I.S.I.S. DUCA DEGLI ABRUZZI – POLITECNICO DEL MARE ISTITUTO TECNICO STATALE TRASPORTI E LOGISTICA Indirizzo: conduzione apparati ed impianti marittimi Disciplina: Scienze della Navigazione, Struttura e Costruzione del Mezzo Navale Classe: III B Anno: 2015/2016 Docente: Ottavio Tirantola La disciplina “Scienza della navigazione, struttura e conduzione del mezzo navale” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali; riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delle conoscenze e delle conclusioni che vi afferiscono; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza; cogliere l’importanza dell’orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell’etica e della deontologia professionali; orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio. Programma: • FORMA DELLA TERRA E COORDINATE Geoide: definizione e proprietà. Concetto di verticale e normale. Ellissoide terrestre: definizione, proprietà e dimensioni. Sfera terrestre: proprietà e determinazione del raggio. Reticolato geografico sulla sfera terrestre: equatore, paralleli e meridiani. Latitudine e longitudine sulla sfera. Differenza di latitudine e longitudine. Latitudine media. Conversioni: gradi, ore. Miglio nautico e nodo. Allontanamento. Relazione tra arco di parallelo e simile arco di equatore. • ORIENTAMENTO, ROTTA, RILEVAMENTO Piano orizzontale dell’osservatore. La linea meridiana. Rosa dei venti. Angoli orizzontali: Rotta, Prora, Rilevamento e Rilevamento polare. Sistemi usati per la misura degli angoli: circolare, quadrantale e semicircolare. Trasformazione di un angolo da un sistema ad un altro. Relazione tra Prora vera, Rilevamento vero e polare. Generalità su lossodromia ed ortodromia. • BUSSOLA MAGNETICA Generalità sul campo magnetico terrestre. Declinazione magnetica, sua variabilità e aggiornamento. Generalità sul campo magnetico di bordo. Deviazione bussola. Variazione magnetica. Principio di funzionamento della bussola magnetica. Bussola di rotta e normale. Prora vera , magnetica e bussola. Formula di correzione e conversione delle prore. Rilevamento vero, magnetico e bussola. Formula di correzione e conversione dei rilevamenti. Apparecchio azimutale. Grafometro. Principi fondamentali sulla compensazione. Giri di bussola. Tabella e diagramma delle deviazioni. Controllo della deviazione. • NAVIGAZIONE COSTIERA Generalità sulla navigazione stimata. Confronto tra punto stimato e punto nave. Luoghi di posizione: semiretta di rilevamento, cerchio di uguale distanza, cerchio capace e sua costruzione, allineamento, isobata. Criterio di scelta dei punti della costa per ridurre l’errore sul punto nave. Carte nautiche: caratteristiche generali. Tipi di carte: proiezioni prospettiche e per sviluppo; carte matematiche. La carta di Mercatore: isogonismo; reticolato della carta; latitudine crescente. I problemi di navigazione costiera sulla carta approssimata di Mercatore. • PUBBLICAZIONI NAUTICHE Conoscenza dei Portolani, elenco fari e fanali, tavole di marea e correnti di marea, avvisi ai naviganti e pubblicazioni meteomarine (italiane e inglesi). • NAVIGAZIONE ORTODROMICA Definizione di ortodromia e sue proprietà fondamentali, parametri dell’ortodromia, vertici e nodi del circolo massimo, equazione dell’ortodromia, variabilità della rotta ortodromica, confronto tra il percorso ortodromico e quello lossodromico. Il docente Prof. Ottavio Tirantola