkovskij Tecnico di palco: Marius Miskinis Company manager: Audrius Jankauskas stica degli attori ma anche all’utilizzo unico degli oggetti situati sul palcoscenico, che si trasformano quasi in un racconto autonomo. Tra le sue regie memorabili ricordiamo Tre Sorelle di Cechov (1995); la Trilogia di Shakespeare (Ham-letas1997, Macbeth 1999, Otello 2001); Il Giardino dei Ciliegi di A. Cekhov (2003); lo spettacolo tratto dal Cantico dei Cantici del Vecchio testamento (2004); le due recenti produzioni sul Faust di Goethe (2006) e Anna Karenina (2008). Una produzione Meno Fortas Theater. Una coproduzione Lithuanian Ministry of Culture, Vilnius – European Capital of Culture 2009; Fondazione Musica per Roma – Festival Internazionale di Villa Adriana; International Stanislavsky Foundation, Moscow; Dialog Festival – Wroclaw; Aldo Miguel Grompone, Rome; Baltic house Festival – St. Petersburg Foto di Marius Nekrosius 13 Lunedì 22, martedì 23 giugno ore 21 DANZA Biglietti: 20 euro “Apocrifu” Coreografia: Sidi Larbi Cherkaoui Danzatori: Sidi Larbi Cherkaoui Dimitri Jourde Yasuyuki Shuto Musica: A Filetta Jean-Claude Acquaviva José Filippi Paul Giansily Jean-Luc Geronimi Ceccè Acquaviva Maxime Vuillamier Jean Sicurani Scene: Herman Sorgeloos Luci: Luc Schaltin Costumi: Dries Van Noten Marionette Bunraku: Filip Peeters Assistente alla coreografia: Satoshi Kudo Nienke Reehorst (Brussel) Consulente artistico: Guy Cools Documentarista: Gilles Delmas PRIMA NAZIONALE SIDI LARBI CHERKAOUI Il coreografo belga Sidi Larbi Cherkaoui torna sul palcoscenico delle Grandi Terme, dopo le prime italiane di Myth e Sutra, con il suo nuovo spettacolo in prima nazionale. Apocrifu è un viaggio attraverso lo spirito, la fede e le ideologie che pone il relativismo, l’uguaglianza tra le culture, così come i testi apocrifi da sempre emarginati rispetto alle scritture ufficiali, in netta opposizione con ogni forma di verità assoluta. Sidi Larbi è in scena con Yasuyuki Shuto, ballerino classico del Balletto di Tokyo e con il francese Dimitri Jourde, danzatore e artista circense. I tre interpreti sono accompagnati dalle musiche dell’ensemble vocale còrso A Filetta considerati dagli anni ’70 i più celebri rappresentanti della polifonia còrsa. Apocrifu è a tratti terreno e languido, delicato e aereo. Attraverso lotte dolorose e comiche assurdità, i danzatori si interrogano sull’autorità delle tradizioni scritte. Cherkaoui indaga il senso della parola scritta per aprire un dialogo con i racconti dimenticati e con i testi sacri, ritenuti da molti la verità assoluta. Una Produzione: La Monnaie De Munt, Belgio breve e intensa scena di Apocrifu, in cui i tre ballerini a turno, come un mostro a tre teste, leggono ad alta voce parti dal Talmud, dal Corano e dalla Bibbia, chiarifica che la differenza tra apocrifo e canonico è più una questione di prospettiva o autorità che di contenuto o valore. In questo modo Larbi tratta con leggerezza un argomento complesso che lo ha accompagnato per molto tempo: l’intrinseca uguaglianza del differente punto di vista di culture e religioni. 14 Foto di Herman Sorgeloos Venerdì 26, sabato 27 giugno ore 21 Biglietti: 20 euro Regia: Vincent Gomez Aiuto regia: Christian Lucas Musica e suono: Frédérick Miclet Coreografia: Séverine Chasson Luci: Fabrice Guilbert Costumi: Laetitia Guinchard Direzione di scena: Fabrice Guilbert Con: Vincent Gomez, Olivier Boyer, Mathieu Levavasseur, David Soubies, Frédérick Miclet, Stéphane Guillemin Produzione: Compagnie Hors Pistes. Coproduzione: La Verrerie d’Alès en Cévennes - Pôle Cirque Région LanguedocRoussillon. Con il sostegno di Le Théâtre, Scène Nationale de Narbonne et Circuits Scène Conventionnée Auch Gers MidiPyrénées; Théâtre Jean Vilar (Montpellier) ; Théâtre Na Loba (Pennautier). Compagnie en compagnonnage de la Verrerie d'Alès en Cévennes – Pôle Cirque Languedoc-Roussillon pour 09, 10, 1. Con il concorso di Préfecture de Région Languedoc-Roussillon – Direction Générale des Affaires Culturelles, ministère de la Culture – DMDTS, Conseil Régional Languedoc-Roussillon, Conseil Général de l’Aude. Lo spettacolo ha il sostegno del Réseau en Scène Languedoc Roussillon, de l’ADAMI e de la compagnie Barolosolo. C IRCO PRIMA NAZIONALE COMPAGNIA HORS PISTES “Coma idyllique” puzzle autour du cirque Coma Idyllique è lo spettacolo d’esordio di sei artisti riconosciuti nel mondo del circo contemporaneo, tutti usciti dal CNAC, la prestigiosa Scuola Nazionale di Circo di Châlons-en-Champagne. Porté acrobatici, manipolazione d’oggetti, pertica cinese, bascula insieme a tanta musica e danza, per narrare, secondo lo stile proprio del nouveau cirque che unisce la spettacolarità al racconto, la storia di una famiglia dagli anni ’70 ad oggi, con il commento fuori campo di uno strampalato musicista rock e le divertenti peripezie di sei acrobati “supervitaminizzati”. Sei personaggi si rivolgono a noi. A turno angeli o demoni, si muovono in tutte le dimensioni di un mondo in cui la normalità e i limiti sono ridefiniti, un universo sufficientemente vicino al nostro per permetterci di seguire le loro acrobazie, sufficientemente sfalsato per scuotere le nostre certezze. Coma Idyllique è un viaggio da cui non si esce completamente indenni. Come una parentesi in cui il circo, la recitazione, la musica e la danza si uniscono per rendere un omaggio emozionante alla complessità del nostro « vero » mondo. Forse un invito a perdere conoscenza? Lunedì 29 giugno ore 21 M USICA Biglietti: 15 euro PMJO PARCO DELLA MUSICA JAZZ ORCHESTRA “PMJO Duke Ellington Memorial Concert” Maurizio Giammarco direzione, arrangiamenti, sassofoni Mario Corvini, Pino Iodice arrangiamenti Gianni Oddi, Daniele Tittarelli sax contralto, soprano, clarinetti e flauti Gianni Savelli, Marco Conti sax tenore, soprano, clarinetti, flauti