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Liceo Statale
“ALVISE CORNARO”
Via Riccoboni, 14 - 35127 PADOVA

049 755.695  fax: 049 850.605
e.mail: [email protected]
p.e.c. [email protected]
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Codice fiscale. 80021490281
LICEO
SCIENTIFICO
SCIENZE APPLICATE
LINGUISTICO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5)
Classe VCS anno scolastico 2016/17
Coordinatore di Classe: prof. Ferdinando Perissinotto
Obiettivi espressi in conoscenze, abilità e competenze approvati dal
Collegio Docenti del Liceo Cornaro
Al termine del percorso di formazione lo studente/la studentessa:
conosce i contenuti disciplinari affrontati nell’ambito delle attività di apprendimento (p.
es.: dati, concetti, regole, metodologie);
2)
riconosce i concetti chiave nelle situazioni di apprendimento (nella comprensione e
analisi di testi e materiali sui diversi argomenti e ambiti disciplinari, nello sviluppo degli
esercizi, nella soluzione di problemi);
3)
rielabora le conoscenze attraverso l’analisi e la sintesi;
4)
applica efficacemente le conoscenze ed esercita le abilità nello svolgimento degli
esercizi;
5)
collega i contenuti in ambito disciplinare e/o pluridisciplinare;
6)
si serve di un lessico appropriato;
7)
utilizza il linguaggio specifico delle discipline;
8)
espone oralmente dando coerenza e unitarietà al discorso;
9)
espone per iscritto dando correttezza formale, coerenza e unitarietà al discorso.
1)
Conoscenze, abilità e competenze disciplinari sono definite nel Quaderno dei Dipartimenti
Disciplinari, a disposizione della Commissione.
1. Presentazione sintetica della classe:
1.1 Storia del triennio della classe
CLASSE
ISCRITTI ALLA STESSA
CLASSE
ISCRITTI DA
ALTRA
CLASSE
PROMOSSI A
GIUGNO
NON AMMESSI
ALLA CLASSE SUCCESSIVA O
RITIRATI
TERZA
25
3
18
2
QUARTA
26*
2
17
3*
QUINTA
25
1**
*Uno studente ha frequentato il IV anno all’estero e in seguito non si è iscritto alla classe V
** Una studentessa si è ritirata nel corso dell’ultimo anno
1. 2 Continuità didattica nel triennio
DISCIPLINE
DOCENTI 2014/2015 DOCENTI 2015/2016 DOCENTI 2016/2017
Religione
L.Gianesin
M.De Luca Valente M.De Luca Valente
Italiano
C.Pascolini
C.Pascolini
C.Pascolini
Latino
C.Pascolini
C.Pascolini
C.Pascolini
Inglese
P.Faccini
P.Faccini
P.Faccini
Storia
F.Perissinotto
F.Perissinotto
F.Perissinotto
Filosofia
F.Perissinotto
F.Perissinotto
F.Perissinotto
Matematica
C.Mastella
C.Mastella
C.Mastella
Fisica
C.Mastella
C.Mastella
C.Mastella
Scienze
L.Fabris
L.Fabris
L.Fabris
G.Zandonà
G.Zandonà
Disegno e Storia dell’arte G.Zandonà
2
Educazione Fisica
T.Milani
E.Perani
E.Perani
1.3 Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi raggiunti
La classe 5CS si presenta come un gruppo nel complesso coeso, composto di 24 studenti,
15 ragazze e 9 ragazzi. Nel corso del triennio il comportamento degli studenti è stato corretto
e, per la maggior parte di loro, serio e costante l’impegno. All’inizio dell’ultimo anno di corso
gli studenti presentavano un quadro nel complesso positivo: il loro patrimonio di conoscenze
risultava fondato e le competenze generali richieste dai diversi percorsi disciplinari di studio
erano per lo più acquisite e nella maggior parte dei casi esercitate. I limiti più evidenti nel
percorso di apprendimento degli studenti apparivano però in una certa passività con cui
venivano accolte le proposte culturali dei diversi percorsi didattici e, per alcuni studenti, in
una ancor fragile autonomia di studio e di rielaborazione personale dei contenuti appresi.
D’altra parte un loro punto di forza si poteva individuare nelle esercitate capacità di lavorare
in gruppo in modo collaborativo ed efficace su temi di ricerca anche complessi ed articolati.
Durante l’ultimo anno di corso si è assistito ad un ampliarsi del divario fra quegli studenti che,
cercando di approfondire il proprio approccio di studio anche attraverso un tentativo di
interagire in modo più critico e partecipativo ai percorsi didattici, hanno esteso il loro bagaglio
di conoscenze e reso più efficace ed elaborata la padronanza delle competenze centrali dello
studio e chi, sia per difetto di impegno e concentrazione, sia per mancanza di autonomia
nello studio e capacità di organizzazione, ha incontrato maggiori difficoltà nello stare al passo
con l’approfondimento e l’aumento di complessità dei programmi di studio. Il risultato è una
maggior diversificazione dei livelli di apprendimento. In sintesi, in relazione a conoscenze,
abilità e competenze, la classe può essere suddivisa in tre gruppi:
1.
Un certo nucleo di studenti/esse ha raggiunto gli obiettivi in modo completo e
consapevole, acquisendo una preparazione solida e organica, aperta alla riflessione e
rielaborazione critica.
2.
Un numero significativo di studenti/esse raggiunge gli obiettivi in modo soddisfacente
(complessivamente discreto), ma non in maniera omogenea per tutte le discipline.
3.
Un piccolo numero di studenti/esse raggiunge con una certa difficoltà gli obiettivi
minimi.
2. Attività di potenziamento e integrazione del curricolo
(visite guidate, viaggi, conferenze, ecc., nell’ambito di progetti di potenziamento e/o integrazione del
curricolo e di percorsi di innovazione didattica)
Nel presente documento le attività sono state organizzate per ambiti disciplinari, inserendo alla fine
quelle trasversali
Matematica/Fisica
- 24 aprile 2017 Spettacolo su Fermi (La sfinge)
Scienze
- marzo, nell’ambito della Fiera della Scienza al Liceo Cornaro, partecipazione alle conferenze:
o Storia della bomba atomica, prof. A.Pascolini dell’Università di Padova
3
o
Analisi del DNA contro le frodi alimentari e il viaggio della Sindone attraverso l’analisi
del DNA, prof. G.Barcaccia dell’Università di Padova
Lingua Straniera
- 19 gennaio 2017 spettacolo teatrale in lingua inglese : Pygmalion. (The Palketto Stage)
- 19 maggio 2017 conferenza in lingua straniera del prof. J.Quinn sul tema 1984
Storia/Filosofia
- 11/10/2016 Escursione sul monte Ortigara sui luoghi della battaglia del 1917 durante La Grande
Guerra
- Fra ottobre e novembre percorso di Educazione alla Cittadinanza attiva in compresenza con il
docente di filosofia e storia e docenti di potenziamento di economia e diritto sulla Costituzione
Italiana e sul progetto di revisione costituzionale (4 ore)
- 27/10/2016 Incontro con il prof. Tonello dell’Università di Padova sul tema della Costituzione e
del sistema elettorale statunitense e delle elezioni del novembre 2016
- 08/02/2017 Laboratorio di Bioetica con il prof. Enrico Furlan, presidente del Comitato etico per
la pratica clinica e pediatrica del Veneto.
- 11/02/2017 Spettacolo teatrale “Una feroce primavera” con Andrea Pennacchi e Giorgio Gobbo
sulla Prima Guerra Mondiale
- 25/03/2017 Incontro con il prof. Maurizio Mistri dell’Università di Padova sui temi
dell’integrazione europea: “Integrazione europea: passato, presente, futuro”.
Religione
- Conferenza sulla Questione Armena (4/4/2017) con l’esperto Vartan Giacomelli
21/3 al 24/3 Viaggio d’Istruzione a Monaco di Baviera
4
4. Simulazioni di Terza Prova effettuate e criteri di valutazione adottati
Nel corso dell’anno si sono effettuate due simulazioni di terze prove, una nel primo quadrimestre che
ha interessato le discipline di Storia, Inglese, Scienze, Storia dell’Arte e una nel secondo
quadrimestre che ha invece coinvolto le discipline di Filosofia, Inglese, Latino, Fisica.
La tipologia scelta è stata la B (risposta singola breve), le risposte dovevano essere contenute entro
8/10 righe e sono state assegnate 3 ore per lo svolgimento della prova. Per quanto riguarda la prova
scritta di inglese si è utilizzato sia il dizionario monolingue che bilingue. In entrambi i casi i risultati
complessivi hanno di massima rispecchiato i livelli di apprendimento raggiunti dagli studenti nelle
diverse discipline.
Terza Prova del 19/12/2016
Storia
- Quali sono le forze che in Italia fra il 1914 e il 1915 premono per l’intervento e perché
riusciranno a prevalere?
- Quali sono i fini che si pone la Società delle Nazioni e perché fin dalle sue origini il suo
compito risulterà molto problematico?
- Quali sono i fattori di crisi sociale nello scenario europeo dopo la fine della Grande Guerra?
Inglese
- […]Five years have passed; five summers, with the length Of five long winters! and again I
hear These waters, rolling from their mountain-springs With a soft inland murmur. – Once
again Do I behold these steep and lofty cliffs, That on a wild secluded scene impress
Thoughts of more deep seclusion; and connect The landscape with the quiet of the sky…..
( from W. Wordsworth, Lines Composed a Few Miles Above Tintern Abbey, ll. 1-1
First sum up in your own words these few lines then identify and comment the elements which
in your opinion are revelatory of the poet’s romantic soul (8 lines)
- Taking into account the extract you read explain how Jane Austen portrays the character of
Mr. Darcy (8 lines)
- What was the poor children’s life like in Victorian workhouses? (8 lines)
Storia dell’arte
- Delinea le differenze tra il Neoclassicismo e il Romanticismo nel modo di vedere e sentire la
natura (max. 8 righe)
Fra i pittori impressionisti, quello più anomalo è Edgard Degas, che si è sempre definito più
realista che impressionista. Motiva questa affermazione. (max. 8 righe)
- Analizza l’opera “I mangiatori di patate” di Van Gogh evidenziando le caratteristiche stilistiche
che la collocano nella fase più realista dell’artista. (max. 8 righe)
Scienze
- Spiegare quali sono le caratteristiche strutturali del Benzene(max. 8 righe)
- La presenza di doppi legami tra atomi di carbonio dipende da una particolare configurazione
elettronica degli atomi stessi. Dopo aver spiegato di che tipo di configurazione si tratta, fare un
esempio di come la presenza o l’assenza di doppi legami può influenzare le caratteristiche
chimico-fisiche o la reattività di alcune molecole organiche o biologiche.(max. 8 righe)
- Quali sono le prove del fatto che è in atto l’espansione dei fondali oceanici?(max. 8 righe)
Terza Prova del 19/12/2016
Filosofia
- La visione dell’arte greca nel Hegel delle Lezioni di Estetica e nel Nietzsche della Nascita della
Tragedia: analogie e differenze.
5
-
La Volontà di Schopenhauer e la Volontà di Potenza di Nietzsche: analogie e differenze.
“Aggirandomi tra le molte morali ora rozze ora raffinate che hanno finora dominato o ancora
dominano sulla terra, ho riscontrato in loro certi tratti regolarmente ricorrenti e collegati tra
loro, finché mi si sono da ultimo rivelati due tipi fondamentali e ne è balzata fuori una
differenza radicale. C’è una morale dei signori e una morale degli schiavi. Aggiungo subito che
in tutte le civiltà più elevate e più mescolate compaiono anche tentativi di mediazione delle
due morali e ancora più spesso una confusione tra le due e un reciproco fraintendimento, anzi
talvolta un loro duro confronto – addirittura nello stesso uomo, dentro la stessa anima”.
F.Nietzsche, Al di là del bene e del male
La moralità costituisce una tappa fondamentale del processo dialettico dello Spirito Oggettivo
in Hegel. Secondo voi Nietzsche a quale modello di morale ascriverebbe la concezione
descritta da Hegel. Giustificate la vostra scelta.
Fisica
- Analizza le equazioni di Maxwell e metti in luce le proprietà dei campi elettrici e magnetici
costanti e variabili
- Enuncia e dimostra la relazione che fornisce la capacità equivalente di due condensatori
collegati in parallelo.
- Due condensatori, rispettivamente da e sono collegati in parallelo ad una batteria da 15 V.
Quale condensatore accumula più carica? Giustifica la tua risposta e infine calcola la carica
accumulata in ogni condensatore. Descrivi come funziona un alternatore
Inglese
- The Aesthete and the Dandy in Oscar Wilde’s The Picture of Dorian Gray
- Compare Hemingway’s description of the bomb explosion in the text ‘There is nothing worse
than war’ to the gas attack in Dulce et Decorum est by the poet Wilfred Owen as regards the
writer’s attitude to war and the imagery
- Give a definition of the word epiphany and explain its relevance in the short story Eveline
Latino
- Nella letteratura di età augustea gioca un ruolo importante il rapporto degli autori con il potere
politico: le opere letterarie possono essere frutto di impegno o di disimpegno civile e politico,
possono contenere elementi di propaganda ideologica o di critica oppure silenzi significativi.
Scegli due opere tra quelle studiate e presenta come si collocano rispetto al potere. (max. 8
righe)
- Descrivi come Seneca mette in scena la pazzia nella Medea.(max. 8 righe)
- Sia Orazio che Seneca invitano a vivere nel presente, senza né speranze né paure del
domani: quali ulteriori somiglianze ci sono tra il carpe diem del primo autore e l’esortazione ad
essere otiosi del secondo? (max. 8 righe)
6
GRIGLIA DI VALUTAZIONE III PROVA
GIUDIZIO
gravemente
insuff.
