Liceo Statale “ALVISE CORNARO” Via Riccoboni, 14 - 35127 PADOVA 049 755.695 fax: 049 850.605 e.mail: [email protected] p.e.c. [email protected] web: www.liceocornaro.com Codice fiscale. 80021490281 LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE LINGUISTICO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5) Classe VCS anno scolastico 2016/17 Coordinatore di Classe: prof. Ferdinando Perissinotto Obiettivi espressi in conoscenze, abilità e competenze approvati dal Collegio Docenti del Liceo Cornaro Al termine del percorso di formazione lo studente/la studentessa: conosce i contenuti disciplinari affrontati nell’ambito delle attività di apprendimento (p. es.: dati, concetti, regole, metodologie); 2) riconosce i concetti chiave nelle situazioni di apprendimento (nella comprensione e analisi di testi e materiali sui diversi argomenti e ambiti disciplinari, nello sviluppo degli esercizi, nella soluzione di problemi); 3) rielabora le conoscenze attraverso l’analisi e la sintesi; 4) applica efficacemente le conoscenze ed esercita le abilità nello svolgimento degli esercizi; 5) collega i contenuti in ambito disciplinare e/o pluridisciplinare; 6) si serve di un lessico appropriato; 7) utilizza il linguaggio specifico delle discipline; 8) espone oralmente dando coerenza e unitarietà al discorso; 9) espone per iscritto dando correttezza formale, coerenza e unitarietà al discorso. 1) Conoscenze, abilità e competenze disciplinari sono definite nel Quaderno dei Dipartimenti Disciplinari, a disposizione della Commissione. 1. Presentazione sintetica della classe: 1.1 Storia del triennio della classe CLASSE ISCRITTI ALLA STESSA CLASSE ISCRITTI DA ALTRA CLASSE PROMOSSI A GIUGNO NON AMMESSI ALLA CLASSE SUCCESSIVA O RITIRATI TERZA 25 3 18 2 QUARTA 26* 2 17 3* QUINTA 25 1** *Uno studente ha frequentato il IV anno all’estero e in seguito non si è iscritto alla classe V ** Una studentessa si è ritirata nel corso dell’ultimo anno 1. 2 Continuità didattica nel triennio DISCIPLINE DOCENTI 2014/2015 DOCENTI 2015/2016 DOCENTI 2016/2017 Religione L.Gianesin M.De Luca Valente M.De Luca Valente Italiano C.Pascolini C.Pascolini C.Pascolini Latino C.Pascolini C.Pascolini C.Pascolini Inglese P.Faccini P.Faccini P.Faccini Storia F.Perissinotto F.Perissinotto F.Perissinotto Filosofia F.Perissinotto F.Perissinotto F.Perissinotto Matematica C.Mastella C.Mastella C.Mastella Fisica C.Mastella C.Mastella C.Mastella Scienze L.Fabris L.Fabris L.Fabris G.Zandonà G.Zandonà Disegno e Storia dell’arte G.Zandonà 2 Educazione Fisica T.Milani E.Perani E.Perani 1.3 Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi raggiunti La classe 5CS si presenta come un gruppo nel complesso coeso, composto di 24 studenti, 15 ragazze e 9 ragazzi. Nel corso del triennio il comportamento degli studenti è stato corretto e, per la maggior parte di loro, serio e costante l’impegno. All’inizio dell’ultimo anno di corso gli studenti presentavano un quadro nel complesso positivo: il loro patrimonio di conoscenze risultava fondato e le competenze generali richieste dai diversi percorsi disciplinari di studio erano per lo più acquisite e nella maggior parte dei casi esercitate. I limiti più evidenti nel percorso di apprendimento degli studenti apparivano però in una certa passività con cui venivano accolte le proposte culturali dei diversi percorsi didattici e, per alcuni studenti, in una ancor fragile autonomia di studio e di rielaborazione personale dei contenuti appresi. D’altra parte un loro punto di forza si poteva individuare nelle esercitate capacità di lavorare in gruppo in modo collaborativo ed efficace su temi di ricerca anche complessi ed articolati. Durante l’ultimo anno di corso si è assistito ad un ampliarsi del divario fra quegli studenti che, cercando di approfondire il proprio approccio di studio anche attraverso un tentativo di interagire in modo più critico e partecipativo ai percorsi didattici, hanno esteso il loro bagaglio di conoscenze e reso più efficace ed elaborata la padronanza delle competenze centrali dello studio e chi, sia per difetto di impegno e concentrazione, sia per mancanza di autonomia nello studio e capacità di organizzazione, ha incontrato maggiori difficoltà nello stare al passo con l’approfondimento e l’aumento di complessità dei programmi di studio. Il risultato è una maggior diversificazione dei livelli di apprendimento. In sintesi, in relazione a conoscenze, abilità e competenze, la classe può essere suddivisa in tre gruppi: 1. Un certo nucleo di studenti/esse ha raggiunto gli obiettivi in modo completo e consapevole, acquisendo una preparazione solida e organica, aperta alla riflessione e rielaborazione critica. 2. Un numero significativo di studenti/esse raggiunge gli obiettivi in modo soddisfacente (complessivamente discreto), ma non in maniera omogenea per tutte le discipline. 3. Un piccolo numero di studenti/esse raggiunge con una certa difficoltà gli obiettivi minimi. 2. Attività di potenziamento e integrazione del curricolo (visite guidate, viaggi, conferenze, ecc., nell’ambito di progetti di potenziamento e/o integrazione del curricolo e di percorsi di innovazione didattica) Nel presente documento le attività sono state organizzate per ambiti disciplinari, inserendo alla fine quelle trasversali Matematica/Fisica - 24 aprile 2017 Spettacolo su Fermi (La sfinge) Scienze - marzo, nell’ambito della Fiera della Scienza al Liceo Cornaro, partecipazione alle conferenze: o Storia della bomba atomica, prof. A.Pascolini dell’Università di Padova 3 o Analisi del DNA contro le frodi alimentari e il viaggio della Sindone attraverso l’analisi del DNA, prof. G.Barcaccia dell’Università di Padova Lingua Straniera - 19 gennaio 2017 spettacolo teatrale in lingua inglese : Pygmalion. (The Palketto Stage) - 19 maggio 2017 conferenza in lingua straniera del prof. J.Quinn sul tema 1984 Storia/Filosofia - 11/10/2016 Escursione sul monte Ortigara sui luoghi della battaglia del 1917 durante La Grande Guerra - Fra ottobre e novembre percorso di Educazione alla Cittadinanza attiva in compresenza con il docente di filosofia e storia e docenti di potenziamento di economia e diritto sulla Costituzione Italiana e sul progetto di revisione costituzionale (4 ore) - 27/10/2016 Incontro con il prof. Tonello dell’Università di Padova sul tema della Costituzione e del sistema elettorale statunitense e delle elezioni del novembre 2016 - 08/02/2017 Laboratorio di Bioetica con il prof. Enrico Furlan, presidente del Comitato etico per la pratica clinica e pediatrica del Veneto. - 11/02/2017 Spettacolo teatrale “Una feroce primavera” con Andrea Pennacchi e Giorgio Gobbo sulla Prima Guerra Mondiale - 25/03/2017 Incontro con il prof. Maurizio Mistri dell’Università di Padova sui temi dell’integrazione europea: “Integrazione europea: passato, presente, futuro”. Religione - Conferenza sulla Questione Armena (4/4/2017) con l’esperto Vartan Giacomelli 21/3 al 24/3 Viaggio d’Istruzione a Monaco di Baviera 4 4. Simulazioni di Terza Prova effettuate e criteri di valutazione adottati Nel corso dell’anno si sono effettuate due simulazioni di terze prove, una nel primo quadrimestre che ha interessato le discipline di Storia, Inglese, Scienze, Storia dell’Arte e una nel secondo quadrimestre che ha invece coinvolto le discipline di Filosofia, Inglese, Latino, Fisica. La tipologia scelta è stata la B (risposta singola breve), le risposte dovevano essere contenute entro 8/10 righe e sono state assegnate 3 ore per lo svolgimento della prova. Per quanto riguarda la prova scritta di inglese si è utilizzato sia il dizionario monolingue che bilingue. In entrambi i casi i risultati complessivi hanno di massima rispecchiato i livelli di apprendimento raggiunti dagli studenti nelle diverse discipline. Terza Prova del 19/12/2016 Storia - Quali sono le forze che in Italia fra il 1914 e il 1915 premono per l’intervento e perché riusciranno a prevalere? - Quali sono i fini che si pone la Società delle Nazioni e perché fin dalle sue origini il suo compito risulterà molto problematico? - Quali sono i fattori di crisi sociale nello scenario europeo dopo la fine della Grande Guerra? Inglese - […]Five years have passed; five summers, with the length Of five long winters! and again I hear These waters, rolling from their mountain-springs With a soft inland murmur. – Once again Do I behold these steep and lofty cliffs, That on a wild secluded scene impress Thoughts of more deep seclusion; and connect The landscape with the quiet of the sky….. ( from W. Wordsworth, Lines Composed a Few Miles Above Tintern Abbey, ll. 1-1 First sum up in your own words these few lines then identify and comment the elements which in your opinion are revelatory of the poet’s romantic soul (8 lines) - Taking into account the extract you read explain how Jane Austen portrays the character of Mr. Darcy (8 lines) - What was the poor children’s life like in Victorian workhouses? (8 lines) Storia dell’arte - Delinea le differenze tra il Neoclassicismo e il Romanticismo nel modo di vedere e sentire la natura (max. 8 righe) Fra i pittori impressionisti, quello più anomalo è Edgard Degas, che si è sempre definito più realista che impressionista. Motiva questa affermazione. (max. 8 righe) - Analizza l’opera “I mangiatori di patate” di Van Gogh evidenziando le caratteristiche stilistiche che la collocano nella fase più realista dell’artista. (max. 8 righe) Scienze - Spiegare quali sono le caratteristiche strutturali del Benzene(max. 8 righe) - La presenza di doppi legami tra atomi di carbonio dipende da una particolare configurazione elettronica degli atomi stessi. Dopo aver spiegato di che tipo di configurazione si tratta, fare un esempio di come la presenza o l’assenza di doppi legami può influenzare le caratteristiche chimico-fisiche o la reattività di alcune molecole organiche o biologiche.(max. 8 righe) - Quali sono le prove del fatto che è in atto l’espansione dei fondali oceanici?(max. 8 righe) Terza Prova del 19/12/2016 Filosofia - La visione dell’arte greca nel Hegel delle Lezioni di Estetica e nel Nietzsche della Nascita della Tragedia: analogie e differenze. 5 - La Volontà di Schopenhauer e la Volontà di Potenza di Nietzsche: analogie e differenze. “Aggirandomi tra le molte morali ora rozze ora raffinate che hanno finora dominato o ancora dominano sulla terra, ho riscontrato in loro certi tratti regolarmente ricorrenti e collegati tra loro, finché mi si sono da ultimo rivelati due tipi fondamentali e ne è balzata fuori una differenza radicale. C’è una morale dei signori e una morale degli schiavi. Aggiungo subito che in tutte le civiltà più elevate e più mescolate compaiono anche tentativi di mediazione delle due morali e ancora più spesso una confusione tra le due e un reciproco fraintendimento, anzi talvolta un loro duro confronto – addirittura nello stesso uomo, dentro la stessa anima”. F.Nietzsche, Al di là del bene e del male La moralità costituisce una tappa fondamentale del processo dialettico dello Spirito Oggettivo in Hegel. Secondo voi Nietzsche a quale modello di morale ascriverebbe la concezione descritta da Hegel. Giustificate la vostra scelta. Fisica - Analizza le equazioni di Maxwell e metti in luce le proprietà dei campi elettrici e magnetici costanti e variabili - Enuncia e dimostra la relazione che fornisce la capacità equivalente di due condensatori collegati in parallelo. - Due condensatori, rispettivamente da e sono collegati in parallelo ad una batteria da 15 V. Quale condensatore accumula più carica? Giustifica la tua risposta e infine calcola la carica accumulata in ogni condensatore. Descrivi come funziona un alternatore Inglese - The Aesthete and the Dandy in Oscar Wilde’s The Picture of Dorian Gray - Compare Hemingway’s description of the bomb explosion in the text ‘There is nothing worse than war’ to the gas attack in Dulce et Decorum est by the poet Wilfred Owen as regards the writer’s attitude to war and the imagery - Give a definition of the word epiphany and explain its relevance in the short story Eveline Latino - Nella letteratura di età augustea gioca un ruolo importante il rapporto degli autori con il potere politico: le opere letterarie possono essere frutto di impegno o di disimpegno civile e politico, possono contenere elementi di propaganda ideologica o di critica oppure silenzi significativi. Scegli due opere tra quelle studiate e presenta come si collocano rispetto al potere. (max. 8 righe) - Descrivi come Seneca mette in scena la pazzia nella Medea.