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Corsi Speciali abilitanti SILSIS
Scienze Umane
Fabrizia Mantovani
METODI E STORIA
Psicologia generale
Fare clic per modificare lo stile del
PSICOLOGIA INGENUA E SCIENTIFICA
titolo
• Fare clic per modificare gli stili del testo
schema
• dello
LA DIFFERENZA
TRA PSICOLOGIA INGENUA E
PSICOLOGIA
SCIENTIFICA
RISIEDE NEL
• Secondo livello
METODO DI CONTROLLO DELLE IPOTESI
• Terzo
livello
• Quarto livello
(ognuno di noi si crea delle teorie, formula ipotesi,
• Quinto
livello
ecc.
ma poi non le controlla in maniera
sistematica: es. non mi ha considerato …)
2
UNIMIB
1
Fare clic per
modificare
lo stile del
COME
FUNZIONANO
titoloPROCESSI?
QUESTI
• •Fare
clic per
modificare
stili del testo
Psicologia
ingenua:
ognuno digli
noi…
dello schema
•
DIFFERENZA TRA PSICOLOGIA INGENUA E
• Secondo
livello
PSICOLOGIA
SCIENTIFICA
• Terzo livello
•
Un esempio di discrepanza fra le credenze comuni e i
risultatilivello
delle ricerche: emozione e cognizione,
• Quarto
psicologia giuridica e tetsimoni oculari
• •Quinto
livello
Un esempio
di concordanza fra le credenze comuni e i
risultati delle ricerche: attenzione, motivazione e
apprendimento
3
UNIMIB
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PSICOLOGIA INGENUA E SCIENTIFICA
titolo
•
clic per modificare
gli stili
• Fare
Un esempio
di discrepanza
fradel
la testo
dello
schema
psicologia
ingenua e i risultati delle
• Secondo
ricerchelivello
(psicologia giuridica e testimoni
oculari/emozione
e cognizioni)
• Terzo
livello
•
Un esempio
• Quarto
livello di concordanza fra le
credenze
comuni e i risultati delle
• Quinto
livello
ricerche (insight/attenzione,
motivazione/apprendimento)
4
UNIMIB
2
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IL METODO
titoloSPERIMENTALE
•
•
•
•
•
•
•
Fare
clic
modificare
gli stili del testo
Come
si per
controllano
le ipotesi?
dello
schema
Esempio
bambino
Esercizio livello
oggetto X, oggetto Y e topo
Secondo
Esperimento
Terzo
livello Mandler
Esempio della valutazione dell’efficacia di un
• Quarto
livello
nuovo metodo terapeutico (o formativo…) (il
• Quinto
livello
santone…)
5
UNIMIB
Fare clic per modificare lo stile del
titolo
Psicologia scientifica
e psicologia ingenua
• Fare clic per
stili del testo
• modificare
Scienza e sensogli
comune
dello schema
• Teoria ingenua: teoria fondata non su controlli scientifici
• Secondo
livellopersonale
ma sull'esperienza
•• Terzo
livello
Esempio
Un bambino
corre in una stanza perlustrando ogni angolo e
•• Quarto
livello
nascondiglio. Perché?
• Quinto livello
•
Il senso comune associa un comportamento di questo tipo
(esplorazione) a una data situazione (perdita di un oggetto)
e a un particolare stato mentale
6
UNIMIB
3
Fare clic per modificare lo stile del
titolo
• La teoria ingenua viene usata per spiegare il
bambino; osservando
comportamento
• comportamento
Fare clic perdelmodificare
gli stiliil del
testo
del bambino la teoria ingenua può essere:
dello schema
•
• confermata
se subito dopo avere scoperto il suo giocattolo
• Secondo
livello
preferito il bambino si rilassa e smette di cercare
• respinta
se entra un amico e vi rendete conto che stavano
• Terzo
livello
facendo un gioco
• Quarto livello
• La differenza tra una teoria ingenua e una teoria scientifica
• sta
Quinto
livello
fondamentalmente nel metodo di controllo delle
spiegazioni; per le teorie scientifiche il metodo principale è il
metodo sperimentale
7
UNIMIB
ESERCIZIO
TOPI
& C.del
Fare clic per
modificare
lo stile
titolo
PROBLEMA
•
Fare clic per modificare gli stili del testo
Quando messo a fianco all’Oggetto X, un topo ripetutamente
corre schema
all’Oggetto Y.