Insufficiente
sufficiente
discreto
buono/ottimo
ABILITÀ
Correttezza e
pertinenza dei
contenuti
Capacità di
sintesi:
individuazione e
collegamento dei
concetti
COMPETENZE
Applicazione di concetti e
procedure; capacità
espositiva e padronanza dei
linguaggi specifici
CONOSCENZE
INDICATORI
1/2
3
3,5
Conosce i
contenuti in
modo lacunoso
e non corretto
Conosce i
contenuti in modo
parziale e incerto
Conosce in
modo semplice e
schematico i
contenuti in
alcuni ambiti
disciplinari
4
Conosce i
contenuti in
modo corretto e
abbastanza
ampio nella
maggior parte
degli ambiti
disciplinari
5
Conosce i
contenuti in modo
preciso ed ampio in
tutti gli ambiti
disciplinari
1/2
3
3,5
4
5
Applica i
concetti in
modo confuso
ed espone i
contenuti in
modo
frammentario,
senza utilizzare
linguaggi
specifici
Applica i concetti
in modo
approssimato ed
espone i
contenuti in modo
confuso,
utilizzando termini
inappropriati
Applica i concetti
in modo ordinato
ed espone i
contenuti in
modo
abbastanza
corretto,
utilizzando
parzialmente i
linguaggi
specifici
Applica i concetti
in modo chiaro
ed espone i
contenuti con
ordine,
utilizzando in
modo corretto i
linguaggi
settoriali
Applica i concetti in
modo efficace ed
espone i contenuti
in modo coerente,
utilizzando con
proprietà i linguaggi
settoriali
1
Non individua i
principali
concetti chiave
o propone
collegamenti
incoerenti o
inconcludenti
2
Individua in
maniera parziale
o approssimativa
concetti e
collegamenti delle
questioni
proposte
3
Individua i
concetti chiave
essenziali, e
propone alcuni
collegamenti
fondamentali
4
Collega in un
percorso unitario
e coerente
concetti chiave
chiaramente
definiti
5
Propone una
sintesi precisa,
dettagliata e
articolata
Le prove svolte dagli studenti sono a disposizione presso la segreteria.
Padova, 15 maggio 2017
7
Indice Allegati A
Disciplina: Lingua e letteratura italiana .................................................................................................... 9
Disciplina: Lingua e cultura latina .......................................................................................................... 19
Disciplina: Storia e Filosofia ................................................................................................................... 24
Disciplina: Inglese ................................................................................................................................. 31
Disciplina: Matematica .......................................................................................................................... 41
Disciplina: Fisica .................................................................................................................................... 44
Disciplina: Scienze ................................................................................................................................. 48
Disciplina: Disegno e Storia dell’arte ...................................................................................................... 52
Disciplina: Educazione Fisica .................................................................................................................. 55
Disciplina: Religione Cattolica ................................................................................................................ 58
8
Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO”
35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14
 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281
Relazione finale del docente: Caterina Pascolini
Disciplina: Lingua e letteratura italiana
Classe V Cs
A.S. 2016-17
In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi
definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel Quaderno dei Dipartimento Disciplinari a
disposizione della commissione.
1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e
trasversali raggiunti
La classe si è caratterizzata complessivamente per comportamento corretto, impegno nel
lavoro personale, disponibilità a seguire le proposte didattiche del docente, responsabilità e
collaborazione efficace nel lavoro di gruppo. Circa la metà degli studenti ha dimostrato
interesse per la letteratura italiana e un nucleo più piccolo anche per le connessioni tra le
diverse discipline, sebbene il clima di classe nell’insieme sia stato poco vivace e la
partecipazione alle lezioni poco intensa.
La proposta didattica relativa alla letteratura italiana è stata costruita a partire dalla lettura dei
testi, lavorando sulla loro contestualizzazione nella storia della cultura, sull’approfondimento
tematico, sulla ricostruzione del pensiero dell’autore, sul confronto tra testi, sulla ricerca di
collegamenti significativi con i percorsi di studio svolti dalla classe nelle discipline storicofilosofiche e in letteratura inglese. In questo settore, se l’impegno è stato generalmente
adeguato a livello di gruppo classe, a livello personale la serietà e l’efficacia del lavoro sono
state diversificate, e hanno portato a esiti diversi: un piccolissimo gruppo di studenti fatica a
raggiungere gli obiettivi minimi di conoscenza ed elaborazione dei contenuti letterari, un altro
piccolo gruppo ha raggiunto una preparazione pienamente sufficiente, la maggioranza ha
raggiunto un livello discreto o buono, e infine un piccolo gruppo ha dimostrato ottima
padronanza dei contenuti e efficaci competenze di rielaborazione.
Sul piano dell’educazione alla scrittura, ci si è concentrati su: analisi del testo letterario, saggio
breve documentato, tema, risposta aperta breve (tipologia B di terza Prova). Quasi tutti gli
studenti hanno raggiunto un livello almeno sufficiente di competenze di sintesi, di
comprensione e analisi del testo, di competenze argomentative; un gruppo consistente ha
raggiunto un livello discreto o buono, e un gruppo più piccolo ha esercitato costantemente
competenze di ottimo livello.
Infine, per quanto riguarda gli aspetti strettamente linguistici, la variazione all’interno della
classe è ampia: se un numero ridotto di studenti ha ancora problemi di correttezza formale
nello scritto, e un’altra piccola frazione padroneggia con sicurezza i registri medio-alti della
lingua, la maggioranza si esprime con chiarezza ma non sempre con precisione lessicale. Si
vuole però segnalare che circa un quinto degli studenti, nel corso del triennio, è migliorato
significativamente rispetto ai livelli di partenza, ampliando costantemente il proprio vocabolario,
eliminando brutte abitudini ortografiche e riducendo gli usi sintattici colloquiali.
9
2. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione
Temi trattati entro il 15 maggio
con riferimento agli strumenti didattici utilizzati
Periodo
dell’anno/
numero di ore
impiegato
(verifiche escluse)
tutto l’anno
educazione alla scrittura
Analisi del testo, Saggio breve, Tema storico, Tema d’ordine
generale
I Promessi sposi
materiali di studio:
settembre
da Luperini et al., La letteratura e noi, vol. 4
Il rapporto tra individuo e società e l’arte romantica
Gli intellettuali e il nuovo pubblico borghese
La poetica di Manzoni
4h
pp. 65-66
p. 75
pp. 239-240
I Promessi sposi: l’incipit e l’opera (Il romanzo storico, Il narratore
onnisciente, La lingua e lo stile, Tre redazioni)
p. 255-257
I Promessi sposi in breve
p. 260-264
La conquista della lingua “popolare”
p. 264
La via manzoniana al romanzo moderno
p. 270
Il rapporto tra storia e religione
p. 43
Raimondi: La provvidenza come categoria della coscienza dispensa
Luperini: Il punto di vista narrativo e i destinatari del romanzo
dispensa
testi analizzati:
“Il rapporto tra poesia e storia”
p.240
“L’utile per iscopo….”
p.243
“dal cap. VI”
p. 38
“ Lucia e Geltrude…”
p.271
“La curiosità morbosa di Geltrude”
p.275
10
Leopardi
materiali di studio:
ottobre
dal vol. Leopardi
La poetica e l’ideologia
Lo Zibaldone
pp. 10-13
p. 14
Le Operette morali
pp. 18-21
I Canti in breve
pp. 48-50
L’idillio
La teoria del piacere
12 h
p. 55
p. 114
testi analizzati:
“Tre pensieri su natura e civiltà”
p. 15
“Il corpo pensa”
p. 81
“Il piacere, il reale e l’immaginario”
p. 112
Dialogo della Natura e di un Islandese
p. 21
Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez
p. 28
Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere
L’infinito
A Silvia
dispensa
p. 117
p.56
Il sabato del villaggio
p. 124
A se stesso
Il secondo Ottocento: coordinate
p. 128
novembre
materiali di studio
dal vol. 5
L’estraneità dell’artista alla società di massa
pp. 13-16
La letteratura polifonica…
pp.25-29
Lo scrittore scienziato…
pp.32-35
Il Decadentismo europeo…
pp.37-39
Dal Positivismo alla rottura epistemologica di fine secolo
pp.60-61
8h
11
Gli intellettuali e gli artisti
pp.61-62
Un anno chiave: il 1857
p.64-66
Il Naturalismo e il Verismo
p.65
Il Decadentismo
p.66
Naturalismo e Simbolismo
p.67
Il poeta veggente
p.69
Gli “eroi” del Decadentismo: il poeta maledetto e il dandy
pp.74-75
testi analizzati:
C. Baudelaire, L’albatros
p.12
F. Dostoevskij, “I fratelli Karamazov: un esempio di letteratura
polifonica”
p. 20
E. Zola, “L’Assomoir: un romanzo operaio”
p. 30
G. Pascoli, “Il fanciullino: la resistenza dell’aureola”
La narrativa verista di Verga
p. 36
materiali di studio:
novembredicembre
dal vol. 5
8h
La poetica del Verismo
pp. 156-158
La novellistica: Vita dei campi
pp. 160-161
L’artificio di straniamento
Il ciclo dei «Vinti»
p. 180
pp. 200-201
I Malavoglia: l’incipit e l’opera (La lingua, La simulazione dell’oralità,
Regressione, ironia, straniamento, Un romanzo d’avanguardia)
pp.
204-207
I Malavoglia in breve
pp. 212-216
Cronotopo idillico
p.225
Il discorso indiretto libero
p. 235
testi analizzati:
“L’eclissi dell’autore”
p. 158
12
La lupa
p.182
Rosso Malpelo
p. 168
“I Malavoglia: l’incipit”
p. 203
La prefazione
p. 216
“Una narrazione a più voci”
p. 226
“Il vecchio e il giovane”
I fiori del male di Baudelaire
p. 238
materiali di studio:
I fiori del male in breve
dicembre
dal. vol. 5
3h
p. 122
testi analizzati:
La perdita dell’aureola
p. 127
Corrispondenze
p. 130
Spleen
Poesia decadente italiana: Myricae e Alcyone
p. 132
materiali di studio:
gennaio-febbraio
dal. vol. 5
10 h
Pascoli:
La poetica del «fanciullino»
p. 270-271
Myricae: l’incipit e l’opera
pp.277-280
La struttura e i contenuti di Myricae
pp. 281-2
La “cosa” e il simbolo
p.284
Analogia
p. 292
La natura, la vita e la morte
p. 294
Onompatopea e fonosimbolismo
p. 303
D’Annunzio:
L’ideologia e la politica
pp. 317-319
Alcyone: l’incipit e l’opera
pp. 336-339
13
Mito e metamorfosi
p.345
testi analizzati:
Gloria
p. 277
Lavandare
p. 285
Novembre
p. 287
Il lampo
p. 289
L’assiuolo
p. 301
Dal Fanciullino
p. 271
Il gelsomino notturno
p. 305
da Italy
dispensa
La sera fiesolana
p. 349
La pioggia nel pineto
p. 352
Le stirpi canore
p.358
Meriggio
L’estetismo
p. 360
materiali di studio:
febbraio
dal. vol. 5
Gli “eroi” del Decadentismo…
p. 74
Dandy
p. 76
L’estetismo
3h
p. 319
Fare la vita come si fa un’opera d’arte: Il piacere di D’Annunzio
452-454
p.
testi analizzati:
dal Piacere: estratto dal libro I, cap.1
“Andrea Sperelli, l’eroe dell’Estetismo”
Il Paradiso di Dante Alighieri
testi analizzati:
dispensa
p. 454
febbraio-marzo
9h
canti I, VI, XI, XV, XVII, XXXIII
14
Il primo Novecento: coordinate
marzo
materiali di studio:
dal. vol. 6
La coscienza della crisi
pp. 20-23
Lo spazio e il tempo dell’interiorità
pp. 29-30
Il trionfo della società di massa
pp. 54-56
Scienza, tecnica e filosofia
pp.59-60
Le avanguardie
pp. 63-65
Il Modernismo
pp. 68-69
4h
testi analizzati:
L. Pirandello, Premessa seconda (filosofica) a mo’ di scusa
p.18
M. Proust, “Il valore della memoria”
p. 26
L. Pirandello, “Oreste…”
L’Allegria di Ungaretti
materiali di studio:
La rivoluzione formale dell’Allegria
L’allegria in breve
Il poeta e la guerra
p. 522
marzo, 4h
dal. vol. 6
p. 301
p. 302-303
p. 313
testi analizzati:
I fiumi
p. 305
Italia
p. 309
Soldati
p. 314
Fratelli
p. 317
Veglia
p. 320
Sono una creatura
p. 323
Il porto sepolto
p. 329
15
C.REBORA, Voce di vedetta morta
p. 321
Il romanzo pluriprospettico:
Quaderni di Serafino Gubbio operatore e La coscienza di Zeno
aprile-maggio
10 h
materiali di studio:
dal. vol. 6
Il romanzo pluriprospettico del primo Novecento
dispensa
Pirandello:La cultura e l’ideologia
p. 103
La poetica dell’umorismo
p. 105
Svevo: La cultura, l’ideologia e la poetica
p. 196
La coscienza di Zeno: l’incipit e l’opera
p. 211
La coscienza di Zeno in breve
p. 214
Svevo e la psicanalisi
p. 218
testi analizzati:
Quaderni di Serafino Gubbio operatore (lettura integrale)
laboratorio in classe:
i Quaderni come esempio di romanzo modernista:
ambientazione, trama, protagonista, narratore, struttura
temi: la “vita” e il “superfluo”, l’ “umorismo” e la scomposizione
della femme fatal, il rapporto uomo-macchina
La coscienza di Zeno (lettura integrale)
laboratorio in classe:
La Coscienza come esempio di romanzo modernista:
protagonista, narratore, tempo, struttura
temi: la psicanalisi, la malattia, il rapporto uomo-macchina
La poesia onesta di Saba
materiali di studio:
La cultura e la poetica
Principio di piacere e principio di realtà
dal. vol. 6
maggio
4h
pp. 341-342
p. 342
16
Il Canzoniere: l’incipit e l’opera (Le forme della tradizione, La
dimensione narrativa e autobiografica, Il dolore e la leggerezza)
357-358
pp.
