S P E T TA C O L I L’ECO DI BERGAMO SABATO 22 MARZO 2003 51 Branciaroli: Pilobolus, acrobazie sulle punte il vero teatro Il gruppo americano, mercoledì al «Donizetti», unisce circo, mimo e ironia va scomparendo STAGIONE DI DANZA L’esibizione dei sei ballerini, ispirata alla Modern dance d’Oltreoceano, chiude la kermesse La Stagione di danza si Moses Pendleton, Leo chiude col botto. Al tea- Harris, Jonathan Wolken tro Donizetti sono infatti e Robert Barnett. Gli ulattesi mercoledì i sei so- timi due sono tutt’ora atlisti del Pilobolus dance tivi nel gruppo che aptheatre, che iniziano pro- proderà a Bergamo, nel prio a Bergamo una lun- ruolo di direttori artistici ga tournèe italiana (alle assieme alla Chase e a 20.30, ingresso da 18,60 Michael Tracy, altro noa 7,75 euro, biglietteria me ormai storico dei Piaperta dalle 10 alle 12,30 lobolus. I sei danzatori e dalle 15,30 alle 19, il 26 che saliranno sul palco marzo apertura prolun- sono Ras Mikey, Otis gata fino all’inizio dello Cook, Mark Fucik, Renée spettacolo, informazioni Jaworski, Matt Kent (che al numero 035- è anche leader del grup41.60.602/603). po danzante) e Jennifer I Pilobolus hanno se- Macavinta. La loro danza gnato una rivoluzione è il simbolo delle tendennella storia della danza: ze americane, trionfo delnati nel 1971, gli spetta- la corporeità, intesa come coli del Pilobolus dance fascino di corpi atletici, theatre si soanimati un no imposti Il «Pilobolus dance spericolati negli anni Otacrobatismi e tanta con una theatre» è nato nel spesso spruzperformance 1971: rivoluzionò zati di ironia. a metà strada Alla base del tra lo sport, la la storia della «fungo» c’è danza, l’acro- danza: a loro una impeccabazia, il circo si sono ispirati bile preparae il mimo: il zione ginnico anche i «Momix» successo acrobatica straordinario che via via si e duraturo della formu- mescola a moduli e dinala è stato poi continuato miche derivati dalla Moe ampliato da altre for- dern dance americana. In mazioni analoghe come i un gioco di forme e di luMomix o gli I.S.O. ci, i corpi divengono struIl nome «Pilobolus» de- menti infallibili per diseriva da un piccolo fungo gnare forme entro uno monocellulare alla conti- spazio dominato con raro nua ricerca del sole e magistero. molto aggressivo, e sta Lo spettacolo proporrà quindi a indicare la pos- tre coreografie dello scorsibilità dei ballerini di tra- so anno e, nella seconda sformarsi sotto la luce dei parte, lo storico Day two, riflettori così come il fun- cioè il secondo giorno dogo cerca il sole e la luce, po il diluvio, su musiche cambiando continua- di Brian Eno, David Byrmente forma. La nascita ne e The talking heads: del Pilobolus dance thea- trenta minuti in cui i sei tre fu il risultato di un’in- accattivanti alfieri sguaztesa a più voci tra quat- zano sopra una superfitro allievi di Alison Cha- cie bagnata. La prima se al Darmouth college: parte si aprirà con The «Donne» a Urgnano ricordando Beckett Gli artisti del gruppo Pilobolus, fiore all’occhiello della Stagione di danza del Donizetti brass ring, su musiche più tradizionali di Aaron Copland, Gabriel Fauré e Scott Joplin, coreografia commissionata dall’O- limpiade culturale 2002. Seguirà Ben’s admonition, presentato a Philadelphia lo scorso maggio. Chiuderà la prima parte The four humours, coreografia dedicata ai caratteri sanguigno, flemmatico, collerico e melanconico. Bernardino Zappa Cene, Requiem di Hidas con la «Mousiké» Armonie d’Ungheria, questa sera alle 21 nella parrocchiale di Cene. Il Coro e orchestra fiati «Filarmonica Mousiké» proporranno infatti il «Requiem» per soli, coro misto e orchestra di fiati di Frigyes Hidas. Il concerto odierno recupera quello dello scorso febbraio, saltato a causa dell’indisposizione di due solisti. Il Coro polifonico «Mousiké», nato nel 1974 a Gazzaniga come Coro «Recastello», vanta un passato artistico di tutto rispetto. Nel ’94 ha partecipato, con l’omonima Filarmonica, al Festival internazionale di Le Havre, in Francia. L’anno successivo è stato protagonista, al Teatro Donizetti e sempre con la Filarmonica, in «L’Apparebit repentina Dies» di Paul Hindemith, in occasione del 50 anno