dello
Lo studente A dice che il topo “ha paura di X”;
•lo Secondo
livello
studente B crede che al topo “piace Y”;
lo
C crede che il comportamento sia generato da più
• studente
Terzo livello
motivi che operano simultaneamente e pertanto indica
• Quarto
che il topo
livello
“ha paura di X e gli piace Y”
•
Quinto livello
Immaginando che gli Oggetti X e Y siano piccoli e possano
essere spostati facilmente, come determinereste quale
studente ha ragione?
8
UNIMIB
4
Fare clic per modificare lo stile del
titolo
• Fare clic per modificare gli stili del testo
dello schema
• Secondo livello
• Terzo livello
• Quarto livello
Se nella prima situazione sperimentale il topo corre via da X E nella seconda
• Quinto
situazione livello
sperimentale corre verso Y, probabilmente ha ragione lo
Risposta :
Si può rispondere a questa domanda predisponendo due situazioni
sperimentali.
Primo, togliere l’oggetto Y e mettere il ratto vicino all’oggetto X; e osservare il
comportamento del topo.
Secondo, togliere l’oggetto X e mettere il topo ad una certa distanza, sebbene
in vista, dall’oggetto Y; anche in questo caso osservate il
comportamento del topo.
studente C.
Ma se il topo O corre via da X O corre verso Y, allora lo studente A o lo
studente B hanno ragione, a seconda di quale situazione sperimentale
ha fatto correre il topo.
9
UNIMIB
Esempio:
senso comune (ipotesi
Fare
clicSecondo
per ilmodificare
loingenua)
stilericordiamo
del
di più le cose che decidiamo di ricordare (memoria
intenzionale), quindititolo
la memoria intenzionale dovrebbe
sempre essere superiore alla memoria incidentale
• Fare
clic per
modificare
gli stili del testo
• Quattro
gruppi
di soggetti sperimentali:
•
a
due
gruppi:
leggere
e
memorizzare
una lista di parole
dello schema
(memoria intenzionale)
• a duelivello
gruppi: solo leggere (memoria incidentale)
• Secondo
• Terzo
• Duelivello
tipi di compiti
– ripetere le parole della lista
• Quarto
livello le parole di una stessa categoria
– raggruppare
• Quinto
livellogruppi
Totale: quattro
– a seconda del tipo di memorizzazione sollecitata (intenzionale
oppure incidentale)
– e del tipo di istruzioni (ripeti oppure raggruppa in categorie)
10
UNIMIB
5
Fare clic per modificare lo stile del
titolo
• Attenzione! Le cose non
stanno proprio così come la psicologia
ingenua ipotizzava
•• Fare
clic per
modificare
gli
stili del testo
Si consideri
l'esperimento
di Mandler
(1967):
dello schema Tipo di Memoria
Intenzionale
•Istruzioni
Secondo livelloIncidentale
•
Ripeti
Prestaz. Bassa
Prestaz. buona
•• Terzo
livello
Raggruppa
Prestaz. Buona
Prestaz. buona
• Quarto livello
• Solo il gruppo che non sapeva di dover ricordare (memoria
• Quinto
livello
incidentale)
e che ripeteva le parole della lista, aveva una
prestazione inferiore a quella degli altri gruppi
•
Conclusione: l’intenzionalità non è il solo fattore rilevante (una
teoria ingenua della memoria è quindi insufficiente), ma conta
ancora di più l'attivazione di processi volti a integrare le
informazioni in arrivo
11
UNIMIB
Fare clic per modificare lo stile del
titolo
• Esperimento = studio delle relazioni tra due (o più)
variabili,
cioè
tra due
entità che variano
• Fare
clic
per
modificare
gli stili del testo
•
•
•
•
•
dello schema
Secondo
livello
Gli esperimenti
funzionano così:
–
una
(o
+)
variabile,
detta indipendente, deve essere