(max. 8 righe) - Sia Orazio che Seneca invitano a vivere nel presente, senza né speranze né paure del domani: quali ulteriori somiglianze ci sono tra il carpe diem del primo autore e l’esortazione ad essere otiosi del secondo? (max. 8 righe) 6 GRIGLIA DI VALUTAZIONE III PROVA GIUDIZIO gravemente insuff. Insufficiente sufficiente discreto buono/ottimo ABILITÀ Correttezza e pertinenza dei contenuti Capacità di sintesi: individuazione e collegamento dei concetti COMPETENZE Applicazione di concetti e procedure; capacità espositiva e padronanza dei linguaggi specifici CONOSCENZE INDICATORI 1/2 3 3,5 Conosce i contenuti in modo lacunoso e non corretto Conosce i contenuti in modo parziale e incerto Conosce in modo semplice e schematico i contenuti in alcuni ambiti disciplinari 4 Conosce i contenuti in modo corretto e abbastanza ampio nella maggior parte degli ambiti disciplinari 5 Conosce i contenuti in modo preciso ed ampio in tutti gli ambiti disciplinari 1/2 3 3,5 4 5 Applica i concetti in modo confuso ed espone i contenuti in modo frammentario, senza utilizzare linguaggi specifici Applica i concetti in modo approssimato ed espone i contenuti in modo confuso, utilizzando termini inappropriati Applica i concetti in modo ordinato ed espone i contenuti in modo abbastanza corretto, utilizzando parzialmente i linguaggi specifici Applica i concetti in modo chiaro ed espone i contenuti con ordine, utilizzando in modo corretto i linguaggi settoriali Applica i concetti in modo efficace ed espone i contenuti in modo coerente, utilizzando con proprietà i linguaggi settoriali 1 Non individua i principali concetti chiave o propone collegamenti incoerenti o inconcludenti 2 Individua in maniera parziale o approssimativa concetti e collegamenti delle questioni proposte 3 Individua i concetti chiave essenziali, e propone alcuni collegamenti fondamentali 4 Collega in un percorso unitario e coerente concetti chiave chiaramente definiti 5 Propone una sintesi precisa, dettagliata e articolata Le prove svolte dagli studenti sono a disposizione presso la segreteria. Padova, 15 maggio 2017 7 Indice Allegati A Disciplina: Lingua e letteratura italiana .................................................................................................... 9 Disciplina: Lingua e cultura latina .......................................................................................................... 19 Disciplina: Storia e Filosofia ................................................................................................................... 24 Disciplina: Inglese ................................................................................................................................. 31 Disciplina: Matematica .......................................................................................................................... 41 Disciplina: Fisica .................................................................................................................................... 44 Disciplina: Scienze ................................................................................................................................. 48 Disciplina: Disegno e Storia dell’arte ...................................................................................................... 52 Disciplina: Educazione Fisica .................................................................................................................. 55 Disciplina: Religione Cattolica ................................................................................................................ 58 8 Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO” 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Relazione finale del docente: Caterina Pascolini Disciplina: Lingua e letteratura italiana Classe V Cs A.S. 2016-17 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel Quaderno dei Dipartimento Disciplinari a disposizione della commissione. 1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e trasversali raggiunti La classe si è caratterizzata complessivamente per comportamento corretto, impegno nel lavoro personale, disponibilità a seguire le proposte didattiche del docente, responsabilità e collaborazione efficace nel lavoro di gruppo. Circa la metà degli studenti ha dimostrato interesse per la letteratura italiana e un nucleo più piccolo anche per le connessioni tra le diverse discipline, sebbene il clima di classe nell’insieme sia stato poco vivace e la partecipazione alle lezioni poco intensa. La proposta didattica relativa alla letteratura italiana è stata costruita a partire dalla lettura dei testi, lavorando sulla loro contestualizzazione nella storia della cultura, sull’approfondimento tematico, sulla ricostruzione del pensiero dell’autore, sul confronto tra testi, sulla ricerca di collegamenti significativi con i percorsi di studio svolti dalla classe nelle discipline storicofilosofiche e in letteratura inglese. In questo settore, se l’impegno è stato generalmente adeguato a livello di gruppo classe, a livello personale la serietà e l’efficacia del lavoro sono state diversificate, e hanno portato a esiti diversi: un piccolissimo gruppo di studenti fatica a raggiungere gli obiettivi minimi di conoscenza ed elaborazione dei contenuti letterari, un altro piccolo gruppo ha raggiunto una preparazione pienamente sufficiente, la maggioranza ha raggiunto un livello discreto o buono, e infine un piccolo gruppo ha dimostrato ottima padronanza dei contenuti e efficaci competenze di rielaborazione. Sul piano dell’educazione alla scrittura, ci si è concentrati su: analisi del testo letterario, saggio breve documentato, tema, risposta aperta breve (tipologia B di terza Prova). Quasi tutti gli studenti hanno raggiunto un livello almeno sufficiente di competenze di sintesi, di comprensione e analisi del testo, di competenze argomentative; un gruppo consistente ha raggiunto un livello discreto o buono, e un gruppo più piccolo ha esercitato costantemente competenze di ottimo livello. Infine, per quanto riguarda gli aspetti strettamente linguistici, la variazione all’interno della classe è ampia: se un numero ridotto di studenti ha ancora problemi di correttezza formale nello scritto, e un’altra piccola frazione padroneggia con sicurezza i registri medio-alti della lingua, la maggioranza si esprime con chiarezza ma non sempre con precisione lessicale. Si vuole però segnalare che circa un quinto degli studenti, nel corso del triennio, è migliorato significativamente rispetto ai livelli di partenza, ampliando costantemente il proprio vocabolario, eliminando brutte abitudini ortografiche e riducendo gli usi sintattici colloquiali. 9 2. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione Temi trattati entro il 15 maggio con riferimento agli strumenti didattici utilizzati Periodo dell’anno/ numero di ore impiegato (verifiche escluse) tutto l’anno educazione alla scrittura Analisi del testo, Saggio breve, Tema storico, Tema d’ordine generale I Promessi sposi materiali di studio: settembre da Luperini et al., La letteratura e noi, vol. 4 Il rapporto tra individuo e società e l’arte romantica Gli intellettuali e il nuovo pubblico borghese La poetica di Manzoni 4h pp. 65-66 p. 75 pp. 239-240 I Promessi sposi: l’incipit e l’opera (Il romanzo storico, Il narratore onnisciente, La lingua e lo stile, Tre redazioni) p. 255-257 I Promessi sposi in breve p. 260-264 La conquista della lingua “popolare” p. 264 La via manzoniana al romanzo moderno p. 270 Il rapporto tra storia e religione p. 43 Raimondi: La provvidenza come categoria della coscienza dispensa Luperini: Il punto di vista narrativo e i destinatari del romanzo dispensa testi analizzati: “Il rapporto tra poesia e storia” p.240 “L’utile per iscopo….” p.243 “dal cap. VI” p. 38 “ Lucia e Geltrude…” p.271 “La curiosità morbosa di Geltrude” p.275 10 Leopardi materiali di studio: ottobre dal vol. Leopardi La poetica e l’ideologia Lo Zibaldone pp. 10-13 p. 14 Le Operette morali pp. 18-21 I Canti in breve pp. 48-50 L’idillio La teoria del piacere 12 h p. 55 p. 114 testi analizzati: “Tre pensieri su natura e civiltà” p. 15 “Il corpo pensa” p. 81 “Il piacere, il reale e l’immaginario” p. 112 Dialogo della Natura e di un Islandese p. 21 Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez p. 28 Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere L’infinito A Silvia dispensa p. 117 p.56 Il sabato del villaggio p. 124 A se stesso Il secondo Ottocento: coordinate p. 128 novembre materiali di studio dal vol. 5 L’estraneità dell’artista alla società di massa pp. 13-16 La letteratura polifonica… pp.25-29 Lo scrittore scienziato… pp.32-35 Il Decadentismo europeo… pp.37-39 Dal Positivismo alla rottura epistemologica di fine secolo pp.60-61 8h 11 Gli intellettuali e gli artisti pp.61-62 Un anno chiave: il 1857 p.64-66 Il Naturalismo e il Verismo p.65 Il Decadentismo p.66 Naturalismo e Simbolismo p.67 Il poeta veggente p.69 Gli “eroi” del Decadentismo: il poeta maledetto e il dandy pp.74-75 testi analizzati: C. Baudelaire, L’albatros p.12 F. Dostoevskij, “I fratelli Karamazov: un esempio di letteratura polifonica” p. 20 E. Zola, “L’Assomoir: un romanzo operaio” p. 30 G. Pascoli, “Il fanciullino: la resistenza dell’aureola” La narrativa verista di Verga p. 36 materiali di studio: novembredicembre dal vol. 5 8h La poetica del Verismo pp. 156-158 La novellistica: Vita dei campi pp. 160-161 L’artificio di straniamento Il ciclo dei «Vinti» p. 180 pp. 200-201 I Malavoglia: l’incipit e l’opera (La lingua, La simulazione dell’oralità, Regressione, ironia, straniamento, Un romanzo d’avanguardia) pp. 204-207 I Malavoglia in breve pp. 212-216 Cronotopo idillico p.225 Il discorso indiretto libero p. 235 testi analizzati: “L’eclissi dell’autore” p. 158 12 La lupa p.182 Rosso Malpelo p. 168 “I Malavoglia: l’incipit” p. 203 La prefazione p. 216 “Una narrazione a più voci” p. 226 “Il vecchio e il giovane” I fiori del male di Baudelaire p. 238 materiali di studio: I fiori del male in breve dicembre dal. vol. 5 3h p. 122 testi analizzati: La perdita dell’aureola p. 127 Corrispondenze p. 130 Spleen Poesia decadente italiana: Myricae e Alcyone p. 132 materiali di studio: gennaio-febbraio dal. vol. 5 10 h Pascoli: La poetica del «fanciullino» p. 270-271 Myricae: l’incipit e l’opera pp.277-280 La struttura e i contenuti di Myricae pp. 281-2 La “cosa” e il simbolo p.284 Analogia p. 292 La natura, la vita e la morte p. 294 Onompatopea e fonosimbolismo p. 303 D’Annunzio: L’ideologia e la politica pp. 317-319 Alcyone: l’incipit e l’opera pp. 336-339 13 Mito e metamorfosi p.345 testi analizzati: Gloria p. 277 Lavandare p. 285 Novembre p. 287 Il lampo p. 289 L’assiuolo p. 301 Dal Fanciullino p. 271 Il gelsomino notturno p. 305 da Italy dispensa La sera fiesolana p. 349 La pioggia nel pineto p. 352 Le stirpi canore p.358 Meriggio L’estetismo p. 360 materiali di studio: febbraio dal. vol. 5 Gli “eroi” del Decadentismo… p. 74 Dandy p. 76 L’estetismo 3h p. 319 Fare la vita come si fa un’opera d’arte: Il piacere di D’Annunzio 452-454 p. testi analizzati: dal Piacere: estratto dal libro I, cap.1 “Andrea Sperelli, l’eroe dell’Estetismo” Il Paradiso di Dante Alighieri testi analizzati: dispensa p. 454 febbraio-marzo 9h canti I, VI, XI, XV, XVII, XXXIII 14 Il primo Novecento: coordinate marzo materiali di studio: dal. vol. 6 La coscienza della crisi pp. 20-23 Lo spazio e il tempo dell’interiorità pp. 29-30 Il trionfo della società di massa pp. 54-56 Scienza, tecnica e filosofia pp.59-60 Le avanguardie pp. 63-65 Il Modernismo pp. 68-69 4h testi analizzati: L. Pirandello, Premessa seconda (filosofica) a mo’ di scusa p.18 M. Proust, “Il valore della memoria” p. 26 L. Pirandello, “Oreste…” L’Allegria di Ungaretti materiali di studio: La rivoluzione formale dell’Allegria L’allegria in breve Il poeta e la guerra p. 522 marzo, 4h dal. vol. 6 p. 301 p. 302-303 p. 313 testi analizzati: I fiumi p. 305 Italia p. 309 Soldati p. 314 Fratelli p. 317 Veglia p. 320 Sono una creatura p. 323 Il porto sepolto p. 329 15 C.REBORA, Voce di vedetta morta p. 321 Il romanzo pluriprospettico: Quaderni di Serafino Gubbio operatore e La coscienza di Zeno aprile-maggio 10 h materiali di studio: dal. vol. 6 Il romanzo pluriprospettico del primo Novecento dispensa Pirandello:La cultura e l’ideologia p. 103 La poetica dell’umorismo p. 105 Svevo: La cultura, l’ideologia e la poetica p. 196 La coscienza di Zeno: l’incipit e l’opera p. 211 La coscienza di Zeno in breve p. 214 Svevo e la psicanalisi p. 218 testi analizzati: Quaderni di Serafino Gubbio operatore (lettura integrale) laboratorio in classe: i Quaderni come esempio di romanzo modernista: ambientazione, trama, protagonista, narratore, struttura temi: la “vita” e il “superfluo”, l’ “umorismo” e la scomposizione della femme fatal, il rapporto uomo-macchina La coscienza di Zeno (lettura integrale) laboratorio in classe: La Coscienza come esempio di romanzo modernista: protagonista, narratore, tempo, struttura temi: la psicanalisi, la malattia, il rapporto uomo-macchina La poesia onesta di Saba materiali di studio: La cultura e la poetica Principio di piacere e principio di realtà dal. vol. 6 maggio 4h pp. 341-342 p. 342 16 Il Canzoniere: l’incipit e l’opera (Le forme della tradizione, La dimensione narrativa e autobiografica, Il dolore e la leggerezza) 357-358 pp. Il Canzoniere in breve (Le diverse edizioni, Il titolo, La complessa struttura dell’opera) pp. 359-360 testi analizzati: A mia moglie p. 365 Dico al mio cuore, intanto che t’aspetto… p. 370 Sovrumana dolcezza… p. 373 Mio padre è stato per me l’assassino… Temi programmati, da svolgere dopo il 15 maggio p. 385 -Montale e L’opera in versi -Dal secondo Novecento a oggi: coordinate -Pasolini, Scritti corsari Firma degli studenti rappresentanti di classe 17 3. Metodologie didattiche -Lezione frontale e partecipata -Laboratori di analisi del testo -Esposizioni di lavori degli studenti -Laboratori di scrittura 4. Materiali e strumenti didattici impiegati -Manuale: LUPERINI-CATALDI ET AL., La letteratura e noi, Palumbo, voll. 4-5-Leopardi-6 -Materiali prodotti dal docente e dagli studenti, condivisi sulla piattaforma per e-learning Moodle 5. Criteri e strumenti di valutazione adottati Sono state svolti i seguenti tipi di prova scritta: analisi del testo, tema, saggio breve, questionari tipo Terza Prova. Le prove orali sono state interrogazioni di tipo tradizionale, presentazioni di un testo letterario, esposizioni di percorsi di studio. Per la valutazione delle prove scritte e orali, si è fatto riferimento alle griglie concordate dal Dipartimento di lettere, pubblicate nel Quaderno dei Dipartimenti Disciplinari. Nella valutazione finale si tiene conto anche dell'interesse dimostrato per la materia, dell'impegno, della partecipazione al dialogo educativo e del percorso individuale compiuto rispetto ai livelli di partenza. Padova, 12 maggio 2017 Firma del/della docente Caterina Pascolini 18 Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO” 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Relazione finale del docente: Caterina Pascolini Disciplina: Lingua e cultura latina Classe V Cs a.s. 2016-17 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel Quaderni dei Dipartimenti Disciplinari a disposizione della commissione. 