12 n. 35 13 novembre 2013
D E S T I N A Z I O N I
Negli ultimi anni il Paese ha registrato un notevole incremento di turisti
Il Cile si promuove in Italia
Nel 2014 verranno lanciate diverse iniziative per operatori e adv
Nel 2012 il Cile ha registrato, a livello mondiale, oltre
3,5 milioni di visitatori stranieri, con un incremento del
13% rispetto all’anno precedente, mentre nello stesso periodo l’America Latina nel complesso ha registrato un +
6% (e il turismo a livello mondiale solo un +4 %). Dall’Europa sono arrivati circa 368.000 visitatori, di cui 28.540
italiani (+5,1% rispetto al 2011), ponendol’Italia al quinto posto dopo Spagna, Germania, Francia e Inghilterra.
«Un segnale positivo per le potenzialità turistiche del
Paese», dichiara Alberto Gorgone, di Pro Chile. Il Governo ha quindi deciso di lanciare iniziative ad hoc per ampliare la conoscenza delle caratteristiche del territorio cileno, con l’obiettivo di raggiungere nel 2014 almeno quattro milioni di visitatori mondiali (superando i 30.000 dall’Italia), e di portare la percentuale del turismo sul Pil, che
ora rappresenta solo il 3,5%, al 6% entro il 2020.
laborazione con Pro Chile e Latam Airlines Group, l’ente del turismo ha annunciato che nel 2014 inizierà la promozione con tre o quattro viaggi dedicati a giornalisti e
operatori turistici per far conoscere le caratteristiche della destinazione, e con iniziative di comarketing realizza-
«In Italia - aggiunge Gorgone - l’ente del turismo si appoggia a Pro Chile, l’organismo del ministero degli esteri incaricato di promuovere le esportazioni dei prodotti
e dei servizi cileni, con oltre 50 uffici commerciali nel
mondo. A Milano si trova in Passaggio degli Osii 2, in pieno centro storico». Con questo incontro realizzato in col-
te con tour operator e la compagnia aerea che ha reso più
facile raggiungere il Cile, grazie alla maggior offerta di voli sulla destinazione: si va dall’e-learning per gli agenti di
viaggi alla pubblicità sulla stampa, dai siti web dedicati
ai banner.
Focus sull’ ampia offerta turistica dello Stato affacciato sul Mar Arabico
Karnataka,un’altra India
La capitale Bangalore è nota anche come ‘città giardino’
Nell’ampia e diversificata offerta turistica dell’India segnaliamo il Karnataka, uno Stato situato nell’area sud-occidentale e affacciato sul Mar Arabico,
composto da diverse etnie
linguistiche e religiose che
hanno contribuito alla formazione di un interessante patrimonio culturale.
ta si è affermata a livello
mondiale anche come un
importante centro commerciale e industriale, in
particolare per l’industria
del software.
Da visitare, oltre ai giardini botanici Lalbagh, che
da oltre 200 anni ospitano
alberi e piante esotiche, il
Cubbon Park, con diversi
Tempio di Virupaksha
La capitale Bangalore
vanta un ottimo clima durante tutto l’anno e numerosi parchi e viali alberati, tanto che è nota anche come la città giardino; ma negli anni Novan-
edifici in stile coloniale dell’era britannica, come la biblioteca pubblica, e il Bull
Temple, dal particolare stile dravidico, dove si può ammirare un toro scolpito da
un unico blocco di granito
Per la particolare conformazione geografica del Paese,
l’offerta turistica spazia dal deserto di Atacama a nord ai
ghiacciai della Patagonia a sud, dalla Cordigliera delle Ande alle coste del Pacifico e all’isola di Pasqua, senza dimenticare i vulcani e le antiche tradizioni culturali, artistiche e gastronomiche dei diversi gruppi etnici. Santiago, la capitale, vanta un centro storico con bei palazzi in
stile coloniale ma anche quartieri moderni e alberghi per
tutte le tasche; affascinante Valparaiso, tutta arrampicata sulle colline che affacciano su una magnifica baia, e
che non a caso è uno dei cinque siti cileni dichiarati Patrimonio UNESCO. Gli altri sono: l’Isola di Pasqua, le Oficinas salitreras, con gli impianti per l’estrazione del salnitro, di Humberstone e Santa Laura, l’Accampamento
Minerario di Swell e le chiese dell’isola di Chiloè.
Nuovi itinerari
Alberto Gorgone e Davide Ioppolo, sales manager
Italy & Middle East Latam Airlines Group
Maggiore offerta di voli
Un’ampia scelta di destinazioni
grigio. Senza dimenticare il
palazzo e forte di Tipu Sultan, residenza del sultano;
e, nel cuore della città, un
edificio in stile Tudor che ricorda il castello di Windsor.