Terzo livello
controllata (o manipolata) dallo sperimentatore;
Quarto
livello di questa dipende la prestazione psicologica
– dalla variazione
misurata, cioè la variabile dipendente
Quinto livello
12
UNIMIB
6
Fare clic per modificare lo stile del
titolo
Due fonti di variazione:
– variazione tra i gruppi indotta dalla variabile indipendente
– variazione entro ciascun gruppo
• Fare clic per modificare gli stili del testo
schema
• dello
Rapporto
critico =
• Secondo livello
VAR TRA (differenze tra le varie condizioni sperimentali)
• Terzo livello
VAR ENTRO (variazione casuale tra i punteggi)
• Quarto livello
• Quinto livello
• N.B.: più alto è il rapporto critico, tanto più probabile è che ci sia
una differenza tra i gruppi sperimentali causata dalla variabile
manipolata dallo sperimentatore
• Si usa la statistica per controllare se il rapporto critico è
significativo
13
UNIMIB
Fare clic per modificare lo stile del
titolo
Esempio
• Fare clic per modificare gli stili del testo
schema
• dello
Un santone
cura 18 malati: 12 sono guariti e 6 no. Il
santone sa che la sua cura non funziona sempre ma il fatto
• Secondo
che ci riesca livello
due volte su tre lo incoraggia
• Terzo livello
• Il pubblico, nel giudicare l’efficacia, si basa su:
– rapporto
tra guariti e non guariti
• Quarto
livello
– I primi sono molti di più dei secondi e quindi è facile
• Quinto
livelloche la cura è la causa della guarigione
convincersi
–
Ne consegue che le guarigioni vengono “spiegate” dalla
somministrazione della cura
14
UNIMIB
7
Fare clic per modificare lo stile del
• Bisognerebbe invece raccogliere
informazioni relative a coloro
titolo
che non fanno la cura del santone
• Fare clic perCura
modificare
gli stili del testo
del santone
dello schema
Si
No
• Secondo livello
A:12
B:6
Guariti Si
• Terzo livello
No
C:6
D:3
•
Quarto
livello
• La cura è irrilevante. Infatti 9 persone, su un totale di 27
esaminate, che non hanno ricevuto la cura sono guarite. La
• Quinto
livello
percentuale
di guariti è sempre di due terzi (6 su 9 equivale a
12 su 18, cioè due terzi)
•
Il senso comune non si preoccupa dei valori contenuti nelle
celle B e D (cfr. il capitolo sesto sulla psicologia del pensiero)
15
UNIMIB
Fare clic per modificare lo stile del
titolo
• Fare clic per modificare gli stili del testo
•Rischi
evitare:
delloda
schema
• Secondo livello
– rischio di controllare la propria teoria partendo dal
presupposto
• Terzo
livello che sia vera
– focalizzazione, cioé di concentrazione su un aspetto
• Quarto
livello
parziale
di un problema
•Quindi:
• Quinto livello
– nel costruire la psicologia come scienza, bisogna
“liberarsi” delle teorie ingenue
16
UNIMIB
8
Fare clic per modificare lo stile del
titolo
IL GRUPPO DI CONTROLLO…
•
psicologo
deve controllare
l'azione
un farmaco
si ritiene
• Uno
Fare
clic per
modificare
glidi stili
del che
testo
curi la depressione
•
•
•
•
•
dello schema
– Prima della somministrazione del farmaco la valutazione media dei
Secondo
soggetti livello
del loro stato d'animo su una scala a 7 punti (dove 1 =
depressione profonda, e 7 = beatitudine) è 4.3
Terzo
livello
– Somministrazione
del farmaco
– I soggetti valutano ancora il loro stato d'animo sulla scala a 7
punti,livello
la valutazione media è 6.1
Quarto
Quinto
E' possibile livello
concludere che la somministrazione del farmaco è
efficace?