Il Canzoniere in breve (Le diverse edizioni, Il titolo, La complessa
struttura dell’opera)
pp. 359-360
testi analizzati:
A mia moglie
p. 365
Dico al mio cuore, intanto che t’aspetto…
p. 370
Sovrumana dolcezza…
p. 373
Mio padre è stato per me l’assassino…
Temi programmati, da svolgere dopo il 15 maggio
p. 385
-Montale e L’opera in versi
-Dal secondo Novecento a oggi: coordinate
-Pasolini, Scritti corsari
Firma degli studenti rappresentanti di classe
17
3. Metodologie didattiche
-Lezione frontale e partecipata
-Laboratori di analisi del testo
-Esposizioni di lavori degli studenti
-Laboratori di scrittura
4. Materiali e strumenti didattici impiegati
-Manuale: LUPERINI-CATALDI ET AL., La letteratura e noi, Palumbo, voll. 4-5-Leopardi-6
-Materiali prodotti dal docente e dagli studenti, condivisi sulla piattaforma per e-learning
Moodle
5. Criteri e strumenti di valutazione adottati
Sono state svolti i seguenti tipi di prova scritta: analisi del testo, tema, saggio breve, questionari
tipo Terza Prova.
Le prove orali sono state interrogazioni di tipo tradizionale, presentazioni di un testo letterario,
esposizioni di percorsi di studio.
Per la valutazione delle prove scritte e orali, si è fatto riferimento alle griglie concordate dal
Dipartimento di lettere, pubblicate nel Quaderno dei Dipartimenti Disciplinari.
Nella valutazione finale si tiene conto anche dell'interesse dimostrato per la materia,
dell'impegno, della partecipazione al dialogo educativo e del percorso individuale compiuto
rispetto ai livelli di partenza.
Padova, 12 maggio 2017
Firma del/della docente
Caterina Pascolini
18
Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO”
35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14
 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281
Relazione finale del docente: Caterina Pascolini
Disciplina: Lingua e cultura latina
Classe V Cs
a.s. 2016-17
In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi
definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel Quaderni dei Dipartimenti Disciplinari a
disposizione della commissione.
1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e
trasversali raggiunti
Il percorso didattico si è concentrato sugli aspetti letterari e culturali della disciplina,
sacrificando quelli linguistici. Al centro del lavoro sono state poste pagine d’autore in traduzione
per approfondire l’analisi tematica e la contestualizzazione storico-culturale. Nel percorso
testuale sono stati inseriti brani scelti (in italiano o con testo originale a fronte), ma anche lunghi
estratti oppure opere integrali, per permettere un’esperienza di lettura significativa.
Diverse attività hanno avuto carattere laboratoriale: gli studenti, utilizzando la dotazione della
classe 2.0, hanno lavorato sulle fonti (testi d’autore, risorse web) rispondendo a richieste
specifiche, confrontandosi in gruppi o a livello di classe intera, costruendo interpretazioni
condivise. Questo tipo di didattica, che richiede tempi dilatati, ha limitato il numero di temi
trattati, ma ha permesso di esercitare le competenze di comprensione e analisi del testo
letterario, le competenze espositive e le competenze di lavoro di gruppo.
La classe ha mostrato un atteggiamento corretto e disponibile nei confronti delle proposte del
docente; quasi tutti gli studenti hanno assolto con responsabilità i compiti assegnati per la
costruzione dei percorsi didattici. L’interesse è stato significativo per pochi studenti, l’impegno
nello studio personale è stato molto diversificato, ma per tutti è stato almeno sufficiente a
raggiungere gli obiettivi minimi di conoscenza dei contenuti dei testi analizzati e degli elementi
di contestualizzazione, e un sufficiente controllo delle modalità espositive nell’orale e nello
scritto tipo Terza Prova; la maggioranza degli studenti ha una conoscenza piuttosto ampia dei
testi analizzati, che riesce a presentare con chiarezza individuando, a seconda del tipo di
analisi condotta, le specificità del genere letterario o dell’autore o del tema culturale; un nucleo
di studenti ha una conoscenza approfondita dei contenuti proposti ed è in grado di rielaborarli
criticamente.
2. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione
Temi trattati entro il 15 maggio
con riferimento agli strumenti didattici utilizzati
La poesia e l’etica di Orazio
Periodo
dell’anno/
numero di ore
impiegato
(verifiche escluse)
settembre-ottobre
19
materiali di studio:
Le Satire
Le Odi
da Diotti et al., Res et fabula, vol. 2
pp.167-171
pp.172-179
testi analizzati:
Gli insegnamenti paterni (italiano)
p.185
La favola del topo di campagna e del topo di città (italiano)
p.186
Exegi monumentu aere perennius (latino/italiano)
p.209
Rapiamus, amici, occasionem de die (latino/italiano)
p.213
Vides ut alta stet nive candidum (latino/italiano)
p.224
L’angulus (latino/italiano)
p.231
Tu ne quaesieris (latino/italiano)
p.234
Il congedo del libro primo (latino/italiano)
p.238
Quis multa gracilis te puer in rosa (latino/italiano)
dispensa
La storiografia di Tito Livio
materiali di studio:
-L’autore
-L’opera
testi analizzati:
La Praefatio (italiano)
Il meraviglioso in Livio: Romolo e Remo (italiano)
La secessione della plebe (italiano)
La prefazione e il giuramento di Annibale (italiano)
Ritratto del nemico da giovane (latino/italiano)
Il valico (latino/italiano)
La lotta contro la montagna (latino/italiano)
Le rocce spezzate (latino/italiano)
Le forze di Annibale in Italia (italiano)
I manliana iussa (italiano)
Furio Camillo salva Roma (italiano)
Ovidio
materiali di studio:
-I caratteri dell’elegia
-Gli Amores
-Le opere etorico-didascaliche
-Le Metamorfosi
-Matrimonio e adulterio nell’età di Augusto
-Le riscritture del mito
dal vol. 2
pp.388-389
pp.391-402
ottobre-novembre
14 h
p.394
p.411
p.420
p.429
p.432
p.436
p.438
p.440
p.441
dispensa
dispensa
dal vol. 2
pp.254-256
pp.314-315
pp. 317-319
pp.321-325
p.338
p.346
testi analizzati:
Il ritratto del poeta d’amore (italiano)
p.334
La milizia d’amore (italiano)
p.335
Ego sum praeceptos Amoris (italiano)
p.340
Cura e rusticitas (italiano)
p.341
Eco e Narciso(taliano)
p.360
Piramo e Tisbe (italiano)
p.352
Il fascino dell’arte: il mito di Pigmalione (italiano)
p.370
Il De brevitate vitae e il De providentia di Seneca: laboratori di
lettura
materiali di studio:
8h
novembredicembre
8h
gennaio-marzo
10h
dal vol. 3
20
-L’età neroniana
-L’autore
-L’opera: I Dialogi
dispensa
pp. 36-37
pp. 38-44
laboratorio sul De brevitate vitae:
lettura in traduzione dei capp. 1-2-3-8-14-15 (italiano)
pp. 75-85
temi analizzati:
-il rapporto del sapiente con sé stesso,
-il rapporto del sapiente con gli altri,
-otium e negotium,
-la morte
materiali prodotti dagli studenti
laboratorio sul De providentia:
lettura in traduzione dei capp. 1, 6
temi analizzati:
-la distinzione male/sofferenza,
-l’apologia del dolore
Slavery in Early Imperial Period
CLIL-laboratory
pp. 90-95
dispensa
marzo
4h
-Main facts and figures about slavery in Early Imperial Period group
work
-Seneca on slavery
handout
La Medea di Seneca: laboratorio di lettura
materiali di studio:
-Le tragedie
dal vol. 3
pp.52-55
laboratorio sulla Medea:
lettura integrale in traduzione
temi analizzati:
-la rappresentazione del potere,
-l’ira, la scelta, il furor
-il chaos
-l’ironia tragicail macabro –confronto con il genere horror
Il Satyricon
materiali di studio:
-L’autore
-L’opera
-Lo stile
-La rappresentazione di un mondo
testi analizzati:
Trimalchione si unisca al banchetto (italiano)
Vive più a lungo il vino dell’ometto (italiano)
La descrizione di Fortunata (latino/italiano)
Streghe e lupi mannari (italiano)
La fabula della matrona di Efeso (italiano)
Le Metamorfosi di Apuleio
materiali di studio:
-L’autore
-Il romanzo
-Lo stile
dal vol. 3
pp.168-170
pp.171-179
p.182
pp.206-207
marzo
7h
aprile
6h
p.197
p.198
p.204
p.209
dispensa
dal vol. 3
pp.456-457
pp.462-470
p.471
maggio
4h
21
-Un percorso iniziatico agli inferi
p.505
-Che cosa è un culto misterico, Culti misterici orientali, Iside la dea
p.509.511
testi analizzati:
Lucio si presenta (latino/italiano)
La preghiera alla luna (italiano)
Psiche scende agli inferi (italiano)
Temi programmati, da svolgere dopo il 15 maggio
p.475
p.483
p.503
-Tacito
-La diffusione del cristianesimo
22
3. Metodologie didattiche …
-Lezioni frontali e partecipate
-Laboratori di analisi del testo
-Esposizioni di lavori degli studenti
4. Materiali e strumenti didattici impiegati
-Manuale: DIOTTI-DOSSI-SIGNORACCI, Res et fabula, voll.2-3, SEI
-Materiali prodotti dal docente e dagli studenti
-Piattaforma Moodle per e-learning
-sitografia specifica per l’attività CLIL
5. Criteri e strumenti di valutazione adottati
Sono state svolte prove scritte di comprensione e analisi di testi (non noti) in traduzione italiana
e, prevalentemente, questionari secondo le tipologie previste per la Terza Prova d’esame. Per
la valutazione dei questionari tipo Terza Prova, si è fatto riferimento alla griglia comune.
Per l’orale, sono state svolte interrogazioni di tipo tradizionale e relazioni sui risultati di attività
laboratoriali, individuali o di gruppo; ai fini della valutazione si è fatto riferimento alle griglie
concordate a livello di Dipartimento disciplinare.
Nella valutazione finale si tiene conto anche dell'interesse dimostrato per la materia,
dell'impegno, della partecipazione al dialogo educativo e del percorso individuale compiuto
rispetto ai livelli di partenza.
Padova, 12 maggio 2017
Firma del/della docente
Caterina Pascolini
23
Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO”
35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14
 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281
Relazione finale del docente: Ferdinando Perissinotto
Disciplina: Storia e Filosofia
Classe 5cs
A.S. 2016/17
In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi
definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione.
1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e
trasversali raggiunti
La classe nel complesso poteva contare all’inizio dell’anno su un discreto bagaglio di
conoscenze sia in campo storico che filosofico, le abilità e le competenze fondamentali
legate ai due settori di studio erano, pur se a diversi livelli di padronanza e autonomia,
acquisite dagli studenti.
Nel complesso nel corso dell’anno gli allievi hanno seguito in modo continuo, ma senza
particolare trasporto lo svolgimento degli itinerari didattici sia in storia che in filosofia.
Solitamente attenti, ma non particolarmente partecipi, gli studenti hanno corrisposto con
diligenza agli impegni scolastici.
Solo in alcuni casi, quando gli argomenti trattati sembravano maggiormente avvicinarsi al
vissuto personale degli studenti, si sono potute avviare delle discussioni più stimolanti, che
hanno permesso di incentivare o risvegliare, a seconda dei casi, la motivazione allo studio.
Più rare, ma non del tutto esenti queste situazioni si sono presentate anche durante lo
sviluppo del programma di storia, soprattutto nel momento in cui si toccavano argomenti di
natura economica o comunque più prossimi alla contemporaneità.
Sia per quanto riguarda la storia che la filosofia, la maggior parte della classe ha raggiunto
un livello soddisfacente di preparazione. Permangono però ancora alcune difficoltà negli
studenti più deboli sul versante dell’elaborazione critica e dell’esposizione, che, per
raggiungere un soddisfacente grado di coerenza e sintesi, deve essere a volte guidata con
una certa indulgenza (soprattutto nei confronti di un uso talvolta piuttosto approssimativo del
lessico specifico).
Il nucleo più ampio degli studenti ha comunque raggiunto discreti o anche buoni risultati,
consolidando le capacità di analisi e dando sempre più coerenza e rigore alla loro
argomentazione. Sono presenti anche alcune punte di eccellenza con studenti che hanno
saputo approfondire i temi trattati attraverso uno studio attento e rigoroso sviluppando una
personale e lucida riflessione critica.
24
2. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione
U.D. – Modulo – Percorso formativo
Periodo
Modulo n.1 – Il Criticismo Kantiano
Ripresa dei temi del Criticismo kantiano, i post
kantiani e i problemi legati al concetto di cosa in sé
3 lezioni (settembre)
Modulo n.2 – Romanticismo e Idealismo
U.D.A 2.1 Caratteri generali del Romanticismo
Settembre, ottobre,
U.D.A 2.2 Il primo approccio all’Idealismo: Fichte e
novembre.
Schelling
U.D.A 2.3 Hegel
(4 lezioni – 10 lezioni)
2.3.1 La fenomenologia dello Spirito (le principali
figure di Coscienza, Autocoscienza)
2.3.2 Il sistema hegeliano
2.3.3 L’avvio della Logica hegeliana
2.3.4. Lo Spirito Oggettivo: Diritto, Moralità, Eticità. La
concezione della storia
2.3.5 Lo Spirito Assoluto
2.3.5.1 L’estetica hegeliana: arte simbolica, arte
classica, arte romantica
2.3.5.1 Religione, Filosofia
Modulo n.3 – Il dissolvimento delle mediazioni
hegeliane
U.D.A 3.1 La sinistra hegeliana. L.Feurebach
3.1.2 Feurebach: l’alienazione religiosa
dicembre
(3 lezioni)
U.D.A 3.3 Il positivismo: caratteristiche generali
dicembre, gennaio
3.3.1.1 A.Comte: la legge dei tre stadi
(4 lezioni)
3.3.1.2 la classificazione delle scienze; il nuovo ruolo
della sociologia
3.3.2 Spencer e il positivismo evoluzionista
U.D.A 3.2 Marx:
gennaio, febbraio
3.2.1 La critica a Hegel; i Manoscritti del 1844 e il
(6 lezioni)
tema del lavoro alienato.