Elvio Ghigliordini sax baritono, clarinetto, flauto Fernando Brusco, Claudio Corvini, Giancarlo Ciminelli, Aldo Bassi trombe, flicorni Mario Corvini, Massimo Pirone, Luca Giustozzi, Roberto Pecorelli tromboni Pino Iodice pianoforte Luca Pirozzi contrabbasso Pietro Iodice batteria La PMJO si misura con le composizioni di Duke Ellington, compositore di straordinario fascino e leader della mitica orchestra omonima, che animò la scena musicale e jazzistica statunitense e mondiale per circa quaranta anni. Una sfida affascinante tutta da gustare, guardare e ricordare. Edward “Duke” Ellington è il jazzista dei primati, protagonista di una carriera senza confronti, in considerazione degli immensi risultati artistici ottenuti, della imponente mole di opere lasciate e dell’influenza esercitata su tutta la storia e l’evoluzione della musica jazz. Fu pensando ai suoi musicisti che Ellington, magistrale pianista, concepì tanta musica immortale usando proprio l'orchestra come principale strumento. Il Duca ha composto musica per oltre mezzo secolo, lasciando un catalogo di dimensioni bachiane: 1.500 registrazioni in cui hanno trovato posto anche suites, opere destinate al teatro, bozzetti per solo pianoforte, opere di respiro sinfonico, composizioni sacre e balletti, opere vocali e musiche per il cinema. Pensato in termini fondamentalmente filologici, il concerto propone soprattutto le gemme più importanti del suo periodo classico e più fecondo (dalla fine degli anni '30 all'immediato dopoguerra), al quale si aggiungono in chiusura due arrangiamenti, in chiave Una produzione Fondazione Musica per Roma moderna, di It Don’t Mean a Thing e Caravan, realizzati rispettivamente da Mario Corvini e Maurizio Giammarco. 15 M A I N S P O N S O R GIUGNO LUGLIO Giovedì 25 Venerdì 3 Enrico Rava Quintet Ornette Coleman Lauryn Hill doppio concerto Francesco De Gregori Sabato 4 Venerdì 26 Domenica 5 Pino Daniele Brad Mehldau solo PMJO “Electric Jam 09 European Tour” Sabato 27 doppio concerto Ry Cooder & Nick Lowe Lunedì 6 “They drive by night” Steely Dan Domenica 28 The Idan Raichel Project “Left Bank Holiday ‘09” Lunedì 29 Giovedì 9 OPI Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna Mariza Venerdì 10 “Santu Paulu delle Tarante. Balli di Possessione, Canti di Guarigione” “In movimento tour” Fiorella Mannoia Sabato 11 Buena Vista Social Club Martedì 30 Domenica 12 Vanessa Da Mata Luglio suona bene Anastacia Lunedì 13 Seun Kuti & Fela’s Egypt 80 Martedì 14 Michael Bolton Mercoledì 15 Javier Girotto & Aires Tango Giovedì 16 Rachelle Ferrell Venerdì 17 Stefano Bollani I grandi concerti all’aperto “Bollani Carioca” Sabato 18 Mogwai Domenica 19 James Taylor and Band Lunedì 20 David Byrne “Songs of David Byrne & Brian Eno” Martedì 21 “Canzoni Impopolari” Mercoledì 22 Ivano Fossati “Musica Moderna Tour” Giovedì 23 Incognito Venerdì 24 Burt Bacharach special guest Karima Sabato 25 John Fogerty Domenica 26 McCoy Tyner Trio special guest Bill Frisell Lunedì 27 Tracy Chapman S P O N S O R M E D I A S P O N S O R S P O N S O R T E C N I C I Martedì 28 Antony and the Johnsons “The Crying Light” con Orchestra Roma Sinfonietta 16 Musacchio&Ianniello Ascanio Celestini Giovedì 25 Cavea ore 21 Enrico Rava Quintet Ornette Coleman doppio concerto inaugurale Biglietti: da 25 a 35 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub ENRICO RAVA QUINTET Enrico Rava tromba Gianluca Petrella trombone Giovanni Guidi pianoforte Pietro Leveratto contrabbasso Fabrizio Sferra batteria ORNETTE COLEMAN Ornette Coleman sassofono contralto, violino, tromba Albert McDowell basso elettrico Anthony Falanga contrabbasso Denardo Coleman batteria Venerdì 26 Cavea ore 21 Pino Daniele “Electric Jam 09 European Tour” Biglietti: da 25 a 50 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Enrico Pino Rava Quintet Daniele Ornette Coleman Un doppio concerto: in scena due veterani del jazz con le loro formazioni di grandissimo livello. Apre la serata il grande trombettista Enrico Rava, sicuramente il jazzista italiano più conosciuto e ricercato a livello internazionale. La sua schiettezza umana e artistica lo pone al di fuori di ogni schema e ne fa un musicista rigoroso ma incurante delle convenzioni. La sua poetica immediatamente riconoscibile, la sua sonorità lirica e struggente sempre sorretta da una stupefacente freschezza d’ispirazione, risaltano fortemente in ogni sua nuova avventura musicale. Dopo il quintetto di Rava sarà la volta di Ornette Coleman, mostro sacro del free jazz. Era il 1960 quando il sassofonista statunitense registrò quello che sarebbe presto diventato il manifesto per eccellenza della “liberazione” totale del jazz. Liberazione non solo musicale ma anche, e soprattutto, politica. Coleman non può essere considerato semplicemente un jazzista. Figura sempre in bilico tra la cultura afro-ameriLuciano Viti cana e le avanguardie europee, ben si colloca al fianco di quei compositori che hanno scelto la condizione di borderline, sempre in bilico tra confini. Dopo il Jazz di Ornette Coleman e Enrico Rava, è la volta della grande canzone d’autore italiana. Pino Daniele presenta al pubblico oltre ai suoi brani più noti il nuovo progetto “Electric Jam” un cd-ep composto da sei tracce sospese tra sfumature blues e melodie mediterranee che vede la partecipazione di grandi musicisti come Vinnie Colaiuta (batteria), Alfredo Golino (batteria), Nathan East (basso), Alfredo Paixao (basso), Gianluca Podio (piano, tastiere e arrangiamenti) e Greg Mathieson (piano e hammond). “Electric Jam” è la prima parte discografica di un unico progetto artistico; la seconda parte verrà pubblicata a novembre con il titolo “Acoustic Jam”. «”Electric Jam” nasce dall’esigenza di un progetto unico e particolare legato alla mia cultura e al mio modo di fare canzoni – afferma Pino Daniele – le parole, i testi e le melodie lasciano spazio ai musicisti di dialogare fra di loro e cogliere così la spontaneità del momento dell’improvvisazione». 