• No! Questa conclusione è infondata!
17
UNIMIB
Fare
per modificare
lo astile
• Unoclic
sperimentatore
esperto divide i volontari
caso in del
due
gruppi differenti:
titolo
– Gruppo sperimentale: ai soggetti di questo gruppo viene rilevato il
punteggio di autovalutazione prima e dopo la somministrazione del
farmaco
– Gruppo di controllo: i soggetti di questo gruppo vengono trattati
nello stesso modo, ma invece del farmaco vengono somministrate
loro delle sostanze inattive (placebo)
• Fare clic per modificare gli stili del testo
dello schema
• Secondo livello
• Terzo livello
• Quarto livello Farmaco Placebo
• QuintoPrima
livello 4.3
4.3
Dopo
6.1
6.1
Come mai i punteggi di autovalutazione salgono da 4.3 a 6.1 anche
nel gruppo di controllo?
18
UNIMIB
9
Fare clic per modificare lo stile del
titolo
• Effetto placebo = le persone rispondono ai farmaci e alle terapie
modo
in cui
pensano
che "dovrebbero"
rispondere
• nel
Fare
clic
per
modificare
gli stili
del testo
•
•
•
•
•
•
dello schema
Attenzione:
anche
il metodo sperimentale ha le sue trappole
Secondo
livello
nascoste
Terzo livello
In psicologia vengono chiamati artefatti i risultati dovuti a
qualcosa
diverso da quello che si credeva di manipolare
Quartodi livello
attraverso la variabile indipendente
Quinto livello
19
UNIMIB
Fare clic per modificare lo stile del
titolo
• Fare clic per modificare gli stili del testo
• Indello
ogni caso…
NON esistono solo gli esperimenti guidati
schema
•Esperimenti
Secondo naturali
livello
•
• Terzo livello
• Intervista/questionario
•Colloquio
Quarto clinico
livello
•
• Osservazione
• Quinto livello
Approccio correlazionale (non è possibile ragionare in
termini di causa-effetto)
20
UNIMIB
10
Fare clicPSICOLOGIA
per modificare
lo stile del
SCIENTIFICA:
titoloE METODI
TEORIE
•
clic per
modificare
• Fare
Oggetto,
teorie
e metodi gli stili del testo
schema
• dello
Esistono
vari punti di vista, approcci teorici che
si differenziano
• Secondo
livello per gli oggetti di studio specifici
sui quali si concentrano, per le unità di analisi
• Terzo
livello
utilizzate
e/o per le spiegazioni che ne danno
e/o perlivello
i metodi che utilizzano
• Quarto
• Quinto livello
•
I metodi della psicologia: come si ottengono i
dati?
