Programmi svolti nella 2C San

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I.I.S. A.Volta di Frosinone
PROGRAMMA SVOLTO
A.S. 2015/2016
Materia:
STORIA
Classe:
II sez.C Biotecn.san
Insegnante/i:
Simona Ferrante
Libri di testo:
Amerini,Zanette,Roveda-“Sulle tracce di Erodoto”2-Ed.Mondadori
n° e titolo
unità di apprendimento
1.
L’Impero romano
CONOSCENZE
COMPETENZE
ABILITA’
L’ascesa di Ottaviano
Il principato di Augusto
La dinastia Giulio-Claudia e i Flavi
Il principato adottivo e l’età aurea
dell’impero
Padroneggiare gli strumenti espressivi
ed argomentativi
Utilizzare un lessico appropriato alle diverse
situazioni comunicative
Indispensabile per gestire
l’interazione comunicativa verbale in
vari contesti
Riconoscere ed utilizzare i registri linguistici
e visivi, formali ed informali.
Leggere e comprendere ed
interpretare testi scritti di vario tipo
Utilizzare gli strumenti fondamentali
per una fruizione consapevole del
patrimonio storico.
Utilizzare gli strumenti fondamentali
per una fruizione consapevole del
Selezionare le informazioni principali e
secondarie per la comunicazione e
l’interpretazione di un testo.
Riconoscere i caratteri propri di una civiltà
Applicare tecniche di lettura dei fatti storici
in contesti diversi
I.I.S. A.Volta di Frosinone
patrimonio storico
2.
L’Impero:società,cultura,religione
Frosinone, giugno 2016
Il cristianesimo
L’età dei Severi
Le minacce al confine e la
restaurazione di Diocleziano
Da Costantino al tramonto
dell’impero d’occidente
Firma insegnante/i
Firma studenti
I.I.S. A.Volta di Frosinone
PROGRAMMA SVOLTO
A.S. 2015/2016
Materia:
SCIENZE INTEGRATE: SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE (STA)
Classe:
2C
Insegnante
PAOLA MASULLO
Libri di testo:
Nuovo STA Scienze e tecnologie applicate ed. Hoepli Caligaris- Fava-Tomasello-Di Pietro-Monti
n° e titolo
unità di apprendimento
CONOSCENZE
COMPETENZE
ABILITA’
1.
Articolazioni e campi di
applicazione della chimica e
della biologia
Tecnologie chimiche e
biotecnologie tradizionali ed
innovative
Aspetti applicativi di un
processo chimico e
biotecnologico
Essere consapevole delle
potenzialità e dei limiti delle
tecnologie nel contesto sociale
e culturale in cui vengono
applicate
Elencare le articolazioni della chimica
e della biologia e descriverne gli
aspetti peculiari
Descrivere i campi d'azione della
tecnologia chimica e della
biotecnologia, riconoscendone gli
aspetti comuni e quelli peculiari
Scienza e tecnologia
I.I.S. A.Volta di Frosinone
2.
3.
4.
Sicurezza e salute
Nozioni di prevenzione
infortuni
Riferimenti legislativi relativi
alla sicurezza e segnali
antinfortunistici
Eliminazione delle barriere
architettoniche
Elementi di primo e pronto
soccorso
Saper distinguere tra malattia
professionale e infortunio sul
lavoro. Conoscere le principali
barriere architettoniche
Essere in grado di intervenire
correttamente in caso di
prestazione di primo soccorso.
La chimica nella
tecnologia e nella
vita quotidiana
La chimica nell’industria
Descrivere le caratteristiche
alimentare, farmaceutica,
delle sostanze chimiche della
cosmetica
vita quotidiana
Additivi alimentari, medicinali,
detergenti, cosmetici, fibre e
plastica. Cenni alla
classificazione e alla normativa
La chimica negli
esseri viventi.
Alimenti ed
alimentazione
Biomolecole e principi
nutritivi.
Funzioni energetiche e
plastiche dei nutrienti.
Classificazione degli alimenti
Saper individuare il giusto
regime alimentare.
Saper approntare una dieta
specifica in relazione a
specifiche esigenze.
Saper individuare le più
opportune tecniche di
Individuare, riconoscere e saper
evitare i principali fattori di rischio
Descrivere l'utilizzo dei principali
segnali antinfortunistici
Individuare il ruolo centrale della
chimica nella vita quotidiana e la
pluralità delle sue applicazioni
Individuare i principi nutritivi degli
alimenti e valutare le possibili perdite
conseguenti a una non corretta cottura
o conservazione.
I.I.S. A.Volta di Frosinone
conservazione degli alimenti in
relazione alla loro natura
5.
Energia
Le principali fonti di energia.
Risorse rinnovabili e non.
Il petrolio e sua utilizzazione
Definizione e classificazione
delle diverse tipologie di
energia
Conoscere e saper applicare i
sistemi di risparmio energetico. Analizzare e distinguere le diverse
Saper classificare le fonti
forme di energia. Descrivere i sistemi
energetiche
di produzione di energia chimica e
nucleare.
Identificare gli utilizzatori di energia
6.
La qualità dei
prodotti
Conetto di qualità e parametri
indicatori della qualità di un
prodotto o di un servizio
Normativa ISO
Saper confrontare tra loro
diversi prodotti o servizi
comparandone la qualità e il
prezzo
Frosinone, 13 giugno 2016
Saper valutare il rapporto qualitàprezzo
Saper scegliere il prodotto più
conveniente in base alla qualitàprezzo
Firma insegnante
Firma studenti
I.I.S. A.Volta di Frosinone
PROGRAMMA SVOLTO
A.S. 2015/2016
Materia:
scienze integrate (CHIMICA)
Classe:
IIa sez. C sanitario
Insegnante/i:
Calafiore Marina
Treppiccioni Brunella
Libri di testo:
G. Valituti, A. Tifi, A. Gentile
Lineamenti di chimica
Zanichelli
n° e titolo
unità di apprendimento
CONOSCENZE
COMPETENZE
ABILITA’
LA STRUTTURA
DELL’ATOMO
La doppia natura della luce
L’atomo di Bohr
Il modello atomico a strati
La configurazione elettronica degli atomi
Il modello a orbitali
Conoscere la differenza tra orbita e
orbitale
Saper descrivere la configurazione
elettronica degli atomi
Spiegare la forma a livelli di energia
dell’atomo sulla base delle evidenze
sperimentali, come il saggio alla fiamma
IL SISTEMA
PERIODICO
La moderna tavola periodica
Le proprietà periodiche: energia di
ionizzazione, affinità elettronica ed
elettronegatività
Identificare gli elementi attraverso le
loro proprietà periodiche
Descrivere le principali proprietà di
metalli, non metalli, semimetalli e
gas nobili
Spiegare la relazione fra struttura
elettronica di un elemento e la sua
posizione nella tavola periodica
I LEGAMI CHIMICI
I gas nobili e la regola dell’ottetto
Il legame covalente puro, polare e dativo
La scala di elettronegatività e i legami
Il legame ionico e i composti ionici
Il legame metallico e i metalli
Spiegare la struttura delle sostanze
che presentano legame ionico,
covalente o metallico
Comparare i diversi tipi di legame
chimico
Determinare la polarità dei legami
covalenti sulla base delle differenze di
elettronegatività
I.I.S. A.Volta di Frosinone
La tavola periodica e i legami tra gli
elementi
LA FORMA DELLE
MOLECOLE E LE
FORZE
INTERMOLECOLARI
La forma delle molecole: teoria VSEPR
Molecole polari e non polari
Le forze intermolecolari: forze dipolodipolo e di London. Legame a idrogeno
Disegnare le strutture a punti di
Lewis
Determinare la forma e la polarità
delle molecole secondo il modello
VSEPR
Spiegare le proprietà fisiche delle sostanze
per mezzo delle interazioni interatomiche
e intermolecolari
CLASSIFICAZIONE E
NOMENCLATURA
DEI COMPOSTI
I nomi delle sostanze
Leggere e scrivere le formule più semplici
La classificazione dei composti inorganici
Bilanciamento di semplici reazioni di
preparazione di ossidi (acidi e basici),
idrossidi e ossoacidi
Comprendere la differenza tra
numero di ossidazione e valenza
Assegnare il numero di ossidazione ai
vari elementi nei composti
Classificare i composti
Utilizzare la nomenclatura tradizionale e
IUPAC
Scrivere la formula del composto
conoscendo il nome
Assegnare il nome al composto
conoscendo la formula
LE SOLUZIONI
Perché le sostanze si sciolgono: elettroliti
e non elettroliti
La concentrazione delle soluzioni: le
concentrazioni percentuali e la molarità.
Le soluzioni elettrolitiche e il pH
Le reazioni di neutralizzazione
Distinguere gli elettroliti forti dagli
elettroliti deboli
Esprimere la concentrazione delle
soluzioni in percentuale e in molarità
correlare l’acidità di una soluzione
alla [H+]
Preparare soluzioni per pesata e per
diluizione
Risolvere esercizi sulla concentrazione
delle soluzioni
Scrivere reazioni di neutralizzazione
LE REAZIONI
CHIMICHE
Equazioni di reazione e bilanciamento
I calcoli stechiometrici
Il concetto di reagente limitante
Scrivere l’espressione di una reazione
chimica indicando reagenti, prodotti,
definire i coefficienti stechiometrici
definire il reagente limitante
Scrivere e bilanciare semplici equazioni
chimiche.
Calcolare il reagente limitante e la resa di
una reazione
GLI ACIDI E LE BASI
Le teorie sugli acidi e le basi: Arrhenius,
Bronsted e Lowry, Lewis
Il concetto di pH
Definire gli acidi di Arrhenius,
Bronsted e Lowry, Lewis
Spiegare, mediante le formule di struttura,
le proprietà acido o basiche delle molecole
I.I.S. A.Volta di Frosinone
LABORATORIO
Saggio alla fiamma
Proprietà degli ossidi acidi e basici
Le reazioni chimiche
Proprietà delle sostanze: La polarità
Preparazione delle soluzioni per pesata e
per diluizione
pH con indicatore universale
Frosinone, giugno 2016
individuare e gestire le informazioni
per organizzare le attività
sperimentali
utilizzare i concetti, i principi e i
modelli della chimica per interpretare
la struttura dei sistemi e le loro
trasformazioni
applicare le normative sulla
protezione ambientale e sulla
sicurezza
Conoscere i simboli di pericolosità
presenti sulle etichette dei materiali per un
loro utilizzo sicuro.
Effettuare investigazioni in scala ridotta
con materiali non nocivi, per
salvaguardare la sicurezza personale e
ambientale.
Firma insegnante/i
Marina Calafiore
Brunella Treppiccioni
Firma studenti
I.I.S. A.Volta di Frosinone
PROGRAMMA SVOLTO
A.S. 2015/2016
Materia:
Diritto ed economia
Classe:
2 C San.
Insegnante/i:
Vincenzo Coppola
Libri di testo:
L. Rossi – “Impariamo il diritto e l’economia” - vol. 2 – Ed. Tramontana
n° e titolo
unità di apprendimento
CONOSCENZE
COMPETENZE
ABILITA’
1. Il sistema
economico ed i suoi
operatori
Il sistema economico ed i suoi
operatori:
le famiglie, le imprese. Lo stato
il resto del mondo.
Acquisire ed utilizzare un
linguaggio giuridico-economico
corretto in rapporto agli istituti
trattati.