17 Sabato 27 Sala Santa Cecilia ore 21 Ry Cooder & Nick Lowe “They drive by night” Per la prima volta insieme in Italia Domenica 28 Cavea ore 21 RY COODER & NICK LOWE con Flaco Jimenez fisarmonica Joachim Cooder batteria Promosso dal Keren Hayesod Roma e dall'Associazione Culturale “Golda” Special Guest Juliette Commagere The Idan Raichel Project Biglietti: da 40 a 80 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Biglietti: posto unico 15 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Sulla scia di un’esplosiva ascesa di popolarità, approda all’Auditorium Parco della Musica The Idan Raichel Project con Within My Walls, il nuovo progetto. The Idan Raichel Project è emerso sulla scena musicale nel 2002, rivoluzionando il volto della musica popolare israeliana grazie alla contaminazione tra la pop music e una miscela di musica etiope tradizionale, poesia araba, canti yemeniti, cantillazione ebraica e ritmi caraibici. Alla base del nuovo progetto di Idan Raichel sono il tema del conflitto tra sogno e realtà, tra il desiderio di esplorare il mondo e quello di restare al sicuro nella propria casa e questioni universali come la ricerca della soddisfazione personale e il profondo significato dell’amore in un mondo in conflitto. Idan Raichel ha immaginato un individuo che si sveglia al mattino senza sogni da realizzare. Cosa succederebbe a questa persona? Rimarrebbe confinato tra i muri della sua Photo credit: Jessie Rosa Mann stanza, sdraiato nel suo letto, sognando il mondo fuori? O cercherebbe una canzoni, in israeliano, spagnolo, arabo e swahili, non offrono risposte ma lasciano a chi ascolta il compito di giungere alla propria conclusione. Il collettivo israeliano si conferma come un ispirato esempio di comprensione e collaborazione interculturale, in grado di accompagnare la propria musica a un forte messaggio di pace e tolleranza in un'area del mondo interessata da annosi conflitti. Bartzi Goldblat Ry Cooder Nick Lowe ragione per lasciare la sua stanza e scoprire cosa abbia da offrire la vita? Le Due grandi artisti per la prima volta insieme in Italia: Ry Cooder e Nick Lowe. Cooder è il leggendario chitarrista californiano, autore della colonna sonora del film “Paris,Texas” di Wim Wenders, produttore e ideatore del fenomeno musicale Buena Vista Social Club, nominato dalla rivista Rolling Stone nella top 10 dei chitarristi più influenti al mondo. Singolare figura di musicista, compositore e interprete che, dagli anni Settanta a oggi, ha percorso tutti i sentieri della msuica. Un eclettismo che l’ha reso il più raffinato outsider giramondo della storia del rock. Ritorna in concerto in Italia a distanza di 15 anni dal suo ultimo tour Europeo. Insieme a lui il musicista e cantautore inglese Nick Lowe, figura culto del punk rock e della new wave inglese, noto anche per le sue collaborazioni con Elvis Costello. I due saranno accompagnati sul palco dal pluripremiato fisarmonicista Tex-Mex Flaco Jimenez e dal batterista Joachim Cooder. Ospite speciale la giovane cantante californiana Juliette Commagere. 18 The Idan Raichel Project Lunedì 29 Cavea ore 21 Progetto originale Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica diretta da Ambrogio Sparagna “Santu Paulu delle Tarante. Balli di possessione, canti di guarigione” con Evelina Meghnagi Nabil Clive Muscat Alessia Tondo Mario Incudine Emanuele Licci Mimmo Epifani Voci e ritmi da Cesarea alla Sicilia, da Malta al Salento Biglietti: da 10 a 15 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub OPI Ambrogio Sparagna Martedì 30 Cavea ore 21 Vanessa da Mata Biglietti: da 15 a 25 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Nata in un paradiso naturale del Mato Grosso, cantante e autrice, Vanessa Da Mata non suona nessuno strumento ma ha la musica che le scorre nelle vene. La carriera di questa giovane artista inizia a quattordici anni, quando si trasferisce da sola a 1200 chilometri da casa e inizia a esibirsi nei bar. Nel 1992 si sposta a San Paolo e diventa corista dei Black Uhuru. Ma la sua produzione artistica è un fiume in piena e quando incontra Chico Cesar insieme scrivono “A Força que nunca seca”, canzone che viene incisa da Maria Bethania, che la sceglie anche come title track dell’omonimo album del 1999, ricevendo la nomination al Grammy Award. Chico Cesar include questa canzone anche nel suo album “Mama Mundi”. Il Brasile scopre di avere una nuova grande autrice e Bethania, insieme a Caetano Veloso, incide un’altra canzone di Vanessa, “O Canto de Dona Sinha”. Dopo aver scritto brani per Daniela Mercury, Ana Carolina, aver preso parte agli show di Milton Nascimento e Maria Bethania, Vanessa è pronta per la sua carriera da solista. Così nel 2002 pubblica il suo primo album solista “Vanessa da Mata” seguito da “Essa Boneca Tem Manual” (2004) e “Sim” (2007) con Ben Harper, ospite d’eccezione. Il successo è planetario e Vanessa vince il Grammy Award per il miglior album contemporaneo brasiliano (2008). Vanessa da Mata Torna nella cavea dell’Auditorium Parco della Musica la Taranta del Maestro Ambrogio Sparagna e della sua Orchestra Popolare, con uno spettacolo originale in cui protagonisti sono il ballo, col ritmo trascinante e vorticoso dei tamburi, le grandi voci del Mediterraneo, in particolare alcuni straordinari interpreti (Evelina Meghnagi, Nabil, Clive Muscat, Alessia Tondo, Mario Incudine, Emanuele Licci, Mimmo Epifani) e la musica della tradizione dell’Italia meridionale. Le sonorità ancestrali e coinvolgenti della pizzica salentina potenziate da radici e segni delle civiltà palestinese, greca, maltese e siciliana, fanno da fulcro a un percorso che ricalca l’odissea mediterranea di san Paolo, taumaturgo e protettore degli ossessi e delle “tarantate” (lu Santu Paulu). Sul palco 30 musicisti e cantori di varia provenienza, per lo più salentini, danzatori e danzatrici di pizzica, sotto la guida collaudata e spronante di Sparagna, in un concerto gioioso e infuocato, ribollente di energia corporea e di risonanze spirituali. Due roventi ore di pezzi celebri e di sorprendenti novità, in un’atmosfera densa di evocazioni e di invocazioni. Una festosa battaglia popolare contro veleni, morsi e malesseri di oggi e di sempre, per sconfiggere, calpestandola saltando, la “tarantula” che ci insidia. 