3.2.2 Struttura e sovrastruttura. Il concetto di ideologia
3.2.3 Il manifesto
3.2.4 Il capitale: merce, lavoro e plus-valore, la teoria
del calo tendenziale del saggio di profitto
25
U.D.A 3.6 Schopenhauer
marzo
3.5.1 Il mondo come rappresentazione
(3 lezioni)
3.5.2 La via d’accesso al noumeno attraverso il corpo
3.5.3 L’essenza noumenica della realtà: la Volontà
3.5.4 Le vie di liberazione dal dolore: arte, etica,
ascesi. La noluntas
Modulo n.4 – Il pensiero della crisi
U.D.A 4.1 Nietzsche
Marzo, aprile
4.1.1 Apollineo e Dionisiaco
(8 lezioni)
4.1.2 La décadence inaugurata da Socrate e il
rapporto con Schopenhauer
4.1.3 Il metodo genealogico, la critica alla nozione di
verità: Dio è morto
4.1.4 Il Nichilismo
4.1.4 Lo Zarathustra
4.1.5 La genealogia della Morale
4.1.6 Il problema dell’Oltreuomo.
4.1.7 La volontà di potenza: la lettura di G.Deleuze
U.D. 4.3 Freud
4.3.1 La scoperta dell’Inconscio.
4.3.2 Le due topiche. Es, Io, SuperIo.
4.3.3 Verso una teoria globale dell’uomo: Il disagio
della civiltà
aprile (4 lezioni)
Modulo n.5 – Pensare la scienza e la tecnica nella
filosofia del ‘900
U.D.A 5.1 M.Heidegger la critica della modernità
aprile - maggio (6
5.1.1 Essere e tempo:
lezioni)
5.1.1.1 Essere nel mondo ed esistenza inautentica
5.1.1.2 Essere per la morte ed esistenza autentica
5.1.2. La differenza ontologica, la metafisica e l’oblio
dell’essere
5.1.3 La questione della tecnica
5.1.4 Heidegger, la Rivoluzione Conservatrice e il
nazismo
Maggio (1 lezione)
U.D.A 5.2 Sartre e l’esistenzialismo
U.D.A 5.3. Critica come utopia
5.3.1 Adorno e Horkheimer, la Dialettica
dell’Illuminsimo
U.D.A 5.4 Scienza e democrazia
5.4.1 Wittgenstein e la teoria raffigurativa del
linguaggio. Il Circolo di Vienna e il principio di
verificazione
5.4.2 Popper e il falsificazionismo
5.4.3 Popper: scienza e società aperta
Maggio (2 lezioni)
Maggio (3 lezioni da
effettuare)
26
Storia
U.D. – Modulo – Percorso formativo
Modulo n.1 – L’eta’ dell’Imperialismo
U.D. 1.1 Forme, modi, società e dinamiche
dell’Imperialismo
(Le ideologie di fine secolo: Nazionalismo,
Imperialismo e razzismo, antisemitismo e modernità;
il marxismo della I° e della II° internazionale, i
movimenti cattolici)
U.D. 1.2 L’Italia Giolittiana
U.D. 1.3 Verso il primo conflitto mondiale: tensioni
geopolitiche fra la fine del’800 e l’inizio del ‘900
U.D. 1.4 La Grande Guerra
U.D. 1.5 La Rivoluzione Russa
Modulo n.2.– La “Seconda guerra dei trent’anni
europea” . Dal 1914 al 1945 (prima parte)
U.D. 2.2 Una pace difficile
2.2.1 I trattati di pace
2.2.2 La crisi del dopoguerra.
2.2.3 La Germania di Weimar
2.2.4 Il sistema internazionale europeo negli anni
’20: dalle tensioni post-belliche allo spirito di
Locarno
U.D. 2.1 Il fascismo in Italia
2.1.1 Il Biennio Rosso
2.1.2 L’Avvento del fascismo
2.1.3 Il regime fascista
U.D. 2.3. La crisi del ’29 e il New Deal
Modulo n.3 – .– La “Seconda guerra dei trent’anni
europea” . Dal 1914 al 1945 (seconda parte)
U.D. 3.1 Il Nazismo in Germania
3.1.2 L’ascesa del nazismo
3.1.3 L’affermazione del Regime nazista
U.D. 3.2. L’Unione Sovietica: dalla Rivoluzione al
regime staliniano
3.2.1 Dalla guerra Civile alla NEP
3.2.2 Economia di piano e stalinismo
U.D. 3.3 Il concetto di totalitarismo, un problema
storiografico
3..3.1 La lettura di Friedrich & Brzezinski
3.3.2 La lettura della Arendt
U.D. 3.4 Gli anni ’30. Verso la Seconda
Guerra Mondiale
U.D. 3.4.1 La Seconda Guerra Mondiale
U.D. 3.4.2 La Shoah
U.D. 3.4.4 La Resistenza in Italia e in Europa
Modulo n.4 – Il Mondo bipolare
U.D. 4.1 La guerra fredda
Periodo
Settembre ottobre (6
lezioni)
Ottobre (2 lezioni)
novembre (3 lezioni)
ottobre-novembre (4
lezioni)
novembre (2 lezioni)
gennaio (2 lezioni)
novembre/dicembre/
gennaio/marzo
(8 lezioni)
dicmbre (3 lezioni)
gennaio
(4 lezioni)
febbraio
(3 lezioni)
Marzo (3 lezioni)
Marzo, aprile
(5 lezioni)
aprile
aprile
(3 lezioni)
27
4.1.1 La prima fase della guerra fredda: dalla
dottrina Truman alla guerra in Corea
4.1.2 L’equilibrio del terrore
4.1.3 Dal processo di destalinizzazione ai primi
segnali di distensione negli anni ‘60
4.1.4 La marcia verso l’Europa unita.
U.D. 4.2 Il processo di decolonizzazione in Asia e
Africa
4.2.1 Il processo di decolonizzazione
4.2.2 Il caso della Cina comunista
4.2.3 Il Medio Oriente e il conflitto arabo-israeliano
4.2.4 Il caso del Vietnam
U.D. 4.3 L’Italia Repubblicana
4.3.1 La nascita della Repubblica Italiana e la
Costituzione
4.4.2. Dalla Costituente agli anni del centrismo
4.4.3 Dalla ricostruzione al Boom Economico
4.4.4 Verso nuovi equilibri: il centrosinistra
U.D. 4.4 Modelli di sviluppo economico
4.4.1 Postfordismo e welafare state la straordinaria
crescita economica fra il 1950 e il 1970
4.4.2 Terzo mondo e sottosviluppo: una scommessa
persa
4.4.3 Neoliberismo, postfordismo e accumulazione
flessibile
Modulo n.0 – La costituzione italiana e le proposte
di revisione
La Costituzione e le proposte di revisione
costituzionale (in compresenza con le docenti di
diritto)
maggio
(4 lezioni)
maggio
(4 lezioni da effettuare)
Maggio/giugno (3
lezioni da effettuare)
Ottobre (4 lezioni)
Firma degli studenti rappresentanti di classe
28
3. Metodologie didattiche
Per quanto riguarda l’itinerario didattico di filosofia l’approccio al testo filosofico, pur se in modo
meno sistematico che nell’anno precedente, ha accompagnato lo studio degli autori affrontati,
affiancando le spiegazioni con la lettura di passi significativi dei filosofi trattati.
Data la complessità e soprattutto la vastità degli argomenti da affrontare in un ultimo anno di
corso e la compressione dei tempi a cui sono stati costretti l’insegnamenti di storia e filosofia
in V liceo linguistico con la riforma, lo svolgimento della programmazione ha privilegiato, per
filosofia, la lezione frontale che è comunque spesso partita da un confronto con i testi degli
autori, letti in ampi passaggi di cui le spiegazioni sono state (soprattutto per alcuni filosofi
come Feurebach, Marx, Schopenhauer, Nietzsche) il commento. Anche per il programma di
storia si è privilegiata la lezione frontale, supportata dalla presentazione di slide che hanno
avuto lo scopo di fissare i concetti chiave, mantenere sempre vivo il richiamo al contesto
spaziale dei processi esaminati, supportare gli argomenti trattati con grafici, tabelle, dati
statistici, particolarmente utili soprattutto nel caso degli argomenti di storia economica.
Si è comunque sempre cercato di stimolare una partecipazione attiva degli studenti alle lezioni,
presentando i diversi argomenti di studio in modo problematico e cercando di formulare
assieme agli studenti delle ipotesi di risoluzioni delle questioni poste che venivano poi
confrontate con gli esiti interpretativi degli autori studiati.
Per completare a sperimentazione del progetto 2.0, che era stato sviluppato nei primi due anni
di corso e ottimizzare i tempi di studio permettendo un approccio alle fonti del dibattito
storiografico, altrimenti difficilmente affrontabili direttamente dagli studenti visto la
compressione dei tempi del programma di storia, all’interno dell’itinerario didattico si è utilizzata
la metodologia flipped classroom con cui si sono affrontati il tema dell’imperialismo, la I guerra
mondiale e il regime fascista.
Sempre in quest’ottica, ritenendo che una preparazione storica fondata e una visione quanto
meno generale delle fondamentali dinamiche storiche del ‘900 (almeno fino agli anni ’70) fosse
imprescindibile, nel corso dell’anno si è utilizzato con una certa flessibilità il monte orario
complessivo degli insegnamenti di storia e filosofia, riducendo poi praticamente il numero
complessivo di ore dedicato alla filosofia, per integrare i tempi risicati della riflessione storica.
Per questi motivi il numero degli argomenti affrontati nel corso dell’anno per quanto riguarda
la filosofia è stato ridotto anche perché si è cercato di dare un minimo di profondità critica ai
temi trattati per evitare di ridurre lo studio della filosofia alla «filastrocca di opinioni» di
hegeliana memoria.
Nell’ultima parte dell’anno ci si è concentrati infine su di un’attività di tipo seminariale all’interno
del quale ciascuno studente, lavorando in gruppo con un compagno, ha presentato alla classe
dei saggi di filosofia del ‘900 al fine di permettere loro, nella relazione diretta con il testo e non
semplicemente nella sinossi manualistica, di confrontarsi con lo specifico dello studio filosofico
e sviluppando concretamente le capacità di analisi e di riflessione critica.
Si è cercato, per quanto possibile, di aprire lo studio della filosofia e della storia al confronto
pluridisciplinare, scegliendo alcuni settori disciplinari privilegiati di connessione come la
riflessione estetica nelle sue intersezioni con la storia dell’arte e della letterature: in questa
prospettiva si sono suggerite relazioni fra il concetto di sublime kantiano e la pittura romantica,
fra il tema della morte dell’arte in Hegel e gli sviluppi dell’arte contemporanea, fra la riflessione
di Schopenhauer sull’arte e le correnti simboliste e decadentiste, fra Nietzsche, Freud la scuola
di Francoforte e le avanguardie. Nell’ultima parte dell’anno il modulo di studio sul rapporto fra
filosofia, tecnica e scienza nel ‘900 ha voluto fornire degli strumenti critici agli studenti per poter
riflettere consapevolmente anche sul proprio percorso generale (e presumibilmente futuro) di
studio.
29
4. Materiali e strumenti didattici impiegati
Il libro di testo utilizzato è stato di Geymonat, Boncinelli, Cattaneo, Crestp-Dina, Guffanti,
Manera, Tagliagambe, Zucchello: Il pensiero filosofico vol.2, e vol3, Garzanti Scuola.
Per quanto riguarda storia il testo di riferimento è stato di Prosperi, Zagrebelsky, Viola, Battini
Storia e Identità. Il Novecento e Oggi, Einaudi Scuola.
Spesso le lezioni sono state accompagnate e supportate da proiezioni multimediali. Sono state
utilizzate inoltre dispense, fotocopie e saggi specifici soprattutto per quanto riguarda la
preparazione degli approfondimenti in vista dell’esame.
Si è utilizzato nel corso dell’anno per condividere materiali di studio e per intavolare forum di
discussione la piattaforma moodle del liceo.
5. Criteri e strumenti di valutazione adottati
Per quanto riguarda l’insegnamento di filosofia che di storia le verifiche predisposte hanno
voluto testare il raggiungimento dei seguenti obiettivi
•
la conoscenza degli argomenti trattati
•
la capacità di individuare gli ambiti problematici proposti
•
le capacità di comprensione
•
le capacità di concettualizzazione
•
le capacità di applicazione
•
le capacità di sintesi
•
le capacità di valutazione critica
Per quanto concerne invece l’insegnamento di storia le verifiche predisposte hanno voluto
testare il raggiungimento dei seguenti obiettivi
•
la conoscenza degli argomenti trattati
•
la capacita di contestualizzazione
•
le capacità di collegare il livello dell’epifenomeno con le strutture storiche
profonde
•
le capacità di analisi
•
le capacità di sintesi
•
le capacità di valutazione critica
A questo fine sono state effettuate nel corso dell’anno delle verifiche orali, delle interrogazioni
scritte e simulazioni di terze prove
Le valutazioni finali hanno inoltre tenuto conto ed hanno in alcuni casi voluto premiare
l'atteggiamento complessivo dello studente, l'interesse dimostrato, la disponibilità all'impegno,
alla partecipazione al dialogo educativo e alla ricerca e i progressi dimostrati nell'arco dei tre
anni di corso.
Padova, 12/5/2017
Prof. Ferdinando Perissinotto
30
Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO”
35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14
SYMBOL 40 \f "Wingdings" \s 9 (049) 755.695 - 850.605 FAX:
850.605 C.F. 80021490281
Relazione finale della docente: Patrizia Faccini
Disciplina: Inglese
Classe 5CS
A.S. 2016-17
In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi
definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione.
1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e
trasversali raggiunti,.
Le conoscenze , competenze e abilità sono state sviluppate in misura diversa dagli alunni
della classe che si presenta pertanto divisa nelle seguenti fasce :
▪
▪
▪
Un significativo numero di studenti ha sviluppato abilità espositive
complessivamente buono/ottime che consentono loro di orientarsi tra gli argomenti,
elaborando le conoscenze e operando opportuni collegamenti tra gli autori, le loro
opere e i periodi.