Riconoscere le caratteristiche
essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel
tessuto produttivo sia del
proprio territorio sia di quello
nazionale, cogliendo come si è
protagonista sia come
consumatore sia come
lavoratore.
Conoscere le relazioni tra gli
operatori e cogliere in che
modo il proprio
comportamento possa incidere
sul sistema economico
I.I.S. A.Volta di Frosinone
2. Lo Stato italiano:
evoluzione storica e
fondamenti giuridici.
La formazione dello stato
italiano:
dallo “Statuto Albertino” alla
Costituzione repubblicana.
I principi fondamentali. Diritti e
doveri.
Collocare nella giusta
dimensione storico-temporale
la formazione dello Stato
italiano attraverso i passaggi
storici più importanti che
hanno portato all’avvento della
repubblica ed alla stesura del
testo costituzionale. Analisi dei
principi fondamentali e della
parte I°.
Individuare gli eventi che
hanno portato alla formazione
dello stato italiano ed
all’attuale struttura
costituzionale. Individuare i
principi di libertà, uguaglianza,
solidarietà. Distinguere i diritti
e doveri di cittadino
3. L’ordinamento della
Repubblica.
L’Ordinamento della
Repubblica:
Il Parlamento, il Presidente
della Repubblica, il Governo,
la Magistratura.
Collocare la propria
esperienza in un sistema di
regole fondato sulla
conoscenza dell’architettura
istituzionale della Repubblica,
così come previsto dalla parte
II° della Carta Costituzionale
Individuare la varietà e
l’articolazione degli organi
istituzionali e la partecipazione
ad essi del cittadino
4. La moneta
Origini e funzioni. Tipi di
moneta.il valore della moneta.
L’inflazione. L’U.M.
Riconoscere le caratteristiche
della moneta; i moderni mezzi
di pagamento; gli effetti
dell’inflazione; l’euro come
nuova moneta.
Conoscere i tipi di moneta, gli
effetti dell’inflazione, il nuovo
sistema monetario europeo.
Frosinone, 4 giugno 2016
Firma insegnante/i
Vincenzo Coppola
Firma studenti
I.I.S. A.Volta di Frosinone
I.I.S. A.Volta di Frosinone
PROGRAMMA SVOLTO
A.S. 2015/2016
Materia:
Inglese
Classe:
IIC SANITARIO
Insegnante/i:
Antonella Di Fraia
Libri di testo:
New Horizons Pre-Intermiate
n° e titolo
unità di apprendimento
CONOSCENZE
COMPETENZE
ABILITA’
1.
Conoscenza delle strutture
fondamentali della L2
privilegiando tutte le forme del
passato
Saper capire le idee principali
di un testo sia di argomento
concreto che astratto;
Comprendere messaggi brevi sia scritti
che orali;
Talking about the past
Talking about holidays
2.
Esprimere intenzioni future;
conoscere la differenza nell’uso
tra L1 e L2;
Past simple regular and
irregular verbs
Saper comprendere e
sostenere una conversazione di
carattere generale in lingua
inglese
Saper leggere per specifiche
informazioni;
Utilizzare un adeguato
repertorio lessicale;
Produrre testi brevi su tematiche note
e personali.
Writing: presenting arguments for and
against.
Leggere in modo efficace;
migliorare il livello di comprensione
linguistica e concettuale.
I.I.S. A.Volta di Frosinone
Subject/object questions
Sequencers
3.
Comprendere le informazioni di
testi di tipo informativo,
descrittivo e narrativo su
argomenti di interesse
quotidiano.
Interagire in contesti di studio
usando la lingua straniera in
modo semplice e corretto
Comprendere testi e messaggi,
produrre relazioni e sintesi
Utilizzare in autonomia i dizionari.
Saper analizzare le strutture
grammaticali al fine di saperle
utilizzare;
saper esporre in modo chiaro i
brani relativi alla civiltà.
Comprendere comunicazioni orali e
scritte;
saper produrre testi brevi ma coesi e
coerenti.
Asking about possessions
Asking for and giving
directions
Imperative
Preposition of place and
movement
4.
Comprendere ed assimilare I
contenuti di argomenti reali ;
consolidare le abilità
comunicative a livello più
ampio ed adeguato.
Making offers, talking about
recent events.
Comparative adjectives
Superlative adjectives
Describing clothes
I.I.S. A.Volta di Frosinone
5.
Conoscere le strutture morfosintattiche, ritmo e intonazione
della frase;
applicare strategie per la
comprensione dei testi;
Essere in grado di
comprendere i punti chiave di
testi su argomenti noti;
descriver esperienze;
Spiegare le ragioni delle
proprie opinioni.
Comprensione ed interazione
contestualizzate;
produzione di testi chiari su temi più
specifici della lingua.
Sa utilizzare la lingua per i
principali scopi comunicativi
sia nelle forme scritte che orali
Sa leggere e comprendere,
sa ascoltare e scrivere in modo
corretto
Future tenses
6.
Conoscere le forme e le
strutture dei tempi modali,
delle frasi relative,
delle espressioni ipotetiche.
Present perfect
Frosinone, giugno 2016
Firma insegnante/i
Antonella Di Fraia
Firma studenti
Mirabella Ludovico
Palombi Matteo
I.I.S. A.Volta di Frosinone
PROGRAMMA SVOLTO
A.S. 2015/2016
Materia:
MATEMATICA
Classe:
II C Sanitario
Insegnante:
De Matteis Carmela
Libri di testo:
Lineamenti di matematica vol. 2 – ATLAS – Re Fraschini Grazzi
n° e titolo
unità di apprendimento
1. Calcolo letterale
CONOSCENZE