19 M USICA Mercoledì 3, giovedì 4, venerdì 5 Sala Petrassi ore 21 Un festival di 3 giorni interamente dedicato ai nuovi talenti emergenti del jazz italiano. Giovani e giovanissimi di indubbia capacità artistica ed espressiva si avvicenderanno sul palco della Sala Petrassi per presentare il proprio esordio discografico o per confrontarsi per la prima volta con il pubblico dell’Auditorium. Saranno accompagnati per l’occasione da “padrini” d’eccezione: Javier Girotto, Rosario Giuliani, Enzo Pietropaoli, Fabrizio Bosso, Gabriele Mirabassi e Roberto in collaborazione con Saint Louis College of Music di Roma Gatto. Questi artisti già affermati affiancheranno i più giovani in uno scambio generazionale di idee musicali, contribuendo con la propria esperienza alla loro musica. Ogni sera due concerti, ogni sera due special guest, ogni sera nuove sonorità, tutte da ascoltare. JAMMIN’ JAZZ FESTIVAL Biglietti: posto unico 5 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub JAMMIN’ JAZZ FESTIVAL MERCOLEDI 3 GIOVEDI 4 VENERDI 5 MARTA CAPPONI 4tet CHAT NOIR RAF FERRARI 4tet special guest Javier Girotto special guest Enzo Pietropaoli special guest Gabriele Mirabassi Javier Girotto sax Marta Capponi voce Marco Bonini chitarra Giulio Ciani contrabbasso Emiliano Caroselli batteria Enzo Pietropaoli contrabbasso Michele Cavallari piano Luca Fogagnolo contrabbasso Giulianio Ferrari batteria Gabriele Mirabassi clarinetto Raffaele Ferrari piano Vito Stano violoncello Guerino Rondolone contrabbasso Claudio Sbrolli batteria ZUT QUARTET SAINT LOUIS BIG BAND diretta dal M° Antonio Solimene special guest Fabrizio Bosso PAOLO RECCHIA TRIO special guest Roberto Gatto special guest Rosario Giuliani sassofoni 20 Fabrizio Bosso tromba Enrico Zanisi piano Giacomo Ancillotto chitarra Andrea Colella contrabbasso Mattia Di Cretico batteria Roberto Gatto batteria Paolo Recchia sax Roberto Tarenzi piano Nicola Muresu contrabbasso Opere scritte, dirette e interpretate da Ascanio Celestini T E AT R O ASCANI CELESTINI ANTOLOGIA Lunedì 15 Sala Sinopoli ore 21 “Cecafumo” musiche scritte e interpretate da Matteo D'Agostino e Gianluca Zammarelli Martedì 16 Sala Sinopoli ore 21 “Radio Clandestina” Roma, le Fosse Ardeatine, la Memoria musica originale di Matteo D'Agostino Mercoledì 17 Sala Sinopoli ore 21 “Scemo di guerra” Roma 4 giugno 1944 Giovedì 18 Sala Sinopoli ore 21 “La Pecora nera” Elogio funebre del manicomio elettrico sica uditorium Parco della Mu anio Celestini torna all’A Asc , 007 6/2 200 del Dopo la carta bianca ia il 15 giugrande affabulatore. Si iniz oli diretti e interpretati dal ttac spe ttro qua a, ogi con Antol belle fiabe della traoltare alcune fra le più stratagemma per far asc e tradigno con Cecafumo, uno ate e rimontate, tradotte ente rimaneggiate, smont em fort e fiab e Tutt re. dizione popola o 'dette'. Si proseso solo quando vengon caratteristica: hanno sen sa stes una con e : tutt te. Ma ista delle Fosse Ardeatine o tragico dell’eccidio naz ont racc il a, stin nde cla lla di un gue il 16 con Radio una storia più vasta, que diventano rivelatrici di che i zial par e ole sing testimonianze a diventa capitale e l'ottocento, quando Rom che comincia alla fine del ria sto Una se. Pae ro , con le inte rra in Africa e in Spagna no le borgate, con la gue sco trui cos si cui in i continua negli ann l'occupazione settembre. È la storia del seconda guerra fino all'8 la con , '38 del iste tleggi razz Scemo di guerra, spe Il 17 giugno è la volta di a. Rom di one razi libe che non finisce con la degli amerii su Roma e dell’arrivo narra dei bombardament che tivo ges sug e te tacolo toccan ragazzino. L’ho storia di quando lui era una storia di guerra. Una ava ont racc re pad o il “Mi cani. ria per me sia diventata credo che questa sua sto sso Ade ni… t’an tren sentita raccontare per città e quelquello politico con la mia lice legame sentimentale: dup un e ner nte ma modo per indagine sul disagio con La Pecora nera, re”. Si chiude il 18 giugno pad mio con ano onari. um lo da elementi poetici e visi o dell’artista, arricchito tatt il e zia gra la con mentale affrontato geografi del pasun po’ come facevano i conosciuto il manicomio ha chi di rie mo me lgo “Racco non per costruire una attraverso il manicomio storie di chi ha viaggiato sato… Così io ascolto le sguardo sogo e l’imprecisione dello la freschezza del raccont ire titu res per ma va, storia oggetti ompagnano un tezza delle paure che acc maginazione e la concre l’im del glia ravi me la , gettivo Biglietti per ogni spettacolo: da 10 a 15 euro. Abbonamento ai quattro spettacoli: 30 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub CECAFUMO RADIO ANDESTINA CLSCEMO di GUERRA LA PECORA NERA viaggio”. 