Un apprezzabile numero di studenti ha sviluppato abilità espositive sufficienti /
discrete sia all’orale sia allo scritto ed ha assimilato i contenuti della disciplina in modo
complessivamente sicuro seppur non sempre personalizzato.
Un esiguo numero di studenti pur riuscendo a comprendere il significato di un testo
e ad esporlo in forma orale in maniera accettabile, anche se talora semplificata, può
incontrare ancora qualche difficoltà nella produzione scritta.
L’interesse e la partecipazione al dialogo sono stati nel complesso adeguati, diversi studenti
si sono distinti per l’ impegno e lo studio costanti.
Dal punto di vista disciplinare non sono state evidenziate inadempienze degne di menzione
,al contrario , la classe ha sempre dimostrato correttezza nei rapporti interpersonali e
disponibilità al lavoro di gruppo.
13 studenti hanno conseguito la certificazione esterna di livello B2 - FCE
2. Contenuti
disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione
31
U.D. - Modulo - argomenti trattati in ambito pluridisciplinare,
ecc.)
Periodo:
I P/II P
Numero
ore
1 periodo
22 ore ca
.
LIBRI IN ADOZIONE :
Deborah J. Ellis Literature for Life 2A Loescher
Spiazzi , Tavella , Layton Performer Culture and Literature
3 Zanichelli
Temi trattati entro il 15 maggio
(UD, UdA, argomenti trattati in ambito pluridisciplinare, ecc.)
MODULE 1
The Romantic Age
Features of the English Romantic Movement
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
Some aspects in the relationship Man/Nature
Solitude, isolation and the role of the artist
The romantic language based on the senses
Traditional Ballads and Romantic Ballads
The poets of the first and the second generation :
Blake, Wordsworth (revision of the main features as
these 2 poets had been studied the previous year),
Coleridge, Keats.
The town seen by Blake and by Wordsworth
Natural and supernatural aspects in The Rime
the Sublime in literature, ( the Rime )
Literary devices used in the Rime
imagination for Wordsworth and for Coleridge
(primary –secondary Imagination and Fancy) : a
comparison
Different interpretations of the Rime and the symbolic
use of numbers.
The transience of Life and the role of Art ( Ode on a
Grecian Urn)
Identification of the romantic features in the poems
studied
Jane Austen and the novel of manners : social
criticism, gender and morality, public and private
space, class and marriage, narrative technique.
TEXTS
William Blake
London text 34
William Wordsworth
Composed upon Westminster Bridge text 35
S.T.Coleridge
Imagination and Fancy for Coleridge (DIDATTICA)
32
from The Rime of the Ancient Mariner texts 38 from part I,
39 ( from part II,IV,VII cd-rom)
Storyline and symbols D2
The Sublime D 3
D4-Read
J.Keats
Ode on a Grecian Urn Text 43
La belle dame sans Merci T46 DIDATTICA
Keats and Negative Capability (personal notes-DIDATTICA)
D4-Read
J.Austen
Pride and Prejudice Text 48,T49
D4-Literary influences on J.Austen
D5-Read
VIDEO on social criticism, gender and morality, public and
private space, class and marriage.
MODULE 2
The Victorian Age
1° e 2° periodo
26 ore ca.
General features of the Victorian Age- the Victorian
Compromise - the Victorian novel and drama
●
●
●
●
●
Dickens and the “early Victorian novel”
Teaching and entertaining
“children’s education
Coketown : the industrial town
Life in the workhouses
Narrative technique
Oscar Wilde and The Aesthetic Movement
●
●
●
●
●
*Wilde and Gray : picture of a ‘ dandy’
What is the purpose of Art ? Can Art be immoral ?
Vice and virtue
Appearance and reality : the “ double “
The Picture-the plot // The Oval Portrait (E. A. Poe)plot
● The features of the short story according to E.A.Poe
● Narrative technique
The Gothic , the Double and the detective story
● The strange case of Doctor Jeckyll and Mr Hyde (
R.L.Stevenson)
● The plot -Meaning of the title
33
● Identification of Gothic elements, of the double and of
the detective story
● The overreacher
● Narrative technique
Drama
● Pygmalion and class consciousness in Victorian
England
● Structure of the play, importance of stage directions,
themes
TEXTS
The Victorian Age ( Students’personal notes and
photocopies)
Charles Dickens
From Oliver Twist T 66 (DIDATTICA)
The workhouses (DIDATTICA)
On the streets where Dickens lived Video
From “Hard Times “ texts 64, 65,
D5 -read
Oscar Wilde
From “The Picture of Dorian Gray” texts 81,82,83.
D1,D2,
D4(read)
Edgar Allan Poe
The Oval Portrait ( DIDATTICA )
The short story (notes from The Philosophy of Composition
– DIDATTICA)
R.L.Stevenson
From The strange case of Dr. Jeckyll and Mr.Hyde T 68
D5-(read)
George Bernard Shaw
Pygmalion unabridged version of the play
Victorian drama pp. 380-81 Literature for life
MODULE 3
The Modern Age (Spiazzi -Tavella
Performer 3 )
● The Edwardian Age
● Securing the vote for women
● World War 1
2° periodo
.
1 ora
34
● Modern Poetry : from tradition to experimentation
1 ora
●
War Writers : Rupert Brooke, Wilfred Owen, Ernest
Hemingway
-
4 ore
from initial enthusiasm to denunciation
propaganda and censorship
life in the trenches
there is nothing worse than war
● The Modernist Spirit from J.Conrad to James
Joyce.
●
1 ora
The modern novel
8 ore
-
-
New conception of ‘time’ in literature
Dubliners the portrait of a paralyzed town
(Dublin) politically, spiritually and emotionally
enslaved by the English people, the Church and
family conventions
“paralysis” “epiphany”
From Dubliners to A Portrait of the Artist as a
young Man - tradition and innovation in the
narrative techniques :“free indirect/ direct
thought/speech” , “interior monologue “-stream of
consciousness technique
● Dystopian Fiction : George Orwell- the committed
writer
Nineteen Eighty Four – The plot
To control the language in order to control the
mind
Torture and brainwashing : means of repression
From G.Orwell’s novel to Michael Radford’s film
version
Animal Farm –the plot
Narrative technique
6 ore
2° periodo
6 ore
● *Modernist Drama : Samuel Beckett
-
traditional drama and the theatre of the
absurd :
‘time’ lacks both quality and quantity ,
the lack of certainties affects the past, the
present , the
future
35
- the theme of ‘waiting’ and the ‘meaninglessness
of man’s
existence
The language is deprived of its communicative
function
TEXTS
Specification 13 from p. 404 to 408 (+ “Life in the
trenches”p.409)
E. Hemingway
from Farewell to Arms : “ There is nothing worse than war “
pp. 410-412
life- read
Modern Poetry from tradition to Experimentation p. 415
The war poets pp.416
R.Brooke
The Soldier p.418
Life -read
W. Owen
Dulce et decorum est p.419-20
Life -read
Specification 14
*A deep cultural crisis p.440
The Modern Novel p. 448
The stream of consciousness and the interior monologue p.
449,
free direct/indirect speech-thought definitions and
examples
James Joyce
A modernist writer p. 463-464
from Dubliners :
“ Eveline” pp. 465-468 ,
“A Painful Case “ (DIDATTICA)
the conclusion to “ The Dead “ –Gabriel’s epiphany p. 469470
from A Portrait of the artist as a young man “ Where was his
boyhood now? “(Text Bank 105)
life -read
Specification 16
The dystopian novel p. 531
George Orwell
G. Orwell and political dystopia p. 532-33
36
From 1984 “Big Brother is watching you” pp.534-535
Text Bank 124 “ Newspeak”
Text Bank 125 “ How can you control memory?”
Animal Farm - the plot
Life - read
*Samuel Beckett
The Theatre of the Absurd pp. 543-544
From
Waiting for Godot “Nothing to be done” pp.545-546
Life- read
Temi programmati da svolgere dopo il 15 maggio1
Gli argomenti/ autori segnalati con asterisco ed evidenziati in giallo ,saranno oggetto di
trattazione dopo il 15 maggio 2017. Eventuali integrazioni al programma successive a tale
data, verranno comunque inserite in un allegato a parte.
Firma degli studenti rappresentanti di classe
3. Metodologie didattiche
1
Soltanto nel caso in cui avrà subito delle variazioni e/o non sarà stata svolta, questa parte del programma dovrà essere riportata in un
documento a parte, firmato dal/dalla docente e dagli studenti, che verrà depositato in segreteria e pubblicato nel sito.
37
La didattica si è articolata sia sotto forma di lezioni frontali tenute dall’insegnante sia di
attività di gruppo e interventi individuali di analisi e commento operati dagli studenti. Tutti gli
argomenti di cui sopra , si intendono facenti parte del programma d’esame di ogni singolo
studente, il quale dovrà dimostrare di possederne una adeguata conoscenza.
Malgrado Blake ,Wordsworth e Mary Shelley siano stati trattati in quarta, si è spesso fatto
riferimento alle loro opere durante l’anno in corso anche se di fatto i brani studiati lo scorso
anno non sono stati inseriti nel programma finale di quinta, salvo due poesie relative alla
città di Londra
Per quanto concerne la letteratura è stata privilegiata la trattazione di più brani di uno
stesso autore rispetto all’approccio che prevede più autori con un solo brano
esemplificativo .
Tale scelta è sembrata più adatta alla fisionomia e agli interessi della classe con la quale ci
si è trovati a lavorare.
La priorità data all’analisi testuale rispetto ad una mera ripetizione di nozioni relative alla
storia letteraria inglese, ha permesso agli studenti di intervenire più frequentemente durante
le lezioni e li ha resi più attivi nella costruzione non solo della loro competenza comunicativa
in L2, ma anche nello sviluppo e miglioramento di capacità critiche personali.
In classe si è puntato a rafforzare la competenza comunicativa attraverso il costante uso
della lingua straniera. Il coinvolgimento degli studenti nella organizzazione ed articolazione
della lezione è stato operato proprio al fine di migliorare il livello di fluency e accuracy.
Sono state periodicamente assegnate per casa delle esercitazioni ad integrazione di quelle
effettuate in classe e nella fase di correzione si è puntato, mediante la segnalazione della
tipologia di errore, a stimolare la riflessione e l’autocorrezione.
L’attività di recupero – sostegno è stata a carattere curricolare anche se gli studenti
interessati hanno potuto accedere, su richiesta , ad uno sportello studentesco di rinforzo per
il triennio , organizzato nell’ambito delle attività di recupero della scuola.
.
4. Materiali e strumenti didattici impiegati
I libri di testo in adozione utilizzati durante l’anno sono stati :
Deborah J. Ellis Literature for Life 2A Loescher
Spiazzi , Tavella , Layton Performer Culture and Literature 3 Zanichelli
Sono stati inoltri utilizzati altri materiali tratti da antologie, monografie e siti internet ad
integrazione dei percorsi prescelti ed è stata utilizzata anche la piattaforma del registro
elettronico ( DIDATTICA ) per fornire materiali aggiuntivi, segnalare video e assegnare
compiti specifici .
Sono stati utilizzati Power Points, spezzoni di film, documentari a sostegno/integrazione
dell’ opere letterarie e degli autori trattati .
La classe ha assistito alla rappresentazione teatrale
Pygmalion
in lingua originale Inglese al Teatro Pio X il 26 gennaio 2017 e nell’ambito del percorso
Dystopian Fiction assisterà
il 19 maggio 2017 alla conferenza del Prof. J.Quinn dal titolo :
1984 Has 1984 passed, or are we living it now, or has it yet to come?
38
5. Criteri e strumenti di valutazione adottati
Sono state effettuate periodiche verifiche orali volte ad accertare il conseguimento degli
obiettivi prefissati ed è stato richiesto agli studenti di dimostrare :
- la pertinenza della risposta al quesito posto e la conoscenza dell’argomento
- un sufficiente grado di fluency e accuracy
- un sufficiente grado di autonomia espositiva sia a livello di contenuti sia a livello
linguistico
- la capacità di analizzare, sintetizzare, interpretare un testo
- la capacità di fare dei collegamenti guidati /e non, a seconda della difficoltà del quesito,
con altre conoscenze
Le prove scritte svolte in classe e quelle assegnate come esercitazione per casa, hanno
mirato ad accertare a seconda del tipo di prova :
- la capacità di comprensione e rielaborazione di un testo scritto
- la pertinenza della risposta al quesito
- la conoscenza dell’argomento proposto
- un accettabile grado di fluency e accuracy
- la capacità di analisi e/o di sintesi
- la capacità di fare collegamenti con altre conoscenze
Per la correzione delle prove scritte è stata
Dipartimento Lingue e qui sotto riportata .
utilizzata la griglia approvata dal
Durante la simulazione della terza prova è stato concessa la consultazione del
dizionario monolingue e bilingue.
A disposizione della commissione è stato depositato il testo delle 2
prova
Padova, 10 Maggio 2017
simulazioni di terza
Firma della docente
39
GRIGLIA TERZA PROVA- utilizzata per la lingua straniera ( la terza
riga/abilità va a sostituire la seconda x la correzione della parte di lingua )
GRIGLIA DI VALUTAZIONE III PROVA
GIUDIZIO
gravemente
insuff.
insufficiente
Sufficiente
discreto
buono/ottimo
INDICATORI
CONOSCENZE
Correttezza e
pertinenza dei
contenuti
ABILITÀ
Applicazione di
concetti e
procedure;
capacità
espositiva e
padronanza dei
linguaggi specifici
ABILITÀ
CAPACITÀ
ESPOSITIVA E
PADRONANZA
DELLA LINGUA
STRANIERA
1-2
3
3,5
Conosce i
contenuti in
modo lacunoso
e non corretto
Conosce i
contenuti in modo
parziale e incerto
Conosce in
modo semplice e
schematico i
contenuti in
alcuni ambiti
disciplinari
Capacità di
sintesi:
individuazione e
collegamento dei
concetti
5
Conosce i
contenuti in modo
preciso ed ampio in
tutti gli ambiti
disciplinari
1-2
3
3,5
4
5
Applica i
concetti in modo
confuso ed
espone i
contenuti in
modo
frammentario,
senza utilizzare
linguaggi
specifici
Applica i concetti
in modo
approssimato ed
espone i
contenuti in modo
confuso,
utilizzando termini
inappropriati
Applica i concetti
in modo ordinato
ed espone i
contenuti in
modo
abbastanza
corretto,
utilizzando
parzialmente i
linguaggi
specifici
Applica i concetti
in modo chiaro
ed espone i
contenuti con
ordine,
utilizzando in
modo corretto i
linguaggi
settoriali
Applica i concetti in
modo efficace ed
espone i contenuti
in modo coerente,
utilizzando con
proprietà i linguaggi
settoriali
1-2
3
3,5
4
5
Usa strutture
scorrette che
impediscono la
comprensione.