della Liberazione. Per il 25° di fondazione il Coro ha invece proposto in prima esecuzione, nel- la chiesa di Gazzaniga, lo «Stabat Mater» e il «Gloria» di Francis Poulenc per soprano, coro misto e orchestra. L’anno scorso è stata la volta della «Messa» in mi minore per coro misto di Anton Bruckner. La Filarmonica, composta da fiati e percussioni, è nata invece nel 1991 e raccoglie i talenti musicali della media Valle Seriana. Attualmente vanta un organico di sessanta strumentisti. Alla direzione si sono alternati Mario Maffeis, Lanfranco Martinelli, Carlo Pirola, Andrea Franceschelli e Hardy Mertens, fino al 1996, anno in cui l’incarico di direttore principale è stato affidato a Savino Acquaviva. La Filarmonica si è imposta in diversi concorsi nazionali e non, fino al primo premio ottenuto nel concorso mondiale di Kerkrade nel 2001. Spesso nelle sue esibizioni presenta partiture originali e a lei dedicate. Venticinque anni, ma Beckett, caratterizzato da non li dimostra. Il Labora- un lato dall’allestimento torio Teatro Officina (LTO) diretto di alcune sue pièdiretto da Gianfranco Ber- ce (si ricorda tra l’altro un gamini taglia quest’anno il ruvido e riuscito L’ultimo quarto di secolo d’attività. nastro di Krapp, con lo È un traguardo importan- stesso Bergamini in scete, non soltanto per il na), dall’altro da progetti a gruppo, ma anche per la più largo raggio sul comcultura bergamasca, che plesso della sua opera. tra l’altro gli deve una delDonne appartiene a quele più belle, lungimiranti e sto secondo tipo di spetcoerenti rassegne teatrali tacoli. Con un’operazione mai organizzate sul terri- ardita sul piano interpretorio: «Segnali», che da tativo, vanno in scena i quindici anni fa parte del fantasmi delle donne reacircuito regioli di Beckett e nale «Altri peralcuni suoi corsi» e ha tropersonaggi vato una casa femminili, dalstabile all’aula Winnie di ditorium coGiorni felici a munale di UrNell di Finale gnano. di partita, da Per festegAmy di Passi giare, il Laboalla vecchia alratorio Teatro lucinata di Officina si è riDondolo. Il tetagliato, all’insto si compoterno di «Se- Un’attrice del LTO ne di framgnali», lo spamenti dei testi, zio di una «personale». Set- schegge che ne esprimono timana scorsa, questa se- la poetica. In scena sono zione ha preso il via con Candelaria Romero, Nadia Néant, un percorso nel Savoldelli, Gabriella Siciteatro di Beckett attraver- gliano e Davide Lenisa. Teso alcuni dei suoi perso- sto e regia sono di Berganaggi più significativi. Sta- mini, Martine Bucci ha sera e domani il viaggio in- contribuito ai movimenti torno al grande scrittore coreografici, luci e progetirlandese, uno dei pochi to audio sono di Oscar drammaturghi insigniti del Facchinetti. Premio Nobel, continua Inizio alle 21,30. Incon Donne. Nell’arco di gresso 10 euro, ridotto 8,5 due spettacoli, il gruppo con coupon de «L’Eco». Per urgnanese documenta co- informazioni o prenotare, sì una delle componenti [email protected], tel. più importanti della sua 035-89.18.78. attività: il lavoro su P. G. N. Il bello di un incontro grande tradizione e il lacon Franco Branciaroli è voro di Benvenuto Cumila sua imprevedibilità. netti produce ancora i Non lo si può gestire, non suoi effetti. Ma fuori è un si può pretendere che se- disastro». gua binari ordinari. Non In questo scenario, che si può chiedere, per vede restringersi gli spaesempio, che l’attore mi- zi di quella che una vollanese, intervistato gio- ta era la «prosa», hanno vedì da Maria Grazia Pa- colpe anche i Teatri Stanigada alla Sala Confe- bili, che dovrebbero inverenze del Donizetti, si li- ce ricoprire un ruolo-guimiti a parlare del Caligo- da, e gli spettatori: «Gli la diretto da Claudio Lon- Stabili - osserva Branciaghi, in questi giorni in roli - drogano il mercato cartellone a Bergamo. Ed scambiandosi gli spettaè meglio così. Perché ciò coli fra loro. Quanto agli che si ha in cambio è più spettatori, dovrebbero esinteressante. Per esem- sere reagire e difendere il pio, una lucida quanto loro teatro, quando si acpessimistica diagnosi sul corgono di uno scaditeatro italiano. mento di qualità». E Cali«Il teatro di