21 EXTRA CANTANDO SOTTO LA STORIA Incontro-racconto musicale sulla storia della canzone italiana pianoforte e arrangiamenti Cinzia Gangarella voce Roberta Albanesi Domenica 7 Teatro Studio ore 21 1939 -1958 Le casettine “di periferia” poi... il “blu dipinto di blu” da “Mille lire al mese” a “Volare” ospiti d’onore Nicky Nicolai e Stefano Di Battista Martedì 30 Teatro Studio ore 21 1958 - ieri Cantanti, cantacronache, cantautori da “Volare” ai cantautori ospiti d’onore Nada e Peppe Servillo Le casettine “di periferia” poi... “il blu dipinto di blu” da “Mille lire al mese” a “Volare” 1958 - ieri Cantanti, cantacronache, cantautori da “Volare” ai “Cantautori” 1939: agli italiani non ci volle molto tempo per capire che la ricetta miracolosa di Mille lire al mese non avrebbe funzionato. A tirare su il morale ci pensa Rabagliati con canzoni come Mattinata fiorentina e Ba-ba-baciami piccina. Il 10 giugno del 1940 Mussolini getta l’Italia nella fornace della seconda guerra mondiale. Mai come in questo momento si scrivono tante belle canzoni, fioriscono i film musicali (Voglio vivere così, La strada nel bosco e la bellissima Ma l’amore no) e la rivista, dominata da Anna Magnani e la sua memorabile Com’è bello fa l’amore quanno è sera. Dopo la guerra il ritorno alla tradizione fu rapido e brusco. E’ il trionfo di Claudio Villa e Nilla Pizzi. Negli anni ‘50 si afferma una canzone retorica che propaganda uno stile di vita moderato, incentrato sui valori piccolo borghesi (Mogliettina, Papaveri e papere o Vecchio scarpone). Finché nel 1958 irrompe Domenico Modugno con Nel Blu dipinto di blu. La musica leggera italiana inizia a cambiare. Si affermano nuovi stili musicali e nuovi cantanti: Adriano Celentano, Mina e Fred Buscaglione. Compaiono gli urlatori e gli interpreti dell’eternamente Abbronzatissima canzone da ombrellone. Ma c'è anche chi ricerca una canzone ‘diversa’ Sono i primi cantautori. Da Genova Bindi, Tenco, Paoli, De André, Endrigo, Lauzi. Da Milano Gaber, Jannacci, Fo. Poi la Roma di De Gregori e la Bologna di Dalla e di Guccini. In una frammentazione crescente di codici e linguaggi si muove la canzone di oggi. La storia siamo noi e la nostra storia sono anche le nostre canzoni. Chissà che, prima o poi, qualcuno ci faccia di nuovo Volare. EXTRA Marco Sauro Biglietti: posto unico 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub 1939 - 1958 Wystan Hugh Auden nacque a York, in Inghilterra, nel 1907, visse per tre decenni in America, morì in Austria. Negli anni Trenta partecipò alla guerra civile spagnola. Il suo poemetto Spain 1937 ha immediata risonanza, ma l’esperienza costituisce Lunedì 8 Teatro Studio ore 21 Le Lingue della Poesia: classici per l’Europa Conversazioni a cura di Valerio Magrelli nei confronti del marxismo. Omosessuale, sposa Studio Maggi per Auden una delusione la figlia di Thomas Mann, Erika, per farle ottenere quel passaporto inglese che le consentirà di abbando- Anna Bonaiuto legge Auden introduzione di Franco Buffoni nare la Germania nazista. Nel 1939 compie con Isherwood un viaggio in Cina, quindi si trasferisce con lui negli Stati Uniti, suscitando aspre polemiche: viene persino accusato Biglietti: posto unico 12 euro. Abbonamento al ciclo di 6 spettacoli: 55 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub di diserzione etica nei confronti dell’Inghilterra minacciata da Hitler. Nel 1947, con la pubblicazione della Età dell’Ansia raggiunge una fama mondiale, in ideale antitesi con il prestigio “britannico” dell’ex cittadino americano T.S. Eliot. Riceve il premio Pulitzer l’anno successivo e stabilisce la sua residenza estiva a Ischia, dove si recherà regolar- 22 ANNA BONAIUTO LEGGE AUDEN mente fino al 1957: il suo ideale stilistico ed esistenziale è ormai diventato Orazio. Propizia l’espulsione dall’URSS del giovane Josip Brodsky, che accoglie a Vienna e sempre a Vienna, il 29 settembre 1973, muore d’infarto, da solo, in una stanza d’albergo, dopo un memorabile recital delle sue poesie. Nostalghia SONG FOR TARKOVSKIJ Il ricordo delle invenzioni visive di Andrej Tarkovskij, il regista russo scomparso esattamente vent’anni fa, è ancora vivo e pulsante. Spinto dall’amore per il suo cinema il pianista e compositore Francois Couturier ha scritto una sorta di colonna sonora “immaginaria” di uno dei suoi film più intensi e Martedì 9 Teatro Studio ore 21 Una produzione Fondazione Musica per Roma M USICA Un concerto NOSTALGHIA SONG FOR TARKOVSKIJ Musiche di François Couturier François Couturier pianoforte Anja Lechner violoncello Jean-Marc Larché sax Jean Louis Matinier accordion misteriosi: Nostalghia, girato nel 1983. Il musicista francese ha scelto alcune delle sequenze chiave del film e seguendo il “ritmo emotivo” delle immagini ne ha disegnato un nuovo profilo sonoro, del tutto indipendente dalla colonna originale. Il lavoro, condotto in quartetto con il sassofonista JeanMarc Larché e il fisarmonicista Jean Louis Matinier, abituali collaboratori di Couturier, con l'aggiunta della violoncellista Video da “Nostalghia” Regia di Andrej Tarkovskij Biglietti: posto unico 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub © Roberto Masotti / ECM Records Anja Lechner - contiene solo musica originale, ispirata liberamente al cinema di Tarkovskij ma influenzata anche dalle musiche di Bach, di Pergolesi e di Alfred Schnittke.” La regia del video è curata da Andrej Tarkovskij, figlio del grande regi- Dal 10 giugno al 30 luglio Foyer e AuditoriumArte M O ST R E sta. L’invenzione del basso Mostra ed esposizione di strumenti ed opere Nel 1951, per merito di Leo Fender, viene prodotto il primo basso elettri- Pablo Echaurren co, il celeberrimo Precision bass. La storia e il sound della musica cambiano per sempre. Da strumento di complemen- Ingresso libero to e ingombrante il basso elettrico diventa un protagonista assoluto e stravolge la concezione stessa della band. È lui, assieme alla batteria, a infondere la potenza e il ritmo giusti. Il bassista diventa un protagonista. Pablo Echaurren, appassionato da sempre, espone la sua collezione di bassi d’epoca. Una trentina di pezzi che intende illustrare la storia e l’evoluzione dello strumento. Dagli anni Sessanta