1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e trasversali raggiunti Il percorso didattico si è concentrato sugli aspetti letterari e culturali della disciplina, sacrificando quelli linguistici. Al centro del lavoro sono state poste pagine d’autore in traduzione per approfondire l’analisi tematica e la contestualizzazione storico-culturale. Nel percorso testuale sono stati inseriti brani scelti (in italiano o con testo originale a fronte), ma anche lunghi estratti oppure opere integrali, per permettere un’esperienza di lettura significativa. Diverse attività hanno avuto carattere laboratoriale: gli studenti, utilizzando la dotazione della classe 2.0, hanno lavorato sulle fonti (testi d’autore, risorse web) rispondendo a richieste specifiche, confrontandosi in gruppi o a livello di classe intera, costruendo interpretazioni condivise. Questo tipo di didattica, che richiede tempi dilatati, ha limitato il numero di temi trattati, ma ha permesso di esercitare le competenze di comprensione e analisi del testo letterario, le competenze espositive e le competenze di lavoro di gruppo. La classe ha mostrato un atteggiamento corretto e disponibile nei confronti delle proposte del docente; quasi tutti gli studenti hanno assolto con responsabilità i compiti assegnati per la costruzione dei percorsi didattici. L’interesse è stato significativo per pochi studenti, l’impegno nello studio personale è stato molto diversificato, ma per tutti è stato almeno sufficiente a raggiungere gli obiettivi minimi di conoscenza dei contenuti dei testi analizzati e degli elementi di contestualizzazione, e un sufficiente controllo delle modalità espositive nell’orale e nello scritto tipo Terza Prova; la maggioranza degli studenti ha una conoscenza piuttosto ampia dei testi analizzati, che riesce a presentare con chiarezza individuando, a seconda del tipo di analisi condotta, le specificità del genere letterario o dell’autore o del tema culturale; un nucleo di studenti ha una conoscenza approfondita dei contenuti proposti ed è in grado di rielaborarli criticamente. 2. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione Temi trattati entro il 15 maggio con riferimento agli strumenti didattici utilizzati La poesia e l’etica di Orazio Periodo dell’anno/ numero di ore impiegato (verifiche escluse) settembre-ottobre 19 materiali di studio: Le Satire Le Odi da Diotti et al., Res et fabula, vol. 2 pp.167-171 pp.172-179 testi analizzati: Gli insegnamenti paterni (italiano) p.185 La favola del topo di campagna e del topo di città (italiano) p.186 Exegi monumentu aere perennius (latino/italiano) p.209 Rapiamus, amici, occasionem de die (latino/italiano) p.213 Vides ut alta stet nive candidum (latino/italiano) p.224 L’angulus (latino/italiano) p.231 Tu ne quaesieris (latino/italiano) p.234 Il congedo del libro primo (latino/italiano) p.238 Quis multa gracilis te puer in rosa (latino/italiano) dispensa La storiografia di Tito Livio materiali di studio: -L’autore -L’opera testi analizzati: La Praefatio (italiano) Il meraviglioso in Livio: Romolo e Remo (italiano) La secessione della plebe (italiano) La prefazione e il giuramento di Annibale (italiano) Ritratto del nemico da giovane (latino/italiano) Il valico (latino/italiano) La lotta contro la montagna (latino/italiano) Le rocce spezzate (latino/italiano) Le forze di Annibale in Italia (italiano) I manliana iussa (italiano) Furio Camillo salva Roma (italiano) Ovidio materiali di studio: -I caratteri dell’elegia -Gli Amores -Le opere etorico-didascaliche -Le Metamorfosi -Matrimonio e adulterio nell’età di Augusto -Le riscritture del mito dal vol. 2 pp.388-389 pp.391-402 ottobre-novembre 14 h p.394 p.411 p.420 p.429 p.432 p.436 p.438 p.440 p.441 dispensa dispensa dal vol. 2 pp.254-256 pp.314-315 pp. 317-319 pp.321-325 p.338 p.346 testi analizzati: Il ritratto del poeta d’amore (italiano) p.334 La milizia d’amore (italiano) p.335 Ego sum praeceptos Amoris (italiano) p.340 Cura e rusticitas (italiano) p.341 Eco e Narciso(taliano) p.360 Piramo e Tisbe (italiano) p.352 Il fascino dell’arte: il mito di Pigmalione (italiano) p.370 Il De brevitate vitae e il De providentia di Seneca: laboratori di lettura materiali di studio: 8h novembredicembre 8h gennaio-marzo 10h dal vol. 3 20 -L’età neroniana -L’autore -L’opera: I Dialogi dispensa pp. 36-37 pp. 38-44 laboratorio sul De brevitate vitae: lettura in traduzione dei capp. 1-2-3-8-14-15 (italiano) pp. 75-85 temi analizzati: -il rapporto del sapiente con sé stesso, -il rapporto del sapiente con gli altri, -otium e negotium, -la morte materiali prodotti dagli studenti laboratorio sul De providentia: lettura in traduzione dei capp. 1, 6 temi analizzati: -la distinzione male/sofferenza, -l’apologia del dolore Slavery in Early Imperial Period CLIL-laboratory pp. 90-95 dispensa marzo 4h -Main facts and figures about slavery in Early Imperial Period group work -Seneca on slavery handout La Medea di Seneca: laboratorio di lettura materiali di studio: -Le tragedie dal vol. 3 pp.52-55 laboratorio sulla Medea: lettura integrale in traduzione temi analizzati: -la rappresentazione del potere, -l’ira, la scelta, il furor -il chaos -l’ironia tragicail macabro –confronto con il genere horror Il Satyricon materiali di studio: -L’autore -L’opera -Lo stile -La rappresentazione di un mondo testi analizzati: Trimalchione si unisca al banchetto (italiano) Vive più a lungo il vino dell’ometto (italiano) La descrizione di Fortunata (latino/italiano) Streghe e lupi mannari (italiano) La fabula della matrona di Efeso (italiano) Le Metamorfosi di Apuleio materiali di studio: -L’autore -Il romanzo -Lo stile dal vol. 3 pp.168-170 pp.171-179 p.182 pp.206-207 marzo 7h aprile 6h p.197 p.198 p.204 p.209 dispensa dal vol. 3 pp.456-457 pp.462-470 p.471 maggio 4h 21 -Un percorso iniziatico agli inferi p.505 -Che cosa è un culto misterico, Culti misterici orientali, Iside la dea p.509.511 testi analizzati: Lucio si presenta (latino/italiano) La preghiera alla luna (italiano) Psiche scende agli inferi (italiano) Temi programmati, da svolgere dopo il 15 maggio p.475 p.483 p.503 -Tacito -La diffusione del cristianesimo 22 3. Metodologie didattiche … -Lezioni frontali e partecipate -Laboratori di analisi del testo -Esposizioni di lavori degli studenti 4. Materiali e strumenti didattici impiegati -Manuale: DIOTTI-DOSSI-SIGNORACCI, Res et fabula, voll.2-3, SEI -Materiali prodotti dal docente e dagli studenti -Piattaforma Moodle per e-learning -sitografia specifica per l’attività CLIL 5. Criteri e strumenti di valutazione adottati Sono state svolte prove scritte di comprensione e analisi di testi (non noti) in traduzione italiana e, prevalentemente, questionari secondo le tipologie previste per la Terza Prova d’esame. Per la valutazione dei questionari tipo Terza Prova, si è fatto riferimento alla griglia comune. Per l’orale, sono state svolte interrogazioni di tipo tradizionale e relazioni sui risultati di attività laboratoriali, individuali o di gruppo; ai fini della valutazione si è fatto riferimento alle griglie concordate a livello di Dipartimento disciplinare. Nella valutazione finale si tiene conto anche dell'interesse dimostrato per la materia, dell'impegno, della partecipazione al dialogo educativo e del percorso individuale compiuto rispetto ai livelli di partenza. Padova, 12 maggio 2017 Firma del/della docente Caterina Pascolini 23 Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO” 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Relazione finale del docente: Ferdinando Perissinotto Disciplina: Storia e Filosofia Classe 5cs A.S. 2016/17 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione. 1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e trasversali raggiunti La classe nel complesso poteva contare all’inizio dell’anno su un discreto bagaglio di conoscenze sia in campo storico che filosofico, le abilità e le competenze fondamentali legate ai due settori di studio erano, pur se a diversi livelli di padronanza e autonomia, acquisite dagli studenti. Nel complesso nel corso dell’anno gli allievi hanno seguito in modo continuo, ma senza particolare trasporto lo svolgimento degli itinerari didattici sia in storia che in filosofia. Solitamente attenti, ma non particolarmente partecipi, gli studenti hanno corrisposto con diligenza agli impegni scolastici. Solo in alcuni casi, quando gli argomenti trattati sembravano maggiormente avvicinarsi al vissuto personale degli studenti, si sono potute avviare delle discussioni più stimolanti, che hanno permesso di incentivare o risvegliare, a seconda dei casi, la motivazione allo studio. Più rare, ma non del tutto esenti queste situazioni si sono presentate anche durante lo sviluppo del programma di storia, soprattutto nel momento in cui si toccavano argomenti di natura economica o comunque più prossimi alla contemporaneità. Sia per quanto riguarda la storia che la filosofia, la maggior parte della classe ha raggiunto un livello soddisfacente di preparazione. Permangono però ancora alcune difficoltà negli studenti più deboli sul versante dell’elaborazione critica e dell’esposizione, che, per raggiungere un soddisfacente grado di coerenza e sintesi, deve essere a volte guidata con una certa indulgenza (soprattutto nei confronti di un uso talvolta piuttosto approssimativo del lessico specifico). Il nucleo più ampio degli studenti ha comunque raggiunto discreti o anche buoni risultati, consolidando le capacità di analisi e dando sempre più coerenza e rigore alla loro argomentazione. Sono presenti anche alcune punte di eccellenza con studenti che hanno saputo approfondire i temi trattati attraverso uno studio attento e rigoroso sviluppando una personale e lucida riflessione critica. 24 2. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione U.D. – Modulo – Percorso formativo Periodo Modulo n.1 – Il Criticismo Kantiano Ripresa dei temi del Criticismo kantiano, i post kantiani e i problemi legati al concetto di cosa in sé 3 lezioni (settembre) Modulo n.2 – Romanticismo e Idealismo U.D.A 2.1 Caratteri generali del Romanticismo Settembre, ottobre, U.D.A 2.2 Il primo approccio all’Idealismo: Fichte e novembre. Schelling U.D.A 2.3 Hegel (4 lezioni – 10 lezioni) 2.3.1 La fenomenologia dello Spirito (le principali figure di Coscienza, Autocoscienza) 2.3.2 Il sistema hegeliano 2.3.3 L’avvio della Logica hegeliana 2.3.4. Lo Spirito Oggettivo: Diritto, Moralità, Eticità. La concezione della storia 2.3.5 Lo Spirito Assoluto 2.3.5.1 L’estetica hegeliana: arte simbolica, arte classica, arte romantica 2.3.5.1 Religione, Filosofia Modulo n.3 – Il dissolvimento delle mediazioni hegeliane U.D.A 3.1 La sinistra hegeliana. L.Feurebach 3.1.2 Feurebach: l’alienazione religiosa dicembre (3 lezioni) U.D.A 3.3 Il positivismo: caratteristiche generali dicembre, gennaio 3.3.1.1 A.Comte: la legge dei tre stadi (4 lezioni) 3.3.1.2 la classificazione delle scienze; il nuovo ruolo della sociologia 3.3.2 Spencer e il positivismo evoluzionista U.D.A 3.2 Marx: gennaio, febbraio 3.2.1 La critica a Hegel; i Manoscritti del 1844 e il (6 lezioni) tema del lavoro alienato. 