Fattorizzazione dei polinomi .
M.C.D. e m.c.m. tra polinomi.
Semplificazione ed operazioni con le
frazioni algebriche.
ABILITA’




Padroneggiare l’uso della lettera
come costanti, come variabili e
come strumento per scrivere
formule e rappresentare relazioni;
Eseguire le operazioni con i
polinomi
Fattorizzare un polinomio
Eseguire operazioni con le frazioni
algebriche
COMPETENZE






Utilizzare correttamente il linguaggio
specifico ed il simbolismo per scopi
comunicativi ed operativi
Utilizzare le tecniche e le procedure del
calcolo
aritmetico
ed
algebrico,
rappresentandole anche sotto forma
grafica
I.I.S. A.Volta di Frosinone
2. Equazioni di
primo grado





Equazioni di 1° grado intere e fratte;
I principi di equivalenza delle equazioni;
Disequazioni di 1° grado intere e fratte;
Problemi risolvibili tramite equazioni;
Sistemi di disequazioni;




Saper risolvere equazione di
1°grado;
Saper risolvere una disequazione di
primo grado ed un sistema;
Saper applicare le conoscenze a
problemi di natura algebrica e
geometrica;


Utilizzare correttamente il linguaggio
specifico ed il simbolismo per scopi
comunicativi ed operativi
Utilizzare le tecniche e le procedure del
calcolo
aritmetico
ed
algebrico,
rappresentandole anche sotto forma
grafica


3. Sistemi lineari
4. I radicali
 Sistemi di due equazioni in 2 incognite;
 Metodi di risoluzione dei sistemi lineari:
sostituzione, confronto, Cramer;


 Condizione di esistenza e semplificazione
di un radicale;
 Trasporto dentro e fuori il simbolo di
radice;
 Moltiplicazione e divisione ;
 Addizione e sottrazione ;


Saper risolvere sistemi di equazioni;
Saper applicare le conoscenze a
problemi di natura algebrica e
geometrica;


Saper operare con i radicali;

Utilizzare correttamente il linguaggio
specifico ed il simbolismo per scopi
comunicativi ed operativi;
Utilizzare le tecniche e le procedure del
calcolo
aritmetico
ed
algebrico,
rappresentandole anche sotto forma
grafica;
Utilizzare correttamente il linguaggio
specifico ed il simbolismo per scopi
comunicativi ed operativi;
Utilizzare le tecniche e le procedure del
calcolo
aritmetico
ed
algebrico,
rappresentandole anche sotto forma
grafica;
I.I.S. A.Volta di Frosinone
5. Equazioni e
disequazioni di
secondo grado





Equazioni complete e incomplete (pure e
spurie);
Formula risolutiva delle equazioni
complete;
Il discriminante;
Equazioni fratte;
Disequazioni di secondo grado





Saper risolvere equazione e
disequazioni di 2° grado;
Saper risolvere equazioni di 2°
grado fratte;
Saper risolvere le disequazioni di
secondo grado.
Saper applicare le conoscenze a
problemi di natura algebrica e
geometrica;