Si esprime con
numerosi errori
morfosintattici
che rendono il
messaggio poco
chiaro
Si esprime con
errori
morfosintattici
che pregiudicano
parzialmente la
comprensione. Il
lessico non è
molto vario
Si esprime in
modo per lo più
adeguato
seppure con
qualche errore.
Lessico e
strutture sono
semplici
Si esprime in
modo chiaro
seppure con
qualche errore.
Lessico e
strutture sono
abbastanze
varie.
Si esprime con
strutture
linguistiche corrette
e ben collegate. Il
lessico è vario e
appropriato
1
COMPETENZE
4
Conosce i
contenuti in
modo corretto e
abbastanza
ampio nella
maggior parte
degli ambiti
disciplinari
Non individua i
principali
concetti chiave
o propone
collegamenti
incoerenti o
inconcludenti
2
Individua in
maniera parziale
o approssimativa
concetti e
collegamenti delle
questioni
proposte
3
Individua i
concetti chiave
essenziali, e
propone alcuni
collegamenti
fondamentali
4
Collega in un
percorso unitario
e coerente
concetti chiave
chiaramente
definiti
5
Propone una
sintesi precisa,
dettagliata e
articolata
40
Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO”
All. A
35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14
 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281
Relazione finale del docente: Carla Mastella
Disciplina: Matematica
Classe: VCs
A.S. 2016/17
In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi
definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione.
6. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e
trasversali raggiunti.
La maggior parte degli alunni ha dimostrato continuità nello studio, disponibilità alla
collaborazione e una sufficiente capacità di gestire il lavoro scolastico in maniera autonoma.
La partecipazione al lavoro in classe, che all’inizio del triennio risultava un po’ passiva, ha
avuto una positiva evoluzione e la quasi totalità degli alunni nel corso dell’ultimo anno ha
seguito con interesse le lezioni, rispondendo positivamente alle indicazioni metodologiche.
Nel complesso la preparazione globale è sufficiente. Tra coloro che hanno raggiunto gli
obbiettivi previsti dal programma didattico vi è un gruppo che ha ottenuto risultati
soddisfacenti, riuscendo così a raggiungere valutazioni che vanno dal più che discreto al
buono.
Alcuni studenti non hanno raggiunto una preparazione sufficiente principalmente in
conseguenza della poca praticità circa l’applicazione dei metodi di calcolo, a gravi carenze
pregresse e/o. uno studio superficiale e non costante.
7. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione
QUADRIMES
TRE
I
Settembre –
Ottobre
30
CONTENUT
I
Limiti
CONOSCENZE
•
•
•
•
I teoremi sui limiti
Le forme indeterminate
I limiti notevoli
La continuità di una funzione in un punto e in un
intervallo
• I punti di discontinuità di una funzione
• Gli asintoti
41
QUADRIMES
TRE
I
Novembre dicembre –
gennaio
40
CONTENUT
I
Derivate e
studio di
funzione
CONOSCENZE
• La derivata di una funzione in un punto
• L’interpretazione geometrica della derivata in un punto
• Le derivate delle funzioni potenza, logaritmo,
esponenziale e delle funzioni goniometriche
• La funzione derivata e le derivate successive
• La continuità e la derivabilità
• Il differenziale di una funzione
• I teoremi di Lagrange, Rolle e Cauchy e la regola di De
l’Hospital
• I punti stazionari, a tangente verticale, angolosi
• I massimi e i minimi relativi e assoluti
• La concavità e i punti di flesso
• Gli asintoti
II
Integrali
• La primitiva di una funzione
Febbraio• L’integrale indefinito e le sue proprietà
Marzo
• L’integrale definito e le sue proprietà
30
• Il teorema fondamentale del calcolo integrale
• Gli integrali impropri
II
Le equazioni • Equazioni differenziali del primo ordine a coefficienti
Aprile
differenziali
costanti o che si risolvono mediante integrazioni
15
elementari
• Equazioni differenziali a variabili separabili
• Equazioni differenziali del secondo ordine
II
Geometria
• Coordinate cartesiane nello spazio
Maggio
• Equazioni delle rette, dei piani e di alcune superfici
10
notevoli
Temi programmati, da svolgere dopo il 15 maggio
II
Dati e
Calcolo combinatorio(ripasso): disposizioni, permutazioni
Maggio
previsioni
,combinazioni La funzione n!, I coefficienti binomiali
8
Probabilità:
• Teoremi di calcolo di probabilità
• Teorema di Bayes
• Distribuzioni discrete e continue di probabilità:
- Distribuzione binomiale
- Distribuzione normale
Firma degli studenti rappresentanti di classe
___________________________________
___________________________________
8. METODOLOGIA DIDATTICA E MATERIALI USATI
L’insegnamento della disciplina è stato condotto attraverso lezioni frontali, arricchite dallo
svolgimento di esercizi alla lavagna o tramite gruppi di lavoro.
Al termine di ogni lezione è stato assegnato del lavoro da svolgere a casa, basato sullo studio
dell’argomento spiegato in classe e sulla risoluzione di alcuni esercizi, graduati nella difficoltà.
42
Il lavoro di correzione dei compiti è stato sistematico e puntuale e ha permesso la verifica
quotidiana del lavoro personale svolto dagli studenti.
Il libro di testo (Manuale blu 2.0 di matematica “Bergamini-Trifone-Barozzi) è stato integrato
da esercizi di approfondimento, quesiti e problemi assegnati agli esami di maturità degli anni
precedenti.
9. VERIFICHE e CRITERI di VALUTAZIONE
Si è data la preferenza a verifiche scritte sia per la parte applicativa che per quella teorica; Non
sono state svolte verifiche orali per lasciare maggior tempo alla risoluzione di problemi ed
esercizi in classe.
Le prove scritte somministrate sono state di diverso tipo (monotematiche, strutturate,
sommative) composte sempre di esercizi e/o problemi e/o quesiti teorici.
Verrà eseguita una simulazione di seconda prova d’esame il 16 maggio.
Padova, 15 maggio 2017
Prof.ssa Carla Mastella
43
Liceo Scientifico e Linguistico Statale
“ALVISE CORNARO”
All. A
35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14
 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281
Relazione finale del docente: Carla Mastella
Disciplina: Fisica
Classe: VCS
A.S. 2016/17
In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi
definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione.
10. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e
trasversali raggiunti.
La classe, diversificata per capacità e attitudine alla materia, ha nel complesso seguito le
lezioni con attenzione e un sufficiente interesse durante tutto il triennio.
Un discreto numero di allievi che ha dimostrato impegno e assiduità nello studio, una buona
conoscenza dei contenuti e delle tecniche risolutive; questi studenti sanno esporre
correttamente i temi trattati con soddisfacente proprietà di linguaggio e risolvere
autonomamente gli esercizi proposti
Un altro gruppo è composto da alunni che hanno cercato di migliorare il proprio grado di
preparazione e superare le difficoltà di rielaborazione ed esposizione. Di questo gruppo,
alcuni hanno raggiunto un discreto livello di acquisizione dei contenuti e una soddisfacente
autonomia operativa ; qualche altro, invece, presenta capacità espositive accettabili anche se
non sempre utilizza correttamente la terminologia specifica, e, talvolta, non è del tutto
autonomo nella scelta di tecniche e strategie risolutive.
Un esiguo numero di alunni infine, si è attestato su livelli di profitto non del tutto soddisfacenti,
a causa di una fragile preparazione di base e/o di una certa superficialità nel metodo di studio.
11. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione
QUADRIMEST
RE
I
Settembre
5 ore
CONTENUTI
CONOSCENZE
Cariche elettriche
e campi elettrici
(ripasso)
 Fenomeni elementari di elettrostatica - Convenzione sui
segni delle cariche - Conduttori e isolanti - La legge di
conservazione della carica
 L’elettroscopio
 Unità di misura della carica elettrica nel SI - La carica
elementare
 La legge di Coulomb
 Il principio di sovrapposizione - La costante dielettrica
relativa e assoluta - La forza elettrica nella materia
 Elettrizzazione per induzione
44
QUADRIMEST
RE
CONTENUTI
I
Il potenziale
Settembre/Otto elettrico
bre
15 ore
I
Ottobre /
Novembre
14 ore
Circuiti in
corrente continua
CONOSCENZE
 Polarizzazione degli isolanti
 Il vettore campo elettrico - Il campo elettrico prodotto da
una carica puntiforme e la più cariche Rappresentazione del campo elettrico attraverso le linee
di campo - Le proprietà delle linee di campo
 Concetto di flusso di un campo vettoriale attraverso una
superficie
 Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss
 La densità superficiale e lineare di carica
 Il campo elettrico generato da una distribuzione piana
infinita di carica, da una distribuzione lineare infinita di
carica, all’esterno di una distribuzione sferica di carica e
all’interno di una sfera omogenea di carica
 L’energia potenziale elettrica - L’andamento dell’energia
potenziale in funzione della distanza tra due cariche
 Il potenziale elettrico e la sua unità di misura - La
differenza di potenziale - Le superfici equipotenziali
 La relazione tra le linee di campo e le superfici
equipotenziali - Relazioni tra campo elettrico e
potenziale elettrico
 Circuitazione del campo elettrico
 La condizione di equilibrio elettrostatico e la
distribuzione della carica nei conduttori - Campo
elettrico e potenziale in un conduttore carico
 La capacità di un conduttore e la sua unità di misura nel
SI
 Potenziale e capacità di una sfera conduttrice isolata
 Il condensatore - Campo elettrico e capacità di un
condensatore a facce piane e parallele - Concetto di
capacità equivalente
 Collegamento di condensatori in serie e in parallelo
 L’energia immagazzinata in un condensatore
 Intensità e verso della corrente continua
 L’unità di misura della corrente nel SI
 I generatori di tensione
 Elementi fondamentali di un circuito elettrico
 Collegamenti in serie e in parallelo dei conduttori in un
circuito elettrico
 Le leggi di Ohm
 I resistori
 Collegamento in serie e in parallelo di resistori
 La potenza dissipata in un circuito per effetto Joule
 Unità di misura per i consumi di energia elettrica
 La forza elettromotrice e il generatore reale di tensione
 Le leggi di Kirchhoff
45
QUADRIMEST
RE
I
Novembre
2 ore
I
Novembre/
Dicembre
15 ore
CONTENUTI
CONOSCENZE
La corrente
elettrica nella
materia
Il campo
magnetico
 I processi di carica e di scarica di un condensatore
 Fenomeni di magnetismo naturale - Attrazione e
repulsione tra poli magnetici
 Caratteristiche del campo magnetico
 Le interazioni tra magneti e correnti
 Intensità del campo magnetico e sua unità di misura nel
SI
 La forza di Lorentz
 Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme
 Forza magnetica su un fili percorso da corrente
 Legge di Biot-Savart
 Le forze tra fili percorsi da corrente
 Momento torcente di una spira e di una bobina
 Il campo magnetico di un filo rettilineo, di una spira e di
un solenoide
 Il flusso del campo magnetico e il teorema di Gauss per
il magnetismo
 La circuitazione del campo magnetico e il teorema di
Ampère
 Le proprietà magnetiche della materia
II
L’induzione
 La corrente indotta e l’induzione elettromagnetica
Gennaio/Febbr elettromagnetica  La legge di Faraday-Neumann
aio
 La forza elettromotrice indotta media e istantanea
15 ore
 La legge di Lenz sul verso della corrente indotta
II
Le equazioni di
 Campi elettrici indotti
Marzo - Aprile Maxwell e le
 La circuitazione del campo elettrico indotto
15 ore
onde
 La corrente di spostamento
elettromagnetiche  Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico
 Le onde elettromagnetiche: produzione, propagazione e
ricezione
 Lo spettro elettromagnetico
II
La relatività
 L’invarianza della velocità della luce
Maggio
ristretta
 Gli assiomi della teoria della relatività ristretta
10 ore
 Il concetto di simultaneità e la sua relatività
 La dilatazione dei tempi
 La contrazione delle lunghezze
 Quantità di moto relativistica
 Energia relativistica
 La composizione delle velocità
Temi programmati, da svolgere dopo il 15 maggio
II
Meccanica
 Gli spettri atomici
Maggio
quantistica
 Il corpo nero e l’ipotesi di Planck
4 ore
 L’effetto fotoelettrico
 L’effetto Compton
46
Firma degli studenti rappresentanti di classe
______________________________
______________________________
12. Materiali e strumenti didattici
Libro di testo (Romeni - FISICA E REALTA’ Campo elettrico – FISICA E REALTA’ Campo
magnetico, Induzione e onde elettromagnetiche. Relatività e quanti - Zanichelli), appunti dalle
lezioni, materiali e strumenti di laboratorio, fotocopie integrative con esercizi supplementari e
approfondimenti.
Dal libro di testo: (elenco dei capitoli e delle pagine relativi agli argomenti svolti)
 Cap 18. Cariche elettriche e campi elettrici da pag. 796 a pag. 828
 Cap 19. Il potenziale elettrico da pag. 844 a pag. 846, da pag. 848 a pag. 877
 Cap 20. Circuiti in corrente continua da pag. 892 a pag. 912 , da pag. 914 a pag
916
 Cap 21. La corrente elettrica nella materia da pag. 950 a pag. 952, da pag. 956 a
pag. 959 - Carica e scarica di un condensatore svolte come applicazione delle
equazioni differenziali.