3.2.2 Struttura e sovrastruttura. Il concetto di ideologia 3.2.3 Il manifesto 3.2.4 Il capitale: merce, lavoro e plus-valore, la teoria del calo tendenziale del saggio di profitto 25 U.D.A 3.6 Schopenhauer marzo 3.5.1 Il mondo come rappresentazione (3 lezioni) 3.5.2 La via d’accesso al noumeno attraverso il corpo 3.5.3 L’essenza noumenica della realtà: la Volontà 3.5.4 Le vie di liberazione dal dolore: arte, etica, ascesi. La noluntas Modulo n.4 – Il pensiero della crisi U.D.A 4.1 Nietzsche Marzo, aprile 4.1.1 Apollineo e Dionisiaco (8 lezioni) 4.1.2 La décadence inaugurata da Socrate e il rapporto con Schopenhauer 4.1.3 Il metodo genealogico, la critica alla nozione di verità: Dio è morto 4.1.4 Il Nichilismo 4.1.4 Lo Zarathustra 4.1.5 La genealogia della Morale 4.1.6 Il problema dell’Oltreuomo. 4.1.7 La volontà di potenza: la lettura di G.Deleuze U.D. 4.3 Freud 4.3.1 La scoperta dell’Inconscio. 4.3.2 Le due topiche. Es, Io, SuperIo. 4.3.3 Verso una teoria globale dell’uomo: Il disagio della civiltà aprile (4 lezioni) Modulo n.5 – Pensare la scienza e la tecnica nella filosofia del ‘900 U.D.A 5.1 M.Heidegger la critica della modernità aprile - maggio (6 5.1.1 Essere e tempo: lezioni) 5.1.1.1 Essere nel mondo ed esistenza inautentica 5.1.1.2 Essere per la morte ed esistenza autentica 5.1.2. La differenza ontologica, la metafisica e l’oblio dell’essere 5.1.3 La questione della tecnica 5.1.4 Heidegger, la Rivoluzione Conservatrice e il nazismo Maggio (1 lezione) U.D.A 5.2 Sartre e l’esistenzialismo U.D.A 5.3. Critica come utopia 5.3.1 Adorno e Horkheimer, la Dialettica dell’Illuminsimo U.D.A 5.4 Scienza e democrazia 5.4.1 Wittgenstein e la teoria raffigurativa del linguaggio. Il Circolo di Vienna e il principio di verificazione 5.4.2 Popper e il falsificazionismo 5.4.3 Popper: scienza e società aperta Maggio (2 lezioni) Maggio (3 lezioni da effettuare) 26 Storia U.D. – Modulo – Percorso formativo Modulo n.1 – L’eta’ dell’Imperialismo U.D. 1.1 Forme, modi, società e dinamiche dell’Imperialismo (Le ideologie di fine secolo: Nazionalismo, Imperialismo e razzismo, antisemitismo e modernità; il marxismo della I° e della II° internazionale, i movimenti cattolici) U.D. 1.2 L’Italia Giolittiana U.D. 1.3 Verso il primo conflitto mondiale: tensioni geopolitiche fra la fine del’800 e l’inizio del ‘900 U.D. 1.4 La Grande Guerra U.D. 1.5 La Rivoluzione Russa Modulo n.2.– La “Seconda guerra dei trent’anni europea” . Dal 1914 al 1945 (prima parte) U.D. 2.2 Una pace difficile 2.2.1 I trattati di pace 2.2.2 La crisi del dopoguerra. 2.2.3 La Germania di Weimar 2.2.4 Il sistema internazionale europeo negli anni ’20: dalle tensioni post-belliche allo spirito di Locarno U.D. 2.1 Il fascismo in Italia 2.1.1 Il Biennio Rosso 2.1.2 L’Avvento del fascismo 2.1.3 Il regime fascista U.D. 2.3. La crisi del ’29 e il New Deal Modulo n.3 – .– La “Seconda guerra dei trent’anni europea” . Dal 1914 al 1945 (seconda parte) U.D. 3.1 Il Nazismo in Germania 3.1.2 L’ascesa del nazismo 3.1.3 L’affermazione del Regime nazista U.D. 3.2. L’Unione Sovietica: dalla Rivoluzione al regime staliniano 3.2.1 Dalla guerra Civile alla NEP 3.2.2 Economia di piano e stalinismo U.D. 3.3 Il concetto di totalitarismo, un problema storiografico 3..3.1 La lettura di Friedrich & Brzezinski 3.3.2 La lettura della Arendt U.D. 3.4 Gli anni ’30. Verso la Seconda Guerra Mondiale U.D. 3.4.1 La Seconda Guerra Mondiale U.D. 3.4.2 La Shoah U.D. 3.4.4 La Resistenza in Italia e in Europa Modulo n.4 – Il Mondo bipolare U.D. 4.1 La guerra fredda Periodo Settembre ottobre (6 lezioni) Ottobre (2 lezioni) novembre (3 lezioni) ottobre-novembre (4 lezioni) novembre (2 lezioni) gennaio (2 lezioni) novembre/dicembre/ gennaio/marzo (8 lezioni) dicmbre (3 lezioni) gennaio (4 lezioni) febbraio (3 lezioni) Marzo (3 lezioni) Marzo, aprile (5 lezioni) aprile aprile (3 lezioni) 27 4.1.1 La prima fase della guerra fredda: dalla dottrina Truman alla guerra in Corea 4.1.2 L’equilibrio del terrore 4.1.3 Dal processo di destalinizzazione ai primi segnali di distensione negli anni ‘60 4.1.4 La marcia verso l’Europa unita. U.D. 4.2 Il processo di decolonizzazione in Asia e Africa 4.2.1 Il processo di decolonizzazione 4.2.2 Il caso della Cina comunista 4.2.3 Il Medio Oriente e il conflitto arabo-israeliano 4.2.4 Il caso del Vietnam U.D. 4.3 L’Italia Repubblicana 4.3.1 La nascita della Repubblica Italiana e la Costituzione 4.4.2. Dalla Costituente agli anni del centrismo 4.4.3 Dalla ricostruzione al Boom Economico 4.4.4 Verso nuovi equilibri: il centrosinistra U.D. 4.4 Modelli di sviluppo economico 4.4.1 Postfordismo e welafare state la straordinaria crescita economica fra il 1950 e il 1970 4.4.2 Terzo mondo e sottosviluppo: una scommessa persa 4.4.3 Neoliberismo, postfordismo e accumulazione flessibile Modulo n.0 – La costituzione italiana e le proposte di revisione La Costituzione e le proposte di revisione costituzionale (in compresenza con le docenti di diritto) maggio (4 lezioni) maggio (4 lezioni da effettuare) Maggio/giugno (3 lezioni da effettuare) Ottobre (4 lezioni) Firma degli studenti rappresentanti di classe 28 3. Metodologie didattiche Per quanto riguarda l’itinerario didattico di filosofia l’approccio al testo filosofico, pur se in modo meno sistematico che nell’anno precedente, ha accompagnato lo studio degli autori affrontati, affiancando le spiegazioni con la lettura di passi significativi dei filosofi trattati. Data la complessità e soprattutto la vastità degli argomenti da affrontare in un ultimo anno di corso e la compressione dei tempi a cui sono stati costretti l’insegnamenti di storia e filosofia in V liceo linguistico con la riforma, lo svolgimento della programmazione ha privilegiato, per filosofia, la lezione frontale che è comunque spesso partita da un confronto con i testi degli autori, letti in ampi passaggi di cui le spiegazioni sono state (soprattutto per alcuni filosofi come Feurebach, Marx, Schopenhauer, Nietzsche) il commento. Anche per il programma di storia si è privilegiata la lezione frontale, supportata dalla presentazione di slide che hanno avuto lo scopo di fissare i concetti chiave, mantenere sempre vivo il richiamo al contesto spaziale dei processi esaminati, supportare gli argomenti trattati con grafici, tabelle, dati statistici, particolarmente utili soprattutto nel caso degli argomenti di storia economica. Si è comunque sempre cercato di stimolare una partecipazione attiva degli studenti alle lezioni, presentando i diversi argomenti di studio in modo problematico e cercando di formulare assieme agli studenti delle ipotesi di risoluzioni delle questioni poste che venivano poi confrontate con gli esiti interpretativi degli autori studiati. Per completare a sperimentazione del progetto 2.0, che era stato sviluppato nei primi due anni di corso e ottimizzare i tempi di studio permettendo un approccio alle fonti del dibattito storiografico, altrimenti difficilmente affrontabili direttamente dagli studenti visto la compressione dei tempi del programma di storia, all’interno dell’itinerario didattico si è utilizzata la metodologia flipped classroom con cui si sono affrontati il tema dell’imperialismo, la I guerra mondiale e il regime fascista. Sempre in quest’ottica, ritenendo che una preparazione storica fondata e una visione quanto meno generale delle fondamentali dinamiche storiche del ‘900 (almeno fino agli anni ’70) fosse imprescindibile, nel corso dell’anno si è utilizzato con una certa flessibilità il monte orario complessivo degli insegnamenti di storia e filosofia, riducendo poi praticamente il numero complessivo di ore dedicato alla filosofia, per integrare i tempi risicati della riflessione storica. Per questi motivi il numero degli argomenti affrontati nel corso dell’anno per quanto riguarda la filosofia è stato ridotto anche perché si è cercato di dare un minimo di profondità critica ai temi trattati per evitare di ridurre lo studio della filosofia alla «filastrocca di opinioni» di hegeliana memoria. Nell’ultima parte dell’anno ci si è concentrati infine su di un’attività di tipo seminariale all’interno del quale ciascuno studente, lavorando in gruppo con un compagno, ha presentato alla classe dei saggi di filosofia del ‘900 al fine di permettere loro, nella relazione diretta con il testo e non semplicemente nella sinossi manualistica, di confrontarsi con lo specifico dello studio filosofico e sviluppando concretamente le capacità di analisi e di riflessione critica. Si è cercato, per quanto possibile, di aprire lo studio della filosofia e della storia al confronto pluridisciplinare, scegliendo alcuni settori disciplinari privilegiati di connessione come la riflessione estetica nelle sue intersezioni con la storia dell’arte e della letterature: in questa prospettiva si sono suggerite relazioni fra il concetto di sublime kantiano e la pittura romantica, fra il tema della morte dell’arte in Hegel e gli sviluppi dell’arte contemporanea, fra la riflessione di Schopenhauer sull’arte e le correnti simboliste e decadentiste, fra Nietzsche, Freud la scuola di Francoforte e le avanguardie. Nell’ultima parte dell’anno il modulo di studio sul rapporto fra filosofia, tecnica e scienza nel ‘900 ha voluto fornire degli strumenti critici agli studenti per poter riflettere consapevolmente anche sul proprio percorso generale (e presumibilmente futuro) di studio. 29 4. Materiali e strumenti didattici impiegati Il libro di testo utilizzato è stato di Geymonat, Boncinelli, Cattaneo, Crestp-Dina, Guffanti, Manera, Tagliagambe, Zucchello: Il pensiero filosofico vol.2, e vol3, Garzanti Scuola. Per quanto riguarda storia il testo di riferimento è stato di Prosperi, Zagrebelsky, Viola, Battini Storia e Identità. Il Novecento e Oggi, Einaudi Scuola. Spesso le lezioni sono state accompagnate e supportate da proiezioni multimediali. Sono state utilizzate inoltre dispense, fotocopie e saggi specifici soprattutto per quanto riguarda la preparazione degli approfondimenti in vista dell’esame. Si è utilizzato nel corso dell’anno per condividere materiali di studio e per intavolare forum di discussione la piattaforma moodle del liceo. 5. Criteri e strumenti di valutazione adottati Per quanto riguarda l’insegnamento di filosofia che di storia le verifiche predisposte hanno voluto testare il raggiungimento dei seguenti obiettivi • la conoscenza degli argomenti trattati • la capacità di individuare gli ambiti problematici proposti • le capacità di comprensione • le capacità di concettualizzazione • le capacità di applicazione • le capacità di sintesi • le capacità di valutazione critica Per quanto concerne invece l’insegnamento di storia le verifiche predisposte hanno voluto testare il raggiungimento dei seguenti obiettivi • la conoscenza degli argomenti trattati • la capacita di contestualizzazione • le capacità di collegare il livello dell’epifenomeno con le strutture storiche profonde • le capacità di analisi • le capacità di sintesi • le capacità di valutazione critica A questo fine sono state effettuate nel corso dell’anno delle verifiche orali, delle interrogazioni scritte e simulazioni di terze prove Le valutazioni finali hanno inoltre tenuto conto ed hanno in alcuni casi voluto premiare l'atteggiamento complessivo dello studente, l'interesse dimostrato, la disponibilità all'impegno, alla partecipazione al dialogo educativo e alla ricerca e i progressi dimostrati nell'arco dei tre anni di corso. Padova, 12/5/2017 Prof. Ferdinando Perissinotto 30 Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO” 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 SYMBOL 40 \f "Wingdings" \s 9 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Relazione finale della docente: Patrizia Faccini Disciplina: Inglese Classe 5CS A.S. 2016-17 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione. 1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e trasversali raggiunti,. Le conoscenze , competenze e abilità sono state sviluppate in misura diversa dagli alunni della classe che si presenta pertanto divisa nelle seguenti fasce : ▪ ▪ ▪ Un significativo numero di studenti ha sviluppato abilità espositive complessivamente buono/ottime che consentono loro di orientarsi tra gli argomenti, elaborando le conoscenze e operando opportuni collegamenti tra gli autori, le loro opere e i periodi. Un apprezzabile numero di studenti ha sviluppato abilità espositive sufficienti / discrete sia all’orale sia allo scritto ed ha assimilato i contenuti della disciplina in modo complessivamente sicuro seppur non sempre personalizzato. Un esiguo numero di studenti pur riuscendo a comprendere il significato di un testo e ad esporlo in forma orale in maniera accettabile, anche se talora semplificata, può incontrare ancora qualche difficoltà nella produzione scritta. L’interesse e la partecipazione al dialogo sono stati nel complesso adeguati, diversi studenti si sono distinti per l’ impegno e lo studio costanti. Dal punto di vista disciplinare non sono state evidenziate inadempienze degne di menzione ,al contrario , la classe ha sempre dimostrato correttezza nei rapporti interpersonali e disponibilità al lavoro di gruppo. 