a oggi una grande varietà di fogge e di modelli ha tracciato un percorso estetico e musicale irripetibile in cui l’Italia si ritaglia un ruolo di tutto rispetto. Fender, Gibson, Rickenbacker, Gretsch, Hagstrom, Framus, Hofner, Vox, Eko, Wandrè sono solo alcune delle sigle che hanno lasciato un segno nell’immaginario collettivo. Non mancherà un basso disegnato e realizzato appositamente da Pablo Echaurren. Accanto ai bassi veri e propri, esposti con circa quindici collage nelle salette di AuditoriumArte, Echaurren propone, nel Foyer Sinopoli, nove grandi grandi tele dedicate a questa sua inesausta passione. Opere in cui il basso diventa l’elemento centrale assurgendo a icona assoluta della modernità, delle sonorità rock e della vitalità del rapporto tra musica e pittura. “White noise”, acrilico su tela, 170 x 270, 2008 “Suono dunque sono”, acrilico su tela, 170 x 250, 2007 23 EXTRA Conferenza Internazionale “Strings 2009” Sabato 27 giugno Auditorium Parco della Musica Sala Petrassi ore 10 “Public Lectures” ore 16 Tavola Rotonda Biglietti: 1 euro STRINGS Dal 22 al 27 giugno la Conferenza Internazionale “Strings 2009”, organizzata dal Dipartimento di Fisica e dalla Sezione INFN dell’Università “Tor Vergata”, riunirà oltre 500 dei più importanti fisici e astrofisici al mondo per affrontare una delle più audaci e affascinanti costruzioni teoriche del pensiero umano: la Teoria delle Stringhe. Tre gli appuntamenti aperti al pubblico. Mercoledi 24 giugno alle 21 il Planetario (Piazza Giovanni Agnelli, EUR - ingresso gratuito) ospiterà Gabriele Veneziano, che gettò le basi della teoria nel 1968 al CERN di Ginevra, in una serata intitolata “Big Bang e Stringhe al Confronto: il Tempo ha davvero avuto un inizio?”. La mattina di sabato 27 giugno i grandi guru della Teoria delle Stringhe incontreranno il pubblico nella sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica. Parleranno Nicola Cabibbo (Università di Roma “La Sapienza”, Presidente della Pontificia Accademia delle Scienze) su “Particelle elementari all’acceleratore LHC”; Edward Witten (Institute for Advanced Studies di Princeton, USA e CERN) su “What is Ahead in Particle Physics?” e Brian Greene (Columbia University, New York), autore del best seller “L’Universo Elegante” sulla fondamentale domanda: “One Universe or Many?”. Nel pomeriggio si svolgerà una tavola rotonda dal titolo “Pace, Sviluppo ed Energia” moderata da Carlo Schaerf (Università “Tor Vergata”), con ospiti prestigiosi, tra cui Seifallah Randjbar-Daemi (Assistant Director, ICTP, Trieste), Maurizio Martellini (Segretario Generale del Landau Network - Centro Volta, Como), Chicco Testa (Managing Director Rothschild), Paola Batistoni (ENEA), Marco Bersani (ATTAC). 2009 Dal 5 al 7 giugno Auditorium Area pedonale Venerdì 5 dalle 17 alle 24 Sabato 6 e domenica 7 dalle 10 alle 24 Promossa dalla Rivista Motor 54 a Mostra Internazionale di Eleganza delle Automobili e dei Veicoli a Motore Ingresso gratuito Il programma su www.romamotorshow.it ASSESSORATO ALLA CULTURA, SPETTACOLO E SPORT SHOW ROMAMOTOR EXTRA Tutto il programma su: strings2009.roma2.infn.it Info: [email protected] Approda all’Auditorium Parco della Musica la 54ma “Mostra Internazionale di Eleganza delle Automobili e dei Veicoli a Motore”, la prima e più importante esposizione motoristica romana organizzata sin dal 1947 dal mensile Motor. Vetrina romana dell’auto e del motore, il Roma Motor Show rappresenta una vera e propria mostra di tutta la produzione automobilistica nazionale ed estera, di moto e quad, di mini-car e micro-vetture, di Ferrari e di Vetture Storiche, di prestigiosi Club amatoriali e mezzi dei Corpi dello Stato, di tuning e elaborazioni, di fuoristrada e veicoli commerciali, modellismo radio-comandato. La manifestazione inaugura venerdì 5 giugno con un dibattito incentrato su “presente e futuro del mercato automobilistico” con la partecipazione di autorevoli esponenti del settore motoristico e rappresentanti istituzionali. Tra le numerose iniziative in programma due progetti sulla sicurezza stradale promossi dalla Fondazione ANIA dedicati ai bambini e ai giovani neopatentati, la parata delle mitiche Ferrari e quella delle vetture d’epoca. uartet naccorso Q Rosario Bo s” “Travel Note Warren Vito & Huw Maria Pia De “Diálektos” Ora anche con imperdibili registrazioni in studio. Non perdere gli ultimi esclusivi CD della Parco della Musica Records Parco della Musica Records è l’etichetta discografica della Fondazione Musica per Roma che promuove e diffonde i migliori concerti realizzati all’Auditorium Parco della NOVITÀ! llo sso & Antone Fabrizio Bo ” “Stunt Salis ntet lla Porta Qui Paolino Da Succi, lle hi Ac , lla tre , Gianluca Pe o Dalla Porta in ol Pa , hetto Roberto Cecc Morten Lund ” “Urban Raga Musica. casciulli Mimmo Lo ” ra “Id PARCO DELLA MUSICA R E C O R D S 24 Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium. www.auditorium.com/pdm_records M USICA MARIO UniCredit per Save the Children Dal grande successo di “This is what you are” e dell’album “Handful of Soul” è bastato poco tempo a questo artista dalla voce calda, potente e incredibilmente affascinante per entrare di diritto tra i più grandi protagonisti della musica italiana. Una lunga serie di premi e riconoscimenti italiani e internazionali e le collaborazioni con grandi artisti (Renato Zero, Ornella Vanoni, Neri per Caso, Burt Bacharach) hanno fatto di Mario Biondi una stella di prima grandezza. Dopo un’assenza di quasi un anno e mezzo dalla città di Roma, Biondi torna per un appuntamento speciale, un concerto organizzato e sostenuto dal Gruppo UniCredit per Save the Children. L’incasso sarà interamente devoluto a Save the Children per la realizzazione di un progetto di accoglienza di minori stranieri non accompagnati volto