gola? C’entra. qualità, quel- L’attore ha Perché uno lo vero, sta spettacolo coincontrato il sparendo», sì, qualche accusa Bran- pubblico alla Sala stagione fa, ciaroli. «L’as- Conferenze. sarebbe stato sillo del merrichiesto cato, l’ansia Al Donizetti è in ovunque. Ora di riempire ad scena ancora oggi invece fatica a ogni costo i «girare». «Non il suo «Caligola» teatri sta ucè - spiega cidendo la Branciaroli prosa, che nei cartelloni un problema personale. è sommersa dalla spaz- E’ un problema per tutzatura». Le responsabilità ti: si rischia che tra qualsono soprattutto politi- che anno non ci siano più che: «Una volta gli asses- non solo attori e registi, sori lasciavano fare ai lo- ma neanche tecnici caro consulenti, che, se era- paci di realizzare certi no competenti, potevano spettacoli. E’ ciò che è lavorare in profondità nel successo al cinema, dove tempo. Da qualche anno nessuno, oggi, saprebbe c’è invece una classe po- anche solo girare una litica che vuole essere scena come quella del protagonista in prima ballo ne Il gattopardo di persona, non lascia spa- Visconti». zio agli esperti e non ha Caligola è in scena anpazienza». Risultato: «Ci cora oggi (ore 20.30) e si affida alle agenzie, che domani (15.30). Ingresso fanno il loro mestiere: E. 25,9/10,3, ridotti vendono spettacoli di bas- 18,1/6,7. Info: teatro.gaesa qualità ma di cassetta. tano-donizetti.com, tel. A Bergamo le cose per ora 035-4160602. si salvano, perché c’è una Pier Giorgio Nosari EURO RSCG La kermesse giunge alla settima edizione: gli appuntamenti nella sala consiliare Perché Citroën continua ad essere la N °1 nell’incremento delle vendite? * Le sorelle Feola aprono la Rassegna con un concerto pianistico «Val Cavallina in musica» Tre cori a Berzo S. Fermo Ritorna in cartellone lenze musicali, per arric«Val Cavallina in musica», chirsi di motivi culturala rassegna musicale, or- li: in programma, infatganizzata dalla Comunità ti, il gemellaggio musicamontana Val Cavallina, in le fra il Coro alpini «Val collaborazione con i loca- Cavallina» diretto dal li gruppi alpini, le asso- maestro Mario Valceschiciazioni di volontariato e ni, e il Coro polifonico i gruppi musicali che ope- «Bellaria», di Igea Marina. rano in valle. Un’inizia- A sostegno ci sarà il Coro tiva dalle chiare valenze «Escoral», di Casazza dipromozionali, in questo retto dal maestro Corracaso culturali e turisti- do Patelli. Presenterà la che, per far conoscere la serata Francesco Brigrande vitalità artistica ghenti. dei gruppi musicali che Di seguito, gli altri apoperano in Val Cavallina: puntamenti della rassecori, corali parrocchiali, gna: 29 marzo, a Ranzabande e orchestre, in rap- nico (Coro e orchestra depresentanza gli allievi della di gruppi e scuola «PiccoNella parrocchiale associazioni li Musici» di concerto-gemellag- Casazza, dimusicali. Una vetrina gio tra il Coro alpini retti da Mario di musica, Mora e Silvia cultura e «Val Cavallina» e Gazzola); 5 spettacolo, il «Bellaria». Anche aprile, a Cedunque, che l’«Escoral» tra nate Sopra ripropone al(Corpo musicuni temi che i protagonisti cale di San appartengono Paolo d’Argon alla migliore tradizione e Coro alpini «Val Cavalpopolare, la musica ban- lina»); 12 aprile, a Zandistica, per esempio, o lo dobbio (Banda alpina di stesso canto corale: un Trescore e Coro parrocmessaggio a più voci, che chiale San Pietro, sempre va nella direzione di pro- di Trescore, accompamuovere tradizione e cul- gnati all’organo da Fabio tura popolare, turismo e Piazzalunga); 20 aprile, a spettacolo. Monasterolo (Corpo muDopo il concerto di sicale di Gaverina e Coapertura della settimana ro «Santa Cecilia» di Berscorsa, nella suggestiva zo San Fermo). chiesa parrocchiale di Le serate musicali rapSpinone al Lago, il pro- presenteranno inoltre gramma della rassegna l’occasione per presentapropone per questa sera re il nuovo libro di poesie alle 20.30, nella chiesa in dialetto bergamasco, parrocchiale di Berzo San scritto dalla poetessa AnFermo, un concerto «a tre na Rudelli. voci», che supera le vaT. P. Settima stagione, que- ha anche registrato per st’anno, della collaudata la radio e la televisione. rassegna concertistica