13 studenti hanno conseguito la certificazione esterna di livello B2 - FCE 2. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione 31 U.D. - Modulo - argomenti trattati in ambito pluridisciplinare, ecc.) Periodo: I P/II P Numero ore 1 periodo 22 ore ca . LIBRI IN ADOZIONE : Deborah J. Ellis Literature for Life 2A Loescher Spiazzi , Tavella , Layton Performer Culture and Literature 3 Zanichelli Temi trattati entro il 15 maggio (UD, UdA, argomenti trattati in ambito pluridisciplinare, ecc.) MODULE 1 The Romantic Age Features of the English Romantic Movement ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Some aspects in the relationship Man/Nature Solitude, isolation and the role of the artist The romantic language based on the senses Traditional Ballads and Romantic Ballads The poets of the first and the second generation : Blake, Wordsworth (revision of the main features as these 2 poets had been studied the previous year), Coleridge, Keats. The town seen by Blake and by Wordsworth Natural and supernatural aspects in The Rime the Sublime in literature, ( the Rime ) Literary devices used in the Rime imagination for Wordsworth and for Coleridge (primary –secondary Imagination and Fancy) : a comparison Different interpretations of the Rime and the symbolic use of numbers. The transience of Life and the role of Art ( Ode on a Grecian Urn) Identification of the romantic features in the poems studied Jane Austen and the novel of manners : social criticism, gender and morality, public and private space, class and marriage, narrative technique. TEXTS William Blake London text 34 William Wordsworth Composed upon Westminster Bridge text 35 S.T.Coleridge Imagination and Fancy for Coleridge (DIDATTICA) 32 from The Rime of the Ancient Mariner texts 38 from part I, 39 ( from part II,IV,VII cd-rom) Storyline and symbols D2 The Sublime D 3 D4-Read J.Keats Ode on a Grecian Urn Text 43 La belle dame sans Merci T46 DIDATTICA Keats and Negative Capability (personal notes-DIDATTICA) D4-Read J.Austen Pride and Prejudice Text 48,T49 D4-Literary influences on J.Austen D5-Read VIDEO on social criticism, gender and morality, public and private space, class and marriage. MODULE 2 The Victorian Age 1° e 2° periodo 26 ore ca. General features of the Victorian Age- the Victorian Compromise - the Victorian novel and drama ● ● ● ● ● Dickens and the “early Victorian novel” Teaching and entertaining “children’s education Coketown : the industrial town Life in the workhouses Narrative technique Oscar Wilde and The Aesthetic Movement ● ● ● ● ● *Wilde and Gray : picture of a ‘ dandy’ What is the purpose of Art ? Can Art be immoral ? Vice and virtue Appearance and reality : the “ double “ The Picture-the plot // The Oval Portrait (E. A. Poe)plot ● The features of the short story according to E.A.Poe ● Narrative technique The Gothic , the Double and the detective story ● The strange case of Doctor Jeckyll and Mr Hyde ( R.L.Stevenson) ● The plot -Meaning of the title 33 ● Identification of Gothic elements, of the double and of the detective story ● The overreacher ● Narrative technique Drama ● Pygmalion and class consciousness in Victorian England ● Structure of the play, importance of stage directions, themes TEXTS The Victorian Age ( Students’personal notes and photocopies) Charles Dickens From Oliver Twist T 66 (DIDATTICA) The workhouses (DIDATTICA) On the streets where Dickens lived Video From “Hard Times “ texts 64, 65, D5 -read Oscar Wilde From “The Picture of Dorian Gray” texts 81,82,83. D1,D2, D4(read) Edgar Allan Poe The Oval Portrait ( DIDATTICA ) The short story (notes from The Philosophy of Composition – DIDATTICA) R.L.Stevenson From The strange case of Dr. Jeckyll and Mr.Hyde T 68 D5-(read) George Bernard Shaw Pygmalion unabridged version of the play Victorian drama pp. 380-81 Literature for life MODULE 3 The Modern Age (Spiazzi -Tavella Performer 3 ) ● The Edwardian Age ● Securing the vote for women ● World War 1 2° periodo . 1 ora 34 ● Modern Poetry : from tradition to experimentation 1 ora ● War Writers : Rupert Brooke, Wilfred Owen, Ernest Hemingway - 4 ore from initial enthusiasm to denunciation propaganda and censorship life in the trenches there is nothing worse than war ● The Modernist Spirit from J.Conrad to James Joyce. ● 1 ora The modern novel 8 ore - - New conception of ‘time’ in literature Dubliners the portrait of a paralyzed town (Dublin) politically, spiritually and emotionally enslaved by the English people, the Church and family conventions “paralysis” “epiphany” From Dubliners to A Portrait of the Artist as a young Man - tradition and innovation in the narrative techniques :“free indirect/ direct thought/speech” , “interior monologue “-stream of consciousness technique ● Dystopian Fiction : George Orwell- the committed writer Nineteen Eighty Four – The plot To control the language in order to control the mind Torture and brainwashing : means of repression From G.Orwell’s novel to Michael Radford’s film version Animal Farm –the plot Narrative technique 6 ore 2° periodo 6 ore ● *Modernist Drama : Samuel Beckett - traditional drama and the theatre of the absurd : ‘time’ lacks both quality and quantity , the lack of certainties affects the past, the present , the future 35 - the theme of ‘waiting’ and the ‘meaninglessness of man’s existence The language is deprived of its communicative function TEXTS Specification 13 from p. 404 to 408 (+ “Life in the trenches”p.409) E. Hemingway from Farewell to Arms : “ There is nothing worse than war “ pp. 410-412 life- read Modern Poetry from tradition to Experimentation p. 415 The war poets pp.416 R.Brooke The Soldier p.418 Life -read W. Owen Dulce et decorum est p.419-20 Life -read Specification 14 *A deep cultural crisis p.440 The Modern Novel p. 448 The stream of consciousness and the interior monologue p. 449, free direct/indirect speech-thought definitions and examples James Joyce A modernist writer p. 463-464 from Dubliners : “ Eveline” pp. 465-468 , “A Painful Case “ (DIDATTICA) the conclusion to “ The Dead “ –Gabriel’s epiphany p. 469470 from A Portrait of the artist as a young man “ Where was his boyhood now? “(Text Bank 105) life -read Specification 16 The dystopian novel p. 531 George Orwell G. Orwell and political dystopia p. 532-33 36 From 1984 “Big Brother is watching you” pp.534-535 Text Bank 124 “ Newspeak” Text Bank 125 “ How can you control memory?” Animal Farm - the plot Life - read *Samuel Beckett The Theatre of the Absurd pp. 543-544 From Waiting for Godot “Nothing to be done” pp.545-546 Life- read Temi programmati da svolgere dopo il 15 maggio1 Gli argomenti/ autori segnalati con asterisco ed evidenziati in giallo ,saranno oggetto di trattazione dopo il 15 maggio 2017. Eventuali integrazioni al programma successive a tale data, verranno comunque inserite in un allegato a parte. Firma degli studenti rappresentanti di classe 3. Metodologie didattiche 1 Soltanto nel caso in cui avrà subito delle variazioni e/o non sarà stata svolta, questa parte del programma dovrà essere riportata in un documento a parte, firmato dal/dalla docente e dagli studenti, che verrà depositato in segreteria e pubblicato nel sito. 37 La didattica si è articolata sia sotto forma di lezioni frontali tenute dall’insegnante sia di attività di gruppo e interventi individuali di analisi e commento operati dagli studenti. Tutti gli argomenti di cui sopra , si intendono facenti parte del programma d’esame di ogni singolo studente, il quale dovrà dimostrare di possederne una adeguata conoscenza. Malgrado Blake ,Wordsworth e Mary Shelley siano stati trattati in quarta, si è spesso fatto riferimento alle loro opere durante l’anno in corso anche se di fatto i brani studiati lo scorso anno non sono stati inseriti nel programma finale di quinta, salvo due poesie relative alla città di Londra Per quanto concerne la letteratura è stata privilegiata la trattazione di più brani di uno stesso autore rispetto all’approccio che prevede più autori con un solo brano esemplificativo . Tale scelta è sembrata più adatta alla fisionomia e agli interessi della classe con la quale ci si è trovati a lavorare. La priorità data all’analisi testuale rispetto ad una mera ripetizione di nozioni relative alla storia letteraria inglese, ha permesso agli studenti di intervenire più frequentemente durante le lezioni e li ha resi più attivi nella costruzione non solo della loro competenza comunicativa in L2, ma anche nello sviluppo e miglioramento di capacità critiche personali. In classe si è puntato a rafforzare la competenza comunicativa attraverso il costante uso della lingua straniera. Il coinvolgimento degli studenti nella organizzazione ed articolazione della lezione è stato operato proprio al fine di migliorare il livello di fluency e accuracy. Sono state periodicamente assegnate per casa delle esercitazioni ad integrazione di quelle effettuate in classe e nella fase di correzione si è puntato, mediante la segnalazione della tipologia di errore, a stimolare la riflessione e l’autocorrezione. L’attività di recupero – sostegno è stata a carattere curricolare anche se gli studenti interessati hanno potuto accedere, su richiesta , ad uno sportello studentesco di rinforzo per il triennio , organizzato nell’ambito delle attività di recupero della scuola. . 4. Materiali e strumenti didattici impiegati I libri di testo in adozione utilizzati durante l’anno sono stati : Deborah J. Ellis Literature for Life 2A Loescher Spiazzi , Tavella , Layton Performer Culture and Literature 3 Zanichelli Sono stati inoltri utilizzati altri materiali tratti da antologie, monografie e siti internet ad integrazione dei percorsi prescelti ed è stata utilizzata anche la piattaforma del registro elettronico ( DIDATTICA ) per fornire materiali aggiuntivi, segnalare video e assegnare compiti specifici . Sono stati utilizzati Power Points, spezzoni di film, documentari a sostegno/integrazione dell’ opere letterarie e degli autori trattati . La classe ha assistito alla rappresentazione teatrale Pygmalion in lingua originale Inglese al Teatro Pio X il 26 gennaio 2017 e nell’ambito del percorso Dystopian Fiction assisterà il 19 maggio 2017 alla conferenza del Prof. J.Quinn dal titolo : 1984 Has 1984 passed, or are we living it now, or has it yet to come? 38 5. Criteri e strumenti di valutazione adottati Sono state effettuate periodiche verifiche orali volte ad accertare il conseguimento degli obiettivi prefissati ed è stato richiesto agli studenti di dimostrare : - la pertinenza della risposta al quesito posto e la conoscenza dell’argomento - un sufficiente grado di fluency e accuracy - un sufficiente grado di autonomia espositiva sia a livello di contenuti sia a livello linguistico - la capacità di analizzare, sintetizzare, interpretare un testo - la capacità di fare dei collegamenti guidati /e non, a seconda della difficoltà del quesito, con altre conoscenze Le prove scritte svolte in classe e quelle assegnate come esercitazione per casa, hanno mirato ad accertare a seconda del tipo di prova : - la capacità di comprensione e rielaborazione di un testo scritto - la pertinenza della risposta al quesito - la conoscenza dell’argomento proposto - un accettabile grado di fluency e accuracy - la capacità di analisi e/o di sintesi - la capacità di fare collegamenti con altre conoscenze Per la correzione delle prove scritte è stata Dipartimento Lingue e qui sotto riportata . utilizzata la griglia approvata dal Durante la simulazione della terza prova è stato concessa la consultazione del dizionario monolingue e bilingue. A disposizione della commissione è stato depositato il testo delle 2 prova Padova, 10 Maggio 2017 simulazioni di terza Firma della docente 39 GRIGLIA TERZA PROVA- utilizzata per la lingua straniera ( la terza riga/abilità va a sostituire la seconda x la correzione della parte di lingua ) GRIGLIA DI VALUTAZIONE III PROVA GIUDIZIO gravemente insuff. insufficiente Sufficiente discreto buono/ottimo INDICATORI CONOSCENZE Correttezza e pertinenza dei contenuti ABILITÀ Applicazione di concetti e procedure; capacità espositiva e padronanza dei linguaggi specifici ABILITÀ CAPACITÀ ESPOSITIVA E PADRONANZA DELLA LINGUA STRANIERA 1-2 3 3,5 Conosce i contenuti in modo lacunoso e non corretto Conosce i contenuti in modo parziale e incerto Conosce in modo semplice e schematico i contenuti in alcuni ambiti disciplinari Capacità di sintesi: individuazione e collegamento dei concetti 5 Conosce i contenuti in modo preciso ed ampio in tutti gli ambiti disciplinari 1-2 3 3,5 4 5 Applica i concetti in modo confuso ed espone i contenuti in modo frammentario, senza utilizzare linguaggi specifici Applica i concetti in modo approssimato ed espone i contenuti in modo confuso, utilizzando termini inappropriati Applica i concetti in modo ordinato ed espone i contenuti in modo abbastanza corretto, utilizzando parzialmente i linguaggi specifici Applica i concetti in modo chiaro ed espone i contenuti con ordine, utilizzando in modo corretto i linguaggi settoriali Applica i concetti in modo efficace ed espone i contenuti in modo coerente, utilizzando con proprietà i linguaggi settoriali 1-2 3 3,5 4 5 Usa strutture scorrette che impediscono la comprensione. Si esprime con numerosi errori morfosintattici che rendono il messaggio poco chiaro Si esprime con errori morfosintattici che pregiudicano parzialmente la comprensione. Il lessico non è molto vario Si esprime in modo per lo più adeguato seppure con qualche errore. Lessico e strutture sono semplici Si esprime in modo chiaro seppure con qualche errore. Lessico e strutture sono abbastanze varie. Si esprime con strutture linguistiche corrette e ben collegate. Il lessico è vario e appropriato 1 COMPETENZE 4 Conosce i contenuti in modo corretto e abbastanza ampio nella maggior parte degli ambiti disciplinari Non individua i principali concetti chiave o propone collegamenti incoerenti o inconcludenti 2 Individua in maniera parziale o approssimativa concetti e collegamenti delle questioni proposte 3 Individua i concetti chiave essenziali, e propone alcuni collegamenti fondamentali 4 Collega in un percorso unitario e coerente concetti chiave chiaramente definiti 5 Propone una sintesi precisa, dettagliata e articolata 40 Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO” All. A 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Relazione finale del docente: Carla Mastella Disciplina: Matematica Classe: VCs A.S. 2016/17 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione. 6. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e trasversali raggiunti. La maggior parte degli alunni ha dimostrato continuità nello studio, disponibilità alla collaborazione e una sufficiente capacità di gestire il lavoro scolastico in maniera autonoma. La partecipazione al lavoro in classe, che all’inizio del triennio risultava un po’ passiva, ha avuto una positiva evoluzione e la quasi totalità degli alunni nel corso dell’ultimo anno ha seguito con interesse le lezioni, rispondendo positivamente alle indicazioni metodologiche. Nel complesso la preparazione globale è sufficiente. Tra coloro che hanno raggiunto gli obbiettivi previsti dal programma didattico vi è un gruppo che ha ottenuto risultati soddisfacenti, riuscendo così a raggiungere valutazioni che vanno dal più che discreto al buono. Alcuni studenti non hanno raggiunto una preparazione sufficiente principalmente in conseguenza della poca praticità circa l’applicazione dei metodi di calcolo, a gravi carenze pregresse e/o. uno studio superficiale e non costante. 7. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione QUADRIMES TRE I Settembre – Ottobre 30 CONTENUT I Limiti CONOSCENZE • • • • I teoremi sui limiti Le forme indeterminate I limiti notevoli La continuità di una funzione in un punto e in un intervallo • I punti di discontinuità di una funzione • Gli asintoti 41 QUADRIMES TRE I Novembre dicembre – gennaio 40 CONTENUT I Derivate e studio di funzione CONOSCENZE • La derivata di una funzione in un punto • L’interpretazione geometrica della derivata in un punto • Le derivate delle funzioni potenza, logaritmo, esponenziale e delle funzioni goniometriche • La funzione derivata e le derivate successive • La continuità e la derivabilità • Il differenziale di una funzione • I teoremi di Lagrange, Rolle e Cauchy e la regola di De l’Hospital • I punti stazionari, a tangente verticale, angolosi • I massimi e i minimi relativi e assoluti • La concavità e i punti di flesso • Gli asintoti II Integrali • La primitiva di una funzione Febbraio• L’integrale indefinito e le sue proprietà Marzo • L’integrale definito e le sue proprietà 30 • Il teorema fondamentale del calcolo integrale • Gli integrali impropri II Le equazioni • Equazioni differenziali del primo ordine a coefficienti Aprile differenziali costanti o che si risolvono mediante integrazioni 15 elementari • Equazioni differenziali a variabili separabili • Equazioni differenziali del secondo ordine II Geometria • Coordinate cartesiane nello spazio Maggio • Equazioni delle rette, dei piani e di alcune superfici 10 notevoli Temi programmati, da svolgere dopo il 15 maggio II Dati e Calcolo combinatorio(ripasso): disposizioni, permutazioni Maggio previsioni ,combinazioni La funzione n!, I coefficienti binomiali 8 Probabilità: • Teoremi di calcolo di probabilità • Teorema di Bayes • Distribuzioni discrete e continue di probabilità: - Distribuzione binomiale - Distribuzione normale Firma degli studenti rappresentanti di classe ___________________________________ ___________________________________ 8. METODOLOGIA DIDATTICA E MATERIALI USATI L’insegnamento della disciplina è stato condotto attraverso lezioni frontali, arricchite dallo svolgimento di esercizi alla lavagna o tramite gruppi di lavoro. Al termine di ogni lezione è stato assegnato del lavoro da svolgere a casa, basato sullo studio dell’argomento spiegato in classe e sulla risoluzione di alcuni esercizi, graduati nella difficoltà. 42 Il lavoro di correzione dei compiti è stato sistematico e puntuale e ha permesso la verifica quotidiana del lavoro personale svolto dagli studenti. Il libro di testo (Manuale blu 2.0 di matematica “Bergamini-Trifone-Barozzi) è stato integrato da esercizi di approfondimento, quesiti e problemi assegnati agli esami di maturità degli anni precedenti. 9. VERIFICHE e CRITERI di VALUTAZIONE Si è data la preferenza a verifiche scritte sia per la parte applicativa che per quella teorica; Non sono state svolte verifiche orali per lasciare maggior tempo alla risoluzione di problemi ed esercizi in classe. Le prove scritte somministrate sono state di diverso tipo (monotematiche, strutturate, sommative) composte sempre di esercizi e/o problemi e/o quesiti teorici. Verrà eseguita una simulazione di seconda prova d’esame il 16 maggio. Padova, 15 maggio 2017 Prof.ssa Carla Mastella 43 Liceo Scientifico e Linguistico Statale “ALVISE CORNARO” All. A 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Relazione finale del docente: Carla Mastella Disciplina: Fisica Classe: VCS A.S. 2016/17 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione. 10. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e trasversali raggiunti. La classe, diversificata per capacità e attitudine alla materia, ha nel complesso seguito le lezioni con attenzione e un sufficiente interesse durante tutto il triennio. Un discreto numero di allievi che ha dimostrato impegno e assiduità nello studio, una buona conoscenza dei contenuti e delle tecniche risolutive; questi studenti sanno esporre correttamente i temi trattati con soddisfacente proprietà di linguaggio e risolvere autonomamente gli esercizi proposti Un altro gruppo è composto da alunni che hanno cercato di migliorare il proprio grado di preparazione e superare le difficoltà di rielaborazione ed esposizione. Di questo gruppo, alcuni hanno raggiunto un discreto livello di acquisizione dei contenuti e una soddisfacente autonomia operativa ; qualche altro, invece, presenta capacità espositive accettabili anche se non sempre utilizza correttamente la terminologia specifica, e, talvolta, non è del tutto autonomo nella scelta di tecniche e strategie risolutive. Un esiguo numero di alunni infine, si è attestato su livelli di profitto non del tutto soddisfacenti, a causa di una fragile preparazione di base e/o di una certa superficialità nel metodo di studio. 11. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione QUADRIMEST RE I Settembre 5 ore CONTENUTI CONOSCENZE Cariche elettriche e campi elettrici (ripasso) Fenomeni elementari di elettrostatica - Convenzione sui segni delle cariche - Conduttori e isolanti - La legge di conservazione della carica L’elettroscopio Unità di misura della carica elettrica nel SI - La carica elementare La legge di Coulomb Il principio di sovrapposizione - La costante dielettrica relativa e assoluta - La forza elettrica nella materia Elettrizzazione per induzione 44 QUADRIMEST RE CONTENUTI I Il potenziale Settembre/Otto elettrico bre 15 ore I Ottobre / Novembre 14 ore Circuiti in corrente continua CONOSCENZE Polarizzazione degli isolanti Il vettore campo elettrico - Il campo elettrico prodotto da una carica puntiforme e la più cariche Rappresentazione del campo elettrico attraverso le linee di campo - Le proprietà delle linee di campo Concetto di flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss La densità superficiale e lineare di carica Il campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica, da una distribuzione lineare infinita di carica, all’esterno di una distribuzione sferica di carica e all’interno di una sfera omogenea di carica L’energia potenziale elettrica - L’andamento dell’energia potenziale in funzione della distanza tra due cariche Il potenziale elettrico e la sua unità di misura - La differenza di potenziale - Le superfici equipotenziali La relazione tra le linee di campo e le superfici equipotenziali - Relazioni tra campo elettrico e potenziale elettrico Circuitazione del campo elettrico La condizione di equilibrio elettrostatico e la distribuzione della carica nei conduttori - Campo elettrico e potenziale in un conduttore carico La capacità di un conduttore e la sua unità di misura nel SI Potenziale e capacità di una sfera conduttrice isolata Il condensatore - Campo elettrico e capacità di un condensatore a facce piane e parallele - Concetto di capacità equivalente Collegamento di condensatori in serie e in parallelo L’energia immagazzinata in un condensatore Intensità e verso della corrente continua L’unità di misura della corrente nel SI I generatori di tensione Elementi fondamentali di un circuito elettrico Collegamenti in serie e in parallelo dei conduttori in un circuito elettrico Le leggi di Ohm I resistori Collegamento in serie e in parallelo di resistori La potenza dissipata in un circuito per effetto Joule Unità di misura per i consumi di energia elettrica La forza elettromotrice e il generatore reale di tensione Le leggi di Kirchhoff 45 QUADRIMEST RE I Novembre 2 ore I Novembre/ Dicembre 15 ore CONTENUTI CONOSCENZE La corrente elettrica nella materia Il campo magnetico I processi di carica e di scarica di un condensatore Fenomeni di magnetismo naturale - Attrazione e repulsione tra poli magnetici Caratteristiche del campo magnetico Le interazioni tra magneti e correnti Intensità del campo magnetico e sua unità di misura nel SI La forza di Lorentz Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme Forza magnetica su un fili percorso da corrente Legge di Biot-Savart Le forze tra fili percorsi da corrente Momento torcente di una spira e di una bobina Il campo magnetico di un filo rettilineo, di una spira e di un solenoide Il flusso del campo magnetico e il teorema di Gauss per il magnetismo La circuitazione del campo magnetico e il teorema di Ampère Le proprietà magnetiche della materia II L’induzione La corrente indotta e l’induzione elettromagnetica Gennaio/Febbr elettromagnetica La legge di Faraday-Neumann aio La forza elettromotrice indotta media e istantanea 15 ore La legge di Lenz sul verso della corrente indotta II Le equazioni di Campi elettrici indotti Marzo - Aprile Maxwell e le La circuitazione del campo elettrico indotto 15 ore onde La corrente di spostamento elettromagnetiche Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico Le onde elettromagnetiche: produzione, propagazione e ricezione Lo spettro elettromagnetico II La relatività L’invarianza della velocità della luce Maggio ristretta Gli assiomi della teoria della relatività ristretta 10 ore Il concetto di simultaneità e la sua relatività La dilatazione dei tempi La contrazione delle lunghezze Quantità di moto relativistica Energia relativistica La composizione delle velocità Temi programmati, da svolgere dopo il 15 maggio II Meccanica Gli spettri atomici Maggio quantistica Il corpo nero e l’ipotesi di Planck 4 ore L’effetto fotoelettrico L’effetto Compton 46 Firma degli studenti rappresentanti di classe ______________________________ ______________________________ 12. Materiali e strumenti didattici Libro di testo (Romeni - FISICA E REALTA’ Campo elettrico – FISICA E REALTA’ Campo magnetico, Induzione e onde elettromagnetiche. Relatività e quanti - Zanichelli), appunti dalle lezioni, materiali e strumenti di laboratorio, fotocopie integrative con esercizi supplementari e approfondimenti. Dal libro di testo: (elenco dei capitoli e delle pagine relativi agli argomenti svolti) Cap 18. Cariche elettriche e campi elettrici da pag. 796 a pag. 828 Cap 19. Il potenziale elettrico da pag. 844 a pag. 846, da pag. 848 a pag. 877 Cap 20. Circuiti in corrente continua da pag. 892 a pag. 912 , da pag. 914 a pag 916 Cap 21. La corrente elettrica nella materia da pag. 950 a pag. 952, da pag. 956 a pag. 959 - Carica e scarica di un