Frosinone, giugno 2016
Firma insegnante
Firma studenti
Utilizzare correttamente il linguaggio
specifico ed il simbolismo per scopi
comunicativi ed operativi;
Utilizzare le tecniche e le procedure del
calcolo
aritmetico
ed
algebrico,
rappresentandole anche sotto forma
grafica;
I.I.S. A.Volta di Frosinone
PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2015/2016
Materia:
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
Classe:
II C SAN
Insegnante/i:
Proff. Gianpaolo FERAZZOLI, Paolo NICOLIA
Libri di testo:
Tecnologie e tecniche di rappresentaz. grafica 1 + Schede di disegno 1 + Misura, Materiali, Sicurezza
Dellavecchia, Mura De Ruvo
SEI, Torino
CONOSCENZE
COMPETENZE
ABILITA’
1.
Sezione
di un oggetto in
proiezioni
ortogonali
Proiezioni ortogonali e sezione di solidi
.metodo delle proiezioni ortogonali su più piani
.proiezioni ortogonali di figure piane, proiezioni di solidi,
proiezioni di solidi con piano ausiliario
. sezione geometrica e di sezione tecnica
.costruzioni per la rappresentazione di sezioni di solidi
.procedimento per ottenere la vera forma di una sezione;
. metodo delle generatrici e dei piani ausiliari nelle sezioni
coniche
Analizzare ed interpretare la realtà,
per
rappresentarla
mediante
strumenti e linguaggi specifici
.saper rappresentare in proiezione ortogonale un
solido composto da solidi geometrici
2.
Il sistema di
rappresentazione
spaziale in
assonometria
Cenni su sistemi
di quotatura
Assonometrie
.proiezioni assonometriche e rapporti di proiezione;
. assonometria cavaliera e isometrica
.rappresentazione di figure piane e semplici solidi in
assonometria cavaliera e isometrica
.
Costruire la visione spaziale di
oggetti anche complessi, partendo
dalle relative proiezioni ortogonali
.saper rappresentare semplici solidi mediante l'uso
delle assonometrie cavaliera e isometrica
Utilizzare correttamente i principali
strumenti di controllo dimensionale
.saper scegliere lo strumento in base alla precisione
richiesta
.conoscere i materiali, la loro produzione industriale,
saper comprendere le relazioni fra materiali e oggetti
costruiti
UDA
3.
Metrologia e
proprietà dei
materiali
.sistemi di misura
.misure dirette e indirette, cifre significative
.caratteristiche strumentali: portata, campo di misura,
approssimazione, sensibilità, stabilità, prontezza fedeltà
1
.saper applicare i metodi per ricavare la vera forma
della sezione determinata dall'intersezione tra un
piano inclinato proiettante e un solido
I.I.S. A.Volta di Frosinone
.principali strumenti di misura
.calibro ventesimale e cinquantesimale
.micrometro centesimale
.comparatore centesimale
.proprietà meccaniche dei materiali e prova di trazione
4.
Le lavorazioni
Frosinone,
Le lavorazioni dei materiali
Analizzare e descrivere i materiali da
costruzione più comuni e i processi
di lavorazione
.cenni sulle macchine utensili (il tornio)
.proprietà tecnologiche dei materiali da lavorare
.lavorazioni per asportazione di truciolo
.lavorazioni per fusione
.lavorazioni per deformazione plastica:
estrusione, laminazione, stampaggio,trafilatura, imbutitura
.saper scegliere la lavorazione in base al materiale e
all’utilizzo dell’oggetto costruito, saper riconoscere la
tipologia di lavorazione subita da un prodotto finito
giugno 2016
Firma insegnanti
Firma studenti
2
I.I.S. A.Volta di Frosinone
PROGRAMMA SVOLTO
A.S. 2015/2016
Materia:
ITALIANO
Classe:
II sez.C Biotecn.san
Insegnante/i:
Simona Ferrante
Libri di testo:
Vincenzo Jacomuzzi – Maria Elisabetta Dulbecco “Leggere senza fine”volumeB- Poesia e teatro-Ed.Sei
Alessandro Manzoni” I promessi sposi”- Ed.Paravia
Alderighi-Manetti-“Italiano per competenze”-volume unico-Ed.Lattes
n° e titolo
unità di apprendimento
1.
Che cosa intendiamo
quando parliamo di
poesia
CONOSCENZE
COMPETENZE
ABILITA’
1. Il testo poetico
2. Le figure metriche
3. le rime, le strofe
4. Le figure retoriche
5. Lettura e commento di testi
poetici contemporanei
Padroneggiare strumenti
espressivi /argomentativi
indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa
Utilizzare il patrimonio lessicale
ed espressivo della lingua,
secondo le esigenze
comunicative dei vari contesti
Padroneggiare le teorie
grammaticali per comunicare e
scrivere testi
Applicare le conoscenze della
struttura della lingua, ai
diversi livelli dei sistemi di
riferimento, per esercitare la
capacità linguistiche orali e
scritte
Abilità
Lettere:
Leggere, interpretare e
commentare testi in prosa
Lingua:
produzione orale: rispettare i
turni verbali, l’ordine dei
termini, la conclusione e
l’efficacia espressiva
I.I.S. A.Volta di Frosinone
2.
Le caratteristiche del
testo drammaturgico
1.Il Teatro
2.Le tecniche del linguaggio
teatrale
3. Le caratteristiche del teatro, la
rappresentazione
4. L’evoluzione del teatro dal
Medioevo al Barocco
5. Il teatro borghese tra 700 e
800
6. Il teatro dal 900 ad oggi
3.
I Promessi Sposi
Sintesi capitoli: dal 14 al 31
Leggere e comprendere un
testo teatrale
Analizzare un testo teatrale