 Cap 22. Campo magnetico da pag.984 a pag. 1015
 Cap 23. L’induzione elettromagnetica da pag. 1034 a pag. 1056 e pag. 1066-1067
 Cap 24 Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche da pag.1088 a pag.
1103, da pag. 1106 a pag. 1109, da pag. 1113 a pag. 1118.
 Cap 25 La relatività ristretta da pag. 1130 a pag. 1138 e fotocopie tratte da “I
problemi della fisica” – Cutnell, Johnson vol.3 cap.21

Cap 26 Oltre la fisica classica da pag. 1176 a pag. 1196 e fotocopie tratte da
“I problemi della fisica” – Cutnell, Johnson vol.3 cap.22
13. Metodologia didattica
L’insegnamento della disciplina è stato condotto attraverso tre momenti interdipendenti:
1) esposizione teorica
2) applicazione dei contenuti acquisiti attraverso esercizi e problemi
3) realizzazione di esperimenti di laboratorio: Costruzione di circuiti, analisi di fenomeni di
induzione magnetica
14. Tipologia delle prove di verifica
Sono state effettuate verifiche orali e verifiche scritte strutturate con quesiti a risposta aperta
(come esempio di terza prova di tipologia B) e con problemi da risolvere.
Si è effettuata una simulazione di terza prova nel mese di aprile.
Padova, 15 maggio 2017
Prof.ssa Carla Mastella
47
All. A
Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO”
35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14
 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281
Relazione finale del docente: LUISA FABRIS
Disciplina: Scienze
Classe V Cs
A.S.2016/2017
In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi
definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione.
1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e
trasversali raggiunti.
Le studentesse e gli studenti hanno tenuto complessivamente un comportamento corretto e
responsabile nei rapporti interpersonali tra compagni e con l’insegnante.
La classe ha dimostrato mediamente un discreto interesse anche se risulta evidente il
coinvolgimento di alcuni studenti rispetto ad altri. A parte qualche caso, l’impegno è stato
adeguato alle loro anche se non sempre con la continuità richiesta.
Lo studio, talvolta ridotto nella rielaborazione personale, ha consentito di ottenere mediamente
risultati discreti. Tuttavia, mentre alcuni studenti hanno evidenziato costanza nell’impegno,
capacità critica, competenza ed interesse per la materia, qualcuno non si è applicato con
altrettanta regolarità, ha mantenuto un comportamento passivo e talvolta refrattario alle
indicazioni dell’insegnante. Quindi se da un lato vi sono alunni che hanno conseguito un profitto
molto buono con punte di eccellenza, dall’altro vi è qualcuno che non è riuscito ad ottenere
risultati positivi.
Data la vastità e la complessità delle Indicazioni Ministeriali per l’ultimo anno del Liceo
Scientifico, è stato difficile selezionare argomenti che potessero avere un filo conduttore.
Nella trattazione della Chimica Organica e della Biochimica si è preferito sottolineare
l’importanza delle caratteristiche delle sostanze e il significato dei processi biologici piuttosto
che le singole reazioni o sequenze dettagliate delle vie metaboliche. Le reazioni da
conoscere sono indicate nei contenuti disciplinari.
2. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione
Periodo
Scienze della Terra
I quadrim.
N. di ore
impiegat
o
2
I quadrim.
2
dell’anno
Struttura interna della Terra:

Suddivisione in base a criteri chimico-mineralogici e in base allo stato fisico
dei materiali

Calore interno

Moti convettivi
La Dinamica della litosfera:
La teoria della deriva dei continenti
La morfologia dei fondali oceanici
Gli studi di paleomagnetismo
Espansione dei fondali oceanici
Anomalie magnetiche
La struttura delle dorsali
Età delle rocce del fondale
48
Tettonica a placche e orogenesi:
La teoria della tettonica a placche
Margini di placca
Caratteristiche generali delle placche
I margini continentali
Come si formano gli oceani
I sistemi arco-fossa
Punti caldi (Isole Hawaii)
Il Meccanismo che muove le placche
I diversi tipi di Orogenesi
Un sistema in continua evoluzione
Atmosfera e Meteorologia:
La composizione dell’atmosfera
La struttura a strati dell’atmosfera
Il bilancio radiative ed energetico della Terra. Effetto serra.
La pressione atmosferica
I venti
I fenomeni meteorologici:
- Il tempo meteorologico
- Le previsioni del tempo
- Cambiamenti climatici(approfondimento)
I quadrim.
6
I quadrim.
6
I quadrim.
2
Chimica Organica, Biochimica e Biotecnologie
Dal carbonio agli idrocarburi:
Il Carbonio elemento della vita (natura dei legami covalenti semplice, doppio e
triplo, anche mediante il concetto di ibridazione).
Gli idrocarburi saturi: Alcani e Cicloalcani
L’Isomeria (Tipi di isomeria: isomeri di struttura, isomeria ottica, isomeria
geometrica, La stereoisomeria nei farmaci)
La nomenclatura degli idrocarburi saturi
Proprietà fisiche e chimiche degli idrocarburi saturi
Le reazioni di alogenazione degli alcani.
Gli idrocarburi insaturi: Alcheni e Alchini
Nomenclatura di Alcheni e Alchini
L’isomeria geometrica degli Alcheni
Reazioni di addizione elettrofila di alcheni e alchini.
Gli idrocarburi Aromatici
Nitrazione del benzene (sostituzione elettrofila aromatica).
Gruppi funzionali: Alogenoderivati, Alcoli, fenoli ed eteri.
Ossidazione degli alcoli. Esempi di alcoli Importanti (metanolo, etanolo, glicol
etilenico, glicerolo, fenoli)
Aldeidi, Chetoni. Reazione di addizione nucleofila ( formazione emiacetali,
acetali e emichetali)
Acidi carbossilici
Esteri e saponi - Reazione di Saponificazione e ammidi.
Ammine e ammidi
Composti eterociclici
Polimeri di sintesi: polimeri di addizione e di condensazione
Polimeri biologici
Basi della biochimica:
Carboidrati
Lipidi
Amminoacidi, Peptidi e Proteine
Struttura delle proteine e loro attività biologica
Enzimi
Nucleotidi e Acidi Nucleici
Duplicazione del DNA
Codice genetico e Sintesi proteica
Il metabolismo
Le trasformazioni chimiche all’interno di una cellula: anabolismo e
catabolismo, vie metaboliche, ATP, coenzimi NAD e FAD
Metabolismo dei carboidrati: glicolisi (semplificato), fermentazione,
Metabolismo del Lipidi, β-ossidazione (solo significato)
Metabolismo terminale: decarbossilazione piruvato ad acetil-CoA, Ciclo di
Krebs(semplificato), catena di trasporto degli elettroni e fosforilazione
ossidativa.
Fotosintesi: Fase luce e ciclo di Calvin(generalità sul processo)
I quadrim.
11
I e II
quadrim
5
II
quadrim
7
49
La regolazione genica in virus e batteri
Genetica dei virus: struttura dei virus, ciclo litico e lisogeno, i retrovirus
La ricombinazione genica nei procarioti: trasformazione, coniugazione e
trasduzione
L’antibiotico-resistenza
Plasmidi e batteriofagi come vettori di DNA esogeno per la trasformazione di
cellule batteriche
Operoni batterici lac e trp
Caratteristiche del genoma eucariotico.
Geni interrotti. Introni ed esoni. Splicing e splicing alternativo.
Mutazioni puntiformi, cromosomiche e genomiche.
Che cosa sono le biotecnologie
Una visione d’insieme sulle biotecnologie
La tecnologia delle colture cellulari
La tecnologia del DNA ricombinante: tagliare e incollare il DNA, individuare
sequenze specifiche, copiare il DNA
Amplificare il DNA (PCR) - Sequenziare il DNA
Clonaggio e Clonazione
Biotecnologie in ambito medico, agroalimentare e ambientale
Definizione di OGM
II
quadrim.
5
II
quadrim.
8
Attività di laboratorio
- Lab.: Modelli sismici al computer
- Lab.: Riconoscimento dei principali elementi tettonici da una carta geografica
- Lab.: Interpretazione meteorologica di carte sinottiche del tempo
- Lab.: Costruzione di modelli di molecole organiche
- Lab.: Determinazione delle sostanze organiche con saggio al coccio
- Saggio di Tollens (riconoscimento delle aldeidi)
Argomenti trattati in ambito pluridisciplinare:
- con Fisica : Magnetismo terrestre
- Cambiamenti degli stili di vita nel II dopoguerra (Natta e il propilene isotattico)
Firma degli studenti rappresentanti di classe
3
Metodologie didattiche
Per perseguire gli obiettivi si operato in tal modo:
 Ogni argomento è stato proposto e spiegato attraverso lezioni frontali partendo dalla
comprensione del testo e dalle spiegazioni dei contenuti e dei termini scientifici;
 L’apprendimento è stato rafforzato ricercando, ove possibile, un riscontro pratico dei
fenomeni teorizzati con l’attività in laboratorio, la visione di documentari e uso di testi e
riviste scientifiche specializzate;
 E’ stata favorita, per quanto possibile, l’interdisciplinarietà;
 E’ stato possibile analizzare alcune problematiche socio-culturali prendendo spunto
dalla cronaca, dall’analisi di documenti, carte tematiche, grafici e tabelle.
A tale proposito sono stati trattati i seguenti temi di approfondimento
I palloni bomba giapponesi
Wegener e la deriva dei continenti.
50
Epigenetica
Documentario: Tecnologia del DNA ricombinante: esempi di ogm produttori di insulina e
farmaci.
Documentario: PCR ed elettroforesi su gel di agarosio
Documentario: Natta e il propilene isotattico(filmati originali dell’epoca)
4 Materiali e strumenti didattici impiegati
 Libri di testo in adozione
 Reagenti, strumenti e vetreria del laboratorio di Chimica
 Modelli molecolari -Laboratorio di Scienze Uso dell’atlante geografico, google maps, google earth.
 Collegamenti internet per osservazione di documentari, ricerca ed interpretazione di carte
sinottiche del tempo.
 Appunti da testi e riviste specializzate.
 Computer di classe per presentazioni power point, ricerche, presentazione modelli.
Spazi
 Aula scolastica
 Laboratorio di Chimica
5- Criteri e strumenti di valutazione adottati
In accordo con gli altri docenti di Scienze del Liceo sono stati usati i seguenti criteri di
valutazione:
 Conoscenze generali e specifiche
 Comprensione degli argomenti
 Rielaborazione e capacità di sintesi
 Capacità espressive e linguaggio appropriato e scientifico
 Abilità nell’applicazione del metodo scientifico sperimentale
Durante il percorso didattico la comprensione dei concetti e la capacità di rielaborazione
personale è stata accertata con domande a risposte brevi o articolate.
Per il controllo del profitto scolastico i seguenti metodi:
 Interrogazioni orali
 Interrogazione scritte
 Simulazione di terza prova
Padova, 9 maggio 2017
prof.ssa Luisa Fabris
51
Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO”
All. A
35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14
 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281
Relazione finale del docente: Giorgio Zandonà
Disciplina: Disegno e Storia dell’arte
Classe 5 Cs
A.S. 2016/17
In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi
definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione.
Si possono distinguere nella classe alcuni livelli di preparazione. Un limitato numero di alunni
ha raggiunto un livello di conoscenza buona/ottima degli argomenti proposti, la maggior parte
degli studenti ha conseguito una conoscenza abbastanza omogenea e approfondita e per
alcuni solamente sufficiente. Gli studenti dimostrano sufficienti capacità di riconoscere gli
elementi peculiari del linguaggio figurativo dei diversi periodi storici; sanno collocare nel
tempo le opere, anche se un numero limitato di studenti sa rapportarle alla situazione
sociale, culturale ed economico in cui sono state prodotte; conoscono la terminologia
specifica della materia.
Alcuni alunni rivelano competenze non particolarmente approfondite e le espone in
forma non sempre scorrevole e appropriata.
Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione
52
Temi trattati entro il 15 maggio
(UD, UdA, argomenti trattati in ambito pluridisciplinare, ecc.)
Il ROMANTICISMO
Théodore Géricault, Eugéne Delacroix, Francesco Hayez,
Constable, Turner;
REALISMO: Gustave Courbet;
MACCHIAIOLI: Giovanni Fattori.
L’architettura del ferro, il restauro architettonico;
LA STAGIONE IMPRESSIONISTA:
Édourad Manet, Claude Monet, Edgard Degas, PierreAuguste Renoir.
TENDENZE POSTIMPRESSIONISTE:
Paul Cézanne, Georges Seurat, Paul Gauguin, Vincent Van
Gogh.
FASUVES: Henri Matisse
ESPRESSIONISMO: DIE BRÜKE: Kirchner, Heckel, Nolde,
Munch
IL CUBISMO: Picasso, Braque.
FUTURISMO: Boccioni, Sant’Elia, Balla
IL DADA: Hans Arp, Marcel Duchamp, Man Ray
SURREALISMO: Max Ernst, Joan Mirò, René Magritte,
Salvador Dalì.
Periodo
dell’anno
Settembre
Ottobre
N. di
ore
impi
egat
o
7
Novembr
e
5
Dicembre
4
Gennaio
Febbraio
4
Febbraio
Marzo
Aprile
Aprile
Maggio
5
4
6
Firma degli studenti rappresentanti di classe
__________________________________________________________________________
______
Metodologie didattiche
(in questa sezione vanno indicate anche le attività extra-curricolari – viaggi di istruzione,
visite di istruzione, conferenze, attività di laboratorio, ecc. che hanno contribuito ad
approfondire lo studio di specifici argomenti disciplinari o pluridisciplinari)
… Lezioni frontali.
Materiali e strumenti didattici impiegati
… Testi adottati: Cricco, Di Teodoro – Itinerario nell’arte – Zanichelli vol.4 e 5.
video di approfondimento, CD- ROM multimediali.
53
Criteri e strumenti di valutazione adottati
… Interrogazioni frontali con un piccolo gruppo di allievi (max 3). Le verifiche orali sono state
sia tematiche (limitate a una ristretta rosa di argomenti) sia generali (estese all’intera
programmazione di più unità didattiche).