21
UNIMIB
Fare clic per modificare lo stile del
OGGETTO DELLA PSICOLOGIA
titolo
•
•
•
•
•
•
Fare
per modificare gli stili del testo
Vita clic
psichica
dello
schema manifesto
Comportamento
Stati neuro-fisiologici
Secondo
livello
Attività
psichica inconsapevole
Terzo
livello
• Quarto livello
• Quinto livello
22
UNIMIB
11
Fare clic per modificare
lo stile del
WUNDT E LO
titolo
STRUTTURALISMO
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
1879clic
primo
laboratorio
di psicologia
Fare
per
modificare
gli stili del testo
sperimentale a Lipsia
dello schema
Oggetto di livello
studio = processi mentali,
Secondo
scomposti in unità singole (molecolari)
Terzo
Metodolivello
di analisi = esame introspettivo
eterosservato + metodo sperimentale
Quarto
(tempi dilivello
reazione e psicofisica)
Quinto livello
Obiettivo è identificare gli elementi della
mente e le modalità con cui si
combinavano (chimica mentale)
Strutturalismo: riconoscere la struttura
della mente che a sua volta era basata su
esperienze consce sensoriali elementari
23
UNIMIB
Fare clic per modificare lo stile del
FREUD E LA PSICOANALISI
titolo
• Fare
clic
per
modificare
•
1896:
per
la prima
volta ilgli stili del testo
termine
psicoanalisi
dello schema
•
•
•
•
•
Secondo livello
Le manifestazioni psichiche
Terzo
livello
possono
trovare una
comprensione piena solo
Quarto
livello
rinvenendo i fattori inconsci che le
hanno livello
indotte
Quinto
24
UNIMIB
12
Fare clic per modificare lo stile del
IL COMPORTAMENTISMO
titolo
•
1913 Watson: “Psychology
as the
Behaviorist Views it”
Oggetto
studio
= comportamenti
Fare
clicdiper
modificare
gli stili del
oggettivamente quantificabili e
dello
schema
osservabili
(non mente o oscienza…)
•
Metodo
di
analisi
• Secondo livello= controllo sperimentale
(non introspezione né colloquio clinico…)
• Terzo
•
Scopo livello
= previsione e controllo del
comportamento
•
livello
• Quarto
Enfasi sui
processi di apprendimento
•
•
testo
• Quinto livello
25
UNIMIB
Fare clic per modificare lo stile del
IL COMPORTAMENTISMO
titolo
•
1913 Watson: “Psychology
as the
•
•
•
•
•
•
Behaviorist Views it”
Oggetto
studio
= comportamenti
Fare
clicdiper
modificare
gli stili del
oggettivamente quantificabili e
dello
schema
osservabili
(non mente o oscienza…)
Metodo
di
analisi
Secondo livello= controllo sperimentale
(non introspezione né colloquio clinico…)
Terzo
Scopo livello
= previsione e controllo del
comportamento
Quarto
livello
Enfasi sui
processi di apprendimento
testo
•
•
• Quinto livello
UNIMIB
?
26
13
Fare clic per
modificare
lo stile
PIAGET
E LA SCUOLA
DIdel
titolo
GINEVRA
• Fare clic per modificare gli stili del testo
•
Jean Piaget
dello schema
•
Oggetto di livello
studio = sviluppo dei processi
• Secondo
cognitivi nel bambino
• Terzo
•
Metodolivello
di analisi = colloquio clinico
(sistema misto, tra il colloquio e
• Quarto
livelloconsisteva nel ricostruire
l’osservazione,
le credenze del bambino o nel sottoporgli
• Quinto
livello
domande
mirate mentre svolgeva un
compito)
27
UNIMIB
Fare clic per modificare lo stile del
PSICOLOGIA DELLA GESTALT
titolo
• Fare clic per modificare gli stili del testo
•
1912 Max Wertheimer e il fenomeno phi
dello schema
•
Gestalt = “forma
• Secondo
livelloorganizzata”
•
Oggetto di studio = le regole di
• Terzo
livello dell’esperienza, processi
organizzazione
di organizzazione degli stimoli
• Quarto livello
•
Metodo di
analisi = procedure
• Quinto
livello
sperimentali con stimolazione percettiva
28
UNIMIB
14
Fare clic per modificare lo stile del
COGNITIVISMO
titolo
•
Fare
clic per modificare gli stili del testo
•
1967 Ulrich Neisser “Cognitive Psychology”
dello schema
•
Secondo
livello
•
Oggetto di studio = i processi fondamentali
sottostanti le attività di percezione, pensiero,
• Terzo
livello
memoria,
ecc.
•
Paradigma
HIP (Human Information
• Quarto
livello
Processing): sottolinea il ruolo della mente
umana nell’elaborazione
di informazioni
• Quinto
livello
provenienti dall’ext e quindi mantenute in un
•
•
sistema attivo di memoria
Analogia mente umana-computer
Metodo di analisi = sperimentazioni,
simulazioni
29
UNIMIB
15