Conoscere la trama del
romanzo,nelle sue
Analisi dei personaggi:il conte
articolazioni principali e con
Attilio,il conte zio,l’Innominato,il riferimento ai personaggi di
maggiore spicco
cardinale Borromeo,Donna
Prassede don Ferrante
I temi:la carestia e la fame,la
guerra per Mantova,i
lanzichenecchi,la peste,la follia
della caccia agli untori,lo
scioglimento del voto
Aprezzare l’interpretazione di un
attore
Scrivere una recensione teatrale
Cogliere le relazioni fra testo e
contesto storico di riferimento e quelle
fra testo ed autore
Analizzare il testo a livello
stilistico,tematico,cogliendo il
rapporto tema/personaggio e il
rapporto tema/ideologia dell’autore
I.I.S. A.Volta di Frosinone
4.
I rapporti tra le
parole:la sintassi della
frase semplice
La frase semplice o proposizione
Gli elementi essenziali della
proposizione:il soggetto e ed il
predicato
Gli altri elementi della
proposizione:l’attributo e
l’apposizione
I Complementi
Analizzare la frase semplice
secondo le funzioni dei suoi
diversi elementi(analisi logica)
Produrre frasi sintatticamente
corrette
Riconoscere la struttura di una frase
ed individuarne gli elementi
costitutivi
Riconoscere e distinguere i vari tipi di
complemento
5.
I rapporti tra le
parole:la sintassi del
periodo
La frase complessa o periodo
La proposizione principale
La coordinazione
La subordinazione
Le subordinate
completive,relative,circostanziali
Il discorso diretto ed indiretto
Analizzare il periodo secondo
le funzioni dei suoi diversi
elementi(l’analisi logica del
periodo)
Riconoscere la frase complessa o
periodo ed individuarne i componenti
Riconoscere in un periodo la
principale,le coordinate e le
subordinate e le loro diverse funzioni
logiche
6.
I.I.S. A.Volta di Frosinone
Frosinone, giugno 2016
Firma insegnante/i
Firma studenti
I.I.S. A.Volta di Frosinone
PROGRAMMA SVOLTO
A.S. 2015/2016
Materia:
RELIGIONE
Classe:
II A - II B -II C CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE
Insegnante/i:
LIBURDI VITTORIA
Libri di testo:
UOMINI E PROFETI di ANTONELLO FAMA’ MARIETTI SCUOLA
n° e titolo
unità di apprendimento
CONOSCENZE
COMPETENZE
ABILITA’
1.
Gesù , fondatore
ed essenza del
cristianesimo.
La persona, il messaggio e l’opera
di Gesù Cristo nei Vangeli,
documenti storici nella tradizione
della Chiesa.
Costruire un’identità libera e
responsabile, ponendosi domande di
senso nel confronto con i contenuti del
messaggio evangelico secondo la
tradizione della Chiesa
Spiegare origine e natura della
Chiesa e le forme del suo agire nel
mondo: annuncio, sacramenti,
carità.
Fondamenti
teologici del
pensiero cristiano.
Gli eventi principali della storia
della Chiesa fino all’epoca
medievale e loro effetti nella
nascita e nello sviluppo della
Valutare il contributo sempre attuale
della tradizione cristiana allo sviluppo
della civiltà umana, anche in dialogo
con altre tradizioni culturali e
Spiegare origine e natura della
Chiesa e le forme del suo agire nel
mondo. Annuncio, sacramenti,
carità.
2.
1
I.I.S. A.Volta di Frosinone
cultura europea.
3.
Cristo alle radici
della Chiesa.
religiose.
Il valore della vita e la dignità
della persona secondo la visione
cristiana; diritti fondamentali,
libertà di coscienza, responsabilità
per il bene comune e per la
promozione della pace.e giustizia
sociale.
Frosinone, 08 giugno 2016
Leggere i segni del cristianesimo
nell’arte e nella tradizione culturale.
Firma insegnante
Firma studenti
2
I.I.S. A.Volta di Frosinone
PROGRAMMA SVOLTO
A.S. 2015/2016
Materia:
SCIENZE MOTORIE
Classe:
II C
Insegnante/i:
SARRA STEFANO
Libri di testo:
n° e titolo
unità di apprendimento
1.
2.
3.
CONOSCENZE
COMPETENZE
ABILITA’
CONOSCERE IL CORPO NEI SUOI
APPARATI FONDAMENTALI
APP SCHELETRICO
APPARATO MUSCOLO TENDINI
SAPER RILEVARE LE
MODIFICAZIONI INDOTTE
DALL’ESERCIZIO FISICO SUL
CORPO E I SUOI APPARATI
SAPER APPRENDERE ATTRAVERSO LE
CAPACITA’ E CONOSCENZE MATURATE
NEL PERCOSO DIDATTICO SCOLASTICO
DEL QUINQUENNIO.
CONOSCERE I MEZZI
COMUNICATIVI DELLE DISCIPLINE
SPORTIVE E SOCIALI
CONTENUTI
SVILUPPATI
APPARATO MUSCOLARE
MUSCOLI STRIATI E LISCI
VOLONTARI
COMUNICARE
COLLABORARE E PARTECIPARE
APPARATO SCHELETRICO
ASSILE APPENDICOLARE
OSSIFICAZIONE
SAPER COMUNICARE ATTRAVERSO
MESSAGGI GESTUALI TECNICO SPORTIVI
ED ESPRESSIVI
I.I.S. A.Volta di Frosinone
INVOLONTARI
FIBRE MUSCOLARI
FORME DEI MUSCOLI
MUSCOLI PRINCIPALI DEL
CORPO
METABOLISMO
AEROBICO
ANAEROBIO LATTACIDO
ALATTACIDO
COLONNA ARTI
CURVE FISIOLOGICHE
PATOLOGICHE DELLA
COLONNA
EFFETTI FISIOLOGICI
DELL’ALLENAMENTO SUI
MUSCOLI E SUGLI
APPARATI.
Frosinone, 7 giugno 2016
Firma insegnante/i
SARRA STEFANO
I.I.S. A.Volta di Frosinone
Firma studenti
I.I.S. A.Volta di Frosinone
PROGRAMMA SVOLTO
A.S. 2015/2016
Materia:
SCIENZE INTEGRATE FISICA
Classi:
2A - 2B – 2C - Indirizzo: Chim. Mater. Biotcn. (ITAS)
Insegnante/i:
PROFF: GINO DI RUZZA E MATTIA DOMENICO
Libri di testo:
“Phoenomena compact “ - S. FABBRI e M. MASINI – Ed. SEI
n° e titolo
unità di apprendimento
4.