Prove scritte:
Simulazione di terza prova 17/12/2016
1- Delinea le differenze tra il Neoclassicismo e il Romanticismo nel modo di vedere e sentire
la natura (max. 8 righe)
2 – Fra i pittori impressionisti, quello più anomalo è Edgard Degas, che si è sempre definito
più realista che impressionista. Motiva questa affermazione. (max. 8 righe)
3 - Analizza l’opera “I mangiatori di patate” di Van Gogh evidenziando le caratteristiche
stilistiche che la collocano nella fase più realista dell’artista. (max. 8 righe)
Test di valutazione.
Le prove effettuate sono a disposizione della Commissione presso la segreteria.
Padova, 15 maggio 2017
Prof. Giorgio Zandonà
54
Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO”
All. A
35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14
 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281
Relazione finale del docente: prof. PERANI Enrico
Disciplina: Educazione Fisica
Classe: 5CS
A.S. 2016/17
In relazione alla programmazione disciplinare coordinata sono stati raggiunti i seguenti
obiettivi:
Conoscenze:
Possiede nozioni di anatomia e fisiologia del corpo umano;
Possiede nozioni di base di teoria dell’allenamento;
Riconosce le qualità fisiche sollecitate nella pratica;
Conosce i regolamenti tecnici delle principali attività sportive praticate.
Possiede nozioni di primo soccorso e traumatologia.
Abilità:
Esegue correttamente esercizi per lo sviluppo delle qualità fisiche
Sceglie esercizi idonei allo sviluppo delle qualità fisiche
Partecipa in modo attivo nell’attività ludico-sportiva secondo le proprie possibilità.
Applica le regole del gioco
Sa riconoscere situazioni di pericolo per sé e per gli altri nel vita di tutti i giorni e sa adottare
un comportamento corretto nel soccorrere un infortunato
Competenze:
Sa valutarne l’efficacia e la correttezza esecutiva di un gesto motorio;
Sa assumere ruoli diversi, nel gioco e nell’organizzazione (coordina, arbitra, ...);
Sa organizzare la preparazione per conseguire il miglioramento delle capacità condizionali;
Amplia i propri interessi motori partecipando ad attività organizzate (anche ludiche e
amatoriali).
Assume comportamenti igienico sanitari di prevenzione e di tutela della salute propria
(autoprotezione) e altrui (soccorso ad un infortunato) in situazione di emergenza.
1.Progressi registrati rispetto alla situazione dipartenza.
La classe ha mostrato maggiore responsabilità nel corso dell’anno raggiungendo una buona
continuità di partecipazione e coinvolgimento nelle attività pratiche e nei temi trattati.
2.Contenuti disciplinari e tempi di realizzazione.
U.D. - Modulo - Percorso Formativo
Parte pratica:
MIGLIORAMENTO DELLE CAPACITA' CONDIZIONALI:
- Resistenza generale o endurance: corsa continua e
prolungata.
- Mobilità articolare e allungamento muscolare
Approfondiment
o
Periodo
NO
I Q/II Q
55
(stretching).
- Velocità e rapidità: andature, allunghi, staffette e
giochi.
- Forza generale: esercizi per la tonificazione ed
rafforzamento dei mm. posturali-antigravitari (mm.
addominali e dorsali)
- Forza veloce: esercizi e giochi di reattività.
MIGLIORAMENTO DELLE CAPACITA' COORDINATIVE: esercizi di
coordinazione dinamica generale a corpo libero
(preacrobatica), con piccoli e con grandi attrezzi.
ESERCIZI A GRUPPI: socializzazione.
GIOCHI SPORTIVI: Pallavolo, Pallacanestro, Go back,
Calcio, e altri.
- LEZIONE DI BOWLING: in collaborazione con “Bowling
Rubano”.
- LEZIONE DI TENNIS
- LEZIONE DI YOGA
- Presso Centro Sportivo Plebiscito
- LEZIONE CON ESPERTI ESTERNI (SETTIMANA DELLO
SPORT): hockey su prato.
Parte teorica:
- EFFETTI DELL’ALLENAMENTO SULL’APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO: frequenza cardiaca e riposo e calcolo
della FCmax.
- REGOLAMENTI TECNICI DEI SEGUENTI SPORT: Pallavolo,
Calcio a Cinque, Pallacanestro.
- SIMULATORI DI GUIDA CON I VIGILI: lezione con simulatori
moto e auto.
- STORIA DELLE OLIMPIADI: visione di un Power Point,
dalle Olimpiadi antiche a quelle moderne, con
riferimenti particolari sullo spirito decoubertiano e
sull’impatto sociale e sui risvolti politici (atto terroristico
Monaco 72, boicottaggi nelle varie edizioni).
- NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO: CORSO DI 3 ORE CON ESPERTI
NO
I-II Q
NO
I-II Q
NO
II Q
NO
IQ
NO
IQ
NO
IQ
SI
II Q
ESTERNI
il primo soccorso; attivazione del servizio di
emergenza; omissione di soccorso, autoprotezione
- esame dell’infortunato; B.L.S; posizione laterale di
sicurezza
- manovra di HEIMLICH
- posizioni da adottare nel primo soccorso
- cause di arresto respiratorio
- cenni sull’uso del defibrillatore
Firma degli studenti rappresentanti di classe :
-
__________________________________________________________________________
______
3.Metodologie didattiche
Metodo di tipo misto analitico e globale alternato. Ampio spazio è stato lasciato al gioco
sportivo e propedeutico in quanto strumento educativo privilegiato perché inteso anche
56
come contesto operativo e comunicativo in cui il soggetto esprime le proprie capacità ed
abilità anche nel confronto competitivo con se stesso e con gli altri.
4.Materiali e strumenti didattici
Palestra, spazi attrezzati esterni (campo da calcio, da basket, pallavolo, tennis), aula
magna, aula-video.
5.Criteri e strumenti di valutazione adottati
Nella verifica dell’apprendimento delle abilità motorie, la forma di accertamento è stata
quella di misurare la prestazione finale: eseguire e organizzare attività seguendo le consegne.
Influisce nel risultato finale il modo di approcciarsi alla materia e la capacità di relazionarsi con
compagni e docente.
Padova, 10 maggio 2017
Prof. Perani Enrico
57
Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO”
All. A
35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14
 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281
Relazione finale del docente: prof. Manuela De Luca Valente
Disciplina: Religione Cattolica
In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi
definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione.
PREMESSA: Il gruppo classe è formato da nove alunni, cinque ragazzi e quattro ragazze.
Nel corso dell’anno scolastico tutti e nove hanno dimostrato un comportamento globalmente
corretto nei confronti dell’insegnante e degli argomenti trattati, intervenendo spontaneamente
durante le spiegazioni dell’insegnante con concetti e terminologie abbastanza appropriati. Vi
è da rilevare, in un alunno in particolare, uno spiccato interesse intorno all’argomentazione di
tematiche d’attualità, soprattutto a sfondo politico. Il gruppo classe ha risposto per iscritto, nel
primo quadrimestre, ad alcune domande sulla nascita della bioetica e sulla questione del
soggetto e della tutela dei suoi diritti alla luce di paradigmi bioetici attuali. Nel secondo
quadrimestre, invece, sempre per iscritto si è svolta una verifica sul rapporto tra ragione e
fede e sulla complementarietà dei due ambiti di sapere. Nel corso delle lezioni gli studenti
hanno partecipato intervenendo dal posto e, in occasione della preparazione del viaggio
d’istruzione a Monaco di Baviera, hanno svolto delle ricerche personali a casa sui principali
luoghi d’interesse della città.
In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati raggiunti i seguenti
obiettivi:
CONOSCENZE: La classe dimostra di riconoscere in maniera adeguata il ruolo della
persona e dei suoi valori nella società in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul
principio della libertà religiosa.
ABILITA’: nel corso dell’anno la classe ha saputo interpretare in maniera personale e
corretta il materiale di studio condiviso(fotocopie, articoli, film, dvd e
testimonianze)maturando la capacità di analizzare criticamente le fonti di studio a
disposizione.
COMPETENZE: attraverso i contenuti multidisciplinari appresi e rielaborati nell’arco del
quinquennio, la classe sembra aver sviluppato un maturo senso critico e un personale
progetto di vita, e di aver riflettuto sulla propria identità nel confronto con il messaggio
cristiano e con la multiculturalità.
58
Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione
Temi trattati entro il 15 maggio
(UD, UdA, argomenti trattati in ambito pluridisciplinare, ecc.)
Bioetica generale: la vita , una riflessione a partire dalla
cultura contemporanea e dalla proposta biblica.
Confronto tra Engheldt e Sgreccia sul tema del soggetto e sulla
tutela dei suoi diritti.
Un caso di bioetica speciale; un bambino nato dal DNA di tre
genitori.
Il valore della vita umana e la salvaguardia della “persona”:
analisi e confronto tra la prospettiva “personalista” e la
prospettiva “utilitarista” nella tematica dell’aborto.
Approfondimento sul tema della “pena di morte”(dal testo “Terzo
Millennio Cristiano, volume 2, pag.184).
La questione morale dell’eutanasia. Si propone a tal proposito la
visione del film di A.Amenàbar “Mare dentro”.
Visione del film “Mare dentro”.
Questioni etiche nelle sperimentazioni in medicina. I clamorosi
casi di sperimentazioni selvagge tra il 1956 e il 1970 negli Stati
Uniti.
Verifica scritta sul dossier “Viaggio nella bioetica”.
Lezione sul concetto di “responsabilità”; come conciliare
responsabillità e libertà”?Il contributo filosofico dell’idea di
“persona”.
Il dono di sè all’altro: matrimonio, eros, famiglia.
Rapporto uomo-donna nella sua dimensione psichica. Il
contributo di E.Fromm nell’opera “L’Arte di amare”.
“Comunicare se stessi”:Habermas, l’agire strumentale e l’agire
comunicativo personale e funzionale.
Tre modelli di relazione secondo Habermas in Narciso, Don
Giovanni, Von Balthasar.
Approfondimento sui luoghi d’interesse principali della gita
scolastica a Monaco.
Odeonsplatz, Neues Rathaus, Frauenkirche: descrizione
storico-artistica da parte dei ragazzi tramite powerpoint. Dakau
ieri e oggi.
Programmazione dell’incontro con V.Giacomelli sulla
“Questione Armena”, previsto ad aprile.
Il rapporto tra fede e la ragione.
Fede e ragione a confronto; il desiderio dell’uomo di conoscere
la verità.
La fede come struttura antropologica fondamentale;il sapere
della fede.
Verifica scritta su fotocopie di studio. L’Enciclica “Fides et
Ratio”;Simone Weil.
Periodo
dell’anno
I Quadr.
Ott-gen
Ottobre
N. di ore
impiegato
11
Ottobre
2
Ottobre
1
Ottobre
1
Fine Ott.
1
1
Novembre 3
Fine Nov.- 2
dic
Gennaio
Gennaio
1
1
FebbraioMarzo
Febbraio
4
Febbraio
2
Febbraio
1
Marzo
3
Marzo
2+1
Fine
marzo
Apr-mag
Aprile
1
Aprile
2
Maggio
1
1
4
1
59
Temi programmati, da svolgere dopo il 15 maggio2
Nei rimanenti incontri del mese di maggio ci si soffermerà sulla
complementarietà tra sapere scientifico e sapere della fede
anche attraverso un contributo video sui pensatori Popper o
Khunn.
TOTALE ORE DI SPIEGAZIONE/LEZIONE
Maggio
3
27
Firma degli studenti rappresentanti di classe
Metodologie didattiche
Lezioni frontali con spazio agli interventi dal posto. Il 4 aprile 2017 l’intera classe ha
partecipato alla conferenza sulla storia dell’Armenia tenuta dal Dott. Vartan Giacomelli.
Materiali e strumenti didattici impiegati
Testo adottato: “La Sabbia e le stelle” SEI Irc Edizioni. Approfondimenti a cura
dell’insegnante.
Criteri e strumenti di valutazione adottati
La valutazione di fine primo e secondo quadrimestre ha avuto luogo attraverso una verifica
scritta. Si è tenuto conto anche della partecipazione diretta ed attiva degli studenti dal posto.
Padova, 07/05/2017
Firma dell’insegnante
Manuela De Luca Valente
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Se effettivamente svolta, questa parte del programma dovrà essere riportata in un documento, firmato dal/dalla docente e dagli
studenti, che verrà depositato in segreteria.
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Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO”
35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14
 049755.695 FAX: 850.605 C.F. 80021490281
Relazione sulle attività pluridisciplinari
I nuclei pluridisciplinari, fondamentali per la strutturazione delle prove a carattere
pluridisciplinare: terza prova e colloquio (artt. 4-5 D.P.R. 323/98), sono stati articolati
nell’azione didattica come risulta dalle schede seguenti, relative, distintamente, ai nodi
affrontati nelle terze prove effettuate, già illustrate nel documento al punto 3, oppure agli
argomenti funzionali al colloquio.
ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI CLASSE 5CS ANNO SCOLASTICO 2016/17
Nuclei
pluridisciplinari
ATTIVITA’ CLIL
Verità, finzione,
menzogna,
rimozione
Innovazione
tecnologica e
crescita economica
Filosofia e
Avanguardie
Discipline
Contenuti
Latino
Slavery in Early Imperial Period
Italiano,
Nietzsche, Freud, Adorno, Svevo, Saba, Orwell 1984
Filosofia,
“Newspeak”
Inglese
Italiano
Il modello economico dell’età dell’oro: Fordismo e
Scienze
welfare, Sintesi dei nuovi polimeri: Natta e propilene
Storia
isotattico, Pasolini: la mutazione antropologica
Storia
Espressionismo, Dada, Surrealismo, Nietzsche, Freud,
dell’arte,
Adorno
Filosofia
Pigmalioni
Latino,
Shaw, Ovidio
Inglese
Si rimanda alle relazioni disciplinari per le indicazioni relative a: metodologie; materiali e
strumenti, didattici; criteri e strumenti di valutazione.
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Firma dei Docenti del Consiglio di Classe
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