E ancora, nella parte
nuova della città, il parco
nazionale Bannerghatta,
dove si possono organizzare safari a dorso d’elefante per ammirare leoni, tigri e coccodrilli, il club delle
banche Sankey
e il noto planetario Jawaharlal Nehru.
Da non perdere Mysore, la
città delle sete e
del legno di sandalo, famosa per
l’eleganza dei
suoi palazzi, per
le gallerie d’arte
e per l’ospitalità
della popolazione. Da visitare il
Lalita Mahal Palace, ai piedi della colline
Chamundi, una volta residenza per gli ospiti reali, ora
trasformato in hotel di lusso, con una cupola che ricorda quella della cattedrale londinese di St. Paul.
Numerose le escursioni
nei dintorni: la stazione collinare di Coorg tra le risaie,
le piantagioni di caffè, gli
aranceti e le piante del pepe; la diga Krishna Raja Sagar e i bei giardini terrazzati di Brindavan con le fontane musicali; il santuario
ornitologico di Ranganathittu, con rare specie di
uccelli esotici e migratori
come le cicogne, gli ibis
bianchi e i cormorani. E ancora, il Parco Nazionale di
Bandipur, iscritto al project
tiger per la protezione delle tigri, senza dimenticare
lo shopping a Sayaji Rao
Road, nel centro della città,
per le sete e gli oggetti in legno di sandalo.
Sulla costa del Mar Arabico sorge Mangalore, importante porto strategico e
centro culturale che ospita
chiese, templi e moschee,
mentre più a sud si trovano
le spiagge inesplorate di Karavalli. Da visitare nei dintorni i templi jainisti di Venur, Moodabidri e Karkala,
che in occasione del festival
di Laksha Deepotsav vengono illuminati con migliaia
di lampade; e le cascate Jog,
formate dal fiume Sharavathi
con un salto di 292 metri.
Le città sono collegate
tra loro da una rete ferro viaria e stradale, mentre
Bangalore ha anche un aeroporto internazionale.
Dorina Landi
www.indiatourismmilan.com
Oltre alla promozione di queste destinazioni, l’ufficio del turismo ha lanciato una nuova campagna con
una serie di itinerari come il tour delle Missioni, “la strada delle stelle” e la rotta dei vini di Colchague, percorribile anche in treno soggiornando nelle case coloniche. Molti dei percorsi proposti per visitare vigneti e
cantine sono effettuabili a piedi, a cavallo o in bicicletta,
sempre supportati da ristoranti tipici e ottime strutture ricettive, come i tanti boutique hotel che negli ultimi anni sono stati inaugurati nella città vecchia di Valparaiso.
Dorina Landi
www.procile.gob.cl;www.chile.travel
www.latamairlinesgroup.net
PANAMA. Veraguas sorprende è il titolo della
campagna che l’Autoridad de Turismo de Panama ha lanciato per promuovere questa provincia, l’unica che abbraccia entrambi gli Oceani.
Scoperta da Cristoforo
Colombo durante il suo
quarto viaggio di esplorazione, Veraguas è stata per anni terra contesa fino alla
fondazione della sua capitale, Santiago de Veraguas, avvenuta nel 1636. Situata al centro del Panamá, Veraguas
è un territorio costituito principalmente da montagne e
foreste intervallate a tratti di costa e isole. In questa provincia si trovano oltre 200 varietà di orchidee e 400 specie di volatili, oltre a numerosi mammiferi, rettili e insetti. Tra i numerosi parchi nazionali della Provincia, il Parque Nacional Coiba vanta oltre 500 kmq di ecosistemi e
di fauna unica nel suo genere, mentre l’omonima Isla Coiba è riconosciuta come Patrimonio) Mondiale UNESCO.
Veraguas Sorprende offre pacchetti con tariffe promozionali per soggiorni di tre giorni/due notti in camera doppia nei dodici hotel aderenti all’iniziativa.
www.visitpanama.com
SVIZZERA. My Swiss Winter raccoglie le ricette di un
inverno su misura in Svizzera, che da oltre un secolo
è associata all’inverno in tutte le sue declinazioni: oltre 7.000 km di piste per lo sci alpino, 5.500 km di piste da fondo, 2.300 km di sentieri per racchette da neve e 5.150 km di passeggiate di tutte le difficoltà, in 250
comprensori (tra cui 29 al di sopra dei 2.800 metri) che
si adattano alle esigenze di un ospite che può personalizzare il suo soggiorno in base ai suoi interessi e alla sua capacità di spesa, approfittando di un’offerta
ampia e di qualità. L’attenzione per l’ambiente è un
altro punto che contraddistingue l’offerta invernale:
in 12 destinazioni sciistiche è bandito l’utilizzo dell’auto ma il sistema dei trasporti pubblici (skibus, treni e autopostali) è capillare e ben organizzato.
www.svizzera.it/inverno