ENERGIA E
CONSERVAZIONE
(Richiami degli ultimi
argomenti trattati nel
primo anno)
U11:
Lavoro e
forme di
energia
U12:
Principi di
conservazione
CONOSCENZE
COMPETENZE
ABILITA’
Il lavoro- la potenzal’energia cinetica- l’energia
potenziale gravitazionalel’energia meccanical’energia potenziale elastica.
Energia meccanica e sua
conservazione.
Il concetto di lavoro. Il
concetto di energia legato
alla possibilità di una forza
di compiere lavoro. La
definizione di energia
potenziale gravitazionale ed
elastica. L’energia cinetica .
La definizione di potenza.
La conservazione di energia.
Calcolare il lavoro
compiuto da una forza
costante. Applicazione del
principio di conservazione
dell’energia meccanica
I.I.S. A.Volta di Frosinone
5.
L’EQUILIBRIO
TERMICO
U13:
Temperatura
e dilatazione
U14:
Calore e
trasmissione
del calore
(CD allegato)
Principi della
termodinamica
La misura della temperatura.
La dilatazione termica. La
legge fondamentale della
termologia .Il calore
latente. La propagazione del
calore.
Il concetto di temperatura
come grandezza fisica che
misura lo stato termico di un
corpo. Le scale
termometriche. La legge
sperimentale della
dilatazione termica dei
solidi. La definizione del
calore specifico e di
capacità termica Il concetto
di equilibrio termico. I modi
di propagazione del calore.
Leggere correttamente un
termometro ed esprimere
correttamente la misura.
Convertire le unità di
misura della scala Celsius
alla scala Kelvin e
viceversa. Applicare la
legge per calcolare il
coefficiente di dilatazione
lineare e l’allungamento di
una sbarra. Risolvere
problemi relativi a scambi
termici fra i corpi.
Calcolare la temperatura di
equilibrio.
Lavoro e calore. Energia
interna. Primo e secondo
principio della
termodinamica.
Il rendimento delle
macchine termiche.
Il primo principio della
termodinamica e sue
applicazioni. Problematiche
relative alla trasformazione
del calore in lavoro.
Concetto di rendimento.
Applicazioni dei principi
della termodinamica in
semplici esercizi.
I.I.S. A.Volta di Frosinone
6.
ELETTRICITA’ E U15:
MAGNETISMO
Fenomeni
elettrostatici
Le cariche elettriche. La
legge di Coulomb. Il campo
elettrico.. Costante
dielettrica relativa.
Il concetto carica elettrica e
corpi carichi. La legge di
Coulomb. La definizione di
intensità del campo
elettrico. Distribuzione della
carica elettrica su un
conduttore.
Calcolare la forza di
interazione tra cariche
elettriche. Saper applicare
la legge di Coulomb.
U16:
Prima legge
di Ohm
La differenza di potenziale.
La corrente elettrica.
Elementi di un circuito
elettrico. La prima legge di
Ohm. La Seconda legge di
Ohm. Effetto Joule. Energia
e Potenza elettrica.
La definizione di differenza
di potenziale. La
definizione d’intensità di
corrente elettrica. Gli
elementi che compongono
un circuito elettrico. Le
leggi di Ohm. Gli strumenti
di misura delle grandezze
elettriche: il voltmetro e
l’amperometro e loro
collegamento.
Calcolare l’intensità della
corrente elettrica.
Distinguere i componenti di
un circuito e le loro
funzioni. Utilizzare
correttamente il voltmetro e
l’amperometro ed
esprimere correttamente la
misura. Saper applicare le
leggi di Ohm alla
risoluzione di semplici
problemi. Calcolare la
resistenza equivalente di
più resistenze comunque
collegate.
(CD allegato)
Seconda legge
di Ohm
I.I.S. A.Volta di Frosinone
7.
ONDE ED OTTICA GEOMETRICA
U17:
Campi
magnetici.
Fenomeni magnetici.
Calcolo del campo
magnetico. Forze su
conduttori percorsi da
corrente. La forza di
Lorentz.
Cenni sull’induzione
elettromagnetica
Rappresentare le linee di
flusso del campo magnetico
prodotto di una calamita..
Le origine del campo
magnetico nella materia.
Alcune applicazioni
tecnologiche dei fenomeni
magnetici e della forza di
Lorentz.
Disegnare le linee di flusso
del campo magnetico..
Calcolare le forze che
agiscono su una carica in
moto in un campo
magnetico.
(CD allegato)
Onde
elastiche,
suono e onde
elettromagnetiche.
Luce e ottica
geometrica.
Cosa sono le onde. Onda
come propagazione di
energia.
Onde trasversali e
longitudinali. Caratteristiche
fondamentali delle onde.
Riflessione e rifrazione.
Specchi e lenti.
Cenni sulla classificazione
delle onde
elettromagnetiche.
Le applicazioni dell’ottica
geometrica negli specchi
piani, concavi e nelle lenti.
Riflessione totale e fibre
ottiche.
Distinguere e definire le
principali grandezze
relative ad un’onda.
Distinguere le onde
meccaniche da quelle
elettromagnetiche.
Rappresentare la posizione
delle immagini negli
specchi piani, concavi e
nelle lenti.
I.I.S. A.Volta di Frosinone
Frosinone, giugno 2016
Firma insegnante/i
DI RUZZA GINO
MATTIA DOMENICO
Firma studenti
I.I.S. A.Volta di Frosinone
PROGRAMMA SVOLTO
A.S. 2015/2016
Materia:
Biologia
Classe:
II C BIOTECNOLOGICO-SANITARIO
Insegnante:
Prof. Aldo Pierro
Libri di testo:
Invito alla biologia– Zanichelli – Autore: Curtis, Sue Barnes
n° e titolo
unità di apprendimento
1.
La struttura della materia,
legami chimici,