a offrire supporto, orientamento e protezione a ragazzi che vivono in condizioni di vulnerabilità sociale e che sono a rischio di criminalità, sfruttamento e abuso. ll programma proporrà i più grandi successi dell’artista oltre a una selezione del suo straordinario repertorio, spesso frutto delle esperienze internazionali e delle collaborazioni avute in questi anni. Ospite del concerto sarà Karima, una delle indiscusse protagoniste dell’ultimo Festival di Sanremo, oltre che una delle più belle voci affermatesi in questi ultimi anni nel panorama discografico italiano. I due artisti riproporranno per la prima volta, dopo l’acclamata esibizione al Teatro Ariston, il brano “Come in ogni ora” scritto da Burt Bacharach. BIONDI KARIMA in collaborazione con Mercoledì 24 Cavea ore 21 UniCredit per Save the Children Mario Biondi and Duke Ensemble ospite Karima Luca Mannutza pianoforte Daniele Scannapieco sax Giovanni Amato tromba Lorenzo Tucci batteria Luca Florian percussioni Andrea Celestino basso Davide Drogo chitarra Andrea Bertorelli tastiere Gennaro Desiderio violino Vahimiti Cenci cori Wendy Louise cori Cristiana Polengri cori Biglietti: da 25 a 35 euro. Per maggiori informazioni: www.savethechildren.it www.auditorium.com Torna per la terza volta all’Auditorium Parco della Musica il Festival ¡Flamenco! dal 10 al 20 settembre 2009 25 e h t t a h t n o This m M U I R O E T I N D U J U A 18-19/ GERSHWIN SHOWCASE After the great musical festival celebrating Chinese pianist Lang Lang (2-5 June) which opens the summer season at the Accademia Nazionale di Santa Cecilia, from 18 June there will be a brief but intense season of concerts linking music and cinema. “Cinema al Sinfonico” will feature some of the greatest soundtracks ever written performed by top international musicians. Among the most eagerly awaited concerts will be those on 18 and 19 June dedicated to the music of George Gershwin and including the participation of acclaimed Italian jazz pianist Stefano Bollani. The Gershwin concerts will feature Rhapsody in Blue and An American in Paris. “Rhapsody”, along with the nocturnal New York skyline, was the “co-star” of Woody Allen’s Manhattan, while the music made famous by the acrobatic dancing of Gene Kelly won the Oscar in 1951. The concert will be conducted by Xian Zhang, who in March 2009 became the first woman to be named music director of an Italian symphony orchestra when she was appointed to head the Orchestra Verdi of Milan. Oscar-winning film composers Ennio Morricone and Howard Shore will also be playing their part in the season. On 25 and 26 Shore will conduct the Italian premiere of his score for the Lord of the Rings trilogy that will transport listeners to the magical world of the Hobbit and the other fantastic creatures inspired by the pen of H.R.R. Tolkien. 22-23/ SIDI LARBI CHERKAOUI – APOCRIFU The Villa Adriana Festival in Tivoli has by now become one of the preferred venues for the Belgian dancer and choreographer Sidi Larbi Cherkaoui. Following the hugely successful Italian premiere for Myth and Sutra last year, this summer Cherkaoui brings his latest spectacular show Apocrifu. First performed at the Théâtre de la Monnaie in Brussels in 2007, Apocrifu was greeted with acclaim last year at Pina Bausch’s “Fest mit Pina” in Dusseldorf. It is a haunting and thought-provoking work, questioning the authority of ancient written traditions including the Talmud, the Koran and the Bible. What emerges are cultural similarities across the ages and the absence of one absolute truth. Cherkaoui is joined onstage by Yasuyuki Shuto, a classical dancer with the Tokyo Ballet and French performer Dimitri Jourde, a dance and circus artist. The dancers are accompanied by the soaring polyphonic vocals of the Corsican a cappella ensemble A Filetta. Founded in 1978 by Jean-Claude Acquaviva, A Filetta have been bringing the passion, emotional fervour and beauty of their art to audiences around the world ever since. Corsican folk song and sacred hymns are a fundamental part of their repertoire but with original compositions, film soundtracks (including award-winning music for “Himalaya” and “Le Peuple Migrateur”), dance, theatre and opera collaborations, they are constantly carrying the traditions forward 24/ DANIEL BARENBOIM: VERDI – REQUIEM The Orchestra and Chorus of the temple of Italian opera, the Teatro alla Scala of Milan, will be performing at the Accademia di Santa Cecilia for a concert which already has the hallmark of an historic event. Conducted by Daniel Barenboim, they will perform the dramatic and monumental meditation on death which is Verdi’s Requiem. First performed on 22 May 1874 to mark the first anniversary of the death of Alessandro Manzoni, a poet and novelist much admired by Verdi, the Requiem won immediate success and has been a hugely popular work ever since. Throughout the work, Verdi uses vigorous rhythms, sublime melodies, and dramatic contrasts – much as he did in his operas – to express the powerful emotions engendered by the text. The terrifying (and instantly recognizable) “Dies Irae” that introduces the traditional sequence of the Latin funeral rite is repeated throughout for a sense of unity, which allows Verdi to explore the feelings of loss and sorrow as well as the human desire for forgiveness and mercy found in the intervening movements of the Requiem. The performance in Rome will be crowned by the participation of four world class soloists: Barbara Frittoli, Sonia Ganassi, Marcello Giordani and René Pape. 27/ RY COODER & NICK LOWE The seventh edition of “Luglio Suona Bene”, the Auditorium’s annual summer music festival, will once again attract a host of major international artists. Among this year’s guests will be: James Taylor & The Excellent Band