Lo sviluppo dell`agricoltura africana: obiettivo primario dei leader

Lo sviluppo dell'agricoltura africana:
obiettivo primario dei leader degli stati
africani.
Nella riunione annuale dell’African Development Bank (AfDB), che si è tenuta a Kigali, in Ruanda, il
21 maggio, i rappresentanti degli Stati membri sono stati concordi riguardo la necessità di
promuovere l’ agricoltura africana.
Sono state considerate prioritarie l’accelerazione dello sviluppo delle infrastrutture di base, come le
strade di comunicazione delle zone rurali e la disponibilità di strutture per la conservazione delle
fondamentali derrate alimentari (cereali, leguminose da granella, oleaginose, frutta e verdura),
attualmente molto scarse, mediante interventi di credito finanziario e la eliminazione dei dazi tra
Paesi limitrofi.
Nonostante l’Agricoltura sia riconosciuta come fattore fondamentale per la crescita economica e
sociale dei Paesi Africani, il potenziale di crescita è stato finora molto sottovalutato per vari fattori,
che hanno determinato appunto la carenza di infrastrutture, la limitata capacità tecnica oggi
presente, la debolezza delle strutture di mercato e dei vari servizi pertinenti, oltre ai difficili
problemi della proprietà terriera e dell’accesso al credito da parte degli agricoltori.
Il tema della riunione di quest’anno riguardante apponto le Granaglie, la Pesca ed il Denaro
necessario per promuovere l’Agricoltura, ha enfatizzato le potenzialità di sviluppo del settore
alimentare, che attualmente coinvolge l’attività dei due terzi della popolazione africana.
Per la AfDB sono gli investimenti per le infrastrutture rurali (strade, sistemi adeguati per
l’irrigazione, la produzione e la distribuzione dell’energia elettrica, le strutture di conservazione per
le derrate prodotte ecc.) le principali carenze da soddisfare.
La Banca potrà inoltre fornire risorse per la ricerca applicata, per la distribuzione dell’informazione
e per la diffusione agronomica.
L’Agricoltura dovrà da ora in poi non essere considerata come un progetto di sviluppo, bensì come
una sorgente di ricchezza.
Gli Agricoltori africani non devono più vivere di un passato per quanto riguarda i materiali viventi e
gli strumenti finora usati, con infrastrutture inadeguate e scarso accesso ai mercati internazionali:
tutto ciò deve finire, ha concluso Olusegun Obasanjo, già Presidente della Nigeria e membro del
panel per il Progresso Africano.
Il miglioramento quantitativo e qualitativo della produzione agricola e la globalizzazione dei mercati
mondiali potranno offrire anche agli Africani opportunità di sviluppo e di progresso se potranno
sviluppare una Agricoltura più efficiente e produttiva.
Alessandro Bozzini