Gli elementi biologicamente
importanti,
CONOSCENZE
COMPETENZE
ABILITA’
CONOSCENZE DI BASE
DI FISICA, CHIMICA E
ECOLOGIA
Piu’ che sufficienti
ADEGUATE CAPACITA’ DI ANALISI
E SINTESI DEI CONTENUTI IN
STUDIO
competenze nei concetti base
di :
TECNOLOGIA,
FISICA,
CHIMICA E SCIENZA
DELLA TERRA
Le biomolecole:
Ruolo centrale del Carbonio
Carboidrati
I Lipidi
Le proteine
I nucleotidi e acidi nucleici
I.I.S. A.Volta di Frosinone
CAPACITA’ DI ANALISI E SINTESI
DEI CONTENUTI IN STUDIO
Origine ed evoluzione delle
cellule:
La nascita dell’universo
Origine della vita
Procarioti ed eucarioti
Eterotrofi e autotrofi
Origini della pluricellularità
Osservando il mondo cellulare
TECNOLOGIA,
FISICA,
CHIMICA E SCIENZA
DELLA TERRA
Strutturi e funzioni della
cellula:
Le cellule procariote
Forme e dimensioni della
cellula
Involucri cellulari esterni
Il nucleo
Il citoplasma
Comunicazione tra cellula e
ambiente:
La membrana cellulare
Movimento delle molecole
d’acqua
Trasporto passivo
Trasporto attivo
Trasporto mediato da
vescicole
Comunicazioni tra cellule
Scambi energetici nelle
CONOSCENZE DI BASE
DI FISICA, CHIMICA E
ECOLOGIA
I.I.S. A.Volta di Frosinone
cellule:
energia e organismi viventi
Metabolismo cellulare
Relazione tra fotosintesi e
respirazione cellulare
Le reazione di ossidoriduzione
Gli enzimi
La valuta energetica della
cellula: l’ATP
.
Glicosi e respirazione
cellulare:
L’ossidazione del glucosio:
Introduzione
La Glicosi
La respirazione cellulare
Bilancio energetico totale
La fotosintesi:
I primi organismi foto sintetici
Primo stadio della fotosintesi:
reazioni luce-dipendenti
Secondo stadio della
fotosintesi: Reazioni luce
dipendenti
Prodotti della fotosintesi
TECNOLOGIA,
FISICA,
CHIMICA E SCIENZA
DELLA TERRA
CONOSCENZE DI BASE
DI FISICA, CHIMICA E
ECOLOGIA
CAPACITA’ DI ANALISI E SINTESI
DEI CONTENUTI IN STUDIO
I.I.S. A.Volta di Frosinone
Mitosi: le cellule si duplicano
La divisione cellulare negli
organismi procarioti
La divisione cellulare negli
organismi eucarioti
Il ciclo Cellulare
Le mitosi
La citodieresi
Mitosi e Cancro
Mitosi e riproduzione
asessuata
CAPACITA’ DI ANALISI E SINTESI
DEI CONTENUTI IN STUDIO
CONOSCENZE DI BASE
DI FISICA, CHIMICA E
ECOLOGIA
Meiosi e riproduzione
sessuata:
Aploide e diploide
Fase della meiosi
Meiosi e ciclo vitale
La meiosi e la specie umana
Errori nel processo meiotico
Malattie genetiche dovuti a
errori durante la meiosi
Mendel e la genetica classica:
Nascita della genetica
La legge della segregazione
Legge dell’assortimento
indipendente
Malattie genetiche umane
La genetica classica
Geni e cromosomi:
TECNOLOGIA,
I.I.S. A.Volta di Frosinone
Una conferma delle teorie di
Mendel
Esistenza concreta del Gene
Malattie Genetiche umani
legate al sesso
Studi sulla localizzazione dei
geni
Le basi chimiche
dell’ereditarietà:
Sulle tracce del DNA
Il modello di Watson e Crick
La duplicazione del DNA
FISICA,
CHIMICA E SCIENZA
DELLA TERRA
CONOSCENZE DI BASE
DI FISICA, CHIMICA E
ECOLOGIA
Codice genetico e sintesi
proteica:
Geni e proteine
Dal DNA alla proteina: ruolo
dell’RNA
Il codice genetico
La sintesi proteica
Mutazioni puntiformi e loro
conseguenze
Regolazione dell’espressione
genica:
Regolazione genica dei
TECNOLOGIA,
FISICA,
CAPACITA’ DI ANALISI E SINTESI
DEI CONTENUTI IN STUDIO
I.I.S. A.Volta di Frosinone
procarioti
DNA del cromosoma eucariote
Regolazione genica negli
eucarioti
Elaborazione dell’mRNA nelle
cellule eucariote
Proteomica
CHIMICA E SCIENZA
DELLA TERRA
Genetica di virus e batteri:
Elementi genetici mobili
La genetica dei batteri
La genetica dei virus
I trasposoni
DNA ricombinante e
biotecnologie:
La tecnologia del DNA
ricombinante
La rivoluzione biotecnologica
L’utilizzo di microrganismi
contro le sostanze inquinanti
Ingegneria genetica in campo
medico
Darwin e la teoria evolutiva:
CAPACITA’ DI ANALISI E SINTESI
DEI CONTENUTI IN STUDIO
CONOSCENZE DI BASE
DI FISICA, CHIMICA E
ECOLOGIA
TECNOLOGIA,
FISICA,
CAPACITA’ DI ANALISI E SINTESI
I.I.S. A.Volta di Frosinone
Verso la teoria evolutiva
Evoluzione prima di Darwin
Lo sviluppo della teoria
Darwiniana
Prove a favore del processo
evolutivo
CHIMICA E SCIENZA
DELLA TERRA
DEI CONTENUTI IN STUDIO
Le basi genetiche
dell’evoluzione:
Concetto di pool genico
Ampiezza della variabilità
genetica
Origine,mantenimento e
incremento della variabilità
L’equilibrio di Hardy-Weinberg
La selezione naturale:
Fattori che modificano le
frequenze alleliche
La selezione naturale
Modelli differenti di selezione
naturale
Il risultato della selezione
naturale:l’adattamento
Origine della specie e modelli
CONOSCENZE DI BASE
DI FISICA, CHIMICA E
ECOLOGIA
TECNOLOGIA,
CAPACITA’ DI ANALISI E SINTESI
DEI CONTENUTI IN STUDIO
I.I.S. A.Volta di Frosinone
evolutivi:
Che cos’è una specie
Modalità specializzazione
Mantenimento e isolamento
genetico
Modelli evolutivi
Equilibri intermittenti
Frosinone, 4 giugno 2016
FISICA,
CHIMICA E SCIENZA
DELLA TERRA
Firma insegnante
Firma studenti
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