European, Tracy Chapman, Anastacia, Burt Bacharach, Mogwai, Michael Bolton and the Buona Vista Social Club. Opening up events in grand style will be American guitar legend Ry Cooder. The producer behind the international musical phenomenon that was the Buena Vista Social Club, composer and performer of many memorable film soundtracks including Wim Wenders’ Paris Texas, Cooder was ranked number 8 on Rolling Stone’s “The 100 Greatest Guitarists of All Time”. For “Luglio Suona Bene” the Californian musician will be appearing with the English singer-songwriter Nick Lowe, a pivotal figure in British punk rock and new wave who has also achieved an international reputation as a producer, most notably with Elvis Costello. Cooder and Lowe will be joined on the stage of the Auditorium by the Grammy-winning Tex-Mex accordionist Flaco Jiménez and by Joachim Cooder on drums. There will be a special guest appearance by LA-based singer Juliette Commagere. Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome www.auditorium.com • Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 Tickets and bookings: Tel. 199.109.783 (toll service) www.santacecilia.it • Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 26 A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.) Page provided by www.romepost.it ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI LUGLIO 2009 Stato Italiano ORARI GIUGNO 2009 SERVIZI L’Auditorium Parco della Musica è aperto al pubblico: dalle 11 alle 20; la domenica dalle 10 alle 20. Bibliomediateca La più moderna biblioteca musicale di Roma. Postazioni multimediali per l’ascolto dei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia e accesso alle teche RAI. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, ingresso libero. tel. 06 80242332 www.santacecilia.it VISITE GUIDATE MORRICONE STORY ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA DI SANTA CECILIA ENNIO MORRICONE direttore giovedì 2 LUDOVICO VAN Beethoven Sinfonia n. 9 ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA DI SANTA CECILIA ANTONIO PAPPANO direttore mercoledì 8 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco Pensile. Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. Biglietti Visita guidata: intero 9,00 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7,00 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5,00 euro Informazioni Tel. 06 802.41.281 [email protected] www.auditorium.com AREA ARCHEOLOGICA DI VILLA ADRIANA • TIVOLI fino al 16 luglio FONDAZIONE MUSICA PER ROMA S O S T E N I T O R I Lauryn Hill Francesco De Gregori Brad Mehldau, PMJO Steely Dan Mariza Fiorella Mannoia Buena Vista Social Club Anastacia Seun Kuti & Fela’s Egypt 80 Michael Bolton Aires Tango Rachelle Ferrell Stefano Bollani M.I.T. Mogwai James Taylor & Excellent Band David Byrne Ascanio Celestini Ivano Fossati Burt Bacharach, Karima John Fogerty McCoy Tyner Trio, Bill Frisell Tracy Chapman Antony and the Johnsons con Orchestra Roma Sinfonietta ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA S P O T E C N N S I O C R I BEL CANTO FESTIVAL AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma Biglietteria: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 20. Nei giorni di spettacolo la biglietteria chiude a inizio evento. Acquisti telefonici: Tel. 199.109.783 (servizio a pagamento) dal lunedì al sabato: ore 10 - 13; 14 - 18. Tel. 06.06.08 Comune di Roma Ricevitorie Lottomatica abilitate Tutte le riduzioni previste sono applicabili soltanto presso la biglietteria dell’Auditorium. www.auditorium.com Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 (dalle ore 11 alle ore 18) www.santacecilia.it Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 BIGLIETTI MUSICA PER ROMA A DOMICILIO. Per tutti gli eventi programmati è attivo il servizio di spedizione a casa dei biglietti acquistati via internet, al costo di 12 euro su tutto il territorio nazionale. 16 - 26 settembre ISTITUZIONALI MUSA Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 18 e due ore prima dei concerti. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni: tel. 06 80242382 - 332 http://museo.santacecilia.it [email protected] Ingresso gratuito PARCHEGGIO TARIFFE PARCHEGGI AUDITORIUM (parcheggio a raso con accesso da Viale de Coubertin e parcheggio multipiano con accesso da Viale de Coubertin e/o viale Marescialllo Pilsudski). Carnet di ticket prepagati con posto non assicurato. Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro. Ticket prepagati singoli con posto assicurato. Costo ticket 3 euro. Info: www.atac.roma.it Call Center: ATAC Parcheggi 06 57118333 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 Note Book Nel bookshop dell’Auditorium è disponibile un ampio assortimento di libri, CD, DVD, spartiti. Un luogo dove leggere e/o ascoltare, oppure acquistare il merchandise dell’Auditorium. Orario: tutto il giorno fino a tarda sera. Tel. 06 80693461 ReD È un innovativo ristorante - show room, aperto da pranzo fino a tarda notte.Tel. 06 80691630 www.redrestaurant.roma.it P A R T N E R CARTA DI CREDITO UFFICIALE T E C N I C I CREDITS MUSICA PER ROMA Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma Responsabile José Manuel Irigoyen Testi di Noemi Di Muro Paolina Baruchello Giorgio Enea Elena Fiorà Marta Fontana Massimo Pasquini Teodora Cosmidis CREDITS ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Redazione a cura Ufficio Stampa Accademia Nazionale di Santa Cecilia Responsabile Paola Fontecedro Daniele Battaglia Leandro Giori Testi di Anton Giulio Onofri Laura De Mariassevich Foto di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Nel rispetto dell’ambiente questo numero è stampato su carta MUSICA PER ROMA SPONSOR Progetto grafico e impaginazione Marco Sauro Stampa Marchesi Grafiche Editoriali M EDIA