Dopo aver compiuto gli «Comune di Bagnatica», studi al Conservatorio una kermesse che è en- «G. Verdi» di Milano, Nitrata ormai di diritto nel coletta e Angela Feola calendario delle appun- hanno frequentato i cortamenti di musica clas- si di Klavierkammermusica del panorama ber- sik al Mozarteum di Sagamasco. lisburgo, sotto la guida di Organizzata dall’as- Alfons Kontarsky, grazie sessorato alla Cultura in al quale hanno apcollaborazione con la profondito il repertorio a Provincia, anche que- quattro mani e due piast’anno la rassegna di- noforti del Novecento, acretta da Giovanni Luigi quisendo uno spiccato Artina si presenta con un rigore interpretativo che, programma di pregevole unito ad una già naturafattura, che non man- le simbiosi pianistica e cherà di rifreschezza cachiamare il ratteriale, pubblico delrende le loro le grandi ocesecuzioni casioni. Si couniche ed orimincia queginali. In ocsta sera alle casione delle 21, nella sala celebrazioni consiliare del bachiane Palazzo muhanno eseguinicipale, con to i Concerti un’esibizione per due piadel duo pianinoforti e orstico compochestra nella sto da Nico- Il duo pianistico Feola Sala Verdi di letta e Angela Milano dirette Feola, che proporrà un dal maestro Aldo Ceccaconcerto per due pia- to e, sempre sotto la sua noforti. In programma direzione, il Concerto per pagine di Clementi (So- tre pianoforti e orchestra nata in si bemolle mag- di Mozart al meneghino giore), Brahms (Variazio- Teatro «Dal Verme». ni su tema di Haydn), I prossimi appuntaChopin (Rondò op.73), menti: 29 marzo (conSostakovic (Concertino certo per violino e piaop.94) e Skrjabin (Fan- noforte, con Sergey Krytasia in la minore). lov e Stefania Mormone); Il duo Feola ha all’atti- 2 aprile («Proposta giovavo un’intensa attività ni», con concerto di Dieconcertistica e si è esibi- go Maccagnola, vincitore to nelle più importanti del Premio Mayr 2003); 5 sale italiane e per le as- aprile (Guitart quartet, sociazioni musicali più con Lucio Matarazzo, prestigiose (Teatro alla Gianluca Allocca, GianScala, Pomeriggi Musi- vito Pulzone e Maria Giocali, Società dei Concer- vanna Siciliano Iengo. ti, Ravello Musica, Ro- L’ingresso ai concerti è tary), nonché in Austria, gratuito. Germania e Polonia dove Tiziano Piazza ***Lo sconto aggiuntivo equivalente agli ecoincentivi statali, verrà concesso esclusivamente in caso di indisponibilità del prodotto tale da impedire l’immatricolabilità della vettura entro il 31/03/2003, non per ragioni imputabili al cliente, come da lettera integrativa alla proposta di vendita da sottoscrivere al momento del perfezionamento del contratto. Eventuali nuove forme di incentivazione statale di importo uguale o superiore all’attuale andranno a sostituire gli incentivi in corso. Bagnatica, recital in rosa Un capolavoro sulla vostra strada: Sarà il design? NUOVA Collezione Citroën Picasso 2003 da € 13.990** il design particolarissimo fa di quest’auto un pezzo davvero unico. Fortunatamente, disponibile per tutti. CITROËN PICASSO. Probabilmente il miglior rapporto prezzo/prestazioni della categoria: Saranno le prestazioni? Citroën Xsara Clim da € 11.900** le sue dotazioni superano l’immaginazione. L’unica con retrotreno autodirezionale di ispirazione Rally. CITROËN XSARA 2003. Il vero monovolume al prezzo di una city-car: Sarà lo spazio? NUOVO Citroën Berlingo da € 11.190** più spazio a voi e al vostro tempo libero: equipaggiamenti interni ispirati a quelli degli aerei, tetto Modutop con numerosi vani accessibili, capacità record del bagagliaio. NUOVO CITROËN BERLINGO. Oppure sarà per la pronta consegna e i 4.000 € di supervalutazione dell’usato, anche se vale zero? Ecoincentivi garantiti anche dopo il 31 marzo se acquisti un’auto entro il 23 marzo.*** I Concessionari vi aspettano il 22 e il 23 marzo. *Incremento gennaio + febbraio 2003 rispetto a gennaio + febbraio 2002: +74,5%. Fonte: Ministero dei Trasporti. IN PIÙ CHI HA UN’AUTO NON CATALIZZATA E PASSA AD UNA VETTURA NUOVA FINO A 85 KW, POTRÀ USUFRUIRE DEGLI ECOINCENTIVI STATALI. Come da disposizione del Decreto legge n˚ 2 del 13 gennaio 2003. 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