condensatore svolte come applicazione delle equazioni differenziali. Cap 22. Campo magnetico da pag.984 a pag. 1015 Cap 23. L’induzione elettromagnetica da pag. 1034 a pag. 1056 e pag. 1066-1067 Cap 24 Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche da pag.1088 a pag. 1103, da pag. 1106 a pag. 1109, da pag. 1113 a pag. 1118. Cap 25 La relatività ristretta da pag. 1130 a pag. 1138 e fotocopie tratte da “I problemi della fisica” – Cutnell, Johnson vol.3 cap.21 Cap 26 Oltre la fisica classica da pag. 1176 a pag. 1196 e fotocopie tratte da “I problemi della fisica” – Cutnell, Johnson vol.3 cap.22 13. Metodologia didattica L’insegnamento della disciplina è stato condotto attraverso tre momenti interdipendenti: 1) esposizione teorica 2) applicazione dei contenuti acquisiti attraverso esercizi e problemi 3) realizzazione di esperimenti di laboratorio: Costruzione di circuiti, analisi di fenomeni di induzione magnetica 14. Tipologia delle prove di verifica Sono state effettuate verifiche orali e verifiche scritte strutturate con quesiti a risposta aperta (come esempio di terza prova di tipologia B) e con problemi da risolvere. Si è effettuata una simulazione di terza prova nel mese di aprile. Padova, 15 maggio 2017 Prof.ssa Carla Mastella 47 All. A Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO” 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Relazione finale del docente: LUISA FABRIS Disciplina: Scienze Classe V Cs A.S.2016/2017 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione. 1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e trasversali raggiunti. Le studentesse e gli studenti hanno tenuto complessivamente un comportamento corretto e responsabile nei rapporti interpersonali tra compagni e con l’insegnante. La classe ha dimostrato mediamente un discreto interesse anche se risulta evidente il coinvolgimento di alcuni studenti rispetto ad altri. A parte qualche caso, l’impegno è stato adeguato alle loro anche se non sempre con la continuità richiesta. Lo studio, talvolta ridotto nella rielaborazione personale, ha consentito di ottenere mediamente risultati discreti. Tuttavia, mentre alcuni studenti hanno evidenziato costanza nell’impegno, capacità critica, competenza ed interesse per la materia, qualcuno non si è applicato con altrettanta regolarità, ha mantenuto un comportamento passivo e talvolta refrattario alle indicazioni dell’insegnante. Quindi se da un lato vi sono alunni che hanno conseguito un profitto molto buono con punte di eccellenza, dall’altro vi è qualcuno che non è riuscito ad ottenere risultati positivi. Data la vastità e la complessità delle Indicazioni Ministeriali per l’ultimo anno del Liceo Scientifico, è stato difficile selezionare argomenti che potessero avere un filo conduttore. Nella trattazione della Chimica Organica e della Biochimica si è preferito sottolineare l’importanza delle caratteristiche delle sostanze e il significato dei processi biologici piuttosto che le singole reazioni o sequenze dettagliate delle vie metaboliche. Le reazioni da conoscere sono indicate nei contenuti disciplinari. 2. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione Periodo Scienze della Terra I quadrim. N. di ore impiegat o 2 I quadrim. 2 dell’anno Struttura interna della Terra: Suddivisione in base a criteri chimico-mineralogici e in base allo stato fisico dei materiali Calore interno Moti convettivi La Dinamica della litosfera: La teoria della deriva dei continenti La morfologia dei fondali oceanici Gli studi di paleomagnetismo Espansione dei fondali oceanici Anomalie magnetiche La struttura delle dorsali Età delle rocce del fondale 48 Tettonica a placche e orogenesi: La teoria della tettonica a placche Margini di placca Caratteristiche generali delle placche I margini continentali Come si formano gli oceani I sistemi arco-fossa Punti caldi (Isole Hawaii) Il Meccanismo che muove le placche I diversi tipi di Orogenesi Un sistema in continua evoluzione Atmosfera e Meteorologia: La composizione dell’atmosfera La struttura a strati dell’atmosfera Il bilancio radiative ed energetico della Terra. Effetto serra. La pressione atmosferica I venti I fenomeni meteorologici: - Il tempo meteorologico - Le previsioni del tempo - Cambiamenti climatici(approfondimento) I quadrim. 6 I quadrim. 6 I quadrim. 2 Chimica Organica, Biochimica e Biotecnologie Dal carbonio agli idrocarburi: Il Carbonio elemento della vita (natura dei legami covalenti semplice, doppio e triplo, anche mediante il concetto di ibridazione). Gli idrocarburi saturi: Alcani e Cicloalcani L’Isomeria (Tipi di isomeria: isomeri di struttura, isomeria ottica, isomeria geometrica, La stereoisomeria nei farmaci) La nomenclatura degli idrocarburi saturi Proprietà fisiche e chimiche degli idrocarburi saturi Le reazioni di alogenazione degli alcani. Gli idrocarburi insaturi: Alcheni e Alchini Nomenclatura di Alcheni e Alchini L’isomeria geometrica degli Alcheni Reazioni di addizione elettrofila di alcheni e alchini. Gli idrocarburi Aromatici Nitrazione del benzene (sostituzione elettrofila aromatica). Gruppi funzionali: Alogenoderivati, Alcoli, fenoli ed eteri. Ossidazione degli alcoli. Esempi di alcoli Importanti (metanolo, etanolo, glicol etilenico, glicerolo, fenoli) Aldeidi, Chetoni. Reazione di addizione nucleofila ( formazione emiacetali, acetali e emichetali) Acidi carbossilici Esteri e saponi - Reazione di Saponificazione e ammidi. Ammine e ammidi Composti eterociclici Polimeri di sintesi: polimeri di addizione e di condensazione Polimeri biologici Basi della biochimica: Carboidrati Lipidi Amminoacidi, Peptidi e Proteine Struttura delle proteine e loro attività biologica Enzimi Nucleotidi e Acidi Nucleici Duplicazione del DNA Codice genetico e Sintesi proteica Il metabolismo Le trasformazioni chimiche all’interno di una cellula: anabolismo e catabolismo, vie metaboliche, ATP, coenzimi NAD e FAD Metabolismo dei carboidrati: glicolisi (semplificato), fermentazione, Metabolismo del Lipidi, β-ossidazione (solo significato) Metabolismo terminale: decarbossilazione piruvato ad acetil-CoA, Ciclo di Krebs(semplificato), catena di trasporto degli elettroni e fosforilazione ossidativa. Fotosintesi: Fase luce e ciclo di Calvin(generalità sul processo) I quadrim. 11 I e II quadrim 5 II quadrim 7 49 La regolazione genica in virus e batteri Genetica dei virus: struttura dei virus, ciclo litico e lisogeno, i retrovirus La ricombinazione genica nei procarioti: trasformazione, coniugazione e trasduzione L’antibiotico-resistenza Plasmidi e batteriofagi come vettori di DNA esogeno per la trasformazione di cellule batteriche Operoni batterici lac e trp Caratteristiche del genoma eucariotico. Geni interrotti. Introni ed esoni. Splicing e splicing alternativo. Mutazioni puntiformi, cromosomiche e genomiche. Che cosa sono le biotecnologie Una visione d’insieme sulle biotecnologie La tecnologia delle colture cellulari La tecnologia del DNA ricombinante: tagliare e incollare il DNA, individuare sequenze specifiche, copiare il DNA Amplificare il DNA (PCR) - Sequenziare il DNA Clonaggio e Clonazione Biotecnologie in ambito medico, agroalimentare e ambientale Definizione di OGM II quadrim. 5 II quadrim. 8 Attività di laboratorio - Lab.: Modelli sismici al computer - Lab.: Riconoscimento dei principali elementi tettonici da una carta geografica - Lab.: Interpretazione meteorologica di carte sinottiche del tempo - Lab.: Costruzione di modelli di molecole organiche - Lab.: Determinazione delle sostanze organiche con saggio al coccio - Saggio di Tollens (riconoscimento delle aldeidi) Argomenti trattati in ambito pluridisciplinare: - con Fisica : Magnetismo terrestre - Cambiamenti degli stili di vita nel II dopoguerra (Natta e il propilene isotattico) Firma degli studenti rappresentanti di classe 3 Metodologie didattiche Per perseguire gli obiettivi si operato in tal modo: Ogni argomento è stato proposto e spiegato attraverso lezioni frontali partendo dalla comprensione del testo e dalle spiegazioni dei contenuti e dei termini scientifici; L’apprendimento è stato rafforzato ricercando, ove possibile, un riscontro pratico dei fenomeni teorizzati con l’attività in laboratorio, la visione di documentari e uso di testi e riviste scientifiche specializzate; E’ stata favorita, per quanto possibile, l’interdisciplinarietà; E’ stato possibile analizzare alcune problematiche socio-culturali prendendo spunto dalla cronaca, dall’analisi di documenti, carte tematiche, grafici e tabelle. A tale proposito sono stati trattati i seguenti temi di approfondimento I palloni bomba giapponesi Wegener e la deriva dei continenti. 50 Epigenetica Documentario: Tecnologia del DNA ricombinante: esempi di ogm produttori di insulina e farmaci. Documentario: PCR ed elettroforesi su gel di agarosio Documentario: Natta e il propilene isotattico(filmati originali dell’epoca) 4 Materiali e strumenti didattici impiegati Libri di testo in adozione Reagenti, strumenti e vetreria del laboratorio di Chimica Modelli molecolari -Laboratorio di Scienze Uso dell’atlante geografico, google maps, google earth. Collegamenti internet per osservazione di documentari, ricerca ed interpretazione di carte sinottiche del tempo. Appunti da testi e riviste specializzate. Computer di classe per presentazioni power point, ricerche, presentazione modelli. Spazi Aula scolastica Laboratorio di Chimica 5- Criteri e strumenti di valutazione adottati In accordo con gli altri docenti di Scienze del Liceo sono stati usati i seguenti criteri di valutazione: Conoscenze generali e specifiche Comprensione degli argomenti Rielaborazione e capacità di sintesi Capacità espressive e linguaggio appropriato e scientifico Abilità nell’applicazione del metodo scientifico sperimentale Durante il percorso didattico la comprensione dei concetti e la capacità di rielaborazione personale è stata accertata con domande a risposte brevi o articolate. Per il controllo del profitto scolastico i seguenti metodi: Interrogazioni orali Interrogazione scritte Simulazione di terza prova Padova, 9 maggio 2017 prof.ssa Luisa Fabris 51 Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO” All. A 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Relazione finale del docente: Giorgio Zandonà Disciplina: Disegno e Storia dell’arte Classe 5 Cs A.S. 2016/17 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione. Si possono distinguere nella classe alcuni livelli di preparazione. Un limitato numero di alunni ha raggiunto un livello di conoscenza buona/ottima degli argomenti proposti, la maggior parte degli studenti ha conseguito una conoscenza abbastanza omogenea e approfondita e per alcuni solamente sufficiente. Gli studenti dimostrano sufficienti capacità di riconoscere gli elementi peculiari del linguaggio figurativo dei diversi periodi storici; sanno collocare nel tempo le opere, anche se un numero limitato di studenti sa rapportarle alla situazione sociale, culturale ed economico in cui sono state prodotte; conoscono la terminologia specifica della materia. Alcuni alunni rivelano competenze non particolarmente approfondite e le espone in forma non sempre scorrevole e appropriata. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione 52 Temi trattati entro il 15 maggio (UD, UdA, argomenti trattati in ambito pluridisciplinare, ecc.) Il ROMANTICISMO Théodore Géricault, Eugéne Delacroix, Francesco Hayez, Constable, Turner; REALISMO: Gustave Courbet; MACCHIAIOLI: Giovanni Fattori. L’architettura del ferro, il restauro architettonico; LA STAGIONE IMPRESSIONISTA: Édourad Manet, Claude Monet, Edgard Degas, PierreAuguste Renoir. TENDENZE POSTIMPRESSIONISTE: Paul Cézanne, Georges Seurat, Paul Gauguin, Vincent Van Gogh. FASUVES: Henri Matisse ESPRESSIONISMO: DIE BRÜKE: Kirchner, Heckel, Nolde, Munch IL CUBISMO: Picasso, Braque. FUTURISMO: Boccioni, Sant’Elia, Balla IL DADA: Hans Arp, Marcel Duchamp, Man Ray SURREALISMO: Max Ernst, Joan Mirò, René Magritte, Salvador Dalì. Periodo dell’anno Settembre Ottobre N. di ore impi egat o 7 Novembr e 5 Dicembre 4 Gennaio Febbraio 4 Febbraio Marzo Aprile Aprile Maggio 5 4 6 Firma degli studenti rappresentanti di classe __________________________________________________________________________ ______ Metodologie didattiche (in questa sezione vanno indicate anche le attività extra-curricolari – viaggi di istruzione, visite di istruzione, conferenze, attività di laboratorio, ecc. che hanno contribuito ad approfondire lo studio di specifici argomenti disciplinari o pluridisciplinari) … Lezioni frontali. Materiali e strumenti didattici impiegati … Testi adottati: Cricco, Di Teodoro – Itinerario nell’arte – Zanichelli vol.4 e 5. video di approfondimento, CD- ROM multimediali. 53 Criteri e strumenti di valutazione adottati … Interrogazioni frontali con un piccolo gruppo di allievi (max 3). Le verifiche orali sono state sia tematiche (limitate a una ristretta rosa di argomenti) sia generali (estese all’intera programmazione di più unità didattiche). Prove scritte: Simulazione di terza prova 17/12/2016 1- Delinea le differenze tra il Neoclassicismo e il Romanticismo nel modo di vedere e sentire la natura (max. 8 righe) 2 – Fra i pittori impressionisti, quello più anomalo è Edgard Degas, che si è sempre definito più realista che impressionista. Motiva questa affermazione. (max. 8 righe) 3 - Analizza l’opera “I mangiatori di patate” di Van Gogh evidenziando le caratteristiche stilistiche che la collocano nella fase più realista dell’artista. (max. 8 righe) Test di valutazione. Le prove effettuate sono a disposizione della Commissione presso la segreteria. Padova, 15 maggio 2017 Prof. Giorgio Zandonà 54 Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO” All. A 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Relazione finale del docente: prof. PERANI Enrico Disciplina: Educazione Fisica Classe: 5CS A.S. 2016/17 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata sono stati raggiunti i seguenti obiettivi: Conoscenze: Possiede nozioni di anatomia e fisiologia del corpo umano; Possiede nozioni di base di teoria dell’allenamento; Riconosce le qualità fisiche sollecitate nella pratica; Conosce i regolamenti tecnici delle principali attività sportive praticate. Possiede nozioni di primo soccorso e traumatologia. Abilità: Esegue correttamente esercizi per lo sviluppo delle qualità fisiche Sceglie esercizi idonei allo sviluppo delle qualità fisiche Partecipa in modo attivo nell’attività ludico-sportiva secondo le proprie possibilità. Applica le regole del gioco Sa riconoscere situazioni di pericolo per sé e per gli altri nel vita di tutti i giorni e sa adottare un comportamento corretto nel soccorrere un infortunato Competenze: Sa valutarne l’efficacia e la correttezza esecutiva di un gesto motorio; Sa assumere ruoli diversi, nel gioco e nell’organizzazione (coordina, arbitra, ...); Sa organizzare la preparazione per conseguire il miglioramento delle capacità condizionali; Amplia i propri interessi motori partecipando ad attività organizzate (anche ludiche e amatoriali). Assume comportamenti igienico sanitari di prevenzione e di tutela della salute propria (autoprotezione) e altrui (soccorso ad un infortunato) in situazione di emergenza. 1.Progressi registrati rispetto alla situazione dipartenza. La classe ha mostrato maggiore responsabilità nel corso dell’anno raggiungendo una buona continuità di partecipazione e coinvolgimento nelle attività pratiche e nei temi trattati. 2.Contenuti disciplinari e tempi di realizzazione. U.D. - Modulo - Percorso Formativo Parte pratica: MIGLIORAMENTO DELLE CAPACITA' CONDIZIONALI: - Resistenza generale o endurance: corsa continua e prolungata. - Mobilità articolare e allungamento muscolare Approfondiment o Periodo NO I Q/II Q 55 (stretching). - Velocità e rapidità: andature, allunghi, staffette e giochi. - Forza generale: esercizi per la tonificazione ed rafforzamento dei mm. posturali-antigravitari (mm. addominali e dorsali) - Forza veloce: esercizi e giochi di reattività. MIGLIORAMENTO DELLE CAPACITA' COORDINATIVE: esercizi di coordinazione dinamica generale a corpo libero (preacrobatica), con piccoli e con grandi attrezzi. ESERCIZI A GRUPPI: socializzazione. GIOCHI SPORTIVI: Pallavolo, Pallacanestro, Go back, Calcio, e altri. - LEZIONE DI BOWLING: in collaborazione con “Bowling Rubano”. - LEZIONE DI TENNIS - LEZIONE DI YOGA - Presso Centro Sportivo Plebiscito - LEZIONE CON ESPERTI ESTERNI (SETTIMANA DELLO SPORT): hockey su prato. Parte teorica: - EFFETTI DELL’ALLENAMENTO SULL’APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO: frequenza cardiaca e riposo e calcolo della FCmax. - REGOLAMENTI TECNICI DEI SEGUENTI SPORT: Pallavolo, Calcio a Cinque, Pallacanestro. - SIMULATORI DI GUIDA CON I VIGILI: lezione con simulatori moto e auto. - STORIA DELLE OLIMPIADI: visione di un Power Point, dalle Olimpiadi antiche a quelle moderne, con riferimenti particolari sullo spirito decoubertiano e sull’impatto sociale e sui risvolti politici (atto terroristico Monaco 72, boicottaggi nelle varie edizioni). - NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO: CORSO DI 3 ORE CON ESPERTI NO I-II Q NO I-II Q NO II Q NO IQ NO IQ NO IQ SI II Q ESTERNI il primo soccorso; attivazione del servizio di emergenza; omissione di soccorso, autoprotezione - esame dell’infortunato; B.L.S; posizione laterale di sicurezza - manovra di HEIMLICH - posizioni da adottare nel primo soccorso - cause di arresto respiratorio - cenni sull’uso del defibrillatore Firma degli studenti rappresentanti di classe : - __________________________________________________________________________ ______ 3.Metodologie didattiche Metodo di tipo misto analitico e globale alternato. Ampio spazio è stato lasciato al gioco sportivo e propedeutico in quanto strumento educativo privilegiato perché inteso anche 56 come contesto operativo e comunicativo in cui il soggetto esprime le proprie capacità ed abilità anche nel confronto competitivo con se stesso e con gli altri. 4.Materiali e strumenti didattici Palestra, spazi attrezzati esterni (campo da calcio, da basket, pallavolo, tennis), aula magna, aula-video. 5.Criteri e strumenti di valutazione adottati Nella verifica dell’apprendimento delle abilità motorie, la forma di accertamento è stata quella di misurare la prestazione finale: eseguire e organizzare attività seguendo le consegne. Influisce nel risultato finale il modo di approcciarsi alla materia e la capacità di relazionarsi con compagni e docente. Padova, 10 maggio 2017 Prof. Perani Enrico 57 Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO” All. A 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Relazione finale del docente: prof. Manuela De Luca Valente Disciplina: Religione Cattolica In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione. PREMESSA: Il gruppo classe è formato da nove alunni, cinque ragazzi e quattro ragazze. Nel corso dell’anno scolastico tutti e nove hanno dimostrato un comportamento globalmente corretto nei confronti dell’insegnante e degli argomenti trattati, intervenendo spontaneamente durante le spiegazioni dell’insegnante con concetti e terminologie abbastanza appropriati. Vi è da rilevare, in un alunno in particolare, uno spiccato interesse intorno all’argomentazione di tematiche d’attualità, soprattutto a sfondo politico. Il gruppo classe ha risposto per iscritto, nel primo quadrimestre, ad alcune domande sulla nascita della bioetica e sulla questione del soggetto e della tutela dei suoi diritti alla luce di paradigmi bioetici attuali. Nel secondo quadrimestre, invece, sempre per iscritto si è svolta una verifica sul rapporto tra ragione e fede e sulla complementarietà dei due ambiti di sapere. Nel corso delle lezioni gli studenti hanno partecipato intervenendo dal posto e, in occasione della preparazione del viaggio d’istruzione a Monaco di Baviera, hanno svolto delle ricerche personali a casa sui principali luoghi d’interesse della città. In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati raggiunti i seguenti obiettivi: CONOSCENZE: La classe dimostra di riconoscere in maniera adeguata il ruolo della persona e dei suoi valori nella società in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa. ABILITA’: nel corso dell’anno la classe ha saputo interpretare in maniera personale e corretta il materiale di studio condiviso(fotocopie, articoli, film, dvd e testimonianze)maturando la capacità di analizzare criticamente le fonti di studio a disposizione. COMPETENZE: attraverso i contenuti multidisciplinari appresi e rielaborati nell’arco del quinquennio, la classe sembra aver sviluppato un maturo senso critico e un personale progetto di vita, e di aver riflettuto sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano e con la multiculturalità. 58 Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione Temi trattati entro il 15 maggio (UD, UdA, argomenti trattati in ambito pluridisciplinare, ecc.) Bioetica generale: la vita , una riflessione a partire dalla cultura contemporanea e dalla proposta biblica. Confronto tra Engheldt e Sgreccia sul tema del soggetto e sulla tutela dei suoi diritti. Un caso di bioetica speciale; un bambino nato dal DNA di tre genitori. Il valore della vita umana e la salvaguardia della “persona”: analisi e confronto tra la prospettiva “personalista” e la prospettiva “utilitarista” nella tematica dell’aborto. Approfondimento sul tema della “pena di morte”(dal testo “Terzo Millennio Cristiano, volume 2, pag.184). La questione morale dell’eutanasia. Si propone a tal proposito la visione del film di A.Amenàbar “Mare dentro”. Visione del film “Mare dentro”. Questioni etiche nelle sperimentazioni in medicina. I clamorosi casi di sperimentazioni selvagge tra il 1956 e il 1970 negli Stati Uniti. Verifica scritta sul dossier “Viaggio nella bioetica”. Lezione sul concetto di “responsabilità”; come conciliare responsabillità e libertà”?Il contributo filosofico dell’idea di “persona”. Il dono di sè all’altro: matrimonio, eros, famiglia. Rapporto uomo-donna nella sua dimensione psichica. Il contributo di E.Fromm nell’opera “L’Arte di amare”. “Comunicare se stessi”:Habermas, l’agire strumentale e l’agire comunicativo personale e funzionale. Tre modelli di relazione secondo Habermas in Narciso, Don Giovanni, Von Balthasar. Approfondimento sui luoghi d’interesse principali della gita scolastica a Monaco. Odeonsplatz, Neues Rathaus, Frauenkirche: descrizione storico-artistica da parte dei ragazzi tramite powerpoint. Dakau ieri e oggi. Programmazione dell’incontro con V.Giacomelli sulla “Questione Armena”, previsto ad aprile. Il rapporto tra fede e la ragione. Fede e ragione a confronto; il desiderio dell’uomo di conoscere la verità. La fede come struttura antropologica fondamentale;il sapere della fede. Verifica scritta su fotocopie di studio. L’Enciclica “Fides et Ratio”;Simone Weil. Periodo dell’anno I Quadr. Ott-gen Ottobre N. di ore impiegato 11 Ottobre 2 Ottobre 1 Ottobre 1 Fine Ott. 1 1 Novembre 3 Fine Nov.- 2 dic Gennaio Gennaio 1 1 FebbraioMarzo Febbraio 4 Febbraio 2 Febbraio 1 Marzo 3 Marzo 2+1 Fine marzo Apr-mag Aprile 1 Aprile 2 Maggio 1 1 4 1 59 Temi programmati, da svolgere dopo il 15 maggio2 Nei rimanenti incontri del mese di maggio ci si soffermerà sulla complementarietà tra sapere scientifico e sapere della fede anche attraverso un contributo video sui pensatori Popper o Khunn. TOTALE ORE DI SPIEGAZIONE/LEZIONE Maggio 3 27 Firma degli studenti rappresentanti di classe Metodologie didattiche Lezioni frontali con spazio agli interventi dal posto. Il 4 aprile 2017 l’intera classe ha partecipato alla conferenza sulla storia dell’Armenia tenuta dal Dott. Vartan Giacomelli. Materiali e strumenti didattici impiegati Testo adottato: “La Sabbia e le stelle” SEI Irc Edizioni. Approfondimenti a cura dell’insegnante. Criteri e strumenti di valutazione adottati La valutazione di fine primo e secondo quadrimestre ha avuto luogo attraverso una verifica scritta. Si è tenuto conto anche della partecipazione diretta ed attiva degli studenti dal posto. Padova, 07/05/2017 Firma dell’insegnante Manuela De Luca Valente 2 Se effettivamente svolta, questa parte del programma dovrà essere riportata in un documento, firmato dal/dalla docente e dagli studenti, che verrà depositato in segreteria. 60 61 Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO” 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 049755.695 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Relazione sulle attività pluridisciplinari I nuclei pluridisciplinari, fondamentali per la strutturazione delle prove a carattere pluridisciplinare: terza prova e colloquio (artt. 4-5 D.P.R. 323/98), sono stati articolati nell’azione didattica come risulta dalle schede seguenti, relative, distintamente, ai nodi affrontati nelle terze prove effettuate, già illustrate nel documento al punto 3, oppure agli argomenti funzionali al colloquio. ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI CLASSE 5CS ANNO SCOLASTICO 2016/17 Nuclei pluridisciplinari ATTIVITA’ CLIL Verità, finzione, menzogna, rimozione Innovazione tecnologica e crescita economica Filosofia e Avanguardie Discipline Contenuti Latino Slavery in Early Imperial Period Italiano, Nietzsche, Freud, Adorno, Svevo, Saba, Orwell 1984 Filosofia, “Newspeak” Inglese Italiano Il modello economico dell’età dell’oro: Fordismo e Scienze welfare, Sintesi dei nuovi polimeri: Natta e propilene Storia isotattico, Pasolini: la mutazione antropologica Storia Espressionismo, Dada, Surrealismo, Nietzsche, Freud, dell’arte, Adorno Filosofia Pigmalioni Latino, Shaw, Ovidio Inglese Si rimanda alle relazioni disciplinari per le indicazioni relative a: metodologie; materiali e strumenti, didattici; criteri e strumenti di valutazione. 62 Firma dei Docenti del Consiglio di Classe …………………………………………… …………………………………………… …………………………………………… …………………………………………… …………………………………………… …………………………………………… …………………………………………… …………………………………………… …………………………………………… …………………………………………… 63